Piano Di Miglioramento - IC ALFREDO ASPRI

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Piano Di Miglioramento - IC ALFREDO ASPRI
Piano Di Miglioramento
Anno Scolastico : 2015– 16
Anno Scolastico : 2016 – 17
Anno Scolastico : 2017 – 18
Composizione Nucleo di Valutazione :
Izzo Adriana
Valerio Piera
La Rocca Maria Augusta
De Maio Nunzia
: Dirigente Scolastico
: Referente Autovalutazione
: F.S. Area Curricolo Progettazione Valutazione
: F.S Area Alunni, Inclusione
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Priorità di miglioramento, traguardi di lungo periodo e
monitoraggio dei risultati
Esiti degli studenti
Risultati nelle prove
standardizzate
Priorità
Riduzione della varianza tra
le classi negli esiti delle
prove di italiano e
matematica
Traguardi
Collocare i valori della varianza tra
le classi negli esiti delle prove di
italiano e matematica nella media
nazionale e regionale
Risultato Primo Anno:
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Risultato Secondo Anno:
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Risultato Terzo Anno:
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Relazione tra obiettivi di processo, aree di processo e
priorità di miglioramento.
Nel corso degli studi del primo ciclo si assiste ad un progressivo innalzamento dei livelli
prestazionali cui fa riscontro all’interno delle classi e tra le classi una sempre maggiore
disomogeneità di risultati causata nella maggior parte dei casi dallo svantaggio socio
economico e/o linguistico -culturale degli alunni. Tale situazione emerge dall’ alto indice
di varianza tra le classi presente negli esiti delle prove INVALSI, che aumenta con la
progressione della scolarità. Occorre pertanto essere capaci di intercettare le criticità
nei percorsi di apprendimento dei singoli allievi ed approntare efficaci risposte di natura
metodologico didattica per prevenire e/o colmare ritardi ed arresti del percorso. La
costruzione di un curricolo di scuola condiviso è la base di partenza su cui innestare
pratiche metodologico -didattiche efficaci. Esso infatti sancisce dei traguardi uguali per
tutti ma si concretizza in interventi diversi e diversificati individuati all'interno delle
"buone pratiche" presenti in
ogni istituzione scolastica. Le pratiche condivise
consentono ai docenti di superare l' autoreferenzialità e prevedere di fronte alle criticità
interventi di recupero, consolidamento e potenziamento atti ad innalzare il livello di
rendimento di tutti gli alunni e promuovere così il successo formativo di ognuno. A tal
fine è fondamentale che i docenti utilizzino criteri di valutazione omogenei e condivisi
anche in continuità tra gli ordini di scuola.
Area di processo
Curricolo, progettazione e
valutazione
Ambiente di Apprendimento
Inclusione e differenziazione
Continuità e orientamento
Orientamento strategico e
organizzazione della scuola
Sviluppo e valorizzazione delle
risorse umane
Integrazione con il territorio e
rapporti con le famiglie
Obiettivi di processo
un Curricolo in continuità
Priorità
Costruire
di
matematica
Utilizzare criteri di valutazione omogenei e
condivisi per la matematica nella scuola
primaria.
Promuovere attività metodologiche innovative
Promuovere approcci metodologici situazionali
che favoriscano lo sviluppo delle competenze
chiave di cittadinanza.
Monitorare il successo scolastico degli studenti
stranieri
Promuovere percorsi di orientamento finalizzati
alla conoscenza del sé
Promuovere incontri tra docenti per la
formazione delle classi
Implementare strumenti di monitoraggio sul
raggiungimento degli obiettivi di processo
Promuovere la collaborazione tra gli insegnanti
attraverso la composizione di gruppi di lavoro
Promuovere attività di formazione per i docenti
su didattiche innovative
Promuovere attività di formazione per i docenti
in reti territoriali
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Pianificazione operativa e monitoraggio dei processi
Priorità: Riduzione della varianza tra le classi negli esiti delle prove di italiano e
matematica
Area di processo: Curricolo, progettazione e valutazione
Obiettivo di processo: Costruire un Curricolo in continuità di matematica
Azioni previste : Costruzione di un Curricolo in continuità per traguardi di competenze
elaborato ai sensi del Regolamento recante Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della scuola dell’Infanzia e del primo ciclo d’istruzione, a
norma dell’articolo 1, comma 4 del DPR 20 marzo/2009 n° 89.
