classe 5ª d
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Liceo Scientifico Statale “Filolao” Crotone ESAME DI STATO 2016 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (art. 5 D.P.R. n° 323 del 23 Luglio 1998 ) Classe Quinta sezione D OPZIONE SCIENZE APPLICATE ANNO SCOLASTICO 2015/2016 INDICE Presentazione dell’Istituto Presentazione della classe Elenco degli alunni Elenco dei docenti del Consiglio di Classe Quadro orario dell’opzione Scienze applicate Finalità educative Obiettivi didattici trasversali Metodi spazi e mezzi Criteri di valutazione e strumenti di verifica Criteri per l’attribuzione del credito formativo Lavori e attività extracurricolari Il Consiglio di classe (Firme dei docenti) Riepilogo crediti scolastici 3° e 4° anno Schede informative delle discipline Simulazione terza prova Griglie di valutazione PRESENTAZIONE DELL’ ISTITUTO Intitolato a Filolao, filosofo pitagorico nato probabilmente a Crotone e vissuto nel V secolo a.C., il Liceo Scientifico, sorto nell’anno scolastico 1960/61 come sezione annessa al Liceo Classico “Pitagora” di Crotone, è diventato autonomo il 1° ottobre 1968. L’Istituto, che si compone di due edifici fra loro comunicanti e di un plesso realizzato nell’anno scolastico 2006/2007 di fronte la sede centrale, è sito in via Carducci. La prima ala del complesso è stata inaugurata nel dicembre del 1981; precedentemente a questa data la sede originaria era ubicata in vico chiuso Mario Nicoletta. L’area geografica in cui l’Istituto opera è la provincia di Crotone; pertanto il suo bacino d’utenza è comprensivo della città in cui ha sede e del suo territorio limitrofo. Oggi il Liceo ha al suo attivo undici corsi perlopiù completi (tranne il corso M) per un totale di 47 classi; ospita 1037 studenti, circa 90 docenti e 25 tra personale amministrativo tecnico e ausiliario. Gli studenti seguono il percorso indicato dalle indicazioni nazionali della nuova riforma; cinque anni fa è stato attivato il corso per l’opzione Scienze applicate esteso in due sezioni, due anni fa il corso del Liceo sportivo. Le risorse strutturali di cui l’Istituto dispone, sono: Biblioteca con ricca dotazione di volumi Risorse Web (Sito www.filolao.it e il registro elettronico Mastercom) Palestra 2 Laboratori di informatica Laboratorio linguistico Laboratorio di Fisica Laboratorio di Chimica Auditorium Bar Spazio aperto con prato artificiale Lim in tutte le aule e i laboratori I servizi offerti in orario pomeridiano (extracurriculare) sono : Attività sportiva Laboratorio teatrale Corsi di informatica (Test center ECDL) Corsi di lingue straniere Corsi di recupero e di potenziamento Il Piano triennale dell’offerta formativa (Ptof), realizzato sulla base delle risultanze dell’autovalutazione d’istituto documentata nell’omonimo Rapporto pubblicato all’albo elettronico della scuola e presente sul portale Scuola in Chiaro del Miur, è in sintonia con l’orientamento e la specificità dell’indirizzo di studi, quest’ultimo è finalizzato al raggiungimento di un’adeguata preparazione di base per il prosieguo degli studi universitari, soprattutto ad indirizzo scientifico. Alla fine del percorso, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, come indicato nelle Indicazioni nazionali, gli studenti dovranno acquisire una formazione culturale sia in ambito scientifico che in ambito linguistico-storico-filosofico, saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica, individuare e risolvere problemi di varia natura, essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe 5a D è formata da 26 alunni (12 ragazze e 14 ragazzi) provenienti dalla 4 a D tranne lo studente Freno Fabio che ha ripetuto l’anno due volte nello stesso corso (il primo e il secondo) ed è stato reinserito quest’anno dopo aver frequentato e sostenuto gli esami presso una scuola privata. Gli studenti, provenienti dal comune capoluogo e dai paesi limitrofi della provincia (Isola Capo Rizzuto, San Mauro Marchesato, Cutro, Verzino, Frazione Papanice) hanno tutti frequentato regolarmente. E’ la prima classe che conclude il percorso quinquennale dell’opzione Scienze applicate istituita al Liceo Filolao nell’anno scolastico 2011/2012. La composizione della classe si è evoluta nel corso degli anni, quasi tutti gli studenti hanno compiuto il loro percorso scolastico nel suddetto corso, alcuni sono arrivati per trasferimento da altri istituti (Ciacco Claudia) o da classi dello stesso Liceo come Vecchio Armando, Voce Federica, De Raffele Christian, Lia Francesca. Dal primo anno ad oggi tutti hanno evidenziato dei progressi in termini di crescita personale e culturale. Allo stato attuale, dal punto di vista della socializzazione, della partecipazione e dell’impegno, gli alunni sono educati ma vivaci e dotati di giudizio critico, interagiscono in maniera corretta con gli insegnanti sebbene la partecipazione e l’impegno siano differenziati. Una parte di essi mostra consapevolezza del proprio dovere di discente e senso di responsabilità; vi è comunque un gruppo di alunni per i quali, nel corso degli anni, è stato necessario stimolare il processo di formazione. All’inizio dell’anno scolastico nella classe era possibile distinguere tre fasce di livello: una prima fascia medio – alta costituita da alunni con una buona preparazione di base, buone capacità di comprensione, autonomia, impegno ed interesse; una seconda fascia media costituita da alunni con una accettabile preparazione di base, sufficiente autonomia ed impegno abbastanza costante; una terza fascia medio – bassa costituita da alunni che hanno mostrato impegno ed interesse irregolare e una conseguente preparazione di base incerta, probabilmente dovuta ad un recupero autonomo incompleto delle carenze emerse durante i trascorsi anni scolastici. Alla fine dell’anno il gruppo continua ad essere composito nella formazione per quanto riguarda capacità, attitudini, impegno ed interessi evidenziati. Vi sono alcuni allievi che si sono distinti per impegno, costanza nel lavoro, capacità di analisi e sintesi dei contenuti, maturità di giudizio; altri conoscono i contenuti proposti e sono in grado di esprimerli in modo corretto. Pochi allievi, invece, per l’interesse discontinuo e la scarsa partecipazione al dialogo didattico-educativo, presentano difficoltà nell’esposizione degli argomenti e l’elaborazione logica. In particolare vi sono allievi che raggiungono la stretta sufficienza; un gruppo raggiunge la piena sufficienza; un ristretto gruppo la pienezza di voti. (al documento si allega il riepilogo dei crediti scolastici del 3° e del 4° anno). La continuità didattica all’insegnamento delle varie discipline, fino ad oggi, è stata perlopiù conservata tranne per Informatica, Storia e Filosofia, Disegno e Storia dell’Arte per le quali ogni anno si sono