201302 Febbraio 2013
Transcript
ANNO ROTARIANO 2012 - 2013 – febbraio 2013 - n. 7 Misurarsi col Mondo consapevoli delle proprie radici. Lettera del Presidente Cari amici, le Feste natalizie paiono appena trascorse; è Carnevale, ma già è vicino l’ ‘ultimo’ col ‘martedì grasso’; già stiamo programmando gli appuntamenti di marzo, col concerto rotariano “End Polio Now” giusto il 21, primo giorno di primavera. Insomma, anche il ‘tempo rotariano’ corre rapido, scandito dai nostri appuntamenti di club che, a conti fatti, mi paiono finora ben riusciti (ma forse non sono io giudice obbiettivo !), con incontri di belle e forti personalità, su temi sempre stimolanti (un ‘grazie’ speciale agli amici che nella programmazione mi stanno generosamente dando una grande mano !). Gennaio è dunque volato con l’ ‘attrazione fatale’ di Alberto Regis per il Pakistan, da lui con passione ben partecipata a noi; con l’Armenia tragica ma straordinariamente densa di umanità della cara Antonia Arslan (sono molto grato a Inner Wheel e in particolare alla presidente Olga Patrese, organizzatrici del bellissimo interclub con la scrittrice); infine, coi paleoVeneti di Leonardi e Cupitò e la loro straordinaria apertura multietnica, oltralpina e mediterranea, pur nel quasi quadrimillenario ciclo di ‘crisi’ ed ‘espansioni’ (e ora sappiamo che siamo sempre gli stessi di allora; solo un po’ ‘romanizzati’……!) PROGRAMMA MESE DI FEBBRAIO 2013 Mese dell’Intesa Mondiale Martedì 5 febbraio 2013 Ristorante “Al Migò” – Ca’ del Galletto, ore 20.00 – Caminetto DUE NUOVI SOCI SI PRESENTANO: Franca Placonà, Direttore Banca d’Italia di Treviso e Angelo Caneve, Presidente C.d.A. EN e EN S.p.A. Martedì 12 febbraio 2013 (martedì grasso )- Aperta a familiari e amici Ristorante “Al Migò” – Ca’ del Galletto, ore 20.00 - Conviviale speciale nell’ultimo giorno di Carnevale; frittole, galani, pensieri e parole (anche in dialetto trevigiano !): “Strani incontri” di e con Francesco Crosato Martedì 19 febbraio 2013 Ristorante “Al Migò” – Ca’ del Galletto ore 20.00 - Caminetto Relazione del socio Paolo Bornello, architetto “UN’ IDEA DI TREVISO FUTURA: il nuovo PAT – Piano di Assetto del Territorio comunale” Martedì 26 febbraio 2013 – anticipata a: Lunedì 25 febbraio 2013 – Aperta ai familiari Ristorante “Al Migò” – Ca’ del Galletto, ore 20.00 - Conviviale Interclub con il CLUB di TREVISO NORD Incontro con Deborah Compagnoni, campionessa di sci alpino, tre volte medaglia d’oro in tre differenti edizioni dei Giochi Olimpici Invernali, ambasciatrice UNICEF segue a pag. 3 1 Rotary Club Treviso Il Presidente Andrea Bellieni Il Governatore Alessandro Perolo CONSIGLIO DIRETTIVO 2012-2013 Presidente: Andrea Bellieni Presidente uscente: Domenico Riposati Presidente eletto: Giuseppe Bidoli Vice Presidente: Daniele Barbazza Vice Presidente: Antonio Meneghetti Consigliere Segretario: Alessandra Pivato Consigliere Tesoriere: Marco Contessotto Consigliere Prefetto: Roberto Riscica Consiglieri: Adriano Cappellari, Marco Civai, Stefano Minetto, Mauro Polo e Giuliano Simionato COMMISSIONI E SOTTOCOMMISSIONI 2012-2013 AMMINISTRAZIONE Presidente: Aldo Baruffi Componenti: Daniele Barbazza (delegato per Ateneo di Treviso) Marco Giorgio Contessotto Antonio Meneghetti Roberto Riscica CLASSIFICHE, EFFETTIVO E SVILUPPO EFFETTIVO Presidente: Mauro Polo Componenti: Adriano Cappellari Laura Masetto RELAZIONI PUBBLICHE Presidente: Alessandra Marin Componenti: Paolo Bornello Marina Grasso Arianna Maronese Alberto Passi PROGETTI DI SERVIZIO Presidente: Andrea Bellieni (ad interim) Componenti: Marco Civai Stefano Minetto (delegato per Trevisani nel mondo) Diego Pavan AZIONE INTERNAZIONALE Presidente: Gina Grosso Componenti: Daniele Barbazza Alberto Damian FONDAZIONE ROTARY Presidente: Guglielmo Ferrero