Il “Nordic Walking” - Comune di Montemarciano

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Il “Nordic Walking” - Comune di Montemarciano
Organo ufficiale del Comune di Montemarciano
ontemarciano
www.comune.montemarciano.ancona.it
2011
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Conferite le cittadinanze benemerite
La novità del “nordic walking”
Intensa attività culturale
Al via la raccolta differenziata dei rifiuti
Riorganizzazione del Servizio Tributi Comunali
Lo sport montemarcianese sugli scudi
Comune dichiarato denuclearizzato e “città della pace”
COMUNE D’EUROPA
rapporti di gemellaggio con
Quincy sous Sénart - FRANCIA Sinj - CROAZIA Höhenkirchen - Siegertsbrunn
GERMANIA
rapporti di partenariato con
Bardejov - SLOVACCHIA
NUMERO 2 marzo aprile 2011
primo piano
BILANCIO 2011
Priorità ai servizi
A cura del Sindaco, Dott.ssa Liana Serrani
L’Amministrazione comunale con il Bilancio 2011 punta al mantenimento in proprio dei servizi erogati alla comunità, nella convinzione che per le mense, per la gestione di un servizio delicato come il nido, per la casa di riposo sia molto rilevante la possibilità di
controllare la qualità del servizio erogato; così come gran parte dei servizi di manutenzione del verde e delle strade che vengono fatti
direttamente dai nostri dipendenti, realizzando anche notevoli economie di spesa.
Questa scelta è stata possibile, nonostante i tagli imponenti da parte dello Stato e degli Enti sovraordinati, tagliati a loro volta. Ma ci
ha visto costretti a ritoccare un poco in aumento alcuni prezzi dei servizi erogati, che erano rimasti fermi per ben cinque anni. Questo
perché il prezzo pagato dai cittadini non copre il costo pieno del servizi lasciandoli comunque in linea, se non inferiori, a quelli dei
comuni limitrofi; il Bilancio interveniva in passato con circa 600.000 euro di partecipazione nella copertura dei costi dei servizi complessivamente erogati. La forbice per quadrare entrate ed uscite infatti si fa sempre più ampia, poiché le uscite si muovono per loro
conto in quanto i prezzi dei prodotti alimentari per le mense, per le pulizie, per gli adeguamenti contrattuali, per energia elettrica ,
gas, per i carburanti e così via vedono un continuo aumento, mentre per le entrate si nota che sono ferme quelle relative ai valori delle
addizionali agganciate ai redditi, tagliati i trasferimenti dello stato per 200.000 euro e bloccati ai valori 2009 i valori ICI mentre nel
2010 e 2011 i cittadini sono aumentati e con loro la richiesta di erogazione di servizi: per questo voglio ricordare a “Lista Grilli” e cioè
a chi ci crede dei “superficiali” che intanto i valori riportati nel giornalino di qualche tempo fa non sono corretti in quanto il dato ICI
del Ministero è un dato onnicomprensivo in cui è ricompresa anche l’attività di recupero dell’evasione fiscale che è fatta in proprio dal
Comune con nostri dipendenti (per 100.000 e anche più) e non ci viene trasferita dallo Stato; secondo il bilancio è fatto di entrate e di
uscite, e a causa della perdita della proporzionalità del gettito dell’ICI non vediamo più coperti da questa risorsa le richieste dei nuovi
cittadini dei nuovi quartieri per asilo, trasporto scolastico, casa di riposo, pubblica illuminazione e per ogni richiesta in generale che
ci venga fatta. Perché ai Comuni sono stati tagliati dei fondi, ma i compiti da assolvere sono rimasti gli stessi: quindi la superficialità
appartiene a chi con meno risorse è convinto di poter fare le stesse cose e ad un maggior numero di cittadini.
Per gli investimenti già fatti l’Amministrazione comunale ha pagato materialmente in due anni più di tre milioni di euro di lavori alle
ditte esecutrici; anche qui il limite di spesa continua a far soffrire l’attività amministrativa rallentando la pianificazione degli interventi; lo ribadiamo per l’ennesima volta perché su questo la minoranza continua a giocare in modo poco corretto: si potrebbero sostenere
spese per ulteriori investimenti, mano a mano che si estinguono quote di mutui (l’indebitamento è in calo, grazie anche alla scelta
di destinare tutti gli oneri di urbanizzazione solo agli investimenti e non in parte della spesa corrente) si potrebbero cantierare nuovi
lavori, ma poi questo diventa impossibile poiché si incappa nel limite di legge dei pagamenti da fare anno per anno che è davvero
soffocante.
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Nell’anno 2011 i lavori economicamente più rilevanti vedranno la realizzazione del tetto fotovoltaico sopra la scuola materna di Marina per euro 104.800, il ripascimento del lungomare per euro 120.000, al di fuori dei lavori di completamento delle scogliere che sono
in via di ultimazione; è stata finanziata la totale ricostruzione del nido in luogo del solo ampliamento per adeguarlo al rispetto delle
nuove norme in materia di sicurezza sismica per euro 630.000; sarà eseguito il risanamento conservativo del teatro comunale per
170.000; lavori relativi al collettore fognario di Grugnaleto 165.000. Per gran parte degli interventi, oltre alle risorse comunali, sono
stati ottenuti contributi regionali o provinciali.
Contro il trucco
Il 12 e 13 giugno si svolgeranno i referendum e saremo chiamati alle urne per decidere sui quattro quesiti oggetto della consultazione. Il referendum è lo strumento di democrazia diretta con il quale il popolo può esercitare
direttamente la propria sovranità sancita dall’.art 1 della Costituzione, articolo che la destra vorrebbe cambiare.
Questo governo ha fatto e farà di tutto per far fallire questi referendum perché teme che i cittadini votando SI
smentiscano le sue scelte che sono finalizzate come sempre a favorire poche persone( Presidente del Consiglio
e ministri con il legittimo impedimento) o pochi gruppi industriali con la privatizzazione delle acque e la costruzione delle centrali nucleari. Il ministro Maroni, leghista, che come i suoi sodali inveisce contro gli sprechi del palazzo, dove la Lega si è ben posizionata acquisendo
potere e clientele, non ha voluto accorpare referendum ed elezioni amministrative, anche se questo costerà ai cittadini 400 milioni di euro
in più, perché non vuole che si raggiunga il quorum necessario alla validità dei referendum cioè il 50% più uno degli aventi diritto. E’ proprio un vero governo
liberale! La cosa più strana è che questa volontà popolare viene invocata da Berlusconi a sua difesa quando attacca la Magistratura che lo inquisisce per reati non
ministeriali, ma poi si tenta in ogni modo, anche con bugie e trucchi di non farla esplicitare. Per esempio per non far svolgere il referendum sul nucleare prima
si sono inventati una moratoria di un anno per riflettere poi, preoccupati dai sondaggi, hanno proposto un emendamento al decreto legge omnibus, inserendo
nell’articolo l’ “abrogazione di disposizioni relative alla realizzazione di nuovi impianti nucleari”. In realtà non si tratta di un vero ripensamento sul nucleare
visto che nello stesso emendamento si chiarisce che una strategia energetica nazionale verrà definita ad un anno dall’entrata in vigore dal decreto omnibus.
Bugie ed ancora bugie. Il nucleare come ha poi confermato lo stesso Presidente del Consiglio durante la visita del Presidente francese Sarkozy resta nell’agenda
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Foto di copertina: Armando Angeletti e Roberto Secchi cittadini benemeriti per le oltre 70 donazioni di sangue (articolo a pagina 23)
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salute
NUMERO 2 marzo aprile 2011
Il “Nordic Walking”
è già un successo!
sociale
NUMERO 2 marzo aprile 2011
Soggiorno climatico per anziani a
Salsomaggiore Terme
a cura dell’ Avv. Emanuele Paladini, Vice Sindaco - Assessore ai Servizi Sociali e Tutela della Salute
a cura dell’ Avv. Emanuele Paladini, Vice Sindaco e Assessore ai Servizi Sociali e Tutela della Salute
Camminare fa bene all’organismo, questo già si sapeva. Camminare con il metodo “Nordic Walking” fa anche meglio, e questo non
tutti forse lo sapevano, anche se da qualche tempo nel nostro territorio è possibile notare quei passeggiatori che si incontrano lungo
le spiagge con passo un po’ cadenzato. Sui sentieri di montagna, poi, chi come me è amante delle alte vette avrà sicuramente utilizzato
i bastoni appositamente sviluppati per questo sport, che ormai hanno preso campo da alcuni anni nelle escursioni montane. Quindi,
sono stato ben felice di partecipare, in qualità di co-organizzatore, lo scorso 18 aprile, alla presentazione presso il Centro Sociale di
Marina del corso di formazione di questa disciplina da parte del Dott. Stefano Berti e della Dott.ssa Maria Antonietta Pizzichini del
Dipartimento di Promozione della Salute dell’ASUR n. 7. Come ricorda l’opuscolo illustrativo, il Nordic Walking (“uno degli sport
di maggior crescita in questo momento, la miglior invenzione finlandese dopo la sauna”) consiste nel camminare, ma anche nel correre, saltellare e fare esercizi, con dei bastoni appositamente sviluppati per questo sport. Praticabile in ogni stagione, offre un modo
naturale e molto efficace per migliorare la propria condizione fisica e per tonificare la muscolatura di tutto il corpo. Quello che più è
importante è che si tratta di uno sport praticabile indipendente dall’età, dal sesso e dalla preparazione fisica. Con tale tecnica si utilizza
circa il 90% della muscolatura del corpo e si consuma il 20% in più di calorie rispetto alla camminata normale. Il corso di formazione,
rivolto a tutti i cittadini adulti del nostro Comune, si è sviluppato in due corsi, uno presso il Centro Sociale di Montemarciano e uno
presso il Centro Sociale di Marina, che hanno visto la partecipazione di due numerosi gruppi, adeguatamente e gratuitamente istruiti,
è bene ricordarlo, da esperti in materia appartenenti alla Forestalp. Auspico che anche dopo il termine del corso di formazione i due
gruppi continuino a praticare questa attività sportiva che l’Ufficio promozione della salute della nostra ASUR, unitamente al Comune di Montemarciano, ha deciso di incentivare nell’ambito del programma di promozione dell’attività fisica e di stili di vita attivi.
Considerando che l’unica spesa da sostenere è l’acquisto dei bastoncini (da circa 20 euro in su) e che il nostro Comune dispone di
un lungomare e di vari sentieri attrezzati, non posso che raccomandarne la più ampia diffusione, soprattutto dalla mezza età in su,
in modo che i termini “prevenzione” e “benessere” siano due facce di una stessa medaglia: la Salute. Meglio, poi, se conquistata con
divertimento ed a buon mercato.
Anche quest’anno l’Amministrazione comunale ha deciso di organizzare il tradizionale soggiorno estivo per anziani, nel periodo dal
24 luglio a 5 agosto, che si terrà nella nota località di Salsomaggiore Terme (Parma). Alla scelta di tale località si è giunti sulla base
dell’esperienza positiva dello scorso anno e degli incontri intervenuti tra il sottoscritto Assessore ai Servizi Sociali e vari utenti che avevano partecipato ai soggiorni degli anni precedenti. La scelta stessa
oltre a favorire ai partecipanti momenti di socializzazione, divertimento e spensieratezza, consentirà anche la possibilità di avvalersi
delle cure offerte da una delle più rinomate località termali d’Italia.
I posti disponibili sono 30, di cui due riservati ad anziani appartenenti alle categorie protette previste dalla legge (invalidi di guerra,
civili, del lavoro e per servizio, ecc.). In caso di richieste superiori al
L’albergo di Salsomaggiore Terme che ospita
numero stabilito, l’Amministrazione Comunale, come sempre, cerca
i partecipanti al soggiorno estivo
di favorire comunque, compatibilmente con le esigenze di bilancio
ed organizzative, la partecipazione di tutti i richiedenti. La quota di partecipazione al soggiorno, di € 550,00 (camera doppia) è stata
determinata differenziandola in relazione al reddito del nucleo familiare del richiedente. L’Amministrazione comunale si è inoltre
riservata la facoltà, nel caso del mancato raggiungimento del numero di 30 iscritti, di consentire la partecipazione anche di anziani
residenti in altri Comuni, dietro corresponsione della quota intera. Informazioni utili possono essere richieste dagli interessati direttamente all’Ufficio di Assistenza Sociale del Comune stesso (tel. 071-9163361). Buon soggiorno a tutti i partecipanti!
cultura
Notizie dall’Assessorato alla Cultura
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Presentazione del corso di Nordic Walking
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Gli attenti e diligenti allievi dei Centri Sociali di Montemarciano
(foto sopra) e Di Marina (foto sotto)
via Cassiano 17/A - 60018 Montemarciano (An)
tel. 071915374 cell. 3386981818 - 336739292
A cura dell’Assessore alla Cultura,
Dott. Lorenzo Socci
Vorrei integrare alcuni ringraziamenti fatti lo scorso numero
del giornalino di Montemarciano in occasione dei festeggiamenti del 150° dell’Unità d’Italia. Nonostante fossero ampiamente documentati da foto, mi sembra doveroso esplicitare i
ringraziamenti all’ associazione Unitrè che grazie al prof. Giancarlo Giaccani ha tenuto una lezione di poesia risorgimentale
aperta al pubblico, alle classi del nostro Istituto Comprensivo che hanno deliziato genitori e presenti presso la biblioteca comunale di Montemarciano e presso l’atrio della scuola di
Marina con degli spettacoli a tema davvero coinvolgenti. Un
grazie anche al Sistema Bibliotecario Esino Mare per l’iniziativa “Le biblioteche son deste..” con il quale abbiamo effettuato
una mini ”maratona” di apertura delle strutture, partendo da
Falconara, proseguendo per Chiaravalle e concludendo nel nostro comune fino e oltre la mezzanotte. Un ultimo e doveroso
ringraziamento al personale della nostra biblioteca comunale
nelle figure di Elisa Zedde e Ramona Ferri.
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cultura
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cultura
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Stagione Teatrale 2010-11: Da Manera a Tirabassi…
Chiusura bagnata dal tricolore quella della stagione teatrale 2010-11. Congedo
nella notte del 150° dell’Unità d’Italia affidato al grandissimo attore Giorgio Tirabassi, il quale ha calcato il palco del nostro amato Teatro Alfieri portando in scena
“Salvatore e Nicola”, spettacolo liberamente ispirato al libro “Lotta di Classe” di
Ascanio Celestini. Una stagione partita col botto in data 11 novembre con l’anteprima nazionale di “Italian Beauty” curata dallo straordinario comico Leonardo
Manera e proseguita con la classe del maestro Enzo Vetrano che assieme a Stefano
Randisi e Margherita Smedile hanno riportato in scena i “Fantasmi” di Pirandello.
Il 25 febbraio è stata la volta di Corrado D’Elia che ha deliziato gli spettatori con
il classico di Edmond Rostand, il “Cirano di Bergerac”. Voglio ringraziare sentitamente l’A.M.A.T. nelle figure del direttore Gilberto Santini, Danilo Pertempi e
Gabriella Pacetti per l’insostituibile supporto avuto nella direzione artistica così
come quello di Federico Paino al quale va un immenso riconoscimento per il lavoro gratuitamente svolto. Un ultimo e doveroso ringraziamento al dott. Sandro
Gregorini ,all’Ufficio Cultura nella persona di Elisa Zedde e agli straordinari tecnici Fiorenzo e Renato. (a seguire l’intervista effettuata da un nostro concittadino
a Giorgio Tirabassi).
sman nella sua carriera artistica interpreta vari ruoli e si esibisce sia sul set che a Teatro… “Gassman è un santone del cinema, grazie per il
paragone” - (con Vittorio Gassman e Stefania Sandrelli infatti Giorgio Tirabassi vincerà nel 1998 il “Nastro d’Argento” per il ruolo di attore
non protagonista nel film “LA CENA” di Ettore Scola) e prosegue -“effettivamente vi sono diversità. Diversità dovute alle emozioni, lo stato
d’animo che è diverso, nonostante il prodotto finale offerto sia lo stesso. Lo spettacolo teatrale in cui mi esibirò questa sera narra la storia
di due fratelli Salvatore e Nicola figli dell’Italia contemporanea e della loro lotta, la lotta di classe. La trama dell’opera di questa sera mi è
piaciuta fin dall’inizio, da quando ho letto la trama, sono alla terza esibizione nazionale e spero che al pubblico piaccia”. Con Giorgio infine
abbiamo parlato del suo futuro artistico ed è emerso ben poco “per scaramanzia non posso anticipare nulla, abbiamo qualcosa in mente,per
ora mi esibisco in un Tour nei vari teatri d’Italia, ma state tranquilli che tornerò anche sul set cinematografico”. Nella sua carriera infine
Tirabassi vincerà anche il David di Donatello per il miglior cortometraggio con la regia di “Non dire Gatto” nel 2001 con Roberto Nobile.
