BANDI DI FINANZIAMENTO, CONTRIBUTI E

Transcript

BANDI DI FINANZIAMENTO, CONTRIBUTI E
BANDI DI FINANZIAMENTO, CONTRIBUTI E OPPORTUNITA’ VARIE
a cura di Francesco Patanè
 NEWS DI INTERESSE GENERALE
 AMBITO EUROPEO e INTERNAZIONALE
 AMBITO NAZIONALE
 AMBITO INTERREGIONALE
 BANDI GIA’ SEGNALATI E NON ANCORA SCADUTI
 FONDAZIONE CON IL SUD
(Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia)
 REGIONALE
ABRUZZO
BASILICATA
CALABRIA
CAMPANIA
EMILIA-ROMAGNA
FRIULI-VENEZIA GIULIA
LAZIO
LIGURIA
LOMBARDIA
MARCHE
MOLISE
PIEMONTE
PUGLIA
SARDEGNA
SICILIA
TOSCANA
TRENTINO-ALTO ADIGE
UMBRIA
VALLE D’AOSTA
VENETO
 PROVINCIALI:
 COMUNALI:
Pag. 2
Pag. 4
Pag.18
Pag.10
Pag.12
Pag.14
Pag.14
Pag.16
1
SCADENZA
05/01/2017
AMBITO TERRITORIALE
EUROPEO
Individuazione e scambio di buone pratiche lotta contro
razzismo e xenofobia
Progetti finanziabili
Progetti transnazionali mirati a promuovere l'individuazione e lo
TITOLO/DESCRIZIONE scambio di buone pratiche tra le autorità nazionali responsabili
dell'attuazione della normativa nazionale sui crimini ispirati dall'odio e
i discorsi che incitano all’odio.
Stanziamento complessivo: 1.500.000 euro.
Stanziamento individuale
La sovvenzione dell’UE non può costituire più dell’80% dei costi totali
ammissibili del progetto e non può essere inferiore a 75.000 euro.
BENEFICIARI organizzazioni profit e non profit.
ENTE FINANZIATORE Commissione Europea – DG Giustizia
E-mail [email protected]
RIFERIMENTI http://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/opportuniti
es/rec/topics/rec-rrac-hate-ag-2016.html
SCADENZA
17/01/2017
AMBITO TERRITORIALE
EUROPEO
Inclusione e partecipazione dei cittadini europei alla vita civile e
politica
Progetti che promuovono politiche di cittadinanza dell'Unione, in
particolare, che consentono l'esercizio del diritto alla libera
TITOLO/DESCRIZIONE circolazione e ai diritti elettorali derivanti dall’essere cittadini
dell'Unione.
Stanziamento complessivo: 1.161.000 euro.
Stanziamento individuale: la sovvenzione dell’UE non può costituire
più dell’80% dei costi totali ammissibili del progetto e non può essere
inferiore a 75.000 euro.
BENEFICIARI organizzazioni profit e non profit.
ENTE FINANZIATORE Commissione Europea – DG Giustizia
E-mail [email protected]
RIFERIMENTI http://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/opportuniti
es/rec/topics/rec-rcit-citi-ag-2016.html
SCADENZA
28/02/2017
AMBITO TERRITORIALE
EUROPEO
Progetto pilota “Europa delle diversità”
TITOLO/DESCRIZIONE Progetti finanziabili
Il Bando intende contribuire a promuovere, soprattutto a livello locale
2
e regionale, il motto adottato dall’Unione europea “Unita nella
diversità”, dando la possibilità ai cittadini dell'UE che vivono in regioni
caratterizzate da multiculturalismo e multilinguismo, o in cui sono
presenti minoranze marginalizzate o discriminate, di comprendere più
a fondo la cultura, la lingua e l’identità reciproca.
Finanzia:
- conferenze, seminari, workshop, attività di formazione su come
preservare l'unicità di un’ Europa delle diversità promuovendo allo
stesso tempo la sua unità;
- scambio di buone pratiche sulla lotta alla discriminazione e sulla
promozione della diversità a livello locale e regionale;
- individuazione e contrasto a pratiche discriminatorie a livello locale e
regionale e la promozione della comprensione e del dialogo tra
popolazione maggioritaria e minoranze.
Stanziamento complessivo: 1.000.000 euro.
Stanziamento individuale:
Sovvenzione compresa tra 150.000 e 250.000 euro (cofinanziamento
UE fino all’80% dei costi totali ammissibili del progetto).
BENEFICIARI
Possono partecipare al bando enti pubblici e organizzazioni private
stabiliti in uno dei Paesi UE, nonché organizzazioni internazionali.
I progetti proposti possono essere transnazionali o nazionali (se
nazionali, devono però produrre risultati con valore aggiunto europeo)
e coinvolgere almeno 2 partner(compreso l'applicant di progetto).
ENTE FINANZIATORE Commissione Europea – DG Giustizia
http://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/opportuniti
RIFERIMENTI es/rec/topics/rec-rppi-eudi-ag-2016.html
SCADENZA
28/02/2017
AMBITO TERRITORIALE
EUROPEO
Progetti transnazionali per l’integrazione dei migranti
Progetti finanziabili
Progetti che affrontano le due seguenti priorità: promuovere la
partecipazione attiva dei migranti nelle società di accoglienza e
sostenere attività preparatorie all’arrivo e all’accoglienza di migranti
TITOLO/DESCRIZIONE
ricollocati o reinsediati.
I progetti proposti devono prevedere una durata massima di 24 mesi.
Stanziamento complessivo: € 17.604.000
Stanziamento individuale
Il cofinanziamento UE potrà coprire fino al 90% dei costi totali
ammissibili dei progetti e sarà compreso tra € 450.000 e € 750.000.
BENEFICIARI
I progetti da finanziare devono essere realizzati da una partnership
composta da almeno 3 organismi provenienti almeno 2 diversi Paesi
UE (esclusa la Danimarca), che siano enti pubblici, enti privati non
profit, organizzazioni internazionali.
ENTE FINANZIATORE Commissione Europea
3
http://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/opportuniti
es/amif/index.html#c,calls=hasForthcomingTopics/t/true/1/1/0/defaultRIFERIMENTI group&hasOpenTopics/t/true/1/1/0/defaultgroup&allClosedTopics/t/true/0/1/0/defaultgroup&+PublicationDateLong/asc
SCADENZA
31/01/2017
AMBITO TERRITORIALE
NAZIONALE
Avviso pubblico per la presentazione di progetti da finanziare a
valere sul Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020 –
Progetti di orientamento e formazione civico linguistica
prepartenza finalizzati all’ingresso in Italia per ricongiungimento
familiare.
Obiettivi
Garantire l’apprendimento della lingua italiana a livello basico e gli
elementi essenziali dell’educazione civica e della cultura italiana a
coloro che stanno per entrare in Italia per ricongiungimento familiare.
Progetti finanziabili
L’intento è quello di promuovere servizi e strumenti in grado di
sostenere l’acquisizione di competenze in ambito linguistico, di
educazione civica e con riferimento alla cultura della società di
accoglienza.
I progetti devono riguardare attività di orientamento (linguistico e
civico) pre-partenza, rivolte a cittadini di Paesi terzi residenti nei Paesi
di origine e che soddisfano le specifiche misure e/o condizioni
antecedenti la partenza, previste dal diritto nazionale, relativamente
agli ingressi per ricongiungimento familiare.
TITOLO/DESCRIZIONE
Gli interventi dovranno essere realizzati in almeno 7 Paesi Terzi tra
quelli di riferimento delle principali Comunità Straniere presenti in
Italia (dati ISTAT 31 Dicembre 2015): Marocco, Albania, Cina,
Ucraina, Filippine, India, Moldavia, Bangladesh, Egitto, Perù, Sri
Lanka, Pakistan, Senegal, Tunisia, Ecuador, Nigeria e Macedonia.
Sono destinatari finali della proposta progettuale un numero non
inferiore a 5.000 cittadini di Paesi terzi che si trovano nei territori dei
Paesi di origine selezionati e soddisfano le specifiche misure e/o
condizioni antecedenti alla partenza previste dall’ordinamento italiano
per motivi di ricongiungimento familiare (a partire dalla richiesta di
nulla osta all’ingresso), e in conformità al diritto dell’Unione Europea,
secondo quanto disposto dall’art. 8 del Regolamento (UE) n. 516 del
16.04.2016.
Stanziamento complessivo: € 3.000.000,00
Le domande potranno essere presentate unicamente on line
attraverso il portale https://fami.dlci.interno.it/fami/ a partire dalle ore
12:00 del 28 novembre 2016 ed entro le ore 16:00 del 31 gennaio
2017
4
BENEFICIARI
ENTE FINANZIATORE
RIFERIMENTI
SCADENZA
01/02/2017
Sono ammessi a presentare proposte progettuali a valere sul
presente Avviso in qualità di Soggetto Proponente Unico o Associato:
a. enti ed associazioni iscritti alla prima sezione del registro di cui
all’art 42 del T.U. in materia di immigrazione;
b. organismi e organizzazioni internazionali o intergovernativi operanti
nel campo delle migrazioni inserite nella lista delle organizzazioni
internazionali pubblicata dal Ministero degli Affari Esteri e della
Cooperazione Internazionale;
c. Università, ovvero, singoli Dipartimenti Universitari;
d. Istituti di Ricerca;
e. Organismi di diritto privato, diversi dai soggetti individuati nella
precedente lettera a), senza fini di lucro, Fondazioni, Associazioni e
Onlus, operanti nello specifico settore di riferimento oggetto
dell’Avviso e gli enti ecclesiastici civilmente riconosciuti;
f. Società Cooperative e Società Consortili operanti nello specifico
settore di riferimento oggetto dell’Avviso;
g. Organismi accreditati dalle singole Regioni/Province autonome per
lo svolgimento di attività di formazione professionale e servizi al
lavoro ai sensi del Decreto del Ministero del Lavoro e della
Previdenza Sociale del 25 maggio 2001 n. 166;
h. Operatori pubblici e privati accreditati dalle singole Regioni per lo
svolgimento di servizi al lavoro ai sensi del d.lgs. 276/2003;
i. Patronati.
Ministero dell'interno
http://www.interno.gov.it/it/notizie/fondo-asilo-migrazione-eintegrazione-e-possibile-presentare-i-progetti-nuovo-avviso
AMBITO TERRITORIALE
NAZIONALE
Avviso per la presentazione di progetti relativi a
"Orientamento e placement giovani talenti"
Obiettivi
Promuovere e sostenere l’inserimento lavorativo e l’auto
imprenditorialità di giovani talenti, con il cofinanziamento di iniziative
innovative di orientamento - da intendersi quale “orientamento
personale” (legato ai diversi ambiti di sviluppo e crescita della
persona), “comunicazione orientativa”, “consulenza orientativa”,
TITOLO/DESCRIZIONE “orientamento formativo nell’ambito scolastico-professionale” - e
placement, inteso come collegamento tra il percorso formativo del
soggetto ed il mondo del lavoro.
Progetti finanziabili
Il presente Avviso ha come destinatari finali giovani di età compresa
tra i 15 ed i 28 anni.
Azioni tese a sostenere l’inserimento lavorativo e l’auto
5
imprenditorialità dei giovani talenti, attraverso iniziative innovative di
orientamento e placement.
L’orientamento va inteso come attività di informazione, anche
attraverso la comunicazione e l’accompagnamento, volta ad
assicurare, alternativamente o congiuntamente: l’“orientamento
personale” (legato ai diversi ambiti di sviluppo e crescita della
persona), la “comunicazione orientativa”, la “consulenza orientativa” e
l’“orientamento formativo nell’ambito scolastico-professionale”.
Il “placement” va inteso come collegamento tra il percorso formativo
del soggetto e il mondo del lavoro.
In sinergia tra loro orientamento e placement vanno intesi come
servizio concreto che, partendo dalla comunicazione, si configuri
come costruzione di percorsi pienamente soddisfacenti in ambito
formativo e professionale; il risultato di queste attività, legate allo
sviluppo delle competenze personali, fornisce una base per formulare
un proprio piano di sviluppo professionale o di carriera.
Il servizio di orientamento e placement viene garantito da enti del
terzo settore anche in associazione con università pubbliche e private
riconosciute dal MIUR, accademie, istituti di alta formazione, enti
pubblici e altri soggetti che intrattengono rapporti costanti e sistematici
con le realtà occupazionali/aziendali presenti sul territorio.
I giovani talenti vengono supportati nella individuazione dei percorsi
professionali e delle proprie capacità e potenzialità. Grazie alle
iniziative di orientamento e placement, inoltre, le aziende o gli altri
operatori economici avranno la opportunità di incontrare e selezionare
i candidati in base alle loro esigenze, e i candidati l’opportunità di
valutare l’offerta più coerente con le loro caratteristiche e svolgere
attività di formazione-lavoro.
Le proposte progettuali potranno essere presentati a partire dal 1
dicembre 2016 e fino alle ore 18:00 del 1 febbraio 2017.
Stanziamento complessivo: euro 2.000.000,00
BENEFICIARI
L’Avviso si indirizza ad enti e organizzazioni del Terzo settore singoli
o eventualmente associati in ATS (Associazione Temporanea di
Scopo).
Le organizzazioni devono rientrare in una delle seguenti categorie:
- Associazioni di promozione sociale (di cui alla legge 7 dicembre
2000, n. 383);
- Cooperative sociali (di cui alla legge 8 novembre 1991, n. 381);
- Organizzazioni di volontariato (di cui alla legge 11 agosto 1991, n.
266);
- Fondazioni;
- Enti morali, Enti ecclesiastici e Associazioni la cui ordinaria attività e
le cui finalità istituzionali non siano incompatibili con gli obiettivi del
presente Avviso.
