Gazzetta Ufficiale del Regno d`Italia N. 092 del 17
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Gazzetta Ufficiale del Regno d`Italia N. 092 del 17
"G ZZETTA UFFICI LEat 21. n. Provincia con affrat- - mandati sere Lo anticipato. associazionihannoprie- postali ER°N . . . . . . . Roma . . ai (franco . . , confini) SemeWre 21 25 80 26 Anno . . . a . 60 18 56 50 L, . . . . , , . , , , . . . a Baromëtro 16 Aprile Il N.1200 della Raccolta IJúreti del Decreto. d'Italia Ilegno grtuia di Dio contiene il Regolamento approvato e del n'guente II per volontà della D'ITALTA e RE creto del 30 inarzo Leggi delle upciale VITTORiO EMANUELE Nozione Nostro con 1862, che istituisce De- Ullicio un d'Ispezione del servizio dei porti e fari Napolitano o Siciliane ; ibRegekmento saneito con successivo Nosg Decreto 10 ipagt,io detto anno, con cui erano ge le disposizioni pel più esatto ed utile disimppgne del servizio iiledesimo Provincie inelle Na- ; Jolendo estendere le stesse vincie Siciliane colle luoghi Ministro proposta Mato per i Lavori Pubblici, e richieste dalle ; del Nostro Abbiamo decretato alle Pro- disposizioni modificazioni condizioni di Sulla Segretario di decretiamo quanto segue: 11Regolamento pel servizio speciale dei, porti, farl aplaggie nello Provincie Napolitane, da Noi sancito con Decreto 19 magglo 1862, à esteso alle Provincie Àolliane colle modifleazioni sottoscritto d'ordine Nodro dal prefato Ministro come in appresso. Ordiniamo che il presente Decreto , munito del dello Stato sia inserto , nella Raccolta Leggi e dei Decreti del Regno chiunque spetti di osservarlo uffi- d' Italia a , e di farlo osservare, Dato a addi 93 marzo 1863. Torino, VITTORIO EMANUELE. L. F. MENABREA, fŒGOIÆlENTO pel serrizio speciale dei porti, fari e spiaggie' nelle Provincie Siciliane. TITOLO I. - Condotta dei lavori, Personale Le opere «Rribuzipni. relative al porti e fari nelle Pro- vincie Siciliane continuano ad essere eseguite a carico dello Stato, delle Provincie e dei Comuni secondo la cro varia natura ed importanza, giusta le leggi ed i regolaâentt fattavia in vigore nelle Provigcie stesse, e con lá auove Infrasegnate. Art. 2. Le somnie necessario per compiere le sp*ese messe a carico dello Stato, dello Provincie e deltomuni pel lavori da eseguirsi nei porti e splagge, sono stanziati ogni anno nel rispettivi bilancl. Art. 3. Il servizio tecnico relativo al lavori dei porti, splaggle e fari, viene, secondo le norme fissate dal Ilegoladlento di servizio delle nelle pubbliclie opere Mldele Siciliane del 30 marzo 1862, disimpegnato: Per la Provincia di Palermo da un Ullielo Gentrale appositamente ¡stituito nella città di Palermo, il cui personale fa parte integrante Civile; del Corpo lleale del Genio Per le altre Provincie del litorale dagli EŒici ProVinclali del Corpo medesimo. Art. 4. L'Ufficio Centrale sarà composto da un Ispettore, da dh Ingegnere-Capo, e da un proporzionato di Ingegneri e dTmpiegati tecalci subalterni. Vi sarà ancofa addetto un ingegnere Navale. Questo Ultielo oltre all'amministrazione immediata del servizio ntimero . del porti, spiagge e fari della Provincia di Palernio avrà la superiore direzione ed ispezione di simile servizio nelle altre Provincie del litorale, a termini del presente llegolamento, e giusta le norme ed istruzioni che gli verranno dato al bisogno dalla Direzione GeDerale del Lavori Pubblici. Art. 5. L'Ispettore del Genio Civile preposto al ser- visto tecaleo del portt, spia);gle e fari nelle Provincie Siciliane interviene alla Sezione del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici residente in Palermo tutte le volte che in esda trattasi di materie che riguardano lavori marittimt. Art. 6. mente Gl'Ingegneri-Capi corrisponderanno diretta- coll'lspettore, e ne necessarle dalle svariate circostanse. Esaminerà vi sieno altre opere straordinarie da progettarsi , oltro quelle che proponessero gli Ingegnerl-capgrendendo anche in considerazione le demande che fossero se riceveranno gli ordini e le direzioni nella parte attinente at servizio tecnico dei porti, spiaggie e fari..della Provincia rispettIva. Art. 7. Gli Iagegneri-Capi saranno tenuti di trasmet- Belglo copia degli speciali stati mensill, sviluppo dei lavori del porti e fari nel precedente. Art. 8. Prima della compilazione degli annuali bflancl l'Ispettore visiterà le più importanti località del litorali (11 ciascuna Provincia, accompagnato dal rispettivi Ine del mese essere tenuti a calcolo nelle gPincombe di fare a termini dell'arproppsizloni tieolo 9, od in quélle che l'urgenza richiedesse doversi inoltrare alla Direzione Generale del Lavori Þubblfei in qualunque epoca dell'èserdizio in corsb. Art. 16. Glyngegneri-Cipi è foto dipendenti devono ettrà?e the W11'ímboccatuta e well'Interno del porti, sia sèin1W mantenuta la conveniente quantitit di acqttk Art, 11 Al nuoto Ußicio centrale in Palermo ed ag11 Provincie, ciascuno nella sfera delle Pubblici, yroprie attribuzioni, à affidato, oltre al servizio delle opere del porti, knehe quello della scavazione de'porti, delle petriere, e scogliere, dei relativi optfici meccanici c del corrispondente corredo di cavarondi, tramoggie, barche di trasporto e simili. Starà pure nelle attribuzioni degli Lillei medesimi 11 delle Amministrazioni Provinciali quelle cho gli venissero proposte per rie2xo e Comunali del rispettivi Prefetti. Dará agli Ingegneri le opporttme Istruzi0hi pel sollecito allestimento stei progetti e perizte relative, e proporrà allAmministrazione le somme da stanziare nel prossimo spiaggie e fari, sia bilancio rispettivo pe'lavori de'porti, nuove costruzioni, sia di ripara- di zione e manutenzione. servizio dei fari. Art. 18. È esteso alle Provincie Siciliane 11 Decreto Nottrò in data 21 febÍ>ralo 18'i6, numero \&69, rela- agevolare questa perlustrazione dell' Ispettore, gli Ingegnerl-Capi dovranno presentargli una relazione tivo al sulla condizione attuale del lavori merittimi delle rf- Il soprassoldo annuo di lire cento assegnato dall'articolo 11 di quel Decreto al fanalisti dell'Isola di Sardegna sarà pure assegnato ni fanalisti dalle Isole ad acenti alla Sicilla. Sono fooltre consefvàtl i mecchh!cì dei fari istituiti Por spettive Provincie, corredata all'uopo di disegni e scandagli di quei siti dei porti e delle splaggie ove fossero occorsi più notevoli cambiamenti, ed ove proponessero alcun lavoro. perlustrazione l'fspettore assumerà particoprincipali questioni riflettenti il servizio allidatogli, e ne richiedera all'uopo una speciale relazione dagil fogegneri-Capi rispettivi. Art. 9. I progetti e 10 perizie pel lavori dei port! , spiaggle e fari redatti a tenore delle istruzioni date dall' Ispettore sono dagli Utlici provinolall inviati al medesimo, 11 quale unendoli a quelli che concernotio i porti e sp¡aggie della Provincia di Palermo a lui immedlatamente affidata, li trasmette col suo parere alla , Ulroatone Generale dei Lavoil Pubblici per l'ulteriore loro éorso, ed in seguito della loro approvázione e della avvenuta autorizzazione delle spese da essi richieste , l'Ispettore medesimo ne invigila la esecuzione compartendo agli Ingegneri-Capi gli opportent ordini. Art. 10. Quando i ýrogetti non si rifer¡scano a soll lavori di manutenzione e di riparaziohè, od a lavori diretti ad assicurare la più permanente stabilità delle opere marittime senza alteraine le condizioni essen21ali, ma riguardino opere nuove o lavori che inutino radicalmente lo condizioni delle operà pteesistenti in guisa che possano aver influerfra sulla difesa militare pol tracciato, sia pel rillevo del loro þrofilo, in siti posti sotto il dominio dei forti od anche di batterie isolate, l'ispettore ne farà speciale avvertenzà alla Diaffinchè questa rezione Generale del Lavori Pubbliel , , possa