ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “AMEDEO MAIURI” NAPOLI
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “AMEDEO MAIURI” NAPOLI
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “AMEDEO MAIURI” NAPOLI Sede Centrale:Scuola Secondaria di Primo Grado: Via Mosca, 43 tel. 081/5786300 – Fax: 0812292041 Plesso “Silvia Ruotolo”: Scuola Primaria e dell’Infanzia: Via Nuvolo Tel/Fax 081/5564315 Sito Web: www.icmaiuri.it e-mail: [email protected] 1 POF PIANO DELL‟OFFERTA FORMATIVA(*) ANNO SCOLASTICO 2014-2015 (*) La versione integrale del POF è presente sul sito della scuola Documento fondamentale, costitutivo dell‟identità culturale e progettuale dell‟Istituzione Scolastica, il quale esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa che le singole scuole adottano nell‟ambito della loro autonomia. Lo elabora il Collegio dei Docenti sulla base degli indirizzi generali per le attività della scuola e delle scelte generali di gestione e di amministrazione definiti dal Consiglio di Circolo o d‟Istituto. Il Piano è coerente con gli obiettivi generali ed educativi (…) determinati a livello nazionale a norma dell‟art. 8 DPR 275/‟99 Art.3 e riflette le esigenze del contesto culturale sociale ed economico della realtà locale, tenendo conto della programmazione territoriale dell‟offerta formativa: esso comprende e riconosce le diverse opzioni metodologiche, anche di gruppi minoritari, e valorizza le corrispondenti professionalità. Ai fini di cui al comma 2, il Dirigente Scolastico attiva i necessari rapporti con gli Enti Locali e con le diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti sul territorio. 2 AMBITO TERRITORIALE Dove si trova la scuola? Com‟è strutturata? Nel cuore del quartiere Vomero-Arenella, tra Piazza Medaglie D‟oro e Piazza Immacolata nei pressi dell‟Ospedale “Santobono”, in una zona ben collegata ai quartieri limitrofi, tramite metropolitana e altri servizi di trasporti urbani è costituita da due plessi: la Scuola Secondaria di primo grado è in via Mosca 43; il Plesso “Silvia Ruotolo” comprende la Scuola per l'Infanzia e Scuola Primaria e si trova in via Nuvolo (Convento dell' Immacolata) a breve distanza l‟una dall'altra (circa 150 metri). - - La sede in via Mosca ospita la Scuola Secondaria di I Grado ed è parte integrante di un edificio costruito negli anni „70. Ha un ingresso indipendente rispetto al resto dell‟edificio ed un‟uscita di emergenza attraverso le scale del palazzo. Gli ambienti sono distribuiti su quattro livelli ed hanno un‟altezza di tre metri. Al piano terra si trovano atrio,bagno per diversamente abili,palestra con annessi spogliatoi e servizi igienici,locale ricevimento genitori,4 aule e ufficio di segreteria rivolto al pubblico. Al primo piano si trovano 9 aule, un‟aula polifunzionale,un ampio disimpegno,la segreteria,la presidenza,servizi igienici,due vie di fuga. Al secondo piano si trovano 11 aule,un ampio disimpegno, servizi igienici e due vie d‟uscita. Al terzo piano si trovano 3 locali adibiti a laboratori, servizi igienici e 2 ampi terrazzi. La scuola è dotata di impianto di videosorveglianza. Il plesso “Silvia Ruotolo”,sito in Via Nuvolo, è composto da 10 aule, tutte al piano terra, un ampio corridoio, un ampio salone adibito a laboratorio e servizi igienici. La scuola ha un ingresso indipendente dal resto dell‟edificio e un‟uscita di sicurezza. 3 Spazi attrezzati e Laboratori LABORATORIO MULTIMEDIALE LABORATORIO MUSICALE MUSICA LABORATORIO DI ARTE ARTE LLABORATORIO LINGUISTICO LINGUISTICO BIBLIOTECA PALESTRA ULA POLIFUNZIONALE AULE DOTATE DI LAVAGNE INTERATTIVE DOTATE DIAVAGNA INTERATTIVA (LIM) (LIM)AULE 4 Dati sull’utenza Anno scolastico Scuola dell’infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di primo grado 2010 – 2011 2011 − 2012 2012 - 2013 2013 - 2014 2014 - 2015 N. classi 4 4 4 4 4 Totale alunni 98 103 104 93 74 2010 - 2011 2011 − 2012 2012 - 2013 2013 - 2014 2014 - 2015 6 7 8 8 8 2010 – 2011 2011− 2012 2012 - 2013 2013 - 2014 2014 - 2015 24 24 24 24 24 119 143 148 153 152 570 581 590 561 546 5 