capitolato d`appalto residenza “domus lignea”
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capitolato d`appalto residenza “domus lignea”
Co.Ce.C. - Nuova palazzina residenziale Via Martiri Palestinesi - Cinisello B.mo (MI) CAPITOLATO D’APPALTO RESIDENZA “DOMUS LIGNEA” VIA MARTIRI PALESTINESI CINISELLO BALSAMO (MI) COOPERATIVA UNIABITA LA NOSTRA CASA COOPERATIVA EDIFICATRICE E DI CONSUMO COOPERATIVA EDIFICATRICE E DI CONSUMO ARMANDO DIAZ 1 Co.Ce.C. - Nuova palazzina residenziale Via Martiri Palestinesi - Cinisello B.mo (MI) STRUTTURE IN CEMENTO ARMATO STRUTTURE VERTICALI ED ORIZZONTALI Le strutture del piano interrato saranno tutte realizzate in C.A.. I casseri a vista entro terra saranno realizzati impiegando legname piallato con tavole prismate, utilizzando distanziatori opportunamente sagomati e di adeguate dimensioni per i ferri di legatura dei casseri, di adeguate caratteristiche, che saranno chiusi con tappi in plastica a disarmo avvenuto, applicando sugli spigoli dei getti e/o nelle riprese di getto smussi di adeguata sezione per impedire lo stacco di cls. in fase di disarmo, ed applicando gocciolatoi da incasso sui bordi esposti all’esterno alla pioggia: potranno essere impiegati casseri a grande dimensione con parete in legno od in metallo previa accettazione da parte della Direzione Lavori di progetto alternativo proposto dall’Assuntrice. SISTEMA A CAPPOTTO Nelle pareti indicate nel progetto esecutivo, verrà previsto un rivestimento termico a cappotto, secondo le seguenti caratteristiche: • L’isolamento termico “ a cappotto, sarà realizzato mediante impiego di pannelli in EPS (polistirene espanso sinterizzato) Classe EPS 100, conforme alla Norma UNI EN 13163 con marchio CE, della dimensione di 1000x500 mm per uno spessore variabile da 40 a 160 mm aventi le seguenti caratteristiche : Conduttività termica 0,032 W/mK secondo UNI EN 12667 ; Reazione al fuoco = Euroclasse E secondo UNI EN 13501-1; Resistenza a compressione ≥ 100 kPa secondo UNI EN 826 ; Resistenza alla diffusione del vapore ( µµµ ) = 30 ÷÷÷ 70 secondo UNI EN 12086 • Il pannello isolante sarà posato tramite un profilo di partenza che avrà la funzione di allineare e contenere il pannello perimetralmente al supporto , fissato per mezzo di tasselli . • L’ancoraggio dei pannelli al supporto, posati sfalsati, sarà realizzato mediante stesura di malta adesiva a base di calce/cemento per cordoli lungo il perimetro del pannello e per punti sulla superficie ed inserimento d’appositi tasselli a secondo il tipo di supporto. • I pannelli isolanti in polistirene saranno rivestiti in opera con uno strato sottile di malta adesiva rasante a base di cemento grigio dello spessore di circa 3 mm (Resistenza all’impatto Cat. II – ETAG 004), in cui sarà annegata una rete in fibra di vetro ROFIX P50 aventi le seguenti caratteristiche : Massa areica ≥ 150 gr/m² ; Dimensioni della maglia : 3,5X4,5 mm. La posa della rete d’armatura dovrà essere effettuata nello strato di rasatura prevedendo la sovrapposizione per almeno 10 cm, e di 15 cm in prossimità degli spigoli, i quali saranno protetti con relativi paraspigoli in PVC con rete premontata. La rasatura deve essere di spessore ≥ 3 mm sufficiente ad affogare la rete d’armatura ROFIX P50. • Lo strato di finitura sarà costituito da uno strato di rivestimento in pasta con granulometria da 0,7÷÷÷3 mm; • L’applicazione sarà eseguita su superfici perfettamente asciutte. Per il fissaggio dei pluviali alla facciata , si raccomanda l’utilizzo di pezzi speciali in EPS. Per ogni chiarimento al sistema di posa si faccia riferimento al manuale di posa Cortexa 2 Co.Ce.C. - Nuova palazzina residenziale Via Martiri Palestinesi - Cinisello B.mo (MI) SERRAMENTI ESTERNI I serramenti esterni, di primaria ditta, da campionare a scelta D.L., saranno, nelle dimensioni di progetto, in legno laccato colore grigio chiaro ( da campionare) - il telaio fisso perimetrale dovrà essere di sezione adeguata, a tre battute