18 ottobre 2015 - Il Comune di Gatteo
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18 ottobre 2015 - Il Comune di Gatteo
UNIONE COMUNI DEL RUBICONE Domenica, 18 ottobre 2015 UNIONE COMUNI DEL RUBICONE Domenica, 18 ottobre 2015 Comune di Gatteo 18/10/2015 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 13 GIACOMO MASCELLANI Presi spacciatori Un chilo di hashish nascosto dietro al parafango 18/10/2015 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 27 2 Il prete che si oppose alla mafia La storia di don Puglisi diventa opera 18/10/2015 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 1 3 Cento ovuli di droga nell'auto 18/10/2015 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 34 4 GATTEO 18/10/2015 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 36 5 «Questi gli angeli che mi hanno salvato» 18/10/2015 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 42 7 In macchina con un chilo di hashish 18/10/2015 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 43 1 GIORGIO MAGNANI Imu terreni edificabili: monta la protesta 18/10/2015 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 43 8 10 Parafarmaciaomeopatia a battesimo in via Gramsci 18/10/2015 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 43 11 Parroco anti mafia 18/10/2015 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 33 12 Gatteo ricorda il prete antimafia Pino Puglisi con l'amico di famiglia... 18/10/2015 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Pagina 26 13 Presi con 100 ovuli di hashish 18/10/2015 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Pagina 27 14 A Gatteo la Festa della storia rende omaggio a don Pino Puglisi 18/10/2015 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Pagina 27 15 L' Imu tartassa (ingiustamente) 400 famiglie Comune di Savignano 18/10/2015 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 5 17 All' Expo manca il fiume Rubicone 18/10/2015 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 7 18 Promesse politiche e volontari 18/10/2015 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 11 19 Eccellenza La Savignanese va dalla capolista 18/10/2015 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 12 20 La capolista Alfonsine difende in casa il primato 18/10/2015 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 13 21 Tutti pazzi per Benji & Fede 18/10/2015 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 10 22 La capolista Alfonsine difende in casa il primato 18/10/2015 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 23 MATTEO GIORGI AlfonsineSavignanese vale i piani altissimi 18/10/2015 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 34 25 SAVIGNANO 18/10/2015 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 36 26 Si allarga la mappa delle scuole che hanno un defibrillatore in dotazione 18/10/2015 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 42 28 Casadei simbolo ad Expo 18/10/2015 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 42 29 Giungla con insidie per giovani calciatori 18/10/2015 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 43 23 GIORGIO MAGNANI Imu terreni edificabili: monta la protesta 18/10/2015 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 43 30 32 Pinguini Madagascar 18/10/2015 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 43 33 Verde, strade e carnevale: lavori avviati in tempi record 18/10/2015 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Pagina 27 34 "Quel campo sportivo è un pericolo per i bimbi" 18/10/2015 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Pagina 27 35 A Gatteo la Festa della storia rende omaggio a don Pino Puglisi 18/10/2015 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Pagina 27 36 L' Imu tartassa (ingiustamente) 400 famiglie 18/10/2015 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Pagina 27 38 Le "sincronette" olandesi al Seven Comune di San Mauro 18/10/2015 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 11 Sammaurese, tabù da rompere ERMANNO PASOLINI 39 18/10/2015 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 13 40 'CANTIERE ARTISTICO' A SAN MAURO PASCOLI 18/10/2015 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 21 41 SammaureseRavenna è una recita di spessore per riaprire il... 18/10/2015 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 33 43 Il dialogo tra i maestri e le nuove generazioni 18/10/2015 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 42 45 Tetto a fuoco nella notte 18/10/2015 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 43 GIORGIO MAGNANI Imu terreni edificabili: monta la protesta 18/10/2015 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Pagina 40 46 48 Barbieri, Fioravanti e Spazzoli al Cantiere 18/10/2015 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Pagina 48 49 Tante assenze Mister Protti: "Peccato per i tanti cerotti ma lotteremo con... 18/10/2015 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Pagina 48 50 Ravenna, cinquina e il tabù da sfatare Pubblica Amministrazione 18/10/2015 Il Sole 24 Ore Pagina 2 CARMINE FOTINA «La Ue non ci rispedirà la manovra» 18/10/2015 Il Sole 24 Ore Pagina 5 GIANNI TROVATI Regioni, arriva un fondo da 1,3 miliardi 18/10/2015 Il Sole 24 Ore Pagina 8 LUIGI LOVECCHIO Stop al prelievo Imu su attrezzature e macchinari produttivi 18/10/2015 Il Sole 24 Ore Pagina 9 GIANNI TROVATI Più difficile assumere: «turn over» al 40% 18/10/2015 Il Sole 24 Ore Pagina 22 Il «nuovo paradigma» mette l' Europa sotto esame ALBERTO QUADRIO CURZIO 52 54 56 57 58 18 ottobre 2015 Pagina 13 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Comune di Gatteo GATTEO Presi spacciatori Un chilo di hashish nascosto dietro al parafango DUE SPACCIATORI che rifornivano di fumo diverse zone, tra cui la Valle del Rubicone, sono stati arrestati al termine di un' operazione congiunta del Nucleo investigativo del Reparto operativo dei carabinieri di Forlì e del Nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Cesenatico, che ha portato al sequestro di un chilogrammo di hashish. Si tratta di un 35enne e di un 30enne, entrambi di origini marocchine, di cui il primo è un volto noto alle forze dell' ordine. I due magrebini sono residenti in Lombardia, ma di fatto hanno una base in Romagna, dove frequentano altri connazionali e quindi spesso si vedono da queste parti. Al Comando provinciale dei carabinieri di ForlìCesena erano giunte segnalazioni circa il possibile coinvolgimento in un traffico di droga. Nella tarda serata di venerdì una pattuglia ha fermato la coppia a Gatteo, diretta al casello autostradale del Rubicone, a bordo di un' Alfa 159. Alla guida c' era il 30enne, mentre l' amico 35enne era seduto sul lato passeggero. È scattata la perquisizione personale e dell' autovettura, intestata ad una donna di nazionalità rumena. L' ispezione dei carabinieri ha consentito di trovare la droga nascosta nella parte interna di un passaruota anteriore, sotto il parafango. Un grosso sacchetto di carta sigillato con del nastro adesivo da imballaggio con un chilogrammo di hashish, suddiviso in un centinaio di ovuli preconfezionati ed incellofanati singolarmente, del peso di circa dieci grammi cadauno, pronti ad essere immessi sul mercato. Al dettaglio la roba avrebbe fruttato 10 euro al grammo, per un valore di circa 10mila euro. Secondo i carabinieri, i due rifornivano i pusher, ma anche singoli consumatore. I due marocchini sono stati rinchiusi in una cella del carcere di Forlì, su disposizione del pm Federica Messina. Nei prossimi giorni il gip si pronuncerà sulla convalida dell' arresto. Infine una curiosità: i due custodivano all' interno dell' auto dei rami di rosmarino, che sprigionavano un odore molto forte.. La donna rumena proprietaria dell' Alfa 159 al momento pare essere estranea ai fatti. Giacomo Mascellani. GIACOMO MASCELLANI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 1 18 ottobre 2015 Pagina 27 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Comune di Gatteo L' EVENTO IN PROGRAMMA A GATTEO PER LA FESTA DELLA STORIA Il prete che si oppose alla mafia La storia di don Puglisi diventa opera GATTEO sceglie il delicato tema delle vittime di mafia per partecipare alla 'Festa della storia', l' evento internazionale ideato dall' Università di Bologna e ora in grado di coinvolgere centinaia di enti, scuole, teatri e musei per trovare nella storia conoscenze utili a vivere il presente e a progettare il futuro. Grazie alla collaborazione tra Comune e associazione il Tralcio, oggi alle 17 l' oratorio di San Rocco ospiterà 'U Parrinu', il toccante spettacolo teatrale (ingresso libero) scritto e interpretato da Christian Di Domenico, che, tramite i suoi ricordi personali, dà voce al percorso di lotta alla criminalità di padre Pino Puglisi, ucciso dalla mafia nel 1993 nel quartiere palermitano di cui era parroco. Il racconto di Di Domenico parte dal suo ricordo d' infanzia del sacerdote palermitano, che l' autore ha frequentato fin da bambino: «L' ho conosciuto racconta grazie a mia madre, che l' ha avuto come guida spirituale, confessore, insegnante di religione e, infine, amico, fin dai tempi del collegio. È stato lui a sposare i miei genitori, quando aveva qualche giorno libero, veniva a trascorrerlo con la mia famiglia». Il ricordo commosso si trasforma così in omaggio pubblico: in occasione della beatificazione di Padre Puglisi, a maggio 2013, l' attore crea 'U Parrinu', che lui stesso definisce «una storia semplice, con la sola narrazione di attore e musica, per tratteggiare sul palco un ricordo sfumato, che si snoda tra fatti di cronaca, politica e lotta». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 2 18 ottobre 2015 Pagina 1 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di Gatteo GATTEO Cento ovuli di droga nell'auto SERVIZIO a pagina 42 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 3 18 ottobre 2015 Pagina 34 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di Gatteo GATTEO TEATRO All'Oratorio di San Rocco oggi alle 17 per la Festa della storia si rende omaggio a Don Pino Puglisi e al suo sacrificio ucciso dalla mafia nel 1993, beatificato nel 2013. In scena lo spettacolo teatrale U Parrinu di e con Christian Di Domenico che si rifà al suo ricordo d'infanzia del sacerdote palermitano Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 4 18 ottobre 2015 Pagina 36 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di Gatteo Ieri al Carisport. Il "Progetto Viva", dopo le lezioni e le simulazioni di arresto cardiaco, ha chiuso la giornata con toccanti testimonianze «Questi gli angeli che mi hanno salvato» Consegna attestati di benemerenza ai cittadini che hanno eseguito efficaci manovre salvavita CESENA. La giornata di sensibilizzazione dedicata all' arresto cardiaco che si è tenuta ieri al Cari sport si è conclusa con la consegna degli attestati di benemerenza a quei cittadini che con il loro celere intervento eseguendo manovre salvavita hanno salvato persone in arresto cardiaco. Tra i premiati le cooperative di bagnini ma anche la squadra che a giugno ha salvato la vita al Sauro Semprini, ciclista colto da arresto cardiaco mentre si trovava a Sogliano. Obiettivo del progetto "Codice Blu per salvare una vita", il progetto di defibrillazione precoce attivo a Cesena dal 2003 ha come obiettivo principale quello di combattere la morte improvvisa da arresto cardiaco attraverso la distribuzione di defibrillatori e la formazione di volontari. Già questo dovrebbe lasciar intuire il misto di orgoglio e commozione con cui Patrizia Matassoni referente del progetto, Massimo Monti referente regionale per Irc (Italian R e s u s c i t a t i o n C o u n c i l ) e Antonio S o s t i (responsabile del distretto Cesena del 118 Ausl Romagna) hanno consegnato gli attestati di benemerenza. Tra i premiati tre cooperative di bagnini: quella di Cesenatico, di Villamarina Gatteo e il gruppo di salvamento di Ponente di Cesenatico Lifeguard. Ma la storia più emozio nante è quella di Sauro Semprini, salvo grazie al tempestivo intervento di volontari che hanno attivato la catena dei soccorsi. Erano le 17.45 dell' 11 giugno quando è andato in arresto: «Ero uscito in bici racconta Semprini mi ero fermato in piazzetta a Sogliano per bere e man giare una barretta quando mi sono sentito male, se sono qui lo devo a questi angeli». La prima persona a soccorrerlo e ad avviare il massaggio cardiaco è stata Mirela Duralia, badante rumena che vedendolo cadere si è accorta subito della gravità della si tuazione. Qualche istante dopo sul posto sono intervenute anche due ex volontarie Alice Giorgini e Sandra Siroli, che passando di lì in macchina al rientro dal lavoro hanno preso in mano la situazione: hanno continuato a praticare le manovre di rianimazione alternando massaggio e ventilazione e hanno allertato il 118. Nel frattempo hanno avvisato anche Antonio Dallara e Giovanni Arcuri, che sul posto hanno portato il defibrillatore in dotazione di una delle ambulanze della croce rossa di Sogliano. A quel punto hanno applicato le piastre del Dae che non appena ha rilevato la defibrillazione ha dato la scossa. «Dopo la Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 5 18 ottobre 2015 Pagina 36 < Segue Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di Gatteo scossa è tornato il polso ricostruisce Sosti e Semprini anche se ancora incosciente è tornato a muoversi. Nel frattempo sul posto era arrivato anche il personale del 118 che ha accompagnato il paziente all' elicottero che lo ha portato all' ospedale di Rimini nel reparto di emodinamica». Una storia a lieto fine di quelle che aiutano a ricaricare le batterie e che danno senso all' impegno dei tanti volontari e professionisti che pro bono si spendono per questo progetto. Un bell' esempio di come la presenza di volontari formati insieme all' intervento tempestivo dei soccorsi possa davvero fare la differenza. Giorgia Canali. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 6 18 ottobre 2015 Pagina 42 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di Gatteo GATTEO: DUE IN CARCERE In macchina con un chilo di hashish Per non far sentire l'odore della droga viaggiavano col rosmarino in auto GATTEO. U n c h i l o d i h a s h i s h . N a s c o s t o i n u n passaruote dell' auto su cui viaggiavano. All' interno del cruscotto, per non far sentire l' odore della droga in caso di fermo, avevano posizionato lunghi rami di rosmarino. Cosa che non ha loro evitato le manette quando sono stati fermati dai carabinieri. Mostafa Benabdellah ha 35 anni, Adil Abdellatif ne ha 32. Tutti e due hanno la residenza ufficiale nella zona di Milano e probabilmente erano in zona per ricevere (o consegnare) un carico di droga. Di certo adesso si trovano n una cella del carcere di Forlì a disposizione della magistratura inquirente. A fermarli sono stati i carabinieri del reparto Operativo di Forlì e della Compagnia di Cesenatico che hanno loro anche sequestrato un chilo di hashish suddiviso matematicamente in ovuli da 10 grammi l'uno. Attorno alle 22 di due notti fa una pattuglia dell'Arma in servizio di controllo del territorio ha intercettato nella zona di Gatteo la vettura sospetta sulla quale viaggiavano i nordafricani. L'idea degli investigatori è che si stessero dirigendo verso il casello Rubicone dell'A14. I carabinieri li hanno pedinati per un po' aspettando i rinforzi dei colleghi che si trovavano in zona. Poi hanno bloccato l'auto. All'interno dell'a b i t ac o l o tanti rami di rosmarino ma null'altro di strano. Uno dei due stranieri, controllato al terminale tramite il documento d'identità, è risultato con un lungo curriculum di reati legati agli stupefacenti. Così i carabinieri hanno deciso di setacciare meglio tutto il veicolo. Nascosti in un passaruota sono stati trovati in un sacchetto 100 ovuli, ognuno del peso di 10 grammi, contenenti hashish pronto per essere immesso sul mercato. I due cittadini marocchini sono stati quindi arrestati e, nei prossimi giorni verranno sottoposti ad udienza di convalida del fermo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 7 18 ottobre 2015 Pagina 43 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di Gatteo SAVIGNANO Imu terreni edificabili: monta la protesta I proprietari si organizzano Sotto tiro il sistema comparti SAVIGNANO. Sos dei proprietari di terreni edificabili a Savignano. Lamentano che il Prg in quel comune è anomalo e i valori sono fuori mercato per il calcolo delle tasse. La conseguenza? «Siamo al collasso!». Al pun to che un gruppo di cittadini ha attivato anche il numero telefonico 3285509078, da chiamare per raccogliere adesioni alla mobilitazione e contare di più nella richiesta di cambiare rivolta alla giunta Giovannini. I proprietari di zone sulle quali è possibile costruire si aspettavano un' apertura dell' amministrazione comunale, che alleggerisse il loro peso tributario, ma non è arrivata. Affermano che le posizioni fiscali interessate sono al momento 400, per un' entrata complessiva di 760 mila euro nelle casse comunali. Il gruppo spontaneo si era già fatto sentire con i candidati sindaci durante la campagna elettorale e 15 mesi fa, dopo il voto, ha protocollato una seconda lettera in municipio. Il 7 maggio scorso ha poi lanciato un nuovo appello, questa volta indirizzato ai capigruppo in consiglio comunale. Qualche mese fa c' è stato un incontro in sala Galeffi tra il sindaco Giovannini e una folta platea di titolari di aree edificabili, ma non ha sortito effetti. Così come l' ultima bre il vice sindaco Della Pasqua, riferendosi all' ultimo consiglio comunale, ha affermato che non ci sono motivi di indire un' assemblea pubblica con i proprietari di terreni classificati come edificabili nel Prg, perché non ci sono fatti nuovi, ma dimentica che ci troviamo in gravi difficoltà. Il 90 per cento degli interessati sono cittadini privati e solo il 10 per cento imprese». Poi viene segnalata «l' anomalia dei comparti, che hanno portato Savignano a realizzare solo il 16 per cento delle aree del Prg, mentre per esempio San Mauro arriva al 91 per cento». Colpa della «impossibilità di trovare un accordo quando a costruire si è in diversi». Fabbri ricorda anche che «il mondo dell' edilizia sta vivendo anni di crisi. Nel comune di Savignano la stragrande maggioran mozione del Movimento 5 Stelle. Così ieri, al bar "Galleria", una decina di persone hanno convocato la stampa locale per spiegare le loro ragioni: «Siamo tassati al 1,06 per mille, il massimo consentito ha affermato il pensionato Guglielmo Fabbri, portavoce del gruppo Dal 2006 i valori non sono stati più rivisti, quando i Comuni di Gatteo, Cesena, Cervia li hanno invece ridotti di circa il 20 per cento. Con la vecchia Ici i terreni erano tassati allo 0,68 per mille. Sul "Corriere" del 15 otto za dei terreni compresi in aree di espansione sono di proprietà di pensionati e lavoratori, non di speculatori, che per 10 anni hanno pagato tasse salate. Oggi si ritrovano un pezzo di terra invendibile, gravata da tasse elevate e non riescono più a farci fronte». I proprietari chiedono perciò di «rivedere il valore venale dei terreni come prevede la legge». E «dare la possibilità di scegliere se fare entrare l' area nel nuovo Psc o farla ridiventare agricola». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 8 18 ottobre 2015 Pagina 43 < Segue Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di Gatteo Inoltre viene sollecitato un incontro: «Il sindaco ci ha ricevuto in municipio, ma per due volte ci ha detto che non ha risposte». La protesta va avanti: «Il Comune, quando parla del proprio bilancio, pensi per un attimo a lavoratori e pensionati che pagano tra i 5 mila e i 7 mila euro di Imu per un pezzo di terra dove ci coltivano patate». Giuseppe Galassi parla di «valori iniqui» e dice che «non si trattano così i cittadini». Mauro Bertoz zi, ex consigliere comunale che mette a disposizione anche la sua mail ([email protected]) per appoggiare il gruppo, sostiene che «i comparti rendono impossibile costruire» e che «il Prg attuale contiene errori pregressi da correggere con urgenza». Appello finale di Marino Brancaleoni, di 80 anni: «Prendo una pensione di 6 mila euro all' anno e pago 5 mila euro di Imu: è mai possibile?». Giorgio Magnani. GIORGIO MAGNANI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 9 18 ottobre 2015 Pagina 43 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di Gatteo Gambettola. Inaugurazione oggi, Fanti al bancone Parafarmaciaomeopatia a battesimo in via Gramsci GAMBETTOLA. Apre la prima parafarmacia omeopatia di Gambettola. ll titolare è il 34enne Filippo Fanti, già esperto del settore avendo lavorato in farmacie di Cesenatico e Zadina per 10 anni, cinque dei quali come titolare di sede distaccata. Laureato nel 2006 con il massimo dei voti e lode, residente a Bellaria, sposato con Francesca (laureata a sua volta in farmacia) e padre di due bimbe, Fanti è specializzato in omeopatia e pronto soccorso omeopatico. La nuova attività inaugura oggi, alle ore 16 in via Gramsci n.18, di fronte alla scuola primaria. «Una nuova apertura è sempre un segnale m o l t o p o s i t i v o a f f e r m a i l sindaco d i Gambettola, Roberto Sanulli La città è vivace e le sue attività commerciali sanno attrarre un bacino di clientela ben oltre i confini comunali. Infatti vengono a far spesa a Gambettola anche da Bulgarnò e Bulgaria di Cesena, Budrio e Ponte Ospedaletto di Longiano, Sala di Cesenatico, Sant' Angelo e Gatteo. Direi quindi un bacino di circa 18 mila residenti». (gm) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 10 18 ottobre 2015 Pagina 43 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di Gatteo GATTEO Parroco anti mafia Il Comune di Gatteo ha deciso di partecipare alla "Festa della storia" puntando i riflettori sul tema delle vittime della mafia. Grazie alla collaborazione con l' associazione "Il Tralcio", oggi l' Oratorio di San Rocco ospiterà alle 17 "U Parrinu", spettacolo teatrale scritto e interpretato da Christian Di Domenico, che, tramite i suoi ricordi personali, dà voce al percorso di lotta alla criminalità di padre Pino Puglisi, ucciso dalla mafia nel 1993 nel quartiere palermitano di cui era parroco. Il racconto di Di Domenico parte dal suo ricordo d' infanzia del sacerdote palermitano. In occasione della beatificazione di Padre Puglisi, nel maggio 2013, l' attore creò "U Parrinu", storia con la sola narrazione di attore e musica. L' ingresso allo spettacolo è libero. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 11 18 ottobre 2015 Pagina 33 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di Gatteo Questo pomeriggio alle 17 nell'oratorio di San Rocco Gatteo ricorda il prete antimafia Pino Puglisi con l'amico di famiglia Christian Di Domenico GATTEO. Qusto pomeriggio alle 17 nell'oratorio San Rocco, lo spettacolo teatrale di e con Christian Di Domenico per raccontare la quotidianità del sacerdote ucciso dalla mafia don Pino Puglisi. S'intitola U Parrinu ed è la scelta di Comune e associazione il Tralcio, per partecipare alla Festa della storia, l'evento internazionale ideato dall'Università di Bologna in grado di coinvolgere centinaia di enti, scuole, teatri e musei per trovare nella Storia conoscenze utili a vivere il presente e a progettare il futuro. DiDomenico, che, tramite i suoi ricordi personali, dà voce al percorso di lotta alla criminalità di padre Pino Puglisi, ucciso dalla mafia nel 1993 nel quartiere palermitano di cui era parroco. Il racconto di Di Domenico parte dal suo ricordo d'infanzia del sacerdote palermitano, che l'autore ha frequentato fin da bambino: « stato lui a sposare i miei genitori, quando aveva qualche giorno libero, veniva a trascorrerlo con la mia famiglia». Ingresso a offerta libera. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 12 18 ottobre 2015 Pagina 26 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Comune di Gatteo Presi con 100 ovuli di hashish GATTEO I carabinieri fermano un' auto con due marocchini: nel passa ruota un chilo di droga Nel passa ruota avevano occultati cento ovuli di hashish. Un quantitativo importante, che avrebbe fruttato al dettaglio diverse migliaia di euro. Ma quei due pusher marocchini evidentemente non avevano fatto i conti con l' intuito dei carabinieri, bravi per non dire "indovini" nel capire che in quella vettura c' era qualcosa che non andava. Ad agire i carabinieri della Compagnia di Cesenatico e del reparto Operativo di Forlì che, nella serata di venerdì, attorno alle 22 nel territorio comunale di Gatteo, si sono imbattuti in una vettura sospetta sulla quale viaggiavano i due nordafricani, entrambi 35enni. L' auto si stava dirigendo verso il casello dell' A14 della Valle del Rubi cone, quando i militari hanno deciso di fermarla per un controllo. Uno dei due stranieri vantava un lungo curriculum criminale per reati legati agli stupefacenti e così i carabinieri hanno provveduto a perquisire il veicolo. Nascosti nel passaruota sono stati trovati 100 ovuli, ognuno del perso di 10 grammi, contententi hashish pronto per lo spaccio. I marocchini sono stati quindi arrestati e, nei prossimi giorni, si procederà con la convalida del fermo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 13 18 ottobre 2015 Pagina 27 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Comune di Gatteo A Gatteo la Festa della storia rende omaggio a don Pino Puglisi U PARRINU Oggi lo spettacolo teatrale di Christian di Domenico che racconta la quotidianità del sacerdote ucciso dalla mafia Gatteo sceglie il delicato tema delle vittime di mafia per partecipare alla "Festa della storia", l' evento internazionale ideato dall' Università di Bologna e ora in grado di coinvolgere centinaia di enti, scuole, teatri e musei per "trovare nella Storia conoscenze utili a vivere il presente e a progettare il futuro". Grazie alla collaborazione tra Comune e associazione il Tralcio, oggi (ore 17) l' Oratorio di San Rocco ospiterà "U Parrinu", il toccante spettacolo teatrale (ingresso libero) scritto e interpretato da Christian Di Domenico, che, tramite i suoi ricordi personali, dà voce al percorso di lotta alla criminalità di padre Pino Puglisi, ucciso dalla mafia nel 1993. Il racconto di Di Domenico parte dal suo ricordo d' infanzia del sacerdote palermitano, che l' autore ha frequentato fin da bambino: "L' ho conosciuto racconta grazie a mia madre, che l' ha avuto come guida spirituale, confessore, insegnante di religione e, infine, amico, fin dai tem pi del collegio. E' stato lui a sposare i miei genitori, quando aveva qualche giorno libero, veniva a trascorrerlo con la mia famiglia". Il ricordo commosso si trasforma così in omaggio pubblico: in occasione della beatificazione di Padre Puglisi, a maggio 2013, l' attore crea "U Parrinu", che lui stesso definisce "una storia semplice, con la sola narrazione di attore e musica, per tratteggiare sul palco un ricordo sfumato, che si snoda tra fatti di cronaca, politica e lotta". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 14 18 ottobre 2015 Pagina 27 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Comune di Gatteo L' Imu tartassa (ingiustamente) 400 famiglie SAVIGNANO La tassa sui terreni resi edificabili nel Prg del 2004 sta divenendo un problema serio per molti cittadini. Dopo due incontri senza risposte, appello al sindaco Giovannini: "Giusto pagare, ma non così tanto" LImu sui terreni resi edificabili nel Prg savignanese del 2004, sta divenendo un problema serio per molte famiglie. Tant' e che un gruppo di cittadini, dopo avere scritto a maggio scorso al Sindaco Giovannini ("senza avere risposte esaustive"), ha deciso di lanciare un appello a tutti i gruppi consiliari e ai savignanesi per denunciare una situazione insostenibile: "Stiamo parlando di 400 posizioni fiscali afferma il portavoce Mauro Bertozzi ma, di fatto, solo il 16% di queste ha avuto edificazione negli anni. I terreni sono di proprietà di singoli cittadini e pensionati, non speculatori, che versano alle casse del Comune, ogni anno, circa 800.000 euro". La "chiave" di tutto sta nel fatto che il comune savignanese applica la percentuale di tassazione più alta, pari all' 1.06 per mille: "E' la massima quota applicabile, rimasta invariata dal 2006 nel nostro caso continua Guglielmo Fabbri mentre la legge dice che ogni anno andrebbe rivalutato l' indice. Come del resto hanno fatto altri comuni, come ad esempio Cesena, Gatteo, C e r v i a . S e p o i pensiamo che questi terreni si sono svalutati del 40% in circa 9 anni, si arriva alla certezza che non solo sono invendibili sul mercato, ma gravano pesantemente sulle spese di una famiglia; per questi motivi molti comuni hanno rivalutato le percentuali. Non chiediamo di non pagare, ma di versare il giusto secondo quello che dice la legge". Emblematico e il caso di un pensionato ottantenne, Marino Brancaleoni: percepisce 6.000 euro di pensione all' anno e ne versa 5.000 al comune di Savignano. "Nel 2006 la tassazione era dello 0.68 continuano i rappresentanti poi l' anno successivo si e passati all' 1.06; abbiamo protocollato una lettera indirizzandola al sindaco e al consiglio chiedendo una presa di posizione sulla tassazione, rivedere il valore venale dei terreni come prevede la legge, sapere se nel nuovo PSC ci saranno ancora i vecchi comparti, dare la facoltà ai proprietari di decidere se entrare nel piano urbanistico o fare ritornare gli appezzamenti ad agricoli. Abbiamo avuto due incontri senza risposte: in pratica ci hanno detto che non erano in grado di darci risposte precise in quanto, per problemi di bilancio, non vi era la possibilità di prendere in esame la situazione e di rivedere la tassazione. Quindi quello che abbiamo inteso e che gli amministratori non hanno nulla da dire su tutta la questione perche circa 800.000 euro nelle casse comunali versate ogni anno non sono briciole, ma a noi, sembra invece ci sia tanto da Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 15 18 ottobre 2015 Pagina 27 < Segue La Voce di Romagna (ed. Forlì) Comune di Gatteo parlare. Abbiamo necessità di avere delle risposte per programmare il nostro futuro, quindi facciamo appello al Sindaco perché ci convochi per discutere e risolvere i problemi, ridefinendo l' indice di tassazione. Perché vogliamo pagare, ma ciò che e giusto, con il valore venale adeguato annualmente, quello dettato dalla legge". Cf. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 16 18 ottobre 2015 Pagina 5 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Comune di Savignano 5 STELLE All' Expo manca il fiume Rubicone IL CONSIGLIERE Christian Campedelli del Movimento 5 Stelle di Savignano replica al sindaco Filippo Giovannini. «Sul tabellone interattivo della Regione all' Expo manca il link per poter accedere alle notizie non manca la città di Savignano. Link che è presente invece sulle altre città. Quello che manca totalmente invece è il fiume Rubicone che, assieme all' Accademia dei Filopatridi, tiene alto il valore della cultura della nostra città. Savignano c' è, ma non con Pascoli come racconta il sindaco bensì con Secondo Casadei nell' articolo ritratto in foto alle spalle del sindaco». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 17 18 ottobre 2015 Pagina 7 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Comune di Savignano Promesse politiche e volontari DOPO aver atteso, ascoltato e visto abbiamo deciso di scrivere una lettera che abbia come finalità la sicurezza e il diritto allo sport dei nostri figli. Chiediamo all' amministrazione di Savignano di agire in breve tempo per quello che riguarda il campo sportivo di Valle Ferrovia e aree adiacenti ad esso in quanto collegate. Lo sfalcio dell' area Gaia atteso dalla scorsa stagione è a nostro avviso una priorità in quanto pieno di vetri, ferri e qualsiasi altri oggetti nascosti da erba alta oltre i due metri. I bambini raccolgono i palloni che finiscono inevitabilmente all' interno di tale area anche perché il campo è dotato di una recinzione insufficiente e logorata al limite e anch' essa pericolosa. Il fondo del campo è talmente logorato al punto che sbucano radici pericolose per chi gioca. È talmente utilizzato che ci chiediamo: perché la società Asca Savignano è confinata nel solo campo di Valle quando ci sono tanti campi inutilizzati all' interno del Paese. Ci sembra di vedere una forte disparità soprattutto quando si parla di attività giovanile. Poi abbiamo letto a più riprese, di questo tavolo di lavoro tra le Società proprio per affrontare il problema. Perché non viene fatto? Sperando di avere risposte chiare a tutte le nostre domande, confidiamo che la nostra lettera abbia un riscontro costruttivo. Un numeroso gruppo di famiglie... *** Cari genitori, anche al sottoscritto i 'tavoli delle promesse politiche' procurano l' effetto delle zanzare tigre: un gran prurito. Ma se il Comune di Savignano, magari per carenza di fondi, non può fare nulla, perché non rimboccarsi le maniche e organizzare una giornata di volontariato? Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 18 18 ottobre 2015 Pagina 11 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Comune di Savignano Eccellenza La Savignanese va dalla capolista Cesena SARÀ AlfonsineSavignanese la partita clou (ore 15,30) della nona giornata di campionato di Eccellenza girone B. L' Alfonsine con 17 punti guida la classifica ma la Savignanese è sotto solo di due punti. «Andremo a giocare in casa della prima della classe dice Oscar Farneti mister gialloblù , noi siamo reduci da quattro vittorie di fila mentre l' Alfonsine sta mantenendo quelle che erano le aspettative. I ragazzi stanno bene e spero di avere a disposizione tutta la rosa dei giocatori». MA per la classifica sarà importante anche il risultato della partita fra il Sasso Marconi, secondo in classifica con 16 punti, che ospiterà la Sampierana. Una domenica di scontri al vertice. «Arriviamo da due vittorie consecutive e importanti e un pareggio dice Federico Freschi mister della Sampierana Andremo a Sasso Marconi cercando di fare un risultato positivo per riuscire così a tentare di restare aggrappati alle prime in classifica. Siamo consapevoli dell' importanza della squadra che affronteremo, da loro milita Noselli che giocava in serie B. Noi comunque siamo pronti. Stiamo attraversando un buon momento, ho la rosa dei giocatori al completo e ci faremo sentire. In palio punti pesanti ma possiamo farli nostri». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 19 18 ottobre 2015 Pagina 12 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Comune di Savignano Eccellenza Ospita la 'bestia nera' Savignanese La capolista Alfonsine difende in casa il primato Alfonsine IL MENÙ della 9ª giornata del campionato di Eccellenza oggi, alle 15, propone una sfida da non perdere. Il campo centrale è infatti il 'Brigata Cremona' dove la capolista Alfonsine (17 punti) riceve la visita della Savignanese, terza con 15 e con un ruolino di marcia di spessore. I gol del capocannoniere Salomone 102 con la maglia biancoazzurra, e già 8 quest' anno stanno invece mettendo in vetrina la squadra di mister Candeloro, che tuttavia sta costruendo le proprie fortune sulla difesa: la migliore del girone con appena 3 reti incassate. Di fronte si troveranno due delle più assidue frequentatrici del campionato di Eccellenza. I precedenti delle ultime 12 stagioni dicono che la Savignanese è la 'bestia nera' dell' Alfonsine, essendosi aggiudicata ben 11 dei 22 scontri diretti, con 8 pareggi e appena 3 vittorie alfonsinesi. In Massa Lombarda (14)Real San Lazzaro (14) sono in palio punti importanti per la lotta di vertice visto che al 'Dini e Salvalai' dove va in scena lo scontro diretto fra le quarte della classifica. I bianconeri difendono anche l' imbattibilità stagionale, essendo l' unica squadra del girone B a non aver perso. Fari puntati sul bomber Maiorano che sta dimostrando a suon di reti (7) di non aver perso il vizio del gol. Cervia (12)Granamica (14). Al 'Todoli' di Milano Marittima i gialloblù vanno alla ricerca del colpo a sorpresa per tornare ad assaporare il profumo della vetta dopo i due ko consecutivi contro Sant' Agostino e Savignanese. Il Cervia è anche l' unica squadra che ha sempre vinto (4 volte) o perso (4). Progresso (14)Classe (10). Altra sfida dagli alti contenuti tecnici: la matricola Classe, reduce peraltro dal ko interno in zona Cesarini per mano del Sasso Marconi, tenta di rimettersi sulla carreggiata che porta alla salvezza e che pareva essere stata imboccata dopo i 4 risultati utili consecutivi fra la 3ª e la 7ª giornata. Cm Conselice (6)Meldola (10). Il treno della tranquillità passa dal 'Buscaroli' di Conselice dove i locali, privi dello squalificato Bosi e di mister Belosi, cercano un po' di continuità dopo il successo (l' unico finora) conquistato alla 1ª giornata in casa contro la Copparese. ro.ro. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 20 18 ottobre 2015 Pagina 13 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Comune di Savignano Tutti pazzi per Benji & Fede Al Media Wold dell'iper a Savignano tremila fans del giovane duo SEMBRAVA di essere tornati agli anni '60, ai tempi di Morandi e della Pavone. Ieri pomeriggio più di tremila ragazzine in delirio per Benji & Fede, i due modenesi poco più che ventenni, diventati l' idolo di ragazzine e ragazzini grazie a Facebook. Benji & Fede sono stati ospiti del Media World al Romagna Shopping Valley a Savignano Mare. Molte ammiratrici erano già in fila ieri mattina quando il centro commerciale era ancora chiuso. Lo spettacolo, condotto da Andrea Prada, ha visto sul palco Benji e Fede firmare il loro ultimo cd «20:05». Contentissime le ragazzine giunte da ogni parte, Marche ed Emilia comprese, con striscioni per avere un autografo o fare un selflie. La loro presenza al Romagna Shopping Valley è una tappa dell' instore tour partito lo scorso 9 ottobre che sta confermando il grande successo del duo, preso ogni volta letteralmente d' assalto dai fan. Benji, Benjamin Mascolo 22 anni e Fede, Federico Rossi 21, da tre anni lavorano insieme e volano nelle classifiche Ermanno Paasolini. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 21 18 ottobre 2015 Pagina 10 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Comune di Savignano Eccellenza Ospita la 'bestia nera' Savignanese La capolista Alfonsine difende in casa il primato Alfonsine IL MENÙ della 9ª giornata del campionato di Eccellenza oggi, alle 15, propone una sfida da non perdere. Il campo centrale è infatti il 'Brigata Cremona' dove la capolista Alfonsine (17 punti) riceve la visita della Savignanese, terza con 15 e con un ruolino di marcia di spessore. I gol del capocannoniere Salomone 102 con la maglia biancoazzurra, e già 8 quest' anno stanno invece mettendo in vetrina la squadra di mister Candeloro, che tuttavia sta costruendo le proprie fortune sulla difesa: la migliore del girone con appena 3 reti incassate. Di fronte si troveranno due delle più assidue frequentatrici del campionato di Eccellenza. I precedenti delle ultime 12 stagioni dicono che la Savignanese è la 'bestia nera' dell' Alfonsine, essendosi aggiudicata ben 11 dei 22 scontri diretti, con 8 pareggi e appena 3 vittorie alfonsinesi. In Massa Lombarda (14)Real San Lazzaro (14) sono in palio punti importanti per la lotta di vertice visto che al 'Dini e Salvalai' dove va in scena lo scontro diretto fra le quarte della classifica. I bianconeri difendono anche l' imbattibilità stagionale, essendo l' unica squadra del girone B a non aver perso. Fari puntati sul bomber Maiorano che sta dimostrando a suon di reti (7) di non aver perso il vizio del gol. Cervia (12)Granamica (14). Al 'Todoli' di Milano Marittima i gialloblù vanno alla ricerca del colpo a sorpresa per tornare ad assaporare il profumo della vetta dopo i due ko consecutivi contro Sant' Agostino e Savignanese. Il Cervia è anche l' unica squadra che ha sempre vinto (4 volte) o perso (4). Progresso (14)Classe (10). Altra sfida dagli alti contenuti tecnici: la matricola Classe, reduce peraltro dal ko interno in zona Cesarini per mano del Sasso Marconi, tenta di rimettersi sulla carreggiata che porta alla salvezza e che pareva essere stata imboccata dopo i 4 risultati utili consecutivi fra la 3ª e la 7ª giornata. Cm Conselice (6)Meldola (10). Il treno della tranquillità passa dal 'Buscaroli' di Conselice dove i locali, privi dello squalificato Bosi e di mister Belosi, cercano un po' di continuità dopo il successo (l' unico finora) conquistato alla 1ª giornata in casa contro la Copparese. ro.ro. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 22 18 ottobre 2015 Pagina 23 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di Savignano ECCELLENZA AlfonsineSavignanese vale i piani altissimi La Sampierana cerca conferme a Sasso Marconi, l' Old Meldola sale a Conselice AlfonsineSavignanese. Ravennati contro giallo blu nel big match odierno (ore 15.30), tale non solo perchè vede opposte la prima e la terza ma anche per lo stato di forma delle due contendenti, reduci rispettivamente da tre e quattro successi consecutivi. Per almeno una delle due la striscia terminerà oggi. Il tecnico della Savignanese Oscar Farneti la presenta così: «Sarà una partita molto combattuta contro una squadra da lodare per come stia riuscendo a confermare quanto di buono fatto vedere l' anno scorso. Non mi sorprenderei se lottassero fino alla fine per la promozione. Quanto a noi i ragazzi sono molto in forma e spero di vedere un' altra bella prestazione, così come spero che questa sia una partita di cartello anche nel girone di ritorno...». Farneti potrà contare sulla rosa al completo. N SAVIGNANESE: Pazzi ni; Vandi, Lessi, Righi; Ceppini, Grandoni, Bozzetto, Casadei; Dormi; Angelini, N. Farneti. All.: O. Farneti. Sasso MarconiSampie rana. Per una Sampierana formato "export", che do menica scorsa con una buona prova ha vinto a Portomaggiore, oggi c' è da andare a Sasso Marconi, squadra al secondo posto e che ha raccolto le uniche due sconfitte proprio tra le mura di casa. Per il tecnico Federico Freschi ci sarà tutta la rosa a disposizione, a parte Bravacci ni, e con un occhio all' appuntamento infrasettimanale a Meldola per l' impe gno decisivo per la qualificazione in Coppa ci sarà spazio per rotazioni, considerando le buone prove fornite da tutti i ragazzi chiamati all' opera nei due ultimi appuntamenti. SAMPIERANA: Venghi, Quaranta, Giovannetti, Petrini, Braccini, Locatelli, Lanzi, Carrozzo, Pasolini, Valori, Mazzoli. All. : Freschi. ConseliceOld Meldola. Il Meldola che oggi pomeriggio andrà a Conselice dopo il pareggio contro il Massalombarda è una squadra che ha qualche certezza e qualche rimpianto in più. Domenica scorsa i bidentini sono sì riusciti a ribaltare lo 02 ma non hanno poi coronato la rimonta, fallendo almeno tre nitide occasioni per il 32. In ogni modo, la sfida coi bianconeri di Maiorano e Gardenghi ha confermato che il Meldola, nel secondo tempo, va il doppio degli avversari, deve solo imparare un po' di cattiveria sotto porta. Vista la buona prova offerta una settimana fa, è probabile che il tecnico Giorgi, squalificato tre giornate, riproponga contro il Conselice lo stesso undici titolare. Da valutare, al momento, le Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 23 18 ottobre 2015 Pagina 23 < Segue Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di Savignano condizioni di Galassi, uscito per infortunio col Massa. Nel caso non ce la faccia, pronti Manica o Zaccarelli. OLD MELDOLA: Ruffilli, Scaioli, Babbini, Turci, Galassi, Baldinotti, Valgimigli, Manuzzi, Pirani, Chiarini, Corzani. All. : Giorgi. Matteo Dall' Agata Cristopher Leoni Alberto Merendi. MATTEO GIORGI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 24 18 ottobre 2015 Pagina 34 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di Savignano SAVIGNANO MATINÉE Per Kids club l'Uci cinemas invita grandi e piccoli stamattina alle 11 alla proiezione animata I Pinguini di Madagascar. Euro 3 per tutti. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 25 18 ottobre 2015 Pagina 36 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di Savignano Si allarga la mappa delle scuole che hanno un defibrillatore in dotazione Ieri durante la giornata di sensibilizzazione dedicata all' arresto cardiaco i bagnini di Cesenatico li hanno ceduti in prestito CESENA. È stata una mattinata di festa m a anche di formazione quella di ieri al Carisport di Cesena. In occasione della giornata di sensibilizzazione dedicata all' arresto cardiaco il centro Irc di Cesena, gruppo italiano per la rianimazione cardiopolmonare, ha organizzato una mattinata di presentazione dei progetti legati alla rianimazione rivolta a scuole e associazioni a cui è stata data anche la possibilità di cimentarsi in esercitazioni pratiche. La mattinata rientrava nell' edizione 2015 di "Viva": settimana dedicata alla rianimazione ed è stata anche l' occasione per fare il punto sul progetto "Codice Blu per salvare una vita" progetto di defibrillazione precoce che dal 2003 si occupa della distribuzione sul territorio di defibrillatori semiautomatici Dae della formazione di volontari alle tecniche base di rianimazione con l' obiettivo di combattere la morte cardiaca improvvisa. Dal 2003 quando il progetto è nato in collaborazione con Assocuore ad oggi sono stati distribuiti quasi 200 defibrillatori e formate più di 2500 persone. Novità del progetto la consegna alle scuole in comodato d' uso gratuito dei defibrillatori in dotazio ne alle cooperative di bagnini. «Sono un paio di anni ci lavoriamo spiega Patrizia Matassoni responsabile di "Codice Blu" Nei bagnini abbiamo trovato grandissima disponibilità e questo ci ha permesso di dare maggiore copertura alle scuole». «Un' idea geniale» come la definiscono i colleghi medici di Matassoni che la fermano per complimentarsi, che sfrutta appieno la complementarità dei ritmi della vita scolastica e di quella rivierasca, l' una operativa d' inverno, l' altra a pieno ritmo d' estate. Tra i partecipanti alla giornata c' erano anche gli studenti della scuola media viale della Resistenza, studenti dell' Ipsia Comandini e anche insegnanti e personale degli istituti che di lì a poco avrebbero ricevuto il defibrillatore per i loro istituti. «Sono circa una decina i defibrillatori che passeranno dalle torrette di salvamento alle scuole spiega Matassoni qualche istituto lo aveva già in dotazione, altri pur avendone già uno in dotazione ne hanno approfittato per dare copertura anche alle sedi distaccate, per altri istituti invece sarà una novità». Tra gli istituti cesenati il primo a dotarsene anni fa fu l' Ite "Serra", all' Itas "Garibaldi" lo donò un professore al momento del pensionamento, al liceo scientifico "Righi", al classico "Monti" e al liceo scientifico sportivo lo ha invece donato la Banca di Cesena. Tra i già dotati di Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 26 18 ottobre 2015 Pagina 36 < Segue Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di Savignano Dae figura anche la scuola media Giovanni Pascoli che ne ha uno in ciascuno dei suoi tre plessi. Quelli consegnati ieri mattina sono invece stati consegnati all' Isis "Da Vinci" di Cesenatico, all' Ipsia "Comandini", all' Itt "Pascal", al liceo scientifico "Righi" che lo porterà nella sede distaccata di Bagno di Romagna, all' Isis "Curie" di Savignano, all' itaer "Baracca" di Forlì. Il liceo linguistico "Alpi" ne ha ritirati tre, uno per ciascuna delle sedi, mentre il l' Itas "Garibaldi" ne ha ritirati due, uno per l' Itg "Da Vinci" e uno per il convitto. «Una volta ricevuto il defibrillatore sottolinea Matassoni cosa fondamentale è segnalarne la presenza al 118. Questo vale per tutti i defibrillatori presenti in luoghi pubblici. Ci sono ancora tante associazioni e impianti sportivi che ancora non hanno fatto la segnalazione». La segnalazione si può fare attraverso il 118 o mettendosi in contatto con Assocuore. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 27 18 ottobre 2015 Pagina 42 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di Savignano SAVIGNANO Casadei simbolo ad Expo I l s i m b o l o d i Savignano che compare sul pannello di Expo e citato dal sindaco Filippo Giovannini n e l l ' i n t e r v i s t a p u b b l i c a t a s u l "Corriere" di ieri non è il poeta Giovanni Pascoli, come è stato erroneamente scritto, ma il musicista Secondo Casadei. Ce ne scusiamo con l' interessato e con i lettori. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 28 18 ottobre 2015 Pagina 42 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di Savignano Savignano. Sos di chi ha figli all' Asca Giungla con insidie per giovani calciatori SAVIGNANO. Allarme rosso di un gruppo di genitori di per lo stato in cui versa l' impianto sportivo destinato alla Società Sportiva Calcio Asca di Savignano, a cui sono iscritti i loro figli. Ad essere reclamato è il diritto dei ragazzi a fare sport in sicurezza. «Chiediamo all' amministrazione comunale scrivono in una lettera aperta le famiglie di agire in breve tempo per quel che riguarda il campo sportivo di Valle Ferrovia e le aree adiacenti ad esso, in quanto collegate. Lo sfalcio dell' area Gaia, atteso dalla scorsa stagione, è a nostro avviso una priorità, perché è piena di vetri, ferri e qualsiasi altri oggetto, nascosti da erba alta oltre i 2 metri. I bambini raccolgono i palloni che finiscono inevitabilmente in questa area, anche perché il campo è dotato di una recinzione insufficiente e logorata, anch' essa pericolosa. Il fondo del campo è talmente logorato che sbucano radici pericolose per chi gioca». Poi i genitori si chiedono «perché la società Asca Savignano è confinata nel solo campo di Valle, quando ci sono campi inutilizzati all' interno del paese. Ci sembra di vedere una forte disparità soprattutto quando si parla di attività giovanile. Abbiamo letto a più riprese di un tavolo di lavoro tra le società per affrontare il problema. Perché non viene fatto? Sperando di avere risposte chiare a tutte le nostre domande». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 29 18 ottobre 2015 Pagina 43 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di Savignano SAVIGNANO Imu terreni edificabili: monta la protesta I proprietari si organizzano Sotto tiro il sistema comparti SAVIGNANO. Sos dei proprietari di terreni edificabili a Savignano. Lamentano che il Prg in quel comune è anomalo e i valori sono fuori mercato per il calcolo delle tasse. La conseguenza? «Siamo al collasso!». Al pun to che un gruppo di cittadini ha attivato anche il numero telefonico 3285509078, da chiamare per raccogliere adesioni alla mobilitazione e contare di più nella richiesta di cambiare rivolta alla giunta Giovannini. I proprietari di zone sulle quali è possibile costruire si aspettavano un' apertura dell' amministrazione comunale, che alleggerisse il loro peso tributario, ma non è arrivata. Affermano che le posizioni fiscali interessate sono al momento 400, per un' entrata complessiva di 760 mila euro nelle casse comunali. Il gruppo spontaneo si era già fatto sentire con i candidati sindaci durante la campagna elettorale e 15 mesi fa, dopo il voto, ha protocollato una seconda lettera in municipio. Il 7 maggio scorso ha poi lanciato un nuovo appello, questa volta indirizzato ai capigruppo in consiglio comunale. Qualche mese fa c' è stato un incontro in sala Galeffi tra il sindaco Giovannini e una folta platea di titolari di aree edificabili, ma non ha sortito effetti. Così come l' ultima bre il vice sindaco Della Pasqua, riferendosi all' ultimo consiglio comunale, ha affermato che non ci sono motivi di indire un' assemblea pubblica con i proprietari di terreni classificati come edificabili nel Prg, perché non ci sono fatti nuovi, ma dimentica che ci troviamo in gravi difficoltà. Il 90 per cento degli interessati sono cittadini privati e solo il 10 per cento imprese». Poi viene segnalata «l' anomalia dei comparti, che hanno portato Savignano a realizzare solo il 16 per cento delle aree del Prg, mentre per esempio San Mauro arriva al 91 per cento». Colpa della «impossibilità di trovare un accordo quando a costruire si è in diversi». Fabbri ricorda anche che «il mondo dell' edilizia sta vivendo anni di crisi. Nel comune di Savignano la stragrande maggioran mozione del Movimento 5 Stelle. Così ieri, al bar "Galleria", una decina di persone hanno convocato la stampa locale per spiegare le loro ragioni: «Siamo tassati al 1,06 per mille, il massimo consentito ha affermato il pensionato Guglielmo Fabbri, portavoce del gruppo Dal 2006 i valori non sono stati più rivisti, quando i Comuni di Gatteo, Cesena, Cervia li hanno invece ridotti di circa il 20 per cento. Con la vecchia Ici i terreni erano tassati allo 0,68 per mille. Sul "Corriere" del 15 otto za dei terreni compresi in aree di espansione sono di proprietà di pensionati e lavoratori, non di speculatori, che per 10 anni hanno pagato tasse salate. Oggi si ritrovano un pezzo di terra invendibile, gravata da tasse elevate e non riescono più a farci fronte». I proprietari chiedono perciò di «rivedere il valore venale dei terreni come prevede la legge». E «dare la possibilità di scegliere se fare entrare l' area nel nuovo Psc o farla ridiventare agricola». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 30 18 ottobre 2015 Pagina 43 < Segue Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di Savignano Inoltre viene sollecitato un incontro: «Il sindaco ci ha ricevuto in municipio, ma per due volte ci ha detto che non ha risposte». La protesta va avanti: «Il Comune, quando parla del proprio bilancio, pensi per un attimo a lavoratori e pensionati che pagano tra i 5 mila e i 7 mila euro di Imu per un pezzo di terra dove ci coltivano patate». Giuseppe Galassi parla di «valori iniqui» e dice che «non si trattano così i cittadini». Mauro Bertoz zi, ex consigliere comunale che mette a disposizione anche la sua mail ([email protected]) per appoggiare il gruppo, sostiene che «i comparti rendono impossibile costruire» e che «il Prg attuale contiene errori pregressi da correggere con urgenza». Appello finale di Marino Brancaleoni, di 80 anni: «Prendo una pensione di 6 mila euro all' anno e pago 5 mila euro di Imu: è mai possibile?». Giorgio Magnani. GIORGIO MAGNANI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 31 18 ottobre 2015 Pagina 43 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di Savignano SAVIGNANO MARE Pinguini Madagascar Fino al 6 dicembre, tutte le domeniche alle ore 11, al cinema Uci (zona Iper Rubicone), sarà proiettato un film per bambini a soli 3 euro (tariffa valida anche per gli adulti). Oggi appuntamento con "I Pinguini di Madagascar". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 32 18 ottobre 2015 Pagina 43 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di Savignano Verde, strade e carnevale: lavori avviati in tempi record GAMBETTOLA. Sono già partiti i lavori di riqualificazione di strade, verde, parchi e giochi per bambini che erano stati programmati meno di un mese fa a Gambettola. Lo comunica, soddisfatto, il sindaco Roberto Sanulli, che dice «grazie a tutta la struttura comunale, e in particolare all' ufficio tecnico, che in poche settimane ha reso operativo un piano di interventi deliberato lo scorso 22 settembre. Da questo momento è importante la collaborazione dei residenti nelle zone interessate, sapendo che, a fronte di qualche temporaneo disagio, verranno realizzati lavori utili alla collettività». Verde. Sono partite dai pini in via Europa le potature su 260 alberi, eseguite dalla ditta "Romagna Giardini" di S.Maria Nuova di Bertinoro. Le prossime zone interessate saranno il cimitero, piazza Aldo Moro, via Montanari, corso Mazzini e si concluderà con piazza Guido Rossa e viale Carducci. Per facilitare i lavori è indispensabile rispettare i divieti di sosta che man mano verranno provvisoriamente installati. Strade. Un pacchetto di manutenzioni straordinarie delle strade è stato affidato alla ditta "Ceisa Spa" di Savignano (per via Viole e via Buozzi) e alla "Giovane Strada Srl" di Forlì (per via Pascoli tratto cittadino fino a via Kennedy, via Romagna e via Sottorigossa). I cantieri verranno approntati nei prossimi giorni, con l' obiettivo di terminare, meteo permettendo, entro le prime tre settimane di novembre. Carnevale. Il primo stralcio dei lavori per la sistemazione degli spazi adiacenti ai capannoni del carnevale, in via Marconi, è stato affidato alla ditta "Mattei" di Verrucchio. In questi spazi troveranno collocazione la scuola della cartapesta e la sede di "Gambettola Eventi". L' intervento, che dovrebbe essere completato nel corso del 2016, consentirà ai gambettolesi di vivere per tutto l' anno un' attività tradizionale del paese. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 33 18 ottobre 2015 Pagina 27 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Comune di Savignano "Quel campo sportivo è un pericolo per i bimbi" SAVIGNANO I genitori dei ragazzi che frequentano l' impianto calcistico di Valle Ferrovia scrivono all' amministrazione comunale: "Più attenzione all' incolumità dei nostri figli" Igenitori dei ragazzi che frequentano il campo sportivo a Valle Ferrovia di Savignano s i lamentano per la struttura "desueta e piena di pericoli" in cui i figli fanno gli allenamenti. Per questo motivo chiedono chiarimenti e un intervento rapido da parte dell' amministrazione guidata dal sindaco Filippo Giovannini: "Siamo un numeroso gruppo di genitori di ragazzi iscritti alla società sportiva calcio Asca di Savignano s u l Rubicone s i legge nella lettera che vuole richiamare l' attenzione del Comune di Savignano s u l Rubicone ( d a t r o p p o t e m p o a s s e n t e a riguardo) sulla stato di inadeguatezza dell' unico impianto sportivo destinato alla suddetta società sportiva. Dopo aver atteso, ascoltato e visto, abbiamo deciso di scrivere una lettera che abbia come finalità la sicurezza e il diritto allo sport dei nostri figli. Chiediamo all' amministrazione di agire in breve tempo per quello che riguarda il campo sportivo di Valle Ferrovia e aree adiacenti. Lo sfalcio dell' area Gaia, atteso dalla scorsa stagione, e a nostro avviso una priorità in quanto pieno di vetri, ferri e molti altri oggetti nascosti da erba alta oltre i due metri". Come e normale che sia, quando i ragazzi giocano a calcio, la palla esce dal campo e "i bambini prosegue la denuncia raccolgono i palloni che finiscono inevitabilmente all' interno di tale area anche perché il campo e dotato di una recinzione insufficiente e logorata e anch' essa pericolosa. Il fondo del campo e talmente logorato al punto che sbucano radici pericolose per chi gioca". Quindi i genitori pongono alcune domande agli amministratori: "Il campo e talmente utilizzato che ci chiediamo perché la società Asca Savignano e confinata solo nell' area di Valle Ferrovia, quando ci sono altre aree inutilizzate all' interno della nostra cittadina. Ci sembra di vedere una forte disparità di trattamento, soprattutto quando si parla di attività giovanile. Abbiamo letto a più riprese di questo tavolo di lavoro tra le Società proprio per affrontare il problema: perche non viene fatto? Sperando di avere risposte chiare a tutte le nostre domande, confidiamo che la nostra lettera abbia un riscontro costruttivo". Cf. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 34 18 ottobre 2015 Pagina 27 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Comune di Savignano A Gatteo la Festa della storia rende omaggio a don Pino Puglisi U PARRINU Oggi lo spettacolo teatrale di Christian di Domenico che racconta la quotidianità del sacerdote ucciso dalla mafia Gatteo sceglie il delicato tema delle vittime di mafia per p a r t e c i p a r e a l l a "Festa d e l l a s t o r i a " , l ' e v e n t o internazionale ideato dall' Università di Bologna e ora in grado di coinvolgere centinaia di enti, scuole, teatri e musei per "trovare nella Storia conoscenze utili a vivere il presente e a progettare il futuro". Grazie alla collaborazione tra Comune e associazione il Tralcio, oggi (ore 17) l' Oratorio di San Rocco ospiterà "U Parrinu", il toccante spettacolo teatrale (ingresso libero) scritto e interpretato da Christian Di Domenico, che, tramite i suoi ricordi personali, dà voce al percorso di lotta alla criminalità di padre Pino Puglisi, ucciso dalla mafia nel 1993. Il racconto di Di Domenico parte dal suo ricordo d' infanzia del sacerdote palermitano, che l' autore ha frequentato fin da bambino: "L' ho conosciuto racconta grazie a mia madre, che l' ha avuto come guida spirituale, confessore, insegnante di religione e, infine, amico, fin dai tem pi del collegio. E' stato lui a sposare i miei genitori, quando aveva qualche giorno libero, veniva a trascorrerlo con la mia famiglia". Il ricordo commosso si trasforma così in omaggio pubblico: in occasione della beatificazione di Padre Puglisi, a maggio 2013, l' attore crea "U Parrinu", che lui stesso definisce "una storia semplice, con la sola narrazione di attore e musica, per tratteggiare sul palco un ricordo sfumato, che si snoda tra fatti di cronaca, politica e lotta". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 35 18 ottobre 2015 Pagina 27 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Comune di Savignano L' Imu tartassa (ingiustamente) 400 famiglie SAVIGNANO La tassa sui terreni resi edificabili nel Prg del 2004 sta divenendo un problema serio per molti cittadini. Dopo due incontri senza risposte, appello al sindaco Giovannini: "Giusto pagare, ma non così tanto" L I m u s u i terreni r e s i e d i f i c a b i l i n e l P r g savignanese d e l 2 0 0 4 , s t a d i v e n e n d o u n problema serio per molte famiglie. Tant' e che un gruppo di cittadini, dopo avere scritto a maggio scorso al Sindaco Giovannini ("senza avere risposte esaustive"), ha deciso di lanciare un appello a tutti i gruppi consiliari e ai savignanesi per denunciare una situazione insostenibile: "Stiamo parlando di 400 posizioni fiscali afferma il portavoce Mauro Bertozzi ma, di fatto, solo il 16% di queste ha avuto edificazione negli anni. I terreni sono di proprietà di singoli cittadini e pensionati, non speculatori, che versano alle casse del Comune, ogni anno, circa 800.000 euro". La "chiave" di tutto sta nel fatto che il comune savignanese a p p l i c a l a p e r c e n t u a l e d i tassazione più alta, pari all' 1.06 per mille: "E' la massima quota applicabile, rimasta invariata dal 2006 nel nostro caso continua Guglielmo Fabbri mentre la legge dice che ogni anno andrebbe rivalutato l' indice. Come del resto hanno fatto altri comuni, come ad esempio Cesena, Gatteo, Cervia. Se poi pensiamo che questi terreni si sono svalutati del 40% in circa 9 anni, si arriva alla certezza che non solo sono invendibili sul mercato, ma gravano pesantemente sulle spese di una famiglia; per questi motivi molti comuni hanno rivalutato le percentuali. Non chiediamo di non pagare, ma di versare il giusto secondo quello che dice la legge". Emblematico e il caso di un pensionato ottantenne, Marino Brancaleoni: percepisce 6.000 euro di pensione all' anno e ne versa 5.000 al comune di Savignano. "Nel 2006 la tassazione era dello 0.68 continuano i rappresentanti poi l' anno successivo si e passati all' 1.06; abbiamo protocollato una lettera indirizzandola al sindaco e al consiglio chiedendo una presa di posizione sulla tassazione, rivedere il valore venale dei terreni come prevede la legge, sapere se nel nuovo PSC ci saranno ancora i vecchi comparti, dare la facoltà ai proprietari di decidere se entrare nel piano urbanistico o fare ritornare gli appezzamenti ad agricoli. Abbiamo avuto due incontri senza risposte: in pratica ci hanno detto che non erano in grado di darci risposte precise in quanto, per problemi di bilancio, non vi era la possibilità di prendere in esame la situazione e di rivedere la tassazione. Quindi quello che abbiamo inteso e che gli amministratori non hanno nulla da dire su tutta la questione perche circa 800.000 euro nelle casse comunali versate ogni anno non sono briciole, ma a noi, sembra invece ci sia tanto da Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 36 18 ottobre 2015 Pagina 27 < Segue La Voce di Romagna (ed. Forlì) Comune di Savignano parlare. Abbiamo necessità di avere delle risposte per programmare il nostro futuro, quindi facciamo appello al Sindaco perché ci convochi per discutere e risolvere i problemi, ridefinendo l' indice di tassazione. Perché vogliamo pagare, ma ciò che e giusto, con il valore venale adeguato annualmente, quello dettato dalla legge". Cf. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 37 18 ottobre 2015 Pagina 27 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Comune di Savignano Le "sincronette" olandesi al Seven Cinque ragazze olandesi della squadra di sincronizzato Ca dams sono in questi giorni al Seven Sporting Club di Savignano p e r u n allenamento straordinario organizzato da Seven Syncro. Delle 5 olandesi, due fanno parte della nazionale juniores. Con loro anche 8 sincronette della Uisp Bologna, due del Bondeno, tre del Seven e tre dell' Around. L' allenamento prevede sessioni con le allenatrici Simona Chiari, Roberta Cesaroli e Tiziana Calicchio. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 38 18 ottobre 2015 Pagina 11 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Comune di San Mauro Romagna Centro Sammaurese, tabù da rompere Occasione Dopo avere sempre perso sul neutro di Forlì ritorna sul campo amico Cesena LA NONA giornata di campionato di serie D, in programma oggi alle 15, sarà indicativa per le due squadre cesenati che militano nel girone D. La Sammaurese, dopo avere disputato quattro partite, tutte perse, l' ultima mercoledì scorso con un secco 40 incassato dal Delta Rovigo, sul campo neutro di Forlì (in attesa della sistemazione dello stadio Macrelli di San Mauro Pascoli per renderlo idoneo alla categoria dopo avere vinto l' anno scorso il campionato di Eccellenza), potrà finalmente debuttare sul terreno di casa. La sfida sarà scoppiettante, arriverà la blasonata Ravenna che non sta disputando una buona stagione: ha nove punti in classifica già a 13 lunghezze dal favoritissimo Parma che guida con 22. «Andremo in campo con una formazione molto rimaneggiata a causa dei numerosi i n f o r t u n i d i c e Cristiano Protti presidente della Sammaurese . L' unica nota positiva è che ritorniamo finalmente a giocare in casa davanti al nostro pubblico. Il problema esiste, l' infermeria è ancora piena». L' inaugurazione ufficiale del ristrutturato stadio Macrelli avverrà comunque domenica 25 ottobre, come confermato dal sindaco Luciana Garbuglia, in occasione della partita casalinga dei giallorossi contro il Bellaria Igea Marina. IL ROMAGNA Centro, quinto in classifica con 12 punti in coabitazione con la Virtus Castelfranco, sarà ospite dell' Altovicentino formazione seconda in classifica con 19 punti. I cesenati mercoledì scorso, nell' infrasettimanale, hanno sconfitto 20 la Clodiense ultima in classifica con tre punti. Una curiosità statistica: il Romagna Centro è l' unica formazione del girone al momento ad avere segnato e subito lo stesso numero di gol: undici. «Affronteremo una delle squadre più forti del campionato dice Roberto Rossi mister del Romagna Centro che mercoledì è stato espulso dall' arbitro, accusato di avere bestemmiato ed è stato squalificato per una giornata. Prima di tutto io non bestemmio ma dico parole che possono essere fraintese. Non so ancora chi sarà in panchina al mio posto. Tornando alla partita sarà difficile per il valore dell' avversario ma andremo a Valdagno cercando di giocare a viso aperto, fare una prestazione importante sperando possa essere sufficiente per ottenere un risultato positivo. Dovrò verificare le condizioni fisiche di Tamburini e Ridolfi». Ermanno Pasolini. ERMANNO PASOLINI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 39 18 ottobre 2015 Pagina 13 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Comune di San Mauro 'CANTIERE ARTISTICO' A SAN MAURO PASCOLI «Dialogo» è il tema del 'Cantiere Artistico', terza edizione della rassegna di arte contemporanea nata da un' idea di Mirna Casadei e Marco Bianchi. Si svolgerà nello spazio ex Mir Mar a San Mauro P a s c o l i i l 2 4 , 2 5 , 3 1 o t t o b r e e 1 novembre durante la Fiera di San Crispino. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 40 18 ottobre 2015 Pagina 21 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di San Mauro SERIE D SammaureseRavenna è una recita di spessore per riaprire il "Macrelli" RAVENNA. La bella ed insperata vittoria sul Delta avrebbe dovuto dare la spinta decisiva alla stagione del Ravenna. L' ha fatto a metà, visto che poi sono arrivati due pareggi che hanno sì mosso la classifica ma hanno lasciato, più contro il Bellaria che a Correggio, la sensazione dell' occasione perduta. Oggi alle 15 l' asticella torna a salire, perché la classifica dice così ma soprattutto perché i match sul campo della Sammaurese, c h e riapre oggi, sono tradizionalmente vivaci e sentiti. Ricordi agrodolci. Delle sfide con gli altrettanto giallorossi di Protti in casa ravennate ci sono ricordi agrodolci. Quelli dal sapore dolce sono del tecnico Marsili, con lo spareggio vinto alla guida della Ribelle, i meno gradevoli riguardano la passata stagione, visto che al Benelli la Sammaurese vinse con un rigore fantasioso contro un Ravenna decimato e poi, al ritorno, prima del gol decisivo di Beati ci fu una rete annullata in modo dubbio a Rispoli e c o m p a g n i . L a Sammaurese m e r i t ò ampiamente la vittoria nella ripresa, ma restò l' amaro per uno 01 che avrebbe potuto indirizzare in altro modo la partita. A distanza di pochi mesi, le due contendenti si ritrovano in D con lo stesso obiettivo: salvezza, possibilmente senza patemi. Chi dovesse vincere oggi ovviamente non risolverebbe i problemi, a metà della fase ascendente del torneo, però trarrebbe dal successo grande giovamento sia per la classifica che per il morale. A Ravenna sanno tutti che non troveranno la Sammaurese che le ha perse tutte sul mascherato campo di casa del Morgagni ma, al contrario, trarrà ulteriori motiva zioni dal ritorno al Macrelli. Gara rischiosa, insomma, per quelli di Marsili, che legge così la partita: «Andiamo a giocarcela senza paura ma anche con grande rispetto per una Sammaurese che mi aspetto determinata per tanti motivi ma posso assicurare che lo sarà anche il Ravenna. Ci siamo allenati bene e spero di avere la squadra al completo, perché Mandorlini oggi (ieri, ndr) non si è allenato per un acciacco». Quanto allo schieramento, Mandorlini a parte le maglie in bilico sono le due che hanno cambiato padrone tra domenica e mercoledì scorsi, la sensazione è che l' undici iniziale si avvicinerà di più a quello visto a Correggio. RAVENNA (442): Iglio; Atzori, Mandorlini (Caidi), Antoniacci, Leonardo; Guagneli, Righini, Ballardini, Ambrogetti; De Vecchis, Radoi. All.: Marsili. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 41 18 ottobre 2015 Pagina 21 < Segue Sandro Camerani. Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di San Mauro Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 42 18 ottobre 2015 Pagina 33 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di San Mauro CANTIERE ARTISTICO SAN MAURO Il dialogo tra i maestri e le nuove generazioni Barbieri, Fioravanti e Spazzoli a confronto con gli artisti del futuro Cementa il fresco evento di arte contemporanea nel nome del "Dialogo"; di un dialogo generatore di incontri, fra un' umanità che si racconta e confronta, una comunità "coraggiosa" che la accoglie, sulle ali leggere del linguaggio creativo. È l' incipit con cui Marco Bianchi, art director del Cantiere, in collaborazione con Maria Cristina Sa vani, costruisce una esposizione che pone in dialogo tre maestri: Eugenio Barbieri, Ilario Fioravanti e Vanni Spazzoli, con 50 artisti ancora in divenire. Una scelta che da un lato aggiunge spessore all' evento d' arte, dall' altra allarga i confini del nuovo contemporaneo, spaziando fra linguaggi disparati che intrecciano moltepli ci suggestioni espressive. Si aggiungono incontri culturali, musicali, poetici, performativi. Non manca una parentesi sulla calzatura omaggiata attraverso una raccolta fotografica selezionata tra espressioni di "advertising" artistiche. Fra le curiosità, anche gli stivali utilizzati da Raffaella Carrà per "The Voice" che verranno messi all' asta dal Rotary club Valle del Rubicone. «Il richiamo alla parola romantica "dialogo" esordisce Marco Bianchi significa comunicare insieme e con l' arte, con naturalezza e semplicità. Foto, teatro, installazioni, musica, scultura, sperimentazione, ci apriamo a 360 gradi. Abbiamo contenuti importanti, proget ti inediti per Il Cantiere, per sollecitarci con l' input: fermiamoci a dialogare». Interessante è la scelta dei tre maestri. Eugenio Barbieri (19272015) scomparso ad agosto, è un forlivese più noto all' estero; del resto per un quarto di secolo ha lavorato in Francia dove nei Sessanta e Settanta si impose per temperamento e originalità. L' appassionato Massimo Venturi che lo adottò negli ultimi anni di vita, ne mette a disposizione le opere. Ilario Fioravanti (19222012) oggi rac contato dalla musa e moglie Adele Briani, sorprende con l' esposizione di due bronzi inediti "Prometeo" e "Solitario" che mettono in luce il maestro cesenate con un altro linguaggio amato, al di là delle terrecotte suo segno distintivo. Vivente è invece il forlivese Vanni Spazzoli (1940) da molti anni a Sant' Agata sul Santerno; l' artista, pittore espressionista, presenzia al Cantiere con una personale di una ventina di opere inedite, realizzate in anni recenti, esposte solo su carta senza telaio in sintonia estetica con lo spazio. Fra gli artisti emergenti, spiccano i dialoghi della longianese Manuela Carabini fra busti e gessi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 43 18 ottobre 2015 Pagina 33 < Segue Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di San Mauro femminili; e ancora l' esposizione dialogante di leggii teatrali di Marta Mancini di Iesi. Interessante è la ricerca musicale del riccionese Diego Peri, coordina una installazione di consolle con dj, attraverso un dialogo fra Synth modulare. In dialogo anche le foto del bolognese Lorenzo Lessi fra immagini del Minnesota e di Bologna, la poesia di Alessandro Dall' Olio del Gruppo 77 e molte altre sorprese. Euro 3. info: 347 8868104. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 44 18 ottobre 2015 Pagina 42 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di San Mauro San Mauro Pascoli. Sono servire 4 ore di lavoro ai vigili del fuoco per spegnere Tetto a fuoco nella notte Gravi danni ad un' abitazione di via Villagrappa SAN MAURO PASCOLI. L' accensione di camini e caldaie all' inizio della stagione fredda, porta spesso a problematiche simili. Due notti fa i vigili del fuoco si sono dovuti impegnare a lungo nella zona di via Vilagrappa per riuscire a domare un incendio che ha pesantemente intaccato il tetto (in legno) di un' abitazione. La tesi è che sia stato un malfunzionamento della cappa a dare il via all' incendio. Con la copertura dell' abitazione che ha bruciato dalle 23 fino alle 3 della notte. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 45 18 ottobre 2015 Pagina 43 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di San Mauro SAVIGNANO Imu terreni edificabili: monta la protesta I proprietari si organizzano Sotto tiro il sistema comparti SAVIGNANO. Sos dei proprietari di terreni edificabili a Savignano. Lamentano che il Prg in quel comune è anomalo e i valori sono fuori mercato per il calcolo delle tasse. La conseguenza? «Siamo al collasso!». Al pun to che un gruppo di cittadini ha attivato anche il numero telefonico 3285509078, da chiamare per raccogliere adesioni alla mobilitazione e contare di più nella richiesta di cambiare rivolta alla giunta Giovannini. I proprietari di zone sulle quali è possibile costruire si aspettavano un' apertura dell' amministrazione comunale, che alleggerisse il loro peso tributario, ma non è arrivata. Affermano che le posizioni fiscali interessate sono al momento 400, per un' entrata complessiva di 760 mila euro nelle casse comunali. Il gruppo spontaneo si era già fatto sentire con i candidati sindaci durante la campagna elettorale e 15 mesi fa, dopo il voto, ha protocollato una seconda lettera in municipio. Il 7 maggio scorso ha poi lanciato un nuovo appello, questa volta indirizzato ai capigruppo in consiglio comunale. Qualche mese fa c' è stato un incontro in sala Galeffi tra il sindaco Giovannini e una folta platea di titolari di aree edificabili, ma non ha sortito effetti. Così come l' ultima bre il vice sindaco Della Pasqua, riferendosi all' ultimo consiglio comunale, ha affermato che non ci sono motivi di indire un' assemblea pubblica con i proprietari di terreni classificati come edificabili nel Prg, perché non ci sono fatti nuovi, ma dimentica che ci troviamo in gravi difficoltà. Il 90 per cento degli interessati sono cittadini privati e solo il 10 per cento imprese». Poi viene segnalata «l' anomalia dei comparti, che hanno portato Savignano a realizzare solo il 16 per cento delle aree del Prg, mentre per esempio San Mauro arriva al 91 per cento». Colpa della «impossibilità di trovare un accordo quando a costruire si è in diversi». Fabbri ricorda anche che «il mondo dell' edilizia sta vivendo anni di crisi. Nel comune di Savignano la stragrande maggioran mozione del Movimento 5 Stelle. Così ieri, al bar "Galleria", una decina di persone hanno convocato la stampa locale per spiegare le loro ragioni: «Siamo tassati al 1,06 per mille, il massimo consentito ha affermato il pensionato Guglielmo Fabbri, portavoce del gruppo Dal 2006 i valori non sono stati più rivisti, quando i Comuni di Gatteo, Cesena, Cervia li hanno invece ridotti di circa il 20 per cento. Con la vecchia Ici i terreni erano tassati allo 0,68 per mille. Sul "Corriere" del 15 otto za dei terreni compresi in aree di espansione sono di proprietà di pensionati e lavoratori, non di speculatori, che per 10 anni hanno pagato tasse salate. Oggi si ritrovano un pezzo di terra invendibile, gravata da tasse elevate e non riescono più a farci fronte». I proprietari chiedono perciò di «rivedere il valore venale dei terreni come prevede la legge». E «dare la possibilità di scegliere se fare entrare l' area nel nuovo Psc o farla ridiventare agricola». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 46 18 ottobre 2015 Pagina 43 < Segue Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di San Mauro Inoltre viene sollecitato un incontro: «Il sindaco ci ha ricevuto in municipio, ma per due volte ci ha detto che non ha risposte». La protesta va avanti: «Il Comune, quando parla del proprio bilancio, pensi per un attimo a lavoratori e pensionati che pagano tra i 5 mila e i 7 mila euro di Imu per un pezzo di terra dove ci coltivano patate». Giuseppe Galassi parla di «valori iniqui» e dice che «non si trattano così i cittadini». Mauro Bertoz zi, ex consigliere comunale che mette a disposizione anche la sua mail ([email protected]) per appoggiare il gruppo, sostiene che «i comparti rendono impossibile costruire» e che «il Prg attuale contiene errori pregressi da correggere con urgenza». Appello finale di Marino Brancaleoni, di 80 anni: «Prendo una pensione di 6 mila euro all' anno e pago 5 mila euro di Imu: è mai possibile?». Giorgio Magnani. GIORGIO MAGNANI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 47 18 ottobre 2015 Pagina 40 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Comune di San Mauro Barbieri, Fioravanti e Spazzoli al Cantiere Il Cantiere Artistico si fa luogo di alta bellezza. La rassegna, giunta alla terza edizione, si svolgerà nello spazio ex Mir Mar a San Mauro Pascoli il 24, 25, 31 ottobre e 1 novembre in concomitanza con la storica Fiera di San Crispino. In scena, Eugenio Barbieri, Ilario Fioravanti, Vanni Spazzoli. Insomma, artisti di grandissimo pregio. Info: www.ilcantiereartistico.com. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 48 18 ottobre 2015 Pagina 48 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Comune di San Mauro SAMMAURESE Tante assenze Mister Protti: "Peccato per i tanti cerotti ma lotteremo con grinta" SAN MAURO "La Sammaurese lotta sempre". Questo il grido di battaglia di Stefano Protti. Sempre e comunque. Anche se, alle prese col prestigioso Ravenna, oggi, ci sarà da inventare un po' la difesa per via di numerose assenze, tra retroguardia, appunto e mediana. Da Ferrari a Rondinelli, da Tartabini ad Ayoub Benhja. Passando per Brolli tornato un po' malconcio dalla Nazionale, Bassani, Aziz Diallo, Simoncelli: "Non poter essere al meglio proprio contro i giallorossi un po' mi dispiace, sarò sincero. Ma qui mai nessuno si arrende, nessuno alza bandiera bianca. Neppure quando c' è da soffrire un po' più di altre volte. Peraltro siamo ben consapevoli di come il nostro debba essere un campionato di sofferenza: andiamo avanti per la nostra strada, in linea con quanto prefissato. E alla fine potersi salvare sarà quanto mai emozionante". Come ora debuttare finalmente nello stadio di casa proprio in occasione di una sfida tanta suggestiva: "Un sogno se penso da dove siamo partiti, anni fa. Spero di non svegliarmi per qualche stagione ancora in questa categoria". Battagliero, perché la Sammaurese lotta sempre: "Il Ravenna è forte, in ogni senso, destinato a vincere campionati, insomma di altra categoria. Ma noi ci siamo, e ci faremo sentire. Determinati, e grintosi". Probabile formazione (433) Stimac; Pesaresi, Morri, Rosini, Monti; Sampò, Gaiani, Scarponi; Traini, Bonandi (foto), Bentivoglio Pierfrancesco Grossi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 49 18 ottobre 2015 Pagina 48 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Comune di San Mauro Ravenna, cinquina e il tabù da sfatare IL DERBY DI SAN MAURO PASCOLI La formazione giallorossa, in serie positiva da quattro turni, non ha mai vinto negli ultimi due anni contro la Sammaurese che per l' occasione ritorna nel suo stadio messo a norma dopo l' esilio al Morgagni RAVENNA C' è un tabù da sfatare per il Ravenna, in serie utile da quattro partite, nel m a t c h d i o g g i c o n t r o l a Sammaurese. I bizantini, infatti, non hanno mai vinto nè s e g n a t o c o n t r o l a Sammaurese n e i d u e campionati precedenti e dunque la sfida nello stadio di San Mauro Pascoli, dopo l' esilio al Morgagni di Forlì, ha un sapore particolare. "E piacevole che due squadre, che hanno lottato alla pari per tutta la scorsa stagione premette l' allenatore del Ravenna, Alessandro Marsili e hanno avuto il merito e la soddisfazione di accedere alla D, si ritrovino ancora di fronte e ancora accomunate dallo stesso obiettivo, questa volta la permanenza in categoria. Detto questo, sarà un match sti molante ma anche importante per entrambe le formazioni e, come è già successo in passato, saranno gli episodi a fare la differenza". Proprio in occasione di questa partita, la Sammaurese tornerà a giocare nel proprio impianto di San Mauro, debitamente adeguato dalla locale Amministrazione Comunale ai parametri della D, dopo l' esilio forzato a Forlì, che ha prodotto quattro sconfitte in altrettante gare. "Questo per loro sarà un altro fattore motivazionale e tecnico importante evidenzia Mar sili perchè sappiamo quanto sia duro strappare punti dal loro campo. Questo dovrà essere per noi un motivo di attenzione e di difficoltà in più, ma siamo pronti per reggere il peso di questa partita. Anche se ci siamo lasciati scappare la vittoria mercoledì col Bellaria, la squadra ha dimostrato di essere in crescita e di avere acquisito quella cattiveria necessaria per risalire la china delle gare che ci vedono andare sotto nel punteggio (ed è capitato finora in sei match su otto). In questi due giorni dopo Bellaria abbiamo cercato di lavorare sugli errori commessi per non ripeterli domani. Siamo consapevoli che dobbiamo migliorare sotto diversi profili, anche nella gestione delle partite e delle situazioni di gara". Per la trasferta di San Mauro, Marsili può contare sulla rosa al completo, ad eccezione di Desta ni e Gordini, con l' unico dubbio di Mandorlini, che ha saltato la rifinitura per un' indisposizione. Dirigerà Riccardo Turchet di Pordenone (assistenti Trillo e Sorace di Reggio Emilia), al terzo anno nei quadri della Can di Serie D: quella di domani sarà la sua 30esima direzione in categoria, ma la prima in questa stagione. La probabile formazione (442) Iglio; Antoniacci, Caidi, Mandorlini, Leonardo; Guagneli, Righini, Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 50 18 ottobre 2015 Pagina 48 < Segue La Voce di Romagna (ed. Forlì) Ballardini, Atzori; De Vecchis, Ambrogetti. Comune di San Mauro Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 51 18 ottobre 2015 Pagina 2 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione «La Ue non ci rispedirà la manovra» Padoan: più contante non vuol dire più evasione, per il Sud 7 miliardi grazie alla clausola investimenti CAPRI «Nessun timore del confronto con l' Europa. La legge di stabilità, vedrete, non sarà rispedita al mittente». C' è molta determinazione nelle parole con le quali il ministro dell' Economia Pier Carlo Padoan davanti ai Giovani Imprenditori di Confindustria riuniti a Capri passa in rassegna la manovra appena varata dal governo: «Abbiamo guadagnato spazio fiscale nel rispetto delle regole ribadisce conciliando il risanamento finanziario con il sostegno all' economia». Il carattere espansivo della legge, tiene a precisare il ministro, è visibile «in molte cose introdotte per le imprese» come le misure per spingere gli investimenti, il salario di produttività e la decontribuzione per le assunzioni. Il grande imputato a Capri è il mancato pacchetto di interventi per il Sud. «Ci saremmo aspettati soprattutto un credito d' imposta specifico per gli investimenti» dice Alessandro Laterza, vicepresidente di Confindustria per il Mezzogiorno. Padoan risponde con due osservazioni. «Innanzitutto sottolineo che la clausola Ue sugli investimenti consentirà di sbloccare 5 miliardi di confinaziamento nazionale che con l' effetto leva arrivano a 11 miliardi, di cui 7 per il Mezzogiorno. L' altra questione è relativa alla capacità progettuale degli investimenti: perché i progetti siano validi c' è anche bisogno di interagire con gli imprenditori». Padoan si rivolge così direttamente alla platea, come quando, in relazione agli interventi per le imprese, osserva: «Possiamo anche sbagliare le singole misure, aiutateci voi a disegnarle. Ma se vi servono e si rivelano utili per favore usatele, sfruttate l' opportunità». Il mancato anticipo del taglio Ires nel 2016 è stato da qualcuno interpretato come un rinvio, «ma è un ribaltamento delle cose» sottolinea Padoan. L' anticipo è condizionato alla flessibilità aggiuntiva della clausola migranti, «che pensiamo di meritare». «Nel documento che abbiamo inviato alla Commissione c' è un' analisi dettagliata dei costi relativi alla gestione dell' ondata migratoria, pari allo 0,2 per cento del Pil. Ora attendiamo la posizione della Ue, ma se non è questa una circostanza eccezionale ditemi qual è...». In caso di risposta positiva, rivela Padoan, la flessibilità aggiuntiva (circa 3,1 miliardi, ndr) «sarebbe impiegata in gran parte per anticipare il taglio dell' Ires previsto per il 2017, per l' edilizia scolastica ma anche per estendere gli incentivi alla decontribuzione». L' intervista pubblica di Capri diventa l' occasione per rintuzzare le critiche. Il tetto ai contanti portato ai 3mila euro? «Io guardo ai fatti. Altri grandi Paesi avanzati dimostrano che non c' è una correlazione tra il Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 52 18 ottobre 2015 Pagina 2 Il Sole 24 Ore < Segue Pubblica Amministrazione limite ai contanti e la lotta all' evasione. E quest' ultima sta cambiando, con risultati visibili come dimostra la voluntary disclosure». Quanto alle tasse, dice il ministro, «è giusto che si taglino. È un pilastro di questo governo che da qui al 2018 comporterà una riduzione su tutti i campi fondamentali a cominciare dalle imprese». Sulle polemiche per l' intervento sulla casa a beneficio dei più ricchi, Padoan taglia corto: «La Tasi riguarda l' 80% della popolazione italiana e la tassa su ville e castelli vale solo 80 milioni su quasi 3,5 miliardi. L' intervento sulla casa potrà liberare una parte di risorse, anche se apparentemente modesta, verso altri consumi». La stabilità ha invece rinviato l' intervento strutturale sulle pensioni, fatta eccezione per l' "antipasto" rappresentato dal part time. «È una discussione molto tecnica, da fare con calma. Sono immaginabili dei meccanismi di flessibilità in uscita ma non riduciamo tutto allo slogan "cambiare la Fornero"». Nel complesso, chiosa Padoan, siamo di fronte a una manovra «molto ben equilibrata che tiene conto delle risorse e delle esigenze del Paese». In queste ore, prosegue, «si stanno definendo i dettagli tecnici e vorrei cogliere quest' occasione per ringraziare pubblicamente i miei colleghi che senza alcun limite di tempo, di orario» e a parità di remunerazione «stanno lavorando perché questa legge sia finalmente definita e quindi trasmessa al Parlamento e al presidente della Repubblica». © RIPRODUZIONE RISERVATA. CARMINE FOTINA Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 53 18 ottobre 2015 Pagina 5 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione Autonomie. Risorse da utilizzare per abbattere il debito Ritorna la «salvaRegioni» per blindare le anticipazioni sbloccapagamenti Regioni, arriva un fondo da 1,3 miliardi MILANO Dalle nuove bozze della legge di stabilità circolati ieri arrivano ottime notizie per l e Regioni, e spuntano nuovi elementi per chiarire il quadro delle compensazioni ai Comuni per i tagli di Imu e Tasi. Per i governatori, la novità più importanti sono tre: scompare il contributo aggiuntivo alla finanza pubblica per il 2016 (restano i 3,98 miliardi per il 2017 e i 5,48 all' anno dal 2018, ma se ne riparlerà nelle prossime manovre), arriva un fondo da 1,3 miliardi da utilizzare per abbattere il debito e ritorna la cosiddetta "salvaRegioni", cioè il pacchetto di regole per blindare la gestione delle anticipazioni sbloccapagamenti e ripianare nel tempo i problemi creati, in Piemonte e non solo, dal loro utilizzo fuori regola. Non si tratta, comunque, di soldi in più, perché i disavanzi d o v r a n n o e s s e r e r i p i a n a t i d a l l e Regioni interessate e le nuove regole servono a garantire le anticipazioni ottenute dall' Economia non siano dirottate a nuova spesa corrente. Accanto al Piemonte, che per coprire il buco utilizzerà ogni anno il fondo da 126 milioni creato ad hoc dall' ultima manovra, le nuove regole interessano il Lazio, primatista nell' acquisizione degli anticipi da Via XX Settembre, che si vede sanato l' impiego di questi fondi utilizzati anche per finanziare il disavanzo creato dal debito autorizzato e non contratto. I soldi veri arrivano invece dai nuovi stanziamenti per abbattere il debito. La distribuzione del fondo da 1,3 miliardi è già decisa in manovra, e vede la dote più sostanziosa indirizzarsi in Lombardia (227,2 milioni), seguita da Lazio (152,1 milioni) e Campania (137 milioni). Questa geografia può però essere modificata da un accordo tra i governatori, a patto ovviamente di non cambiare l' importo complessivo degli aiuti. Il meccanismo è una replica, più generosa, degli incentivi concessi alle Regioni che aiutavano i Comuni del proprio territorio a effettuare i pagamenti degli investimenti senza sforare il Patto di stabilità. Dall' anno prossimo il pareggio di bilancio "temperato" sostituisce il vecchio Patto, e quindi cade anche la catena degli aiuti che lo accompagnava. Per quel che riguarda i Comuni, comincia a comporsi con più chiarezza il mosaico dei rimborsi per l' operazione Imu/Tasi, anche se rimangono incertezze su cui occorrerà aspettare il testo definitivo. Prima di tutto, per il fondo di solidarietà comunale, cioè il meccanismo che governa la perequazione fra i territori più ricchi dal punto di vista fiscale e quelli più poveri nelle Regioni ordinarie, in Sicilia e in Sardegna, arriva lo stanziamento aggiuntivo da 3,76 miliardi di euro, con la