trasmetterli al Ministeri di Guerra e di Marina a mezzo di quello del Lavori Pubblici per le loro osservazioni. Consimile avvertenza farà nel caso che i proposti lavori possano ingombrare o diminuire gli spazi che interessano le arti marittime. Art. 11. Quando si tratta di un'opera nuova che pel importo debba essere approvata con una legge speciale, l'Ispettore ne farà una prlina proposizione alla suo Direzione Generale dei Lgvori Pubblici in base di un progetto di massima, ed ottenutane per suo mezzo la superiore approvazione, ne farà redigere 11 piano estimativo che trasmetterà alla Direzione Generale mede- poi suoi esami e deliberaziont ,corredandolo di una speciale motivata relazione. Art. 12. Gli Ingegneri-Capi cureranno che, mediante lo stabilimento del necessari idrometri,anemoscopil ed anemometri nei porti principali della loro Provincia , siano giornalmente fatte delle regolari osservasioni EuÎ sima , flusso e riflusso del mare, non che sulla direzione e velocità del venti e delle correnti. Simili osservazioni, eseguite in conformità delle speciali Istruzioni che i detti Ingegneri-Capi riceveranno dalffspettore incarlcato del servizio tecnico del porti e fari, saranno con. segnate in apposito registro, dal quale alla fine di ciasean trimestre sarà ricavato e trasmesso all'Ispettore medesimo un riassunto del medli risultati. 13. Le Art. spiaggio ed porti 19 cui si verificano obbletto dL parvariazioni formare deggiono frequenti ticolari osservazioni degli Ingegneri-Capi e loro dipendenti, i quall, come sopra o stabilito, ne faranno conoscere il risultato all'Ispettore mediante le apposite relazioni i indicanti le cause accertate o presunto di simill variazioni. plene straor- dinarie di torrenti, che abbiano recato notevoli alterazioni alla condizione delle spiaggie e porti, gl'Inge.. Art. 1'd. Le nozioni servizio dei farf e fanali cou e dati di cui ò parola al prece- denti.articoli 12 e §13 forniti all'ispettore (dagl'ingegneri-Capi delle altre Provincie litorali, e raccolti per la Provlucta di Palermo dall'Cilloio centrale, dovränno apparecetti lenti- colari. coll'art. 21 del Regolynento provvŒorio pel servizio e farl dello lYovincie Siciliane, approvato con del potti Sovrana in data 17 Disposizione riceveranno le Ìstruiloni i quall gennaio 1860 dall'ispettore del servizio. , Art. 19. Sarà stretto dovere degl'Ingegneri-Capt e loro dipendenti di curare 11 buon governo e la sleurezza del bastimenti, pontoni ed altre macchine, non che degli attrezzi ed disposizione utensili che sono messi a per la scavazione e manutenzione dei loro . . . . . , s . Trimestra 80 16 70 86 58 120 , , . . Semestre " " Art. 20. Il personale costituente gli equipaggi del basti- pontotti di servitio, quello addetto alle chine galleggianti, Taltro dei fari e faiialÏ e dei menti e mac- guar- diani del inagazzini, sono posti sotto la dipendenza e gli ordini degl'Ingegneri-Capi delle Provincie, ed a Pa- guell'Ingegnere dell'llfilofo Centrale che vi sata dettuato dall'ispettore; i quali ingegneri esigeranno dal detto perdonale stabalterno 11 puntuale adempimato del propri doveri, manterranno in esso la più lermo sotto disciplina, e faranno all'1spettore rapporto sulle mancanze e sugli abusi commessi, proponendo i provvedimenti che riputeranno necessari per reprimerli. Art. 21. Nel luoghi dove esistono guarda-magazzini di attrezzi, mobili e materiali di fabbrica ed attinenti alle macchine galleggianti, sono essi risponsabili di santo hanno in eustodia, e devono a tal uopo tenere l'esattezza del quale sarà mentin registro giornale, silmente verificata dall' Ingegnere incaricato del servizio, che ne farà constare mediante apposita dichiarazione scritta sul registro medesimo. I lspettore nelle sue visite periodiclie, od in visite straordinarie, fatte da lui medesimo, o per delegazione ogni qualvolta lo reputasse necessario, si assicurera delÍ:i egolare tenuta di questi registri. Padront dei pontoni e Art. 22. I comaiidanit o macchine tutte gallegglanti, di cul è parola all'art. lp, sono responeabili d'el niateriale di corredo delle macsevera chiné che hanno lii consegttà. Art. 23. T.e provviste che vanho facenddel di attrezzi, snobili e materiali, giusta l'art. 21, sono date in consegna al guarda-magazzini rispettivi, che la Inscrivono nel loro oocorrenze registri, e le distribuiscono poi secondo le glasta gli ordini che ve ricevono dall'In- gegnere. Ove non esistono guarda-magazzini, segnate direttamente macchine sollo esse con- comandanti o Padroni delle che flé filasciano ricevuta. al galleggia11tt Art. 24. Gl'Ingegnerl-capi propongono le ordinarie riparazioni e le provviste di ogni genere occorrenti ai bastimenti, macchine o magazzini di cui è parola all'art. Bly ne formano le perlzie e ne chiedono l'approvazione,,ottenuta la quales o ricevuti i contratti stipu. lati.ug modl prescritti dai Regolamenti ammiuistrativi in vigore, ne dirigono l'esecualone e ne sorvegliano la fornitura. 25. Le delegazioni di verfilca delle riparazioni ordloaWe e faddöbbi, di cui e questloile all'art. preceArt. dente, oome pure le nuove costruzioni, sono sempre col concorso un ingegnere del Genië Civile dell¾ngegnere Navèlà äddetto áll'Ufleio centrale. Aft. 16. Glingeguéri hanno debito preelso di valersi dei iflëzit þústi a fóro disposiffene per provvedere in oght oácorrëtrza alla cdbservazione in bueno stato delle oþerë e fabbilcati alle loro cure comklessi, ed til knaticdfth di tuezžl devonó pfonfüovere all'uopo gli occorrenti superiori proivedimenti. Art. 27. in quél prinalpáli liórti dellé Provin.cle SIcilland, nel quali lo i'ichiedesse 11 numero del basti- mentiod altre macchine impiegate alla scavasione e lao l' importanza del magazzini in cui sono depositate le provviste ed i diversi attreazi ed utensill at suddetti lavori fuservieutt, yl sarà vori dei porti medesimi. porto, 11 quale, sotto la dipendenza deglingegneri, invigilerà specialmente 11 servizio dt.I fari e dei magazzini, quello del bastimenti e del macchinismi, e sorveglierà le riparazioni ordinario di questi e le scavaziont. A quel Sovrastante sarà in conseguenza subordluato immediatamento il personale di servizio del farf, magazzini e macchine gallegglanti, ferma restando la so, periore autorità dell'Ingegnere. Soprastante un al Art. 28. I Soprastanti del porti sono nominati dal Ministero dei Lavori Pubblici, o sono s':e'tl fra gl'In- dividui che abbiano ottenuto grado un sin nella Ala- rina militare che nella inercahtile. O che abblano ap- partenuto alle speciali porti Amministrazioni passate d i farl. e TITol.o II. e Art. 29. -- Itel<cioni le°Autorità Fùn:iónari Marittimi. la visita di cui à parola all' art 8 , la Direzione Generale de Lavori Pubblici ne da avviso at Ministero di Marina per mezzo di quello dei Lavori Pubblici, per conoscere se abbia da proporre miglioramenti da farsi nel porti , spiaggie e noscenza Prima che for l'Ispettore. r¡lTn(¡egneri-Cay; e l'Ispettore intraprenda stabillmenti attinenti, ondè portarlo a dell'ispettore suddetto perchè in quella co- vi- , sita ne tenga 11 debito conto. Art. 30. Ultimata la perlustrazione di cui è parola nello stesso art. 8, l'Ispettore formerà in duplice orlgInale uno speechio generale del bisogni bhe si ma. nifestano né! porti, spiaggio e fabbricati attineuti, ed esso sarà allegato alla relazione di visita ch'egli presenterà alla Direzione Generale del Lavori Pubblief in occasione delle proposte che farA pel prossimo bilanefo. Art. 31. Gl'fogegneri-Capi e l'Ufflefo Centrale st terin relazione coi Consoli di Mat•ina e col Capttani dei porti rispettivi e renderanno avvertiti questi ulranno , porti per la formazione delle gittate, per l'illuminazione dei fari e simili. date ad Art. 11. All'occasione di barrasche o di stanze. una medesimo che trasmesse dalla Direzione Generale dei Lavori l'andamento allTspettere dall'Ispettore Uffiel Tecnici delle che gik hanno l'obbligo di inviare in principio d'ogni mese alla Ðirezione Generale del- Lavori Pubblici, sulcorso del Parlamento e verranno gneri-Capi devono fare all'Ispettore una particolaregglata relazione sugli ell'etti delle medesime nei siti dipendenti dalla logo sorveglianža, indicando l' pdca in cui ebbero principio, e la durata loro, a proponendo quel provvedimenti che fossero richiesti ,dalle circo- tere " at'A°2AY:.isir.a.