con guarnizione di tenuta. Nella finestra il profilato in alluminio unito al traverso inferiore dovrà permettere di raccogliere e convogliare l'acqua all'esterno mediante fori. Nella porta finestra il traverso inferiore dovrà essere realizzato interamente in alluminio anodizzato; - ferramenta: n. 3 cerniere Anuba nella finestra e nella porta finestra. Cremonese incassata del tipo a nottolini tipo Maico con tre chiusure nella finestra e quattro nella porta finestra. Maniglia da campionare; - guarnizione perimetrale di tenuta con provate caratteristiche di morbidezza e di elasticità dovrà essere applicata sul telaio fisso e nella battuta centrale dei serramenti a due o più ante. Inoltre si dovrà applicare una guarnizione di tenuta tra il telaio e falso telaio e prevedere la siliconatura del traverso inferiore; - parti vetrate, con vetro camera Basso Emissivo, con membrana in PVB mm 0,76, nelle porte finestre la svecchiatura inferiore la retrocamera sarà munita di lastra antinfortunistica in linea con norma UNI 7697; - falsi telai da premurare saranno in legno I serramenti dei bagni e delle cucine saranno dotati di congegno di apertura rotowasistas (anta a ribalta e a rotazione). Caratteristiche prestazionali medie: Permeabilità dell’aria: Classe 4 secondo normativa UNI EN 1026:2001 Tenuta dell’acqua: Classe 9a secondo normativa UNI EN 1027:2001 Resistenza al carico del vento: Classe C5 secondo normativa UNI EN 12211:2001 Isolamento termico minimo serramento : Uw 1,2 W/mqK (UNI EN ISO 10077-1:2002) Potere fonoisolante: Rw 43 dB (UNI EN ISO 717) Potere fonoisolante cassonetto: Rw > 35 dB PERSIANE SCORREVOLI Alzante scorrevole di forma rettangolare – esecuzione secondo disegno. Telaio e anta in alluminio. Lo spessore dell’anta dev’essere di 68 mm. Listelli di tenuta in alluminio anodizzato colore grigio chiaro da campionare, con guarnizioni in gomma siliconica. Tali listelli di tenuta con guarnizioni sono montati in corrispondenza del nodo centrale e del traverso superiore, sul telaio fisso (traverso superiore e montante centrale) e sull’anta mobile (traverso superiore e montante corrispondente). Soglia inferiore composta da un binario base in alluminio colore grigio chiaro da campionare (un binario a scatto e un gocciolotaio in colore da campionare). Serratura a più punti di chiusura, anodizzata in colore. Carrelli di portata 300 kg. Sigillatura perimetrale fra telaio fisso e controtelaio con nastro sigillante precompresso e autoespandente (in alternativa, per case con un consumo inferiore o pari a 30KWh/m²a, sono da utilizzare, sia per il lato interno sia per quello esterno, pellicole in tessuto non tessuto combinato con polietilene 3 Co.Ce.C. - Nuova palazzina residenziale Via Martiri Palestinesi - Cinisello B.mo (MI) copolimerico, striscia adesiva per il fissaggio al serramento, strato con Butile per il fissaggio al muro o, in alternativa, rete da intonacare – tipo Illbruck). Il fissaggio al muro deve garantire la perfetta tenuta del sistema. Le distanze dei punti di fissaggio non devono superare gli 800 mm fra di loro e 150 mm dal bordo del vano (angoli). La tenuta all’acqua, la permeabilità all’aria, la trasmittanza termica e l’abbattimento acustico devono corrispondere ai seguenti valori: Tenuta all’acqua secondo UNI EN 12208 Permeabilità all’aria secondo UNI EN 12207 Abbattimento acustico secondo EN ISO 717-1:2007 e legge 447/95 D.P.C.M. 5/12/97 Resistenza al vento - classi prestazionali secondo UNI EN 12210 Tali valori devono essere documentati tramite certificati di laboratorio. Tutte le persiane posate al piano terra dovranno essere dotate di idoneo sistema di chiusura antintrusione. CONTROSOFFITTATURE CONTROSOFFITTATURE APPARTAMENTI E PARTI COMUNI Da prevedersi nei disimpegni e in tutte le zone individuate nelle piante esecutive architettoniche. Le stesse andranno inoltre ad essere posate in qualunque posizione occorra a nascondere eventuali passaggi di canalizzazioni e/o impianti di