- Monkey Island World
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L'Eco Della Scimmia Sp ec ia le G am ec on 20 09 Giornale del Monkey Island World Forum www.miworld.altervista.org/forum Numero V Ottobre 2009 Indice Nel profondo dei caraibi... The Secret of Monkey Island p.04 L'oceano delle avventure grafiche Beneath a Steel Sky p.06 Special Gamecon 2009 p.09 Noah Falstein racconta... p.12 ScummVM How to 2 p.23 Arrivano i pirati! Storia piratesca 3 p.25 Chi vuol essere... un pirata! p.28 Galleria d'arte piratesca p.31 La X segna il punto Tales of Monkey Island: The Siege of Spinner Cay p.32 Annunci p.37 Levate l'ancora! p.38 Molto appropriato. Combatti come una mucca! 2 L'Oblò E cco a voi il quinto numero di questo giornale. Anche il mese scorso c'è stata l'uscita, anche se in estremis (il 29 Settembre), del nuovo episodio di Tales of Monkey Island: Lair of the Leviatan. A questo punto credo che possiamo dire che la scadenza sia ogni 40 giorni, quindi dovremmo aspettare il prossimo l'8 Novembre, saltando, quindi l'appuntamento ad Ottobre. Il mese scorso, a Napoli, precisamente il 18, si è aperto il Gamecon 2009, nella fantastica atmosfera di Castel S.Elmo, conclutosi il 20. In questo numero vi presentiamo un breve articolo sul Gamecon ed uno più sostanzioso su Noah Falstein, ospite a questa manifestazione e partecipante a due conferenze, una sella sua storia videoludica, con gran spazio anche alla storia della Lucas, e una sui Serious Games. La stessa fiera ha ospitato anche un concorso cosplay, ma non vi dico altro, ci sono gli articoli per questo ;) Oltre ciò, le altre sezioni sono rimaste intatte. Aggiungeremo il tassello estremo-orientale alla storia piratesca, con i pirati cinesi e, in pratica, una storia di una famiglia di questi. Vi proporremo la soluzione del secondo episodio di Tales of Monkey Island: The Siege of Spinner Cay. Vi spiegheremo come installare ScummVM su Windows, Linux e Mac. Potrete, infine, leggere due recensioni di due importanti giochi. Quindi concludo qui questa preve anticipazione, augurandovi buona lettura ;) Pasquale (Protagora) 3 Nel Profondo Dei Caraibi... di Polnie The Secret of Monkey Island "Ahhhhrrrr! Corpo di mille sargassi! Quella non è l’isola di Melèe?" Sono sicuro del fatto che chiunque di voi, appassionati della nostra saga preferita, pronuncerebbe queste esatte parole alla vista dell’isola di Melèe. LucasFilm (ancora non si chiamava LucasArts) nel lontano, ma non troppo, 1990 da quei tre geni che rispondono al nome di Ron Gilbert, Tim Shafter e Dave Grossman. È una avventura grafica, conosciuto anche con il termine "punta&clicca", dove l’obiettivo è di risolvere degli enigmi proposti dalla situazione di gioco interpretando il ruolo di Guybrush Threepwood, protagonista dell’intera serie. Il nostro prode cacciatore di avventure sarà contornato da personaggi comuni quanto singolari: Lehuck, il pirata-fantasma che diventerà il suo più acerrimo nemico; Elaine Marley, governatore dell’isola di Melèe, sua futura fiamma; la Voodoo lady, donna misteriosa quanto grande è il suo girovita, sempre disposta a dispensare utili consigli; e molti altri ancora. Immagine della confezione di The Secret of Monkey Island G ià, questa famosa isola dei Caraibi (nel profondo dei Caraibi, citazione necessaria :P) dove inizia l’avventura dell’intrepido pompier... maniscalc... pirata Guybrush Threepwood, bello sbarbato e con una camicia di lino pulita senza (ancora) una goccia di sangue sopra. Ebbene sì, questo mese vi parlerò del SEGRETO DI MONKEY ISLAND!! Il videogioco "The Secret of Monkey Island" è stato prodotto dalla Scena dal gioco: la seconda testa di scimmia più grande che io abbia mai visto! 4 ad allora fossero carenti e di scarso interesse. Fattori come la morte istantanea o la velocità di riflessi nell’eseguire l’azione erano, a detta di Gilbert, secondari ai fini dell’intelletto da usare nel gioco. Infatti, con TSOMI, lo stesso Gilbert esprime la sua voglia di definire un nuovo tipo di graphic adventure; lo stile adottato dal gioco sarà il marchio che caratterizzerà i giochi LucasArts di avventura grafica; Scena dal gioco: incontro con un trol. -Negli ultimi anni, con i nuovi motori di produzione di giochi, i fan più bravi si sono avventurati nella creazione di Fan-Games a sfondo Monkey Islandiano e come base per i loro personaggi hanno preso, la maggior parte, la veste grafica del nostro Guybrush del primo capitolo della saga, alcuni anche del secondo; Il gioco risulta essere piacevole e divertente, venato da numerose battute e ambientazioni surreali basate su un ambiente piratesco/fantastico; ci si può imbattere in troll mangiapesci, in Uomini di Bassa Lega aventi interessanti storie sui topi, in venditori di navi MI-VOGLIO-ROVINARE. Ma anche in posti unici nel loro genere... vi chiederete, è mai possibile trovare il tendone di un circo nel mezzo di una fitta giungla? E una testa di scimmia gigante che ti ringrazia di avergli pulito l’orecchio facendoti la linguaccia? - (tratto da Wikipedia) "Il 21 e il 29 maggio 2005, un gruppo di studenti della Hammond High School in Columbia, Maryland (USA) ha realizzato una versione teatrale di The Secret of Monkey Island. Capeggiati da un fan della serie, Chris Heady, hanno ottenuto i diritti da LucasArt. È possibile vedere una registrazione su Youtube, o scaricare dei video dal sito The World of Monkey Island". Tutto questo è possibile, in "The Secret of Money Island"! Il gioco ha fatto la storia delle avventure grafiche, nonostante non è stato il primo ad uscire sul mercato. I suoi predecessori (Maniac Manison, Zak McKraken, ecc...) erano di indubbio interesse e divertimento, ma è con TSOMI (The Secret of Monkey Islan) che la LucasFilm imprime il suo marchio nel commercio di videogiochi. Alcune curiosità: -Ron Gilbert, prima dell’uscita del gioco, scrisse una lettera che spiegava come i giochi di avventura grafica fino Scena dal gioco: incontro con un venditore un po'... logorroico 5 L'Oceano Delle Avventure Grafiche di ciscotn Beneath a Steel Sky Era il lontano 1994 quando la Revolution Software, già autrice dell’ottimo Lure of the Temptress, pubblicava, sotto etichetta Virgin, la sua seconda avventura grafica: Beneath a Steel Sky, che tradotto alla lettera significa "Sotto un cielo d’acciaio". G guarda Ubuntu, è possibile giocarci scaricandolo dal componente universe dei repository ufficiali, sotto il nome di beneath-a-steel-sky. ià da 5-6 anni il gioco è freeware (non più protetto da copyright) e quindi può essere un ottima occasione per avvicinarsi alle avventure grafiche per chi ancora non le conosce oppure per chi (vergogna) non ci ha mai giocato. Ma ora veniamo al gioco... la storia si svolge in Australia, in un ipotetico futuro cyberpunk, con uno scenario simile a quello del film Blade Runner, e narra la storia di Robert Foster, che come apprendiamo dal filmato d’introduzione in stile fumetto, creato dal disegnatore Dave Gibbons, è l’unico superstite di una tragedia aerea e viene soccorso ed adottato da una tribù di aborigeni che vive ai margini di una città. Scena del gioco. Da notare la massiccia presenza di robot, come il piccolo Joey Le versioni disponibili per PC sono 2: Floppy (7.3 MB) e Cd-ROM (67 MB) e differiscono tra loro, oltre che per lo spazio occupato, per l’aggiunta del doppiaggio in inglese e un sonoro migliore per la versione Cd-rom. Entrambe le versioni sono scaricabili direttamente dal sito ufficiale ScummVM e visto che il gioco è stato creato in ambiente DOS per giocarci oggi è necessario usare proprio ScummVM. Scena dal gioco Robert cresce e con i pezzi trovati in una discarica a fianco del villaggio si costruisce un piccolo robot, Joey, che tiene sempre al suo fianco. Un terribile giorno la polizia di Union City, la città vicina, attacca il villaggio Per linux, invece, almeno