= Rendiconti gli sia e sue Art. 1. , rese In tale e maildando Anno > lari notizie intorno allo Articolo tinico. ciale delle t" Inghilterra gegneri-Capi e capitani di porto, ne ispezionet% glistabillmenti, esaminerà lo stato delle opere in corso, ed i lavori di riparazione e di annuale manutenzione occorrenti, e porterå la stia attenztone sopra i progetti esistenti pei conoscere il maggiore e minore grado di loro urgenza e quelle modificazioni che ne fossero e Centrale Sigillo Aprile 14 state fatte al glnistero della Marina, e che Mile Provincie gelilli TORINO Venerdi 17 13 16 - TORINO, 16 APRILE 1863 politane PREZZO D'ASSOCIAZIONE a PARTE UFFICIALE Visto il Trfinestre 0SSERVAZION1 METEOlt0LOGICHE FATTE ALLA SPÈGOLA DELLA WÉALE AbüADEMIA l'ORINO..ELEVATA METRI 275 SOPRA IL 1JVELLO DËL MARE. Noi·d i udllfmetfi 'fšFmönilit., cent. unËto al Barom.q Term. cent. e ost nintä dega nogel stato doffitfiioiföra Anemoscor 9 mezzodt sera o. 3 matt, ora 5 mezzo<;l matt.,We 9 tuosodi versore3 mait. are 9 orä ore a mezzodl i era ore 3 m. o sera om 3 matt.ore 9 mezzod) 1 N.N.E. E. 8 8.0. 21,6 Nuvoloni +18,0 33ß,10 'l3:i,91 "3:111 +148 ,0 -el:i,1 Quas! ánnutolato 4 1#,6 Nug. Sottill 4 16 8 Da1à Ar â¾$. ,DEL REGNO D'ITALIA PREZZO D'ASSOCIAZIONE Per Torino s Provincie del Regno a Svizzera , - ogniqualvolta s'intraprendono del lavon nelle tocalità da loro dipendenti, prendendo alPuopo con essi gli opportuni concerti. Quando dovranno provvedere alla scavatione del porti in siti in cui i bastimenti che vi concorrono possono impedire o rendere imperfetto o troppo lento il lavoro essi si rivolgeranno al Capitani del porti per ottenere che diano le convenienti disposizioni pel più opportuno ormeggio dei bastimenti. Art. 32. Quando gl Ingegneri-Capi e l'Ufficio Centrale suddettö ricevessero direttamente dai Capitani del porti timi , dai Direttori di stabilimenti marittimi delle formall richieste per l'eseguimento di picco'e riparazion1 als opere del porti od ai fabbricati, ne riconosceranno Imo mediatamente l' urgenza e la necessità , ed accertata o l'una o l' altra , le faranno tosto eseguire col feudi stati a tal uopo preventivamente assegnati. In mancanza di fondi promuoveranno essl gli opportuni provvedimenti. Se però non riconoscessero la necessità o l'urgenza delle chieste riparazioni, faranno conoscere af funzionari dal quali ne ricevettero la dimanda, 1 motivi per cui non credono di potervi aderire. Art. 33. Trattandosi di opere nuove o _dt iniglioraniento ed ampliazione , dhe possono dar luóto a nuove destinazioni di aree e di localf, dovränho tali destinazioni ai varii usi essere fissate d' accordo fra le Anto- rità competenti nelle parti aventi un diritto od un titolo di preferenza agli usi di cui si tratta. Art. 31. Quando si tratti di collocare colonne, anell t d'ermeggio e oorlit morti per facilitare P entrata la uscita o la stazione dei bastimenti nel porti, a per segnalare i bassi fondi, gl'Ingegneri-Capi o l'Ispettore si concerteranno col Capitani dei porti tanto per farne le relative proposte come per provvedere all'esecuzione , del lavoro. Art. Bli. Contimiando sernpre la polizia dei porti e delle spiaggie ad essere, giusta 1 Itegolamenti in vigore, nella attribuzione del capitani dei.porti, le due Amministrazloni dovranco prestarsi reciproCO concorso per la più perfetta conservazione del porti e spinggie ad uso della navigazione e delle arti marittinte, e quindt gl'fogegnerl-Capi e l'fspettore, che devono tenersi nelle migliort relazioni col detti capitani dei porti, avranno a farli avvisati di quegli abusi ed Infrazioni al flegolamenti, suddetti che l'esercizio dellq proprie loro opportunità dt scoprire. Ark 3ß. tu quei porti nel quali fissa di un ingegnere o di altro funzioni desse non esiste resid§hza Impffgäto del Geulo civile, le escavazioni e la cura delle macchine ýti)ëg. gianti possono essere affidate , di concerto tra i MInistri dei Lavori Pubblici e della Ma'rina alle espitanerie dei porti, sotto però la direzione del'Ingegnere, Capo della Provincia o dell½spettore. Art. 37. Nello stesso caso, ed aNe atesse condizioni, può essere affidato alle tredesime Cttpftanerte dipendenti dal Ministero dellt Marina, la sorveglianza del fari esistenti in prossimita dela Idro residenza. Art. 38. Cessa di avere effetto il llegolamento proyvisorio pel servizio dei portt e fari per le Provincie Siciliane sancito con Reale Determinazfone del 17 gennaio 1880. E però conservata temporaneamente locale del porto di Milazzo sono in eseguimento. , la Commisione in vista del 10Yori che vi È orai.la.hu preãÊ giild deÑo delÎì Leggi iÏ Ae gnaËda-kaÑrre Sono P¶4 ëoaietratÌ l e.N ganici pénit! àÀl Ëegolameito dlaisi accinnato. O Esd gaafdì Sigassini arranadjebbligd di nna causione che verrà assata dalla Direilone denarale del Latori Pubblief. &rk 39. Il peráòniÍe delle c>mmissioni locali del pord che, giusta quel Begolamento era provvisto di soldo, continuera frattanto a perceptrlo, e potrà per dispdsislobb del Miniëtero del Lavori Pubblici essere utilIžiifo (èèèlle PÚÒlŠÍo Centrale del porti o gli Ulllei Provinciali. me.allä si. heitÍi n&lla 'I ryaM d i os- Torino, addi 29 a Dato 18 3. marzo Cðàunissioni localf dol porti fansionanti per la parte amministrativa, giusta le 8tspaslatohl del citato Regolamento provvisorio del 1869, eccettuita qŒella di Milasso , faranno cemione del servizio a nonsegna degli atti relatlyI alla loro cessante amministrazione , aff UAclo Centrale per la Provincia di Palermo, ed I pi del rispettivl URcl per le altre EMANUlËLE !Ílâive Giovang Í doroäiddãUdÍ Jiiálië Petgrasis dime é RB D'ITALIA . , risultare mediante processa parti interegsate con intertento åt,uà Í)etg della Prefettura della ÞroŸfacia copia del quale sark trahniessa alla Direziond Generále det i.adrhuß6nct. orÍiin, addi li aßrao 1868. ,Visto d'ordine di S. II. 11 3Êiaistro dei Larori Pu6blici Di tale cemione si farà verbale stipulato fra le , L F. Ms3AsazA. Relatiarlè 8 B. $f. fatte in infienta del 22 marzo 1863. dire, t?ofdinaniedtö dëlfAfina del Gente clie placque alla II. V. di anactró c6;r Décrèto in data 2 daarzo 1862 sûrbitttà eke i befrosttl as! Iteggitàënt! zappitori detessero consistere in tre Compagnie ciascuno dellt forza indicats neuo speechio abaesso at Debrbto mededmo. 