Quaderno Settimanale

Transcript

Quaderno Settimanale
qp
quaderno professionale
Quaderno Settimanale
Circolare settimanale di aggiornamento e supporto professionale
Numero 2 del 17 gennaio 2009
In questo numero:
Flash stampa .............................................................................................................. 3
L’Agenzia interpreta ................................................................................................... 4
Il Giudice ha sentenziato ............................................................................................ 5
L’Approfondimento – 1 .............................................................................................. 6
Il Decreto “anti – crisi” ................................................................................................................................ 6
L’Approfondimento – 2 ............................................................................................ 18
Gli Studi di Settore approvati per il 2008 (UNICO 2009) .................................................................... 18
Le prossime scadenze............................................................................................... 30
Gruppo scientifico:
Cerato Sandro - Costa Gianfranco – Ferla Fabio
Ballabeni Marco - Trevisan Michele - Costa Francesco
Quaderno Settimanale n. 2 del 17 gennaio 2009
Flash stampa
Accertamento
bancario
Decreto anti-crisi
ITALIA OGGI
12.01.2009
L’accertamento bancario nei confronti di una
società si può estendere ai conti correnti
personali di soggetti ad essa legati (soci,
amministratori, dipendenti) anche in presenza di
“buone” presunzioni. L’Ufficio deve dimostrare
che i conti correnti dei soggetti citati sono fittizi o
che su di essi sono transitate somme riferibili
alla società
IL SOLE 24 ORE
13.01.2009
 È prevista, per gli inviti al contraddittorio, la
definizione agevolata anche delle imposte
indirette (es. imposta di registro), non solo
delle dirette e IRAP
 È prevista, per le Srl, l’abolizione del libro soci.
L’efficacia dei trasferimenti di quote delle Srl
non si avrà più con l’iscrizione nel libro soci,
ma con il deposito dell’atto al Registro delle
Imprese
 Ai contribuenti che aderiranno ai contraddittori
sugli Studi di Settore spetta una “franchigia”
per i futuri accertamenti, pari al 40% dei ricavi
dichiarati, fino ad un massimo di 50 mila Euro
 Vedi approfondimento per notizie complete su
questi flash e su rivalutazione, riscossione,
acconti imposte e altri
ITALIA OGGI
16.01.2009
IL SOLE 24 ORE
16.01.2009
Modifiche alla
riscossione
IL SOLE 24 ORE
15.01.2009
Con una direttiva di Equitalia è stato reso più
agevole il pagamento delle somme iscritte a
ruolo. È stata abolita la maxi-rata iniziale
(comprendeva un quota capitale, interessi, aggi
e spese) e alleggerito il peso dell’”indice Alfa”
Dichiarazione
annuale IVA
IL SOLE 24 ORE
16.01.2009
Sono stati approvati e sono disponibili sul sito
dell’Agenzia delle Entrate i modelli IVA 2009. il
modello sarà trasmesso esclusivamente in via
telematica
pagina 3 di 30
Quaderno Settimanale n. 2 del 17 gennaio 2009
L’Agenzia interpreta
Contratto di
leasing e
bilancio
R.M.
N. 11/E/2008
L’impresa che redige il bilancio senza adottare i
principi contabili internazionali, ai fini fiscali, può
iscrivere nell’attivo i beni in leasing e procedere
all’ammortamento, qualora nel contratto sia
prevista la clausola di trasferimento con effetto
vincolante per entrambe le parti
pagina 4 di 30
Quaderno Settimanale n. 2 del 17 gennaio 2009
Il Giudice ha sentenziato
Notifica appello
CASS.
15.12.2008
N. 29290
L’appello nel processo tributario potrà essere
notificato anche al Procuratore costituito; questo
può avvenire in un'unica copia anche se la
procura interviene nelle cause di più contribuenti
Imposte di
registro e
ipocatastali
C.T.R. VENETO
30.01.2008
La proroga di 2 anni del termine di rettifica delle
imposte di registro e ipocatastali non vale per le
agevolazioni “prima casa”
Istanza di
condono
C.T.P. MILANO
N. 315/2008
L’istanza di condono presentata è una domanda
irrevocabile e non può essere ritrattata, non è
emendabile. In particolare, una volta presentata
una dichiarazione integrativa semplice, non si
può ripresentare un’altra domanda di sanatoria
che dimezzi i maggiori imponibili esposti nella
prima domanda
Fatture false
CASS.
12.01.2009
N. 626
La presenza di più fatture false, riferite alla
stessa dichiarazione annuale, non giustifica più
di una condanna in sede penale
Fatto notorio e
ricavi
C.T.R. ROMA
18.12.2008
N. 440
Il contribuente, in presenza di fatti notori, non è
tenuto a fornire una prova specifica sul calo del
proprio volume d’affari e una giustificazione in
ordine all’inapplicabilità degli Studi di Settore
Ritenute a titolo
di acconto IRPEF
C.T.P.
REGGIO EMILIA
13.12.2008
N. 9
Se il sostituto d’imposta ha omesso il
versamento delle ritenute a titolo di acconto
dell’Irpef, egli non è responsabile del debito,
qualora lo stesso abbia dato prova della verifica
che tale versamento sia avvenuto regolarmente
(ad esempio con la copia del modello CUD o la
certificazione di avvenuto versamento delle
ritenute)
CASS.
14.01.2009
N. 685
Un progetto sull’acquisto del ramo di un’impresa
non è sufficiente a qualificare la vendita come
cessione d’azienda. Sugli immobili alienati si
deve pagare l’Iva, non l’imposta di registro
Acquisto e
cessione
d’azienda
pagina 5 di 30
Quaderno Settimanale n. 2 del 17 gennaio 2009
L’Approfondimento – 1
Il Decreto “anti – crisi”
IL DECRETO “ANTI – CRISI”
Il D.L. 29.11.2008, n. 185, ha avuto la prima approvazione con modifiche da parte della Camera. I
tempi per la conversione definitiva sono, a questo punto, molto stretti. Si ritiene,
conseguentemente, che la versione approvata alla Camera risulterà essere quella definitiva.
Di seguito vengono riportate le principali modifiche apportate dagli emendamenti approvati.
IVA AD ESIGIBILITÀ DIFFERITA
È stata confermata l’opportunità di usufruire della possibilità di spostare il pagamento dell’IVA
secondo le regole dell’esigibilità differita relativamente alle cessioni di beni ed alle prestazioni di
servizi effettuate nei confronti di soggetti titolari di partita IVA. Sono escluse dallo slittamento le
cessioni e le prestazioni:

verso consumatori finali;

verso soggetti che applicano regimi speciali;