per quanto ri- 6 azioni mentre l’inventario si richiama con un menù a scomparsa in alto. di aborigeni alla ricerca di Robert. Questi, per salvare gli aborigeni, si consegna volontariamente e viene condotto in città su di un elicottero, ma la polizia non risparmia il villaggio, radendolo al suolo. Nel tragitto però, l’elicottero inspiegabilmente precipita e Robert riesce a fuggire ritrovandosi ad indagare su questi strani avvenimenti. Le musiche che accompagnano il gioco sono gradevoli (anche se avrei preferito averne di più per caratterizzare meglio gli ambienti e le situazioni) mentre il doppiaggio, presente solo nella versione Cd-rom ed in lingua inglese, aiuta a caratterizzare ancor più i vari personaggi del gioco. Scopre quindi che la città è controllata da un sistema, chiamato LINC, che governa la città come dispoticamente, e per trovare risposte alle sue domane, ma anche vendetta per il villaggio distrutto, con il prezioso aiuto del suo amico robot Joey, inizia a girovagare in città con lo scopo di neutralizzare il LINC e riportare la libertà ad Union City. L’avventura è comunque accompagnata dai sottotitoli, disponibili in 5 lingue (italiano, inglese, francese, tedesco e spagnolo), che sono fondamentali per il gioco, soprattutto per chi non conosce bene l’inglese. Scena dal gioco: il gioco si svolge in un mondo a tre livelli. La difficoltà non è eccessiva, più che altro direi ben bilanciata. Ricordando, però, che è possibile "morire", è quindi meglio salvare spesso (ovviamente per un "maniaco" di avventure la difficoltà sarà poca). Scena dal gioco: come in Star Wars, si abbandona l'idea di un futuro lindo e asettico Questa è in sostanza la trama ma non vorrei svelare troppo e quindi ora sposterò l’attenzione sul resto, come ad esempio la grafica in 2D che è ben realizzata, tutta disegnata a mano, e fa ancora la sua bella figura a 15 anni di distanza dall’uscita del gioco. L’interfaccia è molto semplice ma funzionale: per muoversi ed agire nel gioco BASS (Beneath a Steel Sky) si usa unicamente il mouse, tasto sinistro per i movimenti e tasto destro per le Altra nota interessante del gioco è la presenza del "Teatro Virtuale" (Virtual Theatre) che altro non è che un sistema creato dalla Revolution, e già usato in Lure of the Temptress, in cui alcuni personaggi secondari "vivono di vita propria"; in pratica passeggiano, vanno a casa, lavorano, dormono, ecc... Anche se in sostanza solo 3-4 personaggi del gioco usano questo 7 sistema, l’avventura sembra più simile alla realtà e si ottiene un effetto "città virtuale" che pochi altri giochi possono vantare. Voto finale al gioco? Un bel 9, visto che il gioco intriga già da subito e piacerà sicuramente agli avventurieri ma anche a tutti gli altri videogiocatori che vogliono passare qualche ora di svago. Per finire vi segnalo che la stessa Revolution Software ha annunciato la pubblicazione in autunno 2009 (non c’è ancora una data certa ma dovrebbe essere disponibile entro Ottobre) di una versione rimasterizzata del gioco per iPhone / iPod Touch e, forse sucessivamente, anche per Wii e DS come è stato fatto con il primo capitolo di Broken Sword. A sinistra: logo originale del gioco. A destra: logo del gioco per la versione rimasterizzata 8 Speciale Gamecon 2009 9 A con la Lucas. Nella seconda, invece, ha trattato dei Serious Games, giochi indirizzati verso un'educazione professionale o, in generale, con aspetti sociali rilevanti. Ad esempio ha descritto giochi in grado di "allenare" chirurghi per operazioni che necessitano l'uso di macchine comandate, oppure giochi per anziani che, tenendo attiva la mente, permette una sorta di prevenzione dall'Halzeimer. rrivato quest’anno alla IV edizione, è una fiera interamente dedicata ai giochi ed ai videgiochi che si è svolta a Napoli, e quest’anno per la seconda volta a Castel Sant’Elmo che da alla manifestazione un’aria più fantasy. "È la dimensione ideale dell'homo ludens - ha spiegato Claudio Curcio, direttore della manifestazione- che potrà cimentarsi con giochi del passato, di ruolo, da tavolo e antichi passatempi in legno, e del futuro, con un’ampia sezione dedicata all’intrattenimento elettronico". Ma il gamecon non è solo videogiochi: ci sono anche giochi da tavolo, giochi di ruolo, tornei di scacchi, subbuteo e scarabeo, senza tralasciare lo stile fantasy con ambientazioni e figuranti mascherati da elfi, maghi o cavalieri. All’interno della fiera troviamo espositori di vario genere: dalla stampa del settore ai distributori di videogames , dalle grandi case come Nintendo o Microsoft a piccole realtà che si affacciano solo ora nel modno del divertimento; ma anche tornei di videogames ed "eventi speciali" come interviste ad esperti del settore, o presentazioni di nuovi giochi. Molti gli stand con videogiochi e gadget di ogni tipo in vendita. Uno tra tutti quello di Adventure's Planet, gruppo che ha avuto un ruolo rilevante anche durante alcune conferenze su videogiochi, che hanno messo a disposizione molte avventure grafiche, insieme ad alcune loro riedizioni, come Gabriel Knight 2: The Beast Within, e la possibilità di provare alcuni giochi, tra cui Tales of Monkey Island: The Siege of Spinner Cay. Uno degli ospiti di maggior rilievo è stato Noah Falstein, autore di molti videogiochi. Ha condotto due conferenze sulla sua storia. La prima era dedicata alla sua vita video ludica, dando ampio spazio alla sua carriera Ampie sale riempite di tavoli da utilizzare per giochi di carte, dadi o altro oppure ricoperti da tappeti verdi e grigi sui quali alcuni giocatori schieravano le loro armate di modellini per combattere tra di loro, oltre che tanti stand di Yu-Gi-Oh, Dungeons and Dragons, Magic e Warhammer erano piene di persone, bambini, ragazzi o adulti che osservavano, giocavano e, in generale, si divertivano. All’interno della fiera si è svolta anche la quarta edizione di Video Game Cosplay, la più grande gara italiana in costume dedicata esclusivamente all'universo di giochi e videogiochi. Organizzata dalla rivista online Wings of Magic.it e dal team Animeboarders, che hanno premiato i più bei costumi visti in fiera nella giornata conclusiva. Molti i costumi provenienti dal mondo dei videogiochi, come da Tekken, Devil May Cry, Final Fantasy, ma anche tanti provenienti dall'universo manga, da One-Piece a Dragon Ball, 10 da Death Note a Naruto e molto altro ancora. Pochi, invece, secondo il mio parere, i costumi riguardanti le avventure grafiche, nonostante le aspettative alimentate dalla presenza di un personaggio importante in questo settore come Noah Falstein, non mancando, però Guybrush, Elaine e altri ragazzi che, prendendo spunto da Monkey Island e da Pirati dei Caraibi, si sono ottimamente travestiti da pirati. 11 Noah Falstein racconta... di Protagora Uno degli eventi più importanti di questo GameCon 2009 è stato l'incontro con Noah Falstein, apertosi, nella sala conferenze adibita in Castel Sant'Elmo, con un applauso da parte degli spettatori. Gran parte della presentazione è stata tratta da una utilizzata per il venticinquesimo anniversario della nascita della LucasFilms. più veloci e meno costosi. Scompose, così, la divisione informatica in vari segmenti, inaugurandone uno dedicato al settore videoludico. T Noah Falstein al Gamecon 2009 utto ebbe inizio, nel 1977, con Star Wars e, successivamente, nel 1980, con L'Impero Colpisce Ancora, primi capitoli della saga di Star Wars, destinati ad avere un altro seguito e tre prequel. Come è evidente dalla massiccia presenza di effetti speciali in questi films, da subito la LucasFilms sfruttò massivamente la computer grafica, fu creata, quindi, una divisione informatica della casa cinematografica. Ballblazer All'epoca, quindi fine anni '70 inizio '80, i computer erano lenti e costosi a causa di una tecnologia ancora acerba per permetterne l'utilizzo per fini ludici, ma George Lucas, con gran lungimiranza, decise di intraprendere comunque la strada dei videogiochi, immaginando che l'evoluzione della tecnologia avrebbe portato a computer Tra i primi partecipanti a questo progetto si possono trovare nomi quali Charlie Kellner, David Levine, Peter Langston, David Fox, Loren Carpenter, che si occupava degli effetti speciali, successivamente co-fondatore della Pixar, Gary Winnick, Rob Poor, Eric Benson, Steve Arnold, Douglas Crockford e lo stesso Noah Falstein. 