DOCUMENTO 15 MAGGIO 15-16
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DOCUMENTO 15 MAGGIO 15-16
IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE “N. COPERNICO – A. PASOLI” Via Carlo Anti n. 5 – 37132 VERONA Tel. 045-8921284 – Fax 045-8920667 Sede associata: Via G. Dalla Corte 15 – 37131 VERONA Tel. 0458920222 – Fax 045975353 www.liceocopernicovr.it - www.itcpasolivr.it e-mail [email protected] DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE a 5 A SIA - PASOLI a.s. 2015/2016 1 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE "N. COPERNICO - A. PASOLI" ANNO SCOLASTICO 2015/2016 INDICE DEL DOCUMENTO CLASSE: 5° A sia coordinatrice: prof.ssa Giovanna Mangone INFORMAZIONI PRELIMINARI, COMPOSIZIONE E PRESENTAZIONE DELLA CLASSE OBIETTIVI EDUCATIVI FORMATIVI E COGNITIVI CONTENUTI, METODI, MEZZI E TEMPI ATTIVITA' PARA ED EXTRACURRICOLARI CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE CONTINUITA’ DIDATTICA DEI DOCENTI pag 3 pag 5 pag 5 pag 7 pag 8 pag 8 pag 9 ALLEGATO A RELAZIONI FINALI E PROGRAMMI DISCIPLINARI ITALIANO/STORIA INGLESE ECONOMIA AZIENDALE MATEMATICA INFORMATICA DIRITTO ECONOMIA POLITICA LABORATORIO DI INFORMATICA ED ECONOMIA AZIENDALE SCIENZE MOTERIE E SPORTIVE RELIGIONE pag 11 pag 18 pag 23 pag 29 pag 34 pag 41 pag 44 pag 48 pag 54 pag 57 ALLEGATO B TESTI DELLE PROVE MULTIDISCIPLINARI - prima simulazione - seconda simulazione pag 60 pag 65 ALLEGATO C GRIGLIE CRITERI E STRUMENTI DELLA MISURAZIONE E DELLA VALUTAZIONE pag 71 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA GRIGLIA DI VALUTAZIONE COLLOQUIO pag 73 pag 77 pag 78 pag 79 2 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE "N. COPERNICO - A. PASOLI" ANNO SCOLASTICO 2015/2016 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5a A sia indirizzo istituto tecnico sistemi informativi aziendali PREMESSA: INFORMAZIONI PRELIMINARI Il percorso didattico educativo, definito nella programmazione di inizio anno, ha fatto riferimento agli obiettivi fissati dal P.O.F e fatti propri dal Consiglio di Classe. In particolare: sono state esaminate le situazioni di partenza degli alunni si è posta prioritaria importanza all'acquisizione da parte degli allievi delle competenze definite nella programmazione didattica delle singole discipline gli interventi didattici sono stati attuati in modo da stimolare un impegno di studio serio, approfondito e critico in relazione alle specifiche caratteristiche intellettuali di ciascuno. Il documento nella sua veste generale, presenta in forma articolata obiettivi, metodi, strumenti, spazi, tempi e tematiche dell'azione didattica, nonchè risultati mediamente raggiunti dalla classe. Al documento, quali parti integranti, sono allegate le relazioni dei singoli docenti con i programmi svolti nel corso dell'anno (ALL A), i testi delle prove multidisciplinari (ALL. B) e le griglie di valutazione delle prove scritte E ORALI? (ALL. C) PRESENTAZIONE SINTETICA DELLA CLASSE La 5° A SIA è composta da 17 alunni, 12 ragazze e 5 ragazzi, e si è formata in terza con alunni provenienti da due sezioni del biennio. All’inizio della terza gli alunni erano 19, in quarta 16 più due alunne provenienti dall'istituto professionale delle Canossiane, e all’inizio di questo anno scolastico 16 più un ripetente proveniente da altro corso. Il profilo della classe è variamente mutato nel corso degli anni. All'inizio del triennio la classe presentava una sostanziale assenza di problemi disciplinari, ma un'attenzione e una partecipazione passiva alle lezioni, uno studio domestico discontinuo e inadeguato, una scarsa autonomia nella rielaborazione dei contenuti e notevoli lacune lessicali accompagnate da limitate capacità espositive. A partire dalla classe quarta gli alunni, soprattutto il gruppo femminile, hanno evidenziato un atteggiamento più maturo e uno studio più proficuo istaurando tra loro e con gli insegnanti un sereno e costruttivo dialogo scolastico. Nel corso dell'attuale anno scolastico la distanza tra il gruppo femminile e quello maschile si è accentuata. Le conoscenze, le competenze e le abilità raggiunte alla fine del triennio sono diversificate all'interno della classe che è sostanzialmente divisa in tre gruppi: Un primo gruppo, responsabile e maturo, ha saputo coniugare l'attenzione a scuola con l'impegno nello studio e, grazie a questo, ha potuto crescere nel corso del triennio in conoscenze e competenze, raggiungendo livelli di profitto gratificanti che variano dal discreto all'ottimo anche in base alle capacità e alle inclinazioni individuali. Un secondo gruppo a cui bisogna riconoscere un notevole sforzo sia di attenzione in classe che di impegno nello studio, tuttavia non sempre coronato da risultati di sufficienza. Un ultimo gruppo, di prevalenza maschile, nel quale ha prevalso una certa indolenza nei confronti dell'impegno scolastico e la cui pigrizia ha spesso frenato l'impegno personale; la fatica di uno studio 3 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA sistematico non è sempre stata accettata, preferendo rimandare il momento dello studio fino alla vigilia delle verifiche e limitando comunque il proprio impegno al raggiungimento della sufficienza. Sui risultati di molti alunni, nonostante il percorso positivo effettuato durante il triennio, pesa ancora una certa difficoltà espressiva che si evidenzia sia nello scritto che nell'orale, caratterizzata da un linguaggio poco fluente, spesso povero di terminologia adeguata, per cui a volte vanno guidati nel dialogo. La componente maschile si è invece evidenziata per entusiasmo e bravura nelle scienze motorie e sportive, ottenendo anche risultati positivi a livello di tornei tra scuole. Per quanto riguarda i rapporti interni tra studenti il clima generale è sostanzialmente positivo e di collaborazione; il comportamento è sempre educato e rispettoso. Alla fine del primo trimestre gli alunni non sufficienti in tutte le materie erano cinque e non tutti i debiti sono stati superati nelle prove di fine gennaio. Al momento della compilazione del presente documento il profitto della classe si attesta su un livello quasi discreto. Spiccano tuttavia delle situazioni di profitto buono e talvolta ottimo, maturato attraverso una responsabile gestione della presenza scolastica, un costante impegno nello studio e un interesse attivo in tutte le attività proposte. La capacità di organizzare il lavoro e quella di elaborare percorsi culturali autonomi e personali è stata raggiunta solo da alcuni studenti. L’iter formativo compiuto può considerarsi nel complesso più che sufficiente e gli obiettivi concordati sono stati raggiunti in tutte le parti fondamentali. La frequenza non è stata regolare per tutti gli alunni Per l’alunno con certificazione L.104/92, il consiglio di classe ha deciso di prolungare, durante l'anno scolastico, di un'ora lo svolgimento delle prove. 4 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA I docenti del Consiglio di Classe hanno individuato e fissato nel 1° consiglio di classe i seguenti obiettivi formativi trasversali riprendendo anche gli obiettivi fissati nei precedenti anni scolastici: OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVI Consolidare il senso di responsabilità nei confronti dei propri impegni scolastici, rispetto delle consegne, delle scadenze, delle regole e dell’ambiente scolastico. Rafforzare le capacità di autovalutazione e di autocontrollo. Favorire la partecipazione attiva alla vita relazionale sviluppando la capacità di ascolto. Consolidare l'autonomia come capacità di saper organizzare il proprio tempo. Attuare sempre un comportamento corretto verso i docenti, i compagni e il personale non docente ascoltando con attenzione gli altri, accettandone le opinioni, facendo interventi appropriati e sapendo lavorare con tutti. Pretendere puntualità alle lezioni, negli spostamenti ai laboratori, palestre e aule compiti e nel lavoro domestico. OBIETTIVI COGNITIVI Consolidamento degli obiettivi cognitivi fissati per la classe 4°. Consolidamento del metodo di studio e del linguaggio specifico di ogni disciplina. Potenziamento della capacità di cogliere i collegamenti multidisciplinari e con la realtà. Consolidare la progressiva autonomia nell’ambito dei percorsi didattici e di operare collegamenti. Potenziamento delle capacità di rielaborazione personale e critica dei contenuti di ogni disciplina. Potenziamento delle capacità di analisi, di sintesi e di critica. CONTENUTI, METODI, MEZZI, E TEMPI Tutti i docenti della classe si sono impegnati ad impostare una relazione educativa chiara e rispettosa della personalità in evoluzione dell’alunno, in un clima sereno che ha voluto promuovere un responsabile e costruttivo processo formativo. Per una migliore e più agevole attuazione degli obiettivi fissati, anche in ambito disciplinare, il consiglio di classe ha individuato le strategie da mettere in atto per il loro conseguimento, specificandone le metodologie e i comportamenti comuni da adottare nei confronti della classe Utilizzare varie tipologie didattiche: lezione frontale, lezione dialogata, discussione in classe, utilizzo critico del libro di testo, attività di laboratorio, lavori di gruppo, adesione a progetti integrativi dell’istituto (vedi sotto). Mantenere la massima trasparenza nella programmazione e nei criteri di valutazione Rendere chiari gli obiettivi generali e specifici che si vogliono raggiungere e la loro importanza all’interno del programma. Favorire la partecipazione attiva degli alunni ed incoraggiare la fiducia nelle proprie possibilità. Utilizzare la correzione degli elaborati come momento formativo ed attività di recupero. Esigere puntualità, precisione, ordine sia nel lavoro in classe che nel lavoro domestico. Prestare attenzione al numero di ritardi e assenze. Pretendere comportamenti corretti e rispettosi: - controllo che i locali utilizzati vengano lasciati in ordine - rispetto per tutto il personale della scuola - rispetto della puntualità 5 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA Mantenere con le famiglie tramite registro elettronico/libretto un rapporto di costante informazione, in particolare quando dovessero intervenire troppi ritardi o atteggiamenti di scarso impegno. Evidenziare dove possibile collegamenti disciplinare fra le varie materie soprattutto in prospettiva dell’esame di stato e sollecitare in corso d’anno la scelta di argomenti interdisciplinari per la realizzazioni della tesina della maturità. Nella verifica degli obiettivi intermedi e finali, sia cognitivi che formativi, si è tenuto conto di una serie di fattori determinanti quali: Il livello di partenza e quindi il percorso di crescita compiuto dall’alunno. La frequenza scolastica , la partecipazione e l’impegno evidenziato all’interno della classe e dell’istituto. La capacità di organizzare il lavoro, di orientarsi all’interno di percorsi proposti e di rielaborarli in modo personale e autonomo. 6 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA ATTIVITA' PARA ED EXTRACURRICOLARI ORIENTAMENTO IN USCITA : Modulo ITINERA “ colloquio d'esame e scelta post diploma " con operatori del COSP Visita all'Università di Verona Conferenza ITS corso post diploma logistica (alcuni studenti) CONFERENZE VARIE : Conferenza organizzata dalla Lapet : “ NOVITA’ FISCALI E DICHIARAZIONE DEI REDDITI DELLA PERSONA FISICA ” Conferenza organizzata dall'UniCredit : " IL PIANO OPERATIVO E IL BUSINESS PLAN " Conferenza : “AVIS ” Momento di riflessione in occasione della GIORNATA della MEMORIA Convegno “ LE RADICI DEI DIRITTI : migrare per vivere " ( Polo Zanotto ) Conferenza su “islam e cristianesimo: un dialogo possibile” CINEFORUM IN LINGUA INGLESE: “American Sniper” "The imitation game" SCUOLA E TERRITORIO: EDUCARE INSIEME Incontri e dibattiti sul tema con personalità di spicco : o Stefano Rodotà o Rita Borsellino (alcuni studenti) GIORNATA INTERNAZIONALE PER L'ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA SULLE DONNE Con rappresentazione teatrale: "e il modo ancor mi offende" VISITE GUIDATE: Sinagoga Salò e il Vittoriale EXPO PROGETTI: "EDUCAZIONE STRADALE" OBIETTIVO SALUTE - PREVENZIONE ALL'ALCOL 2 alunni peer educator nelle classi seconde "CARCERE & SCUOLA" "SPORT PER TUTTI": - corso di nuoto - "ciaspolata" - campionato di basket - gruppo cheerleaders SPETTACOLI TEATRALI: Lezione spettacolo: Sarajevo la fine del 900 ( gruppo teatrale del Copernico ) Malanova INCONTRO DELLA POLIZIA DI STATO CON ALCUNI ALUNNI TANDEM ( due alunni ) Per quanto riguarda la didattica per competenze, il Consiglio di Classe propone le seguenti attività: Materie coinvolte Argomento trattato periodo Matematica – Ec. aziendale Ricerca operativa Pentamestre Storia - Inglese La Prima Guerra Mondiale Pentamestre Storia – Diritto La nascita della Costituzione Pentamestre 7 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA 8 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA CONTINUITA' DIDATTICA DEI DOCENTI DOCENTI MATERIA A.S. 2013-14 A.S. 2014-15 A.S. 2015-16 Silvia Pasquetto Italiano e Storia SI SI SI Alessandra Coletti Inglese SI SI SI Giovanna Mangone Economia Aziendale SI SI SI Elisabetta Azzini Matematica NO SI SI Evelina Gallimberti Informatica SI SI SI Lara Cacciavillani Diritto ed Economia Politica SI SI SI Angelo Rizzo SI SI SI Paola Mattarei Laboratorio di Informatica ed Economia Aziendale Scienze motorie e sportive SI SI SI Elisa Regattieri Religione NO SI SI Giangabri Coletta Sostegno NO NO SI In quarta e quinta il consiglio di classe si è avvalso della collaborazione fattiva e costruttiva dell'OSS sig. Giampietro Campagnari. Verona, 15 maggio 2016 Il Docente coordinatore Il Dirigente scolastico Prof.ssa Giovanna Mangone Prof. Sandro Turri 9 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA ALLEGATO A RELAZIONI FINALI E PROGRAMMI DISCIPLINARI 10 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA: ITALIANO Classe 5° sez. A sia DOCENTE: prof.ssa Silvia Pasquetto a.s. 2015/2016 Nel corso del triennio la classe si é profondamente trasformata, seguendo un percorso di crescita che é doveroso sottolineare. In particolare sono migliorate in misura sensibile le competenze linguistiche, sia scritte sia orali, grazie ad un costante ed impegnativo lavoro di recupero che la classe ha sempre accettato di svolgere con impegno e disponibilità. Su questo fronte permangono tuttavia incertezze, che per taluni possono essere ancora difficoltà, accompagnate però da una consapevolezza che aiuta nel processo di autocorrezione. Il profitto si attesta su un livello mediamente discreto. L'impegno e l'applicazione allo studio sono cresciuti nel corso del triennio per il gruppo delle ragazze; molto più saltuari e superficiali sono rimasti invece per i ragazzi. La disponibilità alla partecipazione, molto limitata all'inizio della classe terza, é lentamente aumentata nel corso degli anni e nell'ultimo periodo risulta adeguata ad una classe quinta. Le serene e costruttive relazioni interpersonali hanno reso possibile la costruzione di un clima favorevole alla collaborazione. Il comportamento e la disponibilità al dialogo educativo sono progressivamente migliorati. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi: CONOSCENZE: ITALIANO: la classe conosce in misura sufficiente la lingua italiana nei suoi aspetti fonetici, ortografici, morfo–sintattici. Conosce nel complesso i contenuti relativi ai moduli disciplinari studiati. Conosce alcune caratteristiche strutturali dei testi. Conosce sufficientemente le modalità e le tecniche delle diverse forme di produzione scritta previste dall’Esame di Stato (in particolare le tipologie A e B). STORIA: la classe conosce la storia della fine dell'800 e del '900 nei suoi aspetti geopolitici, sociali ed economici fondamentali. Conosce la dimensione diacronica e sincronica della storia. Conosce alcuni termini e concetti propri del linguaggio storico. ABILITA': Produzione scritta (italiano): tutti gli studenti sono in grado di affrontare le tipologie previste dall’Esame di Stato, chi realizzando elaborati nel complesso corretti, abbastanza coerenti e coesi, chi limitandosi ad applicare le tecniche compositive acquisite. L’analisi personale degli argomenti rivela ancora elementi di fragilità e incertezza; alcuni studenti non hanno del tutto superato difficoltà espositive che si sono tuttavia ridotte nel corso del triennio. Produzione orale (italiano e storia): quasi tutti gli studenti hanno acquisito gli strumenti necessari alla contestualizzazione degli argomenti studiati, all'analisi del testo e all'analisi critica degli argomenti; per alcuni permangono debolezze nell'esposizione orale, dovute ad uno studio poco approfondito e ad una padronanza lessicale limitata. Sono pochi coloro che hanno raggiunto un discreto livello di autonomia; costoro sono in grado di affrontare con una certa sicurezza la trattazione delle diverse tematiche, di porle a confronto e di esprimersi con una adeguata proprietà di linguaggio. COMPETENZE: ITALIANO: Ferme restando le diverse fasce di livello, gli studenti sono in grado di svolgere una relazione orale della durata di alcuni minuti 11 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA di orientarsi nella comprensione di un testo letterario; di acquisire selettivamente, raccogliere e ordinare informazioni da testi diversi; di redigere relazioni, intese come sintesi di conoscenze acquisite da esperienze o da fonti molteplici; di redigere semplici testi argomentativi su tematiche di interesse personale, culturale, sociale ed economico. STORIA: Ferme restando le diverse fasce di livello, gli studenti sono in grado di orientarsi nello spazio e nel tempo, collocando adeguatamente gli eventi storici; di individuare cause ed effetti degli stessi; di riconoscere le relazioni tra gli eventi; di muoversi in forma sia diacronica sia sincronica lungo la linea del tempo. ORE DI LEZIONE EFFETTIVAMENTE SVOLTE nel corso dell'anno (alla data del 15 maggio): Italiano: 78 Storia: 55 METODOLOGIA DIDATTICA: Lezione frontale e partecipata Lavoro di gruppo Studio cooperativo Approfondimenti individuali Per la produzione scritta: laboratorio di scrittura MATERIALI DIDATTICI CON TESTI IN ADOZIONE: Italiano: “LETTERATURA +”, libro di Marta Sambugar e Gabriella Salà, vol. 3 Storia:“La città della storia”, libro di Marco Fossati Giorgio Luppi Emilio Zanette, voll. 2 e 3 ATTIVITÀ EXTRACURRICULARI: Convegno “Le radici dei diritti. Migrare per vivere”, al Polo didattico Zanotto. Conferenza in aula magna in occasione della giornata contro la violenza sulla donna; spettacolo teatrale “E il modo ancor m’offende” Visita alla sinagoga di Verona Spettacolo teatrale “Malanova” Visita al Vittoriale e alla cittadina di Salò Conferenza di Rita Borsellino (solo 7 studenti) TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE: Articolo di giornale (Italiano) Saggio breve (Italiano) Verifiche scritte tipo terza prova (Italiano e storia) Verifiche orali formative e sommative (Italiano e storia) Per i criteri di valutazione si rinvia alla tabella condivisa tra le discipline e inserita nel documento del 15 maggio CONTENUTI DISCIPLINARI: Come da programma allegato Verona, 15 maggio 2016 Il Docente Prof.ssa Silvia Pasquetto 12 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA PROGRAMMA SVOLTO di ITALIANO Classe 5° sez. A sia DOCENTE: prof.ssa Silvia Pasquetto a.s. 2015/2016 PERIODO: tutto il corso dell'anno MODULO 1: PRODUZIONE SCRITTA Il saggio breve L'articolo di giornale L'analisi del testo letterario PERIODO: settembre - ottobre MODULO 2: NATURALISMO E VERISMO L'età del Positivismo: il Naturalismo e il Verismo E. e J. De Goncourt: dal romanzo "Germinie Lacerteux" lettura del passo “Questo romanzo è un romanzo vero.” Émile Zola: da “Il romanzo sperimentale” lettura del passo “Osservazione e sperimentazione” Émile Zola: da “L’assomoir”lettura del passo “Gervasia all’assomoir” Giovanni Verga: la vita; la poetica. Da “I Malavoglia”: lettura e analisi della “Prefazione” Il discorso indiretto libero in Verga. Da “I Malavoglia”: lettura e analisi dei passi: "La famiglia Malavoglia", “L’arrivo e l’addio di ‘Ntoni”. Da "Vita dei campi": lettura della novella “La Lupa” PERIODO: ottobre -novembre MODULO 3: GLI SCRITTORI E LA GUERRA Giuseppe Ungaretti: la vita; la poetica. La fase dello sperimentalismo; l'influenza sulla poesia del '900 Le poesie di guerra: Da "Allegria di naufragi": “Fratelli” “Sono una creatura” “Veglia” “Mattina” “Soldati” Le Avanguardie Giovanni Papini: “Amiamo la guerra”. “Manifesto del futurismo” PERIODO: novembre - dicembre MODULO 4: SIMBOLISMO, ESTETISMO E DECADENTISMO Charles Baudelaire, da "I fiori del male" lettura e analisi de “Corrispondenze” "Spleen" "L'albatro" 13 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA Giovanni Pascoli: la vita; la poetica Da “Il fanciullino” "E' dentro di noi un fanciullino" Da “Myricae”: "Lavandare" "Novembre" "Temporale" "Il lampo" "Il tuono" Gabriele D'Annunzio: la vita; la poetica Da "Alcyone", lettura e analisi de "La pioggia nel pineto" PERIODO: gennaio - marzo MODULO 5: IL ROMANZO DEL '900 Italo Svevo: la vita; la poetica Da "La coscienza di Zeno" "Prefazione e preambolo" "L'ultima sigaretta" "Un rapporto conflittuale" "Una catastrofe inaudita" Luigi Pirandello: la vita; la poetica "Il fu Mattia Pascal" - lettura integrale Da "Novelle per un anno": "Il treno ha fischiato" Ivo Andric: "Il ponte sulla Drina", lettura integrale Frank McCourt: "Le ceneri di Angela", lettura integrale Abraham Yehoshua: "L'amante", lettura integrale PERIODO: aprile - maggio MODULO 6: LA POESIA DEL '900 Giuseppe Ungaretti: la vita; la poetica Da "Allegria di naufragi": “Il porto sepolto” “I fiumi” Si veda inoltre vedi il modulo "Gli scrittori e la guerra". Eugenio Montale: la vita; la poetica Da "Ossi di seppia": "Meriggiare pallido e assorto" "Spesso il male di vivere ho incontrato" "Non chiederci la parola" Da "Le occasioni": "La casa dei doganieri" Da "La bufera e altro": "La bufera" Da "Satura": "Ho sceso dandoti il braccio" Umberto Saba: la vita; la poetica Da "Il canzoniere": 14 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA "A mia moglie" "La capra" "Trieste" "Città vecchia" "Ulisse" “Amai” PERIODO: maggio MODULO 7: PRIMO LEVI E “SE QUESTO E’ UN UOMO” La vita, le opere, il pensiero, la poetica Da "Se questo é un uomo": "Considerate se questo é un uomo" "I sommersi e i salvati" "Il canto di Ulisse" I rappresentanti di classe Francesca Biondani Il Docente prof.ssa Silvia Pasquetto Fabio Corbellari 15 IISS COPERNICO-PASOLI-VR PROGRAMMA SVOLTO di STORIA Classe 5° sez. A sia DOCENTE: prof.ssa Silvia Pasquetto CLASSE 5° A SIA a.s. 2015/2016 PERIODO: settembre - novembre MODULO 1: LA FINE DELL'EUROPA OTTOCENTESCA - La seconda rivoluzione industriale - La crisi economica del 1876, la svolta protezionistica - L’età dell’imperialismo - La società di massa - L’Europa agli inizi del ‘900 - Il concetto di “secolo breve” - La Grande guerra - La Rivoluzione russa - Incipit del film “Metropolis” di Fritz Lang Spezzone tratto dal film “Tempi moderni” di Charlie Chaplin Peter Weir, “Gli anni spezzati” (visione integrale del film) PERIODO: novembre - marzo MODULO 2: I TOTALITARISMI - Il primo dopoguerra - La crisi del '29 - Il fascismo - Lo stalinismo - Il nazismo - La seconda guerra mondiale PERIODO: aprile MODULO 3: IL MONDO BIPOLARE - La guerra fredda: dalla conferenza di Yalta al secondo dopoguerra, fino al crollo dei regimi comunisti I concetti chiave: definizione - le sfere di influenza - i blocchi contrapposti - il mondo bipolare gli scacchieri di guerra (la guerra di Corea - la guerra del Vietnam - il conflitto arabo-israeliano) Kruscev e Kennedy: la fase di distensione - l'Urss di Breznev - gli Usa di Reagan - l'Urss di Gorbaciov: glasnost e perestrojka - la fine del mondo bipolare. - Il processo di decolonizzazione ( in sintesi ) - L'Italia repubblicana: la nascita della Costituzione; passo tratto dal discorso tenuto da Piero Calamandrei a Milano, il 25 gennaio 1955 presso il salone degli Affreschi della Società umanitaria (fotocopia ) PERIODO: maggio ripasso del modulo svolto all'inizio della classe quarta, in preparazione all'incontro con lo storico Miguel Gotor avvenuto nell'ottobre 2014. MODULO 4: GLI ANNI DI PIOMBO - La crisi degli anni '70 - Terrorismo nero e rosso - Il compromesso storico 16 IISS COPERNICO-PASOLI-VR - CLASSE 5° A SIA Il rapimento di Aldo Moro PERIODO: ottobre MODULO 5: I BALCANI - La penisola balcanica: da “polveriera balcanica” a Yugoslavia di Tito - Guerre civili e pulizia etnica nei Balcani - Intervento in classe del dott. Roberto Buttura, ricercatore dell’Istituto veronese per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea; tema: le guerre balcaniche. - 22 ottobre 2015: Lezione- conferenza serale del dott. Carlo Saletti, storico; partecipazione facoltativa; tema: la memoria di Srebrenica. - Lettura integrale del libro di Ivo Andric “Il ponte sulla Drina”. - 19 gennaio 2016: “Sarajevo, la fine del Novecento”, spettacolo realizzato dall prof.ssa Cristina Antonini e dai suoi studenti del Liceo Copernico I rappresentanti di classe Francesca Biondani Il docente prof.ssa Silvia Pasquetto Fabio Corbellari 17 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA: INGLESE classe 5° sez. A sia DOCENTE: Prof.ssa Alessandra Coletti a.s. 2015/2016 La classe 5Asia è stata affidata alla mia docenza all’inizio della classe terza. Il livello di partenza da me riscontrato all’inizio del corrente anno scolastico era più che sufficiente anche se qualche studente non aveva ancora pienamente acquisito le basi nel micro linguaggio economico aziendale, il cui studio era iniziato nella classe quarta. Tuttavia nel corso dell’anno scolastico ciascun allievo, secondo le proprie capacità, ha dimostrato di sapersi impegnare ed ha saputo cogliere mediamente le sollecitazioni culturali e le proposte di lavoro da parte del docente. Alcuni studenti si sono distinti per la diligenza e l’autonomia nell’elaborazione dei contenuti, altri hanno assunto un atteggiamento comunque positivo nell’affrontare lo studio del linguaggio specifico e della cultura inglese, supplendo con la serietà e l’impegno ad evidenti difficoltà soprattutto nella lingua scritta. Resta comunque un buon gruppo che, nonostante una conoscenza sufficiente dei contenuti, non padroneggia ancora le strutture grammaticali. Per quanto riguarda la lingua orale lo studio è nella maggior parte dei casi memonico. Qualche alunno ha raggiunto una buona espressività orale, soprattutto nel General English. Il comportamento è stato corretto e nel corso dell’anno si sono verificati pochi casi che abbiano richiesto interventi disciplinari o di ammonimento . La maggior parte degli alunni ha acquisito conoscenze pienamente sufficienti. CONOSCENZE: - conoscenza di argomenti di carattere economico aziendale sociale e di corrispondenza commerciale - conoscenza delle principali funzioni comunicative e strutture linguistiche per sostenere le proprie opinioni su argomenti di attualità e di filmologia. - conoscenza dei fatti salienti della prima guerra mondiale collegati alla storia britannica. ABILITA’: La classe ha raggiunto abilità complessivamente pienamente sufficienti nel: - comprendere globalmente o analiticamente testi orali relativi al settore specifico commercialeinformatico. - comprendere testi scritti di interesse generale o specifico; in particolare gli studenti sanno individuare le caratteristiche esteriori e i requisiti formali dei vari tipi di lettere commerciali, sensibilizzandosi ulteriormente ai diversi registri della lingua; - comunicare con conversazioni adeguate al contesto specifico; - esporre quanto appreso con accettabile scioltezza, appropriatezza del lessico specifico, sufficiente accuratezza nella pronuncia, nell’intonazione e nell’uso delle strutture grammaticali; COMPETENZE: Il lavoro in classe e lo studio individuale a casa hanno consentito alla maggior parte degli studenti di appropriarsi di contenuti essenziali delle tematiche connesse con il settore economico aziendale e quello informatico e la conoscenza di argomenti di civiltà dei paesi di lingua britannica e americana, che sono stati indispensabile premessa per sviluppare alcune competenze, quali l’abilità di saper cogliere nessi e relazioni tra aspetti diversi di un problema, l’abilità a saper esporre in modo abbastanza chiaro e preciso gli argomenti proposti, curando in modo particolare la comunicazione e la correttezza lessicale, l’abilità organizzativa nei lavori di gruppo, e la capacità di saper esporre in modo scritto i contenuti studiati, rielaborandoli e sintetizzandoli. ORE DI LEZIONE EFFETTIVAMENTE SVOLTE nel corso dell’anno alla data del 15 maggio: 86 18 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA METODOLOGIA DIDATTICA: Le Unità didattiche previste per il gruppo classe 5ASIA sono incluse nel programma di Lingua e Civiltà Inglese allegato, tratto dal testo “IN BUSINESS”. I libri risultano suddivisi in vari moduli, ripartiti in argomenti di teoria commerciale, corrispondenza commerciale, civiltà e temi di carattere generale. Considerando il testo come unità di lavoro e seguendo un approccio funzionale-nozionale all’insegnamento della Lingua straniera, è stato fatto costante ricorso ad attività di tipo comunicativo, inserite in un contesto commerciale-informatico, in cui tutte le quattro abilità linguistiche sono state usate dagli studenti in modo realistico ed in situazioni diverse e per loro motivanti. Le lezioni sono state articolate in attività di ascolto, di produzione orale, di lettura e di produzione scritta secondo le seguenti modalità: - Lezione frontale: ogniqualvolta sia stato proposto un argomento nuovo, sia nell’ambito puramente conversativo, che in un contesto collegato con il commercio, la cultura e la civiltà del paese straniero; - Lavoro in coppia: per esercitazioni atte a sviluppare le capacità di ascolto, comprensione, comprensione e produzione orale in un contesto possibilmente autentico e per attività di recupero; - lavoro di gruppo: per attività di ricerca ed approfondimento di tematiche inserite nel programma di Lingua e civiltà Inglese dell’anno in corso; - Conversazione:: indispensabili all’interno di ogni lezione, per facilitare la comunicazione in Lingua 2 e rendere più naturale ed autentica l’assimilazione dei contenuti di volta in volta proposti; - Lezione individuale qualora siano stati assegnati esercizi suppletivi per gli allievi in evidente difficoltà e siano risultati necessari una correzione ed un recupero individualizzato.. - Attivita’ di conversazione con il docente madrelingua : Nel corso del primo trimestre, una volta alla settimana per 9 ore, gli studenti hanno potuto dialogare con l’insegnante madrelingua, su argomenti collegati con la cultura, l’attualità e la politica britannica o americana e su temi commerciali (tratti dal programma d’esame). Il percorso didattico è risultato interessante e formativo. Qualsiasi tipo di attività è sempre stata proposta in lingua straniera. MATERIALI DIDATTICI CON TESTI IN ADOZIONE: Oltre al testo di base, “IN BUSINESS digital edition ” di F. Bentini, B.Richardson, V.Vaugham ed. Longman, concernente argomenti prettamente economici, CD interattivo di Teoria e corrispondenza commerciale, sono stati analizzati anche argomenti tratti da Internet ed un modulo di letteratura. Gli strumenti utilizzati sono stati: il CD del libro di teso, utilizzato per l’ascolto dei testi di civiltà e di commercio; il laboratorio multimediale per attività linguistiche più complesse, attraverso l’utilizzo di software adeguati. Stampa internazionale e siti internet ATTIVITA’ EXTRACURRICULARI - Visione film Cinema Aurora “The Imitation Game” - E’ stata proposta la partecipazione ad un cineforum serale in lingua inglese organizzato da “Prospettiva Famiglia” presso il centro Tommasoli al quale hanno aderito alcuni studenti. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITTERI DI VALUTAZIONE: Prove scritte: Nel corso del primo periodo – trimestre – sono state somministrate tre prove scritte e cinque nel pentamestre. Dette prove sono state impostate secondo le tipologie di esercizi generalmente proposte dai libri di testo, utilizzati durante le lezioni: esercizi di completamento, trasformazione, scelta multipla, comprensione di testi a carattere commerciale o di civiltà, prove strutturate e semi strutturate e 19 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA traduzioni, risposte a questionari, composizioni, e verifiche di simulazione tipologia B. Sono state verificate: la capacità di seguire ed aderire alla traccia fornita, l’impostazione e presentazione del testo, l’ordine logico dell’elaborato, la capacità di sintesi, la correttezza grammaticale ed ortografica, la proprietà di lessico. Nelle verifiche scritte è stato utilizzato il seguente metodo per l’attribuzione del voto finale: 4 punti per Grammar and Vocabulary (correttezza grammaticale e lessicale) 4 punti per Production (produzione logica dell’elaborato e conoscenza contenuti) 2 punti per Comprehension and Synthesis (comprensione del testo o dei quesiti e capacità di sintesi) totale 10 punti Prove orali: Le verifiche orali (due per il primo trimestre e tre/quattro nel pentamestre) sono state verificate attraverso colloqui informali, continui e variabili nelle procedure; sono state sia di tipo tradizionale (docente-allievo), interrogazioni dal posto o dialoghi per coppie di allievi o per gruppi, oppure test d’ascolto come proposti dai libri di testo o dai vari software in laboratorio multimediale ed esposizione di brevi ricerche. Le suddette verifiche si sono considerati anche gli interventi spontanei. Per la valutazione delle prove orali si è tenuto conto della fluidità linguistica, della competenza grammaticale e lessicale, della conoscenza dei contenuti, la capacità di comunicare in lingua, la proprietà lessicale, la pronuncia, l’intonazione ed il ritmo; CONTENUTI DISCIPLINARI: Come da programma allegato Verona, 15 maggio 2016 Il Docente Prof.ssa Alessandra Coletti 20 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA PROGRAMMA SVOLTO di INGLESE classe 5° sez. A sia DOCENTE: Prof.ssa Alessandra Coletti a.s. 2015/2016 Dal testo in adozione “IN BUSINESS DIGITAL EDITION” DI F. Bentini, B. Richardson, V. Vaugham ed. Longman PART A: BUSINESS THEORY : UNIT 3: INTERNATIONAL TRADE UNIT 4: TRANSPORT UNIT 5: BANKING UNIT 6: FINANCE UNIT 8: GREEN ECONOMY da pag.41 a pag. 5 da pag.59 a pag. 74 da pag. 75 a pag 94 da pag. 95 a pag 105 da pag.125 a pag. 140 PART B: BUSINESS COMMUNICATION: Ripasso Enquiries and replies UNIT 4 OFFERS AND REPLIES UNIT 5 ORDERS AND REPLIES da pag. 212 a pag. 217 da pag. 221 a pag. 242 MODULO LETTERARIO: WAR POETS “FUTILITY” W.OWEN lettura poesia e commento (fotocopie) “ THE SOLDIER” R. BROOKE lettura poesia e commento (fotocopie) Differenze tra le due poesie (fotocopia) LAVORI DI GRUPPO: RICERCA in laboratorio multimediale pair-work con power point: “1st WORLD WAR” Argomenti trattati: - The Red Cross (Biondani, Brutti); - Propaganda (Cicolin, Corbellari; Troubetaris); GB before 1st World War (Domenichini, Fiocco); - The British Society during and after 1st World War (Grego, Massella); - War Poets – Sassoon (Murgia, Perina); “A War Museum” (Piccoli, Riolfi); - “War Horse” the film. (Salgaro, Sella); - Main Battles (Tosoni, Tringale). LAVORI SINGOLI: lettura e presentazione di un articolo in lingua inglese e breve ricerca sull’argomento: BIONDANI FRANCESCA: article: MICROSOFT TO ALERT USERS OF STATE-SPONSORED HACKING ATTEMPTS Research: HISTORY OF MICROSOFT CORPORATION BRUTTI ELISABETTA: article: NASA: US COULD FEEL EL NINO EFFECTS IN EARLY 2016 Research: El Nino effects CICOLIN ALESSIO: Article: WORLD FOOD PRICES FALL FOR FOURTH CONSECUTIVE YEAR: UN AGENCY SAYS Research: GLOBAL FOOD PRICES DROP TO A FIVE YEAR-LOW CORBELLARI FABIO: Article: Foreign Investment Bouncing Back in Ivory Coast Research: The Economy & Industry in Ivory Coast DOMICHINI LUISA: article: FACEBOOK CEO’S NEW YEAR’S RESOLUTION: BUILD ARTIFICIAL INTELLIGENCE Research: Birth of Facebook FIOCCO VALERIA: ARTICLE: US CRUDE EXPORTS RESUME AFTER FOUR DECADES Research: MORE ABOUT THE ARTICLES 21 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA MASSELLA ILARIA: article: THAI POLICE WEBSITE S HACKED BY GROUP DEMANDING JUSTICE Research: Anonymous hacks thai police websites to prottest british tourists murder verdict MURGIA ASYA: Article: EUROZON INFLATION HOLDS STEADY AT LOW RATE OF 0.2 PERCENT Research: EUROZONE INFLATION PERINA ILARIA: Article: ABOVE-FREEZING NORTH POLE CAPS YEAR OF ARCTIC EXTREMES Research: GLOBAL WARMING PICCOLI NICOLE: Article: Facebook Soon to Offer More Reactions than “like” SALGARO MARTINA: Article: SELF DRIVING ROBOTS MAY SOMEDAY DELIVER PACKAGES Research: THE COSTS OF SELF-DRIVING ROBOTS RIOLFI MANUEL: article : Self-driving robot may some day deliver packages Research: robots TOSONI ELEONORA: Article: MIGRATION CRISIS Research: BLOCK OF THE SWEDISH AND DANISH BORDERS TRINGALE ANDREA: article: RUSSIA SUSPECTED IN FIRST-EVER CYBERATTACK ON UKRAINE’S POWER GRID Research: Cyberwars TROUBETARIS ANASTASIOS: ARTICLE: VW FACES BILLIONS IN FINES AS SUES FOR ENVIRONMENTAL VIOLATIONS Research: CAR PRODUCTION IN UK CONVERSAZIONE: Per un totale di 9 ore nel primo trimestre la classe si è avvalsa di un insegnante madrelingua che ha sviluppato le seguenti tematiche : MOVIES REVIEW, TRIVIAL PURSUIT In classe con la docente sono stati trattati i seguenti temi di conversazione: Paris Attack, Expo, Presentation Los Angeles; Talking about Holidays. VISIONE FILM: WAR HORSE (fotocopia scheda) THE IMITATION GAME (fotocopia scheda) GRAMMATICA: Ripasso delle seguenti strutture grammaticali: active forms of the tenses passive forms of the tenses relative clauses I Rapprentanti di classe Il Docente Francesca Biondani Prof.ssa Alessandra Coletti Fabio Corbellari 22 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: ECONOMIA AZIENDALE classe: 5° A SIA anno scolastico: 2015/2016 Docente: Prof.ssa Giovanna Mangone La classe ha sempre evidenziato un sereno dialogo scolastico senza mai far emergere seri problemi disciplinari. Quasi tutti hanno sempre seguito con attenzione le lezioni. I due gruppi di cui è composta la classe, quello maschile e quello femminile però, si sono sempre più differenziati nel loro impegno e nella loro costanza per lo studio. Infatti nel corso del triennio le ragazze hanno sviluppato una sempre maggiore autonomia e maturità, mentre i ragazzi si sono dimostrati sempre più superficiali e incostanti nello studio. La necessità di destinare nel primo periodo dell’anno scolastico ore di lezione, oltre che al ripasso di alcuni argomenti della quarta, anche al recupero per parte della classe di lacune pregresse, la lentezza nella rielaborazione dei contenuti da parte di alcuni alunni, l’impegno domestico non sempre costante e adeguato di alcuni studenti, ha rallentato lo svolgimento del programma e ha ridotto per alcuni argomenti l'approfondimento della parte pratica. Al termine dell’anno scolastico, riguardo alla programmazione curricolare, sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: - Le peculiarità e il bilancio delle imprese industriali - I criteri di valutazione civilistici e fiscali del bilancio - La riclassificazione di SP e CE a valore aggiunto e l’analisi per indici e flussi di CCN - La contabilità analitica e i metodi di imputazione dei costi Una parte della classe dimostra di conoscere in modo sufficientemente approfondito i nuclei fondamentali della disciplina con un’esposizione e un utilizzo della terminologia a essi collegata semplice ma corretta. Alcuni elementi evidenziano conoscenze superficiali e frammentarie con un’esposizione impropria e lacunosa. Pochi studenti hanno sviluppato, in modo graduale e progressivo, conoscenze approfondite e una esposizione fluida con l’utilizzo di un linguaggio specifico ed appropriato. ABILITA’: - Rilevare i principali fatti di gestione dell’impresa e redigere il bilancio secondo criteri civilistici - Riclassificare lo SP secondo criteri finanziari e il CE a valore aggiunto - Calcolare i principali indici patrimoniali finanziari ed economici - Redigere il rendiconto finanziario di CCN - Calcolare alcune delle principali variazioni fiscali - Applicare il calcolo del direct costing e full costing - Calcolare il B.E.P. Le abilità raggiunte alla fine del corso sono diversificate all’interno della classe. Pochi alunni sono in grado di utilizzare le conoscenze apprese applicandole in modo autonomo e corretto, a volte anche con senso critico e a problemi complessi. Parte della classe è riuscita ad applicare correttamente le conoscenze apprese in modo sufficientemente autonomo, ma a volte alcuni hanno bisogno di essere guidati nel percorso della rielaborazione dei contenuti per raggiunge risultati idonei. Un piccolo gruppo per scarso impegno e/o poca costanza nello studio non raggiunge neanche gli obiettivi minimi COMPETENZE: - Rielaborare in modo personale i contenuti e valutare criticamente i risultati di gestione - Individuare collegamenti disciplinari, tra materie affini e con la realtà economica attuale Pochi allievi compiono correlazioni esatte, rielaborazioni corrette e autonome cogliendo i nodi essenziali della disciplina, unitamente ad un’adeguata capacità di analisi e di sintesi. La maggior parte della classe compie analisi semplici ma corrette, anche se a volte deve essere guidata. 23 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA Pochi non sono in grado, neanche se guidati, di compiere analisi e sintesi autonome ORE DI LEZIONE EFFETTIVAMENTE SVOLTE nel corso dell'anno (alla data del 15 maggio): 191 Orario settimanale di lezione: sette ore di cui una di laboratorio in compresenza con il prof. Angelo Rizzo Ore di lezioni svolte 209 di cui 16 di attività extracurriculari e/o assemblee e 18 di compresenza in laboratorio METODOLOGIA DIDATTICA: Nello svolgimento del programma si è cercato di favorire un apprendimento graduale e sistematico della materia, Sono stati ripresi e rivisti alcuni contenuti di base della disciplina già studiati nelle classi precedenti, per alcuni per recuperare le numerose lacune pregresse per altri al fine di consolidare le conoscenze e le abilità acquisite, integrandole con i contenuti del quinto anno. I vari argomenti di studio, suddivisi in “Lezioni”, sono stati svolti individuando di volta in volta la metodologia da utilizzare più funzionale al raggiungimento degli obiettivi stabiliti fermo restando la successione delle tre fasi fondamentali: fase passiva-ricettiva, fase di assimilazione-rielaborazione, fase attiva-produzione autonoma. Pur privilegiando la lezione frontale, soprattutto nell’introduzione e nella presentazione degli argomenti si è cercato di sollecitare la partecipazione degli allievi con numerose esercitazioni in classe. Per il recupero degli alunni, che presentavano lacune, sono state riformulate le spiegazioni in modo più personalizzato in itinere anche rallentando lo svolgimento del programma. Gli elaborati e i compiti assegnati sono sempre stati corretti in classe, utilizzando tale momento anche come recupero in itinere delle conoscenze e delle abilità. MATERIALI DIDATTICI CON TESTI IN ADOZIONE: Testo adottato: P. Boni - P. Ghigini - C. Robecchi – B. Trivellato Telepass + Economia Aziendale per la classe quinta - scuola & Azienda ATTIVITÀ EXTRACURRICULARI: Conferenza organizzata dall'UniCredit : " IL PIANO OPERATIVO E IL BUSINESS PLAN " TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE: Per la valutazione del trimestre e del pentamestre sono state somministrate prove scritte e orali. In particolare le tipologie utilizzate sono state: - prove con domande a risposta aperta, - interrogazioni orali volte a verificare singole parti del programma - collegamenti e completamenti anche con elaborazioni e/o calcoli da svolgere - prove non strutturate con problemi da risolvere - simulazione di terza prova d’esame Nella formulazione del voto finale, oltre alla misurazione delle conoscenze e abilità si è tenuto conto dell’impegno e della motivazione allo studio, della partecipazione, dei miglioramenti ottenuti rispetto alla situazione di partenza e del curriculum scolastico CONTENUTI DISCIPLINARI: come da programma allegato Verona, 15 maggio 2016 Il Docente Prof.ssa Giovanna Mangone 24 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA Programma svolto di ECONOMIA AZIENDALE Classe 5° sez. A sia Docente: prof.ssa Giovanna Mangone Moduli RIPASSO - I beni strumentali nell’ambito delle immobilizzazioni - Il TFR Unità A ASPETTI ECONOMICO-AZIENDALI DELLE IMPRESE INDUSTRIALI Lezione 1 - le imprese industriali: generalità e classificazioni la produzione industriale la localizzazione classificazione delle imprese industriali Lezione 2 – la gestione delle imprese industriali e i suoi processi le scelte relative alla produzione la funzione di approvvigionamento Lezione 3 – settori e aspetti della gestione industriale Lezione 4 - la contabilità generale e il piano dei conti delle imprese industriali La struttura del patrimonio delle imprese industriali gli strumenti della CO.GE. E il piano dei conti Lezione 5 - le scritture relative alle immobilizzazioni materiali: brevi richiami Lezione 6 - i contributi pubblici alle imprese Lezione 7 – assestamenti di fine esercizio: completamenti e integrazioni Lezione 8 – assestamenti di fine esercizio: rettificazioni e ammortamenti Lezione 9 – scritture di fine periodo Lezione 10 - il Bilancio d'esercizio la clausola generale e i principi di redazione del Bilancio la struttura del Bilancio lo Stato Patrimoniale il Conto Economico Unità B LE ANALISI DI BILANCIO PER INDICI E PER FLUSSI E LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI Lezione 1 - l'interpretazione della gestione e le analisi di bilancio le analisi di bilancio le analisi per indici Lezione 2 – le analisi per indici: la riclassificazione finanziaria dello Stato a.s. 2015/2016 Obiettivi disciplinari Conoscenze Le caratteristiche delle immobilizzazioni e del TFR Abilità Le principali rilevazioni in Partita Doppia Conoscenze Le caratteristiche della produzione industriale e le principali classificazioni La tipica composizione del patrimonio La CO.GE.: alcune scritture d’esercizio tipiche delle imprese industriali Le scritture di assestamento Il bilancio d’esercizio: clausola generale, principi di redazione Il processo di formazione del bilancio d’esercizio Abilità Riconoscere i caratteri della struttura patrimoniale Comporre le tipiche scritture d’esercizio, di assestamento e di chiusura Redigere il Bilancio d’esercizio come da C.C. Conoscenze Le funzioni e gli obiettivi delle analisi per indici e per flussi Le fasi dei processi di analisi e i criteri di riclassificazione dei bilanci I diversi tipi di indicatori e le modalità di classificazione, di calcolo e di impiego degli stessi Il coordinamento a sistema Tempi Settembre 1,5 settimane ( 10 ore ) settembre ottobre 3 settimane ( 24 ore ) ottobre novembre dicembre gennaio 11 settimane ( 79 ore ) 25 IISS COPERNICO-PASOLI-VR patrimoniale la riclassificazione degli impieghi e delle fonti il processo di rielaborazione Lezione 3 - la rielaborazione del Conto economico la rielaborazione “a valore aggiunto” Lezione 4 - l'analisi della struttura patrimoniale dell'azienda la composizione degli impieghi la composizione delle fonti Lezione 5 - l'analisi della situazione finanziaria l'analisi della solidità l'analisi della liquidità gli indici di rotazione gli indici di durata Lezione 6 - l'analisi della situazione economica il conto economico a valori percentuali gli indici di redditività Lezione 7 - il coordinamento degli indici di bilancio l'analisi del ROE l'analisi del ROI Lezione 8 – analisi di bilancio per indici: il caso della Roland Shoes Lezione 10 - analisi di bilancio per flussi: generalità I concetti di fondo e flusso I flussi di capitale circolante netto I vari tipi di variazioni Lezione 11 - la metodologia dell'analisi dei flussi di capitale circolante netto la riclassificazione degli Stati patrimoniali le variazioni reddituali il flusso di Ccn della gestione reddituale le variazione finanziarie “patrimoniali” Lezione 12 - il rendiconto delle variazioni di capitale circolante netto l'interpretazione del rendiconto CLASSE 5° A SIA degli indici e loro lettura unitaria La metodologia di analisi dei flussi di Ccn e la formazione del rendiconto finanziario delle variazioni di Ccn I principi e i metodi che orientano la lettura e l’interpretazione del rendiconto finanziario di Ccn Abilità Riclassificare il bilancio in funzione delle analisi Calcolare i principali indici di bilancio Coordinare gli indici a sistema e redigere una breve relazione interpretativa Determinare il flusso finanziario della gestione reddituale Ricostruire e rappresentare le variazioni finanziarie patrimoniali Redigere il rendiconto finanziario dei flussi di Ccn Redigere una semplice relazione interpretativa del rendiconto la sezione I e II del rendiconto Unità C LE IMPOSTE SUL REDDITO D'IMPRESA Lezione 1 - il reddito fiscale d'impresa: concetto e principi generali I principi generali dal reddito di bilancio al reddito fiscale Lezione 2 - le plusvalenze Lezione 4 - la valutazione fiscale delle rimanenze le rimanenze di magazzino