Componenti: Giuseppe Buoro Roberto Migot SOTTOCOMMISSIONE ROTARACT Presidente: Umberto Crivellari Componenti: Cesare Calandri SOTTOCOMMISSIONE BORSE DI STUDIO Presidente: Mario Di Nicolantonio Componenti: Daniele Barbazza Mariano Maggiotto Giuliano Simionato SOTTOCOMMISSIONE BOLLETTINO Presidente: Giuliano Simionato Componenti: Franco Vivian Marina Grasso SOTTOCOMMISSIONE SVILUPPO SITO INTERNET Presidente: Antonio Meneghetti Componenti: Paolo Bornello Alessandra Marin REVISORE DEI CONTI Ezio Piemontese 2 Segue da pag. 1 E anche abbiam fatto la tradizionale pausa ‘virtuosa’ e ‘generosa’ a sostegno delle borse di studio per le allieve infermiere di Wamba. E a febbraio ? Subito meglio conosceremo in ‘caminetto’ due nuovi soci; passeremo l’ultima sera di Carnevale con i divertenti e lievi ‘stimoli mentali’ proposti da Francesco Crosato, autore-attore; quindi, il socio Paolo Bornello ci fornirà un opportuno approfondimento su un punto d’attualità essenziale per noi trevigiani e il futuro della nostra città, a grave torto quasi totalmente sottaciuto da politici e media locali: il PAT (Piano di assetto del territorio comunale) in corso di adozione; infine, il sicuramente simpatico incontro interclub con Deborah Compagnoni, popolare campionessa e ambasciatrice Unicef. E poi…. aspettate e vedrete a marzo ! Avviandoci verso la primavera, ci avvicineremo anche alla stagione canonica del nostro rotariano ‘raccolto’, ossia la conclusione dei service più sostanziosi, quelli tradizionali e quelli ‘particolari’. A proposito di service: sono infinitamente grato a tutti coloro – i generosi ‘affezionati speciali’, ma anche qualche ‘nuovo’ - che hanno finora risposto al mio appello per il sostegno volontario dei service. Ora - anche se, ovviamente, si vorrebbe sempre qualche cosa di più per fare ‘di più’ – vi confesso di sentirmi un po’ più ‘rassicurato’. Grazie amici, per il sostegno fortissimo che mi date, ad iniziare da segretario (e segreteria), prefetto, tesoriere, vice-presidenti, consiglio, commissioni, soci ‘vicini’. Coi nostri apporti reciproci la ‘ruota’ mi pare continui a girare quanto meno ‘benino’; con me lo farà ancora per vari mesi. Saranno mesi di vita di club con tante occasioni che, mi auguro, ci faranno stare ‘bene’ insieme: incontri stimolanti, gite, visite trevigiane e a mostre, viaggi (quello ormai sicuro a San Pietroburgo in aprile; saremo ben 35…o più, e sto tentando un interclub con un Rotary locale già amico del R. C. Terraglio !). E, soprattutto, vari importanti service che – lo spero – non facciano venir meno e, anzi, possano aumentare il nostro essere club service ‘di riferimento’ (diciamocelo) e sempre in prima fila sul territorio. Questo molto ci piace, gratifica e motiva. Altrimenti…….. Dunque, a tutti voi, buon febbraio, uniti nel nostro bel club ! A prestissimo, CRONACHE Ristorante “Al Migò” Ca’ del Galletto Ore 20,00 Caminetto Presiede il Presidente Andrea Bellieni Martedì 8 gennaio 2013 “Pakistan: potenza inespressa o inesprimibile?” Relazione del dott. Alberto Regis, imprenditore in Pakistan Nell’ interessantissimo ‘caminetto’ il dott. Alberto Regis, supportato da slides con indispensabili riferimenti topografici, attraverso la sua ormai consolidata esperienza ‘in loco’, ha fatto conoscere ai numerosi soci intervenuti non solo la variata geografia fisica del Pakistan, bensì soprattutto quella ‘umana’: un paese di forti contrasti e contraddizioni; un complesso mosaico assai diversificato nelle condizioni morfologico-geografiche, nelle materie prime e risorse naturali, nelle etnie e nelle culture, nelle situazioni politiche e nei governi locali, nella buona vivibilità e nella insicura personale incolumità, nella arretratezza e nel grande sviluppo, nel chiuso attaccamento alle tradizioni e alle ‘leggi del clan’ e nel forte aggiornamento in tecnologia e relazioni internazionali. 