tracciamo il futuro di mammola
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tracciamo il futuro di mammola
Candidato alla carica di Sindaco Antonio Longo Candidati alla Carica di Consiglieri Adornato Rosella Agostino Giuseppe Cosimo Callà Lucia Ciccia Federica Fazzolari Sabina Franzè Salvatore Ieraci Lorena Murruni Lucia Pazzano Lucia Raschellà Stefano Filippo Ussia Carmelo Zangari Nicodemo APPROCCIO PROGETTUALE --------------Proponiamo un programma in parte strutturato, che si basa su progetti studiati dai componenti della nostra lista e pronti per la concreta messa in atto, in parte volutamente solo abbozzato. Avendo come prospettiva quella dell’apertura e del confronto, abbiamo improntato la nostra campagna elettorale sul dialogo diretto con i cittadini e sul dibattito sui temi più vari, da cui abbiamo tratto spunto per l’abbozzo di alcune proposte. Queste ultime verranno meglio definite in itinere coinvolgendo e “dando voce” a tutte le realtà territoriali (associazioni, imprenditori, commerciati). Pensiamo infatti che chi ambisce a rappresentare una comunità debba prima imparare ad interpretare i suoi bisogni e le sue richieste. Abbiamo deciso, allora, di dare spazio soprattutto alle idee “più giovani”, quindi più originali, ma anche alle più attuabili sul territorio. In noi c’è la consapevolezza non solo di una necessità di mediare tra “sogni” e “realtà”, e quindi di associare all’entusiasmo dei giovani l’esperienza dei veterani, ma anche di non dimenticare le caratteristiche che ci rendono “mammolesi”. L’attenzione alla tradizione ed al nostro patrimonio locale (artistico e gastronomico, paesaggistico e umano), come punto di partenza anche per un rilancio economico del paese, occupa quindi un posto fondamentale nel nostro progetto. D’altronde, come potrebbe una lista come la nostra, composta da figure rappresentanti le principali realtà associative di Mammola (e quindi da persone attive nel territorio), non puntare con vivacità sulla forza e sull’unicità del nostro essere “mammolesi”? Abbiamo una storia e una cultura da scoprire e da difendere, un presente da cambiare e un futuro da costruire. Vorremmo disegnare il futuro della nostra comunità lavorando insieme e tenendo conto delle esigenze di tutti. Insieme, oltre le vecchie logiche di una politica vecchia e controproducente: insieme nella diversità, perché la diversità è ricchezza. Per un’amministrazione all’insegna dell’apertura, dell’informazione, della collaborazione e del continuo interagire con i cittadini. TRACCIAMO IL FUTURO DI MAMMOLA, insieme a voi! STRATEGIE PROGRAMMATICHE --------------AMBIENTE Il nucleo antico di Mammola soffre di un progressivo spopolamento che in alcuni casi ha causato un totale abbandono. Da qui la necessità, peraltro più volte rimarcata anche dal recente QTRP (Quadro Territoriale Regionale a Valenza Paesaggistica redatto dalla Regione Calabria per i centri storici della Vallata del Torbido), di una “conservazione integrata”, che guardi cioè alla rivitalizzazione e rifunzionalizzazione dei centri antichi. Il centro storico di Mammola deve “ritornare a vivere” dal punto di vista urbanistico, economico e culturale. Deve essere un insieme di manufatti vivi, fruibili, funzionanti e funzionali per il benessere dei cittadini. L’idea di proporre il centro antico di Mammola come «risorsa» da tutelare è in linea con la «scelta prospettica» privilegiata da questa lista: il rispetto del passato e l’apertura al futuro. Territorio “Dove, come, perché” PIANO STRUTTURALE COMUNALE L’attuale Amministrazione Comunale ha redatto e inviato le linee programmatiche del P.S.A. (Piano Strutturale Associato, con i comuni di Gioiosa Ionica, Martone, San Giovanni di Gerace) relative al Comune di Mammola. La Legge regionale del 19 aprile del 2002 ha