Soggetti responsabili dell’attuazione: Dipartimenti – Commissione Curricolo
Termine previsto di conclusione: novembre 2015
Risultati attesi per ciascuna azione: stesura di un Curricolo di Istituto predisposto dalla
comunità professionale, nel rispetto delle
Indicazioni Nazionali, articolato per campi di
esperienza nella scuola dell’infanzia e per
discipline nel primo ciclo
Adeguamenti effettuati in itinere (eventuali):
Azione realizzata entro il termine stabilito: sì
Risultati effettivamente raggiunti per ciascuna azione: inserimento nell’offerta
formativa di un Curricolo
di Istituto al quale i docenti
fanno riferimento per
individuare le esperienze
di apprendimento più
efficaci e le strategie più idonee.
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Area di processo: Curricolo, progettazione e valutazione
Obiettivo di processo: Utilizzare criteri di valutazione omogenei e condivisi per la
matematica
Azioni previste: definizione di prove di competenza per la matematica per le classi terze,
quinte della scuola primaria e terza classe secondaria di I grado.
Soggetti responsabili dell’attuazione: Commissione Valutazione, Funzione Strumentale
Area 1 – Curricolo, Progettazione e Valutazione e
Consigli Tecnici di Interclasse.
Termine previsto di conclusione: Fine giugno
Risultati attesi per ciascuna azione: Prove per “compiti autentici”, con rubriche di
valutazione per le competenze
Adeguamenti effettuati in itinere (eventuali): gennaio - Si ritiene opportuno coinvolgere i
Docenti di matematica per classi
parallele in un percorso di ricerca-azione.
Azione realizzata entro il termine stabilito:
Risultati effettivamente raggiunti per ciascuna azione:
Area di processo: Ambiente di Apprendimento
Obiettivo di processo: Promuovere attività metodologiche innovative.
.
Azioni previste: Progettualità legata ai Fondi Strutturali Europei- F@re Music@- Una
finestr@ sul mondo- Programma il futuro, a scuola di CodingScientificamente@mentescientifica, esperienza di Flipped ClassroomLearning English Today
Soggetti responsabili dell’attuazione: Referenti di Progetto
Termine previsto di conclusione: fine anno scolastico
Risultati attesi per ciascuna azione: - Sperimentazione sonora coadiuvata dalle nuove
tecnologie e da applicazioni ricercate ed
utilizzate ad hoc.
-Introduzione del computer e della LIM nella scuola
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dell’infanzia come strumento di sviluppo
dell’apprendimento e della conoscenza del Sé.
-Introduzione nel Curricolo del Coding quale
avvio al “ pensiero computazionale”.
-Realizzazione di esperienze di apprendimento
in ambienti in rete: google classroom.
Adeguamenti effettuati in itinere (eventuali): i progetti prenderanno l’ avvio in seguito
alla realizzazione degli interventi
infrastrutturali di rete previsti nei
FESR-PON 2014-2020 a cui la scuola
ha aderito con la candidatura del
progetto Did@ttic@ 2.0 “ da nativi
digitali a studenti digitali”. PON
Realizzazione Ambienti Digitali WE
LEARN@HOME.
Azione realizzata entro il termine stabilito:
Risultati effettivamente raggiunti per ciascuna azione:
Area di processo: Ambiente di Apprendimento
Obiettivo di processo: Promuovere approcci metodologici situazionali che favoriscono lo
sviluppo delle Competenze di Cittadinanza
.
Azioni previste: Progetti “ Noi cittadini del Mondo”
Soggetti responsabili dell’attuazione: Referenti di Progetto
Termine previsto di conclusione: fine anno scolastico
Risultati attesi per ciascuna azione: - Saper cooperare ed essere solidali verso gli altri.
