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GIORNALEdelPOPOLO
MARTEDÌ 17 GENNAIO 2017
tennis
Sofferto primo turno più per Stan che per il rientrante Roger
Federer e Wawrinka
passano senza convincere
Il vodese impiega 5 set
per sbarazzarsi di Klizan,
mentre il basilese fatica
a trovare il suo gioco,
mostrando tracce
di nervosismo, contro
Melzer. Come loro,
avanza anche la Vögele.
Un ritorno vincente ma non ancora convincente per Roger Federer. Un
piccolo miracolo per Stan Wawrinka.
Il primo turno degli Australian Open
non è stato così agevole come ci si poteva augurare o come si era previsto,
per i due fenomeni svizzeri.
Stan ha giocato con il fuoco
Wawrinka ha sfiorato il naufragio
contro Martin Klizan (ATP 35). Incapace di sfruttare le prime 9 palle break
giocate, il vodese – costretto a rincorrere un break in ogni set – ha dovuto
spingersi sino alla quinta frazione per
imporsi 4-6 6-4 7-5 4-6 6-4 in 3h24’.
Lo slovacco è stato sopra 4-3 40-15 sul
suo servizio nell’ultimo set... Spalle al
muro, Stan ha saputo reagire da campione, sparando anche una pallettata
addosso all’avversario. Klizan, sull’episodio: «Avrebbe potuto mettere la
palla dove voleva, io avevo smesso di
giocare. E mi ha colpito», evitando di
polemizzare. Wawrinka, dal canto
suo, ha commentato: «È stata dura stasera... Mi sono ritrovato molto vicino
alla sconfitta. Ho continuato a battermi come faccio sempre. C’è sempre un
modo per uscirne. Credo di aver vinto
diversi incontri grazie alla mia forza
mentale, in questi anni...». Ora troverà
l’americano Steve Johnson (ATP 30).
Roger, turno dopo turno
Anche Roger Federer, come detto,
ha vinto ma non convinto, confrontato
al modesto qualificato Jürgen Melzer
(ATP 296), battuto 7-5 3-6 6-2 6-2. Va
ricordato come il basilese non giocasse un incontro vero dai tempi della sua
semifinale a Wimbledon contro Raonic. Da allora sono passati sei mesi. Ieri
ha ammesso di aver dovuto attendere il terzo set per giocare il tennis che
cercava. Domani se la vedrà con l’americano Noah Rubin (ATP 200): non
dovrebbero esserci problemi. «Non
mi aspettavo di essere così nervoso. Ci
ho messo parecchio a liberarmi pienamente. Giocare su questo campo
è sempre particolare per me. Sento di
far parte della sua storia. Sì, ero veramente molto nervoso. Non riuscivo a
mettere la potenza che volevo sui miei
colpi. Soltanto nel terzo set ho iniziato
a sentirmi a mio agio. Prima di pensare a Berdych, devo affrontare Rubin. E
dovrò batterlo. Guardo davvero turno
dopo turno. I margini sono stretti».
Murray avanti in tre set
Anche gli altri top del tabellone sono
passati... sudando. Andy Murray, numero uno, ha subìto tre break nei suoi
primi otto giochi al servizio, ma si è
comunque imposto 7-5 7-6 6-2 dopo
atletica Ai
sport in breve
formula 1
Mercedes e Sauber hanno scelto
La Mercedes ha finalmente annunciato il nome
del sostituto del campione del mondo Nico
Rosberg, ritiratosi: si tratta del 27enne finlandese Valtteri Bottas, che a sua volta verrà
sostituito alla Williams da Felipe Massa (che
rinuncia all’annunciato ritiro). La Sauber ha
così potuto concludere con il 22enne tedesco
Pascal Wehrlein – che era dato tra i papabili
alla Mercedes – quale suo secondo pilota per
la prossima stagione, al fianco dello svedese
Marcus Ericsson. Arriva dalla Manor.
calcio
Taipi passa allo Sciaffusa
Il 24enne centrocampista albanese Gjelbrim
Taipi, liberato dal Wil, si è accasato a Sciaffusa.
Il difensore francese Alexandre Barthe, lasciato il GC, è passato all’Uni Cracovia. Il San Gallo
ha, dal canto suo, rinnovato sino al 2018 con il
23enne portiere macedone Dejan Stojanov. Il
Locarno ha ingaggiato Andrea e Luca Invernizzi dall’Ascona e l’esperto Bustamante dall’Arbedo. Partono Matic e Antunovic (Losone).
calcio
Costa d’Avorio e Marocco... flop
Roger Federer, 35 anni, e Stan Wawrinka, 31: subito veri, per loro, questi Australian Open.
2h47’ su Illya Marchenko (ATP 95).
