rapporto annuale di gestione 2011 - 2012 - CIUSSS de l`Est-de
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rapporto annuale di gestione 2011 - 2012 - CIUSSS de l`Est-de
RAPPORTO ANNUALE DI GESTIONE 2011 - 2012 Paziente e residente nel cuore della nostra evoluzione INDICE Presentazione dell’istituzione Pagina Missione e valori …4 Profilo della popolazione e dati sanitari …5 Rapporto del presidente del consiglio d’amministrazione e del direttore generale ...7 Consiglio d’amministratione dell’Ospedale Santa Cabrini e del Centro cure assistenziali Dante ...11 Equipes amministrative, mediche e professionali ...14 Orientamenti strategici 2010-2015 …21 Attività dell’istituzione Servizi offerti …23 Risultati ottenuti in rapporto all’intesa di gestione …25 Misure impiantate rispetto alla Legge sul ritorno all’equilibrio buggettario …26 Pratica d’Agrément …26 Rapporto della commissaria locale alle lamentele e alla qualità dei servizi e del medico esaminatore …27 Soddisfazione della clientela …32 Rapporti dei comitati dell’istituzione - Comitato della vigilanza e della qualità - Comitato degli utenti e Comitato dei residenti - Comitato di gestione dei rischi – Sicurezza delle cure e dei servizi - Comitato di bioetica …33 …35 …39 …43 Rapporti dei consigli professionali - Consiglio dei medici, dentisti e farmacisti (CMDF) o Comitato di valutazione medica, dentistica e farmaceutica o Comitato di farmacologia - Consiglio delle infermiere e degl’infermieri (CII) - Consiglio delle infermiere e degl’infermieri ausiliari (CIIA) - Consiglio multidisciplinare (CM) - Consiglio del personale d sostegno (CPS) …45 …49 …51 …52 …54 Rapporti delle Direzioni - Direzione delle comunicazioni e relazioni pubbliche …56 - Direzione delle cure infermieristiche …57 - Direzione delle cure e dei servizi clinici …58 Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 2 - Risorse umane …60 - Direzione delle risorse finanziarie …62 - Direzione dei servizi tecnici …63 Rapporto della Fondazione Santa Cabrini ...64 Stati finanziari e analisi dei risultati (Ospedale Santa Cabrini, Centro cure assistenziali Dante) …68 ANNESSI Annesso 1 - Dichiarazione di fidatezza …73 Annesso 2 – Organigramma …74 Annesso 3 - Codice di etica e di deontologia degli amministratori …75 Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 3 PRESENTAZIONE DELL’ISTITUZIONE MISSIONE E VALORI L’Ospedale Santa Cabrini (OSC) comprende due installazioni, un centro di terapie generali e specializzate di breve durata con 369 posti letto e un centro di residenza di lunga durata con 103 posti letto, il Centro cure assistenziali Dante. Designato « Centro di traumatologia di livello II », l’Ospedale Santa Cabrini è anche un « Centro designato di lotta contro il cancro ». L’istituzione è solidamente ancorata alla sua rete locale formata dal CSSS di Saint-Léonard e Saint-Michel e dalle tre cliniche-reti che sono il Policlinico Cabrini, la Clinique médicale Viau e il CLSC Saint-Michel. D’altronde, l’OSC è l’Ospedale di prima istanza per il CSSS Saint-Léonard e Saint-Michel. Contribuisce alla promozione e al mantenimento della salute nella continuità di servizi, in accordo con i suoi partners situati nell’est di Montreal. Il Santa Cabrini, radicato su fondamenta storiche, sociali e comunitarie e investito del suo ruolo di ospedale di prima istanza, si propone come missione di : offrire cure mediche generali e specializzate di breve durata agli utenti dell’Ospedale Santa Cabrini e cure di lunga durata ai residenti del Centro cure assistenziali Dante; assicurare cure e servizi sicuri e di qualità; contribuire alla promozione e al mantenimento della salute nella continuità di servizi presso la comunità servita e presso la rete locale di servizi. Avendo già più di 50 anni al suo attivo, l’istituzione continua a trasformarsi per rispondere allo sviluppo della popolazione sempre più multietnica. I valori fondanti dell’origine hanno trasceso il tempo e sono ancora oggi il suo vanto : l’empatia, la capacità di ascolto, la comunicazione sostenuta, il rispetto delle differenze culturali, l’etica, il rispetto per la vita e la dignità in fine di vita. Delle cure improntate al calore umano, dove la famiglia occupa un posto importante, una gestione efficiente ed efficace e un ambiente accogliente e sicuro, tutto questo costituisce il filo conduttore della filosofia delle cure e del modo di gestione. Fiero della sua vocazione regionale, il Centro cure assistenziali Dante, che ha aperto le sue porte 30 anni fa per venire in aiuto alle persone anziane di origine italiana, offre loro un alloggio di lunga durata, permanente o temporaneo, e un centro diurno ricreando per gli anziani un ambiente di vita familiare in un contesto di « conforto culturale » come si è convenuti chiamarlo. Da notare che dal 1983, l’Office de la langue française ha riconosciuto il francese e l’italiano come lingue ufficiali dell’Ospedale Santa Cabrini. Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 4 PROFILO DELLA POPOLAZIONE E DATI SANITARI Seguendo il principio di suddivisione geografica in poli, proposto dall’Agence de Montréal per la risposta ai bisogni della persona anziana che, in pratica, rappresenta il nod-est di Montreal, l’istituzione ha un bacino di servizio di oltre 650 000 abitanti, proveniente essenzialmente dal territorio coperto dal CSSS di Saint-Léonard e Saint-Michel, ma anche dai CSSS limitrofi : Pointe-de-l’île, Lucille-Teasdale e Ahuntsic/Montréal-Nord. Quindi, una clientela multietnica che proviene per l’80 % e più dall’est di Montreal, mentre il resto proviene dalle Basses-Laurentides e da Laval. Una clientela multietnica La popolazione immigrante, di lingua materna non ufficiale, rappresenta con il suo 56.8% una parte importante della clientela più vicina alla popolazione residente nel territorio locale, comparativamente al 32.6 % a Montreal. È da notare che, in questo settore, una persona su cinque parla italiano come lingua materna. Dati pertinenti del territorio del CSSS di Saint-Léonard e Saint-Michel Se ci riferiamo alle statistiche disponibili sulla popolazione residente nel territorio del CSSS di Saint-Léonard e Saint-Michel, rileviamo che la speranza di vita dalla nascita è di 79,9 anni per gli uomini e di 85,2 per le donne, cioè superiore alla media dell’Île de Montréal. Il tasso di mortalità è inferiore alla media di Montreal (590/100 000), tuttavia il tasso di ospedalizzazione, tutto considerato, è superiore (740/100 000) alla media (664/100 000). La proporzione di persone di 65 anni e più che vivono alla soglia della povertà è di 45.9 % per il settore rispetto al 37.5 % per l’île de Montréal. Infine, notiamo che la proporzione di persone che non hanno medico di famiglia per territorio CSSS supera la media dell’île de Montréal, e questo per i quattro CSSS del nord-est di Montréal ( CSSS St-Léonard/St-Michel; CSSS Lucille-Teasdale; CSSS di Pointe-de-l’Île; CSSS d’Ahuntsic e Montréal-Nord). Invecchiamento della clientela Constatiamo un invecchiamento maggiore dei residenti nella zona geografica servita dalla nostra istituzione, in particolare a Saint-Léonard. Il tasso di persone anziane di più di 75 anni che si sono presentate al nostro pronto soccorso è stato il più alto nel Quebec durante l’esercizio già terminato, rappresentando il 41.9 % dei pazienti, tendenza che si mantiene tuttora. Notiamo anche che, tra le persone di oltre 75 anni di età che si sono presentate al nostro pronto soccorso, la maggioranza, cioè il 72.9 %, proveniva dal proprio domicilio, mentre il 17.7 % proveniva da residenze private per persone autonome e soltanto il 6.8 % da CHSLD. Durante l’esercizio scorso, la clientela di 75 anni e più proveniva per il 41.0 % dal territorio servito dal CSSS di Pointe-de-l’île, il 39.8 % dal CSSS di Saint-Léonard e Saint-Michel, l’8.9 % dal CSSS Lucille-Teasdale, e infine il 4.6 % dal CSSS d’Ahuntsic-Montréal-Nord. Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 5 Il fenomeno dell’invecchiamento della clientela ha un impatto diretto sulla domanda di servizi all’Ospedale Santa Cabrini per tutte le patologie collegate all’invecchiamento, in particolare le malattie croniche come il diabete, l’ipertensione, le MPOC, i problemi di salute mentale e la traumatologia/ortopedia. Alcuni lavori congiunti con i nostri partners, in particolare con la direzione del CSSS di Saint-Léonard e Saint-Michel, hanno d’altronde come obiettivo il miglioramento della continuità di cure per le persone anziane. Inoltre, lavoriamo alacremente con i partners del polo 1 che raggruppa parecchi partners delle cure di sanità e servizi sociali del nord-est di Montreal. Clientela in traumatologia D’altra parte osserviamo una tendenza in aumento dell’afflusso di una clientela di ogni età nella traumatologia del nostro ospedale, attraverso il pronto soccorso. Il numero di ambulanze per periodi è passato in media da 1067 a 1125, un aumento di oltre il 5 %. Centro cure assistenziali Dante Quanto al Centro cure assistenziali Dante, essendo regionale la sua vocazione, la clientela è rappresentata dalle persone anziane della comunità di origine italiana. Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 6 RAPPORTO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO D’AMMINISTRAZIONE E DEL DIRETTORE GENERALE L’anno finanziario 2011-2012 è stato molto costruttivo, malgrado le numerose sfide raccolte, e ricco di trasformazioni ed eventi di ogni sorta. Performanza finanziaria e clinica Il risanamento della situazione finanziaria dell’istituzione è stato oggetto dell’attenzione incessante del consiglio d’amministrazione e della direzione generale nel corso dell’anno, implicando ogni direzione dell’istituzione in obiettivi imponenti per poter rispettare l’intesa di gestione e di imputabilità firmata con l’Agence de la santé et des services sociaux de Montréal. Tenuto conto del traguardo di 5,5M$ autorizzato e aggiustato dall’Agence de Montréal, l’istituzione ha rispettato l’intesa. Un piano di miglioramento della performanza, ripartito su tre anni, è stato elaborato con la partecipazione e l’impegno dei direttori e dei gestori implicati per rimediare alla situazione. Contiamo di poter arrivare a un equilibrio senza tagli sui servizi alla popolazione, grazie a varie misure poste in atto. Tra le azioni condotte durante l’anno per il risanamento della situazione, è stato realizzato uno studio sulla performanza clinica e finanziaria. Tale studio, eseguito a paragone di altre istituzioni della rete, ha permesso di fare l’aggiornamento degli orientamenti strategici per il periodo 2010-2015. Le cinque sfide identificate sono le seguenti : Sfida 1 : la disponibilità delle competenze al centro del nostro successo Sfida 2 : la qualità dei servizi e l’innovazione Sfida 3 : l’offerta dei servizi integrata e complementare Sfida 4 : un’attesa ragionevole per l’accesso ai servizi Sfida 5 : la performanza organizzativa Ogni sfida ha i suoi obiettivi con piano d’azione, indicatori e traguardi. Il nostro aggiornamento sulla pianificazione strategica è stato anche un momento privilegiato di stivaggio con le pianificazioni strategiche regionali e ministeriali. Gestione della sala di pronto soccorso La gestione delle degenze nella sala di pronto soccorso è stata al centro delle nostre preoccupazioni nel corso di tutto l’anno, tenuto conto dell’aumento delle visite (6.5 %), della quota di ambulanze e del fenomeno dell’invecchiamento dei pazienti con conseguente prolungamento delle degenze. Sono stati avviati dei cantieri di lavoro che riguardano direttamente la performanza della nostra sala di pronto soccorso. Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 7 Con i gruppi interni abbiamo messo in pratica le misure di risanamento per raggiungere gli obiettivi fissati a zero 24 ore, fra cui un’intesa conclusa con il Policlinico Cabrini per raccomandare loro i pazienti giudicati non urgenti allo smistamento (P-4 et P-5). Per tener conto dei bisogni delle nostre équipes professionali e della continuità di servizi e dei progetti prioritari, è in elaborazione un piano direttore immobiliare che contiene naturalmente l’aspetto ristrutturazione/ampliamento del blocco operatorio. Sono da sottolineare gli sforzi sostenuti dalle équipes che hanno permesso di migliorare sostanzialmente la durata delle degenze nella nostra sala di pronto soccorso, sia per l’ambulatorio passato da 5.3 a 4.9 ore, sia per la degenza media globale passata da circa 28 ore a 25.3 ore quest’anno. Attività ospedaliere e ambulatoriali In linea diretta con la clientela che arriva al nostro pronto soccorso, il numero di pazienti ammessi in ospedale è aumentato del 3.3 %. La durata media di degenza è restata a 12 giorni. D’altra parte, è stato elaborato un nuovo piano di ripartizione dei posti letto che permette una migliore gestione delle unità di cure, con riavvicinamento delle équipes paraprofessionali sulle unità. Le attività del blocco operatorio sono andate crescendo permettendoci di oltrepassare gli obiettivi prefissi. Alcune intese di partnership con il CHUM e l’HMR hanno avuto un esito positivo. Per quanto concerne i servizi ambulatoriali offerti dall’ospedale, oltre al pronto soccorso, anche le visite al centro ambulatoriale hanno riscontrato un aumento. Risorse umane Al capitolo delle risorse umane, è stato messo in atto un piano d’azione che mira al reclutamento di professionisti, alla ritenzione e presenza al lavoro allo scopo di limitare il ricorso alla manodopera indipendente. Il piano d’azione per la presenza al lavoro è stato messo in opera e sono stati finalizzati i lavori relativi al dossier della parità salariale dei quadri. Qualità dei servizi e gestione dei rischi Il numero di reclami ricevuti dalla commissaria locale alle lamentele e alla qualità dei servizi hanno registrato una diminuzione importante del 30% nel 2011-12. Sono state fatte delle raccomandazioni per apportare miglioramenti ed agire sulle cause dei ricorsi, in particolare la comunicazione e l’umanizzazione delle cure. I programmi di apprezzamento della qualità e della gestione dei rischi sono stati oggetto di lavori intensi e le nuove politiche mirate al miglioramento della sicurezza dei pazienti sono state messe in opera. Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 8 Approccio programmi-clientela Tra le realizzazioni mirate allo sviluppo e all’allestimento di programmi-clientela è da notare che il Programma di traumatologia è stato completato e che il Programma di geriatria è piuttosto avanti, con la nomina di una coordinatrice dell’approccio adattato alla persona anziana in ambiente ospedaliero. Alcuni punti restano da rivedere in rapporto ai CSSS del territorio. D’altra parte, la Direzione delle cure e dei servizi clinici incomincia il lavoro per stabilire chiaramente un programma di chirurgia. Progetti immobiliari Il piano direttore immobiliare è in revisione e prevediamo di presentarlo in ottobre 2012. Includerà nuovi progetti maggiori con la ristrutturazione del blocco operatorio e la possibilità di accogliere un padiglione per altri posti letto di breve degenza. Tra i cantieri già avviati, i lavori sono stati eseguiti al Centro cure assistenziali Dante per la ristrutturazione dell’entrata principale, le aree comuni esterne per i residenti e una nuova piattaforma di ricezione con i posti stabiliti per la biancheria sporca e pulita, rispettando le norme d’igiene. La terza fase del nuovo padiglione che ospitava già la Risonanza magnetica, ed ora il Centro di formazione, si è realizzata in marzo 2012. Resta da terminare il nuovo centro di lotta contro il cancro al pianterreno. Piano direttore delle risorse informatiche (PDRI) La messa in opera del PDRI 2010 avanza bene, in particolare con il Progetto della cartella clinica informatizzata (OACIS). OACIS è un’interfaccia che pemetterà, a termine, di centralizzare per via elettronica qualsiasi informazione clinica che costituisce la cartella clinica di un paziente, inclusi i risultati di esami, le note, le richieste ed i piani di cure, che i medici possono consultare sul posto o a distanza. La fase 1 delle 4 previste è la più importante per lo svolgimento del progetto e terminerà in gennaio 2013. Accoglienza dei tirocinanti e scambi L’accoglienza di tirocinanti di varie discipline sta continuando con successo, in particolare infermieri(e), infermieri(e) ausiliari e futuri medici, naturalmente in rapporto al nostro impegno con la Facoltà di medicina dell’Università di Montreal e i Cégeps. Abbiamo già accolto oltre 1000 tirocinanti. D’altra parte, la nostra partnership con l’Ospedale Carlo Poma di Mantova (Italia) è stata molto attiva con uno scambio delle équipes curanti, dall’una e dall’altra parte, sotto forma di tirocini d’osservazione su vari temi come la farmacologia, la pianificazione del congedo e il centro di lotta contro il cancro. Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 9 Terminando, teniamo a sottolineare il supporto della Fondazione Santa Cabrini, senza il quale non avremmo potuto completare i nostri progetti di ampliamento e di acquisto di attrezzature mediche. Esprimiamo la nostra gratitudine ai membri del consiglio d’amministrazione della Fondazione, ai nostri partners e a tutti i donatori per la loro generosità. Un vivo grazie a tutti quelli che ci sostengono nella realizzazione quotidiana della nostra missione nei confronti della popolazione dell’est di Montreal. Jean-François Foisy Avv. Consolato Gattuso Direttore generale Presidente del consiglio d’amministrazione Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 10 CONSIGLIO D’AMMINISTRAZIONE DELL’OSPEDALE SANTA CABRINI E DEL CENTRO CURE ASSISTENZIALI DANTE al 31 marzo 2012 Avv. Consolato Gattuso Presidente Collegio elettorale : popolazione Domenico Talarico Vicepresidente Collegio elettorale : popolazione Jean-François Foisy Direttore generale Segretario del consiglio Avv. Pasquale Artuso Collegio elettorale : cooptazione Claude Boileau Collegio elettorale : cooptazione Danielle Côté Collegio elettorale : consiglio multidisciplinare Giuseppe Danisi Collegio elettorale : Fondazione Giuseppe Di Battista Collegio elettorale : comitato degli utenti Michael Di Grappa Collegio elettorale : Agenzia Gaetano Di Tullio Collegio elettorale : Personale non clinico Avv. Angela Di Virgilio Collegio elettorale : cooptazione Mario Discepola Collegio elettorale : Agenzia Line Dumas Collegio elettorale : Personale clinico Avv. Penelope Karavelas Collegio elettorale : cooptazione Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 11 Avv. Maria Kuchel Collegio elettorale : cooptazione Avv. Giovanna Scotti Collegio elettorale : cooptazione Silvana Trifiro, M.D. Collegio elettorale : consiglio dei medici, dentisti e farmacisti Michel Trozzo Collegio elettorale : comitato degli utenti COMITATO DI VERIFICAZIONE Mario Discepola Presidente Claude Boileau Domenico Talarico Jean-François Foisy Direttore generale Invitati : Vincent Gagliardi Jean-Rock Landry COMITATO DI VIGILANZA E DELLA QUALITÀ Michel Trozzo Avv. Penelope Karavelas Avv. Angela Di Virgilio Jean-François Foisy Direttore generale Invitata : Marina Javicoli Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 12 COMITATO DI GESTIONE DEI RISCHI Line Dumas Vincent Gagliardi Direttore generale aggiunto Équipe d’impiegati HSC/CAD (11 membri) COMITATO DI GOUVERNANCE E DI ETICA Mario Discepola Domenico Talarico Avv. Maria Kuchel Avv. Pasquale Artuso Avv. Penelope Karavelas Jean-François Foisy COMITATO DEGLI UTENTI Michel Trozzo, Presidente Claire Constantin Jean-Guy De Guise Francesca D’Errico, Vicepresidente Giuseppe Di Battista Giovanna Giordano Michelina Lavoratore Annette Martino Angela Novembre CLPQS ad interim e Segretaria-tesoriera Jean-François Foisy, Direttore generale COMITATO DEI RESIDENTI (Centro cure assistenziali Dante) Giuseppe Di Battista, Presidente Rosamaria Coppola, rappresentante di un residente del 1o piano Robert Pietrantonio, residente del 2o piano Erminio Piccolino, rappresentante di un residente del 3o piano Giuseppe Cavaliere, rappresentante di un residente del 4o piano Angela Novembre, invitata Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 13 ÉQUIPES AMMINISTRATIVE, MEDICHE E PROFESSIONALI aL 31 marzo 2012 DIREZIONE GENERALE Jean-François Foisy Direttore generale Angelo Bodo Capo del servizio informatico e telefonia e Genio biomedico ad interim Nyreen Colmenares Consulente alla gestione dei rischi e alla valutazione dei rischi ad interim Antonella Fuoco Coordinatrice delle attività - Servizio dei volontari Vincent Gagliardi Direttore generale aggiunto Christine Gariépy Incaricata di progetto, cartella clinica informatizzata Bernard Guindon Consulente-quadro ai progetti d’immobilizzazione Dario Mannetta Consulente ai progetti d’immobilizzazione Angela Novembre Commissario locale alle lamentele e alla qualità dei servizi ad interim Maria Vassetta Di Ninno Capo del servizio dei volontari e responsabile della Fondazione CENTRO CURE ASSISTENZIALI DANTE Claire Najar Capo di unità di vita Dora Sposato Capo del servizio delle risorse materiali Nadine Zeidane Coordinatrice dei servizi di alloggio e delle cure di lunga durata- CA Dante e 3o AB Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 14 DIREZIONE DELLE COMUNICAZIONI E RELAZIONI PUBBLICHE Rocco Famiglietti Direttore delle comunicazioni e relazioni pubbliche DIREZIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE Jean-Rock Landry Direttore delle risorse finanziarie Huguette Lacroix Capo del servizio dell’approvvigionamento, del deposito e della stamperia Janique Langevin Capo del servizio delle attività finanziarie Sylvie Provost Capo del servizio dei salari DIREZIONE DELLE RISORSE UMANE Gilles Ruel Direttore delle risorse umane e degli affari giuridici Lucie Perrault Capo del servizio –formazione e sviluppo organizzativo Jessica Morneau Consulente in relazioni di lavoro Francis Di Scala Capo del servizio di salute e S. S. T. DIREZIONE DEI SERVIZI TECNICI Vincent Casola Direttore dei servizi tecnici Dora Sposato Capo del servizio di sicurezza (OSC e CAD) Michel De Simone Capo del Servizio di manutenzione sanitaria e servizio di lavanderia-biancheria Michael Maldari Capo del Servizio di funzionamento e di manutenzione delle installazioni materiali Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 15 DIREZIONE DEI SERVIZI PROFESSIONALI E OSPEDALIERI Irwin Kuzmarov, M.D. Direttore dei servizi professionali e ospedalieri Sylvie St-Pierre Direttrice aggiunta alla DSPH André Desroches, Monsignore Membro del Servizio di pastorale Ermanno Di Donato Capo del Servizio di accoglienza Carlo Giglio Capo dei Settori di produzione-distribuzione alimentare Sylvie Labreque Capo del Servizio di riabilitazione Sabrina Maiorano Capo del Servizio psicosociale e di raccordo Thaddee Ndayizigiye, prete Membro del Servizio di pastorale Janick Perrier Capo del Servizio delle attività respiratorie Sabrina Sanzari Capo del Reparto di farmacia Manon St-Cyr Coordinatrice del Servizio di biologia medica Daniel Tétreault Coordinatore del Servizio di diagnostica per immagini Mélanie Vallières Capo del Servizio degli archivi Maria Vannelli Capo del Servizio delle attività alimentari DIREZIONE DELLE CURE INFERMIERISTICHE Adele Ferrante Direttrice delle cure infermieristiche Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 16 DIREZIONE DELLE CURE E DEI SERVIZI CLINICI Lina Spagnuolo Direttrice delle cure e dei servizi clinici Lynne Durand Direttrice aggiunta DSSC e responsabile delle degenze ospedaliere Suzanne Choinière Capo d’unità di cure infermieristiche, 2o Chantal Duchesne Capo d’unità di cure infermieristiche, 3oC Nancie Duchesne Capo d’unità di cure infermieristiche, 2o C Katia Doat Coordinatrice delle attività delle cure Line Dumas Coordinatrice clinico-amministrativa del programma di traumatologia Gabriel Gagnon Capo d’unità di cure infermieristiche, Pronto soccorso Wesline Innocent Capo d’unità di cure infermieristiche, UCDG e cliniche ambulatoriali Ida Iuliani Capo d’unità di cure infermieristiche, 4°e 5°(medicina e cure palliative) Lucie Lemay Lang Capo d’unità di cure infermieristiche Cliniche ambulatoriali Josée Lozier Capo d’unità di cure infermieristiche, Cure intensive e coronariche Maria Mancini Capo delle attività operatorie Josée Monette Capo d’unità di cure infermieristiche, 2o DE e 6° (chirurgia) Fabiola Pannuti Coordinatrice delle attività di cure Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 17 Manon Paquin Coordinatrice clinico-amministrativa –approccio adattato alla persona anziana Benoit Perrault Coordinatore clinico-amministrativo e miglioramento continuo Marie-Pier Tremblay Coordinatrice delle attività di cure CAPI DEI REPARTI MEDICI Shivendra D. Dwivedi, M.D. Capo del reparto di anestesia-rianimazione Joseph Feghali, M.D. Capo del reparto di chirurgia Nabil Hannouche, M.D. Capo del reparto di diagnostica per immagini Anas Nseir, M.D. Capo del reparto di pronto soccorso Mario C. Rizzi, M.D. Capo del reparto di medicina interna Sabrina Sanzari Capo del reparto di farmacia Paul M. Sidani, M.D. Capo del reparto di ginecologia Judith St-Laurent, M.D. Capo del reparto di medicina generale Silvana G. Trifiro, M.D. Capo del reparto dei laboratori CAPO DEI SERVIZI MEDICI Badir-Francis Badir, M.D. Capo del servizio di medicina interna Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 18 Girair Basmadjian, M.D. Capo del servizio di oftalmologia Marie-Josée Champagne, PhD, CSPQ, biochimico clinico Capo del servizio di biochimica Bruno Cianciulli, M.D. Capo del servizio di urologia Domenico R. Ciricillo, M.D. Capo del servizio di ospedalizzazione J. André Claveau, M.D. Capo del servizio di geriatria attiva e delle cure prolungate Simon Côté, M.D. Capo del servizio di gastroenterologia Hussein Fadlallah, M.D. Capo del servizio di cardiologia Yousri Hanna, M.D. Capo del servizio delle cure palliative Vera Hirsh, M.D. Capo del servizio di ematologia-oncologia François Lamoureux, M.D. Capo del servizio di medicina nucleare Bruno Mastropasqua, M.D. Capo del servizio di chirurgia plastica Huong Pham-Dang, M.D. Capo del servizio di otorinolaringoiatria Lysane Poirier, M.D. Capo del servizio di endocrinologia e di metabolismo Stavros Raptis, M.D. Capo del servizio di anatomopatologia Mario C. Rizzi, M.D. Capo del servizio di pneumologia Philippe Rola, M.D. Capo del servizio delle cure intensive e cure coronariche Alain-Guy Roy, M.D. Capo del servizio di ortopedia Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 19 Christopher Rudwal, M.D. Capo del servizio di nefrologia Mladen Rusnov, M.D. Capo del servizio di chirurgia toracica e vascolare Silvana G. Trifiro, M.D. Capo del servizio di microbiologia Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 20 ORIENTAMENTI STRATEGICI 2010-2015 Paziente e residente : nel cuore della nostra evoluzione Gli orientamenti strategici adottati nel 2010, e che guidano le azioni condotte dall’istituzione, portano su : 1. Gamma di servizi alla clientela - L’Ospedale Santa Cabrini (OSC) offre una gamma di servizi completi che tengono conto della sua missione, la sua ragion d’essere e le risorse di cui dispone. - L’OSC consolida i suoi programmi e servizi per offrire cure e servizi alla nuova realtà che consiste particolarmente nel servire i gruppi di clientele seguenti : o La clientela in oncologia (Programma di lotta contro il cancro), o La clientela anziana (presa in carico proattivo), o La clientela di traumatologia (programma di traumatologia). - L’OSC è partner della rete locale CH-CSSS-CR e facilita la continuità delle cure e dei servizi delle clientele servite con ciascuno dei suoi partners dell’est di Montreal. 2. Organizzazione dei servizi - L’istituzione dispone di équipes mediche stabili e composte di risorse generalmente sufficienti per rispondere ai bisogni di servizi della sua clientela. - Lo svolgimemento dei programmi-clientele è in corso, fra cui quello che porta sulla persona anziana e l’oncologia, con la collaborazione dei partners della rete, particolarmente il CSSS di Saint-Léonard e Saint-Michel. Per fare questo: o Revisione e intensificazione dell’approccio geriatrico sulle unità di cure di medicina e di chirurgia. o Integrazione degli approcci innovatori dell’organizzazione del lavoro dell’insieme del personale sulle unità di cure, messa in opera di follow-up sistematici di clientela e di un piano d’intervento integrato (approccio multidisciplinare). 3. Membri del personale - L’OSC ha la reputazione di offrire un ambiente accogliente e familiare e deve portare al massimo le poste in gioco delle risorse umane particolarmente presso gl’infermieri e i farmacisti. In maniera più specifica, si propone di effettuare : o La riorganizzazione del lavoro. o L’integrazione di nuove risorse nelle équipes. o L’identificazione di condizioni di lavoro innovatrici che smarcano l’OSC. D’altra parte, si propone di : o Consolidare le intese di formazione con le facoltà e le università, fra cui la Facoltà di medicina dell’Università di Montreal. o Perseguire i lavori con il RUIS de Montreal in rapporto alla continuità dei servizi medici. Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 21 4. Risorse finanziarie e tecnologiche - L’istituzione effettua regolarmente l’aggiornamento del suo piano direttore assicurandosi, nel contempo, di una gestione sana ed efficiente delle risorse di cui dispone. La pianificazione mira a : o Assicurare la salute finanziaria dell’istituzione, o Sviluppare un centro di formazione, o Sviluppare un centro di lotta contro il cancro, o Ristrutturare e ampliare il Centro cure assistenziali Dante, o Informatizzare la cartella clinica del paziente sulle unità di cure. 5. Dinamica di gestione - L’istituzione è rinomata per il suo ambiente di lavoro dinamico e familiare e si adopera per conservare queste prerogative grazie a : o La messa in opera di un piano di comunicazione interna ed esterna. o Un piano d’azione che propone équipes di lavoro complete e formate. o Un ambiente di lavoro sano e sicuro. o Il supporto e l’inquadramento necessario al nuovo personale per poter favorire lo scambio di competenze. 