Lezione 5 - l'ammortamento delle immobilizzazioni materiali il valore ammortizzabile la misura dell'ammortamento fiscale le variazioni fiscali Lezione 6 - le spese di manutenzione e riparazione Lezione 7 - la svalutazione fiscale dei crediti commerciali Lezione 9 - altri componenti negativi del reddito Conoscenze I principi fondamentali a cui si ispirano le norme sui componenti del reddito fiscale d’impresa La relazione tra reddito di bilancio e reddito fiscale Le norme fiscali riguardanti i principali componenti del reddito d’impresa Le imposte che colpiscono il reddito d’impresa L’IRAP: nozioni generali e base imponibile Abilità Cogliere le principali divergenze tra i redditi di bilancio e fiscale gennaio febbraio 3 settimane ( 20 ore ) 26 IISS COPERNICO-PASOLI-VR d'impresa I compensi agli amministratori Lezione 10 - la liquidazione e il versamento dell’IRES società di capitali Determinazione dell’IRES in una società per azioni Lezione 11 - l'IRAP e la sua determinazione l'imponibile IRAP delle società di capitali Unità D LA PIANIFICAZIONE STRATEGICA E IL SISTEMA DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DELLA GESTIONE Lezione 1 - la gestione strategica d'impresa la gestione come attività programmata concetto di strategia la pianificazione strategica Lezione 2 - la definizione degli obiettivi e l'analisi dell'ambiente la mission gli obiettivi l'analisi dell'ambiente esterno l'analisi dell'ambiente interno Lezione 6 – il controllo dei costi: la contabilità analitica la contabilità analitica Lezione 7 - I costi nelle imprese industriali: classificazioni e configurazioni classificazioni dei costi le varie configurazioni di costo Lezione 8 - la metodologia del calcolo dei costi di prodotto la raccolta e la localizzazione dei costi l'imputazione dei costi Lezione 9 - la contabilità a costi pieni o full costing Lezione 10 - la contabilità a costi variabili o direct costing confronto fra direct costing e full costing Lezione 11 - l'activity based costing o metodo ABC il metodo ABC Lezione 13 - I costi nelle decisioni aziendali alcuni problemi di convenienza Lezione 14 - la break-even analysis il procedimento matematico il procedimento grafico il margine di sicurezza Lezione 23 - il business plan: parte descrittiva Il piano descrittivo Lezione 24 - il business plan: il piano economicofinanziario (solo teoria) Lezione 15 - il controllo di gestione e i suoi strumenti gli strumenti del controllo di gestione la contabilità a costi standard Lezione 16 - il budget annuale e la sua CLASSE 5° A SIA Individuare e determinare le principali variazioni fiscali in aumento e in diminuzione del reddito d’impresa Calcolare l’IRES Calcolare l’IRAP relativamente a una S.p.a. Industriale Conoscenze I concetti e le funzioni della pianificazione, strategia, programmazione e controllo di gestione La funzione e l’utilizzo dei costi standard ai fini del controllo di gestione L’oggetto e gli scopi della CO.AN. Le differenze tra la CO.AN. e la CO.GE. Le fondamentali classificazioni dei costi le metodologie di calcolo dei costi I diversi sistemi di svolgimento della CO.AN. La break-even analysis I principi dell’ABC Il business plan nell'aspetto teorico L’articolazione del sistema di budgeting Il sistema di reporting marzo aprile Maggio 4 settimane ( 30 ore ) Abilità Classificare e distinguere i costi speciali e comuni, diretti e indiretti, preventivi e consuntivi Rappresentare graficamente i costi fissi e i costi variabili Calcolare i costi di prodotto e di processo a costi pieni e a costi variabili Applicare la break-even analysis a semplici problemi aziendali Risolvere semplici problemi di scelta Analizzare gli scostamenti tra dati standard e dati effettivi e individuare eventuali correttivi 27 IISS COPERNICO-PASOLI-VR articolazione Lezione 17 - la formazione dei budget settoriali Lezione 18 - il budget degli investimenti e il budget finanziario il budget degli investimenti il budget finanziario Lezione 19 - il budget generale d'esercizio il budget economico generale il budget patrimoniale Lezione 20 - il controllo budgetario e il sistema di reporting il controllo budgetario vantaggi e limiti il sistema di reporting Lezione 21 - l'analisi degli scostamenti nei costi Gli scostamenti nei costi diretti Gli scostamenti nei costi indiretti di produzione Lezione 22 - l'analisi degli scostamenti nei ricavi e nel risultato industriale Lo scostamento nei ricavi Lo scostamento nel risultato industriale Unità G RENDICONTAZIONE SOCIALE E AMBIENTALE Nestlè ed Eni Lezione 1 – responsabilità sociale e ambientale: le strategie di Nestlè e di Eni Lezione 2 – comunicare la responsabilità sociale e ambientale Lezione 3 – le forme della comunicazione sociale e ambientale CLASSE 5° A SIA Conoscenze La responsabilità sociale e ambientale dell’impresa Abilità Sintetizzare e schematizzare in modo autonomo, con i programmi di laboratorio, l’argomento studiato Maggio 2 settimane (14 ore) Ripasso I rappresentanti di classe: Francesca Biondani 1 ora alla settimana in laboratorio Il Docente Prof.ssa Giovanna Mangone Fabio Corbellari 28 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: MATEMATICA Classe: 5° sez.A sia DOCENTE: Prof.ssa Elisabetta Azzini a.s. 2015/2016 RELAZIONE SULLA CLASSE Ho insegnato nella classe 5ASIA in questo anno scolastico e nello scorso. Mi sono trovata subito bene , ho istaurato con gli alunni un buon rapporto basato sulla fiducia reciproca. Quasi tutti gli studenti seguono attentamente le lezioni, sono educati e rispettosi e in genere eseguono le consegne e sono puntuali negli impegni. La componente femminile , in modo particolare, è molto diligente e precisa. La partecipazione non è stata molto attiva infatti gli allievi preferiscono ascoltare e prendere appunti ma non esporsi personalmente. Gli obiettivi minimi stabiliti nella programmazione sono stati raggiunti da tutti gli alunni. Alcuni alunni avrebbero potuto raggiungerli con votazioni migliori se si fossero impegnati maggiormente. Altri alunni , pur incontrando qualche difficoltà nello studio della materia, si sono impegnati con volontà e hanno raggiunto risultati discreti. Un buon gruppo presenta buoni risultati perché , oltre ad essere più portati per la materia e desiderosi di ben figurare, hanno sempre studiato proficuamente. La maggior parte degli alunni rivela qualche difficoltà nell’esprimere le proprie conoscenze oralmente e di condurre un colloquio con sicurezza e proprietà di linguaggio ; per questo devono essere un po’ guidati per rendere al meglio delle proprie possibilità. Il programma svolto poteva essere più ampio ma è stato tale da poter essere seguito e memorizzato da tutta la classe. In relazione alla programmazione curriculare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE -geometria cartesiana nello spazio -funzioni reali di due variabili reali -massimi e minimi relativi, vincolati, assoluti di queste funzioni -ricerca operativa: problemi vari di decisione in determinate condizioni ad una variabile d’azione -problemi di programmazione lineare in due variabili ABILITA’ Data qualche particolare funzione reale di due variabili reali saperne -calcolare il dominio, le linee di livello, i massimi e minimi relativi, vincolati, assoluti Dato un problema economico sapere - ricondursi alla classe di problemi - costruire il modello matematico - risolverlo, cioè trovare la soluzione ottimale applicando i procedimenti matematici - saperlo descrivere usando un linguaggio specifico Dato un generico argomento sapere - inquadrarlo nel programma e descriverlo oralmente - costruire qualche esempio di esercizio - descriverne l’algoritmo risolutivo 29 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA COMPETENZE -saper applicare i concetti fondamentali di analisi alle funzioni di due variabili -saper applicare le conoscenze acquisite in campo matematico ai problemi economici -saper definire ,analizzare, applicare un modello matematico -sapersi esprimere con linguaggio specifico utilizzando terminologia tecnico-matematica ORE DI LEZIONE EFFETTIVAMENTE SVOLTE fino alla data del 15/5/2016 circa 78 METODOLOGIA DIDATTICA Si è privilegiata la lezione frontale nell’introduzione e nella spiegazione degli argomenti, cercando comunque di far partecipare gli allievi con interventi e discussioni. Per la parte applicativa si sono svolte esercitazioni guidate in classe, autonome a casa, attività di gruppo in particolare prima delle verifiche. Per portare gli alunni ad una preparazione omogenea, le spiegazioni sono state spesso ripetute anche tramite interrogazioni e discussioni in classe. Gli esercizi assegnati sono stati sempre corretti e gli elaborati di verifica controllati individualmente. MATERIALE DIDATTICI CON TESTI IN ADOZIONE Il materiale didattico usato è stato il libro di testo, arricchito da schemi e appunti presi dagli alunni durante le lezioni. Testo “ Matematica.rosso” Bergamini- Trifone- Barozzi TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE Sono state effettuate, per le valutazioni, prove scritte comprendenti svolgimento di esercizi, risoluzioni di problemi, domande aperte e prove orali di tipo interrogazione lunga o breve. E’ stata effettuata una simulazione di 3° prova d’esame comprendente la materia matematica. La prova è stata valutata come verifica. Per le valutazioni si fa riferimento alle griglie approvate nelle riunioni di materia e nei consigli di classe. CONTENUTI DISCIPLINARI (esposti per unità didattiche ) (periodo settembre-ottobre) Ripasso geometria cartesiana nel piano Geometria cartesiana nello spazio Disequazioni in due variabili reali Sistemi di disequazioni lineari in due variabili (periodo novembre) Funzioni di due variabili : domini, rappresentazione nel piano cartesiano Linee di livello di semplici funzioni di due variabili (rette, parabole, circonferenze, iperboli equilatere) 30 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA (periodo dicembre-gennaio) Concetto e definizione di limite di una funzione reale di due variabili reali Derivate parziali di funzioni di due variabili : concetto e regole Massimi e minimi relativi liberi di funzioni di due variabili (periodo febbraio-marzo) Massimi e minimi vincolati di funzioni di due variabili Massimi e minimi assoluti di funzioni di due variabili in un insieme chiuso e limitato (periodo aprile-maggio) Ricerca Operativa : problemi in condizioni di certezza con effetti immediati nel continuo e nel discreto. Programmazione Lineare Verona, 15 maggio 2016 Il Docente Prof.ssa Elisaetta Azzini 31 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA PROGRAMMA SVOLTO di MATEMATICA Classe: 5° sez.A sia DOCENTE: Prof.ssa Elisabetta Azzini a.s. 2015/2016 Testo “ Matematica.rosso” Bergamini- Trifone- Barozzi Parte prima -Disequazioni lineari con due variabili,risolvibili con metodo grafico nel piano cartesiano -Sistemi di due o più disequazioni lineari in due variabili, risoluzione grafica -Disequazioni di secondo grado con due variabili la cui equazione associata sia una parabola, una circonferenza, un’iperbole equilatera con asintoti gli assi cartesiani, risoluzione grafica nel piano cartesiano. Parte seconda -Spazio cartesiano, coordinate cartesiane -Funzione reale di due variabili reali Z = F(X,Y) -Dominio o insieme di esistenza di una funzione in due variabili del tipo : razionale intera e fratta, irrazionale, logaritmica, esponenziale -Semplici esercizi con rappresentazioni nel piano cartesiano di domini di funzioni razionali fratte, irrazionali, logaritmiche, esponenziali -Funzione di primo grado o lineare in tre variabili : piani nello spazio -Casi particolari di piani nello spazio -Trovare la funzione di un piano dati tre punti tramite sistema -Retta nello spazio come sistema tra due piani -Linee di livello di funzioni di due variabili del tipo: rette , parabole, iperboli equilatere con asintoti gli assi cartesiani, circonferenze -Definizione di limite finito di una funzione di due variabili -Derivate parziali prime e seconde di funzioni di due variabili -Interpretazione geometrica e matematica -Semplici esercizi di calcolo di derivate -Enunciato del teorema di Schwarz Parte terza -Definizione di massimi e minimi relativi liberi di funzioni di due variabili -Calcolo dei massimi e minimi relativi tramite le derivate -Utilizzo delle linee di livello per i massimi e minimi relativi(rette,parabole,circonferenze iperboli equilatere) -Massimi e minimi vincolati di funzioni di due variabili mediante le derivate(con vincolo esplicitabile) -Massimi e minimi assoluti di una funzione lineare in due variabili in un insieme chiuso e limitato definito da vincoli lineari -Eventuali massimi e minimi assoluti di una funzione lineare in due variabili in un insieme illimitato(troncone) -Verifica con le linee di livello 32 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA Parte quarta -Ricerca Operativa: nozioni generali, scopi e metodi -Fasi della Ricerca Operativa -Problemi decisionali con una variabile d’azione, con effetti immediati in condizioni di certezza con campo di scelta nel continuo, con funzione obiettivo di 1° grado (costi ricavi guadagni) punto di equilibrio - Come sopra ma con funzione di 2° grado parabola -Problemi di scelta tra due alternative -Funzione somma Y =AX + B/X iperbole non equilatera -Problema del costo unitario -Problema delle scorte di magazzino -Programmazione lineare problemi con DUE variabili d’azione risolvibili tramite metodo grafico I rappresentanti di classe Francesca Biondani Il Docente Prof.ssa Elisabetta Azzini Fabio Corbellari 33 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA: INFORMATICA Classe 5° sez. A sia DOCENTE: prof. ssa Gallimberti Evelina a.s. 2015/2016 Tutti gli alunni hanno sempre manifestato un buon interesse nei confronti della materia nella quale hanno raggiunto risultati mediamente discreti. La classe in generale si esprime meglio nelle attività pratiche o scritte, la prova orale risulta a volte deludente e non effettivamente rappresentativa della preparazione del singolo. Questo è dovuto ad una difficoltà espositiva che rischia di penalizzare alunni anche molto impegnati e con ottime valutazioni scritte. Alcuni presentano spiccate capacità per l’apprendimento della disciplina e hanno saputo raggiungere con il loro lodevole impegno livelli di profitto ottimi; si segnalano un paio di eccellenze e varie valutazioni di buono/ottimo livello. Alcuni alunni, avrebbero potuto, considerando le loro capacità, aggiungere più impegno nello studio della disciplina, la loro valutazione si limita alla sufficienza. Il dialogo con la classe è sempre stato sereno, costruttivo e sincero. In relazione alla programmazione curriculare sono stati conseguiti i sotto elencati obiettivi da parte di tutta la classe se pur con livelli diversi. CONOSCENZE: Gli alunni conoscono: i vantaggi offerti dalle basi di dati e la loro organizzazione logica e fisica. le principali caratteristiche del modello logico relazionale l’utilizzo dello linguaggio SQL per la creazione e l'interrogazione di una base di dati i principali concetti relativi alla trasmissione a distanza dei dati le caratteristiche e il funzionamento delle reti Internet ABILITA’: Gli alunni si sono esercitati nel: Saper affrontare un eventuale compito scritto di maturità, di seconda o terza prova, che preveda: o La modellizzazione concettuale e logica dei database o La strutturazione di query corrette in SQL (DDL, DML e QL) o La creazione di semplici pagine HTML CSS o l’uso di data base online con creazione di semplici pagine HTML CSS e ASP o la risposta a quesiti teorici secondo il programma svolto Saper affrontare un colloquio orale di maturità con capacità di collegare le nozioni ad esempi pertinenti e ad eventuali piccole dimostrazioni pratiche di tipo laboratoriale. COMPETENZE: Gli alunni sanno utilizzare: ACCESS per la realizzazione di basi di dati SQL per lo sviluppo di interrogazioni su basi di dati secondo lo standard. HTML e CSS per lo sviluppo di pagine web ASP per la realizzazione di pagine dinamiche ASP con oggetti ADO per la realizzazione di pagine dinamiche con interrogazione di basi di dati online ORE DI LEZIONE EFFETTIVAMENTE SVOLTE nel corso dell'anno (alla data del 15 maggio): 122 L'orario settimanale è di 6 ore delle quali 3 di laboratorio. 