Lo spettacolo andato in scena all’Alfieri si è concluso con applausi scorscianti per l’attore che ha ringraziato a più riprese il numerosissimo
pubblico presente in sala.
Prima di “congedarmi” vorrei ringraziare sentitamente l’assessore Lorenzo Socci per la sua disponibilità, la sua premura,la sua meticolosità,
per il suo impegno messo in campo affinchè la stagione teatrale possesse realizzarsi al meglio. Un ringraziamento particolare e sentito nei
suoi confronti perché mi ha concesso l’onore e l’onere di poter intervistare un attore del calibro di Giorgio Tirabassi…Grazie Lollo, sei sulla
strada giusta!!!... “
Teatro Ragazzi
L’attore Leonardo Manera nello spettacolo d’esordio
Anche quest’anno ha avuto un enorme successo il Teatro Ragazzi iniziativa che ha consentito ai più giovani di affacciarsi per la prima
volta come pubblico ad uno spettacolo teatrale. Grazie alla compagnia del Teatro del Canguro è stato possibile favorire la crescita
e la passione delle nuove generazioni verso una forma di cultura importante e significativa. La stagione teatro ragazzi ha preso vita
negli spettacoli mattutini dedicati alle scuole e nelle “pomeridiane domenicali” aperte al pubblico, dove è stato possibile per tutta la
famiglia condividere insieme l’esperienza teatrale. Di seguito il programma degli spettacoli.
Spettacoli per le scuole:
25-26 Gennaio 2011 “Storie appese a un filo”- Teatro Canguro
3-4 Marzo 2011 “ Tutti matti per Matilde”- L’uovo
6 Aprile 2011 “ Nessun dorma! La favola della Principessa Turandot”- Compagnia Bartolucci-Fabiani
“Giorgio Tirabassi, ”romano“ della Roma…
a cura di Samuele Simoncioni
Montemarciano: la stagione teatrale dell’Alfieri chiude con “il botto”. Mercoledì 16 marzo l’attore – regista Giorgio Tirabassi è salito sul
palco dell’Alfieri per allietare la numerosissima platea presente con lo spettacolo dal titolo “Salvatore e Nicola”. L’artista prima di salire
sul palco mi ha concesso la facoltà di potergli rivolgere alcune domande in merito alla sua trentennale carriera. Giorgio Tirabassi 51 anni
appena compiuti (è nato il 1 febbraio 1960) romano, di Roma e tifossissimo della Roma (cosa di cui ne va fiero), è una persona alla mano.
La sua carriera inizia nel 1980 nella compagnia teatrale di Gigi Proietti. Con Proietti lavorerà per un decennio circa accanto ad attori come
Renato Pozzetto, Enrico Montesano, Alessandro Haber, Paolo Villaggio,Carlo Verdone, Ugo Tognazzi. Sale alle cronache del grande schermo
grazie alle serie televisive “Ultimo” nel quale riveste del carabiniere con il nome in codice Ombra,di li a poco la scalata verso il successo vero
e la notorietà. Sarò proprio Tirabassi ad essere chiamato a rivestire
il ruolo di Paolo Borsellino nella viction dedicata al giudice ucciso
dalla mafia nella strage di Via D’Amelio. “Interpretare quel ruolo
non è certo stato facile “– afferma Tirabassi e prosegue – “è stato
impegnativo, un lavoro duro e meticoloso, certo è che il pensiero vista la concomitanza dei festeggiamenti per l’Unità d’Italia è rivolta
anche a loro, a Paolo Borsellino e Giovanni Falcone, alle loro scorte,
a tutti coloro che hanno perso la vita nella lotta alla mafia e che
tutt’ora la combattono”. “Certo è – afferma Tirabassi – che Falcone
e Borsellino hanno sconfitto la mafia, sacrificando la loro vita, la
vita delle persone che avevano accanto, i due Magistrati per primi
avevano capito che c’era qualcosa nell’aria che non andava e che vi
erano degli itrecci poco chiari tra Stato-Politica-Mafia”. Oltre al
ruolo di Paolo Borsellino, l’attore ha collegato la sua brillante carriera al ruolo di Roberto Ardenzi nella fiction televisiva “Distretto
di Polizia”. Nella serie televisiva sarà uno dei protagonisti con Ricky Memphis e Claudia Pandolfi. Durante l’intervista poi Tirabassi,
(visibilmente teso visto l’avvicinarsi dell’inizio dello spettacolo),mi
ha confidato come sia diverso recitare in un set davanti ad una telecaGiorgio Tirabassi insieme al Sindaco Liana Serrani e all’Assessore
mera e recitare a Teatro. Giorgio Tirabassi infatti come Vittorio Gasalla cultura Lorenzo Socci nelle serata di chiusura
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Spettacoli aperti al pubblico:
28 novembre 2010 “La valigia”- Teatro del Canguro
6 febbraio 2011 “Pik-Nik”- Rebecca Murgi-Loretta Antonella
20 febbraio 2011 “La favola della Terra”- Teatro dei Colori
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Cantamonte
Torna al Teatro Alfieri il concorso canoro per
bambini nato nel 1984 e riportato in auge
lo scorso anno dopo tredici anni di assenza.
In questa seconda ri-edizione si sono esibiti
bambini fino a 15 anni divisi in tre categorie. Nella serata di venerdì 15 aprile è stata
la volta della categoria C e nel pomeriggio
di domenica 17 aprile delle categorie A e B.
Per la categoria A hanno trionfato Veronica
Trovato(primo posto con “Mille voci,una
voce”),Elena e Nicolò Lanari(secondo posto con “Scuola Rap”) e Camilla Boggi(terzo
posto con “44 gatti”).Per la categoria B,
Chiara Busti e Caterina Stimilli (primo
posto con “Supercalifragili stichespiralidoso”), Daniele Bolletta (secondo posto con
“Capitan Harlock”) e Arianna Lusuardi
(terzo posto con “Pollon”). Per la categoria
C, Michela Agostini(primo posto con “On
My Own”),Noemi Anzini (secondo posto
con “Lettera a Pinocchio”) e Cecilia Galassi (terzo posto con “Come foglie”). Anche
quest’anno ,grazie agli organizzatori, è stato
possibile assaporare lo spirito e la passione
per una tradizione,quella del Cantamonte,
che ha consentito a tanti ragazzi di avvicinarsi per la prima volta al mondo canoro. Un
sentito ringraziamento va dunque agli organizzatori Claudio Zappi, Marta Torbidoni e
Andrea Piccinini per il loro impareggiabile
impegno,a Marco De Francesco(presidente
Ensemble ’88, associazione organizzatrice
assieme al Comune),ai musicisti Vincenzo
Pertosa e Luca Luzi, al fonico Samuele Vigiani e ai tecnici comunali Fiorenzo e Renato, a Marco Pierini (che ha gestito le basi
musicali),a Caterina Cicero, Paolo Magrini e Galluzzo Michele (biglietteria),a Sara
Zarrinchang (scenografia), Armando Zappi
( per i consigli e il garage..),al fotografo Daniele, ai presentatori Marco Virgili e Lucia
De Francesco e alle vallette Serena Sartini,
Paola Ciaccafava, Simona Santucci e Daniela Greganti. Un ultimo ringraziamento
a tutti gli sponsor che hanno contribuito
incisivamente alla riuscita della manifestazione( Banca Credito Cooperativo Corinaldo, Giampaoli, Linea Uomo Marco Valeri,
Milena- “Piante e Fiori” Capecci,Ristorante
“il Monte”, Carrozzeria Arcangeli,La mela
in Blu, Punto Sma La Torre, Bar Gelatieria
Rosita). Un in bocca al lupo di cuore,con la
speranza di rivederlo presto tra noi ad Orfeo Piombetti.
Festeggiamenti 25 aprile: Ricordiamo Libera..Mente
Accanto ai festeggiamenti ufficiali per la ricorrenza della liberazione dal regime nazi-fascista ha preso vita anche quest’anno nel pomeriggio di lunedì 25 aprile presso il parco di Casebruciate a Marina, la manifestazione Ricordiamo Libera..Mente. Il programma ha visto
il prof. Marco Severini (docente di storia presso l’università di Macerata) aprire il dibattito con una conferenza dal titolo, “Dall’Unità
alla Repubblica”, accompagnato dal presidente regionale dell’A.N.P.I. , Nazzareno Re. Nella seconda parte dedicata alla musica, il
pubblico presente è stato deliziato dal ritmo folk degli Oloferne i quali hanno fatto da cornice alla splendida giornata. Un sentito ringraziamento va alla Pro Loco e a tutte le altre associazioni presenti: Coordinamento Solidarietà e Autosviluppo, Pubblica Assistenza
A.V.I.S., AS Contemporanea, Lega Ambiente, A.N.P.I. e Commercio Equo-Solidale. Un ultimo grazie di cuore a tutti i ragazzi che si
sono volontariamente prodigati per la realizzazione di questo straordinario evento. Ora e sempre RESISTENZA!!!
Nella mattinata di sabato 30 aprile l’Istituto Comprensivo Marina-Monte insieme all’Amministrazione Comunale hanno voluto celebrare
insieme, a teatro, la ricorrenza del 25 aprile. I ragazzi delle terze medie hanno assistito alle testimonianze partigiane prima di essere coinvolti nello spettacolo teatrale tenuto dalla compagnia “Teatro Terra di Nessuno”. Presenti anche le scuole di Monte San Vito. Al termine della
mattinata il sindaco Liana Serrani ha consegnato a tutti i ragazzi presenti copia della Costituzione Italiana. Un doveroso ringraziamento
per l’organizzazione sempre puntale e impeccabile alla dirigente scolastica prof.ssa Lidia Mangani
25 Aprile, Omaggio alla lapide del partigiano Aldo Cameranesi
lavori pubblici
Lavori pubblici news
A cura dell’Assessore ai Lavori Pubblici, Luigi Como
Costruzione loculi cimiteriali
Sono stati appaltati i lavori di costruzione di un nuovo lotto di loculi cimiteriali, che prevede la realizzazione di n. 176 colombari. L’esigenza di
quest’opera era da tempo evidente, dal momento che di fatto era venuta a
mancare la disponibilità di loculi da assegnare in caso di richiesta immediata,
per effetto della pressoché completa concessione di quelli realizzati con i
lotti precedenti, occupati per circa il 50% e liberi – ma già concessi - per la
restante metà. Il progetto costruttivo ripercorre il precedente modulo, così
da assicurare l’uniformità estetica del blocco già esistente, costruito nel 2003
nella parte nuova del Cimitero degli Alberici. L’opera è finanziata con il ricavato dalla concessione dei loculi per circa l’80% e per la parte rimanente con
il residuo derivante dal precedente intervento. La spesa complessiva progettuale ammonta ad € 380.000,00, di cui € 277.552,62 per lavori a base d’asta,
€ 5.848,56 non soggetti a ribasso, € 61.091,09 per somme a disposizione
dell’Amministrazione ed € 35.507,72 per IVA. L’appalto è stato aggiudicato
con il ribasso del 21,888%, e quindi al prezzo contrattuale di € 222.650,46.
Il termine dei lavori è previsto per il 24 settembre 2011.
Prospetto del lotto per la costruzione dei 176 locali
Risanamento conservativo
presso il teatro comunale “V. Alfieri”
Il Teatro Comunale “Vittorio Alfieri” rappresenta per Montemarciano una sorta di “fiore all’occhiello”, un vero e proprio “gioiellino” per
la nostra comunità, da conservare nel miglior modo possibile. Per questo motivo su di esso è sempre particolarmente concentrata l’attenzione dell’Amministrazione comunale. Attualmente i problemi che richiedono una rapida soluzione sono quelli legati alle condizioni del
tetto di copertura, che sono causa di varie infiltrazioni d’acqua piovana, ed al recupero delle finiture murarie dei locali più significativi
della struttura. Sotto l’egida della Soprintendenza per i Beni Ambientali e per il Paesaggio delle Marche, il settore Lavori Pubblici, tramite
il proprio Ufficio Progettazioni, ha redatto il progetto esecutivo dei lavori da eseguire, che prevede:
a)la sistemazione della copertura, quali lavorazioni da appaltare mediante procedura aperta;
b)la sistemazione degli infissi esterni, il ripristino delle zoccolature e partiture murarie dell’atrio e delle zone di accesso ai corridoi ed alla
platea, nel rispetto delle tinte originarie, quali lavorazioni da eseguire in economia mediate il sistema del cottimo fiduciario.
Il prof. Severini e il Presidente regionale A.N.P.I. Nazzareno Re
con il Sindaco Liana Serrani nella conferenza:”Dall’Unità alla Repubblica”
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il gruppo degli Oloferne che si è esibito nella seconda parte
segue a pag. 7
Questa è la tabella riepilogativa dell’importo progettuale:
Lavori a misura (opere edili di copertura, ponteggi, opere da lattoniere. Spese speciali per la sicurezza): € 70.916,69
Somme a disposizione dell’Amministrazione (opere pittoriche, restauro infissi, fornitura e posa in opera di attrezzature sceniche, imprevisti) € 76.862,21
TOTALE………………..€147.481,90
segue a pag. 8
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tributi
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da pag. 7
Pur essendo previsto il finanziamento tramite accensione di un apposito mutuo, si fa rilevare che l’opera beneficia comunque del contributo
di € 22.000,00 della Regione Marche. Il progetto è stato inoltre inserito in un più ampio studio integrato, che ha ottenuto un finanziamento
comunitario per la cifra di € 128.000,00. Nel momento in cui questo articolo viene redatto sono in fase di completamento le procedure
relative alla gara di appalto per il risanamento della copertura, per cui si potrà quanto prima procedere all’affidamento dei lavori medesimi,
mentre per quanto concerne i lavori in economia sono già stati ultimati, ridonando all’atrio l’originaria fisionomia delle partiture murarie.
cittadinanza
Nuovi cittadini italiani
A cura dell’ Assessore al Bilancio, Tributi, Personale, Dr. Damiano Bartozzi
A cura dell’ Ufficio Stampa
Chiediamo scusa a Jannet Mraihi
Nel precedente numero di “MONTEMARCIANO” avevamo salutato due nuove nostre concittadine, che avevano acquisito la cittadinanza italiana, pubblicando le relative foto dopo il conferimento
da parte del Sindaco Liana Serrani. Fra esse la Sig.ra Jannet Mraihi,
per la quale, però, abbiamo involontariamente….sbagliato foto. Ripariamo all’errore pubblicando ora la foto giusta, scattata con la
Giunta al gran completo, scusandoci ovviamente con l’interessata e
con tutti i lettori per lo spiacevole errore.
Le nuove mansioni (in più)
dell’ufficio tributi
Conferimento
di nuove cittadinanze
Il Sindaco ha inoltre conferito la cittadinanza italiana ai seguenti cittadini di nazionalità albanese:
Lulo Beqiraj (nella foto con il Sindaco)
Ekleda Devolli e Zana Karafili (nella foto con l’Assessore Damiano Bartozzi, il Sindaco Liana Serrani ed il Dirigente del III^
Settore Dott. Sandro Gregorini)
Ai neo-concittadini va il saluto di “benvenuto” con l’auspicio
che in Italia essi possano realizzare appieno le loro aspirazioni.