rivolto l’invito alle Amministrazioni affinché possano ricercare soluzioni che rispondano al meglio non solo agli obiettivi di sviluppo economico e sociale delle proprie comunità, ma anche a quelli di tutela, riequilibrio e valorizzazione del territorio. Per garantire tutto ciò la pianificazione deve muovere da un’approfondita conoscenza del territorio di riferimento, da un’analisi dei suoi caratteri, del suo stato di fatto e dei processi evolutivi. L’Amministrazione Comunale di Mammola con questo documento ha avviato ufficialmente l’iter procedurale per rendere presto attiva e concreta una “nuova prospettiva” di sviluppo per Mammola, attraverso l’elaborazione del PSC (Piano Strutturale Comunale) vero e proprio, per garantire possibili aree edificatorie e soprattutto nuove possibilità di sviluppo occupazionale. RECUPERO CASE DIROCCATE La Regione Calabria, (con deliberazione della Giunta Regionale del 10 febbraio 2011, n. 44 , in attuazione dell’art. 48 della Legge Regionale 16/4/2002, n. 19 e del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio) ha redatto e reso noto l’Elenco dei Centri Storici Calabresi e degli Insediamenti Storici Minori Suscettibili di Tutela e Valorizzazione. Tra i centri storici menzionati nell'Elenco regionale è presente anche quello di Mammola. La sua tutela e valorizzazione dovrà partire da un censimento e dalla valutazione dello stato di conservazione del nucleo abitativo antico con successiva mappatura degli alloggi in stato di abbandono, per poi indirizzare il costruito secondo canoni di sicurezza, armonia e tutela del paesaggio. Di fatto, l’amministrazione Comunale di Mammola, ha già avviato importanti iniziative attraverso la redazione di progetti per l’ottenimento di finanziamenti. Un’area storica, quella del nucleo antico di Mammola, da recuperare e da vivere, per residenti annuali e/o estivi, in un’ottica integrata e riqualificativa dell’intero abitato. RECUPERO E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO PAESAGGISTICO E URBANISTICO Oltre al centro urbano principale, è necessario: 1. Sviluppare le zone decentrate delle frazioni, in particolare quelle già individuate nel P.d.F. Tra queste il borgo della frazione Chiusa, un luogo singolare che è stato abitato in altri periodi e che oggi si trova quasi in stato di abbandono. Concentrazioni calcaree, manufatti (alcuni d’impasto grezzo, cotti al sole, altri meglio lavorati, forse cotti in forno) cocci, reperti che se riscoperti e valorizzati consentirebbero lo sviluppo dell’architettura originaria del borgo rurale. Per rispondere all’emergenza infrastrutturale e quindi attuare un ripristino delle arterie provinciali che conducono alle aree rurali è già stato approvato un intervento sulla S. P 120. Ma la prospettiva futura è quella di andare oltre gli interventi “di emergenza”. Il fatto che alcuni edifici del borgo Chiusa siano già stati recuperati a titolo privato e a destinazione abitativa, prospetta la possibilità di attirare l’attenzione di potenziali imprenditori. Attingendo a fondi comunitari si potrebbe pensare alla riabilitazione di intere aree-quartiere. 2. Potenziare le aree destinate alle attività sportive, sociali e ricreative. 3. Valorizzare il Villaggio “UNRRA” della Limina, da destinare a residenza ricettiva turistica e sociale. 4. Riqualificare le aree urbane e periurbane in particolare quelle in prossimità della porta di accesso al Parco Nazionale D’Aspromonte. 5. Valorizzare le aree agricole e montane, che come è noto rappresentano una imprescindibile risorsa economica per l’oasi enogastronomica e di tipicità (vedi riconoscimenti da parte del Ministero delle PP AA e FF dei prodotti ovicaprini e dello stoccafisso ect.), che Mammola si è ritagliata a livello locale e nazionale e che rappresenta un volano per l’economia locale. 