3 Poi, Regis porta la propria testimonianza, quanto mai viva e diretta, di dinamico e coraggioso imprenditore italiano in quel non facile contesto. Parla della sua impegnativa, pionieristica iniziativa in campo minerario-estrattivo, localizzata in difficili regioni montuose, ma dove sono presenti giacimenti di ottimo, raro marmo bianco, di straordinaria purezza, con promettenti potenzialità commerciali. Forte tra i presenti e il relatore è la partecipazione rispetto all’iniziativa, alle relative difficoltà e incertezze, ma anche alle attese. Infine, sono molti gli intereventi per chiedere precisazioni e approfondimenti, forniti esaurientemente da Regis, che risponde con particolare coinvolgimento e passione, nonché concreta pragmaticità. A lui, soltanto…..’in bocca al lupo !’. Martedì 15 gennaio 2013 Riunione sospesa e il corrispettivo devoluto a favore delle borse di Studio per infermiere dell’Ospedale di Wamba (Kenia) La riunione conviviale viene sospesa, devolvendo il corrispettivo per il Service delle Borse di Studio ‘pro Wamba’. L’iniziativa si ripete annualmente da quasi vent’anni ed è certamente tra i service tradizionali del club tra i più concretamente sentiti e partecipati: appassionato alfiere da sempre ne è Guglielmo Pegoraro, seguito da vari soci che integrano lo stanziamento del club con contributi volontari. Le borse di studio consentono a ragazze della regione di Wamba, area poverissima del Kenya, di frequentare la scuola per infermiere delle Suore di Santa Teresa, per poi poter prestare la propria preziosissima opera nell’ospedale locale, fondato dai Rotary Club del Veneto e sostenuto all’Associazione Onlus “Insieme per Wamba”. Si ricorda che nell’anno rotariano 2010-2011 un service compartecipato tra i club della Provincia di Treviso e il Distretto 2060 ha consentito di fornire la Scuola di indispensabili cisterne per la raccolta dell’acqua piovana da utilizzare nella stagione secca. Insomma, una iniziativa rotariana consolidata di amplissima valenza umanitaria, nell’ambito della quale il club ha scelto di sostenere un ‘tassello’ di particolare impatto e rilevanza: la formazione del personale di base. Ristorante “Al Migò” Ca’ del Galletto Ore 20,00 Mercoledì 23 gennaio 2013 Interclub con INNER WHELL CLUB TREVISO ROTARY CLUB TREVISO NORD E TREVISO TERRAGLIO Incontro con la scrittrice Antonia Arslan autrice del nuovo romanzo “Il libro di Mush” 4 La serata interclub è stata voluta e organizzata dall’ Inner Wheel, presieduto da Olga Patrese, allargata al nostro club, al Rotary Nord e al Rotary Terraglio. Una occasione per noi particolarmente significativa e preziosa - per la quale siamo tutti molto grati a Olga Patrese e alle sue con-socie – che ci ha consentito di ritrovare una nostra memorabile ‘vecchia conoscenza’, della quale conservavamo il vivo ricordo della sua visita al club nel 2006, invitata dal presidente Riscica: la scrittrice Antonia Arslan, padovana, ma di origine armena. Presentata nei suoi tratti umani e intellettuali da Olga Patrese con toccante partecipazione, la scrittrice ha esordito dando un vivo affresco della identità etnica e culturale del popolo Armeno, attraverso la storia antica e, particolarmente, quella del Novecento, segnata terribilmente dal genocidio e dalla diaspora, ma senza poter tacere della bruciante attualità dove sono tuttora coinvolti gli armeni, come ad esempio ad Aleppo in Siria. Il quadro storico delle drammatiche vicende iniziate nel 1915, che già era stata la scena di altri romanzi della Arslan – tra questi “La masseria delle allodole”, bestseller internazionale consacrato anche dalla versione cinematografica dei fratelli Taviani, nonché della “La strada di Smirne” – è anche il