precisazione che questi soldi saranno ripartiti «sulla base del gettito effettivo di Imu e Tasi» registrato nel 2015 per l' abitazione Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 54 18 ottobre 2015 Pagina 5 Il Sole 24 Ore < Segue Pubblica Amministrazione principale e per i terreni agricoli che dall' anno prossimo non pagheranno più l' imposta (si tratta di quelli di proprietà di coltivatori diretti, Iap e società nei Comuni di pianura). Nella bozza compaiono poi 390 milioni aggiuntivi, che vanno identificati nella replica del «fondo Tasi» (472 milioni quest' anno) messo in campo dal Governo per far quadrare i conti dopo l' ultima manovra sulla prima casa, quella che aveva abolito l' Imu nel corso del 2013: queste risorse, come avveniva per il fondo Tasi, non entrano nel saldo rilevante per il rispetto degli obiettivi di finanza pubblica. Come si vede, il quadro rimane complicato, e solo il testo finale permetterà di tirare le somme. Si precisa, poi, la progressione del ruolo dei fabbisogni standard: conteranno per il 30% della parte ordinaria del fondo sperimentale nel 2016, e per il 40% dal 2017. [email protected] © RIPRODUZIONE RISERVATA. GIANNI TROVATI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 55 18 ottobre 2015 Pagina 8 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione GLI «IMBULLONATI» Stop al prelievo Imu su attrezzature e macchinari produttivi La rendita catastale dei fabbricati appartenenti alle categorie D ed E non deve più tener conto dei macchinari, congegni, attrezzature ed altri impianti funzionali al processo produttivo. La previsione con decorrenza dal prossimo 1° gennaio è contenuta nella bozza di disegno di legge di stabilità 2016. Il Governo intende così risolvere la questione dell' incremento della base imponibile dell' Imu, derivante dalla inclusione nella rendita catastale anche del valore degli impianti funzionalmente connessi con l' attività esercitata nel fabbricato. Con la legge di stabilità 2015, si era tentato di risolvere il problema recependo i criteri contenuti nella circolare 6/2012 del Territorio. Il tentativo si è tuttavia rivelato fallace poiché le indicazioni della circolare hanno avuto nel tempo un' applicazione non omogenea da parte dei diversi uffici territoriali. La modifica, pertanto, ha creato ulteriori motivi di incertezza. Il problema maggiore riguardava l' esatta identificazione delle parti mobili delle costruzioni, anche non fisicamente incorporate al suolo, purchè concorrenti alla determinazione di una unità immobiliare complessa. La bozza di Ddl stabilisce che, nella determinazione della rendita catastale, oltre al valore della costruzione e del suolo, occorre considerare gli elementi strutturalmente connessi con la costruzione che ne accrescano la qualità e l' utilità. Su questo punto, occorreranno dunque alcuni chiarimenti da parte delle Entrate. Per gli immobili già esistenti, i titolari potranno avvalersi della procedura Docfa tramite un tecnico abilitato per modificare in riduzione l' importo della rendita. Si prevede altresì che, in deroga all' articolo 13 del Dl 201/2011, gli atti di aggiornamento presentati attraverso la suddetta procedura entro il 15 giugno 2016 producano effetti a partire dal 1° gennaio 2016. Quest' ultima previsione intende in particolare derogare alla regola Imu secondo cui la base imponibile del tributo comunale si determina sulla base delle rendite risultanti in catasto al primo gennaio di ciascun anno. Quindi, la rendita rideterminata dal contribuente e presentata entro il 15 giugno dell' anno prossimo avrà effetto retroattivo e potrà essere utilizzata già nell' acconto Imu. Oltre tale data, invece, ma entro la fine del prossimo anno, la rendita sarà utilizzata per l' Imu del 2017. RIPRODUZIONE RISERVATA. LUIGI LOVECCHIO Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 56 18 ottobre 2015 Pagina 9 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione Più difficile assumere: «turn over» al 40% Arrivano i tagli alle «buste paga» dei dirigenti Sforbiciata del 10% alle spese del personale dello Stato MILANO Arriva un' altra frenata per le possibilità di spesa nel pubblico impiego: nei testi aggiornati del disegno di legge di Stabilità circolati ieri viene fissata una nuova percentuale di turn over, che questa volta riguarda sia la Pa centrale sia quella locale (e gli enti di ricerca) e ferma per il prossimo anno la spesa per le assunzioni al 40% dei risparmi ottenuti con le uscite dell' anno prima. Tutta la misura si concentrerà sui nuovi ingressi, perché anche con le nuove regole del turn over «è fatto salvo il perfezionamento» delle mobilità che dovranno ricollocare il personale i n u s c i t a d a l l e Province. L a P a s t a t a l e , comunque, dovrà tagliare del 10% il complesso della propria spesa di personale. Si delineano, poi, le richieste che la manovra avanza ai dirigenti pubblici: i f o n d i p e r l a retribuzione di risultato vengono tagliati del 10% dal 2016, e lo stesso trattamento è riservato alle spese per gli incarichi di collaborazione e alle indennità per gli uffici di diretta collaborazione dei ministeri. Una sforbiciata del 20%, invece, colpisce un lungo elenco di norme che finanziano i trattamenti accessori. Oltre ai fondi, poi, sono chiamati ad alleggerirsi anche gli organici, dai quali sarà cancellato il 50% dei posti vacanti. La nuova cura arriva all' interno di un articolo intitolato a «merito e giovani eccellenze nella Pubblica amministrazione», perché chiede a tutte le Pa di aprire una corsia preferenziale, all' interno delle facoltà assunzionali così riscritte, per l' assunzione di 150 nuovi dirigenti attraverso una selezione che sarà gestita dalla Scuola nazionale dell' amministrazione (che viene commissariata in vista di una riorganizzazione per ridurne del 10% i costi). Altri 50 nuovi ingressi sono previsti fra prefetti e diplomatici e 20 per rinforzare avvocatura e procuratori dello Stato. Per provare a far ripartire i contratti nonostante la minidote da 200 milioni, invece, la manovra ri congela la riforma Brunetta. [email protected] © RIPRODUZIONE RISERVATA. GIANNI TROVATI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 57 18 ottobre 2015 Pagina 22 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione LEGGE DI STABILITÀ/1 Il «nuovo paradigma» mette l' Europa sotto esame I l disegno di legge di stabilità (DLS) varato dal Governo inizia l' iter europeo e parlamentare che porterà all' approvazione entro fine anno della legge di stabilità. Ci sono almeno due modi per guardare al DLS. Il primo è l' analisi qualitativaquantitativa delle misure prese e della copertura fiscalefinanziaria delle stesse. Di tutto ciò si tratterà nei prossimi mesi fino al varo della legge di stabilità. Il secondo modo colloca questo DLS nel programma prefigurato nel 2014 dal Presidente Renzi sui 1.000 giorni fino alla fine della XVII legislatura nel 2018 ed oltre . Non è facile scindere i due aspetti anche con riferimento alla misure relative all' economia reale ed agli investimenti che a noi interessano di più. La scelta del paradigma Il DLS ha delle qualificazioni ambiziose nei terminiconcetto come l' Italia col «segno più» ovvero «più forte, più semplice, più orgogliosa, più giusta». Sono intendimenti condivisibili da concretizzare in termini economici e sociali italoeuropei. Il DLS è espansivo per le misure che portano il deficit sul pil al 2,2% e per il rinvio al 2018 del pareggio di bilancio strutturale con l' applicazione delle clausole sulle riforme e gli investimenti. Su tutto ciò non si vedono ostacoli a Bruxelles. Qualche problematicità può avere l' abolizione delle tasse sulla prima casa (per un importo di almeno 3,7 miliardi)anche se il governo presenta la misura come necessaria per riattivare l' edilizia(agevolata anche dalla fiscalità sulle ristrutturazioni e per risparmio energetico) e i consumi stante la diffusa proprietà della prima abitazione in Italia. Se la Commissione imbastisse discussioni su questa misura saremmo in quella normalità che in passato ha riguardato noi come altri Paesi su molte altre misure. Ciò che più importa è che il DLS rimanga espansivo per le necessità dell' Italia ma anche dell' Europa sulla quale il Governo sta incidendo dal suo semestre di Presidenza del Consiglio europeo. La flessibilità dei parametri fiscali sopratutto nel tempo postcrisi in cui viviamo, in cambio di più crescita ed occupazione, è in buona parte merito del duo RenziPadoan e dell' Italia dove l' effetto sta funzionando senza violare il 3% del rapporto deficit sul Pil e dove il debito sul Pil dal 2016 scenderà. Per questo il Governo dovrà enfatizzare soprattutto gli effetti per il sistema produttivo e la competitività del sistema Paese nel DLS anche nell' ambito delle riforme attuate, in corso e in programma. Ovvero enfatizzare il cambio di paradigma economicosociale nel quale la promozione (con l' innovazione) del lavoro e dell' impresa sono più importanti della difesa (con la resistenza passiva) di questi due attori Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 58 18 ottobre 2015 Pagina 22 Il Sole 24 Ore < Segue Pubblica Amministrazione essenziali di un Paese sviluppato. La spinta agli investimenti Nel DLS ci sono molte politiche per gli investimenti. Ne consideriamo quattro: quelle per le strumentazioni: quelle per le risorse umane; quelle per l' attrattività estera; quelle per le infrastutture. Si tratta di una complementarietà che conta non meno delle quantità. Per le strumentazioni ottima la misura per maxi ammortamenti per il 140% sui nuovi macchinari con una deduzione fiscale extracontabile del 40% che potrebbe determinare più investimenti per almeno 2,6 miliardi. Lo stesso dicasi per l' eliminazione dell' Imu sugli impianti "imbullonati" con un beneficio per le imprese di almeno 500 milioni. La fabbrica 4.0 passa anche da queste strade. Per le risorse umane molto bene la detassazione al 10% di premi di produttività che favorirà la contrattazione di secondo livello e la decontribuzione calante nel tempo per le nuove assunzioni. Grande apprezzamento merita anche il reclutamento scientifico, quantificato dal Ministro Giannini in 500 eccellenze italiane o straniere, in 1.000 nuovi ricercatori,in 6mila borse per medicina. È importante che l' Italia, pur nelle autonomie tra scienza e tecnologia, investa di più nelle tecnoscienze così come ha ricominciato ad investire nella scuola. Per l' attrattività degli investimenti esteri (IE) che stanno crescendo, un notevole effetto potrà avere l' allineamento a standard eurozona dell' aliquota sul reddito delle società che scenderà al 24% dal 2017 con un calo di 3,5 punti percentuali. La misura potrebbe decorrere anche dal 2016 se le istituzioni europee ci daranno un flessibilità dello 0,2% (pari a 3,3 miliardi) al nostro rapporto deficit sul Pil per i costi immigrazione. Gli investimenti esteri sono importanti per l' Italia, che attrae malgrado gli ostacoli burocraticonormativi, perché siamo un Paese dotato di intelligenza produttiva. Le imprese a controllo estero occupano quasi 1,2 milioni di addetti, fatturano circa 500 miliardi annui e un valore aggiunto di quasi 100 miliardi(al netto delle attività finanziarie ed assicurative), investono in R&S. È ancora poco rispetto ai grandi Paesi della Ue. Per le infrastrutture (e non solo) italoeuropee di grande importanza è l' attribuzione alla CDP del ruolo di Istituto Nazionale di Promozione secondo la normativa della Ue in relazione al Fondo Europeo per gli interventi strategici (che è il principale strumento operativo del Piano Juncker). Come tale CDP potrà utilizzare le risorse della gestione separata per gli obiettivi del FEIS anche mediante il finanziamento di piattaforme di investimento e di singoli progetti rispettando le norme europee sugli aiuti di Stato. Inoltre, alla CDP e alle sue società controllate possono essere affidati compiti di esecuzione degli strumenti finanziari destinatari dei Fondi Strutturali e di investimento europei. Si accentua così il ruolo cruciale di CDP in Europa. Il patrimonio culturaleartistico Da più parti s' è detto che il DLS poteva fare di più ma il meglio (in astratto) è spesso peggiore del bene(in concreto). Per questo non abbiamo sottolineato alcuni punti discutibili del DLS tra i quali un taglio di spesa pubblica per 5,8 miliardi invece che i 10 ipotizzati nel Def di aprile. Qui l' analisi si fa però più difficile per cui è meglio esprimersi con un caso conclusivo sugli "Interventi strutturali e sulle agevolazioni fiscali nel settore strategico della cultura" , titolazione dell' art 26 del DLS che richiama l' art 9 della Costituzione. Si prevede un potenziamento del MIBACT sia con l' assunzione di specialisti sia con altri interventi per le necessità di tutela e di promozione del più grande giacimento mondiale storicoartisticoculturale (si tratta dell' Italia!) con un aumento nel bilancio del ministero dell' 8% nel 2016 e del 10% nel 2017. Ne potrà trarre grande beneficio anche il turismo e, come da anni sostiene questo giornale con gli "Stati generali della Cultura", tutta l' Italia. © RIPRODUZIONE RISERVATA. ALBERTO QUADRIO CURZIO Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 59