Presidenza Consiglio Ministri –
ENTE FINANZIATORE Dipartimento della gioventù e del servizio civile nazionale
RIFERIMENTI
http://www.gioventuserviziocivilenazionale.gov.it/dgscnnews/2016/11/avvsioorientamentogiovanitalenti.aspx
6
SCADENZA
16/01/2017
AMBITO TERRITORIALE
NAZIONALE
1 voto, 200.000 aiuti concreti – il mio dono.it
L’iniziativa di UniCredit S.p.A. è finalizzata alla donazione di un
contributo ad Organizzazioni Non Profit aderenti al sito ilMioDono.it,
con lo scopo altresì di promuovere la raccolta di donazioni (di importo
pari o superiore a € 10) attraverso un maggiore utilizzo dei canali di
incasso evoluti.
La donazione complessiva verrà distribuita in funzione delle
preferenze e delle eventuali “donazioni plus” che ciascuna di tali
organizzazioni riuscirà a raccogliere, nel periodo di validità
dell’Iniziativa, attraverso una delle modalità di espressione del voto di
preferenza.
TITOLO/DESCRIZIONE Procedura
Possono partecipare all’Iniziativa, al fine di concorrere alla
distribuzione di quota parte della donazione messa a disposizione da
UniCredit, tutte le Organizzazioni che risultano aderenti al Sito per
l’intera durata dell’Iniziativa (dal 01 dicembre 2016 al 16 gennaio
2017, inclusi).
La partecipazione all’Iniziativa, in qualità di utente, al fine di esprimere
preferenze e/o effettuare donazioni in favore delle predette
Organizzazioni, è riservata alle persone fisiche di età uguale o
superiore a 18 anni residenti in Italia. La partecipazione all’Iniziativa è
libera e gratuita.
Stanziamento complessivo:200.000,00
BENEFICIARI
Le Organizzazioni che desiderano aderire al servizio devono
presentare i seguenti tre requisiti:
1. avere sede in Italia,
2. essere clienti di UniCredit,
3. essere comprese, da almeno 3 anni, nell'ambito di applicazione
della legge nota come "Più dai meno versi" (l. 80/2005) come
potenziali destinatarie di donazioni fiscalmente deducibili.
ENTE FINANZIATORE UniCredit S.p.A
RIFERIMENTI
SCADENZA
16/01/2017
https://www.ilmiodono.it/it/dona/come/votazione/?imdintcid=IMDINT08
1
AMBITO TERRITORIALE
NAZIONALE
Presentazione dei progetti di servizio civile nazionale per
l’accompagnamento dei grandi invalidi e dei ciechi civili, di cui
all’art. 1 della legge n. 288/2002 e all’art.40 della legge n.
TITOLO/DESCRIZIONE 289/2002, per 760 volontari.
Progetti finanziabili
7
Gli enti di servizio civile iscritti all’albo nazionale e agli albi regionali e
delle Province autonome possono presentare progetti di servizio civile
nazionale per 760 volontari, finalizzati all’accompagnamento dei
grandi invalidi e dei ciechi civili.
BENEFICIARI
ENTE FINANZIATORE
RIFERIMENTI
SCADENZA
32/12/2016
Gli enti di servizio civile iscritti all’albo nazionale e agli albi regionali e
delle Province autonome
Presidenza Consiglio Ministri
Dipartimento della gioventù e del servizio civile nazionale
http://www.serviziocivile.gov.it/menusx/bandi/progettiscn/2016_bandoproginvciechi/
AMBITO TERRITORIALE
NAZIONALE
Spazi gratuiti su reti Mediaset
TITOLO/DESCRIZIONE
Messa a disposizione di spazi gratuiti di comunicazione sociale sulle
reti Mediaset.
Tutte le richieste dovranno essere fatte esclusivamente utilizzando la
Scheda Com. Soc.(scaricabile dal Sito).
Insieme alla scheda, dovrà essere inviato anche un file contenente lo
Spot. Formati validi: mov, vlc, mpg, wmv, divx, avi, asf, flv. Il file non
dovrà superare le dimensioni di: 10 mb.
Tali documenti dovranno essere inviati, come allegati e.mail,
esclusivamente
all'indirizzo: [email protected] almeno 120 giorni
prima del periodo di messa in onda richiesta.
Almeno 60 giorni prima del periodo di messa in onda richiesto - solo
se approvato - Mediafriends trasmetterà una e.mail di conferma con la
pianificazione della settimana assegnata (generalmente da domenica
a sabato). La mancata ricezione di tale conferma scritta nei tempi
indicati, significa implicitamente che non ci sono spazi disponibili per
la messa in onda della campagna sociale nel periodo indicato nella
scheda.
E' possibile inviare una nuova scheda specificando un periodo
successivo.
BENEFICIARI Associazioni
ENTE FINANZIATORE Mediafriends
Mediafriends onlus - viale Europa 48 - 20093 - Cologno Monzese (Mi)
RIFERIMENTI Fax:02 25146626 - E.mail:[email protected]
8
SCADENZA
12/01/2017
AMBITO TERRITORIALE
NAZIONALE
MigrArti - Spettacolo 2^ edizione
Progetti artistici in grado di realizzare un prodotto finale mono o
pluridisciplinare, a carattere inedito e con rappresentazione pubblica,
che preveda un percorso propedeutico a carattere laboratoriale con la
partecipazione e il coinvolgimento di immigrati, in particolare di
giovani di seconda generazione, con l'obiettivo di promuovere il
dialogo interculturale. Sarà data particolare attenzione a quei progetti
artistici che favoriranno la partecipazione di giovani immigrati in ruoli
creativi e di rilievo nell’interpretazione ed esecuzione del lavoro
proposto. Le attività potranno articolarsi attraverso il lavoro su
narrazioni e drammaturgie espressioni delle culture delle popolazioni
immigrate in Italia o su tematiche concernenti il confronto con “l’altro”.
TITOLO/DESCRIZIONE La proposta presentata dovrà inoltre contenere specifiche azioni
mirate al coinvolgimento del pubblico con particolare richiamo alle
nuove generazioni e alla comunità di immigrati stabilmente residenti
sul territorio di riferimento.
Stanziamento complessivo: € 750.000,00
Stanziamento individuale
Il costo complessivo del progetto non potrà superare l’importo di
25.000,00 euro lordi (venticinquemila/00) e dovrà prevedere un
cofinanziamento del soggetto proponente pari ad almeno il 20% del
costo complessivo del progetto. Il MiBact–Dgs concederà un
contributo a copertura del deficit, che non potrà essere superiore
all’80% del costo complessivo del progetto.
BENEFICIARI
ENTE FINANZIATORE
Organismi professionali dello spettacolo dal vivo, costituiti in qualsiasi
forma giuridica, che promuovano iniziative dedicate alla pluralità delle
culture presenti oggi in Italia.
Enti pubblici o privati, costituiti in qualsiasi forma giuridica, che, nel
caso di enti privati, siano in possesso dei seguenti requisiti minimi,
a pena di esclusione:
- sede legale e operativa in Italia;
- attività professionale da almeno 3 anni nell’ambito del teatro e/o
della danza e/o della musica;
- atto costitutivo che preveda tra le finalità prevalenti attività di teatro
e/o musica e/o danza;
- rispetto della normativa nazionale e comunitaria vigente in materia di
rapporti di lavoro e del Ccnl dei lavoratori del settore.
Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo
Direzione Generale Spettacolo
Tel 06 67233202 - 3314 fax 06 67233287
E-mail [email protected]
RIFERIMENTI http://www.beniculturali.it/mibac/multimedia/MiBAC/documents/14806
15655645_Bando_MigrArti_SPETTACOLO_2017.pdf
9
SCADENZA
12/01/2017
AMBITO TERRITORIALE
NAZIONALE
MigrArtiCinema 2^ edizione
Sono oggetto di interventi finanziari progetti di cinema che
perseguano una delle seguenti azioni:
a) Rassegne cinematografiche di film in maggioranza di registi
stranieri ed espressione delle comunità di immigrati stabilmente
residenti in Italia o che promuovano cinematografie estere poco note
e diffuse e rivolte ad un ampio pubblico, al fine di permettere la
reciproca conoscenza fra le diverse comunità che vivono in Italia o
rassegna di film che trattino il tema dell’integrazione degli stranieri in
Italia in particolare delle seconde generazioni;
b) Cortometraggi, anche documentaristici, aventi ad oggetto storie
TITOLO/DESCRIZIONE inerenti la cultura e la realtà locale delle comunità straniere residenti
in Italia.
Stanziamento complessivo: € 750.000,00
Stanziamento individuale:
Il costo complessivo del progetto non potrà superare l’importo di
20.000,00 euro per le rassegne, 25.000,00 - 30.000,00 euro lordi per i
cortometraggi e dovrà prevedere, a pena di inammissibilità del
progetto, un cofinanziamento del soggetto proponente pari ad almeno
il 20% del costo complessivo del progetto. Il MiBact–Dgc concederà
un contributo a copertura del decifit, che non potrà essere superiore
all’80% del costo complessivo del progetto.
BENEFICIARI Enti pubblici o privati, costituiti in qualsiasi forma giuridica.
ENTE FINANZIATORE
RIFERIMENTI
Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo
Direzione Generale Cinema
http://www.beniculturali.it/mibac/multimedia/MiBAC/documents/14806
10890685_MIGRARTI_CINEMA_SECONDA_EDIZIONE.pdf
10
SCADENZA
28/02/2017
AMBITO TERRITORIALE
FONDAZIONE CON IL SUD
Bando Mutualità al Sud - Progettare e sostenere la mutualità
territoriale nel Sud Italia
Lo scopo del Bando è di:
- promuovere una nuova cultura della protezione sociale, attraverso le
esperienze della mutualità territoriale, intesa come forma di
collaborazione fondata sulla reciprocità nell’assistenza, nella tutela,
nell’aiuto;
- individuare e sostenere un territorio nel Sud Italia, al fine di
sperimentarvi un modello flessibile di mutualità territoriale, applicabile
a individui, gruppi, organizzazioni. Il modello dovrà dimostrarsi
sostenibile nel tempo, capace di rispondere ai bisogni di differenti
target e non dovrà generare relazioni d’aiuto asimmetriche o volte al
profitto;
- verificare la sostenibilità di un nuovo modello di mutualità territoriale
direttamente sui territori, garantendo ai soggetti beneficiari una quota
di risorse per soddisfare le condizioni di partenza necessarie per
iniziare la sperimentazione.
Progetti finanziabili
TITOLO/DESCRIZIONE Partendo da un primo contributo della Fondazione Con il Sud, erogato
con un meccanismo di addizione delle risorse economiche che il
territorio dimostrerà di poter reperire, il dispositivo mutualistico
territoriale utilizzerà per autosostenersi nel tempo un doppio canale di
finanziamento, che andrà ad incrementarsi con il crescere della rete:
una parte monetaria, costituita dall’insieme delle risorse approvate
nell’ambito del presente bando e dai contributi per la sottoscrizione di
un dispositivo mutualistico che arriveranno da parte di singoli cittadini,
aziende private, associazioni no profit, convenzioni con il settore
pubblico; un’altra parte, non monetaria, riguarderà il capitale sociale
(di relazioni e di reciprocità) che i territori saranno in grado di
esprimere, anche attraverso il risparmio generato dalla
sistematizzazione di una serie di servizi provenienti dai soggetti del
territorio e dalla rinnovata produzione sociale. Questo consentirà di
arrivare alla proposta di un paniere di opportunità di mutuo aiuto,
mutuo scambio e mutuo soccorso nell'ambito del sociale allargato di
cui potranno usufruire tutti i cittadini, con una particolare attenzione,
grazie alla economicità della proposta, ai soggetti vulnerabili e in
un'ottica di welfare generativo.
Stanziamento complessivo: 300.000 euro
BENEFICIARI
L’iniziativa si rivolge a partenariati pubblico-privati composti per
almeno il 60% da organizzazioni non profit e per un minimo del 10%
da enti pubblici e profit. Non potranno partecipare al bando enti o
partenariati riconducibili del tutto o in parte a società di mutuo
soccorso già esistenti o attivi nel ramo delle assicurazioni sanitarie.
ENTE FINANZIATORE Fondazione CON IL SUD
RIFERIMENTI
http://www.fondazioneconilsud.it/bandi-e-iniziative/leggi/2016-1201/bando-mutualita-al-sud/
11
SCADENZA
29/11/2018
AMBITO TERRITORIALE
REGIONALE: Emilia Romagna
PO FSE 2014/2020. Obiettivo tematico 8. Invito a presentare
operazioni di politica attiva del lavoro finalizzate al reinserimento
occupazionale dei lavoratori posti in mobilità nell'ambito di crisi
aziendali.
Obiettivi
Attivare misure straordinarie per far fronte a crisi aziendali con esuberi
di oltre 50 unità, che hanno impatti non gestibili con le misure
ordinarie.
In particolare, riguarda le crisi che si concludono con procedure di
mobilità sulla base di accordi tra le parti, condivisi in sede
istituzionale, in cui la Regione si sia impegnata a intervenire con
risorse proprie.
Progetti finanziabili
Potranno essere candidate operazioni che, nell’integrazione dei
diversi progetti, permettano alle persone di costruire un proprio
percorso di reinserimento lavorativo.
TITOLO/DESCRIZIONE
Le operazioni potranno essere articolate in una o più delle seguenti
misure:
1. azioni orientative e di accompagnamento;
2. percorsi di formazione permanente (16-40 ore) per l'acquisizione di
competenze necessarie ad affrontare nuovi contesti organizzativi,
compresa l’eventuale formazione per la sicurezza;
3. percorsi di formazione comprensivi di stage per il rilascio di una
qualifica professionale SRQ o di unità di competenze della durata di
300, 500 o 600 ore a seconda della coerenza dell'esperienza
lavorativa del partecipante rispetto ai contenuti del corso;
4. tirocini di inserimento o reinserimento di durata compresa tra i 3 e i
6 mesi, comprensivi del servizio di formalizzazione delle competenze;
5. accompagnamento al lavoro per l’attivazione di un contratto di
apprendistato, a tempo indeterminato oppure a tempo determinato di
durata superiore a 6 mesi.