34 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA METODOLOGIA DIDATTICA: Lezione frontale, gruppi di lavoro, recuperi individualizzati (pochissimi). I mezzi ritenuti più idonei al conseguimento degli obiettivi sopra evidenziati sono stati: Lezioni frontali Attività guidata di laboratorio Esercitazioni in classe ed in laboratorio Navigazioni guidate in INTERNET MATERIALI DIDATTICI CON TESTI IN ADOZIONE: Due anni fa il dipartimento di informatica ha deciso di non adottare un testo per la classe quinta. Si è fatto riferimento a materiale realizzato dall’insegnate e condiviso con gli alunni tramite l’area DIDATTICA del registro elettronico. Sono stati proposti anche dei link per approfondire sotto la guida dell’insegnante alcuni argomenti teorici. ATTIVITÀ EXTRACURRICULARI: non sono state fatte attività extracurriculari specifiche per la materia. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE: Per la valutazione del trimestre e del pentamestre sono state somministrate principalmente prove scritte con valenza anche per il voto orale. In particolare le tipologie utilizzate sono state: - prove con domande a risposta chiusa (rare), - simulazioni di terza prova (tipo B) in cui la domanda è puramente teorica - simulazioni di terza prova (tipo B) in cui la domanda può prevedere come risposta anche brevi stralci di realizzazioni pratiche (query SQL, realizzazione di modelli E-R, trasformazione di modelli concettuali in logici, passaggi di HTML o ASP) - simulazioni di seconda prova (28 maggio) I criteri di valutazione sono allineati a quelli espressi sia in sede di consiglio di classe che in sede di dipartimento CONTENUTI DISCIPLINARI: Come da programma allegato Verona, 15 maggio 2016 Il Docente Prof.ssa Gallimberti Evelina. 35 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA PROGRAMMA SVOLTO di INFORMATICA Classe 5° sez. A sia DOCENTE: prof.ssa Gallimberti Evelina a.s. 2015/2016 PERIODO SETTEMBRE/OTTOBRE 2015 BASI DI DATI RIPASSO Gestione dei database mediante DBMS Modello concettuale/logico Database RELAZIONALI Contenuti Significato di database e ruolo di DBMS Ripasso attraverso esercizi di Analisi dei requisiti concettuale mediante Modello E-R Derivare le tabelle a partire dal modello E_R Tabella relazionale: struttura dei dati e terminologia Le proprietà delle tabelle relazionali Abilità ACCESS: creazione di una base di dati PERIODO OTTOBRE 2015 BASI DI DATI Le regole di integrità La normalizzazione delle tabelle Contenuti Integrità dell’entità Integrità referenziale Rispettare le regole di integrità – cosa significa Concetto di dipendenza funzionale Scopo della normalizzazione Prima seconda e terza forma normale Abilità ACCESS: creazione di una base di dati PERIODO NOVEMBRE 2015 BASI DI DATI QL – query language Interrogare una base di dati Contenuti La struttura generale del comando SELECT con riferimenti all’algebra relazionale Il JOIN interno esterno: come si rappresentano prodotto cartesiano, join e join esterni La clausola Distinct Le clausole Between, In, Like Funzioni aritmetiche Funzioni per date Gli ordinamenti - clausola order by Le funzioni di aggregazione: sum, max,min count, average La clausola group by per il raggruppamento. La clausola having per porre condizioni sui gruppi di righe Il controllo del valore Null in una colonna Esempi ed Esercizi Abilità ACCESS: realizzazione di query in SQL sul DB creato in precedenza 36 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA PERIODO DICEMBRE 2015 BASI DI DATI DDL Il linguaggio di definizione dei dati DML Il linguaggio di manipolazione dei dati Contenuti Il linguaggio SQL e distinzione in DDL, DML e QL DDL: Tipi di dato e CREATE TABLE Vincoli interni ed esterni nella definizione delle tabelle Vincolo di PRIMARY KEY Vincolo di integrità referenziale – FORIGN KEY Cancellazioni e modifiche alla struttura delle tabelle DML: inserimenti e modifiche di dati nelle tabelle Esempi ed Esercizi Abilità Realizzazione di DB con istruzioni ddl e dml PERIODO GENNAIO 2016 RECUPERO: Basi di DATI APPROFONDIMENTO: USABILITÀ E ACCESSIBILITÀ DEI SITI WEB Viene attivato un periodo di RECUPERO (6ore) in itinere per alcuni alunni con insufficienza a fine primo periodo e contenuti riguardanti il programma del primo periodo Gli alunni che non partecipano al recupero lavorano in gruppi ad un APPROFONDIMENTO legato alla progettazione di pagine web. Segue una relazione di ogni gruppo a fine periodo. PERIODO FINE GENNAIO/FEBBRAIO 2015 LE RETI di computer Contenuti Definizioni: cos’è una rete di computer , cosa permette di fare, terminologia essenziale Architettura client/server Classificazione delle reti: In base alla tecnologia di trasmissione in base alla topologia fisica e logica in base all'estensione In base alle tecniche di commutazione PERIODO FEBBRAIO/MARZO 2016 LE RETI di computer Contenuti ISO/OSI e TCP/IP Gli standard internazionali per le reti: perché? Gli standard internazionali per le reti: i principali enti Il modello ISO-OSI - standard teorico per 37 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA sistemi aperti Le sue caratteristiche L’incapsulamento Il modello TCP-IP - standard di fatto Servizi offerti da TCP – livello trasporto Servizi offerti da IP – livello rete Assenza per malattia dell’insegnate dal 21 marzo al 18 aprile. PERIODO FINE APRILE 2016 WEB APPLICATION Programmazione lato server ASP e VBSCRIPT LE RETI di computer Contenuti Modello client server C/S Pagine web dinamiche ASP e Linguaggi di scripting Creazione di pagine ASP Esecuzione di pagine ASP - Internet Information Server VBSCRIPT per ASP – caratteristiche principali ASP i principali OGGETTI – collection, proprietà e metodi ESEMPI ed ESERCIZI Abilità Creazione di pagine dinamiche (Su localhost) Contenuti Concetto di INTERNETWORKING Indirizzi IPv4: loro struttura Le classi di indirizzi Indirizzamento classful Limiti dell’approccio classful Netmask e Subnetting Esempi di subnetting Assegnazione NetID – Assegazione HostID –dinamica e statica IANA e ICANN IPv6 38 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA PERIODO MAGGIO 2016 WEB APPLICATION Programmazione lato server ASP e ADO Interrogazioni di database in rete LE RETI di computer Contenuti ActiveX Data Object – ADO e ADODB Gli oggetti di ADODB .Connection principali metodi e proprietà .Recordset principali metodi e proprietà Vari esempi di accesso a DB in scrittura e lettura Abilità Creazione di pagine dinamiche per interrogare DB online (Su localhost) Contenuti Indirizzi IP e nomi a dominio Il DNS: il Domain Name System TLD: top level domain: le estensioni Registrare un nome a dominio: ICANN, registro e registrar INTRANET e EXTRANET PERIODO MAGGIO 2016 LE RETI PER LE AZIENDE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE L’ IT nella Pubblica Amministrazione e nei sistemi informativi aziendali Contenuti Rete Intranet e Extranet Commercio elettronico Housing, Hosting, Clouding e-government L'agenzia per l'Italia digitale MEPA CONSIP PEC e firma digitale concetti essenziali La fatturazione elettronica verso le PA Usabilità e accessibilità siti web 39 IISS COPERNICO-PASOLI-VR LA SICUREZZA IN INTERNET CLASSE 5° A SIA Contenuti LA SICUREZZA informatica definizione I virus e altre minacce I firewall Le truffe informatiche Crittografia PERIODO GIUGNO 2016 ***** Ripasso Simulazioni di colloquio di maturità ***** I rappresentanti di classe Francesca Biondani Il docente Prof.ssa Gallimberti Evelina Fabio Corbellari 40 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA: DIRITTO Classe 5^ sez. Asia DOCENTE: prof.ssa Lara Cacciavillani a.s. 2015/2016 La classe, in generale, ha sempre dato prova di una sufficiente attenzione e partecipazione durante le spiegazioni e di un comportamento corretto e collaborativo. A livello di impegno e profitto, il gruppo classe si presenta molto diversificato: si evidenzia un gruppo di studentesse che si sono costantemente impegnate sia a scuola che nel lavoro domestico raggiungendo risultati buoni o discreti e un gruppetto di studenti, meno maturi, che non si è impegnato con la necessaria costanza nello studio giungendo a una preparazione complessiva piuttosto superficiale nei limiti della sufficienza . In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi: CONOSCENZE: Conoscere le caratteristiche dello Stato, le forme di Stato e le forme di governo Conoscere le vicende costituzionali dello Stato italiano Conoscere i principi fondamentali della Costituzione italiana e i diritti di libertà Conoscere le forme di decentramento e le autonomie locali Conoscere la composizione, l’organizzazione e le funzioni degli organi costituzionali Conoscere le principali tappe del processo di integrazione europea, la composizione e le funzioni dei principali organi dell’Unione Europea ABILITA’: Saper esporre correttamente in forma orale e scritta adoperando concetti e termini specifici della materia Saper compiere analisi e sintesi organiche Saper correlare tra loro gli argomenti trattati Saper approfondire e rielaborare personalmente i contenuti COMPETENZE: Individuare gli aspetti positivi e negativi delle diverse forme di Stato considerando le realtà storiche e sociali in cui hanno trovato applicazione Confrontare la situazione precostituzionale dello Stato italiano con quella successiva e valutare le strategie possibili per consentire la piena realizzazione del principio di uguaglianza Riconoscere le principali garanzie di democrazia ed equilibrio istituzionale del nostro Stato valutandone i limiti e le proposte di riforma Individuare il rafforzamento in atto nel nostro Paese del principio autonomista e confrontare la forma di Stato regionale con quella federale Valutare opportunità e limiti delle organizzazioni internazionali e sovranazionali cogliendone l’importanza crescente nella vita dei cittadini ORE DI LEZIONE EFFETTIVAMENTE SVOLTE nel corso dell'anno (alla data del 15 maggio): 70 41 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA METODOLOGIA DIDATTICA: Lezioni frontali e interattive Schemi riepilogativi Letture di approfondimento Discussione in classe Visione di filmati storici (l’Assemblea Costituente, gli anni del centrismo) MATERIALI DIDATTICI CON TESTI IN ADOZIONE: Libro di testo (Diritto per il quinto anno- di Zagrebelsky, Oberto, Stalla, Trucco) Costituzione italiana Fotocopie e/o appunti per alcuni approfondimenti (la democrazia, le forme di Stato e di governo organizzazione degli enti locali, progetto di riforma costituzionale) Ricerche su Internet (i partiti politici) ATTIVITÀ EXTRACURRICULARI: Conferenza al Polo Zanotto (Università di Verona) sulle radici dei diritti, migrare per vivere. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE: Domande-flash Interrogazioni orali Verifiche scritte tip.B CONTENUTI DISCIPLINARI: Come da programma allegato Verona, 15 maggio 2016 Il Docente: Prof.ssa Lara Cacciavillani 42 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA PROGRAMMA SVOLTO di DIRITTO Classe 5° sez. A sia DOCENTE: prof.ssa Lara Cacciavillani a.s. 2015/2016 Trimestre: UDA 1: Costituzione e forma di governo Lo Stato e i suoi elementi costitutivi Le forme di Stato Le forme di governo La Costituzione italiana: caratteri, principi fondamentali, nascita e attuazione Pentamestre: UDA 2: l’organizzazione costituzionale Il Parlamento Il Governo e la Pubblica Amministrazione (principi e organizzazione) I giudici e la funzione giurisdizionale Il Presidente della Repubblica La Corte Costituzionale UDA 3: gli enti locali Autonomia e decentramento Le Regioni I Comuni e le Città metropolitane UDA 4: Europa, organismi sovranazionali e globalizzazione L’Unione Europea (processo di integrazione, organi, fonti comunitarie) Il diritto globale I rappresentanti di classe: Francesca Biondani Il docente: Prof.ssa Lara Cacciavillani Fabio Corbellari 43 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA: ECONOMIA POLITICA Classe 5° sez. A sia DOCENTE: prof.ssa Lara Cacciavillani a.s. 2015/2016 La classe, in generale, ha sempre dato prova di una sufficiente attenzione e partecipazione durante le spiegazioni e di un comportamento corretto e collaborativo. A livello di impegno e profitto, il gruppo classe si presenta molto diversificato: si evidenzia un gruppo di studentesse che si sono costantemente impegnate sia a scuola che nel lavoro domestico raggiungendo risultati buoni o discreti e un gruppetto di studenti, meno maturi, che non si è impegnato con la necessaria costanza nello studio giungendo a una preparazione complessiva piuttosto superficiale nei limiti della sufficienza . In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi: CONOSCENZE: Conoscere i fondamenti dell’economia pubblica e i legami con le altre discipline Conoscere le funzioni e i tipi di spese dello Stato e i loro effetti sul sistema economico. Conoscere scopi e interventi della sicurezza sociale distinguendo la previdenza dall’assistenza. Conoscere le entrate pubbliche e in particolare l’imposta e i suoi principi Conoscere la struttura, i principi e le funzioni del bilancio dello Stato italiano Conoscere la struttura del sistema tributario italiano e le principali imposte ABILITA’: Saper esporre correttamente in forma orale e scritta adoperando concetti e termini specifici della materia Saper compiere analisi e sintesi organiche Saper correlare tra loro gli argomenti trattati Saper approfondire e rielaborare personalmente i contenuti COMPETENZE: Esprimersi in un linguaggio giuridico-economico appropriato Collegare le diverse correnti del pensiero economico e finanziario al proprio contesto storico Esemplificare e schematizzare i concetti economici e finanziari Individuare l’interazione fra fenomeni finanziari, economici, giuridici e sociali ORE DI LEZIONE EFFETTIVAMENTE SVOLTE nel corso dell'anno (alla data del 15 maggio): 80 METODOLOGIA DIDATTICA: Lezioni frontali e interattive Letture di integrazione/approfondimento/aggiornamento Visione filmato sulla crisi del 1929 e il neoliberismo MATERIALI DIDATTICI CON TESTI IN ADOZIONE: Testo adottato Sito dell’Agenzia delle Entrate per il diritto tributario Fotocopie da altri testi ATTIVITÀ EXTRACURRICULARI: Approfondimento sul modello unico di dichiarazione IRPEF da parte dell’Associazione Lapet. 