17esperleurs avehdo dimostrato che senza danno del einyltio e con qualebe rispar-Ie per l'Erario i Depositi del Regginsenti del Geblo al potrebliero ridurre a due Compagaid, 11 Riferente reputa conveniente di proporre i V. M. lo seloglimento della 3.a cðibpagnia Deposito pet prealtatt Régglinenti. IIg pertinto l'ònore di rasiegnare alPAngusta drma sohen:A di Densto cön cui si deterta'e solaglimento avesse eretto dal minerebbe che un 1.0 aprile prossimo venturo. I lavorl straóidisarli in cored per 14 fortlicazioat non persiotteado di dimientre 11 numero totale degli Ufaciali del denio portato dallo specchio n. 2-annesso at Reglo liebreto 2 marzo 1862, il Riferente proliorrebbe di tuttatstiério quila are stabillto con tald Deeretos -I gott'bileftU; esporalia artisti e sappatorl delle sopymlied chalp:lghik värrebbeit ripartiti tielië altre Cdmþagnië ðèl Regginiento rièpettivo per occitparti t vuott eilstenti, o rifdiderti lo hoptsununiard She a che pa athe tutti trotat posto nel qaddri. gagild) pisõèla ills 89. V. di approvare Ib sardterite proposte il Riferente la prega Brulate raunesie - boerete. ÒÔ ÝIÌTUÑló Ë\l.kiCELE IÌ colontà della Ñadions gasiÀ di lo e 88 D' ITALIA Visg il Nosty em staa go¾ià del Ñodrò ilinistro Segteiario siato.per gli Alfari della Güerra, Åbbiama decregto e decreliamo: å di Art i. II.Beposito dei reggimenti 4appatori del Genio a comincþre dal giorno 1 aprile p. y. consterà di due campagule per reggimento Invece di tre com'era stabilito dal Nostro Deemto 2 marzo 18ÉS predetto. Ari. 2. Il mimero totale degli UŒsla1Ê d'ogni grado delfArma.del Genio,s'intenderà mantenyto quale venne stabMilp dano speachjo n. 8 annesso al Nostro Do. cretoA março .186(surripetuto, niamo che il presente Decreto, munito del Sigium deBo Stato, sia inserto nena Raccolta umelale delle Leggi e dei Decreti del Regno d' Italia, nian• dde a eblanque spetti di osservarlo o di farlo oshertatti niin a tarth, ad3i sé múzo istig. . VITTORIO EMANUELE. A, ÛELLA'AUÝERE. Il Ñ.litŸi della Aldecolta U/)kiale delle Leggi e lei bicreti J¢Ù Éëgna d'Ñlia coratiënt il ޾eihiopra tr'f&ito: Ji N. 1201 della Racepite Ugiciale delle Leggi e dei Orcreti del Neg#adTralia contiene il sépuenth kureta: Sulla proposta del nostro Ministie den nierno, Visto il R. Decreto del 14 Àibefhbre 48Ѱ, numero 1078, col quale venne autorizato-il Gomune di Olevano in Provincia di Principato Citeriore ad assumere la denominazione di Olevand sul Fusciano: Vista la deliberazione 0 novembpo 1862 Jel Consiglio del predetto Cdmone, Abbiamo decretato è Rectátíamó : Mtibolo imiëd. 11 coinonedi öletido (IŸfácf¡ialdtitiaÍ à inforlisilto ed assuurefeTa denoidinasfone di titeran sul ž.liitano vata col lorece di quella di Olevano sul Fuselano ap te&6re predetto N stÑ II. deäkšf6, ît. ië'Ï$, deÌ 1 1862. Ordintaino clie il predilte Detfêtd. ikibi Sigiuo detto Ëtáto, sia inserto deltà ÑaälioÌtá cible delle Leggi e deiflecreti deÌ ÉngnoÑÌiälia, dando chiunque spelli a di osservarlo di larl e U in- ŸEttt2U VITTORIO EMANUF.LE 11 Per grárisdi Die e pe‡ bolentd delft Närfed RE terno teiidite dél Bir Libro chá várraháñ averd ff 'pg. mento deUe rate señíÑtki da und dissa di Årsa da qtiëfii šâlfl ¢iaYe trovasi issegnato, dovrän 6 Thne 46&dì dità Úlhaféif del Debito Pubblido direttishente ir ji r nieEià &Ëgli UIÍlci di Prefettura à SottoPrefetttR GnËÃdd ËIie sinesÍ pilâta dell rispettí#Ñ «dsdénid sedhili¿fi. Le dàa dönlank di jagiinehtö presentale negli uÏilá! mási d& sŒètre fion snatirlo coäi¡frose che negli estratti di ruolo del Arf.t. 2 deiú¿to it N: al semestre successisc. del 3 novembre dello stesso contrari al presente, anno Ìrf <ffÀAtto p 90 fanterli promoss0 tidienza deÍ Ï9 marzo 1883, sulla ýroposta Ministro deBa Marina, ha fatto la seguente disposigione nel personale amministrativo della Mas S. 11. la del rina mercantile: Visto il Nostiö Rea111eciëto dél ¾ nda''k corsó n. quaÍe er(Ñá àdíoßziatd Íf Gbr tina di tentoibi in Prohnotadicatinia ad assi näre.iädenominazione di Ceriturupi : 111ð; col RuelÍe Glofanni, console d1 marinas di S.a cÌ., promosso alla 2.a ch tiellkddlenze dél 2ò detto el apflie corrente lii ebäfeßtà: f.i âddiglia fri àrgento il Ñátórá di tififfni al inarinató Vista la deliberazione 25 novembre 1862 del tonndino Lufgi, dá Ýorre del Géédo, per afefe B 2È siglio comunale tje) detto Comune di Centorbi febtääf61863 eitvata là tita, cod Asthio detta þ§ Abbiamo decretato e decretiamo: jÑtà, á Bíiriódid Crèd¢enåto ;rnice travoltò nél Articolo tmico. illitti lii #làTiiinii dëllä ajalaggfi di Bönä, id ocedstdda It Coniune di Centorbi (Catinia) e aitdrÑàitó id & délÌ'ËÑ!niiherîlà 84118 isäf(Ingìzia dialoriále Áúnaaedla BI detiomittar1ðao samore Centuripé ilitsc¾ di fûla; di centurujil apprerata cpl predetto Ndstró .a roensidilli dddievd1ë si riodninìtl stariee otro a csdel 22 genniid 1808. n. 11& Eiße diéGliió, éntrinibi del 14àdo di Sorreiido, ëiþiDecreto Ordiniamo abe II fireiente Deerbto, raiinifá- del fiio 11 §rfidð dd il à6cdàdd liitrörie nellä mèrfrieffA Sigillo trouw mato sia MTo a !!¾ á...eted trólEiálê iderbaUtlië þëé ivoi cönillito ud atto di ninafifti e delle IAggi è dei Deereti del 11egné d'Ìiafia didittiópfi äältando Bël glotno 11 febbritö 1885 diië dando a chidrière sjietti di ossètvárlo iààilniri di nbiàë Veedi Afitoitino à Sarafešë SalviGå tóiW fildati netiëàdtido di CiitelIãoudarè; pifr éišštil ossertare. cipófoltdH bitteBo aúl quile dein6 imbitcâti, versaDato a ÍoriÔ0, pÀ i 1863. †dilo hi giériëõIb di titâ. VITTORIO EMANUELL E M. ih adfensa dell'8 corrente, sulla prepoeta del Ministro delPinterno di conoerto con geëlló della Guerra; ha fatto le seguentÌ disposizioni nel personale del camisidri di tud: Tadini Edoardo, commiss, di leva a Rimiol, traslocato 8 a Treviglio; Šrosseto, i iisMÍnlato; Ponzio car re, id. a Bazzi Vitale, id. a Mirandola, id, a Massa; Ribecchi Vincenzo, id; a Lanneel, id. a Alfrandola; Messina Pletro, id. a Rieti, id. a Grosseto; Zsiteroni Gian Battista, nomlaato commiss. dl leva di Rimini; Vicedomini Gian Batt., id Id. a Lanusel; Quartiroli Nicola, id. Id. a Rieti. A.a el. a 8. M. nelfadieuxi dèl i aúñlà 1803 Ísk autorizzato 1inuttii sotto accensìàtistilla tassa dei De¡ibsiti à Þmsitit stabilita presso la Direziona Celiëtale del Debito Pah. blico afavore del Comuni seguenti: U. IlN.12tð JillaRåëeolta d'Ilalla contiene il peereti del Re Psanza. l/peiglefelliggi creto seþenti A. ii. ddlensd In Circondarlo Comuni Markgtino (1) Provincf Torino Torino . 5. Benigno (1) Varallo (3) • • Valsesta Casalino (1) ParBEESTO (3) Novara äiopplana (6) †èrâálli Norare • - » castagnito (7) risäsino (8) Relle (8) Salazzo (9) Vesime (10) estosde (11) 8. Marzano (11) Coassalo (11) , (11) Castelanovo bo (11) 29 mario p. JVasio D'ITALIA , a chfuniiue spËËi a he Avv. hiusibiß, p enratore der ne ýresso it iriËnŠŠld dei ÀIré66dÅrfo ÀÌ Spoletó, traníËiáto helÍâ stama qualità presso ga4llo di $1àcérita avv. Giuseppe, reggánte l¾ilÑfo àèÍ pró del Re .. prisiso 11 tritmnále ilol cfidiadario dÍ Pilermö, noäiÃàt prÈ Ás) nè pr¾ cihello di 8 afeio ; CiÍrrÑlÎ ivv. Äcjd11e, ginŠÍco nel trÍbunale Ael circondailähisehizio, tramdtpio liig eÌIo dÍ Ascoli; Prancesco, Id. in hiaterata, id. Íd. Terstita arv. Simúäe, id. in Nú6ro, Id. Id.; Carlo, Id. Ib Åsaoll, Id in IIàceratà; úl äticlie Torino addk 22 inarzo 1863. F VITIOklØ MtAMEfÈ 11 is o'itii.la Sta i niëtio 18tÏ2 el rnà ni- avv mo, uominato regge ad (Pdr gnisia di Bië ijí¿F Golónië diffà Ñar.A ; iskice nél la 2.o niind. giudfàattÍra dÌ d1 co- Àranc'eN, y lí i•p aÌl'uflicio del faroc. del Rq Ja hiodena, apglicato come vice' Ê Ël di gitidice e manÑak Perrara ; Farina avy. Indovido, vic&¼tuálce nel I.o mandam. Al o dis tale to .di udicio e richiamato alla te ena car\ca di udispre; y chel avv. Oi Sattista, vice-glydice jiel f.o mandadi i 9 m na, Ûnslocaid il $.o aláÀàmeóto di aÒpÌlcato doti. . o a • Aleasandrla Adqui e Asti i a a 6000 $5000 10000 2300 15017750 a i • s 12500 ð00 » , 8730 Moffui della (3) Persaldafeúndebito epei l'esdedifónidió§m. pubbliche, (i) Per Pacquisto di azioni per- la costruzione del catiale Cárour. (3) Per sistemare nas Erada edinanale. (6) Per l'eresione di un Alild Infantile. (7) Per la costrasfodð di to tronco di strada comu- nale. ¶àÊlË make unaÀtrada inglouà di ca)ÌtalI eh esecuzione di (8) Pers Per o- ir aufnatons ¿I dibfil: Picq iÁlo di &Ì Ëf deÍld fÔÍÛIt ÀÊ Árà À$ PARTE NON INTERNO -- _UFRICIALE Toalso, 16 Aprile D'AGRICOI.TURA, INDESTalA & COMMERCIO., del disposto dall'art. 7 della:Leggasui mediatori in data 8 agosto 1834, a dalPart. 28 del R. pooreto portante la stessa glata, al rende moto cho il sig. Angelo Cassinis à ricorso a questo Alinistein chiedendo lo svincolo di tta certificato di reidits del Debito Pubblico del Regno d'Italia di it. L. 50 annuet distinto col N. 62391, non che detPassegno provvisorlo N. 1)!23, per L it.