avvicendati diversi insegnanti. Durante i cinque anni, i docenti hanno cercato di stabilire un rapporto costruttivo con le famiglie mediante i tradizionali colloqui e nelle ore di ricevimento, convinti di educare gli alunni sul piano civile, relazionale, affettivo, alla responsabilità, alla leale collaborazione, al rispetto di sé, degli altri e delle cose. Tenendo conto che, a conclusione del percorso di studio, i risultati degli apprendimenti comuni, prevedono l’acquisizione di una formazione culturale equilibrata dal punto di vista storico-linguistico-filosofico e scientifico, l’opzione scienze applicate ha fornito agli studenti, con la partecipazione attiva nei vari laboratori, competenze specifiche afferenti alla cultura scientifico-tecnologica, con riferimento alle scienze matematiche, fisiche, chimiche, biologiche e all’informatica e alle loro applicazioni. Il Consiglio di Classe ha programmato un percorso scolastico secondo criteri finalizzati a dare agli alunni serenità nel lavoro e consapevolezza degli obiettivi e delle mete da raggiungere, anche se, nel corso degli anni, per alcune discipline sono cambiati gli insegnanti. La valutazione è stata intesa come momento non separato dell’intera attività d’insegnamento-apprendimento ed è il risultato di un continuo, metodico, quotidiano lavoro di controllo e verifica. Per quanto riguarda lo svolgimento dei singoli programmi, i docenti hanno adattato i contenuti cognitivi alla situazione della classe ed alle reali esigenze formative dei gruppi e dei singoli. Tuttavia nel corso del 2° quadrimestre, il programma di Italiano ha subito alcuni tagli e riduzioni per le difficoltà che gli allievi hanno incontrato nell’intersecare lo studio liceale a quello richiesto per la preparazione dei test universitari. Per i contenuti, per le tematiche e le metodologie affrontate analiticamente nelle varie discipline, si rimanda ai prospetti ed ai programmi allegati. ELENCO ALUNNI N° COGNOME NOME 1 AMORUSO DEBORAH 2 ANANIA MARTA 3 ARENA LUCIA 4 ASPINALL SEBASTIAN 5 CIACCO CLAUDIA 6 CLARA’ VALERIA 7 CORTESE ILENIA 8 D’AGOSTINO FILIPPO 9 DE RAFFELE CHRISTIAN 10 FABIANO ROBERTO 11 FRENO FABIO 12 GIGLIARANO MARIA 13 LIA FRANCESCA LOURDES 14 LISTA ALBERTO 15 LIUZZO ILARIA 16 LONGO FRANCESCO 17 LUMARE MARIA ROSARIA 18 PERZIANO DARIO 19 PERZIANO EMANUELE 20 PISANO DANIELE 21 RIGANELLO FRANCESCO 22 SENDENTE MATTEO 23 SQUILLACE ANTONIO 24 VECCHIO ARMANDO 25 VOCE FEDERICA 26 ZAROUALI HALIMA LINA PRESENTAZIONE DEI DOCENTI COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE Italiano: Gabriella Latini, docente di ruolo, presente dal primo anno Lingua e Civiltà inglese: Mercedes Bernardo, docente di ruolo, presente dal primo anno Informatica: Pietro Battigaglia, docente non di ruolo, dal quinto anno Storia e Filosofia: Francesco Parisi, docente non di ruolo, presente dall’inizio del quinto anno. Matematica e Fisica: Salvatore Buzzurro, docente di ruolo, presente dal terzo anno Scienze Naturali: Maria Rosaria Paluccio, docente di ruolo, presente dal primo anno Disegno e Storia dell’Arte: Nicola Galea, docente di ruolo, presente dal quinto anno. Scienze Motorie: Nadia De Sandro, docente di ruolo, presente dal primo anno Religione: Antonio Cremonese, docente di ruolo, presente dal primo anno. QUADRO ORARIO LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: a) aver appreso concetti, principi e teorie scientifiche anche attraverso esemplificazioni operative di laboratorio; b) elaborare l’analisi critica dei fenomeni considerati, la riflessione metodologica sulle procedure sperimentali e la ricerca di strategie atte a favorire la scoperta scientifica; c) analizzare le strutture logiche coinvolte ed i modelli utilizzati nella ricerca scientifica; d) individuare le caratteristiche e l’apporto dei vari linguaggi (storico-naturali, simbolici, matematici, logici, formali, artificiali); e) comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita quotidiana; f) saper utilizzare gli strumenti informatici in relazione all’analisi dei dati e alla modellizzazione di specifici problemi scientifici e individuare la funzione dell’informatica nello sviluppo scientifico; g) saper applicare i metodi delle scienze in diversi ambiti. 1° BIENNIO 2° BIENNIO 5° 1° 2° 3° 4° ANNO ANNO ANNO ANNO ANNO Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti-Orario annuale Lingua e letteratura Italiana 4 4 4 4 4 Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3 Storia e geografia 3 3 Storia 2 2 2 Filosofia 2 2 2 Matematica 5 4 4 4 4 Informatica 2 2 2 2 2 Fisica 2 2 3 3 3 Scienze naturali* 3 4 5 5 5 Disegno e storia dell’arte 2 2 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione cattolica o Attività 1 1 1 1 1 alternative Totale ore settimanali 27 27 30 30 30 FINALITA’ EDUCATIVE Le finalità educative perseguite dal Consiglio di classe sono state le seguenti: Crescita e valorizzazione della persona umana e potenziamento delle capacità di ciascuno di partecipare ai valori della cultura, del lavoro e della coscienza sociale e civile; Sviluppo della disponibilità alla partecipazione, al dialogo educativo, alla collaborazione e alla progettazione in gruppo, in funzione dell'accettazione di sé e degli altri; Suscitare interesse ed autonomia di lavoro al fine di acquisire un metodo di studio efficace dal punto di vista cognitivo ed operativo evitando apprendimenti prevalentemente mnemonici; Promuovere il pensiero critico e l’interesse per tutte le forme culturali esistenti. OBIETTIVI DIDATTICI TRASVERSALI I seguenti obiettivi didattici trasversali definiti dal Consiglio in sede di programmazione possono dirsi nel complesso raggiunti, sicuramente in misura diversa per ciascun allievo, a seconda delle capacità, delle attitudini, dell’interesse e del metodo di studio utilizzato. Conoscenze Conoscere i paradigmi culturali delle singole discipline Conoscere le strutture linguistiche e i linguaggi specifici attraverso i quali sono veicolati i saperi Competenze a conclusione del quinto anno COMPETENZE DI BASE A CONCLUSIONE DEL QUINTO ASSE DISCIPLINA Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi; Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico. - Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica - Saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico - Conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà. MATEMATICO Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti; Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo; Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi; Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi; Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario; Utilizzare e produrre testi multimediali. DEI LINGUAGGI ANNO TUTTE LE DISCIPLINE MATEMATICA DISEGNO E STORIA DELL’ARTE