Anno 11 - JoeBerti Numero 4 # Maggio
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Anno 11 - JoeBerti Numero 4 # Maggio
JOE BERTI APRILE-MAGGIO 2016 ANNO 11 NUMERO 4 MAGGIO-GIUGNO ANNO 11 NUMERO 4 MAGGIO - GIUGNO 1 JOE BERTI Cari Giobertini, Tra verifiche, test, interrogazioni, presentazioni e prove ambigue siamo finalmente giunti a questo agognato giugno. E ora? Ora è il tempo di fare ciò che ci piace di più, di coltivare le nostre passioni represse durante l'anno scolastico. Che amiamo guardare serie tv, andare al mare, dormire tutto il giorno o fare bungee jumping, l'importante è realizzare i propri sogni e mantenere un minimo di spazio personale sempre e nonostante tutto. Noi della redazione ci abbiamo provato, pur tentennando, pur commettendo maree di errori, pur partendo solo da febbraio. Vi farò una confessione: non so se l’anno prossimo sarò di nuovo caporedattrice – lo so che alcuni di voi stanno facendo i salti di gioia – eppure cercherò di seguire quel nucleo che siamo riusciti a creare quest’anno. Abbiamo fatto tanta fatica e io non penso che questo nostro Joe Berti debba finire nel dimenticatoio o nei sogni di qualche professore come accadde due anni fa. APRILE-MAGGIO 2016 questo mese la sua rubrica sulle serie tv. In bocca al lupo! La caporedattrice, Giulia Scarpante Il vice caporedattore, Gabriele Manzi Sommario 3-4 Rassegna Internazionale 5 La favola del Leichester 6-14 Speciale cinema 15-17 Musica 17-18 Serie tv 19 Libri 20-21 Videogames 22-23 Cosa è successo al Gioberti? 24 I pensieri di Oliver 25-26 Joe Box 27-28 Giochi Speriamo che anche a voi siano arrivate la passione e l'impegno che abbiamo messo in questo progetto: il Joe Berti siamo noi; il Joe Berti siete voi. Buone vacanze e non dimenticatevi di dimenticarvi la testa a casa ;) P. S. Con queste ultime righe vorrei salutare i ragazzi di quinta che stanno per cominciare la loro vita personale e, fra di loro, saluto con un grande abbraccio la nostra Alice, che terrà per l’ultima volta 2 JOE BERTI Grecia APRILE-MAGGIO 2016 selezioni ed i rimpatri. Non è stato permesso ad alcun giornalista di assistere alle operazioni di sgombero. Austria Il 24 maggio, alla prime ore dell’alba, è iniziato lo sgombero del campo profughi di Idomeni, al confine con la Macedonia. Dopo la chiusura delle frontiere macedoni, il numero di migranti accampati in condizioni precarie era salito a quasi 10.000; le autorità greche hanno quindi deciso di trasportarli a circa 80 km da lì, in alcuni campi nei pressi di Tessalonica, così da allontanarli dal confine e facilitare le Il 23 maggio, è stato eletto presidente del governo austriaco il candidato dei Verdi Alexander Van der Bellen, superando di poco l’esponente dell’estrema destra Norbert Hofer. Van der Bellen appartiene al partito socialdemocratico ed è stato votato soprattutto “dalle donne, dalle minoranze, dagli intellettuali, dalle femministe, dagli ecologisti” (Internazionale, 23-05-2016). La grande sfida da cui il nuovo presidente dovrà uscire vittorioso è quella di conciliare la volontà del 49,7% della popolazione che ha votato per un populista di estrema destra. 3 JOE BERTI Francia APRILE-MAGGIO 2016 l’accusa di aver diffuso su Facebook video satirici nei confronti del governo: sconteranno due settimane di carcere. Il 19 maggio, un aereo della EgyptAir è precipitato nel mar Mediterraneo. Sono in corso le indagini; al momento non è stata trovata traccia di esplosivo. Londra Nelle ultime tre settimane, tra manifestazioni e scontri quotidiani con la polizia, i cittadini francesi hanno bloccato le principali città del loro Paese in segno di protesta contro la riforma del lavoro. Il 25 maggio, la polizia è intervenuta duramente contro i lavoratori di sei delle otto raffinerie petrolifere nazionali, i quali, bloccando per alcuni giorni la produzione, avevano creato gravi disagi in tutti i centri abitati. I sindacati hanno annunciato nuovi blocchi nei prossimi giorni. Il premier Manuel Valls ha comunque affermato che il governo francese non è disposto a negoziare sulla riforma. Egitto Il primo maggio, il Governo di Al Sisi ha arrestato in modo ingiustificato due giornalisti critici verso il governo. Due giorni dopo, numerosi giornalisti si sono riuniti sotto alla sede del loro sindacato, per protestare contro la pesante censura, ma le forze dell’ordine hanno in breve sedato le proteste. Nel frattempo, quattro ragazzi del collettivo “Atfal al Shawarea” (Ragazzi di strada) sono stati arrestati con Il 6 maggio è stato eletto sindaco, per la prima volta nella storia di un capitale europea, un politico di fede musulmana, Sadiq Khan. Figlio di immigrati pakistani, nel 2005 era stato nominato parlamentare nel collegio di Tooting, la sua città natale; dopo numerosi incarichi nel partito laburista, è infine diventato il primo cittadino di Londra. Da questo momento, Sadiq è impegnato sul fronte dell’integrazione culturale e nel rilancio di una città ormai diventata invivibile, in cui l’emergenza abitativa, dopo anni di fallimentari politiche sociali, ha recentemente raggiunto picchi inquietanti ed il numero dei nuovi poveri è in continuo aumento. Flavia Achenza 4 JOE BERTI La favola del Leicester Lunedì 2 maggio 2016. Posticipo 36° giornata di Premier League. La classifica vede il Leicester a 77 punti e il Tottenham a 70. La squadra di Ranieri ha giocato il giorno precedente pareggiando per 1-1 contro il Manchester United ad Old Trafford e i tifosi delle Foxes sono riuniti nei pub di Leicester per assistere all'incontro di Londra che vede affrontarsi Tottenham e Chelsea. In caso di non vittoria degli Spurs il Leicester sarebbe campione di Inghilterra per la prima volta in 132 anni di storia. Ma le cose non si mettono bene; il Tottenham passa in vantaggio con Harry Kane, che sigla il suo 25° gol stagionale, e raddoppia alla fine del primo tempo con Son. Si inizia già a pensare di dover aspettare ancora per gioire quando Cahill riapre la partita con un colpo di testa da calcio d'angolo. Gli animi dei tifosi iniziano a riaccendersi e al minuto 83' accade il miracolo. Hazard la butta dentro. 