ogni genere. PORTE INTERNE Tutti gli appartamenti saranno dotati di porte interne, da campionare, con finitura Rovere sbiancato, ad uno o due battenti secondo le indicazioni di progetto, con le seguenti caratteristiche: - stipite in legno listellare lastronato di sezione nominale mm. 102x40 e 122x40, completo di mostre in legno multistrati impiallacciato da campionare con finitura d’angolo arrotondato - Le mostre lato interno da mm 60x10/16; - anta apribile tamburata con ossatura perimetrale di sezione mm. 40x37 e di mm. 20x37 sul perimetro delle specchiature. Riempimento a struttura alveolare del tipo a cartoncino semiresinato. Placcata sulle due facce con pannelli fibrolegnosi impiallicciati da campionare di spessore mm. 4. Spessore complessivo dell'anta mm. 44 nominali. Bordatura sui due lati di battuta; - ferramenta: cerniera del tipo anuba diametro mm 14 in acciaio bronzato, serratura tipo patent con bordo e contropiastra brunita, maniglia tipo Biga o Gabri con rosette (da campionare a scelta D.L.); - falso stipite in legno abete arrotondato completo di zanche a murare. Le dimensioni delle porte saranno, di massima, di cm. 80x210 - Per i bagni ciechi, dotati di idoneo aspiratore le porte saranno sollevate di cm. 1 dal pavimento finito. Il prodotto segnalato ha valore di modello esemplificativo; prodotti di pari caratteristiche potranno essere sottoposti alla Committente per approvazione. 4 Co.Ce.C. - Nuova palazzina residenziale Via Martiri Palestinesi - Cinisello B.mo (MI) N.B. Gli stipiti dovranno avere le angolature stondate. Inoltre sono comprese nell'appalto la fornitura e la posa, di porte interne scorrevoli a scomparsa, per i locali indicati in progetto, compresi i relativi telai da murare ed intonacare. Dette porte scorrevoli saranno del tipo scrigno o eclisse. PORTE BLINDATE Struttura in doppia lamiera in acciaio elettrozincato con rinforzi verticali. Telaio (sp=25/10) con finitura a polveri epossidiche (colore di serie grigio RAL 9006). È fissato al controtelaio con viti in acciaio M10 in 8 punti. Controtelaio 3D + 1, con regolazioni in 3 direzioni (recupero di errore in altezza fino a 15mm) + rotazione. Perni 4: catenacci a profilo sagomato a guida conica, deviatori in alto ed in basso (nel lato serratura). Cardini (num.2), registrabili in 3 direzioni, rivestiti con finitura come maniglieria. Rostri (num.3) fissi in acciaio, a profilo piatto dentato. Serratura di sicurezza ad ingranaggi per sforzo demoltiplicato, scrocco (autoregolante). Defender ovale in fusione di acciaio al nikelcromo e pastiglia girevole in acciaio balistico. Cilindro europeo di sicurezza classe 2, (anti bumping). Chiavi 1 (cantiere) + 3 definitive (sigillate), antiusura in silvernikel con profilo brevettato antiduplicazione. Limitatore di apertura azionabile solo dall’interno. Lama Battuta parafreddo speciale a ad pavimento contro alte soglia prestazioni termica (isolazione, “Klima”. tenuta Protegge all’aria e dall’aria e alla luce). dall’acqua. Coibentazione ed isolazione acustica in lana minerale ignifuga ad altissima densità, ecocompatibile. Tripla guarnizione di tenuta, 2 tubolari in EPDM sul lato interno e 1 in PVC speciale antivento sul telaio. Sistema Comprex per la messa in compressione delle guarnizioni. PAVIMENTAZIONI PAVIMENTAZIONI INTERNE Il sottofondo di tutte le pavimentazioni sarà costituito da un massetto di malta di cemento (con interposta rete per pavimenti posata su distanziatori) per uno spessore non inferiore a cm 6 e comunque in relazione al tipo di pavimento da posare che, in qualunque caso, sarà incollato con idoneo materiale (si veda abaco solette). L'esecuzione di qualsiasi pavimentazione sarà particolarmente curata al fine di ottenere un perfetto piano, completamente liscio e regolare, con i giunti ben chiusi e suggellati; terminata la posa le superfici saranno pulite con segatura, in modo che non restino tracce di sbavature o macchie. Tra l'intonaco del tavolato ed il pavimento