6. Promuovere quindi i prodotti della montagna e del sottobosco che sta rappresentando un bene per l’imprenditoria della trasformazione artigianale. 7. Promuovere l’area del Parco Museo S. Barbara. Già inserito nel Piano Strategico della Locride, Musaba è oggi un felice esempio di integrazione dell’arte e dell’architettura contemporanea nel territorio. L'area potrebbe pertanto fungere da polo di sviluppo per le zone circostanti, da destinare alla ricettività turistica e culturale. ESPANSIONE AREE RESIDENZIALI E COMMERCIALI In particolare, oltre alle aree già previste nel P.d.F. (Piano di Fabbricazione) e che sono in fase di edificazione, individuare un’area di espansione di carattere residenziale e commerciale nella contrada Russo – Giacco, lungo la strada Circonvallazione; nella località Sansone – Caderni un’area destinata ad accogliere attività di lavorazione e trasformazione dei prodotti artigianali e di piccoli insediamenti industriali (già prevista nel P.d.F.), nonché residenziale. ECONOMIA Imprenditoria e commercio “Strategie innovative per prodotti tradizionali” ASSOCIAZIONE DEGLI IMPRENDITORI E DEI COMMERCIANTI MAMMOLESI In linea con il piano di Ristrutturazione Finanziaria prospettato dall’Assessorato alle Attività Produttive della Regione Calabria, verrà fondata un’Associazione composta di commercianti e imprenditori. L’Associazione garantirà un collegamento costante e una sinergia lavorativa tra il settore produttivo e quello commerciale, con l’obiettivo di potenziare entrambi. La cooperazione è l’unica strada per approdare a risultati condivisi e duraturi. CONSORZI PER LA GASTRONOMIA LOCALE È necessaria, allora, una gestione cooperativa delle risorse gastronomiche: lo stoccafisso, i funghi, l’olio di oliva, i prodotti caseari caprini (ma anche di altri prodotti ancora esclusi dal mercato aziendale). La gastronomia ha già dimostrato di avere le potenzialità per divenire il settore trainante della nostra economia, incrementando il turismo, anzi creando una tipologia di turismo tutto “mammolese”, quello gastronomico appunto. Ma possiamo e dobbiamo andare oltre: la creazione di nuovi Consorzi, quindi di organi istituzionali, permetterà di prendere in considerazione la partecipazione a bandi e progetti proposti dall’Unione Europea. Agricoltura e artigianato “Antichi luoghi di incontro per nuovi consumatori” MERCATINO DELLA DOMENICA Prodotti gastronomici certificati e di nicchia e produzioni artigianali di vario genere possono trovare una vetrina domenicale in un’area predisposta ad hoc per soddisfare la curiosità e la voglia di shopping dei turisti domenicali che sempre più numerosi affollano la cittadina per l’attrattiva della ristorazione. Il mercato è da sempre un luogo di incontro e di scambio non solo economico ma umano: valorizziamolo. VALORIZZAZIONE DELLA FILIERA AGRICOLA Un progetto comunale già in corso propone un consorzio tra imprese agricole e Coldiretti per promuovere i numerosi prodotti agricoli di cui il territorio dispone. De. Co. Il Comune, grazie alla già avvenuta istituzione della De. Co., può attualmente rilasciare un marchio di Denominazione Comunale di Origine, al fine di attestare l’origine dei prodotti agro-alimentari oltre che la loro composizione. L’Amministrazione continuerà a farsi promotrice: 1. dell’indagine conoscitiva diretta ad individuare l’esistenza di originali e caratteristiche produzioni agro-alimentari e loro tradizionali lavorazioni e confezioni che, a motivo della loro rilevanza, siano meritevoli di evidenza pubblica; 2. del sostegno di iniziative esterne favorendo anche attraverso interventi finanziari - diretti nei limiti delle ricorrenti compatibilità di bilancio e ricercando forme di sponsorizzazione da parte di Enti - soggetti singoli ed associati, singoli