From Concept to Car - Centro Estero per l`Internazionalizzazione
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From Concept to Car per crescere sui mercati esteri Best International Project 2009 w w w . f r o m c o n c e p t t o c a r. c o m Scegli un partner qualificato, un Team di esperti per incrementare il tuo business oltre confine. Ottimizza tempo e risorse utilizzando la forza della squadra con •la tua appartenenza al gruppo di 150 imprese eccellenti, promosso sui mercati esteri quale testa di ponte dell’automotive italiano •la tua presenza sul sito www.fromconcepttocar.com •la tua partecipazione allo sviluppo di progetti innovativi in collaborazione con il network della ricerca piemontese •la condivisione di esperienze imprenditoriali con le aziende protagoniste di From Concept to Car usufruendo dei servizi di assistenza personalizzata per •contattare buyer e partner internazionali di tuo interesse •ottimizzare la presenza agli eventi internazionali del tuo settore •realizzare i tuoi progetti di sviluppo prodotto •incrementare sui media internazionali la tua visibilità •accedere a strumenti informativi e finanziari messi a disposizione dal sistema pubblico partecipando a un programma di attività che comprende •missioni agli uffici acquisti dei committenti •incontri di affari a Torino con buyer internazionali •convegni tecnici con costruttori e Tier 1 internazionali sui rispettivi fabbisogni di acquisto •moduli di formazione interculturale •tavoli di lavoro per lo sviluppo di progetti innovativi. From Concept to Car è al servizio delle aziende piemontesi fornitrici di: •servizi di stile, ingegneria, prototipazione e testing •componenti, sistemi e servizi •impianti e attrezzature di produzione con applicazione nei comparti automobili, veicoli due-tre ruote, veicoli commerciali e industriali, autobus, macchine agricole e movimento terra. I risultati Tra il 2003 e il 2010: •contatti diretti con oltre 80 marchi internazionali •1800 incontri di affari organizzati •80 commesse acquisite •51 milioni € tra commesse ottenute e in fase di negoziazione RUSSIA RUSSIA RUSSIA I premi •“Sfide 2005” assegnato dal Dipartimento per lo Sviluppo del Territorio della Presidenza dei Ministri •“Best International Project 2009” assegnato nell’ambito della World Chambers Competition a Kuala Lumpur I servizi Promozione diretta ai buyer •segnalazione della tua azienda ai buyer che ricercano il tuo prodotto •facilitazione nella prosecuzione del contatto. Assistenza commerciale personalizzata •segnalazione dei riferimenti diretti dei buyer di tuo interesse e accompagnamento individuale •individuazione di eventi di settore ai quali partecipare sulla base della tua produzione e negoziazione di condizioni agevolate con enti fiera per gruppi di imprese •definizione di attività pubblicitarie ed editoriali su stampa specializzata internazionale. Missioni commerciali all’estero •organizzazione agenda B2B in base alla tua offerta •organizzazione logistica individuale, assistenza in loco e post-evento. Inviti a buyer in Piemonte •organizzazione di sessioni informative • definizione agende B2B in base ai prodotti ricercati • accompagnamento dei buyer agli stabilimenti delle imprese da loro selezionate • assistenza in loco e post-evento. Individuazione di partner stranieri per collaborazioni/joint venture • segnalazione di aziende straniere Tier 1-2-3 potenzialmente interessate a partnership • organizzazione di B2B • servizio di verifica di affidabilità partner stranieri Dun&Dradstreet/EBR, fornito dalla Camera di commercio di Torino. Per ogni impresa del progetto il primo report è gratuito. Formazione interculturale •organizzazione di moduli formativi mirati a facilitare l’approccio con i potenziali committenti/partner dei paesi target, soprattutto extraeuropei. Utilizzo di servizi informativi e finanziari del sistema pubblico •guida ai servizi predisposti dal sistema pubblico •consulenza per l’individuazione di strumenti pubblici di finanziamento (SIMEST/SACE) a cura