teatro dell’ultimo romanzo: “Il libro di Mush”, di cui la Arslan parla con passione. È il racconto, nello sterminio del 1915, del periglioso salvataggio di un preziosissimo, grande codice miniato antico – unico di una biblioteca monastica data alle fiamme - da parte di tre donne sopravvissute. In una tiepida notte di fine giugno cinque fuggiaschi si allontanano dalle rovine del loro paese nella valle di Mush, distrutto dai turchi della terza armata con i suoi abitanti e le millenarie tradizioni del popolo armeno. Hanno perso tutto, casa e famiglia, ma hanno fortunosamente recuperato un tesoro di inestimabile valore e sono determinati a portarlo in salvo ad ogni costo. Questa è l’ultima storia dell’antichissimo Libro di Mush. Una metafora di morte, tenacia e rinascita che avvolge lo stesso destino storico del popolo armeno. Stimolata dalle numerose domande, la scrittrice ha infine approfondito proprio il singolare legame che per gli armeni assume la lingua scritta e, quindi, il libro. Alla luce di ciò non è mancato il richiamo al determinante, solido legame storico tra gli armeni, la loro civiltà e Venezia, dove nel 1512 fu realizzato il primo libro a stampa in lingua armena. COMUNICAZIONI DELLA SEGRETERIA AUGURI AI SOCI Paolo Bornello – Marco Civai – Marco Giorgio Contessotto – Vittorio Faldini – Roberto Lezzi – Lajos Okolicsanyi – Alberto Passi – Gianfranco Vivian e Martino Zanetti per il loro compleanno che ricorre nel mese di febbraio. LE CONDOGLIANZE DEL CLUB al Socio Marina Grasso per la perdita della sua cara mamma. 5 Anticipazione : CONCERTO DI PRIMAVERA Giovedì 21 marzo 2013 – Tempio di San Nicolò in Treviso ore 20,30 I Rotary della Marca Trevigiana e il Distretto 2060 invitano i Soci, familiari e amici al Concerto d’organo del Maestro Roberto Scarpa Meylougan Presenta Didi Leoni Il ricavato sarà devoluto a favore del progetto del Rotary International END POLIO NOW Presso la Segreteria del club sono a disposizione le cartoline invito (data l’alta finalità si propone un contributo minimo di € 10,00 per invito) I RELATORI DEL MESE DI FEBBRAIO FRANCESCO CROSATO Francesco Crosato è nato nel 1955 a Treviso, città in cui attualmente vive e lavora; dopo aver svolto la professione di maestro elementare, laureatosi in Filosofia all’Università "Ca’ Foscari" di Venezia, ha iniziato ad insegnare Italiano e Storia nelle Scuole Superiori. Premiato nel 1986 al Concorso Nazionale di Poesia "Lodi Città di Ada Negri", ha pubblicato, nel 1994, la raccolta ”Cos’hai che non parli…? “ (Ed. Ensemble ’900, Treviso), nel 2000 la silloge in dialetto trevigiano “S’ciantizi” (Longo Editore Ravenna), nel 2004 il poemetto, sempre in dialetto, “No’ solo nonsolo” (Ed. Antilia, Treviso). Nel 2009 ha conseguito il primo premio al Concorso Nazionale di Poesia Mario Luzi, organizzato dal Clan Verdurin di San Pietro di Feletto (Treviso). Per quanto riguarda il dialogo intrapreso con l’arte, nel 2005, con gli artisti Bellotto, Brancher e Santorossi, ha pubblicato “Travasi Comunicanti” (Libreria Agora' in Feltre) e, nel 2006, ha realizzato, sempre con Santorossi,”Cancellazioni”; ha scritto, inoltre, numerose composizioni poetiche ispirate alle opere, tra gli altri, di Toni Benetton, Giorgio Celiberti, Angelo De Martin, Riccardo Licata, Carmelo Zotti. DEBORAH COMPAGNONI Nata a Bormio ma originaria di Santa Caterina di Valfurva, inizia a sciare nel paese d'origine fin dalla tenera età. Appena sedicenne vinse la medaglia di bronzo in discesa libera ai Mondiali juniores 1986, mentre nell'edizione successiva ottenne l'oro in slalom gigante e un secondo bronzo in discesa. Nel 1988 subì il primo degli infortuni che avrebbero seriamente inciso sulla sua carriera, la rottura del ginocchio destro, seguito da un grave blocco intestinale che ne mise a