Sezioni e orario per ordine di scuola Infanzia 4 sezioni a turno intero con refezione (dalle 8.00 alle 16.00 dal Lunedì al Venerdì) Sabato: festivo Scuola Primaria sezione unica classi I(A) – II(A-B) – III(A-B) – IV(AB)-V ore 8,15/ 8,30 progetto accoglienza Ore 8,30/13,30 fino a venerdì Sabato: festivo Secondaria di primo grado A -B -C - D - E - F - G -H (dalle 8,00 alle 14,00 dal lunedì al venerdì) Sabato: festivo 6 Organigramma 7 CALENDARIO SCOLASTICO 2014 / 2015 INIZIO ANNO SCOLASTICO 15 settembre 2014 - SCUOLA INFANZIA 15 settembre 2014 – SCUOLA PRIMARIA 15 settembre 2014 - SCUOLA SECONDARIA FINE ANNO SCOLASTICO 06 giugno 2015 – SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO FINE ANNO SCOLASTICO 30 giugno 2015 - SCUOLA DELL'INFANZIA Sospensione delle lezioni: Festa del S.Patrono 19 settembre 2014 Festa di tutti i Santi 01 novembre 2014 Immacolata Concezione 08 dicembre 2014 Vacanze natalizie dal 20 dicembre 2013 al 06 gennaio 2015 Carnevale 17 febbraio 2015 Vacanze pasquali dal 2 aprile al 7 aprile 2015 Anniversario della Liberazione 25 aprile 2015 Festa del lavoro 01 maggio 2015 Festa della Repubblica 02 giugno 2015 CRITERI PER LA FORMAZIONE DELLE SEZIONI NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA I criteri per la formazione delle sezioni, approvati dal Consiglio di Istituto, sono correlati a: • Numero ed età dei bambini iscritti • Numero dei bambini iscritti nelle sezioni già costituite • Presenza di alunni diversamente abili Sulla rilevazione dei dati vengono redatte: • Graduatoria definitiva (comprendente bambini di 3, 4, 5 anni) in base alla disponibilità dei posti liberi; i bambini compresi in questo elenco possono iniziare a frequentare la scuola da settembre. • Lista di attesa comprendente i bambini che verranno accolti, nel corso dell’anno scolastico, in base a eventuale disponibilità di posti. • Lista degli iscritti fuori termine che verranno accolti, nel corso dell’anno scolastico, in base a eventuale disponibilità di posti. • Lista degli iscritti anticipatari, nati entro il 31 gennaio, che verranno accolti, a gennaio dell’anno scolastico in corso, in base a eventuale disponibilità di posti. Ad un mese dall’inizio della frequenza scolastica, si rileva il dato di eventuali ritiri e si provvede a nuovi inserimenti nelle sezioni. Se nel corso dell’anno scolastico, il bambino risulta assente ingiustificato per più di un mese, perde il diritto alla frequenza. In base alla normativa vigente viene data priorità d’accesso ai bambini di cinque e quattro anni. CRITERI PER LA FORMAZIONE DELLE CLASSI PRIME NELLA SCUOLA PRIMARIA PROCEDURA PER LA FORMAZIONE DELLE CLASSI PRIME • Una Commissione, individuata dal Collegio Docenti, incontra le insegnanti della scuola dell’Infanzia per raccogliere dati utili alla formazione delle classi. • La Commissione, alla sola presenza dei docenti, procede alla formazione delle classi. CRITERI PER LA FORMAZIONE DELLE CLASSI PRIME DELLA SCUOLA PRIMARIA ESPRESSI IN ORDINE DI IMPORTANZA 1. Presenza di alunni diversamente abili 2. Divisione tra femmine e maschi 3. Considerazione del semestre di età 4. Presenza di alunni che anticipano l’obbligo scolastico ( nati entro il 30 aprile dell’anno di riferimento) 5. Presenza di alunni ripetenti 6. Richieste della famiglia Le classi devono essere comunque caratterizzate dalla massima eterogeneità interna ed equivalenza numerica; le sezioni con la presenza di alunni diversamente abili devono essere ridotte numericamente, secondo le disposizioni ministeriali in vigore. CRITERI PER LA FORMAZIONE DELLE CLASSI PRIME della Scuola Secondaria di I grado ESPRESSI IN ORDINE D‟IMPORTANZA Nell’ultimo Collegio Docenti dell’anno scolastico, si costituisce una Commissione, formata da docenti della Scuola Secondaria di I grado, per procedere alla formazione delle classi prime . Tale incarico prevede tre fasi: Colloqui riservati con le maestre delle quinte e raccolta delle informazioni. 