dello Sportello Sprint •consulenza in materia fiscale, doganale, contrattualistica internazionale e trasporti a cura dei consulenti del Centro Estero per l’Internazionalizzazione. Assistenza tecnica e tecnologica •check-up tecnologici: sondaggio delle necessità di innovazione dell’impresa e guida all’individuazione di partner e finanziamenti per il relativo sviluppo •coinvolgimento in tavoli di lavoro con grandi imprese e centri di ricerca (key player) per lo sviluppo di progetti innovativi •presentazione delle soluzioni innovative a buyer internazionali e in occasione di eventi di settore •assistenza nella preparazione di paper (relazioni tecniche) per iniziative internazionali dedicate all’innovazione •consulenza personalizzata in tema di brevetti a cura dello Sportello Tutela Proprietà Industriale della Camera di commercio di Torino •analisi dell’Intellectual Property Finance, in collaborazione con il Politecnico di Torino. I servizi di From Concept to Car sono compresi nella quota annuale di adesione pari a 400 euro più Iva. Sono esclusi i costi vivi di viaggio e soggiorno. I pacchetti paese Puoi indicare al Team i mercati prioritari sui quali intendi concentrare l’attività della tua impresa per l’anno in corso, tra quelli target del progetto. Con gli imprenditori interessati agli stessi mercati, sarai quindi parte attiva di tavoli di lavoro operativi. Il Team si confronterà costantemente con te e con il gruppo per organizzare le attività di coinvolgimento buyer. Per ciascun paese target sono garantiti i servizi di From Concept to Car ed è disponibile una scheda con il macroprogramma di attività, affinabile sulla base delle esigenze dei tavoli di lavoro. PACCHETTO EUROPA Interlocutori target 1. Costruttori di autovetture, veicoli commerciali e industriali, pullman: BMW, VW Group, DAF, MAN, Scania, Opel, Renault, PSA, Kia Europe, Hyundai Europe, Toyota Europe Settori di interesse: stile, engineering, componenti, attrezzature 2. Costruttori di macchine agricole: Claas, John Deere Settori di interesse: stile, engineering, componenti, attrezzature 3. Tier 1: Lear, JCI, Magna, IAC, Faurecia, Continental, Webasto-Edscha Settori di interesse: engineering, componenti, attrezzature 4. Tier 1-2-3 est europei: partner per joint venture e trasferimento tecnologia Eventi di settore • Normandy Motor Meetings (Rouen, febbraio - www.n2m-moveo.com) • Z Zuliefermesse (Lipsia, marzo - www.zuliefermesse.de) • Automotive Expo (Stoccarda, maggio - www.eac-expo.com) • Zulieferer Innovativ 2011 (Audi Forum, Ingolstadt, luglio - http://bayern-innovativ.de/zulieferer2011en ?Edition=en) • Baika International Match-Making Forum (Svizzera, settembre - www.baika.de) • Agritechnica (Hannover, novembre - www.agritechnica.com) • Mobilis (Francia, novembre - www.mobilisconference.com) Missioni commerciali all’estero Le aree e i committenti vengono definiti sulla base dei target delle imprese che ne fanno richiesta. I paesi più rilevanti sono Germania e Francia. Promozione su stampa specializzata Testate target: Automotive News Europe, Electric and Hybrid Vehicle Technology International, Engine Technology International, Vehicle News, Automobil Industrie, Automobil Produktion w w w . f r o m c o n c e p t t o c a r. c o m Best International Project 2009 EUROPA OCCIDENTALE L’Europa occidentale ha subito un pesante impatto durante la crisi degli anni 2008-2009: la produzione è scesa da 15,1 milioni di veicoli prodotti nel 2008 (già -9,1% rispetto al 2007) a 12,2 milioni nel 2009 (-18%). I paesi europei più rilevanti rimangono Germania, con 5,2 milioni di veicoli prodotti nel 2009, Francia e Spagna, rispettivamente con 2,1 milioni di veicoli. Il periodo è stato caratterizzato da forti tagli occupazionali, sia in termini di cassa integrazione sia di licenziamenti. Hanno resistito particolarmente bene i costruttori e i paesi impegnati nella produzione di veicoli piccoli/medi. Nel 2010 si sono registrati i primi segni di ripresa: nei primi tre trimestri dell’anno sono stati