SCIENTIFICOTECNOLOGICO Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità; Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza; Essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. SCIENZE NATURALI FISICA MATEMATICA Capacità Capacità di astrarre, analizzare, interpretare, elaborare concetti Capacità di produrre nuove soluzioni e concetti Saper progettare Capacità di comunicare attraverso differenti linguaggi METODI SPAZI E MEZZI Nel programmare la tipologia delle attività formative, il Consiglio di classe ha privilegiato la metodologia della lezione frontale volta all’acquisizione dei linguaggi specifici di ciascuna disciplina. Sono state proposte lezioni dialogate, discussioni guidate, attività di ricerca, obiettivo dei docenti è stato soprattutto stimolare gli alunni a problematizzare le conoscenze, piuttosto che trasmettere dati e nozioni. Ampio spazio è stato dedicato alla riflessione, alle operazioni di induzione e deduzione. I docenti inoltre si sono adoperati, a far sì che gli alunni acquisissero comportamenti responsabili, sviluppando ciascuno la piena espressione della propria personalità, delle proprie attitudini relazionali nel contesto socio-culturale della classe, affinché autonomamente potessero sviluppare collegamenti interdisciplinari, per acquisire la consapevolezza dell’importanza che riveste ciascuna disciplina ai fini della comprensione della realtà. Nell’istituto sono stati fruiti i seguenti spazi e mezzi : 1. Televisore con videoregistratore e Dvd; 2. Lim; 3. Biblioteca; 4. Palestra e relative attrezzature ginniche; 5. Auditorium per conferenze, dibattiti ed incontri con varie autorità; 6. Laboratorio di informatica; 7. Laboratorio multimediale linguistico; 8. Laboratorio di fisica e chimica. CRITERI DI VALUTAZIONE E STRUMENTI DI VERIFICA L’anno scolastico è stato suddiviso in due quadrimestri. I docenti hanno valutato il profitto degli alunni in base alle conoscenze acquisite, alle relative capacità sviluppate ed alle competenze raggiunte, attraverso le verifiche sia scritte che orali, singole, oltre che giornaliere attraverso il dialogo-interrogazione condotto anche nel corso della spiegazione. La valutazione delle verifiche è stata su base decimale. Il criterio di valutazione per le verifiche scritte che orali ha seguito i seguenti parametri generali: Comprensione della domanda Precisione della risposta Possesso dei concetti espressi Proprietà terminologica Capacità di rielaborazione critica dei contenuti Tuttavia in entrambe le tipologie di verifica, il livello di sufficienza è stato individuato tenendo in considerazione il raggiungimento di: un’adeguata conoscenza dei contenuti essenziali degli argomenti richiesti, nella correttezza dell’espressione e nell’esposizione semplice e corrente del discorso. Nel corso dell’anno la maggior parte dei docenti ha inserito nelle prove di verifica somministrate, elementi di adeguamento alle prove previste per l’esame di Stato, con test di simulazione delle diverse tipologie, relative alla preparazione della terza prova scritta. CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO FORMATIVO (D.M. 452/1998) Per l’attribuzione del credito formativo gli studenti hanno presentato documentazioni relative ad attività regolare e continuativa, non sporadica, formativa sul piano umano e/o professionale relativamente ad attività: Culturali Artistiche Di formazione professionale Lavoro Volontariato Ambiente Solidarietà Cooperazione Sport SIMULAZIONI PROVE ESAME DI STATO Il Consiglio di Classe ha programmato la simulazione per la terza prova dell’Esame di Stato contestualmente a tutte le altre quinte classi del Liceo il 2 marzo 2016. E’ stata predisposta la tipologia B, domande con risposte aperte da svolgere in massimo sei righe. Le discipline scelte sono state: Scienze Naturali, Fisica, Inglese, Filosofia e Scienze Motorie. La prova é state valutata in quindicesimi con la griglia di valutazione allegata al presente documento. Gli studenti hanno effettuato la simulazione ministeriale della seconda prova scritta di matematica il 10 dicembre 2015 e quella ministeriale di fisica il 25 gennaio 2016. Hanno inoltre effettuato la simulazione dei quesiti in lingua inglese per fisica. METODOLOGIA CLIL Per l’accertamento della disciplina non linguistica in lingua inglese (DNL), il Consiglio di Classe designa Fisica poiché il professore Salvatore Buzzurro è in possesso della certificazione B1. Nel corso dell’anno scolastico, gli studenti hanno esercitato l’ascolto in lingua inglese (listening) delle tematiche di fisica, eseguito esercitazioni su testi in inglese e nell’ultima verifica scritta uno dei tre problemi è stato svolto in inglese. Il Consiglio di Classe, in relazione all’articolo 19 dell’ordinanza ministeriale dell’Esame di Stato, ritiene che l’accertamento della DNL possa essere fatto nel corso della terza prova scritta con almeno uno dei due quesiti in lingua inglese. A tal fine gli studenti hanno effettuato una simulazione solo per tale disciplina. LAVORI E ATTIVITA’ EXTRACURRICULARI Orientamento universitario a Cosenza e Lamezia Terme Simulazioni test di medicina, area scientifica e architettura a scuola Progetto Lilt4School Conferenze: Dott. Donald Stremme (veterinario), Prof. Giuseppe Marino (matematico), Prof. Giovanni Falcone (fisico), Prof. Nicola Blefari (ingegnere) Laboratorio di meccanica quantistica con dottoranti Unical nell’ambito del Piano nazionale Lauree scientifiche Olimpiadi di Fisica, Biologia e Filosofia Visita guidata presso Museo civico di Crotone per la Mostra su Mattia Preti Visita guidata presso Museo storico militare nel Parco della Biodiversità di Catanzaro Progetto “I cittadini del futuro – I Defender”, a cura della prof.ssa Giuseppina De Simone, attività alternativa per gli studenti che non si sono avvalsi dell’Insegnamento della religione cattolica. B) Viaggio d’istruzione Crociera nel Mediterraneo dal 22 / 04 / 2016 al 29/ 04 / 2016. IL CONSIGLIO DI CLASSE Docente Disciplina/e insegnata/e Latini Gabriella Italiano Firma del docente ______________________ Buzzurro Salvatore Matematica/Fisica ______________________ Paluccio M. Rosaria Scienze Naturali ______________________ Bernardo Mercedes Lingua e let. Inglese ______________________ Battigaglia Pietro Informatica ______________________ Parisi Francesco Storia/Filosofia ______________________ Galea Nicola Disegno e St. dell’Arte ______________________ Scienze Motorie ______________________ De Sandro Nadia Cremonese Antonio Religione ______________________ Il documento, approvato all’unanimità dal Consiglio di classe è affisso all’albo conformemente alla vigente normativa. Si allegano al documento: I programmi sintetici delle singole discipline La simulazione della terza prova Le griglie di valutazione IL COORDINATORE DELLA CLASSE ( Prof.ssa