2-2. Sono le 22:55 quando il Leicester diventa ufficialmente campione di Inghilterra. Sembra impossibile, forse è impossibile che una squadra che l'anno prima lottava per salvarsi e che era quotata a 5000:1 vinca il campionato inglese. Ma come ha fatto Ranieri a portare le Foxes al titolo? Sicuramente è stato favorito dal fatto che nessuna delle "big" d'Inghilterra fosse all'altezza in questa stagione e che l'unica competitiva fosse il Tottenham di Pochettino, non di certo una delle più vincenti storicamente o delle più facoltose. Ma non sarebbe stato possibile comunque compiere un'impresa del genere solo con questa coincidenza a loro favore; il merito perciò va tutto al Leicester. Il fatto di affidare le chiavi dell'attacco a Jamie Vardy è stata la mossa vincente di Ranieri: l'attaccante inglese, che APRILE-MAGGIO 2016 fino a qualche anno fa faceva il metalmeccanico presso le fabbriche di Sheffield, ha siglato ben 24 gol in campionato, segnando per 11 partite di fila (battendo così il record precedente di Ruud van Nistelrooy) e regalando tantissimi punti pesanti al Leicester. La sua storia diventerà presto anche un film, che verrà prodotto da Adrian Butchart e avrà come protagonista probabilmente Vinnie Jones. Un altro giocatore fondamentale in fase offensiva è stato Riyad Mahrez, esterno algerino, che grazie alle sue giocate e al suo sinistro magico ha portato il Leicester dove è arrivato e ha vinto il premio di miglior giocatore della Premier League. Riguardo alla difesa Huth e capitan Morgan hanno fermato tutti i palloni che vagavano nelle zone della porta protetta da Kasper Schmeichel, che ha parato i pochi passati con estrema classe. Ma forse l'anima e il cuore pulsante di questo Leicester sono la coppia di centrocampo Drinkwater-Kanté: due maratoneti instancabili che mordono le caviglie degli avversarie come mastini. È con una media di 6 palloni recuperati in due a partita che si può vedere come questi leoni siano imprescindibili per questa squadra. Ranieri dirà del centrocampista francese: "Il 70% del pianeta è coperto da acqua, l'altro 30% da N'Golo Kanté". Ma non sono da sottovalutare tutti gli altri uomini dell'undici titolare e anche gente come Leo Ulloa e Andy King che, entrando dalla panchina, hanno sempre dato un contributo fondamentale negli ultimi minuti di ogni sfida. In conclusione... "DILLY-DING DILLY-DONG, WE ARE THE CHAMPIONS MAN!!" Per il Joe Berti, Francesco Berto 5 JOE BERTI APRILE-MAGGIO 2016 SPECIALE CINEMA - È laureato in economia e scienze politiche. - Il primo lungometraggio dello studio Ghibli è del 1986. - Ha vinto l'Oscar con il film La città incantata. - Miyazaki era contrario nell'usare i computer per disegnare i suoi personaggi. Lo studio Ghibli è uno studio cinematografico di film d'animazione giapponese, che venne fondato nel 1985 da due registi, Miyazaki e Takahata. Il primo film è uscito nel 2006 e si chiama I Racconti di Terramare, basato sui primi quattro romanzi del Ciclo di Earthsea. Nel settembre 2013, durante la 70ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, Miyazaki annuncia il ritiro dalle attività cinematografiche. Il nome dello studio di animazione si rifà al Ghibli, vento caldo (scirocco in italiano) tipico del deserto. La scelta del nome fu presa da Hayao Miyazaki. Curiosità su Miyazaki: - A volte lo chiamano "il Walt Disney del Giappone", ma lui non lo sopporta. Ha detto: "Le uniche regolarmente tempo". immagini che guardo sono le previsioni del "Le animazioni disegnate a mano stanno morendo, non possiamo farci niente. La civiltà va avanti. Dove sono tutti i pittori ora? Dove sono i ritrattisti? Cosa stanno facendo ora? Il mondo sta cambiando. Sono stato molto fortunato ad essere in grado di fare lo stesso lavoro per 40 anni. Questo è raro, in ogni epoca". "In realtà penso che la CGI abbia il potenziale di eguagliare o addirittura superare quello che può fare la mano dell'uomo. Ma è troppo tardi per me". Anita Vaira - Per creare i suoi personaggi spesso usa persone reali. 6 JOE BERTI La principessa Mononoke La principessa Mononoke è un film scritto e diretto da Hayao Miyazaki nel 1997. La pellicola ha come protagonista Ashitaka un discendente degli Emishi, dall'antica famiglia reale. E’ un ottimo combattente e cacciatore, ed è destinato a diventare il capo del proprio popolo. La storia inizierà proprio con il nostro Ashitaka che, a causa di una maledizione caduta su di lui dopo aver salvato il suo villaggio dalla furia di Nume cinghiale, impazzito dall’ira, era destinato a morte certa. Il giovane dunque abbandona il villaggio per evitare che il maleficio ricada su tutti gli abitanti. Durante il suo viaggio per liberarsi dalla maledizione si ritroverà immischiato in una guerra tra umani e divinità. È qui che incontrerà le due acerrime nemiche Eboshi, la padrona della città del ferro, e San, la principessa spettro. L’umana che cerca di distruggere il bosco delle divinità e la ragazza lupo che cerca di contrastarla. APRILE-MAGGIO 2016 principessa Mononoke pone un interrogativo o meglio un confronto: cosa è meglio che prevalga: la natura umana sempre proiettata verso il futuro e mai sazia o lo spirito della natura che si rigenera senza mutare nulla ? Il film ci fa vedere una natura dolce ma molto misteriosa e poco autosufficiente e dall’altra parte la potente donna Eboshi che farà di tutto per distruggere il dio della foresta al fine di far sopravvivere la sua città. La principessa Mononoke dunque chiarifica visivamente quale sia l'approccio del popolo giapponese e la sacralità in essa riposta. I luoghi naturali sono infatti manifestazione delle forze spirituali e l'uomo è tenuto ad osservare regole precise per non scatenare l'ira degli spiriti ed alterare l'equilibrio universale. E' proprio questo il punto di partenza del film. Se non l’avete ancora visto recuperatelo, una perla imperdibile. Marta Vallerani L’aspetto più bello dei film di Miyazaki è la presenza continua di messaggi profondi ma allo stesso tempo alla portata di tutti. L’interpretazione è libera, non è chiusa, la 7 JOE BERTI APRILE-MAGGIO 2016 La Pixar Animation Studios è una casa di produzione cinematografica. Dal 2006 appartiene alla The Walt Disney Company. Prima casa cinematografica ad aver sviluppato un lungometraggio interamente realizzato e sviluppato in computer grafica, ovvero Toy Story-Il mondo dei giocattoli, la Pixar festeggerà quest’anno i suoi 30 anni di attività. La compagnia inizialmente nacque come una divisione della Lucasfilm di George Lucas, ma fu in breve acquisita nel 1986 dal fondatore della Apple Computer, Steve Jobs, per ben dieci milioni di dollari, rendendola in questo modo indipendente. Proprio a partire dal 2006 la Pixar è di proprietà della