Stanziamento complessivo
1.000.000 euro.
BENEFICIARI
Organismi accreditati per l’ambito della “Formazione continua e
permanente” ai sensi della normativa regionale vigente. Nel caso di
operazioni che comprendano progetti di accompagnamento al lavoro,
i soggetti attuatori dovranno essere autorizzati all’attività di
intermediazione così come definita dal Ministero del Lavoro (art. 2 del
D.Lgs 276/03 e ss.mm.ii.) o dalla Regione Emilia-Romagna (DGR
n.1420/2015 e n.1581/2015). Qualora non siano autorizzati, potranno
candidarsi esclusivamente in partenariato attuativo con soggetti
autorizzati. Le operazioni dovranno essere accompagnate da un
Accordo di Partenariato sottoscritto dai diversi soggetti che,
condividendo obiettivi e modalità di intervento, si impegnano a
concorrere al conseguimento dei risultati.
12
ENTE FINANZIATORE Regione Emilia Romagna
http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it/entra-in-
RIFERIMENTI regione/bandi-regionali/invito-operazioni-politica-attiva-reinserimentolavoratori-in-mobilita-crisi-aziendali-po-fse-2014-2020-obiettivo-8
SCADENZA
29/11/2018
AMBITO TERRITORIALE
REGIONALE: Emilia Romagna
PO FSE 2014-2020. Obiettivo tematico 8. Invito a presentare
operazioni formative finalizzate ad accompagnare l’inserimento
lavorativo a fronte di imprese che hanno siglato accordi per
nuove assunzioni.
Obiettivi
L'invito intende corrispondere all'impegno previsto dal Patto per il
Lavoro di supportare nuovi insediamenti produttivi e progetti di
crescita e riconversione aziendale che presuppongono significative
ricadute sull’occupazione sostenendo, fra le altre cose, azioni di
qualificazione e riqualificazione delle risorse umane.
TITOLO/DESCRIZIONE Progetti finanziabili
Le operazioni dovranno ricomprendere progetti riconducibili a percorsi
di formazione, comprensivi di stage, per il rilascio di una qualifica
professionale SRQ o di unità di competenze.
I percorsi potranno avere una durata di 300, 500 o 600 ore a seconda
della coerenza dell'esperienza lavorativa del partecipante rispetto ai
contenuti del corso.
Una stessa operazione potrà prevedere più percorsi formativi e
relative azioni per la certificazione delle competenze, anche riferiti a
qualifiche/aree professionali diverse.
Stanziamento complessivo: 1.000.000 euro.
BENEFICIARI
Organismi accreditati per l’ambito della “Formazione superiore” ai
sensi della normativa regionale vigente.
ENTE FINANZIATORE Regione Emilia Romagna
http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it/entra-inregione/bandi-regionali/invito-operazioni-inserimento-lavorativo-inRIFERIMENTI
imprese-con-accordi-nuove-assunzioni-po-fse-2014-2020-obiettivo-8just-in-time
13
SCADENZA
09/01/2017
AMBITO TERRITORIALE
REGIONALE: Friuli Venezia Giulia
FSE - Programma Operativo 2014/2020 - PPO 2015 Programma
specifico n. 23 - Avviso pubblico per il sostegno all'accesso delle
famiglie in condizioni di svantaggio ai servizi per la prima
infanzia e per la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.
TITOLO/DESCRIZIONE
Obiettivi
Il presente avviso è finalizzato a promuovere, anche in un’ottica di
conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, l’accesso delle famiglie in
condizioni di svantaggio ai servizi educativi per la prima infanzia,
sostenendone i costi per la frequenza mediante l’abbattimento della
retta attraverso la concessione di buoni servizio.
Progetti finanziabili
I destinatari finali del buono di servizio sono i bambini che, alla data di
presentazione della domanda, risultino iscritti per l’anno educativo
2017-18 a uno dei servizi educativi dei GESTORI.
Gli assegnatari dei buoni servizio sono i genitori o tutori dei bambini
destinatari finali degli stessi.
Stanziamento complessivo
Le risorse disponibili per l’anno educativo 2017-18 ammontano a Euro
2.400.000,00
I beneficiari delle operazioni sono gli enti gestori del Servizio Sociale
dei Comuni.
BENEFICIARI
I soggetti attuatori sono individuati nei:
- gestori dei servizi educativi che abbiano sottoscritto il disciplinare di
impegni di cui all’articolo 14 del “Regolamento concernente i criteri e
le modalità di ripartizione del fondo per l’abbattimento delle rette a
carico delle famiglie per la frequenza ai servizi educativi per la prima
infanzia e le modalità di erogazione dei benefici, di cui all’articolo 15
della LR 18 agosto 2005, n. 20 (Sistema educativo integrato dei
servizi per la prima infanzia)” emanato con D.P.Reg. n. 139 dd. 10
luglio 2015;
- Comuni gestori di servizi educativi che siano dispensati dalla
sottoscrizione del disciplinare di impegni per effetto delle disposizioni
di cui al comma 3 del medesimo articolo 14 soprarichiamato.
ENTE FINANZIATORE Regione Friuli Venezia Giulia
RIFERIMENTI
SCADENZA
03/01/2017
http://bandiformazione.regione.fvg.it/fop2011/Bandi/Dettaglio.aspx?ty
pe=portale&Id=4141
AMBITO TERRITORIALE
REGIONALE: Lazio
Avviso Pubblico per la presentazione delle domande relative a
"Progetti per la prevenzione e il contrasto alla violenza di
TITOLO/DESCRIZIONE genere" ai sensi della Delib.G.R. 11 ottobre 2016 n. 591.
14
Progetti finanziabili
I progetti ammissibili sono attivabili all’interno di 3 specifiche misure
d’intervento:
Misura 1: “Promozione della cultura del rispetto e dell’uguaglianza tra
i sessi tenuto conto della pari dignità e delle differenze di genere”
Nell’ambito di questa misura sono ammissibili progetti rivolti agli
studenti e alle studentesse delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e
grado, volti a sensibilizzare ed educare gli studenti alla parità di
genere e al rispetto delle differenze, con l’obiettivo di superare i
modelli stereotipati dei ruoli delle donne e degli uomini e gli
atteggiamenti di prevaricazione.
Misura 2: “Promozione della rete d’accoglienza e presa in carico delle
donne vittime di violenza”
Nell’ambito di questa misura sono ammissibili progetti volti a
rafforzare nelle operatrici e negli operatori delle associazioni e nel
personale di organismi che operano a vario titolo nell’ambito del
contrasto alla violenza di genere, la capacità di lavorare in equipe
multidisciplinari attraverso l’adozione di un linguaggio ed una
metodologia univoci e integrati.
Misura 3: “Promozione di progetti sperimentali rivolti agli uomini”
Sono attivabili progetti, anche sperimentali, rivolti a:
a) uomini che si sono resi responsabili di violenza e/o che si sentono
in difficoltà nel gestire le proprie relazioni affettive. In questo caso i
progetti devono contemplare percorsi, anche innovativi, di presa di
consapevolezza del comportamento violento e/o di superamento delle
difficoltà nel gestire le relazioni affettive da parte degli uomini
maltrattanti, finalizzati ad offrire loro strumenti di cambiamento per
costruire relazioni interpersonali liberi da comportamenti violenti e di
sopraffazione;
b) uomini ai quali trasmettere messaggi chiari sul rispetto di genere.
Nell’ambito di questa sotto misura sono ammissibili progetti aventi ad
oggetto campagne di sensibilizzazione e informazione sul tema della
violenza maschile contro le donne, rivolti anche ad organismi/realtà
che operano in contesti di promozione sportiva, ricreativa, formativa,
artistico /culturale ecc.
Stanziamento complessivo: euro 600.000,00
Stanziamento individuale
L’importo del contributo a copertura del 100% delle spese ammesse e
sostenute è pari ad un massimo di 20.000,00 euro a progetto al lordo
di eventuale IVA.
BENEFICIARI
1) Associazioni di promozione sociale definite dalla L.R. 22/99 e smi;
2) Organizzazioni di volontariato come definite dalla L.R. 29/93 e smi;
3) Istituzione scolastiche.
ENTE FINANZIATORE Regione Lazio
RIFERIMENTI http://www.biclazio.it/it/home/regione-lazio-22.bic
15
SCADENZA
28/02/2017
AMBITO TERRITORIALE
REGIONALE: Lombardia
Linee guida per la concessione di contributi a enti, istituzioni,
associazioni, comitati che promuovono iniziative e
manifestazioni di rilievo regionale, anche a carattere
internazionale, ai sensi della L.R. 12 settembre 1986, n. 50 (altre
scadenze: 30/02/2017, 31/05/2017, 31/08/2017)
Le richieste di contributo ordinario possono essere presentate
contestualmente alla richiesta di patronato/patrocinio oneroso e
devono pervenire prima dello svolgimento dell'iniziativa e
precisamente:
- entro il 28 febbraio precedente, per le iniziative che si svolgeranno
nel mese di aprile, maggio e giugno;
- entro il 31 maggio precedente, per le iniziative che si svolgeranno
nel mese di luglio, agosto e settembre;
- entro il 31 agosto precedente, per le iniziative che si svolgeranno nel
mese di ottobre, novembre e dicembre;
- entro il 30 novembre precedente, per le iniziative che si svolgeranno
nel mese di gennaio, febbraio e marzo.
Le richieste di contributo straordinario possono essere presentate
contestualmente alla richiesta di patronato/patrocinio oneroso e
devono pervenire di norma almeno 30 giorni prima dello svolgimento
TITOLO/DESCRIZIONE
dell'iniziativa.
Progetti finanziabili
Per essere ammissibili al contributo le iniziative devono presentare i
seguenti requisiti:
- essere coerenti con le disposizioni statutarie di Regione Lombardia,
con le finalità della L.R. 50/1986 e con gli obiettivi individuati nei
documenti di programmazione regionale;
- possedere un effettivo rilievo regionale in ragione della risonanza e
reputazione legata ad aspetti storici, di tradizione e di prestigio o in
virtù dell'interesse e del coinvolgimento di più comunità locali; se le
iniziative sono realizzate fuori dalla Lombardia, devono contribuire
alla valorizzazione dell'identità della regione ed apportare anche
un'efficace promozione dell'immagine della stessa in campo nazionale
e/o internazionale;
- apportare un contributo scientifico, culturale, sociale o informativo
nell'ambito ed a vantaggio dello sviluppo del territorio e della
popolazione lombarda, delle competenze, della programmazione e
delle funzioni regionali ed essere coerenti e sinergiche con l'attività
istituzionale della Giunta Regionale;
- aver già richiesto il patronato/patrocinio regionale per l'iniziativa
oggetto della richiesta di contributo.
BENEFICIARI
Possono chiedere il contributo i soggetti pubblici e i soggetti di natura
associativa che non perseguono fini di lucro (enti, istituzioni,
associazioni, cooperative sociali, comitati e altri soggetti assimilabili
previsti dalla legge) e non promuovono alcuna forma di
discriminazione.
16
ENTE FINANZIATORE Regione Lombardia
http://www.regione.lombardia.it/cs/Satellite?c=Redazionale_P&childp
RIFERIMENTI agename=Regione%2FDetail&cid=1213273812248&pagename=RGN
Wrapper
SCADENZA
27/01/2017
AMBITO TERRITORIALE
REGIONALE: Lombardia
Bandi "Promozione del cicloturismo in Lombardia"
Progetti finanziabili
- Linea A: promozione innovativa del prodotto cicloturismo in
Lombardia
I progetti devono sviluppare nuovi prodotti turistici ovvero ampliare e
migliorare quelli già esistenti veicolati da agenzie di viaggio e tour
operator raggiungendo l'obiettivo di favorire nuovi arrivi, permanenze
più prolungate e il ritorno di visitatori.
I prodotti devono:
• valorizzare i macro-assi ciclabili nella loro interezza per migliorare e
favorire il posizionamento della Lombardia sul mercato nazionale ed
TITOLO/DESCRIZIONE internazionale;
• essere finalizzati a incrementare i flussi turistici ed escursionistici
verso la Lombardia al fine di valorizzare l'attrattività del prodotto
cicloturismo.
- Linea B1: Infrastrutturazione macro-assi. Per migliorare i livelli
qualitativi delle infrastrutture e dei servizi connessi al cicloturismo in
un'ottica di turismo sostenibile. La misura finanzia progetti di
infrastrutturazione dei macro-assi ciclabili.
- Linea B2: Infrastrutturazione Percorsi Ciclabili Minori
La misura finanzia progetti di infrastrutturazione di percorsi ciclabili
minori a valenza turistica.
Stanziamento complessivo: Euro 9.129.000,00
BENEFICIARI
Linea A: Possono presentare domanda i partenariati composti da
almeno n. 10 soggetti tra cui MPMI, guide e accompagnatori turistici,
consorzi di promozione turistica e associazioni pro loco. Compresi: i
bed and breakfast.
Linea B: Enti locali lombardi.
Linea B2: L'ente locale lombardo territorialmente competente rispetto
all'intervento previsto.