- Elaborare idee e formulare semplici giudizi
- Conoscere l’importanza dei valori sanciti
dalla Costituzione e dalle principali Carte
Costituzionali
Adeguamenti effettuati in itinere (eventuali):
Azione realizzata entro il termine stabilito:
Risultati effettivamente raggiunti per ciascuna azione:
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Area di processo: Inclusione e differenziazione
Obiettivo di processo: Monitorare il successo scolastico degli alunni stranieri
Azioni previste: Realizzazione di interventi per il successo formativo degli alunni.
Attivazione di metodologie inclusive (co-teaching, attività laboratoriali
e apprendimento cooperativo)
Soggetti responsabili dell’attuazione: Funzione Strumentale Area 3 – Alunni, Inclusione
Organico Potenziato
Termine previsto di conclusione: fine anno scolastico
Risultati attesi per ciascuna azione: Verifica dell’efficacia delle azioni intraprese.
Adeguamenti effettuati in itinere (eventuali): Intervento dei docenti dell’organico
potenziato dalla seconda metà del
mese di gennaio
Azione realizzata entro il termine stabilito:
Risultati effettivamente raggiunti per ciascuna azione:
Area di processo: Continuità e orientamento
Obiettivo di processo: Promuovere percorsi di orientamento finalizzati alla conoscenza
del sé
.
Azioni previste: Progetti “Mind and Heart”- “Orienta..menti”.
Orientamento in entrata: open day per presentare le risorse, gli ambienti, le attività e
l’offerta formativa della scuola.
Orientamento in itinere: insegnamento/apprendimento disciplinare per l’acquisizione
delle competenze orientative generali.
Orientamento in uscita: percorso orientativo di carattere informativo.
Soggetti responsabili dell’attuazione: Commissione Orientamento - Referente progetto
Termine previsto di conclusione:
Risultati attesi per ciascuna azione: -Sapersi orientare in situazioni note e nuove.
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-Promuovere la consapevolezza di sé
relativamente alla conoscenza dei propri
interessi e del proprio stile cognitivo.
-Acquisire e sviluppare la capacità progettuale.
Adeguamenti effettuati in itinere (eventuali):
Azione realizzata entro il termine stabilito:
Risultati effettivamente raggiunti per ciascuna azione:
Area di processo: Continuità e orientamento
Obiettivo di processo: Promuovere incontri tra docenti per la formazione delle classi
.
Azioni previste: Progetto continuità Incontri tra docenti delle classi - ponte e la
commissione continuità.
Percorsi didattici e incontri pratico-operativi tra alunni cinquenni e
insegnanti delle classi quinte della scuola primaria.
Percorsi didattici di alunni delle classi quinte della scuola primaria con
docenti della scuola secondaria.
Percorsi didattici legati a festività, eventi, laboratori tra alunni cinquenni
e alunni delle classi prime della scuola primaria e alunni di quinta
con alunni della scuola secondaria di primo grado.
Soggetti responsabili dell’attuazione: Commissione Continuità
Termine previsto di conclusione: fine anno scolastico
Risultati attesi per ciascuna azione: - Formazione di classi iniziali eterogenee con
adeguata conoscenza dei livelli di partenza e
degli stili di apprendimento
Adeguamenti effettuati in itinere (eventuali):
Azione realizzata entro il termine stabilito:
Risultati effettivamente raggiunti per ciascuna azione:
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Area di processo: Orientamento strategico e organizzazione della scuola
Obiettivo di processo: Implementare strumenti di monitoraggio sul raggiungimento degli
obiettivi di processo
.
Azioni previste : - Azioni che tendono a monitorare le quattro Aree di processo del RAV
cui fanno riferimento gli obiettivi di processo.
- MONITORAGGIO ATTIVITÀ PER IL SUCCESSO FORMATIVO
- Monitoraggio esiti matematica classi campione
- Monitoraggio successo formativo alunni non italofoni
- Monitoraggio attività recupero
-MONITORAGGIO ATTIVITÀ AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA
- MONITORAGGIO ATTIVITÀ FORMAZIONE
- MONITORAGGIO STRUTTURE ED USO ICT
- MONITORAGGIO COMUNICAZIONE INTERNA ED ESTERNA
Soggetti responsabili dell’attuazione: Responsabili Progetti e Funzione strumentale
Termine previsto di conclusione: fine anno scolastico
Risultati attesi per ciascuna azione: Verifica annuale sia delle scelte didattiche sia di
quelle organizzative e gestionali del PTOF
Adeguamenti effettuati in itinere (eventuali):
Azione realizzata entro il termine stabilito:
Risultati effettivamente raggiunti per ciascuna azione:
Area di processo: Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane
Obiettivo di processo: Promuovere la collaborazione tra gli insegnanti attraverso la
composizione di gruppi di lavoro
.