Maria Rosaria PALUCCIO ) IL DIRIGENTE SCOLASTICO ( Prof.ssa Antonella ROMEO ) DISCIPLINA: italiano Anno scolastico 2015/2016 DOCENTE: Gabriella Latini TESTO DI ADOZIONE: Guido Baldi, Silvia Giusso, IL PIACERE DEI TESTI, Paravia, Varese 2012,, vol 4, vol Giacomo Leopardi, vol 5, vol 6 Obiettivi Traguardi formativi Acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuarne possibili soluzioni Padroneggiare pienamente la lingua italiana e dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti Contenuti Letteratura Mod. 1 Settembre L’età del Romanticismo. Classicismo e Romanticismo. Mod. 2 Ottobre-novembre Giacomo Leopardi. La vita e le opere. Ideologia e poetica. Alessandro Manzoni. La vita e le opere. Ideologia e poetica. Tempi 1° Quadri Discussionemestre dibattito Mod.3 dicembre-gennaio L’età del Naturalismo. Scapigliatura e Verismo. Giovanni Verga. La vita e le opere. L’adesione alla poetica del Verismo. Scrittura: Produzione di vari tipi di testo: parafrasi; riassunto e risposta a quesiti; saggio breve con sviluppo argomentativo; articolo di giornale. Valutazione STRUMENTI Lezione frontale Saper leggere e comprendere testi complessi di Mod. 4 febbraio-marzo L’età del Decadentismo. Le diversa natura poetiche del Decadentismo. I generi Saper riconoscere i molteplici rapporti tra testo, letterari. La poesia autore e epoca simbolista in Francia. La poesia pura. Estetismo. La Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione Scapigliatura. e della comunicazione per studiare, fare ricerca Giovanni Pascoli. Gabriele e comunicare D’Annunzio. La vita e le 2° opere di Pascoli e Quadri Capacità D’Annunzio. La poetica e mestre Migliorare la padronanza linguistica l’ideologia del “fanciullino”. nell’esposizione scritta e orale Il vitalismo e l’estetismo di Potenziare le capacità di collegamento D’Annunzio. pluridisciplinare fra conoscenze storiche, filosofiche e letterarie Mod. 5 aprile-maggio Potenziare le abilità nella comprensione di testi L’età delle Avanguardie. I letterari e di critica letteraria Crepuscolari. I Futuristi. Operare l’analisi dei testi, riconoscendone la Luigi Pirandello. Italo Svevo. struttura e gli elementi caratterizzanti La vita e le opere dei due Formulare commenti motivati e coerenti ai testi autori. La visione del letti mondo e la poetica dell’umorismo in Pirandello. La lirica tra le due guerre. Competenze Ungaretti, Montale, Lettura consapevole e identificazione del Paradiso, canti I, III, VI, XI, significato di un testo letterario, sua XII, XV, XXXIII collocazione in un genere di pertinenza e nella produzione dell’autore, sua contestualizzazione Acquisire solide competenze nella produzione scritta riuscendo ad operare all’interno dei diversi modelli di scrittura previsti per l’ esame di Stato Rielaborare criticamente i contenuti appresi Lettura diretta dei testi secondo una dimensione sincronica e diacronica Operare sintesi e trans-codificazioni Metodi Lezione multimediale visione di film, documentari, utilizzo di laboratori multimediali Cooperative learning Lettura e analisi diretta dei testi Libri di testo Materiali didattici digitali Computer/ Videoproiettore/LI M Dispense, schemi Dettatura di appunti Colloqui individuali (almeno due a quadrimestre), dibattiti e scambi di opinione. Prove scritte (tre a quadrimestre) Attività di ricerca Prove strutturate e semistrutturate Conferenze e seminari Tipologie prima prova esame di Stato Esercitazioni pratiche Teatro Viaggi d’istruzione MODALITA’ Livello di conoscenze e competenze acquisite Impegno Progressi compiuti in itinere rispetto al livello di partenza Partecipazione e interesse Capacità espositiva Capacità di esprimere un giudizio critico DISCIPLINA: STORIA Anno scolastico 2015/2016 DOCENTE: Francesco Parisi Libri di testo: Corso di Storia 360° Montanari –Calvi- Giacomelli Obiettivi • Comprensione di un dato evento storico in senso sincronico e diacronico • Consapevolezza dei nessi causali tra gli eventi storici • Coscienza dei presupposti metodologici, culturali e ideologici delle varie interpretazioni storiografiche • Consapevolezza critica in merito alle interpretazioni storiografiche sulla base delle informazioni storiche acquisite • Ricostruire la complessità del fatto storico attraverso l’individuazione di interconnessioni tra particolare e generale, di rapporti tra soggetti e contesti. • Saper interpretare un testo e decodificare un documento storico. • Mobilitare le conoscenze acquisite per affrontare e risolvere problemi. • Saper risalire alle radici dei problemi del mondo contemporaneo. • Saper ripercorrere attraverso collegamenti adeguati le fasi riconducibili a processi di ‘lunga durata’, ricostruire i percorsi storici e esporli in modo chiaro e articolato Contenuti Tempi L’inutile strage Le cause del Conflitto e la fine dei giochi 1° Quadrimestre diplomatici. Il fallimento della “guerra lampo”. L’Italia dalla neutralità alla guerra. Il fronte interno e l’economia di guerra. Dalla caduta del fronte russo alla fine della guerra. Le nuove armi e la trincea il Patto di Londra; La rivoluzione russa e l’Europa alla ricerca di un nuovo equilibrio La rivoluzione di febbraio. La rivoluzione d’ottobre. Le tesi di aprile. Lenin alla guida dello stato sovietico. Guerra civile e comunismo di guerra. La nascita dell’URSS. La conferenza di pace e la Società delle Nazioni. I quattordici punti di Wilson L’Europa dopo Versailles. 2° Quadrimestre La fine dell’impero turco e la spartizione del Vicino oriente. Il dopoguerra in Italia e l’avvento del Fascismo. Le difficoltà economiche e sociali all’indomani del conflitto. Nuovi partiti e movimenti politici. La crisi del liberalismo: Fiume e il Biennio rosso. L’ascesa di Mussolini. La dittatura. La crisi economica del ’29 e l’ascesa del nazismo Metodi Lezione frontale Approccio storico Valutazione STRUMENTI Verifiche orali Analisi del testo: uso Verifiche e commento delle scritte illustrazioni in esso riportate Verifiche formative Articoli dell'apprendimento durante le ore di Lezioni con Power spiegazione con Point interventi degli alunni per Video permettere un confronto tra Lim quanto appreso dal testo e quanto Discussioni in classe sentito dai mezzi di comunicazione. Verifiche sommative MODALITA’ Sulle basi dei criteri concordati con il consiglio di classe sono stati valutati l’assiduità nella frequenza e nell’impegno, la qualità della partecipazione alla vita scolastica. Il nuovo ruolo degli USA e la politica isolazionista. Gli “anni ruggenti”: boom economico e cambiamenti sociali. La crisi del ’29 dagli USA al Mondo. Roosevelt e il New Deal. La nascita della Repubblica di Weimar. Il Nazionalsocialismo. La presa del potere. L’ideologia nazista e l’antisemitismo. Il fascismo in Italia La nascita del regime. Il fascismo tra consenso e