per EFFICIENZA - MacchineTrattori
Transcript
per EFFICIENZA - MacchineTrattori
COVER STORY Fendt serie “900 Vario” Numeri uno per EFFICIENZA I Sono i trattori in assoluto più ambiti del mercato. Associano prestazioni, immagine e tecnologia a consumi specifici al momento ancora unici. Non a caso il modello “936 Vario” ha svettato nella classifiche di categoria dei test tedeschi “PowerMix” 42 l termine “effi cienza” negli ultimi anni è diventato il cavallo di battaglia delle strategie commerciali orientate a promuovere macchine operanti nei trasporti e nelle meccanizzazioni agricola e industriale. Non c’è brand che non utilizzi tale concetto per sottolineare l’economicità d’uso dei propri mezzi indotta dalle innovazioni tecniche motoristiche, dalla sofisticazione delle trasmissioni e dai sistemi ausiliari di potenza. Peccato che a furia di parlare di “efficienza” alla fine il concetto diventi abusato e fine a se stesso, soprattutto se riferito a situazioni operative non sempre replicabili come risulta essere la maggior parte delle attività agricole. Da qui la necessità di definire standard di prova rigorosi e univoci per poter “misurare” l’efficienza in maniera obiettiva, mediante dati inoppugnabili a suffragio dei giudizi qualitativi. E’ quanto è stato fatto in Germania mediante la definizione dei cosiddetti cicli “PowerMix” un insieme di prove al termine delle quali emergono parametri numerici certi che, nel loro insieme, permettono di qualificare le possibilità operative di un trattore inquadrandone anche l’effetti- giugno 2013 PRESTAZIONI CERTIFICATE POWERMIX Grazie a motori emissionati scr ed egr i Fendt serie 900 Vario assicurano le loro massime prestazioni con i minimi consumi. Tale affermazioine è stata confermata dai test eseguiti mediante gli standard “PowerMix”, un riferimento di livello internazionale. Permettono di valutare l’efficienza di un trattore in condizioni operative simili a quelle realizzate in campo. I consumi sono infatti misurati sulla base di 12 cicli operativi divisi in tre gruppi. Il primo gruppo simula i traini, con l’applicazione di carichi simili a quelli realizzati in fase di aratura. E’ diviso in due cicli, uno dei quali fa lavorare la macchina al cento per cento della potenza e l’altro al 60 per cento. Il secondo gruppo rileva la potenza alla presa di forza, con carichi di assorbimento variabili tra il cento, il 70 e il 40 per cento. A chiudere il terzo gruppo, due cicli tesi a verificare le prestazioni dell’idraulica. Durante i test si devono rispettare precisi parametri relativi a velocità di marcia, regimi motore e regimi della presa di forza impostando la macchina solo con i sistemi forniti di serie e utilizzabili quindi durante le attività di tutti i giorni. L’efficienza comincia in cabina, con tre metri cubi e mezzo di spazio e una visuale quasi a 360 gradi va efficienza, cioè il rapporto fra le capacità operative e i consumi. Parametro che a livello di trattori di altissima potenza ha visto distinguersi in tutti i più recenti test i “900 Vario” di Fendt, posizionando al primo posto un “936” con consumi specifici reali di 176 grammi di gasolio per ogni cavallo/ora. Valore che in media è inferiore di circa 42 grammi di gasolio per cavallo/ora rispetto a quanto proposto da altre macchine di pari categoria. Il Fendt “936 Vario”, quando lavora in campo, consuma quindi circa il venti per cento in meno dei diretti concorrenti inducendo risparmi orari che possono oscillare fra i dieci e i 15 euro a seconda dei costi del gasolio e considerando anche il costo dell’urea. Ne deriva che per mille ore di esercizio un “936” fa risparmiare dai dieci mila ai 15 mila euro di carburante, ritorni che tutti i “Vario 900” fanno comunque propri disponendo di meccaniche simili tra loro. La serie è in effetti composta da sei modelli che attaccano con il “924” da 240 cavalli nominali e chiudono con il “939” a quota 390, prestazioni che sono però inferiori a quelle massime essendo i loro motori, dei Deutz a sei cilindri da sette litri e 800 centimetri cubi, caratterizzati da curve di potenza che trovano i loro massimi a mille e 850 giri. Regime al quale tutti i modelli vantano qualche cavallo in più rispetto a quelli nominali. I bassi consumi derivano dalla presenza di iniezioni common rail 2013 giugno FENDT 900 VARIO Modello Motore Cilindri (n.o/l) Potenza (cv/rpm) Coppia (nm/rpm) Marce Idraulica (l/min) Sollevatore (kg) Lungh. (mm) Largh. (mm) Peso (kg) 924 Deutz 6 Ti / 7.755 258/1.900 1.049/1.450 continua 160/216 12.028 5.655 2.750 10.700 927 Deutz 6 Ti / 7.755 275/1.900 1.116/1.450 continua 160/216 12.028 5.655 2.750 10.760 930 Deutz 6 Ti / 7.755 305/1.900 1.234/1.450 continua 160/216 12.028 5.655 2.750 10.760 ad alta pressione, abbinati a distribuzioni a quattro valvole per cilindro e sistemi di sovralimentazione turbo/intercooler, ma si legano soprattutto alle trasmissioni a variazione continua “Vario” che muovono tutti i Fendt e che sono diventate un 933 Deutz 6 Ti / 7.755 333/1.900 1.326/1.450 continua 160/216 12.028 5.655 2.750 10.760 936 Deutz 6 Ti / 7.755 366/1.900 1.498/1.450 continua 160/216 12.028 5.655 2.750 10.830 939 Deutz 6 Ti / 7.755 396/1.900 1.547/1.450 continua 160/216 