$ di reddita;aapua aggrarati di ipoteca per laalleyeria ¢a ease prestata a favore delfagente di cambio demiselonario alge Lolgi Audigedh Chianque si creda in diritto di opporak s,, tale.do manda dovrà presentare 10 ese opptaisioal allallegr& teria della Camera di commercio e di Arti-in Torino i èntra 11 termine di Indst tre dalla data del presente « trascorso 11 quale, non esistendori opposizione; at farà luoga,ai ehfesto svincolamento. Torino, 1115 aprile 1863. MUßiTERO A termini . doli t U. PERÑž aleto 503 a - dí osservarlo e di farlo Viãfo il Rokio tiëereto dei noso a a di"'ALWare §, servare. Dato ( $# Ë0 Ë concessione, it) Per la costrusione di una stradi consortiles una ruta in mora di mi altro mutdo , dando 10g9‡ p¿. Stdla proposta deißestro Ministro deË'IntËrn iista la deliberazione del Consiglio cornunale Rivarolo Ganavese del 12 ottobre 1862 Abbiamo decretato e decretiamo: Atticolo unico. È accordato al Comune di Ritatoló Caitavese (To. rino) il titolo di CitfE Ofdiriiátiio ehe il présente Decretá, lifußÅo del sigillo Æënd Mts, hta Idseiso itellá 2000 3000 12500 Bel-- , 28 mayo VITTORId E31aUELE IÌ grazia (fi Ëio e per colontà deÑa E e hiuië$ Alba sidhano Bruno sácelisi a calamahdrina(II) Aeqal lÌa'#roposinfoliò del (Ïilàìdabi lÌf, Ìia fitt6 le sodisþõelàÌonÍ tiel personalo del'oËáÍÊd gÌ ¿.¿ : Per íÌi Ei il II liattu - mercto. dGrÔ, applÌcÚá come vice-gladicÅ Abb¡amo decretato e decretiamo Articolo adico. I o apàlibato Àe vice8 appforsta fordininsa emessadal Prefdtto di Abrazo' al icina, traslocato a quello Ultra 7 11 Ii marzo 1863;, unita al prpsente D66 cracon la quale resta omologata la conciliasjone ara venuta tra 11 Comune di Santa 3Iarie ed i signori Fran. S. 34, con peerqt casco e Tro ip data 22 marzo,e 4 apri¾ si è r#0agliardi di a spirito, ocoujiaterf di dpynata di fare nelf9t¢fne ¾ps, Alaurialo e Las. una parte di quel termal denmoiali. le sare 11 Ministro anzidetto à incaricato dell' esNutione seguenti nomino e promozionp Sulla proposta del §Ifnistro per gli affari dell'Inde! þresente Doctelo che sã#a registrafo alla c6We terno dei Conti. ad Udiciall Dato a Torino, addi 29 Iõíržë 4868. D o,ygIlls Raffaele, prefetto della Provincia di A.¿Essg; blarle ag. GÌovarmi, sotto-ýrefetto del ircondarlodi Siracusar ' , siono ReaÌe Ålarina, ida 1.a claisé. • oiërgo ff ingtto 1841 ed regolantãnto disbiplinare appiovato col A. Decreto essere glineŠto D' ITALIA ; 11 p posta del Presidente del Consiglio det niinflitti, 41thliffo jit? 14 Firthnzd; ÁBbiàñio dîtrìfaß e tiëërddaiád ijðdhid sej;di: 0 Jtit. 1. Y tifûlift dellä idérütòru nödtristike det! Por determinasione ministeriale approvata da S. M. ñeir üèleâma dat i a r118 volgenië i tilaimõnd Érândâs , ciditääo di 9.a cL nel 2 o reg- del Nostro illuliffo Ílell' in- sulla poposizione Sluglio 1$61, as 158; Veduto il yngolamento,disciplinare approvato col II. Decreto del 3 novernbre dello stessa anno, nie- 5. . . to Battiatf-Malerba Rosario, già amministratore gótitilto del carcere centrale di Catania; Blancheri Domenico Mauristo, sindacé del Comune di Ventimiglia; Arduin Vittorio,aministratore.dell'Opera Pia di San Paolo in Torfäo; Fontana Rocco, deputato altamministr. del Ricoviro di Meadteità in Torino; Usiglio proC Giuseppe. , : VITIORIO E11ANUELE U For presia di Dio e per colontà della Nazione 148 b'Itatil Ë._ ivi, e orâ ínsigatto: alailh Laid; doniá611e di 1 i 1. nel Corpo suddetio colloëàtà a ri pár asistämisi di séremo ed ama miessG i far valero I ààói tiãoli pel conseguimentd della bêàà!ähe di kiiro. - os- Il ly, 1205 della Roccolta (Igleiale delle IJggi i del boereëi deÌ Regno JItalia conti il siguente Deerete Francem, soito-commIlsario di 2.8 cl. nouilnito (naitÍërmasÎro cÌella Biárink nel primo dipaÑiäiênio tia IttiiÑd, tÏtettendo iÍ grado cÌel quale Torino, addi 15 marzo 1868. VITIOxfo EMAllUELEJ a SrÁ Insigaliò ; è ofreÌlo del VITTORIO ENANUELE. equto iÌ ' tervare. Dato là.i - ' della n: Casa; . * D'1Iamilly de Chevilly nobile Pietro, luogotenente colonnello nel Corpo fanteria Beale Marina, promosso al gradd di colonnello nel corpo medesimo; Somma Gaetano, sotto-commissario di S.a cL nél corpo det. commissariato generale di Marina; nominato ipliilcato di 1.a el. hel Ministero di Marloa; AtasteRone &lessandro applicato di 1.a cl. nel,Ninistero di Marina , nomipato sotto-commissario d) 3.a oÌ. riel CÑ del ÖohiÌnÍssariat6 génerale äi Marina; Iâildááb biiníÌio RaÑaële, Bóno-cdililaiário di 2.a clatisti het búfpo llel ColumissarÌato generaÌë della ÌtegÍì ataéÍtia, coÌÍóciid à ripoTio dieiro saa domãitëa per anzliniä di ietvisto ei amatesso contemporaneatueáte à far Talëtd i suoi tifoll A þensione di i tiro ; réuosif Vino•ilzo, sotto.cdihmisaatio di f.a S. Íri, noininaio ghirtÌermastrà deflà BÌarina nel hecortdd dlþàrifiàánto inailtilmo, ritenendo 11 grado dál quald H Ninistero cenza; Nicoló, Id., id.; Ascoli Perrando, secondo piloto nella prima divisione, nominato id.; , Vitroalo tario alÍ Ër. ÁlbinG consigliere di protettora in Pfa• Dau Malato Ñ. (204 Eel,lä Raceõliã t/gcialè Q lië L i e dei Ëecreli del Regnofftelia contieneril aguente Ðecreto: i § 11 Le annesso Enri o O aitler Sierano di Martignans; . Articolo trasesitorio. di V: si. Jo ii 8 8,a el. neRo Stato-Itaggiure generale della Regia Marina, con riserva d'anzianità ; , d. com Mario, sessedit liomiis e po'r n¾ii neerik del febtnili, 12, 26 29 mari prossluio pilssatÑF i sagristaid Sillatore terzo p0 6 ne11a &chnda cÍliin stone161 cokpo afill Eqalp nÔÌninä$.pÌ\ádr le 15 illan- e u...lli prog.VMalf.fiiA hlilm.%\a iii. s. ÊIÊi:iale Re e Ëpetti ch o " . . n. UstysastrA oxci.I àTusi ör Ÿ6&tAo Visto11A. Decreio b Mao 18À; Vista 11 isotä dat aitatsíë:6 di läß6tidi islhaledd fií data 9 corrënte, SÏ ziotfffei qilitito águe : ser aforno at fiinem 23 d'ei firofiliird &&¿ avranno principio in questa R. Università gli EdiÌntd! ¢õhöbÑo per äri§õštá ill AAÑfdelifè ÅÍí $ÌfnicÉe ŠniVer3tiidé, IAfinito hiíl sliddetto naale beerétá tiëll¾iiiödate stáigforé di3ää diovanal liaftlité dÍ qdestà dith, a quale iloitiisHeridok sida Ñ af Àrie ildi ûnecessivo toesi diglugno. Për l'aniiñessfofie agil esaint anil acoëliliil kii asjliranti doário, fra tutto 11 gloisto f é del ániÊmontovito niefe di filassfö, preseniiis it cons'gtfo álrátuyó delfå ellhiche univer*ItaHe, che hirino inogo is spela dale, domanda ed i dociiàánti indiciÜ all'ah. A dèílkust ottiïe Aliite &crËR. diriiga dÿfio föhnh 1ð apille ikšt. . Tidr ill ààÏ ÊéflãÑ > 15 segr. capo AVV. 0059ETTI opaug)=sualLE L phosaati postall Mó$ errerise, B nificeab. canoxie pecunia" onË 4, ,000 prestazione per;¾si' riccolse, no; 3,500,000 sono soggetta sulla a zonale, 1,246,000 son divenuti proprietari. In N nigpp hg- •ipimediatamentenegli ildt tte hi séautà le carte e rientrato na governi agolamentane sono sottoscútti appresso 101' 135 87 ,legge, la yelaz! ne orale ta dal genatore Matteu¢ci, dopo e terminati tutti gli iccomödamènti; ché e approvita percarticoli ed m lègges 120,026 07 di to alla ma55:oranza di complesso a equittinio sunsrno s'acucos.run xxnisrari a coisitEiCÍ. cote I, 3, Gluâ; d Giddinto itatelli Call chiorlatti segr com, nazlóÊaÍi della line dell' Egitto corridpdudendo co!" piros¢afinglest clíb'þgrtömd da Suez per Aden, le Indie orientaligl'Arcigo Indiano, o'd'lla cina e PAusUafisclé äärrisponde&se del B .talia per le sovia indicitiŒesunarfáËi'à ce quind' tananzi per la via di Ancona o per la gig di Malta alle condizÍoni segu nil: i Glo.«Ant Bletra a e Liste precedeliti Totale generale 4 aprile 1863. Torino L Bolletthio ebdomadarle pubPollzla municipale, dal gioras - i . adria da l'anno corrente. V rese te i a Øsztal.I . . . is d . io ao i a I . 