Campi di addestramento Femen. Non solo “tette” al
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Rassegna Stampa www.esternalizzati.it del 21 settembre 2012 fonte: http://pubblicogiornale.it/attualita/femen‐seno‐nudo‐proteste‐campo‐addestramento/ Campi di addestramento Femen. Non solo “tette” al vento Parigi, quartiere Goutte-d’Or: il gruppo femminista ucraino Femen, famoso per aver girato l’Europa protestando a “tette” al vento, ha deciso di aprire un campo di addestramento per le nuove leve, le nuove «soldatesse contro il patriarcato». Dal 18 settembre sono aperti gli allenamenti, i corsi psicologici, le lezioni sulle teorie alla base del movimento. Le militanti anti-prostituzione e battagliere della democrazia, cresciute a Kiev e dal 2008 contestatrici in topless dei regimi, sono approdate in Francia, al teatro Lavoir moderne parisien (Lmp). Al quotidiano francese Libération, una di loro, Inna Shevchenko, 22 anni, racconta: «Eravamo giovani quando abbiamo cominciato. Io ora non lo sono più». Del progetto sui campi d’addestramento va orgogliosa: «Vogliamo addestrare delle ragazze a diventare dei soldati della causa femminista in tutto il mondo». Come racconta al giornalista Quentin Girard, Inna lavorava al servizio stampa del comune di Kiev quando ha conosciuto le Femen e il loro “femminismo pop” «La stampa è la nostra migliore protezione. Se siamo a seno nudo, il nostro messaggio è molto più diffuso e corriamo meno pericoli. In Ucraina non c’è una cultura dell’attivismo politico, abbiamo dovuto inventare tutto. Sarei incapace di spogliarmi su una spiaggia, ma quando manifesto ho l’impressione di portare quella che chiamo la mia ‘uniforme speciale». Ma chi c’è davvero dietro alle contestatrici a seno nudo? Inna risponde così: «Si dice che siamo finanziate da Obama, da Soros o dallo stesso Putin. Ma non è vero. Vendiamo magliette su internet. Abbiamo dei piccoli donatori e quando andiamo all’estero cerchiamo di farci invitare».
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