Ora troverà la promessa russa Andrey
Rublev (ATP 152). Kei Nishikori (ATP
5) ha vinto in cinque set 5-7 6-1 6-4 6-7
6-2 sull’altro russo Andrey Kuznetsov
(ATP 45). Marin Cilic (ATP 7) si è trovato addirittura sotto di due giochi, contro Jerzy Janowicz (ATP 278), prima di
imporsi per 4-6 4-6 6-2 6-2 6-3. Avanti
anche Berdych, Tsonga e Kyrgios.
ciclismo Il
Vögele sì, Golubic no
Un successo al primo turno di un
torneo del Grande Slam: sembrava
un sogno, per Stefanie Vögele, dopo
mesi di sofferenza. Eppure è tornato
a essere realtà. La 26enne argoviese
(WTA 112) si è imposta 2-6 6-2 6-3 sulla giapponese Kurumi Nara (WTA 77),
guadagnandosi il diritto di sfidare Venus Williams al secondo turno. Niente
(foto Keystone)
da fare per Viktorija Golubic (WTA 62),
battuta 6-3 2-6 6-4 dalla ceca Krystina
Pliskova (WTA 58). La zurighese è crollata nel finale, quando sembrava in
grado invece di prendere il sopravvento. Per il resto, a sorpresa subito fuori
Simona Halep (WTA 4), battuta 6-3 6-1
dall’americana Shelby Rogers (WTA
52). Avanzano Kerber (in tre set contro
la Tsurenko), Muguruza e Kuznetsova.
World Tour 2017 apre i battenti dal Down Under
Solo 13 professionisti:
la Svizzera non sta bene
È già tempo di ciclismo. Magari
non ancora dalle nostre parti, ma in
Australia sì, si fa già sul serio. Inizia
infatti questa mattina il Tour Down
Under – nobilitato dalla presenza del
campione del mondo slovacco Peter
Sagan –, che apre di fatto il World Tour
2017. Tra le diciotto formazioni che ne
fanno parte, troviamo soltanto 13 corridori svizzeri. Uno smacco, per un
paese di tradizione ciclistica come il
nostro. In Australia, di essi, ve ne sarà
soltanto uno, ovvero il vodese Danilo
Wyss, della BMC, chiamato a fare da
gregario ai suoi leader, gli australiani
Richie Porte e Rohan Dennis. Ma sul
bilancio elvetico pesa enormemente
il ritiro della IAM, così come quello
di Fabian Cancellara. Nel 2016 il circuito era popolato da 19 svizzeri, nel
2017 soltanto da 13. Sette di loro porteranno i colori appunto della BMC,
la squadra americana finanziata
dall’imprenditore zurighese Andy
Rihs (attivo anche nel calcio, allo
Young Boys). Ci sarà un’altra squadra
un po’ elvetica, ovvero la Katusha, che
da anni ha sede a Ginevra e che ha
spostato la sua licenza dalla Russia
alla Svizzera. Ci rappresenteranno
le solite due corse a tappe, il Tour de
calcio
La Cina si dà un tetto
La federazione cinese ha annunciato di voler
ridurre da quattro a tre il numero dei giocatori
stranieri (per ogni squadra) da schierare simultaneamente negli incontri della massima
categoria. L’obiettivo è quello di migliorare il
livello dei giocatori indigeni. Obbligatorio sarà
anche schierare almeno due cinesi U23.
Basket
Altri due successi per gli Hawks
Nono successo in 10 incontri per gli Hawks, che
hanno sfruttato in particolare il nuovo arrivato Mike Dunleavy e nello spazio di due giorni si
sono imposti dapprima su Milwaukee (111-98)
e poi a New York (108-107). Per Thabo Sefolosha 10 rispettivamente 3 punti. Per Houston
intanto, 12ª tripla doppia firmata in stagione
da James Harden: 137-112 a Brookyln.
Passa Green Bay: Cowboys fuori
Grande vittoria (34-31) dei Green Bay Packers
sui Dallas Cowboys, grazie in particolare a
un’invenzione nel finale del loro quarterback
Aaron Rodgers. In finale di NFC dovranno ora
sfidare gli Atlanta Falcons, che dal canto loro
hanno fatto fuori i Seattle Seahawks (36-20).
Nella finale di AFC si ritroveranno contro invece i New England Patriots (34-16 agli Houston
Texans) e i Pittsburgh Steelers (18-16 ai Kansas City Chiefs). Ricordiamo che il Super Bowl
è fissato per il 5 febbraio.
unihockey
Il Ticino torna a vincere
C’è anche Peter Sagan, 26 anni, al Tour Down Under 2017.
Romandie a fine aprile e il Giro della
Svizzera a metà giugno.
LE 18 SQUADRE: AG2R (Fr/Mathias
Frank), Astana (Kaz), Bahrain Merida
(Bah), BMC Racing (USA/Tom Bohli,
Silvan Dillier, Martin Elmiger, Kilian Frankiny, Stefan Küng, Michael
Schär, Danilo Wyss), Bora-Hansgrohe
(Ger), Cannondale-Drapac (USA),
Bernaschina torna in alto
do Durini della Vigor Ligornetto (1,84
m). Risicata la vittoria di Bernaschina
nell’asta, ottenuta con tanto di primato
personale a 4,40 metri, la stessa misura
raggiunta anche dal secondo classificato, e campione uscente, Martino
Kick della SAM Massagno. Bronzo per
Riccardo Dal Pont dell’USA Ascona
con 3,90 m. Nella pedana del lungo la
vittoria è rimasta in casa ASSPO che
ha così colto una significante tripletta
nelle tre discipline maschili. Grazie a
un miglior salto di 6,23 metri, Andrea
Chinotti, coetaneo di Bernaschina, ha
vinto la gara davanti a Matteo D’Anna
dell’Usa Ascona e Matteo Zariatti, pure
loro sopra i sei metri (6,07 m e 6,01m le
loro misure). Decisamente più giovane
il lotto delle pretendenti alle medaglie
femminili, andate infine ad atlete nate
In Coppa d’Africa, delusione in entrata per i
campioni in carica della Costa d’Avorio, fermata sullo 0-0 dal Togo. Nella prima giornata
del Gruppo C ne ha allora approfittato il Congo,
che a sorpresa ha sconfitto il Marocco (1-0).