opposizione. La politica interna ed economica. I rapporti con la chiesa. La politica estera. Le leggi razziali La Seconda Guerra Mondiale Il riarmo della Germania nazista e l’alleanza con l’Italia e il Giappone. La Guerra Civile spagnola. L’escalation nazista: verso la guerra. I successo della guerra lampo. La svolta del ’41, la guerra diventa mondiale. La controffensiva alleata. La caduta del fascismo e la guerra civile in Italia. la vittoria degli Alleati. La Shoah. DISCIPLINA: FILOSOFIA Anno scolastico 2015/2016 DOCENTE: Francesco Parisi Libri di testo: Manuale di Filosofia Di Giovanni Reale- Dario Antiseri Obiettivi Contenuti Tempi Metodi Valutazione TRAGUARDI FORMATIVI Essere consapevole dei diversi orientamenti del pensiero filosofico e delle variazioni in seno all'affermarsi delle diverse correnti filosofiche filosofiche all’interno della storia del pensiero specifico. attraverso argomentazioni solide, individuare elementi di incoerenza di idee, tesi, dimostrazioni in un clima di dialogo e confronto attorno ad un problema filosofico attraverso operazioni logico- argomentative , mobilitando le conoscenze acquisite. al pensiero e all’opera dell’autore e l’ambito culturale i problemi del testo/autore e altri ambiti di problemi. al proprio tempo e alla propria cultura. are teorie e sistemi filosofici diversi e rapportarli alle problematiche del nostro tempo. CAPACITA’ Riconoscere e utilizzare il lessico e le categorie essenziali dell’argomento trattato un testo filosofico negli aspetti lessicali, semantici e sintattici. filosofiche oggetto di studio con gli sviluppi della storia, della cultura in senso lato, evidenziandone le novità rispetto alla cultura precedente. filosofie. tra Il rifiuto del “limite” e la ricerca dell'Infinito. Dal Criticismo all'Idealismo 1° Quadrimestre (ripresa di alcune tematiche della filosofia di Kant) Il Romanticismo (caratteri generali) J. G. Fichte: la critica alla kantiana “cosa in sé”, dall'Io penso all'Io assoluto, i tre principi della Dottrina della scienza, idealismo e dogmatismo, I Discorsi alla Nazione tedesca e la Missione del dotto. F. W. J. Schelling: La filosofia della Natura, la filosofia Trascendentale, l'arte come organo della filosofia, la teoria del Dio che diviene. G. W. F. Hegel: i capisaldi del Sistema, la dialettica, La triade fondamentale: Idea, Natura, Spirito. La Fenomenologia dello Spirito: dialettica servopadrone, Stoicismo e Scetticismo, la coscienza infelice, la ragione osservativa, ecc. La filosofia dello Spirito: spirito soggettivo, oggettivo e assoluto. Letture: i tre principi della Dottrina della scienza, da la Dottrina della scienza (Fichte) la Natura come entità spirituale inconscia, da Primo abbozzo di un sistema della filosofia della natura (Schelling) lo spirito oggettivo, e lo spirito assoluto, da Enciclopedia delle scienze filosofiche (Hegel Critica e sviluppo dell'Idealismo hegeliano: il rovesciamento del rapporto di predicazione; 2° Quadrimestre analisi e critica della società capitalista e borghese. L. Feuerbach: l'hegelismo come misticismo logico, la Lezione frontale Approccio storico STRUMENTI Verifiche orali Analisi del testo: uso Verifiche e commento delle scritte illustrazioni in esso riportate Verifiche formative Articoli dell'apprendimento durante le ore di Lezioni con Power spiegazione con Point interventi degli alunni per Video permettere un confronto tra Lim quanto appreso dal testo e quanto Discussioni in classe sentito dai mezzi di comunicazione. Verifiche sommative MODALITA’ Sulle basi dei criteri concordati con il consiglio di classe sono stati valutati l’assiduità nella frequenza e nell’impegno, la qualità della partecipazione alla vita scolastica. Le varie correnti filosofiche critica alla religione, astratto e concreto, Dio come proiezione dell'Uomo, l'alienazione e l'ateismo, umanismo e filantropismo. K. H. Marx: la critica della civiltà moderna e del liberalismo, critica dell'economia borghese e la problematica dell'alienazione, l'interpretazione della religione in chiave sociale, la concezione materialistica della storia, struttura e sovrastruttura, la dialettica della storia, il Manifesto del comunismo, merce, lavoro e plus-valore, le contraddizioni del Capitalismo,la rivoluzione e la dittatura del proletariato, la società comunista. Letture: L'alienazione, da I manoscritti economicofilosofici; Struttura e sovrastruttura, da Per la critica dell'economia politica (Marx) Desideri umani e divinità, da L'essenza della religione (Feuerbach). come volontà e rappresentazione (Schopenhauer). La vita estetica, da Enten- Eller (Kierkegaard dell'inconscio e i modi per accedervi L'irriducibilità del Singolo e il Dolore come radice ontologica dell'essere: libertà angosciante e volontà di vivere. Soren Kierkegaard: l'esistenza come possibilità e fede,la verità del Singolo e il rifiuto del Sistema hegeliano, gli Stadi dell'esistenza, l'angoscia, disperazione e fede. Arthur Schopenhauer: radici culturali del pensiero,il mondo della rappresentazione come “velo di Maya”, caratteri e manifestazioni della “volontà di vivere”, dolore, piacere e noia, la sofferenza universale, l'illusione dell'amore, le vie di liberazione dal dolore. Letture: l'insensatezza della volontà di vivere; tra dolore e noia, da il Mondo come volontà e rappresentazione (Schopenhauer). La vita estetica, da Enten- Eller (Kierkegaard La fine delle certezze metafisiche e la fondazione di una nuova tavola di valori. Una nuova dimensione della Psiche. F. Nietzsche: tragedia e filosofia, Schopenhauer e Wagner, utilità e danno della Storia, la filosofia del mattino, la morte di Dio e la fine delle illusioni metafisiche, Zarathustra, il superuomo, l'eterno ritorno, il crepuscolo degli idoli etico-religiosi e la trasvalutazione dei valori, la volontà di potenza. DISCIPLINA: INFORMATICA Anno scolastico 2015/2016 DOCENTE: Pietro Battigaglia Libro di testo: INFORMATICA - VOL QUINTO ANNO (LD) / RETI DI COMUNICAZIONE, PRINCIPI DI COMPUTAZIONE, FONDAMENTI DI CALCOLO NUM. Addomine Marisa - Pons Daniele (Ed. Zanichelli) Obiettivi Contenuti INFORMATICA BASI DI DATI: - Comprendere il - Definizione di una funzionamento degli algoritmi di base di dati ordinamento e di ricerca e - Progettazione saperne valutare l’efficienza concettuale, logica e - comprendere il paradigma fisica della programmazione ad - Linguaggio sql per la oggetti definizione delle query - essere in grado di progettare - Utilizzo di un DBMS e implementare basi di dati per la gestione di una - comprendere i concetti relativi base di dati alle reti di comunicazione ALGORITMI - essere in grado di stabilire la NOTEVOLI: complessità computazionale di - Il problema della un algoritmo ricerca di informazioni - saper costruire procedure in un insieme di dati informatiche finalizzate