12 L'idea iniziale era di sondare il settore attraverso due giochi, sia perché la LucasFilms aveva una buona copertura economia, sia perché potevano sfruttare la scarsa quantità di videogiochi all'epoca in circolo. Sfruttando i frattali, oggetti geometrici caratterizzati da una ripetizione della loro forma a varie scale nella stessa struttura, si potette utilizzare un motore di gioco per creare un ambiente totalmente esplorabile, da qui il nome "Fractalus". I primi due giochi sono stati BallBlazer e Rescue on Fractalus!, rilasciati entrambi per sistemi Atari ad 8 bit nel 1984. Una delle peculiarità del tempo era che molto spesso gli stessi sviluppatori si prestavano per creare le immagini promozionali o quelle delle copertine e dei manuali del gioco. Il primo può essere descritto come una sfida a calcio uno-contro-uno nel futuro. Il giocatore controlla una navicella, chiamata "rotofoil", che può muoversi orizzontalmente su una griglia, e deve tentare di catturare una palla fluttuante, chiamata "plasmorb", usando un campo di energia pseudomagnetica. Successivamente deve lanciarla o portarla all'estremità opposta della griglia, segnando, quindi, nella "porta" dell'avversario. Proprio per Rescue on Fractalus! tutti i membri del team di sviluppo, compreso Noah, si vestirono da astronauti appena caduti sul pianeta, e furono scattate varie foto promozionali. Lo stesso David Fox si prestò per la copertina del manuale: è infatti sua la mano sulla cloche dell'astronave. Dato il successo che seguì alla pubblicazione di questi titoli, furono creati altri due giochi: The Eidolon e Koronis rift, entrambi pubblicati nel 1985 sfruttando il motore grafico di Rescue on Fractalus!. Il secondo era un simulatore di volo ambientato su un pianeta alieno. Scena dal gioco The Eidolon Il primo, a capo del cui progetto c'era Charlie Kellner, è un'avventura in prima persona ambientata in una diversa dimensione piena di creature fantastiche. Rescue on Fractalus! Il 13 secondo, prodotto e disegnato In seguito Falstein collaborò come Support Designer nel progetto che vide la nascita di Habitat, pubblicato per Commodore 64 nel 1988. Il gioco permetteva ai giocatori di vivere una seconda vita virtuale. Con il titolo fu coniato il termine "avatar" a intendere l'alter-ego del giocatore. Erano presenti, però, una serie di difetti, come una ridotta velocità di comparsa dei testi sullo schermo a causa dei limiti tecnici di quel tempo. proprio da Falstein, ha come scopo il recupero di tecnologie da alcune navi spaziali cadute su un pianeta alieno. Successivamente, nel 1986, fu realizzato Labyrinth, diretto da Falstein, ispirato all'omonimo film con David Bowie. Il settore videogiochi divenne così importante da essere tra i primi ad essere trasferito nello Skywalker Ranch, il famoso Ranch di George Lucas al civico 5858, che ospita, oltre ad una casa in stile vittoriano, le varie sezioni cinematografiche e videoludiche. Scena dal gioco Labyrinth: da notare il sistema di comandi Noah racconta che durante lo sviluppo di labyrinth gli agenti di Bowie erano molto scrupolosi riguardo l'aspetto del personaggio, che nel gioco doveva rappresentare il cantante. Puntualizzavano, ad esempio, sulla differenza di colore dei suoi occhi. La grafica, però, permetteva solo di rappresentare gli occhi con dei semplici puntini neri, quindi riuscire a soddisfare quelle richieste era impossibile. Casa in stile vittoriano all'interno dello Skywalker Ranch Questo gioco ha un'importanza intrinseca, in quanto segna, almeno per quanto riguarda la LucasFilms, l'inizio di una nuova logica di gioco: un'interfaccia di interazione tra personaggio e ambiente tramite verbi. Infatti, sotto l'immagine del gioco, sono presenti due colonne a scorrimento, quella di sinistra con dei verbi e quella di destra con dei nomi, in modo da poter creare dei comandi da far eseguire al personaggio nel gioco. Le parole di Falstein tradiscono la felicità dei ricordi di quando lavorava in quel posto. Ricorda, in particolare, la libreria su due piani all'interno della casa, con una scala a chiocciola di legno rosso e una cupola di vetro. Si mossero, quindi, in quel periodo, i primi passi delle avventure grafiche LucasFilms. Nel '86, Ron Gilbert, giocando con prodotti Sierra, storica rivale in 14 materia di videogiochi della LucasFilms, fece una lista di ciò che non condivideva in quei giochi. e oggetti sotto forma di pulsanti; Era possibile cliccare sullo schermo per far muovere il personaggio e interagire con l'ambiente circostante; Erano presenti anche eventi multipli, ossia scene cinematiche dove non è presente il protagonista (ad esempio i famosi "Nel frattempo..." di The Secret of Monkey Island). Gilbert coniò proprio in occasione di questa introduzione il termine "cut-scenes". Come descrive l'acronimo di SCUMM, questo script fu creato appositamente per Maniac Mansion. Questo gioco, rilasciato nel 1987, ideato e sviluppato da Ron Gilbert e Gary Winnick, ha subito riscosso successo per l'introduzione dell'innovativa interfaccia, per la presenza di numerose scene d'intermezzo, di finali multipli, e la possibilità di affrontare l'avventura utilizzando più personaggi dotati di peculiari caratteristiche e abilità. Ron Gilbert. Dietro, un'immagine del suo ultimo progetto: Deathspank Tra i vari problemi, segnalò che i personaggi nei giochi Sierra potevano morire, questo poteva essere molto frustrante perché obbligava ad interrompere la trama, caricare un precedente salvataggio e ripetere una parte del gioco. Gli enigmi erano spesso inseriti come parti a se stante, mentre Gilbert prediligeva l'idea di giochi con enigmi più logici incastonati nella trama stessa e risolvibili, quindi, attraverso indizi ricavabili nel gioco. Infine si usava dire che i giochi Sierra fossero piacevoli quanto delle testate contro un muro: concludere il gioco e, quindi, le testate al muro, era di sicuro un piacere. Gilbert, invece, voleva che il gioco generasse momenti di piacere e divertimento attraverso il semplice giocarci. Immagine dal gioco Maniac Mansion Così, ispirato da queste idee e sfruttando l'interfaccia di Labyrinth, creò lo SCUMM, Script Creation Utility for Maniac Mansion. La descrizione del gioco sulla confezione, però, fece nascere uno scandalo: sul retro della confezione, Maniac Mansion era identificato come "a story of:" seguito da vari sostantivi, come "love", "power", "obscene phone Le innovazioni furono varie: Era possibile creare frasi unendo verbi 15 call". Quella che alimentò lo scandalo fu la parola "lust", lussuria, che fu corretta nelle edizioni successive. Successivamente, sfruttando sempre lo SCUMM, è stato creato Zak McKracken and the Alien Mindbenders, nel 1988 per Commodore 64. Il progetto fu diretto da David Fox. Matthew Kane come coprogettista e programmatore, e ancora Ron Gilbert come designer. che, senza aver prima visto il film, sarebbero state incomprensibili. Tra queste la scena iniziale in cui Indiana Jones è completamente bagnato, e, alla richiesta di spiegazioni dell'amico Marcus, non risponde. Un elemento nuovo del gioco è la boxe. Questa caratteristica fu inserita perché nel film c'era una scena di un incontro di boxe tra indiana Jones ed un suo collega, scena successivamente tagliata. Altra scena presente nel gioco ma non nel