multinazionale dell’intrattenimento The Walt Disney Company. La svolta avvenne quando il gruppo della Lucasfilm contattò un ex animatore della Disney, John Lasseter, proponendogli di realizzare una vera e propria animazione in computer grafica. L’obiettivo di Lasseter era principalmente quello di realizzare un lungometraggio animato interamente in CGI. In seguito alla grandissima fama ottenuta grazie a questo innovativo lungometraggio, la computer division della Lucasfilm fu acquistata nuovamente da Steve Jobs, diventando la celebre e straordinaria Pixar odierna. Maryam Ainane 8 JOE BERTI Dopo che la moglie è stata uccisa da un killer, un uomo va alla ricerca del figlio disabile, che è stato rapito, accompagnato da una donna che soffre di amnesie. Un thriller che vi terrà sulle spine fino all’ultimo secondo. E così vi saluto con l’ultima recensione dell’anno scolastico, cosa mai avrebbe potuto essere se non un classico Pixar? Nulla, ovvio, in quanto lo speciale è su quello. Ma via, non perdiamoci oltre in chiacchiere e parliamo di questo film d’animazione di ineguagliabile calibro. Ai pochi infedeli che non lo avessero visto, auguro un 4 in fisica quantistica. Detto ciò cominciamo seriamente. Non lo guardavo da anni ad essere sincero; è stato bello togliere la polvere dei secoli a quel vecchio DVD, ma la parte anche migliore è stata vedere la pubblicità iniziale che diceva: “…prossimamente in videocassetta e Disney DVD.” Videocassetta? Videocassetta??? Da quanto tempo non sono più in commercio le videocassette? Anni? Secoli? Inizio a pensare di essere vecchio. APRILE-MAGGIO 2016 tempi più recenti, dimostra di fare film per adulti in un formato normalmente mirato ai bambini. Un bambino si ferma su alcuni dettagli, è attirato dai colori vivaci, dalla comicità; un adulto, o comunque qualcuno al di sopra dei dodici anni circa, riesce a fare più attenzione ad altro e ne apprezza altri particolari, ad esempio l’espressività che viene data ai pesci, la profondità di alcune scene. Diversamente dal sopracitato Inside Out, trovo che Alla ricerca di Nemo sia indirizzato davvero ad un pubblico di qualunque età, proprio per questi motivi, che sono veri anche per ‘Inside Out’, ma alcuni sono meno presenti. E poi, suvvia, nessuno può negare di aver amato Dory: tra tutti il personaggio migliore è lei, non ho dubbi a riguardo. Mi basta dire “Zitto e nuota” e so già che vi tornerà in mente il resto della canzoncina. Voto finale: 10 Consigliato: mi state dicendo che qualcuno non lo ha visto? Seriamente? Così si conclude la recensione, io vi porgo la pinnetta e la capoccetta e vi saluto. A presto bell*! Gabriele Manzi La Pixar, sempre sia lodata, anche in questo caso, come con ‘Inside Out’ in 9 JOE BERTI Fondato nel 1994 da Steven Spielberg, Jeffrey Katzenberg e David Geffen, la DreamWorks SKG è uno studio cinematografico statunitense che produce e distribuisce film, programmi televisivi e musica. Vedendo che i risultati sperati non arrivavano, nel 2003 viene presa la decisione di vendere a Universal. Ma, a differenza degli altri, il settore dell'animazione prende il volo e registra record di incassi con Shrek 2 nel 2004, sequel di Shrek (2001). Nel 2005 la DreamWorks viene venduta a Paramount Pictures, escludendo però la DreamWorks Animation, che rimane indipendente. Nel 2008 i fondatori, in conflitto con Paramount, cedono lo studio al gruppo indiano Reliance, terzo nel settore del suo paese. Dal 2011 DreamWorks è sotto la tutela della Disney. Dal 1997 i film e i lungometraggi d'animazione di maggior successo sono: - Salvate il Soldato Ryan (1998) APRILE-MAGGIO 2016 - Minority Report (2002) - The Terminal (2004) - Transformers (2007) - Dragon Trainer (2010) - Il Ponte delle Spie (2015) - La saga di Shrek (2001-2004-2007-2010) - La saga di Kung Fu Panda (2008-20112016) - La saga di Madagascar (2005-2008-2012) Francesco Berto Interrogazione di storia: - "Lisa quale era il motto di Attila, re degli unni?" - "Unno per tutti, tutti per unno!" - American Beauty (1999) - Il Gladiatore (2000) 10 JOE BERTI APRILE-MAGGIO 2016 Le 5 Leggende Ninna nanna ninna o… Questo bimbo a chi lo do? Lo darò all’uomo nero che lo tiene un anno intero… Se l’Uomo Nero volesse far dimenticare ai bambini di tutte le leggende, di tutti i loro eroi delle festività e di tutti i loro sogni, cosa accadrebbe? Quante lucine si spegnerebbero sul mappamondo della fabbrica di Babbo Natale? Quanti aiutanti della Fatina dei Denti morirebbero? Quante uova verrebbero distrutte? combinare guai. E, quando la stessa entità che lo ha creato gli impone di aiutare le Leggende, lui si rifiuta di farlo. Per lui i bambini non hanno importanza, sono esserini che lo attraversano come fanno i fantasmi con i muri, ma allo stesso tempo non riesce a respingerli, e si odia per questo. All’inizio dei combattimenti contro colui che crea gli incubi muore Sandman, plasmatore dei sogni e suo rivale più accanito. Questo avvenimento sblocca in Jack qualcosa e così deciderà di unirsi alla compagnia per salvare i bambini e anche tutte le festività. Finirà per diventare una vera e propria Leggenda e giurerà come Guardiano dei bambini. Animazione fantastica e fantasia di ambientazione strabiliante. Non sarò una critica – non potrei mai esserlo – ma ho trovato il film appagante, come quei film che all’ultima scena ti gonfiano il cuore. Non vi rivelerò altro: il resto che questo film ha da dare sta a voi scoprirlo! Giulia Scarpante E soprattutto: quanti bambini continuerebbero a credere in loro come ha fatto il piccolo Jamie? Sapete cosa ci fanno due carabinieri in un armadio? La storia parte da una leggenda, la leggenda di uno spiritello maligno, o semplicemente di un ragazzo che non si ricorda più chi era prima di diventare chi è ora: Jack Frost. Quando L’Uomo nella Luna gli conferisce il potere di congelare ciò che tocca e di controllare i venti, lui inizia a scorrazzare per il mondo e a La squadra mobile! E nella vita non c'è solo il calcio...c'è anche il magnesio, il fosforo... 