e privati. Turismo e promozione del territorio “Un paese di artigiani e di artisti” FIERA in FESTIVAL Nei mesi di maggiore presenza turistica le attrazioni vanno moltiplicate e diversificate con l’inaugurazione di un evento fieristico che si snoderà per il centro storico, con isole gastronomiche nelle piazze principali e lungo il percorso. Proporre una Fiera che raccolga tutti i “prodotti” mammolesi significa riuscire a sintetizzare e a far dialogare le diverse realtà del paese, significa mostrare ai visitatori non solo “una parte” del paese, ma “tutta” Mammola. La preparazione della Fiera vedrà infatti il coinvolgimento di associazioni, imprenditori locali, commercianti e di quei giovani che hanno voglia di proporre e proporsi per Mammola (nei vari settori della moda, dell’arte, dell’artigianato e dell’organizzazione di eventi). La fiera sarà inoltre un’occasione per riunire su un unico “palcoscenico” artisti mammolesi lontani e vicini, attraverso l’allestimento di un Festival che renda onore alle nostre eccellenze, ai mammolesi che si sono distinti in tutte le arti. ESTEMPORANEA DI PITTURA L’importante iniziativa ha già riscosso notevole successo soprattutto grazie alla partecipazione di artisti del comprensorio e dell’intero territorio regionale. POLITICHE GIOVANILI “La politica per i giovani perché i giovani facciano la politica” CONSULTA GIOVANILE Creazione di un organismo consultivo di giunta e sindaco che, sondando i desideri e le necessità dei cittadini, potrà proporre dei progetti mirati ed avere anche l’incarico di realizzarli e gestirli, evitando così che le iniziative siano sempre calate dall’alto e poco attente alle reali esigenze dei fruitori. Perché i giovani restino a Mammola, questo deve diventare “un paese per giovani”. UFFICIO ON LINE GIOVANI in FORMA(ti) I giovani mammolesi potranno iscriversi a una newsletter e ricevere via email tutte le informazioni relative a bandi, concorsi, eventuali stages e workshop organizzati da enti, aziende o associazioni ai quali l’amministrazione proporrà una serie di convenzioni. L’Ufficio on line GIOVANI inFORMA(ti) è il primo passo verso la creazione di un vero e proprio Ufficio Stampa comunale. CULTURA E INTERCULTURA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI DEI MAMMOLESI ALL’ESTERO “I mammolesi cittadini del mondo” Si sta già lavorando per la creazione di una consulta che serva come strumento di aggregazione, di confronto aperto e integrazione di culture che si mescolano tra i mammolesi residenti e quelli che vivono fuori. Delle molteplici realtà associative di mammolesi sparsi per il mondo, questa Amministrazione ha portato avanti veri e propri progetti di scambio interculturale. L’esperienza con i mammolesi della cittadina di St. Clair (Francia) è un vivace esempio di gemellaggio, già entrato nel vivo e che coinvolge anche la popolazione francese di quel luogo (oltre che la nostra numerosa comunità) favorendo scambi culturali e turistici. È già stata prevista la creazione di veri e propri accordi commerciali. In cantiere anche con la comunità di Montreal (Canada) un’iniziativa che vedrà coinvolti i giovani italo-canadesi e li vedrà tornare nella terra dei padri. Una consulta che dia voce a tutte queste realtà sparse per il mondo, seguendo canoni di operatività, induce a pensare quindi come sia possibile una crescita di Mammola anche in versione “allargata”. Mammola ha bisogno di “aprire” i propri confini. OPENBOOK-OPENMIND Progetto che invita ad “aprire i libri e quindi la mente”. Si partirà dal potenziamento del patrimonio librario della biblioteca comunale fino alla trasformazione di questo luogo in uno spazio aperto “open” ai cittadini di tutte le età, nel quale verranno ospitate letture pubbliche, incontri con autori e laboratori. Patrimonio