44 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE: Domande-flash Test strutturati interrogazioni orali Verifiche scritte con tip.B CONTENUTI DISCIPLINARI: Come da programma allegato Verona, 15 maggio 2016 Il Docente: prof.ssa Lara Cacciavillani 45 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA PROGRAMMA SVOLTO di ECONOMIA POITICA (sc.finanze) Classe 5° sez. A sia a.s. 2015/2016 DOCENTE: prof.ssa Lara Cacciavillani Trimestre: UDA 1: L’attività finanziaria pubblica: -mercato economico e mercato politico -bisogni e beni pubblici Cause dell’intervento dello Stato: i fallimenti del mercato La finanza pubblica come strumento di politica economica: Evoluzione storica dell’attività finanziaria pubblica I beni pubblici Le imprese pubbliche e le privatizzazioni UDA 2: La politica della spesa: - struttura della spesa pubblica ed effetti, andamento nel tempo La crisi dello Stato sociale e il contenimento della spesa I prezzi applicati dall’operatore pubblico La spesa per la sicurezza sociale Pentamestre: UDA 3: La politica dell’entrata: Le entrate pubbliche e la loro classificazione Tasse, imposte e contributi Capacità contributiva e progressività dell’imposta Principi giuridici e amministrativi dell’imposta Effetti economici delle imposte UDA 4: La politica di bilancio: - il bilancio pubblico - teorie, tipi e principi del bilancio - i risultati del bilancio - principi di redazione - preparazione, approvazione e controllo del bilancio pubblico I documenti del bilancio: - la relazione generale sulla situazione economica del paese - il DEF - la relazione previsionale e programmatica - il bilancio annuale di previsione - il bilancio pluriennale - la legge finanziaria e le leggi collegate UDA 5: Il sistema tributario italiano: L’anagrafe tributaria Il sistema delle dichiarazioni tributarie La struttura del sistema tributario Le imposte dirette: - imposte dirette e bilancio dello Stato 46 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA - imposte dirette e autonomie locali - l’IRPEF - l’IRES - l’IRAP Le imposte indirette: - classificazione - natura dell’IVA e suo funzionamento - campo di applicazione, presupposti e soggetti passivi I rappresentanti di classe: Francesca Biondani Il Docente: Prof.ssa Lara Cacciavillani Fabio Corbellari 47 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA: LABORATORIO DI INFORMATICA ed ECONOMIA AZIENDALE Classe 5° sez. Asia DOCENTE: prof. Rizzo Angelo a.s. 2015/2016 PREMESSA: I nuovi curricoli della scuola secondaria superiore rinnovata devono rispondere alle nuove domande di formazione poste dallo sviluppo culturale, sociale, economico e digitale del nostro tempo e ai bisogni educativi delle nuove generazioni, con una forte accentuazione della qualità culturale e delle competenze certificate dell'offerta educativa. In questa direzione, l'insegnamento dell’Informatica pratica-laboratoriale è stato affidato un ruolo centrale nel rafforzamento delle basi culturali digitali dell'intera scuola superiore nell’articolazione S.I.A.. Due elementi rappresentano il livello di formazione richiesta nel nuovo S.I.A. in particolare nelle classi quinte. L'innalzamento quantitativo giustificato dalla rapidità e dalla quantità dei mutamenti nel campo dell’Informatica nonché dalle normative a supporto dei processi operativi Economici Aziendali, che rendono non durevole e instabile sia il mondo della vita sia le forme e i contenuti del sapere, e per ciò, si è reso necessario l'esigenza di aprire i piani di studio innovativi e quindi a una nuova varietà di istanze culturali, capaci di offrire elementi nel mondo I.C.T. necessari per la comprensione della complessità della realtà attuative dalle aziende nei processi di implementazione e integrazione delle risorse Hw e Sw. L'innalzamento qualitativo si impone soprattutto in relazione all'esigenza di formare studenti capaci di produrre autonomamente sintesi culturali significative, critica rielaborazione delle conoscenze e delle esperienze nel campo laboratoriale anche in riferimento alle buone pratiche proposte dal Docente. Si rende necessario promuovere lo sviluppo nei giovani in un processo di appropriazione consapevole di metodi e criteri per comprendere, analizzare e valutare il mondo informatico (digitale), in termini realistici proponendo uno slancio progettuale, al fine di rendere possibile uno degli elementi di crescita individuale, la consapevole assunzione di responsabilità. Inoltre, la nuova maturità che si apprestano a sostenere gli alunni in questo anno scolastico hanno l’esigenza di approfondire i concetti di Sistema informativo quale elemento innovativo per i processi organizzativi nonché gestionali dell’organizzazione aziendale che interagiscono con i sistemi Informatici che fanno uso dei nuovi strumenti I.C.T. In relazione ai sopra esposti presupposti, e alla programmazione curriculare svolta, sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di : CONOSCENZE: Conoscere il vantaggio dell'uso delle basi di dati implementato con il p.c. Conoscere i vari modelli di descrizione dei dati con particolare riferimento al modello relazionale Conoscere uno strumento per la creazione e l'interrogazione di una base di dati Conoscere i principali concetti relativi alla trasmissione a distanza dei dati Conoscere le caratteristiche e il funzionamento delle reti Conoscere le principali applicazioni della telematica (INTERNET) Conoscere l'importanza di un sistema operativo, nella sua struttura e nelle sue componenti. Capire come gli strumenti informatici possono agevolare la gestione delle informazioni aziendali. ABILITA’: Capacità di saper creare procedure per la gestione di dati; Capacità di creare pagine web e siti dinamici; Capacità di lavorare in ambiente con sistema mono e multiprogrammazione; Capacità di produzione ragionata e di collegamento tra le discipline di Informatica Economia Aziendale; Capacità di risoluzione di problematiche organizzativo Aziendale; Capacità di usare SW di contabilità integrata per gestione contabile di un’azienda; 48 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA Capacità nella creazione di presentazioni multimediali interattive con Didapages e online con Prezi. Capacità nel creare contenuti in ambiente Podcast e l’uso di mini video editing “PowToon” per le presentazioni dinamiche e coinvolgenti COMPETENZE: Competenze disciplinare: uso di prodotti software per l'accrescimento della produttività individuale; Sviluppo di procedure aziendali dall'analisi dei requisiti alla minutazione dei singoli moduli di programma; Competenza logica: capacità di argomentare coerentemente, in modo chiaro e con corretti nessi logici; Competenze tecniche: uso degli strumenti dell' 'OFFICE' 2007, Visual Basic per Excel, Front Page 2003, SQL, MARIADB, elementi essenziali (cenni) di programmazione in ASP (VB script) e gestione fogli stili (CSS); Progettazione con strumenti innovativi quali Didapages e Prezi, produzione di campionamento di tracce audio con Audacity. COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA, LIVELLO DI ACQUISIZIONE AL TERMINE DELL’ISTRUZIONE: In questi tre anni di convivenza, si è inteso favorire il pieno sviluppo della persona nella costruzione del sé, di corrette e significative relazioni con gli altri e di una positiva interazione con la realtà naturale e sociale. Di seguito gli elementi che afferiscono agli otto ambiti di competenze chiave (Key competences: a Developing Concept in General Compulsory Education ): Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. Comunicare: -comprendere messaggi di genere diverso (letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali) -rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. Acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni In sostanza non solo su ciò che gli studenti sono in grado di conoscere, ma su che cosa sanno fare con quello che sanno, cioè sulla loro capacità di utilizzare ed integrare quello che si impara a scuola (e fuori 49 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA della scuola) per affrontare le situazioni e i problemi complessi che la vita e il mondo del lavoro metteranno loro davanti. In questo contesto di apprendimento, gli alunni hanno raggiunto tali obiettivi in modo più che sufficiente per alcuni, per altri non del tutto assimilati. La partecipazione e l’impegno sono alternate, in particolare un gruppo ha sempre osservato le consegne da parte dell’insegnante permettendo a questi alunni il raggiungimento di livelli di profitto buoni e addirittura ottimi. La classe, quest’anno scolastico, per quanto concerne economia aziendale ha proseguito la conoscenza del pacchetto applicativo Office con particolare riferimento ad Excel, Power point ed ha acquisito conoscenze nei seguenti prodotti multimediali: Didapages e Prezi. Inoltre hanno prodotto registrazioni in Partita Doppia mediante il programma di contabilità integrata Euroconta. Purtroppo, la diminuzione di 2 ore curricolari alla settimana di economia aziendale, a parità di programma ministeriale, per effetto del nuovo ordinamento degli Istituti tecnici, ha costretto l’insegnante prof.ssa Mangone, a dare la precedenza al programma di teoria con particolare attenzione all’assimilazione degli argomenti oggetto dell’Esame di Stato. La rimodulazione didattica, ha avuto la conseguenza nel dover rinunciare nel pentamestre ad alcune esercitazioni di laboratorio. In quest’ultimo anno, l’atteggiamento propositivo di alcuni degli alunni si è ridotto rispetto agli anni passati, nella seconda parte dell’a.s. il loro atteggiamento è cambiato mostrando un maggiore stanchezza e minor impegno e di conseguenza un minor investimento nello studio personale. Molti degli alunni hanno sostenuto e conseguito la certificazione ECDL, CISCO IT-Essentials. ORE DI LEZIONE EFFETTIVAMENTE SVOLTE nel corso dell'anno (alla data del 15 maggio): 48 ore per la materia Informatica Pratica 17 ore per la materia Economia Aziendale METODOLOGIA DIDATTICA: I mezzi ritenuti più idonei al conseguimento degli obiettivi sopra evidenziati sono stati: Lezioni frontali Attività guidata di laboratorio Discussioni di gruppo, dibattiti ed esercitazioni in classe ed in laboratorio Partecipazione a convegni L'orario settimanale è di 2 (due) ore di laboratorio. Le attrezzature utilizzate sono Personal Computer Pentium - Windows Seven, Office 2007 e S.O. virtualizzato. Utilizzo di accesso da ogni singola postazione per collegamento ad Internet. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE: PROVE SCRITTE: Progetti in Access - SQL, documentazioni di progetto comprendente analisi, schema concettuale e logico , dettaglio di un modulo e codifica. griglia di valutazione per la prova scritta di informatica: VERIFICHE ORALI: valutate secondo la griglia di indicatori di seguito riportata Inadeguate Conoscenze Superficiali Adeguate Approfondite Non Articolato Esposizione Articolata in modo non sempre coerente Articolata in modo semplice e coerente Articolata in modo ricco ed organico 50 IISS COPERNICO-PASOLI-VR Sintesi CLASSE 5° A SIA Non individua i concetti Individua i concetti chiave ma non li collega Individua i concetti chiave e stabilisce semplici collegamenti Individua i concetti chiave e stabilisce efficaci collegamenti PROVE SCRITTE/ORALI: TIPOLOGIE Seguendo il programma sono state fatte varie prove scritte valide anche per il voto orale,di argomento teorico e/o pratico: Domande tipo 2° prova – cosi come previsto dalle indicazioni ministeriali. Brevi realizzazioni orali per la gestione pratiche applicando le conoscenze studiate per la risoluzione di semplici problemi(algebra relazionale, modellazione E-R, SQL, gestione Data Base e uso di piattaforme Web) Copia delle prove assegnate nel corso dell’anno scolastico sono reperibili nel cassetto dell’insegnante unitamente ai libri di testo. Le prove orali non si discostano come argomenti e modalità di verifica dalle prove scritte. VALUTAZIONE: Le griglie di valutazione inserite nella parte generale del presente documento sono state approvate in sede di riunione di materia all’inizio dell’anno scolastico. CONTENUTI DISCIPLINARI: come da programma allegato Verona, 15 maggio 2016 Il Docente Prof. Angelo Rizzo 51 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA PROGRAMMA SVOLTO di LABORATORIO DI INFORMATICA Classe 5° sez. A sia DOCENTE: prof. Rizzo Angelo a.s. 2015/2016 Periodo A.S. 15/16 Unità didattica Dall’analisi concettuale alla definizioni della base di dati relazionale. Vincolo di integrità referenziale. Istanza di una base di dati. SETTEMBRE Linguaggi per DBMS: DDL, DML e SQL OTTOBRE PRATICO: NOVEMBRE/ ACCESS – piattaforma “PONYORM” Presentazione dell’analisi dei dati con “PREZI” La normalizzazione delle relazioni Le principali operazioni relazionali: operatori relazionali Introduzione alle interrogazioni mediante pseudocodifica. Algebra relazionale SQL dalle interrogazioni più semplici alle interrogazioni nidificate DICEMBRE Numerose esercitazioni in classe PRATICO: ACCESS Data Base “Maria DB” in Terminal Server INTERNETE INTRANET La storia L’accesso I servizi Gennaio Intranet FEBBRAIO PRATICO: /MARZO HTML Front Page : Creazione di un sito. Utilizzo di web server Apache in localhost, Creazione Fogli Stili PREPARAZIONE ALLA SIMULAZIONE DI SECONDA PROVA PRATICA APRILE/MAGGIO HTML, FORM e uso di file ASP. I Sistemi Informativi e il Sistema Informatico Configurazione apparati di rete, definizione dell’I.P., della subNet , Gateway e tecnica di conversione veloce da binario in decimale dei 4 ottetti di indirizzamento IP. MAGGIO PRATICO: Cisco Packet Tracer design I rappresentanti di classe Biondani Francesca Il Docente prof. Rizzo Angelo Corbellari Fabio 52 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA PROGRAMMA SVOLTO di LABORATORIO DI ECONOMIA AZIENDALE Classe 5° sez. A sia DOCENTE: prof. Rizzo Angelo Unità didattica: Gestione e utilizzo di Visual Basic per excel: Creazione di una form con gli oggetti standard Unità didattica: Visual Basic per excel - Power Point Bilancio d’esercizio: (raccordo tra situazione contabile dopo operazioni di assestamento e il bilancio d’esercizio come da codice civile) come da IV direttiva CEE S.P. e C.E. Unità didattica: Prezi Presentazione con Prezi: Rendicontazione sociale e ambientale: “ENI – NESTLE” Unità didattica :Contabilità Analisi per Indici a.s. 2015/2016 Periodo A.S. 15/16 Settembre-OttobreNovembre Novembre-Dicembre Dicembre - Gennaio Unità didattica: EXCEL PowerPoint Analisi della situazione patrimoniale e finanziaria e economica Unità didattica: Prezi Presentazione con PownTOON il “Budget” I rappresentanti di classe Francesca Biondani Febbraio Marzo Aprile - Maggio Il Docente prof. Rizzo Angelo Fabio Corbellari 53 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Classe 5° sez. A sia DOCENTE: prof.ssa Mattarei Paola a.s. 2015/16 Il programma definito all’inizio dell’anno, tenendo conto dei programmi ministeriali e della situazione iniziale della classe, si è svolto in modo regolare. Le competenze disciplinari e di cittadinanza elaborate concordemente al Consiglio di classe, sono state raggiunte da tutti gli alunni. La disciplina è prevalentemente pratica e la maggior parte della classe ha avuto una costante disponibilità al dialogo educativo ed un buon interesse alle attività svolte, con una partecipazione viva e costante sia alle attività curriculari che a quelle extracurriculari. Gli alunni hanno mostrato un notevole interesse per le attività in piscina, per cui dopo cinque lezioni di nuoto effettuate nel primo trimestre, ne sono state organizzate altre quattro verso la fine dell’anno scolastico. Durante lo svolgimento delle attività pratiche ci sono stati frequenti richiami alla parte teorica, soprattutto per quanto riguarda le regole e le pratiche dei principali sport di squadra e delle discipline dell’atletica leggera. Il programma svolto comprende anche una parte teorica che riguarda alcuni argomenti inerenti alla dimensione culturale della disciplina ed agli aspetti salutistici. In relazione alla programmazione curriculare sono stati raggiunti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: acquisizione delle nozioni tecniche delle attività pratiche svolte come i regolamenti degli sport individuali e di squadra e la tecnica dei gesti ginnastici e sportivi eseguiti assimilazione degli argomenti teorici trattati come elementi di storia dell’educazione fisica e storia delle olimpiadi moderne conoscenza delle problematiche legate al doping Il livello delle conoscenze è sufficiente per circa metà della classe, discreto per un gruppo di alunni, ottimo per alcuni. ABILITA’: essere in possesso di un livello adeguato di capacità fisiche (forza, resistenza, velocità di esecuzione, mobilità articolare) e di capacità coordinative (generali e speciali); saper adeguare le proprie capacità fisiche e coordinative alle attività svolte; saper riconoscere le difficoltà e i propri limiti, percepire gli errori e correggerli. negli sport di squadra, saper adeguare la propria motricità alla situazione esterna ed adeguare le competenze personali al gruppo, anche valorizzando le abilità di ciascuno. Tutti gli alunni hanno raggiunto le abilità necessarie per svolgere attività sportiva, intesa come confronto con gli altri ma anche come un modo per mantenersi in forma e curare il proprio benessere; il livello è discreto per una parte della classe, buono per quasi la metà, ottimo per alcuni alunni. COMPETENZE: saper utilizzare le qualità fisiche e coordinative in modo adeguato alle diverse esperienze e ai contenuti tecnici; saper coordinare azioni efficaci in situazioni complesse; saper proporre ai compagni una fase di riscaldamento adeguandola al contesto dato essere in grado di praticare autonomamente attività motorie e sportive per il proprio benessere riconoscere e saper evitare comportamenti nocivi per la propria salute (doping) Il livello delle competenze raggiunto è sufficiente per alcuni alunni, discreto per la maggior parte della classe, ottimo per un gruppo, come evidenziato dal profitto complessivo raggiunto. In particolare tutti gli alunni della classe hanno dimostrato di aver elaborato buone competenze in almeno una disciplina sportiva e di essere in grado di proporla alla classe con modalità corrette ed appropriate. Gli allievi hanno saputo integrare le conoscenze acquisite al di fuori dell’ambito scolastico con le conoscenze e abilità appreso nel ciclo di studi, mostrando un arricchimento 54 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA delle competenze motorie utili al conseguimento di una formazione completa della personalità e all’assunzione di un corretto stile di vita. ORE DI LEZIONE EFFETTIVAMENTE SVOLTE nel corso dell'anno (alla data del 15 maggio): 54 METODOLOGIA DIDATTICA: : lezione frontale, lavoro di gruppo, esercitazione guidata, metodo induttivo per soluzione di problemi, proposte personali degli alunni MATERIALI DIDATTICI CON TESTI IN ADOZIONE: : piccoli e grandi attrezzi, musiche ritmate e di relax, stereo portatile, filmati; libro in adozione: DEL NISTA P.