300 1200 1700 . neliga . . per stfoMro 1.a qualità. Id. 2.a Per mezzo della Regia lagailotti di Prusda si ebbero le énti notizie sulla sànità dèl bestiame nelle Provincie Austriache : tti alla luogotenenzei di Veríazia « Nei presi . 8 I . i 50 10 10 9 sa a as I e 18 (5) . ggg . 184 a 50 a 46 • 80 a 85 Crisp DISPACCI cam 'lig! 8 onario ile! C rpo eldiehich in dáta a Quecholac e 16 gene ale Foreý, francese generale anrzo o ElËT'Ï'RId PhiVATI Aiénili St Ñao offért léri ini trilintd is titudine ad uno de'più coraggiosi ed onorandi ani del.findipendenza patria, il cai: Fúiini. La désolata della sventura di est'uomo bee di, lieto animo i voto de' suoi to ' 5 , i SaffaiÍlådtà ji a . RÏcciardi se 89 6 1 Par.t.um ser esimoPolfi. a 11860 depÁti óhm N M MHoi oni, Mellan 0, Plutino, De Blasiis; Negrotto, Bellazzi 1 relatore CanteHi e il Ministro delf In Pet . . , utâ di leri, aF con voti 190 so¯ Caiiié ei De¡ngtati nel provato senza discussione veruna, era tok also vò sogra i MMC Segala Carlo a oli gy d Tourierë.! Rus' saments os Tonso. blicato per enra della 6 al 12 aprile 1863, il dõñô ilazionále ) ÝGA a À , aprile. Le truppe manienne che trovansi a Puebla pscendono a 18,000 uòmifit à sodd phifè loho III coàsukla di OrÍëga (i;000 trohnàl t ÑAIA é lik iida In quest'ultima città Non i alcuna forz; cohvole. fiel caso della presa di Puebla Juares si,.rifagierà a Morelia nelld Stato di Mechbacan. Forey cón 12,000 nomini avanzavasi verso.orizaba; Basiine con 11,000 verso Jalapa. Essi devono concentrarsi ad Amezoc. · erierni rdenscono che il da.Orizaba II. 23 febbraio, Parigi, 15 aprile, oN. ÑotÏxie Ë ' , O Fondi Francos à 0 - d 7 05. ne ar (a , per a ria Patate 1 • 11 car va t• s . . . . n g 9 5 8 è opiòihne pel ppo 1.a 2.a qualita id. . . . f . al¢uni'Sanella a unire in tale agitazione pabißca Nuova ingiterra Varie Igatufe eziaddio si senso, e singolarmentè glienunziate nèlló stessoPensilvama. ciuélle di Ñew Jètsey e fes no o là om conti e 1 15 1 A 1 85 à a 80 , 55 Pig1 der pu PRESEI DEE PANE E DE B. Le le ere nrecomendate ora non crisstär Finos -N:·TL sono am. e. flÔo, T aprile 188.1. il 11 Busiv . . A• as gg . di una proposta di pensione di i ,000 reallall'an ò da stahilire alla madre exalle sorplie di Pagor Dias, morte di recente. Il presidente del Consiglio dPi n nistri marchese di Miraflores ringraxió i deputati , - a 10 1 6 108 1 15T I 10 1 - o pa Capretti ao dem accor dal a Digchi lo qual luog li.a lista delle oýert Sooletà itaNana ; le det gani da.caffa.eLGÑa a Massa 1,ulik5 Paccia Gia dionali § 15,00 n , Ed vil 1 80 e tä di os 1 , s þmengli , 1 em I me , ne di commae a g, tele di Rivara 23 Sa mas hil15, . Un , Nel gfdilië 12 loni di i i nastrl AR d i V billa L 1 22 a aat bella cometa di dane ticinestelleštimare dPdèclitidilode bdresla Is con 22h. a inda juurhezza di iprile 1868.* stú,ÊMesimo ordine d idee, c prevenire il ritorno di torbidi che potrebbero nettere in colo & g d'Eutdgá. O dispacciò delfinghilterra s'ape Offerte raccolte dal consolato Italiano in - TÖRÈNO e . Y e 539,05 .a ÂlOIÊ.E 1863 , priink adulatiza délia Commišsfon soprn. It istruzionel'pullislîën il térricionmni in døtre,ate alle ore 12 l¡2, nelliliaÏd del Cóbaislio de3I'Orailiñ3fauriziano, vin della Basilici, n. 3, p. i. 11 Senato nellá êtdàtì di sen, novato la votazione a sqoittinio , ' g (Bonedia sta leiole) P Afi& Da"L . ; djpg d'avere edrsa 1 50 Vienzur a Parigi TIIerlino e a Francoforte e la riduzione del bilanció del.Ministero degli affaciesteri legate aprile, h*e §å iidir domi a e pretesa Dieta ger- ÍR S in liq. 12 15 10 10 85 35 gel $1 magio. ÑI. in - to - '••'···""'=66"*='3's P It6 As. Ban Fond! lirivati C. d. in; in 114. 1908 1903 pel Casi N ii. matt. In IIq. 685- a chiaia 4 72 30 72 10 ggangliga p S fondata sopta tale prmerpio venne preorrente ed avrà vigore dal ,1.o luglio Scrivortyyll'liiâép. elge che la Città libera di "°,,ss ..,,,, ps...... a tw " liþto di Stade. 11 806, ¡>ledipotenziafig sottoscriLto il frattáto cÏel 1861 che iotto nOD celte pudizioni: Scioite era le difficoltà, il Senato Jaa propostgag Borghesia ratinca del trattato di isälie unico dscattg.,,In gesp gufä l' de ab1xia rifiútage qwl lisdatto 11 stato.entypoo.che fia notf0cato che il sindacato Goveý66 ppnþ sm ce e ae" . , ÀR ggi . nuova l NOTI IE . s㾜 IEEIRim El , La • þotranbo che applaudire non voreveintente• il signor Laj Èl, sÃt gli aran esten, rifiutò di nsyn- il ristabilitatoiltò dailaterale della Dieta ni cagione il non essere il Granducato potente abbastanza per . dalats 1 an - 13 T r a oSieta irritoyaggr.g I p ena gue o Gabinetto Palmerston diorto eb Iréi 10'. ULTIME alco Pòrad Alessio 2, Concei Viarani 5, Teol Giusu. ( Celoftl 5, darlasso Glor; to chtmico 3, GL 2· of. 9, ComtiBO di 5, Itaffae e 6#, Blancótti 01 Terti 2, Mine Glaeomot, Ferrero Luigi 1, Pereno Clo. 1. BlancottiOfo. I, Bertinara Claudio e. 50, Ved. Turb o tornata rio cla ,Stato re una inte * en gi 25, Citta til Chiet! 100, direzione della Gaz:etta no 2.o versamento 2010, Università israelitica. 0 0 Comune di Barbania. alunicipio L 20,Scolltero caY. Alauro 20, Cabrush Ant. conalgliore 5, Lega Lorenzo id. 1 Bossetto Stet. id. 2, Audo chir. Pietro aindaco 5. Setta Bernardino cons. I, ajalona Giorgio id. 1, Riva Carlo farmacista c. 50. Baldioli Luigt esattore L. Ì Datt. Blachlorlatti G. B. 1, Seita not Giacomo e. 50, calligaris Bernardino L. I, Santà Glacomo esattore c. 50, Notaio Gio· ilof 43m. di 3 app.) e Co eta -) 22* 13' 14" 6 Stella di con ronto, 15 nr d m Ngilà stessa t nt Vá RI co- trae NI decisodella cá it o . Úometa II, 1863. Na Ilhi !!! ho trovato nella n goog anpoima 10 IIercaindino Flynori, essa la of född m. e .», Em densa, i effo Frate ll P d à Bu o o o N; N 1, L16rò Vittore 1, fäolabellâ Anastiisie 1, N. N. I, N. 1, N. N. 1, N. NO 80 N. N. 9, ziliano Gius• del sulla pla unie d tiñaþotif 60 c, el cot 1 ossaavatostiÔ ËL at gazase in at6 1 elÀ rior at 2, BA 11 t.ufg! L3 20 Itolina Vincedrõ 1 29, VIncent i.uf I. 20, iiíbi Gio falibricante di Laero d peraate neli Íesoreriá Societa 1 t (i) Nel borto, a - Synti nel Û la udì aga in uZhÛ ,$$ a ri- m t s ede.e.o. . OTO della di!ñissione di Antoisiiffl e dénä sèstthizione del näidiruÛe De Luci: Sinehtisce j)are il mutamento del atero in Grecia. .A a a gioBo te1ëšrifiéi recano clie é a S. Fu'roh$ in giorno uh åttacco dégl' iniipÑ i sequestrate nel ducato diaPosen armi in grande qdantith, provvigioni e cavalli estingd Ä glsoÑ. FATTI DIVERS1 ta 70. - JA U OnuHnug g. Osama percaducille Didtorò cenerale bblicate il Nont aggiunge ora la dichiarazione dei dee nanteipali di Zante e n!¾ di Zanté e Itata al gik 12 15. - nomine 406. Íd. ti Ohblij bziÑ Azioni del Crálito tilobillare Sp Mbi altari. licÛi one n - SËdaSÌdel moto delestandesi .ogni di piò ristabilimento della :pace. IIo t ogni, raged 16 qu per siria t operiori EGMA .o ara ldi id. 14Š0 Aslati del Crid a idahillire Ÿittorig Éminimle Id. ßtrad te ono, arsnati. foiinati di Mciali 3 5 35 I Id di fond so viiiveral, di deliberazioni in mezzo a cofpi lí cooperdzigue d volontárig is 8 d'ogni Gli eserciti degli Stati Uniti, ora che le armi tacfanno meetings milit yr discuter,a. la. ¡iolI¯ e ' 1 . « . 1 $ Se o e. ele 1 10 tive hiessico erano p - no- segre suiggitr6 sul progetti $1 legge idladvi 5 sPR Bilancio della guerra, adottati nella precedente tornata, i quali riescirono approvati a grandissinia maggiuranza, aYuta la presentatione dal 3iinistro di . . . 28 . Uassetto.ngolamentano dell'emancipanone fa m Jëdottdo)ffermano le corrispondenze, rapidi 11 progressi. Non resta più che a mettere insieme uná 25.a parta delle carte. Pmsso a 10 milioni di contadini hanno già terminato le loro divisioni. Di i 11 y aprité, as hÑlf trtÀ consoudst15 019 14. 