11 JOE BERTI La Warner Bros Pictures Enternainment viene fondata da Harry, Albert, Sam e Jack Warner nel 1923. Il nome della compagnia cinematografica è l’abbraviazione di “Warner Brothers”. APRILE-MAGGIO 2016 Negli anni Quaranta viene prodotto Casablanca, tratto dall'opera teatrale Everybody Comes to Rick's di Murray Burnett e Joan Alison. Nonostante alcuni problemi economici che caratterizzano la Warner Bros degli anni Cinquanta, vengono girati altri grandi classici come E’ nata una stella, Gioventù bruciata con James Dean, e il musical di successo My Fair Lady con Audrey Hepburn. Tra gli anni Sessanta e Settanta vengono prodotti i successi di Stanley Kubrick, tra i quali, ad esempio, Arancia Meccanica. Tre anni dopo la fondazione, i fratelli introducono il sistema Vitaphone, che permette di sincronizzare immagini e audio. Grazie ad esso vengono prodotti due film: Don Giovanni e Lucrezia Borgia e Il cantante di jazz. Il primo film completamente parlato è Lights of New York. Negli anni Trenta vengono girati film come Piccolo Cesare, Nemico pubblico e Una pallottola per Roy, di genere gangster. Hanno inoltre molto successo musical come Quarantaduesima strada, La danza delle luci e i famosissimi cartoons dei Looney Tunes. Negli ultimi anni, a causa di problemi finanziari la Warner Bros si è fusa con una società produttrice di serie televisive della CBS, continuando serie come Supernatural, Settimo cielo e Una mamma per amica. Sono inoltre state girate saghe come Harry Potter e Batman, che ancora oggi ricevono grande approvazione tra i fan. Martina Pecorari 12 JOE BERTI La Fabbrica di Cioccolato Il film “la Fabbrica di Cioccolato” è il secondo adattamento cinematografico tratto dall’ omonimo romanzo scritto da Roald Dahl. Il film, distribuito da Warner Bros, è stato diretto da Tim Burton, noto per i suoi film caratterizzati da ambientazioni e personaggi fiabeschi e gotici. La narrazione è incentrata sulla storia di Charlie Bucket, un ragazzo molto povero che vive a New York con i genitori e i quattro nonni. Charlie adora il cioccolato, ma è costretto, per via della povertà della sua famiglia, a poterne mangiare soltanto una tavoletta all’anno come regalo di compleanno. Una mattina, tutto il mondo si sveglia e scopre che Willy Wonka (interpretato da Johnny Depp, fedele collaboratore di Tim Burton, con il quale ha realizzato pellicole indimenticabili come Edward mani di forbice), proprietario della fabbrica di cioccolato più famosa del mondo, ha deciso di dare a cinque ragazzi che avessero trovato in una sua tavoletta di cioccolato un biglietto d’oro, la possibilità di visitare la sua segretissima fabbrica. Charlie riesce a trovare l’ultimo biglietto mancante ed a coronare, così, il suo sogno. APRILE-MAGGIO 2016 Nella fabbrica Charlie vive avventure incredibili, accompagnato da personaggi assurdi come gli Umpa Loompa, creature molto basse dall’aspetto umano, unici collaboratori di Willy Wonka, o lo stesso proprietario della fabbrica, un personaggio assurdo, considerato da qualcuno un matto. Durante la visita della Fabbrica, ai cinque giovani, accompagnati ciascuno da un adulto, si presentano molte sorprese, che eliminano a mano a mano tutti i bambini, finché non resta solamente Charlie. Il sig. Wonka svela allora di aver bisogno di un’erede, poiché ha perso la fantasia e non trova più idee convincenti, e offre a Charlie la possibilità di succedergli. Il ragazzo, tuttavia, avrebbe dovuto abbandonare la sua famiglia, che stava attraversando un periodo di grave difficoltà. Decide perciò di rifiutare. Willy Wonka rimane sbalordito: non si sarebbe mai aspettato un rifiuto. Charlie e Willy, però, riescono a trovare una soluzione al problema: Charlie porta la sua famiglia a vivere dentro la fabbrica, diventando comproprietario insieme al sig. Wonka. Questo film è senza dubbio un classico del cinema e ha probabilmente segnato diverse generazioni ragazzi con il pallido e folle Willy Wonka, ben noto a tutti. È consigliato a chiunque dagli 0 ai ∞ anni, per tutti coloro i quali abbiano voglia di ridere e di fare un giro con Charlie Bucket nella stravagante e ricca di sorprese (e di cioccolato) Fabbrica del Cioccolato di Willy Wonka. Gian Maria Filoni 13 JOE BERTI APRILE-MAGGIO 2016 …PROSSIMAMENTE AL CINEMA… Studio Ghibli - Quando c’era Marnie al cinema dal 12 al 15 settembre. Disney Pixar - Alla Ricerca di Dory in uscita il 14 settembre 2016 - La Bella e la Bestia in uscita il 16 marzo 2017 - Cars 3 in uscita il 14 settembre 2016 - Frozen 2, che uscita negli Stati Uniti il 27 novembre 2019 Dreamworks - Dragon Trainer 3 in uscita il 17 giugno 2016 negli Stati Uniti. - Trolls in uscita il 4 novembre 2016 negli Stati Uniti. - Captain Underpants in uscita il 13 gennaio 2017 negli Stati Uniti. Warner Bros Pictures - The Legend of Tarzan nelle sale dal 14 luglio 2016 - Suicide Squad nei cinema del 18 agosto 2016 - Io prima di te da settembre 2016 nelle sale. - Jumanji dal 27 luglio 2017 negli Stati Uniti 14 JOE BERTI SUM 41 “I tried to be perfect but nothing was worth it, I don’t believe it makes me real.” APRILE-MAGGIO 2016 album è “In Too Deep”, usata come colonna sonora dei film “American Pie 2” e “Malcolm”. Il 26 novembre 2002 pubblicano il loro secondo album in studio: ”Does This Look Infected?”. Con questo album iniziano lentamente a cambiare genere di musica. Il primo brano, che è anche uno dei miei preferiti, “Still Waiting”, è stato utilizzato come colonna sonora del videogioco “Obscure”. Dopo “Still Waiting“ segue un altro singolo che trovo magnifico: “The Hell Song”. Nel video utilizzano dei pupazzi non solo di loro stessi, ma anche di personaggi come Ozzy Osburne, Pamela Anderson e Gesù. Il loro EP di debutto esce il 27 giugno del 2000 con il titolo “Half Hour Of Power”. Il singolo “Makes No Difference” è stato usato come colonna sonora di tre film e come sigla conclusiva dello speciale “Dragon Ball Z – Le Origini del Mito”, mentre un altro singolo, “Out Cold”, compare in due videogiochi. A giugno del 2004 i Sum 41 vanno in Congo per girare un documentario per MTV chiamato “Rocked”. Il documentario descrive dieci giorni della band attraverso le regioni orientali della Repubblica assieme a War Child. Quest’ultima è un’organizzazione di volontari guidata da Chuck Pellentier, colui che ha salvato le vite dei membri della band e altri 40 civili. Il primo singolo uscito dopo gli avvenimenti in Congo è “We Are All To Blame”. L’altra canzone pubblicata come singolo mondiale è “Pieces”, il mio brano preferito del loro terzo album, seguita da “Chuck”. Il loro primo album, “All Killer No Filler”, viene messo in vendita l’8 maggio del 2001. Il mio brano preferito di questo Un anno dopo “Chuck” i Sum 41 mettono in vendita un nuovo album chiamato “Happy Live Surprise” contenente brani Questa frase