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XIX TORNEO INTERNAZIONALE CALCIO GIOVANILE "NEREO ROCCO" - CATEGORIA ALLIEVI COMUNICATO STAMPA Raul, Riquelme, Stankovic, Albertini, Shevchenko e Cambiasso: sono passati di qui. GRADISCA D'ISONZO. Che cos'hanno in comune molti dei migliori attuali talenti del calcio internzaionale? Semplice: il "Torneo Nereo Rocco". La kermesse organizzata dall'Itala San Marco la sottile linea retta che li unisce e che ha permesso loro di cominciare ad esprimere il proprio talento al di fuori dei patri confini. Un nome su tutti impressionò a Gradisca per classe e personalità, mantenendo poi le promesse: Juan Roman Riquelme. Delizioso trequartista classe '78, attualmente in prestito al Villareal dal Barcellona dopo aver fatto faville nel Boca Jrs, vinse per tre volte il titolo di miglior giocatore del "Rocco" difendendo i colori di un'altra grande del calcio argentino; l'Argentinos Jrs. (società in cui ha mosso i primi passi un certo Diego Armando Maradona). Anche il regista del Real Madrid Esteban Cambiasso ha vestito a Gradisca la maglia dell'Argentinos Juniors. Muovendoci sempre a ritmo di tango, il probabile futuro juventino Daniel Cavenaghi ha fatto capolino da queste parti nel 2000 assieme al suo River Plate, come in precedenza successo ai nazionali Juan Pablo Sorin (Cruzeiro, Lazio, Barcellona ed oggi Paris Saint Germain), Jorge Placente (Bayer Leverkusen) ed al barese Diego Markic.In ogni caso, il talento più puro transitato al "Rocco" è senz'altro quello di Raul (ai tempi nei tabellini figurava come Blanco Gonzalez e non lasciò il segno) assieme naturalmente allo zar rossonero Shevchenko (Dinamo Kyiv) ed al neo interista Stankovic (Stella Rossa Belgrado) subito a ruota. Senza dimenticare l'azulgrana Gerard, gli ucraini Shovkovskiy e Vaschuk (compagni di Sheva in nazionale) e la nuova promessa del calcio olandese Daniel De Ridder, a Gradisca soltanto due anni fa e ormai titolare nell'Ajax che vede in lui il suo nuovo van der Meyde. . Per quanto riguarda la "Hall of fame" tricolore, se nelle ultime edizioni si sono segnalati Pinzi, Bonera, Sculli e Beati, andando indietro nel tempo spiccano i nomi di Albertini, Tacchinardi, Coco, Casiraghi, Rizzitelli, Saudati, Robbiati, Petruzzi, Bachini, Delvecchio, Falcone, Cardone, Viali, Sottil, Pavan, Flachi, Italiano, Diana, Barone e Paolo Cannavaro. ECCO UN IPOTETICO UNDICI IDEALE DEL "ROCCO" (4-2-3-1): Shovkovskiy (Dinamo Kiyv); Placente (Argentinos), Petruzzi (Roma), Bonera (Brescia), Coco (Milan); Albertini (Milan), Tacchinardi (Atalanta); Shevchenko (Dinamo Kiyv), Riquelme (Argentinos), Raul (Real Madrid); Casiraghi (Monza). L’Ufficio Stampa [email protected]
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