alla - Gli algoritmi di ricerca soluzione di problemi - Il problema e gli matematici algoritmi dell’ordinamento Capacità CENNI DI - Logiche, intuitive e di PROGRAMMAZIONE programmazione ORIENTATA AGLI OGGETTI: - Dal paradigma Competenze imperativo al - Conoscenza dei fondamenti paradigma ad oggetti della programmazione - Classi: attributi e - Applicare le conoscenze funzioni acquisite a problemi logici RETI DI - Saper classificare, formulare CALCOLATORI: ipotesi, trarre conclusioni. - La classificazione delle reti - Risolvere problemi. - Il modello OSI - I protocolli di rete - Sicurezza e crittografia LA COMPLESSITÀ ALGORITMICA: - La complessità computazionale - Le notazioni asintotiche ALGORITMI DI CALCOLO NUMERICO E SIMULAZIONI: - Il calcolo del pi greco - Il metodo di bisezione per la determinazione degli zeri di una funzione - Calcolo degli integrali definiti Tempi Traguardi formativi 1° Quadrimestre Metodi Valutazione Lezioni frontali STRUMENTI Lezioni partecipate Verifiche orali Esercitazioni individuali e di gruppo Verifiche scritte Attività di laboratorio MODALITA’ Sulle basi dei criteri concordati con il consiglio di classe sono stati valutati l’assiduità nella frequenza e nell’impegno, la qualità della partecipazione alla vita scolastica. 2° Quadrimestre DISCIPLINA: LINGUA INGLESE Bernardo Anno scolastico 2015/2016 DOCENTE: Mercedes Libro di testo: Performer:culture and literature OBIETTIVI CONTENUTI Conoscenza del contesto storico, sociale, culturale del mondo anglosassone e in particolare degli aspetti letterari e di alcuni degli autori più significativi relativi al periodo che va dal Romanticismo all’età moderna. The Romantic Age: W.Wordsworth Coleridge W. Blake The Byronic hero -J.Keats: I -W.Scott: quadrime stre Competenze: ampliamento della competenza comunicativa, con particolare riferimento alla comprensione e interpretazione di testi di tipo letterario Capacità: leggere, comprendere ed apprezzare criticamente un testo letterario. TEMPI METODI Lezioni frontali Visione di film in lingua originale Listening activity VALUTAZION E Reading Comprehension writing and speaking skills Quesiti a risposta singola. Libro di testo: The Victorian Age -Emily Bronte -Charles Dickens Oscar Wilde: The Modern Age:. The Age of II Rielaborare in maniera personale gli anxiety quadrime argomenti studiati e fare collegamenti ModernismT.S. stre a livello interdisciplinare. Eliott: the Waste land James Joyce: The dystopian novel: G. Orwell S.Beckett -the theatre of the absurd. DISCIPLINA: MATEMATICA Anno scolastico 2015/2016 DOCENTE: Salvatore Buzzurro Libri di testo: LAMBERTI MEREU NANNI - LEZIONI DI MATEMATICA ETAS Obiettivi Contenuti Tempi Metodi VOL. E Valutazione Lezione frontale STRUMENTI Lezione esemplificativa Verifiche orali TRAGUARDI FORMATIVI Topologia in R Conoscenze : Concetto di funzione 1° Quadrimestre Sollecitazione ad interventi individuali conglobare i programmi precedenti anni nello studio della Limiti analisi matematica – Verifiche formative dell'apprendimento durante le ore di spiegazione con Esercitazioni interventi degli alunni per permettere un confronto tra Approccio storico quanto appreso dal Analisi del testo: uso testo e quanto e commento delle sentito dai mezzi illustrazioni in esso di comunicazione. Verifiche riportate sommative Video MODALITA’ Integrazione del testo con approfondimenti curati dal docente Continuità Capacità Forme di indecisione Analisi complessiva dello studio di funz. Del calcolo integrale e loro applicazioni Derivazione Competenze Uso corretto delle regole su limiti der. integr. Esposizione con appropriato linguaggio Studio di Funzione Integrali Equazioni differenziali Zeri di una funzione Saper effettuare connessioni Problemi di max e min logiche e stabilire relazioni. -Applicare le conoscenze acquisite a situazioni di vita reale Cenni Probabilità Saper classificare, formulare ipotesi, trarre conclusioni. Risolvere problemi. Saper utilizzare modelli appropriati per interpretare i fenomeni Verifiche scritte 2° Quadrimestre Discussioni in classe Sulle basi dei criteri concordati con il consiglio di classe sono stati valutati l’assiduità nella frequenza e nell’impegno, la qualità della partecipazione alla vita scolastica. DISCIPLINA: FISICA Anno Scolastico 2015/2016 DOCENTE: Salvatore Buzzurro Libri di testo: FABRI MASIN - PHOENOMENA LS3 - SEI Obiettivi Contenuti Tempi Metodi Valutazione STRUMENTI TRAGUARDI FORMATIVI Elettrostatica Conoscenze: - Fondamentali dei fenomeni elettromagnetici Capacità: - Analisi dei fenomeni fisici. Teorici e sperimentali. I concetti di forza, campo elettr., en. pot. e potenziale. 1° Quadrimestre Lezione frontale Verifiche orali Lezione esemplificativa Verifiche scritteRelazioni di Lab. Sollecitazione ad interventi individuali I condensatori Corrente elettrica Circuiti Integrazione del testo con approfondimenti curati dal docente Campo magnetico costante Esercitazioni teoriche Approccio storico Competenze: - Conoscenza del concetto di campo - Corretto ed opportuno uso delle equazioni -Risoluzione di problemi Stesura di relazioni di laboratorio Analisi del testo: uso e commento delle illustrazioni in esso riportate Fenomeni elettromagnetici MODALITA’ Campo elettrico e magnetico variabili nel tempo. 2° Quadrimestre Video Equazioni di Maxwell Discussioni in classe Relatività Meccanica Quantistica (cenni) Verifiche formative dell'apprendimento durante le ore di spiegazione con interventi degli alunni per permettere un confronto tra quanto appreso dal testo e quanto sentito dai mezzi di comunicazione. Verifiche sommative ATTIVITA’ DI LABORATORIO Sulle basi dei criteri concordati con il consiglio di classe sono stati valutati l’assiduità nella frequenza e nell’impegno, la qualità della partecipazione alla vita scolastica. DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI A.S. 2015/2016 DOCENTE: Maria Rosaria Paluccio Libri di testo: PROCESSI E MODELLI DI SCIENZE DELLA tERRA G. Longhi (Ed. De Agostini) NOI E LA CHIMICA (DAGLI ATOMI ALLE TRASFORMAZIONI) – (DALLA BIOCHIMICA ALLE NANOTECNOLOGIE) S. Passannanti, C. Sbriziolo, R. Lombardo (Ed Tramontana) Obiettivi Traguardi formativi - Saper collegare la presenza di un arco vulcanico alla subduzione. -Saper mettere in relazione la subduzione con la presenza di litosfera oceanica. - Ipotizzare la successione di eventi che ha determinato la formazione di un arco vulcanico - Comprendere i caratteri distintivi della chimica organica -Cogliere la relazione tra la struttura delle molecole organiche e la loro - Conoscere le principali reazioni degli alcani - Comprendere il concetto di gruppo funzionale - Conoscere la nomenclatura dei vari composti - Conoscere le principali caratteristiche biologiche e le proprietà delle biomolecole -Descrivere le