ENTE FINANZIATORE Regione Lombardia
RIFERIMENTI http://www.sviluppoeconomico.regione.lombardia.it
17
Bandi di cui si è già data notizia e non ancora scaduti
 NEWS DI INTERESSE GENERALE
 AMBITO EUROPEO e INTERNAZIONALE
 AMBITO NAZIONALE
 AMBITO INTERREGIONALE
 FONDAZIONE CON IL SUD
(Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia)
 REGIONALE
ABRUZZO
BASILICATA
CALABRIA
CAMPANIA
EMILIA-ROMAGNA
FRIULI-VENEZIA GIULIA
LAZIO
LIGURIA
LOMBARDIA
MARCHE
MOLISE
PIEMONTE
PUGLIA
SARDEGNA
SICILIA
TOSCANA
TRENTINO-ALTO ADIGE
UMBRIA
VALLE D’AOSTA
VENETO
 PROVINCIALI
 COMUNALI
Pag.19
Pag.22
Pag.39
Pag. 41
Pag.42
Pag.44
Pag.45
Pag.46
Pag.48
Pag.50
Pag.52
Pag. 53
Pag. 54
18
SCADENZA
2019
AMBITO TERRITORIALE
EUROPEO
Supporto Linguistico Online (OLS) del Programma Erasmus +
(Corsi Di Lingua Per 100.000 Immigrati)
L'obiettivo di questa iniziativa è affiancare gli sforzi compiuti dagli Stati
membri dell'UE per integrare i rifugiati nei sistemi di istruzione e
formazione in Europa, e garantire lo sviluppo delle loro competenze.
Attualmente il Sostegno linguistico Online Erasmus+ (Online
Linguistic Support, OLS) offre corsi di lingua online in ceco, danese,
tedesco, greco, inglese, spagnolo, francese, italiano, neerlandese,
polacco, portoghese e svedese a studenti universitari, studenti
dell'istruzione e formazione professionale e giovani volontari che
partecipano al programma Erasmus+. La Commissione europea ha
deciso di estendere il servizio a circa 100 000 rifugiati nell'arco di 3
anni,
su
base
volontaria
e
gratuita.
L'OLS può essere usato in qualsiasi momento da un computer, un
tablet o uno smartphone dotato di connessione Internet. I corsi di
lingua OLS comprendono una serie di moduli autogestiti su argomenti
riguardanti diverse aree linguistiche, oltre che attività interattive di
"live coaching" (MOOC online — ossia corsi online aperti e di massa
— classi online e forum).
La partecipazione all'iniziativa è volontaria. Nei paesi partecipanti
l'accesso all'OLS è concesso ai rifugiati che desiderano migliorare la
TITOLO/DESCRIZIONE propria conoscenza di una delle lingue disponibili nell'OLS
da un'istituzione/organizzazione beneficiaria Erasmus+ che ha deciso
di aderire all'iniziativa. Tra le organizzazioni si annoverano università,
organizzazioni dell'istruzione e della formazione professionale, ONG,
organizzazioni giovanili, associazioni della società civile, ecc.
I rifugiati possono decidere di seguire un corso di lingua OLS in una
qualsiasi delle lingue disponibili. Spetta all'istituzione/organizzazione
beneficiaria precisare questa scelta nell'OLS, in base ai bisogni del
rifugiato
e
ai
livelli
disponibili
per
le
varie
lingue.
Dopo aver ricevuto l'e-mail di invito a registrarsi all'OLS, i rifugiati
devono innanzitutto sostenere un test di valutazione finalizzato a
stabilire l'attuale livello di conoscenza della lingua in questione. Una
volta terminato il test, possono accedere al corso di lingua (se
disponibile al livello richiesto) per una durata massima di 13 mesi.
Le organizzazioni partecipanti possono mettere a disposizione dei
rifugiati computer o altri strumenti informatici; ciò tuttavia non
rappresenta un obbligo. È possibile accedere all'OLS online mediante
qualsiasi strumento dotato di un browser e di una connessione
Internet.
I rifugiati non incorreranno in alcuna spesa in relazione all'accesso al
corso di lingua OLS.
In Italia, le organizzazioni Stranaidea (Piemonte) e Zattera blu
(Veneto) per il Nord, Engim (Lazio) per il Centro Italia, Fondazione
Mondoaltro e Associazione InformaGiovani (Sicilia) per il Sud,
collaboreranno con l’ Agenzia Nazionale per i Giovani in Italia, nella
distribuzione e gestione delle licenze.
19
BENEFICIARI
- Rifugiati
- Organizzazioni a sostegno dei rifugiati
- Istituzioni/organizzazioni beneficiarie Erasmus+
ENTE FINANZIATORE Unione Europea
RIFERIMENTI
SCADENZA
08/03/17
Contattare: [email protected]
Visitare: http://erasmusplusols.eu/it/
AMBITO TERRITORIALE
EUROPEO
Programma Diritti, uguaglianza e cittadinanza - Bando Daphne
per sostenere le vittime della violenza di genere e il trattamento
dei colpevoli
Lo scopo del bando è quello di contribuire alla protezione e supporto
delle vittime della violenza di genere e l’applicazione della
legislazione in supporto delle vittime e del trattamento dei colpevoli di
tale violenza. Viene inoltra incoraggiate attività volte a spronare le
vittime a fare denuncia.
Progetti finanziabili
Saranno finanziate una o più delle seguenti attività:
• Rafforzamento delle capacità e formazione per i professionisti, in
particolare il personale che fornisce supporto specialistico alle vittime
di violenza di genere (ad esempio attraverso rifugi e altre forme di
sistemazione alternativa sicura e accessibile, consulenza legale,
consulenza medica e psicologica, hotline e linee telefoniche o altri
servizi essenziali per le vittime e le loro famiglie) o si occupano del
trattamento degli autori di tali reati;
TITOLO/DESCRIZIONE • Rafforzamento delle capacità e formazione genere-specifici e, se del
caso, specifici per i bambini, in particolare per i professionisti (polizia,
avvocati, insegnanti, medici, personale dei servizi di assistenza, datori
di lavoro) che rappresentano i primi punti di contatto per le vittime
della violenza di genere, in modo che possano meglio soddisfare le
esigenze specifiche delle vittime vulnerabili, tra cui la denuncia della
violenza, e rivolgersi ai servizi di supporto più adeguati;
• Specifici programmi di sostegno rivolti, in particolare, ad alcune delle
vittime più vulnerabili della violenza di genere che sono rifugiati e
migranti, persone con disabilità, Rom, persone appartenenti a
minoranze nazionali (etniche o religiose) LGBTI, donne anziane,
donne senza fissa dimora;
• Apprendimento reciproco, identificazione e scambio di buone
pratiche, sviluppo di metodi di lavoro (compresa la trasferibilità in altri
paesi partecipanti dei metodi di riferimento) riguardanti il sostegno alle
vittime di violenza di genere e il trattamento degli autori, nonché la
loro attuazione pratica;
• Attività di sensibilizzazione, formazione e condivisione delle migliori
pratiche tra gli operatori e/o servizi di supporto sui diritti delle vittime di
violenza di genere e loro protezione (compresi gli ordini di protezione
nazionali ed eventuale livello di estensione dell'UE, sulla base della
20
direttiva 2011/99/UE e del Regolamento 606/13), nonché sui metodi
di protezione innovativi (ad esempio attraverso l’uso delle nuove
tecnologie).
Stanziamento complessivo: 4.000.000 euro.
Stanziamento individuale: Il contributo minimo richiesto è di EUR
75,000. Il contributo comunitario coprirà fino al massimo fino all’80%
dei costi ammissibili.
I beneficiari non devono avere scopo di lucro. Le organizzazioni profit
possono partecipare solo come partner e non come proponenti. Il
bando è aperto anche a organizzazioni internazionali. Coordinatore e
partner devono essere organizzazioni pubbliche o private o
organizzazioni internazionali. Le organizzazioni con scopo di lucro
BENEFICIARI
sono ammissibili, ma devono presentare domanda in partnership con
organizzazioni no-profit o entità pubbliche. I paesi eleggibili sono:
paesi membri dell’Unione Europea ed Islanda. I progetti devono
essere transnazionali, includendo quindi almeno 2 organizzazioni
provenienti da 2 paesi eleggibili.
ENTE FINANZIATORE Unione Europea
RIFERIMENTI
SCADENZA
05/01/17
http://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/opportuniti
es/rec/topics/rec-rdap-vict-ag-2016.html
AMBITO TERRITORIALE
EUROPEO
Sostegno al dialogo e allo scambio di migliori pratiche per
promuovere la tolleranza e il rispetto reciproco
L’obiettivo del bando è di sostenere gli Stati membri nella promozione
della tolleranza e del rispetto reciproco, anche garantendo una piena
implementazione della Decisione quadro sulla lotta contro talune forme
ed espressioni di razzismo e xenofobia mediante il diritto penale e
sviluppando strumenti e migliori pratiche per prevenire efficacemente i
crimini fondati sul pregiudizio e il razzismo.
La call sostiene prioritariamente i seguenti tipi di azione:
• Progetti e iniziative dal basso per prevenire e combattere l’odio
antisemita e anti-musulmano e l’intolleranza;
TITOLO/DESCRIZIONE • Progetti di prevenzione e lotta all’omofobia e trans fobia;
• Progetti che sviluppano strumenti e pratiche di prevenzione (contronarrazioni), monitoraggio e lotta all’incitamento all’odio online anche,
ma non solo, per mezzo del diritto penale;
• Progetti che facilitano una migliore comprensione tra le comunità,
incluse le comunità religiose, per prevenire e combattere il razzismo e
la xenofobia attraverso attività interculturali e interreligiose.
Stanziamento complessivo
Il budget stanziato per questa call è di 4.475.000 euro.
Stanziamento individuale
Il contributo UE può coprire fino all’80% dei costi ammissibili.
21
I progetti candidati devono richiedere un contributo minimo di 75.000
euro, non c’è limite massimo.
BENEFICIARI
Il capofila e i partner possono essere organizzazioni pubbliche o private
con sede in un Paese ammissibile o organizzazioni internazionali. Gli
enti a scopo di lucro devono presentare la candidatura in partnership
con enti non-profit. Potenziali beneficiari sono ad esempio:
amministrazioni locali, regionali, associazioni sportive, centri/enti di
ricerca, enti di istruzione e formazione, enti religiosi, imprese
dell’economia
sociale,
ONG,
associazioni
di
volontariato,
organizzazioni internazionali, non profit.
ENTE FINANZIATORE Unione Europea
RIFERIMENTI
SCADENZA
31/01/17
http://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/opportunitie
s/rec/topics/ rec-rrac-raci-ag-2016.html
AMBITO TERRITORIALE
NAZIONALE
Bando UniCredit Carta E 2016
Il Bando è dedicato all’occupazione e all’occupabilità dei ragazzi d’età
compresa tra i 15 e i 29 anni.
Per candidarsi al bando le organizzazioni devono presentare progetti
caratterizzati da un alto tasso di innovazione, anche rispetto alla
propria storia, e avere come obiettivo la creazione di opportunità di
lavoro reali e concrete per i giovani che coinvolgeranno nel percorso.
Per realizzare questo risultato, UniCredit Foundation si impegna a
fare un investimento economico, a fondo perduto, sulle idee
presentate e mette a disposizione un’esperienza di incubazione per
rafforzare le competenze manageriali delle realtà selezionate, dando
loro gli strumenti necessari per la sostenibilità dei loro progetti.
Partner di questa sfida è Make a Cube: primo incubatore e
acceleratore in Italia, specializzato in imprese ad alto valore sociale,
ambientale e culturale, che affiancherà le organizzazioni vincitrici con
una consulenza ad hoc. Il Bando UniCredit Carta E vede inoltre la
TITOLO/DESCRIZIONE
collaborazione di Fondazione Italiana Accenture, in qualità di partner
tecnico, che ha realizzato la piattaforma digitale ideaTRE60 attraverso
cui viene gestito il bando e la raccolta delle candidature.
20 finalisti avranno accesso a una fase di pre-incubazione.
L’incubazione e l’erogazione dei contributi sarà destinata ai 10
progetti vincitori: 7 di questi dovranno avere un impatto diretto, cioè
creare occupazione, nelle 7 aree territoriali di intervento di UniCredit
in Italia; 3 dovranno invece essere capaci di generare un impatto
indiretto attraverso azioni trasversali e di infrastrutturazione che
migliorino il potenziale di occupabilità dei giovani, ad esempio con
progetti di formazione, alternanza scuola lavoro, assistenza
all’imprenditorialità, creazione/sviluppo di network, etc...
Stanziamento complessivo:
445.000€, che verrà distribuito come segue: 1)42.500€ a ogni
progetto vincitore; 2) ulteriori 20.000€ per il progetto che avrà ricevuto
22
il maggior numero di preferenze da parte dei dipendenti UniCredit
interpellati nell’ambito dell’iniziativa di voto “Your Choice, Your
Project”.
Il Bando è rivolto a organizzazioni non profit già costituite alla data di
lancio del Bando (16-11-16) e che intendano sviluppare un progetto
BENEFICIARI con un particolare impatto sui giovani (occupazione e/o occupabilità di
giovani). Tra queste vi sono fondazioni, associazioni, cooperative
sociali, imprese sociali, consorzi di cooperative sociali.
ENTE FINANZIATORE UniCredit Foundation
RIFERIMENTI www.unicreditfoundation.org/bando2016
SCADENZA
10/01/17
AMBITO TERRITORIALE
NAZIONALE
Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casascuola e casa-lavoro
Il Programma sperimentale è finalizzato a incentivare iniziative
strutturali di mobilità sostenibile per favorire gli spostamenti casascuola e casa-lavoro con mezzi di trasporto sostenibili, in linea con gli
obiettivi nazionali e comunitari di riduzione delle emissioni di gas serra
derivanti dal settore dei trasporti. Il Programma è altresì finalizzato a
promuovere azioni da adottare in sede locale che abbiano come
finalità la riduzione del numero di autoveicoli privati in circolazione,
favorendone la sostituzione con mobilità ciclistica o pedonale,
trasporto pubblico locale e uso condiviso e multiplo dell'automobile,
con riduzione del traffico, dell'inquinamento e della soste degli
autoveicoli in prossimità degli istituti scolastici e delle sedi di lavoro.