Azioni previste: - Promuovere scelte condivise all’interno degli organi collegiali.
- Favorire la comunicazione interna, anche attraverso l’uso delle ICT:
registro elettronico, sito WEB, posta elettronica.
-Utilizzo cartelle e documenti condivisi di google drive per la
diffusione delle buone pratiche e per la formulazione e consegna di
documentazione.
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Soggetti responsabili dell’attuazione: Funzione strumentale e animatore digitale
Termine previsto di conclusione: fine anno scolastico
Risultati attesi per ciascuna azione:
Adeguamenti effettuati in itinere (eventuali):
Azione realizzata entro il termine stabilito:
Risultati effettivamente raggiunti per ciascuna azione:
Area di processo: Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane
Obiettivo di processo: Promuovere attività di formazione per i docenti su didattiche
innovative
.
Azioni previste: - Definizione di un piano di formazione in coerenza con il piano
triennale dell’offerta formativa, con i risultati dei piani di miglioramento
e sulla base delle priorità nazionali indicate nel Piano nazionale di
formazione.
-Promozione di percorsi significativi di sviluppo e ricerca personale con
rendicontazione e diffusione degli apprendimenti realizzati.
Soggetti responsabili dell’attuazione: Funzione strumentale e Dirigente Scolastico
Termine previsto di conclusione: Fine anno scolastico
Risultati attesi per ciascuna azione:
Adeguamenti effettuati in itinere (eventuali):
Azione realizzata entro il termine stabilito:
Risultati effettivamente raggiunti per ciascuna azione:
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Area di processo: Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie
Obiettivo di processo: Promuovere attività di formazione per i docenti in reti territoriali
.
Azioni previste: - Promuovere e favorire la comunicazione interna ed esterna anche con
l’utilizzo delle tecnologie.
-Promozione di percorsi significativi di sviluppo e ricerca personale con
rendicontazione e diffusione degli apprendimenti realizzati in reti di
scuole.
-Stipula convenzioni ,reti e protocolli di intesa. Partecipazione a bandi
Nazionali, Europei, Internazionali
Soggetti responsabili dell’attuazione: Dirigente scolastico, collaboratori del Dirigente,
funzione strumentale
Termine previsto di conclusione: fine anno scolastico
Risultati attesi per ciascuna azione: Ampliamento degli stimoli culturali. Condivisione di
azioni di sistema per massimizzare l’efficacia
degli interventi formativi
Adeguamenti effettuati in itinere (eventuali):
Azione realizzata entro il termine stabilito:
Risultati effettivamente raggiunti per ciascuna azione:
Azioni specifiche del dirigente scolastico
Priorità: Riduzione della varianza tra le classi negli esiti delle prove di italiano e matematica
Area di processo: Curricolo, progettazione e valutazione
Obiettivo di processo: Costruire un Curricolo in continuità di matematica
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Azioni del dirigente scolastico:
1. Costituzione del gruppo di lavoro.
2. Attribuzione incarichi.
3. Coordinamento lavoro dei Dipartimenti.
4. Predisposizione modelli.
5. Diffusione materiale formativo/informativo.
Dimensioni professionali interessate:
1. definizione dell’ identità, dell’orientamento strategico e della politica dell’istituzione
scolastica;
2. gestione, valorizzazione e sviluppo delle risorse umane;
3. promozione della partecipazione, cura delle relazioni e dei legami con il contesto;
4. gestione
delle risorse strumentali e finanziarie, gestione amministrativa e
adempimenti normativi.
Area di processo: Curricolo, progettazione e valutazione
Obiettivo di processo: Utilizzare criteri di valutazione omogenei e condivisi per la
matematica nella scuola primaria.
