I. P.S.I.A. "Barlacchi"
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I. P.S.I.A. "Barlacchi"
IPSIA “A.M. BARLACCHI” CROTONE UNIONE EUROPEA POR CALABRIA MISURA 3.6.B - 2008-2009 8 0 0 2 / 08 9 0 / 27 10/20 12/ 2 PAGINA IPSIA “A. M. BARLACCHI” CROTONE • POR CALABRIA MISURA 3.6.B - 2008-2009 Inaspettata e fantastica serata all’ Hilton di Roma Roma 28/10/2007 II 27/09/08 io e altri 29 studenti dell’ I.P.S.I.A di Crotone siamo partiti per Londra per una vacanza studio offerta e finanziata dalla regione Calabria. II volo previsto alle 18:40 da Fiumicino viene però cancellato, causa maltempo, provocandoci quindi notevoli disagi e tanta tanta delusione. Dopo avere atteso molte ore in aeroporto il prof. Francesco Guarascio lamentandosi ripetutamente alla compagnia aerea è riuscito a far sì che questa ci procurasse vitto e alloggio fino al prossimo volo previsto per il giorno successivo: facendoci pernottare all’ Hilton Hotel, uno dei più rinomati e lussuosi hotel della capitale e non solo, dove vanno ad alloggiare molte persone famose e non certo ragazzi della nostra età. L’hotel si presentava con un entrata grandissima ed elegante: palestre, piscine, collegamento a internet, ecc…Uno spettacolo che nessuno di noi si aspettava, un lusso che per la nostra giovane età era troppo, tanto da in- cuterci un senso di timore solo a entrare nelle stanze. Quella notte è stata magica e ognuno di noi sperava non finisse mai. L’indomani un’altra sorpresa ci attendeva: un pullman dell’hotel ci ha offerto un tour veloce nella capitale. E’ proprio vero: ”Non tutti i mali vengono per nuocere”. Ricaricati ed euforici abbiamo ripreso la nostra avventura. Francesco Di Pierro Tommaso Lamanna POR CALABRIA MISURA 3.6.B - 2008-2009 • Bornemouth 04/10 2008 E’ già trascorsa una settimana di permanenza nella Kings school. La scuola è una struttura prettamente inglese, fatta di mattoni,con un bel giardino e appunto con alcuni spazi dedicati allo svago, come 3 tavoli da ping-pong, un campo di basket e di pallavolo,ha due ampie sale mensa,due sale computer con connessione wi-fi e abbiamo avuto insegnanti di ottimo livello. La Kings school, a Bornemouth, è una scuola internazionale, un luogo di incontro di ragazzi di ogni nazione e cultura. Infatti durante questa settimana, ho avuto il piacere di conoscere ragazzi sud africani, cinesi, svedesi e ovviamente inglesi. Con gli stessi ragazzi, condividiamo i momenti di svago che la scuola propone e di conversazione. Stando con loro sto imparando qualcosa in più, quel qualcosa che a scuola non si impara, il confronto tra ragazzi parlando solo in inglese, cercando di capire il significato di alcune parole senza l’aiuto dell’insegnante e ridere e scherzare con persone di cultura diversa dalla nostra. Gli insegnanti che ho sono tutti preparatissimi e in grado di tenere sempre alta l’attenzione e il coinvolgimento. Spesso IPSIA “A. M. BARLACCHI” CROTONE PAGINA 3 Welcome to THE KING’S SCHOOL s’impara giocando o provocando lo studente. Beh direi che funziona! La scuola è proprio vicino al centro di Bornemouth e quindi nelle ore libere mi diverto a fare visite a luoghi di interesse culturale e… “d’interesse commerciale” insieme ai miei nuovi amici. La scuola spesso organizza dei giochi in cui siamo in competizione con l’altro, cantiamo canzoni di lingua inglese per la pronuncia così da fare nostre molte delle loro parole,. E’ un’esperienza unica nel suo genere stare in una scuola inglese, perchè ci dà molto a ognuno di noi sotto tutti i punti di vista. Gianluca Lobon Tutti assieme alla “King’s School” Noi ragazzi dell’istituto “Anna Maria Barlacchi” abbiamo avuto la possibilitò di vivere una nuova esperienza, cioè una vancanza-studio per l’approfondimento della lingua inglese in una delle più rinomate scuole, situata a Bournemouth le “King’s School”. Questa possibilitò ci è stata data grazie all’ausilio