2. Sintesi dei dati così raccolti in una tabella, contenente le seguenti informazioni: codice, scuola e classe di appartenenza, sesso, livello di apprendimento, presenza di eventuali problemi, richieste delle maestre, scelta rispetto alla seconda lingua(francese o spagnolo). Questo procedimento sarà attuato nel rispetto della Legge n° 675 del 31.12/1996, “Tutela della persona e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali”. 3. La Commissione procede alla formazione dei gruppi-classe secondo i criteri indicati dal Consiglio di Istituto(cfr. art.10 comma 4 D. L.vo 297/’94), sulla base delle proposte formulate dal Collegio docenti al Dirigente Scolastico, (art 7 comma 3 lettera b D. L.vo 297/’94), che stabilisce, in maniera definitiva, i criteri. 1. CRITERI Formare classi tra loro equivalenti, relativamente ai diversi livelli di preparazione, al differente conseguimento degli obiettivi educativi, alla presenza di maschi/femmine, di alunni in difficoltà e di scuola di provenienza, internamente eterogenee. 2. In presenza di una disabilità certificata, la Commissione forma il gruppo classe in modo adeguato alla gravità del caso. Si garantirà: la scelta libera della seconda lingua straniera; la presenza di uno o due compagni provenienti dalla stessa classe della scuola primaria. 3. La lingua spagnola/francese viene attribuita sulla base della scelta delle famiglie. Nel caso di un numero di richieste superiori al numero di posti disponibili si procederà a interpellare le famiglie. 4. La Commissione valuterà con particolare attenzione le informazioni relative ad un adeguato inserimento degli alunni stranieri, garantendo l’assegnazione alla classe in cui si studia la lingua madre, se richiesto. 1. 5. La Commissione farà in modo, se possibile, che i ragazzi ritrovino almeno uno/una compagno/a ( previa reciproca richiesta). 6. Nel caso di figli o nipoti di docenti in servizio, l’inserimento dovrà essere attuato in classi diverse da quelle in cui lavora il docente, se possibile. La Commissione terrà conto delle indicazioni fornite dalle maestre e didatticamente motivate, ma non può garantire la soddisfazione delle esigenze espresse dai ragazzi o dalle famiglie se non dopo aver ottemperato a tutti i vincoli sopraddetti. La gestione dei ricorsi, dopo la pubblicazione all’Albo dei gruppi-classe, è riservata al Dirigente Scolastico. Obiettivi formativi ed educativi dell‟I.C. “A. Maiuri” in linea con le competenze chiave Europee, indicate nel Trattato di Lisbona (2000/2010) strumenti fondamentali ed ineludibili per la realizzazione e lo sviluppo personale, la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale e l’occupazione imparare ad imparare competenze sociali e civiche competenza matematica e competenze di base in scienze e tecnologia consapevolezza ed espressione culturale competenza digitale comunicazione in madrelingua comunicazione in lingue straniere; spirito di iniziativa e imprenditorialità 19 Finalità dell‟Istituto Comprensivo Curricolo verticale SCUOLA DELL‟INFANZIA: SCUOLA PRIMARIA Promuovere lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia, della competenza, della Cittadinanza. Promuovere l‟alfabetizzazione di base Promuovere la formazione dell’uomo e del cittadino Realizzare l‟accesso alle discipline Discipline Promuovere la cittadinanza attiva Aree disciplinari Campi di esperienza Il sé e l’altro Corpo,movimento,salute Fruizione,produzione messaggi Esplorare,conoscere e progettare Messaggi,forme e media Religione Italiano Inglese Storia Geografia Matematica Scienze Tecnologia Religione Musica Arte e immagine Scienze motorie Ed. alla cittadinanza SCUOLA GRADO SECONDARIA DI Italiano Inglese Storia/Cittadinanza e costituzione Geografia Matematica Scienze Tecnologia e Informatica Religione Musica Arte e immagine Seconda lingua comunitaria(Francese e Spagnolo) Scienze motorie Approfondimento d’Italiano (Latino , Studi sociali, scrittura creativa, tematiche di attualità) 20 I BISOGNI FORMATIVI Individui capaci di effettuare scelte Pluralità di offerte formative Costruire e rafforzare il senso della realtà Esprimere, valorizzare, sperimentare il sé (autonomia, responsabilità,operatività,progettualità,rigore