Nell’ottica della riorganizzazione degli uffici relativi alle competenze del mio assessorato (bilancio, tributi e personale) sono
soddisfatto di aver iniziato il percorso di
avocare all’ufficio tributi la riscossione di
tutte le entrate comunali, che fino ad ora
erano sparse un po’ in tutti i settori provocando un enorme dispendio di risorse.
Infatti dall’inizio del corrente anno è stato
costituito l’Ufficio Entrate all’interno del
Servizio Tributi Comunale che al momento, si occupa della bollettazione e controllo
dei pagamenti riferiti alle mense scolastiche
e al trasporto scolastico. A tal fine abbiamo
stipulato una convenzione con le Poste che
consiste in un servizio automatico di stampa e recapito dei bollettini, che velocizza
di molto il lavoro degli addetti comunali.
E’ vero che al primo invio abbiamo riscontrato dei ritardi e qualche bollettino è stato
consegnato dopo la scadenza, ma vi garantisco che questo tipo di inconveniente non
succederà più. Pertanto, per informazioni,
istanze e quant’altro inerenti il pagamen-
to, ma non il funzionamento, dei suddetti
servizi comunali, gli interessati dovranno
rivolgersi al Servizio Tributi, in particolare
al Sig. Mugianesi Giordano, dell’Ufficio Entrate, che si occupa in prevalenza della riscossione delle tariffe relative ai sopra citati
servizi. L’Ufficio Entrate provvede ad inserire su apposito programma le presenze degli
alunni fruitori del servizio mensa e trasporto sulla base dei dati comunicati dai docenti scolastici e ad effettuare la bollettazione;
provvede successivamente alla registrazione dei pagamenti effettuati controllandone
l’esatto adempimento, emettendo, nel caso
di mancato pagamento i solleciti e nel caso
di reiterato inadempimento, all’ingiunzione
di pagamento tramite Ufficio Legale. Inoltre, come qualcuno avrà notato, mediante
avviso posto sulla home-page del sito internet del comune http://www.comune.montemarciano.ancona.it, il sottoscritto e la
giunta intera ha dato disposizioni in merito
al censimento dei passi carrabili, che era
stata effettuata parecchi anni fa e avrebbe
dovuto aggiornarsi automaticamente grazie
alle autodenuncie dei contribuenti. Siccome questo non è avvenuto, adesso provvede
il comune con proprio personale, recuperando a tassazione anche gli anni pregressi.
A proposito del sito internet, anche questa
è una nuova competenza che ho fortemente
voluto all’interno dell’ufficio tributi. Il sito
è stato dotato di una nuova veste grafica,
più moderna ed immediata, con finestre dinamiche, menù a tendina, foto con effetto
scorrimento, che ne agevolano la ricerca
e la visione. Per questo voglio pubblicamente ringraziare il capo servizio Graziella Costantini, la quale vi dedica parecchio
tempo e che comunque ha costruito un sito
del Comune tra i più completi in Italia. Nel
mandare un caro saluto a tutti i cittadini,
riporto in calce due miei indirizzi e-mail in
cui potete scrivermi, consigliarmi e anche
criticarmi.
[email protected]
[email protected]
gemellaggi
Iniziative relative agli scambi di gemellaggio
A cura della Segretaria del Comitato di Gemellaggio, Sig.ra Lorella Pigliapoco
Via Umberto I, 3 - MONTEMARCIANO (AN) Tel. 071.9158255 - 339.7072211
10
Nell’ambito degli ormai consueti scambi legati ai rapporti di gemellaggio, Montemarciano si appresta a festeggiare il 5° anniversario di
gemellaggio con la città bavarese di Höhenkirchen-Siegertsbrunn.
Per l’occasione, dal 17 al 19 giugno, saranno nostri graditi ospiti circa 60 cittadini tedeschi, compresi il Sindaco Sig.ra Ursula Mayer ed
il Presidente del Comitato di Gemellaggio Sig. Günter Meining, ed
una delegazione di circa 15 cittadini del Comune francese di Quincy- Sous-Sénart (anch’esso da lungo tempo gemellato con Montemarciano), capeggiata dal Sindaco Sig. Daniel Besse. Il Comitato di
Gemellaggio, nell’invitare la cittadinanza a partecipare alle manifestazioni che si terranno in tale occasione, con particolare riferimento
al concerto serale di sabato 18 giugno a cura della Banda Musicale
“G. Greganti” e della Corale San Cassiano, rivolge un appello alle
famiglie che desiderano partecipare all’evento accogliendo nelle loro
case i nostri cari amici europei. Le famiglie che già hanno aderito in
passato a simili iniziative potranno così confermare questa loro propensione, mentre per le nuove famiglie si tratterà di una esperienza
sicuramente positiva e qualificante. Per l’ adesione si potrà contattare la sottoscritta Segretaria del Comitato, Sig.ra Lorella Pigliapoco,
presso il Comune di Montemarciano (tel. 071 9163313 – e-mail: [email protected].
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ambiente ed ecologia
NUMERO 2 marzo aprile 2011
NUMERO 2 marzo aprile 2011
Raccolta differenziata: Istruzioni per l’uso
Assemblee e distribuzione
kit “differenziata”
Le modalità di raccolta: 3 semplici regole
Si porta a conoscenza di tutta la cittadinanza che il Servizio Tributi del Comune, con un proprio dipendente munito di cartellino
di identificazione, sta provvedendo ad effettuare un censimento su
tutto il territorio comunale dei passi carrabili.
Durante le operazioni di rilevamento, il dipendente comunale provvede anche a fotografare il passo carrabile interessato (solo il passo,
non anche l’abitazione nel suo insieme) e tale documentazione rimane archiviata presso il Servizio Tributi, nel rispetto della vigente
Legge sulla Privacy.
imballaggi plastici
e lattine
GIOVEDI’
carta e cartone
GIOVEDI’
vetro
MARTEDI’
residuo
non riciclabile
MARTEDI’
Verranno ritirati solo i rifiuti
conformi alle istruzioni, nel
giorno stabilito.
2
cart
ae
cart
one
3
Usa solo i sacchi
da noi forniti, tutti
gli altri non
verranno ritirati.
vetro
Tale censimento si rende necessario in quanto l’ultima rilevazione a
tale scopo risale all’anno 1996 e pertanto necessita di un aggiornamento per effetto di variazioni nel frattempo intervenute o di nuove
zone edificate nelle quali insistono passi carrabili non ancora censiti.
da giugno a settembre
sacchi sulla via
pubblica
davanti al
numero
civico il giorno
prima di quello
di raccolta,
dopo le ore
21:00 ed entro
le ore 5:00
ni
ca
AVVISO
+ GIOVEDI’
ne
Presidente per la fattiva collaborazione data
in questo frangente, fornendo, con i propri
volontari, l’assistenza sul posto in tutte le
giornate previste per la distribuzione. Ritengo che questo nuovo servizio sia molto importante per il Comune di Montemarciano e
per la vivibilità del territorio soprattutto da
parte delle nuove generazioni e per questo
chiedo la massima collaborazione di tutti
i cittadini invitandoli per qualsiasi problema a rivolgersi al numero verde 800201662
oppure agli uffici che abbiamo istituito al
martedi mattina presso gli uffici comunali e
il lunedi pomeriggio presso i locali del centro sociale di Marina. Per dare un servizio a
360 gradi e permettere a chiunque di poter
smaltire in modo corretto i rifiuti abbiamo
aperto il nuovo centro ambiente, situato nella zona industriale di Gabella, che e’
aperto tutti i giorni dal lunedi al sabato con
gli orari già indicati nel calendario della raccolta differenziata, dove si può portare ogni
tipo di rifiuto.
zio
tributi
lità di fare delle domande sul tema specifico, ricevendo ogni chiarimento su qualsiasi
perplessità. Le numerose persone intervenute e la massima attenzione a queste riunioni sono indice di una cresciuta sensibilità
verso il tema ambientale e quindi penso che
tutti i cittadini comprendano l’importanza
di riciclare i nostri rifiuti. Proprio in questi
giorni si stanno distribuendo i kit per la raccolta differenziata Presso l’autorimessa comunale è stata effettuata la consegna dei kit
per tale nuovo metodo di raccolta ed anche
in questo caso è doveroso sottolineare come
i cittadini si siano rivelati molto responsabili
ed educati. A questo proposito l’Ufficio ambiente in collaborazione con la ditta “Idelaservice” (aggiudicataria della gara d’appalto
per questo servizio) ha organizzato al meglio la distribuzione dei contenitori, anche
se inevitabilmente si sono formate in alcuni
momenti della giornata alcune code. Un caloroso ringraziamento va fatto alla Pubblica
assistenza Avis di Montemarciano e al suo
Esponi i
1contenitori
ei
fra
Arriva il servizio di raccolta dei rifiuti che
passa dal cassonetto stradale a quello porta a
porta, sia per ragioni ambientali che permettino il riciclo della quasi totalità dei rifiuti
che per raggiungere i limiti fissati per legge
che attualmente sono il 65 % di raccolta differenziata. L’Amministrazione comunale e in
particolare questo Assessorato sta portando
avanti il programma così da iniziare il nuovo
metodo di raccolta dal 1° giugno. Sono state
fatte quattro assemblee con i cittadini (due
al teatro di Montemarciano e due al palazzetto dello sport di Marina) e una assemblea
per coloro che hanno un attività produttiva,
con una partecipazione numerosa e attenta
di molte persone. In questi incontri erano
presenti l’Amministrazione comunale, la
ditta che deve effettuare il servizio raccolta
e un rappresentante del Consorzio Coneroambiente. Dopo una relazione dettagliata su
come verrà effettuata la raccolta differenziata e spiegato la divisione delle varie categorie
di rifiuti i cittadini hanno avuto la possibi-
MARTEDI’+ SABATO
or
ga
frazione organica
A cura dell’Assessore all’Ambiente ed Ecologia, Andrea Tittarelli
Qualunque ulteriore informazione o chiarimento in merito a tale
attività di rilevazione possono essere richiesti direttamente all’Ufficio Tributi del Comune ai seguenti numeri telefonici: 071 91 63 333
- 071 91 63 334 nelle normali ore di apertura al pubblico.
Si chiede gentilmente di collaborare, se necessario, con l’operatore
comunale addetto, nel caso necessitasse di informazioni non direttamente riscontrabili durante i sopralluoghi.
Dott. Damiano Bartozzi, Assessore al Bilancio-Tributi
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imballaggi plastici
e lattine
residuo non riciclabile
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NUMERO 2 marzo aprile 2011
Che cos’è la frazione organica
La frazione organica dei nostri rifiuti è composta da tutti quei
ei
materiali che si decompongono in breve tempo. Ecco perchè
va gettata soltanto nei sacchetti biodegradabili.
Cosa si può conferire:
- scarti di cucina
- resti di carne, pesce, frutta e verdura, bucce e torsoli
- noccioli e gusci di frutta secca
- piccoli ossi, gusci d’uovo, lische di pesce
- fiori recisi e piante da vaso
- pasta, riso, pizza, farinacei in genere
- formaggi
- pane vecchio
- fondi di caffè e filtri di tè, tisane, camomille
- alimenti avariati o scaduti
- tovaglioli di carta, carta assorbente da cucina bagnata o unta
di cibo
- fazzoletti di carta usati
- tappi di sughero, stuzzicadenti, stecchino di legno dei gelati
- borse biodegradabili
Cosa non si può conferire:
- verde e ramaglie
- pannolini e assorbenti
- stracci anche se bagnati
- carta sporca di prodotti detergenti e sostanze chimiche
- carta forno
Usa soltanto i sacchetti
biodegradabili per
conferire la frazione
organica
NUMERO 2 marzo aprile 2011
Imballaggi plastici e lattine
Gli imballaggi plastici sono le confezioni in plastica o polistirolo
o
che avvolgono o contengono i prodotti che acquistiamo.
Gli imballaggi plastici insieme a lattine e altri imballaggi in
metallo vanno conferiti puliti esclusivamente nei sacchi gialli.
Cosa si può conferire:
- bottiglie (vuote) e tappi in plastica per acqua e bibite
- vasetti di yogurt senza evidenti residui
- involucri di snack e merendine
- sacchetti, buste, pellicole per alimenti
- vaschette, contenitori in plastica per uova e alimenti
- contenitori e flaconi dei prodotti per l’igiene personale e la
pulizia della casa (shampoo, bagnoschiuma, detergenti,
detersivi, creme)
- blister (gusci) per giocattoli o altri oggetti
- cassette in plastica per frutta e verdura
- buste della spesa in materiale plastico, quelle biodegradabili
vanno gettate nella frazione organica
- vaschette in plastica rigida o flessibile per alimenti
- vaschette, contenitori, imballaggi in polistirolo (anche angolari
antiurto)
- alluminio, carta stagnola
- lattine di bibite o per alimenti (tonno, pelati...)
Cosa non si può conferire:
- buste biodegradabili
- piatti, bicchieri e posate in plastica usa e getta
- sacchi per prodotti di giardinaggio o alimenti per animali
- beni durevoli in plastica come elettrodomestici o elementi
di arredo, giocattoli
- custodie per cd o dvd
- articoli per l’edilizia (tubi in vc, persiane, guarnizioni...)
- barattoli di colle o vernici
- imballaggi con evidente residuo alimentare
Vetro
Il vetro va conferito nel contenitore verde
Se hai un giardino o orto puoi richiedere il COMPOSTER, un contenitore
re
di plastica in cui gettare scarti di cucina, sfalci e ramaglie. Serve per produrre
re
e
terriccio, un ottimo fertilizzante. In tal caso non utilizzerai il servizio d
dii
raccolta a domicilio dell’organico e avrai un apposito sconto del 10% sulla
la
TARSU, dall’anno successivo al ritiro del COMPOSTER.
Per maggiori informazioni chiama il Consorzio Conero Ambiente al
n. 071 2832048 o visita il sito www.coneroambiente.it
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Cosa si può conferire:
- bottiglie, vasetti per alimenti in vetro, bicchieri, caraffe, fiale vuote.
Cosa non si può conferire:
- ciò che non è in vetro: ceramiche, cristalli di automobile, pirex, lampadine,
specchi.
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Carta, cartone e tetrapak
Carta, cartone e tetrapak vanno conferiti nel contenitore
e
bianco.
Cosa si può conferire:
- giornali, riviste, libri e quaderni, fogli e fotocopie
- scatole, sacchetti in carta, imballaggi in cartone
- confezioni per pizza da asporto
- confezioni per bevande e alimenti in tetrapak
Cosa non si può conferire:
- mozziconi di sigaretta
- tovaglioli di carta usati
- pannolini, pannoloni, assorbenti
Verde (scarti vegetali e ramaglie)
Gli scarti vegetali di orto e giardino, nonchè le ramaglie
vanno conferiti direttamente al Centro Ambiente in Via
dell’Industria. In alternativa puoi conferire il verde
nell’apposito contenitore, che puoi richiedere al Centro
Ambiente, da esporre all’esterno dell’abitazione la sera prima
del giorno di raccolta a domicilio, indicato in calendario.
Farmaci, pile e batterie
Farmaci, pile e batterie sono rifiuti pericolosi, vanno dunque conferiti
negli appositi contenitori dislocati sul territorio comunale e presso il
Centro Ambiente in Via dell’Industria.
Olio vegetale esausto
Puoi conferire l’olio alimentare nell’apposito contenitore posizionato
presso il Centro Ambiente in Via dell’Industria.
Toner e cartucce inchiostro
Puoi conferire toner e cartucce di inchiostro negli appositi contenitori
presso il Centro Ambiente in Via dell’Industria.