verso soggetti che assolvono l’imposta secondo il meccanismo dell’inversione contabile.
Nella versione approvata è stata eliminata la previsione di sperimentabilità del nuovo regime,
divenendo così una opportunità a regime.
Rimane comunque la previsione secondo la quale l'applicazione della regime dovrà attendere
l'autorizzazione della comunità europea e l'approvazione dell'apposito decreto ministeriale
attuativo.
pagina 6 di 30
Quaderno Settimanale n. 2 del 17 gennaio 2009
REVISIONE DEGLI STUDI DI SETTORE
È stata confermata la possibilità di integrare gli Studi di Settore ad opera di un apposito decreto
che potrà essere approvato anche successivamente ai termini ordinari di approvazione degli Studi
di Settore.
È stato, inoltre, previsto che, per rilevare gli effetti della crisi, i contribuenti possono compilare
appositi questionari da restituire all'Amministrazione Finanziaria, la quale, successivamente, potrà
prevedere delle attenuanti ai risultati attesi.
RESTITUZIONE MINORE ACCONTO IRES E IRAP
La regola, secondo cui il minore acconto del 3% versato dai soggetti IRES che doveva essere
riversato entro dicembre 2008, ha visto un differimento all'interno del cosiddetto decreto mille
proroghe. Infatti, l’apposito DPCM dovrà essere emanato entro il 31 marzo 2009. In esso,
verranno stabilite le modalità ed i termini per il versamento di quanto non corrisposto a suo
tempo.
DEDUCIBILITÀ DELL'IRAP
Viene esattamente confermata la deducibilità della quota parte del 10% dell’IRAP pagata nel
periodo d'imposta. L'unica modifica apportata consiste nell'inserimento, nella rubrica
dell'articolo sei, in riferimento all’IRPEF, confermando così che tale deducibilità non riguarda
solamente i soggetti IRES ma anche le società di persone e le imprese individuali.
RIVALUTAZIONE DEGLI IMMOBILI
Viene confermato che la rivalutazione degli immobili è facoltativa. Le modifiche più importanti
riguardano l'ammontare delle aliquote dell'imposta sostitutiva e la decorrenza delle
riconoscimento fiscale dei nuovi valori.
pagina 7 di 30
Quaderno Settimanale n. 2 del 17 gennaio 2009
Per quanto riguarda le nuove aliquote è prevista una riduzione in sede di conversione nelle
seguenti misure:

7% per gli immobili ammortizzabili (in precedenza era il 10%);

4% per gli altri immobili (in precedenza era il 7%).
Per quanto riguarda poi le il riconoscimento del maggior valore ai fini degli ammortamenti e
della verifica del plafond delle manutenzioni, esso è slittato dal terzo al quinto esercizio
successivo. Pertanto, i soggetti con esercizio solare, potranno calcolare gli ammortamenti sul
nuovo valore a partire dal 2013.
Il riconoscimento del nuovo valore ai fini della quantificazione della plusvalenza o della
minusvalenze avrà uno slittamento dal quarto al sesto esercizio successivo.
Sembra quasi il legislatore non sia molto interessato che il contribuente aderisca a questa
rivalutazione visto lo spostamento nel tempo della rilevanza fiscale.
RIALLINEAMENTO DA AGGREGAZIONI AZIENDALI
Nella versione approvata dal ramo del Parlamento vengono confermate le disposizioni relative
al riallineamento delle immobilizzazioni immateriali all'interno delle riorganizzazioni aziendali.
Si ricorda, innanzitutto, che tale riallineamento può essere effettuato anche in modalità
parziale e cioè solo su determinati cespiti.
La disposizione prevede una deroga a quanto stabilito dal comma 2-ter dell'articolo 176 del
Testo Unico. Infatti, si tratta di una procedura di riallineamento speciale per alcune
immobilizzazioni immateriali per le quali non sarebbe stato vantaggioso aderire al
riconoscimento fiscale a causa del periodo di ammortamento molto lungo stabilito in 18 anni.
Stiamo parlando dell'avviamento, dei marchi d'impresa e delle altre immobilizzazioni
immateriali. Il decreto in esame ha previsto il pagamento di una imposta sostitutiva nella
misura unica del 16% (al posto delle misure variabili per scaglioni) e la deduzione
dell'ammortamento in quote non superiori a 1/9 anziché 1/18. L'imputazione del costo
originario poteva essere fatta sia a conto economico che a stato patrimoniale.
pagina 8 di 30
Quaderno Settimanale n. 2 del 17 gennaio 2009
Versando l'imposta sostitutiva entro il termine per il versamento delle imposte sui redditi
relative all'anno in cui è avvenuta l'operazione straordinaria, si effettua l'opzione per il
riallineamento. Il nuovo valore è riconosciuto a partire dall'inizio del periodo d'imposta in cui è
versata l'imposta sostitutiva. La deduzione della quota di ammortamento pari a 1/9 del nuovo
valore, però, viene fiscalmente riconosciuta solamente a partire dal periodo d'imposta
successivo.
Il riallineamento può essere effettuato anche per beni diversi da quelli indicati nel comma 2-ter
dell'articolo 176 del TUIR. In questo caso, però, dovrà essere effettuato il pagamento delle
imposte in misura ordinaria (27,5% per l’IRES e 3,9% per l’IRAP) e dovrà essere determinata
in maniera separata rispetto all’imponibile ordinario.
Se oggetto del riallineamento sono dei crediti, l'imposta sostitutiva è dovuta nella misura del
20%. La nuova percentuale è stato oggetto di modifica emendale.
SEMPLIFICAZIONE
Sono state confermate le semplificazioni contenute nella versione originaria e cioè:

soppressione dell'invio telematico dei corrispettivi;

soppressione dell’autorizzazione preventiva per le compensazioni eccedenti Euro
10.000;

soppressione dell'obbligo di memorizzare su supporto elettronico delle operazioni
effettuate tramite distributori automatici.
pagina 9 di 30
Quaderno Settimanale n. 2 del 17 gennaio 2009
RAVVEDIMENTO OPEROSO
Vengono confermate le disposizioni relative alla riduzione del costo delle sanzioni nel caso di
ravvedimento operoso. Se ne sintetizzano le nuove misure:
Violazione
Omesso o insufficiente
versamento
Termine per ravvedersi
30 giorni
Riduzione
Riduzione
precedente
attuale
1/8
1/12
1/5
1/10
1/8
1/12
Entro il termine per la presentazione
della dichiarazione dell'anno in cui è
Altre violazioni
stata commessa la violazione
Un anno se non è prevista la
dichiarazione
Dichiarazione omessa
90 giorni
DEFINIZIONE INVITI AL CONTRADDITTORIO
L'istituto della definizione agevolata degli inviti al contraddittorio introdotta dal D.L. 185/2008
prevedeva la riduzione delle sanzioni ad 1/8 del minimo ed interessava solamente gli inviti
relativi alle imposte dirette ed all'IVA.
La versione emendata, invece, estende anche alle altre imposte indirette, quali imposta di
registro, imposta sulle successioni, imposte ipotecarie e INVIM, la possibilità di definizione
agevolata delle sanzioni.
Per quanto riguarda la decorrenza delle disposizioni avremo:

che per le imposte dirette e l’IVA il contribuente potrà beneficiare della riduzione per gli
inviti al contraddittorio e messi dal 1 gennaio 2009;

che per le altre imposte indirette la riduzione delle sanzioni sarà possibile per gli inviti al
contraddittorio emessi a decorrere dalla data di entrata in vigore della legge di
conversione.
pagina 10 di 30
Quaderno Settimanale n. 2 del 17 gennaio 2009
DETRAZIONE 55%
Per quanto riguarda gli interventi di riqualificazione energetica di edifici o unità immobiliari
esistenti, gli emendamenti approvati dalla camera hanno visto modifiche molto importanti.
Prima di tutto è stato previsto che le nuove disposizioni troveranno applicazione con
riferimento alle spese sostenute nei periodi di imposta successivi a quelli in corso al 31
dicembre 2008.
Per quanto concerne le spese sostenute a partire dal 2009 è stato previsto che:

i soggetti dovranno presentare una comunicazione all'Agenzia delle Entrate secondo le
modalità ed i termini contenuti in un apposito provvedimento. È stato quindi soppresso
l'obbligo
di
presentare
un'istanza
preventiva
che
subordinava
la
fruizione
dell'agevolazione;

dovranno essere ridotti e semplificati gli adempimenti previsti dal D.M. 19 febbraio 2007
che attualmente sono richiesti ai contribuenti;