di alcuni fondi stanziati dalla Regione Calabria. Noi ci riteniamo onorati di essere stati scelti per questo progetto, poichè ci ha fatto vivere momenti lieti di aggregazione insieme ad altri studenti dell‘odontotecnico e del meccanico. Si è creato un forte legame e una solida amicizia tra di noi. Al college ci attendevano i professori pronti a trascorrere con noi momenti indimenticabili. Proprio loro, infatti, ci ahnno illustrato, in inglese, il campus e tutte le attività didattiche e ludiche che avremmo svolto durante la nostra permanenza. Al mattino, dopo la colazione, cominciavano le lezioni, quattro ore; durante il pomeriggio si svolgevano molteplici attività che potevano scegliere singolarmente ed, infine, alcune sere, dopo cena, si trascorreva un po’ di tempo tutti insieme all’interno di una sala.Gli orari di studio erano molto comodi per noi alunni: si iniziava la mattina alle nove, con una breve pausa alle 10:30 per poi finire la mattinata alle ore 12:30. Nel pomeriggio si facevano alcuni tipi di sport: ping pong, pallavolo, baseball, pallacanestro, rugby, calcio. la King’s oltre a questi sport ci ha proposto una sorta di caccia al tesoro in tutta la città e alcune visite guidate nella stupenda Bouremouth e città vicine: Poole e Salisburi. Questa esperienza di “soggiorno studio” ci ha offerto tanto, ci ha dato un’ulteriore formazione linguistica inglese e parliamoci chiaro...noi studenti ci siamo divertiti molto. Alessandro Pignalosa, Alessandro Zotti, Giuseppe Lumare, Gianluca Zacchi 4 IPSIA “A. M. BARLACCHI” CROTONE PAGINA • POR CALABRIA MISURA 3.6.B - 2008-2009 STONEHENGE viaggio nel passato Bournemouth 09/10/2008 Del viaggio in Inghilterra, il ricordo che mi rimarrà più impresso sarà la visita a Stonehenge, il monumento preistorico più antico che risale al 2500 a.C., formato da massi di grosse dimensioni posti in modo eretto. E’ indescrivibile la sensazione provata immaginando centinaia di persone che trasportavano quei massi enormi posizionandoli in circolo, quasi a formare un orologio, sembrava di rivivere la scena. Inizialmente, appena arrivati, ci hanno forniti di una radio che ci spiegava tutta la storia passo per passo. Era molto piacevole ascoltare quella voce, quel racconto e perdersi nella fantasia...Ogni masso che compone Stonehenge ha la sua importanza e la sua storia, non tutti hanno mantenuto la posizione iniziale. Alcuni sono caduti e poi riposizionati. I due momenti più importanti dell’anno in cui si può osservare Stonehenge nello splendore più assoluto sono il solstizio d’estate (21 giugno) e il sostizio d’inverno (22 dicembre), ma anche osservare questo monumento nella sua semplicità è uno spettacolo a dir poco stupendo. Ascol- tando le istruzioni che venivano dalla radio guida mentre seguivamo il percorso indicato, soffermandoci ad osservare ogni punto che ci veniva descritto, con la nostra immaginazione vedevamo i sacrifici offerti su quelle pietre e tante altre scene. Un masso isolato, in una posizione opposta al resto delle pietre, ha attirato la nostra attenzione. Questo è chiamato “la pietra del tallone” perchè, secondo una leggenda piuttosto complessa, il diavolo l’aveva lanciato contro un frate che l’aveva sfidato colpendolo al tallone. Un altro particolare sulle pietre è che a contatto con l’acqua diventano rosse, questo fenomeno lo si può notare noi non siamo riusciti ad osservarlo percgè abbiamo trovato una bellissima giornata di sole. Cos’altro aggiungere su Stonehenge? Solo visitarlo perchè è..... POR CALABRIA MISURA 3.6.B - 2008-2009 Che strano ritornare indietro con la mente e ricordare momenti indimenticabili vissuti in Inghilterra. Abbiamo vissuto 24 ore su 24 momenti che rimarranno impresi nella nostra mente per sempre. Siamo state caricate di esperienze emozionanti, ma la cosa più bella è che a fine giornata,ormai sera, i muri delle nostre camere