prodotti 10,1 milioni di veicoli contro gli 8,8 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente. Ad approfittarne sorprendentemente sono i costruttori di autovetture di grossa taglia e destinate all’export, e il settore veicoli industriali, in ripresa dal brusco colpo subito nel 2009. Migliora anche la situazione nel comparto componentistica: dopo la crisi dei fornitori di sistemi e dei componentisti multinazionali, che ne ha spesso determinato l’insolvenza, riemergono dati positivi per il 2010, durante il quale è stata segnalata una nuova ondata di M&A e consolidazioni. Anche in seguito a programmi nazionali si sono ulteriormente intensificate le attività di R&S, rivolte soprattutto allo sviluppo di veicoli verdi, riduzione peso, nuovi materiali e infomobilità. Lo scenario mantiene prospettive positive per le imprese che sviluppano prodotti e processi innovativi, anche in virtù dei crescenti finanziamenti europei e dei singoli governi per lo studio di nuove tecnologie e per la collaborazione tra aziende dei maggiori poli di competitività. Nuove opportunità possono inoltre nascere per le aziende piemontesi capaci di competere con i grandi fornitori di componentistica, al momento in fase di riorganizzazione. EST EUROPA Grazie all’avvio di unità produttive di diversi costruttori occidentali, negli ultimi anni i mercati dell’est Europa hanno fatto registrare un discreto incremento dei volumi di produzione, che nel 2008 si sono attestati a 3,2 milioni (+ 7,8% rispetto al 2007). Per questi mercati il 2009 si è chiuso solo in leggero calo con 3 milioni di veicoli prodotti, grazie al programma di incentivi messo a punto dai governi europei che ha avvantaggiato i modelli prodotti in questi paesi. Il 2010 dà segni positivi: 2,5 milioni di veicoli prodotti nei primi tre trimestri, +14,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Sebbene lo sviluppo di nuovi modelli e la scelta finale dei fornitori sia affidata alle case madre, i buyer locali svolgono un’intensa attività di ricerca di fornitori di componentistica, anche per ottemperare alle percentuali di localizzazione concordate con i governi. Si profilano dunque buone prospettive per le imprese piemontesi che hanno avviato o intendono avviare unità produttive/collaborazioni in queste aree. Diversa la situazione per i fornitori di attrezzature di produzione, dove le filiali est europee sono più libere nella scelta e, in caso di costruttori asiatici, già acquistano in Europa. (fonti: OICA - Organisation Internationale des Constructeurs d’Automobiles, ACEA - Association des Constructeurs Européens d’Automobiles) w w w . f r o m c o n c e p t t o c a r. c o m Best International Project 2009 PACCHETTO CINA Interlocutori target 1. Costruttori di autovetture, veicoli commerciali e industriali, pullman: Beijing Automotive Industry Holding Co. (BAIC), Brilliance, BYD, Changan (sub- brands: Harbin Motors & Changhe), Chery, Dongfeng, First Automotive Works (FAW), Foton, Geely, Great Wall, Guangzhou Automobile Group Corporation (GAC), JAC, Shanghai Automotive Industry Corporation (SAIC), Zotye (Tech New, Zhongtai), ZX Auto Settori di interesse: stile, engineering, componenti, attrezzature 2. Costruttori stranieri di autovetture, veicoli commerciali, industriali e pullman insediati in Cina: Fiat, Iveco Settori di interesse: componenti prodotti in Cina (aziende localizzate e/o in fase di localizzazione) 3. Tier 1 cinesi: Guangzhou Automobile Group Component Co. (GACC), Fawer & Faway, ecc. Settori di interesse: engineering, componenti, attrezzature, collaborazioni/joint venture 4. Tier 1-2 cinesi: partner per joint venture e trasferimento tecnologia Eventi di settore • AutoShanghai (Shanghai, aprile - http://autoshanghai.auto-fairs.com/en/home): fiera automobilistica che si alterna annualmente con AutoChina, presenta non solo le novità cinesi, ma anche delle vere anteprime mondiali, sottolineando l’importanza che ha raggiunto il mercato cinese nel contesto globale Missioni commerciali all’estero Le