non sarà più possibile scegliere in quante rate distribuire alla detrazione ma essa sarà
obbligatoriamente ripartita in cinque rate annuali di pari importo.
Per quanto riguarda, quindi, le spese sostenute nel 2008, continueranno ad applicarsi le
disposizioni vigenti per tale periodo.
NUOVI OBBLIGHI PER ENTI ASSOCIATIVI
Prima di tutto va precisato che viene confermata la previsione che per il riconoscimento delle
agevolazioni fiscali previste dall'articolo 148 del TUIR e dall'articolo 4 della normativa IVA,
attinenti la non imponibilità dei corrispettivi, delle quote e dei contributi percepiti dalle
associazioni e degli enti non commerciali, le stesse dovranno trasmettere all'Agenzia delle
Entrate determinati dati e notizie rilevanti secondo termini e modalità che saranno individuati
in un apposito provvedimento da emanare entro il 31 gennaio 2009.
pagina 11 di 30
Quaderno Settimanale n. 2 del 17 gennaio 2009
L'emendamento approvato ha previsto l'esclusione dall'obbligo di invio telematico a favore:

delle organizzazioni di volontariato iscritte nei registri nazionali di cui alla Legge
266/1991, art. 6, le quali non svolgono attività commerciali salvo quelle marginali
individuate dal Decreto Ministeriale 25 maggio 1995;

dalle pro loco che hanno optato per il regime agevolato previsto dalla Legge 398 del
1991;

alle associazioni dilettantistiche iscritte nel registro del CONI che non svolgono attività
commerciale.
La riscrittura della norma effettuata dall'emendamento ripristina il riconoscimento delle
agevolazioni fiscali anche favore delle società sportive dilettantistiche iscritte nell'apposito
registro tenuto dal CONI.
Per quanto riguarda la fornitura delle informazioni sopradescritte viene confermato che le
stesse devono essere fornite sia dalle associazioni già costituite alla data del 29 novembre
2008, che dalle società sportive dilettantistiche istituite ai sensi dell'articolo 90 della Legge
289/2002.
Alle associazioni ed altre organizzazioni di volontariato che non svolgono attività commerciali,
salvo quelle marginali individuate dal Decreto 25 maggio 1995, rimangono applicabili le
disposizioni già previste per le ONLUS dettate nel comma 8, dall'articolo 10, del Decreto
Legislativo 460 del 1997.
Con l'introduzione del nuovo comma 5-bis all'articolo 30, viene estesa anche alle ONLUS
l'applicazione dell'imposta catastale nella misura fissa di € 168 relativamente alle volture
inerenti gli immobili.
PRELIEVO UNICO ERARIALE
Con l'introduzione emendale dell'articolo 30-bis viene stabilito che a decorrere dal 1 gennaio
2009 il PREU dovuto sulle somme giocate mediante gli apparecchi da divertimento e
dell'intrattenimento descritti nel comma 6, dell'articolo 110, del TULPS, dovrà essere calcolato
applicando le aliquote per scaglioni di raccolta delle somme giocate di seguito descritte:
pagina 12 di 30
Quaderno Settimanale n. 2 del 17 gennaio 2009
Raccolta somme giocate
PREU
Fino alla concorrenza della raccolta 2008
12,60%
Sull'incremento di raccolta rispetto al 2008: fino al 15% della raccolta 2008
11,60%
Sull'incremento di raccolta rispetto al 2008: dal 15 al 40% della raccolta 2008
10,60%
Sull'incremento di raccolta rispetto al 2008: dal 40 al 65% della raccolta 2008
9%
Sull'incremento di raccolta rispetto al 2008: oltre il 65% della raccolta 2008
8%
Il versamento periodico và determinato assumendo un'aliquota pari al 98% di quella massima
prevista (primo scaglione).
Non è più possibile ottenere, dall'Amministrazione dei Monopoli, l'autorizzazione a rateizzare
le somme dovute in caso di temporanea situazione di difficoltà.
COMPENSAZIONE CREDITI D'IMPOSTA
Viene confermata la previsione originaria che consente all'Amministrazione Finanziaria di
effettuare maggiori controlli sull'effettiva esistenza e sul corretto utilizzo dei crediti compensati.
In particolare viene previsto:

l'ampliamento del termine entro il quale l'Ufficio potrà provvedere alla notifica dell'atto di
recupero dei crediti inesistenti utilizzati in compensazione che viene rideterminato nel 31
dicembre dell'ottavo anno successivo a quello in cui è avvenuto l'utilizzo;

l'applicazione della medesima sanzione prevista per infedele dichiarazione è fissata nella
misura minima del 100% e massima del 200% dei crediti inesistenti.
ACCERTAMENTO DA STUDI DI SETTORE
Il comma 4, dell'articolo 27 introduce la previsione secondo la quale i soggetti che aderiscono
agli inviti al contraddittorio riferiti ad accertamenti basati sulle risultanze degli Studi di Settore
relative al periodo d'imposta 2006 e seguenti non potranno essere assoggettati ad ulteriori
accertamenti basati su presunzioni semplici qualora:
pagina 13 di 30
Quaderno Settimanale n. 2 del 17 gennaio 2009

i ricavi e compensi non dichiarati non siano superiore al 40% di quelli dichiarati e
comunque nel limite assoluto di € 50.000;
Come si può notare la regola descritta è la medesima prevista per il cosiddetto premio di
congruità. Pertanto, essa sarà applicabile soltanto se nei modelli dei dati rilevanti ai fini degli
Studi di Settore relativi all'annualità interessata dall'invito non siano presenti irregolarità
(dovute a omissioni, infedeltà, indicazione di cause di inapplicabilità o esclusioni inesistenti)
che comportino l'incremento della sanzione per infedele dichiarazione del 10%.
RIDUZIONE DELLE SANZIONI NELL'ACCERTAMENTO
Il comma 4-bis introdotto nell'articolo 27 del D.L. 185/2008 prevede una ulteriore fattispecie di
riduzione ad 1/8 delle sanzioni. Infatti, se l'avviso di accertamento o di liquidazione non è stato
preceduto dall'invito al contraddittorio, il contribuente ha la possibilità di vedersi ridotte le
sanzioni ad 1/8 del minimo qualora rinunci ad impugnare l'avviso di accertamento o di
liquidazione o a formulare istanza di accertamento con adesione.
Dovrà, quindi, provvedere al pagamento dei tributi e delle sanzioni ridotte entro i termini per la
proposizione del ricorso.
ACCERTAMENTO CON ADESIONE PER S.R.L. IN TRASPARENZA
Anche per le S.r.l. che hanno optato per la trasparenza, sia dell'articolo 115 che dell'articolo
116, così come già previsto per le società di persone, viene estesa la disposizione contenuta
nel comma 2, dell'articolo 4, del Decreto Legislativo 218/1997, secondo la quale l'Ufficio
competente all'accertamento nei confronti della società effettua la definizione anche del
reddito attribuibile ai soci con un unico atto di accertamento con adesione.
pagina 14 di 30
Quaderno Settimanale n. 2 del 17 gennaio 2009
ROTTAMAZIONE LICENZE COMMERCIALI
L'articolo 19-ter introdotto in sede di conversione ha ripristinato l'indennizzo previsto dal
Decreto Legislativo 207 del 1996 per gli operatori del settore commerciale turistico che
cessano l'attività nei tre anni precedenti al pensionamento di vecchiaia relativamente al
periodo 1 gennaio 2009 – 31 dicembre 2011.
La conseguenza della reintroduzione della rottamazione delle licenze comporta la proroga fino
al 2013 della maggiorazione dello 0,09% della contribuzione IVS commercianti.
ABROGAZIONE LIBRO SOCI
Con un emendamento è stata prevista l'abrogazione del n. 1), del comma 1, dell'articolo 2478
del Codice Civile, nel quale era previsto l'obbligo di tenuta del libro soci da parte delle S.r.l. A
cascata ci sono state anche le seguenti ulteriori modifiche:

articolo 2472, nel quale è stato previsto che, in caso di trasferimento delle partecipazioni
sociali, lo stesso abbia effetto, verso la società, nel momento del deposito dell'atto
presso il Registro delle Imprese, e non più dall'iscrizione nel libro soci;

articolo 2471, dove viene eliminato l'obbligo per gli amministratori, nella fattispecie dì
espropriazione delle partecipazioni sociali, della loro annotazione sul libro soci;

viene stabilito che i 30 giorni entro i quali gli amministratori devono depositare presso il
Registro delle Imprese l'apposita dichiarazione stabilita nel caso di trasferimento
dell'intera partecipazione appartenente ad un solo socio o nel caso di mutamento della
persona del socio, decorrono dall'avvenuta variazione della compagine sociale e non più
dall'iscrizione al libro soci;

essendo divenuto il Registro delle Imprese l'unico elemento di riferimento, non sarà più
da allegare al bilancio l'elenco soci.
Per quanto riguarda la decorrenza della nuova disposizione è stabilito che acquisti valenza dal
sessantesimo giorno successivo a quello di entrata in vigore della legge di conversione.
pagina 15 di 30
Quaderno Settimanale n. 2 del 17 gennaio 2009
Viene però previsto che gli amministratori delle S.r.l., entro 60 giorni sopra descritti, depositino
presso il Registro delle Imprese un'apposita dichiarazione volta di integrare dati in possesso
della Camera di Commercio con quelli del libro soci.
Come già precisato si ribadisce che le nuove disposizioni interessano esclusivamente le
società a responsabilità limitata ribattendo immutati gli obblighi per le altre società di capitali.
CONSERVAZIONE ELETTRONICA DEI REGISTRI
È stato introdotto il nuovo articolo 2215-bis del Codice Civile con il quale viene riconosciuta,
anche fini civilistici, la predisposizione e la tenuta oltre che dei libri contabili anche di quelli
sociali tramite strumenti informatici, attribuendo agli stessi la medesima efficacia probatoria
sancita dagli articoli 2709 le 2710 del codice stesso.
TRASFERIMENTO QUOTA DI S.R.L.
La previsione introdotta interessa dottori e ragionieri commercialisti abilitati alla trasmissione
telematica degli atti di trasferimento di quote delle S.r.l. Infatti, costoro, dovranno effettuare
anche il versamento dell'imposta di registro di bollo con modalità telematica. Un apposito
provvedimento dell'Agenzia delle Entrate ne determinerà le modalità operative.
POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA
Oltre alla conferma delle previsioni secondo le quali risulterà obbligatorio l'indicazione del
proprio indirizzo di posta elettronica certificata nelle domande di iscrizione al Registro delle
Imprese, è stata altresì specificata la possibilità di sostituire le posta certificata con un
indirizzo di posta elettronica che sia basato su tecnologie che certifichino la data e l'ora
dell'invio e quella della ricezione delle comunicazioni oltre alla integrità del contenuto delle
stesse.
pagina 16 di 30
Quaderno Settimanale n. 2 del 17 gennaio 2009
BONUS STRAORDINARIO PER LE FAMIGLIE
Le modifiche apportate in sede di conversione riguardano esclusivamente i termini entro cui
presentare le istanze, utilizzando il modello approvato con provvedimento dell'Agenzia delle
Entrate 5 dicembre 2008, al sostituto d'imposta e precisamente:

è stato differito dal 31 gennaio al 28 febbraio 2009 il termine per presentare la richiesta
in base alle condizioni esistenti nel 2007 (relative al nucleo familiare e al reddito
complessivo).
È stato invece confermato nel 31 marzo 2009 il termine ultimo per la presentazione della
richiesta di bonus sulla base delle situazioni esistenti nel 2008.
pagina 17 di 30
Quaderno Settimanale n. 2 del 17 gennaio 2009
L’Approfondimento – 2
Gli Studi di Settore approvati per il 2008 (UNICO 2009)
GLI STUDI DI SETTORE APPROVATI PER IL 2008 (UNICO 2009)
Il D.L. 112/2008, meglio conosciuto come manovra estiva, aveva modificato l’art. 1 del
D.P.R. 195/1999 introducendo un’importantissima novità in tema di approvazione ed
applicazione degli Studi di Settore. La novità sta nell’aver anticipato i termini di approvazione
degli Studi di Settore. Infatti, affinché gli Studi di Settore si rendano applicabili ad un
determinato periodo d’imposta essi devono essere approvati entro il 30 settembre del
periodo. Si ricorda che in precedenza il termine era il 31 marzo dell’anno successivo a quello
di applicazione. Quindi affinché un determinato Studio di Settore sia applicabile al 2009,
dovrà essere approvato entro il 30.09.2009. Il D.L. 112 ha previsto una deroga al principio
generale di approvazione entro settembre per il solo periodo d’imposta 2008. Infatti, per tale
annualità gli Studi di Settore dovevano essere approvati entro il 31 dicembre 2008. E così è
stato. Infatti, ha visto la luce il D.M. 23.12.2008.
Nel caso gli Studi non fossero approvati entro i nuovi termini, si rendono applicabili quelli del
periodo d’imposta precedente.
Per quanto riguarda gli adempimenti e l’accertamento, sarà invece necessario attendere le
eventuali correzioni dello strumento presuntivo con riferimento alla rilevata situazione di crisi
economica. Infatti, il D.L. 185/2008, la manovra anti crisi, ha previsto l’emanazione di uno
specifico provvedimento in tal senso.
Nel Supplemento straordinario alla G.U. n. 304 del 31.12.2008 sono pubblicati 4 Decreti
Ministeriali, datati 23.12.2008 con i quali sono stati approvati:

28 Studi di Settore del comparto del commercio;

18 Studi di Settore del comparto delle manifatture;

6 Studi di Settore relativi ad attività professionali;

17 Studi di Settore del comparto dei servizi.
In virtù del rispetto dei termini di approvazione descritti questi 69 studi si applicano a decorrere dal
2008.
pagina 18 di 30
Quaderno Settimanale n. 2 del 17 gennaio 2009
DECRETO ANTICRISI E STUDI DI SETTORE
Il D.L. 185/2008, in tema di Studi di Settore, ha previsto che gli stessi possono essere integrati a
mezzo di un apposito Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze che potrà essere emanato
anche successivamente alle date che abbiamo visto più sopra. Tale decreto terrà conto degli elementi
che l'Amministrazione Finanziaria è in procinto di raccogliere tramite degli appositi questionari che
dovranno
essere
restituiti
telematicamente.
L'elaborazione
dei
dati
raccolti
permetterà
all'Amministrazione di prevedere alle rettifiche all'applicazione degli Studi e/o delle attenuanti in sede
di accertamento.
NOVITÀ E CONFERMA NEGLI STUDI DEL 2008
Anche per quest'anno l'applicazione degli Studi di Settore trova la soglia dei ricavi di riferimento ad €
5.164.569. Non sono state cioè applicate le previsioni dell'articolo 10 della Legge 146 del 1998 la
quale aveva previsto un limite generale massimo di € 7 milioni e mezzo oltre alla possibilità di stabilire
dei limiti specifici per ciascuno Studio. Quindi, anche per il 2008, con riferimento a tutti gli Studi di
Settore in vigore, i contribuenti risulteranno esclusi dall'applicazione degli stessi nel caso abbiano
conseguito ricavi o compensi superiori a Euro 5.164.569.
È lo stesso Decreto che al comma 5 dell'articolo 1 rimanda ad un ulteriore Decreto Ministeriale per la
predisposizione di eventuali integrazione agli Studi di Settore in applicazione del Decreto anticrisi.
Anche quest'anno lo Studio di Settore da utilizzare sarà quello che si riferisce all'attività prevalente
esercitata.
Come già accaduto l'anno scorso a tutti gli Studi di Settore oggetto di evoluzione è prevista
l'applicazione anche degli indicatori di normalità economica che comportano una potenziale
attribuzione di maggiori ricavi o compensi: sono gli indicatori introdotti dal comma 13 della Finanziaria
del 2007, le cui soglie di coerenza sono individuate dalla nota tecnica e metodologica allegata ai
decreti di approvazione.
Non essendo, quindi, tutti gli Studi in soluzione di evoluzione, si renderanno applicabili i due indicatori
di normalità economica contenuti rispettivamente nel comma 13 (circa i due terzi degli Studi in vigore)
e nel comma 14 (circa un terzo degli Studi in vigore) della Finanziaria 2007.
pagina 19 di 30
Quaderno Settimanale n. 2 del 17 gennaio 2009
Fra le novità più rilevanti si segnalano le seguenti:

relativamente al commercio all'ingrosso di carburanti (Studio di Settore UM81U) i ricavi
andranno aumentati delle uccise rimborsate nel corso del 2008;

confermato il principio di complementarietà tra gli Studi relativi ai pubblici esercizi: in caso di
esercizio dell'attività di bar (Studio UG37U), ristorante (Studio UG36U) e stabilimento balneare
(Studio UG60U), si applica ai fini dell'accertamento lo Studio di Settore relativo all'attività
prevalente senza alcuna limitazione qualora le attività secondarie rientrino in uno degli Studi
sopra descritti;

per le attività professionali l'applicazione degli Studi di Settore avviene senza le limitazioni
connesse al monitoraggio, come era previsto nelle precedenti versioni;

spostamento di Studio di Settore dal TD35U al UD47U per l'attività di “fabbricazione di prodotti
cartotecnici scolastici e commerciali quando l'attività di stampa non è la principale caratteristica”
(codice attività 17.23.01);

l'attività di “tatuaggio e piercing” di cui al codice attività 96.09.02 è stata ricompresa nello Studio
di Settore UG33U (in precedenza doveva compilare lo studio SG99U).
Ciò premesso vengono elencati gli Studi evoluti approvati con il Decreto 23 dicembre scorso e che
avranno valenza già per il 2008.
pagina 20 di 30
Quaderno Settimanale n. 2 del 17 gennaio 2009
MANIFATTURE
TD03U
TD04A
01.64.01
10.61.10
10.61.20
10.61.30
10.61.40
08.11.00
08.12.00
08.99.09
31.09.30
31.09.40
31.09.50
31.09.90
32.99.40
33.19.04
95.24.01
95.24.02
16.10.00
16.21.00
16.24.00
33.19.01
14.13.20
Pulitura e cernita di semi e granaglie
Molitura del frumento
Molitura di altri cereali
Lavorazione del riso
Altre lavorazioni di semi e granaglie
Estrazione di pietre ornamentali e da costruzione, calcare, pietra da gesso, creta e ardesia
Estrazione di ghiaia, sabbia; estrazione di argille e caolino
Estrazione di pomice e di altri minerali nca
Attività di supporto all’estrazione di pietre ornamentali, da costruzione, da gesso, di
anidrite, per calce e cementi, di dolomite, di ardesia, di ghiaia e sabbia, di argilla, di
caolino, di pomice, di altri minerali e prodotti di cava
Segagione e lavorazione delle pietre e del marmo
Lavorazione artistica del marmo e di altre pietre affini, lavori in mosaico
Frantumazione di pietre e minerali vari fuori dalla cava
Fabbricazione di pavimenti in parquet assemblato
Fabbricazione di porte e finestre in legno (escluse porte blindate)
Fabbricazione di altri elementi in legno e di falegnameria per l’edilizia
Fabbricazione di altri prodotti vari in legno (esclusi i mobili)
Fabbricazione dei prodotti della lavorazione del sughero
Fabbricazione di sedili per autoveicoli
Fabbricazione di sedili per navi
Fabbricazione di sedili per tram, filovie e metropolitane
Fabbricazione di sedili per aeromobili
Fabbricazione di sedie e poltrone per ufficio e negozi
Fabbricazione di altri mobili non metallici per ufficio e negozi
Fabbricazione di mobili per cucina
Fabbricazione di mobili per arredo domestico
Fabbricazione di sedie e sedili (esclusi quelli per aeromobili, autoveicoli, navi, treni,
ufficio e negozi
Fabbricazione di poltrone e divani
Fabbricazione di parti e accessori di mobili
Finitura di mobili
Fabbricazione di altri mobili (esclusi quelli per arredo esterno)
Fabbricazione di casse funebri
Riparazioni di altri prodotti in legno nca
Riparazione di mobili e di oggetti di arredamento
Laboratori di tappezzeria
Taglio e piallatura del legno
Fabbricazione di fogli da impiallacciatura e di pannelli a base di legno
Fabbricazione di imballaggi in legno
Riparazioni di pallets e contenitori in legno per trasporto
Sartoria e confezione su misura di abbigliamento esterno
25.12.10
25.12.20
01.62.01
24.33.01
Fabbricazione di porte, finestre e loro telai, imposte e cancelli metallici
Fabbricazione di strutture metalliche per tende da sole, tende alla veneziana e simili
Attività di maniscalchi
Fabbricazione di pannelli stratificati in acciaio
25.11.00
25.21.00
Fabbricazione di strutture metalliche e parti assemblate di strutture
Fabbricazione di radiatori e contenitori in metallo per caldaie per il riscaldamento centrale
09.90.01
UD04B
UD09A
UD09A
UD09B
UD16U
UD19U
UD20U
23.70.10
23.70.20
23.70.30
16.22.00
16.23.10
16.23.20
16.29.19
16.29.20
29.32.01
30.11.01
30.20.01
30.30.01
31 .01.10
31.01.22
31.02.00
31 .09.10
31.09.20
pagina 21 di 30
Quaderno Settimanale n. 2 del 17 gennaio 2009
14.20.00
47.71.40
14.11.00
Fabbricazione di cisterne, serbatoi e contenitori in metallo per impieghi di stoccaggio o di
produzione
Fabbricazione di generatori di vapore (esclusi i contenitori in metallo per caldaie per il
riscaldamento centrale ad acqua calda)
Fucinatura, imbutitura, stampaggio e profilatura dei metalli; metallurgia delle polveri
Trattamento e rivestimento dei metalli
Fabbricazione di articoli di coltelleria, posateria ed armi bianche
Fabbricazione di serrature e cerniere e ferramenta simili
Fabbricazione di utensileria ad azionamento manuale
Fabbricazione di bidoni in acciaio e contenitori analoghi per il trasporto e l’imballaggio
Fabbricazione di imballaggi leggeri in metallo
Fabbricazione di prodotti fabbricati con fili metallici
Fabbricazione di molle
Fabbricazione di catene fucinate senza saldatura e stampate
Fabbricazione di articoli di bulloneria
Fabbricazione di stoviglie, pentolame, vasellame, attrezzi da cucina e altri accessori
casalinghi non elettrici, articoli metallici per l’arredamento di stanze da bagno
Fabbricazione di casseforti, forzieri, porte metalliche blindate
Fabbricazione di oggetti in ferro, in rame ed altri metalli
Fabbricazione di altri articoli metallici e minuteria metallica nca
Fabbricazione di caldaie per riscaldamento centrale
Fabbricazione di articoli in metallo per la sicurezza personale
Riparazione e manutenzione di utensileria ad azionamento manuale
Riparazione e manutenzione di casseforti, forzieri, porte metalliche blindate
Riparazione e manutenzione di armi bianche
Riparazione e manutenzione di altri prodotti in metallo
Installazione di cisterne, serbatoi e contenitori in metallo
Installazione di generatori di vapore (escluse le caldaie per il riscaldamento centrale di acqua
calda)
Posa in opera di casseforti, forzieri, porte blindate
Fabbricazione di armature per occhiali di qualsiasi tipo; montatura in serie di occhiali
comuni
Confezione di articoli in pelliccia