risvolterà lo strato di isolante acustico ISOLGOMMA R. Piastrelle in gres porcellanato, della ditta “Sil Ceramiche”, serie a scelta D.L., di dimensione di cm 40 x 40, di prima scelta, saranno posate a colla in tutti gli alloggi, sul sottofondo in malta di legante idraulico, privo di fessurazioni, ben saldo e pulito armato con rete come descritto precedentemente. Le piastrelle una volta posate, saranno sigillate nei giunti con idonea prodotto “ Mapei”, colore a scelta D.L.. Nei balconi e nelle logge saranno posate piastrelle in “Klinker trafilato antigelivo” 1° scelta cm.20x20 ditta “KLINKER SIRE” da campionare (compreso zoccolino coordinato), a formare un perfetto piano 5 Co.Ce.C. - Nuova palazzina residenziale Via Martiri Palestinesi - Cinisello B.mo (MI) lievemente inclinato, lo zoccolino sarà sempre incassato e non semplicemente incollato (su qualsiasi paramento esterno si tratti).Nei balconi e nelle logge, la pavimentazione sarà delimitata, lungo i lati esterni, da una lastra in pietra composita grigio chiaro uniforme, dello spessore di cm. 3 larghezza cm. 25, con gocciolatoio come da particolare della D.L, levigato su tutte le superfici a vista. Per la suggellatura dei giunti sarà impiegato cemento bianco o pigmentato a seconda del colore delle piastrelle da sigillare. RIVESTIMENTI I bagni e le cucine saranno rivestiti su tutte le pareti con piastrelle in gres porcellanato (da campionare) di prima scelta da cm. 25x20, incollate a perfetta regola d'arte sull'intonaco rustico abbondantemente bagnato. I rivestimenti saranno stuccati con cemento bianco o colorato se richiesto, convenientemente lavati e puliti con l'impiego, a dosi prestabilite, anche di acido. I bagni saranno rivestiti fino ad una altezza di cm. 220 Le cucine saranno rivestite fino ad una altezza di cm. 200. In tutti i locali, bagni e cucine esclusi, saranno posati zoccolini in legno duro di sezione mm. 80x10 con piedino da fissare alla muratura con tasselli e viti ad espansione. PIETRE NATURALI Nei balconi nelle logge e nei terrazzi, la pavimentazione sarà delimitata, lungo i lati esterni, da una lastra pietra Dacia colore grigio chiaro uniforme, spessore cm. 3 sull’esterno, larghezza cm. 20, con sporgenza verso l’esterno di cm. 4, munito di gocciolatoio, levigato su tutta la superficie a vista. Le soglie delle porte finestre di facciata (prospettanti i balconi ed il ballatoio), i contorni delle logge, saranno in lastra pietra Dacia colore grigio chiaro uniforme , spess. cm. 3, con sporgenza verso l’esterno di cm. 5 e sporgenza laterale cm. 5 rispetto alla luce architettonica della finestra. I davanzali delle finestre, delle porte finestre (non prospettanti i balconi) saranno a vaschetta, cioè avranno incollati sui lati corti listelli h. cm. 2, larghezza cm. 2 (stondati) sempre lastra pietra dacia colore grigio chiaro uniforme, in modo da scaricare le acque piovane solo verso il frontale, secondo particolare della D.L. I davanzali saranno levigati per la parte esterna e lucidati per la parte interna e sporgeranno all’interno almeno di cm. 2 rispetto al filo finito della muratura in modo da definire superiormente la nicchia sotto finestra. I davanzali saranno dotati altresì di inserto in pvc, sul quale sarà posizionato il telaio orizzontale del serramento, per evitare l’ingresso dell’acqua piovana. Tutti i davanzali delle finestre e porte finestre dovranno essere tagliati e separati tra la parte interna e quella esterna, al fine di evitare ponti termici; tra le due lastre dovrà essere inserito idoneo separatore termico ( vedi particolare costruttivo). Le soglie delle porte finestre prospettanti i balconi saranno sempre in pietra Dacia grigio chiaro levigato, ma dello spessore di cm. 3 e sporgeranno cm. 5 dal filo del muro esterno. Tra il pavimento del balcone e le soglie dovrà esserci un dislivello non superiore a 2,5 cm. PARAPETTI BALCONI – PARAPETTI PORTEFINESTRE I parapetti saranno costituiti da profili in ferro, come da particolare D.L. L’insieme è costituito da montanti, traversi inferiori e superiori delle stesse dimensioni. 