metodologico) 21 INDICAZIONI METODOLOGICHE Per rispondere ai bisogni dell‟utenza e del territorio,alle aspettative della società,in coerenza con le linee programmatiche generali, l‟Istituto Comprensivo propone un percorso che si prefigge le seguenti finalità: • Raggiungere il successo formativo • Sviluppare la socialità, la collaborazione e la solidarietà • Sviluppare la persona come sistema integrato • Sviluppare la capacità di autovalutazione e di orientamento • Sviluppare la capacità di adattarsi al cambiamento • Acquisire senso di appartenenza alla comunità • Acquisire capacità di lettura critica della realtà • Acquisire coscienza ambientale • Praticare la legalità • Acquisire una cittadinanza attiva e consapevole 22 OFFERTA FORMATIVA Le attività curricolari dell‟Istituto Comprensivo sono conformi al curricolo nazionale. Nella Scuola Secondaria di Primo Grado sono offerti i seguenti INSEGNAMENTI: LATINO INGLESE (in tutte le classi) FRANCESE (nelle sezioni:B/C/D/E/H) SPAGNOLO (nelle sezioni:A/G/F) All‟interno degli insegnamenti disciplinari vengono offerti, diversificati per classi/gruppi, i seguenti PROGETTI CURRICOLARI: ACCOGLIENZA CONTINUITA‟ ORIENTAMENTO 23 I progetti appartenenti alle aree 2,3,4,5,6, sono finalizzati all‟AMPLIAMENTO DELL‟OFFERTA FORMATIVA L‟AREA 6 raccoglie, infine, i progetti che l’Istituto promuove con lo scopo di migliorare costantemente la propria ORGANIZZAZIONE INTERNA AREA 1 ACCOGLIENZA Accoglienza Continuità Orientalunni (con il Patrocinio dell’Università “La Sapienza”) Festa dell‟ accoglienza Accoglienza alunni stranieri INTEGRAZIONE Integrazione alunni diversamente abili Sportello di consulenza sulle difficoltà di apprendimento (DSA) AREA 2 Festa dell’Accoglienza Manifestazione di Natale PARTECIPAZIONE Festa di fine anno AMBIENTE Riciclo AREA 3 Giochi sportivi Torneo di Pallavolo Salute Progetto danza Benessere AREA 4 Le olimpiadi della matematica Linguaggi Manipolazione Progetto ONU Progetto Opera Education – Expo 2015 Implementazione lingue straniere Spettacoli teatrali in italiano e in lingua Cineforum AREA 5 Visite guidate Viaggio di terza media AREA 6 ORGANIZZAZIONE Progetto Qualità – Manuale della Qualità Autovalutazione di Istituto TEMATICA TRASVERSALE:L’UOMO E L’AMBIENTE CLASSI prime (Osservazione e descrizione del proprio vissuto) 1) La persona (struttura,igiene,salute,organizzazione spazio-temporale) 2) La famiglia 3) L‟ambiente naturale CLASSI seconde (Comprensione e riproduzione della realtà circostante) 1) La salute (alimentazione,prevenzione,difesa,malattie sociali) 2) L‟educazione ambientale 3) La vita di relazione(codifica e decodifica dei messaggi dei mass-media,la comunicazione attraverso i vari linguaggi) 4) L‟educazione stradale CLASSI terze (Fruizione critica e capacità di operare scelte) 1) Il lavoro (problematiche attuali,diritto al lavoro,disoccupazione,lavoro nero, lavoro minorile) 2) La difesa dell‟ambiente 3) La convivenza democratica:aspetti positivi e negativi(cooperazione, abbattimento frontiere culturali e non,solidarietà,razzismo,pace,tolleranza,criminalità,droga) 4) La società e la sua evoluzione dal punto di vista economico, politico,biologico,linguistico,scientifico 5) Problematiche sociali 33 CITTADINANZA E COSTITUZIONE L'Istituto Comprensivo Maiuri propone un percorso in cui l‟Educazione alla convivenza civile (alla cittadinanza, all‟ambiente, alla salute, all‟alimentazione, all‟affettività, all‟educazione stradale*) costituisce aspetti diversi di un processo unico che si propone le seguenti finalità : Sviluppare la socialità, la collaborazione e la solidarietà Sviluppare la persona come sistema integrato Sviluppare la capacità di autovalutarsi e orientarsi Acquisire consapevolezza dell'importanza della salute come diritto dovere Sviluppare la capacità di adattarsi al cambiamento Acquisire senso di appartenenza alla comunità Acquisire coscienza ambientale Acquisire capacità di lettura critica della realtà Imparare ad agire la legalità Agire una cittadinanza attiva e consapevole. 