storico-artistico, architettonico e demoetnoantropologico. RESTAURI All’interno del progetto di rivalutazione dei luoghi della memoria del Risorgimento mammolese promosso e curato dall'Amministrazione Comunale, su invito dell’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria, si procederà con le richieste di finanziamento per il restauro e la valorizzazione delle seguenti opere: 1. Grangia Basiliana di San Nicodemo. Complessivo intervento di restauro, risanamento e consolidamento e riuso del complesso architettonico. La Grangia potrebbe essere destinata, oltre che alla funzione religiosa, a divenire un’area espositiva e museale. Si procederà quindi, anche per le parti in cui non sono manifesti e visibili dissesti o lesioni delle strutture, alla realizzazione delle opere necessarie per garantire l’idoneità delle strutture stesse alle sollecitazioni generate dai carichi per legge previsti per le nuove utilizzazioni del sito. 2. Decorazioni pittoriche di Vincenzo Valerioti. Sulla parete d’altare della chiesa della SS. Annunziata è il dipinto a olio su tela, firmato da Valerioti, raffigurante l’Annunciazione di Maria. Il dipinto presenta evidenti problemi di degrado dovuti principalmente all’umidità causata dalle infiltrazioni d’acqua nella parete a cui è affisso. Tale situazione conservativa è caratterizzata da offuscamento della superficie pittorica e conseguente deterioramento del supporto e degli strati pittorici. La stessa parete d’altare presenta pitture murali a secco, presumibilmente riconducibili allo stesso Valerioti. Sempre dell’artista mammolese è anche una grande tela, dipinta a olio, destinata a coprire il soffitto dell’area presbiteriale della chiesa. Per quest’ultima, in particolare, è necessario un intervento di somma urgenza per la salvaguardia delle parti recuperabili caratterizzate da assottigliamento e perdita degli strati pittorici, lacune, strappi nella tela. ECOMUSEO Si tratta di una tipologia di museo molto diffusa soprattutto in Italia settentrionale ed istituita grazie alla collaborazione delle Regioni. Definito anche “museo diffuso” poiché è l’intero territorio in cui sorge a diventare parte integrante dell’Ecomuseo in quanto “contenitore vivo” di tradizioni di vario tipo, del patrimonio naturalistico e storico artistico. La sede dell’Ecomuseo potrebbe essere allestita recuperando una struttura del centro storico in cui musealizzare - ricontestualizzando - oggetti, fotografie e documenti che raccontino Mammola nei secoli (attività e vita nei campi, attività artigianali, commerciali, aspetti religiosi e devozione popolare, vita quotidiana, emigrazione). Ruolo fondamentale avrebbero anche le testimonianze orali. L’intero territorio mammolese (comprese le frazioni) diventerebbe parte del percorso iniziato nella sede del centro storico, in quanto il sistema Ecomuseo “raccoglie” tutto ciò che riguarda la storia, le tradizioni, gli aspetti antropologici del territorio. Sarebbe quindi un modo per conoscere, valorizzare e promuovere il patrimonio storico-artistico, demoetnoantropologico, i percorsi naturalistici, le aree di archeologia industriale (Geoparco Macariace e Mulini), le aree periferiche e le attuali attività mammolesi adottando un modello “museale” che costituisce il vanto delle diverse realtà territoriali che l’hanno scelto. Scuola e istruzione “Dalla teoria alla prassi” LABORATORI L’Istituto Comprensivo di Mammola svolge molteplici attività progettuali. Occorre non far perdere le competenze peculiari acquisite dai ragazzi e garantire loro la prosecuzione formativa e l’approfondimento dei loro interessi musicali, artistico-culturali ecc., ben oltre il ciclo scolastico. La creazione di appositi spazi con attività laboratoriali (musica, recitazione, danza, cultura locale ecc.) e ricreative