Commercio al dettaglio di pellicce e di abbigliamento in pelle
Confezione di abbigliamento in pelle e similpelle
15.12.09
Fabbricazione di altri articoli da viaggio, borse e simili, pelletteria e selleria
23.12.00
23.19.10
23.19.20
23.19.90
33.19.03
25.40.00
25.62.00
25.73.12
25.73.20
26.60.01
27.51.00
27.52.00
27.90.01
28.11.11
Lavorazione e trasformazione del vetro piano
Fabbricazione di vetrerie per laboratori, per uso igienico, per farmacia
Lavorazione di vetro a mano e a soffio artistico
Fabbricazione di altri prodotti in vetro (inclusa la vetreria tecnica)
Riparazione di articoli in vetro
Fabbricazione di armi e munizioni
Lavori di meccanica generale
Fabbricazione di parti intercambiabili per macchine utensili
Fabbricazione di stampi, portastampi, sagome, forme per macchine
Fabbricazione di apparecchiature di irradiazione per alimenti e latte
Fabbricazione di elettrodomestici
Fabbricazione di apparecchi per uso domestico non elettrici
Fabbricazione di apparecchiature elettriche per saldature e brasature
Fabbricazione di motori a combustione interna (esclusi i motori destinati ai mezzi di
trasporto su strada e ad aeromobili)
Fabbricazione di turbine e turboalternatori (incluse parti e accessori)
25.29.00
25.30.00
UD20U
25.50.00
25.61.00
25.71.00
25.72.00
25.73.11
25.91.00
25.92.00
25.93.10
25.93.20
25.93.30
25.94.00
25.99.19
25.99.20
25.99.30
25.99.99
28.21.21
32.99.13
33.11.02
33.11.04
33.11.05
33.11.09
33.20.04
33.20.05
UD21 U
UD24U
UD26U
UD27U
UD28U
UD32U
43.32.01
32.50.50
28.11.20
pagina 22 di 30
Quaderno Settimanale n. 2 del 17 gennaio 2009
28.12.00
28.13.00
28.14.00
28.15.10
28.15.20
28.21.10
28.21.29
28.22.01
28.22.02
28.22.09
28.24.00
28.25.00
28.29.10
28.29.20
28.29.30
28.29.91
28.29.92
28.29.99
28.30.10
28.30.90
28.41.00
UD32U
Fabbricazione di apparecchiature fluidodinamiche
Fabbricazione di altre pompe e compressori
Fabbricazione di altri rubinetti e valvole
Fabbricazione di organi di trasmissione (esclusi quelli idraulici e quelli per autoveicoli,
aeromobili e motocicli)
Fabbricazione di cuscinetti a sfere
Fabbricazione di forni, fornaci e bruciatori
Fabbricazione di altre caldaie per riscaldamento
Fabbricazione di ascensori, montacarichi e scale mobili
Fabbricazione di gru, argani, verricelli a mano e a motore, carrelli trasbordatori, carrelli
elevatori e piattaforme girevoli
Fabbricazione di altre macchine e apparecchi di sollevamento e movimentazione
Fabbricazione di utensili portatili a motore
Fabbricazione di attrezzature di uso non domestico per la refrigerazione e la ventilazione;
fabbricazione di condizionatori domestici fissi
Fabbricazione di bilance e di macchine automatiche per la vendita e la distribuzione
(compresi parti staccate e accessori)
Fabbricazione di macchine e apparecchi per le industrie chimiche, petrolchimiche e
petrolifere (compresi parti e accessori)
Fabbricazione di macchine automatiche per la dosatura, la confezione e per l'imballaggio
(compresi parti e accessori)
Fabbricazione di apparecchi per depurare e filtrare liquidi e gas per uso non domestico
Fabbricazione di macchine per la pulizia (comprese le lavastoviglie) per uso non domestico
Fabbricazione di altro materiale meccanico e di altre macchine di impiego generale nca
Fabbricazione di trattori agricoli
Fabbricazione di altre macchine per l'agricoltura, la silvicoltura e la zootecnia
Fabbricazione di macchine utensili per la formatura dei metalli (compresi parti e
28.95.00
28.96.00
accessori
ed escluse
parti intercambiabili)
Fabbricazione
di altrele
macchine
utensili (compresi parti e accessori) nca
Fabbricazione di macchine per la metallurgia (compresi parti e accessori)
Fabbricazione di altre macchine da miniera, cava e cantiere (compresi parti e accessori)
Fabbricazione di macchine per l'industria alimentare, delle bevande e del tabacco
(compresi parti e accessori)
Fabbricazione di macchine tessili, di macchine e di impianti per il trattamento ausiliario
dei tessili, di macchine per cucire e per maglieria (compresi parti e accessori)
Fabbricazione di macchine e apparecchi per l'industria delle pelli, del cuoio e delle
calzature (compresi parti e accessori)
Fabbricazione di apparecchiature e di macchine per lavanderie e stirerie (compresi parti e
accessori)
Fabbricazione di macchine per l'industria della carta e del cartone (compresi parti e accessori)
Fabbricazione di macchine per l'industria delle materie plastiche e della gomma
28.99.10
28.99.20
28.99.99
30.30.02
30.40.00
32.50.14
33.11.01
33.11.03
33.12.10
33.12.20
33.12.30
(compresi partidie macchine
accessori)per la stampa e la legatoria (compresi parti e accessori)
Fabbricazione
Fabbricazione di robot industriali per usi molteplici (compresi parti e accessori)
Fabbricazione di altre macchine per impieghi speciali nca (compresi parti e accessori)
Fabbricazione di missili balistici
Fabbricazione di veicoli militari da combattimento
Fabbricazione di centrifughe per laboratori
Riparazione e manutenzione di stampi, portastampi, sagome, forme per macchine
Riparazione e manutenzione di armi, sistemi d'arma e munizioni
Riparazione e manutenzione di macchine di impiego generale
Riparazione e manutenzione di forni, fornaci e bruciatori
Riparazione
e manutenzione di macchine e apparecchi
di sollevamento
33.12.40
Riparazione e manutenzione di attrezzature di uso non domestico per la refrigerazione
e la ventilazione
Riparazione e manutenzione di bilance e macchine automatiche per la vendita e la distribuzione
Riparazione e manutenzione di macchine per le industrie chimiche, petrolchimiche e petrolifere
Riparazione e manutenzione di macchine per la dosatura, la confezione e l'imballaggio
Riparazione e manutenzione di estintori, compresa la ricarica
28.49.09
28.91.00
28.92.09
28.93.00
28.94.10
28.94.20
28.94.30
33.12.52
33.12.53
33.12.54
33.12.55
pagina 23 di 30
e
Quaderno Settimanale n. 2 del 17 gennaio 2009
33.12.59
33.12.70
33.12.91
33.12.99
UD32U
33.13.04
33.14.01
UD33U
UD35U
UD38U
UD47U
33.20.09
95.22.02
24.41.00
32.12.10
32.12.20
18.12.00
18.13.00
18.14.00
58.11.00
58.12.01
58.14.00
58.19.00
59.20.20
31.01.21
17.23.01
17.21 .00
17.23.09
17.29.00
Riparazione e manutenzione di altre macchine di impiego generale nca
Riparazione e manutenzione di altre macchine per l'agricoltura, la silvicoltura e la zootecnia
Riparazione e manutenzione di parti intercambiabili per macchine utensili