6 Co.Ce.C. - Nuova palazzina residenziale Via Martiri Palestinesi - Cinisello B.mo (MI) Tutta la struttura metallica sarà verniciata con due mani di antiruggine e due mani di smalto per esterni previa spazzolatura e scartavetratura. Il tutto meglio evidenziato nei disegni esecutivi della D.L. Il materiale metallico sarà trattato, per quanto attiene la verniciatura, colore a scelta D.L. Andranno previsti inoltre delle porzioni opache di vetro acidato ( colore verde acqua da campionare) da posare a livello dei precedenti parapetti metallici ( il tutto secondo quanto previsto dai dettagli esecutivi). Tali partizioni vetrate saranno in vetro accoppiato certificato antisfondamento. Tutte le portefinestre in prospetto, non ricadenti su balconate e/o ballatoi, saranno dotate di parapetto H: 110 cm. fissato lateralmente ai rinfianchi dei vani stessi. Disegni e caratteristiche saranno uguali a quelle delle porzioni in ferro dei parapetti balconi. IMPIANTO ELETTRICO PARTI COMUNI Gli impianti delle parti comuni dell’edificio, saranno derivate da un contatore dell’Ente Erogatore ed avranno la tensione di alimentazione di 400/230V. Il contatore ed i Quadro Generale dell’edificio saranno posizionati nel locale contatori posto al piano interrato così come risulta dalle planimetrie di progetto allegate. Dal Quadro Generale verranno derivate le alimentazioni ai circuiti illuminazione, prese e forza motrice delle parti comuni dell’edificio, oltre all’alimentazione del Quadro Ascensore, del Quadro Locale Tecnico e del Quadro Pompe di Sollevamento. L’edificio sarà equipaggiato con un impianto fotovoltaico posato sulla copertura. Gli impianti saranno prevalentemente in esecuzione da incasso, impianti di tipo “a vista” saranno realizzati nella zona cantine e nei boxes, così come indicato nelle planimetrie di progetto delle parti comuni allegate al presente. Tutti gli impianti che attraverseranno pareti REI 120, dovranno essere completi di barriere di protezione REI 120 per evitare la propagazione di eventuali incendi. Nel vano scala dovranno essere previsti dei montanti separati per ogni servizio condominiale, si prevede pertanto la fornitura e posa in opera delle cassette di derivazione e delle tubazioni indicate nel disegno “Schema a blocchi montante salita cavi” C1247-E-010 allegato al presente capitolato. L’impianto illuminazione comprenderà l’area esterna, il corsello boxes, il vano scala e i locali comuni ai piani interrati del complesso. Nel vano scala saranno previsti due circuiti, un circuito notturno alimentato dall’interruttore crepuscolare ed un circuito comandato da un temporizzatore e da pulsanti con lampada di localizzazione a scarica installati negli sbarchi ascensori. Sarà prevista l’installazione di un interruttore crepuscolare per l’accensione delle luci nel vano scale e delle luci esterne. I locali comuni ai piani interrati avranno accensioni separate per mezzo di interruttori locali. Verrà inoltre prevista l’installazione di corpi illuminanti di emergenza, completi di gruppo autonomo di alimentazione ad intervento automatico e batterie al Ni-Cd con autonomia di 60 minuti, così come indicato sulle planimetrie di progetto allegate. L’impianto di illuminazione esterna sarà realizzato con corpi illuminanti per lampade a risparmio di energia installati a parete e/o su colonnina a pavimento. L’alimentazione sarà derivata dal quadro generale. Per la scala sarà prevista l’installazione, ad ogni piano, di una presa 2x10/16A+T. Verrà inoltre prevista la fornitura e posa in opera delle linee di alimentazione (Forza motrice e luce) dell’impianto ascensore. Oltre all’impianto luce, prese e piccola forza motrice delle parti comuni, sarà realizzato l’impianto videocitofono. L’impianto comprenderà una pulsantiera esterna di tipo digitale installata al piano terra in prossimità dell’ingresso al