film, è la sfida a boxe tra Indy e il controllore del dirigibile. Anche in questo caso essa, precedentemente inserita nel film, era stata tagliata. Infatti nella versione definitiva del film si vede solo Indiana Jones entrare in uno stanzino e uscire poco dopo con addosso l'uniforme del controllore. Immagine dalla versione di Zak McKracken per Commodore 64 L'anno successivo vede la pubblicazione di Indiana Jones and the Last Crusade: The Graphic Adventure. Questo gioco, pubblicato nel 1989, è la prima avventura grafica diretta da Noah Falstein, insieme a Ron Gilbert e David Fox. La presenza di tre personaggi così rilevanti per la LucasFilmsGames è sintomatica: Lucas espresse il desiderio di far uscire il gioco insieme al film. Il gioco si basa sulla possibilità offerta al giocatore di modificare per certi versi il corso della trama del film dal quale è tratto. Questo si rifletteva in un gameplay complesso e ricco di enigmi facoltativi e percorsi alternativi. Gli aneddoti, però, vanno oltre le scene del gioco. Scena iniziale di Indiana Jones and the Last Crusade: Graphic Adventure Noah continua raccontando che, nonostante fossero un gruppo affiatato, tra lui, Gilbert e Fox a volte nascevano screzi, spesso per futili motivi. Ne è un esempio la questione dell'ordine di apparizione dei loro nomi, la soluzione della quale fu molto elegante: durante il filmato introduttivo del gioco sul treno Sono molti gli aneddoti raccontati a proposito di questo gioco. Noah ricorda che sono state inserite appositamente alcune scene nel gioco 16 appaiono i nomi del gruppo di lavoro. I nomi dei tre sono raggruppati in un unico vagone, dando una posizione di rilievo a ognuno. Infatti il nome di Noah Falstein è quello più in alto, quello di David Fox, invece, occupa lo spazio centrale, mentre quello di Ron Gilbert, essendo scritto in basso a sinistra e siccome il treno viaggia da destra verso sinistra, è il primo a comparire. Lo stesso problema si ripropone alla fine, nei titoli di coda, risolto, però, utilizzando un'apparizione in ordine casuale. nome Bobbin Threadbare, appartenente alla gilda dei tessitori è mosso, come nelle tre avventure precedenti, con l'ausilio del mouse e interagisce con l'ambiente circostante "suonando" un bastone magico. Quando il proiettore mostra un'immagine con un grosso teschio al centro e, in basso a destra, un ragazzo biondo con una spada in mano, gli spettatori, nel frattempo cresciuti in numero, esplodono in un applauso. Anche il finale stesso è stato motivo di scontri nel gruppo. Noah voleva che la conclusione fosse più seria e vicina al film, Ron, che stava già lavorando a The Secret of Monkey Island, avrebbe preferito che fosse più scherzosa e divertente, mentre David non si schierava né con l'uno né con l'altro. Anche in questo caso il problema fu risolto utilizzando la casualità (notare la reazione del guardiano del Graal se, per esempio, si conclude il gioco più volte restituendo la coppa dopo che Elsa ha tentato di portarla via). Immagina sulla scatola di The Secret of Monkey Island È il turno di The Secret of Monkey Island, gioco nella progettazione del quale Falstein ammette di aver avuto un ruolo solo marginale, sottolineando di fatto, quindi, la paternità di Ron Gilbert. Scena dal gioco Loom Pubblicato nel 1990, è sicuramente uno dei più famosi giochi di avventura della Lucas. Nel 1990 fu il turno di Loom, gioco diretto da Brian Moriarty, dall'innovativo sistema di gioco e dalle sceneggiatura e inquadrature molto curate. Il personaggio, un ragazzo di Anche in questo caso gli aneddoti non mancano. Noah racconta di aver avuto 17 un ruolo rilevante nella creazione del famoso pollo di gomma con la carrucola in mezzo, idea avuta, durante delle sedute di brain-storming, ispirandosi alle frequenti comparse di polli di gomma usati come armi improprio, dai personaggi di alcune commedie, per picchiare in testa di altri personaggi. L'idea fu quindi quella di usare un pollo di gomma nel gioco, per scivolare lungo una corda, facendo aggrappare Guybrush alle zampe del pollo. Nella realtà, però, esso si sarebbe spezzato per attrito, perciò fu inserita una carrucola. cultura, infatti, i contadini godono di ottima considerazione, quindi l'insulto "combatti come un contadino" non solo non funzionava ma, insieme alla circostanza stessa del duello ad insulti, diede inizialmente una cattiva immagine del prodotto. Altra nota interessante è stata quella sui vari riferimenti, in The Secret of Monkey Island, nei riguardi di Loom. Questi si spiegano con il fatto che Moriarty aveva preso il suo lavoro molto seriamente, creando il gioco e la relativa storia con la giusta vena di mistero e magia, ma senza alcuno scherzo o ironia, mentre Gilbert, che dell'ironia aveva fatto la sua firma, decise di punzecchiarlo introducendo vari riferimenti a Loom, come le frequenti frasi "Sono Bobbin, sei mia madre?", oppure come il "Ask me about Loom" nel bar Scumm. Scena di duello dal gioco Sid Meier's Pirates! Anche per il famoso duello ad insulti Falstein ha da raccontare. Ricorda che Gilbert, impressionato dall'interfaccia per la boxe in Indiana Jones e l'ultima crociata, gli propose di utilizzarla anche per The Secret of Monkey Island. Noah, però, rifiutò perché aveva creato quell'interfaccia prendendo spunto da... un gioco di pirati, in particolare Pirates di Sid Meier. Per quanto riguarda gli insulti, racconta che presero ispirazione da vecchi film di pirati, ad esempio Captain Blood, con Errol Flynn, in cui i duelli con la spada si svolgevano per buona parte insultandosi oppure con le spade incrociate e guardandosi in cagnesco. Proprio riguardo ai duelli ad insulti ricorda che fu problematica la localizzazione in Giappone. In quella 18 Scena, in The Secret of Monkey Island, del famoso Nel frattempo Indiana Jones e l'ultima crociata ebbe un grandissimo successo, fu quindi deciso di farne un seguito. Inoltre si unì al gruppo Hal Barwood, scrittore e produttore cinematografico, coautore di Incontri ravvicinati del terzo tipo. Le proposte per la nuova sceneggiatura furono molte. Tra le varie ci fu quella di utilizzare una sceneggiatura scartata per un film, basata su un'antica leggenda cinese. Questa proposta, però, non ebbe vita facile, infatti fu scartata anche dal settore videogiochi. L'intera storia doveva ruotare intorno ad una studentessa innamorata del famoso archeologo, il quale, per evitare l'insistente ragazza, avrebbe dovuto comportarsi in modo rude e scortese. Secondo gli sceneggiatori questa era una caratteristica divertente, ma fu scartata perché, invece di dare di Indiana Jones l'immagine di un avventuriero coraggioso, lo trasformava in un sadico cafone. in modo che la mitica spada fosse rubata e portata in un altro angolo del mondo, soluzione troppo macchinosa. Si decise, infine, per Atlantide, anche perché gli studiosi, attraverso vari indizi, avevano collocato l'antichissima isola in luoghi diversi, molto lontani tra loro. Inizialmente gli fu dato come nome "Le Chiavi di Atlantide", ma i legali lo sconsigliarono perché c'erano vari libri con nomi simili. Fu quindi deciso per Indiana Jones and the Fate of Atlantis. Noah Falstein decise quindi di cercare qualche idea nella biblioteca dello Skywalker Ranch, tra i libri di mitologia e storia. Immagine della copertina del manuale di Indiana Jones and the Fate of Atlantis Neanche quest'avventura risparmiata dagli easter eggs. fu Sophia Hapgood, ad esempio, è stata plasmata utilizzando l'immagine di due ragazze: Biblioteca dello all'interno della villa nello Skywalker Ranch il corpo è stato modellato su Lucy Bradshaw, allora direttrice associata allo sviluppo della Lucas; Una nuova idea fu Excalibur, tra l'altro dello stesso filone del Graal. La storia si sarebbe dovuta svolgere in Inghilterra, patria del padre di Indy, quindi di sicuro