Sono finanziabili prioritariamente le seguenti tipologie di progetti:
a) progetti di mobilità sostenibile casa-scuola rivolti alle scuole
primarie e secondarie che abbiano istituito la figura del
mobilitymanager scolastico:
TITOLO/DESCRIZIONE 1. progetti di bicibus e pedibus, comprensivi degli interventi
infrastrutturali necessari a mettere in sicurezza i percorsi individuati;
2. interventi di riduzione e allontanamento del traffico e della sosta
veicolare in prossimità degli edifici scolastici;
3. realizzazione e/o adeguamento di percorsi protetti per favorire gli
spostamenti casa-scuola in sicurezza e autonomia, in bicicletta o a
piedi, tra cui le corsie ciclabili e le zone 30;
4. programmi di formazione alla mobilità sostenibile, alla sicurezza
stradale e alla guida ecologica e sostegno a uscite didattiche e gite
scolastiche in treno, bicicletta o col trasporto pubblico locale;
5. realizzazione di parcheggi per biciclette protetti all'interno o presso
le aree di pertinenza degli edifici scolastici;
b) progetti di mobilità sostenibile casa-lavoro:
1. progetti aziendali per il riconoscimento del buono mobilità ai
lavoratori di aziende dotate di mobility manager e piano spostamenti
casa-lavoro;
2. progetti per la dotazione di piattaforme e strumenti per la
promozione e sviluppo del car-pooling per gli spostamenti verso i
23
luoghi di lavoro;
3. realizzazione di parcheggi per biciclette protetti per dipendenti e
studenti universitari, presso le sedi di lavoro e le università;
4. realizzazione di postazioni per bike-sharing e car-sharing presso le
sedi di lavoro e le università.
Stanziamento complessivo: 35 milioni di euro
Il Programma sperimentale finanzia progetti predisposti da uno o più
BENEFICIARI Enti Locali e riferiti a un ambito territoriale con popolazione superiore
a 100.000 abitanti.
ENTE FINANZIATORE Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
RIFERIMENTI
SCADENZA
fino ad
esaurimento
fondi
http://www.minambiente.it/pagina/programma-sperimentalenazionale-di-mobilita-sostenibile-casa-scuola-e-casa-lavoro
AMBITO TERRITORIALE
NAZIONALE
Voucher ICT 2016
L'intervento sostiene, tramite contributi in forma di Voucher di valore
non superiore a 10.000euro, l'acquisto di software, hardware e servizi
per supportare il miglioramento delle aziende.
Il bando è a sportello, quindi chi tardi arriva ...male alloggia!
Per completare con successo queste attività, Bandi Facili mette a
TITOLO/DESCRIZIONE
disposizione esperti informatici, consulenti finanziari e progettisti con
consolidata esperienza che ti guideranno in tutte le fasi supportandoti
dall'idea fino alla presentazione della pratica!
Basta andare sul sito dedicato Voucher 2016 (www.voucher2016.it) e
lasciare i tuoi riferimenti per ricevere da uno tutte le informazioni utili e
la GUIDA COMPLETA per questa agevolazione.
BENEFICIARI
ENTE FINANZIATORE 3Cube & Bandi Facili
RIFERIMENTI
SCADENZA
30/12/16
http://www.voucher2016.it/?utm_source=sendinblue&utm_campaign=
3CVoucher&utm_medium=email
AMBITO TERRITORIALE
NAZIONALE
Avviso pubblico n. 3/2016 per la presentazione di progetti da
finanziare a valere sul Fondo Sociale Europeo, programmazione
2014-2020, Programma Operativo Nazionale (PON) "Inclusione",
proposte di intervento per l'attuazione del Sostegno per
l'inclusione attiva.
TITOLO/DESCRIZIONE
L'avviso individua tre macro-aree per le azioni ammissibili a
finanziamento:
AZIONE A - Rafforzamento dei servizi sociali (servizi di segretariato
sociale e per la presa in carico, nonché servizi informativi all'utenza)
AZIONE B – Interventi socio-educativi e di attivazione lavorativa
24
(tirocini, borse lavoro, orientamento, consulenza e informazione per
l'accesso al mercato del lavoro, formazione per il lavoro)
AZIONE C – Promozione di accordi di collaborazione in rete
(Creazione di partnership tra diversi attori del territorio che operano
nell’ambito del contrasto alla povertà; Formazione congiunta e
permanente degli operatori dei servizi sociali territoriali, dei centri per
l’impiego, dei centri di orientamento regionale e altri soggetti, anche del
privato sociale, coinvolti nell’attivazione e inserimento lavorativo e
sociale di persone svantaggiate ed in carico per il SIA).
L'Avviso vuole finanziare interventi volti a rafforzare la rete dei servizi
per la presa in carico e attivazione dei nuclei beneficiari del Sia, come
definiti nelle "Linee Guida per la predisposizione e attuazione dei
progetti di presa in carico del Sostegno per l'inclusione attiva".
Le proposte progettuali dovranno essere riconducibili allo svolgimento
di funzioni quali:
- servizi di segretariato sociale,
- servizio sociale professionale per la valutazione multidimensionale dei
bisogni del nucleo familiare e la presa in carico,
- interventi per l'inclusione attiva,
- promozione di accordi di collaborazione con le amministrazioni
competenti sul territorio in materia di servizi per l'impiego, tutela della
salute e istruzione, nonché con soggetti privati attivi nell'ambito degli
interventi di contrasto alla povertà ed enti non profit.
Stanziamento complessivo: 486.943.523,00 euro
BENEFICIARI
Le domande devono essere presentate dai Comuni capofila degli
Ambiti territoriali, utilizzando esclusivamente i modelli predisposti
dall'Autorità di Gestione e scaricabili dal sito, tramite invio di posta
elettronica certificata all'indirizzo [email protected] a
partire dalle ore 12:00 del 1 settembre 2016 ed entro le ore 16:00 del
30 dicembre 2016.
ENTE FINANZIATORE Ministero del lavoro e delle politiche sociali
RIFERIMENTI
SCADENZA
30/12/16
http://www.lavoro.gov.it/Amministrazione-Trasparente/Bandi-gara-econtratti/Pagine/Avviso-PON-Inclusione-3-agosto-2016.aspx
AMBITO TERRITORIALE
NAZIONALE
Avviso pubblico n. 4 per la presentazione di Proposte di
intervento per il contrasto alla grave emarginazione adulta e alla
condizione di senza dimora, da finanziare a valere sul Fondo
Sociale Europeo, programmazione 2014-2020, Programma
Operativo Nazionale (PON) “Inclusione” e sul Fondo di Aiuti
TITOLO/DESCRIZIONE Europei agli Indigenti, programmazione 2014-2020.
Il presente Avviso intende supportare gli Enti territoriali nella attuazione
degli interventi di competenza in materia di servizi e interventi rivolti alle
persone senza dimora.
Progetti finanziabili
25
Le proposte devono superare approcci di tipo emergenziale e invece
favorire approcci maggiormente strutturati. In quest’ultima tipologia
rientrano i cosiddetti approcci housing led e housing first, i quali
assumono il rapido re-inserimento in un’abitazione come punto di
partenza affinché i senza dimora possano avviare un percorso di
inclusione sociale.
Le proposte devono essere definite con riferimento alle azioni
ammissibili, secondo quanto indicato nei due Programmi Operativi:
PO I FEAD, Misura 4 – “Deprivazione materiale dei senza dimora e
altre persone fragili”: a) interventi a bassa soglia, quali la distribuzione
di beni di prima necessità (ad esempio indumenti, prodotti per l'igiene
personale, kit di emergenza, etc.); b) distribuzione di altri beni materiali
(ad esempio di dotazioni per alloggi di transizione a corredo dei progetti
di inclusione abitativa, di indumenti e strumenti a corredo delle attività
formative volte a sperimentare forme leggere di approccio al lavoro
delle persone senza dimora) all’interno di progetti più complessivi di
accompagnamento sociale finalizzati a promuovere e sostenere
l’autonomia della persona. La proposta di intervento deve inoltre
prevedere misure di accompagnamento (ad esempio segretariato
sociale, supporto nell’accesso ai servizi, svolgimento di pratiche
burocratiche, sostegno multidimensionale nell’acquisizione
dell’autonomia, etc.).
PON “Inclusione”, Assi 1 e 2, Azione 9.5.9 – “Finanziamento progetti
nelle principali aree urbane per il potenziamento della rete dei servizi
per il pronto intervento sociale per i senza dimora nel percorso verso
l’autonomia”, con le seguenti caratteristiche: a) Sperimentazione della
integrazione tra interventi infrastrutturali riguardanti le strutture abitative
e socio sanitarie e misure di sostegno alle persone senza dimora nel
percorso verso l’autonomia; b) Prevenzione della condizione di senza
dimora intervenendo nella fase di de-istituzionalizzazione delle persone
a rischio di emarginazione; c) Interventi di pronto intervento sociale volti
al rafforzamento dei servizi a bassa soglia.
Stanziamento complessivo
L'Avviso prevede una dotazione finanziaria complessiva di €
50.000.000, di cui 25 milioni a valere sul PON “Inclusione” e 25 milioni
a valere sul PO I FEAD.
Le risorse sono riferite a interventi da realizzare nel periodo 2016-2019
BENEFICIARI
Sono ammessi a presentare proposte progettuali esclusivamente gli
Enti territoriali di seguito indicati:
- le Città metropolitane o i Comuni con oltre 250.000 abitanti, individuati
sulla base della stima del numero di persone senza dimora;
- gli Enti territoriali delegati dalle Regioni/Province autonome;
- le Regioni/Province autonome.
ENTE FINANZIATORE Ministero del lavoro e delle politiche sociali
http://www.lavoro.gov.it/Amministrazione-Trasparente/Bandi-gara-econtratti/Pagine/PON-Inclusione-e-PO-I-FEAD-Avviso-3-ottobre-2016RIFERIMENTI
per-la-presentazione-di-Proposte-di-intervento-per-il-contrasto-allagrav.aspx
26
SCADENZA
30/12/16
AMBITO TERRITORIALE
NAZIONALE
Avviso pubblico n. 3/2016 per la presentazione di progetti da
finanziare a valere sul Fondo Sociale Europeo, programmazione
2014-2020, Programma Operativo Nazionale (PON) "Inclusione",
proposte di intervento per l'attuazione del Sostegno per
l'inclusione attiva.
L'Avviso vuole finanziare interventi volti a rafforzare la rete dei servizi
per la presa in carico e attivazione dei nuclei beneficiari del Sia, come
definiti nelle "Linee Guida per la predisposizione e attuazione dei
progetti di presa in carico del Sostegno per l'inclusione attiva".
Le proposte progettuali dovranno essere riconducibili allo svolgimento
TITOLO/DESCRIZIONE di funzioni quali:
- servizi di segretariato sociale,
- servizio sociale professionale per la valutazione multidimensionale dei
bisogni del nucleo familiare e la presa in carico,
- interventi per l'inclusione attiva,
- promozione di accordi di collaborazione con le amministrazioni
competenti sul territorio in materia di servizi per l'impiego, tutela della
salute e istruzione, nonché con soggetti privati attivi nell'ambito degli
interventi di contrasto alla povertà ed enti non profit.
Stanziamento complessivo
486.943.523,00 euro
BENEFICIARI
Le domande devono essere presentate dai Comuni capofila degli
Ambiti territoriali
ENTE FINANZIATORE Ministero del lavoro e delle politiche sociali
RIFERIMENTI www.lavoro.gov.it
SCADENZA
31/12/16
AMBITO TERRITORIALE
NAZIONALE
RICHIESTA CONTRIBUTI – 2016
Per presentare un'idea progettuale, è necessario compilare il forum al
link: http://www.enelcuore.it/presenta-un-progetto/
Se la proposta è di interesse, lo staff di Enel Cuore contatterà
l'organizzazione non profit.
Non saranno prese in considerazione proposte inviate in altro modo.
Progetti finanziabili
Sostiene iniziative promosse dalle organizzazioni non profit che hanno
l'obiettivo di cautelare il benessere della persona e della famiglia, in
TITOLO/DESCRIZIONE
particolare nella comunità in cui Enel è presente.
Enel cuore focalizza la propria azione verso ambiti specifici, quali
l'infanzia e la terza età.
Dal 2003 ad oggi sono stati sostenuti più di 600 progetti, in Italia e nei
paesi in cui Enel opera.
L'associazione adotta le seguenti linee guida:
- analisi preventiva dei bisogni della società civile;
- massima attenzione alle persone ed ai contesti sociali ed ambientali;
- costruzione di partenariati;
27
- completa trasparenza nell'attività di erogazione;
- controllo del processo erogativo e dei risultati ottenuti.
BENEFICIARI Enti non profit.
ENTE FINANZIATORE
Enel cuore
RIFERIMENTI http://www.enelcuore.it/presenta-un-progetto/
SCADENZA
31/12/16
AMBITO TERRITORIALE
NAZIONALE
SPORTELLO DELLA SOLIDARIETA’ 2016
Lo Sportello della Solidarietà nasce con l’obiettivo di sostenere e
incentivare la realizzazione di iniziative di natura sociale fondate sui
valori della solidarietà, della mutualità, dell’inclusione e della
promozione sociale di gruppi svantaggiati.
Progetti finanziabili
Progetti ed iniziative nei seguenti settori di intervento:
– sanità
– istruzione e formazione
– arte e cultura
– ricerca scientifica
– assistenza alle categorie sociali deboli.
Per l’anno 2016 la Fondazione ha stabilito di dare priorità alle seguenti
aree di intervento:
- progetti che riguardano le malattie rare (nel campo della ricerca
TITOLO/DESCRIZIONE
scientifica);
- progetti riguardanti l’assistenza socio-sanitaria ai malati e il sostegno
ai loro familiari;
- progetti che investono la problematica dell’avvio al lavoro dei giovani;
- progetti che prevedono l’organizzazione di percorsi formativi per
disabili e immigrati finalizzati al loro inserimento lavorativo e organizzati
da Enti di comprovata e pluriennale esperienza nel settore;
- progetti finalizzati alla riscoperta e valorizzazione delle arti e dei
mestieri anche attraverso programmi di istruzione e formazione.