aree e i committenti vengono definiti sulla base dei target delle imprese che ne fanno richiesta. Quelle al momento individuate sono: Pechino, Shanghai, Changchun, provincia di Anhui, provincie di Guangdong e Hunan, provincia di Hebei Promozione su stampa specializzata Testate target: Autofan Magazine, Automotive Manufacturer, Automotive Manufacturer and Design China, Shanghai Oriental Auto Magazine w w w . f r o m c o n c e p t t o c a r. c o m Best International Project 2009 CINA L’automotive cinese conferma una crescita costante, diventando il primo mercato mondiale nonostante la crisi generalizzata del settore. Ciò è prevalentemente dovuto alla forte domanda interna, poco influenzata dai meccanismi finanziari mondiali e stimolata dal calo dei prezzi e da programmi di incentivi statali per vetture di piccola taglia. A questo si aggiunge la crescente domanda di veicoli economici da parte di alcuni paesi esteri (Africa, America del Sud, Asia). La produzione di veicoli è aumentata da 9,3 milioni nel 2008 a 13,8 nel 2009, per superare i 18 milioni nel 2010. Per il 2011 si prevede una crescita del 10%. Continuano inoltre gli investimenti da parte degli OEM internazionali attraverso partnership con case cinesi, che auspicano l’avvio di nuove collaborazioni per migliorare ulteriormente le competenze tecniche e ottenere prestigio a livello internazionale. I servizi di stile, progettazione e prototipazione rimangono di interesse prioritario per i committenti cinesi, in vista dell’incremento nei prossimi anni dei volumi di produzione e della gamma di modelli. La scarsa incidenza dei costi logistici in questi comparti consente alle imprese piemontesi di avere ottime opportunità di business. Per i fornitori di componenti e attrezzature è invece indispensabile valutare l’insediamento in loco, sia in termini di apertura di unità produttive che attraverso collaborazioni tecniche e tecnologiche con partner locali. (fonti: OICA - Organisation Internationale des Constructeurs d’Automobiles, China Data by J.D. Power) w w w . f r o m c o n c e p t t o c a r. c o m Best International Project 2009 PACCHETTO INDIA Interlocutori target 1. Costruttori di autovetture, veicoli commerciali e industriali, moto: Ashok Leyland, Bajaj Auto, Force Motors, Hero Honda, Mahindra & Mahindra, Maruti Suzuki, Tata Motors Settori di interesse: stile, engineering, componenti prodotti in India, attrezzature 2. Costruttori stranieri di autovetture, veicoli commerciali e industriali insediati in India: Fiat, Ford, Hyundai, GM, Honda, Mercedes-Benz, Renault-Nissan, Toyota, Volkswagen, Volvo-Eicher Settori di interesse: componenti prodotti in India (aziende localizzate e/o in fase di localizzazione) 3. Costruttori indiani di macchine agricole: Escorts, Mahindra & Mahindra, Tafe, International Tractors Settori di interesse: stile, engineering, componenti prodotti in India, attrezzature 4. Tier 1 indiani: Mahindra Systech, TACO. Settori di interesse: collaborazioni/joint venture 5. Tier 1-2-3 indiani: partner per joint venture e trasferimento tecnologia Eventi di settore •Pune Design Festival (Pune, febbraio - www.punedesignfoundation.org), in concomitanza con SIAM Styling & Design Conclave •SIAM Styling & Design Conclave (Pune, febbraio - www.siamautostyle.in), ulteriore occasione per avviare contatti con decision maker dei comparti stile e design •SIAM Annual Convention (Nuova Delhi, settembre - www.siamindia.com): convegno dell’associazione indiana dei costruttori automobilistici, è un’ottima opportunità per conoscere e rinnovare contatti con i decision maker del settore •ACMA Annual Session & National Conference (Nuova Delhi, settembre - www.acmainfo.com): si tratta della conferenza annuale organizzata dall’associazione indiana dei componentisti, che normalmente ha luogo in concomitanza con SIAM Annual Convention Missioni commerciali all’estero Le aree e i committenti vengono definiti sulla base dei target delle imprese che ne fanno richiesta. Quelle al momento individuate sono: Nuova