interesse per l'archeologo. I viaggi, però, sarebbero stati ridotti all'osso, a meno di non far il volto, invece, fu preso da una ragazza del settore marketing, la quale aveva l'abitudine di scostare spesso i capelli, caratteristica inserita nel gioco; 19 infine, per variare l'aspetto degli amori di Indiana Jones, mancando tra questi una donna dai capelli rossi, fu dato di proposito questo colore ai suoi capelli. grande amante dei computer, infatti visitava poco la sezione informatica. quindi la compagnia di qualcuno era di sicuro piacevole. Steven Spielberg, impressionato dal gioco, chiese una copia ai tre ideatori, benché non fosse ancora una versione definitiva e, quindi, piena di bug. Inoltre il regista si informò se poteva chiamare loro, se avesse avuto bisogno di aiuto per il gioco, anziché contattare la Lucas in maniera ordinaria. Ovviamente Falstein, Fox e Gilbert gli concessero questa opportunità ed erano felicissimi ed eccitatissimi ogni volta che chiamava. C'è, però, un piccolo neo in questa storia, cioè che Steven non si applicava per niente. Se quindi per le prime dieci ora di gioco poteva essere eccitante, superate queste il sapere che Steven Spielberg aveva chiamato di nuovo era motivo di sconforto e di confusione nel gruppo, in cui ognuno dei tre cercava di scaricare la telefonata agli altri. L'immagine della scatola stessa nasconde un segreto che, quando fu scoperto da alcuni appassionati, rese Falstein estremamente felice e fiero del suo lavoro: osservando il contorno dell'immagine, alcuni giocatori riuscirono a capire che si trattava di un'antica mappa romana delle isole greche, centrata sull'isola di Santorini, una delle ultime tappe del viaggio di Indiana Jones. Scena dal gioco Indiana Jones and the Fate of Atlantis: isola di Santorini Anche questo gioco, pubblicato nel 1992 con una grafica qualitativamente migliore dei giochi precedenti, ebbe un grandissimo successo, tanto da essere tradotto in moltissime lingue e da ispirare anche un fumetto. Noah ne ha anche una versione per i-phone, ma ha tenuto a precisare che questo non è un annuncio ufficiale di una futura uscita del titolo su tale piattaforma. Ora, però, facciamo un piccolo salto indietro. Falstein ricorda che Spielberg era un appassionato di videogiochi, tanto che, durante una sua visita allo Skywalker Ranch, chiese di visitare la sezione videogiochi, mentre si stava ancora lavorando ad Indiana Jones e l'ultima crociata. Lucas non è un 20 Immagine di Steven Spielberg Fu proprio durante una di queste telefonate a Ron Gilbert, mentre Spielberg giocava con Indy nel castello, che il regista gli propose una sua nuova scenografia per un gioco. Era un'idea a metà tra Il Tesoro della Sierra Madre e Il Pianeta Proibito. Da questa singolare circostanza nacque The Dig, uno degli ultimi giochi, se non proprio l'ultimo, a sfruttare lo SCUMM. Sta di fatto che Noah Falstein fu solo il primo dei quattro capi del progetto, durato sei anni. La stessa sceneggiatura cambiò durante il periodo di sviluppo, fino ad assestarsi sulla storia attuale. The Dig è la storia di un gruppo di astronauti che arrivano su un pianeta disseminato di tracce di una civiltà tecnologicamente avanzata ormai scomparsa. L'idea iniziale di The Dig, però, era un po' diversa. Noah immaginava un gruppo di archeologi-astronauti che indagassero su un pianeta sul quale era scomparsa, per motivi misteriosi, la civiltà che vi aveva vissuto. Durante lo studio e la ricerca su questo pianeta, però, il gruppo incominciava a sfaldarsi a causa di strani cambiamenti d'umore dell'equipaggio. Ci si iniziava a chiedere, quindi, quale fosse la causa di questo cambiamento e se questo fosse stato la causa della scomparsa della civiltà aliena. Per quanto riguarda, invece, alcuni elementi del gioco cita solo un mostro gigantesco che doveva essere utilizzato per il trasporto, così grande da poter esplorare il suo interno. Immagine dalla confezione di The Dig Noah racconta un aneddoto abbastanza singolare. La California, dove si trova lo Skywalker Ranch, è una zona ad alto rischio sismico e Brian Moriarty, appassionato di terremoti, all'epoca dell'incarico, teneva una mappa con degli spilli ad indicare le zone colpite da un sisma. Pochi minuti dopo l'annuncio a Noah, si avvertì una lieve scossa. Abituati a questo tipo di avvenimenti non ci diedero gran peso, ma quando lo stesso Moriarty, che aveva fiutato qualcosa, ordinò di mettersi sotto il tavolo, si capì che sarebbe successo qualcosa di grave. Infatti ci fu un terremoto del 7° grado della scala Richter. Ricorda che l'atmosfera era alquanto singolare: tutti sotto un tavolo e tutto il resto che si muoveva. Che questo avvenimento fosse un segno dei problemi successivi? Gli ultimi tredici anni della storia di Noah, lontano dalla Lucas, sono stati Immagine dal gioco The Dig 21 contributo è stato minimo. votati ai serious games, giochi con scopo fondamentalmente educativo e sociale, argomento di un'altra conferenze. Conclude parlando di Deathspank, nuovo gioco di Ron Gilbert, al quale ha contribuito anche lui. Non si sa ancora quando uscirà, ma ci assicura che sarà il sicuro erede dell'umorismo del Monkey Island Gilbertiano, con una struttura di gioco stile Diablo. Mostrandoci la locandina del gioco, ci fa notare una frase: "The evil of devils cannot compare to the evil of men because men are jerks - Some Jerk". Lavora in quasi totale autonomia, creando nuovi progetti e rielaborandone di vecchi. È ancora in contatto con vecchi compagni della LucasArts, ma, quando dal pubblico si chiede della possibilità di un suo futuro ritorno risponde con un "no comment", affermando che i legali della LucasArts sono secondi solo a quelli della Disney. La conferenza si chiude con domande dal pubblico, tra cui: Ci parla di Mata Hari, suo ultimo progetto, risalente all'anno scorso, e formale ritorno nel mondo dei punta e clicca. le D: cosa cancellerebbe, se potesse, della sua vita con i video giochi? R: la circostanza che spesso i capi progetto, cioè chi ha diritto di "vita e di morte" su un gioco, non hanno mai toccato il gioco in esame. D: cosa, invece, non modificherebbe per nessun motivo? R: il fatto di aver lavorato, creando giochi, per molti ragazzi intelligenti. D: qual è il segreto di Monkey Island? R: conosco Ron da prima che lavorasse per la Lucas, quindi posso rispondere in coscienza. Ron, però, è stato così bravo a evitare e così convincente nel negare l'esistenza di un segreto che o effettivamente non esiste nessun segreto, oppure... è un segreto. Immagine di Mata Hari Ci informa di Alan Wake, per il quale è stato contattato come consulente per la risoluzione di alcuni problemi, confessando, però, che il suo Protagora 22 ScummVM di ciscotn How to 2 Da questo numero inizieremo una serie di articoli per spiegare come installare lo ScummVM su varie piattaforme. Ora iniziamo spiegando come installarlo PC dotati di Windows, Linux (in particolare Ubuntu) e Mac Windows a piacere, dovrete crearvi manualmente il collegamento al file scummvm.exe (tasto destro del mouse – invia a – desktop). Dal sito http://www.scummvm.org/downloads/ scaricate la versione "installer" (più facile) o "zipfile" (più difficile). Dopo aver installato ScummVM vi ritroverete quindi con un icona sul desktop che basterà lanciare per aprire il programma (o se avete usato la versione .zip e non avete creato l’icona basterà lanciare il file scummvm.exe. Io consiglio di scaricare la versione installer visto che è MOLTO più facile da installare (e vi crea in automatico i collegamenti al menù programmi ed al desktop). Se avete scaricato la versione installer basta lanciare il file scaricato (scummvm-1.0.0rc1-win32.exe) e partirà un’istallazione classica di windows (basta semplicemente rispondere "avanti" o "sì" per continuare finché l’installazione si conclude. Linux Come