è tratta da “Pieces”, una canzone del terzo album dei Sum 41. I Sum 41 sono un gruppo formatosi nel 1996 e originario del Canada. La loro musica appartiene all’alternative rock, punk revival e pop punk. 15 JOE BERTI registrati dal vivo a London, Ontario. L’anno successivo viene rimesso n vendita, ma sotto il nome di “Go Chuck Yourself”. Dopo una pausa nel 2006 causata dall’abbandono del chitarrista Dave, la band registra il suo quinto album: “Underclass Hero”. Il ritornello di “Underclass Hero”, canzone omonima dell’album, è lo stesso di “Subject”, brano tartto da “Chuck”. I Sum 41 pubblicano inoltre un secondo singolo: “March Of The Dogs” in cui criticano il presidente George W. Bush. Questa canzone li ha portati ad essere oggetto di molte critiche. Un altro brano tratto da “Underclass Hero” è “With Me”, il mio preferito in assoluto. Questa è stata la colonna sonora di una puntata della serie americana “Gossip Girl”. Tra il 2010 e il 2011 i Sum 41 hanno fatto ben cinque tappe in Italia e il 28 marzo esce il loro quinto album: “Screaming Bloody Murder”. Nel 2013 Steve Jocz, il batterista, lascia la band. Dopo questo secondo abbandono i Sum 41 sono alla ricerca di un nuovo batterista e vanno nuovamente in pausa. Nel 2014 Deryck, cantante e chitarrista, viene ricoverato in ospedale a causa di un collasso dovuto al suo abuso di alcool. Durante il periodo trascorso in ospedale il cantante afferma di aver trovato l’ispirazione e di volersi dedicare alla scrittura di un nuovo album. Dopo oltre due anni di assenza i Sum 41 ritornano sul palco il 22 luglio 2015 e in questa data particolare ritorna anche il chitarrista Dave APRILE-MAGGIO 2016 per supportare i compagni e suonare con loro. In un’intervista rilasciata nell’agosto dello stesso anno affermano di aver trovato un nuovo batterista, Frank Zummo, e che Dave è ufficialmente ritornato a far parte della band. I Sum 41 ora sono alle prese con un nuovo tour che comprende anche una tappa in Italia dopo cinque lunghi anni. Vi aspettiamo! Giorgia Dininno P. S. Lo sapevate che il loro nome deriva dal giorno del loro primo incontro, che è avvenuto 41 giorni dopo l’inizio dell’estate? Hollywood Undead Nonostante li abbia conosciuti da poco gli Hollywood Undead mi hanno catturato fin dal primo brano; questi ragazzi di Los Angeles (Charlie Scenes, J-Dog, Johnny Three Tears, Danny, Da Kurlzz e Funny Man) potrebbero sembrare ad una prima impressione dei banali gangster da quattro soldi che sanno parlare solo di sesso, droga e rock ‘n’ roll, ma bypassando le prime canzoni, superficiali ma comunque orecchiabili, si trovano dei testi abbastanza profondi e pieni di introspezione. Il loro genere è un mix di rock, elettro e soprattutto rap, per certi versi simili ai linkin park(qualche canzone sembra addirittura un po’ copiata), e, oltre a suonare gli strumenti, tutti i componenti cantano e reppano. La particolarità del 16 JOE BERTI gruppo è che tutti i membri utilizzano una propria maschera unica (non parleremo delle similitudine di quest’idea con quella degli slipknot). Attivi dal 2008 hanno pubblicato per ora quattro album, ma fin dall’inizio la pubblicazione dei dischi è stata travagliata, infatti gli HU non riuscirono a trovare un’etichetta discografica disposta a non censurare i loro pezzi per quasi due anni. Una questione molto importante per la band ed i fan è stato l’allontanamento di Deuce nel 2010, fu il primo fondatore della band insieme a J-Dog ma venne poi espulso dal gruppo per i modi egocentrici e snob che aveva acquisito dopo la fama. APRILE-MAGGIO 2016 SERIE TV QAF – Queer As Folk “Ti dispiacerebbe se me ne andassi?” “Decidi tu qual è il tuo posto. Sta a te.” Queer As Folk Per farla semplice, basterebbe dirvi che questa serie tv è entrata a pieno diritto nei CULT LGBT, con fantastici interpreti e memorabili colonne sonore che ripercorrono due generazioni. Ma, cari Giobertin*, questa serie è molto di più, è molto di più del racconto delle vicende di cinque uomini gay. Deuce ha poi continuato la sua carriera come solista in particolare con la canzone “Story of a Snitch” che esprime tutto il suo odio verso gli Hollywood Undead. Tracce da ascoltare: - Dead Bite - Dead in Ditches - Fuck the World Qaf, distruggendo pezzo per pezzo ogni stereotipo – pur nella consapevolezza che la cultura LGBT esiste e non è possibile ignorarla – parla di amore, di libertà, di crescita. La citazione che ho riportato è uno scambio di battute tra Brian e Justin, la coppia che ha fatto impazzire il pubblico. Beh… credo che questo riassuma alla perfezione tutti i concetti chiave. Intendiamoci, non stiamo parlando di personaggi puri, perfetti, casti ed esemplari: stiamo parlando di Brian, che nonostante tutti gli uomini, le avventure e 17 JOE BERTI APRILE-MAGGIO 2016 la promiscuità indiscussa è legato a Justin abbastanza da farlo scegliere, da essere sicuro di amarlo comunque e di amarlo perché non si sacrifica per lui. Stiamo parlandi di Emmett, che un mio caro amico ha definito “l’uomo che è capace di amare” perché basta a sé stesso e per questo sa davvero amare l’altro. Stiamo parlando di Justin, che cresce con Brian e grazie a Brian, acquisendo il coraggio di prendere le proprie decisioni e di assumersi la responsabilità di essere libero. E molti altri e molto altro che non può essere scritto, ma deve essere visto. Quindi, fate un favore a voi stessi, mettetevi comodi, prendetevi il vostro tempo e liberatevi da ogni tipo di censura, di pregiudizio e di autocensura. Ah. Ovviamente in Italia, in tv, non lo troverete. Un bacio a tutti, spero di lasciare questa rubrica in buone mani. Alice LIP SERVICE Ho pensato, devo ammetterlo, di parlarvi della versione lesbo di QAF, ma non ne vale la pena: parlo, invece, evitando di entrare nel merito del titolo altrimenti mi censurano, di LIP SERVICE. e uscita di scena varia ed eventuale) ed essendo le donne tendenti al dramma per natura potrebbe risultare alquanto noiosa. Tuttavia, vale la pena vederla solo per Frankie, meravigliosa, bellissima, tormentata e incapace di restare. Ovunque si trovi, chiunque riesca ad amare, Frankie è un personaggio che non resta. Uno di quei personaggi che piacciono molto a me, ormai lo sapete, ma che racchiude in sé ogni turba, o quasi, ogni paura e la fantasia latente di essere come lei, di avere lei o entrambe. Questo dipende da voi. Vedete anche questa, mi raccomando. Spero di aver reso tutto al