stavano a sentire i racconti della nostra giornata… Queste due settimane sono state bellissime! Piene di emozioni da vivere istante per istante insieme ai nostri amici e professori, divenuti dopo questa stupenda esperienza indispensabili. In due settimane siamo stati in quattro alberghi differenti: a Roma all’Hilton (super lussuoso),a Bournemonth al Premier Inn (bellissimo ed elegante), sempre a Bournemounth al Trouville (carino ma modesto) e infine a Londra al Novotel (anche esso era stupendo). Al Premier Inn…L’albergo bellissimo, di una pulizia unica che teniamo molto a sottolineare, molto accogliente ed elegante, i camerieri erano di una disponibilità unica, come d’altronde i responsabili… Le stanze erano bellissime in quanto la nostra aveva una vista unicamente indifferente all’aggettivo “stupendo”. Le stanze erano il nostro punto di riferimento per riunirci, parlare... Anche la hall era uno dei punti di riferimento per • IPSIA “A. M. BARLACCHI” CROTONE LA VITA IN ALBERGO Il modo di vivere inglese Durante la vacanza studio in Inghilterra siamo rimasti stupiti dal modo di vivere “inglese”. Gli inglesi sono molto diversi da noi italiani. Già a prima vista si notano le differenze ad esempio noi siamo un popolo caloroso e vivace mentre loro sono molto più tranquilli. Una delle differenze che ci ha colpito al primo impatto è stato il modo di trattare l’ambiente. Gli inglesi hanno molto rispetto dei luoghi comuni, infatti per strada erano pochissimi i rifiuti al contrario nostro che curiamo quasi esclusivamente le nostre case. Gli inglesi preferiscono vivere in modo autonomo: nessuno vive in palazzi ma tutti in case a 2 piani con un giardino proprio. Una delle cose che ci ha sorpreso è stata la cura che hanno per i loro parchi e giardini, la vista era meravigliosa con tutto quel verde e la pulizia su di essi era impressionante l’erba era così pulita e soffice che addirittura a primo impatto sembrava finta. Una delle differenze da cui dovremmo prendere esempio è il rispetto per le regole e la tutela dei minori infatti se non si hanno 18 anni non si può entrare nei pub, non si possono servire alcolici e nè comprare sigarette. Però ci sono differenze per noi italiani inaccettabili come ad esempio il loro modo di mangiare. Per noi è impensabile mangiare uova e pancetta a prima mattina e poi che per noi italiani pasta e pane sono “sacri”e quelle poche volte che ci hanno proposto la pasta era immangiabile. Ma dopotutto abbiamo trascorso 2 settimane indimenticabili! PAGINA 5 stare tutti insieme prima di andare a nanna. Una caratteristica indimenticabile della hall, è che aveva una parete vetrata rivolta fuori, da li se ne vedevano passare di tutti i colori… ma tutto ciò ci divertiva perché quel mondo era differente da quello in cui viviamo. Al Trouville…Trascorsa la prima settimana, abbiamo cambiato albergo andando al Trouville. L’albergo era modesto per i nostri canoni (abituati ormai a stare in alberghi lussuosi come l’Hilton o il Premier Inn),ma munito di piscina e sauna. Che divertimento !!!! Finita la settimana qui siamo andati a passar il weekend a Londra pernottando sabato sera al Novotel. Purtroppo non abbiamo potuto sperimentarlo bene… in quanto abbiamo pernottato solo una notte! Era molto bello!le camere erano accoglienti pulite e piene di comodità…Però la cosa più importante è che ci siamo divertiti un mondo… Queste due settimane sono state utilissime per l’arricchimento del nostro bagaglio vita, in quanto abbiamo avuto modo di sperimentare cose nuove, ma soprattutto la cosa più bella è che abbiamo istaurato un bellissimo rapporto con i nostri compagni di avventura…Londra, e tutto ciò che la circonda, è meravigliosamente unica! I LOVE YOU LONDRA Gallo Sefora Pugliese Valentina 6 IPSIA “A. M. BARLACCHI” CROTONE PAGINA • POR CALABRIA MISURA 3.6.B - 2008-2009 Un sogno chiamato LONDRA Londra, la visita più