- PARKER J. – TASSELLI A., In perfetto equilibrio, Casa editrice G. D’Anna, MessinaFirenze ATTIVITÀ EXTRACURRICULARI: la maggior parte degli alunni della classe ha partecipato alla giornata sulla neve; due alunni hanno aderito al progetto di basket “High school cup” e due alunne al progetto “Cheeerleaders” mostrando un notevole impegno ed entusiasmo. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE: per la parte pratica: prove pratiche (progressioni agli attrezzi, osservazione della tecnica e della tattica di gioco mediante griglie appropriate, rilevazione della prestazione individuale e confronto con standard di riferimento), osservazione sistematica; per la parte teorica: prove scritte a risposta aperta o multipla, prove di tipologia B, interrogazioni brevi o lunghe. CONTENUTI DISCIPLINARI: Come da programma allegato Verona, 15 maggio 2016 Il Docente Prof.ssa Paola Mattarei 55 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA PROGRAMMA SVOLTO di SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Classe 5° sez. A sia DOCENTE: prof.ssa MATTAREI PAOLA a.s. 2015/16 CONTENUTI: Unità di apprendimento tempi U.d.a.1: potenziamento fisiologico Esercitazioni per il miglioramento della capacità aerobica: corsa prolungata, andature ginnastiche e preatletiche, circuiti, percorsi, attività sportive aerobiche e miste, ginnastica aerobica, step. Esercitazioni per il mantenimento ed il miglioramento della mobilità articolare: stretching, esercizi a corpo libero e con attrezzi. Esercitazioni di tonificazione muscolare: esercizi a corpo libero e con manubri, esercizi alla spalliera, esercizi con palle mediche, esercizi con fasce elastiche Traslocazioni alla scala orizzontale U.d.a.2: attività sportiva in piscina Esercizi di acquaticità. Tecniche di galleggiamento. Esecuzione dei quattro stili di nuoto. Acquagym. U.d.a.3: attività sportiva individuale Specialità dell’atletica leggera: lancio del disco Badmington: fondamentali e regole di gioco Tennistavolo: fondamentali e regole di gioco Pallatamburello: il diritto, il rovescio, gioco completo. Tennis: il diritto, il rovescio, palleggi a coppie U.d.a.4: attività sportiva di squadra Pallavolo:fondamentali individuali e di squadra, regolamento, arbitraggio Pallacanestro: fondamentali individuali e di squadra, regolamento, arbitraggio. Calcio a 5: gioco di squadra, regolamento. U.d.a.5:storia dell’Educazione fisica La nascita dell’educazione fisica in Europa U.d.a.6: le olimpiadi I giochi panellenici nell’antica Grecia La nascita delle olimpiadi moderne. Il CIO Le moderne olimpiadi: dalla prima edizione a quella del 2016. U.d.a.7: il doping Concetto di doping; sostanze stimolanti il sistema nervoso centrale; sostanze analgesiche-narcotiche; sostanze ormonali; integratori. WADA. Il CIO U.d.a.8: primo soccorso Primo soccorso e tecnica BLS 10 h 18 h 10 h 18 h 2h 2h 2h 2h I rappresentanti di classe Il docente Francesca Biondani Prof.ssa Paola Mattarei Fabio Corbellari 56 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA: IRC (religione) Classe 5° sez. A sia DOCENTE: prof.ssa Elisa Regattieri a.s. 2015/2016 La classe 5Asia è composta da 17 alunni, di cui solo 7 si avvalgono dell’insegnamento della Religione Cattolica. Il gruppo degli avvalentisi è composto da 6 femmine e 1 maschio. La classe ha dimostrato, nel corso dell’anno scolastico, una partecipazione molto buona e un ottimo interesse nei confronti delle proposte educative e didattiche. Si sottolinea che la partecipazione, però, non è stata sempre costante, sia a causa dei numerosi impegni della classe relativi a molteplici attività, sia a causa dell’orario della lezione settimanale. Si rileva un ottimo comportamento durante le lezioni, apertura al dibattito e al dialogo educativo ed interesse molto buono. Durante quest’anno scolastico, la docente ha deciso di intraprendere un corso monografico con la classe, centrato sull’analisi del concetto di eroismo durante il 1900. Il percorso è stato realizzato tramite l’analisi della vita e delle opere di alcuni personaggi di spicco nella storia del secolo. CONOSCENZE: La dottrina sociale della Chiesa: la persona che lavora, i beni e le scelte economiche, l'ambiente e la politica; Il valore della pace e dell’impegno non violento; Vita e fede spirituale delle figure di spicco del XX secolo: Gandhi, Martin Luther King, Nelson Mandela, Alan Turing. ABILITA’: Saper cogliere la correlazione tra la fede e i valori personali e le scelte in campo politico, etico e sociale; saper collegare le proprie conoscenze relative alla religione cristiana e alle altre religioni del mondo all’analisi della vita di alcuni personaggi importanti del ‘900. COMPETENZE: Pianificare e progettare scelte di vita consapevole sulla base di una morale e di un’etica personale costruita sulla riflessione politica e religiosa. ORE DI LEZIONE EFFETTIVAMENTE SVOLTE (alla data del 15 maggio): 25 METODOLOGIA DIDATTICA: Lezione partecipata, visione di filmati e dibattito MATERIALI DIDATTICI CON TESTI IN ADOZIONE: Non è stato utilizzato il manuale, ma in considerazione della specificità della disciplina e della metodologia didattica adottata, gli studenti hanno utilizzato materiali multimediali. ATTIVITÀ EXTRACURRICULARI: La classe ha partecipato alla proiezione di due film relativi alla figura dell’eroe, di cui uno in lingua originale in collaborazione con la docente di inglese. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE: In considerazione della specificità della materia non sono state somministrate verifiche. La valutazione si basa su attenzione, partecipazione e interesse dimostrato dagli alunni durante le lezioni in classe. CONTENUTI DISCIPLINARI: Come da programma allegato Verona, 15 maggio 2016 Il Docente Prof.ssa Elisa Regattieri 57 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA PROGRAMMA SVOLTO di IRC Classe 5° sez. A sia DOCENTE: prof.ssa Elisa Regattieri a.s.2015/2016 Significato di etica e morale Etica e responsabilità personale Le sfide della modernità nelle istanze delle minoranze Gli assolutismi del ‘900 e la problematica etica della politica La vita adulta, il significato di maturità e la responsabilità La figura dell’eroe nell’immaginario personale e sociale. Gandhi: vita, opere, impegno sociale, etico e politico. Nelson Mandela: vita, opere, impegno sociale, etico e politico. Martin Luther King: vita, opere, impegno sociale, etico e politico. Alan Turing: vita, opere, impegno sociale, etico e politico. I rappresentanti di classe Fabio Corbellari Il docente Prof.ssa Elisa Regattieri Ilaria Massella 58 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA ALLEGATO B TESTI DELLE PROVE MULTIDISCIPLINARI 59 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA PRIMA SIMULAZIONE 3° PROVA Data: __________________ Alunno/a: ______________________________ Classe 5° A sia Anno Scolastico 2015/2016 Tipologia B: quesiti a risposta singola aperta (massimo 10/12 righe) Tempo a disposizione : 180 minuti discipline 1° quesito 2° quesito 3° quesito media DIRITTO INFORMATICA INGLESE STORIA VOTO FINALE CRITERI DI VALUTAZIONE APPLICATI: Ogni materia ha fornito la media delle proprie valutazioni Il voto finale è derivato dalla media delle valutazioni delle singole discipline E’ stata applicata ad ogni risposta la seguente griglia di valutazione GIUDIZIO SINTETICO non svolge o commette errori gravissimi Risposta decisamente lacunosa con numerosi e gravi errori Risposta incompleta con errori gravi Risposta essenziale con lievi errori Risposta completa e corretta Risposta completa,corretta e ben articolata Risposta completa, approfondita, rigorosa con correlazioni esatte Risposta rielaborata in modo autonomo e critico con collegamenti interdisciplinari PUNTEGGIO IN QUINDICESIMI GRIGLIA INDICATIVA PUNTEGGIO IN DECIMI 1-5 negativo 1-2 6-7 Gravemente insufficiente 3-4 8-9 Insufficiente 5 10 - 11 Sufficiente 6 - 6,5 12 Discreto 7 13 Buono 8 14 Ottimo 9 15 Eccellente 10 60 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA Materia: DIRITTO Alunno/a: ________________________ Classe : ________ data: __________________ 1) Soffermati sulle differenze fondamentali esistenti fra repubblica presidenziale, semipresidenziale e parlamentare. (10 righe) ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 2) Quali forme di Stato rappresenta l’Italia attualmente? (10 righe) ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 3) Spiega la sovranità statale e i limiti a cui essa è sottoposta, considerando in particolare l’art.1 della Costituzione. (10 righe) ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 61 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA Materia: INFORMATICA Alunno/a: ________________________ Classe : ________ data: __________________ 1. Si consideri il seguente database Scrivere in SQL le seguenti interrogazioni A. Elenco dei prodotti con il loro prezzo e con il prezzo scontato del 5% B. Elenco dei prodotti in ordine di prezzo e , a pari prezzo, in ordine alfabetico. C. Elenco dei clienti per i quali esiste un attributo zona valorizzato 2. Consideriamo un database che descriva alcune delle informazioni riguardanti un istituto scolastico: Scrivere in SQL le seguenti interrogazioni A. Per ogni diversa materia determinare il numero di valutazioni effettuate nel primo trimestre dell’anno scolastico in corso. B. Visualizzare le classi in cui non ci sono più di 20 studenti C. Nel corso “SIA” ci sono docenti che insegnano in più di tre classi ? 3. Il candidato spieghi il significato della funzione COUNT() illustrandone la sintassi e la posizione all’interno di una query SQL ____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ 62 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA Materia: INGLESE Alunno/a: ________________________ Classe : ________ data: __________________ UK CHAMPIONS OF CHARITY At the moment in England and Wales there are 190,00 registered charities. The charities Commission reported a total income of £ 27.1 billion for these charities in 2009. Here are 2 of the top charities : Cancer Research UK, founded in 2002, pays for research into cancer and helps cancer sufferers and their families. Every year there are about 100 Sport Challenge events where people are sponsored to run, swim and cycle for Cancer Research. Famous people are often involved, for example Richard Branson, the boss of Virgin, and Ronan Keating, the pop singer, organized a relay swim from England to Ireland in September 2011 and raised more than £ 1 million for the Charity ! Oxfam was founded during the Second World War to help the people of Greece who were starving. Now the charity helps famine victims all over the world and provides emergency aid during natural disasters and wars. Charity shops are very common in UK. People take clothes and other things they no longer use and give them to a shop where they are sold. Many famous people have donated their old clothes to Oxfam shops. So how do these charities make the money ? Lots of money comes from charity shops and as a result of mailing campaigns . But sponsored events are also very popular. For example a sponsored run but there are also charity swims, bike rides, abseils, parachute jumps and car washes. In British schools there are often imaginative sponsored events ! Lots of schools have a charity nouniform day where students pay for the privilege of not wearing a school uniform. Others have sponsored silences for a period of time, where you have to be totally silent for a period of time or bad hat days, where people wear the ugliest possible hat for all day . The list is endless! (adapted from « Network » Question 1. GIVE TWO EXAMPLES OF THINGS FAMOUS PEOPLE HAVE DONE TO HELP BRITISH CHARITIES? _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ Question 2. WHAT ARE THE 3 MAIN SOURCES OF INCOME FOR CHARITIES ? _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ Question 3. WHAT SORT OF CHARITIES EVENTS ARE ORGANIZED IN UK SCHOOLS ? _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 63 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA Materia: STORIA Alunno/a: ________________________ Classe : ________ data: __________________ 1. Dopo aver fornito la definizione di “nazionalismo”, spiega la differenza tra nazionalismo aggressivo e difensivo, fornendo esempi relativi agli inizi del '900. ................................................................................................................................................................. ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ 2. Taylorismo, fordismo e società di massa: quale relazione? ................................................................................................................................................................... ................................................................................................................................................................... ................................................................................................................................................................... ................................................................................................................................................................... ................................................................................................................................................................... ................................................................................................................................................................... 3. La Grande guerra: evento epocale. Dimostra la validità di questa affermazione. .............................................................................................................................................. .............................................................................................................................................. .............................................................................................................................................. .............................................................................................................................................. .............................................................................................................................................. ............................................................................................................................................. 64 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA SECONDA SIMULAZIONE 3° PROVA Data: __________________ Alunno/a: ______________________________ Classe 5° A sia Anno Scolastico 2015/2016 Tipologia B: quesiti a risposta singola aperta (massimo 10/12 righe) Tempo a disposizione : 180 minuti discipline 1° quesito 2° quesito 3° quesito media EC. AZIENDALE EC. POLITICA INGLESE MATEMATICA VOTO FINALE CRITERI DI VALUTAZIONE APPLICATI: Ogni materia ha fornito la media delle proprie valutazioni Il voto finale è derivato dalla media delle valutazioni delle singole discipline E’ stata applicata ad ogni risposta la seguente griglia di valutazione GIUDIZIO SINTETICO non svolge o commette errori gravissimi Risposta decisamente lacunosa con numerosi e gravi errori Risposta inompleta con errori gravi Risposta essenziale con lievi errori Risposta completa e corretta Risposta completa,corretta e ben articolata Risposta completa, approfondita, rigorosa con correlazioni esatte Risposta rielaborata in modo autonomo e critico con collegamenti interdisciplinari PUNTEGGIO IN QUINDICESIMI GRIGLIA INDICATIVA PUNTEGGIO IN DECIMI 1-5 negativo 1-2 6-7 Gravemente insufficiente 3-4 8-9 Insufficiente 5 10 - 11 Sufficiente 6 . 6,5 12 Discreto 7 13 Buono 8 14 Ottimo 9 15 Eccellente 10 65 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA Materia: ECONOMIA AZIENDALE Alunno/a: ________________________ Classe : ________ data: __________________ 1) Spiega in modo dettagliato la “clausola generale” del bilancio .......................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................ 2) Spiega cos’è “l’effetto leva” e i suoi effetti sul ROE .......................