34 Attività curricolari : Orientamento e Continuità Orientamento in rete Danza Vomero contro il fumo in rete Educazione alla legalità Educazione alla pace Educazione alla salute Educazione stradale Educazione alimentare Educazione alla cittadinanza attiva Giornale di Istituto Progetto Scuola A2A - Energia dai rifiuti Attività extracurricolari: Scuola Secondaria: Orientamento Pre - greco Archeostoria Pitagora si diverte Biblioteca lettura Tornei sportivi (Pallavolo, basket, rugby, Maiuri Cup) Progetto Onu Chitarra Potenziamento delle lingue straniere Progetto Opera Education – Expo 2015 – Nutrire il Pianeta – Energia per la Vita Scuola Primaria: Laboratorio teatrale – Teatro sperimentale Laboratorio di lettura Ballo Attività manipolative Scuola dell’Infanzia: Laboratorio di teatro e ballo Attività manipolative Servizi per l'utenza: Sede certificata ECDL Sportello Ascolto Progetto DSA e BES Attività esperienziali: Visite guidate viaggi di istruzione spettacoli teatrali e cinematografici Attività con enti esterni: TIROCINIO – In collaborazione con le Università di Napoli Sportello BES E dsa - a cura di Associazioni di volontari qualificati Formazione Docenti: Corsi sulla sicurezza - D. Lgs. n. 81/2008 ex 626/1994 CORSI PRIMO SOCCORSO - «antisoffocamento» e manovre di disostruzione respiratoria pediatrica CORSI DI ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA – Uso della Lavagna Interattiva Multimediale L‟Istituto Comprensivo “Amedeo Maiuri” collabora con Enti ed Associazioni Questura di Napoli Reti di Scuole INTEGRAZIONI ALUNNI diversamente abili Sono predisposti piani di attività per gli alunni diversamente abili, finalizzati alla riduzione delle difficoltà ed alla completa integrazione. I piani sono basati su: Corresponsabilità di tutti le componenti Collaborazione con le istituzioni Istituzione di un ambiente sereno, non limitato alla classe Coinvolgimento, durante le attività, dell‟intera classe Insegnamento individualizzato Approfondita fase iniziale di individuazione di problematiche, bisogni e prerequisiti Lavoro programmato dei consigli di classe, basato sull‟interdisciplinarietà Uso di strutture tecniche e sussidi Uso della metodologia informatica L‟Istituto Comprensivo Maiuri sostiene il diritto allo studio dei bambini affetti da patologie che necessitano dell‟assistenza in classe di un infermiere. 39 GLI d’Istituto Gruppi di studio e di lavoro di Circolo e d’Istituto Previsti dall’art.15, comma 2, della Legge n. 104/92, sono costituiti a cura del Capo d’Istituto, sentiti il Consiglio d’Istituto e il Collegio dei docenti. Il Capo d’Istituto tiene conto delle particolari esigenze espresse nel territorio e nella scuola, avendo cura di integrare l’attività dei predetti gruppi con quella di altri gruppi presenti nell’Istituto, al fine di valorizzare le esperienze condotte e consolidate. IL GRUPPO è FORMATO DA: - DIRIGENTE SCOLASTICO - MEDICO ASL - GENITORE - REFERENTE GRUPPO H: (Prof.ssa A. De Geronimo) - COORDINATRICE: (Prof.ssa F. Marmolo) - REFERENTE dei docenti curriculari (Prof.ssa P. Guarino) 40 PROGETTI • • • • H IL MONDO è DIVERSO A SCUOLA di DISLESSIA MANIFESTAZIONI ATTIVITA’ di LABORATORIO 41 VALUTAZIONE VALUTAZIONE La valutazione è un'azione continua che si snoda per l'intero triennio e per anno scolastico, operando con strumenti diversi a seconda del fine immediato che, di volta in volta, si pone, nel rispetto della formazione dell'alunno. Iter valutativo ha inizio con la verifica della situazione di partenza. Essa costituisce la base su cui regolare la programmazione di classe e gli interventi compensativi. Al rilevamento dei prerequisiti, rivolto a tutti gli aspetti (cognitivo, metacognitivo, relazionale, affettivo) della personalità degli alunni, segue un controllo sistematico dei processi di apprendimento e di sviluppo personale. Esso si avvale di strumenti integrati di verifica, quali guide di osservazione, analisi degli errori, prove diagnostiche, colloqui. La valutazione formativa consentirà la formulazione di un giudizio sull'efficacia della programmazione. Qualora