meglio e di avervi fatto capire di non accontentarvi di quello che vi propongono, di andare oltre. Baci. Alice Sono due stagioni che seguono le vicende di tre donne lesbiche, (con qualche entrata 18 JOE BERTI APRILE-MAGGIO 2016 Alessandro D'Avenia CIO CHE INFERNO NON È TRAMA: In un ambiente come quello della Sicilia, a Brancaccio precisamente, ha origine tutto. C'è un ragazzo, si chiama Federico "il Poeta". Guarda il mondo attraverso un libro, un libro che scrive lui ogni giorno, dettando così il suo destino. Quella che vive è un'estate piena di dubbi e incertezze, ma riuscirà a dare risposta alle sue domande andando da Don Pino, il parroco di Brancaccio. Federico si getta in una dimensione del tutto diversa da quella in cui vive, si accorge che non basta leggere i libri e fare il liceo classico per essere uomini. Per essere uomini ci vuole coraggio. Nel quartiere di Brancaccio ci sono molte persone: ci sono i bambini orfani, quelli che rubano, quelli che spacciano, ci sono le donne che aspettano sul ciglio della strada, quelle che abbandonano i figli e quelle che scappano; poi c'è la mafia. Tutto sembra in preda alla confusione, ma a sanare le ferite della città ci pensa Don Pino, il parroco. Federico lo incontra per caso e, dopo aver accettato di aiutarlo all'oratorio, viene catapultato in una mondo che lo fa sentire piccolo e fragile, ma che gli farà scoprire ciò che inferno non è.. Incontra persone, legge libri e viaggia con la fantasia, ammira Palermo, si dona agli altri e si innamora. Lucia entra a piccoli passi nella sua vita e le loro esistenze si legano poco per volta con pezzi di vita che sembrano nodi inspezzabili. Federico si rende conto però che oltre all'amore c'è molto altro, ad esempio la mafia. La mafia è potente, ma insieme ai suoi compagni e a Don Pino tutto è più facile! COMMENTO: Credo che questo libro racchiuda in sè molti significati: alcuni dei quali riprendono i temi dell'amicizia, della capacità e voglia di donarsi agli altri e quello della mafia. Insegna molto e penso che valga la pena leggerlo! Leggendo il libro mi sono domandata più e più volte come mai Federico abbia deciso di non andare a Londra e di restare a Palermo, credo di aver trovato una risposta: sapeva che durante l'estate, l'ultima prima della maturità, avrebbe dovuto fare qualcosa di bello e di diverso e lui ha scelto di aiutare il prossimo e combattere come un guerriero la voragine di emozioni e pensieri che si scatenano dentro la testa di un ragazzo. Ormai l'estate sta arrivando e tutti noi speriamo che sia ricca di esperienze, divertimento e momenti in cui rilassarsi dopo questo duro anno. Lo sarà solo se avremo il coraggio e la voglia di condividere con gli altri le nostre vite, di camminare assieme e di abbandonarci al ritmo dell'estate. BUONA ESTATE! Irene Giovannini 19 JOE BERTI VIDEOGAMES UNCHARTED 4:LA FINE DI UN LADRO "Sono un uomo di ventura, devo seguire il mio destino". Inizia così il capolavoro firmato Naughty Dog, creatrice della saga che ha fatto innamorare milioni di videogiocatori. Uncharted 4 sarà probabilmente l'ultimo capitolo di questo, senza dubbio, formidabile cammino compiuto dai produttori che chiudono in bellezza presentando un videogioco a mio avviso splendido sotto molti punti di vista: La storia: Per comprendere a pieno la storia di Uncharted 4 bisogna ripartire dal capitolo precedente. Sì, da Uncharted 3, dove abbiamo visto da parte di Natham Drake l'addio all'avventura e l'inizio, se vogliamo, di una vita normale in compagnia della sua futura moglie Elena. La trama ha molti flash-back che si articolano per tutto il videogioco. La storia inizia con un inseguimento nei confronti di Nathan e di Sam, suo fratello. Sembra che debbano raggiungere un'isola, ma non riescono poiché la loro imbarcazione viene distrutta e i due personaggi sbalzati in acqua. Da qui iniziano molti flash-back: Natham si trova in una prigione con Sam e un'altra persona, Rafe. Quest'ultimo ha finanziato delle ricerche proprio in questa prigione di Panama per trovare degli indizi relativi al tesoro del famosissimo pirata Henry Avery. Riescono a trovare nella torre più alta della prigione una croce di San Disma, che secondo il mito dovrebbe essere il ladrone alla destra di Gesù. APRILE-MAGGIO 2016 A causa di Rafe i tre devono tentare di evadere , ma purtroppo sembra che Sam muoia. Molti anni dopo, Natham è finito a fare il recuperatore di rifiuti nei fiumi e una mattina come le altre sente bussare alla porta del suo ufficio. Apre la porta e si ritrova davanti Sam, invecchiato, ma per fortuna vivo… Dice di essere sopravvissuto e poi evaso grazie ad un potente boss della droga di nome Hector Alacazar che in cambio gli ha richiesto buona parte del tesoro di Henry Avery. Parte allora un'avventura mozzafiato nella quale avvengono in ogni memento colpi di scena. All'avventura prende parte anche Sullivan, grande amico di Nate (Natham) e tutti e tre dovranno fronteggiare un grande nemico, Rafe alleatosi nel frattempo con Nadine Ross e la sua banda di mercenari. La storia si dipana tra molti paesi del mondo quali: Stati Uniti, America del Sud, Scozia e Madagascar. I PERSONAGGI: Questo capitolo della saga vede alcuni dei personaggi presenti nei capitoli precedenti: NATHAM DRAKE: è da sempre il protagonista, capace di tutto, anche l’impossibile. Dopo essersi ritirato dalla sua “carriera” viene ributtato nell’avventura dal fratello Sam. 20 JOE BERTI SAMUEL DRAKE: fratello del celebre Nate, lo ritrova anni dopo. Sarà proprio il suo fratellino ad aiutarlo nei momenti più difficili. RAFE: in ogni videogioco che si rispetti ci deve essere il cattivo... Lui lo è. ELENA DRAKE :a differenza dei capitoli precedenti non compare in tutto il gioco, ma nella parte finale sarà fondamentale. VICTOR SULLIVAN: nonostante la sua età è sempre al top della forma. Come in tutti gli altri capitoli della saga svolge un ruolo fondamentale. È il personaggio preferito da molti giocatori grazie alle sue battute e al suo modo di affrontare l’avventura. APRILE-MAGGIO 2016 "Perché è comparso l'uomo sulla terra?" - "Perché se l'uomo compariva sull'acqua, affogava!" Sei così stupido che se vai al cinema e leggi "vietato ai minori di 18", ritorni con 17 amici. Vndo macchina da scrivr snza un tasto! Io perdo, tu perdi, egli perde, noi perdiamo, voi perdete, essi perdono...che tempo è? Tempo perso 21 JOE BERTI APRILE-MAGGIO 2016 Che cosa è