Delhi, Mumbai/Pune, Chennai/Bengalore, Indore, Calcutta Promozione su stampa specializzata Testate target: Autocar Professional w w w . f r o m c o n c e p t t o c a r. c o m Best International Project 2009 INDIA L’industria veicolare rappresenta un fattore chiave per lo sviluppo indiano: nel mondo l’India è infatti il 2° mercato per il comparto mezzi 2 ruote e il 4° per i veicoli commerciali, mentre a livello asiatico si colloca al 3° posto per le autovetture e al 5° per il comparto bus e truck. Il mercato sta reagendo positivamente alla crisi del settore, in virtù della forte domanda interna scarsamente influenzata dal crollo finanziario. Nel 2009 si è consuntivata una produzione di veicoli trasporto passeggeri e LCV superiore ai 2,6 milioni di unità. I dati di vendita rilevati a dicembre 2010 per il periodo apriledicembre registrano incrementi nei segmenti autovetture (+31%), 2 ruote (+30%) e 3 ruote (+ 22%). E’ anche in netta ripresa il comparto dei veicoli industriali che sale +45% rispetto allo stesso periodo del 2009. A questo si aggiunge un forte export, in aumento del 31%, segno che l’India diventa sempre di più un importante centro di produzione per il mercato mondiale. In generale tutte le case costruttrici insediate sul territorio stanno sviluppando nuovi modelli, pertanto si ritiene che proseguano le attività di ricerca di nuovi fornitori. Le maggiori chance per le imprese piemontesi si presenteranno verosimilmente nei comparti stile, progettazione e prototipazione, dove i costi legati alla distanza geografica non sono rilevanti, nonché nello sviluppo motore. Anche i produttori di componentistica potranno valutare opportunità di business interessanti legate all’avvio di collaborazioni e joint venture con partner indiani. Tali collaborazioni saranno favorite anche da costruttori stranieri come Fiat, Renault-Nissan, Volkswagen. Per ottemperare agli obblighi sottoscritti con il governo indiano, questi costruttori ricercano e supportano fornitori disponibili alla localizzazione. (fonti: OICA - Organisation Internationale des Constructeurs d’Automobiles, SIAM - Associazione Costruttori Indiani w w w . f r o m c o n c e p t t o c a r. c o m Best International Project 2009 PACCHETTO RUSSIA Interlocutori target 1. Costruttori russi di autovetture, veicoli commerciali e industriali, pullman: AmoZIL, Autovaz, GAZ Group, Kamaz, Sollers Settori di interesse: stile, engineering, componenti, attrezzature 2. Costruttori stranieri di autovetture, veicoli commerciali e industriali, pullman insediati in Russia: Fiat, Ford, Iveco, Hyundai, GM, PSA-Mitsubishi, Renault-Nissan, Scania, Suzuki, Toyota, Volkswagen, Volvo Settori di interesse: componenti prodotti in Russia (aziende localizzate e/o in fase di localizzazione) 3. Costruttori russi di macchine agricole: Soyuzagromash Holding, Rostselmash Holding, Tractor Plants holding, Kirovez Settori di interesse: : stile, engineering, componenti, attrezzature 4. Costruttori russi del settore ferroviario: RZHD (Russian Railways), RailTransAuvto, TransGroup AS 5. Componentisti russi Tier 1-2: partner per JVs e trasferimento tecnologia Settori di interesse: engineering, componenti, attrezzature Eventi di settore •The 14th International Russian Automotive Forum Adam Smith Conferences (Moscow, marzo – www. adamsmithconferences.com): conferenza tecnica sui piani di sviluppo degli OEM con programma di incontri B2B. Piattaforma ideale per incontrare OEM e Tier 1 internazionali insediati in Russia, OEM russi e potenziali partner per collaborazioni e JV. •Exporail 2011 (Mosca, marzo – www.exporailrussia.com): salone internazionale dedicato al settore di ferroviario. •Interauto 2011 (Mosca, agosto – www.interauto-expo.ru): il più importante salone tecnico dedicato a veicoli e componentistica OEM/AM. Nel 2010 hanno partecipato 586 espositori da 18 paesi, nonché tutte le grandi case automobilistiche straniere e russe. Sono stati registrati 61.102 visitatori. Suppliers Day Le aree e i committenti vengono definiti