caratteristiche e le logiche del metabolismo cellulare -Conoscere le biotecnologie di base e descriverne gli usi e i limiti Capacità -Linguistico-espressive e logico-intuitive. Competenze - Saper effettuare connessioni logiche e stabilire relazioni. - Applicare le conoscenze acquisite a situazioni di vita reale - Saper classificare, formulare ipotesi, trarre conclusioni. - Risolvere problemi. -Saper utilizzare modelli appropriati per interpretare i fenomeni Contenuti Tempi SCIENZE DELLA TERRA Metodi Lezione frontale Approccio storico La dinamica interna 1° Quadrimestre della Terra Un segno dell’energia interna della Terra: il flusso di calore Il campo magnetico terrestre La struttura della crosta La deriva dei continenti L’espansione dei fondi oceanici La Tettonica delle placche La verifica del modello CHIMICA Il Carbonio e i suoi composti Dai gruppi funzionali ai polimeri Le basi della biochimica Il metabolismo Le biotecnologie SCIENZE DELLA TERRA Le risorse globali (energie rinnovabili e non) I cicli biogeochimici Valutazione STRUMENTI Verifiche orali Analisi del testo: uso Verifiche e commento delle scritte illustrazioni in esso riportate Verifiche formative Articoli dell'apprendimento durante le ore di Lezioni con Power spiegazione con Point interventi degli alunni per Video permettere un confronto tra Lim quanto appreso dal testo e quanto Discussioni in classe sentito dai mezzi di comunicazione. Attività di laboratorio Verifiche sommative MODALITA’ 2° Quadrimestre Sulle basi dei criteri concordati con il consiglio di classe sono stati valutati l’assiduità nella frequenza e nell’impegno, la qualità della partecipazione alla vita scolastica. DISCIPLINA: DISEGNO E STORIA DELL’ARTE A.S.2015/2016 DOCENTE: Nicola Galea Libri di testo: Storia dell’Arte: “Arte in primo piano” Volumi 5/6 di G.Nifosi Ed. Laterza Obiettivi Abilòità: Capacità di visualizzazione spaziale. Uso appropriato del linguaggio specifico della Storia dell’Arte Saper Leggere gli elementi del linguaggio visivo-figurativo e codificare i relativi contenuti . Capacità di osservazioni pertinenti e di elaborazione critica degli argomenti trattati. Competenze Essere in grado di rappresentare graficamente figure geometriche e volumi solidi in proiezione prospettica accidentale e centrale. Saper eseguire di copie di immagini del repertorio storico artistico. Saper riconoscere le caratteristiche storico- artistiche del patrimonio italiano ed europeo, delle correnti degli Autori e delle Opere più rappresentative Conoscenze Conoscenza della rappresentazione spaziale della prospettiva intuitiva e dell’iter progettuale Conoscenza dei caratteri generali dei vari periodi e correnti artistiche. Conoscenze e decodifica di caratteristiche stilistiche, formali, simboliche e biografiche di Autori e opere e delle specifiche personalità artistiche dell’Architett. della Pittura e della Scultura nazionale ed internazionale. Contenuti 3 L’Impressionismo Aspetti storico sociali e culturali dell’Europa alla fine dell’ottocento. Aspetti generali, cenni biografici sugli artisti e analisi delle opere principali. La prima mostra dei pittori impressionisti, percezione e impressione,. Le “Avanguardie Artistiche” del Novecento: Macchiaioli Italiani e il caffè Michelangelo di Firenze. Il Pointillisme: G.Seurat, P Signac. Il Divisionismo : G. Fattori, S.Lega, G.Previati, G.P. Da Volpedo. Tempi Metodi STRUMENTI 1° Quadrimestre Il post Impressionismo: P.Gauguin, V.V.Gogh Il “900”: aspetti 2° Quadrimestre generali dei movimenti artistici e culturali in Italia e in Europa nella prima metà. La Belle Epoque: Art Noveau” Modernismo e “Liberty”, l’Eccletismo : l’Espressionismo francese e tedesco: Il Cubismo, .L’Astrattismo Il Futurismo: La Metafisica: Il Dadaismo e il Surrealismo Il ritorno all’ordine: aspetti generali dell’arte in Europa durante i conflitti mondiali ll Dopoguerra Aspetti generali, stilistici e formali delle principali opere e degli Artisti rappresentativi. L’Architettura Razionale. L’informale: la Pop Art, l’iperrealismo, La Land Art, il Minimalismo Spazialismo) Valutazione LEZIONI FRONTALI LAVORI DI GRUPPO RICERCA GUIDATA PROBLEM SOLVING ATTIVITA’ LABORATORIALI VISITE GUIDATE IN DIVERSI AMBITI CULTURALI PROVE ORALI e GRAFICHE QUESTIONARI STRUTTURATI SEMI STRUTTURATI E A RISPOSTA APERTA- Verifiche formative sommative PROVE ORALI e GRAFICHE QUESTIONARI STRUTTURATI SEMI STRUTTURATI E A RISPOSTA APERTA- DISCIPLINA: RELIGIONE Anno scolastico 2015/2016 DOCENTE: Antonio Cremonese Libro di testo: Contadini-Marcucci-Cardinali, Nuovo Confronti 2, ed. Elle Di Ci Obiettivi Contenuti Metodi e Mezzi Valutazione Conoscenze 1. Del fatto religioso nella storia dell’umanità e nel mondo contemporaneo. 2. Della dottrina e della morale del Cristianesimo. 3. Delle principali religioni non cristiane. Capacità 1. Dialogo e rispettoso confronto con opinioni diverse. 2. Elaborare i contenuti e le tematiche in prospettiva interdisciplinare. 3. Rielaborazione personale dei contenuti. Competenze 1. Giudizio critico e capacità di sintesi. 2. Organizzazione delle idee in modo chiaro e corretto. In base: 1. Il fatto religioso e 1. Lezioni frontali. la ricerca del senso 2. Dibattito e della vita. discussione nella 2. Temi di morale classe. cristiana. 3. Lavoro di gruppo. 3. Dialogo tra 4. Visione audiovisivi. religioni 4. Rapporto religionecultura, progresso, scienza. 5. Rapporto uomolavoro, economia. - Alla partecipazione attiva e positiva alle lezioni; - All’interesse espresso; - Alla capacità di analisi e sintesi nell’esporre e affrontare argomenti e problematiche. DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE DOCENTE: Nadia De Sandro Obiettivi Traguardi formativi Della terminologia specifica e della tecnica delle varie specialità; delle regole e degli elementi fondamentali degli sports praticati. Dei particolari della tecnica delle attività praticate. Dei metodi di apprendimento (esercizi propedeutici). Di problematiche inerenti allo sport (doping, alimentazione, igiene, ecc.). Dei valori socio culturali legati allo sport. CAPACITA’: Di esprimere in maniera appropriata le conoscenze riguardanti le discipline sportive praticate. Di operare con tecnica appropriata nelle attività praticate. Di applicare le conoscenze possedute anche in attività nuove. Di muoversi con coordinazione motoria in un contesto di gioco. COMPETENZE: Saper mettere in pratica la tecnica dei giochi sportivi e delle varie attività praticate. Sapere effettuare i giochi di squadra usando i fondamentali specifici del gioco nel rispetto delle regole. Contenuti E SPORTIVE Tempi Pallavolo: teoria e tecnica di gioco esercitazioni. Tennis tavolo: esercitazione al singolo ed al doppio. Esercizi ai grandi attrezzi: quadro svedese Calcio: regole fondamentali – esercitazioni. Norme elementari