condominio, completa di custodia, unità di ripresa gruppo fonico ed alimentatore, collegata alle singole unità 7 Co.Ce.C. - Nuova palazzina residenziale Via Martiri Palestinesi - Cinisello B.mo (MI) abitative per mezzo di un cavo telefonico twistato posato in tubazione predisposta nel montante scale. Sarà inoltre prevista l’installazione di un impianto di antenna centralizzata terrestre e satellitare. L’impianto di antenna terrestre e digitale comprenderà un gruppo antenne installato su palo completo di tiranti per l’ancoraggio, una centralina modulare completa di filtri, multiswitch per la distribuzione del segnale e cavo coassiale di collegamento 75 Ohm ad alto guadagno. L’impianto di antenna satellitare comprenderà oltre alla parabola, anche tutte le apparecchiature e le vie cavi necessarie per la distribuzione del segnale in ogni appartamento, tutte le prese all’interno dei locali saranno di tipo demiscelato. IMPIANTO ELETTRICO UNITÀ ABITATIVE Ogni unità abitativa sarà alimentata direttamente dall’Ente Erogatore per mezzo di un proprio contatore di energia. Il contatore sarà posizionato nell’apposito locale contatori previsto al piano interrato. In prossimità del contatore verrà installato anche il Quadro Sottocontatore Utente, dal quale verrà derivata la linea in conduttori unipolari per l’alimentazione del Quadro Appartamento. Le caratteristiche dell’interruttore di protezione installato a valle del contatore e degli interruttori di protezione delle linee di alimentazione degli appartamenti sono indicate sui documenti di progetto allegati. In ogni unità abitativa verrà installato un quadro modulare in esecuzione da incasso e completo di portello trasparente, nel quale verranno alloggiati gli interruttori di protezione dei circuiti luce, prese e piccola forza motrice dell’appartamento aventi le caratteristiche indicate nello schema unifilare allegato. Gli impianti saranno realizzati in esecuzione da incasso, saranno conformi alle prescrizioni della Norma CEI 64-8 articolo 37 settima edizione del Luglio 2012 per livello prestazionale 2. L’esatta posizione dei punti luce e prese sarà da verificare in corso d’opera con la D.L. Per punto presa si intende il punto di alimentazione di una o più prese all’interno della stessa scatola. L’entra-esci sui morsetti delle prese è ammesso soltanto all’interno della stessa scatola oppure tra due scatole successive. Oltre a quanto sopra esposto si dovrà prevedere, in ogni appartamento, una predisposizione per l’impianto antifurto comprendente: n.1 punto per centrale posizionato nel disimpegno notte n.1 punto per inseritore allarme posizionato vicino al campanello d’ingresso n.1 punto per sirena esterna posizionato sul balcone n.1 punto allarme in prossimità di ogni finestra e della porta di ingresso Le predisposizioni faranno capo alla cassetta di derivazione posta in prossimità della centrale di allarme, e comprenderà una tubazione in PVC posata nel sottopavimento e/o a parete avente diametro 20mm completa di filo di traino e cassette di derivazione in esecuzione da incasso. Sarà tassativamente vietato realizzare i punti luce a soffitto posando la tubazione nel sotto pavimento dell’appartamento del piano superiore e forando la soletta. Dove non sarà possibile realizzare punti luce a soffitto, si dovranno prevedere punti luce a parete da concordare con la D.L. 8 Co.Ce.C. - Nuova palazzina residenziale Via Martiri Palestinesi - Cinisello B.mo (MI) IMPIANTO DI RISCALDAMENTO E CONDIZIONAMENTO Gli appartamenti saranno dotati d un impianto di riscaldamento/raffrescamento centralizzato completo di moduli di contabilizzazione d’utenza, posti sul vano scala del singolo pianoi. La sottostazione e il locale tecnico Teleriscaldamento saranno ubicati al piano interrato in apposito locale, completo di scambiatore di calore fornito dalla società erogatrice del servizio. Nello stesso locale saranno posizionati gli organi di regolazione centralizzata e di sicurezza. Il sistema