lo scarto risultasse troppo marcato, si procederà ad una revisione del curricolo su basi razionali; sarà indispensabile accertare la congruenza dei metodi adottati e dei contenuti selezionati con gli obiettivi prefissati e controllare se gli stessi sono realisti in rapporto alla situazione di partenza, apportando al progetto le modifiche necessarie. Alle scadenze prescritte e poi al termine dell'intervento formativo si collocano i momenti della valutazione sommativa. Questa dovrà costituire ed esprimere una sorta di bilancio complessivo sul livello di maturazione dell'alunno, tenendo conto delle condizioni di partenza, della partecipazione, dell'impegno, dell'interesse, dello sviluppo di atteggiamenti positivi e di quant'altro abbia favorito la maturazione personale. CONTENUTI L'itinerario didattico prospettato, terrà conto dei ritmi diversi e dei modi di apprendimento degli alunni e della struttura propria delle singole discipline, rispettando e valorizzando i diversi stili cognitivi attraverso una pluralità di approcci e linguaggi. Si mirerà a non segmentare i saperi, bensì proporli in un'ottica unitaria e sistemica. I contenuti saranno proposti secondo criteri didattici prefissati, con l'indicazione degli obiettivi da raggiungere, delle sfere di intervento, delle metodologie, degli strumenti, delle verifiche e del tempo necessario al loro svolgimento. 42 Valutazione degli alunni con disabilità Per la Valutazione degli alunni con disabilità, si terrà conto delle attività svolte sulla base del Piano Educativo Individualizzato, con prove specifiche, finalizzate a evidenziare i progressi rispetto alle potenzialità e ai livelli di apprendimento iniziali. Valutazione degli alunni con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) Per gli alunni in situazioni di difficoltà specifiche di apprendimento adeguatamente certificate, la valutazione e la verifica degli apprendimenti terranno conto delle specifiche situazioni soggettive; a tali fini, nello svolgimento dell’attività didattica, saranno adottati gli strumenti metodologico-didattici compensativi e dispensativi idonei, indicati nel PDP (Piano Didattico Personalizzato) elaborato dal Consiglio di Classe. VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE E ORALI TAVOLA DI CORRISPONDENZA TRA VOTO IN DECIMI, GIUDIZIO SINTETICO E INDICATORI DI VALUTAZIONE GIUDIZIO SINTETICO INSUFFICIENTE MEDIOCRE SUFFICIENTE BUONO DISTINTO OTTIMO INDICATORI DI VALUTAZIONE Non coglie il senso del testo. Usa un linguaggio non chiaro. Non possiede le abilità operative minime relative all’Unità di Apprendimento. Coglie in modo generico e frammentario il senso del testo. Usa un linguaggio disorganico. Possiede abilità operative minime (parziali). Coglie gli elementi principali del testo. Usa un linguaggio semplice ma comprensibile. Possiede abilità operative essenziali e si avvale di capacità in prevalenza mnemoniche. Coglie gli elementi del testo. Usa un linguaggio semplice e corretto. Possiede le abilità operative essenziali e le usa in ambiti noti. Coglie gli elementi del testo e li rielabora. Usa un linguaggio appropriato. Possiede abilità operative adeguate e risolve compiti relativamente complessi. Definisce e discute i termini di una problematica, amplia i contenuti e riesce a effettuare collegamenti. Usa con consapevolezza un linguaggio ricco e appropriato. Risolve problemi complessi VALUTAZIONE IN DECIMI 4 5 6 7 8 9 - 10 45 CRITERI PER ASSEGNAZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA La condotta e la sua valutazione hanno sempre valenza educativa Il Consiglio di Classe è sovrano nel determinare il voto di condotta Il voto di condotta viene attribuito collegialmente dal Consiglio di Classe, riunito per gli scrutini, su proposta del Docente che nella classe ha il maggior numero di ore o dal Coordinatore, sentiti i singoli Docenti, in base all’osservanza dei doveri stabiliti dallo Statuto delle studentesse e degli studenti, dal Regolamento Disciplinare interno e dal Patto educativo di corresponsabiità. Il Consiglio di Classe