bilancio consolidato bilancio d`esercizio
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BILANCIO CONSOLIDATO BILANCIO D’ESERCIZIO 2012 BILANCIO CONSOLIDATO BILANCIO D’ESERCIZIO 2012 Ph.: Courtesy of NDIA Bilancio consolidato e d'esercizio al 31 dicembre 2012 4 Ph.: ©Alan Karchmer ›› Devon Energy Tower Oklahoma City, OK / Stati Uniti Indice › Organi di Amministrazione e Controllo › Struttura del Gruppo › Relazione sulla gestione al Bilancio Consolidato e d’Esercizio › › › › › › › › › › › › › Principali dati economici, patrimoniali e finanziari Andamento della gestione Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali Principali rischi e incertezze cui Permasteelisa S.p.A. ed il Gruppo sono esposti Assetto del Gruppo Ricerca e innovazione Technical Support Group Information Technology Risorse umane Azionisti Azioni proprie Operazioni con parti correlate Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio ed evoluzione prevedibile della gestione › Altre informazioni › Situazione economico-finanziaria di Permasteelisa S.p.A. › Proposta di approvazione del Bilancio e di destinazione del risultato d'esercizio 2012 › Gruppo Permasteelisa - Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2012 › › › › › › › Conto economico consolidato Conto economico complessivo consolidato Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata Rendiconto finanziario consolidato Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato Note esplicative al Bilancio Consolidato Appendice I: le imprese del Gruppo Permasteelisa › Permasteelisa S.p.A. - Bilancio d’Esercizio al 31 dicembre 2012 › › › › › › › Conto economico Conto economico complessivo Situazione patrimoniale-finanziaria Rendiconto finanziario Prospetto delle variazioni del patrimonio netto Note esplicative al Bilancio d’Esercizio Appendice I: Crediti e debiti per area geografica › Relazione della società di revisione sul Bilancio Consolidato › Relazione della societa di revisione sul Bilancio d’Esercizio › Relazione del collegio sindacale all’assemblea degli azionisti › DENOMINAZIONE SOCIALE › SEDE SOCIALE › CAPITALE SOCIALE Permasteelisa S.p.A. a socio unico Viale E. Mattei 21/23 31029 Vittorio Veneto, Treviso Euro 6.900.000 i.v. Iscritta al REA di Treviso al n° 169833 9 11 13 15 17 24 54 56 56 57 57 58 62 62 62 62 63 64 67 69 70 71 72 74 76 78 136 141 143 143 144 146 148 150 210 216 218 220 5 ›› Organi di Amministrazione e Controllo ›› Struttura del Gruppo ›› 8 Chifley Square Sidney / Australia 8 ORGANI DI AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO Organi di Amministrazione e Controllo Consiglio di Amministrazione in carica fino al 27 aprile 2012 Presidente Davide Croff Amministratore Delegato Nicola Greco Consiglieri Mitsuru Akahira Toshimasa Iue (1) (2) Takashi Okuda (2) Takashi Tsutsui (2) Shinichi Tanzawa (1) Makoto Yoshitaka (1) (1) Componente del Comitato di Controllo Interno (CCI) (2) Componente del Comitato per la Remunerazione (CR) Consiglio di Amministrazione in carica dal 27 aprile 2012 Presidente Davide Croff Amministratore Delegato Nicola Greco Consiglieri Christopher Mack Toshimasa Iue (1) (2) Takashi Okuda (2) Takashi Tsutsui (2) Shinichi Tanzawa (1) Makoto Yoshitaka (1) (1) Componente del Comitato di Controllo Interno (CCI) (2) Componente del Comitato per la Remunerazione (CR) Collegio Sindacale Sindaci Effettivi Eugenio Romita - Presidente Antonella Alfonsi Roberto Spada Sindaci Supplenti Michele Crisci Luigi Provaggi Società di Revisione Società di Revisione Deloitte & Touche S.p.A. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 9 10 Ph.: ©Alessandro Pandini ›› Porta Nuova Garibaldi Milano / Italia STRUTTURA DEL GRUPPO Struttura del Gruppo Nel grafico vengono riportate esclusivamente le principali società controllate direttamente od indirettamente dalla Capogruppo Permasteelisa S.p.A. Europa 31 dicembre 2012 PERMASTEELISA S.p.A. (ITALIA) America Asia 100% PERMASTEELISA NORTH AMERICA CORP. (America) PERMASTEELISA UK Ltd. (Regno Unito) 100% PERMASTEELISA IRELAND Ltd. (Irlanda) JOSEF GARTNER & Co. UK Ltd (Regno Unito) PERMASTEELISA ESPANA S.a.u. (Spagna) GARTNER STEEL and GLASS GmbH (Germania) 100% TOWER INSTALLATION Llc (America) 100% BLEU TECH MONT. Inc. (Canada) JOSEF GARTNER GmbH (Germania) PERMASTEELISA FRANCE S.a.s. (Francia) Medio Oriente 100% 49% 100% PERMASTEELISA GARTNER MIDDLE EAST Llc (Dubai) SCHELDEBOW B.V. (Paesi Bassi) 70% GLOBAL WALL MALAYSIA Sdn. Bhd. (Malesia) 100% DONGGUAN PERMASTEELISA CURTAIN WALL Co. Ltd. (Cina) 100% PERMASTEELISA MONGOLIA Llc (Mongolia) 95% PERMASTEELISA GARTNER SAUDI ARABIA Llc (Arabia Saudita) OOO JOSEF GARTNER (Russia) 99% JOSEF GARTNER SWITZERLAND AG (Svizzera) 100% 0,001% 100% PERMASTEELISA PACIFIC HOLDINGS Ltd. (Singapore) 45,27% 1% 99,999% 100% 54,25% 100% 100% 5% 49% 100% 99,99% PERMASTEELISA GARTNER QATAR Llc (Qatar) 75% JOSEF GARTNER CURTAIN WALL (SHANGHAI) Co. Ltd. (Cina) 100% JOSEF GARTNER CURTAIN WALL (SUZHOU) Co. Ltd (Cina) 76% PERMASTEELISA (INDIA) Private Limited (India) SCHELDEBOW UK Ltd. (Regno Unito) 99,9% PERMASTEELISA TURKEY İNŞAAT TICARET LIMITED ŞIRKETI (Turchia) PERMASTEELISA PHILIPPINES INC. (Filippine) 0,1 % 100% 100% PERMASTEELISA INTERIORS S.r.l. (Italia) GARTNER CONTRACTING 100% Co. Limited (Cina) JOSEF GARTNER & Co. HK Ltd. (Cina) 100% PERMASTEELISA IMPIANTI S.r.l. (Italia) JOSEF GARTNER (MACAU) LIMITED (Macao) PERMASTEELISA TAIWAN Ltd. (Taiwan) PERMASTEELISA MACAU Limited (Macao) Legenda: EXTERIORS INTERIORS EXTERIORS & INTERIORS 100% 99% 96% GLOBAL ARCHITECTURAL Co. Ltd. (Thailandia) 99,99% PERMASTEELISA HONG KONG Ltd. (Cina) 100% 45,83% PERMASTEELISA PTY Ltd. (Australia) 54,17% 0,2% PERMASTEELISA JAPAN K.K. (Giappone) 99,8% Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 11 Ph.: ©Takahiro Arai - Kindaikenchiku-sha Co., Ltd. ›› Relazione sulla Gestione al Bilancio Consolidato e d’Esercizio RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Relazione sulla gestione Signori Azionisti, questa relazione accompagna il Bilancio Consolidato e d’Esercizio di Permasteelisa S.p.A. al 31 dicembre 2012. Con questa relazione desideriamo illustrarVi i dati sulla gestione del Gruppo e della Capogruppo, sia con riferimento all’esercizio appena concluso, sia con riferimento alle prospettive future; Vi invitiamo alla lettura delle note esplicative al Bilancio Consolidato ed al Bilancio d’Esercizio, di cui questa relazione è corredata, per i chiarimenti sui dati numerici risultanti dai prospetti di situazione patrimoniale-finanziaria, conto economico, rendiconto finanziario e variazioni del patrimonio netto. 14 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Principali dati economici patrimoniali e finanziari Principali dati economici patrimoniali e finanziari Al fine di consentire un’analisi maggiormente corretta e significativa circa l’andamento economico del Gruppo Permasteelisa, i dati economici riportati nella tabella sottostante sono stati opportunamente normalizzati, rettificando i dati effettivi di chiusura al fine di eliminare: 1. gli effetti derivanti dall’operazione di fusione, avvenuta nell’esercizio 2010, delle società Terre Alte S.p.A. e Montrachet S.p.A, allora controllanti Permasteelisa S.p.A., in quest’ultima (principalmente ammortamenti di immobilizzazioni immateriali e materiali per circa Euro 10,7 milioni nel 2012 (2011: Euro 21,3 milioni)); 2. il costo di natura non ricorrente sostenuto nel 2011 pari a circa Euro 25 milioni e derivante dal riconoscimento ad alcuni componenti del Consiglio di Amministrazione della Società nonché ad alcuni top manager del Gruppo delle cosiddette PSO (Phantom Stock Option). I risultati del Gruppo nell’esercizio 2012 si possono sintetizzare nei dati seguenti: In migliaia di Euro IV trimestre IV trimestre 2012 2011 Normalizzato Normalizzato 377.530 25.602 6,8% 21.986 5,8% 21.426 5,7% 18.398 4,9% 2012 331.627 Ricavi operativi Risultato della gestione ordinaria prima degli 17.954 ammortamenti (EBITDA) 2012 2011 2011 (*) Normalizzato Normalizzato (*) 1.365.484 1.165.273 5,4% % Risultato operativo prima dei costi non 14.598 ricorrenti 4,4% % 14.598 Risultato operativo 4,4% % Risultato prima delle 14.196 imposte 4,3% % Risultato netto % 1.365.484 1.166.282 83.422 51.683 83.422 78.322 6,1% 4,4% 6,1% 6,7% 57.936 17.759 68.697 65.705 4,2% 1,5% 5,0% 5,6% 57.377 17.759 68.137 65.705 4,2% 1,5% 5,0% 5,6% 48.411 15.224 59.172 63.170 3,5% 1,3% 4,3% 5,4% 33.321 9.982 41.362 45.423 2,4% 0,9% 3,0% 3,9% 31 dicembre 2012 31 dicembre 2011 204.042 219.822 Capitale immobilizzato (a) Capitale d'esercizio netto Trattamento di fine rapporto, fondi pensione ed altri benefici per i dipendenti (c) 307.385 101.905 (27.059) (23.281) Capitale investito netto 484.368 298.446 136.280 113.202 97.815 (27.331) Patrimonio netto (inclusa quota terzi) (f) 250.273 212.575 Coperture 484.368 298.446 Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali 9.982 16.406 Organico medio 6.298 5.890 (b) Anticipi finanziari da clienti (d) Indebitamento finanziario/(Disponibilità nette) (e) Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 15 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Principali dati economici patrimoniali e finanziari (*) Si precisa che i dati relativi all’anno 2011 sono stati oggetto di riclassificazione rispetto a quanto esposto nel Bilancio Consolidato e d’Esercizio relativo allo scorso anno, al fine di renderli comparabili con il 2012. Tale riclassifica si è resa opportuna con riferimento alle seguenti voci di bilancio: 1. le voci di riaddebito costi sono state riclassificate in riduzione dei relativi costi, anziché ad incremento dei ricavi; 2. il rilascio dei fondi rettificativi e dei fondi rischi eccedenti sono stati riclassificate in riduzione dei relativi costi, anziché ad incremento dei ricavi; 3. i costi del personale sono stati ridotti dell’ammontare relativo alla valutazione attuariale dei piani a contribuzione definita per i dipendenti, a seguito della applicazione in via anticipata, a partire dall’anno 2012, della versione rivista del principio IAS 19 (Benefici per i dipendenti), i cui effetti sono descritti nelle Note esplicative al Bilancio Consolidato. Di conseguenza l’applicazione anticipata di dette modifiche ha comportato la rideterminazione dei valori di conto economico separato consolidato e di conto economico complessivo consolidato dell’esercizio 2011. ›› Manulife Financial Boston, MA / Stati Uniti 16 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 Ph.: ©Peter Vanderwarker a. Somma delle voci incluse nella situazione patrimoniale-finanziaria di cui alle note 16,17,18, 19, 20, 21. b. Somma delle voci incluse nella situazione patrimoniale-finanziaria di cui alle note 22, 23, 24, 25, 26, 27, 28, 34, 35, 36, 37, 38, 39. c. Somma delle voci incluse nella situazione patrimoniale-finanziaria di cui alle note 32 e 33. d. Voce inclusa nella situazione patrimoniale-finanziaria di cui alla nota 23. e. Somma delle voci incluse nella situazione patrimoniale-finanziaria di cui alle note 29 e 31. f. Voce inclusa nella situazione patrimoniale-finanziaria di cui alla nota 30. RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Andamento della gestione Andamento della gestione In un contesto di mercato comunque difficile, il Gruppo Permasteelisa ha registrato nel 2012 la miglior performance di acquisizione ordini nella sua storia (circa 1,6 miliardi di Euro). Il Backlog economico, inclusivo delle attività di Contract, è di conseguenza cresciuto in maniera significativa attestandosi a quasi 1,9 miliardi di Euro. Nell’esercizio 2012 si conferma il trend di crescita del fatturato, così come già avvenuto nel precedente esercizio, con un incremento del 17,2% dei ricavi operativi, passati da Euro 1.165.273 migliaia ad Euro 1.365.484 migliaia, ancorché il mercato si presenti ancora difficoltoso. Allo stesso tempo il Gruppo ha continuato lo sforzo di razionalizzazione dei processi di Ingegneria e Produzione che devono consentire di mantenere, e se possibile incrementare, la profittabilità e la capacità di generazione di flussi di cassa positivi nei diversi contesti geografici e di mercato. La struttura del Gruppo, nel 2012, ha accentuato la sua organizzazione decentrata: questo da una parte con l’intento di accentuarne ulteriormente la vocazione globale, e dall’altra per andare più avanti con l’adozione, su diversi progetti, di una modalità di esecuzione dei contratti che vede la partecipazione congiunta di diverse Business Units, secondo uno schema di costo “low-low” supportato da una piattaforma ICT sempre più evoluta. I dati di profittabilità sono lusinghieri, pur registrando una leggera flessione percentuale rispetto al 2011 legata principalmente alla situazione di crisi del mercato europeo e a problematiche specifiche legate al mercato indiano: l’EBITDA normalizzato pari a Euro 83.422 migliaia rappresenta il miglior risultato di sempre in valore assoluto per il Gruppo Permasteelisa, negli ultimi dieci anni. Nel corso del 2012 è proseguito il trend di investimento in capitale circolante, coerente con l’incremento dei volumi di attività e con lo spostamento del fatturato e del business sui mercati di Medio ed Estremo Oriente, caratterizzati da condizioni contrattuali che richiedono un investimento di liquidità significativo durante l’esecuzione dei progetti. Nella prima parte dell’esercizio si è registrato il pagamento di circa Euro 25 milioni, relativi al Piano di Phantom Stock Option sopra menzionato. Risultati sul mercato: nuovi ordini, backlog, posizionamento del Gruppo Nell’esercizio 2012 il Gruppo ha acquisito nuovi ordini per 1.605 milioni di Euro, che rappresenta il miglior risultato raggiunto nella storia del nostro Gruppo. Tale dato, unitamente ad un valore di backlog economico per il settore exteriors e contract pari a complessivi 1.883 milioni di Euro a fine 2012, costituisce il presupposto per poter considerare il 2013 come un anno di crescita. Entrando nel dettaglio, come si evince dalla tabella sotto riportata, i nuovi ordini per linea di prodotto sono stati pari a Euro 1.194 milioni nel settore degli Esterni (2011: Euro 1.009 milioni), ed a Euro 410 milioni nel settore degli Interni e degli Altri prodotti (2011: Euro 192 milioni). L’incremento dell’ordinato relativo ad “Altri prodotti” è connesso al settore del Contract, che ha avuto nel corrente esercizio un notevole sviluppo e per il quale ci si attende un trend di crescita anche nei successivi esercizi. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 17 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Andamento della gestione In migliaia di Euro IV Trimestre IV Trimestre 2012 2011 536.077 192 536.269 Facciate in 246.915 alluminio Facciate in 37.391 acciaio 284.306 Subtotale Esterni 31 dicembre 2012 % 31 dicembre 2011 1.174.322 73,2 920.228 76,6 254.094 27,6 19.504 1,2 88.287 7,4 -68.783 -77,9 1.193.826 74,4 1.008.515 84,0 185.311 18,4 % Variazione Variazione % 2.631 2.121 Pareti 18.270 1,1 16.617 1,4 1.653 9,9 28.213 30.582 Negozi 169.112 10,6 129.943 10,8 39.169 30,1 30.844 32.703 Subtotale Interni 187.382 11,7 146.560 12,2 40.822 27,9 223.401 13,9 45.935 3,8 177.466 386,3 1.201.010 100,0 403.599 33,6 -12.226 1.059 Altri prodotti 554.887 318.068 Totale Ordinato 1.604.609 100,0 L’analisi dell’ordinato per area geografica del settore Esterni (facciate continue in alluminio ed acciaio) evidenzia i dati seguenti: In migliaia di Euro IV Trimestre IV Trimestre 2012 2011 31 dicembre 2012 % 31 dicembre 2011 523.930 43,9 270.947 26,9 252.983 93,4 79.630 6,7 105.033 10,4 -25.403 -24,2 4.322 0,4 39.977 4,0 -35.655 -89,2 14.580 1,2 56.307 5,6 -41.727 -74,1 -3.055 Italia 13.658 1,1 12.425 1,2 1.233 9,9 13.371 66.195 Altro Europa 93.374 7,8 129.965 12,9 -36.591 -28,2 16.692 84.104 Subtotale Europa 205.564 17,2 343.707 34,1 -138.143 -40,2 24.617 21.215 Medio Oriente 117.968 9,9 65.874 6,5 52.094 79,1 190 0,0 242 0,0 -52 -21,5 374.554 4.712 303 -818 -876 150 15.348 Benelux 2.875 Germania 81 Nord Africa -95 0 Asia Centrale 31.114 2,6 0 0,0 31.114 2.335 26.757 Australia Hong Kong + 39.834 Macau 7.027 0,6 53.322 5,3 -46.295 -86,8 81.638 6,8 71.198 7,1 10.440 14,7 7.109 Cina 58.559 4,9 88.069 8,7 -29.510 -33,5 1.633 Singapore 56.343 4,7 56.978 5,7 -635 -1,1 1.406 0,1 16.199 1,6 -14.793 -91,3 32.090 3.943 41.722 -1.287 18 79.464 America Regno Unito + 2.741 Irlanda % Variazione Variazione % 247 India 20.060 2.605 Giappone 44.723 3,8 10.439 1,0 34.284 328,4 21.488 21.257 Altro Asia 65.364 5,5 31.540 3,1 33.824 107,2 315.060 26,4 327.745 32,5 -12.685 -3,9 1.008.515 100,0 185.311 18,4 120.351 99.442 Subtotale Asia 536.269 284.306 Totale Esterni 1.193.826 100,0 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Andamento della gestione L’analisi dell’ordinato per area geografica del settore Interni evidenzia i dati seguenti: In migliaia di Euro IV Trimestre IV Trimestre 2012 2011 4.280 530 4 1.415 11.035 America Regno Unito + 196 Irlanda 7 Benelux 2.868 Italia 31 dicembre 2012 % 31 dicembre 2011 49.173 26,2 37.443 25,5 11.730 31,3 2.102 1,1 3.414 2,3 -1.312 -38,4 137 0,1 775 0,5 -638 -82,3 7.457 4,0 10.264 7,0 -2.807 -27,3 % Variazione Variazione % 362 320 Francia 1.807 1,0 2.239 1,6 -432 -19,3 639 971 Altro Europa 3.396 1,8 3.926 2,7 -530 -13,5 2.950 4.362 Subtotale Europa 14.899 8,0 20.618 14,1 -5.719 -27,7 1.067 606 Medio Oriente 5.102 2,7 7.898 5,4 -2.796 -35,4 0 -532 Nord Africa 1 0,0 748 0,5 -747 -99,9 4 62 Asia Centrale Hong Kong + 4.207 Macau 13 0,0 371 0,3 -358 -96,5 38.101 20,4 18.972 12,9 19.129 100,8 58.963 31,5 39.674 27,1 19.289 48,6 8.541 11.739 10.660 Cina 311 95 Giappone 10.561 5,6 4.677 3,2 5.884 125,8 1.952 2.208 Altro Asia 10.569 5,6 16.159 11,0 -5.590 -34,6 63,1 79.482 54,2 38.712 48,7 146.560 100,0 40.822 27,9 22.543 17.170 Subtotale Asia 118.194 30.844 32.703 Totale Interni 187.382 100,0 Il mercato americano e quello medio orientale si confermano quali mercati trainanti per il Gruppo nel settore exteriors, con un incremento dell’ordinato rispettivamente del 93,4% e del 79,1% rispetto al precedente esercizio. › BACKLOG Si fornisce di seguito l’indicazione del backlog per i principali settori in cui opera il Gruppo, suddiviso per area geografica. ›› BACKLOG - CURTAIN WALLS Il backlog economico relativo al settore del curtain wall al 31 dicembre 2012 è pari a circa Euro 1.706 milioni e garantisce un adeguato grado di sicurezza per la continuità di lavoro all’interno del Gruppo. 31 dicembre 2012 % 31 dicembre 2011 % Europa 416,6 24,4 513,8 32,4 Medio Oriente 188,3 11,0 239,4 15,1 America 696,0 40,8 435,6 27,5 Asia 376,4 22,1 394,8 24,9 29,1 1,7 0,6 0,0 0,1 - 0,7 0,1 1.706,5 100,0 1.584,9 100,0 In milioni di Euro Asia Centrale Nord Africa TOTALE Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 19 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Andamento della gestione ›› BACKLOG - CONTRACT (*) 31 dicembre 2012 % 2,1 1,2 Medio Oriente 173,2 97,8 Asia Centrale 1,8 1,0 177,1 100,0 In milioni di Euro Europa TOTALE (*) Primo anno di rilevazione del dato, in quanto divenuto rilevante. Quanto al confronto con la concorrenza, pur non disponendo di dati comparabili, sembra potersi affermare che ancora una volta con i suoi risultati, con la sua capacità di aumentare il market share anche in momento di crisi mantenendo una profittabilità alta per il settore, il Gruppo Permasteelisa conferma e consolida la propria posizione di leadership. Risultati della gestione economica › RICAVI OPERATIVI Per meglio comprendere l’andamento economico del Gruppo esponiamo di seguito il dettaglio dei ricavi operativi per prodotto ed area geografica in confronto con il 2011. Nel corso del 2012 i ricavi operativi sono stati pari a Euro 1.365.484 migliaia, in aumento del 17,2% rispetto al precedente esercizio (Euro 1.165.273 migliaia). La ripartizione dei ricavi operativi per linea di prodotto è la seguente: In migliaia di Euro IV Trimestre IV Trimestre 2012 2011 270.792 16.676 287.468 Facciate in 258.090 alluminio Facciate in 19.468 acciaio 277.558 Subtotale Esterni 31 dicembre 2012 % 31 dicembre 2011 (*) 1.030.649 75,5 944.229 81,0 86.420 9,2 61.447 4,5 46.734 4,0 14.713 31,5 1.092.096 80,0 990.963 85,0 101.133 10,2 % Variazione Variazione % 2.913 10.262 Pareti 21.746 1,6 43.483 3,8 -21.737 -50,0 49.253 35.789 Negozi 163.743 12,0 115.625 9,9 48.118 41,6 52.166 46.051 Subtotale Interni 185.489 13,6 159.108 13,7 26.381 16,6 87.899 6,4 15.202 1,3 72.697 478,2 1.165.273 100,0 200.211 17,2 37.896 8.018 Altri prodotti 377.530 331.627 Totale Ricavi 1.365.484 100,0 (*) Si precisa che i dati relativi all’anno 2011 sono stati oggetto di riclassificazione rispetto a quanto esposto nel Bilancio Consolidato e d’Esercizio relativo allo scorso anno, al fine di renderli comparabili con il 2012. Tale riclassifica si è resa opportuna con riferimento alle seguenti voci di bilancio: 1. le voci di riaddebito costi sono state riclassificate in riduzione dei relativi costi, anziché ad incremento dei ricavi; 2. il rilascio dei fondi rettificativi e dei fondi rischi eccedenti sono stati riclassificati in riduzione dei relativi costi, anziché ad incremento dei ricavi. 20 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Andamento della gestione La ripartizione per area geografica del settore Esterni (facciate continue in alluminio ed acciaio) evidenzia i dati seguenti: In migliaia di Euro IV Trimestre IV Trimestre 2012 2011 73.463 31.953 51.672 America Regno Unito + 19.639 Irlanda 31 dicembre 2012 % 31 dicembre 2011 (*) 250.862 23,0 162.197 16,4 88.665 54,7 106.615 9,8 100.285 10,1 6.330 6,3 % Variazione Variazione % 10.578 7.107 Benelux 28.678 2,6 29.210 3,0 -532 -1,8 13.335 13.035 Germania 67.896 6,2 53.068 5,4 14.828 27,9 30.957 2,8 53.690 5,4 -22.733 -42,3 9.974 8.767 Italia 34.042 25.109 Altro Europa 108.861 10,0 81.641 8,2 27.220 33,3 99.882 73.657 Subtotale Europa 343.007 31,4 317.894 32,1 25.113 7,9 34.241 61.433 Medio Oriente 164.397 15,1 163.719 16,5 678 0,4 816 0,1 3.106 0,3 -2.290 -73,7 206 514 Nord Africa 1.048 47 Asia Centrale 2.031 0,2 484 0,1 1.547 319,6 13.565 67.873 6,2 52.541 5,3 15.332 29,2 19.963 15.792 Australia Hong Kong + 25.431 Macau 82.018 7,4 92.451 9,3 -10.433 -11,3 23.988 14.259 Cina 74.464 6,8 38.185 3,8 36.279 95,0 19.472 Singapore 47.847 4,4 72.427 7,3 -24.580 -33,9 9.731 1.067 4.869 India 12.975 1,2 28.610 2,9 -15.635 -54,6 4.379 8.385 Giappone 28.673 2,6 51.878 5,2 -23.205 -44,7 5.935 2.027 Altro Asia 17.133 1,6 7.471 0,8 9.662 129,3 330.983 30,2 343.563 34,6 -12.580 -3,7 990.963 100,0 101.133 10,2 78.628 90.235 Subtotale Asia 287.468 277.558 Totale Esterni 1.092.096 100,0 (*) Si precisa che i dati relativi all’anno 2011 sono stati oggetto di riclassificazione rispetto a quanto esposto nel Bilancio consolidato e d’esercizio relativo allo scorso anno, al fine di renderli comparabili con il 2012. Tale riclassifica si è resa opportuna con riferimento alle seguenti voci di bilancio: 1. le voci di riaddebito costi sono state riclassificate in riduzione dei relativi costi, anziché ad incremento dei ricavi; 2. il rilascio dei fondi rettificativi e dei fondi rischi eccedenti sono stati riclassificati in riduzione dei relativi costi, anziché ad incremento dei ricavi. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 21 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Andamento della gestione La ripartizione per area geografica del settore Interni evidenzia i dati seguenti: In migliaia di Euro IV Trimestre IV Trimestre 2012 2011 12.680 -117 36 1.864 532 8.602 America Regno Unito + 1.572 Irlanda 31 dicembre 2012 % 31 dicembre 2011 (*) 52.371 28,2 34.382 21,6 17.989 52,3 1.728 0,9 4.268 2,7 -2.540 -59,5 147 0,1 875 0,5 -728 -83,2 5.297 2,9 12.239 7,7 -6.942 -56,7 2.629 1,4 2.407 1,5 222 9,2 4.004 2,2 3.786 2,4 218 5,8 76 Benelux 2.295 Italia 472 Francia % Variazione Variazione % 1.313 1.388 Altro Europa 3.628 5.803 Subtotale Europa 13.805 7,5 23.575 14,8 -9.770 -41,4 2.414 7.059 Medio Oriente 18.696 10,1 30.611 19,2 -11.915 -38,9 13 19 Nord Africa 31 0,0 598 0,4 -567 -94,8 0 281 Asia Centrale Hong Kong + 4.125 Macau 4 0,0 345 0,2 -341 -98,8 23.332 12,6 13.730 8,6 9.602 69,9 58.439 31,4 37.647 23,7 20.792 55,2 8.047 18.092 13.582 Cina 3.726 2.332 Giappone 5.693 3,1 6.027 3,8 -334 -5,5 3.566 4.248 Altro Asia 13.118 7,1 12.193 7,7 925 7,6 54,2 69.597 43,8 30.985 44,5 159.108 100,0 26.381 16,6 33.431 24.287 Subtotale Asia 100.582 52.166 46.051 Totale Interni 185.489 100,0 (*) Si precisa che i dati relativi all’anno 2011 sono stati oggetto di riclassificazione rispetto a quanto esposto nel Bilancio consolidato e d’esercizio relativo allo scorso anno, al fine di renderli comparabili con il 2012. Tale riclassifica si è resa opportuna con riferimento alle seguenti voci di bilancio: 1. le voci di riaddebito costi sono state riclassificate in riduzione dei relativi costi, anziché ad incremento dei ricavi; 2. il rilascio dei fondi rettificativi e dei fondi rischi eccedenti sono stati riclassificati in riduzione dei relativi costi, anziché ad incremento dei ricavi. › REDDITIVITÀ I dati normalizzati consolidati dell’esercizio 2012 mostrano un EBITDA pari a Euro 83,4 milioni (2011: Euro 78,4 milioni), equivalente al 6,1% dei ricavi operativi (2011: 6,7%), ed un EBIT pari a Euro 57,3 milioni (2011: Euro 65,8 milioni), equivalente al 4,2% dei ricavi operativi (2011: 5,6%). Risultati della gestione patrimoniale/finanziaria Il capitale immobilizzato consolidato è pari a Euro 204.042 migliaia (2011: Euro 219.822 migliaia); il decremento di Euro 15.780 migliaia rispetto al corrispondente dato del precedente esercizio si deve principalmente all’ammortamento dell’esercizio delle componenti immateriali “Backlog” e “Customer relationship” (circa Euro 9,8 milioni) e del maggior valore di alcuni fabbricati e terreni (circa Euro 0,7 milioni) che sono emersi in sede di allocazione dell’“excess cost” (circa Euro 128,5 milioni) pagato dalla società Terre Alte S.p.A. (successivamente fusa per incorporazione in Permasteelisa S.p.A. nel corso dell’esercizio) per l’acquisizione del Gruppo Permasteelisa. Il capitale d’esercizio consolidato presenta un saldo positivo pari a Euro 307.590 migliaia (2011: Euro 101.905 migliaia), con un incremento rispetto al saldo di chiusura dell’esercizio precedente per effetto dell’assorbimento del capitale circolante strettamente operativo (inteso come somma 22 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Andamento della gestione delle voci di bilancio relative ad attività per lavori in corso su ordinazione, rimanenze e crediti commerciali al netto di debiti per lavori in corso su ordinazione e debiti commerciali) passato da Euro 204.574 migliaia a Euro 386.823 migliaia; tale incremento di capitale circolante, connesso al trend in crescita del Gruppo ed alla maggiore esposizione su mercati di Medio ed Estremo Oriente, sconta un aumento della dilazione concessa ai clienti e condizioni di fatturazione non sempre tempestive. Tale incremento è stato solo parzialmente compensato dal decremento del saldo delle altre voci del capitale d’esercizio (inteso come somma di crediti e debiti per imposte correnti, crediti e debiti per imposte differite e altri crediti e debiti vari di natura corrente) passato da un saldo negativo pari a Euro 102.669 migliaia ad un saldo negativo pari a Euro 79.438 migliaia. La posizione finanziaria netta del Gruppo alla chiusura dell’esercizio presenta un saldo negativo pari a Euro 97.815 migliaia, rispetto ad un saldo positivo di Euro 27.331 migliaia dell’esercizio precedente, a fronte dell’assorbimento del capitale circolante appena illustrato e del pagamento di costi non ricorrenti connessi al Piano di Phantom Stock Options già menzionato. Il decremento della posizione finanziaria netta rappresenta uno dei fattori che hanno inciso sulla componente finanziaria del conto economico del Gruppo, che ha visto un saldo di oneri finanziari netti pari a Euro 8.941 migliaia nel 2012, contro Euro 2.322 migliaia nel 2011. Il patrimonio netto consolidato (comprensivo della quota di terzi) è passato da Euro 212.575 migliaia a Euro 250.273 migliaia; la variazione positiva pari a Euro 37.698 migliaia è stata determinata principalmente dai seguenti effetti: ›› ›› ›› ›› utile dell’esercizio.............................................. variazione riserva di traduzione........................ variazione riserve di copertura rischi............... variazione riserve utili/perdite attuariali........... Euro 33.321 migliaia Euro (902) migliaia Euro 7.544 migliaia Euro (2.265) migliaia Investimenti L’andamento degli investimenti tecnici a livello di Gruppo è il seguente: 2012 2011 227 1.098 Macchinari ed impianti 1.485 2.646 Attrezzature 1.795 4.068 Altri beni 4.236 5.410 906 1.402 8.649 14.624 In migliaia di Euro Terreni e fabbricati Immobilizzazioni in corso Totale Investimenti Tecnici Gli incrementi più significativi sono stati effettuati in Dubai per Euro 0,5 milioni (2011: Euro 3,1 milioni), in Saudi per Euro 0,9 milioni (2011: Euro 0,5 milioni), in Germania per Euro 2 milioni (2011: Euro 2,8 milioni), in Italia per Euro 1,5 milioni (2011: Euro 2,7 milioni), in Cina per Euro 0,2 milioni (2011: Euro 1,5 milioni) e negli Stati Uniti d’America per Euro 4 milioni (2011: Euro 1,3 milioni) ed hanno riguardato sia l’incremento della capacità produttiva che la sostituzione ed il rinnovo degli impianti. Non ci sono state nel corso dell’esercizio rilevanti dismissioni di cespiti da segnalare. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 23 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali I principali progetti del Gruppo Permasteelisa nell’anno 2012 sono suddivisi nel seguito del paragrafo nei due settori di riferimento per il Gruppo: ›› Esterni ›› Interni Esterni I progetti sono divisi in tre sezioni: ›› Principali progetti acquisiti ›› Principali progetti in corso di esecuzione ›› Principali progetti conclusi e ordinati all’interno di ogni sezione per HUB. › PRINCIPALI PROGETTI ACQUISITI NEL 2012 ›› HUB NORD AMERICA DENVER VA Denver, CO / STATI UNITI Ph.: Courtesy of Kiewit-Turner a Joint Venture Il progetto, acquisito da Permasteelisa North America Corp., prevede la realizzazione di 36.300 mq di facciata continua e sarà completato nel corso del 2015. 24 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali 800 PARK AVENUE (NORTH TOWER) Fort Lee, NJ / STATI UNITI Progetto acquisito da Permasteelisa North America Corp. Situato vicino al ponte George Washington, l’edificio di 47 piani disegnato da Elkus Manfredi Architects sarà adibito a edificio residenziale con appartamenti di lusso. La torre di 151 m sarà rivestita con circa 23.200 mq di facciata continua e sarà completata nel 2014. STADIUM PLACE WEST Seattle, WA / STATI UNITI Ph.: Image courtesy of Daniels Real estate and ZGF Architects LLP Il progetto disegnato da ZGF Architects LLP prevede la realizzazione di circa 10.200 mq di facciata continua. L’edificio di 27 piani sarà adibito ad uso residenziale e sarà completato entro la fine del 2013. Progetto acquisito da Permasteelisa North America Corp. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 25 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali CITY POINT (Phase 2) New York, NY / STATI UNITI Ph.: Courtesy of COOKFOX Architects Il progetto è stato acquisito da Permasteelisa North America Corp. e progettato da COOKFOX Architects. E’ prevista la realizzazione di 16.000 mq di facciata continua con apribili e pannelli di terracotta. L’edificio di 40 piani sarà adibito ad uso misto residenziale-commerciale e sarà completato nel secondo semestre del 2014. ›› HUB EUROPA MMU BIRLEY FIELDS Manchester / REGNO UNITO La commessa per il nuovo Campus della Manchester Metropolitan University è stata acquisita da Permasteelisa UK Ltd. e verrà sviluppata insieme a Permasteelisa S.p.A. Il progetto prevede la realizzazione di 10.000 mq di facciata e sarà completato nel corso del 2013. 26 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali 240 BLACKFRIARS Londra / REGNO UNITO Situato nella zona di South Bank, un’area in continuo rinnovo, l’edificio progettato da Allford Hall Monaghan Morris prevede la realizzazione di 14.600 mq di facciata continua. La commessa, acquisita da Scheldebouw B.V., sarà completata alla fine del 2013. AREA GARIBALDI (TOWER C) Milano / ITALIA Il progetto acquisito da Permasteelisa S.p.A. e disegnato dallo studio Massimo Roj, Progetto CMR rappresenta il terzo progetto relativo alla ristrutturazione radicale delle torri ex-FS che sorgono sulla stazione Garibaldi con un retrofitting completo degli edifici. La Torre C prevede la realizzazione di 3.600 mq di facciata continua a completamento dei due edifici adiacenti. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 27 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali EVOLUTION TOWER Mosca / RUSSIA Ph.: ZAO Gorproject Questo grattacielo di 250 m progettato dallo studio ZAO Gorproject presenta una forma a spirale. Ciascuno dei 52 piani è ruotato di 3 gradi rispetto al precedente e ciò consente di ottenere questa particolare forma. Il progetto, acquisito da OOO Josef Gartner, prevede la realizzazione di 40.000 mq di facciata e sarà completato entro la fine del 2014. ›› HUB REST OF THE WORLD SOCAR TOWER Baku / AZERBAIJAN Ph.: Courtesy of SOCAR Il progetto è stato acquisito da Permasteelisa S.p.A. e disegnato da Heerim Architects & Planners. Il grattacielo di 40 piani avrà 39.000 mq di facciata continua e un’altezza complessiva di 200 m. Il progetto verrà completato nel primo semestre del 2014. 28 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali ›› HUB ASIA-PACIFIC NG TENG FONG GENERAL HOSPITAL & JURONG COMMUNITY HOSPITAL Singapore / SINGAPORE Progetto acquisito da Permasteelisa Pacific Holdings Ltd. e disegnato da CPG Consultants, HOK e Studio 505. Si tratta di 3 edifici rispettivamente di 8, 16 e 9 piani per complessivi 96.000 mq di facciata continua. Il progetto sarà completato nel primo semestre del 2015. XIAMEN SHIMAO CROSS-STRAIT PLAZA (TOWER A) Xiamen / CINA Il grattacielo di 250 m e 59 piani è stato disegnato da Gensler. Il progetto prevede la realizzazione di 45.000 mq di facciata continua e sarà completato alla fine del 2013. Commessa acquisita da Josef Gartner Curtain Wall (Shanghai) Co. Ltd. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 29 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali BANGKOK CENTRAL EMBASSY Bangkok / THAILANDIA Disegnato dallo studio Amanda Levete Architects, il progetto avrà 55.300 mq di facciate continue e sarà adibito ad area commerciale e hotel. La commessa è stata acquisita da Permasteelisa Projects (Thailand) Ltd e verrà completata a metà del 2014. › PRINCIPALI PROGETTI IN CORSO DI ESECUZIONE nel 2012 ›› HUB NORD AMERICA 3 WORLD TRADE CENTER New York, NY / STATI UNITI Ph.: Silverstein Properties Inc. Progetto acquisito da Permasteelisa North America Corp. e progettato dallo studio di architettura Rogers Stirk Harbour + Partners. L’edificio, di circa 93.600 mq di facciata continua, sarà adibito a uffici commerciali e verrà completato durante il 2014. 30 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali INTERNATIONAL GEM TOWER New York, NY / STATI UNITI Progetto acquisito da Permasteelisa North America Corp., progettato dallo studio di architettura Skidmore, Owings & Merrill LLP e sviluppato da Tishman Construction Corp. L’edificio, di circa 21.600 mq di facciata continua, sarà completato nei primi mesi del 2013. CANADIAN MUSEUM FOR HUMAN RIGHTS Winnipeg, MB / CANADA Il progetto, acquisito da Permasteelisa North America Corp. – Gartner Division - e disegnato da Antoine Predock Architect PC, verrà realizzato in Canada da PCL Constructors Inc. L’opera verrà realizzata entro l’estate 2013 in collaborazione con Gartner Steel and Glass GmbH e prevede la realizzazione di 6.200 mq di acciaio e vetro dalla forma molto complessa. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 31 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali ›› HUB EUROPA 20 FENCHURCH STREET Londra / REGNO UNITO Progetto dello studio di architettura Raphael Viñoly Architects e acquisito da Permasteelisa UK Ltd. L’edificio salirà per 32 piani e prevede la fornitura di circa 34.000 mq di facciata dalla forma complessa, nonché la realizzazione di uno Sky Garden di 3 piani che sarà realizzato con una struttura in acciaio molto sfidante dal punto di vista tecnologico. Il progetto sarà completato nel 2014. THE NEW KAROLINSKA SOLNA UNIVERSITY HOSPITAL Solna, Stoccolma / SVEZIA Ph.: WhiteTengbomTeam Commessa acquisita da Scheldebow B.V., 70.400 mq di facciata continua con vetro doppio e triplo. L’edificio, progettato dallo studio White Tengbom Team, sarà completato entro la fine del 2014. 32 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali GARENNES (ILÔT BELGIQUE B12 E ILÔT KLEBER B13) La Garenne-Colombes / FRANCIA Ph.: Foster + Partners Progetto acquisito da Permasteelisa France S.a.s. e progettato dallo studio Foster + Partners in collaborazione con Arte-Charpentier Architectes. Gli edifici, che vedono la fornitura di complessivi 22.000 mq di facciata continua, saranno adibiti ad uffici e saranno completati entro la fine del 2013. NOUVEAU CENTRE DE CONGRÉS DE NANCY Nancy / FRANCIA Ph.: ARTEFACTORY Commessa acquisita da Permasteelisa France S.a.s. e sviluppata con Permasteelisa S.p.A. Il progetto, disegnato dallo studio Atelier Marc Barani, prevede il recupero e l’ampliamento di un fabbricato esistente e vede la realizzazione di 11.100 mq di facciata continua. Il lavoro sarà completato entro la fine del 2013. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 33 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali LÖWENBRÄUAREAL Zurigo / SVIZZERA Ph.: Stephan Liebl Il progetto, acquisito da Josef Gartner GmbH e progettato da Arge Löwenbräuareal, Gigon/ Guyer + Atelier ww, prevede la realizzazione di tre nuovi edifici: un edificio residenziale di 20 piani (di colore nero), un edificio di 9 piani da adibirsi ad uffici (rosso) e un museo di 4 piani. Complessivamente saranno installati 14.000 mq di facciate in ceramica e vetro. LEO Francoforte / GERMANIA Ph.: Deka Immobilien Investment GmbH Commessa acquisita da Josef Gartner GmbH che prevede la realizzazione di 30.000 mq di facciata continua. L’edificio è progettato dallo studio schneider+schumacher. 34 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali ›› HUB MEDIO ORIENTE KING ABDULLAH FINANCIAL DISTRICT CONFERENCE CENTER Riyadh / ARABIA SAUDITA Ph.: Skidmore, Owings & Merrill LLP Progetto acquisito da Permasteelisa Gartner Saudi Arabia LLC e progettato dallo studio di architettura Skidmore, Owings & Merrill LLP. La commessa prevede la fornitura di 30.000 mq di facciata continua e di 4.200 tonnellate di acciaio per il mega tetto del KAFD Conference Center. HAMAD INTERNATIONAL AIRPORT (PHASE III) Doha / QATAR Progetto acquisito da Permasteelisa Gartner Qatar LLC, terza parte dell’aeroporto disegnato da HOK (in precedenza denominato New Doha International Airport) e già in fase di realizzazione. La fornitura comprende 52.000 mq di facciata continua e louvers. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 35 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali ›› HUB ASIA-PACIFIC Sludge Treatment Facility Hong Kong / CINA L’edificio, che costituirà la più grande centrale di valorizzazione energetica ad Hong Kong, è stato progettato da Vasconi Associés Architectes in collaborazione con P&T Group. La commessa è stata acquisita da J. Gartner & Co. (HK) Ltd. e prevede la realizzazione di circa 26.000 mq di facciata continua e rivestimento in alluminio. PAZHOU HOTEL AND MIXED-USE DEVELOPMENT Guangzhou / CINA Progettato dallo studio Aedas, l’edificio dalla forma unica sarà adibito a hotel e prevederà inoltre aree commerciali ed espositive. Il progetto, acquisito da Josef Gartner Curtain Wall (Shanghai) Co. Ltd., prevede la realizzazione di 62.200 mq di facciata continua e sarà completato nel 2013. 36 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali C&D INTERNATIONAL TOWER Xiamen / CINA La commessa, acquisita da Josef Gartner Curtain Wall (Shanghai) Co. Ltd., prevede la realizzazione di complessivi 64.000 mq di facciata continua per la torre e il podio dell’edificio alto 220 m. Il progetto, disegnato dallo studio Gravity Partnership, sarà completato entro la prima metà del 2013. Asia Square (Tower 2) Singapore / SINGAPORE La torre di 46 piani, progettata da Denton Corker Marshall in collaborazione con Architects 61, si trova nel Central Business District nella baia di Singapore. L’edificio, alto 221 m, prevede la realizzazione di 72.200 mq di facciata continua e verrà completato nel corso del secondo semestre del 2013. Progetto acquisito da Permasteelisa Pacific Holdings Ltd. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 37 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali ADVANCED ENGINEERING BUILDING (AEB) Brisbane / AUSTRALIA L’edificio universitario di 7 piani dell’Università del Queensland progettato per rispettare i più alti standard in termini di risparmio energetico, è stato disegnato da Richard Kirk Architect (in joint venture con Hassell). Il progetto, acquisito da Permasteelisa PTY Ltd., prevede la realizzazione di circa 4.800 mq di facciata in vetro e legno. PETER DOHERTY INSTITUTE Melbourne / AUSTRALIA Questo avanzato centro di ricerca è stato disegnato da Grimshaw in collaborazione con Billard Leece Partnership. E’ prevista la realizzazione di 6.200 mq di facciata continua per questo progetto acquisito da Permasteelisa PTY che sarà completato nel primo semestre del 2013. 38 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali 735 Collins Street (Quattro Tower B) Melbourne / AUSTRALIA Si tratta di un moderno edificio di 19 piani, disegnato da Bates Smart e situato nel Central Business District di Melbourne. La commessa, acquisita da Permasteelisa PTY Ltd., prevede la realizzazione di 24.100 mq di facciata continua con frangisole. › PRINCIPALI PROGETTI CONCLUSI NEL 2012 ›› HUB NORD AMERICA ELI AND EDYTHE BROAD ART MUSEUM AT MICHIGAN STATE UNIVERSITY East Lansing, MI / STATI UNITI Ph.: Rocket-Photos Progetto acquisito da Permasteelisa North America Corp. - Gartner Division - e progettato dallo studio Zaha Hadid Architects. La struttura, destinata a diventare uno dei principali centri culturali del Michigan, è rivestita da un involucro in acciaio inossidabile e vetro per un totale di circa 4.000 mq. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 39 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali DEVON ENERGY TOWER Oklahoma City, OK / STATI UNITI Ph.: Alan Karchmer Progetto acquisito da Permasteelisa North America Corp. e disegnato dallo studio di architettura Pickard Chilton in collaborazione con Kendall/Heaton Associates. L’edificio, di 79.000 mq. di facciata continua, è il più alto edificio di Oklahoma City ed ha una funzione commerciale. È stato completato nel primo semestre del 2012. ›› HUB EUROPA THE SHARD Londra / REGNO UNITO Ph.: ©Sellar Commessa acquisita da Scheldebouw B.V. e progettata dallo studio Renzo Piano Building Workshop. Il progetto, completato nel primo semestre del 2012 per complessivi 56.000 mq di facciata continua, è il più alto edificio in Europa (fine 2012). 40 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali CLASS BUSINESS CENTER FOR COMPLEX PUSHKINSKIY LLC Donetsk / UCRAINA Progetto acquisito da Permasteelisa S.p.A. e progettato dallo studio di architettura Karl Schwitzke, Schwitzke & Partner. L’edificio, di circa 18.500 mq di facciata continua, è stato completato nel secondo semestre 2012. MUSÉE DU LOUVRE LENS Lens / FRANCIA Ph.: Iwan Baan Il progetto è concepito in cinque parallelepipedi in vetro, acciaio e alluminio per un totale di 13.500 mq di facciata continua. Acquisito da Permasteelisa France S.a.s., il nuovo Museo del Louvre Lens è stato progettato dallo studio di architettura Kazuyo Sejima + Ryue Nishizawa / SANAA in collaborazione con Tim Culbert + Celia Imrey / IMREY CULBERT e Catherine Mosbach e terminato a fine 2012. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 41 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali HOSPITAL PÚBLICO DE MÓSTOLES Madrid / SPAGNA Progetto acquisito da Permasteelisa España S.A.U. e progettato dallo studio di architettura Rafael de la Hoz. L’edificio ha previsto la realizzazione di circa 8.400 mq di facciata continua ed è stato completato nel primo semestre del 2012. AREA GARIBALDI (TOWER A) Milano / ITALIA Commessa acquisita da Permasteelisa S.p.A. Il progetto, disegnato dallo studio Massimo Roj, Progetto CMR ha visto la ristrutturazione radicale delle torri ex-FS che sorgono sulla stazione Garibaldi con un retrofitting completo degli edifici. La Tower A rappresenta il secondo progetto completato con complessivi 12.100 mq circa di facciata continua. 42 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali 1 JOHN STREET Brighton / REGNO UNITO Ph.: Simon Kennedy Progetto acquisito dalla Branch Office di Josef Gartner GmbH a Londra e progettato dallo studio di architettura EPR Architects. La fornitura ha previsto 12 diverse tipologie di facciata, per complessivi 8.500 mq di superficie. L’edificio ospita la sede di American Express. TANZENDE TÜRME Amburgo / GERMANIA Ph.: Rocket-Photos Il progetto è stato acquisito da Josef Gartner GmbH e progettato dallo studio di architettura BRT Architekten / Bothe Richter Teherani. Sono state realizzate due torri che, per la loro particolare forma, sono denominate Torri Danzanti (tanzende Türme in tedesco). Complessivamente ci sono 19.000 mq di facciata continua dalla forma complessa. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 43 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali ›› HUB ASIA-PACIFIC HYSAN PLACE Hong Kong / CHINA Ph.: Stuart Woods Progetto acquisito da Permasteelisa Hong Kong Ltd. (torre) e da J. Gartner & Co. (HK) Ltd. (podio). Progettato dallo studio di architettura Kohn Pedersen Fox Associates in collaborazione con Dennis Lau & Ng Chun Man Architects & Engineers (HK) Ltd., l’edificio consta complessivamente di 35.700 mq di facciata continua per la torre (completata nel primo semestre del 2012) e 10.500 mq di facciata continua per il podio (completato nel secondo semestre del 2012). Novena Hospital Singapore / SINGAPORE Ph.: Parkway Pantai Limited Il progetto acquisito da Permasteelisa Pacific Holdings Ltd. e progettato da HOK in collaborazione con Consultants Incorporated Architects + Planners si trova nel cuore della città di Singapore. L’edificio consta complessivamente di oltre 40.000 mq di facciata continua in vetro ed alluminio; i lavori sono stati conclusi a metà del 2012. 44 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali 163 CASTLEREAGH STREET Sydney / AUSTRALIA Acquisito da Permasteelisa PTY Ltd. e progettato dallo studio di architettura FrancisJones Morehen Thorp, il progetto è una torre per uffici di 40 piani situata all’interno del Central Business District di Sydney. L’edificio presenta una superficie di facciata di circa 34.000 mq. SWANSTON ACADEMIC BUILDING, RMIT UNIVERSITY Melbourne / AUSTRALIA Commessa acquisita da Permasteelisa PTY Ltd. Il progetto, disegnato dallo studio di architettura Lyons, è parte integrante del disegno di ristrutturazione e ampliamento della RMIT University di Melbourne e ha visto la realizzazione di circa 13.100 mq di facciata in vetro ed alluminio colorato. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 45 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali 28 HENNESSY ROAD Hong Kong / CINA Ph.: Stuart Woods Il progetto è stato acquisito da J. Gartner & Co. (HK) Ltd. e disegnato dallo studio di architettura Wong & Ouyang (HK) Ltd.; la facciata, di circa 10.500 mq, è caratterizzata da pinne orizzontali sospese con illuminazione LED integrata. YOKOHAMA MITSUI BUILDING Yokohama / GIAPPONE Ph.: Takahiro Arai - Kindaikenchiku-sha Co., Ltd. L’edificio, progettato da Nikken Sekkei Ltd., presenta una facciata di circa 31.000 mq. La torre, di 30 piani, è stata acquisita da Permasteelisa Japan K.K. e ha una funzione principalmente commerciale. È stato completato nella seconda metà del 2012. 46 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali 8 CHIFLEY SQUARE Sydney / AUSTRALIA Commessa acquisita da Permasteelisa PTY Ltd. e progettata dallo studio Rogers Stirk Harbour + Partners e da Lippmann Associates in associazione con Mirvac Design. L’edificio, la cui facciata misura circa 9.200 mq, è stato completato a fine 2012 e sarà adibito a uffici commerciali. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 47 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali Interiors & Contract › RETAIL ›› AMERICA Progetti completati nel corso del 2012 per clienti consolidati: Ph.: ©Richard Cadan Ph.: ©Richard Cadan Ph.: ©Richard Cadan Ph.: ©Richard Cadan ›› Brooks Brothers Group................ 31 negozi ›› Victoria’s Secret............................ 17 negozi ›› ASIA-PACIFIC Nel 2012 sono stati acquisiti 168 progetti, confermando il risultato già acquisito nel 2011. 48 Armani.......................................... Bally.............................................. Brooks Brothers Group................ Cartier........................................... Chanel........................................... Ermenegildo Zegna...................... Geox.............................................. Gucci............................................. H&M.............................................. Louis Vuitton................................. Miu Miu......................................... Omega.......................................... Ralph Lauren................................ Rolex............................................. Salvatore Ferragamo.................... Valentino....................................... 6 negozi 9 negozi 8 negozi 4 negozi 4 negozi 30 negozi 19 negozi 4 negozi 4 negozi 9 negozi 4 negozi 3 negozi 7 negozi 3 negozi 7 negozi 4 negozi Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 Ph.: ©Stuart Woods ›› ›› ›› ›› ›› ›› ›› ›› ›› ›› ›› ›› ›› ›› ›› ›› Ph.: ©Stuart Woods Clienti consolidati nel 2012: RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali Nuovi clienti: ›› ›› ›› ›› ›› ›› ›› ›› ›› ›› ›› ›› ›› Agnona Berluti Bulgari Céline De’Longhi Girard-Perregaux IWC Marc Jacobs Navyboot Nike Officine Panerai PPR Roberto Cavalli Altri clienti: De Beers Dior Goyard Prada Saint Lauren Tiffany Tory Burch Ph.: ©Tanz Baig ›› ›› ›› ›› ›› ›› ›› ›› EUROPA E MEDIO ORIENTE Progetti completati nel corso del 2012 per clienti consolidati: ›› Bally.............................................. 3 negozi completati, 2 in esecuzione con completamento previsto nel 2013 ›› ›› ›› ›› ›› Bose.............................................. Brooks Brothers Group................ Fogal............................................. Foot Locker.................................... Geox.............................................. completati, 3 in esecuzione con completamento previsto nel 2013 2 negozi 8 negozi 6 negozi 4 negozi 11 negozi ›› Salvatore Ferragamo.................... 3 negozi ›› Victoria’s Secret............................ 6 negozi Ph.: ©Francis Dzikowski / Esto completati, 2 in esecuzione Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 49 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali › PUBLIC SPACES Tbilisi Public Service Hall Tbilisi / GEORGIA Ph.: Gia Chkhatarashvili Il progetto, acquisito da Permasteelisa Interiors S.r.l. e disegnato da Massimiliano e Doriana Fuksas, ha previsto la fornitura e l’installazione degli undici spettacolari petali della copertura dalla forma complessa per complessivi 44.000 mq di superficie curva. L’edificio è stato completato alla fine del 2012. › ARCHITECTURAL METAL WORK KING DAVID THE BUILDER INTERNATIONAL AIRPORT Kutaisi / GEORGIA Ph.: Courtesy of UNStudio Progettato da UNStudio, il nuovo aeroporto prevede la realizzazione di tre edifici: il Terminal di 4.000 mq, la torre di controllo alta 55 m e un edificio da adibire ad uffici di 1.500 mq. Per la realizzazione di questi edifici sono stati realizzati rivestimenti in acciaio (metal works) e facciate continue. Il progetto è in corso di esecuzione e sarà completato nel primo semestre del 2013. 50 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali Ph.: Peter Lanzareth Hamad International Airport Doha / QATAR Ph.: Peter Lanzareth Ph.: Peter Lanzareth Il vasto progetto acquisito da Permasteelisa Gartner Qatar Llc si connota all’interno dell’aeroporto di Doha (precedentemente conosciuto con il nome di New Doha International Airport) e si compone di numerosi lotti che prevedono diverse tipologie di intervento e di realizzazioni. CP68, sviluppato su disegno di HOK, prevede la progettazione, la fornitura e l’installazione di un’ampia gamma di desk per il check-in, l’informazione e il controllo documenti oltre a chioschi commerciali, punti internet e telefonici. La commessa verrà completata all’inizio del 2013. CP133 prevede, su progetto dello studio ACPV - Antonio Citterio Patricia Viel, la realizzazione di 17 lounges di lusso distribuite su una superficie totale di 40,000 mq dalle rifiniture sofisticate in materiali pregiati. I lavori saranno completati nel corso del 2013. YALE SCHOOL OF MANAGEMENT New Haven, CT / STATI UNITI Ph.: Foster + Partners Per questo progetto disegnato da Foster + Partners in collaborazione con Gruzen Samton e che vede Permasteelisa North America Corp. attiva anche nella realizzazione della struttura curva in acciaio e vetro, verranno realizzate pareti in vetro divisorie. Il lavori interni verranno conclusi a metà del 2013. