Matteo Iori
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Matteo Iori
Il gioco d’azzardo in Europa (e nel mondo) Matteo Iori – presidente del CONAGGA e dell’Associazione Onlus “Centro Sociale Papa Giovanni XXIII” di Reggio Emilia Milano 10 novembre 2015 Quali fonti: o o o o Indagine commissionata da Cogetech a Gioconews (www.gioconews.it); Libro blu Monopoli di Stato; Report H2 Gambling Capital 2014 (sul 2013) International Monetary Fund aprile 2014 Nel 2013 su oltre 84 miliardi di euro giocati, 67 sono tornati ai giocatori (payout) e 17 sono stati quelli definitivamente persi al gioco (circa metà all’Erario e l’altra metà alla filiera). Ma sono molti 17 miliardi persi al gioco? Qual è il rapporto fra l’Italia e il resto del mondo? Una volta vista la differenza fra soldi giocati e soldi persi, concentriamoci su quest’ultimi. Utilizzando il report internazionale di H2 Gambling Capital. Miliardi di dollari (non euro) persi al gioco d’azzardo nel 2013. Ma qual è la spesa pro-capite in questi Paesi ($)? Come si nota gli australiani perdono al gioco molto più di quanto perdano gli italiani. Ma qual è il loro reddito? Un australiano guadagna mediamente 64mila dollari all’anno, un italiano ne guadagna 34mila… Di conseguenza se facciamo il rapporto di quanto i singoli paesi perdono al gioco rispetto a quanto sia la loro ricchezza media vediamo che fra l’Italia e l’Australia non c’è poi tutta questa differenza. La situazione in alcuni paesi europei GRECIA Popolazione di 11.295.000 • • SPESA TOTALE ANNUALE 1,8 miliardi SPESA PRO CAPITE ANNUA (pop. adulti) 173 Circa 70.000 le macchine da gioco illegali nel paese, per un fatturato intorno ai 5 miliardi di euro. Quanto le regole restrittive greche aumentano il rischio di apparecchi illegali? MERCATO LEGALE DAL 1929 Nel 1929 viene istituita la Lotteria di Stato. Nel 1958 assume l’assetto attuale con la costituzione dell’organizzazione pubblica OPAP a cui viene affidato gran parte del mercato. Nel 1999 è stata poi trasformata in una società per azioni con la denominazione di OPAP SA, le cui azioni sono state introdotte nel 2000 per la negoziazione in Borsa. ENTE REGOLATORE Hellenic Gaming Commission (EEEP) I servizi di gioco sono offerti dalle seguenti organizzazioni: OPAP Organizzazione di prognostica di calcio che gestisce la maggior parte dei giochi. L’azienda fornisce tra lotterie, il gioco del Keno, e le scommesse sportive; La Direzione di Lotterie di Stato del Ministero delle Finanze, che gestisce la Lotteria di Stato; Agenzia Ippica Greca, che gestisce le scommesse ippiche le corse . GIOCO RESPONSABILE La normativa oggi in vigore in Grecia prevede regole estremamente restrittive, online e per le slot nei pubblici esercizi. Una scelta che è andata a tutto vantaggio dell’economia sommersa e del gioco illegale. L’operatore di gioco statale, Opap, ha attuato una serie di iniziative sul gioco responsabile. In particolare la 1114 Help line, linea di aiuto e supporto psicologico che opera sotto gli auspici del programma Kethea-Alpha del centro di riabilitazione per persone con dipendenze. Opap svolge seminari di formazione per i suoi rivenditori e informa i suoi associati su come identificare i segnali di dipendenza nei comportamenti dei propri clienti. Inoltre Opap progetta e realizza il suo piano di comunicazione secondo pratiche responsabili di advertising e marketing, seguendo i regolamenti della Gaming Commission. GRECIA SUL TERRITORIO: o CASINO’/VLT: 9 Casinò sul territorio nazionale; o BETTING SHOPS: sì, 4910 punti vendita di Opap; o SALE BINGO: no; o GIOCO ONLINE: sì, solo poker. SPAGNA Popolazione di 46.609.652 • • SPESA TOTALE ANNUALE 9,7 miliardi SPESA PRO CAPITE ANNUA (pop.adulti) 295 I proventi della “Lotteria Cupón ONCE” vanno a sostegno delle persone non vedenti. MERCATO LEGALE DAL 1977 ENTE REGOLATORE Dirección General