6. Visibilità e partnership - L’OSC, ben radicato nella sua comunità, adotta i mezzi necessari per : o Proseguire nell’utilizzo dei giornali comunitari e pubblicare nei grandi media, quando è opportuno. o Assumere una posizione proattiva per rispondere meglio alle sfide di copertura di servizi nell’est di Montreal. o Proseguire in partnership con le cliniche della rete locale per migliorare la continuità di servizi. o Proseguire nei lavori iniziati con i suoi vari partners nella presa in carico e nel follow-up delle malattie croniche della clientela del territorio. o Mantenere una collaborazione continua con i partners della rete. Alla luce dei nuovi fattori che possono avere un impatto significativo sull’organizzazione, considerando le sfide, gli orientamenti e i risultati mirati dall’Agence de la santé et des services sociaux de Montréal, riteniamo opportuno rinnovare le nostre sfide e presentare per ciascuna di esse gli orientamenti, gli obiettivi inerenti, come anche gl’indicatori e gli obiettivi attesi al 31 marzo 2015. Come sfide consideriamo : Sfida 1 : la disponibilità delle competenze al centro del nostro successo Sfida 2 : la qualità dei servizi e l’innovazione Sfida 3 : l’offerta di servizi integrata e complementare Sfida 4 : l’attesa ragionevole per l’accesso ai servizi Sfida 5 : la performanza organizzativa Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 22 ATTIVITÀ DELL’ISTITUZIONE SERVIZI OFFERTI I reparti e servizi disponibili all’Ospedale Santa Cabrini sono : Reparto del pronto soccorso 24 ore / 7 giorni Reparto di anestesia-rianimazione Reparto di diagnostica per immagini : - Ultrasonografia - Tomodensitometria - Mammografia - Medicina nucleare - Risonanza magnetica Reparto clinica di medicina generale : - Ospedalizzazione - Cure palliative - Geriatria attiva - Cure prolungate Reparto di chirurgia : - Chirurgia generale - Chirurgia plastica - Chirurgia toracica e vascolare - O.R.L. - Oftalmologia - Ortopedia - Traumatologia – Centro di traumatologia di livello II - Urologia - Chirurgia di un giorno - Chirurgia minore Reparto di farmacia Reparto di medicina interna : - Cardiologia - Endocrinologia-metabolismo - Gastroenterologia - Medicina interna - Nefrologia - Neurologia - Pneumologia - Cure intensive e coronariche Reparto di ginecologia Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 23 Reparto dei laboratori : - Centro di prelievi - Anatomia-patologia - Biochimica - Ematologia – Banca del sangue - Microbiologia Servizi ambulatoriali : - Centro ambulatoriale - medicina generale - Oncologia – Centro di lotta contro il cancro - Centro diurno - diabete - Medicina di un giorno Altri servizi : - ECG – EEG - EMG - Riabilitazione fisica – Audiologia – Ergoterapia e fisioterapia - Inaloterapia - Nutrizione - Dietetica - Servizi psicosociali e di raccordo - Pastorale - Commissario locale alle lementele e alla qualità dei servizi Centro cure assistenziali Dante : - Cure in alloggio di lunga durata - Alloggio temporaneo - Centro diurno Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 24 RISULTATI OTTENUTI RIGUARDO ALL’INTESA DI GESTIONE Tavola riassuntiva Obiettivi Risultati Accesso alle chirurgie con attesa di 6 mesi Obiettivo oltrepassato per la chirurgia di un giorno; chirurgia con ospedalizzazione; cataratta. Obiettivo parzialmente raggiunto per artroplastica totale di anca e ginocchio. Servizio a persone malate di cancro nei 28 Obiettivo parzialmente raggiunto giorni Durata di degenza accettabile al pronto Obiettivo parzialmente raggiunto soccorso Accesso al servizio di diagnostica per Obiettivo parzialmente raggiunto immagini Collaborazione con i partners Obiettivo raggiunto Riduzione delle ore supplementari Obiettivo parzialmente raggiunto Riduzione della manodopera Obiettivo parzialmente raggiunto indipendente Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 25 MISURE MESSE IN OPERA RISPETTO ALLA LEGGE SUL RITORNO ALL’EQUILIBRIO BUGGETTARIO L’Ospedale Santa Cabrini e il Centro cure assistenziali Dante s’impegnano ad assicurare la prestazione di servizi alla popolazione tramite l’intesa di gestione con l’Agence de Montréal. Alcune misure di riduzione delle spese amministrative (Legge 100) come anche altre misure di ottimizzazione sono in cantiere per fare in modo che l’ospedale migliori la sua performanza, tanto clinica che finanziaria, senza incidere sull’offerta di servizio. PRATICHE D’AGRÉMENT Nell’ottica del miglioramento continuo della qualità, in preparazione alla prossima visita prevista in settembre 2012, la direttrice delle cure infermieristiche è stata nominata coordinatrice della pratica. Le équipes sono state formate e sono all’opera per la preparazione di questo importante esercizio che riguarda tutti i membri del personale (medici, impiegati e volontari), sotto il tema « Conoscere – Informarsi – Prepararsi ». Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 26 RAPPORTO DELLA COMMISSARIA LOCALE ALLE LAMENTELE E ALLA QUALITÀ DEI SERVIZI E DEL MEDICO ESAMINATORE COMMISSARIO LOCALE ALLE LAMENTELE E ALLA QUALITÀ DEI SERVIZI BILANCIO DELLE LAMENTELE 2011-2012 Tipo di dossiers / Tempo 2010-2011 2011-2012 Interventi 4 3 Assistenze 386 257 Consultazioni 7 3 Lamentele 84 71 TOTALE 481 334 Élogi 55 26 Protettore del cittadino 5 6 Tempo medio di risposta 20 giorni 36 giorni Il numero di lamentele e di assistenze ha riscontrato un calo nel 2011-2012 in rapporto all’esercizio precedente. Per quanto concerne il numero di elogi ricevuti durante l’anno, riteniamo che questo numero non è rappresentativo poiché molti elogi sono stati trasmessi direttamente ai vari reparti, servizi e unità, senza pervenire all’ufficio del commissario locale. Categorie di oggetti Accessibilità Cure e servizi dispensati Relazioni interpersonali Organizzazione dell’ambiente e risorse materiali Aspetto finanziario Diritti particolari 2010-2011 20 % 38 % 30 % 6% 1% 5% 2011-2012 9% 38 % 31 % 14 % 4% 4% Quest’anno abbiamo riscontrato una diminuzione del numero d’insoddisfazioni relative all’accessibilità, mentre quelle riguardanti cure e servizi dispensati e relazioni interpersonali raggiungono la percentuale dello scorso anno. Sarebbe molto importante lavorare sull’aspetto comunicazione e attitudine. Molte lamentele potrebbero essere evitate se adottassimo un approccio e un atteggiamento diversi quando comunichiamo con i nostri pazienti e/o con i loro familiari. Questo vale per gl’impiegati di tutti i servizi. Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 27 Sei dossier sono stati portati in seconda istanza davanti al Protettore del cittadino. I sei dossier sono stati chiusi nel corso dell’anno. Tre di essi contengono delle raccomandazioni che sono state messe in opera con la soddisfazione del Protettore. Precisiamo che la popolazione può accedere al presente rapporto, incluso nel rapporto annuale di gestione dell’istituzione, e al nostro codice di etica visitando il nostro sito : www.santacabrini.qc.ca, alla rubrica del nostro centro di documentazione, o ricevere la versione cartacea telefonando al 514 252-6000, interno 7198. Angela Novembre Commissaria locale alle lamentele e alla qualità dei servizi, ad interim Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 28 RAPPORTO DEL MEDICO ESAMINATORE Periodo dal 1° aprile 2011 al 31 marzo 2012 BILANCIO DELLE LAMENTELE RIGUARDANTI MEDICI, DENTISTI O FARMACISTI 2011-2012 Numero di lamentele conclue Oggetti di lamentele ricevute nel corso dell’esercizio Dossiers di lamentele in corso al Comitato di revisione Dossiers di lamentele in corso al Comitato di disciplina Tempo medio di risposta 2010-2011 36 40 2011-2012 54 89 6 7 6 2 + 2 = 4 (1) 36 giorni Meno di 45 giorni : 85 % Più di 45 giorni : 15 % (2) (1) Dei quattro dossiers di lamentela in corso al Comitato di disciplina, due erano stati deposti durante l’anno 2010-2011 ed erano stati esaminati dal medico esaminatore precedente. (2) Il tempo medio si spiega con le vacanze dei medici e la presenza di un sostegno giuridico al dossier. Categorie di oggetti nelle lamentele ricevute Attitudine (abuso e molestie psicologiche, mancanza di rispetto, comunicazione, diritto all’informazione, abuso verbale, mancanza di empatia, affidabilità, disponibilità) Continuità delle cure Congedo anticipato Valutazione e giudizio professionale Mancanza di follow-up Abilità tecniche e professionali Medicazione Compensazione pecuniaria Rinvio di chirurgia Trasferimento interospedaliero Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 2011-2012 20 5 10 8 4 14 3 1 1 1 29 Attività medica esercitata Medicina generale Chirurgia ortopedica Chirurgia vascolare Chirurgia generale Medicina di pronto soccorso Chirurgia plastica Chirurgia ORL Gastroenterologia Radiologia Ematologia Neurologia Psichiatria Totale (*) (*) Numero di lamentele ricevute 15 3 3 9 15 1 1 6 2 4 1 1 61 (*) Una lamentela può avere parecchi oggetti e può riguardare più di un medico, cosa che spiega la differenza delle cifre tra la prima tabella e questa. Tre lamentele hanno condotto a cinque raccomandazioni : 1. Il fatto che alcuni pazienti vedano la loro chirurgia annullata a varie riprese in fine di giornata è del tutto inaccettabile. Si raccomanda ai membri del comitato del blocco operatorio che ogni caso annullato una volta, per causa di tempo, sia riportato in prima linea sulla prossima priorità del chirurgo, qualunque sia il programma. 2. Si raccomanda al medico interessato che un intervento con équipe multidisciplinare potrebbe essere fatto tramite il medico curante, possibilmente, per poter minimizzare l’utilizzo dei servizi di pronto soccorso allorché il paziente potrebbe essere preso in carica a un altro livello del sistema medico. 3. Si raccomanda al CMDF: 3.1 di mettere in opera delle misure affinché un paziente che riceve cure attive nella nostra istituzione consegni, ad ogni episodio di cure, una lista della sua medicazione usuale che risalga a meno di 72 ore, proveniente dalla sua farmacia (responsabilità del paziente) ; 3.2 che i pazienti che devono subire una chirurgia e che beneficiano di un follow-up psichiatrico attivo al di fuori del nostro ambiente, consegnino al loro medico curante o chirurgo, un riassunto recente di meno di tre mesi sul loro stato di salute mentale, proveniente dal loro psichiatra curante; 3.3 che i pazienti con follow-up psichiatrico attivo al di fuori del nostro ambiente, possano beneficiare di una consultazione e di un follow-up in psichiatria quando sono ricoverati nel nostro ospedale. Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 30 Conclusioni globali 41 lamentele erano infondate. 10 raccomandazioni di miglioramento delle comunicazioni o impegno del professionista ad ottenere l’aiuto per migliorare il suo modo di comunicare e di comportarsi. 3 dossiers trasferiti al CMDF di cui due sono stati oggetto del comitato di disciplina ed uno è stato oggetto di misure imposte dal CMDF. 1 lamentela fuori competenza (azione giudiziaria al civile per risarcimento pecuniario). 1 dossier trasferito all’ordine professionale (Collège des médecins du Québec). Suzanne Michalk, M.D., FRCPC, Adm. A Medico esaminatore Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 31 SODDISFAZIONE DELLA CLIENTELA Il vostro parere è importante Nell’ottica del miglioramento continuo della qualità delle cure e dei servizi, sono stati condotti dei sondaggi per poter valutare la soddisfazione degli utenti. Sono stati realizzati i seguenti quattro sondaggi di soddisfazione, inverno 2012 : - presso la clientela ospedalizzata, dal 27 febbraio al 1o marzo 2012 ; - presso la clientela del pronto soccorso, dal 5 marzo al 30 marzo 2012 ; - presso le cliniche ambulatoriali, dal 12 marzo al 13 aprile 2012 ; - presso la clientela del Centro cure assistenziali Dante, dal 27 marzo al 26 aprile 2012. Il rapporto sui risultati di questi sondaggi non è ancora disponibile. Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 32 RAPPORTI DEI COMITATI DELL’ISTITUZIONE Comitato di vigilanza e della qualità RAPPORTO ANNUALE 2011-2012 Mandato Il comitato di vigilanza e della qualità agisce nella prospettiva di miglioramento continuo della qualità dei servizi offerti nel rispetto dei diritti individuali e collettivi. A tale scopo assicura, soprattutto presso il presso il consiglio d’amministrazione, il seguito delle raccomandazioni emesse dal commissario locale alle lamentele e alla qualità dei servizi, dai vari comitati e consigli dell’istituzione e dalle istanze esterne. Composizione del comitato Al 31 marzo 2012, la composizione del comitato era la seguente : Avv. Angela Di Virgilio, membro del consiglio d’amministrazione (con nomina del 28 marzo 2012) M. Jean-François Foisy, direttore generale Sig.ra Marina Javicoli, commissario locale alle lamentele e alla qualità dei servizi (invitata) Avv. Penelope Karavelas, membro del consiglio d’amministrazione (con nomina del 28 marzo 2012) Sig. Michel Trozzo, membro del consiglio d’amministrazione e rappresentante del comitato degli utenti Riunioni I membri del comitato si sono riuniti due volte nel corso dell’anno, il 14 giugno 2011 e il 9 dicembre 2011. Attività Gestione dei rischi La consulente in gestione dei rischi ha presentato il rapporto annuale 2010-2011 del comitato di gestione dei rischi per l’Ospedale Santa Cabrini e il Centro cure assistenziali Dante. Inoltre, gli obiettivi specifici al piano d’azione 2011-2012, come anche la progressione dei lavori, sono stati presentati ai membri. Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 33 Seguito delle lamentele Il comitato ha proceduto allo studio del rapporto delle lamentele e raccomandazioni 2010-2011 presentato dalla commissaria locale alle lamentele e alla qualità dei servizi, ad interim. Anche il rapporto del medico esaminatore è stato presentato ai membri del comitato, i quali sono stati anche informati del seguito delle raccomandazioni del commissario locale. Conclusione Parecchi cambiamenti organizzativi hanno riguardato il comitato di vigilanza e della qualità che si augura di ritrovare la sua velocità di crociera nel corso del prossimo anno. Jean-François Foisy, direttore generale per il comitato di vigilanza e della qualità Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 34 Comitato degli utenti e Comitato dei residenti RAPPORTO ANNUALE 2011-2012 Richiamo sul mandato del comitato degli utenti Rapportandosi al consiglio d’amministrazione, il comitato degli utenti mira alla difesa, alla protezione e al rispetto dei diritti degli utenti. È uno dei portavoce importanti degli utenti presso le istanze dell’istituzione. Il rispetto dei diritti degli utenti, la qualità dei servizi e la soddisfazione della clientela costituiscono le basi che devono guidare le azioni del comitato degli utenti che ha una preoccupazione particolare verso le clientele più vulnerabili e, a tal proposito, si assicura del buon funzionamento del comitato stesso. Composizione del comitato degli utenti Al 31 marzo 2012, i membri del comitato erano dieci (10) : Sig.ra Claire Constantin Sig. Jean-Guy De Guise Sig.ra Francesca D’Errico Sig. Giuseppe Di Battista, presidente del comitato dei residenti Sig. Jean-François Foisy, direttore generale Sig.ra Giovanna Giordano Sig.ra Michelina Lavoratore Sig.ra Annette Martino Sig.ra Angela Novembre, commissaria locale alle lamentele e alla qualità dei servizi, ad intérim Sig. Michel Trozzo, presidente del comitato degli utenti Riunioni 2011-2012 L’assemblea generale del comitato degli utenti si è tenuta il 6 giugno 2011. D’altra parte, il comitato si è riunito a quattro riprese, il 27 maggio 2011, il 23 settembre 2011, il 25 novembre 2011 e il 24 febbraio 2012, rispettando in tal modo il suo calendario. Il tasso di partecipazione dei membri alle riunioni è stato del 77,5 %. Il presidente, a nome del comitato degli utenti, rende partecipe regolarmente il consiglio d’amministrazione delle attività e delle preoccupazioni dello stesso comitato. Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 35 Attività 2011-2012 Il comitato degli utenti ha messo in opera il suo piano di attività 2011-2012, di cui : Attività di volontariato "Temps des Fêtes" Un’attività del tempo festivo destinata ai pazienti del 3o AB è stata presentata il 17 dicembre 2011 in collaborazione con il servizio dei volontari e con la partecipazione di un gruppo di studenti. L’attività si è svolta con successo ed è stata molto apprezzata da tutti. Sondaggio di soddisfazione I seguenti quattro sondaggi di soddisfazione sono stati realizzati in inverno 2012 : - presso la clientela ospedalizzata, dal 27 febbraio al 1o marzo 2012 ; - presso la clientela del pronto soccorso, dal 5 marzo al 30 marzo 2012 ; - presso de cliniche ambulatoriali, dal 12 marzo al 13 aprile 2012 ; - presso la clientela del Centro cure assistenziali Dante, dal 27 marzo al 26 aprile 2012. I risultati di questi sondaggi non sono ancora disponibili. Designazione di due rappresentanti del comitato degli utenti al consiglio d’amministrazione Alla riunione del 23 settembre 2011, i membri hanno designato come loro rappresentanti, presso il consiglio d’amministrazione dell’istituzione, il presidente del comitato degli utenti e il presidente del comitato dei residenti del Centro cure assistenziali Dante. Incontro con la presidente del sottocomito di umanizzazione delle cure I membri hanno ricevuto la presidente del sottocomitato di umanizzazione delle cure, venuta per presentare i risultati del sondaggio sul rumore, effettuato in settembre 2011 presso gli utenti dell’Ospedale Santa Cabrini e i residenti del Centro cure assistenziali Dante. Lo stesso sondaggio è stato effettuato in gennaio 2012 anche presso gl’impiegati. Volantino pubblicitario Una distribuzione regolare del volantino pubblicitario del comitato degli utenti è stata fatta all’interno dell’istituzione. COMITATO DEI RESIDENTI DEL CENTRO CURE ASSISTENZIALI DANTE Nel corso dell’anno 2011-2012, la Sig.ra Angela Novembre ha assunto la carica ad interim come segretaria-tesoriera del comitato. Al 31 marzo 2012, la composizione del comitato dei residenti era la seguente : Sig. Giuseppe Cavaliere, rappresentante di un residente del 4o piano Sig.ra Rosamaria Coppola, rappresentante di un residente del 1o piano Sig. Giuseppe Di Battista, presidente Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 36 Sig.ra Angela Novembre, commissaria locale alle lamentele e alla qualità dei servizi, segretaria-tesoriera Sig. Erminio Piccolino, rappresentante di un residente del 3o piano Sig. Robert Pietrantonio, residente del 2o piano Nel corso dell’anno, il comitato si è riunito a quattro riprese : il 31 maggio 2011, il 4 ottobre 2011, il 7 febbraio 2012 e il 20 marzo 2012. Il tasso di partecipazione dei membri alle riunioni è stato dell’87,25 %. L’anno 2011 ha segnato il 30o anniversario del Centro cure assistenziali Dante e, nelle numerose attività organizzate, il comitato dei residenti era presente ed ha potuto farsi conoscere. Inoltre, ha avuto luogo un incontro con le famiglie il 22 novembre 2011 nel corso del quale sono state date informazioni sulla ristrutturazione dei luoghi e una presentazione sull’interdisciplinarietà. Infine, i membri del comitato hanno preso conoscenza delle raccomandazioni della visita ministeriale che ha avuto luogo in aprile 2010 e che riguarda il comitato dei residenti, e si è cominciato a discutere sul modo che si intende realizzare tali raccomandazioni. Il presidente del comitato dei residenti assicura un regolare resoconto degl’incontri e delle attività presso il comitato degli utenti ed il consiglio d’amministrazione. Tutti i nostri ringraziamenti vanno ai membri del comitato degli utenti per la loro partecipazione ed implicazione che mira al maggior benessere dei nostri pazienti e residenti. Michel Trozzo Presidente del comitato degli utenti Giuseppe Di Battista Presidente del comitato dei residenti Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 37 Annesso al rapporto annuale 20112012 del comitato degli utenti COMITATO DEGLI UTENTI DELL’OSPEDALE SANTA CABRINI RAPPORTI FINANZIARI AL 31 MARZO 2012 Budget autorrizzato per l’esercizio 2011-2012 Comitato dei residenti 1 000 $ Comitato degli utenti 40 396 $ 41 396 $ Spese incorse per l’exercizio 2011-2012 Segreteria Adesione al Raggruppamento provinciale dei comitati degli utenti Pubblicazioni e rifornimenti Conferenze e promozione Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 36 875 $ 350 $ 1 052 $ 3 119 $ 41 396 $ 38 GESTIONE DEI RISCHI Sicurezza delle cure e dei servizi Le azioni realizzate per promuovere in modo continuo la dichiarazione degl’incidenti e infortuni nel corso dell’anno sono state le seguenti : Formazione regolare offerta agl’interessati sulla cultura della sicurezza ed anche sul modo di redigere il rapporto di dichiarazione d’incidente e d’infortunio (AH223); Formazione sulla gestione dei rischi integrata alle giornate di orientamento all’assunzione dei nuovi impiegati; Sensibilizzazione all’importanza di dichiarare gl’incidenti e gl’infortuni nella giornata di accoglienza dei nuovi impiegati; Incontro con i nuovi quadri e la consulente in gestione dei rischi affinché ciascuno conosca il suo ruolo nell’inserimento della cultura di sicurezza; Revisione del formato dei rapporti trimestrali delle attività in gestione dei rischi diramati ai quadri e al comitato di gestione dei rischi; Proseguimento della messa in opera del bilancio comparativo dei medicinali; Proseguimento degli sforzi nell’applicazione delle misure di prevenzione e di controllo delle infezioni che hanno permesso di migliorare il tempo di reazione degl’interessati quando si verifica un’emergenza; Diffusione regolare di un bollettino d’informazione che concerne il Système d’information sur la sécurité des soins et des services (SISSS) all’intenzione del personale di gestione e dei dichiaranti; Revisione e adozione della Politique sur la gestion des incidents et accidents survenant lors de la prestation de soins et de services. Sono state apportate alcune modifiche per migliorare la rete di comunicazione in caso di un evento sentinella e attualizzare la scale di gravità in funzione delle nuove esigenze ministeriali. Principali constatazioni tratte dalla valutazione annuale dell’applicazione delle misure di controllo degli utenti (art. 118.1 de la LSSSS) : Uno studio esaustivo dello stato di situazione è stato effettuato nell’insieme dell’organizzazione. In seguito a tale studio, la Politique sur le contrôle de l’utilisation des contentions et de l’isolement è stata riveduta in funzione delle nuove disposizioni legislative e di pratiche migliori. Per facilitarne l’applicazione presso tutti i servizi/unità mirate, è stato sviluppato il Protocole d’utilisation des mesures de contrôle : isolement et contentions. Una formazione di una giornata è attualmente in corso all’intenzione dei preposti agli utenti. La stessa formazione sarà dispensata alle infermiere nel corso del prossimo anno. Queste azioni favoriscono la partecipazione di tutti gli attori alla diminuzione delle misure di contenzione e il ricorso ad alternative. Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 39 Comitato di gestione dei rischi Composizione del comitato : Sig.Jean-François FOISY Sig.Vincent GAGLIARDI Dr Irwin KUZMAROV Sig. Vincent CASOLA Dr. Frank GIURISTANTE Sig.ra Nyreen COLMENARES Sig. Francis DI SCALA Sig.ra Nadine ZEIDANE Sig. Rocco FAMIGLIETTI Dr. Marc LAROCHE Sig.ra Teresa RONCI Sig.ra Suzanne ROSS-WOOD Sig.ra Mayari LINARES Posto vacante Direttore generale Direttore generale aggiunto Direttore dei servizi professionali e ospedalieri Direttore dei servizi tecnici Presidente del comitato esecutivo del CMDF Consulente alla gestione dei rischi ad interim Capo del servizio di salute e di sicurezza del lavoro Responsabile delle cure di salute e di assistenza Direttore delle comunicazioni e relazioni pubbliche Medico– microbiologo Presidente del consiglio delle infermiere e degl’infermieri Assistente-capo responsabile dell’assicurazione della qualità al laboratorio Consulente in cure infermieristiche Capo del servizio d’ingegneria biomedica Mandato generale del comitato : Le principali funzioni del comitato di gestione dei rischi sono di ricercare, sviluppare e promuovere i mezzi per provvedere alla sicurezza degli utenti (art. 183.2 de la LSSSS). Le varie strategie utilizzate mirano a : Identificare e analizzare i rischi d’incidenti o d’infortuni; Assicurare un sostegno alla vittima e ai suoi familiari; Mettere in opera un sistema di sorveglianza; Costituire un registro locale deg’incidenti e degl’infortuni; Fare delle raccomandazioni al consiglio d’amministrazione dell’istituzione, se necessario. Mandati o obiettivi specifici nel corso dell’anno : Rivedere la lista dei membri del comitato di gestione dei rischi in funzione del Règlement révisé relatif au fonctionnement du Comité de gestion des risques; Assumere un ruolo attivo nella messa in opera del bilancio comparativo dei medicinali (BCM); Partecipare alla messa in opera di un sistema di follow-up degli esami complementari in seno all’istituzione; Partecipare alla promozione del programma di prevenzione delle cadute; Sviluppare un piano di comunicazione per pubblicizzare le politiche e procedure relative alla gestione dei rischi; Svolgere un ruolo concreto per le pratiche di accreditazione (Agrément Canada); Effettuare un seguito della problematica della manipolazione in sicurezza delle siringhe e degli aghi usati; Sostenere le pratiche del comitato farmaco-nursing nel dossier degli errori di medicinali; Fare il follow-up delle formazioni offerte agl’interessati sulle misure di emergenza (codice bianco, blu e rosso); Sostenere le attività della Semaine nationale sur la sécurité des patients 20112012 e assicurare la visibilità del comitato di gestione dei rischi; Sostenere le Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 40 Mettere in opera un piano di formazione continua sull’applicazione web del rapporto di dichiarazione d’incidente-infortunio; Sensibilizzare il personale sull’importanza dell’isolamento degli utenti in dépistage; Assicurare che la valutazione annuale dell’applicazione delle misure di controllo degli utenti sia effettuata; Seguire lo sviluppo del programma qualità per lo smistamento al pronto soccorso; Seguire le azioni del servizio di salute e sicurezza al lavoro quanto alla procedura di presa in carico dei contatti; Pubblicare un articolo sulle attività di gestione dei rischi relativo alla sicurezza delle cure e dei servizi nel giornale Espresso. Bilancio delle attività Per attuare il suo mandato, il comitato si è trovato, a quattro riprese, con un tasso medio di partecipazione dell’80% ed ha effettuato : Il seguito dei rapporti d’incidenti ed infortuni dichiarati, il seguito delle attività relative alle priorità del comitato di gestione dei rischi, il seguito dei piani d’azione dopo gli eventi sentinella, il seguito delle attività in prevenzione delle infezioni (C. Difficile, SARC, ERV), il seguito delle attività in materia di piaghe da decubito, il seguito delle attività in materia di misure di emergenza, il seguito delle raccomandazioni. Principali cause degl’incidenti e infortuni: Le cadute e gli errori relativi alla medicazione sono all’origine di poco più del 75% delle dichiarazioni d’incidenti o d’infortuni. Sorveglianza dell’incidenza di incidenti ed infortuni : il registro locale di dichiarazione degl’incidenti e degl’infortuni Il registro locale di dichiarazione degl’incidenti e degl’infortuni ci pernette di fare un bilancio utile in materia di prevenzione di tali eventi. L’entrata di dati nel Système d’information sur la sécurité des soins et des services (SISSS) resta decentralizzata per servizio/unità. In tal modo, l’organizzazione possiede un sistema di gestione dei rischi in tempo reale, potendo così intervenire più rapidamente nei casi problematici. La gestione decentralizzata degli eventi non voluti rende i vari servizi/unità più responsabili e autonomi per sviluppare iniziative di miglioramento continuo della qualità e fare in modo da ottimizzare gli sforzi a lungo termine. Il Sistema SISSS permette di trasferire automaticamente i dati raccolti, a partire dai moduli/formulari AH-223, in un server centrale da dove sono estratti i dati che costituiscono il registro nazionale degl’incidenti ed infortuni accaduti nella prestazione di cure di salute e di servizi sociali impiantati dal Ministero in dicembre 2011. Nel corso dell’anno, 2 342 rapporti d’incidenti o d’infortuni sono stati completati all’Ospedale Santa Cabrini e al Centro cure assistenziali Dante. Eventi sentinella Un evento sentinella ingloba eventi di due ordini : quelli che hanno o avrebbero potuto avere conseguenze maggiori, e quelli che si producono in grande frequenza, anche se non sono all’origine di conseguenze maggiori. Per conseguenza maggiore s’intende un decesso o perdita di funzioni importanti o permanenti per la persona che riceve cure o Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 41 servizi di salute. Tali eventi sono chiamati « sentinelle » in quanto allertano sul bisogno di effettuare un’analisi dettagliata e un’inchiesta, se necessaria, in stretta collaborazione con gl’interessati diretti (comitato ad hoc), e i consigli professionali, per poter apportare le misure correttive e di sostegno il più rapidamente possibile. Nel corso dell’anno, ci sono stati 9 eventi sentinella. Sono state fatte delle raccomandazioni in seguito ad ognuna delle inchieste condotte. Prevenzione delle infezioni : Le attività in prevenzione delle infezioni sono oggetto di un follow-up ad ogni incontro del comitato di gestione dei rischi. Il comitato di prevenzione e di controllo delle infezioni ha un ruolo decisionale. Viene consultato per procedere ad un’analisi della situazione e proporre gli aggiustamenti richiesti. Il comitato deve effettuare una revisione annuale degli obiettivi e delle priorità, in materia d’infezioni nosocomiali, stabiliti dall’équipe in prevenzione delle infezioni e fare le sue raccomandazioni alle istanze mirate. Gli obiettivi e le priorità devono essere conosciuti dalla direzione generale e accettati dal consiglio d’amministrazione. Il comitato di prevenzione e di controllo delle infezioni ha tenuto 7 riunioni allo scopo di : fare il follow-up del tasso di C. difficile e, al bisogno, mettere in opera un piano d’azione e farne il seguito; fare il follow-up delle infezioni nosocomiali e delle emergenze infettive in seno all’organizzazione; analizzare i dati di sorveglianza e, se necessario, porre in atto le misure; assicurare la conformità dell’organizzazione in relazione alla prevenzione e al controllo delle infezioni per vari dossiers e assicurare il follow-up richiesto. Orientamento strategico in gestione dei rischi per l’anno 2012-2013 Favorire l’applicazione e l’integrazione della gestione dei rischi sul terreno per poter sviluppare la coscienza della cultura di sicurezza in seno all’organizzazione. Conclusione : La gestione dei rischi integrati è al centro delle preoccupazioni di gouvernance del consiglio d’amministrazione e parecchie azioni in tal senso prenderanno forma nel corso del prossimo anno. In autunno 2012, d’altronde, alcuni gestori avranno una formazione sull’argomento. Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 42 Comitato di bioetica dell’Ospedale Santa Cabrini Rapporto annuale 2011-2012 Nel 2012, il comitato di bioetica festeggia il suo 25° anniversario di fondazione. Il comitato di bioetica dell’Ospedale Santa Cabrini e del Centro cure assistenziali Dante è un comitato interdisciplinare, composto di persone con orizzonti svariati. La sua funzione principale consiste nell’identificare le situazioni che hanno posto o che sono suscettibili di porre problemi sul piano etico per analizzare le poste in gioco ed i principi di etica e sensibilizzare ad essi gli attori in causa. La sua vocazione è consultiva, il suo interesse principale è la riflessione e l’apporto costruttivo alla risoluzione di conflitti difficili che riguardano i valori. Il comitato di bioetica si è riunito a sei riprese nel 2011-2012, con un eccellente tasso di partecipazione dei membri alle riunioni. Ci sono stati parecchi eventi che hanno caratterizzato l’anno del comitato di bioetica. Tra gli altri, il rinnovamento dei membri del comitato che è stato interinato dal consiglio d’amministrazione in dicembre 2011. Il comitato ha proceduto a una revisione importante delle sue regole di funzionamento. La procedura per accedere al comitato di bioetica è stata modificata per poter offrire un migliore accesso ad esso. Il piano d’azione, elaborato dal comitato precedente e riveduto in parte dal comitato attuale, mirava ad accrescere la sua visibilità e a sensibilizzare il personale, gli utenti e i residenti sulla questione etica. Ci sono state delle attività con chioschi d’informazione, conferenze, revisione del codice di etica, revisione delle regole di funzionamento del comitato e mediatizzazione delle attività. Per la parte di etica applicata, il comitato ha previsto un nuovo meccanismo di accesso per la consultazione etica quando ci saranno delle situazioni che lo richiederanno. Attività di sensibilizzazione con distribuzione di documenti hanno avuto luogo sia all’Ospedale Santa Cabrini che al Centro cure assistenziali Dante. Il comitato è fiero di aver iniziato anche un sottocomitato di umanizzazione delle cure. Quest’ultimo è rappresentato dal personale proveniente da vari direttorati e ultimamente si è deciso di annetterlo alla direzione generale per permettergli di avere un ruolo più decisionale nelle azioni da prendere al quotidiano. Abbiamo continuato i riassunti di lettura durante i nostri incontri e le analisi di casi etici. Il presidente del CMDF e il direttore dei servizi professionali e ospedalieri sono stati convocati per riflettere su una migliore strategia per il complesso dossier dei livelli di cure. Tengo a ringraziare i membri antecedenti di questo comitato e i membri attivi al 31 marzo 2012 che sono : Avv. Sonya Audy, consulente in etica; Sig.ra Line Dumas, coordinatrice clinico-amministrativa al traumatologia ; Sig.ra Maria Olga Figueroa, assistente sociale ; Dr Michel Gélinas, cardiologo; Sig.ra Manon Labine, consulente in cure palliative; Sig.ra Josée Lozier, capo d’unità delle cure intensive e coronariche; Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 programma di 43 Padre Thaddée Ndayizigiye, cappellano ; Sig.ra Angela Novembre, commissaria locale alle lamentele e alla qualità dei servizi (ad interim); Sig.ra Pierrette Puchin, rappresentante dei pazienti; Sig.ra Nadine Zeidane, coordinatrice dei servizi di alloggio e delle cure di lunga durata – CA Dante e 3o AB. Un bravo a tutti quanti e andiamo avanti nel nostro impegno! Rocco Famiglietti Presidente del comitato di bioetica Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 44 RAPPORTI DEI CONSIGLI PROFESSIONALI (CMDF) Consiglio dei medici, dentisti e farmacisti Il comitato esecutivo ha tenuto 10 riunioni nel corso dell’ultimo anno. È stato un anno di transizione molto interessante con l’arrivo del Sig. Jean-François Foisy, nuovo direttore generale da settembre 2011. Abbiamo continuato il nostro lavoro adattandoci alla nuova direzione e sentendoci stimolati da nuove prospettive per la nostra istituzione. Le nostre priorità annuali quanto al miglioramento e al controllo della qualità dell’atto restano : - il bilancio comparativo dei medicinali (BCM); - l’iscrizione dei livelli di cure della nostra clientela ammessa; - l’utilizzazione ottimale degli antibiotici. Anche il comitato dei capireparto ha preso posizione per le stesse priorità e un lavoro congiunto si è avviato con il direttore dei servizi professionali e ospedalieri e con il nostro CMDF per poter ridurre i tempi di degenza (DMS). Tanto al livello dei vari reparti che al livello del CMDF, era importante strutturare meglio tutti gli episodi di cure della nostra clientela ammessa e iscritta in modo che una continuità di cure sia in atto fin dallo smistamento dei pazienti al pronto soccorso. Tutti i nostri comitati hanno funzionato integrando le raccomandazioni dell’ultima visita d’ispezione del Collège des Médecins du Québec (CMQ). Abbiamo interinato, secondo criteri obiettivi, cinque (5) studi, prodotti dai nostri reparti. Inoltre, tre (3) nuovi protocolli di cure sono stati messi in applicazione. Per iniziativa delle cure infermieristiche dell’Ospedale e del Centro Dante, abbiamo interinato parecchie ordinanze collettive : quattro (4) per l’ospedale e dodici (12) per il Centro Dante. Tenuto conto dell’aumento della nostra attività clinica al pronto soccorso e sui piani, abbiamo lavorato con la direzione dei servizi professionali e ospedalieri e con i capireparto per aumentare il numero di PEMs per il nostro ospedale. Sono state fatte varie rappresentazioni al livello dell’Agence de Montréal e del Ministero per supportare questo punto. Ne deriva attualmente una partership con la ginecologia e la nefrologia dell’Ospedale Maisonneuve-Rosemont, la chirurgia plastica del CHUM, senza dimenticare l’intesa già esistente con la chirurgia ortopedica dell’Ospedale Maisonneuve-Rosemont. In breve, per assicurare una continuità di cure e servizi, diventa prioritario avere sul posto un effettivo sufficiente di medici ed elaborare delle intese di servizi per livelli di cure complementari con i nostri partners della rete montrealese. A tutti i livelli, abbiamo lavorato al reclutamento, prima di tutto. Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 45 Rapporto annuale del presidente del comitato esecutivo del CMDF 2. Le attività del blocco operatorio sono state efficienti ed hanno oltrepassato le attese degli anni precedenti, tanto più che abbiamo collaborato con i vari reparti di chirurgia dell’Ospedale Maisonneuve-Rosemont e del CHUM per poter ridurre il tempo di attesa in chirurgia. Recentemente, la direzione generale ha iniziato uno studio di performanza con dei nuovi consulenti. Questo nuovo approccio permetterà di identificare varie zone di miglioramento della performanza clinica nell’insieme delle attività di breve durata. Così, potremo consolidare il nostro ruolo a titolo di ospedale comunitario dell’Est di Montreal e collaborare meglio con i CSSS vicini. Le prospettive di lavoro del CMDF per il prossimo anno sono: collaborare strettamente con la direzione generale e i consulenti sulle piste di miglioramento di performanza del nostro ospedale; ridurre i tempi di degenza (DMS) del paziente per mezzo di follow-up più mirato; reclutare in modo strutturato e concertato; migliorare la qualità delle cure in funzione della prossima visita del CMQ in giugno 2012. Infine, intendo ringraziare i membri del nostro comitato esecutivo e tutti gli altri comitati del nostro CMDF, per il loro lavoro costante. Per l’anno 2013, restano delle belle sfide relative al cambiamento e questo non può che essere molto stimolante per tutti i membri del CMDF. Frank Giuristante, M.D. Presidente del comitato esecutivo del CMDF Comitati permanenti del CMDF al 31 marzo 2012 Comitato esecutivo del Consiglio dei medici, dentisti e farmacisti Frank Giuristante, M.D. Presidente Marc Laroche, M.D. 1o vicepresidente Isabelle Charest 2o vicepresidente Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 46 Bruno Mastropasqua, M.D. Tesoriere Julie Ibrahim, M.D. Segretaria Membri d’ufficio : Jean-François Foisy Direttore generale Irwin Kuzmarov, M.D. Direttore dei servizi professionali e ospedalieri Silvana Trifiro, M.D. Rappresentante medica presso il consiglio d’amministrazione Comitato di valutazione medica, dentistica e farmaceutica Paul Tinawi, M.D. Presidente Julie Gauthier, M.D. Richard Potvin, M.D. Isabelle Silvestri, M.D. Trong An Than, M.D. Comitato di esame dei titoli Léopold Tarantino, M.D. Presidente Albert Chiricosta, M.D. Jean Hallak, M.D. Suzanne Ho, M.D. Luminita Tandareanu, M.D. Frank Giuristante, M.D. Presidente del CECMDF Irwin Kuzmarov, M.D. Direttore dei servizi professionali e ospedalieri Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 47 Comitato di educazione medica continua Giuseppe Mazza, M.D. Presidente Domenico Ciricillo, M.D. Hussein Fadlallah, M.D. Comitato di farmacologia Sabrina Sanzari Presidente Barbara Bruckert, M.D. Fatma-Zohra Ishak-Boushaki, M.D. Lysane Poirier, M.D. Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 48 Consiglio delle infermiere e degl’infermieri (CII) Il CII si è riunito a sette riprese, inclusa l’assemblea generale. Gli obiettivi 2011-2012 sono stati : - Stabilire un piano di comunicazioni per far conoscere il ruolo ed il mandato del CII; - Proporre attività di formazione per le infermiere e le infermiere ausiliarie con l’obiettivo di sviluppare e mantenere le loro competenze; - In collaborazione con la DSI e la DSSC, abilitare le infermiere ad assumere pienamente il loro ruolo in seno all’équipe, come prescritto dalla Legge 90; - Creare un comitato delle nuove leve per favorire la ritenzione delle nuove infermiere ed infermiere ausiliarie e sviluppare un sentimento di appartenenza; - Partecipare alle attività preparatorie alla visita d’ispezione professionale dell’OIIQ. I membri dell’esecutivo del CII hanno partecipato attivamente a tutte le tappe della visita d’ispezione professionale. Come menzionato negl’incontri d’informazione, questa visita ha posto l’accento sulla redazione delle note nella cartella clinica per delle situazioni precise di audit della cartella clinica. In seguito ai risultati ottenuti, è stato redatto un piano d’azione che sarà messo in applicazione. Per l’anno prossimo, l’esecutivo contribuirà alla sua realizzazione. Raccomandazioni emesse dal CII nel corso dell’anno. Per l’anno in corso, il CII ha emesso le raccomandazioni riguardanti : - Il programma nazionale di sostegno clinico - La regola di cure sulla somministrazione di prodotti immunizzanti - La regola di cure sulla valutazione e sugl’interventi dopo le cadute - La comunicazione nell’équipe di cure - Il ruolo di ciascun membro dell’équipe di cure - Il lavoro d’équipe Da notare che le ordinanze collettive future saranno deposte al CII affinché noi possiamo emettere le nostre raccomandazioni. Settimana dell’infermiera Parecchi tipi di attività sono stati organizzati nell’ambito della settimana dell’infermiera. Un calendario con le varie attività offerte è stato esposto in tutti i reparti dell’Ospedale e al Centro Dante. Il tasso di partecipazione ha superato i 300 partecipanti nell’insieme delle attività della settimana. Tengo a ringraziare tutte quelle persone che hanno collaborato all’organizzazione delle attività. RONCI Teresa Presidente del Comitato esecutivo del CII Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 49 Comitato esecutivo del Consiglio delle Infermiere e degl’Infermieri (CECII) al 31 marzo 2012 Membri dell’esecutivo Sig. Vincent Gagliardi, Direttore generale aggiunto Sig.ra Adele Ferrante, Direttrice delle cure infermieristiche Sig.ra Line Dumas, Coordinatrice clinico-amministrativa del programma di traumatologia Sig.ra Chantale Fréchette, Capoinfermiera al Centro cure assistenziali Dante Sig.ra Sonia Salerno, Infermiera, squadra volante Sig.ra Rosetta d’Alessio, Infermiera ausiliaria, squadra volante Sig.ra Maria Paradiso, Infermiera 2DE Sig.ra Lina Spagnuolo, Direttrice delle cure e dei servizi clinici Sig.ra Teresa Ronci, Consulente in cure infermieristiche, settore formazione Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 50 Consiglio delle Infermiere e degl’Infermieri ausiliari (CIIA) Durante l’anno, il comitato esecutivo ha visto la sua rappresentazione indebolirsi in quanto due infermiere ausiliarie hanno dovuto dare le dimissioni per impedimenti professionali. Questo ha compromesso in parte il numero d’incontri che si sarebbero potuto avere durante l’anno. Il CIIA aveva come obiettivi principali i seguenti punti : Obiettivo 1 – Stabilire un piano di comunicazione per far conoscere il ruolo e il mandato del CIIA ed incoraggiare la partecipazione delle infermiere ausiliarie al CIIA. Obiettivo 2 – Proporre delle attività di formazione per le infermiere ausiliarie che hanno come obiettivo lo sviluppo ed il mantenimento delle competenze. Obiettivo 3 - Incoraggiare le infermiere ausiliarie ad applicare il loro campo di pratica, come descritto nel mantenimento delle attività autorizzate. Per il primo obiettivo è stato organizzato un incontro per permettere di presentare delle spiegazioni chiare. Inoltre, durante la settimana delle infermiere ausiliarie, un incontro plenario con i membri e la partecipazione della presidente del CII ha permesso di chiarire il mandato del CII e del CIIA e l’importanza di reclutare nuove leve. In termini di attività di formazione, sono stati offerti vari ateliers nell’Ospedale e dall’OIIAQ. Sono state date spiegazioni sulla responsabilità professionale di tenersi aggiornati, visto l’obbligo richiesto dall’OIIAQ di completare le ore di formazione obbligatoria. Per la parte che tiene conto delle attività autorizzate dalla legge, la grande maggioranza dei membri (95%) dicono di conoscere bene il loro campo di pratica e di rispettarlo secondo le leggi stabilite dall’OIIAQ e dall’istituzione. D’ALESSIO Rosetta Presidente del comitato esecutivo del CIIA Consiglio delle Infermiere e degl’Infermieri ausiliari (CECIIA) al 31 marzo 2012 D’ALESSIO Rosetta Presidente Wills Rocher Menelas Nancy Pelletier Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 51 Consiglio multidisciplinare (CM) In un primo tempo, il comitato esecutivo ha rivolto la sua attenzione soprattutto alla visibilità del consiglio multidisciplinare e la comunicazione presso i suoi membri. A tale scopo, abbiamo lavorato sull’aggiornamento dell’opuscolo del consiglio multidisciplinare che sarà di nuovo consegnato a tutti i membri come amche ai nuovi impiegati dell’istituzione che fanno parte de CM. Nelle prossime settimane, prevediamo anche l’istallazione di una bacheca del CM nel corridoio che porta alla mensa/caffetteria e abbiamo anche iniziato l’elaborazione di un elenco d’indirizzi e-mail dei nostri membri, tutto questo per poter più facilmente informare i membri dei progetti e delle attività del consiglio. Il comitato esecutivo ha anche rinnovato la giornata di riconoscenza dei membri del consiglio multidisciplinare. Questo evento annuale si è svolto all’auditorium, in maggio, sotto forma di caffè–dolci e chioschi rappresentando parecchi dei nostri professionisti ed alcuni dei loro campi di attività. La giornata ha avuto un grande successo e oltre un centinaio di persone hanno assistito. Un grande grazie a tutti quelli che vi hanno partecipato. Quest’anno, alcuni progetti hanno attirato maggiormente la nostra attenzione come il riavvicinamento degl’intervenuti nelle sale multidisciplinari sulle unità di cure. I resoconti del comitato di allestimento e i commenti ricevuti da certi professionisti sono stati discussi ed certe raccomandazioni sono state fatte. Lo stesso vale per l’approccio di rotazione degl’intervenuti sulle unità di cure, dell’adozione della legge 21 che permette agli assistenti sociali di avere un potere di raccomandazione quanto all’applicazione di contenzioni come anche del regolamento 94m dell’ordine professionale della fisioterapia del Quebec che mira ad inquadrare la presa in carico dei pazienti da parte dei terapisti in riabilitazione fisica. Il CECM è stato anche informato del seguito di numerosi altri dossiers in corso nell’Ospedale, fra cui l’OACIS, il progetto di miglioramento della performanza dell’istituzione e la visita del Consiglio canadese di accreditamento, prevista per settembre 2012. Per far seguito al rapporto annuale presentato lo scorso anno, abbiamo anche proposto ai presidenti dei vari consigli come il CII, il CPS e il CMDF, di fare incontri per discutere le varie sfide di ognuno e lavorare sugli obiettivi comuni. Alcuni passi devono essere fatti in tal senso. Per quanto riguarda i sottocomitati del CECM, prevediamo nel mese prossimo la formazione di un comitato di ritenzione ed attrazione del personale. Invitiamo i membri interessati a far parte di questo comitato a comunicare con noi. Il comitato esecutivo è fiero dell’interdisciplinarità dei suoi membri, della loro dedizione nel compiere i loro compiti quotidiani ed apprezza molto la loro implicazione in seno ai vari comitati dell’istituzione. Grazie a tutti ! Danielle Côté Presidente del Consiglio multidisciplinare Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 52 Comitato esecutivo del Consiglio multidisciplinare al 31 marzo 2012 I membri del comitato esecutivo per l’anno in corso sono : Sig.ra Danielle Côté, terapista in riabilitazione e presidente del CECM. Sig.ra Maria Crecca, tecnico in passatempi al Centro cure assistenziali Dante e vicepresidente del CECM ; Sig.ra Nina Elias, capoassistente in radiologia e 2a vicepresidente del CECM ; Sig. Sylvain Dubé, assistente sociale e segretario del CECM ; Sig. Vincent Gagliardi, direttore generale aggiunto; Dr Irwin Kuzmarov, direttore dei servizi professionali e ospedalieri ; Sig.ra Sylvie St-Pierre, direttrice aggiunta alla DSPH, che ha svolto il mandato del Dr.Kuzmarov nel corso dell’anno. Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 53 Consiglio del personale di sostegno (CPS) Nel corso dell’anno 2011-2012, il comitato esecutivo del CPS si è riunito a quattro riprese. Inoltre, alcuni incontri supplementari hanno avuto luogo come sottocomitati di lavoro. Tali incontri sono sempre allo scopo di migliorare la qualità dei servizi offerti dai membri del CPS. Le varie riunioni hanno permesso soprattutto : - Di considerare la possibilità di aprire un asilo nido all’Ospedale, in seguito all’interesse espresso dai nostri membri durante il chiosco allestito l’anno scorso. - Di rivedere l’opuscolo CPS, per poterlo distribuire ai nuovi impiegati-membri, al momento dalla loro assunzione. - Di analizzare la possibilità di avere degli « écrans d’affichage » in vari punti dell’ospedale, in modo da poter informare i pazienti, gl’invitati e gl’impiegati sulle novità, sulle attività e per valorizzare certe persone della nostra istituzione. - Di continuare il programma di riconoscenza dei membri del personale di sostegno. In effetti, quest’anno abbiamo selezionato gl’impiegati della lavanderia e dell’approvvigionamento per sottolineare il lavoro eccezionale da loro effettuato. Abbiamo avuto la visita di 115 membri in occasione di questo evento. Inoltre, due di loro hanno avuto la fortuna di vincere un paniere di varie ghiottonerie italiane. - Di far conoscere di più il comitato CPS presso il Centro cure assistenziali Dante dove abbiamo offerto dolci e caffè. Inoltre, ha avuto luogo un sorteggio in cui quattro membri hanno vinto dei premi. - Di avere una bacheca nella sala di riposo degl’impiegati, vicino alla mensa/caffetteria, e poter affiggere per i membri le informazioni pertinenti le novità. Il comitato esecutivo desidera ringraziare tutti i membri che hanno dimostrato un interesse verso il consiglio del personale di sostegno e che si sono implicati durante l’anno, sia partecipando ai chioschi, sia esprimendoci i loro commenti o suggerimenti. Vorrei ringraziare i membri dell’esecutivo per la loro partecipazione nel corso di tutto l’anno. Un grazie anche al Signor Vincent Gagliardi, Direttore generale aggiunto, per il suo sostegno e i suoi consigli durante le riunioni. Tengo ancora a ringraziare il Signor Ermanno Di Donato per la sua esperienza che ha apportatto un arricchimento al mio compito di presidente del comitato. Anna-Lisa Casola Presidente del Comitato esecutivo del CPS Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 54 Comitato esecutivo del Consiglio Professionale di Sostegno (CECPS) al 31 marzo 2012 Anna Lisa Casola Presidente Claudio Zappone Vicepresidente Rosetta Vaccaro Vicepresidente Maria Tomizzi Segretaria Vincent Gagliardi Delegato della direzione generale Gaetano Di Tullio Rappresentante al consiglio d’amministrazione Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 55 Rapporti delle direzioni Direzione delle comunicazioni e relazioni pubbliche Per poter rispondere nel migliore modo possibile alla sua missione e tener conto della sua realtà circostante, l’istituzione si è dotata di un piano strategico che serve di orientamento e di governo ai piani annuali di gestione, ai piani di sviluppo delle immobilizzazioni. Consideriamo gli aspetti specifici applicati alla direzione delle comunicazioni e relazioni pubbliche, creata alla fine dell’anno 2011-2012 : - - Dinamica di gestione : o L’Ospedale Santa Cabrini assicura la diffusione dell’informazione e delle comunicazioni con le varie équipes. Visibilità e partnership o L’Ospedale Santa Cabrini fa in modo da accrescere la sua visibilità oltre la comunità immediata e mantiene una partnership forte con la rete montrealese della sanità e dei servizi sociali, e : Fa conoscere di più le attività della rete locale ; Favorisce la circolazione dell’informazione, organizza attività di promozione della salute e fa conoscere le decisioni amministrative e gli orientamenti fissati dal consiglio d’amministrazione. o L’Ospedale Santa Cabrini mantiene e sviluppa legami di comunicazione e di partnership con altri istituti della rete di sanità/servizi sociali dell’Italia. Obiettivo generale : Far conoscere meglio l’istituzione, migliorare in modo positivo la percezione del pubblico interno ed esterno in quello che concerne la sua reputazione ed il riconoscimento del suo valore e del suo ruolo per la collettività, locale o allargata. Obiettivi specifici : - far conoscere la gamma di servizi offerti alla clientela ; - far conoscere ogni « bel colpo » fatto dall’organizzazione e dai suoi membri ; - accrescere i legami di fiducia e rafforzare il sentimento d’appartenenza dei membri del personale nei confronti dell’istituzione ; - sensibilizzare i gestori al loro ruolo di staffette d’informazioni e di comunicazioni verso le loro équipes ; - accrescere la visibilità dell’istituzione a livello locale, nazionale ed internazionale e convincere i partners della fondatezza dei progetti di sviluppo. La direzione delle comunicazioni e relazioni pubbliche parte dal principio che la comunicazione è uno strumento di gestione. Tale gestione deve adattarsi ai vari bersagli pubblici come anche ad un ambiente di diversità culturale. Noi crediamo che questa diversità è una ricchezza e che la comunicazione attraverso i vari vettori d’informazione può raccordarci verso traguardi comuni. Rocco Famiglietti Direttore delle comunicazioni e relazioni pubbliche Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 56 Direzione delle cure infermieristiche Questo rapporto espone le attività e realizzazioni che hanno caratterizzato l’anno 20112012 nella direzione delle cure infermieristiche. Le responsabilità e i principali mandati affidati a questa direzione-consiglio si riassumono secondo i quattro seguenti assi : 1. La valutazione della qualità dell’atto infermieristico Nel corso dell’anno 2011-2012, abbiamo avuto la visita d’ispezione professionale dell’Ordine delle infermiere e degl’infermieri del Quebec (OIIQ). L’obiettivo della visita è di assicurare l’ispezione generale dell’esercizio della pratica infermieristica in un’ottica di miglioramento continuo della competenza professionale, secondo i ruoli e le responsabilità che derivano dal campo d’esercizio e dalle attività riservate. I risultati derivanti da questa visita ci hanno permesso di elaborare un piano di miglioramento della qualità dell’esercizio infermieristico, allo scopo d’identificare le misure concrete da mettere in opera nella pratica quotidiana per assicurare la prestazione di terapie sicure alla nostra clientela. Un attento seguito di questo piano sarà assicurato nel 2012-2013 per poter raggiungere gli obiettivi attesi dall’OIIQ. In parallelo, abbiamo identificato alcuni indicatori della qualità e della gestione dei rischi che abbiamo seguito nel corso di tutto l’anno con obiettivi da raggiungere. Con l’elaborazione di programmi di apprezzamento della qualità e della gestione dei rischi, i dati raccolti ci hanno permesso di valutare il raggiungimento degli obiettivi previsti e di apportare le modifiche necessarie. 2. La formazione continua e il mantenimento dello sviluppo delle competenze cliniche del personale infermieristico Alcune sessioni di formazione continua, riguardanti vari temi, sono state offerte al personale infermieristico permettendo l’attualizzazione delle competenze e lo sviluppo professionale; contiamo oltre 7000 ore di formazione dispensate a più di 5000 partecipanti. Il programma nazionale di sostegno clinico, sezione apprendistato, avviato in maggio 2011 con un supporto finanziario dell’Agence, ha permesso a 140 apprendisti (infermiere, CEPI e infermiere ausiliarie), con meno di 2 anni di esperienza e che lavorano sui quarti di sera e di notte, di beneficiare di un accompagnamento personalizzato, un sostegno e un inquadramento clinico dispensato da 4 infermiere esperte precettrici. Una valutazione del programma ad oggi dimostra che è molto apprezzato dai novizi in quanto permette loro di acquisire le competenze cliniche richieste e la fiducia necessaria per evolvere nel loro sviluppo professionale. In dicembre 2011, ha avuto luogo il lancio del primo numero del giornale clinico in cure infermieristiche "Au rythme des soins" . Il giornale vuole essere uno strumento d’informazione rapida e di attualità su vari aspetti professionali relativi alla pratica infermieristica quotidiana del personale infermieristico. Il giornale sarà pubblicato 4 volte all’anno e risponderà a bisogni specifici da un punto di vista clinico e sarà, nel contempo, istruttivo e formatore. Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 57 3. I legami con le case d’insegnamento per l’accoglienza dei tirocinanti in ambiente clinico Abbiamo accolto sulle unità di cure dell’istituzione 795 studenti provenienti da vari settori d’insegnamento per i 3 programmi di salute (infermiere, infermiere ausiliarie e PAB). Ogni anno le domande di tirocinio che aumentano testimoniano l’esperienza positiva vissuta dagli studenti e l’accoglienza calorosa del nostro personale. 4. Coordinamento della visita d’Agrément Canada Le attività preparatorie per la visita d’Agrément, prevista dal 10 al 13 settembre 2012, sono proseguite nel corso di tutto l’anno per assicurare che ogni membro del personale sia informato e sensibilizzato alle varie norme applicabili nei loro servizi e di rispettarle nella loro pratica quotidiana. Un piano di comunicazione, che permette di seguire da vicino e di far conoscere le varie pratiche in vista della visita, ha assicurato di mantenere tra i membri il tema d’Agrément come accento prioritario nell’istituzione. Alcune conferenze di mezzogiorno su vari temi in relazione con le norme d’Agrément Canada, i giri attraverso tutti i servizi ed i chioschi sono alcuni esempi di attività organizzate per raggiungere le équipes ed implicarle in questa importante pratica di miglioramento continuo della qualità. Terminando, i dossiers hanno potuto avanzare e realizzarsi grazie agli ardui sforzi, alla preziosa collaborazione ed all’impegno sostenuto, da vicino e da lontano, da tutti i membri del personale infermieristico. Un grande grazie a tutti e a ciascuno per la vostra implicazione e la vostra dedizione ! Adele Ferrante, inf., M.Sc.(A). Direttrice delle cure infermieristiche Direzione delle cure e dei servizi clinici L’anno 2011-2012 è stato un anno molto ben riempito di sfide essendo stato confrontato con le équipes della DSSC nella sfida di come poter comporre sulla complessità delle cure, l’affluenza accresciuta nell’insieme dei servizi, le difficoltà finanziarie, i preparativi per la visita di Agrément Canada, ecc. Malgrado tali poste in gioco e sfide, le équipes della DSSC hanno potuto sormontare le prove e offrire cure e servizi di qualità alla clientela servita. La nostra sala di pronto soccorso ha riportato un leggero calo in ore nel tempo di attesa media globale, nonostante l’aumento dei volumi sia nel numero di visite che nel numero quotidiano di ambulanze. Nell’ambito di un progetto di snellimento dei pronto soccorso nella regione di Montreal, un’intesa con il Policlinico Cabrini ha permesso di riorientare, su base volontaria, i pazienti classificati priorità 4 e 5 alla scala di smistamento gravità della sala di pronto soccorso. La durata media di ospedalizzazione è stata oggetto di gestione e di follow-up rigoroso facendo in modo che rimanesse stabile comparativamente all’anno scorso. Le équipes si sono date da fare nei lavori di pianificazione del congedo, consolidando gl’incontri mattinali quotidiani in équipes appoggiate dai paraprofessionisti accreditati alle unità in Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 58 seguito all’istallazione del « progetto di riavvicinamento delle équipes multidisciplinari verso le unità ». Le attività del blocco operatorio sono aumentate, oltrepassando così gli obiettivi prefissi. Un’intesa con l’Ospedale Maisonneuve-Rosemont è stata messa in applicazione ed ha permesso una riduzione delle sue liste di attesa in quanto i suoi pazienti destinati alla chirurgia di un giorno sono stati operati qui da noi. In relazione alle attività nelle cliniche ambulatoriali, notiamo un aumento del numero di visite al centro ambulatoriale, all’unità di medicina di giorno di diabete e alla clinica di preammissione. Per mantenere la designazione di centro di traumatologia secondaria, abbiamo continuato nei nostri sforzi soprattutto la revisione in profondità del nostro programma di traumatologia, seguendo i modelli raccomandati dalla Continuità di servizi in traumatologia (CST) e dall’Istituto nazionale di eccellenza in sanità e servizi sociali (INESSS). Il programma prende la forma d raccolta di procedure basate sulle migliori pratiche. A quello di traumatologia, abbiamo aggiunto anche un programma di miglioramento della qualità e l’istallazione di una « allerta in traumatologia » che permette di mobilitare rapidamente le nostre risorse nella prestazione di cure alla persona con trauma, a rischio. In seguito ad una direttiva ministeriale, abbiamo proceduto all’impianto dell’Approccio adattato alla persona anziana (AAPA) in ambiente ospedaliero che implica una trasformazione importante delle nostre pratiche. Nel corso di un episodio di cure acute, la principale sfida di fronte ad una popolazione che invecchia è di mantenere la sua autonomia malgrado le restrizioni relative all’ospedalizzazione. Per orientare bene il progetto, abbiamo fatto una diagnosi organizzativa che ci permette di valutare i vantaggi ed i punti di miglioramento della nostra istituzione rispetto alle cure e servizi prodigati alla persona anziana. Il piano d’azione che vi si ricollega sarà oggetto di lavori importanti durante l’anno 2012-2013. Il programma di formazione del Ministero della Sanità e dei Servizi sociali del Quebec « Agire presso la persona anziana » in complementarità con l’AAPA ha permesso ad un numero importante di preposti agli utenti, che sono nel cuore dell’azione, di acquisire le conoscenze utili per interventi basati sul mantenimento dell’autonomia, contribuendo all’approccio umano di rispetto della dignità della persona anziana. Il rispetto della persona, essendo il valore primordiale al quale aderiscono la nostra istituzione ed i nostri impiegati, passa attraverso il rispetto della libertà di movimento, di mobilità e di dignità della persona. In questa prospettiva, abbiamo riveduto in comitato interdisciplinare la politica sull’utilizzo delle contenzioni. Il protocollo che raggruppa le procedure relative all’utilizzo delle contenzioni e gli strumenti relativi sarà oggetto di un programma di formazione intensivo nei prossimi mesi. Infine, nell’ambito delle attività preparatorie alla visita d’Agrément Canada prevista per settembre 2012, parecchi capi di unità della DSSC hanno accettato di agire a titolo di capi d’équipe, malgrado l’impiego del loro tempo sia già ben stabilito. Sostenuti dai membri del personale, questi capi d’équipes hanno continuato nei loro sforzi per impiantare parecchie pratiche organizzative necessarie, fra cui il bilancio comparativo dei medicinali, processo continuo di miglioramento della qualità per poter offrire la sicurezza. Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 59 Infine, tengo a ringraziare tutti i membri del personale che operano, giorno dopo giorno, presso i nostri utenti e famiglie; senza di voi non potremmo fare nulla! Tutta la mia riconoscenza va all’équipe di direzione della DSSC per la preziosa collaborazione ed il continuo supporto. Lina Spagnuolo Direttrice delle cure e dei servizi clinici Direzione delle risorse umane L’anno 2011-2012 è stato contrassegnato dalle poste in gioco prioritarie dell’organizzazione. Per la Direzione delle risorse umane le azioni prioritarie hanno mirato a ridurre il ricorso alla monodopera indipendente e di assicurare la presenza di un personale competente in numero sufficiente e disponibile nelle équipes di lavoro per servire bene la clientela. C O N S O L I DA M E N T O DELL’EQUIPE DELLA DIREZIONE DELLE RISORSE UMANE In seguito a numerose partenze del personale della Direzione delle risorse umane, il primo obiettivo mirava a colmare i posti vacanti e a consolidare le équipes di lavoro secondo la visione di un nuovo direttore delle risorse umane. I settori di attività colpiti dai cambiamenti sono stati : - Dotazione e pianificazione della manodopera, Remunerazione e benefici sociali, Relazioni di lavoro, Salute e sicurezza al lavoro. P I A N IF I C A Z I O N E DELLA MANODOPERA E DEL RECLUTAMENTO L’elaborazione e l’attualizzazione di un piano di manodopera per il personale di cure infermieristiche hanno permesso di innescare una riduzione significativa della manodopera indipendente e delle ore supplementari. Le strategie di assunzione 2011-2012 per il personale di cure infermieristiche hanno permesso di oltrepassare gli obiettiovi fissati. La pubblicazione massiccia dei posti vacanti ha permesso di raddoppiare il numero di mutazioni interne alla soddisfazione del personale e dei gestori e di rispondere in tal modo a un obiettivo di ritenzione del personale e di stabilità della manodopera a medio e lungo termine. Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 60 Assicurarsi della visibilità dell’immagine organizzativa resta una preoccupazione che ha visto integrare attività multiple : giornate porte aperte, attività di reclutamento delle nuove leve nei tirocini, in ambiente di lavoro… PRATICHE D I R E M U N E R A Z IO N E E S I S T E M I D ’ IN F O R M A Z I O N E RH Analizzare e finalizzare i dossiers che comprendono tutto il calcolo e i versamenti relativi all’equità salariale e al suo mantenimento per i quadri e il personale sindacato. Stabilizzare l’istallazione dei sistemi informatici RH e sviluppare nuovi processi in seguito alle bonifiche dei premi relativi alle ultime convenzioni collettive. M IG L I O R A M E N T O E I M P A T T O N E L L A G E S T IO N E D ’ A S S I C U R A Z I O N E S A L A R I O E S A L U T E S I C U R E Z ZA A L L A V O R O Attraverso un processo più strutturato, rigoroso e proattivo, supportato dalla Direzione generale, l’équipe del Servizio di sanità e sicurezza al lavoro ha permesso una diminuzione del 50% degl’infortuni sul lavoro, in termini di frequenza e di gravità, per l’anno 2011 in paragone al 2010. Una leadership che permetta di stabilire dei partnership più sostenuti con tutti gl’interessati : i gestori, i rappresentanti sindacali, i comitati di gestione, i consulenti specializzati… Alcuni incontri d’informazione sono stati fatti per permettere ai gestori di integrare meglio le buone pratiche di gestione e di presenza al lavoro. Le risorse umane dell’istituzione Quadri Esercizio in corso -tempo completo 56 -tempo parziale 2 Esercizio precedente 52 3 Impiegati regolari -tempo completo -tempo parziale 675 215 686 230 Occasionali -numero di ore remunerate 805 374 nel corso dell’esercizio -equivalenti tempo 435 completo 744 769 401 Gilles Ruel Direttore delle risorse umane e degli affari giuridici Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 61 Direzione delle risorse finanziarie La direzione delle risorse finanziarie comporta parecchi settori di attività. Certe realizzazioni del 2011-2012 meritano di essere più particolarmente sottolineate. Il settore della gestione finanziaria è stato segnato dall’arrivo di una nuova direzione generale ed è stata intrapresa una pratica di risanamento finanziario basata sul miglioramento della performanza clinica e finanziaria in modo da non incidere sui servizi alla popolazione, anzi proponendosi di migliorarli. Questa pratica si è assicurata dell’impegno del personale quadro e clinico e si è realizzata in collaborazione con l'Agence de la santé et des services sociaux de Montréal. Il piano di miglioramento della performanza clinica e finanziaria è stato deposto il 15 febbraio 2012, come stabilito. In ragione degli sforzi realizzati, la nostra istituzione ha potuto ricevere un supporto finanziario come anche certi aggiustamenti per permetterle di finire l’esercizio finanziario nel rispetto dell’obiettivo buggettario, cioè un deficit al fondo di gestione al 31 marzo 2012 di (5 090 381$) rispetto all’obiettivo deficitario autorizzato e aggiustato di (5 500 000$). Nel corso dell'esercizio, il settore magazzino-deposito-distribuzione ha iniziato ad incaricarsi della logistica di approvvigionamento di vari servizi. Prima di tutto c’è stata la fusione del magazzino e della distribuzione centrale che erano gestiti da due direzioni diverse. I due servizi sono stati fusi e quindi abbiamo dovuto ristrutturare gli spazi di deposito fronteggiando numerose difficoltà. Al blocco operatorio, sono stati riveduti tutti i processi collegati all’approvvigionamento di forniture mediche, fra cui l’acquisto di attrezzature di stoccaggio ad alta densità, l’istallazione del doppio casellario e della tecnologia di trasmissione dei dati attraverso radiofrequenza. Ci siamo incaricati dei soluti in farmacia. Il progetto ha permesso una migliore gestione e disponibilità delle forniture mediche e di liberare del tempo professionale agl’infermieri, Tra poco ci occuperemo di altri settori: le forniture mediche per l’inaloterapia e le unità di cure come pure la biancheria verde per la lavanderia. Durante l'esercizio, sottolineiamo anche che il servizio dei salari, di concerto con la direzione delle risorse umane, ha iniziato l’istallazione del foglio di tempo elettronico. Questa realizzazione permetterà di evitare la ridondanza e di automatizzare certi controlli e calcoli. Breve, il contesto finanziario è sottoposto a numerose pressioni. Dobbiamo riassorbire il nostro deficit di operazione. Inoltre con la Legge 100 e le misure di ottimizzazione che ci sono imposte, il nostro budget di funzionamento è stato tagliato di (654 738$) nel 2010-2011 e (671 822$) nel 2011-2012. Lo sarà ancora di (1 350 519$) nel 20122013. Ma l’istituzione ha avviato numerose misure per rilevare le sfide. Jean-Rock Landry Direttore delle risorse finanziarie Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 62 Direzione dei servizi tecnici L’anno 2011-2012 è stato segnato dalla finalizzazione della Fase I del progetto di efficienza energetica che ci permette di ridurre il consumo di energia senza diminuire il conforto o i servizi offerti. Il progetto ci ha permesso di sistemare delle caldaie più sicure, un nuovo raffreddatore, un nuovo scaldacqua per uso domestico e lavaggio all’ozono alla lavanderia. Inoltre, in lavanderia abbiamo sostituito il sistema di drenaggio ed anche le due (2) lavatrici. Altri progetti di miglioramento si aggiungono come il rifacimento dell’entrata d’acqua situata sulla via St-Zotique e la ristrutturazione della sala di grafia #9 con l’istallazione di un nuovo apparecchio di grafia. C’è stata anche la creazione delle sale di formazione in IRM, le sale per le équipes multidisciplinari al 2o piano, 2C, 3C, 2DE, 4o, 5o e 6o piano. Aggiungiamo la sostituzione della cappa nella farmacia per conformarsi alle norme. Inoltre la sostituzione dell’entrata elettrica principale dell’ospedale. Abbiamo anche rimodernato gli ascensori #1-2-3 e ristrutturato gli spazi del magazzino, della stamperia e dalla lavanderia. Inizialmente l’istallazione del programma Sam FM ci serviva soprattutto per la gestione di tutte le richieste informatizzate, per ogni domanda di servizio di manutenzione e/o di riparazione proveniente dalla direzione dei servizi tecnici. Ma, data la sua grande polivalenza, noi lo usiamo ora anche per la gestione della nostra lista di attesa per il parcheggio. Nel piano della ristrutturazione organizzativa, abbiamo fatto la fusione del servizio di lavanderia-biancheria con il servizio di manutenzione sanitaria. Un ringraziamento davvero speciale va all’équipe di gestione e a tutto il personale della direzione dei servizi tecnici per la loro dedizione nel compimento dei loro impegni quotidiani. Vincent Casola Direttore dei servizi tecnici Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 63 Fondazione Santa Cabrini Rapporto annuale 2011-2012 (Estratto del rapporto del Presidente depositato all’assemblea generale del 19 giugno 2012) La ragion d’essere della Fondazione Santa Cabrini è di agire come grande partner dell’Ospedale Santa Cabrini per appoggiarlo finanziariamente nell’acquisto di attrezzature mediche specializzate e per la realizzazione di progetti per il miglioramento della qualità di vita dei pazienti dell’ospedale e dei residenti del Centro cure assistenziali Dante. È così che la Fondazione ha potuto, attraverso le sue varie attività di finanziamento, contribuire alla realizzazione di progetti prioritari identificati dall’ospedale come il progetto di costruzione e di ristrutturazione del nuovo Padiglione, recentemente terminato, che accolglie già la risonanza magnetica, e il Centro di formazione. Il centro di lotta contro il cancro resta da completare e sarà oggetto di una nuova campagna nel 2012-2013. L’obiettivo di 1.2 M $ è stato raggiunto. Dobbiamo questi risultati alla generosità di tutti i donatori, a tutti quelli e quelle che hanno risposto alle diverse attività di raccolta fondi e al sostegno di organismi comunitari. Il consiglio d’amministrazione della Fondazione Santa Cabrini riceve e valuta regolarmente le domande di finanziamento che provengono dall’ospedale. Tra i progetti per i quali la Fondazione Santa Cabrini ha contribuito finanziariamente ritroviamo : IRM/Centro di formazione Centro di lotta contro il cancro Attrezzature di laboratorio Pedagogia medica Progetto CRAIC Cure palliative Borse di studio CIBPA Il programma di borse di studio della Fondazione Santa Cabrini Nel 2011-2012 un totale di 738 124 $ è stato versato all’Ospedale Santa Cabrini. Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 64 L’aiuto prezioso di ognuno ha contribuito anche a raggiungere i risultati presentati. Da sottolineare anche la partecipazione di oltre 70 volontari che hanno aiutato nell’organizzazione e nello svolgimento di parecchie attività. Grazie a tutti per aver contributo all’evoluzione sempre crescente della Fondazione Santa Cabrini, come anche l’Ospedale Santa Cabrini e il Centro cure assistenziali Dante. Un grazie particolare ai media della comunità che sostiene la Fondazione Santa Cabrini con la pubblicazione e la promozione delle sue attività tutto l’anno. Infine, un grazie a tutti quelli e quelle che, da vicino o da lontano, contribuiscono al successo e all’evoluzione della Fondazione Santa Cabrini. Aiutateci a servirvi meglio! Aiutateci ad aiutarvi meglio! Charles Argento, cso Presidente del consiglio d’amministrazione Fondazione Santa Cabrini Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 65 FONDAZIONE SANTA CABRINI Stato dei risultati e dell’evoluzione dell’eccedenza dell’esecizio terminato il 31 marzo 2012 2012 $ 2011 $ Prodotti Campagna annuale Attività pro fondazione Doni commemorativi Sponsors Entrate d’interessi 665 223 500 899 39 142 5 000 3 384 604 403 1 459 875 156 696 Spese Salari e benefici sociali Spese della campagna annuale Attività pro fondazione Pubblicità Altro 49 652 31 189 146 979 10 457 6 093 49 926 40 967 417 402 2 977 1 573 Eccedenza dei prodotti sulle spese prima dell’attribuzione dei fondi 969 278 1 722 811 Attribuzione dei fondi 738 124 1 859 787 Eccedente (insufficiente) dei prodotti sulle spese 231 154 (136 976) Eccedenza a fine non specifico all’inizio Eccedenza a fine non specifico alla fine 38 540 269 694 175 516 38 540 Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 14 682 66 OSPEDALE SANTA CABRINI e CENTRO CURE ASSISTENZIALI DANTE STATI FINANZIARI E ANALISI DEI RISULTATI Bilancio finanziario al 31 marzo 2011 $ 2012 $ Attivo a corto termine Fondo di cassa Debitori – Agence e MSSS 6 798 450 2 017 401 29 628 533 25 213 927 Altri debitori 2 903 494 2 647 078 Stocks 2 154 009 2 249 542 Spese pagate in anticipo 518 045 539 979 Crediti interfondo 181 642 - 42 184 173 32 667 927 7 228 861 7 225 497 Totale Sovvvenzione da ricevere – riforma contabile Altri elementi di attivo Congedi a trattamento differito Totale Passivo a corto termine Scoperto bancario 267 183 202 787 267 183 202 787 49 680 217 40 096 211 - Prestiti 33 900 000 29 570 000 Creditori 21 260 643 20 744 253 - 478 458 Creditori interfondo Entrate riportate Totale 27 540 263 578 55 188 183 51 056 289 14 291 23 281 14 291 23 281 55 202 474 51 079 570 Altri elementi di passivo Congedi a trattamento differito Totale Saldo del fondo Saldo del fondo – Attivita principali Averi deficitari Totale - - (5 522 257) (10 983 359) (5 522 257) (10 983 359) 49 680 217 40 096 211 Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 67 Entrate e uscite dell’esercizio al 31 marzo 2011 $ 2012 $ Entrate Attività principali - Finanziamento dell’Agence 105 222 935 109 173 080 - Contribuzioni degli utenti e altre responsabilità 4 790 090 4 788 515 - Vendite di servizi e incasso dei centri di attività 1 561 216 2 198 308 237 091 167 118 111 811 332 116 327 021 352 053 354 634 112 163 385 116 681 655 - Salari 56 060 018 60 019 936 - Benefici sociali e spese sociali 23 346 074 24 529 214 - Altre spese dirette - Trasferimento di spese genarali 33 534 158 36 997 073 (24 300) 112 915 950 (24 300) 121 521 623 228 095 250 413 Totale delle uscite 113 144 045 121 772 036 Eccedenza delle uscite sulle entrate (980 660) (5 090 381) (1 104 618) (5 194 602) 123 958 104 221 (980 660) (5 090 381) - Altre entrate Totale Attività accessorie - Altre entrate Totale delle entrate Uscite Attività principali Totale Attività accessorie Eccedenza delle spese sulle entrate - Attività principali Eccedenza delle entrate sulle spese - Attività accessorie Nota del direttore generale : Attestando la fidatezza dei dati contenuti nel rapporto e dei controlli afferenti, tenendo conto dei limiti dei sistemi d’informazione di cui disponiamo. Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 68 DATI STATISTICI al 31 marzo 2011 2012 Letti preparati 296 Cure di breve durata 290 38 38 103 103 437 431 7 960 8406 Cure di lunga durata 368 327 Centro di alloggio di lunga durata 175 141 8 503 8874 97 781 104,790 Cure di lunga durata 13 844 13 900 Centro di alloggio di lunga durata 36 920 37 207 148 545 155 897 Cure di breve durata 12.63 12.48 Cure di lunga durata 41.99 49.86 Utenti ospedalizzati 3 098 3 115 Utenti esterni Totale degli utenti trattati al blocco operatorio 8 078 7 938 11 176 11 053 Visite al pronto soccorso 40 860 43 531 Visite allle cliniche esterne senza oncologia 52 337 12 860 52 892 12 486 Cure di lunga durata Centro di alloggio di lunga durata Totale dei letti preparati Utenti ospedalizzati Cure di breve durata Totale degli utenti ospedalizzati Giorni-presenza Cure di breve durata Totale dei giorni-presenza Durata media d’ospedalizzazione Utenti trattati al blocco operatorio Servizi ambulatoriali Visite in oncologia Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 69 al 31 marzo 2011 2012 Servizi diagnostici 81 749 13 749 86 716 14 954 2 986 309 3 131 959 10 462 8 443 Esami effettuati in elettrofisiologia 42 024 42 216 Giorni-treattamento in fisioterapia 27 438 26 275 Giorni-trattamento in audiologia 1 015 1 012 Giorni-trattamento in ergoterapia 6 543 7 159 4 165 2 290 089 3 661 2 299 161 6 448 6 774 5 021 5 342 103 104 1 896 1 894 Esami effettuati in diagnostica per immagini totale Esami effettuati in scanografia Procedure nei laboratori Esami effettuati in medicina nucleare Numeo di esami (utenti) in endoscopia Numero di unità tecniche in inaloterapia Numero di giorni cure in medicina di giorno Centro diurno Presenze Utenti iscritti al 31 marzo Servizio sociale Numero di utenti Servizi ausiliari 746 458 771 256 1 729 077 1 193 752 121 71 55 26 111 112 Personale regolare, a tempo completo 727 742 Personale regolare, a tempo parziale 451 490 1 178 1232 Ore lavorate 2 031 937 2 114 186 Ore rimunerate 2 648 454 2 763 252 1001 1057 Numero di pasti in alimentazione Chilogrammi di biancheria sporca Commenti degli utenti Lamentele Note di apprezzamento Effettivi sanitari Membri attivi Risorse umane Totale del personale regolare Ore Profilo dei tirocini Numero di tirocinanti Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 70 ANNESSI Annesso 1 – Dichiarazione di affidabilità Annesso 2 – Organigramma Annesso 3 – Codice di etica e di deontologia dei membri del consiglio d’amministrazione Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 71 Annesso 1 – DICHIARAZIONE DI AFFIDABILITÀ In qualità di direttore generale, io ho la responsabilità di assicurare l’affidabilità dei dati contenuti nel rapporto annuale e dei controlli afferenti. I risultati e i dati del rapporto di gestione per l’esercizio 2011-2012 dell’Ospedale Santa Cabrini : descrivono fedelmente la missione, i mandati, le responsabilità, le attività e le orientazioni strategiche dell’istituzione; - presentano gli obbiettivi, gli indicatori, e i risultati ottenuti; - presenta i dati esatti e affidabili. Dichiaro, che a mia conoscenza, i dati contenuti in questo rapporto annuale di gestione eanche i controlli ivi afferenti, sono affidabili e che corrispondono alla situazione quale presente al 31 marzo 2012. Jean-François Foisy ________________________________________________ Direttore generale dell’Ospedale Santa Cabrini Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 72 Annesso 2 – ORGANIGRAMMA Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 73 CODICE DI ETICA E DI DEONTOLOGIA DEI MEMBRI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Durante l’esercizio 2011-2012, non è stata constatata nessuna trasgressione al codice di etica e di deontologia degli amministratori, non è stata imposta nessuna sanzione e nessun amministratore è stato destituito dalla sua carica. Questo codice di etica e di deontologia degli amministratori con il suo testo integrale, inizialmente adottato dal consiglio d’amministrazione dell’Ospedale Santa Cabrini il 17 giugno 1988, è stato adottato nella sua ultima revisione il 12 marzo 2008. DISPOSITIONE GENERALE Il presente codice di etica e di deontologia determina i doveri e gli obblighi di condotta dei membri del consiglio di amministrazione nei vari rapporti legati all'esercizio delle loro funzioni. DOVERI E OBBLIGHI 1. Il membro del consiglio di amministrazione deve dar prova della sua costante preoccupazione di rispetto della vita umana e del diritto ai servizi sanitari ed ai servizi sociali; 2. Il membro del consiglio di amministrazione deve partecipare attivamente, e in uno spirito di concertazione, all'elaborazione e alla messa in opera degli orientamenti generali dell'istituzione; 3. Il membro del consiglio di amministrazione deve assistere alle riunioni del consiglio; 4. Il membro del consiglio di amministrazione presente ad una riunione del consiglio deve votare quando richiesto; 5. Il membro del consiglio di amministrazione deve agire in maniera cortese e mantenere relazioni improntate alla buonafede in modo da preservare la fiducia e la considerazione che richiede la sua funzione; 6. Il membro del consiglio di amministrazione deve agire con cura, integrità, onore, dignità, probità e imparzialità; 7. Il membro del consiglio di amministrazione deve dar prova di rigore, prudenza e indipendenza; 8. Il membro del consiglio di amministrazione deve essere integro e leale verso gli altri membri del consiglio di amministrazione e non deve, in nessun tempo, sorprendere la buonafede o rendersi colpevole nei loro confronti di abuso di fiducia e di procedimenti sleali; 9. La condotta di un membro del consiglio deve essere improntata a obiettività e moderazione; Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 74 10. Il membro del consiglio di amministrazione deve preservare la confidenzialità di dibattiti, scambi e discussioni. DOVERI SPECIFICI 1. Misure preventive 1. Il membro del consiglio di amministrazione deve agire nei limiti dei poteri che gli sono conferiti; 2. Il membro del consiglio di amministrazione deve dissociare dall'esercizio delle sue funzioni in seno al consiglio di amministrazione, la promozione o l'esercizio delle sue attività professionali o di affari; 3. Il membro del consiglio di amministrazione deve dar prova di riservatezza e prudenza in occasione di rappresentazioni pubbliche. Deve, a tale scopo, trasmettere fedelmente gli orientamenti generali dell'istituzione, evitando qualsiasi commento suscettibile di portare danno all'integrità dell'istituzione stessa; 4. Il membro del consiglio di amministrazione deve salvaguardare sempre la sua indipendenza ed evitare situazioni dove egli possa trovare vantaggio personale, diretto o indiretto, attuale o eventuale; 5. Il membro del consiglio di amministrazione che ha interesse diretto o indiretto in un'impresa che mette in conflitto il suo interesse personale e quello del consiglio di amministrazione o dell'istituzione, deve denunciare per iscritto il suo interesse al presidente del consiglio di amministrazione o al direttore generale; 6. Il membro del consiglio di amministrazione che ha interesse diretto o indiretto in un'impresa che mette in conflitto il suo interesse personale e quello del consiglio di amministrazione o dell'istituzione deve astenersi di sedere in consiglio e di partecipare ad ogni deliberazione o decisione quando viene dibattuta una questione riguardante il soggetto; 7. Il membro del consiglio di amministrazione deve depositare davanti al consiglio una dichiarazione scritta menzionando l'esistenza degl'interessi pecuniari che egli ha nelle persone morali, nelle società o nelle imprese suscettibili di concludere dei contratti con l'istituzione; 8. 2. Il membro del consiglio di amministrazione deve depositare davanti al consiglio una dichiarazione scritta menzionando l'esistenza di qualunque contratto di servizi professionali concluso con l'istituzione da una persona morale, una società o un'impresa nella quale egli ha interessi pecuniari. Identificazione di situazioni con conflitti d'interesse 1. Il membro del consiglio di amministrazione deve evitare qualsiasi situazione che possa compromettere la sua capacità di esercitare le sue funzioni specifiche in maniera obiettiva, rigorosa e indipendente; Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 75 3. 2. Il membro del consiglio di amministrazione deve dichiarare certe situazioni e astenersi dal partecipare alle deliberazioni e decisioni sull'oggetto in causa quando potrebbe esserci pregiudizio alla sua obiettività, al rigore del suo buonsenso o alla sua indipendenza a causa delle relazioni personali, familiari, sociali, professionali o di affari, oppure a causa di qualsiasi comunicazione pubblica, idea od opinione o a causa di qualsiasi manifestazione di ostilità o di favoritismo; 3. Il membro del consiglio di amministrazione deve prevenire qualsiasi conflitto d'interessi ed evitare di mettersi in una situazione tale che egli non possa esercitare utilmente le sue funzioni, salvo quelle accettate dal legislatore a causa della composizione del consiglio di amministrazione; 4. Il membro del consiglio di amministrazione deve astenersi da qualsiasi attività incompatibile con l'esercizio delle sue funzioni in seno al consiglio di amministrazione; 5. Il membro del consiglio di amministrazione deve salvaguardare in ogni tempo la sua indipendenza ed evitare qualsiasi situazione in cui egli sarebbe in conflitto d'interessi. Senza voler apportare restrizione alla generalità di quanto precede, un membro del consiglio di amministrazione: • è in conflitto d'interessi quando gl'interessi in presenza sono tali che egli può essere portato a preferire alcuni di essi o che il suo giudizio e la sua volontà nei confronti del consiglio possono esserne sfavorevolmente influenzati, • non è indipendente come membro del consiglio per un determinato atto se egli vi trova un vantaggio personale diretto o indiretto, attuale o eventuale. 6. Il membro del consiglio di amministrazione non deve approfittare della sua funzione per tentare di ottenere un beneficio per se stesso o per altri quando è evidente o quando egli sa che tale beneficio va contro l'interesse pubblico; 7. Il membro del consiglio di amministrazione non deve accettare nessun beneficio da chicchessia allorchè egli sa, o allorchè è evidente, che il profitto gli è accordato allo scopo di influenzare la sua decisione; 8. Il membro del consiglio di amministrazione non deve far uso d'informazioni di ordine confidenziale in vista di ottenere direttamente o indirettamente un beneficio per lui stesso o per altri. Regolare o interdire pratiche relative alla remunerazione di persone 1. Il membro del consiglio di amministrazione non deve, direttamente o indirettamente, accettare o riscuotere da una persona, per suo proprio interesse, un dono, un lascito, una ricompensa, una commissione, un rimborso, uno sconto, un prestito, una remissione di debito, un favore o tutt'altro beneficio o considerazione di tal sorta da compromettere la sua imparzialità, il suo giudizio o la sua lealtà; 2. Il membro del consiglio di amministrazione non deve versare, proporre di versare, o impegnarsi d'offrire ad una persona, un dono, un lascito, una ricompensa, una commissione, un rimborso, uno sconto, un prestito, una remissione di debito, un Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 76 favore o tutt'altro beneficio o considerazione di tal sorta da compromettere l'imparzialità di questa persona nell'esercizio delle sue funzioni; 4. 3. Il direttore generale non può ricevere, oltre alla sua rimunerazione, nessuna somma o beneficio diretto o indiretto da chiunque, eccetto i casi previsti dalla legge; 4. Il membro del consiglio di amministrazione che riceve un beneficio, trasgredendo di conseguenza al presente codice, è debitore verso lo Stato del valore del beneficio ricevuto. Doveri e obblighi dopo il mandato 1. Il membro del consiglio di amministrazione deve, al termine del suo mandato, rispettare la confidenzialità di qualunque informazione, dibattito, scambio e discussione di qualunque genere di cui egli abbia avuto conoscenza nell'esercizio delle sue funzioni in seno al consiglio; 2. Il membro del consiglio di amministrazione deve dimostrare rispetto verso l'istituzione e il suo consiglio di amministrazione. REGIME DI SANZIONI 1. Ogni trasgressione od omissione che concerne un dovere o una norma previsti dal presente codice costituisce un atto derogatorio e può comportare l'imposizione di una sanzione; 2. Ogni persona che è del parere che un amministratore abbia potuto contravvenire alla legge o al presente codice di etica e di deontologia, ne sottomette il caso al presidente del consiglio di amministrazione o, se si tratta di quest'ultimo, al vicepresidente del consiglio di amministrazione; 3. Il presidente o il vicepresidente può designare delle persone incaricate di condurre l'inchiesta sulla situazione o sulle allegazioni di comportamenti suscettibili di essere derogatori all'etica o alla deontologia; 4. Il membro del consiglio di amministrazione, informato dell'inchiesta tenuta sul suo conto, non deve comunicare con la persona che ha domandato la tenuta dell'inchiesta; 5. Le persone designate devono indirizzare un rapporto al presidente o al vicepresidente del consiglio di amministrazione; 6. Il presidente o il vicepresidente, tenendo conto delle informazioni ricevute e del rapporto d'inchiesta, può all'occorrenza costituire un comitato formato da tre amministratori che egli stesso designa; 7. Il comitato notifica all'amministratore le infrazioni rilevate e la referenza alle disposizioni legislative o regolamentarie oppure a quelle del codice di etica e deontologia. La notifica informa l'amministratore che egli può, nei trenta giorni, fornire per iscritto le sue osservazioni al comitato e, su richiesta, essere udito da esso riguardo alle trasgressioni rilevate; Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 77 8. Su conclusione che l'amministratore abbia contravvenuto alla legge o al codice di etica e di deontologia, il comitato raccomanda ai membri del consiglio di amministrazione d'imporre una sanzione all'amministratore in causa; 9. La sanzione può consistere in un ammonimento, una sospensione, una revoca, una decadenza dalla carica o tutt'altra sanzione ritenuta appropriata, secondo la gravità e la natura della derogazione; 10. Ogni sanzione deve essere comunicata per iscritto al membro del consiglio di amministrazione in questione. INCHIESTA E IMMUNITÀ 1. Non possono essere processate per causa di atti compiuti in buonafede nell'esercizio delle loro funzioni le persone che conducono un'inchiesta così come quelle incaricate di determinare e d'imporre le sanzioni; 2. Le persone che conducono le inchieste come quelle incaricate di determinare e d'imporre le sanzioni sono tenute a prestare giuramento o a fare promessa solenne. Il giuramento di discrezione si fa secondo la formula contenuta nell'annesso del presente codice. Hôpital Santa Cabrini Ospedale - Rapport annuel de gestion 2011-2012 78