attesa che ci ha tenuto con il fiato sospeso per due settimane! L’eccitazione imperversava tra noi; la partenza è avvenuta molto presto. Infatti, alle 7: 00 eravamo gia tutti pronti per partire. Il viaggio è durato quasi 3 ore che sono passate tra canti e informazioni da parte della guida (gentilmente tradotte dalla prof. Pugliese) inerenti il percorso. Gli eventi di quel giorno si sono susseguiti in maniera molto frenetica. La prima tappa di quella giornata è stata il palazzo del Parlamento (houses of parliament). La guida ci ha dato le più importanti notizie riguardanti il palazzo.Situato sulle rive del Tamigi, al suo interno hanno sede le due camere del parlamento che sono la camera dei lord e la camera dei comuni;inoltre il palazzo del parlamento è sede di numerose cerimonie. Tra le principali la cerimonia di apertura del parlamento dove la regina fa il suo discorso di apertura ed insieme alle due camere decide come gestire lo stato per quel anno. Una delle caratteristiche più famose è la torre dell’orologio (la St Stephen Tower) che al suo interno ospita il famoso Big Ben. La tappa successiva è stata l’Abbazia di Westminster non molto distante dal palazzo del parlamento: da Guglielmo I il conquistatore in poi Westminster e la sede della cerimonia di incoronazione dei sovrani. La giornata è proseguita con il tentativo di riuscire a vedere il cambio della guardia che, dopo averci fatto correre senza tregua non siamo nemmeno riusciti a vedere ma che ci ha permessi di godere della visuale di Buckingham Palace: che oltre ad essere la residenza dei re- gnanti è un punto di riferimento per i sudditi sia nei momenti gioiosi che in quelli tristi. Dopo il favoloso spettacolo di Buckingham Palace siamo andati a rifocillarci in uno di quei meravigliosi giardini non molto distanti da lì. Dopo una breve pausa abbiamo raggiunto il nostro auto bus che ci ha portati in giro per godere delle meraviglie londinesi tra le quali la piazza di Trafalgar square dove è situata la statua dell’ammiraglio circondata da quattro leoni. Il nostro giro ci ha portati fino al ponte di tower bridge dal quale si può ammirare la torre di Londra Dopo una breve passeggiata su tower brige ci siamo recati verso Covent garden dove abbiamo potuto fare un po’ dì shopping. Dopo convent garden ci siamo recati presso Harrods il più grande negozio di tutto il mondo dove si può trovare di tutto e finalmente dopo harrodis siamo andati a mangiare in un pub a Piccadilly Circus. E’ facile immaginare il nostro entusiasmo nel vedere tutti quei luoghi che fino ad allora avevamo potuto ammirare solo in cartolina: il Big Ben, Trafalgar Square, Piccadilly Circus, Buckingam Palace. Scrivere oggi queste cose sulla nostra giornata londinese è stato un po’ come riviverla, come provare di nuovo le stesse emozioni; anche se viverla è stata ancora più emozionante.Ricordo ancora lo stupore che ho avuto nel vederla, mi sentivo come un bambino che apre per la prima volta gli occhi e vede quello che lo circonda e rimane senza fiato. E’ questo l’effetto che mi ha fatto Londra: un’emozione unica che rimarrà per sempre indelebile dentro di me. Maria Teresa Covello POR CALABRIA MISURA 3.6.B - 2008-2009 • IPSIA “A. M. BARLACCHI” CROTONE PAGINA 7 IL NOSTRO VIAGGIO Domenica 12/10 2008 Il 27 settembre scorso, siamo state partecipanti di un viaggio inaspettato e indimenticabile. E’ iniziato tutto con un imprevisto, poiché a causa delle pessime condizioni climatiche, il volo è stato rimandato permettendoci di trascorrere una splendida giornata a Roma. Ma il viaggio continua… atterrati a Londra, siamo partiti per Bournemouth, la città che in seguito ci avrebbe ospitati. Irradiate dalla straordinaria accoglienza riservataci dalla King’s scholl, ed entusiasmati dalle escursioni a Pool ed a Salisbury, l’ultima tappa è stata Londra. Ohimè, queste due spettacolari settimane sono volate, ma