I soggetti interessati potranno presentare una sola domanda di
contributo l’anno, per un importo massimo di Euro 50.000,00.
Le richieste di contributo dovranno essere inviate mediante
raccomandata A/R al seguente recapito:
Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo “Sportello della
Solidarietà”, Via Marco Minghetti, 17 00187 Roma (RM)
Allo Sportello della Solidarietà possono rivolgersi gli Enti, senza scopo
BENEFICIARI di lucro, operanti nell’area di intervento riconducibile esclusivamente al
Territorio Nazionale ed ai Paesi del Mediterraneo.
ENTE FINANZIATORE Fondazione Terzo Pilastro
RIFERIMENTI
http://www.fondazioneterzopilastro.it/attivita/sportello/bando-aperto/
E-mail: [email protected]
28
SCADENZA
31/12/16
AMBITO TERRITORIALE
NAZIONALE
RICHIESTA CONTRIBUTO – 2016
Gli ambiti di intervento dei progetti finanziabili sono i seguenti:
Assistenza sanitaria, Salute dei Bambini e delle Donne, Responsabilità
verso la Comunità, Formazione nel Campo Sanitario, Hiv/AIDS.
Progetti realizzati in Italia sono selezionati in base a precipue
caratteristiche: devono poter durare anche dopo l’anno di erogazione
TITOLO/DESCRIZIONE
del supporto economico, essere effettuati da organizzazioni che offrono
garanzie di serietà e professionalità, produrre risultati misurabili, il
finanziamento deve andare a “cose” e non a spese amministrative. Il
rispetto di queste premesse ha fatto sì che i progetti realizzati
rispondano tutti a bisogni fortemente sentiti dall’ambiente locale e
abbiano valenza e portata profonde, destinate a dare frutti per lungo
tempo.
Per sottoporre un progetto alla Fondazione J&J, dopo aver verificato
che questo rientri tra i criteri di selezione, è opportuno sintetizzare la
BENEFICIARI
proposta compilando il modulo al seguente link:
https://www.fondazionejnj.it/?page_id=462.
ENTE FINANZIATORE Fondazione Johnson & Johnson
RIFERIMENTI https://www.fondazionejnj.it/?page_id=464
SCADENZA
31/12/16
AMBITO TERRITORIALE
NAZIONALE
Contributi Fondazione Prosolidar
In Italia ed all'estero Prosolidar contribuisce alla realizzazione di
progetti di solidarietà promossi da organizzazioni non profit
sostenendo, tra l'altro, interventi strutturali e infrastrutturali per dar vita
ad iniziative misurabili e durature nel tempo. In tale ottica, Prosolidar
TITOLO/DESCRIZIONE opera senza prefissarsi specifici percorsi tematici né aree geografiche
preferenziali per la propria azione: questa caratteristica ha consentito,
sino ad oggi, di sostenere iniziative nel campo della solidarietà intesa
nel suo più ampio significato anche in aiuto di piccole organizzazioni
troppo spesso fuori dal grande giro del "non profit".
Prosolidar partecipa al finanziamento dei progetti in misura variabile.
BENEFICIARI Organizzazioni non profit
ENTE FINANZIATORE Fondazione Prosolidar
RIFERIMENTI [email protected]; http://www.prosolidar.eu/
29
SCADENZA
31/12/16
AMBITO TERRITORIALE
NAZIONALE
Cooperazione: iscrizione all'elenco dei soggetti senza finalità di
lucro
Per iscriversi/mantenere la propria iscrizione può essere fatta richiesta
tramite pec all'Agenzia per la Cooperazione allo Sviluppo inviando la
TITOLO/DESCRIZIONE domanda a firma del legale rappresentante corredate della
documentazione richiesta in versione originale o copia autenticata.
Oggetto
Iscrizione/mantenimento dell'iscrizione all’elenco dei soggetti senza
finalità di lucro ai sensi dell’art 26, commi 2 e 3 della L. 125/2014.
ONG; ONLUS; organizzazioni di commercio equo e solidale, della
finanza etica e del microcredito; organizzazioni e associazioni delle
BENEFICIARI comunità di immigrati; imprese cooperative e sociali; organizzazioni
sindacali dei lavoratori e degli imprenditori; fondazioni; organizzazioni
di volontariato; associazioni di promozione sociale.
ENTE FINANZIATORE Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo
http://www.cooperazioneallosviluppo.esteri.it/pdgcs/index.php?option=c
om_content&view=article&id=13235:01-02-2016-approvate-primeRIFERIMENTI
delibere-del-comitato-congiunto-per-la-cooperazione-allosviluppo&catid=8:news&Itemid=515
SCADENZA
31/12/16
AMBITO TERRITORIALE
NAZIONALE
Contributi Fondazione Alta Mane Italia
La Fondazione non opera mediante bandi ma individua e sceglie i
possibili Partner, valutando annualmente un numero ristretto di
proposte di progetto. La selezione dei progetti avviene in base alle
priorità d’indirizzo individuate dal Consiglio di Fondazione e con criteri
rigorosi in merito alla trasparenza amministrativa e all’affidabilità
TITOLO/DESCRIZIONE gestionale dell’organizzazione proponente.
La Fondazione sostiene progetti sia in Italia che all'estero e i suoi
ambiti di intervento principali sono:
- Inclusione sociale
- salute:
- interscambio
- sensibilizzazione
BENEFICIARI Associazioni, Ong, Onlus, Fondazioni, Cooperative sociali
ENTE FINANZIATORE Fondazione Alta Mane Italia
RIFERIMENTI http://www.altamaneitalia.org/
30
SCADENZA
31/12/16
AMBITO TERRITORIALE
NAZIONALE
Accreditamento per il Servizio Civile Nazionale
TITOLO/DESCRIZIONE Le domande di accreditamento devono pervenire esclusivamente in
modalità online.
BENEFICIARI
Enti pubblici e privati che operano negli ambiti della legge n. 64 del
2001 (legge di istituzione del Servizio Civile Nazionale).
ENTE FINANZIATORE
Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della gioventù e
del servizio civile nazionale
RIFERIMENTI
SCADENZA
31/12/16
http://www.serviziocivile.gov.it/main/area-enti-hp/accreditamento/
[email protected]
AMBITO TERRITORIALE
NAZIONALE
UPA per la cultura
Il Progetto Upaperlacultura.org ha l’obiettivo di far incontrare in maniera
semplice e trasparente la domanda e l’offerta di progetti di
sponsorizzazione/partnership culturale integrabili nelle strategie di
comunicazione delle imprese.
TITOLO/DESCRIZIONE
E' possibile proporre progetti di sponsorizzazione/partnership culturale
nei seguenti ambiti settoriali: Archeologia, Architettura, Arte, Cinema,
Libri, Musica, Teatro.
I progetti devono essere presentati non meno di sei mesi prima dalla
data di avvio del progetto.
BENEFICIARI Enti culturali
ENTE FINANZIATORE UPA
RIFERIMENTI http://www.upaperlacultura.org/
SCADENZA
31/12/16
AMBITO TERRITORIALE
NAZIONALE
Richiesta contributi per progetti che riguardano: Famiglia,
Anziani, Disabilità, Nuove Povertà ed Inserimento Lavorativo.
Saranno selezionate e valutate le proposte che prevedano l’avvio di
attività che:
- Siano rivolte al territorio italiano ed in particolare alle aree di maggior
radicamento di Cattolica Assicurazioni.
TITOLO/DESCRIZIONE
- Coinvolgano la comunità locale.
- Raggiungano l’autonomia economica e finanziaria nel più breve
tempo possibile.
- Prevedano un contributo della Fondazione non superiore al 50% del
costo complessivo e a 30.000 euro.
Sono esclusi interventi su immobili e strutture.
BENEFICIARI Associazioni, Ong, Onlus, Fondazioni, Cooperative sociali
ENTE FINANZIATORE Fondazione Cattolica Assicurazioni
31
RIFERIMENTI
SCADENZA
31/12/16
http://www.fondazionecattolica.it/attivita/
[email protected]
AMBITO TERRITORIALE
NAZIONALE
TITOLO/DESCRIZIONE
Community Requests - Progetti di sostenibilità delle comunità
locali di tutto il mondo
La Fondazione sostiene la formazione dentro e fuori dalle aule
scolastiche. Promuove anche programmi di educazione alla gestione
sostenibile delle risorse idriche, di promozione dell’attività fisica e della
corretta alimentazione, di riciclo delle risorse locali. Ad oggi la strategia
della Fondazione è in linea con la politica di sostenibilità attuata
dall’azienda e comprende l’emancipazione e l’imprenditorialità
femminile.
Progetti finanziabili
Priorità dei progetti:
- Donne: emancipazione economica e imprenditoria
- Acqua: accesso all’acqua potabile, salvaguardia delle risorse idriche e
riciclo
- Benessere: stile di vita attivo e sano, educazione e crescita dei
giovani.
BENEFICIARI
Viene finanziata qualsiasi organizzazione il cui "fine solidaristico" sia
riconosciuto in base leggi e alle disposizioni del proprio Stato.
Non vengono prese in considerazione le organizzazioni che
discriminano in base alla razza, colore, sesso, identità di genere e / o di
espressione, religione, orientamento sessuale, origine nazionale, età o
disabilità.
ENTE FINANZIATORE
The Coca Cola Foundation
RIFERIMENTI
http://www.coca-colacompany.com/our-company/community-requestsguidelines-application
SCADENZA
31/12/16
TITOLO/DESCRIZIONE
AMBITO TERRITORIALE
NAZIONALE
Criteri per la concessione dei contributi alle organizzazioni di
volontariato di protezione civile per il triennio 2016-2018
I contributi possono essere erogati per:
• Il potenziamento della capacità operativa e di intervento delle colonne
mobili delle organizzazioni iscritte nell’Elenco Centrale del Dipartimento
della Protezione Civile, sia mediante acquisizione di nuove attrezzature
e mezzi sia mediante potenziamento e ampliamento delle capacità
tecniche di mezzi già in possesso.
• Il potenziamento della capacità operativa e di intervento delle colonne
mobili del volontariato delle Regioni e Province Autonome, sia
mediante acquisizione di nuove attrezzature e mezzi sia mediante
potenziamento e ampliamento delle capacità tecniche di mezzi già in
possesso delle organizzazioni iscritte negli elenchi territoriali.
• Il potenziamento della capacità operativa e di intervento delle
organizzazioni iscritte negli elenchi territoriali sia mediante acquisizione
32
di nuove attrezzature e mezzi sia mediante potenziamento ed
ampliamento delle capacità tecniche di mezzi già in loro possesso.
• La diffusione della cultura della protezione civile mediante la
formazione e l’informazione alla popolazione in materia di previsione e
prevenzione dei rischi e in materia di protezione civile, secondo linee
guida che saranno emanate dal Dipartimento della Protezione Civile
entro il 30 settembre 2016.
• Il miglioramento delle preparazione tecnica mediante l’addestramento
e ogni altra attività, anche a carattere formativo, con particolare
riferimento alle tematiche della tutela della salute e della sicurezza dei
volontari, sulla base di progetti strutturati secondo i modelli che
saranno adottati dal Dipartimento della Protezione Civile entro il 30
settembre 2016.
BENEFICIARI
Possono presentare domanda le organizzazioni di volontariato di
protezione civile iscritte nell’elenco nazionale, ovvero:
1.a) le organizzazioni iscritte nell’elenco centrale del Dipartimento della
Protezione Civile;
1.b) le organizzazioni iscritte negli elenchi territoriali delle Regioni e
delle Province Autonome di Trento e di Bolzano.
ENTE FINANZIATORE
Dipartimento della Protezione Civile - Presidenza del Consiglio dei
Ministri
RIFERIMENTI
http://www.protezionecivile.gov.it/jcms/it/view_ist.wp?contentId=IST580
38
SCADENZA
31/12/16
AMBITO TERRITORIALE
NAZIONALE
Contributi per progetti di utilità sociale
La Fondazione Assicurazioni Generali ha scelto di operare in
particolare nell’ambito dell’assistenza alle fasce sociali deboli, della
ricerca scientifica, della cultura e dell’ambiente, selezionando le
iniziative grazie al contributo di un comitato scientifico indipendente.
Negli ultimi anni la Fondazione ha seguito una strategia di intervento
mirata soprattutto a rispondere ai nuovi bisogni emersi a causa della
crisi economica e all’evoluzione nel campo della ricerca scientifica.
TITOLO/DESCRIZIONE
Progetti finanziabili
Gli ambiti all’interno dei quali la Fondazione concentra attività e risorse
sono i seguenti:
- Sociale: allo scopo di migliorare la qualità della vita, di superare
condizioni di disagio diffuso e di favorire l'inclusione sociale, con
particolare attenzione alle famiglie a rischio povertà, agli anziani, ai
disabili, ai minori, all’inserimento lavorativo.
- Assistenziale: per concorrere alle diverse forme di assistenza nel
campo delle malattie e dell’indigenza.
- Sensibilizzazione sociale: per divulgare temi di interesse pubblico e
collettivo e per sostenere particolari cause sociali che rientrano negli
ambiti di intervento propri della Fondazione.
- Cultura: per la crescita e la promozione dei rapporti culturali, della
formazione e delle diverse forme di assistenza ma anche per
valorizzare le risorse professionali in collegamento con analoghe
33
istituzione italiane ed estere.
- Ricerca Scientifica: per favorire il progresso e la diffusione delle
scienze, anche rispetto al settore assicurativo, promuovendo e
sostenendo iniziative a carattere scientifico e tecnologico sia in ambito
nazionale che internazionale.