de Ordenación del juego PRESENZA DI OPERATORI ESTERI Prevalentemente online, ma ci sono stranieri pronti a investire in nuovi casinò. GIOCO RESPONSABILE Alla tutela del giocatore provvede il Ministero degli Interni: la strategia approvata prevede la creazione di un sito web di gioco d’azzardo responsabile per fornire informazioni, orientamento e supporto alle persone colpite dal problema del gioco d’azzardo e alle loro famiglie. Per promuovere il gioco responsabile, gli operatori di siti online devono fornire alcune informazioni: l’accesso vietato ai minori di 18 anni, l’elenco delle persone iscritte al Rgiaj (General Registry of Gambling Access Exclusion), la possibilità di ridurre i limiti di deposito, l’opzione di autoesclusione per bloccare il conto del giocatore e inoltre la limitazione della comunicazione commerciale. Un link per la registrazione al Rgiaj. Un quiz per verificare se si ha un problema di gioco patologico. Informazioni sulle organizzazioni di sostegno. Il DGOJ, insieme alla Segreteria di Stato per le telecomunicazioni e la società dell’informazione sta elaborando diversi accordi di regolamentazione della pubblicità: un accordo di co-regolamentazione firmato da Dgoj e l’associazione di autodisciplina della pubblicità. Un codice di condotta sulla comunicazione commerciale legata al gioco. SPAGNA SUL TERRITORIO: o CASINO’/VLT: sì, 42 casinò distribuiti tra 17 regioni; o BETTING SHOPS: sì; o SALE BINGO: sì, 372 sedi di bingo autorizzate; o GIOCO ONLINE: sì. FRANCIA Popolazione di 65.821.000 • • SPESA TOTALE ANNUALE 10,4 miliardi SPESA PRO CAPITE ANNUA (pop.adulti) 180 La Française des Jeux (lotteria nazionale francese) è nata nel 1933 per aiutare gli invalidi di guerra e le vittime di calamità agricole. MERCATO LEGALE DAL 1776 Luigi XVI fonda la Loterie Royale. Nel 1891 Joseph Olier inventa il “pari mutuel urbain” ovvero il totalizzatore delle scommesse. La legge del 2 giugno 1891 mette fine all’arbitrario dei Bookmaker perché si basa su un principio semplice: gli scommettitori giocano l’uno contro l’altro e le somme giocate vengono condivise tra i vincitori. 2010, anno di nascita dell’ARJEL, ente regolatore del gioco online. ENTE REGOLATORE Commission supérieure des jeux (CSJ), presso il Ministero dell’Interno. ARJEL (Autorité de regolation des jeux en ligne) per casinò e ippodromi. GIOCO RESPONSABILE L’autorità di regolamentazione del gioco online, Arjel , in materia di gioco responsabile ha siglato un accordo di collaborazione con l’Autorità di regolazione professionale della pubblicità così da rafforzare lo scambio di informazioni sul gioco responsabile e sulla tutela dei minori, e di coordinare le azioni. Da parte sua l’Arjel si è impegnata a verificare che tutti gli operatori online assolvano a obblighi di prevenzione, anche nella loro comunicazione. L’Autorità sulla pubblicità ha emanato una raccomandazione dove sono spiegati i principi generali che le pubblicità sul gioco devono rispettare. Numerose le iniziative di gioco responsabile poste in campo dagli operatori. In occasione dei Mondiali di calcio la Lotteria nazionale francese e la Française des Jeux (FDJ) hanno lanciato una campagna di gioco responsabile finalizzata a scoraggiare i minori dalle scommesse. Il campione Bixente Lizarazu, in un video consiglia a un ragazzino che si appresta a giocare di essere “troppo giovane per scommettere, ma non troppo giovane per fare sport”. FRANCIA SUL TERRITORIO: o CASINO’/VLT: i Casinò sono 198 in tutto il paese, tranne che a Parigi. Vlt e slot solo nei casinò; o BETTING SHOPS: sì; o SALE BINGO: no; o GIOCO ONLINE: sì, 18 operatori. GRAN BRETAGNA Popolazione di 64.100.000 • • SPESA TOTALE ANNUALE 16,6 miliardi SPESA PRO CAPITE ANNUA (pop.adulti) 302 Di ogni sterlina giocata, 28 pennies vanno in good causes. MERCATO LEGALE DAL 1845 La diffusione del gioco fin