8 per.eio, sonsa o ici - 30 i ä 72 10 18 ehlusa se a 72 15. la Gie isa Dispaccio speciale) Odrso chhisura pel âne del corr,ente. giorno precedette 92 Tis · 93 mese - conso 3 0 i 0 diti Ing1ëst L. rancese a • Î m ont dette ferrovie Vittorio Emanuele láñabarde Austrfàche nótuhne e. ti li * , 170 ses . 402 a . 106 a » 63 95 72 10 69 90 72 15 . llano nb l'Oldenbo , c. , Pavar . 4418 000 507 395 teroste, m . a . GAZZETTA OFFIGALE DEL BEGNO D'ITALIA Preno G. FAVALE COMP e "" DEL CORPO DELLA Illil8Ti 1811181Ilillu , COMUNI DEGLI 15TITUTI FONDATA BENEF[CENZA DI E DIRETTA Da &LIBERTI VINCEMEO Gavaliere dril' Ordine de' Ss. Maurizio Lazzaro di Leopoldo del e e I , Belgio 51 fa noto al pubblico che nel giorno 29 corrente allo ore 10 set'meridiane, nelPuflizio della Direzione compartimentale delle Poste in Genova, avanti 11 Reggente di detta Direzione e dell'rspettore sottoscritto si procederå agit incanti alrestinzione della candela Vergine per la vendita di D. "I carrozze che alk servivano al corrieri tra Genova e Piotraeasta di spettanza dell'Amministrazione deTIq Poste. Le mellesime sono divise la sette distiat! Iotti, cice: 1. lotto. Una carrozza n. I con un copertone di cerame e di tela, fanall, t!mone, scarpa di ferro e coscini S. lotto. Una detta m. I col suoi accessoril presentatl. Gli aspiranti all'impresa, per essere ammessi a presentare il loro partito, dorranno depositare o Viglietti della Banca Itazionale, o cedole del Debito Pubblico al Portatore, o la regolare sottoscritto da persona notoriamente na sponsale, per na valore di Il collaboratori della Rivista Uri Vol. ali ¡sag. 880 Sagr. del Consiglio, C. GIAUlis 5. lotto. Una detta n. 13 con 6. lotta Una 7. lotto. Una detta vecchia carrogra n. come sopra li e due copertoni e suoi socessorii due copertoni e anoi accessorff due con . copertoni di rf u el rofia di Stradella, via L'asta sark Gli azionisti che desiderino d'interventry! dovranno depositare i lorotitoll alla Cassa della Società della ferrovia.di Stradella, e conformarsi al disposto dsgit art. 17 e 21 del Vigenti statati soolali. sporttaalla di 1. somraa Ferro I.awmoor in fasci I. 80 Idem id. Inlamlera = 100 Idem Id. angolare »..73 65 Idem tondo e platto • Best 1 q . Stacchette - ne Plombo la tubi stra Idexp fa pani Zinco ladastra o al Bandoni or e in I nogr· idem in hi a 50 . . - al 65 ----- . per , - • . à tre verske . 8 80 id. Id• - a is 50 e i id. in A NHNA &ggFI¶[I¶['AERE . San Martano, unitamente, od in più lott¡ i..... a u .. sue ..a.., aa n•••·- e scorte, 41 BICKFORD, D&VEt, ROUEN, fabbricanti di Riccia da mina ed articoH relativi, premiata a ante. le e.po.istoni d·saropa, ha nominata saa naica rappresentante per tutta l'Italla, 1.4 rinomata CHANU e Id.125 a • - Id. rammano . c., promagassen! di ferramenta e **'""Filaria, wta Oporto, n. 8, e Gioberti, nÀ 1, in T0rino. Li signori proprietarit di mine, ingegneri Imprenditori di opere pubbliche, eon..som lavitati di rivolgere alla stessa ditta L. Ferat le loro rero oc e i.g", In d del 855 soneettadtne. -- -- . . ta R o dia.od anN an vag a Rocca-saporitL De'bte o asciato da Beri, avanti persona di riconosciam , §O&OE REA DI FATALE ----- con atto 16 aprue corrente rogato Albasio, furono dellberati alli infraindicati prezzi 11 7 lotti componenti la casa Farinell! posta in Torino, lungo 11 viale San , , reddito de m to n.=•• • a 47,300 3 • 38,000 i a 30,100 5 28,500 8 I 6'120 7 terren0 fabbricabile con costruzion!. metri 1Til L 28,100 L x • = m » m If termine per l'aumento del 10.mo scade col giorno 26 corrente. Chiango e desiderl Pacqatsto dl:Icono del d af di ga dal nota lo Al a il n , "' BOSISIO me GARBAGNATE CON Giuseppe i Nava - Gloranni Marls Macrf, Assessori Rag. Axext.0 BALABIO, Segr 1192 È uscito in questi giorni a cura del Re SE o d'Italia el 1865 la lam cbc ( Amo I) - la rmele n 22. 1,580 resso di deliberamento, che " """'" "°6*'"" "'^· * de n com Com-àËot de e e parere conforme dell'architetto redattore del calcolo, si rende noto che.elle are 10 antimerldlano del giorno 16 maggio prossimo ventaro in questa sala mamalpale, manti la Commissione mista cresta per l'appaito delropera e sovraintendenza al lavori, d procederà col metodo del partiti segrett, recanti 11 ribasso di na am de 1,. 135,000, cal in portato il calcolo. a ter mp parrocchtsle, la nuova, locall erigerst el area sumciente per uso di cantierf, all'aperto per collocare i materiali a p'è d opera, di cui 6 mensione nelle accenaste delloerazionL coloro parolò che vorranno attendere a teh gor PURGATEVE-DEPURATIVE DI ..........:. ealeseialoroeghous Z-kn•••sla camwin, , ,, r « e senz' indebours alenn o •â CAUTIN ' Ë Ing se..a ele Camwinaan to esa.se n Î NOTIFICANZA Ba m sono n r Di sost, 1101 p. c. COMANI)0 damente al pagamento verso il signor esnatore Giacomo Plezza della somma di lire 1500 cogli interesd dalla studiciale domanda e collo snese, li signori cavaller! Ferdinando Gherai fuogotenente colonnello in ritiro, residente in questa citti, e Bafaele Eosia maggiore pare in ritiro, di domtelito, residecsa e dimora ignotl. Tale sentenza fu notlicata a termine di leirge 11 15 corrente mese .T""J".:'t,¾'U.,f'." dalPusclere Tale fatimaz!ODO 90000 Oseguita dell'art. 61 del codice di procedura a 1883. C'Prloff P . deputato Giuseppe Aase- aprit Clara p. c. noe di L tf11 strinstante Perucca la romma cent. TS, sotto dedos one di C 263 centesimi 63 a cui fu condsonato con sentenza 10 del pretato tribunale di commercio de) allo gingso 1862 debitamente intimata effettuarsi debitore, e tale pagamento da re•© ..tr•u te===stor=:6 di adtre tutta le VIe legelt desecuatene che Parresto perso· saranno del caso, compreso male pal tempo portato dalla legge ed in della soinms· spÑ!e el tom e Torloo, it registro ÎaÊa e$ËÌt$tiitad n proporzione -- tato, b oe sponsale, di I. 5000 ano ans stipulastone del relativo atto di sottom!-lone,col quala dovrà prestare l'appaltatore la deinitiva canzione per la quarta parte della somma aePa quale Popera sarà stata deUberata, Il termide fatale per la presentazione di oferte di ribasso sul presso di deliberamento, che non potranno essere inferiori su gi al VI 0, O "°°da pio oneros gla domicIltato in questa citti ora di domiellio, residenza e dtmora ignotl atto di inglanzione e comando di P mi inieSe te 11W tro·si=' a 1-pises,sene a-- da ttoso ilo, redetta Commissione mista nel in suindicatt g orno ed ora cui la sorriferita opera Terrà deliberata al mIgilor ofarente, sotto Poteerranza det singoli capitoll Tisibill assieme alle tavole di disegno a carte relativa nella segreteria comunale. ane ore e'ossio. Gli aspiranti per essere ammessi all'asta, dovranno: 1. Presenlare an certineato d'idoneith alla esecosione del lavorf, rilssolato dall'aff geMate nils oraal, 11 aprile 1868. . a n. L. . 150 • già residente to Torino, esecna Torino, 15 aprile 1863. Biletta co = assebamaolapropriethdidarbrzaagrlatetumi,d n 230 • cerra o, . dei Culti. Cou.pilato sopra fonti ufliciali comunicatedal illoistero di Grazia e Glastista e È un Tolaae di circa 600 pagine, rbco di notizie Interessanti Pordloe gladisfarto.gr Si spedisce franco di porto a chi se fa ricerca colla speditano syrocati, notal ecc. Tortoo di un vaglia postale di L. Saffrancato diretto alla DirezionedelGiornale I,al.