Lo sportello al servizio del cittadino
Per richiedere informazioni sui servizi puoi rivolgerti all’apposito
sportello:
presso il Centro Sociale di Marina, in Via Roma
il lunedì dalle ore 14,30 alle ore 18,30
NUMERO 2 marzo aprile 2011
Che cos’è il residuo non riciclabile
Il residuo non riciclabile è la parte dei nostri rifiuti che non
può essere riciclata, ossia la parte che resta dopo la
differenziazione.
Va gettato esclusivamente nei sacchi grigi semitrasparenti.
Cosa si può conferire:
- penne, pennarelli, evidenziatori,gomme, matite, nastri,
righelli, astucci, elastici
- oggetti in gomma
- piattini, tazzine, vasi in ceramica, porcellana, terracotta
- carta carbone, plastificata, cerata, vetrata, oleata, da forno
- cosmetici, cerotti, cotone idrofilo, tubetti dentifricio e
spazzolini da denti
- pannolini, pannoloni, assorbenti igienici
- palloni, peluche, giocattoli
- vecchi abiti (se non conferibili nei contenitori della Caritas)
- occhiali e lenti
- bigiotteria
- accendini, mozziconi di sigaretta spenti, candele
- video/audio cassette, floppy disc, rullini e negativi, cd e dvd
e relative custodie
- cotton fioc, pettini, rasoi usa e getta
- sacchetti dell’aspirapolvere
- ombrelli, cappelli, scarpe
- stracci sporchi
- etichette e nastro adesivo
- carta sporca di prodotti detergenti
- spugne, sapone, trucchi
- feltrini, gommapiuma
- fiori finti
- piatti, bicchieri, posate usa e getta
- carta accoppiata con alluminio
Cosa non si può conferire:
- i materiali riciclabili
- tutti i rifiuti pericolosi
presso la Sede Comunale in Via Umberto I°, 20
il martedì dalle ore 8,30 alle ore 12,30
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curiosità
NUMERO 2 marzo aprile 2011
NUMERO 2 marzo aprile 2011
da pag. 1
192 anni in due
A cura dell’ Ufficio Stampa
Sono due sorelle molto legate tra loro, nate l’una il 1° aprile 1909 (Palmina, anni 102,
residente a Montemarciano) e l’altra il 31 marzo 1921 (Carola, anni 90, residente a Moie
di Maiolati). Insieme con i loro parenti hanno festeggiato il compleanno il 3 aprile in un
noto ristorante della zona in un clima di allegria e di…ricordi. Tantissimi auguri anche
da parte della redazione di “MONTEMARCIANO”.
Palmina e Carola
governativa. Sul nucleare riportiamo le ragioni di
contrarietà espresse anche da ITALIA NOSTRA. “
Sulla sicurezza parla da sola Fukushima e i numerosi incidenti accaduti nel mondo in questi anni.
Sulla presunta convenienza di questa fonte sono
più eloquenti i preventivi al rialzo delle due centrali EPR di Flammaville (Francia) e Olkiluoto
(Finlandia), passati da 2,5 miliardi di euro agli
attuali 5 miliardi, con ritardi di più di un biennio
nella loro realizzazione per gravi inadeguatezze
tecniche. Le centrali EPR da 1.600 MW sono giganteschi “bidoni” che non vuole più nessuno:
gli Emirati Arabi hanno da poco tempo stracciato
un contratto che prevedeva la loro costruzione,
mentre fino al 2009 le Agenzie per la sicurezza
francese, britannica e finlandese hanno sollevato gravi dubbi sulla loro sbandierata sicurezza intrinseca. Quanto al problema della scorie
radioattive,l’Ispra informa nell’ultimo “Inventario nazionale” che abbiamo ancora in Italia 8omila metri cubi radioattivi da smaltire, da destinarsi
a un Deposito unico nazionale sotterraneo che
nessuno vuole.” Se vogliamo far saltare il governo
del trucco, il 12 e 13 giugno dobbiamo non andare al mare come vorrebbero ma recarci alle urne
per impedire che la strategia del boicottaggio
adottata da questa compagine governativa abbia
successo. Se vogliamo che la gestione dell’acqua
rimanga pubblica, che le sue tariffe non siano legate ad una pura logica di profitto (l’acqua è un
bene essenziale) che la legge sia uguale per tutti
(legittimo impedimento) e che non si riprenda la
scelta nucleare dobbiamo votare quattro volte SI.
Ricordiamo che per il business dell’acqua si calcola che nei prossimi 30 anni in questo settore ci
saranno oltre 64 miliardi di euro di investimenti
e questo fa capire anche il perché costruttori e
gestori lo temono.
Alessandro D’Alessandro cons. com
www.repubblicanieuropei-montemarciano.it
Le due sorelle in un tenero abbraccio di fronte
alla comune torta di compleanno
Becci: sul bilancio
purtroppo nessuna novita’
Con sconcerto, debbo rilevare come alla data
in cui consegno questo articolo non vi è traccia nel comune di Montemarciano del bilancio
di previsione per il 2011. E’ vero che il governo
nazionale, purtroppo, con una scelta che mi lascia molto perplesso, ha consentito ai comuni di
poter approvare questo fondamentale strumento
entro il 31 giugno 2011, ma è di tutta evidenza come un’amministrazione con un bilancio a
posto avrebbe ottemperato molto tempo prima
a questo fondamentale adempimento. Conside-
18
dai gruppi consiliari
rato che il bilancio di previsione andrebbe approvato il 31 dicembre dell’anno precedente, è
facile capire come non averlo approvato dopo
5 mesi dall’inizio dell’anno sia fonte di grande
preoccupazione per chi, responsabilmente, svolge un incarico istituzionale. Pertanto, pur esprimendo rammarico e preoccupazione, non mi
è possibile esprimere un giudizio complessivo
su quelle che sono le scelte di sindaco e giunta
per il 2011, anche sé, già in questi primi mesi
è emersa la loro scarsa capacità di fare fronte
ai normali compiti a cui una amministrazione
pubblica è chiamata. Ciò che è certo, tuttavia, e
che nel 2011 i cittadini di Montemarciano hanno già visto aumentare da parte del comune le
tariffe dei servizi a domanda individuale, la Tarsu e quasi tutte le tariffe dei servizi. Purtroppo,
questi aumenti sono determinati dall’incapacità
dell’amministrazione a realizzare una vera politica economica che metta al centro il rilancio
e lo sviluppo del comune, una politica che sia
in grado di trovare nuove risorse senza dover
ricorrere sempre all’aumento di tasse e tariffe.
Prova di questo è data dal bilancio consuntivo
2010. Infatti, dopo l’approvazione del bilancio
consuntivo da parte della maggioranza, bilancio
che giudico totalmente in modo negativo, posto
che certifica l’assoluta mancanza di una politica
economica nel comune di Montemarciano e che
addirittura registra, nella parte di competenza
del 2010, una perdita di oltre € 90.000 e che attesta che da quando c’è questa maggioranza in
soli 2 anni sono stati bruciati oltre € 200.000 di
avanzi di amministrazione, segno evidente che
la strada intrapresa produce risultati pessimi e
che è necessario ed urgente invertire la rotta.
Nel corso della discussione sul consuntivo ho
posto nuovamente l’attenzione sulla necessità di
cambiare la politica sul patrimonio considerato
che solo con una diversa gestione del patrimonio comunale, Montemarciano potrebbe ottenere risorse aggiuntive necessarie per aumentare
le entrate di cui abbiamo estremo bisogno per
rispondere alle molteplici esigenze che una normale amministrazione si trova a dover affrontare
quotidianamente. Peccato, che di fronte a proposte che ritengo di assoluto buon senso, sindaco e assessori, preferiscano scendere agli insulti
personali piuttosto che confrontarsi sul merito
delle questioni che pongo. Tuttavia, conoscendo
la poca esperienza di sindaco e assessori non mi
preoccupo e non mi meraviglio, ho troppo rispetto per le istituzioni per prestarmi alla bassa
polemica in cui vuole trascinarmi questa maggioranza che, senza argomenti e senza idee, per
coprire le proprie mancanze e la propria incapacità a gestire una situazione preferisce insultare
anziché confrontarsi sui problemi. Quello che
ritengo molto più grave e non accetto in alcun
modo, invece, è come questa amministrazione
mostri una superficialità disarmante di fronte a
questioni che meriterebbero approfondimento
e attenzione. Tutto questo non è ammissibile
perchè chi ha l’onere di amministrare un comune di oltre diecimila abitanti deve affrontare le
problematiche relative al bilancio, compresa la
questioni relativa alla politica sul patrimonio, in
modo serio e approfondito e non con affermazioni del tipo “ho telefonato a quell’ufficio, un
amico mi ha detto …”non è così che si amministra Montemarciano. Concludo ricordando a
sindaco e assessori che conosco fin troppo bene
le regole di come si fa un bilancio ed è per questo motivo che sono molto preoccupato per la
situazione del comune.
Bernardo Becci
Democratici per Montemarciano-Lista Becci
La sfida del Referendum:
4 Si per proteggere
il nostro futuro
Il 12 e 13 giugno prossimi i cittadini italiani saranno chiamati ad esprimere il loro voto su quattro referendum abrogativi su temi di grandissima
rilevanza politica: un quesito riguarda l’abrogazione della norma ad personam sul legittimo impedimento, due sono relativi alla privatizzazione
dell’acqua ed il quarto all’abrogazione del progetto
di costruzione di centrali nucleari in Italia. Ritenendo grave l’incresciosa mancanza di informazione da parte delle principali emittenti televisive
e delle testate giornalistiche schierate a favore del
Governo in carica, ci affianchiamo al monito del
presidente Napolitano che ha ritenuto opportuno
rimarcare l’importanza della prossima consultazione referendaria. Vediamo nel dettaglio le denominazioni, formulate dall’Ufficio centrale per
il referendum costituito presso la Corte Suprema
di Cassazione, in relazione a ciascuno dei quattro
quesiti referendari dichiarati ammissibili:
a) referendum popolare n. 1
Modalità di affidamento e gestione dei servizi
pubblici di rilevanza economica. Abrogazione;
b) referendum popolare n. 2
Determinazione della tariffa del servizio idrico
integrato in base all’adeguata remunerazione del
capitale investito. Abrogazione parziale di norma;
Crediamo sia superfluo ricordare l’importanza di
un bene primario come l’acqua la quale non può
essere soggetta alle logiche del profitto. Citando la
Dichiarazione Universale dei Diritti Umani la quale identifica il diritto all’acqua come un’estensione
del diritto alla vita: “È ormai tempo di considerare
l’accesso all’acqua potabile e ai servizi sanitari nel
novero dei diritti umani, definito come il diritto
uguale per tutti, senza discriminazioni, all’accesso
ad una sufficiente quantità di acqua potabile per
uso personale e domestico - per bere, lavarsi, lavare i vestiti, cucinare e pulire se stessi e la casa
- allo scopo di migliorare la qualità della vita e la
salute. Gli Stati nazionali dovrebbero dare priorità
all’uso personale e domestico dell’acqua al di sopra
di ogni altro uso e dovrebbero fare i passi necessari per assicurare che questo quantità sufficiente di
acqua sia di buona qualità, accessibile economicamente a tutti e che ciascuno la possa raccogliere ad
una distanza ragionevole dalla propria casa”
c) referendum popolare n. 3
Nuove centrali per la produzione di energia nucleare. Abrogazione parziale di norme;
Ci preme sottolineare e rimembrare ad alcuni
Ministri come i cittadini italiani abbiano manifestato la loro contrarietà all’istallazione di centrali
nucleari sul territorio nazionale già vent’anni fa.
Detto ciò, a nostro parere sarebbe inopportuno
e dannoso percorrere oggi l’incerto cammino del
nucleare laddove il resto dell’Europa si sta ormai
orientando verso le vie delle più moderne e sicure
fonti rinnovabili.
segue a pag. 18
19
dai gruppi consiliari
NUMERO 2 marzo aprile 2011
NUMERO 2 marzo aprile 2011
dai gruppi consiliari
da pag. 17
d) referendum popolare n. 4
Abrogazione di norme della legge 7 aprile 2010, n.
51, in materia di legittimo impedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri
a comparire in udienza penale, quale risultante a
seguito della sentenza n. 23 del 2011 della Corte
Costituzionale.
Partendo dall’art.3 della Costituzione Italiana
(“Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e
sono eguali davanti alla legge..”) ci interessa evidenziare come neanche la carica di Presidente del
Consiglio dei Ministri possa esimersi dall’essere
sottoposto a questo principio. Nel caso specifico
e del tutto anomalo del presidente Berlusconi, si è
ormai trasceso ogni limite costituito dal legittimo
diritto di un presidente a governare, senza interferenze (se mai ci sono state) da parte di altri poteri
istituzionali. Tra procedimenti estinti per prescrizione (non paragonabile al non aver commesso il
fatto..), provvidenziali modifiche di legge e amnistie, si configura un panorama ben lontano dalla
prevaricazione di cui il nostro presidente dice di
essere vittima. Per queste ed altre ragioni, invitiamo i cittadini italiani a votare 4 SI al referendum
del 12 e 13 Giugno. Non solo una scelta politica,
ma una più universale difesa dei fondamentali
principi di libertà e democrazia.
Partito Democratico e
Giovani Democratici Montemarciano
Pensieri Socialisti
LIBIA: L’ITALIA E’ IL PAESE CHE NE USCIRA’
PEGGIO: Se sotto la pressione della Lega si sta
pensando di assumere la posizione del ‘né aderire, né sabotare’, il governo deve chiarirsi le idee
una volta per tutte e spiegare agli italiani dove si
va a parare. Non è immaginabile passare dai baciamano ai bombardamenti e poi fare un’altra piroetta per ritrovarsi neutralisti. Ogni posizione
è legittima purché sia assunta con trasparenza
davanti al Parlamento perché qui non è in gioco solo l’immagine, già abbastanza deteriorata,
del presidente del consiglio, ma quella dell’Italia
intera e dei suoi interessi strategici che valgono quanto quelli americani, inglesi o francesi.
Nell’ora delle responsabilità, di fronte alle decisioni assunte dalla comunità internazionale per
risolvere la crisi libica, è necessario esprimere
l’auspicio che l’Italia possa recuperare il terreno
perduto e gli errori commessi nella prima fase
sostenendo le azioni per far cessare il fuoco e
garantire azioni di sostegno e di aiuto al popolo
libico. Tutti i movimenti democratici di opposizione, compresi i socialisti, devono approvare
le decisioni governative non nascondendo le insidie e le incognite che gravano sull’eventuale
protrarsi del conflitto. Nella diversificazione del
voto al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite sulla vicenda libica sono emersi tutti i limiti della politica estera degli europei. Prudenza
tedesca e il piglio interventista anglo-francese
sono la fotografia di questa divisione, che non è
altro che la diversa interpretazione dei moti che
stanno scuotendo il Nord Africa. La posizione
20
italiana si mantenga in una giusta e corretta via
di mezzo: qualsiasi cambio repentino di posizione politica dovrebbe essere assunta con un voto
parlamentare. Si tratta di non venir meno ai nostri doveri nei confronti delle Nazioni Unite e, al
contempo, di non apparire, in questa fase, come
dei traditori, sarebbe disprezzabile. La nostra
attuale debolezza internazionale non giustifica
un’assenza di protagonismo politico sulla vicenda mediterranea: essa non si riconquista soltanto con la concessione delle basi, ma con una
concreta iniziativa di carattere politico”.
BIOTESTAMENTO:
Il ministro Sacconi sollecita una legge sul biotestamento antistorica e oscurantista che la stragrande maggioranza degli italiani non vuole. E’
grave non voler riconoscere ai cittadini il diritto
costituzionale di esprimersi sulla propria salute
fin quando si ha la lucidità per farlo. E’ grave che
molti nel Pdl, pur professandosi ‘liberali’, accettino l’impostazione della chiesa cattolica, che
si rivolge alla coscienza dei soli credenti e non
certo al legislatore. Questa posizione nella maggioranza di governo è propria di una impostazione ideologica che corrisponde solo alla logica
elettorale del baratto. A questo punto è meglio
nessuna legge che una cattiva legge, destinata
solo a radicalizzare le posizioni”.