di espansione e sicurezza è realizzato conformemente alle prescrizioni ISPESL. Il riscaldamento e il raffrescamento degli ambienti, sarà realizzato mediante ventilconvettori radianti di costruzione originale OLIMPIA di colore Bianco o argento, completi di valvole motorizzata a tre vie e valvole d’intercettazione. I circuiti avranno origine dai collettori di distribuzione, inseriti in cassette da incasso ispezionabili. Per i bagni aerati e per i bagni ciechi saranno installati dei radiatori scalda salviette completi di valvola termostatica e accessori per il corretto montaggio. Il tutto sarà realizzato in conformità alla legge 10/91, DL 192/2005 e DL 311/2006. Il condizionamento dell’aria sarà garantito da un gruppo frigorifero condensato ad aria di tipo centrifugo, posizionato all’interno d’apposito locale tecnico individuabile al piano interrato. RETE DI DISTRIBUZIONE La rete principale di distribuzione, sarà realizzata mediante l’ausilio di tubazioni in acciaio nero SS collocate all’interno d’apposita asola posta al centro del vano scala. La stessa andrà ad alimentare i moduli satellitari posti in corrispondenza dei pianerottoli in posizione centrale rispetto agli ingressi degli alloggi. Il collegamento tra il modulo satellitare e i collettori di distribuzione interni agli alloggi sarà realizzato mediante tubazioni in multistrato. Le tubazioni di nuova fornitura, saranno coibentate esternamente nel rispetto della legge 10/91, DL 192/2005 e DL 311/2006, (DPR 412 & DPR 551). MODULO SATELLITARE Il modulo d’utenza per riscaldamento/raffrescamento, avrà le seguenti caratteristiche tecniche: • In funzionamento invernale/estiva regolazione climatica della temperatura dell’acqua di riscaldamento in funzione della temperatura esterna e della curva di regolazione selezionata. • Misura della temperatura esterna in un solo punto per tutti i moduli di sistema. • Selezione della curva di regolazione da un posto centrale. • Impostazione minima temperatura ambiente • Commutazione inv/est. • Centralina elettronica con interfaccia RS 485 per la trasmissione all’unità Master dei seguenti dati: -Dati contatore d’energia -Temperature rilevate nel modulo -Stati di funzionamento del Modulo (cronotermostato, flussostato, pompa di circolazione, valvola miscelatrice, ore di funzionamento). • Elettropompa di circolazione a tre velocità solo quando il modulo eroga energia. • Contatore acqua fredda sanitaria lancia Impulsi • Contatore acqua calda sanitaria Lancia Impulsi. Dimensioni d’ingombro: Larghezza = 600 MM Profondità = 205 MM Altezza = 600 MM Marca REHOM – Modulo idoneo per il Riscaldamento/Condizionamento. 9 Co.Ce.C. - Nuova palazzina residenziale Via Martiri Palestinesi - Cinisello B.mo (MI) UNITÀ AMBIENTE REHOM L’unità AMBIENTE RADIAX CRONO avrà le seguenti principali funzioni di seguito elencate: • Funzione Termostato con modifica della temperatura richiesta con la semplice rotazione della manopola Funzione Cronotermostato con programma settimanale definito dall’utente, impostazione facilitata da indicazioni grafiche • Modifica della temperatura dell’acqua calda sanitaria • Visualizzazione dei consumi • Andamento grafico della temperatura ambiente nelle 24 Ore • Andamento consumi • Opzioni : controllo remoto da telefono cellulare IMPIANTO DI VENTILAZIONE MECCANICA CONTROLLATA E’ prevista la fornitura per ogni singolo alloggio, di un impianto di ventilazione meccanica controllata autoregolabile di costruzione originale MAICO composta da un’unità d’estrazione ed immissione aria con recupero di calore ad alta efficienza composta da due elementi principali, cassoni ripartitori, griglie d’aspirazione ed immissione aria, condotti flessibili di collegamento, posizionata all’interno della zona disimpegno. L’impresa dovrà inoltre fornire un controsoffitto di mascheramento e concordare con la Direzione lavori la posizione definitiva direttamente in cantiere. APPARECCHI SANITARI E RUBINETTERIE Gli apparecchi sanitari