«gge, PILI,0LI Brunero in To 8 mattatine, per Ivi vedersi condannare assieme al coevocati Candido Olivero eCa terina Brunero moglie di Giorsto Cena al 30 pagamento di L 600 cogl11nteressi dal dicembre 1856, colle spese, e con sentenza ANNU2tRIO GIUDIZIARIO , l'appalto orino, 16 della Direzione del Giornalo Le (syge l' ITT&IRE pel i maggio 1ER - - 1186 lo stomaco tm 210 mermodi del 31 di detto mese di maggio, di deliberamento e di contrafta Le a • , °•j ROTA' dell'Arvino una rigersi all'avy. Perott1, via Mercanti, Torino, 16 aprile 1863. Machlorietti P. 1191 Glacomo si avverte il pubblic3 che fasta che doveva aver luogo 11 giorno 20 corrente apr11e di questo comune, a tenore 20 marzo per la vendita della torba di proprietà ultimo seerso, inserito nel nn. 82, 83 e 89 d1 questo Giornale, avra luogo invece nel nel sui2dicato g'orno 15 magglo p. v., restando fermo nel resto tutto quanto 6 accenaato syriso d'asta. Ing. 010SEPP£ PBSTAGALLL, sindaco 081 gþ& Af Per quegB effetti che di ragione si notlSea che dal Feuce Rivojra fu presentatadomanda at tribunale di Torino per la inter. disione assoluta della saa nipote er fratre Marietta R'Tolra, e che non si riconosce. delle ranno quindi i contratti di vendita sue sostanze che si stanno ora trattando da terse persone manite di saa prosera, :..."°•n'A'.i.°•r"1.dent GIUNTA MUNICIPALE Ig a s.ese 1,954 &,180 3,590 3,220 2,193 • suoi accessorti e andstt deserti gli.Innanti per della chiesa parrochfale di questo ',ro, -- CITAZIOl(E. Ad instana della signora Clotilde la via della Consolata: Lotti . 210 maear del a 1488 , e 250 a Essendo DHEIDANEERTO al "°'°;,g",,is....,. Caia di campagna di due distinti alloggi mobiliati con smrdInt cinti di muro. == DIrigersi in Cavorettodal guardiano della detta all' afberge del Sole: in casa in rËetto misura delle ricevotene somministranse, a db annodd 11 dellberaterio dovra, all'atto della sdpalazione del contratto, depositare Is 8600; quale depoelto potrà effettuars1 In contanti in biglietti della Banca Nazionale, og in cedole al portatore del Debho Pubblico del Regno d'Italla. To te le spese det trasporti, r.oli, dszt regali e comunali, e dritti quainaque e quelle dipendenti dalla étipulaalone del contratto e dalle copie del medesimo saranno a carico dell'appaitatore· n termine perentorio per la diminuslone non Inferiore at venteelmo del premo di dettberamento è stabilito a giorni 15 1 quali scadono al messodi di mercoled120 maggio prossimo ventaro. Neu'appalto si osserveranno le prescristoni del Regolamento 7 novembre 18¾, n. Alli. Per ddfa Prefeusra ancona, 11 9 aprile 1803. n s.«raari, e.p. o. anum. tin 11" Vigevano presso la saa amministrazione generale nel palasso Rocca-Saporitl• Massimo come sopra - proprielk Torino, all'ufBelo del notalo Gaspare i . †,,", i , casa COMP. di - ti all - In sopra . ¯ 747 Si, colle signor march come diOrani. . cembre 1868 I pagament! Terranno eseguiti rtat AV VISO 2i0 s Ooœpartimentale di Genova, it aprile 1863. Dalla Direzione prietaria , La provvista suddetta cominciera dalla data dell'avviso di approvatione del contratto§ che Terra feigntScato per iscritto al deliberatarlo, e terminerà con tutto il 31 dt- mr sta ico pla che d'ornamento ed oggetti diversi. Avra luogo 11 21 corrente sprile e saccessivi, in un locale via Cavour, nom. 16, 1171 dietro la chiesa B V. degli Angelf. 210 • . presentare l'o arta d'aumento sul ' v., . timone e bloosera, VETTURE yarle nuove ed usate, ferramenta lavorata d'ogni sorta per vettore , roote da baseamenta in parte lavorata L. . fanali &lflfigg 76 Id. l Id, 55 fd. Idem Id. di Germanis • 011 Azionisti sono Invitati all' Adonanza hi giorni ancora Venne id. 75 Id. 1 06 diqualanquedimear.. ripresa per Generale che avrà luogo il 26 corrente o m m p nelPumelo della'Societas S'invita perció chianque voglia attendere a detto appalto a pneentgre le soe oferte a in approvazione della planta 1 in leertato su carta bollata, debitamente sotteacrine e suggellate a quest'Ufbalo n a mitissimi pressi città, degli im plegat I I dleati giorno ed ora in cut tali provviste saranno deliberate a coini che nel suo pardte F Via delle tihiseciale, casa Ardy, dalle om od al- I Chieri 15 aprile 1863. avrA oferto sul presso dol capitolato un ribt.aso di un tanto per cento m 9 alle 15 matuma e dalle 2 alle 5 a sql meno uguale al ribasso minimo stabilito in apposita scheda suggellata e 1 L& DIRF.ZIOllE. per contantl* 1 no. tavolo degl'facanti, a terminidon'art. 146 del Regolamento approvato colla ventre Is6o, nu... stat, succo rosserra.sa del capitoli parziati in data 26 marso 1865, DA AFFITTARE in cuorwuo itst Visibili nello stesso Uticio di Prefet ara· INMO n scpra . con la aim a.. c 5 a Chlodi di ferro inglese di qualunque dimens. • in la. e didiversequanth Bande stagnate - a L . diotto- Idem di Parigi di ferro a di diverse qualita chiodi di e stagno ta verghe TORINO Ztuco in paat Pante di Parigi id. Id. id. - - a e ett. del . decimo dell'ammontare suddetto. NH o ,m e 86,000- --p.100chil. . . SOCIETA' ANOMIMA URE O.UMBUS zor prezzi attribuiti a ciascuna qualità degli oggetti sotto descritti. nt rino, 13 aprile 1863. L'Alr1\ffNISTilAZIONE pel prossitno . . come vecchi corame . '*""' Indicazione dei dell'Oppedale, n. es, casa Sant'Andrea, per dellberare sul resoconto dell'esereizio 1869. Iþ& . . d'Asta delsig. Commissario generale del Dipartimento roaritthnodiAtoona. Elaprirk!'astapab blica per la provvista alla Regia Marias nel DipartimentodeR'Adriatico, deBo sotto descritte qualità di ferro, rame, ottone, acciato, stagno, metallo bianco, piombo, zisco, bandp stagnate, chiodl e pantedi Parigi. # al i e con . eviso dellberazione del Consiglio d'Ammi. alstrazione, I signori azionistt sono convo, catt in Assemblea Generale pel giorno 29 tra CIIIERI 11 copertoni due con i°•ë"'.Ja.'"'ä'°."Ri".u"nat.'°r.'f°" DELLA PROVINCIA DI A CONA Per 1 n. Il termine utile STRADAFERRATA TORINO A CUNEO ..i',=,,•,6,'•,.pggaf "mi.•,fedmaa nar da i. lotto. Una detta '"'L".,*.auel 2 (SI spedisce contro vaglia postale agancato). DA 9 . . . anden lotto sarà messo all'ineanto separatamente pel prezzo che in valutato, e Terrà dellberato al miglior oferente. rå essere ammesso a dire a detto incanto purché abbla fatto preventivaChinuque REGli PREFETTURA L. -- a. . . sopra suoi accessorti Totale ANTONIO CAUCINO del 3. lotto. Una detta . come Genova, 10 aprile 1863 compilazione di questa Tavola fu par. ticolarmente conidata all' Avvocato La uno GENOVA DI Avviso d'Asta si notides ehe nel glorno ti corrente ad un'ora pomeridiana si procederk in Genova nella sala delle adonanze del Consigilo di Amministrazione del Carpe Reale Equipag, sita mella Regia Darseos, manti del Consiglio medeslaio all'appalto per la proTwista deue mense destrstad Magstort det Restilagni suppelletuli in porcellana e cristalleria per le che possono occorrere al Consiglio a tutto il 1868. Le condistoni d'appalto sono visibili nel magazzino di vesttario del suddetto Consigile sho nelregle Arsenale di Marina dove para esistonoi camploal o modelli coll'indic3El0BO del relatlyo prezzo. 11 deliberamento segotrå a favore '41 colui che nel suo partito suggellato e irmato avra offerto sul prezzi suddetti un ribasso maggiore od almeno egnale al rlbasso minimo stabilito dal Consiglio in una scheda aegista suggellata e deposta sul tavolo, la quale scheda Terrà aperta dopo che saranno riconosciati.tatti i partid ANilINISTRAZIONI OENTRALI E PROVINCIALI COMPARTIMENTALE DIREZIONE EQUIP AGGI SETTENTRIONALE ATTESO D* ASWA DEL REGNO GIOIENALE UFFICIALE E REALE DEL DLPARTIMENTO 1863 Aprile AMMINISTRAZIONE DELLE POSTE DI AMMINISTMZIONE del primi diecl volumi (dal 1850 al 1859) DEI Torino, Venerdì 4 7 -- "" CONSIGL10 PRINCIPALE TAVOLA GMERAIÆ DELLE A 92 - c. ter- se.wrazone. con sentenza del tribunale di cfrcondario di Novara 28 marzo ultimo scorso, scil'InCalstanza del signor gotter Asico Antonio zint. venne ordinata la apropriaalone fara stabili alti in terrldegil Incanto sata per torio di Caldgnaga, consistenti la essr. rampi e rad, propril del ragioniere Ago• GË!zla e Ossata a tal uopo l'adienza sdoo del 29 prossimo maggio Ore 11 agtimeridiane. I.'Incanto verrà aperto sat prerro offerto dall'instante e sarà dellberato al mi fior olferente alic condizioni tutte apparen dal bando a stampa 9 aprile corrente, 8040scritt0 PICCO 8ty Novara, 13 aprile T. Galil p. c. orino -- Tip. G, I e om -