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 51 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali La Cité Du Cinéma Parigi / FRANCIA Ph: SAA Studio Authier & Associés Il nuovo HQ di EuropaCorp, progettato dallo Studio Authier & Associés, ha sede all’interno di una vecchia centrale elettrica. Il progetto, acquisito da Permasteelisa Interiors S.r.l., ha previsto la realizzazione del ‘muro luminoso’ in acciaio e vetro della reception e di 1.300 mq di pareti divisorie dal design personalizzato in vetro e tessuto per gli uffici. Il progetto è stato completato alla fine del 2012. › MUSEUM & EXHIBITION MUSEO DELLA BATTAGLIA Vittorio Veneto (TV) / ITALIA Il progetto acquisito da Permasteelisa Interiors S.r.l. a metà del 2012 prevede l’ampliamento e la riqualificazione dell’edificio, l’ammodernamento degli impianti e l’allestimento museale con la supervisione degli architetti Lorenzo Greppi (direttore artistico) e Alberto Zanon (progetto architettonico). La conclusione dei lavori è prevista nel corso del 2013. 52 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali › HEALTH CARE OSPEDALE SANTO SPIRITO Casale Monferrato (AL) / ITALIA Ph.: Courtesy of TRUMPF Med Italia Il progetto acquisito da Permasteelisa Interiors S.r.l. ha previsto la realizzazione di 6 sale operatorie e sale di risveglio e la fornitura e posa in opera di pavimenti sopraelevati, pareti mobili e controsoffitti per l’intero blocco operatorio. Le pareti sono autoportanti e percorribili internamente dagli impianti in modo da ridurre al minimo le interferenze. I materiali sono altamente selezionati per la loro compatibilità con l’ambiente sterile. Il progetto è stato concluso nel corso del 2012. POLICLINICO SAN MARCO Venezia / ITALIA Progetto acquisito da Permasteelisa Interiors S.r.l. Realizzazione di tre sale operatorie e sale di risveglio per l’intero blocco operativo e la fornitura e posa in opera di pavimenti sopraelevati, pareti mobili e controsoffitti per l’intero blocco operatorio. Le pareti mobili sono state realizzate con forme particolari data la forma circolare dell’edificio e degli spazi minimi di ingombro. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 53 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Principali rischi e incertezze cui Permasteelisa S.p.A. ed il Gruppo sono esposti Principali rischi e incertezze cui Permasteelisa S.p.A. ed il Gruppo sono esposti L’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012 non ha comportato variazioni nell’approccio gestionale, o eventi tali da generare sostanziali variazioni nei profili di rischio a cui il Gruppo è esposto: il Management ha continuato a porre particolare attenzione (sia preventiva che in corso d’opera) ai rischi caratteristici dei contesti in cui opera il Gruppo. Tali rischi sono politici, tecnici e tecnologici, finanziari e di credito, ambientali e commerciali. I rischi finanziari e di credito rappresentano i principali fattori a cui il Gruppo risulta esposto: i mercati in maggiore crescita o comunque emergenti presentano in questo momento profili di rischio finanziario e di credito complessivamente più elevati di quelli che presentavano i mercati storici del Gruppo (Europa e Stati Uniti), che il Gruppo monitora e gestisce con attenzione. Rischi connessi alle condizioni generali dell’economia L’interfaccia globale del Gruppo Permasteelisa, come sottolineato più volte, ha la caratteristica positiva del bilanciamento dei rischi economici, e quella negativa del moltiplicare l’esposizione a situazioni di rischio. In particolare in Europa è continuato il monitoraggio connesso al rischio di un collasso dell’Euro. Altri contesti economici di particolare pericolosità non sembrano doversi segnalare, fatta salva la riconfermata regola aziendale della realizzazione tempestiva di adeguate coperture per valute di esborso diverse dalle valute di introito. Rischi connessi ai risultati del Gruppo Il Gruppo continua a mostrare anno dopo anno di saper conseguire adeguati “market share” nonostante le continue fluttuazioni dell’economia. E’ invece evidente che i prezzi di mercato diventano ogni anno più aggressivi, con lo spostarsi dell’asse verso le economie emergenti: Permasteelisa sta procedendo, in un tale contesto, ad un importante riposizionamento della sua “Value proposition”. Abituato per anni ad essere Leader di Differenziazione, il Gruppo si è ormai posto in un’ottica, se non di “Cost Leader”, di “Cost focused Differentiation Leader”; affronta pertanto modalità di esecuzione dei progetti di tipo “low-low” distribuendone molto spesso le componenti tra le differenti Business Units e scegliendo per ciascuna componente la Business Unit meglio posizionata per un’esecuzione ai prezzi più competitivi del mercato. Con una siffatta modalità Permasteelisa sfrutta la sua organizzazione globale (unica sul mercato) per guadagnare competitività secondo un metodo non accessibile ad alcuno dei suoi principali concorrenti. Un adeguato sistema di Project Management ed un supporto di ICT all’avanguardia ne sono il necessario corollario. L’insieme di tutte queste azioni, in corso ormai da qualche anno con risultati soddisfacenti è ciò che consente al Gruppo Permasteelisa ed ai suoi azionisti di guardare con serenità e fiducia ad ogni evoluzione del mercato e del contesto. Rischi connessi al fabbisogno di mezzi finanziari La posizione finanziaria del Gruppo Permasteelisa, dopo essere evoluta in termini marcatamente positivi negli ultimi anni, così da rappresentare una delle principali componenti della forza del Gruppo, è oggi meno brillante che per il passato. Le ragioni vanno ricercate nel processo di crescita del gruppo e conseguente incremento delle esigenze di capitale circolante, amplificate dalla maggior esposizione sui mercati del Medio ed Estremo Oriente, e parallelamente nel proseguimento della stretta creditizia che, aggredendo alcuni tra i principali clienti del Gruppo, si è inevitabilmente riverberata su Permasteelisa. Si ritiene peraltro che oggi il Gruppo disponga di adeguati mezzi finanziari, e di Back-up facilities “committed” che consentono di affrontare con assoluta tranquillità tutte le esigenze di esercizio. 54 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Principali rischi e incertezze cui Permasteelisa S.p.A. ed il Gruppo sono esposti Rischi connessi alla fluttuazione dei tassi di cambio, di interesse, di prezzo delle commodities ed alla cancellazione di commesse Come già riportato nella Relazione sulla Gestione relativa al precedente esercizio, il Gruppo Permasteelisa, che opera su più mercati a livello mondiale, è naturalmente esposto a rischi di mercato connessi alle fluttuazioni dei tassi di cambio, di interesse e di prezzo di alcune commodities caratteristiche del suo business (alluminio). I rischi di questa natura sono peraltro coperti con strumenti di stabilizzazione del cambio (currency swap) e del prezzo delle commodities (commodities swap) appena le commesse vengono aggiudicate o vi è la ragionevole certezza che lo siano e, per quanto riguarda le commodities, anche attraverso la gestione dei rapporti con i relativi fornitori. In tal modo il “rischio cambio” ed il “rischio prezzo delle commodities” permangono e sono gestiti con il cliente per il solo periodo di validità dell’offerta fino all’aggiudicazione, tranne nei casi in cui l’offerta stessa (come avviene però raramente) sia formulata a cambi/prezzi correnti. In queste condizioni il rischio maggiore connesso ai cambi (ed ai tassi di interesse che determinano il cambio “forward”) ed alle commodities può ritenersi quello relativo ad operazioni di hedging effettuate su commesse che vengano cancellate successivamente alla loro entrata in vigore; rischio tutto sommato limitato e comunque da ricomprendere all’interno del diritto al rimborso dei costi sostenuti per commesse cancellate. Inoltre il Gruppo Permasteelisa, nell’ambito del Bilancio Consolidato, è esposto a rischi di “traduzione” per variazioni rispetto all’Euro delle principali valute di introito diverse dall’Euro: si tratta comunque di un rischio che fa parte intrinsecamente della struttura del conto economico di un’azienda globale e che non risulta maggiormente critico in funzione dell’attuale crisi generalizzata dei mercati. Rischi connessi ai rapporti con i fornitori I rapporti con i fornitori rappresentano un punto di forza del Gruppo Permasteelisa; vi è un continuo controllo e monitoraggio degli stessi tale per cui i rischi, pur potenzialmente esistenti, trovano adeguata copertura nelle attività svolte dal Gruppo, che contribuiscono a gestire le eventuali situazioni anomale che dovessero insorgere. Rischi connessi al management La gestione dei rischi connessi al management beneficia della forte affezione di quest’ultimo nei confronti del Gruppo, nonché delle politiche di “retention” adottate. Rischi connessi alla competitività nei settori in cui il Gruppo opera Questo rischio cresce naturalmente con lo spostarsi del mercato verso settori geografici emergenti. Permasteelisa può difficilmente escludere di operare in detti Paesi, pena la rinuncia al suo posizionamento di leadership, e pertanto, come già accennato, deve valorizzare i suoi vantaggi competitivi derivanti dalla struttura globale e dalle competenze distintive, ma soprattutto, forte di tutto ciò, deve continuare ad affinare i suoi processi di progettazione, di realizzazione, di installazione e di Project Management. Esercizio in cui ha fin qui dimostrato di poter eccellere. Si tratta quindi di un rischio che, correttamente affrontato, è destinato a tradursi in opportunità. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 55 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Assetto del Gruppo - Ricerca e innovazione - Technical Support Group Rischi connessi alla politica ambientale La politica ambientale, nel caso del Gruppo, non introduce intrinsecamente alcun rischio, stante la non sensitività dei processi produttivi ai fini della politica e della sostenibilità ambientale. Va invece sottolineata la valenza di opportunità, dal momento che da regolamenti più stringenti e prescrizioni più severe soprattutto in tema di architetture bioclimatiche ed ecosostenibili, così come da norme stringenti di contenimento energetico l’azienda ed il Gruppo possono aspettarsi, come si aspettano, condizioni di mercato favorevoli al successo dei propri prodotti e delle proprie tecnologie avanzate. Permasteelisa S.p.A., nella sua posizione di Capogruppo, è esposta, nella sostanza, ai medesimi rischi e incertezze sopra descritti con riferimento al Gruppo stesso. Ulteriori dettagli anche di natura tecnica sulla gestione di alcuni dei rischi di impresa fin qui illustrati sono contenuti nell’apposita nota esplicativa sia del Bilancio Consolidato che del Bilancio d’Esercizio. Assetto del Gruppo Nel corso dell’esercizio 2012 non vi sono state particolari operazioni di riorganizzazione e semplificazione della struttura societaria. Ricerca e innovazione Durante il 2012 Permasteelisa ha consolidato la diffusione del proprio know-how all’interno del Gruppo anche in funzione del nuovo assetto organizzativo. Con riferimento alle pure attività di Ricerca e Sviluppo, nel 2012 si è continuato lo studio sui progetti nei seguenti ambiti: ›› Building Physics, Risparmio energetico, Fonti rinnovabili; ›› Structural & Safety, in particolare sul progetto Bomb Blast Technology/Cablenet (facciata a cavi di acciaio resistente alle esplosioni); ›› Design & Material, in particolare per la ricerca di materiali innovativi per la realizzazione delle facciate continue. E’ iniziata nel corso del 2012 una fase di revisione dei processi delle varie fasi di sviluppo delle commesse (dal tender alla project execution) per allineare a standard di riferimento tutte le società del Gruppo. E’ proseguito lo sviluppo di applicativi che consentono di gestire la progettazione di superfici complesse (PMF) ottimizzando i tempi sviluppo della progettazione (in particolare le note di lavorazione per l’officina) e la creazione delle distinte di materiali per l’approvvigionamento. Il nuovo sistema di progettazione è stato utilizzato per lo sviluppo di una commessa prototipo progettata e prodotta in Italia, il prodotto finale è destinato a Londra (20 Funchurch Street). Con riferimento ai costi di ricerca e sviluppo, si segnala che il costo complessivo dell’esercizio registrato a conto economico dal Gruppo è stato pari a Euro 3.731 migliaia (2011: Euro 3.475 migliaia) di cui Euro 405 migliaia (2011: Euro 43 migliaia) per ammortamenti relativi a costi che sono stati capitalizzati in precedenti esercizi nella categoria “Costi di sviluppo” inclusa nella voce “Immobilizzazioni immateriali”. 56 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Information Technology Technical Support Group Nel corso del 2012 il Technical Support Group all’interno del Gruppo Permasteelisa ha continuato nel suo mandato per la diffusione e condivisione della conoscenza tecnica tra le varie società del Gruppo. Il TSG organizza incontri specifici e, fra questi, va rimarcato che tra il 10 e 12 ottobre 2012 è stato organizzato il World Technical Meeting (tenutosi tra Treviso e la sede di Venezia) dove, tra l’altro, sono stati presentati i progetti R&D completati e sono intervenuti (durante l’external speaker day) vari professionisti e/o docenti universitari. Information Technology Nel 2012 Permasteelisa ha esteso il suo sistema ERP SAP ad alcune nuove consociate come Permasteelisa Turkey İnşaat Ticaret Limited Şirketi, Permasteelisa Mongolia LLC, Permasteelisa S.p.A. Azerbajan Branch Office che hanno iniziato l’attività nel corso dell’anno. SAP corporate è inoltre stato introdotto nelle controllate Josef Gartner GmbH, Joseph Gartner Switzerland AG, Gartner Steel and Glass GmbH. Nella diffusione dei nuovi moduli nel mondo è stato introdotto il nuovo modulo di gestione della produzione PSP alle due sedi produttive Olandesi e alla fabbrica in Thailandia. I nuovi moduli di Qualità sono poi stati rilasciati in Italia, Thailandia e Shanghai. Ph.: ©Tony Miller, Lab X Permasteelisa ha concluso lo sviluppo del nuovo configuratore di prodotto (PMF) realizzato con la collaborazione di Autodesk. Il nuovo sistema è stato verificato sul progetto di 20 Fenchurch Streeet e poi reso disponibile per i nuovi progetti: altri due progetti in Medio Oriente e Germania sono partiti entro la fine dell’anno. Per il miglioramento delle infrastrutture si è iniziato un progetto di standardizzazione di tutte le consociate su un unico dominio Microsoft. Il progetto GAD Global Active Directory è implementato alla fine dell’anno su circa la metà degli utenti che Permasteelisa ha a livello globale. ›› Federation Square Melbourne / Australia Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 57 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Risorse umane Risorse umane Nelle tabelle seguenti riportiamo rispettivamente l’organico puntuale a fine esercizio e l’organico medio nell’esercizio del Gruppo a confronto con quello dell’esercizio precedente: Organico a fine esercizio 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 Area Italia Variazione 2012-2011 772 776 (4) Resto Europa 1.312 1.310 2 Asia 2.480 2.499 (19) 721 778 (57) 73 68 5 939 864 75 6.297 6.295 2 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 Variazione 2012-2011 Medio Oriente Australia Usa TOTALE Organico medio dell’esercizio Area Italia 774 783 (9) Resto Europa 1.311 1.321 (10) Asia 2.490 2.339 151 750 641 109 71 68 3 902 738 164 6.298 5.890 408 Medio Oriente Australia Usa TOTALE Nelle tabelle seguenti riportiamo rispettivamente l’organico puntuale a fine esercizio e l’organico medio nell’esercizio della Capogruppo Permasteelisa S.p.A. a confronto con quello dell’esercizio precedente: Organico a fine esercizio 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 Variazione 2012-2011 Operai 152 159 (7) Impiegati 382 374 6 TOTALE 534 533 1 58 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Risorse umane Organico medio dell’esercizio 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 Variazione 2012-2011 Operai 156 161 (6) Impiegati 376 372 4 TOTALE 531 533 (2) Il quadro economico di riferimento, caratterizzato dalla crescente complessità e dalla forte concorrenza, ha spinto l’Azienda a riconsiderare le proprie strategie e il modo di operare e competere nel proprio business, dando ampio spazio a leve di integrazione e cooperazione tra le società del Gruppo. Il diffondersi dei processi di globalizzazione, l’apertura internazionale e la volontà di affrontare in modo integrato progetti ampi e complessi, che fino a qualche tempo fa rappresentavano per l’azienda una semplice opportunità di crescita, è divenuta una delle condizioni fondamentali per la sua esistenza. Per queste ragioni il Gruppo Permasteelisa è stato coinvolto in un processo di cambiamento strutturale e sostanziale, che ha visto la recente implementazione di una struttura organizzativa a matrice, la ridefinizione dei ruoli e delle responsabilità e la conseguente necessità di comprendere le nuove dinamiche e rinforzare le competenze chiave necessarie ad operare con successo. L’attenzione verso il dipendente, quale risorsa chiave nei processi e nell’organizzazione, è stato il motivo ricorrente che ha spinto le azioni aziendali sia in ambito gestionale che formativo. Permasteelisa nel corso del 2012, oltre a mantenere le azioni avviate nel passato (es. partecipazione attiva all’asilo nido interaziendale del distretto di Vittorio Veneto, la biblioteca aziendale, la prevenzione oncologica) ha dato seguito a nuove attività con lo scopo di supportare il dipendente e la sua famiglia. Dal canto suo la formazione, invece, ha dato in tal senso un contributo al cambiamento e all’allineamento del modello organizzativo e alla diffusione di una visione comune attestandosi all’1% sulle ore lavorate del sito italiano, arrivando a 13.545 ore complessive e attestandosi in leggera contrazione rispetto al 2011, in cui abbiamo toccato quota 17.218. La formazione ha seguito i seguenti canali: ›› sviluppo della formazione manageriale con l’implementazione della valutazione delle prestazioni; ›› formazione tecnica continua; ›› rafforzamento delle conoscenze linguistiche. Formazione manageriale Al fine di supportare i managers nello sviluppo delle loro capacità e competenze, nonché spingere sul processo di cambiamento, sono stati organizzati nel corso del 2011 e del 2012 una serie di workshop volti a rinforzare l’allineamento verso gli obiettivi aziendali. L’obiettivo è stato quello di rafforzare le competenze e le attitudini fondamentali necessarie a operare in modo efficace e a garantire il successo dell’Azienda. La formazione manageriale si è sviluppata, inoltre, nella diffusione e comprensione delle leve di gestione e motivazione dei propri collaboratori, incrementando il dialogo capo-collaboratore e rendendo più chiara l’individuazione e la condivisione degli obiettivi individuali coerenti e uniformati a quelli aziendali e del Gruppo. La partecipazione e la supervisione dei managers su questo aspetto risulta ad oggi un tema decisivo per l’incremento dei risultati aziendali. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 59 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Risorse umane Formazione tecnico-specialistica Nell’anno 2012 è proseguito il progetto di potenziamento e sviluppo delle competenze tecniche, necessarie per operare in modo efficace e a garantire il raggiungimento degli obiettivi di Business. Permasteelisa ha mantenuto il suo impegno in tale direzione attestandosi su un 28% di formazione tecnica sul totale delle ore erogate. L’azienda ha perseverato nel suo impegno nello sviluppo di Permasteelisa Technical Academy, progetto con il quale il Gruppo intende supportare lo sviluppo delle risorse tecniche a livello mondiale in modo standardizzato e condiviso. Nel corso del 2012 sono state erogate le lezioni relative ai moduli “PTA - Structural” e “PTA -Design&Material” coinvolgendo 73 persone per un totale ore pari al 13% del totale. Ad integrazione del percorso tecnico previsto da Academy è stato organizzato un corso specifico per aumentare le conoscenze nell’ambito delle saldature con il supporto diretto dell’Istituto Italiano di Saldatura sia nella progettazione che nell’erogazione dello stesso. Il corso, che si è svolto da Aprile 2012 ad Ottobre 2012, ha visto la partecipazione di 80 persone del dipartimento Tecnico per un totale ore formative pari al 15% circa del totale delle ore erogate. Il percorso di formazione, che ha previsto frequenza obbligatoria e il superamento di esami intermedi e propedeutici ai moduli successivi, ha consentito il conseguimento di un certificato finale rilasciato dallo stesso Istituto Italiano di Saldatura. Formazione linguistica focus su Permasteelisa S.p.A. e Permasteelisa Interiors S.r.l. A fronte dell’ importante crescita del contesto internazionale in cui si sviluppa il Gruppo Permasteelisa, il proseguimento della formazione linguistica rappresenta un’ attività importante e costante. Nel corso del 2012 l’impegno delle attività formative è passato da un 16% del 2011 ad un 33% del 2012, puntando non solo all’apprendimento e al perfezionamento della lingua inglese, quale basilare strumento di comunicazione nel Gruppo, ma anche all’ampliamento dell’utilizzo della lingua francese conseguente alla crescente collaborazione con la consociata estera. La formazione linguistica acquisisce in un contesto globale ed integrato un ruolo chiave e si sviluppa in percorsi di gruppo e individuali one to one ad hoc, nei quali vengono trattati non solamente le regole basilari (grammaticali e lessicali) della lingua straniera, ma soprattutto vengono implementate le conoscenze di public speaking e specifiche di business legate all’area di appartenenza. Formazione Informatica Nel corso del 2012 la formazione informatica è stata caratterizzata da una costante crescita, soprattutto per quanto riguarda l’approfondimento di Inventor e PMF (Permasteelisa Moving Forward). L’incremento del 3% rispetto alle ore erogate del 2011 è conseguente alla sempre più avanzata implementazione del nuovo programma per la gestione delle commesse (PMF), che ha richiesto un supporto formativo per comprenderne il funzionamento e per conoscerne a pieno le potenzialità. Per quanto riguarda la formazione del personale di produzione, anche nel 2012 sono stati organizzati corsi, in particolare in Permasteelisa S.p.a. e Permasteelisa Interiors S.r.l., sulle seguenti tematiche: ›› corso per operatori alle linee di assemblaggio ›› corso per carropontisti ›› corso per carrellisti Inoltre, è stato progettato un corso di lingua inglese della durata di 40 ore rivolto ad un gruppo di 60 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Risorse umane operatori del reparto produttivo destinato per un periodo di lavoro all’estero. In tale occasione, in accordo con l’insegnante madrelingua, è stato implementato un percorso che fornisse alle persone competenze linguistiche non solo in ambito tecnico, ma anche per le occasioni di vita quotidiana atte a facilitare l’inserimento nel nuovo contesto. Nel corso del 2012, infine, è stato dato ampio spazio alla formazione in tema di Salute, Prevenzione e Sicurezza sul Lavoro in relazione all’entrata in vigore dell’accordo Stato-Regioni del 21.12.2011 che disciplina i contenuti e la durata minima dei percorsi formativi stabiliti dal Decreto Legislativo 81/2008 portando tale tipologia di formazione da 4% delle ore totali di formazione del 2011 al 22% del 2012. Tale piano di rafforzamento e sensibilizzazione delle tematiche relative alla Sicurezza troverà continuità e sviluppo nel corso del 2013. Azioni di welfare aziendale 2012 Ph.: ©Rainer Viertlböck Permasteelisa nel corso del 2012 ha riconfermato il suo impegno ad adottare e sviluppare una politica di welfare aziendale attraverso servizi rivolti ai propri dipendenti e alle loro famiglie. In particolare sono state mantenute le iniziative avviate nel passato come il contributo al pagamento delle rette per l’asilo nido interaziendale, la biblioteca aziendale, il programma di prevenzione oncologica ampliandolo nel 2013 con uno screening rivolto non solo alla prevenzione dei tumori, ma anche alle patologie cardiovascolari. In aggiunta nel corso del 2012 l’Azienda ha dato inoltre vita a nuove iniziative quali l’erogazione di buoni benzina a tutti i dipendenti e l’attivazione di una polizza sanitaria per i lavoratori con un reddito basso o con un carico familiare numeroso garantendo un’ampia casistica di servizi medici che vanno dai ricoveri ospedalieri, agli interventi per patologie oncologiche o cardiovascolari e alle cure ortodontiche. ›› Merk Serono Ginevra / Svizzera Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 61 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Azionisti - Azioni proprie - Operazioni con parti correlate - Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio ed evoluzione prevedibile della gestione Azionisti La Società è attualmente detenuta dal socio unico Lixil Corporation a sua volta detenuto da Lixil Group Corporation. Azioni proprie Al 31 dicembre 2012 la Società non detiene azioni proprie. Operazioni con parti correlate Per quanto riguarda le operazioni con parti correlate, ivi comprese le operazioni infragruppo, avvenute nell’ambito del Gruppo si rinvia all’apposita sezione contenuta nelle note illustrative al Bilancio Consolidato e al Bilancio d’Esercizio dei quali questa relazione è corredata. Operazioni atipiche o inusuali Non vi sono posizioni o transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali rilevanti in termini di impatto sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo e della Capogruppo Permasteelisa S.p.A. relativa all’esercizio 2012, salvo la presenza, già segnalata nei precedenti esercizi, di alcuni contratti di agenzia stipulati in passato con una controparte di un paese del Medio Oriente e caratterizzati da corrispettivi più alti rispetto a quelli normalmente praticati. Proseguono le iniziative per portare a conclusione questi contratti, peraltro ancora legalmente validi nel Paese di riferimento; gli eventuali effetti economici, patrimoniali e finanziari correlati sono adeguatamente valutati nei conti aziendali. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio ed evoluzione prevedibile della gestione Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio Non vi sono fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio da segnalare. Evoluzione prevedibile della gestione L’esercizio 2013 si prevede positivo, in linea con gli obiettivi di crescita che il Gruppo si è posto. Il portafoglio ordini è adeguato ed esistono adeguati stanziamenti per ciascuno dei rischi prevedibili. Permasteelisa continua a perseguire una strategia di crescita con mantenimento della profittabilità, che dovrebbe poter beneficiare della ripresa, attualmente in corso su alcuni mercati. Alla puntuale attuazione delle linee di sviluppo commerciale e strategico è affidata la prosecuzione di una gestione virtuosa, nonché la conferma della capacità fin qui dimostrata di reagire adeguatamente alle frequenti e spesso repentine fluttuazioni dei mercati. 62 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Altre informazioni Altre informazioni Ai sensi del D.Lgs. 231/2001, si evidenzia che il Consiglio di Amministrazione della Società, con delibera del 28 agosto 2009, ha approvato l’attuale versione del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo che ha sostituito le versioni precedenti approvate nel 2005 e nel 2007. In data 22 novembre 2012 il Consiglio di Amministrazione ha approvato l’integrazione alla seconda revisione del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo, aggiungendo la Parte Speciale F a presidio dei rischi/reati ambientali. Attraverso l’adozione di tale modello, la Società si propone di perseguire le seguenti principali finalità: ›› promuovere la sensibilizzazione alla gestione corretta e trasparente della Società, al rispetto della normativa vigente e dei fondamentali principi di etica nella conduzione degli affari; ›› ribadire come ogni comportamento illecito sia fortemente condannato dalla Società, in quanto contrario, oltre che alle disposizioni di legge, anche ai principi etici dei quali la Società si fa portatrice e ai quali essa stessa intende attenersi nell’esercizio delle attività aziendali; ›› consentire alla Società un costante controllo e un’attenta vigilanza sulle attività, in modo da poter intervenire tempestivamente ove si manifestino profili di rischio ed eventualmente applicare le misure disciplinari previste dallo stesso Modello; ›› determinare la consapevolezza in tutti coloro che operano in nome e per conto della Società che la commissione degli illeciti previsti dal Decreto è passibile di sanzioni penali in capo all’autore stesso del reato nonché di sanzioni amministrative irrogabili alla Società. Il Modello si compone di una Parte Generale e di una Parte Speciale. Nella Parte Generale sono descritti i contenuti e gli impatti del D.Lgs. 231/2001, le caratteristiche generali del Modello, le categorie di Reato Presupposto che possono comportare la responsabilità della Società, le caratteristiche, i poteri e le funzioni dell’Organismo di Vigilanza (che viene nominato dal Consiglio di Amministrazione), il sistema disciplinare e i principi informatori della formazione del personale. La Parte Speciale descrive nel dettaglio, con riferimento alle specifiche tipologie di reato al cui rischio la Società ha ritenuto di essere esposta, la mappa delle aree sensibili, l’adeguamento del sistema dei controlli preventivi, nonché i protocolli specifici relativi alle aree sensibili. Il Modello è disponibile sul sito Internet della società www.permasteelisagroup.com nella sezione /Financial Info – Governance/. Si segnala inoltre che la Società si è dotata di apposito Codice Etico che è stato elaborato dal Comitato di Controllo Interno in linea con gli standard internazionali della Corporate Social Responsibility ed è stato approvato nella sua attuale versione dal Consiglio di Amministrazione di Permasteelisa S.p.A. il 26 novembre 2010. Il Codice Etico definisce con chiarezza e trasparenza l’insieme dei valori ai quali il Gruppo si ispira per raggiungere i propri obiettivi, nonché l’insieme delle responsabilità che il medesimo si assume verso l’interno e l’esterno. Tale comportamento è imprescindibile per il buon funzionamento, l’affidabilità e la reputazione del Gruppo stesso. Nelle proprie attività, Permasteelisa assume quale principio ispiratore il rispetto della legge e delle normative di riferimento dei paesi in cui opera, considerando l’onestà, l’affidabilità, l’imparzialità, la lealtà, la correttezza e la buona fede quali fattori chiave per il proprio successo. Il Gruppo riconosce l’importanza della responsabilità etico-sociale nella conduzione delle proprie attività e si impegna al rispetto dei legittimi interessi dei propri stakeholders e della collettività con la quale viene ad interagire. Permasteelisa ha pubblicato il Codice sul proprio sito Internet www.permasteelisagroup.com. La società è dotata di due unità locali e di una sede secondaria (branch) in Azerbaijan, aperta nel corso del 2012. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 63 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Situazione economico-finanziaria di Permasteelisa S.p.A. Situazione economico-finanziaria di Permasteelisa S.p.A. I prospetti di seguito esposti e commentati sono stati predisposti sulla base del Bilancio d’Esercizio al 31 dicembre 2012 a cui si fa rinvio, redatto nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali (“IFRS”) emessi dall’International Accounting Standard Board (“IASB”) e omologati dall’Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell’art. 9 del D.Lgs. 38/2005. Andamento economico Il Conto economico dell’esercizio 2012 della Capogruppo presenta un utile di esercizio di Euro 8.164 migliaia, mentre l’esercizio precedente si era chiuso con una utile netto pari a Euro 1.993 migliaia. Il risultato è in sintesi così determinato: 2012 2011 (*) 100.467 111.357 1.750 1.508 Totale ricavi operativi 102.217 112.865 Costi per materie prime, sussidiarie e di consumo (42.735) (53.460) Costi per servizi e godimento beni di terzi (55.684) (49.012) Costi del personale (32.249) (50.740) (4.445) (3.863) 641 0 (884) (281) 24.469 (1.352) (304) 20.933 2 30 (110.747) (137.768) Risultato operativo (8.530) (24.903) Proventi finanziari 37.376 43.491 (23.299) (20.510) Proventi/(Costi) finanziari netti 14.077 22.981 Rivalutazioni di partecipazioni 0 0 Svalutazioni di partecipazioni 0 0 Risultato prima delle imposte 5.547 (1.922) Imposte sul reddito 2.617 3.915 Risultato dopo le imposte 8.164 1.993 In migliaia di Euro Ricavi Altri ricavi operativi Ammortamenti e perdite di valore, nette Svalutazione crediti, nette Accantonamenti per rischi e oneri, netti Altri costi operativi Recupero costi Lavori in economia Totale costi operativi Oneri finanziari (*) Si precisa che i dati relativi all’anno 2011 sono stati oggetto di riclassificazione rispetto a quanto esposto nel Bilancio Consolidato e d’Esercizio relativo allo scorso anno, al fine di renderli comparabili con il 2012. Tale riclassifica si è resa opportuna con riferimento alle seguenti voci di bilancio: 1. le voci di riaddebito costi sono state riclassificate in riduzione dei relativi costi, anziché ad incremento dei ricavi; 2. il rilascio dei fondi rettificativi e dei fondi rischi eccedenti sono stati riclassificate in riduzione dei relativi costi, anziché ad incremento dei ricavi. 64 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Situazione economico-finanziaria di Permasteelisa S.p.A. Confrontando i dati relativi all’esercizio 2012 con quelli corrispondenti del precedente esercizio, si segnala che il risultato operativo risulta negativo per circa Euro 8,5 milioni rispetto al risultato negativo di Euro 24,9 milioni del precedente esercizio; la differenza è principalmente correlata ad una componente di costo straordinaria relativa all’esercizio 2011 (pari a Euro 16,5 milioni) connessa al riconoscimento ad alcuni componenti del Consiglio di Amministrazione ed ad alcuni top managers della Società delle cosiddette Phantom Stock Options. Per quanto riguarda il risultato finanziario netto, il saldo positivo è dovuto all’incasso di dividendi da consociate per circa Euro 18,3 milioni (2011: Euro 27,2 milioni). Situazione patrimoniale-finanziaria La Situazione patrimoniale della Capogruppo può essere sintetizzata nella tabella che segue: 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 In migliaia di Euro 358.065 359.334 Capitale d’esercizio netto (b) 37.981 3.994 Trattamento di fine rapporto, fondi pensione ed altri benefici per i dipendenti (c) (2.132) (1.767) 393.914 361.561 5.447 952 Indebitamento finanziario/(Disponibilità nette) (e) 201.022 182.029 Patrimonio netto (inclusa quota terzi) (f) 187.444 178.580 Coperture 393.914 361.561 8.723 3.808 531 533 Capitale immobilizzato (a) Capitale investito netto Anticipi da clienti (d) Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali Organico medio a. Somma delle voci incluse nella situazione patrimoniale-finanziaria di cui alle note 15,16, 17, 18. b. Somma delle voci incluse nella situazione patrimoniale-finanziaria di cui alle note 19, 20 (esclusa la voce anticipi da clienti), 21, 22, 23, 24, 29, 30, 31 e 32, della voce crediti commerciali verso società controllate di cui alla nota 22 e della voce debiti commerciali verso società controllate di cui alla nota 31. c. Voce inclusa nella situazione patrimoniale-finanziaria di cui alla nota 28. d. Voce inclusa nella situazione patrimoniale-finanziaria di cui alla nota 20. e. Somma delle voci incluse nella situazione patrimoniale-finanziaria di cui alle note 25 e 27, della voce crediti finanziari verso società controllate di cui alla nota 22 e della voce debiti finanziari verso società controllate di cui alla nota 31. f. Voce inclusa nella situazione patrimoniale-finanziaria di cui alla nota 26. Confrontando i dati relativi all’esercizio 2012 con quelli corrispondenti del precedente esercizio si nota che le principali variazioni riguardano l’indebitamento finanziario netto, aumentato di circa Euro 19 milioni, ed il patrimonio netto, aumentato di circa Euro 8,8 milioni. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 65 RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Situazione economico-finanziaria di Permasteelisa S.p.A. Raccordo tra risultato e patrimonio netto della Capogruppo e gli analoghi valori del Gruppo Si riporta il prospetto di raccordo fra il risultato dell’esercizio ed il patrimonio netto alla chiusura dell’esercizio del Gruppo (quota attribuibile al Gruppo) con gli analoghi valori della Capogruppo Permasteelisa S.p.A.: In migliaia di Euro Patrimonio netto al Risultato 31 dicembre 2012 2012 Patrimonio netto al Risultato 31 dicembre 2011 2011 8.164 187.444 1.993 178.580 52.595 (12.306) 52.540 (38.930) Allocazione excess cost (8.054) 68.858 (16.757) 71.319 (24.048) 0 (32.405) 0 4.664 6.277 4.664 1.606 548 (3.018) (736) (3.497) 33.869 247.255 9.299 209.078 Storno dividendi infragruppo Rettifica margini commesse di Gruppo Quota dei soci di minoranza Saldi situazione contabile consolidata ›› HQ Abu Dhabi / EMIRATI ARABI UNITI 66 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 Ph. ©Bjorn Moerman Photography Saldi della Capogruppo Quota del patrimonio e del risultato d’esercizio delle controllate consolidate al netto del valore di carico delle relative partecipazioni RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO Situazione economico-finanziaria di Permasteelisa S.p.A. Proposta di approvazione del Bilancio e di destinazione del risultato d’esercizio 2012 Signori Azionisti, sottoponiamo alla Vostra approvazione il Bilancio d’Esercizio chiuso al 31 dicembre 2012 che evidenzia un utile di Euro 8.163.827 rimettendo a Voi ogni decisione circa la sua destinazione. 27 marzo 2013 Per il Consiglio di Amministrazione L’Amministratore Delegato Nicola Greco Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Davide Croff Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 67 Ph.: ©Photography by Simon Kennedy Gruppo Permasteelisa ›› Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2012 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Conto economico consolidato per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012 Conto economico consolidato per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012 In migliaia di Euro Note Ricavi operativi ordinari 2012 2011 (*) 1.352.445 1.156.742 Altri ricavi operativi 4 13.039 8.531 Totale ricavi operativi 3 1.365.484 1.165.273 Costi per materie prime, sussidiarie e di consumo 5 (441.582) (418.063) Costi per servizi e godimento beni di terzi 5 (561.506) (430.725) Costi del personale 6 (280.801) (255.921) Ammortamenti e perdite di valore, nette 7 (25.486) (33.924) Svalutazione crediti, nette 8 5.754 570 Accantonamenti per rischi e oneri, netti 9 2.301 (210) 10 (7.344) (10.469) Recupero costi 978 768 Lavori in economia 139 460 (1.307.547) (1.147.514) 57.937 17.759 (560) 0 57.377 17.759 Altri costi operativi Totale costi operativi Risultato della gestione ordinaria Costi non ricorrenti 11 Risultato operativo Proventi finanziari 12 31.447 28.383 Oneri finanziari 12 (40.388) (30.705) Costi finanziari netti 12 (8.941) (2.322) Rivalutazioni di partecipazioni 13 59 57 Svalutazioni di partecipazioni 14 (84) (270) 48.411 15.224 (15.090) (5.242) 33.321 9.982 33.869 9.246 (548) 736 33.321 9.982 Risultato prima delle imposte Imposte sul reddito Risultato dopo le imposte 15 Attribuibile a: Gruppo Terzi Risultato del periodo (*) Si precisa che i dati relativi all’anno 2011 sono stati oggetto di riclassificazione rispetto a quanto esposto nel Bilancio Consolidato e d’Esercizio relativo allo scorso anno, al fine di renderli comparabili con il 2012. Tale riclassifica si è resa opportuna con riferimento alle seguenti voci di bilancio: 1. le voci di riaddebito costi sono state riclassificate in riduzione dei relativi costi, anziché ad incremento dei ricavi; 2. il rilascio dei fondi rettificativi e dei fondi rischi eccedenti sono stati riclassificate in riduzione dei relativi costi, anziché ad incremento dei ricavi; 3. i costi del personale sono stati ridotti dell’ammontare relativo alla valutazione attuariale dei piani a contribuzione definita per i dipendenti, a seguito della applicazione in via anticipata, a partire dall’anno 2012, della versione rivista del principio IAS 19 (Benefici per i dipendenti), i cui effetti sono descritti nelle Note esplicative al Bilancio Consolidato. Di conseguenza l’applicazione anticipata di dette modifiche ha comportato la rideterminazione dei valori di conto economico separato consolidato e di conto economico complessivo consolidato dell’esercizio 2011. 70 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Conto economico consolidato per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012 Conto economico complessivo consolidato per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012 2012 2011 (*) 33.321 9.982 Variazione delle riserve per copertura rischi, al netto dell’effetto fiscale 7.544 (4.378) Utili derivanti dalla conversione dei bilanci di imprese estere (902) 7.981 (2.265) 53 4.377 3.656 37.698 13.638 In migliaia di Euro Utile/(perdita) del periodo (A) Utili/perdite attuariali Totale Altri utili, al netto dell’effetto fiscale (B) Totale Utile complessivo (A)+(B) Totale Utile complessivo attribuibile a: Gruppo Terzi 38.177 12.667 (479) 971 37.698 13.638 ›› The Michael Lee-Chin Crystal, Royal Ontario Museum Toronto / Canada Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 Ph. ©Gardin & Mazzoli (*) Si precisa che i dati relativi all’anno 2011 sono stati oggetto di riclassificazione rispetto a quanto esposto nel Bilancio Consolidato e d’Esercizio relativo allo scorso anno, al fine di renderli comparabili con il 2012. Tale riclassifica si è resa opportuna in relazione all’applicazione anticipata della versione rivista dello IAS 19 (Benefici per i dipendenti), i cui effetti sono descritti nelle Note esplicative al Bilancio Consolidato e d’Esercizio. Di conseguenza l’applicazione anticipata di dette modifiche ha comportato la rideterminazione dei valori di conto economico separato consolidato e di conto economico complessivo consolidato dell’esercizio 2011. 71 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 31 dicembre 2012 Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 31 dicembre 2012 In migliaia di Euro Note 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 (*) Immobilizzazioni immateriali 16 100.826 111.102 Immobilizzazioni materiali 17 101.657 107.559 Partecipazioni in società controllate non consolidate 18 444 440 Partecipazioni in società collegate 19 0 0 Investimenti in altri titoli e partecipazioni 20 1.073 678 Crediti vari ed altre attività, non correnti 21 42 43 Attività per imposte anticipate 22 46.333 52.280 250.375 272.102 Totale attività non correnti Attività per lavori in corso su ordinazione 23 469.660 354.506 Rimanenze 23 16.677 9.114 Crediti commerciali verso terzi 24 311.233 267.801 Crediti commerciali verso società controllate 25 18 44 Crediti commerciali verso società collegate 26 3.987 244 Crediti per imposte correnti 27 4.968 10.315 Crediti vari ed altre attività, correnti 28 37.034 38.782 Cassa e disponibilità liquide 29 87.230 85.429 930.807 766.235 1.181.182 1.038.337 Totale attività correnti Totale attività Patrimonio netto Capitale sociale 30 6.900 6.900 Riserva legale 30 1.380 1.380 Riserva sovrapprezzo azioni 30 0 0 Riserva di rivalutazione 30 0 0 Riserva IAS 19 30 (2.212) 53 Riserve per copertura rischi 30 1.222 (6.286) Riserva di traduzione 30 (8.506) (7.571) Altre riserve 30 205.356 205.356 Utili e perdite a nuovo 30 9.246 0 Utile/(perdita) del periodo 30 33.869 9.246 247.255 209.078 3.018 3.497 250.273 212.575 Totale patrimonio netto del Gruppo Patrimonio netto dei terzi 30 Totale patrimonio netto Passività Debiti verso banche ed altri finanziatori 31 174 170 Trattamento di fine rapporto 32 3.317 2.746 Fondi pensione ed altri benefici per i dipendenti 33 23.742 20.535 Fondi rischi e oneri 34 51.759 55.983 72 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 31 dicembre 2012 Passività per imposte differite 22 Totale passività non correnti 58.700 57.960 137.692 137.394 Debiti verso banche ed altri finanziatori 31 184.871 57.928 Passività per lavori in corso su ordinazione 23 161.021 164.819 Anticipi da clienti 23 136.280 113.202 Debiti commerciali verso terzi 35 253.292 261.890 Debiti commerciali verso società controllate 36 322 208 Debiti commerciali verso società collegate 37 117 218 Debiti per imposte correnti 38 9.224 8.582 Debiti vari ed altre passività, correnti 39 48.090 81.521 Totale passività correnti 793.217 688.368 Totale passività 930.909 825.762 1.181.182 1.038.337 Totale patrimonio netto e passività Ph.: ©Chuck Choi Architectural Photography (*) Si precisa che i dati relativi all’anno 2011 sono stati oggetto di riclassificazione rispetto a quanto esposto nel Bilancio Consolidato e d’Esercizio relativo allo scorso anno, al fine di renderli comparabili con il 2012. Tale riclassifica si è resa opportuna in relazione all’ applicazione anticipata della versione rivista dello IAS 19 (Benefici per i dipendenti), i cui effetti sono descritti nelle Note esplicative al Bilancio Consolidato e d’Esercizio. Di conseguenza l’applicazione anticipata di dette modifiche ha comportato la rideterminazione dei valori di patrimonio netto. ›› The IAC Building New York, NY / STATI UNITI Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 73 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Rendiconto finanziario consolidato per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012 Rendiconto finanziario consolidato per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 In migliaia di Euro Flusso di cassa generato (assorbito) dalle attività operative Risultato prima delle imposte Rettifiche operate al fine di riconciliare il risultato prima delle imposte con le variazioni di cassa generate (assorbite) dalla gestione operativa: 48.411 ›› Proventi per interessi (1.073) (882) 5.500 1.777 ›› Ammortamenti e perdite di valore ›› Plusvalenze/minusvalenze da cessione immobilizzazioni materiali e immateriali 25.486 33.924 353 153 ›› Plusvalenze/minusvalenze da cessione attività destinate alla vendita 0 (621) ›› Accantonamenti per rischi e oneri, netti (2.301) 210 ›› Svalutazione crediti, netti (5.754) (570) 25 213 (110) (220) 160 177 (1.016) (1.022) (23) (1) 1.089 1.127 590 406 22.926 34.671 7.544 (4.378) (104.955) (137.659) (50.206) 19.883 (31.761) 12.310 ›› Imposte pagate (3.159) (18.831) ›› Interessi pagati (5.504) (1.492) ›› Interessi ricevuti 1.073 882 ›› Effetto della variazione dei tassi di cambio sui flussi di cassa (942) 4.501 Totale variazioni (187.910) (124.784) Flusso di cassa netto generato dalle attività operative (A) (116.573) (74.889) 1.563 0 (9.863) (16.406) 381 221 Cessioni di attività destinate alla vendita 0 3.769 Variazione altre attività immobilizzate Variazioni in partecipazioni controllate non consolidate, collegate ed altre imprese 1 (2) (463) (556) ›› Oneri per interessi ›› Svalutazioni/rivalutazioni partecipazioni ›› Pagamenti TFR a dipendenti ›› Costi per TFR ›› Pagamenti fondi pensione ›› Pagamenti altri benefici ai dipendenti ›› Costi per fondi pensione ›› Costi per altri benefici ai dipendenti Totale rettifiche 15.224 Variazioni intervenute nelle attività e passività di natura operativa: ›› Effetto variazione riserva per coperture rischi di cambio, su commodities ›› Variazione attività e passività per lavori in corso su ordinazione ›› Variazione delle altre voci del capitale circolante (*) ›› Variazione delle altre voci del capitale d’esercizio (**) Flusso di cassa generato (assorbito) dalle attività di investimento Effetto consolidamento partecipazioni Investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali Cessioni di immobilizzazioni materiali ed immateriali 74 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Rendiconto finanziario consolidato per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012 Flusso di cassa netto assorbito dalle attività di investimento (B) (8.381) (12.974) 3 29 (13) (14) Pagamento dividendi azionisti Permasteelisa S.p.A. 0 (19.800) Variazione crediti/debiti finanziari con società controllate non consolidate 0 154 Variazione crediti/debiti verso altre società finanziarie 0 (6) Flusso di cassa netto assorbito dalle attività di finanziamento (C) (10) (19.637) Incremento/decremento netto delle disponibilità liquide (A+B+C) (124.964) (107.500) 27.553 132.042 (179) 3.011 (97.590) 27.553 Flusso di cassa generato (assorbito) dalle attività di finanziamento Pagamento di passività per leasing finanziari quota capitale Pagamento di passività per leasing finanziari quota interessi Disponibilità monetarie nette all’1 gennaio (D) Effetto della variazione dei tassi di cambio sulle disponibilità liquide iniziali (E) Disponibilità monetarie nette al 31 dicembre (A+B+C+D+E) Le disponibilità monetarie nette sono così composte: 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 In migliaia di Euro Conti correnti e depositi bancari e postali Cassa ed altri strumenti equivalenti Conti correnti bancari (scoperti di conto corrente) ed altri finanziamenti a breve 87.052 85.259 178 170 (184.820) (57.876) (97.590) 27.553 (*) Le altre voci del capitale circolante si riferiscono alle seguenti voci presenti nel prospetto della situazione patrimonialefinanziaria del Gruppo: crediti e debiti commerciali verso terzi e crediti e debiti commerciali verso società controllate e collegate. (**) Le altre voci del capitale d’esercizio si riferiscono alle seguenti voci presenti nel prospetto della situazione patrimonialefinanziaria del Gruppo: crediti e debiti per imposte correnti, attività per imposte anticipate e passività per imposte differite, crediti vari ed altre attività correnti, debiti vari ed altre passività correnti, fondi per rischi e oneri. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 75 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012 Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato 7.903 (145) (7) 7.751 230 7.981 (4.183) (4.183) 6 (4.177) (200) (200) (1) (201) 53 53 0 0 0 0 7.903 (4.328) (207) 53 0 0 3.421 235 3.656 Differenze di traduzione Variazione riserva di copertura rischi di cambio Variazione riserva di copertura rischi su commodities Variazione riserva di copertura su rischio interesse Variazione riserva IAS 19 Riserva di rivalutazione Totale 15.047 216.210 Patrimonio di terzi Patrimonio netto di Gruppo 16.416 Utili e perdite a nuovo e risultato d’esercizio 190.169 1.380 Saldo all’1 gennaio 2011 Proventi (oneri) imputati direttamente a patrimonio netto: Altre riserve Riserva per copertura rischi su commodities (*) 6.900 In migliaia di Euro Riserva IAS 19 (**) Riserva per copertura rischi di cambio (*) 197 Riserva sovrapprezzo azioni (1.948) Riserva legale 3.523 (15.474) Capitale sociale Riserva differenze cambio di traduzione per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012 2.526 218.736 0 53 Utile/(perdita) del periodo Totale Utile/(perdita) complessivo 9.246 9.246 736 9.982 0 0 0 0 7.903 (4.328) (207) 53 0 9.246 12.667 971 13.638 Operazioni con gli azionisti: Aumento capitale sociale 0 Destinazione risultato d’esercizio (397) (3.523) 18.967 (15.047) 0 Dividendi (16.019) (3.781) (19.800) (19.800) (3.523) 0 0 0 0 15.186 (15.047) (19.800) 0 (19.800) 0 0 (16.416) Altre variazioni del patrimonio netto: Acquisizione di terzi 0 Altre variazioni 0 Arrotondamenti 1 0 0 0 0 0 0 0 0 1 6.900 1.380 0 0 (7.571) (6.276) (10) Saldo al 31 dicembre 2011 76 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 53 205.356 1 0 1 9.246 209.078 1 0 1 3.497 212.575 Riserva per copertura rischi su commodities (*) (6.276) (10) Differenze di traduzione Variazione riserva di copertura rischi di cambio Variazione riserva di copertura rischi su commodities Variazione riserva di copertura su rischio interesse (935) (33) (968) 66 (902) 7.533 7.533 3 7.536 8 8 Variazione riserva IAS 19 (2.265) (2.265) 0 0 0 0 (935) 7.500 8 (2.265) 0 0 4.308 69 4.377 53 205.356 9.246 209.078 Totale Riserva per copertura rischi di cambio (*) (7.571) Patrimonio di terzi Riserva differenze cambio di traduzione 0 Patrimonio netto di Gruppo Riserva di rivalutazione 0 Utili e perdite a nuovo e risultato d’esercizio Riserva sovrapprezzo azioni 1.380 Saldo all’1 gennaio 2012 Proventi (oneri) imputati direttamente a patrimonio netto: Altre riserve Riserva legale 6.900 In migliaia di Euro Riserva IAS 19 (**) Capitale sociale BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012 3.497 212.575 8 0 (2.265) Utile/(perdita) del periodo Totale Utile/(perdita) complessivo 33.869 33.869 (548) 33.321 0 0 0 0 (935) 7.500 8 (2.265) 0 33.869 38.177 (479) 37.698 Operazioni con gli azionisti: Aumento capitale sociale 0 Destinazione risultato d’esercizio 0 Dividendi 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Altre variazioni del patrimonio netto: Acquisizione di terzi Altre variazioni 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 6.900 1.380 0 0 (8.506) 1.224 (2) Arrotondamenti Saldo al 31 dicembre 2012 (2.212) 205.356 43.115 247.255 3.018 250.273 (*) Inclusa nella voce Riserve di proventi/oneri imputati direttamente a patrimonio netto nel prospetto della Situazione patrimonialefinanziaria consolidata. (**) A seguito dell’adozione anticipata dello IAS 19- Benefici ai dipendenti, i dati del 2011 sono stati riclassificati per renderli comparabili con il 2012. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 77 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato Note esplicative al Bilancio Consolidato Informazioni societarie Permasteelisa S.p.A. (nel seguito “Società” o “Capogruppo”) è una società con sede in Italia che opera a livello mondiale direttamente o indirettamente attraverso le sue società controllate nel settore della progettazione, produzione ed installazione di componenti architettonici (facciate continue, pareti divisorie, portoni) e sistemi di interni (pareti divisorie e arredi). Il Bilancio Consolidato della Società per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012 include la società e le sue controllate oggetto di consolidamento (nel seguito “Gruppo”) elencate nella tabella riportata nell’appendice alle Note esplicative al Bilancio Consolidato “Imprese del Gruppo Permasteelisa” nella quale vengono evidenziate inoltre le partecipazioni del Gruppo in società controllate non consolidate, a controllo congiunto, in società collegate ed in altre imprese. Il Bilancio Consolidato del Gruppo Permasteelisa S.p.A. è predisposto in Euro che è la moneta corrente nell’economia in cui opera la Società. Il Bilancio Consolidato è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 27 marzo 2013. Il presente bilancio è assoggettato a revisione legale da parte di Deloitte & Touche S.p.A. Prospetti di bilancio I prospetti della situazione patrimoniale-finanziaria, del conto economico, del rendiconto finanziario e delle variazioni del patrimonio netto sono i medesimi utilizzati per la predisposizione di quelli comparativi al 31 dicembre 2011. I prospetti di situazione patrimoniale-finanziaria, conto economico, rendiconto finanziario e variazioni del patrimonio netto utilizzati per il bilancio al 31 dicembre 2012 sono redatti in migliaia di Euro e hanno le seguenti caratteristiche: › Situazione patrimoniale-finanziaria E’ stato adottato il criterio che suddivide le attività e passività in “correnti/non correnti”, con specifica separazione delle attività e passività detenute per la vendita, qualora presenti. Le attività correnti includono attività (quali le rimanenze, le attività per lavori in corso su ordinazione ed i crediti commerciali) che sono vendute, consumate o realizzate nel normale ciclo operativo anche quando non ne è previsto il realizzo entro 12 mesi dopo la chiusura del periodo. Alcune passività correnti, come debiti commerciali ed alcuni debiti nei confronti del personale e per altri costi operativi, sono parte del capitale circolante utilizzato nel normale ciclo operativo. Tali voci di natura operativa sono classificate come passività correnti anche se la loro estinzione è dovuta oltre 12 mesi dopo la chiusura del periodo. › Conto Economico E’ stato adottato il criterio che suddivide i costi per natura. › Rendiconto Finanziario E’ stato utilizzato il metodo indiretto. › Variazioni del patrimonio netto E’ stato adottato il prospetto con tutte le variazioni del patrimonio netto. Principi contabili › a. Dichiarazione di conformità Il Gruppo Permasteelisa adotta i principi contabili internazionali IFRS emessi dall’International Accounting Standards Board (“IASB”) e omologati dall’Unione Europea. Con “IFRS” si intendono anche gli International Accounting Standards (“IAS”) tuttora in vigore, nonché tutti i documenti interpretativi emessi dall’International Financial Reporting Interpretations Committee (“IFRIC”) 78 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato precedentemente denominato Standing Interpretations Committee (“SIC”). Nella predisposizione del presente Bilancio Consolidato sono stati applicati i principi contabili illustrati nei successivi paragrafi; tali principi sono gli stessi principi contabili adottati nella redazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2011 fatta eccezione per: ›› l’adozione in via anticipata e retrospettiva della versione rivista del principio IAS 19 (Benefici per i dipendenti), i cui effetti sono descritti alla lettera r. L’applicazione in via anticipata di tale principio ha comportato il restatement dell’esercizio 2011. A tal fine, nella Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, la voce “Utile/Perdita del periodo” è stata decrementata per Euro 53 migliaia e la voce “Riserva IAS 19” è stata incrementata per lo stesso importo, nel Conto economico consolidato, la voce “Costi del personale” è stata incrementata per Euro 73 migliaia e la voce “Imposte sul reddito” è stata decrementata per Euro 20 migliaia. Nel 2012 l’effetto dell’ applicazione in via anticipata delle IAS 19 rivisto ha portato all’iscrizione di una riserva negativa IAS 19 a patrimonio netto per un importo, al netto dell’effetto imposte, di Euro 2.212 migliaia; ›› i nuovi principi/interpretazioni adottati a partire dal 1° gennaio 2012, illustrati nel presente paragrafo alla lettera z, che non hanno avuto impatti sul Bilancio Consolidato 2012. Si precisa, inoltre, che, con riferimento ai dati relativi all’esercizio precedente esposti a fini comparativi negli schemi di stato patrimoniale e nelle note esplicative illustrate nel seguito, sono state effettuate le seguenti riclassifiche rispetto ai dati pubblicati nel bilancio consolidato al 31 dicembre 2011: ›› la voce “Debiti commerciali verso terzi” che è stata decrementata per Euro 5.038 migliaia e la voce “Fondi rischi e oneri” è stata incrementata per lo stesso importo; ›› la voce “Ricavi operativi” che è stata incrementata per Euro 12 migliaia e la voce “Costi per materie prime, sussidiarie e di consumo” è stata decrementata per lo stesso importo; ›› la voce “Altri ricavi operativi” che è stata decrementata per Euro 768 migliaia e la voce “Recupero costi” è stata incrementata per lo stesso importo; ›› la voce “Altri ricavi operativi” che è stata decrementata per Euro 1.742 migliaia e la voce “Svalutazioni crediti, netti” è stata decrementata per lo stesso importo; ›› la voce “Altri ricavi operativi” che è stata decrementata per Euro 8.614 migliaia e la voce “Accantonamenti per rischi e oneri, netti” è stata decrementata per lo stesso importo. › b. Criteri di redazione Il bilancio è predisposto in migliaia di Euro sulla base del costo storico ad eccezione delle seguenti attività e passività che, qualora esistenti, sono valutate al loro “fair value”: strumenti finanziari derivati, strumenti finanziari detenuti per attività di trading, strumenti finanziari classificati come disponibili per la vendita. La predisposizione del bilancio in conformità con gli IFRS richiede l’effettuazione da parte del management di valutazioni, stime e assunzioni che hanno effetto sull’applicazione dei principi contabili stessi e sui valori registrati delle attività e passività, costi e ricavi. Le stime e le relative assunzioni sono basate sull’esperienza storica e su vari altri fattori che sono stati ritenuti ragionevoli considerate le circostanze, i risultati dei quali formano la base della valutazione dei valori di iscrizione di attività e passività che non sono prontamente desumibili da altre fonti. I risultati effettivi possono essere differenti rispetto a queste stime. Le stime e le sottostanti assunzioni sono riviste periodicamente. Le revisioni di stime contabili sono registrate nel periodo in cui la stima è rivista se la revisione riguarda solo quel periodo, o nel periodo della revisione ed in quelli futuri se la revisione riguarda sia il periodo corrente che quelli futuri. I principi contabili illustrati nel prosieguo sono stati applicati omogeneamente per tutti i periodi presentati nel presente Bilancio Consolidato. Tali principi contabili sono stati applicati generalmente in modo omogeneo dalle società del Gruppo nella predisposizione delle situazioni contabili ai fini del consolidamento; tuttavia dove necessario sono state apportate dalla Capogruppo le necessarie rettifiche per adeguarle agli IFRS. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 79 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato › c. Criteri di consolidamento ›› Società controllate Le società controllate sono società controllate direttamente o indirettamente dalla Società. Il controllo esiste quando la società ha il potere, diretto o indiretto, di determinare le politiche finanziarie ed operative della società in oggetto in modo da ottenere i benefici dalle sue attività. Nel valutare il controllo, occorre tenere in considerazione i diritti di voto potenziali esercitabili o convertibili. Le società controllate sono consolidate con il metodo integrale. Le società sono incluse nell’area di consolidamento dalla data nella quale il Gruppo assume il controllo e ne sono escluse dal momento in cui il Gruppo cede il controllo. Tutte le società controllate sono incluse nell’area di consolidamento, a meno di alcune ritenute irrilevanti. Le società controllate non consolidate in quanto ritenute irrilevanti sono valutate al “fair value”. Le partite di debito e credito, i costi ed i ricavi e tutte le operazioni di ammontare significativo intercorse tra le società consolidate sono eliminate; in particolare sono eliminati gli utili intersocietari derivati dalla realizzazione delle opere in corso di esecuzione nell’ambito del Gruppo. Le quote del patrimonio netto e del risultato attribuibili ai soci di minoranza sono indicate separatamente rispettivamente nella situazione patrimoniale-finanziaria e nel conto economico consolidati. Tutte le società controllate consolidate chiudono il loro esercizio sociale al 31 dicembre ad eccezione di Permasteelisa (India) Private Limited che chiude l’esercizio sociale al 31 marzo; un’apposita situazione patrimoniale economica e finanziaria viene quindi predisposta da tale controllata ai fini di permettere alla Capogruppo la redazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre. ›› Società collegate Le società collegate sono quelle società in cui il Gruppo riveste un’influenza notevole (generalmente accompagnata da una percentuale di possesso compreso tra il 20% ed il 50%), ma non ne detiene il controllo. Il Bilancio Consolidato include, per la quota di pertinenza del Gruppo, la quota di utili e di perdite delle società collegate determinate sulla base del metodo del patrimonio netto, dalla data in cui ha inizio l’influenza notevole alla data in cui essa cessa. Quando la quota di perdita di pertinenza del Gruppo eccede il valore della partecipazione, la stessa viene azzerata e non vengono riconosciute ulteriori perdite eccetto il caso in cui il Gruppo abbia un obbligo legale o altro tipo di obbligazione o abbia effettuato pagamenti per conto di una società collegata. Gli utili non realizzati derivanti da transazioni con società collegate sono eliminati per l’importo di pertinenza del Gruppo. Similmente sono eliminate le perdite non realizzate ma solo nella misura in cui non vi sia evidenza di perdite di valore (“impairment”). › d. Criteri di conversione delle poste in valuta ›› Transazioni in valuta estera Le transazioni in valute estere sono registrate al cambio in vigore alla data di transazione. Le poste monetarie dell’attivo e del passivo denominate in valuta estera in essere alla data di chiusura del bilancio sono convertite in Euro al cambio in vigore alla data di chiusura del bilancio. Gli utili e le perdite su cambi derivanti da tale conversione sono registrate nel conto economico. Le poste non monetarie dell’attivo e del passivo valutate al costo e denominate in valuta estera sono convertite utilizzando il cambio alla data della transazione; quelle valutate invece al “fair value” sono convertite in Euro al cambio in vigore alla data in cui il “fair value” è stato determinato. ›› Bilanci di controllate estere Le poste dell’attivo e del passivo delle società controllate estere, inclusi l’avviamento e gli aggiustamenti al “fair value” derivanti dal processo di consolidamento, sono convertiti in Euro al cambio in vigore alla chiusura del bilancio. I ricavi ed i costi delle società controllate estere, sono convertite in Euro al cambio medio dell’esercizio che approssima il cambio in vigore alla 80 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato data di ciascuna delle transazioni che li hanno generati. Le differenze derivanti dalla conversione sono riconosciute direttamente in un’apposita riserva del patrimonio netto attraverso il conto economico complessivo. I cambi applicati al 31 dicembre 2012 ed i cambi comparativi dell’esercizio precedente sono i seguenti: 31 dicembre 2012 31 dicembre 2011 Cambio alla data di chiusura dell’esercizio Cambio medio dell’esercizio Cambio alla data di chiusura dell’esercizio Cambio medio dell’esercizio 40,347 39,943558 40,991 42,424725 7,461 7,443761 7,4342 7,450676 7,3483 7,47547 7,754 7,793318 4,846174 4,721982 4,75237 5,111683 Dollaro Australiano 1,2712 1,24134 1,2723 1,348158 Dollaro Canadese 1,3137 1,284793 1,3215 1,375641 Dollaro Hong Kong 10,226 9,972554 10,051 10,834008 Dollaro Singapore 1,6111 1,606169 1,6819 1,749067 38,326196 38,011975 39,1835 40,885375 1,3194 1,285603 1,2939 1,39171 292,3 289,323167 314,58 279,309083 Franco Svizzero 1,2072 1,205303 1,2156 1,233984 Kuna Croata 7,5575 7,521322 7,537 7,438383 1,035069 1,00941025 n/a n/a Pataca Macau 10,533188 10,269801 10,3504 11,153175 Peso Filippino 54,107 54,273467 56,754 60,259108 Renminbi Cinese 8,2207 8,109417 8,1588 8,996063 Ringgit Malese 4,0347 3,968913 4,1055 4,255263 Riyal Qatar 4,803942 4,680858 4,71164 5,067698 Riyal Saudita 4,948379 4,821313 4,85236 5,219397 Rublo Russo 40,3295 39,923767 41,765 40,879717 72,56 68,629483 68,713 64,866875 Shekel Israeliano 4,9258 4,953732 4,9453 4,976054 Sterlina Britannica 0,8161 0,811096 0,8353 0,867768 Won Coreano 1.406,23 1.448,1950 1.498,69 1.541,0467 Yen Giappone 113,61 102,621158 100,2 111,020833 Zloty Polacco 4,074 4,184332 4,458 4,118705 Valuta Baht Thailandese Corona Danese Corona Norvegese Dirham Dubai Dollaro Taiwan Dollaro Usa Forino Ungherese Manat Azerbaigian Rupia Indiana Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 81 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato ›› Investimenti netti in attività estere Le differenze cambio derivanti dalla traduzione in Euro di investimenti netti in attività estere, e gli effetti delle relative coperture, sono riconosciute direttamente in un’apposita riserva del patrimonio netto attraverso il conto economico complessivo. Esse sono rilasciate a conto economico al momento della dismissione. › e. Aggregazioni aziendali Le aggregazioni aziendali antecedenti al 1° gennaio 2010 e concluse entro il predetto esercizio sono rilevate in base a quanto previsto dall’IFRS 3 (2004). In particolare, dette aggregazioni sono rilevate utilizzando il metodo dell’acquisto (purchase method), ove il costo di acquisto è pari al fair value alla data di scambio delle attività cedute, delle passività sostenute o assunte, più i costi direttamente attribuibili all’acquisizione. Tale costo è allocato rilevando le attività, le passività e le passività potenziali identificabili dell’acquisita ai relativi fair value. L’eventuale eccedenza positiva dei costi di acquisto rispetto al fair value della quota delle attività nette acquisite di pertinenza del Gruppo è contabilizzata come avviamento o, se negativa, rilevata a Conto economico. Nel caso in cui i fair value delle attività, delle passività e delle passività potenziali possano determinarsi solo provvisoriamente, l’aggregazione aziendale è rilevata utilizzando tali valori provvisori. L’ammontare delle partecipazioni di minoranza è determinato in proporzione alla quota di partecipazione detenuta dai terzi nelle attività nette. Nelle aggregazioni aziendali realizzate in più fasi, al momento dell’acquisizione del controllo, le rettifiche ai fair value relativi agli attivi netti precedentemente posseduti dall’acquirente sono riflesse a patrimonio netto. Le eventuali rettifiche derivanti dal completamento del processo di valutazione sono rilevate entro dodici mesi dalla data di acquisizione. Le aggregazioni aziendali successive al 1° gennaio 2010 sono rilevate in base a quanto previsto dall’IFRS 3 (2008). In particolare, queste aggregazioni aziendali sono rilevate utilizzando il metodo dell’acquisto (acquisition method), ove il costo di acquisto è pari al fair value, alla data di acquisizione, delle attività cedute, delle passività sostenute o assunte, nonché degli eventuali strumenti di capitale emessi dall’acquirente. I costi direttamente attribuibili all’acquisizione sono rilevati a Conto economico. Il costo di acquisto è allocato rilevando le attività, le passività e le passività potenziali identificabili dell’acquisita ai relativi fair value alla data di acquisizione. L’eventuale eccedenza positiva tra la somma del corrispettivo trasferito, valutato al fair value alla data di acquisizione, e l’importo di qualsiasi partecipazione di minoranza, rispetto al valore netto degli importi delle attività e passività identificabili nell’acquisita stessa, valutate al fair value, è rilevata come avviamento ovvero, se negativa, a Conto economico. Il valore delle partecipazioni di minoranza è determinato in proporzione alle quote di partecipazione detenute dai terzi nelle attività nette identificabili dell’acquisita, ovvero al loro fair value alla data di acquisizione. Nel caso in cui i fair value delle attività, delle passività e delle passività potenziali possano determinarsi solo provvisoriamente, l’aggregazione aziendale è rilevata utilizzando tali valori provvisori. Le eventuali rettifiche, derivanti dal completamento del processo di valutazione, sono rilevate entro dodici mesi a partire dalla data di acquisizione, rideterminando i dati comparativi. Qualora l’aggregazione aziendale fosse realizzata in più fasi, al momento dell’acquisizione del controllo le quote partecipative detenute precedentemente sono rimisurate al fair value e l’eventuale differenza (positiva o negativa) è rilevata a Conto economico. › f. Strumenti finanziari derivati Il Gruppo utilizza strumenti finanziari derivati (generalmente contratti forward, swap e future) esclusivamente per coprire la sua esposizione al rischio di cambio, al rischio di prezzo ed al rischio di interesse derivante dalle sue attività operative e finanziarie. In accordo con la propria policy relativa alla tesoreria, il Gruppo non detiene né emette strumenti finanziari derivati per scopo di “trading”. Tuttavia, gli strumenti finanziari derivati che non 82 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato rispettano i criteri richiesti per la contabilizzazione delle operazioni come operazioni di copertura sono contabilizzati come strumenti di “trading”. Gli strumenti finanziari derivati sono registrati inizialmente al costo. Successivamente, gli strumenti finanziari sono valutati al “fair value”. L’utile o la perdita derivante dall’aggiustamento degli strumenti finanziari derivati al “fair value” viene riconosciuto immediatamente a conto economico. Tuttavia, per i derivati che rispettano le condizioni richieste per la contabilizzazione degli stessi come strumenti derivati di copertura, il riconoscimento di qualsiasi utile o perdita dipende dalla natura della posta coperta (si veda il principio contabile illustrato al successivo paragrafo g). Il “fair value” dei contratti forward, swap o future è il loro prezzo di mercato alla data di chiusura del bilancio, che è il prezzo forward di mercato a quella data. › g. Hedging ›› Cash flow hedging (rischio di cambio) Come illustrato in precedenza, il Gruppo utilizza strumenti finanziari derivati su valute esclusivamente a copertura del rischio di cambio derivante dalle sue attività operative e finanziarie. In particolare il Gruppo utilizza strumenti finanziari derivati a copertura del rischio di cambio sui flussi di cassa futuri relativi alle proprie commesse; al momento dell’acquisizione di una commessa i cui flussi futuri di cassa in entrata e/o in uscita sono in valuta estera, il Gruppo stipula specifici contratti forward o swap per coprire il rischio di cambio esistente sugli stessi; si tratta pertanto di operazioni di copertura di flussi di cassa di transazioni future altamente probabili poiché generalmente la commessa oggetto di copertura risulta ormai acquisita al momento della stipula del contratto o dei contratti di copertura; in considerazione dell’orizzonte temporale delle commesse del Gruppo, la stima della tempistica dei flussi di cassa futuri risulta molto difficile e soggetta a variazioni che possono essere anche significative; in conseguenza di tali fattori, la policy del Gruppo prevede che la copertura iniziale dei flussi di cassa futuri di una commessa venga effettuata sulla base di una stima di massima della loro tempistica e che successivamente: ›› venga puntualmente eseguito il roll-over del/i contratto/i di copertura se alla scadenza dello/gli stesso/i non si realizza il corrispondente flusso di cassa relativo alla commessa; ›› in caso di flusso di cassa che avvenga in anticipo rispetto alla scadenza del contratto di copertura, venga effettuato un contratto di segno opposto con la stessa scadenza del contratto di copertura in essere. Gli utili e le perdite derivanti dal roll-over di tali strumenti finanziari derivati e dalla valutazione degli stessi al “fair value” sono riconosciuti a patrimonio netto attraverso il conto economico complessivo in un’apposita riserva per la parte ritenuta efficace; tali utili e perdite sono rimossi dal patrimonio netto e riclassificati nel conto economico nello stesso periodo o periodi in cui la transazione prevista influenza il conto economico; tali utili e perdite vengono classificati nei ricavi operativi o nei costi operativi se relativi a contratti di copertura rispettivamente dei flussi di incasso o dei flussi di pagamento delle commesse. L’eventuale parte non efficace degli utili e perdite è riconosciuta immediatamente a conto economico tra le componenti finanziarie dello stesso. In considerazione delle modalità previste dal Gruppo per effettuare la copertura del rischio di cambio sui flussi futuri relativi alle commesse, l’efficacia prospettica è sempre entro i limiti richiesti dallo IAS 39 (80%-125%); eventuali inefficacie si possono verificare a posteriori solo nel caso in cui le operazioni di roll-over o di chiusura anticipata di un contratto di copertura non vengano effettuate correttamente; la valutazione dell’efficacia retrospettiva delle coperture è effettuata pertanto dal Gruppo attraverso un controllo continuo volto all’accertamento che tali casistiche non accadano. Se si prevede che la transazione coperta non abbia più luogo, le perdite o utili su cambi accumulate registrate a patrimonio netto sono riconosciute immediatamente nel conto economico nelle componenti finanziarie dello stesso. Si segnala infine che la policy del Gruppo prevede che la copertura del rischio di cambio venga Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 83 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato effettuata sul cambio a pronti; conseguentemente il differenziale tra cambio a pronti e cambio a termine registrato ad ogni operazione di roll-over dei contratti di copertura e quello compreso nella valutazione al “fair value” degli stessi, vengono registrati a conto economico nelle componenti finanziarie dello stesso come costo/ricavo di copertura, indipendentemente dal fatto che il contratto derivato rispetti o meno i criteri per essere considerato di copertura. ›› Copertura di attività e passività monetarie Il Gruppo utilizza strumenti finanziari derivati su valute anche per coprire l’esposizione al rischio di cambio di attività o passività monetarie già registrate in bilancio come i finanziamenti in valuta; in tal caso non viene applicato l’hedge accounting e qualsiasi utile o perdita sullo strumento di copertura è riconosciuta direttamente a conto economico. ›› Cash flow hedging (rischio di prezzo su commodities) Il Gruppo utilizza strumenti finanziari derivati anche a copertura del rischio di prezzo su commodities derivante dalle sue attività operative. In particolare il Gruppo utilizza strumenti finanziari derivati a copertura del rischio di prezzo sui flussi di acquisto di alluminio per le proprie commesse. Al momento dell’acquisizione di una commessa i cui flussi futuri in uscita riguardano tra l’altro acquisti di alluminio, il Gruppo stipula specifici contratti forward o future sull’alluminio per coprire il rischio di prezzo esistente su tale commodity; si tratta pertanto di operazioni di copertura di flussi di cassa di transazioni future altamente probabili poiché generalmente la commessa oggetto di copertura relativamente agli acquisti di alluminio risulta ormai acquisita al momento della stipula del contratto o dei contratti di copertura. In considerazione della variabilità del prezzo dell’alluminio, l’obiettivo della copertura è quello di bloccare il prezzo dello stesso fin dal momento stesso dell’acquisizione della commessa; nel momento successivo in cui viene fissato l’ordine di alluminio con il fornitore e quindi il relativo prezzo, il Gruppo chiude l’operazione di acquisto a termine dell’alluminio concludendo un’operazione di segno opposto; nel caso in cui alla scadenza dell’operazione l’ordine al fornitore non sia ancora stato fissato, viene puntualmente eseguito il roll-over del/i contratto/i di copertura. Gli utili e le perdite derivanti dalla regolazione delle operazioni alla scadenza, inclusi gli effetti degli eventuali roll-over di tali strumenti finanziari derivati e dalla valutazione degli stessi al “fair value”, sono riconosciuti a patrimonio netto attraverso il conto economico complessivo in un’apposita riserva per la parte ritenuta efficace; tali utili e perdite sono rimossi dal patrimonio netto e riclassificati nel conto economico nello stesso periodo o periodi in cui la transazione prevista influenza il conto economico (arrivo della merce); tali utili e perdite vengono classificati nei costi operativi. L’eventuale parte non efficace degli utili e perdite è riconosciuta immediatamente a conto economico tra le componenti finanziarie dello stesso. In considerazione delle modalità previste dal Gruppo per effettuare la copertura del rischio di prezzo sui flussi futuri di pagamento relativi agli acquisti di alluminio su specifiche commesse, l’efficacia prospettica è sempre entro i limiti richiesti dallo IAS 39 (80%-125%); eventuali inefficacie si possono verificare a posteriori solo nel caso in cui le operazioni di roll-over o di chiusura di un contratto di copertura mediante un’operazione di segno opposto al momento di fissazione dell’ordine al fornitore non vengano effettuate correttamente; la valutazione dell’efficacia retrospettiva delle coperture è effettuata pertanto dal Gruppo attraverso un controllo continuo volto all’accertamento che tali casistiche non accadano. Se si prevede che la transazione coperta non abbia più luogo, le perdite o utili sul differenziale prezzo accumulate registrate a patrimonio netto sono riconosciute immediatamente nelle componenti finanziarie dello stesso. Si segnala infine che la policy del Gruppo prevede che la copertura del rischio di prezzo su commodities venga effettuata sul cambio a pronti; conseguentemente il differenziale tra cambio a pronti e cambio a termine registrato ad ogni operazione di roll-over dei contratti di copertura e quello compreso nella valutazione al “fair value” degli stessi, vengono registrati a conto economico nelle componenti finanziarie dello stesso come costo/ricavo di copertura, indipendentemente dal fatto che il contratto derivato rispetti o meno i criteri per essere considerato di copertura. 84 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato ›› Copertura di investimenti netti in attività estere La porzione di utili o perdite su strumenti di copertura di investimenti netti in attività estere che vengono ritenuti una copertura efficace sono riconosciuti direttamente a patrimonio netto; la porzione inefficace è riconosciuta immediatamente a conto economico. › h. Immobilizzazioni materiali ›› Immobilizzazioni materiali di proprietà Le immobilizzazioni materiali di proprietà sono iscritte al costo al netto degli ammortamenti accumulati (i criteri di ammortamento sono riportati nel prosieguo della presente nota esplicativa) e di eventuali perdite di valore (si veda il successivo principio contabile o). Il costo dei beni costruiti in economia include i costi dei materiali, il costo del lavoro e la stima iniziale, se rilevante, dei costi di smaltimento o di rimozione dei beni stessi e di ripristino del luogo dove era collocato il bene e una quota di costi di produzione indiretti per la quota ragionevolmente imputabile. Quando componenti di immobilizzazioni materiali hanno vite utili diverse, esse sono registrate come voci distinte di immobilizzazioni materiali e ammortizzate separatamente in applicazione del principio del “component approach”. ›› Immobilizzazioni materiali in locazione finanziaria I contratti di locazione nei quali il Gruppo assume sostanzialmente tutti i rischi ed i benefici della proprietà sono classificati come leasing finanziari. Il bene acquistato attraverso un contratto di leasing finanziario è contabilizzato ad un valore pari al minore tra il suo “fair value” e il valore attuale dei canoni all’inizio del contratto, al netto degli ammortamenti accumulati (i criteri di ammortamento sono riportati nel prosieguo della presente nota esplicativa) e perdite di valore. I canoni di leasing sono contabilizzati secondo le modalità descritte nel principio contabile w. ›› Spese successive Il Gruppo riconosce nel valore contabile di un’immobilizzazione materiale il costo della sostituzione di parte di essa quando tale costo è sostenuto, se è probabile che tale costo incrementerà i benefici economici futuri incorporati nell’immobilizzazione a cui si riferiscono e il costo è misurabile con affidabilità. Tutti gli altri costi sono registrati a conto economico quando sostenuti. ›› Ammortamento L’ammortamento è registrato nel conto economico in quote costanti sulla base della stimata vita utile di ciascuna immobilizzazione materiale. L’ammortamento inizia dal momento in cui il bene diventa disponibile per l’uso. I terreni non sono ammortizzati. Le stimate vite utili sono mediamente le seguenti: ›› ›› ›› ›› fabbricati........................................................... impianti e macchinari........................................ attrezzature....................................................... altri beni............................................................. 20-40 anni 5-25 anni 4-5 anni 4-8 anni Le vite utili ed il valore residuo, se significativo, sono rivisti annualmente. › i. Immobilizzazioni immateriali ›› Avviamento L’avviamento derivante da aggregazioni aziendali è inizialmente iscritto al costo alla data di acquisizione, così come definito al precedente paragrafo “Aggregazioni aziendali”. L’avviamento non è ammortizzato, ma viene sottoposto annualmente, o più frequentemente se specifici eventi o modificate circostanze indicano la possibilità di aver subito una perdita di valore, a verifiche per identificare eventuali riduzioni di valore. Dopo la rilevazione iniziale, l’avviamento è valutato al costo al netto delle eventuali perdite di valore accumulate. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 85 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato Al momento della cessione di una parte o dell’intera azienda precedentemente acquisita e dalla cui acquisizione era emerso un avviamento, nella determinazione della plusvalenza o della minusvalenza da cessione si tiene conto del corrispondente valore residuo dell’avviamento. ›› Ricerca e sviluppo Le spese relative ad attività di ricerca, intraprese con la prospettiva di ottenere nuove conoscenze tecniche e scientifiche sono riconosciute a conto economico quando sostenute. Le spese relative ad attività di sviluppo, laddove i risultati della ricerca sono applicati ad un progetto o disegno per la produzione di prodotti e processi nuovi o sostanzialmente migliorati, sono capitalizzate se il prodotto o il processo è tecnicamente e commercialmente fattibile ed il Gruppo ha le risorse sufficienti per completarne lo sviluppo. Le spese capitalizzate includono il costo dei materiali, il lavoro diretto ed una quota di costi indiretti ragionevolmente imputabile al bene. Altre tipologie di spese di sviluppo sono riconosciute a conto economico quando sostenute. Le spese di sviluppo capitalizzate sono iscritte al costo al netto degli ammortamenti accumulati (i criteri di ammortamento sono riportati nel prosieguo della presente nota esplicativa) e delle perdite di valore (si veda il successivo principio contabile o). ›› Altre immobilizzazioni immateriali Le altre immobilizzazioni immateriali che sono state acquisite dal Gruppo sono iscritte al costo al netto degli ammortamenti accumulati (i criteri di ammortamento sono riportati nel prosieguo della presente nota esplicativa) e delle perdite di valore (si veda il successivo principio contabile o). Le spese relative all’avviamento ed ai marchi generati internamente sono registrati nel conto economico quando sostenute. ›› Spese successive Le spese successive relative ad immobilizzazioni immateriali vengono capitalizzate solo quando esse aumentano i futuri benefici economici incorporati nella specifica immobilizzazione immateriale a cui si riferiscono. Tutte le altre spese sono registrate a conto economico quando sostenute. ›› Ammortamento L’ammortamento è registrato a conto economico in quote costanti sulla base delle stimate vite utili di ciascuna immobilizzazione immateriale a meno che tali vite risultino indefinite. L’avviamento, le immobilizzazioni immateriali con vita utile indefinita e le immobilizzazioni immateriali non ancora disponibili per l’uso sono assoggettate annualmente a “impairment test”. Le altre immobilizzazioni immateriali sono ammortizzate dalla data in cui esse sono disponibili per l’uso. Le stimate vite utili sono le seguenti: ›› ›› ›› ›› ›› diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno.. concessioni, marchi e diritti simili.................... spese di sviluppo............................................... portafoglio ordini.............................................. relazione con la clientela.................................. 3-5 anni 3 anni 5 anni secondo il periodo di sviluppo 20 anni › j. Crediti commerciali I crediti commerciali sono inizialmente iscritti al “fair value” e successivamente valutati al costo ammortizzato, usando il metodo del tasso d’interesse effettivo, al netto delle relative perdite di valore con riferimento alle somme ritenute inesigibili, iscritte in appositi fondi di svalutazione rettificativi. La stima delle somme ritenute inesigibili è effettuata sulla base del valore dei flussi di cassa futuri attesi. I crediti commerciali, la cui scadenza rientra nei normali termini commerciali, non sono attualizzati. › k. Lavori in corso su ordinazione I lavori in corso sono rilevati sulla base del metodo dello stato di avanzamento (o percentuale di completamento) secondo il quale i costi, i ricavi ed il margine vengono riconosciuti in base 86 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato all’avanzamento dell’attività produttiva. Il criterio adottato dal Gruppo è quello della percentuale di completamento determinata mediante l’applicazione del criterio del costo sostenuto (“cost to cost”). La valutazione riflette la migliore stima dei lavori effettuata alla data di rendicontazione. Periodicamente sono effettuati aggiornamenti delle assunzioni che sono alla base delle valutazioni. Gli eventuali effetti economici sono contabilizzati nell’esercizio in cui sono effettuati gli aggiornamenti. I ricavi di commessa comprendono i corrispettivi contrattualmente pattuiti, le varianti dei lavori, la revisione di prezzi, gli incentivi e le eventuali riserve (“claims”) nella misura in cui è probabile che queste possano essere valutate con attendibilità. In particolare la valutazione delle riserve è stata orientata, sulla base di determinati approfondimenti di natura tecnico-giuridica, sui positivi esiti ragionevolmente conseguibili dal contenzioso con gli enti committenti. I costi di commessa includono tutti i costi che si riferiscono direttamente alla commessa, i costi che possono essere attribuibili all’attività di commessa in generale e che possono essere allocati alla commessa stessa, oltre a qualunque altro costo che può essere specificatamente addebitato al committente sulla base delle clausole contrattuali. I costi di commessa includono anche i costi pre-operativi, ovvero i costi sostenuti nella fase iniziale del contratto prima che venga iniziata l’attività di costruzione (costi di progettazione, costi per l’organizzazione e l’avvio della produzione, costi di installazione cantiere) ed i costi post-operativi che si sostengono dopo la chiusura della commessa (rimozione cantiere, rientro macchinari/impianti in sede). Nel caso si preveda che il completamento di una commessa possa determinare l’insorgere di una perdita, questa viene riconosciuta nella sua interezza nell’esercizio in cui la stessa divenga ragionevolmente prevedibile. I lavori in corso su ordinazione sono esposti al netto degli eventuali fondi svalutazione e/o perdite a finire, nonché degli acconti relativi al contratto in corso di esecuzione. Tale analisi viene effettuata commessa per commessa: qualora il differenziale risulti positivo (per effetto di lavori in corso superiori all’importo degli acconti) lo sbilancio è classificato tra le attività (attività per lavori in corso su ordinazione); qualora invece tale differenziale risulti negativo lo sbilancio viene classificato tra le passività (passività per lavori in corso su ordinazione). Qualora il fondo perdite a finire relativo alla singola commessa ecceda il valore del lavoro iscritto nell’attivo patrimoniale, tale eccedenza viene classificata nei fondi rischi e oneri. I contratti con corrispettivi denominati in valuta differente da quella funzionale (Euro per il Gruppo) sono valutati convertendo la quota di corrispettivi maturata, determinata sulla base del metodo della percentuale di completamento, al cambio di chiusura del periodo oggetto di rendicontazione per la parte non ancora fatturata e al cambio di registrazione per la parte fatturata. › l. Rimanenze Le rimanenze sono iscritte al minore tra il costo ed il valore netto di realizzo. Il valore netto di realizzo corrisponde allo stimato prezzo di vendita riferibile all’ordinaria attività dell’impresa, al netto dei costi stimati e completamento e delle spese di vendita. Il costo delle rimanenze è determinato secondo il metodo del costo medio ponderato ed include le spese sostenute per l’acquisizione delle rimanenze stesse e per portarle alla loro locazione e condizione attuale. Nel caso di rimanenze relative a prodotti finiti, semilavorati e in corso di produzione, il costo include una quota ragionevole di costi indiretti basata su una capacità produttiva normale. › m. Altre attività finanziarie Le altre attività finanziarie, per cui esiste l’intenzione e la capacità da parte della società di essere mantenute sino alla scadenza, sono iscritte al costo rappresentato dal “fair value” del corrispettivo iniziale dato in cambio, incrementato degli eventuali costi di transazione (es. commissioni, consulenze, ecc.) direttamente attribuibili all’acquisizione dell’attività finanziaria stessa. Successivamente alla rilevazione iniziale, le attività finanziarie sono valutate con il criterio del costo ammortizzato, utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo originale. Le attività finanziarie sono eliminate dal bilancio quando, per effetto della loro cessione o estinzione, Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 87 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato il Gruppo non è più coinvolto nella loro gestione, né detiene rischi e benefici relativi a tali strumenti ceduti/estinti. › n. Cassa e disponibilità liquide La cassa e le disponibilità liquide includono i saldi liquidi e i depositi a vista. Gli scoperti bancari, le anticipazioni su fatture e i finanziamenti a breve termine che sono ripagabili a richiesta e formano parte integrante della gestione di cassa del Gruppo, sono inclusi come componenti di cassa e disponibilità liquide ai fini della predisposizione del rendiconto finanziario. › o. Impairment delle immobilizzazioni materiali ed immateriali I valori correnti delle immobilizzazioni materiali ed immateriali sono rivisti a ciascuna data di bilancio per determinare se vi sono indicazioni di perdite di valore (“impairment”). Se tali indicazioni esistono, viene effettuata una stima del valore recuperabile. Indipendentemente dal fatto che vi siano o meno indicazioni di perdite di valore, l’avviamento, le attività che hanno una vita indefinita e le immobilizzazioni immateriali che non sono ancora disponibili per l’uso, sono assoggettate annualmente a test di “impairment”, confrontando il loro valore di iscrizione con il loro valore recuperabile. Una perdita di valore è riconosciuta ogni qualvolta il valore di iscrizione di un’attività o della sua “cash-generating unit” eccede il suo valore recuperabile. Le perdite di valore sono riconosciute a conto economico. Le perdite di valore riconosciute con riferimento alle “cash-generating unit” sono allocate in primo luogo a riduzione del valore di iscrizione di qualsiasi avviamento allocato alle “cash-generating unit” (o gruppo di “unit”) e successivamente, a riduzione del valore delle altre attività della “unit” (o gruppo di “unit”) su base proporzionale. ›› Calcolo del valore recuperabile Il valore recuperabile di un’attività è il maggiore tra il suo “fair value” al netto dei costi di vendita e il valore in uso. Nel valutare il valore in uso, i flussi di cassa futuri stimati sono attualizzati al loro valore attuale usando un tasso di interesse che rifletta le valutazioni correnti di mercato del costo del denaro e dei rischi connessi specificatamente a quella attività. Per un’attività che non genera flussi di cassa largamente indipendenti, il valore recuperabile è determinato per la “cashgenerating unit” alla quale appartiene l’attività. ›› Recupero delle perdite di valore Qualora vengano meno i presupposti delle svalutazioni precedentemente effettuate, le attività, ad eccezione dell’avviamento, vengono rivalutate e la rettifica è imputata a conto economico come rivalutazione (ripristino di valore). La rivalutazione è effettuata al minore tra il valore recuperabile ed il valore di iscrizione al lordo delle svalutazioni precedentemente effettuate e ridotto delle quote di ammortamento che sarebbero state stanziate qualora non si fosse proceduto alla svalutazione. › p. Patrimonio netto ›› Capitale sociale Il capitale sociale è rappresentato dal capitale sottoscritto e versato della Capogruppo. ›› Dividendi I dividendi sono riconosciuti come passività nel periodo in cui essi sono deliberati e sono rappresentati come movimento di patrimonio netto. › q. Debiti verso banche ed altri finanziatori I debiti verso banche ed altri finanziatori sono riconosciuti inizialmente al “fair value” al netto dei costi di transazione ad essi attribuibili. Successivamente al riconoscimento iniziale, essi sono contabilizzati al costo ammortizzato con il riconoscimento a conto economico della differenza tra il costo e il valore di rimborso lungo il periodo del finanziamento sulla base di un tasso di interesse effettivo. 88 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato › r. Fondi pensione ed altri trattamenti riconosciuti ai dipendenti e pagamenti basati su azioni ›› Piani a contribuzione definita Le obbligazioni per contributi a piani pensionistici a contribuzione definita sono riconosciute come spese nel conto economico quando sostenute. ›› Piani a benefici definiti L’obbligazione netta del Gruppo con riferimento ai piani a benefici definiti è calcolata separatamente per ciascun piano stimando l’ammontare del beneficio futuro che i dipendenti hanno maturato in virtù delle loro prestazioni nel periodo corrente e nei periodi precedenti; tale beneficio è attualizzato per determinare il suo valore attuale, deducendo il “fair value” di eventuali attività del piano stesso. Il tasso di attualizzazione è quello riferibile a obbligazioni con valutazione “AA“ con scadenza simile a quella relativa all’obbligazione del Gruppo. Il calcolo è effettuato da un qualificato attuario indipendente. Il Gruppo si è avvalso della possibilità di applicare in via anticipata la versione rivista dello IAS 19 - Benefici per i dipendenti. Tale principio elimina l’opzione di differire il riconoscimento degli utili e delle perdite attuariali con il metodo del corridoio, richiedendo la presentazione nella situazione patrimoniale e finanziaria del deficit o surplus del fondo, ed il riconoscimento delle componenti di costo legate alla prestazione lavorativa e gli oneri finanziari netti nel conto economico, ed il riconoscimento degli utili e perdite attuariali che derivano dalla rimisurazione della passività e attività tra gli “Altri utili/(perdite) complessivi”. Inoltre, il rendimento delle attività incluso tra gli oneri finanziari netti dovrà essere calcolato sulla base del tasso di sconto della passività e non più del rendimento atteso delle attività. L’emendamento infine, introduce nuove informazioni addizionali da fornire nelle note al bilancio. ›› Trattamento di fine rapporto Il Trattamento di Fine Rapporto (TFR), obbligatorio per le imprese italiane ai sensi dell’art. 2120 del Codice Civile, ha natura di retribuzione differita ed è correlato alla durata della vita lavorativa dei dipendenti e alla retribuzione percepita nel periodo di servizio prestato. A partire dal 1° gennaio 2007, la legge italiana ha previsto per il lavoratore la possibilità di scegliere la destinazione del proprio TFR maturando ai fondi di previdenza complementare oppure all’ azienda di appartenenza. Per le aziende con almeno 50 dipendenti è fatto obbligo di versare tale TFR al “Fondo di Tesoreria” gestito dall’INPS. Conseguentemente, l’ obbligazione nei confronti dell’ INPS e le contribuzioni alle forme pensionistiche complementari hanno assunto, ai sensi dello IAS 19, la natura di piani a contribuzioni definite. In applicazione dello IAS 19 - Benefici per i dipendenti , il TFR così calcolato assume la natura di Piano a benefici definiti e la relativa obbligazione da iscrivere in bilancio (Fondo TFR) è determinata mediante un calcolo attuariale. A seguito dell’ adozione in via anticipata della versione rivista del principio IAS 19 (Benefici per i dipendenti), la rilevazione delle variazioni degli utili/perdite attuariali (“rimisurazioni”) è iscritta fra le altre componenti del conto economico complessivo consolidato. Il costo relativo alle prestazioni di lavoro per le società italiane del Gruppo con meno di 50 dipendenti, nonché gli interessi passivi relativi alla componente del “time value” nei calcoli attuariali sono iscritti a conto economico. › s. Accantonamento a fondi rischi e oneri Un accantonamento a fondo per rischi e oneri viene riconosciuto in bilancio quando il Gruppo ha un’obbligazione attuale, legale od implicita, quale risultato di un evento passato, ed è probabile che sarà necessario l’impiego di risorse atte a produrre benefici economici per adempiere l’obbligazione e può essere effettuata una stima attendibile dell’ammontare dell’obbligazione. Gli accantonamenti sono iscritti al valore rappresentativo della migliore stima dell’ammontare che il Gruppo pagherebbe per estinguere l’obbligazione ovvero per trasferirla a terzi alla data di chiusura dell’esercizio. Se l’effetto è materiale, gli accantonamenti sono determinati attualizzando i flussi futuri di cassa Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 89 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato attesi ad un tasso al lordo delle imposte che riflette le valutazioni correnti di mercato del valore attuale del denaro ed i rischi specifici connessi alla passività. › t. Debiti commerciali I debiti commerciali sono iscritti al costo ammortizzato, usando il metodo del tasso di interesse effettivo. I debiti commerciali, la cui scadenza rientra nei normali termini commerciali, non sono attualizzati. › u. Altre passività finanziarie Le passività finanziarie sono inizialmente rilevate al costo, corrispondente al “fair value” della passività al netto dei costi di transazione che sono direttamente attribuibili all’emissione della passività finanziaria stessa. Successivamente alla rilevazione iniziale, le passività finanziarie sono valutate con il criterio del costo ammortizzato, utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo. Le passività finanziarie sono eliminate dal bilancio quando, per effetto della loro cessione o estinzione, il Gruppo non è più coinvolto nella loro gestione, né detiene rischi e benefici relativi a tali strumenti estinti/ceduti. › v. Ricavi ›› Lavori in corso su ordinazione Non appena i ricavi di un contratto di costruzione possono essere stimati in modo affidabile, i ricavi ed i costi del contratto sono riconosciuti a conto economico secondo il metodo della percentuale di completamento che prevede il riconoscimento dei ricavi in funzione del rapporto tra i costi effettivamente sostenuti e quelli totali previsti. Una perdita prevista su un contratto è riconosciuta a conto economico immediatamente. ›› Beni e servizi resi I ricavi dalla vendita di beni sono riconosciuti a conto economico quando i rischi ed i benefici significativi della proprietà sono stati trasferiti all’acquirente. I ricavi da servizi resi sono riconosciuti a conto economico in proporzione allo stato di completamento alla data di bilancio determinata in base alla verifica della prestazione effettuata. Nessun ricavo viene riconosciuto se ci sono significative incertezze relative alla recuperabilità dell’importo dovuto, dei costi relativi o del possibile reso delle merci. › w. Costi ›› Pagamenti relativi a leasing operativi I pagamenti relativi ai leasing operativi sono riconosciuti a conto economico in modo lineare lungo la durata del leasing stesso; eventuali incentivi ricevuti sono riconosciuti a conto economico come una parte integrale del totale del costo del leasing. ›› Pagamenti relativi a leasing finanziari I pagamenti relativi a leasing finanziari sono allocati ad oneri finanziari e a riduzione della passività finanziaria; gli oneri finanziari sono registrati in ciascun periodo lungo la durata del leasing in modo tale da determinare un tasso di interesse periodico costante sul saldo residuo della passività finanziaria. ›› Oneri finanziari netti Gli oneri finanziari netti includono gli interessi sui prestiti e finanziamenti calcolati utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo, i dividendi, gli utili e le perdite su cambi ad eccezione di quelli derivanti da operazioni di copertura dei flussi di cassa legati alle commesse che vengono classificati nei ricavi o costi operativi, ed il differenziale (premio o sconto) di tutti gli strumenti derivati sui cambi (di copertura e non). Gli interessi attivi sono riconosciuti a conto economico secondo il principio della competenza, 90 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato utilizzando il tasso di interesse effettivo. I dividendi sono riconosciuti a conto economico alla data in cui è stabilito il diritto della società a ricevere il pagamento. La componente interesse dei pagamenti relativi ai leasing finanziari è riconosciuta a conto economico utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo. Gli oneri finanziari sostenuti a fronte di investimenti in attività per le quali normalmente trascorre un determinato periodo di tempo per rendere l’attività pronta per l’uso o per la vendita (qualifying asset ai sensi dello IAS 23 – Oneri finanziari) sono capitalizzati ed ammortizzati lungo la vita utile della classe di beni cui essi si riferiscono. Tutti gli altri oneri finanziari sono rilevati a conto economico nel corso dell’esercizio nel quale sono sostenuti. › x. Imposte sul reddito Le imposte sul reddito del periodo comprendono le imposte correnti e differite. Le imposte sul reddito sono riconosciute a conto economico ad eccezione di quelle che riguardano poste riconosciute direttamente a patrimonio netto, nel quale caso sono anch’esse riconosciute a patrimonio netto. Le imposte correnti includono il debito per imposte atteso sul reddito imponibile del periodo, calcolato utilizzando