dal 1845 ha reso necessario l’intervento dello Stato come regolatore. Con la nuova regolamentazione del Gaming Act 2005 il Gaming Board si è trasformato nella Gambling Commission. ENTE REGOLATORE Gambling Commission PRESENZA DI OPERATORI ESTERI Solo online. GIOCO RESPONSABILE Informazioni sul gioco d’azzardo problematico si trovano sul sito di GambleAware: un ente di beneficenza indipendente, amministrato e finanziato dal Responsible Gambling Trust che ha l’obiettivo di promuovere la responsabilità nel gioco d’azzardo. GambleAware fornisce informazioni per aiutare le persone a prendere decisioni utili, a conoscere tutte le informazioni necessarie riguardo al loro gioco è per mostrare dove recarsi per avere ulteriore aiuto e sostegno in caso di bisogno. GambleAware raccoglie un minimo di 5 milioni di sterline ogni anno dal settore del gioco d’azzardo e opera in Gran Bretagna nell’ambito di un sistema volontario (basato sulla donazione) per finanziare le attività di ricerca, di istruzione e di trattamento. Per i giocatori che pensano di avere problemi di gioco patologico, esiste l help line di GamCare e il rispettivo sito gamcare.org.uk, che rappresenta l’associazione più attiva nell’assistenza a giocatori patologici. UK SUL TERRITORIO: o CASINO’/VLT: i casinò sono 146. La versione britannica delle Vlt sono le cosiddette Fobt; o BETTING SHOPS: 9.021; o SALE BINGO: 642; o GIOCO ONLINE: sì, la Commissione ha rilasciato 267 licenze. BELGIO Popolazione di 10.712.066 • • 25 spesa massima consentita per flipper-bingo e dadi per il fisico, poker, dadi e altri per online 70 spesa masima consentita per slot, roulette, black jack Bluff: un cortometraggio per prevenire la ludopatia nelle scuole. MERCATO LEGALE DAL 1999 Nel 2010 arriva il Gambling Act, la legge che fissa regole precise per il gioco online e offline. Nel 2014 è stata aggiornata la Blacklist dei siti non autorizzati e il Consiglio dei Ministri ha approvato tre Decreti regi sul gioco online. ENTE REGOLATORE Commission des jeux de hasard Un modello di controllo del mercato del gioco pubblico a cui guardare: un mercato limitato, in quanto riferito a una comunità di 11 milioni di persone, ma che si caratterizza per l’impostazione protezionistica che mette al sicuro, da un lato i consumatori, con un intervento limitativo per prevenire le dipendenze, dall’altro gli addetti ai lavori, garantendo pari condizioni a chi opera nei diversi canali di distribuzione. Il Legislatore, in Belgio, ha sempre mostrato lungimiranza nell’impostazione del mercato fissando, fin da principio, paletti ben saldi, in modo da evitare ricadute negative sul business, e tenendo a freno l’opinione pubblica. Lungimirante anche per aver pensato, in tempi non sospetti, a leggi mirate a tutelare concretamente il giocatore. Come? Attraverso l’imposizione di un limite di perdita oraria per ogni prodotto di gioco considerato di “azzardo”. Non si parla solo di slot machine, ma anche dei bingo flipper (in versione a vincita, presenti in oltre 7mila unità) e, da qualche tempo, anche dei giochi dei dadi. PRESENZA DI OPERATORI ESTERNI un regio Decreto ha posto un limite al numero di licenze con preferenza alle imprese nazionali. BELGIO SUL TERRITORIO: o CASINO’/VLT: 9 casinò sul territorio nazionale, 180 operatori di gioco fisico; o BETTING SHOPS: poco più di 2mila licenze; o SALE BINGO: no. Non esiste il bingo nella sua accezione classica, ma esistono i cosiddetti bingo-flipper; o GIOCO ONLINE: sì. GERMANIA Popolazione di 83.395.456 In tutta la Germania controllo a tempo sul gioco: o 1 ora massima di gioco; o 400 euro di massima vincita; o 60 euro di massima perdita. Nel 2013 la Slesia promulga una legge tutta sua sul gioco. Un anno dopo il governo federale la cancella. Gli operatori che avevano ottenuto licenze in quel periodo potranno utilizzarle fino al 2018. MERCATO