potete vedere dalla pagina http://www.scummvm.org/downloads/, è possibile installare il programma utilizzando i pacchetti nel caso usiate distribuzioni come Fedora, Debian o Ubuntu. Per quanto riguarda Ubuntu, poi, è possibile reperire il pacchetto del programma, attraverso il gestore pacchetti, nel componente universe dei repository ufficiali al nome scummvm, anche sela versione non è la più recente. È possibile che con altre distribuzioni sia possibile installare il programma attraverso il locale gestore pacchetti, ma una scarsa conoscenza delle altre distribuzioni non mi permette di fare una statistica in tal senso. Se invece avete scaricato la versione zip dovete aprire il file zip (scummvm1.0.0rc1-win32.zip) ed estrarre i file contenuti dove meglio desiderate. (nell’esempio il file viene aperto con winrar ma potrebbe essere aperto con winzip o altri programmi). Se avete installato usando l’installer in automatico avrete l’icona sul desktop ed il menù nella barra start – programmi di windows, se invece avete scaricato la versione .zip, dopo aver scompattato i files in una cartella Nel caso abbiate difficoltà, però, è 23 possibile compilare il programma tramite sorgente. Quindi scaricate la cartella compressa del sorgente, nella stessa pagina dei downloads, più in basso, ed eseguite questi passi, tratti dal wiki di ScummVM: quindi eseguite ./scummvm dalla directory corrente oppure eseguite make install per installare ScummVM (potete infine avviare il programma eseguendo scummvm da qualsiasi directory). 1. Installare librerie necessarie: Mac Una solo parola: SEMPLICISSIMO. per la compilazione abbiamo bisogno di gcc-c++ (GNU C Compiler per C++) ed SDL-devel. Dopo aver scaricato dal sito ScummVM la versione "Mac OS X Universal Disk Image" vi ritroverete sul vostro desktop (se avete mantenuto le impostazioni standard di casa Apple) una cartella "ScummVM". Vi basterà aprirla e cliccare sull’icona con il logo "S" di ScummVM ed il programma si aprirà immediatamente. 2. (opzionale) Installate queste altre librerie: flac (Free Lossless Audio Codec, ne avrete bisogno se volete far girare giochi compressi senza perdere in qualità); libmad (MPEG Audio Decoder, ne avrete bisogno se volete far girare giochi con compressione MP3); libOGG e libVorbis (OGG Vorbis decoder, ne avrete bisogno se volete far girare giochi con compressione OGGVorbis); libMPEG2 (.mpg video decoder, ne avrete bisogno per ri-codificare le cutscenes in Broken Sword 1/2); tremor; libfluidsynth. 3. Configurazione dello ScummVM: eseguite il comando ./configure nella directory che contiene i file sorgenti dello ScummVM. Se non ci sono errori, dovreste essere pronti per compilare. Eseguite ./configure --help per una lista di caratteristiche opzionali. 4. Compilazione dello ScummVM: eseguite make 5. Installazione dello ScummVM: 24 Arrivano I Pirati! di Protagora Storia Piratesca 3 In questo numero viaggeremo nello spazio, spostandoci dal settore dell'Europa del nord dello scorso articolo all'estremo-oriente, e nel tempo, spostandoci dal Medioevo ai secoli XVII e XVIII I due alberi, uno di maestra e uno di trinchetto. Alcune però, soprattutto nell'antichità, avevano tre alberi. Altra caratteristica rilevante di questo tipo di veliero è il lungo timone, utile per manovrare in tratti particolarmente mari e gli stretti della Cina e del SudEst asiatico erano un vero paradiso per i pirati: navi di piccole dimensioni potevano nascondersi facilmente nelle paludi di mangrovie lungo le coste. Questi mari furono percorsi anche da grandi flotte, ma in genere la zona era dominata da piccole bande, che agivano in aree ristrette. La flotta dei pirati cinesi era divisa in squadre, ognuna con una propria bandiera, e i portabandiera guidavano gli abbordaggi. Con l'arrivo degli europei nel XVI e XVII secolo, la situazione peggiorò. Pirati come Ching Yih controllavano più di cinquecento navi ben armate e moltissimi schiavi e guardie del corpo. Giunca cinese a due alberi stretti, e le classiche vele steccate. Gli europei combatterono contro questi potentissimi pirati e riuscirono a sgominarli solo verso il 1860. Nel XIX secolo molti pirati cinesi estorcevano denaro agli abitanti dei villaggi della costa, minacciando di distruggere le loro abitazioni e di rendere schiava tutta la popolazione se non fosse stato pagato un adeguato riscatto. Il tipo di nave più frequentemente utilizzata era la giunca cinese, un tipo di imbarcazione ad uso prevalentemente mercantile, chiamata così perché per la sua costruzione viene utilizzato principalmente legno di giunco. Le prime testimonianze di questo tipo di nave risalgono al 300 a.C.; sono caratterizzate da una carena piatta, una prua affilata e una poppa rigonfia e sono dotate generalmente di Ching Yih, conosciuta anche come Zheng Yi Sao fu un'importante piratessa della Cina sotto la dinastia Qing. È stata impegnata con successo in 25 potenti di tutta la Cina. attività illecite per tutta la sua vita e quindi poco si conosce della sua infanzia, inclusi il suo nome di battesimo e la precisa data di nascita. Il nome per cui è meglio ricordata vuol Durante le loro scorribande, i due catturarono un pescatore di quindici anni, Cheung Po Tsai, e la leggenda Immagine di un combattimento tra Ching Yih e un altro pirata vuole che si affezionarono al ragazzo, tanto che in seguito lo adottarono. Il ragazzo era figlio di un pescatore che viveva nel distretto di Xinhui della città di Jiangmen, nella provincia del Guangdong, in Cina meridionale. Ritratto di Ching Yih dire semplicemente "vedova di Zheng". Dopo che Cheng I morì nel 1807, Ching Yih strinse una relazione amorosa con il figlio adottivo, che aveva precedentemente nominato suo luogotenente; presto si sposarono e prese così la posizione di comando del precedente marito. La flotta sotto il comando di Ching Yih stabilì un controllo egemonico su molti villaggi costieri, in qualche caso anche imponendo tasse e imposte alle colonie. Nel 1801 ha lavorato come prostituta in uno dei bordelli galleggianti di Canton, prima di diventare la moglie di Zheng Yi, romanizzato come Cheng I, un noto pirata cinese. Zheng Yi apparteneva ad una famiglia di pirati di successo le cui origini criminali risalgono a metà del XVII secolo. In seguito al suo matrimonio con Ching Yih, Zheng Yi sfruttò la sua affermazione militare e la reputazione della sua famiglia per costringere una coalizione di flotte pirate cantonesi rivali ad un'alleanza. Nel 1804 questa unione fu una forza formidabile e una delle flotte pirate più La sua carriera si concluse nel 1810, quando accettò un'amnistia offerta dal governo Cinese. Tenne la sua refurtiva e aprì una casa da gioco. Morì nel 1844, all'età di 59 anni. 26 cannoniere della marina britannica sconfissero la flotta di Chui Apoo, ancorato alla foce del fiume Haiphong, nel Vietnam del Nord. Shap'n'gtzai pensava di essere al sicuro, ma quando la marea cambiò, i pirati non riuscirono a controllare le proprie giunche e si trovarono con i cannoni puntati l'una contra l'altra. Le navi inglesi furono così in grado di distruggere le giunche una per una. Per quanto riguarda Cheung Po, si dice che i suoi seguaci fossero arrivati, all'apice della sua carriera, al numero di 50.000, e la sua flotta fosse composta da 600 navi. Fu compagno di pirateria di Cai Qian e i due lavorarono insieme finché Cai Qian non fu sconfitto dalla marina Qing, inducendo lo stesso Cheung ad arrendersi. Cheung Po si sottomise al governo Cinese nel 1810 e divenne un capitano della marina imperiale Qing, ricevendo il rango di colonnello e un incarico sulle isole Penghu. Trascorse il resto della sua vita con un ruolo governativo di tutto riposo. Cai Qian nacque nel distretto di Tong'an, nella provincia di Fujian. All'apice del suo potere, ha comandato più di 1.000 navi e 25.000 pirati. Costretto ad affrontare l'estrema povertà, divenne un pirata nel 1794. In seguito, lui e gli altri pirati razziarono nel mare di Fujian, nel Guangdong e nello stretto di Taiwan. Nel 1799 sposò un'esperta d'armi che parlava inglese. Alcuni diari testimoniano che il suo nome fosse Lin Yayau, che viveva nella cittadina di Fangyuan, nella regione Changhua del Taiwan, e che la sua esperienza le diede benefici per quanto riguarda l'accumulo di ricchezze. Nel 1845 Chui Apoo, semplice barbiere di Hong Kong, si unì alla flotta del capo pirata Shap'n'gtzai, e fu ben presto nominato suo luogotenente. Nel 1849, nella campagna contro Shap'n'gtzai, le 27 Chi Vuol Essere... Un Pirata! Rieccoci nello spazio dedicato al quiz del forum. Le domande del mese scorso sono state: 1) Come si chiama l'uomo tatuato dell'equipaggio in Monkey Island 1? 