football americano
Campionati ticinesi indoor di salti a Tenero
Con il sostegno di Banca Sato si sono
svolti domenica i Campionati ticinesi indoor di salti, giunti alla seconda
edizione. Una sessantina i partecipanti in rappresentanza di dieci società
ticinesi e del TV Brunnen che si sono
dati appuntamento alla palestra Regazzi di Tenero-Gordola. Quasi tutti
giovani o giovanissimi gli atleti che
si sono contesi gli scudetti cantonali,
ma non poi così giovane l’esperto Luca
Bernaschina: il polivalente decatleta dell’ASSPO Riva San Vitale, classe
1995 e già nazionale di gare multiple
è rientrato solo a fine 2016 dopo lungo
infortunio e in quest’inizio di stagione indoor ha saputo cogliere due belle vittorie. Nell’alto ha superato 1,92
metri, precedendo il compagno di
società Matteo Zariatti (1,90) e Riccar-
sport 19
+
nel 2000 o prima. Nell’asta Mia Vetterli
ha vinto con 2,40 m davanti a Alice Cerutti e Linda Arnaboldi (tutte dell’USA). Nel lungo Maëva Tahou del SAB
Bellinzona ha raggiunto i 5,27 metri,
superando Nina Altoni (5,23 m) e Gea
Bernasconi (ASSPO), tutte sopra i cinque metri. Oro infine per Silvia Biacchi
delle Frecce Gialle Malcantone nell’alto con il primato personale portato
su fino a 1,58 metri. Argento per Mia
Vetterli (primato personale a 1,56) e
bronzo per Renée Facchinetti (USA).
Domani si torna in pista al Fevi di Locarno, dove la locale Virtus organizza
il Trittico della velocità: oltre alle prove
del peso ci saranno i 30 m, i 50 m e i 60
metri in programma a partire dalle ore
19. Risultati, informazioni e orari su
(asat)
www.ftal.ch.
(foto Keystone)
Dimension Data (SAf), FDJ (Fr/Steve
Morabito, Sébastien Reichenbach),
Lotto Soudal (Bel), Movistar (Sp),
Orica-Scott (Aus/Michael Albasini),
Quick-Step Floors (Bel), Katusha-Alpecin (S/Reto Hollenstein), LottoNLJumbo (Ol), Sky (GB), Sunweb (Ger),
Trek-Segafredo (USA/Gregory Rast),
UAE Abu Dhabi (UAE).
brutto colpo per il GC
Turno singolo per le ticinesi impegnate in NLB.
Ma mentre il Ticino ne ha approfittato, il Verbano decisamente no. I primi sono andati infatti
a imporsi in casa del Langenthal (ULA) per 7-3
(tripletta per Miilunpalo). I secondi, dal canto
loro, nulla hanno potuto contro la prima forza
del campionato, lo Zugo United, impostosi per
17-4. Nel prossimo weekend, doppio turno. Ko
anche il Mendrisiotto, 5-3, in casa del WaSa.
in Serie A
IL POSTICIPO
Torino - Milan
2-2
reti: 21’ Belotti 1-0; 26’ Benassi 2-0; 55’ Bertolacci 2-1;
60’ Bacca (rigore) 2-2
Basic, stagione finita
Brutto colpo per il GC, che dovrà proseguire il campionato senza Marko Basic.
Il 28enne centrocampista, ex-Lugano,
soffre infatti di uno strappo dei legamenti crociati del ginocchio destro e
dovrà passare da un intervento chirurgico, che era stato inizialmente scartato. Per lui stagione quindi già conclusa.
> fotogonnella
LA CLASSIFICA
Juventus
Roma
Napoli
Lazio
Milan
Inter
Atalanta
Fiorentina
Torino
Cagliari
Chievo
Udinese
Sampdoria
Bologna
Genoa
Sassuolo
Empoli
Palermo
Crotone
Pescara
191504
201424
201253
201244
191144
201136
201127
19 865
20 866
20 8 210
20 749
20 749
20 668
19 658
20 659
20 6 311
20 4 610
20 2 414
19 2 314
19 1 612
4016 45
4118 44
4523 41
3522 40
3022 37
3323 36
3224 35
3025 30
3829 30
31 44 26
2127 25
2527 25
2226 24
1825 23
2227 23
28 34 21
11 26 18
17 40 10
14 34 9
15 36 9