vaglia con attenzione le situazioni di ogni singolo alunno e procede all’attribuzione considerando la prevalenza degli indicatori relativi al singolo voto. INDICATORI: Rispetto verso gli altri (docenti, non docenti, compagni, materiale altrui) e del Regolamento d’Istituto Frequenza e puntualità Interesse e partecipazione al dialogo educativo Svolgimento delle consegne e degli impegni scolastici Comportamento responsabile ovunque, anche durante lo svolgimento delle visite distruzione, ruolo all’interno della classe N.B: Per l’attribuzione del voto di condotta è sufficiente l’individuazione di almeno tre dei cinque indicatori previsti. Ai sensi dell‟art. 4 comma 2 del D.P.R n. 122 del 22/06/2009, “la valutazione del comportamento concorre alla determinazione dei crediti scolastici e dei punteggi utili per beneficiare delle previdenze in materia di diritto allo studio”(………). La valutazione del comportamento inferiore a 6/10 riportata dallo studente in sede di scrutinio finale comporta la non ammissione al successivo anno di corso o all‟esame conclusivo del ciclo di studio, secondo la normativa D.P.R. 249/1998, come modificato dal D.P.R. 235/2007 e chiarito dalla nota prot. n. 3602/PO del 31/7/2008 e recepite dal D.P.R n. 122 del 22/06/2009. 46 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA (approvata nel Collegio dei docenti del 29/11/2010) VOTO DESCRITTORI 10 1. Scrupoloso e consapevole rispetto degli altri e del regolamento di Istituto 2. Frequenza assidua con rare assenze, occasionali ritardi e/o uscite anticipate 3. Spiccato interesse e partecipazione motivata attiva e costante alle attività didattiche 4. Puntuale, creativo e critico assolvimento delle consegne e degli impegni scolastici 5. Atteggiamento sistematicamente corretto e collaborativo nei confronti di docenti e compagni, ruolo propositivo e trainante all’interno della classe 9 1. Adeguato rispetto degli altri e del regolamento di Istituto 2. Assiduità nella frequenza, rari ritardi e/o uscite anticipate 3. Vivo interesse e partecipazione attiva alle attività didattiche 4. Puntuale assolvimento delle consegne e degli impegni scolastici 5. Atteggiamento corretto e collaborativo nei confronti di docenti e compagni, ruolo significativo nel gruppo classe 8 1. Rispetto degli altri e del regolamento di Istituto 2. Frequenza regolare, alcune assenze, ritardi e/o uscite anticipate 3. Costante interesse e partecipazione attenta alle lezioni 4. Assolvimento nel complesso soddisfacente delle consegne e degli impegni scolastici 5. Atteggiamento corretto e collaborativo nei confronti di docenti e compagni 47 7 1. Rispetto degli altri e del regolamento di Istituto, seppur con infrazioni lievi 2. Frequenza abbastanza regolare ma con alcuni episodi di entrate e/o uscite fuori orario 3. Interesse selettivo e partecipazione piuttosto passiva o marginale e/o discontinua (privilegia alcune attività o discipline) 4. Assolvimento non sempre regolare delle consegne e degli impegni scolastici 5. Atteggiamento sostanzialmente corretto ma poco collaborativo nei confronti di docenti e compagni 6 1. Episodi di mancato rispetto delle norme scolastiche ,anche soggetti a sanzioni disciplinari 2. Frequenza non regolare e/o con reiterati episodi di entrate e/o uscite fuori orario 3. Ricorrenti mancanze nell’assolvimento degli impegni scolastici 4. Disinteresse e disimpegno nelle attività didattiche 5. Atteggiamento non sempre corretto e poco collaborativo nei confronti di docenti e compagni 5 1. Comportamenti di particolare gravità per i quali vengano deliberate sanzioni disciplinari che comportino l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica 2. Frequenza non regolare e con numerosi episodi di entrate e/o uscite fuori orario 3. Interesse scarso o nullo per l’attività didattica 4. Svolgimento scarso o nullo delle consegne e degli impegni scolastici 5. Comportamento violento nei confronti di docenti e compagni e/o lesivo della loro dignità o comportamenti che creino una concreta situazione di pericolo per l’incolumità delle persone (allagamenti, incendi ecc.) N.B. Si precisa che l’ultimo punto già da solo determina l’attribuzione del 5 in condotta DIRIGENTE SCOLASTICO Dott.ssa Maria Gallo Il Dirigente Scolastico, compatibilmente con le esigenze di servizio, riceve l’utenza previo appuntamento. 