2) Come si chiama la principale città di Scabb Island? 3) Chi è il fantomatico traghettatore, che naviga tra le isole Blood e Skull? 4) Il gallese volante di chi o cosa è la parodia? Chi o cosa è? 5) Qual è la causa del cambiamento di tentacolo viola? 6) Perché Indiana Jones, in Indiana Jones e l'ultima cruciata, all'inizio è tutto bagnato? 7) Esistono, in Maniac Mansion, tre personaggi "fuori dal comune" (non mi riferisco agli Edison). Chi/Cosa sono? 8) Che lavoro fa Manuel Calavera? 9) Con quante mura è fortificata la città di Atlantide? 10) Quali giochi Lucas non hanno un menù fisso per le azioni? Le risposte sono: 1) Meethook oppure Doppio Gancio. 2) Woodtick. 3) Il Gallese Volante. 4) Dell'Olandese Volante. L'Olandese Volante è, nella mitologia nordica, una nave fantasma che solca i mari in eterno senza una meta precisa, e a cui un destino avverso impedisce di tornare a casa. 5) A tentacolo Viola spuntano le braccia e la sua cattiveria cresce non appena beve i liquidi di scarico di una macchina del Dr. Edison. 6) Perché, come si vede dal film, tentando di recuperare la Croce di Coronado, va a finire a mare. 7) Tentacolo Verde, Tentacolo Viola e la mummia (in alternativa a uno di questi ho accettato anche la Meteora Viola). 8) Conduce le anime nel mondo dei morti e tenta di vendere loro pacchetti viaggio 28 per il Nono Aldilà. 9) Con tre mura concentriche (in realtà Platone parlava solo di una protezione del centro della città formata da tre cerchi concentrici di acqua intramezzati da due di terra). 10) Sam & Max hit the road, Full Throttle, The Dig, The Curse of Monkey Island, Grim Fandango, Escape form Monkey Island. Detto ciò passiamo alle premiazioni. I partecipanti sono stati soltanto due: .brush, con 9 risposte esatte; ciscotn, con 10 risposte esatte, vincendo, quindi, questo mese. La situazione attuale, quindi, è: partecipazioni totale media progresso ciscotn 5 48 9,6 0,1 pavel nedved 11 3 28 9,3 non ha partecipato .brush 1 9 9 Roland of Gilead 1 9 9 non ha partecipato Dragonerosso 2 15 7,5 non ha partecipato Macho 3 17 5,7 non ha partecipato La classifica, quindi, è rimasta praticamente invariata, tranne che per l'entrata di .brush in terza posizione Concludo questo spazio dedicato al quiz del forum con le nuove domande di questo mese: 1. Cosa c’è, nel primo episodio, tra la scritta "Scumm bar" sull’insegna del locale? 2. Nel 2° episodio c’è l’entrata in scena di un nuovo personaggio, destinato ad avere un ruolo marginale, ma che, comunque, sarà presente in un altro episodio. Di chi stiamo parlando? 3. Cosa cerca Indiana Jones in Indiana Jones e l'ultima crociata? 4. In che gioco troviamo largo impiego dell'oricalco? 5. Chi è Laverne? 6. Cos'è l'ipecapuana? 29 7. E in che gioco Lucas la troviamo? 8. Qual è lo scopo di Ozzie nel 4° episodio? 9. In che avventura grafica della Lucas troviamo una motosega... inutilizzabile? 10. Tra i giochi della Lucas, cosa vi dice il numero 5858? Le regole sono le solite: La validità del quiz è dal 1o al 28 ottobre; Tutte le risposte dovranno essere inviate a me tramite qualsiasi mezzo, purché non le si renda pubbliche (quindi e-mail, messaggi privati nel forum, msn, irc, posta in facebook, ma non post sul forum nè commenti pubblici su facebook); Chi volesse può anche mandarmi delle domande, con relative risposte. Nei quiz saranno inserite non più di una domanda per persona ogni quiz, per non favorire qualcuno a discapito di qualcun'altro. In ogni caso, le domande che mi saranno fornite saranno conteggiate, nei punteggi, come domande ordinarie. Potete quindi sfruttare questa opportunità per migliorare la vostra media o far abbassare quella degli altri. Infine non mi resta altro che invitarvi a partecipare e a mostrare la vostra conoscenza nelle avventure grafiche Lucas. Protagora 30 Galleria D'Arte Piratesca I l mese scorso non sono state inserite immagini, tranne quelle di cisco, aggiunte, però, oltre il termine massimo, di conseguenza è stato deciso di prlungare il concorso fino il 28 ottobre. Ripeto, quindi, che il tema di questo mese, come di quello precedente, della ricerca è Voodoo Lady, potente maga voodoo, che ha aiutato in innumerevoli situazioni il nostro povero Guybrush. Le regole sono le solite: Il contest ha valenza dal 1o al 28 ottobre; Chi vuole può partecipare inserendo non più di 5 immagini. Le immagini eccedenti non saranno conteggiate; Sono bene accette immagini originali, fatte dai partecipanti, che godranno di un trattamento privilegiato rispetto alle altre; Gli appartenenti al forum potranno inserire le immagini direttamente nel relativo topic, utilizzando imageshack, che consente di votarle. Partecipanti esterni, invece, possono mandare immagini alla mail del giornale, le quali saranno, poi, inserite da me sul forum; Chi vuole può votare le immagini già inserite. Vi invito, quindi, a partecipare numerosi: più partecipanti, più immagini ;) Protagora 31 La X Indica Il Punto Tales of Monkey Island: The Siege of Spinner Cay ATTENZIONE: questa è la soluzione di un gioco, quindi, se non vi avete ancora finito l'episodio e non volete aiuti, non leggete questa sezione R ipetiamo nuovamente come giocare. Mouse: clicca e trascina col tasto sinistro: per muovere Guybrush (tenendo premuto il tasto), ma cliccando il tasto destro (e tenendolo premuto) Guybrush corre; doppio click sinistro: su un oggetto e Guybrush correrà lì vicino; click tasto centrale (o rotella): inventario; click tasto destro: per saltare un dialogo. Tastiera: tasti direzionali o i tasti W, A, S, D: per muovere Guybrush; SHIFT: premuto per correre (ovviamente assieme ai tasti direzione); ESC: menù; F4: mostra gli oggetti con cui interagire; TAB oppure I: inventario; SPAZIO: pausa; M: apre la mappa (se ne ha una nell'inventario); All'interno dell'inventario: Per selezionare gli oggetti basta cliccarci sopra; Per esaminarli basta portarli sulla lente di ingrandimento, portare questa sugli oggetti oppure premere il tasto E; Per unire due oggetti si devono collocare sui due cerchi sotto la lente di ingrandimento e cliccare sul segno "+"; Per portare un oggetto fuori dalla schermata di inventario basta, dopo averlo 32 selezionato, cliccare fuori dalla pergamena. Eccovi sullo Screaming Narwhal a combattere contro un cacciatore di pirati che vi ha appena staccato una mano e con un gabbiano che sta tentando di mangiarla. Parlate con LeFlay, non ha importanza cosa diciate, e vi troverete sul ponte della vostra nave. Parlate di nuovo e vi avvicinerete all'uncino che LeFlay ha usato per salire a bordo. Prendetelo. Parlatele di nuovo e vi troverete vicino al timone. Usate l'uncino sulla corda che pende tra la poppa e l'albero maestro. Tagliate la corda che si trova dietro Guybrush. Continuate a parlare con LeFlay finché non vi troverete vicino al timone e usatelo. Parlate ancora per andare vicino al gabbiano e scacciatelo dalla vostra mano. Conclusasi questa furiosa battaglia, andate alla mappa per diriggervi alle Jerkbait Islands, le tre isole che si