successo questo mese al Gioberti? a cura di Giulia Scarpante Gare sportive: - Tiro con l’arco: bellissima esperienza a cui ho preso parte personalmente. La gara si è svolta mercoledì 4 maggio al Sentiero Selvaggio di Venaria Reale. Eravamo in otto a partecipare, all’individuale, Luca Micheletta e Matteo Musolino si sono rispettivamente classificati primo e terzo. Si è svolta in seguito la gara a squadre: quella maschile, composta da Giuseppe Patanè e da Luca e Matteo, si è classificata seconda. Noi ragazze, ossia Erica Cirri, Alessandra Amerio ed io, abbiamo ottenuto lo stesso risultato, distaccandoci dalle prime solo di due punti. Puntiamo al primo posto l’anno prossimo! - Canottaggio: la gara di canottaggio si è svolta il giorno dopo quella di tiro con l’arco, ovvero giovedì 5 maggio. Ha partecipato solo la squadra maschile, formata da: Eugenio Magni, Matteo Mascoli, Luca Micheletta, Guglielmo Guerriero e, ovviamente, dal timoniere Matteo Fantozzi. I ragazzi sono riusciti a classificarsi secondi, ma non andranno a Roma per i nazionali. Complimenti a tutti loro e speriamo che l’anno prossimo possiate ottenere risultati migliori e magari far gareggiare anche le ragazze! - Hip Hop: i campionati studenteschi si sono svolti mercoledì 18 maggio 2016 al Palazzetto Le Cupole sito in zona Mirafiori. Alle gare hanno partecipato scuole di diversi gradi e con diversi stili, come danze caraibiche, latino americano e hip hop. La nostra scuola ha gareggiato con un pezzo, appunto, di hip hop e, essendo la squadra molto numerosa, si è classificata prima. Il campionato si svolgeva infatti per categorie, che erano determinate dal numero dei componenti della squadra. Bisogna anche dire che ormai sempre meno scuola partecipano ai campionati studenteschi quindi: forza ragazzi, unitevi a queste iniziative! Dalla Genesi: Dio disse “kung”. E kung fu. 22 JOE BERTI APRILE-MAGGIO 2016 Volontariato: le Piccole Sorelle dei Poveri Lo conoscete il professor Panza? Probabilmente sì. Sapete lui com’è… giocherellone, strano, ma anche propositivo. È grazie a lui che quest’avventura è iniziata: per caso mi ha chiesto in classe se volevo andare a dare da mangiare a delle persone anziane. E cosa ho risposto? È ovvio: ho detto di sì. Le Piccole Sorelle dei Poveri sono un’associazione di suore che, qui a Torino, gestiscono una casa di riposo per quelle persone le cui famiglie hanno bisogno di aiuto. La casa è situata in corso Francia 180 ed è un edificio alquanto ben fornito, nonostante siano tutte cose vecchie. Gli anziani e le anziane che vi abitano sono divisi su due piani: al piano terra quelli più autonomi e al piano di sopra coloro che hanno difficoltà nel camminare. La madre superiora si chiama Suor Isabel e guida tutti con organizzazione e serenità. Al piano di sopra la coordinatrice è Suor Perpetua, gioiosa e motivatrice. Personalmente, le trovo entrambe delle forze della natura. Quando arrivo, verso le 18:45, mi fanno indossare il grembiule e poi facciamo una preghiera e cantiamo questa canzone in spagnolo: Senor, Senor, te laudamos, te laudamos. Senor, Senor, te laudamos Senor. Dopodiché inizia finalmente il servizio. Con l’aiuto delle volontarie do da mangiare a tutti i presenti, che di solito sono tra i venti e i venticinque, e ovviamente li aiuto se hanno bisogno o interagisco con loro. Volta dopo volta si iniziano ad imparare i loro nomi e, ad esempio, io saluto sempre una signora molto simpatica dicendole:” Buonasera signora Anna!”, e lei mi risponde :” Come fai a ricordarti il mio nome?” e io :” Magia!”. Un’altra volta una signora seduta al tavolo vicino alla finestra centrale mi ha detto di girarmi. All’inizio non ho realizzato che stava leggendo le parole inglesi di una canzone che avevo scritta sul retro della maglietta e quindi le ho chiesto quale fosse il problema. In realtà voleva solo che le traducessi una di quelle frasi. Non posso garantirvi che vi divertirete sempre, ma per me aiutare queste persone è qualcosa di revitalizzante, è la mia carica per affrontare la settimana. te laudamos, te laudamos. L’anno prossimo dovrebbe partire una raccolta fondi per ripitturare il muro esterno alla casa, che è ridotto piuttosto male. Cercasi imbianchini! Por este pan, por este don, Giulia Scarpante Por este pan, por este don, te laudamos Senor. 23 JOE BERTI APRILE-MAGGIO 2016 I pensieri di Oliver Eccoci non hanno fatto o finito una finalmente! Siamo arrivati al punto dell’anno nel quale ci sono più verifiche che giorni di scuola; al punto dove iniziamo a contare le ore di scuola invece dei giorni. mese più duro di tutto l’anno; il mese nel quale l’unica cosa che vorremmo fare è pensare vacanze e goderci il tempo con gli amici prima di separarci per le vacanze. Invece ci ritroviamo a casa, davanti ai libri (specialmente quelli che durante l’anno non abbiamo guardato abbastanza e sono l’unica speranza di evitare un esame a settembre). Poi quest’anno seriamente di riescono a dormire o a godersi ciò che stanno facendo, perché vengono inseguite da rimorsi. Quindi se venissi rimandato non riuscirei a passare delle vacanze libere, perché una Siamo arrivati a maggio, il alle cosa che dovevano fare, non rischio essere rimandato, il che mi spaventa un sacco. Non mi era mai capitato e devo assolutamente riuscire a evitarlo! Io sono una di quelle persone che, se vocina dentro continuerebbe tutto il a tempo andare a di me ricordarmi che devo studiare. Un ininterrotto: <Oliver, oggi che cosa hai fatto per l’esame di settembre? Non pensi sia il caso di tornare in albergo? Perché non hai portato il libro in spiaggia?