49 SERVIZIO AMMINISTRATIVO La scuola garantisce celerità, trasparenza, efficacia ed efficienza dei Servizi scolastici. L’orario del personale ATA e Amministrativo, fissato dal CCNL in 36 ore settimanali, è attuato in 5 giorni lavorativi, utilizzando orario unico, orario Flessibile, turnazioni, rientri pomeridiani, straordinario. RICEVIMENTO SEGRETERIA (Famiglie): Martedì/Mercoledì/Venerdì: ore 10.00/12.00 Lunedì/Giovedì: ore 14.30/16.00 RICEVIMENTO SEGRETERIA (Docenti): Martedì/Mercoledì/Venerdì ore 13.00/14.00 Lunedì/Giovedì ore 9.00/11.00 50 PATTO DI CORRESPONSABILITA’ EDUCATIVA TRA SCUOLA E FAMIGLIE (DPR 245/2007) LA SCUOLA si impegna a LA FAMIGLIA si impegna a LO STUDENTE si impegna a Creare un clima sereno in cui stimolare il dialogo e la discussione, favorendo la conoscenza ed il rapporto reciproco tra studenti, l’integrazione, l’accoglienza, il rispetto di sé e dell’altro. Promuovere il talento e l’eccellenza. Promuovere comportamenti ispirati alla partecipazione solidale ed al senso di cittadinanza. Instaurare un dialogo costruttivo con i docenti, rispettando la loro libertà di insegnamento e la loro competenza valutativa, consentendo alla scuola di dare continuità alla propria azione educativa Frequentare regolarmente le lezioni e assolvere assiduamente agli impegni di studio. Favorire in modo positivo lo svolgimento dell’attività didattica e formativa, garantendo costantemente la propria attenzione e partecipazione alla vita di classe. Garantire un piano formativo basato su progetti ed iniziative volte a promuovere il benessere ed il successo dello studente, la sua valorizzazione come persona, la sua realizzazione umana e culturale. Favorire un’assidua frequenza dei propri figli alle lezioni, partecipare attivamente agli organismi collegiali della scuola e ad informarsi costantemente del percorso didatticoeducativo dei propri figli. Mantenere costantemente un comportamento positivo e corretto rispettando l’ambiente scolastico inteso come insieme di persone, oggetti e situazione. Non usare il cellulare nei locali scolastici. Rispettare gli orari. 51 Ascoltare e coinvolgere gli studenti e le famiglie, richiamandoli ad un’assunzione di responsabilità rispetto a quanto espresso nel patto formativo. Prendere visione di tutte le comunicazioni provenienti dalla scuola, discutendo con i figli di eventuali decisioni e provvedimenti disciplinari, stimolando una riflessione sugli episodi di conflitto e criticità. Riferire in famiglia le comunicazioni provenienti dalla scuola e dagli insegnanti, anche attraverso il sito web: www.icmaiuri.it Comunicare costantemente con le famiglie, informandole sull’andamento didatticodisciplinare degli studenti. Far rispettare le norme di comportamento ed i divieti, in particolare relativamente all’utilizzo di telefonini e altri dispositivi elettronici. Prendere adeguati provvedimenti disciplinari in caso di infrazioni. Intervenire con responsabilità in relazione ad eventuali danni provocati dal proprio figlio a carico di persone, arredi, materiale didattico, anche col risarcimento del danno. Condividere con il proprio figlio il patto educativo sottoscritto con l’istituzione scolastica. Favorire il rapporto e il rispetto tra compagno sviluppando situazioni di integrazione e solidarietà. I. C. Maiuri La nostra scuola è il luogo della progettualità, della competitività e della formazione, dell‟incontro e del confronto interculturale in cui i bambini e i ragazzi diventano i protagonisti: • Acquisiscono senso di appartenenza • Vivono ed esercitano la democrazia • Sviluppano abilità e competenze per una cittadinanza europea attiva e consapevole. Attenzione, rispetto, competenza e apprendimento attraente, rendono concreta la nostra offerta formativa
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