DAL PARTITO SOCIALISTA EUROPEO UN
NUOVO MODELLO DI CRESCITA ECONOMICA E SOCIALE: Piena condivisione dei socialisti italiani e massima convergenza con le altre
forze del socialismo europeo nella costruzione
di una uscita strategica dalla crisi, alternativa
alle ricette proposte dalle forze conservatrici europee, basata su un nuovo modello di crescita
economica e sociale che i socialisti italiani sosterranno con specifiche iniziative nelle prossime settimane. Tassare le rendite finanziarie,
garantire salari minimi dignitosi e una fiscalità
‘ecologica’ sono gli strumenti fondamentali che i
socialisti europei propongono per arginare gli effetti perversi della crisi economica e finanziaria
sul tessuto sociale del vecchio continente e non
c’è dubbio che questi rimedi dovrebbero trovare
applicazione immediata anche nel nostro Paese
dove fino a oggi l’unica cosa che è stata fatta è
stata quella di tagliare
indiscriminatamente la
spesa pubblica.
Tanto, così fan tutti …
e andiamo avanti così?
Il bilancio consuntivo 2010, approvato a fine aprile,
delinea un Comune in stallo il cui l’unico obiettivo
è sopravvivere. Il mancato rispetto del patto di stabilità 2009 è stato sicuramente un pesante aggravio,
ma questo modo fallimentare di gestire le finanze
comunali è in continuità con decenni di amministrazione di sinistra. Ricordiamo che il mancato
rispetto del patto ha inflitto alcune penalizzazioni,
tra cui la riduzione dei costi della politica (indennità amministratori), il blocco degli investimenti ed
il divieto di accendere nuovi mutui – ma del resto
il Comune spende già oltre 1 milione di euro l’anno per mutui accesi in passato. Nonostante questo,
sindaco e giunta, fra rimborsi per permessi ed indennità di carica, nel 2010 sono comunque costati
alla comunità rispettivamente 53mila euro e 87mila
euro. Inoltre, per rimanere all’interno dei parametri
imposti dallo Stato, il Comune di Montemarciano
ha ridimensionato la spesa corrente (funzionamento dei pubblici servizi) di ben 787.939,17 euro rispetto al 2008. Gli amministratori di maggioranza si
sono pavoneggiati per questo risultato, che non ha
avuto, secondo loro, alcun impatto sui servizi alla
popolazione. Se questo è vero, a cosa sono serviti
tutti i soldi spesi negli anni precedenti? Inoltre, la
quadratura del bilancio 2010 è stata raggiunta solo
grazie all’utilizzo delle ultime e risicate risorse accantonate negli scorsi anni, evidente segnale che
questo Comune, nel tempo, ha speso troppo e male.
Tutto comunque lecito, e come dicono i nostri amministratori di maggioranza, “così fanno anche gli
altri Comuni”. Un alibi, questo, che giudichiamo
severamente, perché dobbiamo pure considerare
che molti fornitori hanno dovuto accettare che i pagamenti del 2010 siano stati rimandati al 2011. Non
è la prima volta che succede: perché questi soggetti
devono accollarsi le difficoltà del Comune di Montemarciano?
Delineato così il quadro generale, risulta ancora più
contraddittoria la recente tesi della maggioranza: il
Comune ha i soldi, ma non può spenderli a causa
dei vincoli del patto di stabilità... Non avevano sempre detto che i soldi non ci sono, per colpa del governo che taglia solo agli enti locali? Ci contestano
poi, anche i dati sull’ICI pubblicati nel precedente
giornalino, definendoli fuorvianti e in malafede, anche se recuperati dal sito del Ministero dell’Interno
(sito che molto spesso ci invitano loro stessi a consultare). E in più utilizzando un’innovativa teoria: la
popolazione del Comune è aumentata, mentre l’ICI
incassata, sia direttamente che attraverso i versamenti compensativi dello Stato, non è aumentata in
proporzione. E qui secondo noi commettono un errore grossolano: anche se tutto fosse rimasto come
prima, l’ICI non può aumentare di pari passo con
l’aumento della popolazione, questo perché è un’imposta sulle abitazioni. Due abitazioni identiche pagano la stessa ICI a prescindere da quante persone
vivono all’interno. Quindi, una divisione procapite dell’ICI non è pertinente, mentre è vero che se
cresce la popolazione aumenta potenzialmente la
domanda dei servizi. Contestiamo, quindi, quella
che di fatto è stata una strategia politico-economica
con unico obiettivo il mantenimento del consenso
elettorale, ma senza dubbio rivelatasi nel tempo un
notevole sperpero di risorse a scapito del territorio.
Il nostro, del resto, è un Comune prigioniero del
passato, tanto più che l’attuale maggioranza non ha
il coraggio di chiarire quale disastro abbia combinato il decennio Cingolani. Forse anche perché non è
solo l’attuale Sindaco a dovere a quell’uomo il ruolo
ricoperto oggi. Infine concludiamo ricordando che:
in democrazia chi vince governa, applicando il programma proposto agli elettori; chi perde si oppone,
cercando di dimostrare che sindaco e giunta sbagliano e costruendo la base ideale da cui tentare la
rivincita. Visto l’atteggiamento che ci riserva la maggioranza di centrosinistra dentro e fuori il consiglio
comunale, temiamo che a Montemarciano i vincenti (peraltro perdendo il 25% dei consensi rispetto a
soli cinque anni prima), non sapendo più che pesci
pigliare, vorrebbe che le opposizioni tacessero.
Un bilancio deludente
Il bilancio consuntivo 2010 presentato dalla maggioranza è a dir poco deludente,striminzito,cond
izionato in tutto dai limiti e dalle penalizzazioni
imposte dal mancato rispetto del patto di stabilità
nell’anno 2009, conseguenza di una dissennata
gestione della cosa pubblica realizzata dalla precedente coalizione di maggioranza per la prima parte dell’anno e da una ingenua ed inesperta amministrazione dei nuovi responsabili,per la restante
parte.La mancanza di disponibilità finanziaria ha
inciso nelle scelte,impedendo quasi totalmente
gli interventi ordinari che la quotidiana gestione
del territorio richiede e riducendo gli straordinari alle sole emergenze.Un aspetto “positivo”,non
voluto dagli amministratori attuali,è quello relativo ai tagli di spesa che la situazione
così precaria ha imposto al bilancio,quali,per
esempio,l’impossibilità di accendere nuovi mutui o la diminuzione dell’utilizzo,quale spesa
corrente,degli oneri di urbanizzazione introitati
per le varie situazioni esistenti nel territorio o ancora la diminuzione degli aiuti a pioggia sempre
erogati per fini elettoralistici a tutte le numerosissime associazioni presenti nel territorio,nei
cui confronti è giusto avere sì un atteggiamento
collaborativo,in quanto costituiscono un patrimonio per la nostra gente,ma sempre in relazione alle possibilità economiche che il Comune
ha,mentre in passato in più di una circostanza si
è ecceduto,in special modo nei confronti di alcune di queste.La nostra parte politica ha sempre
mostrato agli amministratori come procedere per
meglio curare gli interessi dei cittadini,indicando
riduzioni e tagli di spesa,spostamenti di spese
da un settore ad un altro,cercando nel contempo di ottenere una diminuzione della tassazione
comunale.Il sistema sociale,il cui costo è circa il 20% della spesa corrente,pur condivisibile
nei principi,presenta ancora delle storture,per
cui andrebbe rimodulato alla luce della nuova
situazione economica.Il costo del personale comunale dipendente pari a circa il 35% della spesa
corrente è da considerarsi eccessivo,con un disequilibrio a favore di quello impiegatizio rispetto
a quello operaio.Si potrebbero realizzare notevoli
economie accorpando,nell’ambito dell’UNIONE
dei COMUNI diversi servizi,quali ad esempio
Polizia urbana,Anagrafe,Area tecnica,Servizio
finanziario,Personale ecc..,ottenendo così,a parità di servizi erogati,una diminuzione di spesa.
Non si è mai provveduto a richiedere all’UNIONE EUROPEA alcun finanziamento a fronte di
progetti presentati,finalizzati alla realizzazione di
opere di interesse pubblico(es. restauro definitivo
del Mandracchio).A tutt’oggi non esiste una politica né una programmazione del patrimonio immobiliare del comune;esistono diversi immobili
comunali non utilizzati o sottoutilizzati che,per la
loro manutenzione o funzionamento,richiedono
spese continue:ci si riferisce per esempio alla vecchia sede comunale,alla ex caserma dei C.C.,alla
ex sede dell’acquedotto di Gabella,ai due edifici ospitanti i due bar di via Falcinelli,all’attuale
sede della scuola elementare/media del capoluogo che,a nuovo polo scolastico di M.Marciano
realizzato,non avrà più una sua destinazione
ecc..Forse in alcuni di questi casi si potrebbe
pensare ad una loro alienazione.E’ mia convinzione che il Sindaco,nell’attuale realtà,debba
operare con spirito manageriale,senza continuamente piangersi addosso per la mancanza di finanziamenti dal centro.E’ necessario ricercare
soluzioni rapportandosi con i privati,gli unici
che al momento possono disporre di risorse
economiche,con i quali,attraverso forme diverse
di partenariato(project finanzino ecc.),realizzare
progetti ed occasioni di crescita sociale con conseguente maggiore disponibilità di servizi per i
cittadini.
Bruno Paladini
consigliere comunale pdl
Cons. Maurizio Grilli
“SI’ “AI REFERENDUM: I Socialisti votano “SI” ai tre referendum di giugno per dire
“NO” al “Nucleare”, alla
“privatizzazione dell’acqua” e “legittimo impedimento”.
Sezione “G. Brodoloni” –
Montemarciano
Il Segretario
Sauro Stronati
e-mail:
[email protected]
21
canto
NUMERO 2 marzo aprile 2011
CANTO CORALE: socialità, cultura
e una millenaria tradizione
a cura della Corale “S. Cassiano”
Come già ricordato nel precedente numero, il Consiglio comunale di Montemarciano nella seduta del 31.01.2011 ha riconosciuto la Corale “S. Cassiano” e la Banda
musicale “Gastone Greganti” “Gruppi di
Interesse Comunale” per il contributo offerto alla crescita culturale e sociale della
comunità. Pubblichiamo l’intervento del
Presidente della Corale, Claudio Nicolini,
in tale occasione: “Come Presidente della Corale “San Cassiano” non posso che
essere lusingato nel ricevere la nomina a
“Gruppo di Interesse comunale” nell’ambito del Tavolo Nazionale sulla Musica
Popolare e Amatoriale. Un riconoscimento
che premia la fervente attività della nostra
associazione, la quale ha sempre cercato
di perseguire, sin dalla sua costituzione
nel 1992, obiettivi sia di natura artistica
che socio-aggregativa. Le amministrazioni
comunali che si sono succedute in questi
diciannove anni hanno avuto il merito di
sostenere sempre con grande sensibilità la nostra realtà musicale, contribuendo in maniera decisiva alla crescita della
Corale, che attualmente annovera tra le
sue fila circa cinquanta elementi. Sono
uomini e donne che appartengono a differenti generazioni, di diversa estrazione
socio-culturale, ma che si riconoscono
nella bellezza di una tradizione musicale
millenaria che nei secoli si è arricchita di
suggestive declinazioni, dai cori delle tragedie nella Grecia antica fino allo Spiritual
afro-americano lungo le rive del Mississipi. Un genere, quello corale, che proprio
in occasione delle celebrazioni per i 150
anni dell’Unità d’Italia, riafferma la sua
predilezione verso un patriottismo idealista di matrice popolare, scevro da fosche
tinte scioviniste. Un patriottismo non solo
legato a pagine celebri quali il “Va’ pensiero” verdiano, ma a tutto il repertorio
corale presente nel melodramma italiano,
che ben prima del 1861 suscitava moti di
identificazione nazionale nei teatri di tutta
la penisola, da Palermo a Milano. Conscia
delle responsabilità verso le istanze culturali appena menzionate, con l’umiltà che
contraddistingue il nostro status amatoriale, la Corale “San Cassiano” ha scritto
nel proprio curriculum pagine di notevole
prestigio: tra queste l’esibizione in Piazza
San Pietro alla presenza di Giovanni Paolo
22
La Corale San Cassiano riconosciuta dal Consiglio Comunale
quale “gruppo di interesse Comunale”
II, l’allestimento teatrale de “La buona novella” di De Andrè con David Riondino e i
concerti nelle basiliche di Assisi e Padova.
Accanto a questi “eventi” nei quali abbiamo recitato un ruolo da protagonisti, la
nostra associazione si distingue per l’organizzazione di una rassegna internazionale
che si svolge ogni anno nel mese di aprile
nella meravigliosa cornice del Teatro “Vittorio Alfieri”: cori bulgari, inglesi, croati,
ungheresi si sono avvicendati a compagini
regionali italiane, componendo affascinanti mosaici vocali. Inoltre, grazie a questa
kermesse, sono state attivate delle iniziative di gemellaggio che hanno permesso alla
“San Cassiano” di esibirsi in numerose località europee, tra le quali Leeds, Monserrat, Budapest e Oporto. Nell’ottica di una
capillare sensibilizzazione all’educazione
musicale sul territorio, nel 1997 è stata
fondata per iniziativa dell’allora presidente Dante Busetti la corale a voci bianche
“Vita Nuova”, la quale ha costituito altresì
un prezioso serbatoio di talentuosi coristi per l’ensemble senior. A proposito di
talenti, nella “San Cassiano” è cresciuta
artisticamente Marta Torbidoni, cantante
lirica avviata ad una prestigiosa carriera
solistica, recentemente protagonista sia
allo Sferisterio di Macerata che in altri festival operistici nazionali. La presenza del
nostro coro in ambito comunale si esplica
anche attraverso il consolidato sodalizio
instaurato con la banda musicale “Gastone Greganti”, grazie al quale ogni anno
si celebra il tradizionale appuntamento
dei concerti natalizi di Montemarciano e
Marina. Infine, tra le iniziative che ci vedono impegnati in ambito sociale, segnalo
con estremo orgoglio il concerto di Natale presso la locale casa di riposo; perché
la filosofia della “San Cassiano” rimane
sempre ancorata all’aristotelico “In medio
stat virtus”, ovvero ad un sapiente quanto
faticoso equilibrio fra ambiziosi traguardi artistici e una spontanea vocazione di
chiara impronta filantropica.” Orgogliosa
di questo prestigioso riconoscimento e a
testimonianza del fatto che il contributo
della Corale in termini di attività sociali e
culturali si svolge frequentemente anche
al di fuori dei confini della nostra comunità locale, la S. Cassiano ha organizzato la
Rassegna Internazionale “Montemarciano
in Coro”, giunta ormai alla XVI edizione,
in occasione della quale ha ricambiato la
calorosa ospitalità ricevuta dalle Corali
“Orfeo S. Coloma” (Spagna), “Sarzanae
Concertus” (Sarzana, SP) e ha ospitato la
Corale “S. Lucia” di Jesi e la giovane Corale del Liceo “G. Galilei” di Ancona, diretta
anch’essa dal M° Marco Guarnieri. E per
chiudere la carrellata, ricordiamo anche
il concerto dello scorso 25 aprile tenutosi
presso lo splendido teatro di Osimo in occasione della festa della Liberazione!
solidarietà
NUMERO 2 marzo aprile 2011
a cura del Coordinamento Solidarietà - Autosviluppo ONLUS
Carissimi amici, mercoledì 23 marzo 2011
abbiamo tenuto, presso la sede AVIS, un
incontro culturale con il prof. Roberto Mancini, docente di filosofia teoretica all’Università di Macerata, sul tema:
“Intelligenza della speranza. Cambiare il
mondo senza prendere il potere: la migliore declinazione per una società più
giusta?” E’ stata una serata, per il numeroso pubblico intervenuto, veramente ricca per la profondità del messaggio che ci
ha lasciato. Il prof. Mancini ha iniziato il
suo intervento ripercorrendo un tratto di
storia a partire dal 1978 con l’omicidio di
Aldo Moro. Ha parlato della P2 e di come
il disegno perverso di Gelli, alla luce di
quello che stiamo vivendo, si potrebbe rivalutare nelle coscienze delle persone se
non si provvederà a rilanciare il cammino
della democrazia che in Italia è rimasto a
un livello minimo. Ha toccato il problema federalismo e si è chiesto: così come
viene presentato, quale grado di tutela è
per tutto il Paese? In pratica ci ha detto
che dobbiamo completare la nostra nascita
perché stentiamo a diventare una società
e che l’essere umano non è nato per sopravvivere, ma per trasformare l’esistenza,
per realizzare se stessi fino ad arrivare ad
un’integrità che significa servire la giustizia: “non mi piego a ciò che mi degrada”.