anche attraverso la riscoperta di attività artigianali che fanno parte della nostra tradizione va incentivata, nella valorizzazione delle esperienze educative, ludiche e culturali, e di approfondimento dei valori artistici ed ambientali del nostro territorio. Diversi sono stati i lavori in materia di lavori pubblici, di seguito vengono riportati quelli che riguardano i lavori effettuati, in fase di completamento o di attuazione previsti dall’Amministrazione Comunale e relativa contabilità. Molti altri lavori, sono stati effettuati a seguito degli interventi calamitosi che dal 2008 ad oggi hanno interessato il territorio del nostro comune, in particolare nelle aree delle località di Sorrenti, Giannigià, Piani di Canalo, Dirupata e Survia. LAVORI IMPORTO DEL FINANZIAMENTO FASE DI ESECUZIONE Realizzazione rete idrica Marvelli – Arzanelli € 51.600,00 Completati Regimazione delle acque bianche e sostituzione rete idrica e fognante di via Viola e via Palestro € 63.664,98 Completati Lavori di sistemazione della rete fognaria di via Petruccio, via San Francesco, via Palestro e via Viola € 40.000,00 Completati Sistemazione strada Sansone - Centri Mellara € 30.864,15 Completati Lavori di sostituzione di n.300 armature stradali della pubblica illuminazione del Comune di Mammola capoluogo e frazioni € 101.000,00 Completati Lavori di recupero, riuso e valorizzazione del centro storico € 920.000,00 Lavori in corso Lavori di regimazione delle acque meteoriche della strada Comunale San Sergio € 90.000,00 Lavori in corso Realizzazione Monumento ai Caduti € 25.822,84 Lavori in corso Lavori di adeguamento statico ed igienico della scuola media € 672.000,00 Lavori di messa in sicurezza delle strade exstraubane € 300.000,00 Lavori di realizzazione di un serbatoio di adduzione e distribuzione per il potenziamento della rete idrica potabile a servizio delle località rurali Marvelli - Arzanelli - Scala. € 124.035,90 I lavori sono stati aggiudicati ed è in corso la stipula del contratto I lavori sono stati aggiudicati ed è in corso la stipula del contratto I lavori sono stati aggiudicati ed è in corso la stipula del contratto È stato stipulato il contratto e i lavori sono in fase di inizio Lavori di regimazione idraulica del Cimitero Capoluogo € 64.000,00 Isola Ecologica € 64.000,00 E’ in corso la procedura per l’affidamento dell’incarico di progettazione. Lavori di adeguamento degli edifici scolastici "Scuola Media - Palestra" € 300.000,00 Lavori di sistemazione della strada comunale Centri - Mellara - Marvelli - Civerterio –Mellara Intervento di messa in sicurezza delle aree sottoposte a rischio geomorfologico ed idraulico ricadenti nel centro abitato località Nicolao Ponzo - Ciciari. € 150.000,00 Recupero Chiesa San Nicola di Bari € 250.000,00 € 165.000,00 Lavori di realizzazione del Ponte sul torrente Macariace € 180.000,00 Lavori di messa in sicurezza dell'area Quinti Rena a ridosso del Centro abitato Progetti Integrati per la riqualificazione, recupero e valorizzazione dei Centri Storici della Calabria. Recupero "Palazzo Barillaro". In corso la procedura per l'appalto € 30.000,00 È in corso la procedura per l'affidamento dell'incarico della progettazione Lavori di opere di urbanizzazione Lavori di miglioramento della strada di accesso alle località Russo - Coraca In corso la progettazione esecutiva È stato approvato il progetto esecutivo Si è in attesa dell'autorizzazione della spesa da parte della Regione Si è in attesa dell'autorizzazione della spesa da parte della Regione Si è in attesa € 125.000,00 dell'autorizzazione della spesa da parte della Regione € 1.000.000,00 Finanziamento con i fondi FAS è in corso la procedura € 1.000.000,00 per l'affidamento dell'incarico di progettazione definitiva - esecutiva. Fondi Fas. Tot. € 5.764.987,87