Azioni del dirigente scolastico :
1. Costituzione del gruppo di lavoro.
2. Attribuzione incarichi.
3. Coordinamento lavoro dei Dipartimenti.
4. Diffusione materiale formativo/informativo.
Dimensioni professionali interessate:
1. definizione dell’ identità, dell’orientamento strategico e della politica
dell’istituzione scolastica ;
2. gestione, valorizzazione e sviluppo delle risorse umane;
3. promozione della partecipazione, cura delle relazioni e dei legami con il contesto;
4. gestione delle risorse strumentali e finanziarie, gestione amministrativa e
adempimenti normativi.
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Area di processo: Ambiente di Apprendimento
Obiettivo di processo: Promuovere attività metodologiche innovative
.
Azioni del dirigente scolastico :
1. Ricerca di risorse finanziarie.
2. Ricerca di opportunità formative.
3. Adesione a progetti ed iniziative nazionali (PON) .
4. Stipula convenzioni ,reti e protocolli di intesa.
5. Attività negoziale.
6. Costituzione del gruppo di lavoro.
7. Attribuzione incarichi.
Dimensioni professionali interessate:
1. definizione dell’
identità, dell’orientamento strategico e della politica
dell’istituzione scolastica;
2. gestione, valorizzazione e sviluppo delle risorse umane;
3. gestione delle risorse strumentali e finanziarie, gestione amministrativa e
adempimenti normativi;
4. monitoraggio, valutazione e rendicontazione.
Area di processo: Ambiente di Apprendimento
Obiettivo di processo: Promuovere approcci metodologici situazionali che favoriscano
lo sviluppo delle competenze chiave di cittadinanza
Azioni del dirigente scolastico:
1. Ricerca di opportunità formative.
2. Adesioni a progetti ed iniziative del territorio per incentivare il successo formativo
degli alunni.
3. Stipula convenzioni, reti e protocolli di intesa.
Dimensioni professionali interessate:
 1. definizione dell’
identità, dell’orientamento strategico e della politica
dell’istituzione scolastica;
 2. gestione, valorizzazione e sviluppo delle risorse umane;
 3. gestione delle risorse strumentali e finanziarie, gestione amministrativa e
adempimenti normativi;
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Area di processo: Inclusione e differenziazione
Obiettivo di processo: Monitorare il successo scolastico degli alunni stranieri
.
Azioni del dirigente scolastico:
1. Costituzione del gruppo di lavoro.
2. Attribuzione incarichi.
3. Coordinamento funzioni.
Dimensioni professionali interessate:
1. definizione dell’ identità, dell’orientamento strategico e della politica
dell’istituzione scolastica;
2. gestione, valorizzazione e sviluppo delle risorse umane;
3. promozione della partecipazione, cura delle relazioni e dei legami con il contesto;
4. monitoraggio, valutazione e rendicontazione.
Area di processo: Continuità e orientamento
Obiettivo di processo: Promuovere percorsi di orientamento finalizzati alla
conoscenza del sé
.Azioni del dirigente scolastico :
1. Promuovere la collegialità, i gruppi di lavoro la diffusione delle best practices.
2. Favorire il raccordo di pratiche e strumenti negli ordini di scuola e tra plessi
(infanzia, primaria e secondaria di primo grado).
Dimensioni professionali interessate:
1. definizione dell’ identità, dell’orientamento strategico e della politica
dell’istituzione scolastica;
2. gestione, valorizzazione e sviluppo delle risorse umane;
3. promozione della partecipazione, cura delle relazioni e dei legami con il contesto;
4. gestione delle risorse strumentali e finanziarie, gestione amministrativa e
adempimenti normativi.
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Area di processo: Continuità e orientamento
Obiettivo di processo: Promuovere incontri tra docenti per la formazione delle classi
.
Azioni del dirigente scolastico :
1. Promuovere la collegialità , i gruppi di lavoro la diffusione delle best practices.
2. Favorire il raccordo di pratiche e strumenti negli ordini di scuola e tra plessi
(infanzia ,primaria e secondaria di primo grado).
Dimensioni professionali interessate:
1. definizione dell’ identità, dell’orientamento strategico e della politica
dell’istituzione scolastica;
2. gestione, valorizzazione e sviluppo delle risorse umane;
3. promozione della partecipazione, cura delle relazioni e dei legami con il contesto;
4. gestione delle risorse strumentali e finanziarie, gestione amministrativa e
adempimenti normativi.