trovano in alto a sinistra. Camminate lungo il molo e incontrerete la prima sirena, Anemone. Quando avrete finito di parlare continuate verso la camera reale. Incontrerete finalmente la vostra amata Elaine. Finito di parlare con lei salite le scale e intervenite nella lite. Utilizzate la terza frase e poi l'ultima per farvi dare da Elaine il biglietto giornaliero per la zattera e per uscire dalla discussione. Continuando la discussione potrete apprendere che il diverbio nasce dal fatto che il pirata affetto dalla malattia è a conoscenza di tre reliquie in grado di condurlo verso la cura, delle quali lui ne possiede già una, ma la regina sirena, Beluga, non vuole concedergli le altre. Scendete dalle scale, esaminate la statua lì vicino per ottenere una lente e andate dove avete incontrato la sirena. Datele il biglietto, salite sulla zattera e andate sulla piccola isola in alto. Usate il medaglione (locket) con il manato e, dopo la musichetta, riceverete un biglietto. Nell'inventario unite la lente con l'occhio del manato e successivamente utilizzate l'oggetto appena creato con il foglio raccolto, come se li voleste unire. Ritornate alla zattera e andate, ora, all'isola di sinistra. Parlate con i pirati utilizzando le frasi 2, 4, 2, 3 e velocemente infilate il pappagallo nel baule. Ritornati i pirati entrate nella foresta, andate a destra e raccogliete il 33 biglietto sul pozzo, poi su, sinistra, sinistra, su, sinistra. Dopo aver parlato con LeChuck, raccogliete il biglietto da terra, ritornate sulla spiaggia, risalite sulla zattera e ritornate su Spinner Cay. Camminate lungo la banchina. Arrivati vicino alla statua continuate sulla parallela alla banchina appena percorsa fino ad arrivare alla libreria. Parlate a questa nuova sirena, Tetra, utilizzando le frasi 3, 4. Ottenuto il libro esaminatelo per trovare un altro biglietto. Ora ritornate alla statua e diriggetevi a destra, fino ad entrare in una grotta. Attraversata la grotta andate sulla piattaforma circolare sotto l'insegna, raccogliete il secchio che è lì per terra e date ad Anemone i tre biglietti che avete nell'inventario. Infine parlatele usando la prima affermazione e concludete la discussione utilizzando l'ultima frase. Ritornate alla nave. Ora dobbiamo cercare l'isola nella quale è stato seppellito il cavalluccio marino d'oro con il simpatico pappagallo pirata, quindi usate la mappa e dirigetevi sull'isola che si trova nell'angolo in alto a destra. Arrivati sull'isola, camminate verso la grande roccia che si trova verso il centro. Guybrush, sentendo il suo pappagallo, scaverà e troverà il tesoro. Dopo il filmato del dottore, che invita LeFlay a catturare Guybrush intero, vi ritroverete ancora sull'isola. Ritornate alla nave usando la barca lì vicino e andate alle Jerkbait Island. Prendete la zattera e diriggatevi su Spoon Isle. Entrate nella foresta e andate a destra. Nell'inventario usate l'esca verde con l'uncino. Ottentua la nuova reliquia, ritornate da LeChuck (su, sinistra, sinistra, su, sinistra). Esaminate l'ostrica gigante per ottenere una perla e datela a LeChuck. Parlate con l'ex-pirata fantasma utilizzando le seguenti frasi: 1, 2, 3, 3, 2. Parlate di nuovo con LeChuck: 1, 2, 2, 3. Ora usate il vostro bastone nell'altra conchiglia per rivelare l'ultima reliquia. Avvicinandovi l'altare, vedrete che c'è una specie di piede di porco lì vicino, prendetelo e datelo a LeChuck. 34 Caduti dalla rupe, raccogliete il piede di porco e andate a destra. Dopo che LeChuck vi avrà dato la tartaruga, andate a destra, destra, destra, giù, e, con la zattera, ritornate su Spinner Cay. Andate verso la libreria e aiutate Elaine ad uscire da sotto la statua abbattuta. Usate il secchio con i carbone ardenti. Andate verso la camera reale, salite le scale e prendente la manopola posta davanti al trono. Ritornate alla zattera e andate su Spoon Isle. Andate nella foresta e andate a destra e su. Qui vedrete LeChuck ingaggiato in uno scontro con dei pirati che credono che lui abbia la tartaruga d'oro. Ora andate a sinistra. Mettete i carboni ardenti nel barbecue e applicatevi la manopola. Aumentate la temperatura usando la manopola e mettete il pappagallo sul barbecue. Ora andate velocemente a sinistra, su, sinistra e versate il pappagallo liquefatto dal burrone. Ritornate nella foresta e andate a destra, giù, giù, sinistra, sinistra. Ora, all'estrema sinistra, trovate un piccolo altare con una copia della tartaruga. Usate il piede di porco per estrarla. Ritornate da LeChuck (destra, destra, destra, su, destra) e date la falsa tartaruga a LeChuck. Quando parlerete con il pirata non ha importanza cosa diciate. Ora andate in basso, a sinistra, in basso e, con la zattera, andate verso la coppia di navi in basso. Dopo che le due navi sono state distratte, una con LeChuck e l'altra con Elaine, passate fra di loro e, dopo un breve filmato, sarete finalmente sulla vostra nave. Andate alla mappa e andate verso la nave in alto. Parlate con McGillicutty usando la terza frase. Usate di nuovo la mappa e andate sull'isola in alto a destra. Parlate con i pirati, usando le frasi: 1, 1, 4. Andate verso l'albero, fatelo cadere e ritornate sulla vostra nave. Usando la mappa ritorate alle Jerkbait Islands e andate, attraverso la grotta, al negozio di esce/riparazioni. Parlate con Anemone, chiedetele 35 di riparare l'albero maestro con la seconda frase e chiudete la discussione con l'ultima. Ritornate alla nave e diriggetevi, usando la mappa, di nuovo verso McGillicutty Parlate di nuovo con il pirata usando la terza frase. Usate la mappa e ritornate alle Jerkbait Islands. Dopo il filmato e aver chiesto del rituale alla regina Beluga, andate sul molo davanti alla Screaming Narwhal e gettate nell'oceano la palla che vi ha dato la sirena. Parlate con LeFlay, esaurendo tutte le opzioni. Avrete così concluso questo episodio di Tales of Monkey Island. Protagora 36 Annunci Ho creato questa sezione per inserivi annunci di qualsiasi tipo, per il forum, per il sito, per il giornale o per altro. Annunci per il giornale Annunci per il sito e il forum Da quando è stato creato questo giornale, la situazione è pressoché invariata, siamo sempre in quattro a gestire questo giornale e la grafica è rimasta la stessa. Avremmo quindi bisogno di nuovi collaboratori, sia che scrivano articoli sia che semplicemente trovino notizie interessanti da utilizzare come materiale per gli articoli. Ci servirebbe anche qualche mano per sistemare meglio la grafica del giornale. In vista di un aggiornamento, un miglioramento e una riorganizzazione del sito, stiamo cercando qualcuno che possa darci una mano: per la grafica; per una miglior organizzazione delle pagine; per il materiale da inserire. Per quanto riguarda questo ultimo punto avremmo bisogno di: immagini varie degli episodi di Monkey Island; immagini delle isole di Tales of Monkey Island; altro materiale a vostra discrezione Infine, sono sempre bene accetti impressioni e commenti, anche se negativi. Infine saranno molto gradite vostre idee ed impressioni, sia riguardo il sito sia riguardo il forum, senza aver paura di esprimere commenti negativi. Protagora Protagora 37 Levate L'Ancora! Questo era il quinto numero dell'Eco della Scimmia. Questo mese non ci sono pervenute lettere, quindi rinnoviamo il nostro invito a insultarci, consigliarci, scriverci una poesia o dichiarare il vostro amore eterno per uno dei componenti l'allegra brigata che ha fatto questo giornale, inviando una email al seguente indirizzo: [email protected] Vi aspettiamo con le vostre lettere, commenti, suggerimenti e insulti sul prossimo numero. ... e ricordate: THE MONKEY ARE LISTENING! Hanno contribuito alla realizzazione di questo numero: ciscotn Protagora Polnie Un ringraziamento a LeChuck per i nuovi box 38
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