saranno in porcellana dura (vetrous-china) conformi alle norme UNI 4542. Ogni apparecchio sarà provvisto di: • tubo di collegamento con le condutture di adduzione; • tubo di collegamento con le condutture di scarico, munito di rosone a muro o pavimento; • sifone di facile ispezione. VASI I vasi di tipo sospeso saranno fissati a parete con apposite staffe di sostegno idonee per l’installazione in pareti in cartongesso, saranno provvisti di sedile in plastica rigida e paracolpi in gomma. Il lavaggio sarà effettuato a mezzo di cassetta di risciacquo della capacità di lt. 10 marca GEBERIT art. 110.700 , con comando manuale, per montaggio ad incasso di tipo a parete, completa di placca di copertura con doppio tasto. Il tubo di collegamento della cassetta con l'apparecchio sarà sotto traccia. La cassetta sarà munita di rubinetto di arresto. LAVABI I lavabi saranno fissati a parete mediante apposite staffe di supporto idonee per pareti in cartongesso. Le dimensioni esterne saranno di circa cm 65*51, con bacinella a forma rettangolare, semicolonna e scarico di troppo pieno. La rubinetteria sarà del tipo in ottone cromato con comando a dischi ceramici di costruzione originale “HANSGROHE”. Lo scarico sarà a salterello con asta di comando e piletta. 10 Co.Ce.C. - Nuova palazzina residenziale Via Martiri Palestinesi - Cinisello B.mo (MI) DOCCE I piatti doccia saranno in fire-clay e avranno dimensioni minime di cm 80*80 o 70*90, o ad angolo con lato curvo, dotati di piletta di scarico con griglia di tipo ispezionabile. Il gruppo di erogazione dell'acqua fredda e calda con miscelatore monocomando, avrà tubi sotto traccia e sarà costituito da doccia con soffione snodato e miscelatore monocomando “HANSGROHE”. VASCHE Le vasche saranno in vetroresina complete di colonna di scarico GEBERIT e gruppo miscelatore monocomando “HANSGROHE”, doccetta con supporto flessibile, di dimensioni min. pari a 170x70 cm. BIDET I bidet del tipo sospeso saranno fissati a parete mediante apposite staffe di supporto idonee per pareti in cartongesso, tasselli e viti completi di bulloni. L'erogazione dell'acqua calda e fredda avverrà con gruppo miscelatore monocomando “HANSGROHE” fissato all'apparecchio. Lo scarico sarà a salterello con asta di comando e piletta. ATTACCHI LAVABIANCHERIA E LAVASTOVIGLIE All’interno del locale cucina e del relativo bagno di servizio, sarà derivata l’alimentazione della lavastoviglie e della lavatrice. In corrispondenza del singolo utilizzo, sarà predisposto l’inserimento di un rubinetto ad incasso completo di maniglia e lo scarico con apposito sifone incassato a parete. ATTACCHI LAVELLI CUCINE All’interno del locale cucina, sarà realizzata la linea d’alimentazione del lavello (acqua calda e fredda) e del relativo scarico. Il lavello sarà provvisto di rubinetti ad incasso con maniglia. Rimane completamente escluso dal presente appalto la fornitura del lavello cucina. IMPIANTO TRATTAMENTO ACQUA Per l’edificio residenziale in oggetto è prevista la fornitura e posa in opera di una serie impianto di filtrazione e trattamento cosi composto: • FILTRAZIONE ACQUA POTABILE • ADDOLCIMENTO ACQUA CALDA SANITARIA • ADDOLCIMENTO CIRCUITO REINTEGRO IMPIANTO DI RISCALDAMENTO ANNOTAZIONI: La Società e/o Cooperativa si riserva la facoltà di variare in qualsiasi momento le finiture previste nella presente descrizione per qualsiasi ragione, non ultima la possibilità di non reperire sul mercato alcuni materiali descritti. Nel contempo si impegna a sostituire i materiali previsti con altri di uguale pregio, costo e funzionalità. I Signori Acquirenti/Assegnatari potranno richiedere, pagando a parte la differenza del prezzo, finiture, impianti e materiali non previsti dal presente capitolato, oppure apporre le modifiche che riterranno opportune all’interno della propria unità abitativa, purché siano compatibili con il progetto generale, accettate dalla D.L. e che non rechino pregiudizio alle restanti parti dell’edificio. 11