Ci ha fatto poi riflettere sui poteri che
ognuno di noi ha in mano per cambiare se
stesso e quindi il mondo. Occorre perciò
uscire dai sentimenti oscuri altrimenti ci
si chiude e si lotta per se stessi. Ha sottolineato che non siamo nati per morire,
per soffrire ecc…, ma per avere fiducia
perché il senso dell’esistenza è la felicità
che proviamo già ora, anche se siamo attraversati dal dolore, se cerchiamo il bene
comune perché l’umanità è un giardino
che va coltivato e non dobbiamo permettere che cresca l’erbaccia. Occorre discernere il bene dal male. La persona umana
fiorisce se aderisce al bene che è perdono,
giustizia, fiducia e verità. Il male è esattamente l’opposto: è diminuzione, guerra,
ricatto ecc… Occorre non trattenere il
bene, ma lasciarlo fluire, comunicarlo agli
altri e questa è la condizione per smettere
di lamentarsi e favorire il potere orizzontale che significa la capacità di ciascuno di
noi di condivisione e di corresponsabilità
della vita dell’altro. Al contrario, il potere
verticale, che purtroppo domina sulla scena dell’umanità, è dominio ed è distruttivo
e si manifesta in una triplice dimensione:
potere politico, religioso ed economico. La
democrazia consiste nel convertire il pote-
Il prof. Roberto Mancini (a sinistra) e Romano Magrini, Presidente del Coordinamento
re verticale in orizzontale: Nessuno è più
in alto di me, fosse anche il Presidente della Repubblica o il Papa; se si pone più in
alto, significa che non è al servizio e quindi esercita un potere verticale.
Per un buon governo dell’umanità occorre
“metodo e orizzonte”:
Metodo significa relazione con il territorio, con gli altri, con la cultura;
Orizzonte significa visione di una società
diversa, attualità della Costituzione: “ Io la
capisco quando inizio a viverla “.
In conclusione per fare politica necessita:
1) leggere le situazioni: vecchi, bambini,
vedere le vittime, vedere le contraddizioni;
2)Associarsi
3)Spostarsi alle frontiere delle posizioni
(cercare il dialogo)
4)Generare risposte di
auto-aiuto per tutti.
Attuare questo progetto obbliga ognuno di
noi ad assumersi la responsabilità dell’altro
ed essere operatori di
verità per raggiungere
quei grandi traguardi ideali di giustizia
sociale e di pace, con
la convinzione che
non esistano e non
debbano più esistere
differenze sociali ed
economiche nel nostro mondo tali da generare disuguaglianze
estreme e ingiuste che ledono i diritti primari della vita.
Tutti noi auspichiamo che questo progetto
prenda corpo affinché le nuove generazioni abbiamo a guardare con fiducia al loro
domani.
Grazie prof. Mancini per il suo messaggio
di speranza, grazie a voi tutti che siete intervenuti e grazie a quanti ci leggeranno
se faranno tesoro, con la vita, di questo
messaggio perché ognuno di noi può contribuire alla realizzazione di un mondo
migliore.
Il Coordinamento
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sociale
NUMERO 2 marzo aprile 2011
Notizie Avis
sociale
NUMERO 2 marzo aprile 2011
Cittadinanza benemerita
A cura dell’ Ufficio Stampa
A cura della sezione AVIS - Montemarciano
LA COMPAGNIA “I COMMEDIANTI”
IN SCENA PER L’AVIS
La compagnia teatrale “I Commedianti” dell’Accademia del
Sarmento, sotto la brillante direzione di Maria Rosa Milani,
si è esibita il 10 aprile al teatro Alfieri di Montemarciano portando in scena la rappresentazione “Scacco alle Regine” in
favore dell’Avis. E’ ormai consolidata la collaborazione tra
Maria Rosa, l’Accademia del Sarmento e l’Avis di Montemarciano, per organizzare eventi sul territorio legati alla solidarietà. Quest’anno l’opera “Scacco alle Regine” ha proposto lo
scontro fra due regine: Maria Stuarda ed Elisabetta I concentrandosi sugli ultimi tre giorni di prigionia di Maria Stuarda
prima dell’esecuzione. Gli interpreti (Nadia Formica, Maria Rosa Milani, Liviana Giancarli, Giuditta Longo, Stefano
Murru, Iris Tosi), dietro la regia di Marco Pezzoli, hanno ben
rappresentato i personaggi unendo alla passione per il teatro,
la volontà di mettere al servizio dell’Avis i propri talenti. E’
stato un pomeriggio di “buon” teatro: per la qualità della rappresentazione, la professionalità degli interpreti, la sapienza
della regia e la finalità dell’evento! Ringraziamo il pubblico,
la compagnia teatrale e l’Amministrazione Comunale.
sociale
Iniziative Anmil in collaborazione con
il Comune di Montemarciano e l’INAIL
A cura del Gruppo Donne Anmil della Provincia di Ancona
Due momenti dell’applaudita rappresentazione teatrale
A RISCHIO IL SERVIZIO D’EMERGENZA SANITARIA
Il 28 marzo 2011, l’ASUR ha emanato la delibera n. 240 che stravolge il trasporto d’emergenza nel nostro distretto sanitario. Questa delibera prevede, infatti, la riduzione delle postazioni di emergenza di Montemarciano e Agugliano rendendole complementari. Ciò significa che
l’attuale ambulanza di emergenza presente all’Avis di Montemarciano, 24 ore su 24, subirà un dimezzamento del servizio, presupponendo
la sua operatività per sole dodici ore al giorno o in determinati giorni/periodi. Nel 2010 l’Avis ha effettuato 1042 servizi di emergenza di cui circa
350 in orario notturno, svolti soprattutto a Montemarciano e nei comuni
PUBBLICA ASSISTENZA
vicini, compresa Senigallia, dove in estate l’Avis interviene, su invio del
118, a supporto delle ambulanze già presenti. Tale riduzione si colloca in
O.N.L.U.S.
MONTEMARCIANO
un sistema più complesso di ridimensionamento dell’assistenza sanitaria
su tutto il territorio. La stessa delibera prevede, infatti, l’eliminazione del
Pronto Soccorso di Chiaravalle e dell’automedica a Falconara che verrà
sostituita con un’auto infermierizzata con ridottissime potenzialità di intervento per motivi legali, perchè operativa con un infermiere piuttosto
puoi scegliere tra tante attività:
che un medico. Tale riorganizzazione del sistema porterebbe un grave
danno a Montemarciano ed i comuni vicini, essendo una zona dove
TRASPORTO PROGRAMMATO
sussistono criticità legate all’Area ad Elevato Rischio di Crisi Ambientale
e dove risulta inimmaginabile l’assenza di un’automedica e la riduzioTRASPORTO D'EMERGENZA
ne delle ambulanze per un bacino di circa 70.000 abitanti. Vanificherà
TRASPORTO SOCIALE
infine gli sforzi dell’Avis compiuti in 45 anni per offrire un servizio
all’avanguardia secondo le ultime normative regionali, tra cui l’adeDONAZIONE SANGUE
guamento della sede che ora rispetta tutte le prescrizioni per effettuare
i servizi che siamo chiamati a svolgere. La determina è un ulteriore
PROTEZIONE CIVILE
schiaffo al volontariato che, dopo le minacce della modifica della LegPROMOZIONE DELL'ASSOCIAZIONE
ge Regionale sul trasporto sanitario, si trova di fronte un altro ostacolo
per offrire quello standard qualitativo dei servizi che l’ente pubblico
via san Pietro 1, Montemarciano - tel. 071.915224
non riesce a dare senza l’apporto del volontariato.
Diventa volontario!
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Il Consiglio Comunale, nella seduta dell’ 8 aprile scorso, ha deliberato la concessione della cittadinanza benemerita ai Signori Armando Angeletti e Roberto Secchi, che hanno superato le 70 donazioni di sangue quali inscritti alla
Sezione AVIS di Montemarciano. Ricordiamo che il principio di tale riconoscimento, unitamente alla consegna della medaglia d’oro del Comune, è
stato stabilito dallo stesso Consiglio sin dal 1969. La pergamena che attesta il
riconoscimento della cittadinanza benemerita è stata consegnata ai due interessati nel corso della successiva riunione del 29 aprile, intendendo con ciò
solennizzare l’evento di fronte al massimo consesso cittadino. Tutti i Gruppi
consiliari hanno espresso ai due festeggiati le più vive congratulazioni ed i più
sentiti ringraziamenti sia per il prestigioso traguardo raggiunto, sia per l’esempio civile, sociale e morale che hanno dato e continuano a dare con la loro
benemerita attività di donatori. Le medaglie d’oro verranno invece consegnate Armando Angeletti e Roberto Secchi con i Consiglieri Comunali
dopo la consegna dell’attestato di cittadinanza benemerita
nel corso dell’annuale Festa del Donatore e del Milite AVIS.
www.avismontemarciano.org
Anche quest’anno il Gruppo Donne Anmil in
concomitanza della festa della donna si è impegnata in diverse iniziative per sottolineare
che la Festa della Donna, non deve ridursi
semplicemente ad un momento consumistico, ma deve essere un’importante occasione
per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle
problematiche del mondo del lavoro femminile e sulle politiche per l’occupazione, la
sicurezza sociale e l’assistenza. In questo importante appuntamento, ci poniamo l’obbiettivo di porre in evidenza e di portare avanti
le difficoltà ed i problemi che si celano dietro
l’impegno lavorativo e famigliare delle donne,
che diventa ancor più rilevante quando avviene un infortunio sul lavoro o si contrae una
malattia professionale. Sabato 5 Marzo grazie
al Comune di Montemarciano che ha donato
a titolo gratuito il teatro Vittorio Alfieri e grazie al contributo finanziato dall’INAIL Regionale di Ancona è stato realizzato lo spettacolo
teatrale finalizzato alla premiazione della sig.
ra Luciana Mezzelani.Lo spettacolo è stato
presentato dalla giornalista Linda Citadini
che ha invitato sul palco la sig. Luciana Mezzelani, la suddetta ha raccontato i momenti
terribili in cui è avvenuto il grave infortunio
di cui è rimasta vittima a soli 14 anni di come
si è avvicinata all’associazione fino a diventare l’attuale Presidente della sottoscrizione
di Osimo. Nell’occasione il Gruppo Donne
le ha donato una targa di merito per l’impegno profuso nell’associazione, consegnata dal
Presidente Regionale Dott. Roberto Rimini responsabile dell’Inail Regionale.
La commedia in vernacolo anconetano
di Marco Tommasi riduzione di Tany di
Ancona del titolo “l’Eredità de Babbo”è
stata molto apprezzata dal pubblico, e
dalle autorità presenti. Allo spettacolo era presente anche il sindaco Liana
Serrani,che ha portato i saluti ai presenti. Il Gruppo Donne di Ancona ha indetto la tradizionale conferenza stampa
che si è tenuta il 7 marzo presso la sala
riunioni della sede Provinciale INAIL
erano presenti: Il Direttore dell’INAIL
Provinciale Marco Orelli, il Vice Sindaco del
Comune di Montemarciano Emanuele Paladini, il Presidente Provinciale ANMIL Enzo
Gioacchini, la Consigliera Nazionale Graziella Nori, la presidente della Commissione
Speciale delle donne elette nel consiglio per
le Pari Opportunità tra uomo e donna della
provincia di Ancona Anna Salvucci, la referente del Centro dell’Impiego che segue l’inserimento dei disabili nel mondo del lavoro,
Morena Morani. Sono state analizzate le statistiche dalle quali è emerso che il fenomeno
degli infortuni delle donne è in diminuzione.
Alla conferenza è stato anche promosso un
concorso che ha ottenuto i patrocini del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed
il Ministero per le Pari Opportunità e con la
collaborazione dell’INAILche mira a trovare
12 storie, per realizzare un calendario foto -
Il saluto del Sindaco Liana Serrani
biografico 2012 con l’obbiettivo di raccontare, attravero i ritratti ed i racconti delle protagoniste, la drammatica realtà della mancata
applicazione delle norme per la sicurezza nei
luoghi di lavoro e mettendo in luce la loro
forza e femminilità dimostrando che le donne rimaste invalide non devono perdere ne’
il rispetto ne’ la stima di se stesse. Il Gruppo Donne della Provincia di Ancona grazie
alla riuscita dell’evento si sentono in dovere di ringraziare il Sindaco Liana Serrani il
Vice Sindaco Emanuele Paladini e l’Assessore
Lorenzo Socci del Comune di Montemarciano, che con molta sensibilità hanno messo a
disposizione il teatro ed il personale tecnico
per la realizzazione dell’iniziativa. La fiduciaria della Sezione ANMIL operativa presso il
Centro Sociale di Marina di Montemarciano
- Silvana ROCCONI
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sport
NUMERO 2 marzo aprile 2011
NUMERO 2 marzo aprile 2011
sport
17 Aprile 2011
Martina Sordoni è campionessa
italiana di ginnastica ritmica!
Danza sportiva
Prestigioso successo internazionale per
Riccardo Pasqualini e Federica Campanaro
a cura dell’ ASD AURORA FANO/PESARO
a cura dell’ Ufficio Stampa
Terranuova Bracciolini , terra di Toscana della provincia di Arezzo…
Sono le tre del pomeriggio, lo speaker porta il microfono alla bocca ed annuncia il nome della campionessa italiana di ginnastica ritmica alla specialità Nastro …. Martina Sordoni dice! Martina Sordoni che con un esercizio impeccabile dipinge sulla pedana di moquette
grazia ed eleganza meritando alla grande il successo. Martina Sordoni che all’anagrafe “appartiene” al comune di Montemarciano,
quella Martina che ogni giorno distribuisce le proprie energie conciliando ottimi risultati scolastici con eclatanti risultati sportivi.
Quella Martina che macina chilometri di strada per andare a lezione al liceo scientifico di Senigallia, ripassando mentre il papà o la
mamma è alla guida …. quella che riparte subito dopo pranzo per andarsi ad allenare in quel di Fano, alla società Aurora. La Martina
che torna stanca la sera dopo un duro allenamento, sotto gli occhi della sua bravissima allenatrice Letizia Rossi e di tutto lo staff tecnico guidato dalla Direttrice Tecnica Prof.ssa Paola Porfiri, ma che trova la forza di rimettersi a studiare nonostante tutto… Ancora un
paio di giri di campo virtuali insomma, prima del meritato riposo e del giorno successivo ancora eguale… E’ una strada in salita quella
dei successi sportivi, lastricata di sudore e di pochi riconoscimenti. Un mondo in cui spesso ti ritrovi da sola ad affrontare difficoltà
che solo grazie a determinazione e forza d’animo riesci a superare. A Terranuova Bracciolini , terra di Toscana, alle tre del pomeriggio
Martina Sordoni sale sul gradino più alto del podio, riceve la medaglia di campionessa italiana ed indossa il suo sorriso più radioso
mentre ascolta l’inno d’Italia con la mano sul cuore. Quell’inno che si alza sull’intero palazzetto, sulle centinaia di persone in piedi che
alla fine delle note applaudono solo lei. Martina, campionessa d’Italia al nastro. Martina Sordoni, di Montemarciano, azzurra come il
mare su cui il paese si affaccia, con il body di gara sfavillante tanto quanto i suoi occhi. Martina che porta lustro al comune dove
vive, quella che il giorno successivo se ne va tranquilla alla gita
scolastica lasciando a casa il trofeo, la fatica, il sudore …trattenendo solo la gioia negli occhi limpidi di ragazzina di diciassette
anni che vuol sentirsi come i propri coetanei, che vuol riempire
di sogni e progetti il proprio futuro, una ragazzina che vuol solo
vivere la vita con i giusti valori. Allora, se vi capita di incontrarla,
a scuola o per strada, fatele i complimenti perché sono davvero
meritati e guardate l’umiltà nei suoi occhi perché solo attraverso
l’umiltà del sacrificio si può raggiungere la gloria. Grazie Martina.