rischio la vita. In Coppa del Mondo ottenne il primo podio nel gigante di casa, a Santa Caterina di Valfurva l'8 dicembre 1991 (seconda dietro alla svizzera Vreni Schneider) e la prima vittoria nel supergigante di Morzine il 26 gennaio 1992. La sua carriera in Coppa del Mondo le ha fruttato sedici vittorie in singole gare (tredici in gigante, due in supergigante e una in slalom speciale) e una Coppa del Mondo di slalom gigante nel 1997. La Compagnoni ha tuttavia disputato poche stagioni agonistiche complete (nel 1993, 1994, 1997 e 1998), sempre a causa dei suoi ricorrenti infortuni che la indussero a concentrarsi soprattutto su slalom e gigante. 6 Il suo debutto ai XVI Giochi olimpici invernali di Albertville 1992 le portò una medaglia d'oro in supergigante, ma il giorno seguente, mentre gareggiava in slalom gigante, in una scivolata apparentemente di poco conto subì uno dei suoi gravi infortuni ai legamenti delle ginocchia[ Il grido di dolore, ripreso dalla diretta televisiva, entrò nelle case di tutti gli appassionati di sci del mondo. A Lillehammer 1994, proprio in slalom gigante, conquistò il suo secondo oro olimpico. Nell'edizione successiva di Nagano 1998 si riconfermò campionessa olimpica in gigante - prima atleta di sempre a vincere tre medaglie d'oro in tre diverse edizioni dei Giochi - e ottenne la medaglia d'argento in slalom speciale giungendo alle spalle di Hilde Gerg per sei centesimi di secondo. Divenne campionessa mondiale di slalom gigante nelle edizioni di Sierra Nevada 1996 e Sestriere 1997; sulle nevi italiane ottenne l'oro anche in slalom speciale, una doppietta che solo pochi atleti nella storia dello sci hanno saputo conquistare. Tra le sue imprese va ricordata la striscia di nove vittorie consecutive in slalom gigante nel 1997-1998 (otto in Coppa del Mondo più una ai Mondiali del Sestriere) e il distacco abissale di 3"41 inflitto alla seconda classificata, Alexandra Meissnitzer, nel gigante di Park City del 21 novembre 1997. Dopo il ritiro dalle competizioni si è sposata con Alessandro Benetton, con cui ha avuto tre figli, due femmine (Agnese e Luce) e un maschio (Tobias). Nel 2003 con alcuni amici fonda a Santa Caterina di Valfurva l'associazione senza scopo di lucro Sciare per la Vita. Il 10 febbraio 2006, nella cerimonia di apertura dei XX Giochi olimpici invernali di Torino, è stata protagonista della parte finale della staffetta della fiamma olimpica che si è svolta all'interno dello Stadio Olimpico. Ha ricevuto la torcia da Piero Gros, campione olimpico nello slalom speciale a Innsbruck 1976, e dopo un tratto di corsa l'ha consegnata nelle mani dell'ultimo tedoforo, la fondista Stefania Belmondo, dieci medaglie olimpiche vinte in carriera. Simbolo dei valori positivi dello sport e del valore della famiglia, nel 2003 è stata nominata Goodwill Ambassador dell'UNICEF Italia per "coinvolgere l'opinione pubblica sul tema dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, testimoniando e promuovendo con la sua sensibilità nel mondo dello sport e della cultura la solidarietà e il sostegno alle iniziative dell'UNICEF". DAL DISTRETTO 25° HANDICAMP “LORENZO NALDINI” – Albarella Il nostro Distretto organizza anche quest’anno, l’Handicamp intitolato a Lorenzo Naldini, nell’isola di Albarella – RO. È un soggiorno per persone diversamente abili che si svolgerà da sabato 01 giugno a sabato 15 giugno 2013. Si segnala che le capacità logistiche ricettive ci consentono di ospitare: massimo 14 persone con accompagnatore per settimana non idonee ad alloggiare al piano superiore; massimo 60 persone con accompagnatore per settimana che abbiano la capacità di salire al piano superiore. Per quanto sopra si consiglia ai Club di non segnalare più di 2/3 nominativi per settimana più accompagnatore avendo