- Ambiente: per favorire la sostenibilità e la tutela ambientale, la
salvaguardia del patrimonio storico e artistico e per valorizzare beni e
attività culturali.
BENEFICIARI
Organizzazione di volontariato, Ong di Sviluppo, Onlus, Ass. di
Promozione Sociale, Cooperativa sociale, Fondazione, Comitato.
ENTE FINANZIATORE
Fondazione GENERALI
RIFERIMENTI
http://fondazionegenerali.eu/it
SCADENZA
31/12/16
AMBITO TERRITORIALE
NAZIONALE
HOUSING SOCIALE PER PERSONE FRAGILI
Attraverso questo Bando Fondazione Cariplo sceglie quindi di
sostenere, con contributi a fondo perduto, l’avvio di nuovi interventi di
abitare sociale, promossi da soggetti non-profit, capaci di rivolgersi in
modo mirato alle categorie sociali più bisognose e di mobilitare e
catalizzare risorse locali altrimenti non disponibili. Nel concreto, il
Bando intende sostenere interventi che dimostrino di:
1) aumentare l’offerta di alloggi e di attivare, ove necessario, percorsi di
accompagnamento e di sostegno all’autonomia delle persone accolte,
nonché di integrarsi nelle rete dei servizi;
2) massimizzare l’accessibilità economica dei servizi di ospitalità
favorendo così le categorie più deboli;
3) porre attenzione al risparmio energetico e all’abbattimento dei gas
serra e contenere i costi gestionali a regime.
Progetti finanziabili
Il bando intende promuovere e sostenere le seguenti tipologie di
progetti:
TITOLO/DESCRIZIONE 1. alloggi per l’autonomia e l’inclusione sociale, rivolti a persone o
nuclei in condizione di fragilità socio-abitativa per le quali è possibile
ipotizzare un’autonomia nel breve-medio periodo; le persone, seguite
da figure educative, sono inserite all’interno di un più ampio percorso di
accompagnamento individuale e di reinserimento sociale;
2. alloggi per l’autonomia “potenziale”, rivolti a persone per le quali si
ritengono necessari percorsi graduali di avvicinamento alla vita
indipendente, in particolare alle persone con disabilità che
sperimentano percorsi di “dopo di noi – durante noi” (palestre di
autonomia, scuole di vita autonoma, ma anche soluzioni più stabili
come micro comunità, appartamenti protetti...);
3. alloggi per l’autonomia “residua”, rivolti a persone anziane che si
trovano ad affrontare forme di fragilità connesse all’invecchiamento e
che necessitano di risposte a prevalente contenuto abitativo che si
pongano a un livello di protezione intermedio tra il sostegno al domicilio
e l’inserimento in RSA;
4. strutture di ricettività temporanea rivolte a destinatari con esigenze
abitative a basso costo, di natura temporanea, anche di brevissima
34
durata (come parenti di degenti ospedalieri, lavoratori temporanei da
fuori Regione...); non è necessario, nella maggioranza dei casi, alcun
tipo di percorso di accompagnamento socio-educativo dedicato.
Enti che non perseguano finalità di lucro:
• le organizzazioni iscritte ai registri regionali del volontariato;
• le organizzazioni iscritte ai registri delle associazioni di promozione
sociale;
• le organizzazioni iscritte all’albo nazionale delle ONG;
• le organizzazioni iscritte al registro delle ONLUS.
BENEFICIARI
Sono in ogni caso ammissibili al contributo della Fondazione:
• le cooperative che operano nel settore dello spettacolo,
dell’informazione e del tempo libero;
• le cooperative sociali;
• le imprese sociali iscritte all’apposita sezione del registro delle
imprese.
ENTE FINANZIATORE Fondazione Cariplo
RIFERIMENTI http://www.fondazionecariplo.it
SCADENZA
31/12/16
AMBITO TERRITORIALE
NAZIONALE
PARTECIPAZIONE CULTURALE
Fondazione Cariplo intende favorire l’incremento della partecipazione
culturale e, in particolare, l’ampliamento, la diversificazione e la
fidelizzazione dei pubblici di riferimento delle organizzazioni e dei
luoghi della cultura (audience development e audience engagement).
Intende inoltre promuovere la collaborazione, la contaminazione e lo
scambio di competenze tra operatori culturali, nell’ambito di strategie
funzionali al perseguimento di tale obiettivo.
Progetti finanziabili
La Fondazione sosterrà interventi a carattere innovativo che:
• riguardino la progettazione, produzione, distribuzione, promozione e
fruizione di proposte culturali;
• siano promossi da almeno due organizzazioni culturali, di natura
pubblica o privata nonprofit;
• si riferiscano esplicitamente a uno o più luoghi di cultura di cui i
TITOLO/DESCRIZIONE
soggetti proponenti dimostrino di avere la disponibilità.
Si intendono per “luoghi di cultura” gli spazi destinati alla pubblica
fruizione e/o produzione culturale come musei, archivi, biblioteche,
aree archeologiche, immobili di interesse storico-architettonico, teatri,
sale da concerto, sale cinematografiche, centri culturali, ecc.
Particolare attenzione potrà essere rivolta alle nuove tecnologie e ai
social media, purché vengano utilizzati in un’ottica inclusiva e
salvaguardando la possibilità di accedere alle proposte culturali anche
da parte di quanti siano sprovvisti di competenze digitali adeguate.
Infine, in riferimento ai progetti riguardanti il patrimonio culturale e
paesaggistico, potrà essere incluso nella strategia il coinvolgimento
attivo dei cittadini come volontari nelle attività di cura, promozione e
valorizzazione dei beni oggetto dell’intervento.
I progetti devono:
• prevedere costi per investimenti ammortizzabili (adeguamenti
35
strutturali e /o acquisto di arredi, allestimenti, attrezzature informatiche)
complessivamente non superiori al 30% dei costi totali del progetto;
• prevedere una richiesta di contributo non superiore al 60% dei costi
totali del progetto e comunque non superiore a 100.000 euro/anno.
Partenariati formati da almeno due organizzazioni culturali, di natura
pubblica o privata nonprofit. Il partenariato dovrà includere il soggetto
BENEFICIARI proprietario o titolare della gestione del luogo (o dei luoghi) di cultura di
riferimento del progetto quando nel piano economico siano previsti
investimenti ammortizzabili.
ENTE FINANZIATORE Fondazione Cariplo
RIFERIMENTI http://www.fondazionecariplo.it
SCADENZA
31/12/16
AMBITO TERRITORIALE
NAZIONALE
EROGAZIONE DI FINANZIAMENTO – 2016
La Fondazione Charlemagne si pone al servizio delle organizzazioni
del terzo settore, contribuendo al loro rafforzamento e rimanendo
ricettiva al variare dei bisogni della società e del no profit. A tal fine ha
scelto di agire svincolata dalla pianificazione di bandi e da limitazioni
geografiche.
L'Ufficio Tecnico di Valutazione è incaricato di verificare l'attendibilità
delle richieste finanziarie e di procedere alla loro promozione presso il
Consiglio di Fondazione o enti partner per verificarne il potenziale
interesse.
Nel caso le proposte vengano approvate da altri enti, la Fondazione - a
titolo gratuito - assicura il monitoraggio dei progetti e la correttezza
della rendicontazione.
Progetti finanziabili
TITOLO/DESCRIZIONE
La Fondazione Charlemagne si rivolge a donne, uomini e bambini in
condizioni di disagio, di negata dignità, di emarginazione sociale e
civile. Lo Statuto della Fondazione è stato pensato per garantire
massima libertà di intervento e di adattamento al mutare dei bisogni
della società e del terzo settore, mantenendo centrale l'obiettivo di
garantire dignità alla persona.
Aree di intervento privilegiate:
Rafforzamento del volontariato
Contrasto alla povertà
Tutela e promozione dei diritti sociali e civili
Tutela della salute
Accesso all'acqua
Sostegno all'educazione e formazione
Sviluppo socio-economico.
La Fondazione destina i propri contributi a iniziative promosse dalle
componenti del terzo settore (ong di sviluppo, organizzazioni di
volontariato, cooperative sociali, associazioni di promozione sociale,
BENEFICIARI
università, gruppi riconosciuti), percorrendo con loro un cammino di
continuo confronto.
La Fondazione ha scelto di non operare attraverso bandi ma di attuare
36
l'erogazione di finanziamenti senza limitazioni.
Le erogazioni sono intese a carattere di co-finanziamento o a copertura
totale dei costi progettuali.
Dopo l'approvazione del Consiglio, le erogazioni vengono assegnate
con una tempistica concordata con l'ente beneficiario.
Per qualsiasi importo erogato viene richiesta la rendicontazione
cartacea.
La Fondazione si riserva di valutare le richieste di finanziamento e
successivamente contattare l'organizzazione proponente informandola
dell'esito della valutazione.
Per i progetti di interesse della Fondazione, verrà richiesta la
presentazione della proposta completa. Per presentare una proposta è
possibile scaricare il formulario, in formato sintetico, compilarlo e
inviarlo all'indirizzo [email protected] unitamente agli
allegati richiesti.
ENTE FINANZIATORE Fondazione Charlemagne
RIFERIMENTI http://www.fondazionecharlemagne.org/index.html
SCADENZA
28/02/17
AMBITO TERRITORIALE
NAZIONALE
Richieste di contributo
Sono sostenute solo le iniziative presentate da una richiesta; le istanze,
corredate di specifici elementi informativi (quali importo richiesto, piano
illustrativo del progetto da realizzare, preventivi di spesa, documenti
attestanti la presenza di fonti di finanziamento ulteriori rispetto a quanto
richiesto alla Banca), vanno presentate entro ben definiti periodi
dell'anno.
In particolare:
1) quelle pervenute dal 1° gennaio al 28 febbraio sono istruite e decise
entro il mese di giugno
TITOLO/DESCRIZIONE 2) quelle pervenute dal 1° luglio al 31 agosto sono istruite e decise
entro il mese di dicembre.
Progetti finanziabili
I contributi finanziari della Banca assistono in via preferenziale le
attività concernenti:
A) la ricerca, la cultura e l’educazione in campi affini alle funzioni
istituzionali (economia, moneta, credito, finanza);
B) la ricerca scientifica, la promozione culturale, la formazione giovanile
e scolastica;
C) beneficenza, solidarietà e pubblico interesse.
BENEFICIARI Soggetti pubblici e privati
ENTE FINANZIATORE Banca D’Italia
RIFERIMENTI
https://www.bancaditalia.it/chi-siamo/impegno-ambientalesociale/index.html
37
SCADENZA
No spec.
AMBITO TERRITORIALE
NAZIONALE
BANDO POSTEINSIEME ONLUS
Il Consiglio di Amministrazione di Poste Insieme Onlus, avvalendosi
anche del supporto del Comitato Scientifico, individua con cadenza
annuale o pluriennale le aree tematiche e gli ambiti prioritari di
intervento della Fondazione, nell’ambito delle linee guida per
l’attuazione delle finalità statutarie.
Per l’annualità 2015, in considerazione della fase di start up della
Fondazione, l’individuazione delle attività progettuali ammesse a fruire
dei contributi erogati da Poste Insieme Onlus avverrà su base diretta,
previa deliberazione del Consiglio di Amministrazione.
Si prevedono nello specifico, ferma restando la possibilità di elaborare
e programmare direttamente ulteriori progettualità sperimentali coerenti
con gli scopi statutari, le seguenti aree tematiche di intervento
prioritario:
a) Azioni di promozione e tutela dell’infanzia e dell’adolescenza, con
particolare riguardo alle situazioni di estremo disagio e/o di negazione
dei diritti quali:
bambini/ragazzi costretti in carcere;
minori a rischio di dispersione e/o di abbandono scolastico;
TITOLO/DESCRIZIONE
minori stranieri non accompagnati;
minori scomparsi;
minori vittime di violenza, abuso e/o sfruttamento.
b) Azioni finalizzate all’inclusione sociale e al mantenimento
dell’autonomia delle persone anziane, con particolare riguardo alle
seguenti tipologie di fabbisogno e fattispecie di intervento:
interventi volti a prevenire e contrastare l’istituzionalizzazione;
servizi di sostegno alle famiglie con persone anziane affette da
specifiche patologie;
attività di promozione e sostegno dell’invecchiamento attivo.
c) Azioni di tutela e sostegno delle famiglie, con particolare riguardo
alle seguenti tipologie di fabbisogno e fattispecie di intervento:
interventi in favore delle reti territoriali di distribuzione di generi
alimentari e prodotti di prima necessità quali Empori della Solidarietà
etc.;
progettualità innovative per la costruzione di reti di volontariato e gruppi
di mutuo aiuto familiare;
interventi di inclusione e/o sostegno psico-sociale per le famiglie di
nuova costituzione e/o con specifiche problematiche sociali.
La Fondazione promuove un ruolo proattivo delle organizzazioni del
terzo settore, sostenendo la nascita e lo sviluppo di reti di volontariato
BENEFICIARI all’interno delle aziende del Gruppo e favorendo la partecipazione e il
coinvolgimento di tutta la comunità, a partire dai dipendenti e dai clienti
di Poste Italiane.
ENTE FINANZIATORE Posteinsieme onlus
RIFERIMENTI
http://www.posteitaliane.it/it/poste-insieme-onlus/progetti/schedapresentazione.shtml
38
SCADENZA
16/01/17
AMBITO TERRITORIALE
NAZIONALE
REGIONALE
INTERREGIONALE
Bando Prima Infanzia (fascia di età 0-6)
Proposte di progetti “esemplari” per il contrasto della povertà
educativa minorile.