LEGALE DAL 2006 Con la prima riforma del settore che disciplina il gioco in ogni modalità (anche se prima già esistevano il Lotto e il gioco nei Casinò) ENTE REGOLATORE Ogni Länder regola il gioco secondo le sue scelte. PRESENZA DI OPERATORI ESTERI 888, Bet-IBC, Ladbrokes, Bet365, StanJames, Tipico, Bet3000, Cashpoint, Mybet, Digibet.com, PokerStars. GIOCO RESPONSABILE, IMPEGNO SOCIALE E PUBBLICO “Possibilità di vincita leali, percentuali di guadagno elevate e tutela responsabile dei giocatori nei casinò della Germania questa è una cosa ovvia. Su questo punto stiamo aprendo nuovi territori e siamo infatti la prima azienda del settore che offre una App di tutela dei giocatori”. Racconta così una delle tante aziende tedesche rispettando i dettami del gioco responsabile tedesco. E ancora: “I nostri dipendenti sono preparati intensamente ad offrire consulenza agli ospiti riguardo a tutti i problemi legati al gioco. Siamo un’impresa di casinò con licenza statale e quindi le nostre entrate hanno effetti positivi anche sulle entrate pubbliche. La maggior parte dei proventi viene devoluta a favore di fondazioni di beneficienza, che possono in tal modo promuovere progetti sociali”. GERMANIA SUL TERRITORIO: o CASINO’/VLT/SLOT: 80 casinò; o BETTING SHOPS: sì; o SALE BINGO o GIOCO ONLINE: sì. DANIMARCA Popolazione di 5.550.142 Rofus: quando il gioco si fa davvero “esclusivo”. MERCATO LEGALE DAL 2012 MERCATO LIBERO esclusi il lotto e il bingo, Monopoli di Stato con la società DANKE SPIL ENTE REGOLATORE Danish Gambling Authority PRESENZA DI OPERATORI ESTERI sì, con licenza tassati al 20% del profitto lordo. Rofus è il registro dei giocatori che volontariamente si escludono del gioco online. L’esclusione può essere temporanea o permanente e il registro è amministrato dall’autorità di gioco danese, che ne è responsabile. La registrazione al Rofus è confidenziale. Il trattamento dei dati personali avviene secondo le norme della legge danese. 2522 persone hanno scelto l’esclusione volontaria, dei quali 1719 hanno scelto l’esclusione permanente. Nel 2012 circa 2,6 milioni di euro derivanti dai proventi del dazio sulle macchine da gioco sono stati distribuiti per la ricerca e il trattamento del GAP. Nel 2013 i fondi per la cura sono stati assegnati direttamente dalla legge finanziaria. L’autorità di controllo del gioco segnala sul proprio sito i centri di assistenza a cui è possibile rivolgersi Center for Ludomani, Frederiksberg Centeret, Majorgården, Dansk, Misbrugsbehandling, Forskningklinikken for Ludomani. DANIMARCA SUL TERRITORIO: o CASINO’/VLT/SLOT: 7 casinò in tutto il territorio; o BETTING SHOPS: solo Danske Spil ne gestisce o sovrintende circa 4 mila tra chioschi e negozi; o SALE BINGO o GIOCO ONLINE: Sì FINLANDIA Popolazione di 5.428.130 I finlandesi, i più grandi giocatori dopo gli australiani e singaporiani. MERCATO LEGALE DAL 1933 ENTE REGOLATORE Lo stato affida ai ministeri dell’educazione e della salute pubblica la gestione e la destinazione del ricavato del gioco d’azzardo attraverso 4 enti pubblici: RAY (casinò e slot), Velkkaus Oy (scommesse, lotto e lotterie), Fintoto Oy (scommesse ippiche) e Paf (lotterie delle isole di Åland). Secondo una ricerca del 2009 (Griffiths) la Finlandia ha la più alta percentuali di giocatori problematici in Europa. Il maggiore sostegno e assistenza viene dalla helpline statale Peluuri. Solo nel 2010, ha ricevuto 1120 telefonate. Le compagnie statali investono inoltre nella promozione del gioco responsabile. Veikkaus nel 2010 ha speso 3,8 milioni di euro. Oltre a vietare il gioco ai minori, sul sito di Veikkaus non si gioca da mezzanotte alle sei del mattino. • • • • 1600 sono le persone impiegate; 93 sono le organizzazioni che operano nel sociale; 2564 richieste per progetti di natura sociale, healthcare e a beneficio dei veterani di guerra; 523 milioni