Riparazione e manutenzione di altre macchine per impieghi speciali nca (comprese le
macchine utensili)
Riparazione di apparati di distillazione per laboratori, di centrifughe per laboratori e di
macchinari per pulizia ad ultrasuoni per laboratori
Riparazione di apparati di distillazione per laboratori, di centrifughe per laboratori e di
macchinari per pulizia ad ultrasuoni per laboratori
Installazione di altre macchine ed apparecchiature industriali
Riparazione di articoli per il giardinaggio
Produzione di metalli preziosi e semilavorati
Fabbricazione di oggetti di gioielleria ed oreficeria in metalli preziosi o rivestiti di metalli preziosi
Lavorazione di pietre preziose e semipreziose per gioielleria e per uso industriale
Altra stampa
Lavorazioni preliminari alla stampa e ai media
Legatoria e servizi connessi
Edizione di libri
Pubblicazione di elenchi
Edizione di riviste e periodici
Altre attività editoriali
Edizione di musica stampata
Fabbricazione di altri mobili metallici per ufficio e negozi
Fabbricazione di prodotti cartotecnici scolastici e commerciali quando l'attività di stampa
non è la principale caratteristica
Fabbricazione di carta e cartone ondulato e di imballaggi di carta e cartone (esclusi quelli
in carta pressata)
Fabbricazione di altri prodotti cartotecnici
Fabbricazione di altri articoli di carta e cartone
pagina 24 di 30
Quaderno Settimanale n. 2 del 17 gennaio 2009
SERVIZI
TG57U
TG96U
UG31 U
UG33U
UG34U
UG36U
UG37U
UG50U
UG51 U
UG55U
UG58U
UG60U
UG68U
UG70U
UG72A
UG72B
86.22.03
86.22.04
86.22.06
86.22.09
86.90.11
86.90.12
86.90.41
45.20.91
45.20.99
52.21.60
45.20.10
45.20.20
45.20.30
45.20.40
45.40.30
96.02.02
96.09.02
96.02.01
56.10.11
56.10.20
56.10.42
56.10.30
56.10.41
56.30.00
43.31.00
43.33.00
43.34.00
43.39.01
43.39.09
43.99.01
90.03.02
96.03.00
55.20.10
55.30.00
93.29.20
49.41.00
49.42.00
81.21.00
81.22.02
81.29.99
49.32.10
49.32.20
49.31.00
49.39.09
43.21.01
43.21.02
43.21.03
Attività dei centri di radioterapia
Attività dei centri di dialisi
Centri di medicina estetica
Altri studi medici specialistici e poliambulatori
Laboratori radiografici
Laboratori di analisi cliniche
Attività degli ambulatori tricologici
Lavaggio auto
Altre attività di manutenzione e di riparazione di autoveicoli
Attività di traino e soccorso stradale
Riparazioni meccaniche di autoveicoli
Riparazione di carrozzerie di autoveicoli
Riparazione di impianti elettrici e di alimentazione per autoveicoli
Riparazione e sostituzione di pneumatici per autoveicoli
Manutenzione e riparazione di motocicli e ciclomotori (inclusi i pneumatici)
Servizi degli istituti di bellezza
Attività di tatuaggio e piercing
Servizi dei saloni di barbiere e parrucchiere
Ristorazione con somministrazione
Ristorazione senza somministrazione con preparazione di cibi da asporto
Ristorazione ambulante
Gelaterie e pasticcerie
Gelaterie e pasticcerie ambulanti
Bar e altri esercizi simili senza cucina
Intonacatura e stuccatura
Rivestimento di pavimenti e di muri
Tinteggiatura e posa in opera di vetri
Attività non specializzate di lavori edili (muratori)
Altri lavori di completamento e di finitura degli edifici nca
Pulizia a vapore, sabbiatura e attività simili per pareti esterne di edifici
Attività di conservazione e restauro di opere d'arte
Servizi di pompe funebri e attività connesse
Villaggi turistici
Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte
Gestione di stabilimenti balneari: marittimi, lacuali e fluviali
Trasporto di merci su strada
Servizi di trasloco
Pulizia generale (non specializzata) di edifici
Altre attività di pulizia specializzata di edifici e di impianti e macchinari industriali
Altre attività di pulizia nca
Trasporto con taxi
Trasporto mediante noleggio di autovetture da rimessa con conducente
Trasporto terrestre di passeggeri in aree urbane e suburbane
Altre attività di trasporti terrestri di passeggeri nca
Installazione di impianti elettrici in edifici o in altre opere di costruzione (compresa
manutenzione e riparazione)
Installazione di impianti elettronici (compresa manutenzione e riparazione)
Installazione impianti di illuminazione stradale e dispositivi elettrici di segnalazione,
43.22.01
Installazione
43.22.02
43.22.03
Installazione di impianti per la distribuzione del gas (compresa manutenzione e riparazione)
Installazione di impianti di spegnimento antincendio, compresi quelli integrati (compresa
manutenzione e riparazione)
UG75U
di impianti idraulici,
di riscaldamento
e di condizionamento
dell'aria
pagina 25 di 30
Quaderno Settimanale n. 2 del 17 gennaio 2009
43.22.04
43.22.05
43.29.01
43.29.02
43.29.09
43.32.02
Installazione di impianti di depurazione per piscine (compresa manutenzione e riparazione)
Installazione di impianti di irrigazione per giardini (compresa manutenzione e riparazione)
Installazione, riparazione e manutenzione di ascensori e scale mobili
Lavori di isolamento termico, acustico o antivibrazioni
Altri lavori di costruzione e installazione nca
Posa in opera di infissi, arredi, controsoffitti, pareti mobili e simili
pagina 26 di 30
Quaderno Settimanale n. 2 del 17 gennaio 2009
PROFESSIONISTI
TK29U
UK01U
UK08U
UK16U
UK20U
UK56U
71.12.50
72.19.01
69.10.20
74.10.29
74.10.30
68.32.00
81.10.00
86.90.30
86.90.12
Attività di studio geologico e di prospezione geognostica e mineraria
Ricerca e sviluppo sperimentale nel campo della geologia
Attività degli studi notarili
Altre attività dei disegnatori grafici
Attività dei disegnatori tecnici
Amministrazione di condomini e gestione di beni immobili per conto terzi
Servizi integrati di gestione agli edifici
Attività svolta da psicologi
Laboratori di analisi cliniche
pagina 27 di 30
Quaderno Settimanale n. 2 del 17 gennaio 2009
COMMERCIO
TM47U
TM81U
47.64.20
Commercio al dettaglio di natanti e accessori
46.71.00
UM06A
47.19.20
45.19.01
45.19.02
45.40.11
45.40.12
45.31.01
45.31.02
45.32.00
45.40.21
45.40.22
47.78.20
47.75.10
Commercio all’ingrosso di prodotti petroliferi e lubrificanti per autotrazione, di combustibili
per riscaldamento
Commercio al dettaglio in esercizi non specializzati di computer, periferiche, attrezzature
per le telecomunicazioni, elettronica di consumo audio e video, elettrodomestici
Commercio al dettaglio di apparecchiature per le telecomunicazioni e la telefonia in
esercizi specializzati
Commercio al dettaglio di apparecchi audio e video in esercizi specializzati
Commercio al dettaglio di tende e tendine