le aliquote in vigore alla data di bilancio e qualsiasi aggiustamento al debito per imposte relativo agli anni precedenti. Le imposte differite sono contabilizzate sulle differenze temporanee tra i valori delle attività e passività iscritte in bilancio e i corrispondenti valori utilizzati ai fini fiscali. Non vengono iscritte le imposte differite sulle seguenti differenze: ›› avviamento non deducibile ai fini fiscali; ›› le attività e passività riconosciute inizialmente che non influenzano né i valori di bilancio né il reddito imponibile; ›› le differenze relative agli investimenti in società controllate nella misura in cui esse non si riverseranno nel prevedibile futuro. Il valore delle imposte differite si basa sulle modalità attese di realizzazione o sistemazione dei valori di iscrizione in bilancio delle attività e passività, utilizzando le aliquote fiscali in vigore o presumibilmente in vigore alla data di bilancio. Un’attività per imposte anticipate è riconosciuta solamente nella misura in cui è probabile che saranno disponibili redditi imponibili futuri rispetto ai quali l’attività può essere utilizzata. Le attività per imposte anticipate sono ridotte nella misura in cui non sia più probabile che il relativo beneficio fiscale sarà realizzato. Le imposte addizionali derivanti dalla distribuzione di dividendi sono riconosciute al momento in cui viene riconosciuta la passività per il pagamento del relativo dividendo in quanto il Gruppo è in grado di governare le tempistiche di distribuzione delle riserve ed è probabile che esse non verranno distribuite nel prevedibile futuro. › y. Attività non correnti detenute per la vendita e attività operative cessate Immediatamente prima di procedere ad una classificazione come attività o gruppo detenuti per la vendita, la misurazione delle attività (e di tutte le attività e passività incluse in un gruppo destinato alla vendita) viene aggiornata in accordo con gli IFRS applicabili. Successivamente, le attività non correnti e gli insiemi di attività e passività incluse in un gruppo destinato alla vendita sono riconosciute al minore tra il valore di iscrizione e il “fair value” al netto dei costi di vendita. Le perdite di valore che emergono al momento della classificazione come attività destinata alla vendita sono registrate a conto economico, anche quando sono state oggetto in precedenza di una rivalutazione. Lo stesso si applica agli utili e perdite derivanti dalle successive misurazioni. Un’attività operativa cessata è una parte delle attività del Gruppo che rappresenta una separata linea importante di affari o un’area geografica di operazioni, o è una partecipazione acquistata esclusivamente con lo scopo di rivenderla. La classificazione come attività operativa cessata avviene al momento della eliminazione o quando Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 91 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato l’operazione rispetta i criteri per essere classificata come detenuta per la vendita, se questo avviene prima. Anche un insieme di attività e passività destinate ad essere eliminate che stanno per essere abbandonate può essere classificata come attività operativa cessata se sono rispettati i criteri sopra menzionati. › z. Nuovi principi contabili ›› Principi contabili, emendamenti e interpretazioni applicati dal 1° gennaio 2012 In data 7 ottobre 2010, lo IASB aveva pubblicato alcuni emendamenti al principio IFRS 7 – Strumenti finanziari: Informazioni integrative, da applicarsi per il Gruppo dal 1° gennaio 2012 in maniera prospettiva. Gli emendamenti sono stati emessi con l’intento di migliorare la comprensione delle transazioni di trasferimento (derecognition) delle attività finanziarie, inclusa la comprensione dei possibili effetti derivanti da qualsiasi rischio rimasto in capo all’impresa che ha trasferito tali attività. Gli emendamenti, inoltre, richiedono maggiori informazioni nel caso in cui un ammontare sproporzionato di tali transazioni sia posto in essere in prossimità della fine di un periodo contabile. L’adozione di tale modifica non ha prodotto significativi effetti sull’informativa fornita nella presente Relazione e sulla valutazione delle relative poste di bilancio. ›› Principi contabili, emendamenti e interpretazioni efficaci dal 1° gennaio 2012 e non rilevanti per il Gruppo Il seguente emendamento efficace dal 1° gennaio 2012, disciplina fattispecie e casistiche non presenti all’interno del Gruppo alla data della presente Relazione, ma che potrebbero avere effetti contabili su transazioni o accordi futuri: ›› in data 20 dicembre 2010, lo IASB ha emesso un emendamento minore allo IAS 12 – Imposte sul reddito che chiarisce la determinazione delle imposte differite sugli investimenti immobiliari valutati al fair value. La modifica introduce la presunzione che le imposte differite relative agli investimenti immobiliari valutati al fair value secondo lo IAS 40 devono essere determinate tenendo conto che il valore contabile sarà recuperato attraverso la vendita. Conseguentemente a tale emendamento il SIC-21 – Imposte sul reddito: Recuperabilità di un’attività non ammortizzabile rivalutata non sarà più applicabile. L’emendamento deve essere applicato in modo retrospettivo dal 1° gennaio 2012. ›› Principi contabili, emendamenti e interpretazioni non ancora in vigore e applicati in via anticipata dal Gruppo In data 16 giugno 2011 lo IASB ha emesso un emendamento allo IAS 19 – Benefici per i dipendenti che elimina l’opzione di differire il riconoscimento degli utili e delle perdite attuariali con il metodo del corridoio, richiedendo la presentazione nella situazione patrimoniale e finanziaria del deficit o surplus del fondo, ed il riconoscimento delle componenti di costo legate alla prestazione lavorativa e gli oneri finanziari netti nel conto economico, ed il riconoscimento degli utili e perdite attuariali che derivano dalla rimisurazione della passività e attività tra gli “Altri utili/(perdite) complessivi”. Inoltre, il rendimento delle attività incluso tra gli oneri finanziari netti dovrà essere calcolato sulla base del tasso di sconto della passività e non più del rendimento atteso delle attività. L’emendamento infine, introduce nuove informazioni addizionali da fornire nelle note al bilancio. L’ emendamento va applicato in modo retrospettivo dall’esercizio avente inizio dopo o dal 1° gennaio 2013. Permasteelisa S.p.A. ha deciso di applicare, così come consentito, dette modifiche in via anticipata già a partire dal Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012. ›› Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni non ancora applicabili e non adottati in via anticipata dal Gruppo In data 12 maggio 2011, lo IASB ha emesso il principio IFRS 10 – Bilancio Consolidato, che sostituirà il SIC-12 - Consolidamento: Società a destinazione specifica (società veicolo) e parti dello IAS 27 – Bilancio consolidato e separato, il quale sarà ridenominato Bilancio separato e disciplinerà il trattamento contabile delle partecipazioni nel bilancio separato. Il nuovo principio muove dai principi esistenti, individuando nel concetto di controllo il fattore determinante ai fini del consolidamento di una società nel bilancio consolidato della controllante. Esso fornisce, inoltre, 92 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato una guida per determinare l’esistenza del controllo laddove sia difficile da accertare. Il principio deve essere applicato in modo retrospettivo, al più tardi, dagli esercizi aventi inizio dal o dopo il 1° gennaio 2014. Alla data della presente Relazione, il Gruppo sta valutando gli eventuali impatti che deriveranno dall’adozione del nuovo principio. In data 12 maggio 2011, lo IASB ha emesso il principio IFRS 11 – Accordi a controllo congiunto, che sostituirà lo IAS 31 – Partecipazioni in Joint Venture ed il SIC-13 – Imprese a controllo congiunto: Conferimenti in natura da parte dei partecipanti al controllo. Il nuovo principio fornisce dei criteri per l’individuazione degli accordi di compartecipazione basati sui diritti e sugli obblighi derivanti dagli accordi piuttosto che sulla forma legale degli stessi e stabilisce, come unico metodo di contabilizzazione delle partecipazioni in imprese a controllo congiunto nel bilancio consolidato, il metodo del patrimonio netto. Il principio deve essere applicato in modo retrospettivo, al più tardi, dagli esercizi aventi inizio dal o dopo il 1° gennaio 2014. A seguito dell’emanazione del principio, lo IAS 28 – Partecipazioni in imprese collegate è stato emendato per comprendere nel suo ambito di applicazione, dalla data di efficacia del principio, anche le partecipazioni in imprese a controllo congiunto. Alla data della presente Relazione, il Gruppo sta valutando gli eventuali impatti che deriveranno dall’adozione del nuovo principio. In data 12 maggio 2011, lo IASB ha emesso il principio IFRS 12 – Informativa sulle partecipazioni in altre entità, che costituisce un nuovo e completo principio sulle informazioni addizionali da fornire su ogni tipologia di partecipazione, ivi incluse quelle su imprese controllate, gli accordi a controllo congiunto, imprese collegate, società a destinazione specifica ed altre società veicolo non consolidate. Il principio deve essere applicato in modo retrospettivo, al più tardi, dagli esercizi aventi inizio dal o dopo il 1° gennaio 2014. Alla data della presente Relazione Annuale, il Gruppo sta valutando gli eventuali impatti che deriveranno dall’adozione del nuovo principio. In data 12 maggio 2011, lo IASB ha emesso il principio IFRS 13 – Misurazione del fair value, che chiarisce come deve essere determinato il fair value ai fini del bilancio e si applica a tutti i principi IFRS che richiedono o permettono la misurazione del fair value o la presentazione di informazioni basate sul fair value. Il principio deve essere applicato in modo prospettico dal 1° gennaio 2013. Si ritiene che l’adozione del nuovo principio non comporterà effetti significativi sul bilancio di Gruppo In data 16 giugno 2011, lo IASB ha emesso un emendamento allo IAS 1 – Presentazione del bilancio, che richiede alle imprese di raggruppare tutti i componenti presentati tra gli Altri utili/ (perdite) complessivi a seconda che essi possano o meno essere riclassificati successivamente a conto economico. L’emendamento deve essere applicato dagli esercizi aventi inizio dopo o dal 1° luglio 2012. L’adozione di tale emendamento non produrrà alcun effetto dal punto di vista della valutazione delle poste di bilancio. In data 16 dicembre 2011, lo IASB ha emesso alcuni emendamenti allo IAS 32 – Strumenti Finanziari: esposizione nel bilancio, per chiarire l’applicazione di alcuni criteri per la compensazione delle attività e delle passività finanziarie presenti nello IAS 32. Gli emendamenti devono essere applicati in modo retrospettivo per gli esercizi aventi inizio dal o dopo il 1° gennaio 2014. In data 16 dicembre 2011, lo IASB ha emesso alcuni emendamenti all’IFRS 7 – Strumenti finanziari: informazioni integrative. L’emendamento richiede informazioni sugli effetti o potenziali effetti derivanti da diritti alla compensazione delle attività e passività finanziarie sulla situazione patrimoniale-finanziaria. Gli emendamenti devono essere applicati per gli esercizi aventi inizio dal o dopo il 1° gennaio 2013 e periodi intermedi successivi a tale data. Le informazioni devono essere fornite in modo retrospettivo. Si ritiene che l’adozione dell’emendamento non comporterà effetti significativi sul bilancio di Gruppo. Alla data della presente Relazione, inoltre, gli organi competenti dell’Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l’adozione dei seguenti principi contabili ed emendamenti: Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 93 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato ›› in data 12 novembre 2009, lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 9 – Strumenti finanziari; lo stesso principio è stato successivamente emendato. Il principio, che deve essere applicato dal 1° gennaio 2015 in modo retrospettivo, rappresenta la prima parte di un processo per fasi che ha lo scopo di sostituire interamente lo IAS 39 e introduce nuovi criteri per la classificazione e valutazione delle attività e passività finanziarie. In particolare, per le attività finanziarie il nuovo principio utilizza un unico approccio basato sulle modalità di gestione degli strumenti finanziari e sulle caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali delle attività finanziarie stesse al fine di determinarne il criterio di valutazione, sostituendo le diverse regole previste dallo IAS 39. Per le passività finanziarie, invece, la principale modifica avvenuta riguarda il trattamento contabile delle variazioni di fair value di una passività finanziaria designata come valutata al fair value attraverso il conto economico, nel caso in cui queste siano dovute alla variazione del merito creditizio della passività stessa. Secondo il nuovo principio, tali variazioni devono essere rilevate negli Altri utili/(perdite) complessivi e non transiteranno più nel conto economico; ›› in data 17 maggio 2012, lo IASB ha emesso un insieme di modifiche agli IFRS (“Annual Improvement to IFRS’s – 2009-2011 Cycle”) che saranno applicabili in modo retrospettivo dal 1° gennaio 2013; di seguito vengono citate quelle che potrebbero comportare un cambiamento nella presentazione, riconoscimento e valutazione delle poste di bilancio, tralasciando invece quelle che determineranno solo variazioni terminologiche o cambiamenti editoriali con effetti minimi in termini contabili, o quelle che hanno effetto su principi o interpretazioni non applicabili dal Gruppo: ›› IAS 1 – Presentazione del bilancio: l’emendamento chiarisce le modalità di presentazione delle informazioni comparative nel caso in cui un’impresa modifichi dei principi contabili e nei casi in cui l’impresa effettui una riesposizione retrospettiva o una riclassifica e nei casi in cui l’impresa fornisca delle situazioni patrimoniali aggiuntive rispetto a quanto richiesto dal principio; ›› IAS 16 – Immobili, impianti e macchinari: l’emendamento chiarisce che i ricambi e le attrezzature sostitutive devono essere capitalizzate solo se questi rispettano la definizione di Immobili, impianti e macchinari, altrimenti devono essere classificate come Rimanenze; ›› IAS 32 – Strumenti finanziari: Presentazione: l’emendamento elimina un’incoerenza tra lo IAS 12 – Imposte sul reddito e lo IAS 32 sulla rilevazione delle imposte derivanti da distribuzioni ai soci stabilendo che queste devono essere rilevate a conto economico nella misura in cui la distribuzione si riferisce a proventi generati da operazioni originariamente contabilizzate a conto economico. 94 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 Ph.: ©Richard Cadan ›› Brooks Brothers Store 95 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato Note esplicative al Bilancio Consolidato 01.Attività e passività non correnti detenute per la vendita Non vi sono attività e passività possedute per la vendita. 02.Acquisizioni di società Nel corso dell’esercizio non vi sono state acquisizioni di società. 03.Ricavi operativi I ricavi operativi complessivi sono ripartibili nei seguenti settori d’affari: 2012 2011 1.092.096 990.963 185.489 159.108 0 2.172 87.899 13.030 1.365.484 1.165.273 2012 2011 301.234 196.570 2.002 0 Benelux 28.817 30.085 Francia 36.529 34.970 Germania 69.874 55.477 Italia 44.308 71.158 Polonia 7 329 Spagna 14.040 20.079 Svizzera 20.974 19.291 107.141 101.460 Irlanda 1.203 3.093 Georgia 25.962 263 Altre Regioni Europa 29.192 12.774 3.873 829 899 4.430 Dubai 1.997 771 Qatar 96.446 107.950 136.640 92.422 68.818 56.358 In migliaia di Euro Facciate continue Pareti e arredi Portoni Altro I ricavi operativi sono inoltre ripartibili nelle seguenti aree geografiche: In migliaia di Euro Usa + Canada America Latina Regno Unito Altre Regioni Asia Centrale Altre Regioni Africa Altre Regioni Middle East Australia 96 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato Cina 132.903 75.830 Giappone 34.366 57.953 Hong Kong 96.105 97.209 India 13.579 29.381 612 0 Russia 12.782 88 Singapore 52.957 76.647 Taiwan 4.783 1.905 Thailandia 3.656 2.920 Macau 9.244 9.001 14.541 6.030 1.365.484 1.165.273 2012 2011 77 704 498 206 39 46 Vendita rottami 3.534 4.259 Ricavi vari 8.891 3.316 13.039 8.531 Korea Altre Regioni Asia Totale 04.Altri ricavi operativi Gli altri ricavi operativi inclusi nel totale dei ricavi operativi sono i seguenti: In migliaia di Euro Plusvalenza da alienazione immobilizzazioni materiali ed immateriali Fitti attivi Indennizzi assicurativi 05.Costi per materie prime, sussidiarie e di consumo e costi per servizi e godimento beni di terzi Relativamente all’attività del Gruppo, la comparazione dei valori dei costi per materie prime, sussidiarie e di consumo e dei costi per servizi e godimento beni di terzi tra un periodo ed un altro è spesso poco significativa in quanto è il risultato della diversa composizione dei costi delle commesse eseguite nel periodo. L’incidenza della voce costi per materie prime, sussidiarie e di consumo sul totale dei ricavi operativi si è decrementata passando dal 35,9% al 32,3%, mentre l’incidenza percentuale della voce costi per servizi e godimento beni di terzi sul totale dei ricavi operativi è cresciuta, passando dal 37% al 41,1%. Si segnala che la voce costi per servizi e godimento beni di terzi include nell’esercizio compensi corrisposti ai sindaci per Euro 154 migliaia. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 97 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato 06.Costi del personale In migliaia di Euro 2012 2011 Salari e stipendi 232.264 188.367 30.441 29.178 Contributi a piani a contribuzione definita 615 504 Incremento della passività per trattamento di fine rapporto 160 177 Indennità di fine rapporto destinata a fondi pensione o Inps 2.021 2.031 Incremento della passività per programmi a benefici definiti 74 195 Incremento della passività per altri benefici a lungo termine 590 406 81 126 14.555 34.937 280.801 255.921 Oneri sociali Altre indennità di fine rapporto Altri costi del personale La voce nel suo complesso presenta un’incidenza sui ricavi operativi sostanzialmente invariata. Si segnala che, come indicato nelle Note esplicative, a seguito dell’adozione in via anticipata dello IAS 19, la voce “Incremento della passività per programmi a benefici definiti” è variata rispetto al bilancio consolidato e d’esercizio 2011, per effetto della riclassifica a riserva di Patrimonio Netto delle valutazioni attuariali. L’organico medio dell’esercizio è stato pari a 6.298 unità. 07.Ammortamenti e perdite di valore 2012 2011 Ammortamenti immobilizzazioni materiali 13.998 12.358 Ammortamenti immobilizzazioni immateriali 11.488 21.566 0 0 25.486 33.924 2012 2011 (5.754) (570) (5.754) (570) In migliaia di Euro Perdite di valore 08.Svalutazione crediti, nette In migliaia di Euro Svalutazione crediti, nette Per una più corretta analisi si rinvia alla nota 24 relativa ai Crediti commerciali verso terzi. 98 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato 09.Accantonamenti per rischi e oneri, netti In migliaia di Euro 2012 2011 Accantonamento fondo azioni legali in corso, netti (837) (1.339) Accantonamento fondo rischi garanzie lavori prestate, netti 1.696 2.710 (3.160) (1.161) 0 0 (2.301) 210 Accantonamento fondo rischi su commesse, netti Altri accantonamenti Per una più corretta analisi si rinvia alla nota 34 relativa ai Fondi rischi e oneri. 10.Altri costi operativi In migliaia di Euro 2012 2011 Altre imposte e tasse 6.283 6.737 Dazi doganali 194 180 Minusvalenza da alienazione immobilizzazioni materiali ed immateriali 430 236 (613) 0 Perdite di valore su crediti commerciali 206 1.801 Costi vari 844 1.515 7.344 10.469 Utilizzo fondo svalutazione crediti 11.Costi non ricorrenti I costi non ricorrenti, pari a Euro 560 migliaia, sono correlati ad un contenzioso fiscale con le Autorità Indiane, relativo ai periodi di imposta 2005 – 2012 ed avente ad oggetto l’aliquota IVA applicabile sui ricavi derivanti dalle commesse svolte dalla consociata indiana nello Stato federale di Maharashtra. In particolare tali oneri si riferiscono alla maggior imposta sul valore aggiunto che le Autorità indiane ritengono dovuta, rispetto a quella applicata dalla società. Tale maggior imposta, nella quota parte che è stata ritenuta difficilmente recuperabile mediante l’esperimento di una azione legale nei confronti del cliente finale, è stata rilevata quale costo non ricorrente. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 99 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato 12.Costi finanziari netti 2012 2011 0 11 1.073 871 29.034 25.579 7 5 Proventi da coperture valutarie di natura finanziaria 845 864 Proventi da coperture valutarie di natura commerciale 480 1.053 8 0 31.447 28.383 3.613 1.427 750 849 30.657 24.454 13 14 Commissioni bancarie 567 441 Altri costi per interessi 1.124 336 658 1.304 3.006 1.862 0 18 Totale oneri finanziari 40.388 30.705 Totale oneri finanziari netti (8.941) (2.322) In migliaia di Euro Interessi da società controllate non consolidate e collegate Proventi per interessi Utile su cambi Altre commissioni attive Proventi da coperture su commodities di natura commerciale Totale proventi finanziari Oneri per interessi bancari Commissioni su finanziamento Perdite su cambi Oneri per interessi su leasing finanziari Oneri da coperture valutarie di natura finanziaria Oneri da coperture valutarie di natura commerciale Oneri da coperture su commodities di natura commerciale Si segnala che gli utili e le perdite su cambi indicati in tabella includono rispettivamente Euro 6.373 migliaia (2011: Euro 4.659 migliaia) di utili da valutazione di fine esercizio ed Euro 11.712 migliaia (2011: Euro 8.033 migliaia) di perdite da valutazione di fine esercizio. 13.Rivalutazioni di partecipazioni In migliaia di Euro RI.ISA d.o.o 2012 2011 59 57 59 57 Le rivalutazioni delle partecipazioni sono la conseguenza della valutazione al “fair value” delle partecipazioni in società controllate non consolidate e della valutazione secondo il metodo del patrimonio netto delle società collegate. 100 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato 14.Svalutazioni di partecipazioni In migliaia di Euro OOO Josef Gartner (*) Permasteelisa Projects (Thailand) Co. Ltd. 2012 2011 0 133 84 137 84 270 (*) Società consolidata con il metodo integrale nel 2012. Le svalutazioni delle partecipazioni sono la conseguenza della valutazione al “fair value” delle partecipazioni in società controllate non consolidate e della valutazione secondo il metodo del patrimonio netto delle società collegate. 15.Imposte sul reddito › Imposte riconosciute a conto economico In migliaia di Euro 2012 Imposte correnti Imposte correnti 14.263 18.722 (74) (673) 14.189 18.049 198 (3.076) 24 (570) 0 0 (198) 4.639 877 (13.800) 901 (12.807) 15.090 5.242 Sottostima/(sovrastima) imposte esercizi precedenti (*) 2011 Imposte differite ed anticipate Incrementi e decrementi sulle differenze temporanee Variazione aliquote fiscali ordinarie Variazione aliquota fiscale Irap Sottostima/(sovrastima)imposte esercizi precedenti (**) Perdite fiscali riconosciute Totale imposte a conto economico (*) Inclusi accantonamenti per accertamenti o ispezioni fiscali. (**) Incluse svalutazioni di imposte anticipate iscritte in esercizi precedenti. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 101 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato › Riconciliazione dell’aliquota fiscale effettiva 2012 In migliaia di Euro Risultato prima delle imposte 2011 48.411 15.224 Imposte utilizzando l'aliquota fiscale nazionale 27,5% 13.312 27,6% 4.207 Effetto delle diverse aliquote fiscali delle controllate estere -7,4% (3.566) 21,7% 3.304 Spese non deducibili 0,7% 330 7,7% 1.168 Effetto delle maggiori aliquote fiscali su alcune voci imponibili 1,5% 741 5,8% 878 Ricavi non tassabili -0,0% (7) -10,6% (1.608) Incentivi fiscali non riconosciuti a conto economico -0,4% (195) -2,2% (330) 5,5% 2.686 16,0% 2.432 -0,0% (7) -6,9% (1.055) -0,0% (3) -57,7% (8.783) 0,1% 48 -3,7% (570) -0,2% (74) 30,5% 4.639 -0,4% (198) -4,4% (673) Irap 2,2% 1.060 6,8% 1.038 Altre imposte 2,8% 1.349 5,9% 901 Altro -0,8% (386) -2,0% (305) Sottostima/sovrastima delle imposte degli esercizi precedenti 31,2% 15.090 34,4% 5.242 Benefici fiscali correnti non riconosciuti Benefici fiscali riconosciuti ma non utilizzati Effetto dei benefici fiscali utilizzati non riconosciuti negli anni precedenti Variazione aliquota fiscale Sottostima/sovrastima delle imposte degli esercizi precedenti Sottostima/sovrastima imposte anticipate iscritte in esercizi precedenti Si segnala che, come indicato nelle Note esplicative, a seguito dell’adozione in via anticipata dello IAS 19, le imposte differite e anticipate sono variate rispetto al bilancio consolidato e d’esercizio 2011, per effetto della riclassifica a riserva di Patrimonio Netto delle valutazioni attuariali. 16.Immobilizzazioni immateriali In migliaia di Euro Saldo all'1 gennaio 2011 Acquisizioni Diritti di brevetto e di utilizzazione Concessioni, Altre Immobilizzazioni Costi di delle opere licenze e immobilizzazioni in corso ed sviluppo dell'ingegno marchi immateriali acconti Totale 57 2.678 14 125.736 2.380 130.865 4 494 14 275 996 1.783 Altri incrementi 544 Cessioni 544 (4) (4) Variazioni di struttura Altri decrementi Ammortamenti (544) (48) (1.043) (15) (20.460) (544) (21.566) Perdite di valore Effetto variazione cambi Saldo al 31 dicembre 2011 9 13 102 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 2.678 13 14 1 24 105.565 2.833 111.102 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato Saldo all'1 gennaio 2012 13 2.678 13 105.565 2.833 111.102 Acquisizioni 745 92 497 1.334 Altri incrementi 7 2.720 2.727 (30) (1) (31) Cessioni Variazioni di struttura 1 Altri decrementi Ammortamenti (5) (1.543) 1 (12) (32) (2.755) (9.940) (11.488) Perdite di valore Effetto variazione cambi Saldo al 31 dicembre 2012 (2.799) 0 (7) (9) (4) (20) 15 4.594 1 95.646 570 100.826 2.422 11.649 1.000 178.902 2.380 196.353 (2.365) (8.971) (986) (53.166) 57 2.678 14 125.736 2.380 130.865 2.426 12.596 1.030 179.173 2.833 198.058 (2.413) (9.918) (1.017) (73.608) 13 2.678 13 105.565 2.833 111.102 2.426 12.596 1.030 179.173 2.833 198.058 (2.413) (9.918) (1.017) (73.608) 13 2.678 13 105.565 2.833 111.102 2.433 16.179 1 179.205 570 198.388 (2.418) (11.585) 15 4.594 › VALORE NETTO CONTABILE di cui all’1 gennaio 2011 Costo Storico Fondo Ammortamento di cui al 31 dicembre 2011 Costo Storico Fondo Ammortamento (65.488) (86.956) di cui all’1 gennaio 2012 Costo Storico Fondo Ammortamento (86.956) di cui al 31 dicembre 2012 Costo Storico Fondo Ammortamento (83.559) 1 95.646 (97.562) 570 100.826 Gli incrementi dell’esercizio nella categoria software inclusa nella voce “Diritti di brevetto e di utilizzazione delle opere dell’ingegno” sono dovuti agli investimenti effettuati principalmente dalla Capogruppo (Euro 503 migliaia) per ulteriori sviluppi di applicazioni e per l’acquisizione di nuove licenze per i sistemi informativi. In particolare si è reso necessario l’acquisto di licenze per il sistema ERP SAP per Euro 200 migliaia e per altri software per Euro 27 migliaia; inoltre lo sviluppo di tool di gestione documentale interfacciati con SAP e PMF (tool integrato per progettazione e ingegnerizzazione del prodotto, sviluppato su base di prodotti Autodesk) ha inciso per Euro 41 migliaia, i progetti di roll out di SAP hanno inciso per Euro 53 migliaia, mentre ulteriori sviluppi conclusi nell’anno per PMF hanno determinato un costo pari a Euro 65 migliaia. Nella categoria “Immobilizzazioni in corso ed acconti” i maggiori incrementi sono dovuti all’acquisto di ulteriori licenze SAP (Euro 200 migliaia) per coprire l’aumento che si avrà con l’ulteriore sviluppo dell’ERP, allo svolgimento di progetti legati a SAP per la gestione documentale ed il roll out della consociata russa (Euro 91 migliaia), del progetto di un software di pianificazione delle risorse di fabbrica e progettazione (Euro 63 migliaia), nonché ad ulteriori sviluppi di PMF (Euro 86 migliaia) ed alla modifica e sviluppo del sito intranet aziendale (Euro 24 migliaia). Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 103 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato › Perdite di valore e successive riprese di valore Nel corso dell’esercizio il management ha valutato l’esistenza di indicatori di perdita di valore considerando sia fonti esterne che interne all’azienda ed ha concluso che per l’esercizio 2012 non siano emerse indicazioni di perdite di valore a seguito delle quali si fosse reso necessario per il Gruppo valutare il valore recuperabile delle attività per immobilizzazioni immateriali, ed in particolare con riferimento alla “customer relationship” identificata in sede di allocazione dell’excess cost pagato da Terre Alte S.p.A. per l’acquisizione del Gruppo Permasteelisa. 17.Immobilizzazioni materiali In migliaia di Euro Saldo all'1 gennaio 2011 Terreni e fabbricati Impianti e Attrezzature macchinari ed altri beni Immobilizzazioni in corso ed Altri beni acconti Totale 73.681 16.969 5.003 8.656 741 105.050 1.098 2.646 4.068 5.410 1.402 14.624 Altri incrementi Trasferimenti ad attività detenute per la vendita 268 254 39 1.144 5 1.710 Cessioni (40) Acquisizioni 0 (63) (75) (190) (3) Variazione di struttura (371) 0 (41) (729) (76) (864) (1.710) (3.116) (3.648) (1.937) (3.631) (12.332) Perdite durevoli di valore 0 Effetto variazione cambi 263 (120) 151 273 21 588 Saldo al 31 dicembre 2011 72.154 15.997 6.520 11.586 1.302 107.559 Saldo all'1 gennaio 2012 72.154 15.997 6.520 11.586 1.302 107.559 227 1.484 1.795 4.236 907 8.649 Altri incrementi Trasferimenti ad attività detenute per la vendita 664 700 1.436 2.800 Cessioni (398) (13) (280) (12) (703) Variazione di struttura 150 86 236 (560) (130) (785) (1.252) (2.727) (3.027) (3.392) (2.923) (4.656) (13.998) Perdite durevoli di valore 0 Effetto variazione cambi 27 (43) (48) (93) (2) (159) 68.821 14.182 6.181 11.530 943 101.657 Altri decrementi Ammortamenti dell'esercizio Acquisizioni Altri decrementi Ammortamenti dell'esercizio Saldo al 31 dicembre 2012 0 104 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato › VALORE NETTO CONTABILE di cui all’1 gennaio 2011 Costo Storico 126.269 58.800 24.967 32.901 741 243.678 Fondo Ammortamento (52.588) (41.831) (19.964) (24.245) 0 (138.628) 73.681 16.969 5.003 8.656 741 105.050 Costo Storico 127.650 59.778 26.989 37.689 1.302 253.408 Fondo Ammortamento (55.496) (43.781) (20.469) (26.103) 0 (145.849) 72.154 15.997 6.520 11.586 1.302 107.559 Costo Storico 127.650 59.778 26.989 37.689 1.302 253.408 Fondo Ammortamento (55.496) (43.781) (20.469) (26.103) 0 (145.849) 72.154 15.997 6.520 11.586 1.302 107.559 Costo Storico 127.232 56.990 31.479 41.699 943 258.343 Fondo Ammortamento (58.411) (42.808) (25.298) (30.169) (156.686) 68.821 14.182 6.181 11.530 943 101.657 di cui al 31 dicembre 2011 di cui all’1 gennaio 2012 di cui al 31 dicembre 2012 Gli incrementi più significativi sono stati effettuati in Dubai per Euro 0,5 milioni (2011: Euro 3,1 milioni), in Saudi per Euro 0,9 milioni (2011: Euro 0,5 milioni), in Germania per Euro 2 milioni (2011: Euro 2,8 milioni), in Italia per Euro 1,5 milioni (2011: Euro 2,7 milioni), in Cina per Euro 0,2 milioni (2011: Euro 1,5 milioni) e negli Stati Uniti d’America per Euro 4 milioni (2011: Euro 1,3 milioni) ed hanno riguardato sia l’incremento della capacità produttiva che la sostituzione ed il rinnovo degli impianti. Non ci sono state nel corso dell’esercizio rilevanti dismissioni di cespiti. › Perdite di valore e successive riprese di valore Alla data di bilancio non sono emerse indicazioni di significative perdite di valore relative alle immobilizzazioni materiali. › Immobilizzazioni materiali in leasing finanziario Al 31 dicembre 2012 il Gruppo detiene immobilizzazioni materiali in leasing finanziario per un importo di Euro 615 migliaia (2011: Euro 270 migliaia); a tale riguardo si rinvia alla nota 31 relativa ai debiti verso banche ed altri finanziatori. › Immobilizzazioni materiali in corso Al 31 dicembre 2012 risultano immobilizzazioni materiali in corso di costruzione per Euro 943 migliaia (2011: Euro 1.302 migliaia). › Altre informazioni Al 31 dicembre 2012, non risultano iscritte ipoteche su immobili o altre immobilizzazioni materiali di proprietà del Gruppo. A tale riguardo si rinvia alla nota 42 relativa alle attività e passività potenziali. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 105 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato 18.Partecipazioni in società controllate non consolidate Il Gruppo detiene i seguenti valori di partecipazioni in società controllate non consolidate: % di possesso Valore contabile 31 dicembre 31 dicembre 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 2012 2011 In migliaia di Euro Paese Permasteelisa Epitoipari Kft - in liquidazione Ungheria RI.ISA d.o.o OOO Josef Gartner 100,00% 100,00% 0 0 Croazia 98,55% 98,55% 376 317 Russia 100,00% 100,00% 0 123 Permasteelisa Participations S.r.l. Italia Permasteelisa Do Brasil Construcao, Industria,Comercio Ltda Brasile 100,00% 0,00% 50 0 100,00% 0,00% 18 0 444 440 La variazione della voce rispetto al 31 dicembre 2011 si deve alla rivalutazione della partecipazione nella società controllata RI.ISA d.o.o. conseguente all’utile dell’esercizio registrato dalla stessa, alla costituzione delle società Permasteelisa Participations S.r.l. e Permasteelisa Do Brasil Construcao, Industria, Comercio Ltda e al consolidamento integrale della società OOO Josef Gartner. › Principali dati di bilancio delle società CONTROLLATE NON CONSOLIDATE – 100% In migliaia di Euro 31 dicembre 2012 Permasteelisa Epitoipari Kft - in liquidazione RI.ISA d.o.o OOO Josef Gartner (*) Permasteelisa Participations S.r.l. Permasteelisa Do Brasil Construcao, Industria, Comercio Ltda 31 dicembre 2011 Permasteelisa Epitoipari Kft - in liquidazione RI.ISA d.o.o OOO Josef Gartner Attività Passività Patrimonio netto 4 0 4 0 0 476 94 382 1.241 62 0 0 0 0 0 50 1 49 0 (1) 115 20 96 115 103 645 115 1.356 164 Attività Passività 531 Patrimonio netto 4 0 4 0 0 438 117 321 1.166 72 1.870 1.747 123 6 (128) 2.312 1.864 448 1.172 (56) (*) Società consolidata con il metodo integrale nel 2012. 106 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 Ricavi Utile/(perdita) Ricavi Utile/(perdita) BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato 19.Partecipazioni in società collegate Il Gruppo detiene i seguenti valori di partecipazioni in società collegate: In migliaia di Euro % di possesso Valore contabile 31 dicembre 31 dicembre 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 2012 2011 Paese Unifront B.V. Olanda Permasteelisa Projects (Thailand) Ltd. Thailandia 26% 26% 0 0 49% 49% 0 0 0 0 › Principali dati di bilancio delle società collegate – 100% In migliaia di Euro Attività Passività Patrimonio netto 96 564 (468) 80 (135) 5.692 6.103 (411) 5.354 (107) 5.788 6.667 5.434 (242) Attività Passività (879) Patrimonio netto 96 564 (468) 80 (135) 1.565 1.807 (242) 4.707 (270) 1.661 2.371 (710) 4.787 (405) Ricavi Utile/(perdita) 31 dicembre 2012 Unifront B.V. (*) Permasteelisa Projects (Thailand) Ltd. In migliaia di Euro Ricavi Utile/(perdita) 31 dicembre 2011 Unifront B.V. (*) Permasteelisa Projects (Thailand) Ltd. (*) Ultimo bilancio disponibile 31 dicembre 2010. 20.Investimenti in altri titoli e partecipazioni Il saldo al 31 dicembre 2012 include per Euro 77,5 migliaia (2011: Euro 77,5 migliaia) la quota di partecipazione della Capogruppo nel Consorzio Interaziendale Prealpi, per Euro 25 migliaia (2011: Euro 25 migliaia) la partecipazione del Gruppo al 50% nel consorzio Cladding Technology Italia (CTI), per Euro 932 migliaia (2011: Euro 537 migliaia) la partecipazione della Capogruppo nel consorzio Dyepower e per Euro 39 migliaia (2011: Euro 39 migliaia) la partecipazione al 18% nella società Interoxyd AG. 21.Crediti vari ed altre attività, non correnti L’importo pari a Euro 42 migliaia (2011: Euro 43 migliaia) è relativo all’investimento in titoli secondari. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 107 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato 22.Attività per imposte anticipate e passività per imposte differite Le attività per imposte anticipate e le passività per imposte differite riconosciute in bilancio sono attribuibili a: Attività (-) Passività (+) Attività/Passività nette 2012 2011 2012 2011 2012 2011 Immobilizzazioni materiali (1.677) (1.509) 8.160 944 6.483 (565) Immobilizzazioni immateriali (1.148) (1.760) 25.962 35.936 24.814 34.176 Rimanenze (373) (1.000) 7.581 5.971 7.136 4.971 Crediti commerciali (811) (1.042) 0 3 (811) (1.039) In migliaia di Euro Debiti finanziari Fondi pensione ed altri benefici per i dipendenti 0 0 0 0 0 0 (2.013) (1.709) 1.840 0 (173) (1.709) Fondi rischi e oneri (8.528) (10.091) 0 1.516 (8.528) (8.575) Debiti commerciali (806) (875) 0 0 (806) (875) (1.455) (1.239) 1.138 0 (245) (1.239) (465) (4.023) 14.587 14.403 14.122 10.380 Perdite fiscali pregresse (29.625) (29.845) 0 0 (29.625) (29.845) Totale (attività)/passività (46.901) (53.093) 59.268 58.773 12.367 5.680 568 813 (568) (813) 0 0 (46.333) (52.280) 58.700 57.960 12.367 5.680 Hedging Altre voci Compensazione (attività)/passività Totale (attività)/passività nette Relativamente alle attività per imposte anticipate sulle perdite fiscali riconosciute in bilancio ed evidenziate nella tabella soprariportata, si evidenzia come le stesse siano relative per circa Euro 13 milioni alla società controllata americana Permasteelisa North America Corp. ed abbiano scadenza tra il 2020 ed il 2028, mentre il residuo sia riferito a società europee e non abbia scadenza. Con riferimento al complesso delle società del Gruppo non sono state riconosciute attività per imposte anticipate riferibili a differenze temporanee per Euro 3.512 migliaia (2011: Euro 8.309 migliaia) ed a perdite fiscali per Euro 41.862 migliaia (2011: Euro 33.832 migliaia). L’importo relativo alle differenze temporanee per le quali non sono state iscritte in bilancio attività per imposte anticipate si riferisce per circa Euro 3,5 milioni a società asiatiche (2011: circa Euro 6,9 milioni). Generalmente le differenze temporanee deducibili non scadono secondo la legislazione fiscale della società del Gruppo a cui si riferiscono. L’importo relativo alle perdite fiscali per le quali non sono state riconosciute in bilancio attività per imposte anticipate si riferisce in particolare per circa Euro 22,2 milioni a società europee (2011: circa Euro 22 milioni) di cui circa Euro 21 milioni sono utilizzabili senza limiti di tempo (2011: Euro 21 milioni), per Euro 3,2 milioni a società americane utilizzabili entro il 2028, per circa Euro 1,4 milioni a società del Medio Oriente utilizzabili per la maggior parte entro una scadenza definita e per circa Euro 15 milioni (2011: circa Euro 11,9 milioni) a società asiatiche utilizzabili per la maggior parte entro una scadenza definita. La non iscrizione delle attività per imposte anticipate sulle differenze temporanee e sulle perdite fiscali si deve al fatto che al momento attuale non vi sono le condizioni necessarie secondo i criteri previsti dai principi contabili internazionali per ritenere probabile che vi sarà un reddito imponibile futuro a fronte del quale il Gruppo possa utilizzare i benefici che ne derivano. Si segnala inoltre che con riferimento alle riserve di utili delle società controllate tassabili in Italia in caso di rimpatrio delle stesse mediante distribuzione di dividendi non sono state iscritte passività per imposte differite sulla parte di esse per la quale non è probabile la distribuzione nel prevedibile futuro. 108 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato › Movimenti nelle imposte anticipate e differite avvenute nel corso dell’esercizio Effetto traduzione cambi Saldo al Altri 31 dicembre movimenti 2011 251 20 (565) 39.300 (5.086) (38) 34.176 Rimanenze 4.487 482 2 4.971 Crediti commerciali (939) (90) (10) (1.039) 0 In migliaia di Euro Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni immateriali Saldo all'1 gennaio 2011 Imposte a conto economico (836) Imposte a patrimonio netto Debiti finanziari Fondi pensione ed altri benefici per i dipendenti 154 (151) (3) (1.631) (17) (20) (41) (1.709) Fondi rischi e oneri (7.486) (983) (109) 3 (8.575) Debiti commerciali (1.606) 731 Hedging (381) (173) (698) 18 (5) (1.239) Altre voci 8.804 1.584 (56) 2 46 10.380 (19.879) (9.335) 19.987 Saldo all'1 gennaio 2012 (12.787) Imposte a conto economico (565) (450) (16) 121 (910) 34.176 (1.872) 23 (126) 32.201 4.971 1.727 (7) 519 7.210 (1.039) 230 (2) Perdite fiscali pregresse In migliaia di Euro Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni immateriali Rimanenze Crediti commerciali (875) (631) (754) Imposte a patrimonio netto (769) Effetto traduzione cambi (29.845) 3 5.680 Saldo al Altri 31 dicembre movimenti 2012 (811) Debiti finanziari Fondi pensione ed altri benefici per i dipendenti (1.709) (282) (688) Fondi rischi e oneri (8.575) 1.150 (153) Debiti commerciali (875) 69 Hedging (1.239) 129 1.470 10 Altre voci 10.380 3.927 350 11 (126) 14.542 (29.845) (3.729) 276 3.678 (29.620) 5.680 899 328 4.481 12.367 Perdite fiscali pregresse 0 0 33 (6) (2.685) 421 (7.124) (806) 979 370 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 109 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato 23.Attività e passività per lavori in corso su ordinazione, rimanenze e anticipi da clienti › Attività per lavori in corso su ordinazione e rimanenze In migliaia di Euro Attività per lavori in corso su ordinazione 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 469.660 354.506 4.961 3.852 Semilavorati 42 5 Prodotti finiti 0 289 Acconti 11.674 4.968 Rimanenze 16.677 9.114 Materie prime, sussidiarie e di consumo › Passività per lavori in corso su ordinazione e anticipi da clienti In migliaia di Euro 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 Passività per lavori in corso su ordinazione 161.021 164.819 Anticipi da clienti 136.280 113.202 297.301 278.021 › Lavori in corso su ordinazione In migliaia di Euro Costi relativi ai lavori non completati Profitti alla data relativi ai lavori non completati Fatturato alla data relativo ai lavori non completati Attività per lavori in corso su ordinazione Passività per lavori in corso su ordinazione 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 4.046.347 3.546.052 506.937 580.798 (4.244.645) (3.937.163) 308.639 189.687 469.660 354.506 (161.021) (164.819) 308.639 189.687 24.Crediti commerciali verso terzi In migliaia di Euro 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 Crediti commerciali verso terzi 334.786 293.430 Fondo svalutazione crediti commerciali verso terzi (23.553) (25.629) 311.233 267.801 Al 31 dicembre 2012 i crediti commerciali includono ritenute a garanzia per Euro 106.081 migliaia (2011: Euro 84.822 migliaia) relativi a lavori in corso su ordinazione, di cui Euro 31.880 migliaia scadenti oltre l’esercizio 2012 (2011: Euro 22.594 migliaia). 110 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato Nella tabella seguente riportiamo i movimenti registrati nel fondo svalutazione crediti nel corso dell’esercizio. 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 In migliaia di Euro Saldo all'1 gennaio 25.629 28.232 Riclassifiche 4.279 0 Utilizzi (463) (2.387) Rilasci (7.244) (1.742) Svalutazioni 1.490 1.172 Effetto variazione cambi (138) 355 23.553 25.629 Saldo al 31 dicembre Oltre alle svalutazioni operate nell’esercizio evidenziate nei movimenti del fondo svalutazione crediti commerciali verso terzi, sono state rilevate a conto economico perdite di valore dei crediti per circa Euro 206 migliaia (2011: Euro 1.801 migliaia), relative principalmente al mercato tedesco, americano e olandese. 25.Crediti verso società controllate non consolidate In migliaia di Euro 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 Crediti commerciali OOO Josef Gartner (*) 0 3 18 41 18 44 OOO Josef Gartner (*) 0 0 RI.ISA d.o.o. 0 0 0 0 18 44 RI.ISA d.o.o. Crediti finanziari (*) Società consolidata con il metodo integrale nel 2012. 26.Crediti verso società collegate In migliaia di Euro Unifront B.V. Permasteelisa Projects (Thailand) Ltd. 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 10 10 3.977 234 3.987 244 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 111 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato 27.Crediti per imposte correnti In migliaia di Euro Crediti v/erario per imposte sul reddito 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 4.968 10.315 4.968 10.315 La voce deve essere vista congiuntamente alla voce “Debiti per imposte correnti” di cui alla nota esplicativa 38. 28.Crediti vari ed altre attività, correnti In migliaia di Euro Crediti verso erario c/iva Anticipi a dipendenti Altri crediti Ratei e risconti passivi 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 15.609 13.806 522 727 15.870 17.079 5.033 7.170 37.034 38.782 La voce “Altri crediti” è così composta: In migliaia di Euro 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 Attività per valutazione al fair value degli strumenti derivati 5.900 6.753 Crediti vari 9.928 10.284 42 42 15.870 17.079 Crediti finanziari verso terzi La voce “Attività per valutazione al fair value degli strumenti derivati” è relativa per Euro 5.887 migliaia alle operazioni su valute (2011: Euro 6.753 migliaia) e per Euro 13 migliaia alle operazioni su commodities (2011: Euro 0). 29.Cassa e disponibilità liquide In migliaia di Euro Conti correnti e depositi bancari e postali Cassa ed altri strumenti equivalenti 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 87.052 85.259 178 170 87.230 85.429 Il saldo dei conti correnti e depositi bancari e postali include depositi vincolati per circa Euro 4,5 milioni riferibili principalmente alle società tedesche del Gruppo; in Germania la legislazione prevede infatti l’obbligo, per le società operanti nel settore delle costruzioni di edifici, di depositare una certa somma a garanzia finanziaria dei propri subappaltatori. 112 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato 30.Patrimonio netto › Riconciliazione dei movimenti di patrimonio netto Si rinvia all’apposito prospetto che precede le note esplicative relativo all’esercizio 2012 ed all’esercizio comparativo 2011. › Capitale sociale Al 31 dicembre 2012, il capitale sociale è pari a Euro 6.900 migliaia rappresentato da 25.613.544 azioni ordinarie senza indicazione di valore nominale. I possessori di azioni ordinarie in circolazione hanno titolo a ricevere dividendi come dichiarati per ogni periodo e ad un voto per azione alle assemblee della Società. Tutte le azioni sono uguali, non vi sono cioè azioni privilegiate. › Riserva legale, riserva sovrapprezzo azioni e riserva di rivalutazione Trattasi della riserva legale, della riserva sovrapprezzo azioni e della riserva di rivalutazione della Capogruppo Permasteelisa S.p.A. › Riserva differenze cambio di traduzione La riserva di traduzione comprende principalmente tutte le differenze cambio derivanti dalla traduzione dei bilanci delle società controllate estere. › Riserva copertura rischi Include la riserva per copertura rischi di cambio, la riserva per copertura rischi su commodities e la riserva per copertura rischi su tasso di interesse. La riserva per copertura rischi di cambio e la riserva per copertura rischi su commodities includono la porzione efficace delle differenze nette accumulate nel “fair value” degli strumenti di copertura rispettivamente su valute e su commodities, relativi a transazioni coperte che non sono ancora avvenute. La movimentazione di tali riserve, includendo anche la quota di pertinenza dei terzi, è stata la seguente: In migliaia di Euro Importo ante imposte Riserva al 31 dicembre 2011 Riserva per copertura rischi su cambi (*) Importo post Importo ante Imposte imposte imposte Riserva per copertura rischi su commodities (*) Importo post Imposte imposte (7.732) 1.454 (6.278) (18) 8 (10) 3.769 (900) 2.869 4 (6) (2) (33) 0 (33) 0 0 0 Rilascio a conto economico 5.678 (1.005) 4.673 18 (7) 11 Riserva al 31 dicembre 2012 1.682 (451) 1.231 4 (5) (1) Variazione del periodo Differenze cambio del periodo (*) Inclusiva della quota di pertinenza dei terzi. › Riserva IAS 19 Nel corso dell’esercizio è sorta la Riserva derivante dall’applicazione in via anticipata e retrospettiva della versione rivista del principio contabile IAS 19 - Benefici per i dipendenti (per maggiori dettagli si rinvia alle note esplicative, lettera r); in particolare, questa riserva accoglie la rilevazione delle variazioni di utili (perdite) attuariali. Tale riserva, al 31 dicembre 2012, presenta un saldo negativo di Euro 2.212 migliaia, per effetto della rilevazione nel corso dell’esercizio di variazioni attuariali negative per Euro 2.265 migliaia, al netto della relativa fiscalità pari ad Euro 860 migliaia. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 113 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato › Altre riserve Include le altre riserve di consolidato diverse dalle precedenti e dalle riserve di utili a nuovo. › Patrimonio netto dei terzi Include il capitale sociale e tutte le riserve specifiche facenti parte del patrimonio netto dei bilanci delle società del Gruppo in cui sono presenti degli azionisti di minoranza, nonché la riserva di traduzione, per la quota di pertinenza dei terzi. › Gestione del capitale Gli obiettivi identificati dal Gruppo nella gestione del capitale sono la creazione di valore per la generalità degli azionisti, la salvaguardia della continuità aziendale ed il supporto allo sviluppo del Gruppo. Il Gruppo cerca pertanto di mantenere un adeguato livello di capitalizzazione, che permetta nel contempo di realizzare un soddisfacente ritorno economico per gli azionisti e di garantire l’economica accessibilità a fonti esterne di finanziamento, anche attraverso il conseguimento di un rating adeguato. Il Gruppo monitora costantemente l’evoluzione del livello di indebitamento in rapporto al patrimonio netto ed in particolare il livello di indebitamento netto e la generazione di cassa delle attività operative. Al fine di raggiungere gli obiettivi sopra riportati il Gruppo persegue il costante miglioramento della redditività dei business nei quali opera. Inoltre può vendere parte delle proprie attività per ridurre l’ammontare dei debiti, mentre il Consiglio di Amministrazione può proporre all’Assemblea degli azionisti la riduzione o l’aumento del capitale sociale oppure, ove consentito dalla legge, la distribuzione di riserve. Per capitale si intende sia il valore apportato dagli azionisti (capitale sociale e riserva sovrapprezzo, al netto del valore di eventuali azioni proprie), sia il valore generato dal Gruppo in termini di risultati conseguiti dalla gestione (riserva legale e utili a nuovo incluso il risultato dell’esercizio), escludendo invece gli utili e perdite iscritti direttamente a patrimonio netto ed il patrimonio netto di terzi. 31.Debiti verso banche ed altri finanziatori In migliaia di Euro Debiti verso banche ed altri finanziatori non correnti Debiti finanziari per contratti di leasing 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 174 170 174 170 51 52 0 0 184.820 57.876 184.871 57.928 Debiti verso banche ed altri finanziatori correnti Quota corrente di debiti finanziari per contratti di leasing Quota corrente di altri debiti finanziari Conti correnti bancari, anticipi ed altri finanziamenti a breve Al 31 dicembre 2012 non vi sono in essere finanziamenti a medio-lungo termine così come non ve ne erano al 31 dicembre 2011. La posizione finanziaria netta del Gruppo al termine dell’esercizio è negativa per Euro 97,8 milioni, composta da un importo positivo pari a Euro 87,2 milioni relativo al valore “cash & bank deposit” e da un importo negativo pari a Euro 185 milioni relativo a finanziamenti a breve termine. Rispetto a questi ultimi, si rileva un importo negativo pari a Euro 11,8 milioni di finanziamento utilizzato da Permasteelisa (India) Private Ltd. 114 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato Il finanziamento a breve termine in utilizzo, per un valore negativo pari a Euro 125 milioni, è relativo a contratti per linee di credito su base rotativa, destinate alla copertura di fabbisogni di cassa. Un contratto di finanziamento è stato concesso da un primario istituto bancario italiano per un importo massimo complessivo di Euro 75 milioni. Il contratto ha durata triennale con scadenza dicembre 2013. Tale linea prevede costi relativi a commissioni up-front e commissioni sull’importo utilizzato, nonché di mancato utilizzo. Il contratto prevede inoltre il rispetto di covenants finanziari relativi a: ›› rapporto indebitamento finanziario lordo totale consolidato e Ebitda consolidato; ›› rapporto Ebitda consolidato e oneri finanziari netti consolidati; ›› rapporto indebitamento finanziario lordo totale consolidato e patrimonio netto consolidato tangibile; ›› patrimonio netto consolidato tangibile. Al 31 dicembre 2012 gli indici finanziari risultano rispettati. Un secondo contratto di finanziamento con linea committed è stato concesso da un primario istituto bancario italiano per un importo pari ad Euro 50 milioni. Il contratto ha durata triennale con scadenza giugno 2014. Tale linea prevede costi relativi a commissioni up-front, commissioni sull’importo utilizzato e di mancato utilizzo. Il contratto prevede inoltre il rispetto di covenants finanziari relativi a: ›› rapporto indebitamento finanziario lordo consolidato e Ebitda consolidato; ›› rapporto Ebitda consolidato e oneri finanziari netti consolidati; ›› rapporto indebitamento finanziario lordo consolidato e patrimonio netto consolidato. Al 31 dicembre 2012 gli indici finanziari risultano rispettati. Un terzo contratto di finanziamento con linea committed bilaterale è stato concesso da un primario istituto bancario giapponese per un importo pari a Euro 20 milioni. Il contratto scadrà a luglio 2015. Tale linea prevede costi relativi a commissioni up-front, commissioni sull’importo utilizzato e di mancato utilizzo. Il contratto prevede inoltre il rispetto di covenants finanziari relativi a: ›› rapporto indebitamento finanziario lordo consolidato; ›› Ebitda consolidato. Al 31 dicembre 2012 gli indici finanziari risultano rispettati. Per quanto riguarda il saldo riferito a Permasteelisa (India) Private Ltd., esso è relativo ad utilizzi di linee bancarie sul breve termine nella forma di scoperto di conto corrente o di anticipi su fatture, normalmente utilizzati nel Gruppo in paesi come l’India. In tali paesi le normative locali non permettono di utilizzare finanziamenti intercompany internazionali. Tali finanziamenti sono comunque utilizzati per sopperire a temporanee esigenze derivanti dal capitale circolante. Per quanto riguarda ipoteche su immobili od altre immobilizzazioni di proprietà del Gruppo si rinvia alla nota 42. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 115 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato › Passività per leasing finanziari I debiti per leasing di natura finanziaria al 31 dicembre 2012 sono pagabili nel seguente modo: In migliaia di Euro Totale canoni Scadenza: 31 dicembre 2012 Quota Quota interessi capitale 31 dicembre 2011 Quota Quota interessi capitale Totale canoni 59 8 51 59 7 52 tra 1 e 5 anni 192 22 170 190 20 170 Oltre i 5 anni 4 0 4 0 0 0 255 30 225 249 27 222 minore di 1 anno Il tasso medio effettivo con riferimento alle passività per leasing finanziari alla data di bilancio è il 4,64% (2011: 4,68%). › Posizione finanziaria netta A completamento dell’informativa riportata nella presente nota esplicativa, si riporta il dettaglio della posizione finanziaria netta del Gruppo al 31 dicembre 2012. In migliaia di Euro 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 Cassa e disponibilità liquide Debiti verso banche Debiti verso altri finanziatori (leasing) Altri debiti finanziari Posizione finanziaria netta a breve termine Debiti verso banche Debiti verso altri finanziatori (leasing) Altri debiti finanziari Posizione finanziaria netta a medio lungo termine Totale posizione finanziaria netta 87.230 85.429 (184.820) (57.876) (51) (52) 0 0 (97.641) 27.501 0 0 (174) (170) 0 0 (174) (170) (97.815) 27.331 I tassi medi effettivi registrati dal Gruppo nel corso dell’esercizio sono stati i seguenti: ›› sulle giacenze in conto corrente e sui depositi bancari: 1,487% (2011: 0,956%); ›› sui finanziamenti a breve termine: 3,012% (2011: 7,779%); ›› sui mutui e finanziamenti a medio lungo termine: non rilevato in quanto non vi sono stati finanziamenti di questo tipo nel corso dell’esercizio (come anche nel 2011); ›› sulle passività per leasing finanziari: 4,64% (2011: 4,680%). Il tasso medio effettivo sull’indebitamento complessivo si è attestato sull’2,814% (2011: 8,111%). 116 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato 32.Trattamento di fine rapporto 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 In migliaia di Euro Valore attuale dell'obbligazione Perdite e utili attuariali non riconosciuti Passività riconosciuta per trattamento di fine rapporto 3.317 2.746 0 0 3.317 2.746 › Movimenti del trattamento di fine rapporto In migliaia di Euro Obbligazione netta all'inizio del periodo 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 2.746 2.789 Incrementi per acquisizione 0 0 Variazione netta del periodo 571 (43) 3.317 2.746 Obbligazione netta alla chiusura del periodo La variazione netta del trattamento di fine rapporto dell’esercizio 2012 è dettagliata nella seguente tabella. In migliaia di Euro 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 Obbligazione netta all'inizio del periodo 2.746 2.789 Pagamenti effettuati (110) (220) Oneri riconosciuti a conto economico 160 0 Utile/perdite attuariali 521 177 3.317 2.746 Obbligazione netta alla chiusura del periodo La voce “Oneri riconosciuti a conto economico” inclusa nella precedente tabella è così composta: In migliaia di Euro Costo corrente Interessi sull'obbligazione 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 0 0 160 177 160 177 Si ricorda che a seguito della riforma sulla previdenza complementare ed in particolare con riferimento alle società con almeno 50 dipendenti, il TFR maturato dall’esercizio 2007 in avanti viene direttamente destinato a fondi pensione o INPS in conformità con le scelte attuate dai dipendenti. Ne deriva pertanto che l’obbligazione nei confronti dell’INPS e le contribuzioni alle forme pensionistiche complementari assumono, ai sensi dello IAS 19, la natura di piani a contribuzione definita. Le quote invece maturate anteriormente al 1° gennaio 2007 e non ancora liquidate alla data di bilancio continuano a rappresentare un piano a benefici definiti. La tabella sopra riportata si riferisce esclusivamente alla quota TFR maturata ante 2007. La società, come già anticipato nei principi contabili, lettera r, a cui si rimanda, si è avvalsa della possibilità di applicare in via anticipata il nuovo IAS 19 - Benefici ai dipendenti. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 117 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato 33.Fondi pensione ed altri benefici per i dipendenti In migliaia di Euro Fondi pensione Altri benefici ai dipendenti 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 21.203 18.521 2.539 2.014 23.742 20.535 › Movimenti fondo pensione ed altri benefici ai dipendenti In migliaia di Euro Obbligazione netta all'inizio del periodo Variazione netta del periodo Obbligazione netta alla chiusura del periodo 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 20.535 19.934 3.207 601 23.742 20.535 › Fondi pensione In migliaia di Euro Fondo pensione Gartner GmbH Altri fondi pensione minori 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 18.754 16.274 2.449 2.247 21.203 18.521 › Movimenti del fondo pensione Gartner GmbH In migliaia di Euro Obbligazione netta all'inizio del periodo Variazione netta del periodo Obbligazione netta alla chiusura del periodo 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 16.274 16.374 2.480 (100) 18.754 16.274 La variazione netta del fondo pensione Gartner GmbH dell’esercizio 2012 è dettagliata nella seguente tabella: In migliaia di Euro Obbligazione netta all'inizio del periodo 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 16.274 16.374 0 0 Pagamenti effettuati (1.003) (992) Utili/perdite attuariali 2.537 (60) 946 952 18.754 16.274 Rimborsi Oneri riconosciuti a conto economico Obbligazione netta alla chiusura del periodo 118 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato La voce oneri riconosciuti a conto economico inclusa nella precedente tabella è così composta: 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 In migliaia di Euro Costo corrente (Utile)/perdita attuariale riconosciuta Interessi sull'obbligazione 173 173 0 (59) 773 778 946 892 › Principali ipotesi attuariali (espresse come media ponderata) 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 In migliaia di Euro Tasso di attualizzazione alla chiusura del periodo 3,80% 4,90% Tasso di inflazione 1,75% 1,75% Tasso di futuro incremento salariale 0,00% 0,00% Si segnala che, come indicato nelle note esplicative a cui si rimanda (lettere a e r) il Gruppo ha adottato in via anticipata la versione rivista dello IAS 19 – Benefici ai dipendenti. Si precisa inoltre che sulla valutazione attuariale ha inciso in modo particolare la variazione del tasso di attualizzazione utilizzato in Germania, passato dal 4,90% nel 2011 al 3,80% nel 2012. › Altri benefici ai dipendenti 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 In migliaia di Euro Fondo "Jubilee" Olanda Altri fondi 499 431 2.040 1.583 2.539 2.014 › Movimenti degli altri benefici ai dipendenti In migliaia di Euro Obbligazione netta all'inizio del periodo 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 2.014 1.542 Incrementi per acquisizione 0 0 Trasferimenti 0 0 525 472 2.539 2.014 Variazione netta del periodo Obbligazione netta alla chiusura del periodo Il fondo “Jubilee” olandese si riferisce alla passività a fronte degli ammontari che per contratto devono essere riconosciuti ai dipendenti delle società controllate olandesi al raggiungimento del 25° e 40° anniversario di permanenza nella società. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 119 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato 34.Fondi rischi e oneri In migliaia di Euro Fondo perdite su Fondo rischi partecipazioni per garanzie Saldo all’1 gennaio 2011 Fondo rischi su commesse Fondi rischi per imposte Altri fondi Totale 98 30.348 15.403 0 10.703 56.552 0 910 78 0 (644) 344 118 5.853 3.898 0 (927) 8.942 Utilizzi dell'esercizio 0 (5.629) (1.009) 0 (260) (6.898) Rilasci dell'esercizio 0 (3.143) (5.059) 0 (413) (8.615) Effetto traduzione cambi 0 645 16 0 (41) 620 216 28.984 Fondo perdite su Fondo rischi partecipazioni per garanzie 13.327 Fondo rischi su commesse 0 8.418 50.945 Fondi rischi per imposte Altri fondi Totale 13.327 0 8.418 50.945 Trasferimenti Accantonamenti dell'esercizio Saldo al 31 dicembre 2011 In migliaia di Euro Saldo all'1 gennaio 2012 216 28.984 Riclassifica Trasferimenti 5.038 5.038 (98) (2.008) (1.423) 1.556 (1.973) 84 8.270 4.549 1.294 724 14.921 Altri incrementi 575 575 Utilizzi dell'esercizio (5.342) (1.946) (400) (7.688) Rilasci dell'esercizio (2.494) (6.055) (1.280) (9.829) (1) (194) (29) (6) (230) 201 27.216 13.461 1.869 9.012 51.759 Accantonamenti dell'esercizio Effetto traduzione cambi Saldo al 31 dicembre 2012 › Fondo perdite su partecipazioni In migliaia di Euro Permasteelisa Project Thailand Ltd. Unifront B.V. 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 201 118 0 98 201 216 › Fondo rischi per garanzie Un accantonamento per garanzie è registrato in bilancio quando la commessa è completata. L’accantonamento si basa sui dati storici, sulle garanzie e sulla ponderazione di tutti i possibili esiti per le loro probabilità. › Fondo rischi su commesse L’utilizzo dell’esercizio è avvenuto in seguito all’effettivo verificarsi dei rischi per i quali risultava effettuato uno specifico accantonamento alla chiusura dell’esercizio precedente; per quanto riguarda l’accantonamento del periodo, i maggiori stanziamenti effettuati sono relativi principalmente a rischi su alcune commesse in Thailandia, Paesi Bassi e Italia. 120 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato › Fondi rischi per imposta I fondi rischi per imposte comprendono l’accantonamento relativo al contenzioso fiscale indiano per Euro 560 migliaia, già descritto alla nota 11, nonché i relativi interessi per Euro 734 migliaia, questi ultimi calcolati anche sugli importi relativi alla maggiore imposta sul valore aggiunto che si ritiene di poter recuperare dai clienti (pari ad Euro 575 migliaia). › Altri fondi L’importo si riferisce ad accantonamenti effettuati a fronte di rischi ritenuti probabili su cause legali in corso. 35.Debiti commerciali verso terzi 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 In migliaia di Euro Debiti commerciali verso terzi 253.292 261.890 253.292 261.890 Al 31 dicembre 2012, i debiti commerciali includono fatture da ricevere per Euro 69.369 migliaia (2011: Euro 68.037 migliaia) e ritenute a garanzia per Euro 11.059 migliaia (2011: Euro 10.164 migliaia), scadenti per lo più entro l’esercizio 2012. 36.Debiti verso società controllate non consolidate In migliaia di Euro 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 Debiti commerciali RI.ISA d.o.o. 322 208 322 208 37.Debiti verso società collegate In migliaia di Euro Debiti commerciali Permasteelisa Projects (Thailand) Ltd. 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 117 218 117 218 38.Debiti per imposte correnti In migliaia di Euro Debiti tributari per imposte sul reddito 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 9.224 8.582 9.224 8.582 La voce, al netto dell’ammontare della voce “Crediti per imposte correnti” di cui alla nota 27, è passata da una posizione a credito di Euro 1.733 migliaia ad una posizione a debito di Euro 4.256 migliaia. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 121 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato 39.Debiti vari ed altre passività, correnti In migliaia di Euro 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 Debiti tributari erario c/iva 5.746 4.284 Debiti tributari erario c/ritenute operate 3.029 3.097 170 514 4.339 5.879 27.351 41.603 Altri debiti diversi 5.918 25.295 Ratei e risconti passivi 1.537 849 48.090 81.521 Debiti tributari altre imposte indirette Debiti verso istituti di previdenza sociale Debiti verso dipendenti La diminuzione della voce “Debiti verso dipendenti” si deve principalmente al debito sorto nel mese di dicembre 2011 in seguito all’assegnazione ad alcuni manager del Gruppo delle cosiddette Phantom Stock Option. La voce “Altri debiti diversi” è così composta: In migliaia di Euro 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 Passività per valutazione al fair value degli strumenti derivati 4.441 12.505 Debiti vari 1.477 12.790 5.918 25.295 La voce “Passività per valutazione al fair value degli strumenti derivati” è relativa per Euro 4.426 migliaia alle operazioni su valute (2011: Euro 12.478 migliaia) e per Euro 15 migliaia alle operazioni su commodities (2011: Euro 27 migliaia). Il decremento della voce “Debiti vari” si deve principalmente al debito sorto sempre nel mese di dicembre 2011 in seguito all’assegnazione al Presidente ed Amministratore di Permasteelisa S.p.A. delle cosiddette Phantom Stock Option. 40.Gestione dei rischi L’esposizione al rischio di credito, al rischio di interesse, al rischio di prezzo sulle commodities ed al rischio di cambio nascono nel normale corso delle attività del Gruppo. Storicamente strumenti finanziari derivati sono utilizzati dal Gruppo a copertura dell’esposizione alle fluttuazioni dei tassi di cambio delle valute estere. Il Gruppo effettua alcune operazioni di copertura anche del rischio di prezzo sulle commodities. › rischio di credito Il rischio di credito è il rischio che un cliente o un’altra controparte possa non rispettare gli impegni alla scadenza causando una perdita al Gruppo. Il principale rischio di credito del Gruppo deriva dai crediti relativi alle commesse. Il Gruppo ha messo in atto un sistema di Risk management volto all’analisi del rischio di ogni offerta presentata; un rating viene attribuito ad ogni progetto ed al relativo cliente e vengono poste in atto le misure ritenute necessarie per minimizzare il rischio per la società; il sistema prevede inoltre che l’esposizione al rischio di credito sia successivamente monitorata in modo continuativo. Altre attività finanziarie del Gruppo che lo espongono al rischio di credito includono le disponibilità 122 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato liquide e i contratti derivati di copertura valutaria. Le disponibilità liquide sono tenute presso istituti di credito di elevato rating. Similmente le transazioni in contratti derivati di copertura valutaria possono essere effettuate solamente con controparti che presentano una qualità del credito molto alta. In considerazione dei loro elevati rating, il management del Gruppo non si aspetta che alcuna controparte non rispetti gli impegni. Alla data di bilancio non vi sono significative concentrazioni di credito su clienti particolari, né vi sono significative concentrazioni dei rischi per aree geografiche. La massima esposizione al rischio di credito è rappresentata dal valore contabile iscritto in bilancio di ciascuna attività finanziaria, inclusi i contratti derivati di copertura valutaria. Con riferimento ai crediti commerciali verso terzi, la massima esposizione al rischio di credito per area geografica è la seguente: In migliaia di Euro 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 Europa 93.278 99.588 Asia 97.723 89.981 2.187 2.508 America del Nord 76.447 68.997 America Centrale 0 33 America del Sud 48 23 65.967 33.436 164 9 Totale crediti lordi per area geografica 335.814 294.575 Fondo svalutazione crediti (23.553) (25.629) (1.028) (1.145) 311.233 267.801 Australia Medio Oriente Nord Africa Differenze cambi Totale crediti netti per area geografica Con riferimento all’anzianità dei crediti esposti nella tabella sopra riportata, si segnala che al 31 dicembre 2012 l’ammontare dei crediti non scaduti, al netto del fondo svalutazione crediti, è pari al 67% del totale (2011: 74%) e lo scaduto superiore ad un anno è pari al 4% (2011: 7%). › Rischio di tasso di interesse L’esposizione del Gruppo alle variazioni dei tassi di interesse è relativa principalmente alle disponibilità liquide ed ai debiti verso istituti di credito. Il rischio di tasso è attivamente gestito a livello centrale al fine di assicurare che i pagamenti degli interessi siano entro livelli accettabili e consistenti con le strategie del Gruppo. Il Gruppo non utilizza normalmente strumenti derivati a copertura del rischio di tasso di interesse. ›› Sensitivity analysis Una variazione di 100 basis point nei tassi di interesse alla data di chiusura dell’esercizio avrebbe determinato un incremento (decremento) del patrimonio netto e del risultato d’esercizio per gli ammontari riportati nella tabella sottostante. L’analisi è stata fatta assumendo che tutte le altre variabili, in particolare i tassi di cambio con le valute estere, rimangano costanti. Sulla stessa base è stata effettuata anche l’analisi con riferimento all’ esercizio precendente. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 123 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato Risultato dell'esercizio In migliaia di Euro 31 dicembre 2012 Finanziamenti a tasso variabile +100 bp - 100 bp +100 bp - 100 bp (1.131) 1.131 (1.131) 1.131 (1.131) 1.131 (1.131) 1.131 Risultato dell'esercizio 31 dicembre 2011 Finanziamenti a tasso variabile Patrimonio netto Patrimonio netto +100 bp - 100 bp +100 bp - 100 bp (78) 78 (78) 78 (78) 78 (78) 78 Si precisa che il Gruppo non ha finanziamenti in essere a tasso fisso. › Rischio di liquidità Sono state implementate procedure al fine di monitorare e controllare la liquidità, sia a livello centrale che di singola società del Gruppo, su base giornaliera attraverso l’adozione di un approccio “cash flow management”. Nella tabella sottostante viene riportato il dettaglio dei flussi contrattuali futuri delle passività finanziarie detenute dal Gruppo, suddiviso tra passività finanziarie non legate a strumenti finanziari derivati e passività finanziarie legate a strumenti finanziari derivati. ›› Esposizione al rischio di liquidità relativo alle passività finanziarie diverse dai derivati 31 dicembre 2012 Flussi di cassa contrattuali Flussi di cassa compresi tra 1 contrattuali e 5 anni oltre i 5 anni Valore contabile Flussi di cassa contrattuali Flussi di cassa contrattuali inferiori ai 12 mesi 253.292 253.292 252.602 690 225 255 59 192 Altri debiti finanziari 0 0 0 0 Debiti verso banche 184.820 184.820 184.820 0 Totale in bilancio 438.337 438.367 437.481 882 In migliaia di Euro Passività finanziarie diverse dai derivati Debiti commerciali verso terzi Passività per leasing finanziario In migliaia di Euro 4 4 31 dicembre 2011 Flussi di cassa Flussi di cassa contrattuali contrattuali Flussi di cassa Valore Flussi di cassa inferiori ai 12 compresi tra contrattuali contabile contrattuali mesi 1 e 5 anni oltre i 5 anni Passività finanziarie diverse dai derivati Debiti commerciali verso terzi 261.890 261.890 257.524 4.366 222 250 59 191 Altri debiti finanziari 0 0 0 0 Debiti verso banche 57.876 57.876 57.876 0 319.988 320.016 315.459 4.557 Passività per leasing finanziario Totale in bilancio 124 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 0 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato ›› Esposizione al rischio di liquidità relativo alle passività finanziarie relative agli strumenti derivati In migliaia di Euro Attività (-)/passività (+) Attività per valutazione al fair value dei contratti forward su valute 31 Dicembre 2012 Flussi di cassa Flussi di cassa contrattuali contrattuali Flussi di cassa Valore Flussi di cassa inferiori ai 12 compresi tra contrattuali contabile contrattuali mesi 1 e 5 anni oltre i 5 anni (5.887) (5.887) (5.608) (279) ›› entrate (414.960) (410.787) (4.173) ›› uscite Passività per valutazione al fair value dei contratti forward su valute 409.073 405.179 3.894 4.426 4.426 4.230 196 ›› entrate (198.881) (194.819) (4.061) ›› uscite Attività per valutazione al fair value delle commodities 203.307 199.049 4.257 (13) (13) (13) 0 ›› entrate (465) (465) 0 ›› uscite Passività per valutazione al fair value delle commodities 452 452 0 15 15 15 0 ›› entrate (727) (727) 0 ›› uscite 742 742 0 (1.459) (1.459) (1.376) (83) 0 Totale in bilancio Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 125 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato In migliaia di Euro Attività (-)/passività (+) Attività per valutazione al fair value dei contratti forward su valute 31 Dicembre 2011 Flussi di cassa Flussi di cassa contrattuali contrattuali Flussi di cassa Valore Flussi di cassa inferiori ai 12 compresi tra contrattuali contabile contrattuali mesi 1 e 5 anni oltre i 5 anni (6.753) (6.753) (6.472) (281) (256.283) (247.809) (8.474) 249.530 241.337 8.193 12.478 11.178 1.300 (458.768) (415.303) (43.465) 471.246 426.481 44.765 0 0 0 ›› entrate 0 0 0 ›› uscite Passività per valutazione al fair value delle commodities 0 0 0 27 27 0 ›› entrate (914) (914) 0 ›› uscite 941 941 0 5.752 4.733 1.019 ›› entrate ›› uscite Passività per valutazione al fair value dei contratti forward su valute 12.478 ›› entrate ›› uscite Attività per valutazione al fair value delle commodities 0 27 Totale in bilancio 0 Si richiama l’attenzione sul fatto che i valori di entrate ed uscite indicate nelle tabelle soprastanti sono evidenziati solo a titolo informativo; i contratti derivati in questione, infatti, non comportano un esborso effettivo od un incasso effettivo dei due ammontari, ma solo la regolazione del differenziale tra i due flussi. Si richiama inoltre l’attenzione sul fatto che per valutare correttamente il rischio di liquidità, occorre tenere conto che a fronte dei flussi di cassa futuri derivanti dalle passività finanziarie sopra evidenziate, il Gruppo detiene attività finanziarie, ed in particolare: ›› cassa e disponibilità liquide per Euro 87.230 migliaia e Euro 85.429 migliaia rispettivamente al 31 dicembre 2012 e al 31 dicembre 2011; ›› crediti commerciali verso terzi per Euro 311.233 migliaia e Euro 267.801 migliaia rispettivamente al 31 dicembre 2012 ed al 31 dicembre 2011. › Rischio di cambio Il Gruppo è esposto al rischio di variazione dei tassi di cambio sulle vendite e sugli acquisti relativi alle proprie commesse e sui finanziamenti denominati in valute diverse dall’Euro. Le valute estere che fanno sorgere il rischio di cambio sono principalmente la sterlina, il dollaro statunitense, lo yen giapponese, il dollaro di Singapore e il dollaro di Hong Kong. Generalmente le commesse vengono coperte per l’intero ammontare previsto in valuta o comunque per una percentuale superiore al 90%; per una illustrazione dettagliata delle modalità con cui il Gruppo gestisce le coperture su valute sulle proprie commesse, si rinvia al paragrafo g dei principi contabili. Con riferimento alle altre attività e passività detenute in valuta estera diverse da quelle relative alle commesse, la policy del Gruppo consiste nel minimizzare l’esposizione netta effettiva alla variazione dei tassi di cambio, stipulando anche in questo caso appositi contratti di copertura a 126 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato medio/breve termine e rinnovandoli quando necessario. Un indebolimento del 10% dell’Euro nei confronti delle seguenti valute al 31 dicembre 2012 avrebbe comportato un aumento (decremento) del risultato d’esercizio e del patrimonio netto per gli ammontari esposti nelle tabelle sottostanti. L’analisi è stata fatta assumendo che tutte le altre variabili, in particolare i tassi di interesse, rimangano costanti. L’analisi è stata effettuata sulla stessa base con riferimento all’esercizio precedente. Risultato dell'esercizio Patrimonio netto GBP 205 205 USD 1.076 1.076 HKD (246) (246) SGD (1.167) (1.167) THB (445) (445) AUD 34 34 Altre 1.005 1.005 462 Risultato dell'esercizio 462 Patrimonio netto GBP 143 143 USD (690) (690) HKD (19) (19) SGD (871) (871) THB (531) (531) AUD 85 85 Altre 1.243 1.243 (640) (640) In migliaia di Euro 31 dicembre 2012 In migliaia di Euro 31 dicembre 2011 Un rafforzamento del 10% dell’Euro nei confronti delle stesse valute alla chiusura rispettivamente dell’esercizio 2012 e 2011 avrebbe determinato un effetto uguale ma di segno opposto, sempre sulla base che tutte le altre variabili rimangano costanti. Si precisa che nell’analisi non sono stati considerati crediti, debiti e flussi commerciali futuri a fronte dei quali sono state poste in essere le operazioni di copertura. Si ritiene infatti ragionevole che la variazione dei tassi di cambio possa produrre un effetto economico opposto, di ammontare uguale o superiore, sulle transazioni sottostanti coperte. › Rischio di prezzo su commodities Il Gruppo è esposto al rischio prezzo, ivi compreso il relativo rischio cambio, in particolare sugli acquisti di alluminio, che rappresenta uno dei principali componenti dei costi di commessa del Gruppo. Per quanto riguarda la gestione del rischio di tale prezzo, la politica del Gruppo è orientata a minimizzare la necessità di fare ricorso ai mercati finanziari per coperture, mediante la gestione dei rapporti con i fornitori volta alla fissazione del prezzo per determinati archi temporali. Nel passato, l’andamento alquanto altalenante del prezzo dell’alluminio ha indotto il Gruppo ad Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 127 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato iniziare una limitata e selettiva politica di copertura del prezzo dell’alluminio per alcune specifiche commesse per le quali risultava impossibile o comunque non immediato il blocco del prezzo con il fornitore per tutto l’arco temporale della commessa. Per una illustrazione dettagliata delle modalità con cui il Gruppo gestisce le coperture su commodities sulle proprie commesse, si rinvia al paragrafo g dei principi contabili. › Fair value Non risultano iscritte in bilancio attività o passività finanziarie il cui “fair value” si discosti in misura significativa dal loro valore netto contabile. › Livelli gerarchici di valutazione del fair value In relazione agli strumenti finanziari rilevati nella situazione patrimoniale-finanziaria al “fair value”, l’IFRS 7 richiede che tali valori siano classificati sulla base di una gerarchia di livelli che rifletta la significatività degli input utilizzati nella determinazione del fair value. Si distinguono i seguenti livelli: ›› Livello 1 - quotazioni rilevate su un mercato attivo per attività o passività oggetto di valutazione; ›› Livello 2 - input diversi dai prezzi quotati di cui al punto precedente, che sono osservabili direttamente (prezzi) o indirettamente (derivati dai prezzi) sul mercato; ›› Livello 3 - input che non sono basati su dati di mercato osservabili. Le attività e passività del Gruppo Permasteelisa che sono valutate al “fair value” al 31 dicembre 2012 sono tutte classificabili al livello 2 ad eccezione della partecipazioni in società controllate non consolidate che sono classificabili al livello 3. › Stime del fair value Nel seguito si riportano i metodi e le assunzioni più significativi utilizzati nella stima del “fair value” delle attività e passività iscritte nella situazione patrimoniale-finanziaria secondo tale criterio o comunque di quelle per le quali la sua indicazione è richiesta dai principi contabili nelle note esplicative. ›› Società controllate non consolidate In base alle analisi effettuate, si può ritenere che l’importo derivante dalla valutazione di tali società con il metodo del patrimonio netto approssimi il “fair value” delle stesse. ›› Titoli Il Gruppo non detiene attualmente ammontari significativi di titoli né per scopo di trading né come titoli disponibili per la vendita o destinati ad essere detenuti fino alla loro scadenza. ›› Contratti derivati Per i contratti derivati a copertura del rischio di cambio, del rischio di interesse e del rischio di prezzo sulle commodities vengono utilizzate quotazioni ufficiali di mercato. ›› Debiti verso istituti di credito Il “fair value” è calcolato sulla base dell’attualizzazione dei flussi futuri attesi con riferimento al capitale ed agli interessi. ›› Leasing finanziari Come evidente dalla nota 31, il Gruppo non presenta significative passività per contratti di leasing finanziario. ›› Crediti e debiti di natura commerciale ed altri crediti e debiti Per i crediti ed i debiti con vita residua inferiore all’anno, si ritiene che il valore nominale al netto di eventuali perdite di valore approssimi il “fair value”. Tutti gli altri crediti e debiti con vita residua superiore all’anno sono attualizzati al fine di determinare il loro “fair value”, ad eccezione delle ritenute a garanzia sulle commesse; il Gruppo ritiene infatti che le ritenute a garanzia non 128 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato rappresentino in alcun modo una forma di finanziamento nei confronti del cliente derivante dal fatto che vi sia una dilazione di pagamento di tali importi oltre l’anno, in quanto le varie forme di ritenute a garanzia che caratterizzano il Gruppo nelle diverse aree geografiche in cui opera rientrano nelle normali condizioni di mercato applicate; di conseguenza non sussiste la necessità di applicare alcuna attualizzazione. Al 31 dicembre 2012 il Gruppo non ritiene vi siano casi di ritenute a garanzia al di fuori delle normali condizioni di mercato applicate. 41.Impegni Alla data di bilancio il Gruppo ha i seguenti impegni. › Leasing operativi 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 In migliaia di Euro Scadenza: minore di 1 anno 18.994 16.964 tra 1 e 5 anni 23.593 29.214 Oltre i 5 anni 772 1.058 43.359 47.236 Il Gruppo detiene attraverso leasing operativi un certo numero di siti di produzione, di uffici, macchinari e attrezzature. Tali contratti di leasing hanno durate variabili, alcuni con possibilità di rinnovo alla scadenza. Normalmente tali impegni sono periodicamente aggiornati per riflettere i valori di mercato. Il decremento dell’esercizio riguarda principalmente Medio Oriente, Usa, Singapore e Hong Kong. › Contratti derivati 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 In migliaia di Euro Impegni per contratti derivati di copertura valutaria 613.792 750.113 1.185 940 614.977 751.053 Impegni per contratti derivati di copertura valutaria in acquisto 242.417 368.882 Impegni per contratti derivati di copertura valutaria in vendita 371.375 381.231 613.792 750.113 Impegni per contratti derivati di copertura su commodities in acquisto 845 940 Impegni per contratti derivati di copertura su commodities in vendita 340 0 1.185 940 Impegni per contratti derivati di copertura su commodities Come illustrato nei principi contabili, i contratti derivati di copertura su valute e su commodities sono valutati al “fair value”. Al 31 dicembre 2012 la valutazione al “fair value” dei contratti di copertura valutaria ha comportato l’iscrizione di un utile pari a Euro 5.887 migliaia (2011: Euro 6.753 migliaia) e di una perdita pari a Euro 4.426 migliaia (2011: Euro 12.478 migliaia) iscritti rispettivamente alla voce “Attività per valutazione a mercato degli strumenti derivati” (nota 28) e “Passività per valutazione a mercato degli strumenti derivati” (nota 39). Si segnala che gli importi indicati sono relativi rispettivamente per Euro 638 migliaia (2011: Euro 5.106 migliaia) e Euro 1.303 migliaia (2011: Euro 1.227 migliaia) Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 129 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato alla valutazione dei contratti di copertura valutaria di natura finanziaria, cioè di quelli che economicamente coprono attività e passività in valuta estera di natura finanziaria. Alla stessa data la valutazione al “fair value” dei contratti di copertura su commodities ha comportato l’iscrizione di un utile pari a Euro 13 migliaia (2011: Euro 0 migliaia) e di una perdita pari a Euro 15 migliaia (2011: Euro 27 migliaia) iscritti rispettivamente alla voce “Attività per valutazione a mercato degli strumenti derivati” (nota 28) e “Passività per valutazione a mercato degli strumenti derivati” (nota 39). › Altri impegni Al 31 dicembre 2012 il Gruppo non ha altri impegni significativi da segnalare. 42.Attività e passività potenziali Alla data di bilancio, il Gruppo ha emesso le seguenti garanzie nei confronti di terzi: 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 In migliaia di Euro Garanzie bancarie principalmente legate alla buona esecuzione dei lavori 434.067 405.725 Garanzie assicurative a fronte della buona esecuzione lavori 375.046 355.590 Garanzie fideiussorie a fronte della richiesta di rimborso IVA 6.232 5.025 Garanzie di pagamento 7.017 8.555 822.362 774.895 Non si ritiene vi siano altre passività potenziali individualmente rilevanti da segnalare. 43.Operazioni con parti correlate › Rapporti con società controllate non consolidate e collegate La Capogruppo ed alcune società del Gruppo hanno intrattenuto nel corso dell’esercizio alcuni rapporti con società controllate non consolidate e collegate; gli effetti economici di tali rapporti sono riportati nella tabella seguente mentre per quelli patrimoniali si rinvia alle note esplicative 25, 26, 36 e 37 relative ai crediti e debiti verso società controllate e collegate. Trattasi di rapporti commerciali e finanziari posti in essere nell’ambito della normale attività di gestione, regolati normalmente a condizioni di mercato. ›› Ricavi operativi verso società non consolidate e collegate In migliaia di Euro 2012 % 2011 % Permasteelisa Projects (Thailand) Ltd. 1.595 0,1% 2.247 0,2% 4 0,0% 79 0,0% 1.599 0,1% 2.326 0,2% 1.365.484 100,0% 1.165.273 100,0% RI.ISA d.o.o. Totale Totale ricavi operativi 130 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato ›› Costi operativi da società controllate non consolidate e collegate In migliaia di Euro 2012 % 2011 % RI.ISA d.o.o. 1.182 0,1% 1.136 0,1% 10 0,0% 1.010 0,1% 1.192 0,1% 2.146 0,2% 1.307.547 100,0% 1.147.514 100,0% Permasteelisa Projects (Thailand) Ltd. Totale Totale costi operativi I costi operativi evidenziati nella tabella sopra riportata sono inclusi per lo più nella voce “Costi per materie prime, sussidiarie e di consumo” e “Costi per servizi e godimento beni di terzi”. ›› Proventi finanziari verso società controllate non consolidate e collegate 2012 % 2011 % OOO Josef Gartner (*) 0 0,0% 8 0,0% RI.ISA d.o.o. 0 0,0% 3 0,0% Totale 0 0,0% 11 0,0% 31.447 100,0% 28.383 100% In migliaia di Euro Totale proventi finanziari (*) Società consolidata con il metodo integrale nel 2012. ›› Eos Generali Parigi / Francia Ph. ©Anne Thomes - Agence Le Square Non vi sono oneri finanziari da società controllate non consolidate e collegate. Come evidente dagli ammontari riportati, l’incidenza di tali rapporti sulla situazione patrimoniale, finanziaria ed economica del Gruppo è irrilevante in termini percentuali. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 131 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato › Altri rapporti con altre parti correlate nell’ambito del Gruppo Permasteelisa Nella tabella seguente vengono riportati gli effetti economici e finanziari di alcuni rapporti intrattenuti nel corso dell’esercizio da alcune società del Gruppo con altre parti correlate diverse da quelle descritte in precedenza. Trattasi in ogni caso di rapporti commerciali posti in essere nell’ambito della normale attività di gestione, regolati comunque a condizioni di mercato. Gli importi sono indicati in unità. Società del Gruppo Permasteelisa S.p.A. Permasteelisa S.p.A. Permasteelisa S.p.A. Permasteelisa S.p.A. Permasteelisa S.p.A. Permasteelisa S.p.A. Permasteelisa S.p.A. Permasteelisa S.p.A. Permasteelisa S.p.A. Permasteelisa S.p.A. Permasteelisa S.p.A. Permasteelisa S.p.A. Permasteelisa S.p.A. Permasteelisa S.p.A. Tipologia operazione Riaddebito costi Riaddebito costi Riaddebito costi Riaddebito costi Riaddebito costi Riaddebito costi Riaddebito costi Riaddebito costi Riaddebito costi Riaddebito costi Riaddebito costi Riaddebito costi Parte correlata Nicola Greco (Amministratore Delegato di Permasteelisa S.p.A.) Barioli Alessandro (Dirigente di Permasteelisa S.p.A.) Agolzer Arturo (Dirigente di Permasteelisa S.p.A.) Crose Daniele (Dirigente di Permasteelisa S.p.A.) Ferraro Antimo (Dirigente di Permasteelisa S.p.A.) Primicerio Alfredo (Dirigente di Permasteelisa S.p.A.) Mangiarotti Massimo (Dirigente di Permasteelisa S.p.A.) Cordioli Marcello (Dirigente di Permasteelisa S.p.A.) Barizza Marco (Dirigente di Permasteelisa S.p.A.) Mauro Alessandro (Dirigente di Permasteelisa S.p.A.) Mario Solimbergo (Dirigente di Permasteelisa S.p.A.) Valuta locale Ricavo/(Costo) in valuta 2012 Credito/(Debito) in valuta al 31 dicembre 2012 Ricavo/(Costo) in Euro 2012 Credito/(Debito) in Euro al 31 dicembre 2012 EURO 22.361,13 6.461,09 22.361,13 6.461,09 EURO 925,44 497,24 925,44 497,24 EURO 945,84 254,10 945,84 254,10 EURO 437,24 117,46 437,24 117,46 EURO 335,52 90,14 335,52 90,14 EURO 1.507,60 130,62 1.507,60 130,62 EURO 5.585,34 314,50 5.585,34 314,50 EURO 70,82 38,05 70,82 38,05 EURO 207,54 111,51 207,54 111,51 EURO 893,96 240,16 893,96 240,16 EURO 273,64 294,05 273,64 294,05 Lixil Corporation (Socio diretto) JS Group Corporation (Socio indiretto) EURO 341.353,62 274.911,15 341.353,62 274.911,15 EURO 6.000,00 0,00 6.000,00 0,00 Fondazione Ugo e Olga Levi Onlus EURO (301.192,00) 0,00 (301.192,00) 0,00 Fondazione Ugo e Olga Levi Onlus EURO 170.279,29 175.587,94 170.279,29 175.587,94 Fondazione Ugo e Olga Levi Onlus EURO 0,00 1.848.555,37 0,00 1.848.555,37 Fondazione Ugo e Olga Levi Onlus EURO 58.053,45 85.413,43 58.053,45 85.413,43 Fondazione Ugo e Olga Levi Onlus EURO 0,00 (382.076,97) 0,00 (382.076,97) Permasteelisa S.p.A. Riaddebito costi Locazione passiva Vendita lavori di ristrutturazione ed interventi strutturali Cessione credito dalla controllata Permasteelisa Interiors S.r.l. Interessi attivi su compensazione crediti e debiti nei confronti Permasteelisa S.p.A. Compensazione crediti e debiti esistenti tra le parti (applicazione interessi attivi) Costituzione di un Associazione Temporanea di Imprese (ATI) tra la controllata Permasteelisa Impianti S.r.l. e Sitie Impianti Industriali S.p.A. Sitie Impianti Industriali S.p.a (società in cui l'Amministratore Delegato Ing. Nicola Greco detiene indirettamente, tramite una società finanziaria, una partecipazione di minoranza) EURO 149,16 0,00 149,16 0,00 Permasteelisa S.p.A. Permasteelisa S.p.A. Permasteelisa S.p.A. Permasteelisa S.p.A. 132 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato Società del Gruppo Permasteelisa Interiors S.r.l. Tipologia operazione Permasteelisa Interiors S.r.l. Riaddebito costi Opere eseguite per il progetto NDIA- Aeroporto di Doha (Qatar) con Sitie Impianti Industriali S.p.A. Interessi attivi su compensazione crediti e debiti nei confronti Permasteelisa Interiors S.r.l. Permasteelisa Interiors S.r.l. Parte correlata Francesco Fregonese (Amministratore Delegato di Permasteelisa Interiors S.r.l.) Sitie Impianti Industriali S.p.A. (società in cui l'Amministratore Delegato Ing. Nicola Greco detiene indirettamente, tramite una società finanziaria, una partecipazione di minoranza) Fondazione Ugo e Olga Levi Onlus MAGEC (società controllata dal Presidente del Consiglio di Amministrazione Etienne Gory) Permasteelisa France Sas Consulenze varie Permasteelisa (INDIA) Pvt Ltd Fornitura materiali Acquisto servizio di anodizzazione ECIE IMPACT Pvt Ltd (socio della società) Permasteelisa (INDIA) Pvt Ltd Locazione passiva ECIE IMPACT Pvt Ltd (socio della società) Almin and Gloss Pvt Ltd (società controllata al 50% dal Director Bir Mohan Singh in carica sino al 19/10/2012) Permasteelisa Gartner Middle East LLC Permasteelisa Gartner Middle East LLC Kamel Al Hadad (socio al 51% di Corrispettivi per Permasteelisa Gartner Middle sponsorizzazione East Llc) The Links Group Ltd (la consociata Permasteelisa Gartner Qatar LLC è detenuta al 51% da Corrispettivi per Links Commercial Brokers LLC sponsorizzazione appartenente al gruppo LInks ) The Links Group Ltd (la consociata Permasteelisa Gartner Qatar LLC è detenuta al 51% da Corrispettivi per Links Commercial Brokers LLC sponsorizzazione appartenente al gruppo LInks ) Permasteelisa Gartner Qatar Links Commercial Brokers (Permasteelisa Gartner Qatar Corrispettivi per LLC è detenuta al 51% da Links sponsorizzazione Commercial Brokers LLC) Permasteelisa (INDIA) Pvt Ltd Permasteelisa Gartner Middle East LLC Valuta locale Ricavo/(Costo) in valuta 2012 Credito/(Debito) in valuta al 31 dicembre 2012 Ricavo/(Costo) in Euro 2012 Credito/(Debito) in Euro al 31 dicembre 2012 EURO 2.807,14 2.807,14 2.807,14 2.807,14 (582.128,21) (884.628,21) (452.805,58) (670.477,65) 24.748,00 0,00 24.748,00 0,00 (120.000,00) (11.960,00) (120.000,00) (11.960,00) USD EURO EURO INR 26.818,00 0,00 390,77 0,00 INR (306.766,00) (186.694,00) (4.469,89) (2.572,96) INR (5.279.776,00) 0,00 (76.931,60) 0,00 AED (780.000,00) 0,00 (165.184,87) 0,00 AED (80.000,00) 0,00 (16.942,04) 0,00 AED (20.000,00) 0,00 (4.235,51) 0,00 38.774,94 0,00 QAR 181.500,00 0,00 Ricavo/credito 676.100,44 2.395.823,95 Costo/debito (1.141.761,49) (1.067.087,58) Sia i costi che i ricavi evidenziati presentano un’incidenza non significativa sul totale rispettivamente dei costi operativi e ricavi operativi del Gruppo, così come i relativi saldi a credito e debito rispetto al totale dei crediti e debiti commerciali del Gruppo. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 133 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato › Transazioni con management che riveste un ruolo chiave nell’ambito del Gruppo I compensi, così come definiti dallo IAS 24, del management che riveste un ruolo chiave all’interno del Gruppo sono i seguenti: In migliaia di Euro 2012 2011 Benefici per salari, stipendi, compensi, bonus 5.656 6.660 Benefici post impiego 154 169 Altri benefici 391 19.266 6.201 26.095 Tali compensi sono inclusi nel costo del personale e sono così suddivisibili con riferimento ai ruoli ricoperti: In migliaia di Euro 2012 2011 General manager 2.885 8.645 Chief executive officier ed altri componenti del Consiglio di Amministrazione 1.687 13.142 Holding function manager 1.629 4.308 6.201 26.095 44.Corrispettivi dei revisori legali o società di revisione del Gruppo L’importo dei corrispettivi spettanti al revisore legale od alla società di revisione legale di ciascuna società del Gruppo (quindi in primo luogo Deloitte & Touche S.p.A. che è il revisore principale e in misura non significativa altri revisori locali minori) sono stati pari a Euro 1.345 milioni di cui Euro 1.023 migliaia per compensi spettanti per la revisione legale, Euro 94 migliaia per compensi relativi a servizi di consulenza fiscale e Euro 228 migliaia per altri servizi. Si specifica che i corrispettivi riferibili alla Capogruppo sono stati pari a Euro 172 migliaia di cui Euro 108 migliaia per compensi spettanti per la revisione legale, Euro 0 migliaia per compensi relativi a servizi di consulenza fiscale e Euro 64 migliaia per altri servizi relativi alla revisione limitata del bilancio consolidato. 45.Eventi ed operazioni significative non ricorrenti Non vi sono eventi od operazioni significative non ricorrenti da segnalare. 46.Posizioni o transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali Non vi sono posizioni o transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali rilevanti in termini di impatto sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo e della Capogruppo Permasteelisa S.p.A. relativa all’esercizio 2012, salvo la già segnalata (nei precedenti esercizi) presenza di alcuni contratti di agenzia stipulati diversi anni fa con una controparte di un paese del Medio Oriente, caratterizzati da corrispettivi più alti rispetto a quelli normalmente praticati; questi contratti sono ancora legalmente validi nel paese in riferimento e quindi, mentre proseguono le iniziative per portarli a conclusione, va segnalato che vi sono ancora effetti economici, patrimoniali e finanziari, adeguatamente valutati nei conti aziendali. 134 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio Consolidato 47.Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio Non vi sono fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio da segnalare. ›› Hospital Público De Móstoles Madrid / Spagna Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 135 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Appendice I: Le imprese del Gruppo Permasteelisa Appendice al Bilancio Consolidato Appendice I: Le imprese del Gruppo Permasteelisa Di seguito viene fornito l’elenco delle imprese e delle partecipazioni rilevanti del Gruppo. Nell’elenco sono indicate le imprese suddivise per tipo di controllo e modalità di consolidamento. Per ogni impresa vengono inoltre esposti: la ragione sociale, la sede legale e la relativa nazione di appartenenza e il capitale sociale nella valuta originaria. Sono inoltre indicate la quota percentuale consolidata di Gruppo, e la quota percentuale di possesso detenuta da Permasteelisa S.p.A. o da altre imprese controllate. Elenco delle società controllate consolidate con il metodo integrale Denominazione Sede Legale Capitale Sociale Valuta 6.900.000 EURO % di Consolidamento Societa’ Controllante Quota % Titolarità Capogruppo Permasteelisa S.p.A. Vittorio Veneto (TV) Italia Controllate Bleu Tech Montreal Inc. Branch di Permasteelisa S.p.A. in Azerbaijan Dongguan Permasteelisa Curtain Wall Co. Ltd. Laval, Quebec (Canada) Baku (Repubblica dell’ Azerbaijan) 100 CAD 100,00 Scheldebouw B.V. 100,00 N/A AZN 100,00 Guang Dong (Cina) 5.304.888 CNY 100,00 Permasteelisa S.p.A. Permasteelisa Pacific Holdings 99,52 Ltd. Gartner Contracting Co. Ltd. Hong Kong (Cina) 21.429.500 HKD 99,52 Josef Gartner & Co.(HK) Ltd. 100,00 Gartner Steel and Glass GmbH 500.000 EURO Global Architectural Co. Ltd. Würzburg (Germania) Chonburi Province (Thailandia) Global Wall Malaysia Sdn. Bhd. Petaling Jaya (Malaysia) Josef Gartner & Co. (HK) Ltd. 100,00 Josef Gartner GmbH Permasteelisa Pacific Holdings 99,52 Ltd. Permasteelisa Pacific Holdings 69,66 Ltd. Permasteelisa Pacific Holdings 99,52 Ltd. 100,00 100,00 96,00 110.000.000 THB 1.000.000 MYR Hong Kong (Cina) 70.000 HKD Josef Gartner & Co. UK Ltd. Josef Gartner Curtain Wall (Shanghai) Co. Ltd. Josef Gartner Curtain Wall (Suzhou) Co. Ltd. Londra (Regno Unito) 20.000 GBP Shanghai (Cina) 10.000.000 CNY Taicang City (Cina) 22.000.000 CNY 100,00 Josef Gartner GmbH Permasteelisa Pacific Holdings 74,64 Ltd. Permasteelisa Pacific Holdings 99,52 Ltd. Josef Gartner (Macau) Ltd. Macao (Cina) 25.000 MOP 95,54 Josef Gartner & Co. (HK) Ltd. Josef Gartner Switzerland AG Josef Gartner GmbH Arlesheim (Svizzera) 100.000 CHF OOO Josef Gartner St. Petersburg (Russia) Permasteelisa España S.A.U. Madrid (Spagna) Permasteelisa France S.a.s. Permasteelisa Gartner Middle East Llc Courbevoie (Francia) Dubai (Dubai) Permasteelisa Gartner Qatar Llc Gundelfingen (Germania) 100,00 100,00 70,00 100,00 75,00 100,00 100,00 Josef Gartner GmbH 100,00 100,00 Permasteelisa S.p.A. Josef Gartner GmbH 100,00 Gartner Steel and Glass GmbH 100,00 99,00 1,00 100,00 99,999 0,001 10.000.000 EURO 4.000.000 RUB 174.290 EURO 1.644.337 EURO 100,00 Permasteelisa S.p.A. Permasteelisa S.p.A. 100,00 Scheldebow B.V. 300.000 AED 100,00 Josef Gartner GmbH 49,00 (*) Doha (Qatar) 200.000 QAR Permasteelisa Gartner Saudi Arabia Llc 49,00 (**) 5,00 Riyadh (Arabia Saudita) 300.000 SAR Permasteelisa Hong Kong Limited Hong Kong (Cina) 2.000.000 HKD 97,00 Josef Gartner GmbH Permasteelisa Gartner Qatar Llc Permasteelisa Gartner Middle 100,00 East Llc Permasteelisa Pacific Holdings 99,52 Ltd. Permasteelisa Impianti S.r.l. Vittorio Veneto (Italia) 98.800 EURO 100,00 Permasteelisa S.p.A. 100,00 Permasteelisa Interiors S.r.l. Vittorio Veneto (Italia) 300.000 EURO 100,00 Permasteelisa S.p.A. 100,00 Permasteelisa Ireland Ltd Permasteelisa (India) Private Limited Dublino (Irlanda) 50.000 EURO 100,00 Bangalore (India) 9.999.900 100,00 Permasteelisa S.p.A. Permasteelisa Pacific Holdings 75,64 Ltd. 136 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 INR 95,00 100,00 76,00 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Appendice I: Le imprese del Gruppo Permasteelisa Permasteelisa Japan K.K. Tokyo (Giappone) 165.000.000 JPY Permasteelisa Macau Limited Macao (Cina) 100.000 MOP Permasteelisa Mongolia Llc Permasteelisa North America Corp. Permasteelisa Pacific Holdings Ltd. Ulaanbaatar (Mongolia) 130.000.000,00 MNT 30.132 USD Singapore 30.941.800 SGD Permasteelisa Philippines Inc. Pasig City (Filippine) 10.200.000 PHP Permasteelisa PTY Limited Sydney (Australia) 15.434.956 AUD Permasteelisa Taiwan Ltd. Taipei (Taiwan) 5.000.000 Permasteelisa Turkey İnşaat Ticaret Limited Şirketi Istanbul (Turchia) Permasteelisa UK Ltd. Windsor (America) Permasteelisa Pacific Holdings Ltd. 99,52 Permasteelisa PTY Ltd. Permasteelisa Hong Kong 98,52 Limited Permasteelisa Pacific Holdings 99,52 Ltd 99,80 0,20 99,00 100,00 100,00 Permasteelisa S.p.A. Permasteelisa S.p.A. 99,52 Josef Gartner GmbH Permasteelisa Pacific Holdings 99,51 Ltd Permasteelisa Pacific Holdings Ltd. Permasteelisa Hong Kong 99,52 Limited 100,00 54,25 45,27 TWD 99,51 Josef Gartner & Co. (HK) Ltd. Permasteelisa S.p.A. 99,99 99,9% 22.275 TRY 100,00 Permasteelisa Interiors S.r.l. 0,1% Londra (Regno Unito) 3.510.000 GBP 100,00 Permasteelisa S.p.A. 100,00 Scheldebouw B.V. Middelburg (Olanda) 3.040.326 EURO 100,00 Permasteelisa S.p.A. 100,00 Scheldebouw UK Ltd. Ascot (Regno Unito) 1.000 GBP 100,00 Tower Installation Llc Windsor (America) N/A USD 100,00 Scheldebouw B.V. Permasteelisa North America 100,00 Corp. 99,99 54,17 45,83 100,00 (*) In termini di diritto di partecipazione agli utili ed alle perdite la percentuale è pari al 100%. (**) In termini di diritto di partecipazione agli utili ed alle perdite la percentuale è pari al 97%. Elenco delle società controllate soggette a controllo congiunto Denominazione Cladding Technology Italia (CTI) – in liquidazione Sede Legale Milano (Italia) Capitale Sociale Valuta N/A (***) EURO % di Consolidamento Societa’ Controllante Permasteelisa S.p.A. Permasteelisa Interiors S.r.l. Quota % Titolarità 40,00 10,00 (***) Il Fondo Consortile è pari a Euro 50.000. Vista la scarsa significatività al 31 dicembre 2012 ed al 31 dicembre 2011, la partecipazione del Gruppo in tale Consorzio è stata inclusa nei prospetti di bilancio nella voce “Investimenti in altri titoli e partecipazioni” per Euro 25 migliaia. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 137 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 Appendice I: Le imprese del Gruppo Permasteelisa Elenco delle società controllate non consolidate Denominazione Permasteelisa Do Brasil Construção, Indústria, Comèrcio Ltda Permasteelisa Épitőipari Kft – in liquidazione Sede Legale San Paolo (Brasile) Permasteelisa Participations S.r.l. Budapest (Ungheria) Vittorio Veneto (Italia) Permasteel-isa (Victoria) PTY Ltd Victoria (Australia) RI.ISA d.o.o. Rijeka (Croazia) Capitale Sociale Valuta 30.000 BRL 3.000.000 HUF 50.000 EURO Societa’ Controllante Quota % Titolarità Permasteelisa S.p.A. Permasteelisa North America Corp. 99,00 1,00 Permasteelisa S.p.A. Permasteelisa S.p.A. Permasteelisa North America Corp. 100,00 99,00 1,00 100,00 2 AUD Permasteelisa PTY Ltd. 55.200 HRK Permasteelisa S.p.A. 98,55 Capitale Sociale Valuta Societa’ Partecipante Quota % Titolarità 4.000.000 THB Elenco delle società collegate Denominazione Permasteelisa Projects (Thailand) Ltd Sede Legale Chonburi Province (Thailandia) Unifront B.V. Ulft (Olanda) 143.500 EURO Global Architectural Co. Ltd Scheldebouw B.V. 48,998 26,27 Elenco delle altre società partecipate in misura superiore al 10% Denominazione Sede Legale Interoxyd AG Altenrhein (Svizzera) Dyepower Consorzio Roma (Italia) Capitale Sociale 50.000 N/A (****) Valuta CHF EURO Societa’ Partecipante Quota % Titolarità Scheldebouw B.V. 18,00 Permasteelisa S.p.A. 24,95 (****) Il Fondo Consortile è pari a Euro 1.702.257. Il Consorzio Dyepower, esclusa ogni finalità di lucro, ha lo scopo di promuovere, di pianificare e di svolgere attività di ricerca e sviluppo nel settore fotovoltaico organico/ibrido e, specificatamente, relativamente alle celle solari “dye-sensitized” su vetro o altri prodotti rigidi non metallici, e può fornire servizi ai propri consorziati per la formulazione, la valutazione e la realizzazione di progetti di ricerca nel settore fotovoltaico sia in ambito nazionale che internazionale. Le variazioni nell’area di consolidamento rispetto al 31 Dicembre 2011 hanno riguardato: ›› la costitutuzione delle società: Branch di Permasteelisa S.p.A. in Azerbaijan, Permasteelisa Mongolia Llc, Permasteelisa Turkey İnşaat Ticaret Limited Şirketi, Permasteelisa Do Brasil Construção, Indústria, Comèrcio Ltda; ›› l’uscita della società Permasteelisa Singapore Pte, Ltd. 138 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 Ph.: : ©Stuart Woods ›› 28 Hennessy Road Hong Kong / Cina 139 Permasteelisa S.p.A. ›› Bilancio d'Esercizio al 31 dicembre 2012 142 Ph.: ©Tanz Baig ›› Salvatore Ferragamo Store BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Conto economico e conto economico complessivo per l'esercizio 2012 Conto economico per l’esercizio 2012 Note In Euro Ricavi 2012 2011 100.467.337 111.357.011 Altri ricavi operativi 4 1.749.606 1.507.664 Totale ricavi operativi 1 102.216.943 112.864.675 Costi per materie prime, sussidiarie e di consumo 5 (42.735.049) (53.459.592) Costi per servizi e godimento beni di terzi 5 (55.685.146) (49.012.524) Costi del personale 6 (32.248.613) (50.739.905) Ammortamenti e perdite di valore 7 (4.445.042) (3.863.284) Svalutazioni crediti, netti 8 641.200 0 Accantonamenti per rischi e oneri, netti 9 (464.532) (1.351.752) 10 (280.923) (304.145) 24.469.428 20.933.706 1.853 29.819 Altri costi operativi Recupero costi Lavori in economia Totale costi operativi (110.746.824) (137.767.677) Risultato operativo (8.529.881) (24.903.002) Proventi finanziari 11 37.375.621 43.491.027 Oneri finanziari 11 (23.299.273) (20.510.112) Costi finanziari netti 11 14.076.348 22.980.915 Rivalutazioni di partecipazioni 12 0 0 Svalutazioni di partecipazioni 13 0 0 5.546.467 (1.922.087) 2.617.360 3.914.633 8.163.827 1.992.546 2012 2011 8.163.827 1.992.546 972.296 (613.760) (126) 0 (271.214) 0 700.956 (613.760) 8.864.783 1.378.786 Risultato prima delle imposte Imposte sul reddito 14 Risultato dopo le imposte Conto economico complessivo per l’esercizio 2012 In Euro Utile/(perdita) del periodo (A) Variazione della riserva per copertura rischi, al netto dell'effetto fiscale Utili/(perdite) derivanti dalla conversione della Branch Utili/(perdite) attuariali Totale Altri utili/(perdite), al netto dell'effetto fiscale (B) Totale Utile/(perdita) complessiva (A)+(B) Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 143 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Situazione patrimoniale-finanziaria al 31 dicembre 2012 Situazione patrimoniale-finanziaria al 31 dicembre 2012 In Euro Note Attività 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 Immobilizzazioni immateriali 15 8.691.039 9.224.614 Immobilizzazioni materiali 16 29.565.680 30.773.323 Partecipazioni in società controllate 17 318.779.329 318.701.688 Altre partecipazioni 18 1.029.104 634.104 Attività per imposte anticipate 19 16.351.699 13.385.943 374.416.851 372.719.672 Totale attività non correnti Attività per lavori in corso su ordinazione e rimanenze 20 19.366.099 10.707.540 Crediti commerciali verso terzi 21 29.880.238 31.429.240 Crediti commerciali verso società controllate 22 33.289.334 29.368.863 Crediti finanziari verso società controllate 22 91.495.372 36.627.662 Crediti per imposte correnti 23 1.180.123 1.536.413 Crediti vari ed altre attività correnti 24 10.729.825 16.625.186 Cassa ed altre disponibilità liquide 25 1.620.664 17.840.584 Totale attività correnti 187.561.655 144.135.488 Totale attività 561.978.506 516.855.160 Patrimonio netto Capitale sociale 26 6.900.000 6.900.000 Riserva legale 26 1.380.000 1.380.000 Riserva sovrapprezzo azioni 26 0 0 Riserva di rivalutazione 26 0 0 Riserva IAS 19 26 (271.214) 0 Riserva di traduzione 26 (126) 0 Riserva per copertura rischi di cambio 26 356.663 (587.559) Riserva per copertura rischi su commodities 26 10.215 (17.859) Altre riserve 26 168.912.531 168.912.531 Utile e perdite a nuovo 26 1.992.546 0 Risultato dell'esercizio 26 8.163.827 1.992.546 187.444.442 178.579.659 Totale patrimonio netto Passività Debiti verso banche ed altri finanziatori 27 0 0 Trattamento di fine rapporto 28 2.132.384 1.767.448 Fondo imposte differite 19 11.277.344 11.288.785 Fondi per rischi e oneri futuri 29 11.568.434 11.103.901 24.978.162 24.160.134 Totale passività non correnti Debiti verso banche ed altri finanziatori 27 166.836.360 50.012.586 Debiti per lavori in corso su ordinazione 20 3.558.281 6.021.962 144 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Situazione patrimoniale-finanziaria al 31 dicembre 2012 20 5.446.885 952.084 Debiti commerciali verso terzi 30 29.982.265 35.108.069 Debiti commerciali verso società controllate 31 6.348.530 6.366.677 Debiti finanziari verso società controllate 31 127.302.885 186.484.402 Debiti vari ed altre passività correnti 32 10.080.696 29.169.587 Totale passività correnti 349.555.902 314.115.367 Totale passività e patrimonio netto 561.978.506 516.855.160 ›› The Modern Wing Chicago, IL / Stati Uniti Ph.: ©Chuck Choi Architectural Photography Anticipi da clienti Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 145 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Rendiconto finanziario per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2012 Rendiconto finanziario per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2012 In migliaia di Euro 2012 2011 8.164 (1.922) Flusso di cassa generato (assorbito) dalle attività operative Risultato prima delle imposte Rettifiche operate al fine di riconciliare il risultato prima delle imposte con le variazioni di cassa generate (assorbite) dalla gestione operativa: ›› Proventi per interessi (1.103) (1.171) ›› Oneri per interessi 5.279 4.177 ›› Ammortamenti e perdite di valore ›› Plusvalenze/minusvalenze da cessione immobilizzazioni materiali e immateriali 4.445 3.863 (29) (13) 465 1.352 (641) 0 0 0 (68) (128) 63 74 8.411 8.154 943 (596) 28 (18) ›› Variazione attività e passività per lavori in corso su ordinazione (6.627) 7.784 ›› Variazione crediti e debiti commerciali verso terzi (2.936) 3.744 (3.939) (10.100) (15.715) 3.111 ›› Imposte pagate 0 (734) ›› Interessi pagati (5.279) (3.906) ›› Interessi ricevuti 1.103 1.171 ›› Accantonamenti per rischi e oneri, netti ›› Svalutazione crediti, netti ›› Svalutazioni/rivalutazioni partecipazioni ›› Pagamenti TFR a dipendenti ›› Costi per TFR Totale rettifiche Variazioni intervenute nelle attività e passività di natura operativa: ›› Effetto variazione riserva per coperture rischi di cambio ›› Effetto variazione riserva per coperture rischi su commodities ›› Variazione crediti e debiti commerciali verso società controllate ›› Variazione delle altre voci del capitale d'esercizio (*) ›› Effetto della variazione dei flussi di cambio sui flussi di cassa 6 Totale variazioni (32.416) 456 Flusso di cassa netto generato (assorbito) dalle attività operative (A) (15.841) 6.688 (2.722) (3.808) 42 157 (395) (349) (78) 0 (3.153) (4.000) (114.049) (65.082) 0 (19.800) Flusso di cassa netto generato (assorbito) dalle attività di finanziamento (C) (114.049) (84.882) Incremento (decremento) netto delle disponibilità liquide (A+B+C) (133.043) (82.194) Flusso di cassa netto generato (assorbito) dalle attività di investimento Investimenti netti in immobilizzazioni materiali ed immateriali Cessioni di immobilizzazioni materiali ed immateriali Variazioni in partecipazioni in altre imprese Variazioni in partecipazioni controllate Flusso di cassa netto assorbito dalle attività di investimento (B) Flusso di cassa netto generato (assorbito) dalle attività di finanziamento Variazione conti correnti di corrispondenza con società controllate Pagamento dividendi azionisti Permasteelisa S.p.A. 146 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Rendiconto finanziario per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2012 Disponibilità monetarie nette all'1 gennaio (D) (32.172) 50.022 (165.215) (32.172) In migliaia di Euro 2012 2011 Conti correnti e depositi bancari e postali 1.619 17.838 2 3 (166.836) (50.013) (165.215) (32.172) Disponibilità monetarie nette al 31 dicembre (A+B+C+D) Le disponibilità monetarie nette sono così composte: Cassa ed altri strumenti equivalenti Conti correnti bancari (scoperti di conto corrente) ed altri finanziamenti a breve ›› Manchester Metropolitan University Business School Manchester / Regno Unito Ph.: ©Andrew Priest Photography (*) Le altre voci del capitale d’esercizio si riferiscono alle seguenti voci presenti nel prospetto della situazione patrimonialefinanziaria della Società: crediti e debiti per imposte correnti, attività per imposte anticipate e passività per imposte differite, crediti vari ed altre attività correnti, debiti vari ed altre passività correnti, fondi per rischi e oneri. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 147 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Prospetto delle variazioni del patrimonio netto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2012 Prospetto delle variazioni del patrimonio netto Risultato dell'esercizio Proventi (oneri complessivi dell'esercizio) Riserva copertura rischi su commodities 8 0 Patrimonio netto Riserva copertura rischi di cambio 0 Utili e perdite a nuovo Riserva differenza cambio di traduzione (103) Riserva IAS 19 Altre riserve da conversione Ias 312 0 (4.626) 197.000 (595) (18) (18) 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 (595) (18) 0 0 (614) 1.993 1.993 0 0 0 0 0 0 0 0 0 (595) (18) 0 1.993 1.380 (397) (3.523) (706) 4.626 0 Dividendi Saldo al 31 Dicembre 2011 710 172.482 (595) Operazioni con gli azionisti: Destinazione risultato dell'esercizio precedente Arrotondamenti Riserva conversione Ias indisponibile 3.523 Altre riserve di fusione 1.380 16.416 Riserva avanzo di fusione Riserva di rivalutazione 6.900 Riserva sovrap-prezzo azioni Saldo all'1 Gennaio 2011 Proventi (oneri) imputati direttamente a patrimonio netto: Variazione riserva di copertura rischi di cambio Variazione riserva di copertura rischi su commodities Variazione riserva di copertura rischi su interesse Riserva legale In migliaia di Euro Capitale sociale per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2012 (16.018) 0 0 (16.416) (3.523) 6.900 1.380 (1) (3.782) 0 148 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 0 (19.800) (706) (3.782) 0 0 4 168.700 312 (103) (1) 0 0 0 0 4.626 (19.801) 0 (587) (18) 0 1.993 178.580 Riserva differenza cambio di traduzione Riserva copertura rischi di cambio Riserva copertura rischi su commodities Riserva IAS 19 (587) (18) 0 0 0 944 944 (0) (0) Riserva avanzo di fusione 1.380 Patrimonio netto Altre riserve da conversione Ias 0 6.900 Utili e perdite a nuovo Riserva conversione Ias indisponibile (103) Riserva di rivalutazione 312 Riserva sovrapprezzo azioni 4 168.700 Riserva legale Saldo all'1 Gennaio 2012 Proventi (oneri) imputati direttamente a patrimonio netto: Capitale sociale In migliaia di Euro Altre riserve di fusione BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Prospetto delle variazioni del patrimonio netto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2012 1.993 178.580 Differenze di traduzione Variazione riserva di copertura rischi di cambio Variazione riserva di copertura rischi su commodities Variazione riserva di copertura rischi su interesse 28 28 0 Variazione riserva IAS (271) (271) 0 0 0 0 0 0 0 0 0 944 28 (271) 0 701 8.164 8.164 0 0 0 0 0 0 0 0 0 944 28 (271) 8.164 8.865 Risultato dell'esercizio Proventi (oneri complessivi dell'esercizio) Operazioni con gli azionisti: Destinazione risultato dell'esercizio precedente 0 Dividendi 0 Arrotondamenti 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 6.900 1.380 0 0 4 168.700 312 (103) 0 357 10 Saldo al 31 Dicembre 2012 (271) 10.157 187.445 Riferimento: nota esplicativa 26. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 149 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio Note esplicative al Bilancio d’Esercizio Informazioni societarie Permasteelisa S.p.A. (nel seguito “Società”) è una società con sede in Italia che opera a livello mondiale direttamente o indirettamente attraverso le sue società controllate nel settore della progettazione, produzione ed installazione di componenti architettonici (facciate continue, pareti divisorie, portoni) e sistemi di interni (arredi). Il Bilancio d’Esercizio di Permasteelisa S.p.A. è redatto in Euro che è la moneta corrente nell’economia in cui opera la Società. Permasteelisa S.p.A., in qualità di Capogruppo, ha inoltre predisposto il Bilancio Consolidato del Gruppo Permasteelisa al 31 dicembre 2012. Il progetto di Bilancio d’Esercizio è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 27 marzo 2013 e verrà sottoposto all’approvazione dell’Assemblea dei Soci convocata per il 30 aprile 2013. Il presente bilancio è assoggettato a revisione contabile da parte di Deloitte & Touche S.p.A. Prospetti di bilancio I prospetti della situazione patrimoniale-finanziaria, del conto economico, del rendiconto finanziario e delle variazioni del patrimonio netto sono i medesimi utilizzati per la predisposizione di quelli comparativi al 31 dicembre 2011. I prospetti di situazione patrimoniale-finanziaria, conto economico, rendiconto finanziario e variazioni del patrimonio netto hanno le seguenti caratteristiche. › Situazione patrimoniale-finanziaria E’ stato adottato il criterio che suddivide le attività e passività in “correnti/non correnti”, con specifica separazione delle attività e passività detenute per la vendita, qualora presenti. Le attività correnti includono attività (quali le rimanenze, le attività per lavori in corso su ordinazione ed i crediti commerciali) che sono vendute, consumate o realizzate nel normale ciclo operativo anche quando non ne è previsto il realizzo entro 12 mesi dopo la chiusura del periodo. Alcune passività correnti, come debiti commerciali ed alcuni debiti nei confronti del personale e per altri costi operativi, sono parte del capitale circolante utilizzato nel normale ciclo operativo. Tali voci di natura operativa sono classificati come passività correnti anche se la loro estinzione è dovuta oltre 12 mesi dopo la chiusura del periodo. › Conto Economico E’ stato adottato il criterio che suddivide i costi per natura. › Rendiconto Finanziario E’ stato utilizzato il metodo indiretto. › Rendiconto Finanziario E’ stato adottato il prospetto con tutte le variazioni del patrimonio netto. Principi contabili › a. Dichiarazione di conformità Il Bilancio d’Esercizio 2012 rappresenta il bilancio separato della Capogruppo Permasteelisa S.p.A. ed è stato predisposto nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali (“IFRS”) emessi dall’International Accounting Standards Board (“IASB”) e omologati dall’Unione Europea. Per IFRS si intendono anche tutti i principi contabili internazionali rivisti (“IAS”), tutte le interpretazioni dell’International Financial Reporting Interpretations Committee (“IFRIC”), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee (“SIC”). 150 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio In ottemperanza al Regolamento Europeo n. 1606 del 19 luglio 2002, la Società ha adottato i Principi Contabili Internazionali (“IFRS”) emessi dall’International Accounting Standards Board (“IASB”) nella preparazione del bilancio separato, come pure per la preparazione del Bilancio Consolidato. Nella predisposizione del presente Bilancio d’Esercizio sono stati applicati i principi contabili illustrati nei successivi paragrafi; tali principi sono gli stessi principi contabili adottati nella redazione del Bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2011 fatta eccezione per: ›› l’applicazione in via anticipata e retrospettiva della versione rivista del principio IAS 19 - Benefici per i dipendenti, i cui effetti sono descritti nelle note esplicative alla lettera q. Vista la scarsa significatività dell’importo considerato, tale cambiamento di principio non ha comportato il restatement del conto economico 2011. Si è registrato invece un impatto maggiore nel bilancio 2012 a seguito dell’iscrizione di perdite attuariali quale componenti di conto economico complessivo per un importo, al netto dell’effetto fiscale, di Euro 271.214; ›› i nuovi principi illustrati alla lettera y. Con riferimento ai dati relativi all’esercizio precedente esposti a fini comparativi negli schemi di stato patrimoniale e nelle note esplicative illustrate nel seguito, è stata effettuate la seguente riclassifica rispetto ai dati pubblicati nel Bilancio d’Esercizio al 31 dicembre 2011: la voce “Altri ricavi operativi” è stata decrementata per Euro 20.933.707 e la voce “Recupero costi” è stata incrementata per lo stesso importo. › b. Criteri di redazione Il bilancio è predisposto in Euro sulla base del costo storico ad eccezione delle seguenti attività e passività che, qualora esistenti, sono valutati al loro “fair value”: strumenti finanziari derivati, strumenti finanziari detenuti per attività di trading, strumenti finanziari classificati come disponibili per la vendita. La predisposizione del bilancio in conformità con gli IFRS richiede l’effettuazione da parte del management di valutazioni, stime e assunzioni che hanno effetto sull’applicazione dei principi contabili stessi e sui valori registrati delle attività e passività e dei costi e ricavi. Le stime e le relative assunzioni sono basate sull’esperienza storica e su vari altri fattori che sono stati ritenuti ragionevoli considerate le circostanze, i risultati dei quali formano la base della valutazione dei valori di iscrizione di attività e passività che non sono prontamente desumibili da altre fonti. I risultati effettivi possono essere differenti rispetto a queste stime. Le stime e le sottostanti assunzioni sono riviste periodicamente. Le revisioni di stime contabili sono registrate nel periodo in cui la stima è rivista se la revisione riguarda solo quel periodo, o nel periodo della revisione ed in quelli futuri se la revisione riguarda sia il periodo corrente che quelli futuri. I principi contabili illustrati nel prosieguo sono stati applicati omogeneamente per tutti i periodi presentati nel presente Bilancio d’Esercizio. › c. Criteri di redazione ›› Transazioni in valuta estera Le transazioni in valuta estera sono registrate al cambio in vigore alla data di transazione. Le poste monetarie dell’attivo e del passivo denominate in valuta estera in essere alla data di chiusura del bilancio sono convertite in Euro al cambio in vigore alla data di chiusura del bilancio. Gli utili e le perdite su cambi derivanti da tale conversione sono registrati nel conto economico. Le poste non monetarie dell’attivo e del passivo valutate al costo e denominate in valuta estera sono convertite utilizzando il cambio alla data della transazione; quelle valutate invece al “fair value” sono convertite in Euro al cambio in vigore alla data in cui il “fair value” è stato determinato. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 151 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio I cambi applicati al 31 dicembre 2012 ed i cambi comparativi dell’esercizio precedente sono i seguenti: Valuta Baht Thailandese 31 dicembre 2012 31 dicembre 2011 Cambio Cambio alla data di Cambio alla data di Cambio chiusura medio chiusura medio dell'esercizio dell'esercizio dell'esercizio dell'esercizio 40,347 39,943558 40,991 42,424725 7,461 7,443761 7,4342 7,450676 7,3483 7,47547 7,754 7,793318 4,846174 4,721982 4,75237 5,111683 Dollaro Australiano 1,2712 1,24134 1,2723 1,348158 Dollaro Canadese 1,3137 1,284793 1,3215 1,375641 Dollaro Hong Kong 10,226 9,972554 10,051 10,834008 Dollaro Singapore 1,6111 1,606169 1,6819 1,749067 38,326196 38,011975 39,1835 40,885375 1,3194 1,285603 1,2939 1,39171 292,3 289,323167 314,58 279,309083 Franco Svizzero 1,2072 1,205303 1,2156 1,233984 Kuna Croata 7,5575 7,521322 7,537 7,438383 1,035069 1,00941025 n/a n/a Pataca Macau 10,533188 10,269801 10,3504 11,153175 Peso Filippino 54,107 54,273467 56,754 60,259108 Renminbi Cinese 8,2207 8,109417 8,1588 8,996063 Ringgit Malese 4,0347 3,968913 4,1055 4,255263 Riyal Qatar 4,803942 4,680858 4,71164 5,067698 Riyal Saudita 4,948379 4,821313 4,85236 5,219397 Rublo Russo 40,3295 39,923767 41,765 40,879717 72,56 68,629483 68,713 64,866875 Shekel Israeliano 4,9258 4,953732 4,9453 4,976054 Sterlina Britannica 0,8161 0,811096 0,8353 0,867768 Won Coreano 1.406,23 1.448,1950 1.498,69 1.541,0467 Yen Giappone 113,61 102,621158 100,2 111,020833 Zloty Polacco 4,074 4,184332 4,458 4,118705 Corona Danese Corona Norvegese Dirham Dubai Dollaro Taiwan Dollaro Usa Forino Ungherese Manat Azerbaigian Rupia Indiana 152 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio › d. Strumenti finanziari derivati La Società utilizza strumenti finanziari derivati (generalmente contratti forward, swap e future) esclusivamente per coprire la sua esposizione al rischio di cambio, al rischio di prezzo ed al rischio di interesse derivante dalle sue attività operative e finanziarie. In accordo con la propria policy relativa alla tesoreria, la Società non detiene né emette strumenti finanziari derivati per scopo di “trading”. Tuttavia, gli strumenti finanziari derivati che non rispettano i criteri richiesti per la contabilizzazione delle operazioni come operazioni di copertura sono contabilizzati come strumenti di “trading”. Gli strumenti finanziari derivati sono registrati inizialmente al costo. Successivamente, gli strumenti finanziari sono valutati al “fair value”. L’utile o la perdita derivante dall’aggiustamento degli strumenti finanziari derivati al “fair value” viene riconosciuto immediatamente a conto economico. Tuttavia, per i derivati che rispettano le condizioni richieste per la contabilizzazione degli stessi come strumenti derivati di copertura, il riconoscimento di qualsiasi utile o perdita dipende dalla natura della posta coperta (si veda il principio contabile illustrato al successivo paragrafo E). Il “fair value” dei contratti forward o swap è il loro prezzo di mercato alla data di chiusura del bilancio, che è il prezzo forward di mercato a quella data. › e. Hedging ›› Cash flow hedging (rischio di cambio) Come illustrato in precedenza, la Società utilizza strumenti finanziari derivati esclusivamente a copertura del rischio di cambio derivante dalle sue attività operative e finanziarie. In particolare la Società utilizza strumenti finanziari derivati a copertura del rischio di cambio sui flussi di cassa futuri relativi alle proprie commesse; al momento dell’acquisizione di una commessa i cui flussi futuri di cassa in entrata e/o in uscita sono in valuta estera, la Società stipula specifici contratti forward o swap per coprire il rischio di cambio esistente sugli stessi; si tratta pertanto di operazioni di copertura di flussi di cassa di transazioni future altamente probabili poiché generalmente la commessa oggetto di copertura risulta ormai acquisita al momento della stipula del contratto o dei contratti di copertura; in considerazione dell’orizzonte temporale delle commesse della Società, la stima della tempistica dei flussi di cassa futuri risulta molto difficile e soggetta a variazioni che possono essere anche significative; in conseguenza di tali fattori, la policy della Società prevede che la copertura iniziale dei flussi di cassa futuri di una commessa venga effettuata sulla base di una stima di massima della loro tempistica e che successivamente: ›› venga puntualmente eseguito il roll-over del/i contratto/i di copertura se alla scadenza dello/gli stesso/i non si realizza il corrispondente flusso di cassa relativo alla commessa; ›› in caso di flusso di cassa che avvenga in anticipo rispetto alla scadenza del contratto di copertura, venga effettuato un contratto di segno opposto con la stessa scadenza del contratto di copertura in essere. Gli utili e le perdite derivanti dal roll-over di tali strumenti finanziari derivati e dalla valutazione degli stessi al “fair value” sono riconosciuti a patrimonio netto attraverso il conto economico complessivo in un’apposita riserva per la parte ritenuta efficace; tali utili e perdite sono rimossi dal patrimonio netto e riclassificati nel conto economico nello stesso periodo o periodi in cui la transazione prevista influenza il conto economico; tali utili e perdite vengono classificati nei ricavi operativi o nei costi operativi se relativi a contratti di copertura rispettivamente dei flussi di incasso o dei flussi di pagamento delle commesse. L’eventuale parte non efficace degli utili e perdite è riconosciuta immediatamente a conto economico tra le componenti finanziarie dello stesso. In considerazione delle modalità previste dalla Società per effettuare la copertura del rischio di cambio sui flussi futuri relativi alle commesse, l’efficacia prospettica è sempre entro i limiti richiesti dallo IAS 39 (80%-125%); eventuali inefficacie si possono verificare a posteriori solo nel caso in cui le operazioni di roll-over o di chiusura anticipata di un contratto di copertura non Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 153 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio vengano effettuate correttamente; la valutazione dell’efficacia retrospettiva delle coperture è effettuata pertanto dalla Società attraverso un controllo continuo volto all’accertamento che tali casistiche non accadano. Se si prevede che la transazione coperta non abbia più luogo, le perdite o utili su cambi accumulate registrate a patrimonio netto sono riconosciute immediatamente nel conto economico nelle componenti finanziarie dello stesso. Si segnala infine che la policy della Società prevede che la copertura del rischio di cambio venga effettuata sul cambio a pronti; conseguentemente il differenziale tra cambio a pronti e cambio a termine registrato ad ogni operazione di roll-over dei contratti di copertura e quello compreso nella valutazione al “fair value” degli stessi, vengono registrati a conto economico nelle componenti finanziarie dello stesso come costo/ricavo di copertura, indipendentemente dal fatto che il contratto derivato rispetti o meno i criteri per essere considerato di copertura. ›› Copertura di attività e passività monetarie La Società utilizza strumenti finanziari derivati anche per coprire l’esposizione al rischio di cambio di attività o passività monetarie già registrate in bilancio come i finanziamenti in valuta; in tal caso non viene applicato l’hedge accounting e qualsiasi utile o perdita sullo strumento di copertura è riconosciuta direttamente a conto economico. ›› Cash flow hedging (rischio di prezzo su commodities) La Società utilizza strumenti finanziari derivati anche a copertura del rischio di prezzo su commodities derivante dalle sue attività operative. In particolare la Società utilizza strumenti finanziari derivati a copertura del rischio di prezzo sui flussi di acquisto di alluminio per le proprie commesse. Al momento dell’acquisizione di una commessa i cui flussi futuri in uscita riguardano tra l’altro acquisti di alluminio, la Società stipula specifici contratti forward o future sull’alluminio per coprire il rischio di prezzo esistente su tale commodity; si tratta pertanto di operazioni di copertura di flussi di cassa di transazioni future altamente probabili poiché generalmente la commessa oggetto di copertura relativamente agli acquisti di alluminio risulta ormai acquisita al momento della stipula del contratto o dei contratti di copertura. In considerazione della variabilità del prezzo dell’alluminio, l’obiettivo della copertura è quello di bloccare il prezzo dello stesso fin dal momento stesso dell’acquisizione della commessa; nel momento successivo in cui viene fissato l’ordine di alluminio con il fornitore e quindi il relativo prezzo, la Società chiude l’operazione di acquisto a termine dell’alluminio concludendo un’operazione di segno opposto; nel caso in cui alla scadenza dell’operazione l’ordine al fornitore non sia ancora stato fissato, viene puntualmente eseguito il roll-over del/i contratto/i di copertura. Gli utili e le perdite derivanti dalla regolazione delle operazioni alla scadenza, inclusi gli effetti degli eventuali roll-over di tali strumenti finanziari derivati e dalla valutazione degli stessi al “fair value”, sono riconosciuti a patrimonio netto attraverso il conto economico complessivo in un’apposita riserva per la parte ritenuta efficace; tali utili e perdite sono rimossi dal patrimonio netto e riclassificati nel conto economico nello stesso periodo o periodi in cui la transazione prevista influenza il conto economico (arrivo della merce); tali utili e perdite vengono classificati nei costi operativi. L’eventuale parte non efficace degli utili e perdite è riconosciuta immediatamente a conto economico tra le componenti finanziarie dello stesso. In considerazione delle modalità previste dalla Società per effettuare la copertura del rischio di prezzo sui flussi futuri di pagamento relativi agli acquisti di alluminio su specifiche commesse, l’efficacia prospettica è sempre entro i limiti richiesti dallo IAS 39 (80%-125%); eventuali inefficacie si possono verificare a posteriori solo nel caso in cui le operazioni di roll-over o di chiusura di un contratto di copertura mediante un’operazione di segno opposto al momento di fissazione dell’ordine al fornitore non vengano effettuate correttamente; la valutazione dell’efficacia retrospettiva delle coperture è effettuata pertanto dalla Società attraverso un controllo continuo volto all’accertamento che tali casistiche non accadano. Se si prevede che la transazione coperta non abbia più luogo, le perdite o utili sul differenziale prezzo accumulate registrate a patrimonio netto sono riconosciute immediatamente nelle componenti finanziarie dello stesso. 154 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio Si segnala infine che policy della Società prevede che la copertura del rischio di prezzo su commodities venga effettuata sul cambio a pronti; conseguentemente il differenziale tra cambio a pronti e cambio a termine registrato ad ogni operazione di roll-over dei contratti di copertura e quello compreso nella valutazione al “fair value” degli stessi, vengono registrati a conto economico nelle componenti finanziarie dello stesso come costo/ricavo di copertura, indipendentemente dal fatto che il contratto derivato rispetti o meno i criteri per essere considerato di copertura. f. Immobilizzazioni materiali ›› Immobilizzazioni materiali di proprietà Le immobilizzazioni materiali di proprietà sono iscritte al costo al netto degli ammortamenti accumulati (i criteri di ammortamento sono riportati nel prosieguo della presente nota esplicativa) e di eventuali perdite di valore (si veda il principio contabile n). Il costo dei beni costruiti in economia include i costi dei materiali, il costo del lavoro e la stima iniziale, se rilevante, dei costi di smaltimento o di rimozione dei beni stessi e di ripristino del luogo dove era collocato il bene e una quota di costi di produzione indiretti per la quota ragionevolmente imputabile. Quando componenti di immobilizzazioni materiali hanno vite utili diverse, esse sono registrate come voci distinte di immobilizzazioni materiali e ammortizzate separatamente in applicazione del principio del “component approach”. ›› Spese successive La Società riconosce nel valore contabile di un’immobilizzazione materiale il costo della sostituzione di parte di essa quando tale costo è sostenuto, se è probabile che tale costo incrementerà i benefici economici futuri incorporati nella immobilizzazione a cui si riferiscono e il costo è misurabile con affidabilità. Tutti gli altri costi sono registrati a conto economico quando sostenuti. ›› Ammortamento L’ammortamento è registrato nel conto economico in quote costanti sulla base della stimata vita utile di ciascuna immobilizzazione materiale. L’ammortamento inizia dal momento in cui il bene diventa disponibile per l’uso. I terreni non sono ammortizzati. Le stimate vite utili sono mediamente le seguenti: ›› ›› ›› ›› fabbricati........................................................... impianti e macchinari........................................ attrezzature....................................................... altri beni............................................................. 33 anni 7-25 anni 4-5 anni 4-8 anni Le vite utili ed il valore residuo, se significativo, sono rivisti annualmente. › g. Immobilizzazioni immateriali ›› Ricerca e sviluppo Le spese relative ad attività di ricerca, intraprese con la prospettiva di ottenere nuove conoscenze tecniche e scientifiche sono riconosciute a conto economico quando sostenute. Le spese relative ad attività di sviluppo, laddove i risultati della ricerca sono applicati ad un progetto o disegno per la produzione di prodotti e processi nuovi o sostanzialmente migliorati, sono capitalizzate se il prodotto o il processo è tecnicamente e commercialmente fattibile e la Società ha le risorse sufficienti per completarne lo sviluppo. Le spese capitalizzate includono il costo dei materiali, il lavoro diretto ed una quota di costi indiretti ragionevolmente imputabile al bene. Altre tipologie di spese di sviluppo sono riconosciute a conto economico quando sostenute. Le spese di sviluppo capitalizzate sono iscritte al costo al netto degli ammortamenti accumulati (i criteri di ammortamento sono riportati nel prosieguo della presente nota esplicativa) e a perdite di valore (si veda il principio contabile n). Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 155 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio ›› Altre immobilizzazioni immateriali Le altre immobilizzazioni immateriali che sono state acquisite dalla Società sono iscritte al costo al netto degli ammortamenti accumulati (i criteri di ammortamento sono riportati nel prosieguo della presente nota esplicativa) e a perdite di valore (si veda il principio contabile n). Le spese relative all’avviamento ed ai marchi generati internamente sono registrati nel conto economico quando sostenute. ›› Spese successive Le spese successive relative ad immobilizzazioni immateriali vengono capitalizzate solo quando esse aumentano i futuri benefici economici incorporati nella specifica immobilizzazione immateriale a cui si riferiscono. Tutte le altre spese sono registrate a conto economico quando sostenute. ›› Ammortamento L’ammortamento è registrato a conto economico in quote costanti sulla base delle stimate vite utili di ciascuna immobilizzazione immateriale a meno che tali vite risultino indefinite. Le immobilizzazioni immateriali con vita utile indefinita e le immobilizzazioni immateriali non ancora disponibili per l’uso sono assoggettate annualmente a “impairment test”. Le altre immobilizzazioni immateriali sono ammortizzate dalla data in cui esse sono disponibili per l’uso. Le stimate vite utili sono mediamente le seguenti: ›› ›› ›› ›› diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno.. spese di sviluppo................................................ portafoglio ordini................................................ relazione con la clientela.................................. 3-5 anni 5 anni secondo il corrispondente sviluppo economico 20 anni › h. Partecipazioni in società controllate Le partecipazioni in imprese controllate sono iscritte al costo rettificato in presenza di perdite di valore. La differenza positiva, emergente all’atto dell’acquisto, tra il costo di acquisizione e la quota di patrimonio netto a valori correnti della partecipata di competenza della società è, pertanto, inclusa nel valore di carico della partecipazione. Le partecipazioni in imprese controllate sono sottoposte ogni anno, o se necessario più frequentemente, a verifica circa eventuali perdite di valore. Qualora esistano evidenze che tali partecipazioni abbiano subito una perdita di valore, la stessa è rilevata nel conto economico come svalutazione. Nel caso l’eventuale quota di pertinenza della società delle perdite della partecipata ecceda il valore contabile della partecipazione, e la società abbia l’obbligo di risponderne, si procede ad azzerare il valore della partecipazione e la quota delle ulteriori perdite è rilevata come fondo nel passivo. Qualora, successivamente, la perdita di valore venga meno o si riduca, è rilevato a conto economico un ripristino di valore nei limiti del costo. › i. Crediti commerciali I crediti commerciali sono inizialmente iscritti al “fair value” e successivamente valutati al costo ammortizzato, usando il metodo del tasso d’interesse effettivo, al netto delle relative perdite di valore con riferimento alle somme ritenute inesigibili, iscritte in appositi fondi di svalutazione rettificativi. La stima delle somme ritenute inesigibili è effettuata sulla base del valore dei flussi di cassa futuri attesi. I crediti commerciali, la cui scadenza rientra nei normali termini commerciali, non sono attualizzati. › j. Lavori in corso su ordinazione I lavori in corso sono rilevati sulla base del metodo dello stato di avanzamento (o percentuale di completamento) secondo il quale i costi, i ricavi ed il margine vengono riconosciuti in base all’avanzamento dell’attività produttiva. Il criterio adottato dalla Società è quello della percentuale di completamento determinata mediante l’applicazione del criterio del costo sostenuto (“cost to 156 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio cost”). La valutazione riflette la migliore stima dei lavori effettuata alla data di rendicontazione. Periodicamente sono effettuati aggiornamenti delle assunzioni che sono alla base delle valutazioni. Gli eventuali effetti economici sono contabilizzati nell’esercizio in cui sono effettuati gli aggiornamenti. I ricavi di commessa comprendono i corrispettivi contrattualmente pattuiti, le varianti dei lavori, la revisione di prezzi, gli incentivi e le eventuali riserve (“claims”) nella misura in cui è probabile che queste possano essere valutate con attendibilità. In particolare la valutazione delle riserve è stata orientata, sulla base di determinati approfondimenti di natura tecnico-giuridica, sui positivi esiti ragionevolmente conseguibili dal contenzioso con gli enti committenti. I costi di commessa includono tutti i costi che si riferiscono direttamente alla commessa, i costi che possono essere attribuibili all’attività di commessa in generale e che possono essere allocati alla commessa stessa, oltre a qualunque altro costo che può essere specificatamente addebitato al committente sulla base delle clausole contrattuali. I costi di commessa includono anche i costi pre-operativi, ovvero i costi sostenuti nella fase iniziale del contratto prima che venga iniziata l’attività di costruzione (costi di progettazione, costi per l’organizzazione e l’avvio della produzione, costi di installazione cantiere) ed i costi post-operativi che si sostengono dopo la chiusura della commessa (rimozione cantiere, rientro macchinari/impianti in sede). Nel caso si preveda che il completamento di una commessa possa determinare l’insorgere di una perdita, questa viene riconosciuta nella sua interezza nell’esercizio in cui la stessa divenga ragionevolmente prevedibile. I lavori in corso su ordinazione sono esposti al netto degli eventuali fondi svalutazione e/o perdite a finire, nonché degli acconti relativi al contratto in corso di esecuzione. Tale analisi viene effettuata commessa per commessa: qualora il differenziale risulti positivo (per effetto di lavori in corso superiori all’importo degli acconti) lo sbilancio è classificato tra le attività (attività per lavori in corso su ordinazione); qualora invece tale differenziale risulti negativo lo sbilancio viene classificato tra le passività (passività per lavori in corso su ordinazione). Qualora il fondo perdite a finire relativo alla singola commessa ecceda il valore del lavoro iscritto nell’attivo patrimoniale, tale eccedenza viene classificata nei fondi rischi e oneri. I contratti con corrispettivi denominati in valuta differente da quella funzionale (Euro per la Società) sono valutati convertendo la quota di corrispettivi maturata, determinata sulla base del metodo della percentuale di completamento, al cambio di chiusura del periodo oggetto di rendicontazione per la parte non ancora fatturata e al cambio di registrazione per la parte fatturata. › k. Rimanenze Le rimanenze sono iscritte al minore tra il costo ed il valore netto di realizzo. Il valore netto di realizzo corrisponde allo stimato prezzo di vendita riferibile all’ordinaria attività dell’impresa, al netto dei costi stimati di completamento e delle spese di vendita. Il costo delle rimanenze è determinato secondo il metodo del costo medio ponderato ed include le spese sostenute per l’acquisizione delle rimanenze stesse e per portarle alla loro locazione e condizione attuale. Nel caso di rimanenze relative a prodotti finiti, semilavorati e in corso di produzione, il costo include una quota ragionevole di costi indiretti basata su una capacità produttiva normale. › l. Altre attività finanziarie Le altre attività finanziarie, per cui esiste l’intenzione e la capacità da parte della società di essere mantenute sino alla scadenza, sono iscritte al costo rappresentato dal “fair value” del corrispettivo iniziale dato in cambio, incrementato degli eventuali costi di transazione (es. commissioni, consulenze, ecc.) direttamente attribuibili all’acquisizione dell’attività finanziaria stessa. Successivamente alla rilevazione iniziale, le attività finanziarie sono valutate con il criterio del costo ammortizzato, utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo originale. Le attività finanziarie sono eliminate dal bilancio quando, per effetto della loro cessione o estinzione, la Società non è più coinvolta nella loro gestione, né detiene rischi e benefici relativi a tali strumenti ceduti/estinti. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 157 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio › m. Cassa e disponibilità liquide La cassa e le disponibilità liquide includono i saldi liquidi e i depositi a vista. Gli scoperti bancari, le anticipazioni su fatture e i finanziamenti a breve termine che sono ripagabili a richiesta e formano parte integrante della gestione di cassa della Società sono inclusi come componenti di cassa e disponibilità liquide ai fini della predisposizione del rendiconto finanziario. › n. Impairment delle immobilizzazioni materiali ed immateriali I valori correnti delle immobilizzazioni materiali ed immateriali sono rivisti a ciascuna data di bilancio per determinare se vi sono indicazioni di perdite di valore (“impairment”). Se tali indicazioni esistono, viene effettuata una stima del valore recuperabile. Indipendentemente dal fatto che vi siano o meno indicazioni di perdite di valore, le attività che hanno una vita indefinita e le immobilizzazioni immateriali che non sono ancora disponibili per l’uso, sono assoggettate annualmente a test di “impairment”, confrontando il loro valore di iscrizione con il loro valore recuperabile. Una perdita di valore è riconosciuta ogni qualvolta il valore di iscrizione di un’attività o della sua “cash-generating unit” eccede il suo valore recuperabile. Le perdite di valore sono riconosciute a conto economico. Le perdite di valore riconosciute con riferimento alle “cash-generating unit” sono allocate in primo luogo a riduzione del valore di iscrizione di qualsiasi avviamento allocato alle “cash-generating unit” (o gruppo di “unit”) e successivamente, a riduzione del valore delle altre attività della “unit” (o gruppo di “unit”) su base proporzionale. ›› Calcolo del valore recuperabile Il valore recuperabile di un’attività è il maggiore tra il suo “fair value” al netto dei costi di vendita e il valore in uso. Nel valutare il valore in uso, i flussi di cassa futuri stimati sono attualizzati al loro valore attuale usando un tasso di interesse che rifletta le valutazioni correnti di mercato del costo del denaro e dei rischi connessi specificatamente a quella attività. Per un’attività che non genera flussi di cassa largamente indipendenti, il valore recuperabile è determinato per la “cashgenerating unit” alla quale appartiene l’attività. ›› Recupero delle perdite di valore Qualora vengano meno i presupposti delle svalutazioni precedentemente effettuate, le attività, ad eccezione dell’avviamento, vengono rivalutate e la rettifica è imputata a conto economico come rivalutazione (ripristino di valore). La rivalutazione è effettuata al minore tra il valore recuperabile ed il valore di iscrizione al lordo delle svalutazioni precedentemente effettuate e ridotto delle quote di ammortamento che sarebbero state stanziate qualora non si fosse proceduto alla svalutazione. › o. Patrimonio netto ›› Capitale sociale Il capitale sociale è rappresentato dal capitale sottoscritto e versato della Società. ›› Dividendi I dividendi sono riconosciuti come passività nel periodo in cui essi sono deliberati. ›› Azioni proprie Le azioni proprie sono iscritte in riduzione del patrimonio netto. Il costo originario delle azioni proprie ed i ricavi derivanti dalle eventuali vendite successive sono rilevati come movimenti di patrimonio netto. › p. Debiti verso banche ed altri finanziatori I debiti verso banche ed altri finanziatori sono riconosciuti inizialmente al “fair value” al netto dei costi di transazione ad essi attribuibili. Successivamente al riconoscimento iniziale, essi sono contabilizzati al costo ammortizzato con il riconoscimento a conto economico della differenza tra il costo e il valore di rimborso lungo il periodo del finanziamento sulla base di un tasso di interesse 158 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio effettivo. › q. Fondi pensione ed altri trattamenti riconosciuti ai dipendenti ›› Piani a contribuzione definita Le obbligazioni per contributi a piani pensionistici a contribuzione definita sono riconosciute come spese nel conto economico quando sostenute. ›› Trattamento di fine rapporto Il Trattamento di Fine Rapporto (TFR), obbligatorio per le imprese italiane ai sensi dell'art. 2120 del Codice Civile, ha natura di retribuzione differita ed è correlato alla durata della vita lavorativa dei dipendenti e alla retribuzione percepita nel periodo di servizio prestato. In applicazione dello IAS 19 - Benefici per i dipendenti , il TFR maturato precedentemente alla sopraccitata riforma assume la natura di Piano a benefici definiti e la relativa obbligazione da iscrivere in bilancio (Fondo TFR) è determinata mediante un calcolo attuariale. Il tasso di attualizzazione è quello riferibile a obbligazioni con valutazione “AA“ con scadenza simile a quella relativa all’obbligazione della Società. Il calcolo è effettuato da un qualificato attuario indipendente. A seguito dell’ adozione in via anticipata della versione rivista del principio IAS 19 (Benefici per i dipendenti), la rilevazione delle variazioni degli utili/perdite attuariali (“rimisurazioni”) è iscritta fra le altre componenti del conto economico complessivo consolidato. Il costo relativo alle prestazioni di lavoro per le società italiane del Gruppo con meno di 50 dipendenti, nonché gli interessi passivi relativi alla componente del “time value” nei calcoli attuariali sono iscritti a conto economico. A partire dal 1° gennaio 2007, la legge italiana ha previsto per il lavoratore la possibilità di scegliere la destinazione del proprio TFR maturando ai fondi di previdenza complementare oppure all’ azienda di appartenenza. Per le aziende con almeno 50 dipendenti è fatto obbligo di versare tale TFR al “Fondo di Tesoreria” gestito dall'INPS. Conseguentemente, l’ obbligazione nei confronti dell’ INPS e le contribuzioni alle forme pensionistiche complementari hanno assunto, ai sensi dello IAS 19, la natura di piani a contribuzioni definite. › r. Accantonamento a fondi rischi e oneri Un accantonamento a fondo per rischi e oneri viene riconosciuto in bilancio quando la Società ha un’obbligazione attuale, legale od implicita, quale risultato di un evento passato, ed è probabile che sarà necessario l’impiego di risorse atte a produrre benefici economici per adempiere l’obbligazione e può essere effettuata una stima attendibile dell’ammontare dell’obbligazione. Gli accantonamenti sono iscritti al valore rappresentativo della migliore stima dell’ammontare che la Società pagherebbe per estinguere l’obbligazione ovvero per trasferirla a terzi alla data di chiusura dell’esercizio. Se l’effetto è materiale, gli accantonamenti sono determinati attualizzando i flussi futuri di cassa attesi ad un tasso al lordo delle imposte che riflette le valutazioni correnti di mercato del valore attuale del denaro ed i rischi specifici connessi alla passività. › s. Debiti commerciali I debiti commerciali sono iscritti al costo ammortizzato, usando il metodo del tasso di interesse effettivo. I debiti commerciali, la cui scadenza rientra nei normali termini commerciali, non sono attualizzati. › t. Altre passività finanziarie Le passività finanziarie sono inizialmente rilevate al costo, corrispondente al “fair value” della passività al netto dei costi di transazione che sono direttamente attribuibili all’emissione della passività finanziaria stessa. Successivamente alla rilevazione iniziale, le passività finanziarie sono valutate con il criterio del costo ammortizzato, utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo. Le passività finanziarie sono eliminate dal bilancio quando, per effetto della loro cessione o Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 159 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio estinzione, la Società non è più coinvolta nella loro gestione, né detiene rischi e benefici relativi a tali strumenti estinti/ceduti. › u. Ricavi ›› Lavori in corso su ordinazione Non appena i ricavi di un contratto di costruzione possono essere stimati in modo affidabile, i ricavi ed i costi del contratto sono riconosciuti a conto economico secondo il metodo della percentuale di completamento che prevede il riconoscimento dei ricavi in funzione del rapporto tra i costi effettivamente sostenuti e quelli totali previsti. Una perdita prevista su un contratto è riconosciuta a conto economico immediatamente. ›› Beni e servizi resi I ricavi dalla vendita di beni sono riconosciuti a conto economico quando i rischi ed i benefici significativi della proprietà sono stati trasferiti all’acquirente. I ricavi da servizi resi sono riconosciuti a conto economico in proporzione allo stato di completamento alla data di bilancio determinata in base alla verifica della prestazione effettuata. Nessun ricavo viene riconosciuto se ci sono significative incertezze relative alla recuperabilità dell’importo dovuto, dei costi relativi o del possibile reso delle merci. › v. Costi ›› Pagamenti relativi a leasing operativi I pagamenti relativi ai leasing operativi sono riconosciuti a conto economico in modo lineare lungo la durata del leasing stesso; eventuali incentivi ricevuti sono riconosciuti a conto economico come una parte integrale del totale del costo del leasing. ›› Oneri finanziari netti Gli oneri finanziari netti includono gli interessi sui prestiti e finanziamenti calcolati utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo, i dividendi, gli utili e le perdite su cambi ad eccezione di quelli derivanti da operazioni di copertura dei flussi di cassa legati alle commesse che vengono classificati nei ricavi o costi operativi, ed il differenziale (premio o sconto) di tutti gli strumenti derivati sui cambi (di copertura e non). Gli interessi attivi sono riconosciuti a conto economico secondo il principio della competenza, utilizzando il tasso di interesse effettivo. I dividendi sono riconosciuti a conto economico alla data in cui è stabilito il diritto della società a ricevere il pagamento. La componente interesse dei pagamenti relativi ai leasing finanziari è riconosciuta a conto economico utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo. Gli oneri finanziari sostenuti a fronte di investimenti in attività per le quali normalmente trascorre un determinato periodo di tempo per rendere l’attività pronta per l’uso o per la vendita (qualifying asset ai sensi dello IAS 23 – Oneri finanziari) sono capitalizzati ed ammortizzati lungo la vita utile della classe di beni cui essi si riferiscono. Tutti gli altri oneri finanziari sono rilevati a conto economico nel corso dell’esercizio nel quale sono sostenuti. › w. Imposte sul reddito Le imposte sul reddito del periodo comprendono le imposte correnti e differite. Le imposte sul reddito sono riconosciute a conto economico ad eccezione di quelle che riguardano poste riconosciute direttamente a patrimonio netto, nel quale caso sono anch’esse riconosciute a patrimonio netto. Le imposte correnti includono il debito per imposte atteso sul reddito imponibile del periodo, calcolato utilizzando le aliquote in vigore alla data di bilancio e qualsiasi aggiustamento al debito per imposte relativo agli anni precedenti. Le imposte differite sono contabilizzate sulle differenze temporanee tra i valori delle attività e passività iscritte in bilancio e i corrispondenti valori utilizzati ai fini fiscali. 