con la certezza che dentro di noi rimarrà per sempre l’indelebile ricordo… di quindici giorni di sogno!! Zizza Sharon ... E’ stata un’esperienza irripetibile: conoscere posti nuovi e persone che provenivano da ogni angolo del mondo: una piccola comunità che ha condiviso tantissimi momenti piacevoli e che è venuta a contatto con usi e costumi differenti ed affascinanti. Sono ricordi che porteremo sempre con noi, non solo per i nostri progressi a livello didattico – linguistico, ma specialmente per il rapporto umano che si è instaurato con ragazzi di culture diverse. Adamo Maria Chiara Per noi ragazzi cosa c’è di meglio di una vacanza dopo un anno scolastico? Dopo i preparativi di rito, ci siamo ritrovati in aeroporto con la prof.ssa Amelia Pugliese e gli altri docenti lo scorso 27 settembre. Eravamo pronti alla partenza e consapevoli che quel viaggio a sarebbe stata una delle più belle esperienze della nostra vita. Ma la cosa ha superato le nostre più rosee aspettative. L’esperienza è stata tanto bella da rendere piacevole anche ciò che ci risulta difficile: studiare. Nei quindici giorni di permanenza, abbiamo alloggiato in un college ben orga- nizzato, situato nella zona sud di Londra, dove abbiamo frequentato dei corsi, formativi, creativi e divertenti, unica pecca la mensa, ma si sa la cucina inglese non è delle migliori, ciò ha contribuito alla nostra forma fisica. Il gruppo si è amalgamato bene ed ha vissuto insieme momenti molto belli e intensi. La cosa più bella, però, è sapere di poter condividere questi ricordi con persone eccezionali, i nostri compagni di viaggio. Andrea Parvenza Volo in aereo, pernottamento in hotels, viaggio all’estero, bowling, piscina, ping pong…Per me è stato tutto nuovo… L’ultimo pomeriggio di soggiorno abbiamo fatto shopping da Harrods, uno dei negozi più belli e più grandi del mondo. Che sogno ragazzi! Troppo bello: grandioso! Per quanto mi riguarda, questa è stata una esperienza che mi ha segnato moltissimo, perchè per me che da quando sono nato abito isolato in campagna, conoscere il mondo che mi circonda è stato bellissimo. Ho visto Roma!! per la prima volta, ho viaggiato in aereo per la prima volta, ho fatto un giro in barca per la prima volta, ho visto Londra e le sue meraviglie, per la prima volta, ma la cosa più importante di tutte è che ho conosciuto compagni con cui ho legato moltissimo, ho conosciuto professori bravissimi come la prof Pugliese ed il prof Guarascio. Grazie. Non so se mai ripeterò una esperienza del genere, ma io lo vorrei tantissimo!! Domenico Audia alias John Belushi 8 PAGINA IPSIA “A. M. BARLACCHI” CROTONE • POR CALABRIA MISURA 3.6.B - 2008-2009 HURRAH ENGLISH! HURRAH LONDON! Thank You! Thank You! Alla Regione Calabria che ci ha dato la possibilità di vivere questa meravigliosa esperienza culturale. Thank You! Al nostro dirigente scolastico, professore Meringolo Umile, che ha voluto condividere alcuni momenti di questa esperienza veramente unica. Thank You! Alla prof.ssa Pugliese Amelia, che ha dedicato le sue vacanze estive ad elaborare il progetto. Thank You! Agli altri docenti accompagnatori: Carluccio Antonino, Coricello Iolanda, Guarascio Francesco, Ierardi Maria Rosa, Simonetti Enrica. Thank You! Agli studenti per il loro comportamento e per il senso di responsabilità che hanno dimostrato. Adamo Mariachiara, Altamura Domenico, Audia Domenico, Covello Maria Teresa, Di Pierro Francesco, Garofalo Nina, Lamanna Tommaso, Lobono Gianluca, Mesoraca Marco, Parvenza Andrea, Arcuri Cristian, Bonifazio Alessandro, Corda Pasqualino, Crocco Gianluca, De Vuono Giuseppe, Fera Michele, Frijio Antonio, Pasquale Lanatà, Bruno, Lumare Giuseppe, Pignalosa Alessandro, Pignalosa Loris, Placido Salvatore, Poerio Raffaele, Pugliese Maria Valentina, Scarfone Antonio, Tallarico Santino, Zacchi Gianluca, Zito Alessandro, Zizza Sharon, Zotti Alessandro Federico.