ALIMENTARI
Prodotti
La neo-campionessa italiana Martina Sordoni in uno dei suoi esercizi
”Les vainqueurs du French Open 2011 pour la catégorie Junior II sont Pasqualini Riccardo et Campanaro Federica” (“I vincitori del French Open 2011 per
la categoria Junior II sono Pasqualini Riccardo e Campanaro Federica”). Questa
è la frase che ha detto il presentatore della competizione al momento della premiazione della categoria Junior II ()14-15 anni) a Megeve in Francia. Anche la
coppia Martarelli Luca e Senesi Rosanna ha vinto nella categoria Junior I (12-13
anni) la competizione francese sbaragliando la strada agli avversari d’oltralpe. Le
due coppie hanno portato alla vittoria in una competizione di danza sportiva internazionale il nome della scuola di ballo Ma.Mo.Dance di Falconara Marittima.
Riccardo e Federica hanno ottenuto questo vittorioso risultato in Francia in una
competizione Open, aperta a tutte le nazioni, un risultato che per loro significa
riconoscimento dei tanti sacrifici che quotidianamente fanno. Hanno dovuto
sfidare diverse coppie francesi nelle danze standard che comprendono il Valzer
Inglese, il Tango, il Valzer Viennese, lo Slow Fox ed il Quick Step. Federica residente a Marina di Montemarciano balla con Riccardo da circa 3 anni e mezzo.
Una coppia che sta emergendo sia a livello nazionale che Internazionale. Diversi
i successi al loro attivo dai campionati Regionali alle gare di Coppa Italia alle
prove di Campionato Italiano. Questa coppia sta ottenendo questi risultati attraverso ore e ore
di studio e allenamento sui
passi e sulle
tecniche delle
danze di copL‘impegnativo momento dell’esibizione......
pia. Essi, infatti, studiano e si allenano tutti i giorni nella scuola Ma.Mo Dance
diretta dai maestri Pasqualini Marco e Borioni Monia, tecnici della
FIDS (Federazione Italiana Danza Sportiva). Nella scuola, da più di
dieci anni in piena attività, non sono presenti solo Danze Standard,
ma anche Liscio Unificato, Ballo da Sala, Danze Latino-Americane e
Caraibiche, oltre ai balli di gruppo, sia per i più piccoli che per gli
adulti. Molto frequentati sono i corsi di balli di coppia, ma non solo,
infatti notevole successo stanno avendo i corsi di Danza Contemporanea, guidati dalla maestra Stefania Zepponi, e quelli di Danza del
Ventre, con la maestra Paola Petrucci e di ginnastica dolce. In bocca
al lupo per le prossime competizioni di Riccardo e Federica sperando di scrivere ancora articoli sulle loro vittorie. Info sulla scuola
www.mamodance.it
Tipici
SALUMI AFFUMICATI ALTO ADIGE
PROSCIUTTO NORCIA TAGLIATO A MANO
SALUMI DI NORCIA
FORMAGGI TIPICI
di Lorenzo Luna
via dei Platani, 24
60018 - Marina di Montemarciano (AN)
cell. 3275482060
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..e quelli gioiosi delle premiazioni
Bellissimo primo piano di Martina
Il prestigioso diploma rilasciato alla formidabile coppia Pasqualini - Campanaro
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NUMERO 2 marzo aprile 2011
sport
Montemarciano basket
un sogno sfiorato (forse solo rimandato)
a cura del’ UPR Montemarciano Basket – Samuele Simoncioni
NUMERO 2 marzo aprile 2011
sport
Volley femminile
l’U.P.R. Montemarciano
sugli scudi
a cura dell’ Ufficio Stampa
“Pronti a dar BATTAGLIA…” lo striscione dei tifosi parlava chiaro e battaglia è
stata, dura, intensa, avvolgente, affascinante per 40 lunghissimi minuti, Davide
(Montemarciano) non è riuscito nell’impresa di battere Golia ( Tolentino) ma sicuramente gli ha fatto correre i “brividi”
lungo la spina dorsale, facendo credere ai
suoi tifosi che “l’impresa impossibile” per
un attimo si potesse realizzare.Davanti ad
una cornice di pubblico degna di categoria superiore, con un tifo corretto, chiassoso e per alcuni attimi “vero 6° uomo in
campo” la Cem Montemarciano non riesce nell’impresa “titanica” di allungare la
serie play-off a gara 3 e cede davanti ad
un Tolentino dell’ex Carlos Laguzzi, apparso più tonico,esperto, cinico, freddo in
alcuni momenti, con il punteggio finale di
59 a 49. Nulla da recriminare ai ragazzi
di coach Valli, lo 0 su 22 dall’arco la dice
lunga su come la partita sia stata “sentita”
dai giocatori locali, che seppur privi del
“faro” Scabini non hanno mai ceduto di
schianto, ma anzi con una rimonta dal 18 riescono più volte nell’impresa di intimorire gli ospiti arrivando sotto nel punteggio senza però riuscire ad impattare o
ad andare in vantaggio. La gara, bellissima da vedere, davanti ad un numerosissimo pubblico (circa 300 – 350 persone)
è stata a tratti frizzante, brillante ricca
di capovolgimenti su entrambi i versanti
ha visto alla fine il Tolentino strappare il
pass per le finali dove ad attenderlo c’era
il Basket Marzocca. Così domenica 8 maggio, davanti a questo bellissimo pubblico,
l’U.p.r. Basket Montemaciano si è congedato in modo magistrale e con onore, in
25 anni di storia la Cem 2010-2011 raggiunge il punto più alto di sempre. Società
e staff ringraziano i giocatori (impeccabili
per voglia, grinta,impegno abnegazione e
attaccamento alla maglia dimostrate durante l’anno) gli sponsor per il contributo
durante tutto l’anno e tutti i collaboratori che hanno reso piacevole e bella una
bellissima domenica di basket. La squadra nata dalla voglia di migliorare l’ottimo piazzamento della scorsa stagione, in
estate ha visto l’arrivo dal Basket Chiaravalle del pivot Stefano Peloni e il ritorno
dell’ala Roberto Mosca.I due uniti al grup-
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po confermato dal Ds Bianchella, dopo un
buon avvio di stagione, a novembre ha
subito una lieve flessione che ha costretto
la società a cambiare il timone. Sollevato
dall’incarico coach Rolando Giorgi lo staff
biancoblù (al quale la società non può altro che confermare ancora una volta il suo
GRAZIE per il lavoro svolto ed i successi ottenuti in un decennio sulla panchina
biancoblù) ha deciso durante la pausa natalizia di affidarsi al forlivese Alessandro
Valli per cercare di ottenere quella scossa
necessaria al gruppo. L’arrivo di Valli ha
visto da subito il gruppo ricompattarsi,
la Cem ha trasformato il PalaMenotti in
un fortino inespugnabile concludendo la
regular season al 5° posto seppur in coabitazione con Porto San Giorgio. Proprio la
squadra sangiorgese è stata il primo avversario nei quarti di finale dei play-off per
la promozione in serie C nazionale. Dopo
la sconfitta in gara 1 in terra sangiorgese,
la Cem in gara 2 ha riportato la serie in
parità e seppur priva di Scabini out per il
resto del campionato, in gara 3 sempre
lontano dalle mura amiche la Valli band
è riuscita nel miracolo di far sua la serie e
ribaltare il fattore campo. Nelle semifinali
ad attendere i biancoblù c’era il Tolentino dell’ex Laguzzi; squadra quest’ultima
costruita con il chiaro intento per il salto di categoria. La Cem nelle due partite
disputate ha battagliato con il coltello tra
i denti, regalando momenti epici ai suoi
tifosi senza però riuscire a raggiungere
le finali. Quanto disputato e raggiunto
quest’anno per il Basket Montemarciano è
il punto più alto mai toccato in 25 anni di
storia, con la politica dei “piccoli passi” il
Ds Claudio Bianchella coadiuvato da altri
dirigenti appassionati e dal supporto di
tutti gli sponsor è riuscito nel tempo ad
esportare il “modello Montemarciano” in
tutta la regione facendo conoscere Montemarciano non solo a livello cestistico ma
anche come paese. Ora un piccolo periodo di “meritato riposo” per tutti, convinti
che già i dirigenti di comune accordo con
il coach Valli (confermato a furor di popolo) stiano progettando la Cem del domani
confermando i giocatori “chiave” che costituiranno l’architrave del prossimo anno
con l’aggiunta di nuovi giocatori che a
loro volta consentiranno di migliorare il
piazzamento di quest’anno e di migliorarsi tutti.
La stagione pallavolistica 2010/2011 si sta concludendo e come tutti
gli anni i mesi di maggio e giugno, mesi di finali, sono molto intensi
per l’UPR. Cominciamo dalla squadra Under 13, che dopo aver conquistato un bellissimo 3° posto al torneo Eastervolley (che è uno dei
più prestigiosi d’Italia a livello giovanile) si è qualificata per le finali
provinciali e regionali di categoria. Un elogio particolare va all’atleta
Lisa Burini, a cui è stato assegnato il premio riservato alla migliore
giocatrice del suddetto torneo Eastervolley. Diverse ragazze di quel
gruppo fanno anche parte della squadra Under 14 che ha centrato la
finale regionale della categoria, svoltasi ad Ascoli Piceno. Al di là del
rimarchevole risultato sportivo, è’ ancora vivo il ricordo della stupenda e coinvolgente cerimonia organizzata dall’apposito Comitato
nello splendido scenario del centro storico, con la partecipazione
eccezionale degli sbandieratori della Quintana. Non è stata certamente da meno la squadra Under 16, giunta alla finale provinciale
del proprio torneo e si è qualificata per la Final Four del PalaRossini
di fine maggio. La squadra Under 18 si è invece qualificata per i
playoff del proprio torneo, dove è uscita per mano del la Pieralisi
Jesi –che si è poi laureata Campione Provinciale e Regionale.
Torneo under 14
La formazione del Montemarciano basket
Tutta questa frenetica attività è il risultato di un percorso che per
le atlete inizia già fin dall’età di 6-7 anni, con la frequenza dei corsi
della Scuola di Pallavolo Federale di cui l’U.P.R. è legittimamente ed
orgogliosamente titolare, unitamente ad altre sette società della nostra Regione Ed il frutto di tutta della preparazione e dell’impegno si
nota chiaramente anche nella prima squadra, che milita in Serie D e
che - tranne il capitano Alessandra Fusco di Falconara (che però è
ormai montemarcianese di adozione per una milizia ultradecennale
nelle file dell’UPR Volley) – è interamente composta da ragazze under 20 di Montemarciano e Marina. Nell’esprimere all’UPR Montemarciano Volley – Dirigenti, Tecnici ed Atlete – la riconoscenza e le
congratulazioni per questa splendida realtà che dà lustro e prestigio
all’intera comunità, riteniamo giusto e doveroso elencare i nominativi delle ragazze e degli allenatori, augurando loro ulteriori e sempre più prestigiosi successi nello sport e nella vita.
La squadra under 13 che ha partecipato all’eastervolley
eastervolley premiazione di Lisa Burini (al centro)
quale miglior giocatrice del torneo
eastervolley - panoramica del palasport
con le squadre schierate al PalaRossini
Torneo under 14 - Gli sbandieratori della Quintana
di Acoli Piceno accolgono le squadre
segue a pag. 28
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NUMERO 2 marzo aprile 2011
da pag. 27
Under 13 (allenatore Susana Pietroboni)
Belfiori Giulia
Burini Lisa
Catalani Giulia
Cecchi Alessia
Gobbi Alessia
Guadagni Arianna
Lanari Asia
Mucci Alessia
Muscoloni Alessia
Nuzzo Sandra
Iavoroski A. Renate
Bartozzi Giorgia
Bora Cecilia
Cucinella Chiara
Galassi Sara
Longarini Arianna
Under 14 (allenatore Susana Pietroboni)
Agostini Michela
Bachieca Martina
Bascelli Alessandra
Bascelli Chiara
Belfiori Giulia
under 18 (Allenatore Longarini Davide)
Burini Lisa
Cantarini Angelica
Gobbi Alessia
Muscoloni Alessia
Nuzzo Sandra
Paolinelli Eleonora
Quercetti Michela
Under 16 (allenatore Carlos Camus)
Bartolani Martina
Bora Lucia
Campagna Ilaria
Como Ilaria
Gasparroni Giulia
Bertini Vittoria
Lanari Alice
Pertempi Giulia
Riginelli Claudia
Riginelli Cristina
Riginelli Francesca
Campanelli Martina
Como Ilaria
Gobbi Beatrice
Mancini Sofia
Salvemini Marta
Cavalieri Alessia
Lusuardi Alice
Remaggi Roberta
Martarelli Erika
Cardinali Federica
Cardinali Lisa
Gobessi Chiara
Bachieca Martina
Gobbi Beatrice
Campanelli Martina
Mancini Sofia
Bertini Vittoria
Serie D (Allenatore Davide Longarini)
Fusco Alessandra
Remaggi Roberta
Stefanelli Ilaria
Martarelli Erika
Cardianl Lisa
Cavalieri Alessia
Sensini Elena
Cerioni jessica
Gobessi Chiara
Cardinali Federica
Boccolini Giada
Arminante Giorgia
Nuovo studio medico-dentistico a Montemarciano
a cura dell’ Ufficio Stampa
E’ stato inaugurato sabato 30 aprile, a Montemarciano, in Viale Mazzini (nei pressi dell’Ufficio postale) il nuovo studio medicodentistico associato, del Dott. Stefano Rosi e del Dott. Alessandro Monni. All’inaugurazione sono intervenute numerose Autorità, i
Medici di famiglia che operano nel territorio comunale, il personale dell’ASUR – Zona territoriale 7 “Ancona-nord” e tanti cittadini.
Al Dott. Rosi (già medico-dentista presso la suddetta zona territoriale n. 7) ed al nostro concittadino Dott. Monni va il più sincero “in
bocca al lupo” per la loro attività professionale.