160 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio Non vengono iscritte le imposte differite sulle seguenti differenze: ›› avviamento non deducibile ai fini fiscali; ›› le attività e passività riconosciute inizialmente che non influenzano né i valori di bilancio né il reddito imponibile; ›› le differenze relative agli investimenti in società controllate nella misura in cui esse non si riverseranno nel prevedibile futuro. Il valore delle imposte differite si basa sulle modalità attese di realizzazione o sistemazione dei valori di iscrizione in bilancio delle attività e passività, utilizzando le aliquote fiscali in vigore o presumibilmente in vigore alla data di bilancio. Un’attività per imposte anticipate è riconosciuta solamente nella misura in cui è probabile che saranno disponibili redditi imponibili futuri rispetto ai quali l’attività può essere utilizzata. Le attività per imposte anticipate sono ridotte nella misura in cui non sia più probabile che il relativo beneficio fiscale sarà realizzato. Le imposte addizionali derivanti dalla distribuzione di dividendi sono riconosciute al momento in cui viene riconosciuta la passività per il pagamento del relativo dividendo in quanto la Società è in grado di governare le tempistiche di distribuzione delle riserve ed è probabile che esse non verranno distribuite nel prevedibile futuro. A partire dall’esercizio 2005 e per un triennio, la Permasteelisa S.p.A. e le sue controllate italiane Permasteelisa Interiors S.r.l., Permasteelisa Impianti S.r.l. hanno deciso di aderire al consolidato fiscale nazionale ai sensi degli artt. 117/129 del Testo Unico delle Imposte sul Reddito (T.U.I.R.). Il consolidato fiscale è stato rinnovato per il triennio 2008-2010; nel corso dell’esercizio 2010, a seguito dell’acquisizione di Permasteelisa S.p.A. da parte di Terre Alte S.p.A., la società Montrachet S.p.A., controllante di Terre Alte S.p.A., ha esercitato l’opzione di adesione al consolidato fiscale per il triennio 2010-2012 con adesione da parte di tutte le sue controllate e conseguente interruzione della precedente opzione esercitata da Permasteelisa S.p.A. Permasteelisa S.p.A. funge da società consolidante e determina un’unica base imponibile per il gruppo di società aderenti al consolidato fiscale nazionale, che beneficia in tal modo della possibilità di compensare redditi imponibili con perdite fiscali in un’unica dichiarazione. Ciascuna società aderente al consolidato fiscale nazionale trasferisce alla società consolidante il reddito fiscale (reddito imponibile o perdita fiscale); Permasteelisa S.p.A. rileva un credito nei suoi confronti pari all’IRES da versare. Per contro, nei confronti delle società che apportano perdite fiscali, Permasteelisa S.p.A. iscrive un debito pari all’IRES sulla parte di perdita effettivamente compensata a livello di Gruppo. › x. Attività non correnti detenute per la vendita e attività operative cessate Immediatamente prima di procedere ad una classificazione come attività o gruppo detenuti per la vendita, la misurazione delle attività (e di tutte le attività e passività incluse in un gruppo destinato alla vendita) viene aggiornata in accordo con gli IFRS applicabili. Successivamente, le attività non correnti e gli insiemi di attività e passività incluse in un gruppo destinato alla vendita sono riconosciute al minore tra il valore di iscrizione e il “fair value” al netto dei costi di vendita. Le perdite di valore che emergono al momento della classificazione come attività destinata alla vendita sono registrate a conto economico, anche quando sono state oggetto in precedenza di una rivalutazione. Lo stesso si applica agli utili e perdite derivanti dalle successive misurazioni. Un’attività operativa cessata è una parte delle attività della Società che rappresenta una separata linea importante di affari o un’area geografica di operazioni, o è una partecipazione acquistata esclusivamente con lo scopo di rivenderla. La classificazione come attività operativa cessata avviene al momento della eliminazione o quando l’operazione rispetta i criteri per essere classificata come detenuta per la vendita, se questo avviene prima. Anche un insieme di attività e passività destinate ad essere eliminate che stanno per essere abbandonate può essere classificata come attività operativa cessata se sono rispettati i criteri sopra menzionati. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 161 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio › y. Nuovi principi contabili ›› Principi contabili, emendamenti e interpretazioni applicati dal 1° gennaio 2012 In data 7 ottobre 2010, lo IASB aveva pubblicato alcuni emendamenti al principio IFRS 7 – Strumenti finanziari: Informazioni integrative, da applicarsi per la Società dal 1° gennaio 2012 in maniera prospettiva. Gli emendamenti sono stati emessi con l’intento di migliorare la comprensione delle transazioni di trasferimento (derecognition) delle attività finanziarie, inclusa la comprensione dei possibili effetti derivanti da qualsiasi rischio rimasto in capo all’impresa che ha trasferito tali attività. Gli emendamenti, inoltre, richiedono maggiori informazioni nel caso in cui un ammontare sproporzionato di tali transazioni sia posto in essere in prossimità della fine di un periodo contabile. L’adozione di tale modifica non ha prodotto significativi effetti sull’informativa fornita nella presente Relazione e sulla valutazione delle relative poste di bilancio. ›› Principi contabili, emendamenti e interpretazioni non ancora in vigore e applicati in via anticipata dalla Società In data 16 giugno 2011 lo IASB ha emesso un emendamento allo IAS 19 – Benefici per i dipendenti che elimina l’opzione di differire il riconoscimento degli utili e delle perdite attuariali con il metodo del corridoio, richiedendo la presentazione nella situazione patrimoniale e finanziaria del deficit o surplus del fondo, ed il riconoscimento delle componenti di costo legate alla prestazione lavorativa e gli oneri finanziari netti nel conto economico, ed il riconoscimento degli utili e perdite attuariali che derivano dalla rimisurazione della passività e attività tra gli “Altri utili/(perdite) complessivi”. Inoltre, il rendimento delle attività incluso tra gli oneri finanziari netti dovrà essere calcolato sulla base del tasso di sconto della passività e non più del rendimento atteso delle attività. L’emendamento infine, introduce nuove informazioni addizionali da fornire nelle note al bilancio. L’ emendamento va applicato in modo retrospettivo dall’esercizio avente inizio dopo o dal 1° gennaio 2013. Permasteelisa S.p.A. ha deciso di applicare, così come consentito, dette modifiche in via anticipata già a partire dal Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012. ›› Principi contabili, emendamenti e interpretazioni efficaci dal 1° gennaio 2012 e non rilevanti per la Società Il seguente emendamento efficace dal 1° gennaio 2012, disciplina fattispecie e casistiche non presenti all’interno della Società alla data della presente Relazione, ma che potrebbero avere effetti contabili su transazioni o accordi futuri: ›› in data 20 dicembre 2010, lo IASB ha emesso un emendamento minore allo IAS 12 – Imposte sul reddito che chiarisce la determinazione delle imposte differite sugli investimenti immobiliari valutati al fair value. La modifica introduce la presunzione che le imposte differite relative agli investimenti immobiliari valutati al fair value secondo lo IAS 40 devono essere determinate tenendo conto che il valore contabile sarà recuperato attraverso la vendita. Conseguentemente a tale emendamento il SIC-21 – Imposte sul reddito: Recuperabilità di un’attività non ammortizzabile rivalutata non sarà più applicabile. L’emendamento deve essere applicato in modo retrospettivo dal 1° gennaio 2012. ›› Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni non ancora applicabili e non adottati in via anticipata dalla Società In data 12 maggio 2011, lo IASB ha emesso il principio IFRS 10 – Bilancio Consolidato, che sostituirà il SIC-12 - Consolidamento: Società a destinazione specifica (società veicolo) e parti dello IAS 27 – Bilancio consolidato e separato, il quale sarà ridenominato Bilancio separato e disciplinerà il trattamento contabile delle partecipazioni nel bilancio separato. Il nuovo principio muove dai principi esistenti, individuando nel concetto di controllo il fattore determinante ai fini del consolidamento di una società nel bilancio consolidato della controllante. Esso fornisce, inoltre, una guida per determinare l’esistenza del controllo laddove sia difficile da accertare. Il principio deve essere applicato in modo retrospettivo, al più tardi, dagli esercizi aventi inizio dal o dopo il 1° gennaio 2014. Alla data della presente Relazione, la Società sta valutando gli eventuali impatti che deriveranno dall’adozione del nuovo principio. 162 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio In data 12 maggio 2011, lo IASB ha emesso il principio IFRS 11 – Accordi a controllo congiunto, che sostituirà lo IAS 31 – Partecipazioni in Joint Venture ed il SIC-13 – Imprese a controllo congiunto: Conferimenti in natura da parte dei partecipanti al controllo. Il nuovo principio fornisce dei criteri per l’individuazione degli accordi di compartecipazione basati sui diritti e sugli obblighi derivanti dagli accordi piuttosto che sulla forma legale degli stessi e stabilisce, come unico metodo di contabilizzazione delle partecipazioni in imprese a controllo congiunto nel bilancio consolidato, il metodo del patrimonio netto. Il principio deve essere applicato in modo retrospettivo, al più tardi, dagli esercizi aventi inizio dal o dopo il 1° gennaio 2014. A seguito dell’emanazione del principio, lo IAS 28 – Partecipazioni in imprese collegate è stato emendato per comprendere nel suo ambito di applicazione, dalla data di efficacia del principio, anche le partecipazioni in imprese a controllo congiunto. Alla data della presente Relazione, la Società sta valutando gli eventuali impatti che deriveranno dall’adozione del nuovo principio. In data 12 maggio 2011, lo IASB ha emesso il principio IFRS 12 – Informativa sulle partecipazioni in altre entità, che costituisce un nuovo e completo principio sulle informazioni addizionali da fornire su ogni tipologia di partecipazione, ivi incluse quelle su imprese controllate, gli accordi a controllo congiunto, imprese collegate, società a destinazione specifica ed altre società veicolo non consolidate. Il principio deve essere applicato in modo retrospettivo, al più tardi, dagli esercizi aventi inizio dal o dopo il 1° gennaio 2014. Alla data della presente Relazione, la Società sta valutando gli eventuali impatti che deriveranno dall’adozione del nuovo principio. In data 12 maggio 2011, lo IASB ha emesso il principio IFRS 13 – Misurazione del fair value, che chiarisce come deve essere determinato il fair value ai fini del bilancio e si applica a tutti i principi IFRS che richiedono o permettono la misurazione del fair value o la presentazione di informazioni basate sul fair value. Il principio deve essere applicato in modo prospettico dal 1° gennaio 2013. Si ritiene che l’adozione del nuovo principio non comporterà effetti significativi sul bilancio della Società. In data 16 giugno 2011, lo IASB ha emesso un emendamento allo IAS 1 – Presentazione del bilancio, che richiede alle imprese di raggruppare tutti i componenti presentati tra gli Altri utili/ (perdite) complessivi a seconda che essi possano o meno essere riclassificati successivamente a conto economico. L’emendamento deve essere applicato dagli esercizi aventi inizio dopo o dal 1° luglio 2012. L’adozione di tale emendamento non produrrà alcun effetto dal punto di vista della valutazione delle poste di bilancio. In data 16 dicembre 2011, lo IASB ha emesso alcuni emendamenti allo IAS 32 – Strumenti Finanziari: esposizione nel bilancio, per chiarire l’applicazione di alcuni criteri per la compensazione delle attività e delle passività finanziarie presenti nello IAS 32. Gli emendamenti devono essere applicati in modo retrospettivo per gli esercizi aventi inizio dal o dopo il 1° gennaio 2014. In data 16 dicembre 2011, lo IASB ha emesso alcuni emendamenti all’IFRS 7 – Strumenti finanziari: informazioni integrative. L’emendamento richiede informazioni sugli effetti o potenziali effetti derivanti da diritti alla compensazione delle attività e passività finanziarie sulla situazione patrimoniale-finanziaria. Gli emendamenti devono essere applicati per gli esercizi aventi inizio dal o dopo il 1° gennaio 2013 e periodi intermedi successivi a tale data. Le informazioni devono essere fornite in modo retrospettivo. Si ritiene che l’adozione dell’emendamento non comporterà effetti significativi sul bilancio della Società. Alla data della presente Relazione, inoltre, gli organi competenti dell’Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l’adozione dei seguenti principi contabili ed emendamenti: ›› in data 12 novembre 2009, lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 9 – Strumenti finanziari; lo stesso principio è stato successivamente emendato. Il principio, che deve essere applicato dal Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 163 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio 1° gennaio 2015 in modo retrospettivo, rappresenta la prima parte di un processo per fasi che ha lo scopo di sostituire interamente lo IAS 39 e introduce nuovi criteri per la classificazione e valutazione delle attività e passività finanziarie. In particolare, per le attività finanziarie il nuovo principio utilizza un unico approccio basato sulle modalità di gestione degli strumenti finanziari e sulle caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali delle attività finanziarie stesse al fine di determinarne il criterio di valutazione, sostituendo le diverse regole previste dallo IAS 39. Per le passività finanziarie, invece, la principale modifica avvenuta riguarda il trattamento contabile delle variazioni di fair value di una passività finanziaria designata come valutata al fair value attraverso il conto economico, nel caso in cui queste siano dovute alla variazione del merito creditizio della passività stessa. Secondo il nuovo principio, tali variazioni devono essere rilevate negli Altri utili/(perdite) complessivi e non transiteranno più nel conto economico; ›› in data 17 maggio 2012, lo IASB ha emesso un insieme di modifiche agli IFRS (“Annual Improvement to IFRS’s – 2009-2011 Cycle”) che saranno applicabili in modo retrospettivo dal 1° gennaio 2013; di seguito vengono citate quelle che potrebbero comportare un cambiamento nella presentazione, riconoscimento e valutazione delle poste di bilancio, tralasciando invece quelle che determineranno solo variazioni terminologiche o cambiamenti editoriali con effetti minimi in termini contabili, o quelle che hanno effetto su principi o interpretazioni non applicabili della Società: ›› IAS 1 – Presentazione del bilancio: l’emendamento chiarisce le modalità di presentazione delle informazioni comparative nel caso in cui un’impresa modifichi dei principi contabili e nei casi in cui l’impresa effettui una riesposizione retrospettiva o una riclassifica e nei casi in cui l’impresa fornisca delle situazioni patrimoniali aggiuntive rispetto a quanto richiesto dal principio; ›› IAS 16 – Immobili, impianti e macchinari: l’emendamento chiarisce che i ricambi e le attrezzature sostitutive devono essere capitalizzate solo se questi rispettano la definizione di Immobili, impianti e macchinari, altrimenti devono essere classificate come Rimanenze; ›› IAS 32 – Strumenti finanziari: Presentazione: l’emendamento elimina un’incoerenza tra lo IAS 12 – Imposte sul reddito e lo IAS 32 sulla rilevazione delle imposte derivanti da distribuzioni ai soci stabilendo che queste devono essere rilevate a conto economico nella misura in cui la distribuzione si riferisce a proventi generati da operazioni originariamente contabilizzate a conto economico. 164 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 ›› 163 Castlereagh Street Sidney / Australia ›› International Gem Tower New York, NY / Stati Uniti 165 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio Note esplicative al Bilancio d’Esercizio 01. Ricavi operativi Si riportano i ricavi operativi della Società per area geografica. 2012 2011 Italia 31.702 52.976 Regno Unito 36.654 20.901 Francia 9.122 3.538 Arabia Saudita 7.550 18.066 Stati Uniti 5.183 733 Turchia 4.270 0 Ucraina 1.784 8.932 Germania 1.694 95 Azerbaijan 1.197 0 Nigeria 816 3.106 Giappone 646 0 Olanda 551 154 Qatar 266 1.418 Hong Kong 249 13 Dubai 190 1.023 Spagna 114 439 Irlanda 101 879 Thailandia 56 9 Cina 27 285 Abu Dhabi 22 2 Lussemburgo 22 0 Singapore 1 4 Svizzera 0 285 Australia 0 1 India 0 6 102.217 112.865 In migliaia di Euro Totale 02. Attività non correnti detenute per la vendita La Società non possiede attività non correnti detenute per la vendita. 03. Acquisizioni di società Non vi sono state acquisizioni di società nel corso dell’esercizio. 166 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio 04. Altri ricavi operativi In migliaia di Euro Plusvalenza da alienazione immobilizzazioni materiali ed immateriali Fitti attivi Indennizzi assicurativi Vendita rottami Risarcimenti da fornitori Altri ricavi 2012 2011 29 16 786 725 2 9 340 354 27 0 566 404 1.750 1.508 05. Costi per materie prime, sussidiarie e di consumo e costi per servizi e godimento beni di terzi Relativamente all’attività della Società, la comparazione dei valori dei costi per materie prime, sussidiarie e di consumo e dei costi per servizi e godimento beni di terzi tra un periodo ed un altro è spesso poco significativa in quanto è il risultato della diversa composizione dei costi delle commesse eseguite nel periodo. Si sottolinea comunque che la somma delle due voci come incidenza sui ricavi operativi è passata dal 91% al 96% a causa della minor redditività del portafoglio commesse. Si segnala che la voce costi per servizi e godimento beni di terzi include i compensi ai sindaci di competenza per Euro 90 migliaia (2011: Euro 90 migliaia). 06. Costi del personale In migliaia di Euro 2012 2011 Salari e stipendi 23.614 24.015 6.241 6.650 63 75 1.478 1.482 853 18.518 32.249 50.740 Oneri sociali Incremento della passività per trattamento di fine rapporto Indennità di fine rapporto Altri costi del personale La voce include compensi ad amministratori per Euro 1.803 migliaia (2011: Euro 2.209 migliaia). L’organico medio dell’esercizio è stato pari a 534 unità (2011: 533). Si segnala che il decremento rilevante della voce “Altri costi del personale” si deve al fatto che il dato 2011 includeva Euro 17.651 migliaia legati al riconoscimento all’Amministratore Delegato ed al Presidente del Consiglio di Amministrazione nonché ad alcuni dipendenti della Società ricoprenti ruoli di top management delle cosiddette Phantom Stock Option. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 167 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio 07. Ammortamenti e perdite di valore In migliaia di Euro 2012 2011 Ammortamenti immobilizzazioni immateriali 1.529 1.089 Ammortamenti immobilizzazioni materiali 2.916 2.774 4.445 3.863 08. Svalutazione crediti, netti Nel corso del 2012 è stato liberato il fondo per Euro 641 migliaia a fronte della sottoscrizione di un accordo transattivo con il cliente. 09. Accantonamenti per rischi e oneri, netti 2012 2011 Accantonamento fondo azioni legali in corso 350 1.100 Accantonamento fondo rischi garanzie lavori prestate (31) 252 Accantonamento fondo rischi su commesse 146 0 0 0 465 1.352 In migliaia di Euro Altri accantonamenti L’accantonamento a fondo azioni legali è relativo principalmente ad alcuni contenziosi sul mercato italiano e tedesco. L’accantonamento a fondo rischi su commesse è relativo principalmente al mercato italiano e turco. Per un’analisi più dettagliata si rimanda alla nota 29 relativa ai Fondi rischi e oneri futuri. 10. Altri costi operativi In migliaia di Euro Altre imposte e tasse Minusvalenza da alienazione immobilizzazioni materiali ed immateriali Altri costi 2012 2011 230 185 0 3 51 116 281 304 La voce “Altri costi” dell’esercizio 2012 include per Euro 31 migliaia (2011: Euro 97 migliaia) perdite per transazioni e sentenze per la parte risultata eccedente rispetto ai fondi rischi già stanziati. 168 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 ›› Yokohama Mitsui Building Yokohama / Giappone Ph.: : ©Takahiro Arai - Kindaikenchiku-sha Co., Ltd. BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 169 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio 11. Proventi/(Costi) finanziari netti 2012 2011 18.282 27.169 822 596 0 14 281 561 17.074 14.359 0 0 Proventi da coperture valutarie di natura finanziaria 765 686 Proventi da coperture valutarie di natura commerciale 152 106 37.376 43.491 Interessi a società controllate 2.127 3.830 Oneri per interessi bancari 2.379 305 750 849 17.120 14.500 Perdite su commodities 0 0 Commissioni bancarie 72 82 Altri interessi 24 42 Costi da coperture valutarie di natura finanziaria 285 816 Costi da coperture valutarie di natura commerciale 543 86 Totale oneri finanziari 23.300 20.510 Totale oneri finanziari netti 14.076 22.981 In migliaia di Euro Dividendi da controllate Interessi da società controllate Altri proventi da società controllate Proventi per interessi Utile su cambi Utile su commodities Totale proventi finanziari Commissioni su finanziamento Perdite su cambi 12. Rivalutazioni di partecipazioni Non vi sono state rivalutazioni di partecipazioni nell’esercizio 2012. 13. Svalutazioni di partecipazioni Non vi sono state svalutazioni di partecipazioni nell’esercizio 2012. 170 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio 14. Imposte sul reddito › Imposte riconosciute a conto economico 2012 In migliaia di Euro 2011 Imposte correnti Oneri/Proventi per adesione al consolidato fiscale (Ires) (200) 0 Ires 0 0 Irap 630 619 Altre 417 808 (148) 477 699 1.904 Incrementi e decrementi sulle differenze temporanee (Ires) 2.721 (2.502) Incrementi e decrementi sulle differenze temporanee (Irap) (28) 66 85 1.724 (6.094) (5.107) (3.316) (5.819) (2.617) (3.915) Sottostima/(sovrastima) imposte esercizi precedenti Imposte differite ed anticipate Sottostima/(sovrastima) imposte esercizi precedenti Perdite fiscali riconosciute Totale imposte a conto economico › Riconciliazione dell’aliquota fiscale effettiva In migliaia di Euro 2012 Risultato prima delle imposte Imposte utilizzando l'aliquota fiscale nazionale (Ires) 5.546 (1.922) 27,5% 1.525 27,5% (529) -7,7% (426) -9,2% 177 9,3% 517 -42,0% 808 -84,6% (4.690) 377,6% (7.258) 0,0% 0 0,0% 0 1,5% 85 -89,7% 1.724 -2,7% (148) -24,8% 477 Irap 9,4% 520 -35,7% 686 Altro 0,0% 0 0,0% 0 -47,2% (2.617) 203,7% (3.915) Spese non deducibili Effetto delle maggiori aliquote fiscali su alcune voci imponibili Ricavi non tassabili Benefici fiscali correnti non riconosciuti Svalutazione imposte anticipate/differite iscritte in esercizi precedenti Sottostima/sovrastima delle imposte degli esercizi precedenti 2011 Il carico fiscale pari al (47,2)% (203,7% nel 2011) si deve principalmente al significativo valore dei ricavi non tassabili riferibili ai dividendi ricevuti dagli Stati Uniti per Euro 8.776 migliaia esenti da imposte al 95% e dalla Germania per Euro 9.506 migliaia esenti da imposte al 100%. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 171 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio 15. Immobilizzazioni immateriali In migliaia di Euro Saldo all'1 gennaio 2011 Incrementi per acquisizione Diritti di brevetto e di utilizzazione Altre Immobilizzazioni Costi di delle opere immobilizzazioni in corso ed sviluppo dell'ingegno immateriali acconti Totale 44 2.108 4.595 2.328 9.075 281 958 1.239 Altri incrementi 544 544 Altri decrementi Ammortamenti del periodo (544) (544) (44) (775) (270) (1.089) 0 2.158 4.325 2.742 9.225 581 6.950 10.523 2.328 20.382 (537) (4.842) (5.928) 0 (11.307) 44 2.108 4.595 2.328 9.075 581 7.776 10.523 2.742 21.622 (581) (5.618) (6.198) 0 (12.397) 2.158 4.325 2.742 Diritti di brevetto e di utilizzazione Altre Immobilizzazioni Costi di delle opere immobilizzazioni in corso ed sviluppo dell'ingegno immateriali acconti 9.225 Saldo al 31 dicembre 2011 Valore netto contabile di cui all'1 gennaio 2011 Costo Storico Fondo Ammortamento di cui al 31 dicembre 2011 Costo Storico Fondo Ammortamento (0) In migliaia di Euro Totale Saldo all'1 gennaio 2012 Incrementi per acquisizione 0 2.158 4.325 2.742 9.225 503 492 995 Altri incrementi 2.664 2.664 Altri decrementi Ammortamenti del periodo (2.664) (2.664) (1.285) (244) (1.529) Saldo al 31 dicembre 2012 0 4.040 4.081 570 8.691 581 7.776 10.523 2.742 21.622 (581) (5.618) (6.198) 0 (12.397) (0) 2.158 4.325 2.742 9.225 581 10.943 10.523 570 22.617 (581) (6.903) (6.442) (13.926) (0) 4.040 4.081 570 8.691 Valore netto contabile di cui all'1 gennaio 2012 Costo Storico Fondo Ammortamento di cui al 31 dicembre 2012 Costo Storico Fondo Ammortamento 172 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio Gli incrementi dell’esercizio nella categoria software inclusa nella voce “Diritti di brevetto e di utilizzazione delle opere dell’ingegno” sono dovuti principalmente a costi sostenuti per ulteriori sviluppi di applicazioni e per l’acquisizione di nuove licenze per i sistemi informativi; in particolare si è reso necessario l’acquisto di licenze per il sistema ERP SAP per Euro 200 migliaia e per altri software per Euro 27 migliaia, lo sviluppo di tool di gestione documentale interfacciati con SAP e PMF (tool integrato per progettazione e ingegnerizzazione del prodotto, sviluppato su base di prodotti Autodesk) ha inciso per Euro 41 migliaia, i progetti di roll out di SAP per Euro 53 migliaia, mentre ulteriori sviluppi conclusi nell’anno per PMF hanno determinato un costo pari a Euro 65 migliaia. Nella categoria “Immobilizzazioni in corso ed acconti” i maggiori incrementi sono dovuti all’acquisto di ulteriori licenze SAP per Euro 200 migliaia per coprire l’aumento che si avrà con l’ulteriore sviluppo dell’ERP, a Euro 91 migliaia per progetti legati a SAP per gestione documentale e roll out della consociata russa, a Euro 63 migliaia per il progetto di un software di pianificazione delle risorse di fabbrica e progettazione, per Euro 86 migliaia per ulteriori sviluppi di PMF e per Euro 24 migliaia per la modifica e lo sviluppo del sito intranet aziendale. › Perdite di valore e successive riprese di valore ›› Yas Hotel on Yas Island Abu Dhabi / Emirati Arabi Uniti Ph.: ©Bjorn Moerman Photography Il management ha ritenuto che non vi siano state rispetto al 31 dicembre 2011 indicazioni particolari di perdite di valore a seguito delle quali si sia reso necessario per la Società valutare il valore recuperabile delle attività per immobilizzazioni immateriali attraverso l’effettuazione di appositi “impairment test”. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 173 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio 16. Immobilizzazioni materiali In migliaia di Euro Saldo all'1 gennaio 2011 Terreni e fabbricati Impianti e Attrezzature macchinari ed altri beni Immobilizzazioni in corso ed Altri beni acconti Totale 21.749 6.837 1.323 841 371 31.121 Incrementi per acquisizione 1.006 297 361 905 2.569 Altri incrementi 244 60 52 356 (2) (141) (143) (356) (356) (328) (2.774) Cessioni Altri decrementi Ammortamenti del periodo (855) (1.225) (366) Effetto variazione cambi Saldo al 31 dicembre 2011 0 20.894 6.862 1.314 924 779 30.773 All'1 gennaio 2011 21.749 6.837 1.323 841 371 31.121 Al 31 dicembre 2011 20.894 6.862 1.314 924 779 30.773 Costo Storico 28.540 18.611 4.661 3.338 371 55.521 Fondo Ammortamento (6.791) (11.774) (3.338) (2.497) 0 (24.400) Costo Storico 28.540 19.840 5.013 2.732 779 56.904 Fondo Ammortamento (7.646) (12.978) (3.699) (1.808) 0 (26.131) 20.894 6.862 1.314 924 779 Immobilizzazioni in corso ed Altri beni acconti 30.773 Valore netto contabile di cui all’1 gennaio 2011 di cui al 31 dicembre 2011 In migliaia di Euro Saldo all'1 gennaio 2012 Terreni e fabbricati Impianti e Attrezzature macchinari ed altri beni Totale 20.894 6.862 1.314 924 779 30.773 41 488 114 588 497 1.728 Altri incrementi 664 1 75 740 Cessioni 0 (1) (12) (13) Altri decrementi (740) (740) (858) (1.355) (306) (397) (2.916) (6) (6) 20.077 6.659 1.123 1.189 518 29.566 All'1 gennaio 2012 20.894 6.862 1.314 924 779 30.773 Al 31 dicembre 2012 20.077 6.659 1.123 1.189 518 29.566 Costo Storico 28.540 19.840 5.013 2.732 779 56.904 Fondo Ammortamento (7.646) (12.978) (3.699) (1.808) 0 (26.131) Incrementi per acquisizione Ammortamenti del periodo Effetto variazione cambi Saldo al 31 dicembre 2012 Valore netto contabile di cui all’1 gennaio 2012 174 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio 20.894 6.862 1.314 924 779 30.773 Costo Storico 28.581 20.716 5.128 3.260 518 58.203 Fondo Ammortamento (8.504) (14.057) (4.005) (2.071) (28.637) 20.077 6.659 1.123 1.189 518 29.566 di cui al 31 dicembre 2012 Gli investimenti dell’esercizio sono da ricondurre per quanto riguarda: ›› la voce “Impianti e macchinari” all’acquisto di 1 manipolatore vetri per Euro 72 migliaia, attrezzature come gruppi ventose, elettromandrini per Euro 70 migliaia, all’acquisto di una linea per serigrafia e accoppiamento vetri nell’ambito del progetto Dyepower per Euro 235 migliaia, al miglioramento dell’impianto di climatizzazione ed elettrico, nonché per altri interventi nel sito di Vittorio Veneto e di San Vendemiano per Euro 124 migliaia; ›› la voce “Attrezzature ed altri beni” agli investimenti principalmente in mobili ed arredamenti vari (circa Euro 83 migliaia), in altre attrezzature quali chiodatrici, punzonatrici e accumulatori per Euro 27 migliaia; ›› la voce “Altri beni” agli investimenti per workstation e laptop (Euro 81 migliaia), per server (Euro 312 migliaia) e per altro hardware (Euro 137 migliaia); ›› la voce “Immobilizzazioni in corso ed acconti” principalmente ai lavori per la realizzazione di un nuovo archivio per Euro 183 migliaia, per l’ammodernamento dell’impianto antincendio del sito di Vittorio Veneto per Euro 35 migliaia e per il nuovo impianto elettrico del CED per Euro 31 migliaia. › Perdite di valore e successive riprese di valore Alla data di bilancio non sono emerse indicazioni di perdite di valore relative alle immobilizzazioni materiali › Immobilizzazioni materiali in leasing finanziario La Società non detiene immobilizzazioni materiali attraverso contratti di leasing finanziario. › Immobilizzazioni materiali in corso Le immobilizzazioni in corso alla fine dell’esercizio si riferiscono principalmente ai lavori per la realizzazione di un nuovo archivio per Euro 183 migliaia, per l’ammodernamento dell’impianto antincendio del sito di Vittorio Veneto per Euro 35 migliaia e per il nuovo impianto elettrico del CED per Euro 31 migliaia. › Altre informazioni Al 31 dicembre 2012 non risultano iscritte alcune ipoteche su immobili o altre immobilizzazioni materiali di proprietà della Società. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 175 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio 17. Partecipazioni in società controllate La Società detiene le seguenti partecipazioni dirette in società controllate: % di possesso Valore contabile 31 dicembre 31 dicembre 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 2012 2011 Paese Permasteelisa Impianti S.r.l. Italia 100,00% 100,00% 1.007 1.007 Josef Gartner GmbH Germania 100,00% 100,00% 151.544 151.544 Permasteelisa Espana S.A.U. Spagna 100,00% 100,00% 2.560 2.560 Permasteelisa France S.a.s. Permasteelisa North America Corp. Francia 100,00% 100,00% 1.462 1.462 Usa 100,00% 100,00% 33.884 33.884 Permasteelisa Interiors S.r.l. Italia 100,00% 100,00% 3.162 3.162 Permasteelisa UK Ltd. Regno Unito 100,00% 100,00% 754 754 Permasteelisa Ireland Ltd. Permasteelisa Pacific Holdings Ltd. Irlanda 100,00% 100,00% 0 0 54,25% 54,25% 38.104 38.104 Olanda 100,00% 100,00% 86.133 86.133 Turchia 99,90% 0% 10 0 99,00% 0% 50 0 99,00% 0% 18 0 100,00% 100,00% 15 15 98,55% 98,558% 76 76 318.779 318.701 Scheldebow B.V. Permasteelisa Turkey Insaat Ticaret Limited Sirketi Singapore Permasteelisa Participations S.r.l. Italia Permasteelisa Do Brasil Construcao, Industria, Comercio Ltda Brasile Permasteelisa Epitoipari KFT - in liquidazione Ungheria RI.ISA d.o.o Croazia › Principali dati di bilancio delle società controllate (*) Attività Passività Patrimonio netto 10.067 9.960 107 13.742 (32) 207.595 103.018 104.577 154.411 13.274 Permasteelisa Espana S.A.U. 10.309 6.201 4.108 13.945 (268) Permasteelisa France S.a.s. Permasteelisa North America Corp. 20.194 21.739 (1.545) 36.011 20 143.244 89.932 53.312 287.057 11.901 Permasteelisa Interiors S.r.l. 58.429 53.822 4.607 95.762 3.227 Permasteelisa UK Ltd. 17.862 17.084 778 55.021 868 In migliaia di Euro Ricavi Utile/(perdita) 31 dicembre 2012 Permasteelisa Impianti S.r.l. Josef Gartner GmbH Permasteelisa Ireland Ltd. Permasteelisa Pacific Holdings Ltd. 2.845 1.578 1.267 1.321 376 139.100 82.813 56.287 57.227 894 Scheldebow B.V. 106.775 94.105 12.670 113.918 (6.041) 176 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio Permasteelisa Participations S.r.l. Permasteelisa Turkey Insaat Ticaret Limited Sirketi Permasteelisa Do Brasil Construcao, Industria, Comercio Ltda Permasteelisa Epitoipari Kft - in liquidazione 50 1 49 0 (1) 219 515 (296) 40 (310) 115 20 95 115 103 4 0 4 0 0 476 94 382 1.241 62 717.284 480.882 829.811 24.073 Attività Passività 236.402 Patrimonio netto 5.206 5.067 139 6.435 (379) 201.357 100.588 100.769 116.672 13.854 Permasteelisa Espana S.A.U. 15.630 11.254 4.376 19.967 577 Permasteelisa France S.a.s. Permasteelisa North America Corp. 17.969 19.533 (1.564) 29.737 (1.043) 156.320 105.172 51.148 186.447 16.947 Permasteelisa Interiors S.r.l. 35.229 35.012 217 61.702 (1.231) Permasteelisa UK Ltd. 15.997 16.080 (83) 34.914 (1.223) 3.784 2.893 891 2.108 806 139.738 86.767 52.971 91.261 4.130 96.176 76.896 19.280 98.943 (15.760) 4 0 4 0 0 438 117 321 1.166 72 687.848 459.379 228.469 649.352 16.750 RI.ISA d.o.o. In migliaia di Euro Ricavi Utile/(perdita) 31 dicembre 2011 Permasteelisa Impianti S.r.l. Josef Gartner GmbH Permasteelisa Ireland Ltd. Permasteelisa Pacific Holdings Ltd. Scheldebow B.V. Permasteelisa Epitoipari Kft - in liquidazione RI.ISA d.o.o. (*) Rettificati per adeguarli ai principi contabili internazionali (IFRS) adottati dalla Società per la predisposizione dei bilanci d’esercizio e consolidato. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 177 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio Di seguito si espone il raffronto tra il patrimonio netto detenuto rispetto ai valori di carico delle partecipazioni detenute: In migliaia di Euro Patrimonio Patrimonio netto % di possesso netto pro quota Partecipazione Differenziale 31 dicembre 2012 Permasteelisa Impianti S.r.l. 107 100,00% 107 1.007 (900) 104.577 100,00% 104.577 151.544 (46.967) Permasteelisa Espana S.A.U. 4.108 100,00% 4.108 2.560 1.548 Permasteelisa France S.a.s. Permasteelisa North America Corp. (1.545) 100,00% (1.545) 1.462 (3.007) 53.312 100,00% 53.312 33.884 19.428 Permasteelisa Interiors S.r.l. 4.607 100,00% 4.607 3.162 1.445 778 100,00% 778 754 24 1.267 100,00% 1.267 0 1.267 56.287 54,25% 30.536 38.104 (7.568) 12.670 100,00% 12.670 86.133 (73.463) (296) 99,90% (296) 10 (306) Permasteelisa Do Brasil 49 99,00% 49 50 (1) Permasteelisa Participations S.r.l. Permasteelisa Epitoipari Kft - in liquidazione 95 99,00% 95 18 77 4 100,00% 4 15 (11) 382 98,55% 382 76 306 210.651 318.779 (108.128) Josef Gartner GmbH Permasteelisa UK Ltd. Permasteelisa Ireland Ltd. Permasteelisa Pacific Holdings Ltd. Scheldebow B.V. Permasteelisa Turkey Insaat Ticaret Limited Sirketi RI.ISA d.o.o. 236.402 A seguito di impairment predisposti sulla base dei business plan delle controllate, approvati dai rispettivi vertici aziendali, non si evidenziano perdite durevoli di valore sulla base dei risultati futuri attesi. Si rinvia all’appendice al Bilancio Consolidato per quanto riguarda l’elenco completo delle società controllate direttamente o indirettamente dalla Società. 18. Altre partecipazioni Il saldo al 31 dicembre 2012 include per Euro 77,5 migliaia (2011: Euro 77,5 migliaia) la quota di partecipazione della Capogruppo nel Consorzio Interaziendale Prealpi, per Euro 20 migliaia (2011: Euro 20 migliaia) la partecipazione della Società al 40% nel consorzio Cladding Technology Italia (CTI) e per Euro 932 migliaia (2011: 537 migliaia) la partecipazione nel consorzio Dyepower. 178 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio 19. Attività per imposte anticipate e passività per imposte differite Le attività per imposte anticipate e le passività per imposte differite riconosciute in bilancio sono attribuibili a: Attività (-) Passività (+) Netto (-) 2012 2011 2012 2011 2012 2011 0 0 66 66 66 66 (4) (5) 1.281 1.358 1.277 1.353 Crediti commerciali (558) (558) 0 0 (558) (558) Fondi rischi e oneri (3.514) (3.994) 0 103 (3.514) (3.891) (277) 168 0 168 (277) (232) (3.147) 9.762 9.762 9.530 6.615 Perdite fiscali pregresse (12.044) (5.405) 0 0 (12.044) (5.405) Totale (attività)/passività 16.352 (13.386) 11.277 11.289 (5.075) (2.097) 0 0 0 0 0 0 16.352 (13.386) 11.277 11.289 (5.075) (2.097) In migliaia di Euro Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni immateriali Hedging Altre voci Compensazione (attività)/passività Totale (attività)/passività nette › movimenti nelle imposte anticipate e differite avvenute nel corso dell'esercizio In migliaia di Euro Immobilizzazioni materiali Saldo all' 1 gennaio 2011 1.430 Crediti commerciali (558) Fondi rischi e oneri (4.503) Altre voci Perdite fiscali pregresse In migliaia di Euro Immobilizzazioni materiali Imposte a patrimonio netto Saldo al Altri 31 dicembre movimenti 2011 66 Immobilizzazioni immateriali Hedging Imposte a conto economico 66 (77) 1.353 (558) 612 4 (3.891) (312) 31 (277) 9.586 (2.971) 6.615 (2.022) (3.383) (5.405) 4.003 Saldo all' 1 gennaio 2012 (5.819) Imposte a conto economico (312) Imposte a patrimonio netto 31 (2.097) Saldo al Altri 31 dicembre movimenti 2012 66 Immobilizzazioni immateriali 1.353 Crediti commerciali (558) Fondi rischi e oneri (3.891) 66 (76) 1.277 (558) 481 (104) (3.514) 442 165 Hedging (277) Altre voci 6.615 2.917 9.532 (5.405) (6.638) (12.043) (2.097) (3.316) Perdite fiscali pregresse 338 0 (5.075) Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 179 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio 20. Attività e passività per lavori in corso su ordinazione, rimanenze e anticipi da clienti › Attività per lavori in corso su ordinazione e rimanenze In migliaia di Euro 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 Attività per lavori in corso su ordinazione 17.205 10.474 Materie prime, sussidiarie e di consumo 245 196 1.916 38 19.366 10.708 Acconti › passività per lavori in corso su ordinazione e anticipi da clienti In migliaia di Euro 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 Passività per lavori in corso su ordinazione 3.558 6.022 Anticipi da clienti 5.447 952 9.005 6.974 › Lavori in corso su ordinazione In migliaia di Euro Costi relativi ai lavori non completati 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 375.824 331.700 35.059 60.224 (397.236) (387.472) 13.647 4.452 Attività per lavori in corso su ordinazione 17.205 10.474 Passività per lavori in corso su ordinazione (3.558) (6.022) 13.647 4.452 Profitti alla data relativi ai lavori non completati Fatturato alla data relativo ai lavori non completati 21. Crediti commerciali verso terzi In migliaia di Euro 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 Crediti commerciali verso terzi 32.428 34.618 Fondo svalutazione crediti commerciali verso terzi (2.548) (3.189) 29.880 31.429 Al 31 dicembre 2012 i crediti commerciali verso terzi includono ritenute a garanzia per Euro 6.391 migliaia (2011: Euro 6.593 migliaia) relativi a lavori in corso su ordinazione, di cui Euro 2.295 migliaia scadenti oltre l’esercizio. I saldi in valuta inclusi nei crediti commerciali verso terzi sono relativi principalmente a CHF 19.796 (2011: CHF 86.396) pari a Euro 16.399 (2011: Euro 71.073) al cambio di fine esercizio. 180 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio Nella tabella seguente riportiamo i movimenti registrati nel fondo svalutazione crediti nel corso dell’esercizio: In migliaia di Euro 3.189 3.212 Utilizzi 0 (23) Rilasci (641) 0 0 0 2.548 3.189 Svalutazioni Saldo al 31 dicembre ›› Fryderyk Chopin Museum Varsavia / Polonia Ph.: Migliore+Servetto Architetti Associati Saldo all'1 gennaio 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 181 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio 22. Crediti verso società controllate In migliaia di Euro 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 Crediti commerciali correnti Bleu Tech Montreal Inc. 118 98 Permasteelisa Philippines Inc. 161 34 Permasteelisa Impianti S.r.l. 183 128 Permasteelisa Gartner Saudi Arabia Llc. 219 705 Gartner Contracting Co. Ltd. 306 177 Gartner Steel and Glass GmbH 103 100 1.170 648 83 25 Josef Gartner & Co. (HK) Ltd. 266 344 Josef Gartner & Co. UK Ltd. 83 114 Josef Gartner Curtain Wall (Shanghai) Ltd. 557 146 Josef Gartner Curtain Wall (Suzhou) Ltd. 143 87 2.334 816 4 2 518 291 Josef Gartner Switzerland AG 20 19 OOO Josef Gartner 92 0 136 233 Permasteelisa France S.a.s. 6.767 2.101 Permasteelisa Gartner Middle East Llc 2.847 8.136 Permasteelisa North America Corp. 3.225 1.425 441 498 Permasteelisa (India) Private Limited 1.249 928 Permasteelisa Interiors S.r.l. 1.483 1.146 Permasteelisa Ireland Ltd. 279 29 Permasteelisa Japan K.K. 120 194 Permasteelisa Macau Limited 22 7 Permasteelisa Mongolia Llc 50 0 Permasteelisa Pacific Holdings Ltd. 781 689 Permasteelisa PTY Limited 378 290 Permasteelisa Taiwan Ltd. 52 51 141 27 11 0 7.944 8.356 Global Architectural Co. Ltd. Global Wall Malaysia Sdn. Bhd. Josef Gartner GmbH Josef Gartner (Macau) Ltd. Permasteelisa Gartner Qatar Llc Permasteelisa Espana S.A.U. Permasteelisa Hong Kong Limited Permasteelisa Project (Thailand) Ltd. Permasteelisa Turkey Permasteelisa UK Ltd. 182 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio RI.ISA d.o.o. 11 41 1.004 1.234 131 47 (143) 203 33.289 29.369 Permasteelisa Impianti S.r.l. 2.543 999 Permasteelisa Espana S.A.U. 1.375 1.931 Permasteelisa France S.a.s. 4.663 5.990 Permasteelisa Gartner Middle East Llc 29.982 305 Permasteelisa Interiors S.r.l. 11.651 4.512 84 84 368 0 3.017 0 Scheldebouw B.V. 41.092 22.426 Adeguamento cambi (3.280) 381 91.495 36.628 Scheldebouw B.V. Tower Installation Llc. Adeguamento cambi commerciali Crediti finanziari correnti Permasteelisa North America Corp. Permasteelisa Turkey Permasteelisa Pacific Holdings Ltd. I crediti finanziari correnti includono principalmente i saldi relativi ai rapporti di conto corrente di corrispondenza con le diverse società del Gruppo, che evidenziano il ruolo di tesoreria centrale svolto dalla Capogruppo. I rapporti di conto corrente sono regolati a tassi di mercato (tasso Euribor/ Libor a 3 mesi + spread dello 0,50%). Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 183 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio I tassi medi dell’esercizio sui conti correnti di corrispondenza sono stati i seguenti: 2012 2011 Valuta del c/c Tasso Valuta del c/c Tasso EURO 1,07% EURO 1,89% USD 0,93% USD 0,84% GBP 1,33% GBP 1,37% AUD 4,59% AUD 5,36% JPY 0,69% JPY 0,69% SGD 0,89% SGD 0,87% THB 3,59% THB 3,62% HKD 0,90% HKD 0,77% CAD 1,81% CAD 1,71% HRK 3,71% HRK 3,46% DKK 1,06% DKK 1,75% CHF 0,57% CHF 0,62% RUB 7,58% RUB 5,26% QAR 1,38% QAR 1,09% AED 1,69% AED 0,94% Con riferimento ai crediti commerciali in valuta nei confronti delle società controllate, si riepilogano nella seguente tabella i saldi in essere alla chiusura dell’esercizio (in unità di Euro): Divisa 31 dicembre 2012 Credito in Controvalore in Euro a fine valuta esercizio Divisa 31 dicembre 2011 Credito in Controvalore in Euro a fine valuta esercizio AUD 480.350 377.872 AUD 369.417 290.353 CAD 154.816 117.847 CAD 129.730 98.169 CHF 24.422 20.231 CHF 23.450 19.291 GBP 6.379.090 7.816.555 GBP 6.837.392 8.185.552 HKD 10.578.023 1.034.424 HKD 10.120.597 1.006.924 HRK 80.390 10.637 HRK 305.471 40.530 JPY 13.696.298 120.555 JPY 19.520.692 194.817 SGD 1.258.105 780.898 SGD 1.158.721 688.936 USD 9.520.772 7.215.986 USD 6.827.022 5.276.314 Con riferimento ai crediti finanziari in valuta nei confronti delle società controllate, si riepilogano nella seguente tabella i saldi in essere alla chiusura dell’esercizio 2012 (in unità di Euro). Alla chiusura dell’esercizio precedente non vi erano posizioni aperte. 184 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio 31 dicembre 2012 Credito in Controvalore in Euro a fine valuta esercizio Divisa SGD 466.760 289.715 USD 39.190.653 29.703.390 23. Crediti per imposte correnti 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 In migliaia di Euro Crediti v/erario per imposte sul reddito 1.180 1.536 1.180 1.536 24. Crediti vari ed altre attività, correnti 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 In migliaia di Euro Crediti verso erario C/IVA 7.464 9.011 Altri crediti 1.632 5.591 Ratei e risconti attivi 1.634 2.023 10.730 16.625 La voce “Altri crediti” è così composta: 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 Attività per valutazione al fair value degli strumenti derivati Crediti vari 1.089 5.204 543 387 1.632 5.591 La voce “Attività per valutazione al fair value degli strumenti derivati” si riferisce alla valutazione dei contratti derivati di copertura su valute per Euro 1.089 migliaia (2011: Euro 5.204 migliaia). Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 185 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio 25. Cassa ed altre disponibilità liquide In migliaia di Euro Conti correnti e depositi bancari e postali Cassa ed altri strumenti equivalenti 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 1.619 17.838 2 3 1.621 17.841 Il saldo al 31 dicembre 2012 include un importo in valuta estera pari a CHF 11,4 migliaia, pari a Euro 9,4 migliaia pari a USD 5,5 migliaia, pari a Euro 4,2 migliaia e pari a HKD 28 migliaia, pari a Euro 2,7 migliaia. Il saldo al 31 dicembre 2011 includeva invece alcuni importi in valuta estera riferibili principalmente a CHF 19 migliaia, pari a Euro 16 migliaia ed a USD 77 migliaia, pari a Euro 59 migliaia. 26. Patrimonio netto › Riconciliazione dei movimenti di patrimonio netto Si rinvia all’apposita tabella riportata nella prima parte della sezione dedicata agli schemi di bilancio che precede le note illustrative. › Capitale sociale Al 31 dicembre 2012, il capitale sociale è pari a Euro 6.900 migliaia rappresentato da 25.613.544 azioni ordinarie senza indicazione di valore nominale. I possessori di azioni ordinarie in circolazione hanno titolo a ricevere dividendi come dichiarati per ogni periodo e ad un voto per azione alle assemblee della Società. Tutte le azioni sono uguali, non vi sono cioè azioni privilegiate. Si rinvia alla Relazione sulla Gestione per quanto riguarda la proposta di destinazione del risultato d’esercizio effettuata dal Consiglio di Amministrazione del 27 marzo 2013 che ha approvato il progetto di Bilancio d’Esercizio ed il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2012. › Riserva legale La riserva legale, pari ad Euro 1.380 migliaia, è stata ricostituita nel 2010 dopo la fusione delle controllanti Terre Alte S.p.A. e Montrachet S.p.A. in Permasteelisa S.p.A. avvenuta nel mese di ottobre 2010 con effetto civilistico e fiscale retrodatato al 1° gennaio 2010. 186 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio › Riserve per copertura rischi di cambio, rischi su commodities e rischi su interesse La riserva per copertura rischi di cambio include la porzione efficace delle differenze nette accumulate nel “fair value” degli strumenti di copertura su valute, relativi a transazioni coperte che non sono ancora avvenute. La movimentazione di tali riserve è stata la seguente: Riserva per copertura rischi su cambi Riserva per copertura rischi su commodities Riserva per copertura rischi su interesse Importo Importo Importo Importo Importo Importo ante post ante post ante post imposte Imposte imposte imposte Imposte imposte imposte Imposte imposte Riserva al 31 dicembre 2010 Variazione del periodo Rilascio a conto economico Riserva al 31 dicembre 2011 12 (4) 8 0 0 0 0 0 0 (967) 304 (663) (26) 8 (18) 0 0 0 98 (31) 67 0 0 0 0 0 0 (857) 269 (588) Riserva per copertura rischi su cambi (26) 8 (18) Riserva per copertura rischi su commodities 0 0 0 Riserva per copertura rischi su interesse Importo Importo Importo Importo Importo Importo ante post ante post ante post imposte Imposte imposte imposte Imposte imposte imposte Imposte imposte Riserva al 31 dicembre 2011 (857) 269 (588) (26) 8 (18) 0 0 0 Variazione del periodo 1.971 (619) 1.352 15 (5) 10 0 0 0 Rilascio a conto economico (594) 187 (407) 26 (8) 18 0 0 0 Riserva al 31 dicembre 2012 520 (163) 357 15 (5) 10 0 0 0 › Altre riserve Includono la riserva per avanzo di fusione, la riserva da conversione IAS indisponibile, altre riserve da conversione IAS e altre riserve da fusione. Nell’apposito prospetto dei movimenti del patrimonio netto sono evidenziate le variazioni di tali voci avvenute nell’esercizio. In particolare si segnala che: ›› la voce “Altre riserve di fusione” è sorta nel corso dell’esercizio 2010 per effetto della fusione per incorporazione in Permasteelisa S.p.A. della società controllante diretta Terre Alte S.p.A. e della società controllante indiretta Montrachet S.p.A. avvenuta in data 22 ottobre 2010 con effetti civilistici e fiscali retrodatati al 1° gennaio 2010. La fusione è stata di tipo inverso pertanto dal punto di vista contabile ha comportato il mantenimento del capitale sociale e di tutte le riserve di Permasteelisa S.p.A. esistenti alla data di fusione e l’iscrizione alla voce “Altre riserve di fusione” del resto delle componenti del patrimonio netto delle società incorporate (capitale sociale, riserva sovrapprezzo azioni e perdite a nuovo). Tale riserva si è decrementata nel corso dell’esercizio 2011 per Euro 3.782 migliaia a seguito distribuzione dividendi. Alla data del 31 dicembre 2012 la riserva ammonta ad Euro 168.703 migliaia, invariata rispetto al 31 dicembre del precedente esercizio; ›› nel corso dell’esercizio è sorta la Riserva derivante dall’applicazione in via anticipata e retrospettiva della versione rivista del principio contabile IAS 19 - Benefici per i dipendenti; tale riserva, al 31 dicembre 2012 presenta un saldo negativo di Euro 271 migliaia, ed è espressa al netto della relativa fiscalità pari ad Euro 103 migliaia. In particolare, questa riserva accoglie la rilevazione delle variazioni di utili (perdite) attuariali. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 187 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio › Informazioni sulle riserve Nella seguente tabella vengono riportate le informazioni sulle poste del patrimonio netto secondo l’origine, la possibilità di utilizzazione, la distribuibilità e l’avvenuta utilizzazione nei tre precedenti esercizi. Importo 2012 Possibilità utilizzo (*) Quota disponibile 2012 Utilizzazioni effettuate Utilizzazioni nei 3 effettuate esercizi nei 3 precedenti esercizi Quota non per precedenti disponibile copertura per altre 2012 perdite ragioni Capitale sociale 6.900.000 Riserva legale 1.380.000 B Riserva sovrapprezzo azioni 0 A,B,C (397.149) Riserva di rivalutazione 0 A,B (3.522.634) Riserva straordinaria 0 A,B,C 3.815 A,B,C 3.815 168.699.565 A,B,C 168.699.565 (3.781.534) 1.992.546 A,B,C 1.992.546 (8.840.657) 311.948 - Riserva avanzo di fusione Altre riserve di fusione Utili e perdite portate a nuovo Riserva conversione IAS TFR Riserva IAS 19 1.380.000 (272.526) (26.393.229) (2.037.730) (705.901) (5.008.264) 311.948 (271.214) (271.214) Altre riserve da conversione: ›› Riserva conversione IAS terreni ›› Riserva conversione IAS avviamento ›› Riserva conversione IAS costi web ›› Riserva conversione IAS 39 Totale altre riserve da conversione IAS: Riserva copertura rischi di cambio Riserva copertura rischi su commodities Riserva copertura rischi su interesse Totale riserve 0 (16.545) (16.545) (86.251) (86.251) 0 (102.796) A,B,C 356.663 - 356.663 10.215 - 10.215 0 - 172.380.742 (102.796) 170.593.130 Quota non distribuibile I 0 Quota non distribuibile II 0 Residua quota distribuibile 1.787.612 170.593.130 (*) A: per aumento capitale sociale; B: per copertura perdite; C: per distribuzione ai soci. L’utilizzazione per altre ragioni della riserva legale, della riserva avanzo di fusione e della riserva di utili e perdite a nuovo si deve alla distribuzione di dividendi e riserve avvenuta nel 2010. L’utilizzazione per altre ragioni della riserva sovrapprezzo azioni si deve per Euro 10.374.763 alla distribuzione avvenuta nel 2010 e per 16.018.466 alla distribuzione avvenuta nel 2011. L'utilizzazione per altre ragioni della riserva straordinaria è dovuta alla distribuzione di dividendi e riserve 188 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio avvenuta nel 2010 prima della fusione di Terre Alte S.p.A. e Montrachet S.p.A. in Permasteelisa S.p.A. per Euro 2.037.730. L'utilizzazione per altre ragioni delle altre riserve di fusione si deve alla distribuzione di riserve avvenuta nel 2011. › Gestione del capitale Gli obiettivi identificati dalla Società nella gestione del capitale sono la creazione di valore per la generalità degli azionisti, la salvaguardia della continuità aziendale ed il supporto allo sviluppo del Gruppo. La Società cerca pertanto di mantenere un adeguato livello di capitalizzazione, che permetta nel contempo di realizzare un soddisfacente ritorno economico per gli azionisti e di garantire l’economica accessibilità a fonti esterne di finanziamento, anche attraverso il conseguimento di un rating adeguato. La Società monitora costantemente l’evoluzione del livello di indebitamento in rapporto al patrimonio netto ed in particolare il livello di indebitamento netto e la generazione di cassa delle attività industriali. Al fine di raggiungere gli obiettivi sopra riportati la Società persegue il costante miglioramento della redditività dei business nei quali opera direttamente o attraverso le sue controllate. Inoltre può vendere parte delle proprie attività per ridurre l’ammontare dei debiti, mentre il Consiglio di Amministrazione può proporre all’Assemblea degli azionisti la riduzione o l’aumento del capitale sociale oppure, ove consentito dalla legge, la distribuzione di riserve. In tale contesto la Società realizza anche acquisti di azioni proprie, sempre nei limiti autorizzati dall’Assemblea degli azionisti, seguendo le stesse logiche di creazione di valore, compatibilmente con gli obiettivi di equilibrio finanziario e di miglioramento del rating. Per capitale si intende sia il valore apportato dagli azionisti (capitale sociale e riserva sovrapprezzo, al netto del valore delle azioni proprie), sia il valore generato dalla Società in termini di risultati conseguiti dalla gestione (riserva legale e utili a nuovo, incluso il risultato dell’esercizio), escludendo invece gli utili e perdite iscritti direttamente a patrimonio netto ad eccezione della riserva di rivalutazione e di quella di fusione e della riserva di conversione IAS/IFRS. 27. Debiti verso banche ed altri finanziatori 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 In migliaia di Euro Debiti verso banche ed altri finanziatori non correnti Finanziamenti bancari a medio-lungo termine (ordinari) 0 0 0 0 165.000 50.000 1.836 13 166.836 50.013 Debiti verso banche ed altri finanziatori correnti Finanziamenti bancari a breve termine (ordinari) Conti correnti bancari, anticipi ed altri finanziamenti a breve Al 31 dicembre 2012 non vi sono in essere finanziamenti a medio-lungo termine così come non ve ne erano al 31 dicembre 2011. La posizione finanziaria netta della Società al termine dell’esercizio, negativa per Euro 201 milioni, è composta principalmente per Euro 1,62 milioni dalla voce “Cassa e disponibilità liquide” e da Euro 165 milioni dalla voce “Debiti verso banche” per la parte relativa ai finanziamenti a breve termine. Il finanziamento a breve termine in utilizzo, per un valore negativo pari a Euro 125 milioni, è relativo a contratti per linee di credito su base rotativa, destinate alla copertura di fabbisogni di cassa. Un contratto di finanziamento è stato concesso da un primario istituto bancario italiano per un Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 189 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio importo massimo complessivo di Euro 75 milioni. Il contratto ha durata triennale con scadenza dicembre 2013. Tale linea prevede costi relativi a commissioni up-front e commissioni sull’importo utilizzato, nonché di mancato utilizzo. Il contratto prevede inoltre il rispetto di covenants finanziari relativi a: ›› rapporto indebitamento finanziario lordo totale consolidato e Ebitda consolidato; ›› rapporto Ebitda consolidato e oneri finanziari netti consolidati; ›› rapporto indebitamento finanziario lordo totale consolidato e patrimonio netto consolidato tangibile; ›› patrimonio netto consolidato tangibile. Al 31 dicembre 2012 gli indici finanziari risultano rispettati. Un secondo contratto di finanziamento con linea committed è stato concesso da un primario istituto bancario italiano per un importo pari ad Euro 50 milioni. Il contratto ha durata triennale con scadenza giugno 2014. Tale linea prevede costi relativi a commissioni up-front, commissioni sull’importo utilizzato e di mancato utilizzo. Il contratto prevede inoltre il rispetto di covenants finanziari relativi a: ›› rapporto indebitamento finanziario lordo consolidato e Ebitda consolidato; ›› rapporto Ebitda consolidato e oneri finanziari netti consolidati; ›› rapporto indebitamento finanziario lordo consolidato e patrimonio netto consolidato. Al 31 dicembre 2012 gli indici finanziari risultano rispettati. Un terzo contratto di finanziamento con linea committed bilaterale è stato concesso da un primario istituto bancario giapponese per un importo pari a Euro 20 milioni. Il contratto scadrà a Luglio 2015. Tale linea prevede costi relativi a commissioni up-front, commissioni sull’importo utilizzato e di mancato utilizzo. Il contratto prevede inoltre il rispetto di covenants finanziari relativi a: ›› rapporto indebitamento finanziario lordo consolidato e Ebitda consolidato. Al 31 dicembre 2012 gli indici finanziari risultano rispettati. Per quanto riguarda ipoteche su immobili od altre immobilizzazioni di proprietà della Società si rinvia alla nota 35. 190 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio › Posizione finanziaria netta 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 In migliaia di Euro Cassa e disponibilità liquide 1.621 17.841 91.495 36.628 Debiti finanziari verso società controllate (127.303) (186.484) Debiti verso banche (166.836) (50.013) Posizione finanziaria netta a breve termine (201.023) (182.028) Crediti finanziari verso società controllate 0 0 Debiti finanziari verso società controllate 0 0 Debiti verso banche 0 0 Posizione finanziaria netta a medio lungo termine 0 0 (201.023) (182.028) Crediti finanziari verso società controllate Totale posizione finanziaria netta I tassi medi effettivi registrati dalla Società nel corso dell’esercizio sono stati i seguenti: a.sulle giacenze in conto corrente: 1,544% (2011: 1,576%); b.sui finanziamenti a breve termine: 2,038% (2011: 2,912%); c. sui mutui e finanziamenti a medio lungo termine: nel corso del 2012 e del 2011 non ne sono stati utilizzati. Il tasso medio effettivo sull’indebitamento complessivo si è attestato sull’1,977% (2,875% nel 2011). La variazione in diminuzione del costo del denaro è da imputare sostanzialmente alla dinamica dei tassi registratasi nel corso del 2012. Infatti l’Euribor a 3 mesi ha avuto una media annua dell’0,574% contro l’1,408% del 2011 mentre l’Euribor a 6 mesi ha registrato una media dell’0,828% contro l’1,656% del 2011. 28. Trattamento di fine rapporto 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 In migliaia di Euro Valore attuale dell'obbligazione Perdite e utili attuariali non riconosciuti Passività riconosciuta per trattamento di fine rapporto 2.132 1.767 0 0 2.132 1.767 › Movimenti del trattamento di fine rapporto In migliaia di Euro Obbligazione netta all'inizio del periodo Pagamenti effettuati Trasferimenti Utili/perdite attuariali Oneri riconosciuti a conto economico Obbligazione netta alla chiusura del periodo 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 1.767 1.821 (68) (128) (4) 0 373 0 63 74 2.132 1.767 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 191 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio › Oneri riconosciuti a conto economico 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 In migliaia di Euro Costo corrente Interessi sull'obbligazione 0 0 63 74 63 74 › Principali ipotesi attuariali (espresse come media ponderata) 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 Tasso di attualizzazione alla chiusura del periodo 2,70% 4,80% Tasso di futuro incremento salariale 0,50% n/a Tasso di inflazione 2,00% 1,90% 60 60 Età media di pensionamento Si ricorda che a seguito della riforma sulla previdenza complementare ed in particolare con riferimento alle società con almeno 50 dipendenti, il TFR maturato dall’esercizio 2007 in avanti viene direttamente destinato a fondi pensione o INPS in conformità con le scelte attuate dai dipendenti. Ne deriva pertanto che l’obbligazione nei confronti dell’INPS e le contribuzioni alle forme pensionistiche complementari assumono, ai sensi dello IAS 19, la natura di piani a contribuzione definita. Le quote invece maturate anteriormente al 1° gennaio 2007 e non ancora liquidate alla data di bilancio continuano a rappresentare un piano a benefici definiti. La tabella sopra riportata si riferisce esclusivamente alla quota TFR maturata ante 2007. La società, come già anticipato nei principi contabili, lettera q, a cui si rimanda, si è avvalsa della possibilità di applicare in via anticipata il nuovo IAS 19 - Benefici ai dipendenti. 29. Fondi per rischi e oneri futuri In migliaia di Euro Saldo all'1 gennaio 2011 Fondo perdite su partecipazioni Fondo garanzie Fondo rischi su commessa Altri fondi Totale 50 399 8.412 6.182 15.043 1.100 1.352 (144) (5.292) Accantonamenti dell'esercizio Utilizzi dell'esercizio 252 (212) (4.936) Rilasci dell'esercizio Saldo al 31 dicembre 2011 In migliaia di Euro Saldo all'1 gennaio 2012 0 50 Fondo perdite su partecipazioni 50 439 7.138 11.103 Fondo garanzie 3.476 Fondo rischi su commessa Altri fondi Totale 439 3.476 7.138 11.103 Trasferimenti 0 Accantonamenti dell'esercizio Utilizzi dell'esercizio 222 1.475 484 2.181 (254) (62) (104) (420) (1.267) (30) (1.297) 3.622 7.488 11.567 Rilasci dell'esercizio Saldo al 31 dicembre 2012 50 192 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 407 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio L’incremento delle voci “Altri fondi” e “Fondo garanzie” si deve all’accantonamento descritto in nota 9. Il Fondo perdite su partecipazioni è relativo alla società controllata Permasteelisa Ireland Ltd. 30. Debiti commerciali verso terzi 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 In migliaia di Euro Debiti commerciali verso terzi 29.982 35.108 29.982 35.108 Al 31 dicembre 2012, i debiti commerciali includono fatture da ricevere per Euro 1.053 migliaia (2011: Euro 1.316 migliaia) e ritenute a garanzia per Euro 782 migliaia (2011: Euro 951 migliaia). Con riferimento ai debiti commerciali in valuta verso terzi, si riepilogano nella seguente tabella i saldi in essere alla chiusura dell’esercizio (in unità di Euro): CHF 24.800 GBP USD 31 dicembre 2012 Controvalore in Euro a fine esercizio 31 dicembre 2011 Controvalore in Euro a fine esercizio Divisa Debito in valuta 20.543 CHF 86.354 71.038 51.733 63.391 GBP 3.377 4.043 61.773 46.819 USD 89.640 69.279 ›› New Indianapolis Airport Indianapolis, IN / Stati Uniti Ph.: ©Chuck Choi Architectural Photography Divisa Debito in valuta Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 193 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio 31. Debiti verso società controllate In migliaia di Euro 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 Debiti commerciali Permasteelisa Impianti S.r.l. 168 127 0 14 123 73 Josef Gartner Curtain Wall (Shanghai) Co. Ltd. 3 0 Josef Gartner Curtain Wall (Suzhou) Co. Ltd. 3 0 231 519 4 5 61 44 175 45 Permasteelisa Espana S.A.U. 9 6 Permasteelisa France S.a.s. 2 3 Permasteelisa Gartner Middle East Llc 135 17 Permasteelisa North America Corp. 222 261 Permasteelisa Hong Kong Limited 783 113 2.449 624 Permasteelisa Ireland Ltd. 5 16 Permasteelisa Japan K.K. 0 1 Permasteelisa Pacific Holdings Ltd. 367 286 Permasteelisa PTY Ltd 331 80 5 0 12 9 215 134 1.041 3.989 4 1 6.348 6.367 66.342 89.660 Permasteelisa Ireland Ltd. 2.469 2.957 Permasteelisa North America Corp. 2.829 31.998 Permasteelisa Gartner Qatar Llc 4.155 439 38.927 46.732 Permasteelisa UK Ltd. 4.857 3.713 Adeguamento cambi 7.724 10.985 127.303 186.484 Gartner Steel and Glass GmbH Global Architectural Co. Ltd. Josef Gartner GmbH Permasteelisa Gartner Qatar Llc Josef Gartner Switzerland AG Permasteelisa (India) Private Ltd. Permasteelisa Interiors S.r.l. Permasteelisa Gartner Saudi Llc Permasteelisa UK Ltd. RI.ISA D.o.o. Scheldebouw B.V. Adeguamento cambi commerciali Debiti finanziari Josef Gartner GmbH Permasteelisa Pacific Holdings Ltd. 194 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio Per quanto riguarda i debiti finanziari, vale quanto detto per i crediti finanziari in nota 22. Con riferimento ai debiti commerciali in valuta verso società controllate, si riepilogano nella seguente tabella i saldi in essere alla chiusura dell’esercizio (in unità di Euro): Debito in valuta 31 dicembre 2012 Controvalore in Euro a fine esercizio Debito in valuta 31 dicembre 2011 Controvalore in Euro a fine esercizio AUD 697.454 548.658 AUD 370.199 290.968 CHF 73.230 60.661 CHF 53.805 44.262 GBP 92.730 113.626 GBP 656.937 786.468 HKD 2.128.913 208.186 HKD 675.356 67.193 JPY 329.595 2.901 JPY 201.790 2.014 SGD 33.602 20.857 SGD 33.633 19.997 USD 1.321.032 1.001.237 USD 414.176 320.099 Divisa Divisa Con riferimento ai debiti finanziari in valuta verso società controllate, si riepilogano nella seguente tabella i saldi in essere alla chiusura dell’esercizio (in unità di Euro): Debito in valuta 31 dicembre 2012 Controvalore in Euro a fine esercizio Debito in valuta 31 dicembre 2011 Controvalore in Euro a fine esercizio AUD 12.914.038 10.158.935 AUD 17.950.336 14.108.572 CAD 250.000 190.302 CAD 250.000 189.179 GBP 3.967.474 4.861.505 GBP 3.156.992 3.779.470 HKD 240.770.612 23.544.945 HKD 215.626.384 21.453.227 JPY 97.323.676 856.647 JPY 77.482.383 773.277 SGD 0 0 SGD 17.755.747 10.556.958 USD 25.160.604 19.069.732 USD 54.650.946 42.237.380 Divisa Divisa 32. Debiti vari ed altre passività, correnti In migliaia di Euro Debiti tributari erario c/ritenute operate 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 0 1.395 Debiti tributari altre imposte indirette 1.296 0 Debiti verso istituti di previdenza sociale 2.379 3.994 Debiti verso dipendenti 3.863 9.439 Altri debiti diversi 1.956 14.028 587 314 10.081 29.170 Ratei e risconti passivi Il decremento della voce “Debiti verso dipendenti” si deve principalmente al debito sorto nel mese di dicembre 2011 in seguito all’assegnazione ad alcuni manager della Società delle cosiddette Phantom Stock Option. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 195 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio › altri debiti diversi In migliaia di Euro Passività per valutazione al fair value degli strumenti derivati Debiti vari 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 1.250 2.653 706 11.375 1.956 14.028 La voce “Passività per valutazione al fair value degli strumenti derivati” si riferisce alla valutazione dei contratti derivati di copertura su valute per Euro 1.250 migliaia (2011: Euro 2.626 migliaia) ed ai contratti derivati su commodities per Euro 0 migliaia (2011: 27 migliaia). Il decremento della voce “Debiti vari” si deve principalmente al debito sorto sempre nel mese di dicembre 2011 in seguito all’assegnazione al Presidente ed Amministratore di Permasteelisa S.p.A. delle cosiddette Phantom Stock Option. 33. Gestione dei rischi di impresa L’esposizione al rischio di credito, al rischio di interesse, al rischio di prezzo sulle commodities ed al rischio di cambio nascono nel normale corso delle attività della Società. Storicamente strumenti finanziari derivati sono utilizzati dalla Società a copertura dell’esposizione alle fluttuazioni dei tassi di cambio delle valute estere. La Società effettua alcune operazioni di copertura anche del rischio di prezzo sulle commodities. › Rischio di credito Il rischio di credito è il rischio che un cliente o un’altra controparte possa non rispettare gli impegni alla scadenza causando una perdita alla Società. Il principale rischio di credito della Società deriva dai crediti relativi alle commesse. La Società ha messo in atto un sistema di Risk management volto all’analisi del rischio di ogni offerta presentata; un rating viene attribuito ad ogni progetto ed al relativo cliente e vengono poste in atto le misure ritenute necessarie per minimizzare il rischio per la Società; il sistema prevede inoltre che l’esposizione al rischio di credito sia successivamente monitorata in modo continuativo. Altre attività finanziarie della Società che la espongono al rischio di credito includono le disponibilità liquide e i contratti derivati di copertura valutaria. Le disponibilità liquide sono tenute presso istituti di credito di elevato rating. Similmente le transazioni in contratti derivati di copertura valutaria possono essere effettuate solamente con controparti che presentano una qualità del credito molto alta. In considerazione dei loro elevati rating, il management della Società non si aspetta che alcuna controparte non rispetti gli impegni. Alla data di bilancio non vi sono significative concentrazioni di credito su clienti particolari, né vi sono significative concentrazioni dei rischi per aree geografiche. La massima esposizione al rischio di credito è rappresentata dal valore contabile iscritto in bilancio di ciascuna attività finanziaria, inclusi i contratti derivati di copertura valutaria. Con riferimento ai crediti commerciali verso terzi, verso società controllate e collegate ed ai crediti finanziari verso società controllate iscritti in bilancio, la massima esposizione al rischio di credito per area geografica è riportata nell’appendice I. 196 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio Il valore contabile dei crediti commerciali verso terzi alla chiusura dell’esercizio suddiviso per anzianità è il seguente: In migliaia di Euro 31 dicembre 2012 Fondo Crediti lordi svalutazione Crediti netti 31 dicembre 2011 Fondo Crediti lordi svalutazione Crediti netti Non scaduti 17.207 (450) 16.757 26.059 (452) 25.607 Scaduti da meno di 180 giorni Scaduti da più di 180 giorni e meno di 365 giorni 10.201 (1) 10.200 4.279 4.279 1.939 (293) 1.646 746 (425) 321 3.076 (1.804) 1.273 3.528 (2.312) 1.216 32.423 (2.548) 29.876 34.612 (3.189) 31.423 Scaduti da più di 365 giorni Totale Adeguamento cambi 4 6 29.880 31.429 › Rischio di tasso di interesse L’esposizione della Società alle variazioni dei tassi di interesse è relativa principalmente alle disponibilità liquide ed ai debiti verso istituti di credito. Il rischio di tasso è attivamente gestito a livello centrale al fine di assicurare che i pagamenti degli interessi siano entro livelli accettabili e consistenti con le strategie della Società. La Società non utilizza normalmente strumenti derivati a copertura del rischio di tasso di interesse. ›› Sensitivity analysis Una variazione di 100 basis point nei tassi di interesse alla data di chiusura dell’esercizio avrebbe determinato un incremento (decremento) del patrimonio netto e del risultato d’esercizio per gli ammontari riportati nella tabella sottostante. L’analisi è stata fatta assumendo che tutte le altre variabili, in particolare i tassi di cambio con le valute estere, rimangano costanti. Risultato dell'esercizio In migliaia di Euro Patrimonio netto +100 bp - 100 bp +100 bp - 100 bp (1.131) 1.131 (1.131) 1.131 (1.131) 1.131 (1.131) 1.131 31 dicembre 2012 Finanziamenti a tasso variabile Risultato dell'esercizio In migliaia di Euro Patrimonio netto +100 bp - 100 bp +100 bp - 100 bp (78) 78 (78) 78 (78) 78 (78) 78 31 dicembre 2011 Finanziamenti a tasso variabile Si precisa che la Società non ha finanziamenti in essere a tasso fisso. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 197 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio › Rischio di liquidità Sono state implementate procedure al fine di monitorare e controllare la liquidità su base giornaliera attraverso l’adozione di un approccio “cash flow management”. Nella tabella sottostante viene riportato il dettaglio dei flussi contrattuali futuri delle passività finanziarie detenute dalla Società, suddiviso tra passività finanziarie non legate a strumenti finanziari derivati e passività finanziarie legate a strumenti finanziari derivati. ›› Esposizione al rischio di liquidità relativo alle passività finanziarie diverse dagli strumenti derivati In migliaia di Euro 31 dicembre 2012 Flussi di cassa Flussi di cassa contrattuali contrattuali Flussi di cassa Valore Flussi di cassa inferiori ai 12 compresi tra contrattuali contabile contrattuali mesi 1 e 5 anni oltre i 5 anni Passività finanziarie diverse dai derivati Debiti commerciali verso terzi Debiti commerciali verso società controllate 29.982 29.982 29.982 6.349 6.349 6.349 Debiti verso banche Debiti finanziari verso società controllate 166.836 166.836 166.836 127.303 127.303 127.303 Totale 330.470 330.470 330.470 In migliaia di Euro Valore contabile 0 0 31 dicembre 2011 Flussi di cassa Flussi di cassa Flussi contrattuali contrattuali Flussi di cassa di cassa inferiori ai 12 compresi tra contrattuali contrattuali mesi 1 e 5 anni oltre i 5 anni Passività finanziarie diverse dai derivati Debiti commerciali verso terzi Debiti commerciali verso società controllate 35.108 35.108 35.108 6.367 6.367 6.367 Debiti verso banche Debiti finanziari verso società controllate 50.013 50.013 50.013 186.484 186.484 186.484 Totale 277.972 277.972 277.972 0 0 ›› Esposizione al rischio di liquidità relativo alle passività finanziarie relative agli strumenti derivati In migliaia di Euro Attività (-) - passività (+) Attività per valutazione al fair value dei contratti forward su valute 31 dicembre 2012 Flussi di cassa Flussi di cassa contrattuali contrattuali Flussi di cassa Valore Flussi di cassa inferiori ai 12 compresi tra contrattuali contabile contrattuali mesi 1 e 5 anni oltre i 5 anni (1.089) (1.089) (1.089) ›› entrate (124.769) (124.769) ›› uscite 123.680 123.680 198 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio Passività per valutazione al fair value dei contratti forward su valute 1.250 1.250 1.250 ›› entrate (91.271) (91.271) ›› uscite Attività per valutazione al fair value delle commodities 92.521 92.521 0 0 0 ›› entrate 0 0 ›› uscite Passività per valutazione al fair value delle commodities 0 0 0 0 ›› entrate 0 0 ›› uscite 0 0 161 161 0 Totale in bilancio 161 Valore contabile Attività (-) - passività (+) Attività per valutazione al fair value dei contratti forward su valute (5.204) (5.204) ›› entrate (172.544) (172.544) ›› uscite Passività per valutazione al fair value dei contratti forward su valute 167.340 167.340 2.626 2.626 2.626 (101.650) (101.650) 104.276 104.276 0 0 0 0 0 0 27 27 27 ›› entrate (914) (914) ›› uscite 941 941 (2.551) (2.551) (2.551) ›› uscite Attività per valutazione al fair value delle commodities 0 ›› entrate ›› uscite Passività per valutazione al fair value delle commodities Totale in bilancio 0 31 dicembre 2011 Flussi di cassa Flussi di cassa contrattuali Flussi di cassa contrattuali Flussi di cassa inferiori ai 12 compresi tra contrattuali mesi 1 e 5 anni oltre i 5 anni contrattuali (5.204) ›› entrate 0 0 0 Si richiama l’attenzione sul fatto che i valori di entrate ed uscite indicate nelle tabelle soprastanti sono evidenziati solo a titolo informativo; i contratti derivati in questione, infatti, non comportano un esborso effettivo od un incasso effettivo dei due ammontari, ma solo la regolazione del differenziale tra i due flussi. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 199 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio Si richiama inoltre l’attenzione sul fatto che per valutare correttamente il rischio di liquidità, occorre tenere conto che a fronte dei flussi di cassa futuri derivanti dalle passività finanziarie sopra evidenziate, la Società detiene attività finanziarie, ed in particolare: ›› cassa e disponibilità liquide per Euro 1.621 migliaia e Euro 17.841 migliaia rispettivamente al 31 dicembre 2012 ed al 31 dicembre 2011; ›› crediti commerciali verso terzi per Euro 29.880 migliaia e Euro 31.429 migliaia rispettivamente al 31 dicembre 2012 ed al 31 dicembre 2011; ›› crediti commerciali verso società controllate per Euro 33.289 migliaia ed Euro 29.369 migliaia rispettivamente al 31 dicembre 2012 ed al 31 dicembre 2011; ›› crediti finanziari verso società controllate per Euro 91.495 migliaia ed Euro 36.628 migliaia rispettivamente al 31 dicembre 2012 ed al 31 dicembre 2011. › Rischio di cambio La Società è esposta al rischio di variazione dei tassi di cambio sulle vendite e sugli acquisti relativi alle proprie commesse e sui finanziamenti denominati in valute diverse dall’Euro. Le valute estere che fanno sorgere il rischio cambio sono principalmente la sterlina, il dollaro statunitense, lo yen giapponese. Generalmente le commesse vengono coperte per l’intero ammontare previsto in valuta; per una illustrazione dettagliata delle modalità con cui la Società gestisce le coperture su valute sulle proprie commesse, si rinvia al paragrafo e dei principi contabili inclusi nelle note esplicative al bilancio. Con riferimento alle altre attività e passività detenute in valuta estera diverse da quelle relative alle commesse, la policy della Società consiste nel minimizzare l’esposizione netta effettiva alla variazione dei tassi di cambio, stipulando anche in questo caso appositi contratti di copertura a medio-breve termine e rinnovandoli quando necessario. ›› Sensitivity analysis Un indebolimento del 10% dell’Euro nei confronti delle seguenti valute al 31 dicembre 2012 avrebbe comportato un aumento (decremento) del risultato d’esercizio e del patrimonio netto per gli ammontari esposti nelle tabelle sottostanti. L’analisi è stata fatta assumendo che tutte le altre variabili, in particolare i tassi di interesse, rimangano costanti. L’analisi è stata effettuata sulla stessa base con riferimento all’esercizio precedente. In migliaia di Euro 31 dicembre 2012 Risultato Patrimonio dell'esercizio netto GBP 9 9 USD 342 342 HKD 86 86 SGD 77 77 AUD (17) (17) YEN 13 13 Altre 11 11 521 521 In migliaia di Euro 31 dicembre 2011 Risultato Patrimonio dell'esercizio netto GBP 11 11 USD 77 77 200 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio HKD 97 97 SGD 9 9 AUD (17) (17) YEN 19 19 Altre (2) (2) 194 194 Un rafforzamento del 10% dell’Euro nei confronti delle stesse valute alla data di chiusura dell’esercizio rispettivamente 2012 e 2011 avrebbe determinato un effetto uguale ma di segno opposto, sempre sulla base che tutte le altre variabili rimangano costanti. Si precisa che nell’analisi non sono stati considerati crediti, debiti e flussi commerciali futuri a fronte dei quali sono state poste in essere le operazioni di copertura. Si ritiene infatti ragionevole che la variazione dei tassi di cambio possa produrre un effetto economico opposto, di ammontare uguale o superiore, sulle transazioni sottostanti coperte. › Rischio di prezzo su commodities La Società è esposta al rischio di prezzo, ivi compreso il relativo rischio di cambio, in particolare sugli acquisti di alluminio, che rappresenta uno dei principali componenti dei costi di commessa. Per quanto riguarda la gestione del rischio di tale prezzo, la politica della Società è orientata a minimizzare la necessità di fare ricorso ai mercati finanziari per coperture, mediante la gestione dei rapporti con i fornitori volta alla fissazione del prezzo per determinati archi temporali. Tuttavia nel corso del primo semestre 2006, l’andamento alquanto altalenante del prezzo dell’alluminio, ha indotto la Società ad iniziare una limitata e selettiva politica di copertura del prezzo dell’alluminio per alcune specifiche commesse per le quali risultava impossibile o comunque non immediato il blocco del prezzo con il fornitore per tutto l’arco temporale della commessa. Per una illustrazione dettagliata delle modalità con cui la Società gestisce le coperture su commodities sulle proprie commesse, si rinvia al paragrafo “Principi Contabili” incluso nella parte iniziale delle note esplicative. › Fair value Non risultano iscritte in bilancio attività o passività finanziarie il cui “fair value” si discosti in misura significativa dal loro valore netto contabile. › Livelli gerarchici di valutazione del fair value In relazione agli strumenti finanziari rilevati nella situazione patrimoniale-finanziaria al fair value, l’IFRS 7 richiede che tali valori siano classificati sulla base di una gerarchia di livelli che rifletta la significatività degli input utilizzati nella determinazione del fair value. Si distinguono i seguenti livelli: ›› Livello 1 - quotazioni rilevate su un mercato attivo per attività o passività oggetto di valutazione; ›› Livello 2 - input diversi dai prezzi quotati di cui al punto precedente, che sono osservabili direttamente (prezzi) o indirettamente (derivati dai prezzi) sul mercato; ›› Livello 3 - input che non sono basati su dati di mercato osservabili. Le attività e passività della Società che sono valutate al fair value al 31 dicembre 2012 sono tutte classificabili al Livello 2. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 201 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio › Stime del fair value Nel seguito si riportano i metodi e le assunzioni più significativi utilizzati nella stima del “fair value” delle attività e passività iscritte nella situazione patrimoniale-finanziaria secondo tale criterio o comunque di quelle per le quali la sua indicazione è richiesta dai principi contabili nelle note esplicative. ›› Titoli La Società non detiene attualmente ammontari significativi di titoli né per scopo di trading né come titoli disponibili per la vendita o destinati ad essere detenuti fino alla loro scadenza. ›› Contratti derivati Per i contratti derivati a copertura del rischio di cambio, del rischio di interesse e del rischio di prezzo sulle commodities vengono utilizzate quotazioni ufficiali di mercato. ›› Debiti verso istituti di credito Il “fair value” è calcolato sulla base dell’attualizzazione dei flussi futuri attesi con riferimento al capitale ed agli interessi. ›› Crediti e debiti di natura commerciale ed altri crediti e debiti Per i crediti ed i debiti con vita residua inferiore all’anno, si ritiene che il valore nominale al netto di eventuali perdite di valori approssimi il “fair value”. Tutti gli altri crediti e debiti con vita residua superiore all’anno sono attualizzati al fine di determinare il loro “fair value”, ad eccezione delle ritenute a garanzia sulle commesse; la Società ritiene infatti che le ritenute a garanzia non rappresentino in alcun modo una forma di finanziamento nei confronti del cliente derivante dal fatto che vi sia una dilazione di pagamento di tali importi oltre l’anno, in quanto le varie forme di ritenute a garanzia che caratterizzano la Società nelle diverse aree geografiche in cui opera rientrano nelle normali condizioni di mercato applicate; di conseguenza non sussiste la necessità di applicare alcuna attualizzazione. Al 31 dicembre 2012 la Società non ritiene vi siano casi di ritenute a garanzia al di fuori delle normali condizioni di mercato applicate. 34. Impegni Alla data di bilancio la Società ha i seguenti impegni. › Leasing operativi In migliaia di Euro 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 Scadenza: minore di 1 anno 1.351 1.094 tra 1 e 5 anni 2.229 2.306 Oltre i 5 anni 0 0 3.580 3.400 La Società detiene attraverso leasing operativi un certo numero di depositi, locali, uffici, macchinari, attrezzature e auto. Tali contratti di leasing hanno durate variabili, alcuni con possibilità di rinnovo alla scadenza. Normalmente tali impegni sono periodicamente aggiornati per riflettere i valori di mercato. 202 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio › Contratti derivati 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 In migliaia di Euro Impegni per contratti derivati di copertura valutaria 217.265 269.043 0 940 217.265 269.983 Impegni per contratti derivati di copertura valutaria in acquisto 95.272 152.505 Impegni per contratti derivati di copertura valutaria in vendita 121.993 116.538 217.265 269.043 Impegni per contratti derivati di copertura su commodities in acquisto 0 940 Impegni per contratti derivati di copertura su commodities in vendita 0 0 0 940 Impegni per contratti derivati di copertura su commodities Come illustrato nei principi contabili, i contratti derivati di copertura su valute e su commodities sono valutati al “fair value”. Al 31 dicembre 2012 la valutazione al fair value dei contratti di copertura valutaria ha comportato l’iscrizione di un utile pari a Euro 1.089 migliaia (2011: Euro 5.204 migliaia) e di una perdita pari a Euro 1.250 migliaia (2011: Euro 2.626 migliaia) iscritti rispettivamente alla voce attività per valutazione a mercato degli strumenti derivati (nota 24) e passività per valutazione a mercato degli strumenti derivati (nota 32). Si segnala che gli importi indicati sono relativi rispettivamente per Euro 609 migliaia (2011: Euro 4.918 migliaia) e Euro 1.202 migliaia (2011: Euro 1.186 migliaia) alla valutazione dei contratti di copertura valutaria di natura finanziaria, cioè di quelli che economicamente coprono attività e passività in valuta estera di natura finanziaria. Alla stessa data, la valutazione al fair value dei contratti di copertura su commodities ha comportato l’iscrizione di un utile pari a 0 migliaia (2011: 0 migliaia) e di una perdita pari a 0 migliaia (2011: 0 migliaia). › Altri impegni Al 31 dicembre 2012 la Società non ha altri impegni significativi da segnalare. 35. Attività e passività potenziali Alla data di bilancio, la Società ha emesso le seguenti garanzie nei confronti di terzi: 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 In migliaia di Euro Controgaranzie bancarie e assicurative principalmente legate alla buona esecuzione dei lavori Garanzie assicurative in favore di terzi a fronte di lavori Garanzie bancarie in favore di terzi a fronte di lavori Garanzie fideiussorie a fronte della richiesta di rimborso IVA ed altre garanzie di pagamento Garanzie emesse in favore di banche/assicurazioni per linee di credito concesse a controllate Garanzie emesse in favore di banche/assicurazioni per linee di credito utilizzabili sia dalla capogruppo che dalle controllate 379.254 383.391 136 136 32.535 34.194 4.298 4.187 821.155 922.429 85.178 71.943 1.322.556 1.416.280 La Società non ha garanzie reali in essere alla chiusura dell’esercizio. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 203 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio 36. Operazioni con parti correlate › Rapporti con società controllate La Società ha intrattenuto nel corso dell’esercizio significativi rapporti con le società controllate direttamente ed indirettamente; trattasi di rapporti commerciali e finanziari posti in essere nell’ambito della normale attività di gestione, regolati normalmente a condizioni di mercato. Per quanto riguarda gli effetti patrimoniali di tali rapporti, già dettagliati nelle note esplicative 22 e 31 relative ai crediti e debiti verso società controllate, viene di seguito riportata una tabella di sintesi che evidenzia l’incidenza di tali posizioni rispetto alle voci di bilancio aventi la stessa natura. 31 dicembre 2012 Parti correlate % In migliaia di Euro Totale Verso terzi % Crediti commerciali 63.170 28.603 45% 34.567 55% Crediti finanziari correnti 91.495 0 0% 91.495 100% Debiti commerciali 36.331 29.982 83% 6.349 17% 127.303 0 0% 127.303 100% 10.081 9.331 93% 749 7% Debiti finanziari correnti Altri debiti 31 dicembre 2011 Parti correlate % In migliaia di Euro Totale Verso terzi % Crediti commerciali 60.798 31.429 52% 29.369 48% Crediti finanziari correnti 36.628 0 0% 36.628 100% Debiti commerciali 41.475 35.108 85% 6.367 15% 186.484 0 0% 186.484 100% 29.170 14.272 49% 14.897 51% Debiti finanziari correnti Altri debiti Per quanto riguarda gli effetti economici di tali rapporti, inclusi nella specifica colonna “Parti correlate” del conto economico, vengono riportati in dettaglio nella tabella seguente che evidenzia anche la loro incidenza sul totale della voce di bilancio in cui sono inclusi. › Ricavi operativi verso società controllate In migliaia di Euro Bleu Tech Montreal Inc. 31 dicembre 2012 31 dicembre 2011 0 0,0% 2 0,0% Permasteelisa Impianti S.r.l. 33 0,0% 36 0,0% Global Architectural Co. Ltd. 0 0,0% 1 0,0% Josef Gartner Curtain Wall (Shanghai) Co. Ltd. 27 0,0% 51 0,0% Josef Gartner Curtain Wall (Suzhou) Ltd. 0 0,0% 236 0,2% 2.804 2,1% 95 0,1% 114 0,1% 1.159 1,0% Josef Gartner Switzerland AG 0 0,0% 19 0,0% Permasteelisa (India) Private Limited 0 0,0% 6 0,0% 115 0,1% 439 0,4% Josef Gartner GmbH Permasteelisa Gartner Qatar Llc Permasteelisa Espana S.A.U. 204 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio 10.632 7,9% 2.326 2,1% 8.525 6,4% 13.449 11,9% 370 0,3% 4.455 3,9% 4.427 3,3% 1.053 0,9% 271 0,2% 36 0,0% 1.290 1,0% 945 0,8% 274 0,2% 7 0,0% Permasteelisa Japan K.K. 1 0,0% 1 0,0% Permasteelisa Pacific Holdings Ltd. 1 0,0% 9 0,0% Permasteelisa PTY Limited 0 0,0% 1 0,0% 56 0,0% 8 0,0% 1 0,0% 0 0,0% 30.892 23,1% 22.354 19,8% 4 0,0% 0 0,0% 897 0,7% 156 0,1% 60.734 45,4% 46.844 41,5% 102.217 100,0% 112.865 100,0% Permasteelisa Gartner Middle East Llc Permasteelisa Gartner Saudi Arabia Llc Permasteelisa North America Corp. Permasteelisa Hong Kong Limited Permasteelisa Interiors S.r.l. Permasteelisa Ireland Ltd. Permasteelisa Project (Thailand) Ltd. Permasteelisa Turkey Permasteelisa UK Ltd. RI.ISA D.o.o. Scheldebouw B.V. Totale Totale ricavi operativi ›› Deutsche Bank Francoforte / Germania Ph.: ©Stephan Liebl Permasteelisa France S.a.s. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 205 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio › Costi operativi da società controllate In migliaia di Euro 31 dicembre 2012 31 dicembre 2011 Bleu Tech Montreal Inc. (293) 0,3% (186) 0,1% Permasteelisa Impianti S.r.l. (292) 0,3% (296) 0,2% Gartner Contracting Co. Ltd. (525) 0,5% (333) 0,2% Gartner Steel and Glass GmbH (222) 0,2% (164) 0,1% Global Architectural Co. Ltd. (472) 0,4% (376) 0,3% (58) 0,1% (40) 0,0% Josef Gartner & Co. (HK) Ltd. (548) 0,5% (571) 0,4% Josef Gartner & Co. UK Ltd. (83) 0,1% (276) 0,2% Josef Gartner Curtain Wall (Shanghai) Co. Ltd. (456) 0,4% (159) 0,1% Josef Gartner Curtain Wall (Suzhou) Co. Ltd. (102) 0,1% (67) 0,0% (1.984) 1,8% (1.501) 1,1% (2) 0,0% (3) 0,0% (1.140) 1,0% (854) 0,6% Josef Gartner Switzerland AG 167 -0,2% 160 -0,1% OOO Josef Gartner (92) 0,1% 0 0,0% Permasteelisa (India) Private Limited (104) 0,1% (415) 0,3% Permasteelisa Espana S.A.U. (232) 0,2% (262) 0,2% Permasteelisa France S.a.s. (539) 0,5% (303) 0,2% (2.899) 2,6% (3.303) 2,4% 5 0,0% 0 0,0% 1.806 -1,6% (729) 0,5% Permasteelisa Interiors S.r.l. 379 -0,3% 301 -0,2% Permasteelisa Ireland Ltd. (27) 0,0% (57) 0,0% Permasteelisa Japan K.K. (399) 0,4% (525) 0,4% Permasteelisa Macau Limited (16) 0,0% (21) 0,0% Permasteelisa Mongolia Llc. (50) 0,0% 0 0,0% Permasteelisa North America Corp. (2.362) 2,1% (1.829) 1,3% Permasteelisa Pacific Holdings Ltd. (1.241) 1,1% (1.387) 1,0% (127) 0,1% (92) 0,1% Permasteelisa Projects (Thailand) Co. Ltd (58) 0,1% (27) 0,0% Permasteelisa PTY Limited 455 -0,4% (232) 0,2% (1) 0,0% 0 0,0% (378) 0,3% (284) 0,2% 899 -0,8% 702 -0,5% Scheldebouw B.V. 5.457 -4,9% 6.686 -4,9% Tower Installation Llc. (249) 0,2% (79) 0,1% Totale 5.783 5,2% (6.523) 4,7% 110.747 100,0% (137.768) 100,0% Global Wall Malaysia Sdn. Bhd. Josef Gartner GmbH Josef Gartner (Macau) Ltd Permasteelisa Gartner Qatar Llc Permasteelisa Gartner Middle East Llc Permasteelisa Gartner Saudi Llc Permasteelisa Hong Kong Limited Permasteelisa Philippines Inc. Permasteelisa Turkey Permasteelisa UK Ltd. RI.ISA D.o.o. Totale costi operativi 206 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio I costi operativi indicati nella tabella soprastante sono inclusi principalmente nelle voci “Costi per materie prime, sussidiarie e di consumo” e “Costi per servizi e godimento di beni di terzi”. › Proventi finanziari verso società controllate In migliaia di Euro 31 dicembre 2012 31 dicembre 2011 Permasteelisa Impianti S.r.l. 24 0,1% 26 0,1% Gartner Contracting Co., Limited 0 0,0% 2 0,0% Josef Gartner & Co. (HK) Ltd. 0 0,0% 2 0,0% Josef Gartner (Macau) Ltd. 0 0,0% 1 0,0% 9.506 25,4% 11.656 26,8% Permasteelisa Gartner Qatar Llc 25 0,1% 0 0,0% Permasteelisa Espana S.A.U. 36 0,1% 76 0,2% Permasteelisa France S.a.s. 88 0,2% 69 0,2% 199 0,5% 6 0,0% 8.776 23,5% 15.513 35,7% Permasteelisa Hong Kong Ltd. 0 0,0% 2 0,0% Permasteelisa Interiors S.r.l. 62 0,2% 198 0,5% Permasteelisa Macau Limited 0 0,0% 1 0,0% Permasteelisa Pacific Holdings Ltd. 0 0,0% 8 0,0% Permasteelisa PTY Limited 0 0,0% 2 0,0% Permasteelisa UK Ltd. 0 0,0% 2 0,0% RI.ISA D.o.o. 0 0,0% 3 0,0% 387 1,0% 212 0,5% Totale 19.103 51,1% 27.779 64,0% Totale proventi finanziari 37.376 100% 43.491 100,0% Josef Gartner GmbH Permasteelisa Gartner Middle East Llc Permasteelisa North America Corp. Scheldebouw B.V. › Oneri finanziari da società controllate In migliaia di Euro Josef Gartner GmbH 31 dicembre 2012 31 dicembre 2011 853 4,2% 2.203 10,7% Permasteelisa Gartner Middle East Llc 0 0,0% 14 0,1% Permasteelisa Gartner Qatar Llc 4 0,0% 54 0,3% 301 1,5% 421 2,1% 30 0,1% 59 0,3% 878 4,3% 1.022 5,0% 61 0,3% 56 0,3% 2.127 10,4% 3.829 18,8% 23.299 100,0% 20.510 100,0% Permasteelisa North America Corp. Permasteelisa Ireland Ltd. Permasteelisa Pacific Holdings Ltd. Permasteelisa UK Ltd. Totale Totale oneri finanziari Si precisa che sono emerse partite derivanti dal consolidato fiscale nazionale nell’esercizio 2012 che hanno comportato un’ iscrizione di un provente per adesione al consolidato fiscale pari a Euro 200 migliaia. Nel 2011 non erano emerse partite. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 207 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio › Rapporti con altre parti correlate I costi sostenuti per i componenti del Consiglio di Amministrazione e per i Dirigenti con responsabilità strategiche sono inclusi nella voce “Costi del personale” e sono stati pari a Euro 3.276.358 (2011: Euro 19.730.946) mentre i compensi corrisposti ai Sindaci sono inclusi nella voce “Costi per servizi e godimento beni di terzi” e sono stati pari a Euro 90.000 (2011: Euro 90.000). Al 31 dicembre 2012 la Società presenta un saldo a debito nei confronti di tali altre parti correlate pari a Euro 749.388 (2011: Euro 14.897.229). Tale saldo è stato incluso nella tabella di sintesi delle posizioni a credito e debito nei confronti di parti correlate riportata all’inizio della presente nota esplicativa. Nel corso dell’esercizio la Società ha intrattenuto direttamente i seguenti rapporti con parti correlate diverse dalle sue società controllate: Ricavo/(Costo) in Euro 2012 Credito/(Debito) in Euro al 31 dicembre 2012 22.361,13 6.461,09 925,44 497,24 945,84 254,10 437,24 117,46 335,52 90,14 1.507,60 130,62 5.585,34 314,50 70,82 38,05 207,54 111,51 893,96 240,16 273,64 294,05 341.353,62 274.911,15 6.000,00 0,00 170.279,29 175.587,94 (301.192,00) 0,00 Fondazione Ugo e Olga Levi Onlus (*) 0,00 1.848.555,37 Fondazione Ugo e Olga Levi Onlus (*) 58.053,45 85.413,43 Fondazione Ugo e Olga Levi Onlus (*) Sitie Impianti Industriali S.p.A. (società in cui l'Amministratore Delegato Ing. Nicola Greco detiene indirettamente, tramite una società finanziaria, una partecipazione di minoranza) 0,00 (382.076,97) 149,16 0,00 Società del Gruppo Tipologia operazione Permasteelisa S.p.A. Riaddebito costi Permasteelisa S.p.A. Riaddebito costi Permasteelisa S.p.A. Riaddebito costi Permasteelisa S.p.A. Riaddebito costi Permasteelisa S.p.A. Riaddebito costi Permasteelisa S.p.A. Riaddebito costi Permasteelisa S.p.A. Riaddebito costi Permasteelisa S.p.A. Riaddebito costi Permasteelisa S.p.A. Riaddebito costi Permasteelisa S.p.A. Riaddebito costi Permasteelisa S.p.A. Riaddebito costi Permasteelisa S.p.A. Riaddebito costi Permasteelisa S.p.A. Riaddebito costi Vendita lavori di ristrutturazione ed interventi strutturali Fondazione Ugo e Olga Levi Onlus (*) Permasteelisa S.p.A. Permasteelisa S.p.A. Permasteelisa S.p.A. Locazione passiva Cessione credito dalla controllata Permasteelisa Interiors S.r.l. Interessi attivi su compensazione crediti e debiti nei confronti Permasteelisa S.p.A. Compensazione crediti e debiti esistenti tra le parti (applicazione interessi attivi) Permasteelisa S.p.A. Costituzione di un Associazione Temporanea di Imprese (ATI) tra la controllata Permasteelisa Impianti S.r.l. e Sitie Impianti Industriali S.p.A. Permasteelisa S.p.A. Permasteelisa S.p.A. Parte correlata Nicola Greco Amministratore Delegato di Permasteelisa S.p.A. Alessandro Barioli Dirigente di Permasteelisa S.p.A. Arturo Agolzer Dirigente di Permasteelisa S.p.A. Daniele Crose Dirigente di Permasteelisa S.p.A. Antimo Ferraro Dirigente di Permasteelisa S.p.A. Alfredo Primicerio Dirigente di Permasteelisa S.p.A. Massimo Mangiarotti Dirigente di Permasteelsia S.p.A. Marcello Cordioli Dirigente di Permasteelisa S.p.A. Marco Barizza Dirigente di Permasteelisa S.p.A. Alessandro Mauro Dirigente di Permasteelisa S.p.A. Mario Solimbergo Dirigente di Permasteelisa S.p.A. Lixil Corporation, socio unico di Permasteelisa S.p.A. Lixil Group Corporation, socio indiretto Fondazione Ugo e Olga Levi Onlus (*) Ricavo/credito 609.379,59 2.393.016,81 Costo/debito (301.192,00) (382.076,97) 208 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Note esplicative al Bilancio d’Esercizio (*) Fondazione che ha tra i membri del proprio Consiglio di Amministrazione Davide Croff e Nicola Greco, rispettivamente Presidente ed Amministratore Delegato di Permasteelisa S.p.A. Con riferimento alle operazioni con la Fondazione Ugo e Olga Levi Onlus, trattasi: a.per quanto riguarda la prima nell’elenco, dei lavori e spese fatturate durante il 2012; b.per quanto riguarda la seconda nell’elenco, del contratto di affitto degli uffici di Venezia che prevede un canone annuo di affitto di Euro 290.000 per sei anni con adeguamento Istat; c. per quanto riguarda la terza nell’elenco, del credito ceduto dalla società controllata Permasteelisa Interiors S.r.l. relativo alle opere di restauro della facciata del palazzo veneziano preso in affitto da Permasteelisa S.p.A. commissionate dalla Fondazione Ugo e Olga Levi Onlus a Permasteelisa Interiors S.r.l.; d.per quanto riguarda la quarta nell’elenco, del credito per gli interessi maturati con riferimento all’accordo di compensazione tra i debiti sorgenti con riferimento ai canoni di affitto di cui al punto b) ed il credito sorto in relazione alle opere di restauro della facciata del palazzo veneziano di cui al punto c); e.per quanto riguarda la quinta nell’elenco, della compensazione di crediti/debiti esistenti fra le parti. Tali operazioni sono avvenute a condizioni di mercato. › Transazioni con management che riveste un ruolo chiave nell’ambito della società Le retribuzioni, così come definite dal principio IAS 24, spettanti al management che riveste un ruolo chiave all'interno della Società sono state pari a Euro 3.538 migliaia (2011: Euro 19.437 migliaia), di cui Euro 1.687 migliaia (2011: Euro 12.704 migliaia) riferibili a specifici membri del Consiglio di Amministrazione della Società, Euro 1.338 migliaia (2011: Euro 4.308 migliaia) riferibili a manager a capo di funzioni di Holding e per Euro 513 migliaia (2011: Euro 2.425 migliaia) a “country manager” della Società. 37. Corrispettivi della società di revisione L’importo dei corrispettivi spettanti alla società di revisione legale della Società sono stati pari a Euro 172 migliaia di cui Euro 108 migliaia per compensi spettanti per la revisione legale, Euro 0 migliaia per compensi relativi a servizi di consulenza fiscale e Euro 64 migliaia per altri servizi relativi alla revisione limitata del bilancio consolidato. 38. Posizioni o transizioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali Non vi sono posizioni o transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali rilevanti da segnalare. 39. Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio Non sono avvenuti fatti significativi dopo la chiusura dell’esercizio. Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 209 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Appendice I: Crediti e debiti per area geografica Appendice al Bilancio d'Esercizio Appendice I: Crediti e debiti per area geografica Nelle tabelle seguenti viene riportato il dettaglio per area geografica delle seguenti voci di crediti e debiti iscritti nella situazione patrimoniale-finanziaria al 31 dicembre 2012: a.crediti commerciali verso terzi; b.crediti commerciali verso società controllate; c. crediti finanziari verso società controllate; d.debiti commerciali verso terzi; e.debiti commerciali verso società controllate; f. debiti finanziari verso società controllate. a. Crediti commerciali verso terzi In migliaia di Euro Azerbaijan 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 23 0 (13) 84 0 2 Germania 246 1.201 Giappone 579 33 28.794 30.091 Romania 2 0 Singapore 0 14 Svizzera 4 4 245 0 29.880 31.429 Belgio Francia Italia Turchia b. Crediti commerciali verso società controllate In migliaia di Euro 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 Arabia Saudita 220 727 Australia 378 290 Canada 118 98 Cina 683 238 11 41 2.807 8.156 157 34 Francia 6.766 2.101 Germania 2.437 916 Giappone 120 194 Regno Unito 7.976 8.622 Hong Kong 1.013 1.020 India 1.249 928 279 29 Croazia Dubai Filippine Irlanda 210 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Appendice I: Crediti e debiti per area geografica Italia 1.666 1.275 3 9 Malaysia 83 25 Mongolia 71 0 1.004 1.234 Qatar 513 292 Russia 92 0 Singapore 781 689 Spagna 136 233 3.332 1.473 Svizzera 20 19 Taiwan 52 51 1.311 675 11 0 33.289 29.369 Macao Paesi Bassi Stati Uniti Thailandia Turchia c. Crediti finanziari verso società controllate In migliaia di Euro Dubai 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 29.703 958 4.664 5.990 Italia 14.194 5.511 Paesi Bassi 41.092 22.426 290 0 Spagna 1.374 1.932 Stati Uniti (190) (189) 368 0 91.495 36.628 Francia Singapore Turchia Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 211 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Appendice I: Crediti e debiti per area geografica d. Debiti commerciali verso terzi In migliaia di Euro 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 Austria 71 127 Azerbaijan 27 0 116 90 19 0 117 1 3 7 Francia 195 318 Germania 508 501 Ghana 22 13 Grecia 60 441 Irlanda 29 42 27.542 33.022 0 8 76 0 Paesi Bassi 5 2 Portogallo (1) 0 Regno Unito 68 50 Romania 40 34 Russia 10 0 0 9 547 160 Stati Uniti 24 89 Svizzera 77 110 0 0 Turchia 427 0 Ucraina 0 84 29.982 35.108 Belgio Colombia Croazia Finlandia Italia Lussemburgo Nigeria Slovenia Spagna Thailandia 212 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Appendice I: Crediti e debiti per area geografica e. Debiti commerciali verso società controllate 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 In migliaia di Euro Arabia Saudita 5 0 331 80 6 0 Croazia 215 134 Dubai 134 17 2 3 Germania 231 533 Giappone 0 1 Regno Unito 12 9 Hong Kong 793 114 India 175 45 5 16 Italia 2.617 751 Paesi Bassi 1.041 3.989 4 5 363 286 9 6 222 261 61 44 123 73 6.349 6.367 Australia Cina Francia Irlanda Qatar Singapore Spagna Stati Uniti Svizzera Thailandia f. Debiti finanziari verso società controllate In migliaia di Euro Germania 31 dicembre 31 dicembre 2012 2011 66.342 89.660 Regno Unito 4.861 3.779 Irlanda 2.469 2.957 Qatar 3.816 276 Singapore 39.945 50.315 Stati Uniti 9.870 39.497 127.303 186.484 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 213 Ph.: ©ROCKET-PHOTOS ›› Relazione della società di revisione sul Bilancio Consolidato ›› Relazione della societa di revisione sul Bilancio d’Esercizio ›› Relazione del collegio sindacale all’assemblea degli azionisti RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE SUL BILANCIO CONSOLIDATO Relazione della società di revisione sul Bilancio Consolidato 216 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE SUL BILANCIO CONSOLIDATO Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 217 RELAZIONE DELLA SOCIETA DI REVISIONE SUL BILANCIO D’ESERCIZIO Relazione della societa di revisione sul Bilancio d’Esercizio 218 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 RELAZIONE DELLA SOCIETA DI REVISIONE SUL BILANCIO D’ESERCIZIO Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 219 RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE ALL’ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI Relazione del collegio sindacale all’assemblea degli azionisti 220 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE ALL’ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 221 Copertina: The Shard Londra, Regno Unito Ph.: ©Sellar
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