Commercio al dettaglio di elettrodomestici in esercizi specializzati
Commercio al dettaglio di utensili per la casa, di cristallerie e vasellame
Commercio al dettaglio di articoli per l'illuminazione
Commercio al dettaglio di macchine per cucire e per maglieria per uso domestico
Commercio al dettaglio di altri articoli per uso domestico nca
Commercio al dettaglio di registrazioni musicali e video in esercizi specializzati
Commercio al dettaglio di strumenti musicali e spartiti
Commercio al dettaglio di articoli sportivi, biciclette e articoli per il tempo libero
Commercio al dettaglio di giochi e giocattoli, compresi quelli elettronici
Commercio al dettaglio di armi e munizioni, articoli militari
Ricarica di bombole per attività subacquee
Commercio all'ingrosso e al dettaglio di autovetture e di autoveicoli leggeri
Intermediari del commercio di autovetture e di autoveicoli leggeri (incluse le agenzie di
compravendita)
Commercio all'ingrosso e al dettaglio di altri autoveicoli
Intermediari del commercio di altri autoveicoli (incluse le agenzie di compravendita)
Commercio all'ingrosso e al dettaglio di motocicli e ciclomotori
Intermediari del commercio di motocicli e ciclomotori
Commercio all'ingrosso di parti e accessori di autoveicoli
Intermediari del commercio di parti ed accessori di autoveicoli
Commercio al dettaglio di parti e accessori di autoveicoli
Commercio all'ingrosso e al dettaglio di parti e accessori per motocicli e ciclomotori
Intermediari del commercio di parti ed accessori di motocicli e ciclomotori
Commercio al dettaglio di materiale per ottica e fotografia
Commercio al dettaglio di articoli di profumeria, prodotti per toletta e per l'igiene
46.22.00
46.23.00
46.41.10
46.41.20
46.41.90
46.42.10
46.42.30
47.62.20
46.31.10
46.34.10
46.34.20
46.38.10
46.38.20
46.32.10
46.31.20
46.32.20
46.33.10
46.33.20
46.36.00
46.37.02
46.38.30
46.38.90
personale all'ingrosso di fiori e piante
Commercio
Commercio all'ingrosso di animali vivi
Commercio all'ingrosso di tessuti
Commercio all'ingrosso di articoli di merceria, filati e passamaneria
Commercio all'ingrosso di altri articoli tessili
Commercio all'ingrosso di abbigliamento e accessori
Commercio all'ingrosso di camicie, biancheria intima, maglieria e simili
Commercio al dettaglio di articoli di cartoleria e forniture per ufficio
Commercio all'ingrosso di frutta e ortaggi freschi
Commercio all'ingrosso di bevande alcoliche
Commercio all'ingrosso di bevande non alcoliche
Commercio all'ingrosso di prodotti della pesca freschi
Commercio all'ingrosso di prodotti della pesca congelati, surgelati, conservati, secchi
Commercio all'ingrosso di carne fresca, congelata e surgelata
Commercio all'ingrosso di frutta e ortaggi conservati
Commercio all'ingrosso di prodotti di salumeria
Commercio all'ingrosso di prodotti lattiero-caseari e di uova
Commercio all'ingrosso di oli e grassi alimentari di origine vegetale o animale
Commercio all'ingrosso di zucchero, cioccolato, dolciumi e prodotti da forno
Commercio all’ingrosso di tè, cacao e spezie
Commercio all'ingrosso di pasti e piatti pronti
Commercio all'ingrosso di altri prodotti alimentari
47.42.00
UM06A
UM06B
UM08U
UM09A
UM09B
UM10U
UM15B
UM16U
UM18A
UM18B
UM19U
UM20U
UM21A
UM21B
UM21C
UM21D
UM21 E
47.43.00
47.53.11
47.54.00
47.59.20
47.59.30
47.59.40
47.59.99
47.63.00
47.59.60
47.64.10
47.65.00
47.78.50
93.19.91
45.11.01
45. 11. 02
pagina 28 di 30
Quaderno Settimanale n. 2 del 17 gennaio 2009
UM22A
UM22B
UM22C
UM25A
UM25B
UM29U
UM30U
UM32U
UM35U
46.39.10
46.39.20
46.43.10
46.43.20
46.47.30
Commercio all'ingrosso non specializzato di prodotti surgelati
Commercio all'ingrosso non specializzato di prodotti alimentari, bevande e tabacco
Commercio all'ingrosso di elettrodomestici, di elettronica di consumo audio e video
Commercio all'ingrosso di supporti registrati, audio, video (CD, DVD e altri supporti)
Commercio all'ingrosso di articoli per l'illuminazione; materiale elettrico vario per uso
46.52.01
46.52.02
46.44.10
46.44.20
46.44.40
46.47.10
46.49.30
46.49.40
46.69.11
47.59.10
47.59.91
47.11.50
47.78.31
47.78.32
47.78.33
47.78.34
47.78.35
47.78.36
domestico
Commercio all’ingrosso di apparecchi e materiali telefonici
Commercio all’ingrosso di nastri non registrati
Commercio all'ingrosso di vetreria e cristalleria
Commercio all'ingrosso di ceramiche e porcellana
Commercio all'ingrosso di coltelleria, posateria e pentolame
Commercio all'ingrosso di mobili di qualsiasi materiale
Commercio all'ingrosso di giochi e giocattoli
Commercio all'ingrosso di articoli sportivi (incluse le biciclette)
Commercio all’ingrosso di imbarcazioni da diporto
Commercio al dettaglio di mobili per la casa
Commercio al dettaglio di articoli in legno, sughero, vimini e articoli in plastica per uso domestico
Commercio al dettaglio di prodotti surgelati
Commercio al dettaglio di oggetti d'arte, comprese le gallerie d'arte
Commercio al dettaglio di oggetti d’artigianato
Commercio al dettaglio di arredi sacri ed articoli religiosi
Commercio al dettaglio di articoli da regalo e per fumatori
Commercio al dettaglio di bomboniere
Commercio al dettaglio di chincaglieria e bigiotteria, compresi gli oggetti ricordo e gli
articoli di promozione pubblicitaria
Commercio al dettaglio di articoli per le belle arti
Erboristerie
47.78.37
47.75.20
pagina 29 di 30
Quaderno Settimanale n. 2 del 17 gennaio 2009
Le prossime scadenze
28 gennaio 2009
REGOLARIZZAZIONE ACCONTO IVA
Regolarizzazione delle omissioni e irregolarità relative al
versamento dell’acconto IVA da versare entro il 29 dicembre
2008. Previsti gli interessi e la sanzione ridotta del 3,75%.
Versamento telematico
31 gennaio 2009
INTRASTAT TRIMESTRALE
Presentazione (consegna, spedizione con raccomandata,
trasmissione telematica) degli elenchi INTRASTAT per i
soggetti che hanno realizzato o presumono di realizzare
nell’anno in corso cessioni intracomunitarie fra Euro 40.000 e
Euro 250.000
INTRASTAT ANNUALE
Presentazione (consegna, spedizione con raccomandata,
trasmissione telematica) degli elenchi INTRASTAT per i
soggetti che hanno realizzato nell’anno solare precedente
cessioni intracomunitarie inferiori a Euro 40.000 e/o acquisti
intracomunitari inferiori a Euro 180.000
IMBALLAGGI - IVA
Emissione delle fatture relative a cessioni di imballaggi e/o
recipienti effettuate nel 2008 e non restituiti secondo contratto
pagina 30 di 30