Area di processo: Orientamento strategico e organizzazione della scuola
Obiettivo di processo: Implementare strumenti di monitoraggio sul raggiungimento
degli obiettivi di processo
.
Azioni del dirigente scolastico:
1. Favorire il raccordo di pratiche e strumenti negli ordini di scuola e tra plessi
(infanzia ,primaria e secondaria di primo grado).
2. Promuovere la diffusione di best practices.
Dimensioni professionali interessate:
1. definizione dell’ identità, dell’orientamento strategico e della politica
dell’istituzione scolastica;
2. gestione, valorizzazione e sviluppo delle risorse umane;
3. promozione della partecipazione, cura delle relazioni e dei legami con il contesto;
4. gestione delle risorse strumentali e finanziarie, gestione amministrativa e
adempimenti normativi.
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Area di processo: Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane
Obiettivo di processo: Promuovere la collaborazione tra gli insegnanti attraverso la
composizione di gruppi di lavoro
.
Azioni del dirigente scolastico:
1. Promuovere e favorire la comunicazione interna anche con l’utilizzo delle
tecnologie.
2. Promuovere la diffusione di best practices e di procedure operative.
3. Garantire processi trasparenti nell’attribuzione di incarichi e nell’allocazione delle
risorse.
Dimensioni professionali interessate:
1. definizione dell’ identità, dell’orientamento strategico e della politica
dell’istituzione scolastica;
2. gestione, valorizzazione e sviluppo delle risorse umane;
3. promozione della partecipazione, cura delle relazioni e dei legami con il contesto;
4. gestione delle risorse strumentali e finanziarie, gestione amministrativa e
adempimenti normativi;
5. monitoraggio, valutazione e rendicontazione.
Area di processo: Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane
Obiettivo di processo: Promuovere attività di formazione per i docenti su didattiche
innovative
.
Azioni del dirigente scolastico :
1. Ricerca di risorse finanziarie.
2. Ricerca di opportunità formative .
3. Stipula convenzioni, reti e protocolli di intesa.
4. Attività negoziale.
Dimensioni professionali interessate:
1. definizione dell’ identità, dell’orientamento strategico e della politica
dell’istituzione scolastica;
2. gestione, valorizzazione e sviluppo delle risorse umane;
3. promozione della partecipazione, cura delle relazioni e dei legami con il contesto;
4. gestione delle risorse strumentali e finanziarie, gestione amministrativa e
adempimenti normativi;
5. monitoraggio, valutazione e rendicontazione.
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Area di processo: Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie
Obiettivo di processo: Promuovere attività di formazione per i docenti in reti territoriali
.
Azioni del dirigente scolastico:
1. Valutare le sollecitazioni provenienti dalle diverse realtà istituzionali, culturali,
sociali ed economiche del territorio.
2. Promuovere incontri con le famiglie.
3. Coordinare le proposte del personale e dalle famiglie provenienti dagli organi
collegiali.
4. Promuovere e favorire la comunicazione interna ed esterna anche con l’utilizzo
delle tecnologie.
5. Stipulare accordi di rete.
Dimensioni professionali interessate:
1. promozione della partecipazione, cura delle relazioni e dei legami con il contesto;
2. gestione
delle risorse strumentali e finanziarie, gestione amministrativa e
adempimenti normativi.
Risorse umane interne e relativi costi aggiuntivi
Risorse umane
interne alla
scuola
DOCENTI
Tipologia di
attività
Stesura Piano di
Miglioramento
Revisione
periodica
Comunicazione
interna
Collaboratori
scolastici
Numero di ore
aggiuntive
previste
150 ore
Spesa prevista
875,00 Euro
Fonte
finanziaria
FIS
Bonus
50
Risorse umane esterne e risorse strumentali
Tipologia di risorsa
Formazione
Spesa prevista
1000,00 Euro
Consulente
600,00 Euro
Fonte finanziaria
Consulenze esterne
La scuola si è avvalsa di consulenze esterne? □ Si ☑ No
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