di igiene. Problema del doping nello sport. Cenni di pronto soccorso. Traumatologia Le dipendenze: Tabagismo Droghe Alcool scolastico Metodi 2015/2016 Valutazione STRUMENTI Tutto l’anno Pallacanestro: teoria e tecnica di gioco esercitazioni. Anno Lezione frontale. Lavori di gruppo. Esercitazioni pratiche. Osservazione costante con interventi specifici. Assistenza diretta durante le varie esecuzioni Didattica individuale Discussione sull’argomento. Verifiche pratiche e teoriche giornaliere con particolare attenzione all'acquisizione degli elementi fondamentali. Abilità specifiche maturate Interesse dimostrato per la disciplina. Rispetto delle regole Prova simulata per la terza prova d'esame. MODALITA’ Sulle basi dei criteri concordati con il consiglio di classe sono stati valutati l’assiduità nella frequenza e nell’impegno, la qualità della partecipazione alla vita scolastica. LICEO SCIENTIFICO “FILOLAO” CROTONE ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Classe V sez. D Simulazione terza prova scritta Esame di Stato 2 marzo 2016 Discipline: Scienze Naturali, Fisica, Inglese, Filosofia, Scienze Motorie Tipologia: B (quesiti a risposta aperta) Numero di quesiti: 10 (2 per disciplina) Tempo 120 minuti Procedura: massimo 6 e minimo 3 righe per ciascun quesito Allievo Cognome _______________________________________ Nome _______________________________________ Firma _______________________________________ Voto totale _______________________ ( _________________ ) SCIENZE NATURALI 1) Descriva il/la candidato/a la struttura interna della Terra e il modo in cui lo studio delle onde sismiche ha contribuito ad evidenziare la presenza di alcune superfici. ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ 2) Quali reazioni organiche, tra sostituzioni, eliminazioni ed addizioni, modificano l’ibridazione degli orbitali atomici del carbonio? ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ___________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ FISICA 1) Descrivere il principio di funzionamento del motore elettrico ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ 2) Esporre le analogie e le differenze fra campo elettrico e campo magnetico ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ INGLESE 1) What is the theme of J. Keats 's poem "Ode on a grecian urn"? ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ 2) Why are the novels by C. Dickens defined as "social novels"? ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ FILOSOFIA 1) Descriva il/la candidato/a cosa si intende per materialismo storico in Marx ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ 2) Descriva il/la candidato/a il concetto di fenomeno come illusione in Schopenhauer ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ SCIENZE MOTORIE 1) Descriva il/la candidato/a la differenza tra uno stiramento e uno strappo muscolare ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ 2) Descriva il/la candidato/a la differenza tra una lussazione e una distorsione ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE FILOLAO CROTONE Griglia di valutazione della simulazione della terza prova ( 10 quesiti tipologia B) Classe V sez. D Candidato/a…………………………………………………………………………… DESCRITTORI Il candidato non risponde al quesito Il candidato risponde in modo generico e in forma poco corretta Il candidato risponde in modo generico con i contenuti esposti in maniera pertinente e in forma generalmente corretta Il candidato espone i contenuti richiesti dalla domanda con linguaggio corretto ed appropriato, argomentandoli con sequenzialità logica. MATERIE Scienze Naturali Fisica Inglese Filosofia Scienze Motorie Punteggio attribuito ad ogni risposta 0 Punteggio quesito 1 Punteggio quesito 2 Punteggio grezzo Punteggio grezzo /2 Valutazione prova La Commissione Prof.ssa Maria Rosaria Paluccio Prof. Salvatore Buzzurro Prof.ssa Mercedes Bernardo Prof. Francesco Parisi Prof.ssa Nadia De Sandro Crotone lì…………………2016 1 2 3 Somma punteggi /30 /15 SIMULAZIONE TERZA PROVA PLURIDISCIPLINARE ESAME DI STATO A.S. 2015/2016 TIPOLOGIA B : QUESITI A RISPOSTA SINGOLA ,RISPOSTA IN MAX 5 RIGHE DISCIPLINA : FISICA MODALITA’ CLIL DATA:_____________________ ALUNN_:_________________ QUESTION N. 1 Describe how electromagnetic waves can be produced and received. _______________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ QUESTION N. 2 What is the principle of functioning of a transformer. ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ Liceo Scientifico Statale “ Filolao” Griglia per la prova scritta di ITALIANO Alunno……………………………………………………… classe…………… data……………………… Analisi del testo Correttezza Formale Lessico adeguato Voto Articolo di giornale Correttezza formale Lessico incisivo, aderenza registro, destinatario voto Saggio breve Correttezza formale Lessico specifico voto tema Correttezza morfosintattica Ortografia punteggiatura Comprensione Complessiva Titolo, spazio, destinazione editoriale Titolo, spazio, destinazione editoriale Lessico appropriato Aderenza alle consegne Utilizzo documenti, conoscenze personali Aderenza al tema,focalizzazione problema Informazioni e conoscenze, elaborazione, apporti personali Capacità di argomentare, elaborazioni, riflessioni critiche Individuazione tesi ed argomentazioni, uso dei documenti e conoscenze personali Ragionamento logico-critico, aderenza alla traccia Creatività Originalità Creatività Originalità Creatività Originalità Creatività Originalità Voto = somma/6 Voto = somma/6 Voto = somma/6 Voto = somma/6 Analisi e approfondimenti voto ESAME DI STATO 2015 - GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA ORD CANDIDATO ________________________________________________ CLASSE _________ VOTO _____/15 Problemi Quesiti (Valore massimo attribuibile (Valore massimo attribuibile 75/150 per ognuno) CIITERI PER LA VALUTAZIONE 1 2 Q1 Q2 Q3 Q4 Q5 Q6 86-97 11 98 CONOSCENZE Conoscenza di principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure, metodi e tecniche CAPACITA’ LOGICHE ED ARGOMENTATIVE Organizzazione e utilizzazione di conoscenze e abilità per analizzare, scomporre, elaborare. Proprietà di linguaggio, comunicazione e commento della soluzione puntuali e logicamente rigorosi. Scelta di procedure ottimali e non standard. CORRETTEZZA E CHIAREZZA DEGLI SVOLGIMENTI Correttezza nei calcoli, nell’applicazione di tecniche e procedure. Correttezza e precisione nell’esecuzione delle rappresentazioni geometriche e dei grafici. COMPLETEZZA Problema risolto in tutte le sue parti e risposte complete ai quesiti affrontati. Totali TABELLA DI CONVERSIONE DAL PUNTEGGIO GREZZO AL VOTO IN QUINDICESIMI Punteggio Voto 0-3 1 4-10 2 11-18 3 19-26 4 27-34 5 35-43 6 Conversione del punteggio in 15/esimi nel voto in 10 /mi 44-53 7 54-63 8 64-74 9 V=P*10/15 75-85 10