sulla base dei target delle imprese che ne fanno richiesta. Quelle al momento individuate sono: San Pietroburgo, Mosca, Nizhnyi Novgorod, Kaluga, Samara/Togliatti, Naberezhnije Chelni Promozione su stampa specializzata Testate target: Autobusiness, Za Rulem w w w . f r o m c o n c e p t t o c a r. c o m Best International Project 2009 RUSSIA Nel 2009 la produzione di veicoli in Russia si è attestata a 722.400 unità, decretando un -59,8% rispetto al 2008, dato più basso degli ultimi 38 anni. Nel 2010 è incominciata una buona ripresa, che ha fatto nei primi 11 mesi volumi di vendita pari a 1.600.000 vetture, 515.000 di marchi nazionali, 555.00 di marchi stranieri assemblati in Russia, altrettante di marchi stranieri importati. Anche il mercato dei veicoli pesanti ha registrato un miglioramento: nei primi 9 mesi del 2010 sono stati venduti oltre 30.000 autobus (+ 36% rispetto al 2009) e 16.000 camion (+30% rispetto al 2009). Tutti i costruttori stranieri considerano il mercato russo prioritario: nel 2010 è infatti stato avviato lo stabilimento di PSA/Mitsubishi a Kaluga – 470 milioni di Euro di investimento e una capacità produttiva di 125.000 vetture all’anno –, il gruppo Fiat/Sollers ha confermato l’accordo per la produzione di 300.000 vetture a Elabuga, Hyundai inaugurerà nei primi mesi del 2011 la fabbrica di San Pietroburgo per la produzione di 150.000 vetture. Renault, proprietaria al 25% di Avtovaz, ha rafforzato ulteriormente la propria presenza sul mercato russo, nel 2010 al 35% per veicoli a marchio Renault, Nissan e Lada, con obiettivo di raggiungere quota 45% entro il 2015 attraverso il lancio di nuovi modelli. Sul fronte veicoli industriali, la tedesca Daimler ha rafforzato la collaborazione con il suo partner russo Kamaz, dando vita alle nuove joint-venture Mercedes Benz Trucks Vostock e Fuso Kamaz Rus per la produzione di camion. I componentisti locali – circa 2.000, di cui solo il 25% operante nel primo impianto – continuano a risultare non adatti a soddisfare i livelli qualitativi e manageriali richiesti dai costruttori, aprendo opportunità di business per i componentisti occidentali, che vengono supportati nei loro piani di localizzazione dai costruttori stessi. Le previsioni di ripresa restano ottimiste, con ritorno ai livelli pre-crisi entro il 2012 e superamento della soglia dei 3 milioni di veicoli prodotti entro il 2014. Anche il settore ferroviario presenta buone prospettive, grazie al sostegno del maggiore operatore del settore – RZHD Russian Railways – che ha programmato un investimento di 11,30 mlrd Euro per il rinnovamento del suo parco circolante entro il 2020. Relativamente alla componentistica la localizzazione rimane la domanda primaria del mercato, sia da parte dei costruttori, che devono acquistare da fornitori con base in Russia per mantenere le agevolazioni fiscali concordate con il governo, che delle case costruttrici domestiche, interessate a investire nella qualità pur contenendo i costi logistici. Gli stessi componentisti russi ricercano partner europei per vincere insieme le sfide del mercato, offrendo il rapporto con i clienti domestici e le proprie basi produttive in cambio di know-how tecnologico-manageriale e contatto con i clienti internazionali. In questo contesto si aprono buoni scenari anche per i fornitori di attrezzature di produzione e servizi di progettazione, in termini di cessione di tecnologia e collaborazioni. Per le imprese piemontesi la Russia è dunque un mercato prioritario da affrontare nell’immediato valutando progetti di collaborazione e insediamento in loco, per poter cogliere prontamente le opportunità che nasceranno dalla ripresa. (fonti: Autostat Analytic Agency, novembre – dicembre 2010) w w w . f r o m c o n c e p t t o c a r. c o m Best International Project 2009 PACCHETTO BRASILE Interlocutori target 1. Costruttori di autovetture: Agrale, Fiat, Ford, General Motors, Honda, Hyundai, Mitsubishi, Nissan, PSA, Renault, Toyota, Volkswagen Settori di interesse: engineering, componenti