di euro la spesa complessiva. FINLANDIA SUL TERRITORIO o CASINO’/VLT: 2 casinò sul territorio nazionale e 20 mila slot machine; o BETTING SHOPS o SALE BINGO: 50 permanenti e 200 non permanenti; o GIOCO ONLINE: sì A livello europeo, da segnalare anche: 14 luglio 2014 Raccomandazione della Commissione Europea (2014/478/UE) Il 14 luglio 2014 la Commissione europea ha adottato una raccomandazione (2014/478/UE) che incoraggia gli Stati membri a realizzare un livello elevato di protezione per i consumatori, gli utenti e i minori grazie all'adozione di principi relativi ai servizi di gioco d'azzardo on-line e alla correlata attività di pubblicità e sponsorizzazione. Detti principi mirano a salvaguardare la salute e a ridurre al minimo gli eventuali danni economici che possono derivare dal gioco d'azzardo eccessivo o compulsivo, e prevedono quanto segue: prescrizioni relative alle informazioni di base sui siti web di gioco d'azzardo, intese in particolare a garantire che i consumatori dispongano di informazioni sufficienti per comprendere i rischi legati al gioco d'azzardo. Le comunicazioni commerciali (pubblicità e sponsorizzazione) dovrebbero essere effettuate responsabilmente; gli Stati membri dovrebbero garantire che i minori non abbiano accesso al gioco d'azzardo on-line e prevedere norme atte a ridurre al minimo i contatti tra i minori e il gioco stesso, contatti che avvengono ad esempio attraverso la pubblicità o la promozione del gioco d'azzardo mediante mezzi audiovisivi o altre forme; dovrebbe essere previsto un processo di registrazione per creare un conto di gioco, in modo da obbligare i consumatori a fornire informazioni sulla loro età e identità che vengano verificate dagli operatori; dovrebbe essere disponibile un'assistenza costante per prevenire problemi relativi al gioco d'azzardo, mettendo a disposizione dei giocatori strumenti che consentano loro di tenere il gioco sotto controllo, quali ad esempio la possibilità di fissare limiti di spesa durante il processo di registrazione, la possibilità di ricevere messaggi di allerta sulle vincite e le perdite durante il gioco e la possibilità di sospendere temporaneamente il gioco; i giocatori dovrebbero avere accesso a linee telefoniche alle quali possano ricorrere per chiedere assistenza sul loro comportamento di gioco e avere la possibilità di autoescludersi facilmente dai siti di gioco d'azzardo; la pubblicità e la sponsorizzazione dei servizi di gioco d'azzardo on-line dovrebbero essere più trasparenti e più responsabili sotto il profilo sociale. Ad esempio, le comunicazioni commerciali non dovrebbero contenere dichiarazioni infondate sulle possibilità di vincita, incitare al gioco d'azzardo o lasciare intendere che il gioco d'azzardo risolva i problemi sociali, professionali, personali o finanziari; gli Stati membri dovrebbero garantire che i dipendenti degli operatori di gioco d'azzardo che interagiscono con i giocatori ricevano una formazione che li metta in grado di comprendere i problemi di dipendenza dal gioco e di comunicare in maniera appropriata con i giocatori. Gli Stati membri sono inoltre invitati a realizzare campagne di sensibilizzazione sui rischi legati al gioco d'azzardo nonché a raccogliere dati sulla creazione e la chiusura dei conti di gioco e sulla violazione delle norme in materia di comunicazione commerciale. Gli Stati membri dovrebbero infine designare competenti autorità di regolamentazione che contribuiscano, in maniera indipendente, ad assicurare l'effettiva verifica della conformità alla raccomandazione. La raccomandazione invita gli Stati membri a notificare alla Commissione le misure adottate alla luce della raccomandazione entro il 19 gennaio 2016. La Commissione valuterà le misure adottate dagli Stati membri entro il 19 gennaio 2017.
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