12.028 5.655 2.750 10.830 must di settore. Nel caso specifico il cambio “Vario” è il modello “Ml 260” e opera mediante due unità idrostatiche operanti a 550 bar di pressione e un riduttore epicicloidale che funge da ripartitore di coppia. Il sistema di trasmissione slega il regime 43 COVER STORY PRECISIONE SATELLITARE L’efficienza operativa dipende da molti fattori. Non ultima la precisione durante le lavorazioni. Il sistema “VarioGuide” sviluppato da Fendt permette al computer di bordo di gestire in automatico l’avanzamento del trattore consentendo all’operatore di dedicarsi esclusivamente al controllo dell’attrezzo. Il sistema è offerto in tre soluzioni differenti in funzione del livello di precisione richiesta durante le operazioni. Il “VarioGuide Rtk” permette di eseguire lavorazioni con una precisione di più o meno due centimetri mediante l’utilizzo della stazione “Rtk” fissa capace di coprire fino a cinque chilometri di raggio e di comunicare con più veicoli contemporaneamente. La stazione è posizionabile a terra risultando trasportabile senza problemi. La seconda variante del sistema definita “Precision” mantiene una precisione di cinque centimetri. Infine il “VarioGuide Standard” pilota le traiettorie del veicolo con scostamenti di venti centimetri. Tutti i sistemi si appoggiano sulle costellazioni di satelliti più importanti in orbita. Dal sistema americano “Gps” al russo “Glonass” al futuro sistema europeo “Galileo”. Durante le operazioni inoltre tutti i parametri possono essere registrati dal terminale “Vario” e trasferiti a un pc via bluetooth o wireless grazie al sistema “VarioDoc”. motore dalla velocità di avanzamento del mezzo e dal carico motore permettendo di far lavorare sempre l’unità termica al regime più idoneo per erogare i livelli di potenza e coppia necessari all’attività in corso con i minimi consumi possibili. A tale gestione provvede in particolare il sistema “Tms”, acronimo di “ Tractor Managment System”, disattivabile dall’operatore se questi decide di voler gestire in manuale la macchina. In questo caso però l’operatore sarebbe da licenziare subito visto che proprio i test “PowerMix” hanno evidenziato come non esista contoterzista o driver che possa emulare la parsimonia del signor “Tms”. Il sistema regola l’apporto di carburante in funzione della velocità operativa impostata e del carico a cui viene sottoposto il mezzo gestendo la trasmissione al fi ne di mantenere la velocità desiderata. In questo modo il regime del motore e l’iniezione di carburante vengono mantenute nell’intervallo di lavoro di maggiore efficienza e anche la trasmissione viene gestita garantendo il minimo apporto possibile della parte idrostatica a favore della parte meccanica. L’elettronica di bordo è anche in grado di gestire l’attività delle attrezzature di più recente generazione, quelle in grado di dialogare con il trattore sulla base dei protocolli isobus, nè manca la possibilità, attraverso il sistema “VarioTronic”, di automatizzare e velocizzare le manovre a fine capezzagna pre-impostando le traiettorie in base al tipo di attrezzo utilizzato. Una volta riallineato il mezzo questi può poi continuare a lavorare autonomamente se accessoriato con il sistema di assistenza alla guida “VarioGuide” operante per via satellitare. Un “Vario” così attrezzato fa sì che la presenza a bordo di un ope- ratore sia legata solo ed esclusivamente a motivi di sicurezza, tant’è che la stessa Fendt ha messo a punto un ulteriore sistema denominato “Fendt Guide Connect” che permette a un solo uomo di gestire due macchine, con la seconda che risulta pilotata via radio dalla prima. La versione agricola del famoso slogan promozionale “paghi uno e compri due”. Da segnalare la cura posta da Fendt per mettere tali funzionalità alla portata di tutti gli operatori. Ogni sistema di bordo è infatti gestibile e programmabile tramite il terminale “Vario” il cui monitor a colori e touch scre- en da sette o dieci pollici funge anche da terminale video per eventuali telecamere. Lo stesso componente permette inoltre di controllare l’idraulica di lavoro pilotando tutti gli otto distributori idraulici elettronici previsti dalla Casa per gestire i 216 litri al minuto di olio messi a disposizione da ogni “900 Vario”. Tali uscite di potenza si abbinano poi alle prese di forza meccaniche e ai sollevatori realizzando complessivamente 22 possibilità di collegamento. Impossibile che ci sia un’attrezzatura o una macchina che un “900 Vario” non può azionare. © RIPRODUZIONE RISERVATA 44 giugno 2013
Documenti analoghi
Fendt 900 Vario
Con la trasmissione wireless dei dati al pc aziendale viene assicurata una memorizzazione automatica e sicura di tutti i
dati. Non è più necessario lo scomodo trasferimento con una chiavetta dati.
- 3,1 MB
Deutz dotato di iniezione ad alta pressione Common Rail
e di una cilindrata di 7,8 litri, offre una capacità di trazione
ineguagliata. L’elevata pressione d’iniezione di 2.000
bar provvede a una fi...
Fendt 700 Vario
potenza ora sono integrate anche nella serie 700 Vario. Con
il sistema Variotronic il nuovo terminale Vario, la funzione
di videocamera, la guida parallela satellitare e la documentazione integrata...