ed attrezzature prodotti in loco 2. Costruttori di veicoli commerciali e industriali, e pullman: Agrale, Ford, International, Iveco, MAN, Mercedes-Benz, Scania, Volvo Settori di interesse: engineering, componenti ed attrezzature prodotti in loco 3. Costruttori di macchine agricole: AGCO (Massey Ferguson, Valtra), Agrale, Caterpillar, CNH, John Deere, Komatsu Settori di interesse: stile, engineering, componenti ed attrezzature prodotti in loco 4. Tier 2-3 brasiliani: partner per collaborazioni/ joint venture e trasferimento tecnologia Eventi di settore • Automec (São Paulo, 12-16 aprile - www. automecfeira.com.br): la più importante fiera automobilistica in Brasile per il settore aftermarket che ha visto coinvolto nel 2009 più di 950 espositori e 60.000 visitatori Missioni commerciali all’estero Le aree e i committenti vengono definiti sulla base dei target delle imprese che ne fanno richiesta. Promozione su stampa specializzata Testate target: Automotive Manufacturer w w w . f r o m c o n c e p t t o c a r. c o m Best International Project 2009 BRASILE Il Brasile si conferma un mercato forte ed in crescita, nonostante la crisi mondiale del 2009 - 2010. Già negli anni 2008 e 2009 la produzione interna di veicoli si attestava intorno a 3,2 milioni di unità, raggiungendo nei primi 11 mesi del 2010 la quota di 3,35 milioni di unità, di cui 716.000 destinate all’export (contro le 475.000 unità del 2009, riguadagnando i livelli del 2008). Risultati positivi anche nel settore macchine agricole: 79.000 unità prodotte a novembre 2010, superando il livello dell’anno precedente. Sono presenti in Brasile quasi tutte le case costruttrici internazionali, mentre mancano marchi nazionali. Nonostante la maggior parte delle vetture siano quindi veicoli progettati all’estero e presenti anche su mercati internazionali, alcuni costruttori sviluppano vetture specifiche per il mercato locale (Fiat Palio e Nuova Uno, Ford EcoSport, VW Gol), trasferendo cosi in Brasile responsabilità di sviluppo e ingegneria. Le maggiori chance per le imprese piemontesi si presenteranno verosimilmente nei comparti progettazione e prototipazione, e nella produzione di componentistica in loco. Inoltre sono insediati in Brasile la maggior parte dei grandi sistemisti, si presume pertanto che possa esserci spazio per collaborazioni/ joint venture con fornitori brasiliani di 2 e 3 livello. (fonti: ANFAVEA - Associação Nacional dos Fabricantes de Veículos Automotores) w w w . f r o m c o n c e p t t o c a r. c o m Best International Project 2009 From Concept to Car: • guida i buyer internazionali nel contatto con 150 imprese piemontesi selezionate secondo parametri rigorosi quali capacità produttive, disposizione all’internazionalizzazione, standard qualitativi di processo e di prodotto, valutazione dei beni intangibili. • intende aumentare il fatturato estero delle imprese appartenenti al progetto, accrescerne le competenze commerciali, individuare per loro nuovi committenti e partner internazionali, stimolarne la crescita della competitività attraverso l’aggregazione e lo sviluppo di progetti innovativi. • è nato nel 2003 per diffondere e consolidare nella committenza internazionale la consapevolezza che a Torino e in Piemonte esiste un distretto di eccellenza in grado di realizzare un veicolo partendo dall’idea, suscitando l’interesse dei buyer a considerare questo territorio quale punto strategico per l’approvvigionamento e la localizzazione di attività produttive qualificate. From Concept to Car è un progetto della Camera di commercio di Torino, gestito dal Centro Estero per l’Internazionalizzazione. progetto di Best International Project 2009 gestito da Best International Project 2009 FROM CONCEPT TO CAR Centro Estero per l’Internazionalizzazione s.c.p.a. Corso Regio Parco 27/29 - 10152 Torino +39 011 6700649 X Fax +39 011 6965456 [email protected] Project Manager: Ferruccio Blanc T w w w w . f r o m c o n c e p t t o c a r. c o m
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