>. L’unico pensiero che in queste ultime due settimane mi impedisce di deprimermi del tutto è il fatto che sono le ultime due settimane. Giobertini, tenete duro ancora per poco e per chi è nei guai come me: settembre ci vediamo a per l’esame di recupero! Oliver e Giulia Magrini 24 JOE BERTI Ciao a tutti! Eccomi con l’ultimo numero di quest’anno scolastico, lo speciale maggiogiungo. Vi ringrazio ancora per tutti i bigliettini che avete lasciato durante questi mesi di scuola e non vedo l’ora che a settembre le Joe Box si riempiano di nuovi consigli, saluti, cartoline o foto delle vacanze e di tutto ciò che può renderci il ritorno più lieto. Siccome quest’articolo è all’interno dello SPECIALE maggio-giugno anche queste due pagine del nostro giornalino lo saranno, grazie a voi che questo mese avete lasciato dei bigliettini CALDI e PROFONDI. I bigliettini che citerò questo mese sono due: uno è una richiesta che aspetta un consiglio da tutti noi e l’altro è un sincero ringraziamento. Prima di tutto ti ringrazio da parte di tutta la redazione per i COMPLIMENTI che hai fatto al nostro giornalino e siamo molto contenti che i nostri articoli siano apprezzati! APRILE-MAGGIO 2016 Questa ragazza ci scrive che quest’anno non è riuscita ad integrarsi nella sua classe, sebbene abbia provato ad instaurare delle amicizie. Secondo me hai buonissime probabilità di trovare degli amici anche nella tua classe e ciò lo dico perché ho letto sul tuo bigliettino che hai degli amici nelle altre classi. Il fatto che quest’anno non ti sia rinchiusa in te stessa significa che sei una persona ESTROVERSA e AMICHEVOLE portata a stare in compagnia di tante persone! Comunque non ti preoccupare se quest’anno non è andato come speravi, sono sicura che moltissimi altri ragazzi condividono i tuoi stessi problemi e che altri, negli anni, abbiano trovato delle soluzioni che potrebbero consigliarti per il prossimo anno. IL MIO CONSIGLIO: cerca di adattarti alle situazioni, ma senza perdere te stessa. Se rimani te stessa, a poco a poco le persone che ti apprezzano e sono come te ti verranno a cercare, se invece ti crei una 25 JOE BERTI APRILE-MAGGIO 2016 maschera “i tuoi amici” a quel punto cercheranno in te qualcosa che non c’è realmente. [SPERO CHE CONDIVIDIATE CON QUESTA RAGAZZA I VOSTRI CONSIGLI ] lasciate i bigliettini anche adesso se volete e poi ci saranno nell’articolo di settembre Queste parole credo che siano un importante insegnamento da tenere sempre a mente nei momenti difficili. Tutti hanno dei problemi e anche io credo fondamentale trovare una persona con cui potersi confidare solo per potersi liberare e non lasciarsi divorare dentro dai problemi. Sono felice che tu abbia scelto le Joe Box per condividere questa LEZIONE DI VITA che hai appreso e ti ringrazio davvero perché spero che più persone leggendo questo tuo biglietto possano riuscire ad esprimersi con le loro persone di fiducia o qui, come hai fatto tu, nelle Joe Box! Lungo una strada di montagna un automobilista apre il finestrino e fa cenno ad un altro: "Guardi che ha il paraurti ammaccato!!" L'altro ferma la macchina, scende e scoppia in un pianto disperato e lui: "Suvvia, non faccia così....in fondo si tratta solo di un paraurti!", e il signore piangendo: "Lo so, ma dov'è andata la roulotte??" Quando moriremo?...quando lo uccise Romolo!!! Vi saluto e spero riusciate a ricavarvi un vostro spazio per voi quest’estate! ASPETTO LA TUA VOCE… Elly Zoe 26 JOE BERTI APRILE-MAGGIO 2016 JOE BOX I DUE QUADRATINI GRIGI (illusione ottica) -uno spazio di svago- Ciao a tutti! Io sono Eleonora Zoe Murru, la ragazza che si occupa della Joe box -uno spazio per la tua voce-. Questo articolo è uno “spazio giochi” per rilassarsi e ridere un po’. I giochi saranno di varie tipologie: quiz, test di personalità, giochi di logica, illusioni ottiche, indovinelli e tanto altro! I NOVE PUNTINI (gioco di logica) Quale quadratino è più scuro? Probabilmente hai pensato quello in alto ma non è così! Ora prova a coprire i due lati dei due quadratini a contatto con il dito... Visto? Il colore è lo stesso. L’illusione ottica è dovuta alla percezione dei colori nel nostro cervello, i quadratini sembrano di due diverse tonalità di grigio solo perché nel disegno ci sono le ombre; coprendo le ombre col dito annulli questo processo e vedi i due colori reali dei quadratini. Sai unire questi puntini in sole 4 mosse senza mai staccare la penna dal foglio? Provaci e poi lascia un bigliettino con la tua soluzione nelle Joe Box, vediamo chi ci riesce LETTERE IN DISORDINE (illusione ottica) Ti basterà leggere la frase dell’immagine per capire di cosa si tratta. CHE RAGAZZO INCONTRERAI QUEST’ESTATE? (test personalità) Rispondi alle domande con sincerità e poi somma le lettere! 1. Tra i tuoi programmi estivi c’è: A. leggere un buon libro B. andare ad un bel concerto C. abbronzarti il più possibile 27 JOE BERTI 2. In spiaggia un ragazzo ti fissa, tu: A. fai finta di niente B. sorridi e poi te ne vai C. attacchi bottone 3. Un ragazzo deve: A. coprirti di attenzioni B. farti ridere C. essere bellissimo 4. la tua migliore amica ti dà buca per uscire: A. la fai sentire in colpa B. ci litighi C. non ci parli per due giorni APRILE-MAGGIO 2016 Profilo A Quest’estate ti aspetta un ragazzo dolce e romantico, che renderà realtà le tue fantasie più smielate: rimarrete insieme sulla spiaggia al tramonto e passeggerete sul bagnasciuga mano nella mano! Profilo B Quest’estate ti aspetta un ragazzo simpatico ed impetuoso, che saprà farti ridere e ti porterà in nuove ed entusiasmanti avventure: preparati ad una giornata di rafting e a passare un week-end in tenda insieme! Profilo C Quest’estate ti aspetta un ragazzo forte e bellissimo, l’ideale per un amore estivo; prepara le dita dovrai spalmargli litri di olio solare, ma con una tartaruga così non sarà di certo un problema! Chi incontrerai quest’estate faccelo sapere con le Joe Box! 5. è: La foto del tuo profilo instagram A. una tua foto B. una foto con una persona a cui tieni C. la foto del tuo artista preferito 6. Entreresti nel cast di: A. The Vampire Diaries *Se volete consigliarmi qualcosa da mettere negli articoli del prossimo anno scrivetemeli nelle Joe box, anche se ne trovate di interessanti su internet potete scrivermi i siti su dei bigliettini e poi potranno essere condivisi qui!* FAMMI SENTIRE LA TUA RISATA... Elly Zoe B. Teen Wolf C. The Carrie Diaries 28 JOE BERTI La nostra redazione APRILE-MAGGIO 2016 Battute: Francesco Berto e Gian Maria Filoni Caporedattrice: Giulia Scarpante Disegno: Stefano Cattaneo Vice caporedattore: Gabriele Manzi Docente responsabile: Emilia De Maria Fotografo: Filippo Pavia Rassegna Internazionale: Flavia Achenza La favola del Leichester: Francesco Berto Speciale cinema: - Studio Ghibli: Anita Vaira e Marta Vallerani - Disney Pixar: Maryam Ainane e Gabriele Manzi - Dreamworks: Francesco Berto e Giulia Scarpante - Warner Bros: Martina Pecorari e Gian Maria Filoni Musica: Giorgia Dininno e Carolina Dema Serie tv: Alice Argeri Libri: Irene Giovannini Cosa è successo questo mese al Gioberti: Giulia Scarpante Joe Box: Eleonora Zoe Murru Oliver: Gemma Fontana 29 JOE BERTI APRILE-MAGGIO 2016 30
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