La targa dello Studio
2° Divisione – Allenatore Carlos Camus
Bachieca Martina
Bora Lucia
Burini Debora
Campanelli Martina
Como Ilaria
Gobbi Beatrice
Lusuardi Alice
Mancini Sofia
Riginelli Francesca
Riginelli Cristina
Salvemini Marta
Torneo under 14 - la portacolori dell’U.P.R. NUVA Volley
di Montemarciano
CALENDARI
VOLANTINI
LISTINIBUSTE
CATALOGHI
RIVISTEMANIFESTI
BROCHURECARTA INTESTATA
BIGLIETTI DA VISITA
OPUSCOLI
GIORNALI
BLOCCHI CARTA CHIMICA E NOTES
CARTELLE
MAILING
• CATALOGHI • LISTINI • RIVISTE
• GIORNALI • MANIFESTI • BROCHURE
• OPUSCOLI • CARTA INTESTATA
• BUSTE • BIGLIETTI DA VISITA
• BLOCCHI CARTA CHIMICA E NOTES
• VOLANTINI • CALENDARI
• CARTELLE • MAILING
via abbruzzetti, 12 0731.207556 - 0731.211639
La squadra under 14 dell’U.P.R. NUVA
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sanità
NUMERO 2 marzo aprile 2011
www.stampanova.it [email protected]
Il fatidico taglio del nastro da parte del Sindaco Dott.ssa Liana Serrani,
alla presenza del Vice Sindaco Avv. Emanuela Paladini
e dei due titolari dello stadio
Per favore coerenza
tribuna aperta
a cura di Bruno Giangiacomi
Sindaco, ma per favore forse un po’ di COERENZA non guasta. Prima ci dici che siamo
abusivi al Mandracchio. Poi ci dici che siamo li da dieci anni senza permesso. Poi ancora
ci scrivi che per imprescindibili ragioni di sicurezza e incolumità pubblica, il mandracchio
è INAGIBILE (ma come avete fatto a fare il contratto con l’ ENEL se era inagibile??) Chi
è che le ha dato queste informazioni? Se non fosse stato il nostro intervento nel montare
porte, canalizzare parte dei discendenti esterni nelle caditoie da noi realizzate e fatto il marciapiede per evitare come succedeva che tutta l’acqua piovana della strada filtrasse sotto i
muri creando problemi alle strutture, e a proposito Cingolani aveva richiesto all’uff. lavori
pubblici, di fornirci i discendenti per ridurre i danni dell’acqua piovana ma non si sono mai
visti, ora che non c’è più Cingolani, e dopo le nostre note vicende, guarda un po’ c’è stato
il sopralluogo dell’ingegnere, che ha notato la pericolosità della nostra presenza, non quella
dello stato di abbandono dello stabile lasciato dell’ ufficio tecnico, che era la prima volta
dopo 10 anni che ci degnava della sua presenza, e come sanno bene tutti chi collaborava
con noi e frequentava il mandracchio, sono stati anche testimoni di quanto abbiamo fatto
per non lasciarlo degradare. Poi ora ci dici che il mandracchio ci era stato dato solo come
deposito, ma non come laboratorio (scusa ma che fai ora ci dici che eravamo autorizzati ?
E prima ci dicevi che eravamo abusivi e da dieci anni senza permesso? Coerenza Signora
per favore un po’ di Coerenza. Ora dopo il cambio di dichiarazione, ci dite si ve li abbiamo
dati i locali, ma non per fare i carri! ne è cosi sicura Signora?, perché secondo lei noi i carri
invece li dovevamo fare in mezzo alla strada vero? Vede Sindaco lei forse non lo sa ma anni
fa fu orgoglio e vanto dell’Amministrazione, far fare le riprese da RAI 3 mentre realizzavamo
i carri negli stessi locali e con le stesse attrezzature, non erano cosi drammatiche allora!!!
forse cose d’altri tempi. Ci stiamo sbagliando ancora una volta, forse quei locali ce li avranno dati solo per Pettinare le BAMBOLE !!! Una cosa le debbo riconoscere che in due anni
di mandato siete riusciti a distruggere il ciò che con dedizione da VENT’ANNI abbiamo
cercato di fare. Il presidente del comitato carnevalesco “VI RINGRAZIA!”
Mandracchio: quando siamo entrati era cosi
Cortile interno del Mandracchio
31
tribuna aperta
NUMERO 2 marzo aprile 2011
NUMERO 2 marzo aprile 2011
l’angolo della poesia
Riceviamo e pubblichiamo
Il medico croato
del Dott. Cesare Jacomini (Roma)
Mio padre, prigioniero di guerra, dal 10 agosto
1944 al 3 febbraio 1945 fu rinchiuso nel campo
di concentramento XIII D situato nelle vicinanze si Norimberga. Oltre ai frequenti momenti
di angosciante trepidazione quando le bombe
sganciate dagli aerei alleati e dirette sulla città
passavano fischiando sopra le teste dei prigionieri, mio padre soleva ricordare un episodio
di cui fu protagonista. Essendo costretto a dormire sul duro legno di un rudimentale letto a
castello, sentì il bisogno di procurarsi almeno
una parvenza di cuscino utilizzando un pezzo
di stoffa che ebbe cura di riempire di paglia.
Con l’andare del tempo, però, il cuscino perdette la sua elasticità perché la paglia si era
tutta sminuzzata e quindi mio padre finì per
trovarsi con la testa a diretto contatto con la
durezza del legno. Pian piano ciò gli procurò
il formarsi di una cisti che crebbe a tal punto
da indurlo a parlarne con un medico tedesco
addetto al campo. Questi accertò che sarebbe
stato opportuno eliminarla con una piccola incisione ma, non disponendo di un posto dove
poterla effettuare e, soprattutto, dei ferri necessari, gli disse che, appena possibile, avrebbe
provveduto a trasferirlo air ospedale di Norimberga. Trascorsero molti giorni e già mio padre
cominciava a provare la deludente sensazione
che il suo caso fosse passato nel dimenticatoio,
quando un pomeriggio, inaspettatamente, un
militare armato di moschetto, si presentò nel-
la baracca chiedendo di lui e facendo chiaramente capire che avrebbe dovuto seguirlo, Gli
era stato affidato il compito dì accompagnarlo
all’ospedale, era giovane e sembrava piuttosto
seccato per l’incarico ricevuto tanto più che
qualche insistente fiocco di neve non lasciava
sperare bene per le prossime ore. La sua giovane età gli consentiva di procedere speditamente
e volgendosi spesso verso mio padre che, invece, camminava con fatica e non sempre riusciva
a tenergli dietro, lo spronava nella sua lingua
a muoversi, a fare presto senza alcun riguardo
per [‘età e le condizioni fisiche di un debilitato prigioniero cinquantaseienne. L’ ospedale
si presentava come un luogo assai animato e
ospitava un notevole numero sia di militari che
di civili feriti in seguito ai frequenti e pesanti
attacchi aerei; era inevitabile che i medici e il
personale sanitario fossero molto affaccendati
e, anche con la migliore buona volontà, non
potessero certo dedicare la loro attenzione alla
cisti di un prigioniero. Così mio padre venne
affidato alle cure di un giovane medico croato, anch’ egli prigioniero, a cui la sua specifica
attività professionale aveva consentito di evitare la dura vita del campo di concentramento.
Naturalmente non c’ era disponibilità di un lettino o, comunque, di un posto dove poter far
distendere la persona da operare e il giovane
croato riuscì a trovare soltanto una sedia dove
fece accomodare mio padre chiedendogli scusa
se era costretto ad operarlo in quella maniera
poco rispondente alla prassi medica. Il croato
parlava francese e così ebbero modo di capirsi.
La breve operazione, costituita da una semplice
incisione, richiese poco tempo ma una perdita
di sangue, anche se modesta, aveva comunque
debilitato ancor dì più il fisico di mio padre,
provato da molti mesi di prigionia. “ Vous é*tes
très faible “ gli disse il medico e poco dopo si
presentò con una tazzina di caffè, raccomandandosi di non fare cenno ad alcuno di questo
suo gesto gentile e generoso perché sarebbe potuto incorrere in qualche osservazione se non
addirittura in una punizione da parte del personale medico tedesco. Era infatti tassativamente
proibito somministrare caffè ai ricoverati senza
il consenso dt un medico tedesco. Mentre mio
padre sorbiva la bevanda e cercava di rammentare quanto tempo era trascorso dall’ ultima
volta che ne aveva potuto gustare il sapore,
il croato, posandogli una mano sulla spalla,
gli sussurrò /’coraggio, presto saremo liberi!”.
Poco dopo tornò a presentarsi il giovane militare e mio padre, zoppicando e con una andatura
malferma ancor più accentuata del solito, dovette riprendere la “corsa * dietro al suo accompagnatore mentre la neve continuava a fioccare
per fortuna non abbondantemente. Il medico
del campo si mostrò stranamente comprensivo
concedendo al * paz B qualche giorno di riposo
e una modesta razione supplementare di pane.
da Daniele Morici:
Salve,
scrivo per esprimere alcuni pensieri se pur lamentosi, da modesto cittadino che sono, per delle questioni affrontate dal comune e dai singoli
partiti, ormai da tempo. Facendo riferimento al giornalino di Montemarciano n.6 2010. Si può iniziare con il parlare del casello autostradale.
Con tutta sicurezza, riferendomi all’articolo scritto dal Dott. Damiano Bartozzi, dichiarate che non ci sarà alcun aumento del traffico. Tralasciando le continue dissensioni tra partiti che reputo infantili e vergognose, credo che sia semplice utopia. Ancora non si sono visti lavori per
questa nuova bretella, che dovrebbe convogliare il traffico al di fuori del paese. Quando verrà fatta, dopo l’apertura del casello autostradale?
Abito in Via Molinello e anche chi vive in via Roma sa quanto è cambiato il traffico in questi anni. Sono un autotrasportatore e percorrere
5km per arrivare al casello di Ancona Nord non è mai stato un problema, dove tra l’altro sono già in opera nuovi lavori, per decongestionare il
traffico. Il dato negativo c’è, come dice il Dott. Bartozzi, l’aumento del pedaggio. Non credo sia da sottovalutare ,dato che Autostrade Spa non
fa altro che aumentare. Poi si parla di PM10. Lungo la S.S.16 in un tratto di 500m abbiamo 3-4 semafori. Almeno in inverno, facciamo uso
dei semafori , che si attivano al passaggio di un mezzo, con le pedane già esistenti sotto il manto stradale, o quanto meno facciamo defluire il
traffico con un semplice semaforo ad onda verde, all’estero funziona, come mai da noi no? I mezzi tra cui quelli pesanti, stanno fermi minuti e
minuti per poi ripartire e rifermarsi dopo 20m. Dott.ssa Serrani, aveva affrontato l’argomento lo scorso anno, ma neppure la sincronizzazione
semaforica? Un alternativa a tutto questo comunque la stiamo trovando, almeno per il periodo estivo. Grazie all’erosione del mare, possiamo
salutare il turismo. I pochi fedeli saranno sconfortati dal fatto di dover pagare, un parcheggio per una spiaggia oramai inesistente. L’unico
beneficio, il TURISMO…che vedremo riflettere su le nostre bellissime colline a specchio ( impianti fotovoltaici ) mentre saranno di passaggio
nella nuova autostrada. Questo comporterà un notevole abbassamento del PM10. Riflettiamo anche ai costi relativi all’appalto dei lavori citato,
giustamente, dal Dott.Becci, riguardanti appunto all’erosione del mare, avvenuto con un ribasso d’asta del 48.5%. Qui rimango a riflettere e mi
fermo. Basta “guerre” politiche. Basta informarsi un po’sulla questione Api Raffineria che già trapelano molte cose. I dati riguardanti il rigassificatore sembrano spesso ingigantiti per impaurire la popolazione, siate limpidi. L’impianto dovrebbe far abbassare la temperatura del mare
di 6 o7 C° come dice la Dott.ssa Serrani, questo però nella conduttura di restituzione dell’acqua. Inoltre nel progetto era previsto anche un
impianto di teleriscaldamento di compensazione. La Dott.ssa Serrani Parla di ipoclorito di sodio per il mantenimento delle tubazioni, mentre
il progetto prevede il biossido di cloro che è ben diverso. Per chi non lo sapesse è un ossidante per la potabilizzazione delle acque. Non sono
di parte, ma credo che la trasparenza da modo alle nostre menti, di ragionare e di poter esprimere al meglio le nostre idee. Salvaguardare l’ambiente è giusto, credo sia giusto anche parlare dei lavoratori e delle famiglie che l’Api Raffineria sta lasciando a casa e, non ho letto nemmeno
un pensiero o una parola al riguardo. Scrivo per far si che sia tutto discutibile, non per far credere quello che voglio e, che è di mio interesse.
Nel giornalino di Montemarciano n.1 2011 troviamo infatti, alcuni pareri che appoggiano le mie idee. Saluti.
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La barca logora, il cuore ancora più
Tu sei la mia sponda di salvezza
a cui io posso ancorare i miei più nobili pensieri,
assetati d’acqua pura quale sgorga dal tuo cuore.
. ..Alla mia amica del cuore.. ..Ennio
La barca dai legni logori,
avanza lenta, stanca, tra marosi gelidi della notte.
Il suo carico è leggero,
gente ricolma solo di digiuni,
salpata da rive magre per una sponda di speranze,
che, pur se in briciole stantie abbiano sapor di vita.
Quanti bambini e vecchi,
rapiti da onde oscure non rivedranno il sole,
inghiottiti da ingrate civiltà dell’uomo bianco,
lo stesso che fece fuggir da Betlemme un bimbo
tra il pianto dei Re Magi,
crocifiggendolo poi, per non scendere
nella sua coscienza!
Sono partiti in tanti dall’altra sponda,
in questa, quante mani allungano
- per salvar quest’esuli, ultimi relitti umani?
Eppur quel bimbo nero,
che un uomo bianco dagli abissi ripescò
ferito dagli scogli,
rosso aveva, anche lui, il suo sangue,
poco ormai, ultime stille che chiedevan
pane.
Abbiamo ancora un cuore?
E se l’abbiamo, lo ascoltiamo ancora?
Ennio Daino
In viaggio nella sorgente Gorgovivo per scoprire da dove sgorga l’acqua
Concluso il percorso di educazione ambientale promosso da Multiservizi
Si è concluso da qualche settimana il progetto Risorsa Acqua, promosso da Multiservizi, finalizzato a conoscere il ciclo dell’acqua e le tematiche collegate. Vi hanno partecipato le classi 1°C e 1°D della Scuola
Media di Marina di Montemarciano. Attraverso percorsi didattici ed
esperimenti sono stati trattati i temi relativi all’acqua del rubinetto, alla
raccolta di quella utilizzata e degli impianti di depurazione, necessari
a ripulire l’acqua prima di essere restituita al fiume e al mare. Multiservizi ogni anno propone alle scuole elementari e medie che hanno sede
nei Comuni gestiti dalla Società, un programma articolato in incontri
in classe sul ciclo dell’acqua tenuti da operatori specializzati in didattica ambientale e visite alle sorgenti di Gorgovivo a Serra San Quirico.
Acqua più buona per gli abitanti di Marina
Incontro formativo in classe
Rinnovata la condotta
L’acqua che arriva ai rubinetti di Montemarciano viene dalla sorgenti
Gorgovivo, è di ottima qualità e, come ripetiamo spesso, superiore
a quella di molte acque in bottiglia. Multiservizi, che si occupa di
prelevare l’acqua e distribuirla, interviene sulle condotte con lavori
di manutenzione per garantire costantemente una acqua ottima al
rubinetto. Ad aprile ha spostato il percorso e completamente rinnovato la vecchia tubazione in fibrocemento, 300mm di diametro, che
alimenta tutta la zona di Marina di Montemarciano fino al confine
con Senigallia. Per garantire una maggiore tenuta, la nuova condotta
in acciaio è stata ancorata al ponte.
nuova tubazione a servizio di Marina di Montemarciano
33
NUMERO 2 marzo aprile 2011
AVVISO
Il termine di scadenza per la presentazione degli articoli da pubblicare
nel n. 3/2011 (maggio-giugno) del periodico “Montemarciano” è fissato al 12 luglio2011
COMUNE DI MONTEMARCIANO
Via Umberto I, 20
Centralino
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Direzione e Redazione:
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Presidente: Liana Serrani
Vice-Presidente: Roberto Carletti
Componenti: Laura Barchiesi, Mario Cardinali, Enrica David, Silvia Leone, Milena Lucarini, Cesare Scattolini, Samuele Simoncioni
Segreteria: Lorella Pigliapoco
Progetto Grafico e impaginazione: Grafica & Infoservice società cooperativa sociale - Monte San Vito
Stampa: Tipografia Stampa Nova snc - Jesi
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Numero chiuso in redazione il 10 maggio 2011
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