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................ 3) Quali sono le caratteristiche della struttura del patrimonio di una impresa industriale? .......................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................... ........................................................................................................................................................................ 66 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA Materia: ECONOMIA POLITICA Alunno/a: ________________________ Classe : ________ data: __________________ 1) Spiega le differenze esistenti fra la tassa, l’imposta e il contributo fiscale. _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ 2) Illustra i cosiddetti “fallimenti del mercato”. _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ 3) Spiega le teorie sul bilancio dello Stato da una finanza di tipo neutrale a una finanza funzionale. _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ 67 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA Materia: INGLESE Alunno/a: ________________________ Classe : ________ data: __________________ 1. WHAT IS INTERNATIONAL TRADE? (max. 7lines) ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ 2. WHATARE THE ADVANTAGES AND DISADVANTAGES OF USING TRANSPORT BY PIPELINES? (max. 7lines) ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 3. IN WHAT WAY CAN FAIR TRADE ORGANISATIONS HELP WORKERS IN DEVELOPING COUNTRIES? (max. 7 lines) ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 68 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA Materia: MATEMATICA Alunno/a: ________________________ Classe : ________ data: __________________ 1) Dopo aver illustrato in generale lo scopo della Ricerca Operativa definire quale può essere lo scopo del seguente problema di cui vengono riportati i dati costi fissi : 750 euro costi unitari : 0.50 al kg. prezzo di vendita : 3 euro al kg. capacità produttiva massima : 6 quintali al giorno Scrivere il modello matematico. .......................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................................... ……………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………. 2) Dopo aver trovato il dominio della seguente funzione reale di due variabili reali e rappresentato graficamente , calcolare le due derivate prime parziali Z = ln ( xy – 1) 3) Illustra il metodo per calcolare i massimi e minimi relativi liberi di una funzione reale di due variabili reali z = f (x,y) tramite le derivate. .......................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................................... 69 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA ALLEGATO C GRIGLIE 70 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA CRITERI E STRUMENTI DELLA MISURAZIONE E DELLA VALUTAZIONE (indicatori e descrittori adottati per la formulazione di giudizi e/o per l’attribuzione dei voti) Negativo CONOSCENZE voto/10° voto/15° voto/30° 1-2 1-5 1-9 Gravemente insufficiente ABILITA’ COMPETENZE CONOSCENZE voto/10° ABILITA’ 3-4 voto/15° 6-7 Insufficiente voto/10° voto/15° 5 8-9 voto/30° 10-16 voto/30° 17-21 COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE Sufficiente/più che sufficiente CONOSCENZE voto/10° voto/15° voto/30° ABILITA’ 6 - 6,5 10 - 11 22 -23 Discreto COMPETENZE CONOSCENZE voto/10° voto/15° 7 12 Voto/30° ABILITA’ 24-25 Buono COMPETENZE CONOSCENZE voto/10° voto/15° 8 13 Voto/30° ABILITA’ 26-27 Ottimo COMPETENZE CONOSCENZE voto/10° voto/15° 9 14 Voto/30° ABILITA’ 28-29 COMPETENZE Eccellente CONOSCENZE voto/10° voto/15° 10 15 Voto/30° ABILITA’ 30 COMPETENZE Nulle o gravemente errate, espressioni sconnesse Nulle o non sa cosa fare Nulle Frammentarie e gravemente lacunose, con errori ed espressioni improprie Applica solo le conoscenze minime, ma con gravi errori. Compie analisi parziali e errate, non sintetizza o effettua sintesi scorrette Superficiali con improprietà di linguaggio. Applica le minime conoscenze, con qualche errore Effettua analisi parziali e sintesi imprecise Complete, ma non approfondite, esposizione semplice, ma corretta Applica autonomamente e correttamente le conoscenze minime Coglie il significato, da esatta interpretazione di semplici informazioni, sa gestire semplici situazioni nuove. Complete, sa approfondire, l'esposizione è corretta con proprietà linguistica. Applica le conoscenze anche a problemi più complessi, ma con imperfezioni. Coglie le implicazioni, compie analisi complete e coerenti. Complete, con qualche approfondimento autonomo, esposizione corretta con proprietà linguistica. Applica le conoscenze, anche a problemi più complessi, in modo corretto. Coglie le implicazioni, compie correlazioni con alcune imprecisioni, rielaborazione corretta. Complete, con approfondimento autonomo, esposizione fluida con utilizzo di un linguaggio specifico. Applica in modo corretto e preciso, anche a problemi complessi, le conoscenze; cerca le soluzioni migliori. Coglie le implicazioni, compie correlazioni esatte e analisi approfondite, la rielaborazione è corretta e completa Complete, approfondite e ampliate, esposizione fluida con l’utilizzo di un lessico ricco e appropriato. Applica in modo corretto e sicuro le conoscenze anche a problemi complessi, trova le soluzioni migliori. Sa rielaborare correttamente e approfondire in modo autonomo e critico situazioni complesse. 71 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA CORRISPONDENZA PUNTEGGI IN DECIMI 1-2 3-4 5 6 - 6,5 7 8 9 10 IN QUINDICESIMI 1-5 6-7 8-9 10 - 11 12 13 14 15 IN TRENTACINQUESIMI 1-9 10-16 17-21 22 - 23 24-25 26-27 28-29 30 ESITO DELLA PROVA Negativo Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente/più che sufficiente Discreto Buono Ottimo Eccellente 72 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA - ITALIANO TIPOLOGIA A ALUNNO/A: ________________________ indicatori descrittori 1-3 Negativo 1-5 DATA: _____________ 4 Grav. insuff. 6-7 5 Insuff. 6 Suff. 8-9 10-11 CLASSE: 5° A sia 7 8-9 10 Discreto Buono Ottimo 12 13-14 15 1. COMPRENSIONE -Chiarezza, efficacia e completezza del riassunto e/o della parafrasi 2. ANALISI -Completezza, chiarezza ed efficacia dell’analisi testuale 3. APPROFONDIMENTI -Originalità nell’interpretazione del brano -Capacità di contestualizzare e collegare il brano proposto ad altri testi 4. CORRETTEZZA E PROPRIETA’ LINGUISTICA -Correttezza dell’elaborato -Chiarezza dell’esposizione -Proprietà e varietà lessicale TOTALE PUNTEGGIO IN .../60 (SOMMA DEI 4 INDICATORI) PUNTEGGIO FINALE IN .../15 (SOMMA DEI 4 INDICATORI /4) PRESIDENTE: _________________________ COMMISSARI: _____________________ ________________________ _______________________ _____________________ ________________________ _______________________ 73 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA - ITALIANO TIPOLOGIA B ALUNNO/A: ________________________ DATA: _________ CLASSE: 5° A sia indicatori descrittori 1-3 Negativo 1-5 4 Grav. insuff. 6-7 5 Insuff 6 Suff. 8-9 10-11 7 8-9 10 Discreto Buono Ottimo 12 13-14 15 1. ATTINENZA E COERENZA TITOLO/DESTINAZION E EDITORIALE -Attinenza alle consegne della traccia 2. INFORMAZIONI, CONOSCENZE PERSONALI E USO DEI DOCUMENTI -Uso pertinente della documentazione -Esemplificazioni 3. CAPACITA’ DI ARGOMENTAZIONE -Coerenza e organizzazione del testo -Unità del testo -Capacità di enunciare e sostenere la propria tesi 4. CORRETTEZZA E PROPRIETA’ LINGUISTICA -Correttezza dell’elaborato -Chiarezza dell’esposizione -Proprietà e varietà lessicale TOTALE PUNTEGGIO IN .../60 (SOMMA DEI 4 INDICATORI) PUNTEGGIO FINALE IN .../15 (SOMMA DEI 4 INDICATORI /4) PRESIDENTE: _________________________ COMMISSARI: _____________________ ________________________ _______________________ _____________________ ________________________ _______________________ 74 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA - ITALIANO TIPOLOGIA C e D ALUNNO/A: ______________________ DATA: _________ indicatori descrittori 1-3 4 5 Negativ Grav. Insuff. o insuff. 6-7 8-9 1-5 6 Suff. 10-11 CLASSE: 5° A sia 7 8-9 10 Discreto Buono Ottimo 12 13-14 15 1. ATTINENZA E COERENZA INTERNA -Attinenza alle consegne della traccia 2. INFORMAZIONI E CONTENUTI -Conoscenze -Esemplificazioni 3. CAPACITA’ DI ARGOMENTAZIONE -Coerenza e organizzazione del testo -Unità del testo -Capacità di enunciare e sostenere la propria tesi 4. CORRETTEZZA E PROPRIETA’ LINGUISTICA -Correttezza dell’elaborato -Chiarezza dell’esposizione -Proprietà e varietà lessicale TOTALE PUNTEGGIO IN .../60 (SOMMA DEI 4 INDICATORI) PUNTEGGIO FINALE IN .../15 (SOMMA DEI 4 INDICATORI /4) PRESIDENTE: _________________________ COMMISSARI: _____________________ ________________________ _______________________ _____________________ ________________________ _______________________ 75 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA DESCRITTORI DELLA GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA Negativo (1-5) 1. Assenza di informazioni, di esemplificazioni, errata conoscenza delle strutture formali del testo. 2. Linguaggio sconnesso, periodi affastellati, gravi errori morfosintattici, nessuna padronanza lessicale. 3. Esposizione testuale non aderente alle consegne, frammentaria, lacunosa e incoerente. 4. Analisi testuale errata, contestualizzazione inesistente, insostenibilità dell’argomentazione, mancanza di rielaborazione personale Gravemente insufficiente (6-7) 1. Informazioni ed esemplificazioni gravemente lacunose e frammentarie, scarsa conoscenza delle strutture formali. 2. Linguaggio scorretto e contorto, con errori grammaticali. 3. Periodi accostati alla rinfusa in un piano organizzativo sconnesso. 4. Analisi testuale incompleta e superficiale, contestualizzazione gravemente lacunosa, utilizzo delle fonti casuale, collegamenti assenti, argomentazione disorganica. Insufficiente (8-9) 1. Informazioni ed esemplificazioni superficiali e incomplete, conoscenza incerta delle strutture formali. 2. Linguaggio poco scorrevole, con qualche errore, ripetizione e improprietà. 3. Strutturazione del testo disomogenea, a tratti confusa. 4. Analisi testuale con errori, contestualizzazione approssimativa, utilizzo confuso delle fonti, argomentazione insicura, attualizzazione incerta, debole rielaborazione personale. Sufficiente (10) 1. Informazioni ed esemplificazioni essenziali, conoscenza minima delle strutture formali. 2. Linguaggio nella sostanza corretto, anche se poco scorrevole e con lessico a volte impreciso e ripetitivo. 3. Esposizione semplice ma accettabile, lineare nell’insieme, pur con qualche sfasatura e improprietà. 4. Analisi testuale accettabile, contestualizzazione e attualizzazione accennate, utilizzo parziale delle fonti, argomentazione sufficientemente organizzata, rielaborazione personale minima. Discreto (11-12) 1. Informazioni complete, ma non approfondite, pertinenti esemplificazioni, adeguata conoscenza delle strutture formali. 2. Linguaggio sostanzialmente sicuro, appropriato, abbastanza scorrevole e senza errori. 3. Strutturazione del testo complessivamente articolata, lineare e ordinata nelle sue parti. 4. Analisi testuale corretta, rielaborazione e contestualizzazione con qualche spunto personale, utilizzo delle fonti pertinente, argomentazione condotta con sicurezza, attualizzazione chiara, rielaborazione articolata. Buono (13-14) 1. Informazioni ed esemplificazioni calzanti, conoscenze sicure delle strutture formali. 2. Linguaggio appropriato, vario, pertinente, forma corretta. 3. Esposizione articolata e ben coordinata. 4. Analisi testuale corretta, uso consapevole delle fonti, buona capacità argomentativa, attualizzazione e contestualizzazione articolate, con rielaborazioni personali e spunti critici, padronanza di documentazione autonoma, collegamenti sostenuti da buone capacità analitiche. Ottimo (15) 1. Informazioni complete e articolate ed esemplificazioni significative, conoscenza ampia delle strutture formali. 2. Linguaggio ricco e preciso, corretto e scorrevole, con costruzione sintattica curata. 3. Esposizione degli argomenti impostata con chiarezza e logicità, organizzata con sicurezza. 4. Analisi testuale corretta e completa, approfondimento e contestualizzazione condotti con originalità, padronanza nell’uso delle fonti, sicura capacità argomentativa basata su documentazione autonoma, ricchezza di collegamenti e rielaborazioni personali. 76 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA: INFORMATICA ALUNNO/A: __________________________ DATA:____________ CLASSE: 5° A sia PRIMA PARTE Analisi generale e del sistema informativo DB: Schema concettuale e derivazione schema logico DB: Interrogazioni SQL) (query 0 Assente 1 Parziale 2 Completo 3 Completo con contributi personali 0 Assente 1 Incompleto 2 Superficiale 3 Completo con Chiavi non adeguate 4 Completo con Chiavi adeguate 5 Completo, accurato e ben documentato 0 Assente 1 Incompleto 2 Completo 3 Completo e ben documentato SECONDA PARTE Risposta al quesito 1 (Esempio Sviluppo WEB) Risposta al quesito 2 (Esempio Progettazione) 0 Assente 1 Incompleto 2 Completo 0 Assente 1 Incompleto 2 Completo TOTALE COMPLESSIVO PROVA SCRITTA PRESIDENTE: _________________________ COMMISSARI: _____________________ ________________________ _______________________ _____________________ ________________________ _______________________ 77 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA Valutazione terza prova scritta ALUNNO/A:____________________________ DATA: ____________ CLASSE: 5° A sia MATERIA N° 1 ____________: Indicatori 1. ____________________________________________________________________________________ 2. ____________________________________________________________________________________ 3. ____________________________________________________________________________________ MATERIA N° 2 _____________: Indicatori 1. ____________________________________________________________________________________ 2. ____________________________________________________________________________________ 3. ____________________________________________________________________________________ MATERIA N° 3 ______________: Indicatori 1. ____________________________________________________________________________________ 2. ____________________________________________________________________________________ 3. ____________________________________________________________________________________ MATERIA N° 4 ________________: Indicatori 1. ____________________________________________________________________________________ 2. ____________________________________________________________________________________ 3. ____________________________________________________________________________________ Indicatori Descrittori negativo Grav. Insuff. Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo Eccellente Voto per materia Materia n. 1 1 2 Materia n. 2 3 1 2 Materia n. 3 3 1 2 Materia n. 4 3 1 2 3 1-5 6-7 8-9 10 - 11 12 13 14 15 Voto finale PRESIDENTE: _________________________ COMMISSARI: ______________________ ________________________ _______________________ ______________________ ________________________ _______________________ 78 IISS COPERNICO-PASOLI-VR CLASSE 5° A SIA Valutazione colloquio - TABELLA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO ALUNNO/A: ___________________________ DATA ____________ CLASSE 5° A SIA Credito scolastico ___________ Scritti: _________ Colloquio: __________ TOTALE ________ MATE RIE Italiano Inglese Ec. aziend. Inform. Indicatori Storia Interventi della commissione 18 Punti Grav. Insuff. 1-4 Insuff. 5 Suff. 6 Discr. 7 Buono 8 Ottimo 9 Grav. Insuff. 1-8 Insuff. 9-11 Suff. 12 Discr. 13-15 Buono 16-17 Ottimo 18 Argomento del candidato 9 Punti A Riconosce e in parte corregge gli errori Punti 2 Matem. Diritto Discussione elaborati 3 Punti Riconosce con difficoltà e non corregge gli errori Punti 1 B Ec. politica Corregge tutti gli errori e/o approfondi sce alcuni aspetti Punti 3 C Indicatori : A : Organicità espositiva, proprietà del linguaggio tecnico o specifico della materia; B : Capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle nell’argomentazione; C : Capacità di discutere ed approfondire in modo anche personale e critico i diversi TOTALE COLLOQUIO PRESIDENTE: _________________________ COMMISSARI: ______________________ ________________________ _______________________ ______________________ ________________________ _____________________ 79
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