presente le caratteristiche sopra riportate. La partecipazione di un numero superiore dovrà essere preventivamente autorizzato dalla Commissione. SI PRECISA che ogni Ospite dovrà essere supportato da un accompagnatore; la segnalazione non verrà presa in considerazione senza la specifica indicazione dell’accompagnatore come previsto nella domanda; 3. l’età dei partecipanti non potrà essere indicativamente inferiore agli anni 13 e superiore agli anni 50; 4. è necessario precisare alle Persone che vengono segnalate quanto segue: le abitazioni, pur accoglienti e moderne, hanno alcune limitazioni all’utilizzo da parte di Persone con difficoltà motoria; nella stessa abitazione saranno ospitati 2 o 3 nuclei famigliari; ciascun Ospite ed Accompagnatore dovranno arrivare nell’isola di Albarella con mezzi propri. L’ indirizzo del Campus è in Via del Nespolo, Capo Nord. La proposta e la scheda medica dovranno essere presentate in Segreteria entro il 15 marzo 2013. 7 RYLA 2013 Il Corso distrettuale 2013 si svolgerà tra il 15 e il 20 aprile 2013 presso l’Hotel Fior di Castelfranco Veneto, e avrà come tema: “Politica, economia, valori: quale Europa domani?” Le iscrizioni debbono essere presentate alla Segreteria del Club entro il 20 marzo 2013. Il programma dettagliato sarà inviato successivamente. I Soci interessati possono chiedere i moduli per ambedue le attività alla Segreteria del Club. Concorso fotografico internazionale “ROTARY&FOTO:MONTAGNE” Finalità Il Rotary Club Trentino Nord, in qualità di Comitato Organizzatore (in seguito C.O.) promuove, nell’ambito delle proprie iniziative, un concorso tematico di fotografia quale occasione per rendere omaggio alla montagna quale bene comune vissuto – in particolare, ma non solo, dalla comunità trentina – come simbolo ideale di cultura e di valori umani. Il concorso, denominato “ROTARY&FOTO:MONTAGNE”, intende contribuire alla conoscenza e alla valorizzazione della montagna proponendo un’occasione per esprimere sensibilità e talento attraverso l’arte della fotografia. Tema Il concorso fotografico “ROTARY&FOTO:MONTAGNE” ha come tema specifico “la montagna” in tutti i suoi molteplici aspetti fisici, antropologici, culturali, tradizionali, turistici. Partecipazione “ROTARY&FOTO:MONTAGNE” ė un concorso fotografico internazionale: la partecipazione al concorso è gratuita, aperta a tutti e in particolare agli amanti della montagna. I Soci interessati al concorso possono chiedere alla Segreteria del Club l’invio del programma oompleto. RICORDATE DI DESTINARE IL 5 PER MILLE ALLA “PROGETTO ROTARY DISTRETTO 2060 – ONLUS” C.F. 93150290232 SEGRETERIA Orario: Lunedì – Martedì – Venerdì: dalle ore 16,30 alle ore 18,30 Indirizzo: Largo Altinia, 22/23 – 31100 TREVISO Tel. e fax: 0422-579931 – per comunicazioni urgenti cell. Signora Masia: 329 – 5464808 e-mail: [email protected] - sito web: rotaryclubtreviso.it 8
Documenti analoghi
anno rotariano 2004 – 2005
ANNO ROTARIANO 2004 – 2005
Presidente : Bruno D’EMIDIO
CONSIGLIO DIRETTIVO RISTRETTO
Vice-Presidenti : Niveo PARAVANO - Renato DE MARTINI
Segretario : Giuseppe BARBIANI
Tesoriere : Mauro SACCAVINI
...
201602 Febbraio 2016
Relatore dott. Maurizio di Robilant
♦ MARTEDI’ 23 FEBBRAIO 2016 - Aperta ai familiari
Ristorante “Al Migò” – Ca’ del Galletto
Ore 20,00 – Conviviale
ANNO ROTARIANO 2009-2010 BOLLETTINO QUADRIMESTRALE
Fabio Sforza (Presidente)
Stefano Zecchinato (Segretario e addetto informatica)
Giovanni Abbiati (Prefetto)
Gianmaria Bortoletto (Tesoriere)
Giovanni Battista Ferrari (Bollettino)
EFFETTIVO
Michele...
Volume 70° Rotary Bologna (1997)
una incisiva, anche se modesta, testimonianza dell'impegno rotariano a favore della comunità cittadina e dei suoi valori.
Una cerimonia semplice e suggestiva – è stata scoperta una targa a
ricordo ...