Il Bando si propone di ampliare e potenziare i servizi educativi e di
cura dei bambini di età compresa tra 0 e 6 anni, con un focus
specifico rivolto ai bambini, alle famiglie vulnerabili e/o che vivono in
contesti territoriali disagiati. Dovrà essere riconosciuto un ruolo
cardine alle famiglie, che saranno non solo coinvolte negli interventi,
ma anche protagoniste delle azioni sostenute tramite il loro impegno
TITOLO/DESCRIZIONE
nella comunità di riferimento.
Stanziamento complessivo: fino a un massimo di 69 milioni di euro,
in funzione della qualità progettuale delle proposte ricevute.
Stanziamento individuale: Tra 250 mila euro e 1 milione a progetto,
per progetti che si svolgono in una sola regione, con cofinanziamento
dell’ente proponente almeno del 10%.
Tra 1 milione e 3 milioni, per progetti in più regioni, con
cofinanziamento dell’ente proponente almeno del 15%.
Le proposte dovranno essere presentate da partnership costituite da
almeno due soggetti (“soggetti della partnership”), di cui almeno un
ente del Terzo Settore, che assumeranno un ruolo attivo nella
coprogettazione e nell’implementazione del progetto. Il soggetto
responsabile deve essere un’organizzazione senza scopo di lucro
BENEFICIARI
avente una delle seguenti forme: i. associazione (riconosciuta o non
riconosciuta); ii. cooperativa sociale o consorzi di cooperative sociali;
iii. ente ecclesiastico; iv. fondazione; v. impresa sociale (nelle forme
previste dal D.Lgs. 155/2006); vi. scuole del sistema nazionale di
istruzione;
CON I BAMBINI Impresa Sociale Soggetto Attuatore del “Fondo per il
ENTE FINANZIATORE Contrasto della Povertà Educativa Minorile” Legge 28 dicembre 2015
n. 208, articolo 1, comma 392
RIFERIMENTI
http://www.conibambini.org/wp-content/uploads/2016/10/BandoPrima-Infanzia-2016.pdf
39
SCADENZA
08/02/17
AMBITO TERRITORIALE
NAZIONALE
REGIONALE
INTERREGIONALE
Bando Adolescenza (fascia di età 11-17)
Proposte di progetti “esemplari” per il contrasto della povertà
educativa minorile.
ll Bando si propone di promuovere e stimolare la prevenzione e il
contrasto dei fenomeni di dispersione e abbandono scolastici (con
particolare attenzione al passaggio dalla scuola secondaria di primo
grado a quella di secondo grado - dalle medie alle superiori), di
adolescenti nella fascia di età compresa tra 11 e 17 anni, in
particolare se di famiglie povere, contesti criminali, inseriti in circuiti
giudiziari minorili, minori stranieri non accompagnati, con interventi
TITOLO/DESCRIZIONE integrati che, attraverso azioni sistemiche volte alla creazione di
presidi ad alta densità educativa, affianchino, all’attività ordinaria delle
istituzioni scolastiche, l’azione dell’insieme di soggetti (“comunità
educante”) che, a vario titolo, si occupano dei minori.
Stanziamento complessivo: Il Bando mette a disposizione
complessivamente fino a un massimo di 46 milioni di euro, in funzione
della qualità progettuale delle proposte ricevute.
Stanziamento individuale: Tra 250 mila euro e 1 milione a progetto, per
progetti che si svolgono in una sola regione, con cofinanziamento dell’ente
proponente almeno del 10%. Tra 1 milione e 3 milioni, per progetti in più
regioni, con cofinanziamento dell’ente proponente almeno del 15%.
Le proposte dovranno essere presentate da partnership costituite da
almeno due soggetti (“soggetti della partnership”), di cui almeno un
ente del Terzo Settore, che assumeranno un ruolo attivo nella
coprogettazione e nell’implementazione del progetto. Il soggetto
responsabile deve essere un’organizzazione senza scopo di lucro
BENEFICIARI
avente una delle seguenti forme: i. associazione (riconosciuta o non
riconosciuta); ii. cooperativa sociale o consorzi di cooperative sociali;
iii. ente ecclesiastico; iv. fondazione; v. impresa sociale (nelle forme
previste dal D.Lgs. 155/2006); vi. scuole del sistema nazionale di
istruzione;
CON I BAMBINI Impresa Sociale Soggetto Attuatore del “Fondo per il
ENTE FINANZIATORE Contrasto della Povertà Educativa Minorile” Legge 28 dicembre 2015
n. 208, articolo 1, comma 392
RIFERIMENTI
http://www.conibambini.org/wp-content/uploads/2016/10/BandoAdolescenza-2016.pdf
40
SCADENZA
2020
AMBITO TERRITORIALE
REGIONALE: Basilicata, Campania,
Calabria, Puglia, Sicilia
Cultura Crea
É un programma di incentivi per creare e sviluppare iniziative
imprenditoriali nel settore dell'industria culturale - turistica e per
sostenere le imprese no profit che puntano a valorizzare le risorse
culturali.
Priorità sono quelle di:
- Supportare la nascita di nuove imprese
- Consolidare e sostenere attività economiche
- Favorire la nascita e la qualificazione Gli incentivi, concessi
nell’ambito del regolamento de minimis, possono coprire fino all’80%
TITOLO/DESCRIZIONE
delle spese totali, elevabili al 90% in caso di premialità.
Finanziamento complessivo:
107 mln di euro:
- 42 mln per la nascita di nuove imprese
- 38 mln per il sostegno alle imprese già attive
- 27 mln per il terzo settore
+ 7 mln da ridistribuire sui tre filoni
La domanda può essere inviata a partire dalle ore 12.00 del 15
settembre 2016 esclusivamente online, attraverso la piattaforma
informatica di Invitalia.
micro – piccole – medie imprese dell’industria culturale e creativa (che
BENEFICIARI si costituiscono entro 30 giorni dalla comunicazione di ammissione ai
finanziamenti o già costituite da non oltre 36 mesi)
ENTE FINANZIATORE Invitalia
RIFERIMENTI
SCADENZA
15/02/17
http://www.invitalia.it/site/new/home/cosa-facciamo/creiamo-nuoveaziende/cultura-crea.html
AMBITO TERRITORIALE
FONDAZIONE CON IL SUD
Bando per la valorizzazione dei Beni Confiscati alle mafie 2016
L’obiettivo è sostenere “progetti esemplari” per l’avvio di nuove attività
di economia sociale o per il rafforzamento di iniziative economiche
esistenti su beni confiscati alla criminalità organizzata.
Saranno valutate positivamente le proposte che prevedano, tra le
altre, le seguenti azioni: un’efficace strategia di promozione e di
sostegno della legalità nei territori; il coinvolgimento attivo della
comunità locale, con l’obiettivo di sviluppare un senso di
TITOLO/DESCRIZIONE riappropriazione comunitario del bene; la sostenibilità nel tempo degli
interventi, in termini di capacità di generare o raccogliere risorse per
garantire la continuità delle azioni proposte.
La Fondazione sosterrà alternativamente interventi di:
1) Avvio di nuove attività di imprenditorialità sociale o attività
economicamente sostenibili su beni di recente o nuova assegnazione;
2)Rafforzamento e ampliamento di attività di economia sociale già
esistenti ed operative;
Stanziamento complessivo: 7 milioni di euro
41
Massimo richiedibile per progetto: €500.000;
Organizzazioni non profit di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia,
Sardegna e Sicilia. Il Bando è indirizzato esclusivamente a
partnership intese come accordi tra almeno tre o più soggetti, 2 dei
quali appartenenti al mondo del terzo settore e del volontariato. I
BENEFICIARI partenariati dovranno dimostrare l’effettiva disponibilità del bene
confiscato per almeno 10 anni. Nei progetti potranno essere coinvolti
il mondo economico – e a particolari condizioni anche le imprese,
quello delle istituzioni, delle università e della ricerca.
ENTE FINANZIATORE Fondazione Con il Sud in collaborazione con Fondazione Peppino Vismara
RIFERIMENTI
SCADENZA
http://www.fondazioneconilsud.it/bandi-e-iniziative/leggi/2016-1111/bando-beni-confiscati/
Fino
a
esaurime AMBITO TERRITORIALE
nto fondi
REGIONALE: Abruzzo
Abruzzo: contribuiti a fondo perduto.
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha messo a disposizione 12
milioni di euro sotto forma di contributi a fondo perduto per i progetti
avviati da imprese che hanno come obiettivo quello di The slug for
this page contains a stop word, consider removing it.
Il Bando è aperto dal 9 Giugno 2016
I contributi a fondo perduto sono erogati per la realizzazione di progetti
di investimento in tutti i settori economici ad eccezione dell’agricoltura e
della pesca. Il business plan da presentare per l’ottenimento delle
agevolazioni deve riguardare uno dei seguenti obiettivi:
valorizzazione turistica del patrimonio naturale, storico e culturale;
creazione di micro-sistemi turistici integrati con accoglienza diffusa;
commercializzazione dell’offerta turistica attraverso progetti e servizi
innovativi;
promozione delle produzioni riconducibili alle tradizioni locali.
Il Bando si articola in due misure:
MISURA I: prevede la copertura con contributi a fondo perduto sia per
le spese per investimenti (max 70% fino ad un massimo di 200 mila
euro) sia per i costi di gestione (max 50%);
MISURA II: prevede la copertura con contributi a fondo perduto per le
spese di gestione quali materie prime, materiali di consumo,
semilavorati e prodotti finiti funzionali alla realizzazione del
progetto;acquisto, affitto e noleggio di beni mobili, esclusi i mezzi di
trasporto di ogni genere;utenze;canoni di locazione strumentali alla
realizzazione del progetto;costo del lavoro;servizi professionali e
consulenze specialistiche svolte da soggetti altamente qualificati,
strettamente funzionali alla realizzazione dell’attività agevolata; e beni e
servizi, tecnologici e manageriali, strumentali alla realizzazione del
progetto.
Il Bando ammette le seguenti tipologie di spesa:
Ristrutturazione di immobili; (misura I)
42
Attrezzature, macchinari, impianti e allacciamenti;(misura I)
Programmi informatici, brevetti, licenze e marchi;(misura I)
Spese di gestione.(misura I) e ( misura II)
MISURA I: Sono finanziati progetti di investimento da minimo 25.000
euro fino ad un massimo di 500.000 euro.Le agevolazioni sono
concesse sotto forma di contributi a fondo perduto e coprono:il 70%
delle spese in investimenti;il 50% delle spese di gestione.
MISURA II: sono finanziati progetti che prevedono costi di gestione fino
ad un massimo di 35.000 euro per progetti presentati da una singola
impresa e fino ad un massimo di 70.000 euro per progetti presentati da
cooperative, consorzi e associazioni temporanee di imprese. Le
agevolazioni sono concesse sotto forma di contributi a fondo perduto e
coprono l’80% delle spese ammesse, fino ad un massimo di 35.000
euro per progetti presentati da una singola impresa e di 70.000 euro
per progetti presentati da cooperative, consorzi e associazioni
temporanee di imprese.
Per partecipare al Bando occorre presentare il business plan relativo al
progetto di investimento da realizzare. Le domande si presentano a
partire dal prossimo 9 Giugno 2016 fino all’ esaurimento delle risorse
finanziarie disponibili
Imprese costituite o da costituire, che al momento della presentazione
della domanda, hanno i seguenti requisiti:
- forma giuridica di ditta individuale, o società di persone, o società di
capitali, o società cooperative o società consortili, o consorzi di
imprese;
- sede legale e operativa in uno di questi Comuni dell’Abruzzo:
Acciano, Arsita, Barete, Barisciano, Brittoli, Bugnara, Bussi sul Tirino,
Cagnano
Amiterno,
Campotosto,
Capestrano,
Capitignano,
Caporciano, Carapelle Calvisio, Castel del Monte, Castel di Ieri,
Castelli, Castelvecchio Calvisio, Castelvecchio Subequo, Civitella
Casanova, Cocullo, Collarmele, Colledara, Cugnoli, Fagnano Alto,
Fano Adriano, Fontecchio, Fossa, Gagliano Aterno, Goriano Sicoli,
L’Aquila, Lucoli, Montebello di Bertona, Montereale, Montorio al
Vomano, Navelli, Ocre, Ofena, Ovindoli, Penna Sant’Andrea,
Pietracamela, Pizzoli, Poggio Picenze, Popoli, Prata d’Ansidonia,
Rocca di Cambio, Rocca di Mezzo, San Demetrio ne’ Vestini, San Pio
delle Camere, Sant’Eusanio Forconese, Santo Stefano di Sessanio,
Scoppito, Tione degli Abruzzi, Tornimparte, Torre de’ Passeri, Tossicia,
Villa Santa Lucia degli Abruzzi e Villa Sant’Angelo;
- iscritte al Registro delle Imprese e in regola con il DURC.
Ministero dello Sviluppo Economico
www.regione.abruzzo.it
43
SCADENZA
12/2023
AMBITO TERRITORIALE
REGIONALE: Basilicata
TITOLO/DESCRIZIONE
Invito a presentare candidature per l’individuazione di soggetti
ospitanti e soggetti promotori di tirocini extracurriculari ai sensi
della D.G.R. n. 116/2014 “Linee guida in materia di tirocini.
La Regione Basilicata offre alle imprese ed agli altri soggetti la
possibilità di manifestare il proprio interesse ad ospitare giovani di età e
adulti attraverso lo strumento del tirocinio extra-curriculare.
Progetti finanziabili
a) Tirocini formativi e di orientamento.
b) Tirocini finalizzati all’inserimento/reinserimento al lavoro, rivolti a
inoccupati, disoccupati e soggetti in mobilità.
c) Tirocini di orientamento e formazione e di inserimento/reinserimento
in favore dei disabili di cui all’art. 1, comma 1, della legge 68/99, di
persone svantaggiare ai sensi della legge 381/91 nonché di richiedenti
asili e titolari di protezione internazionale.
Stanziamento complessivo
Euro 7.000.000.
Stanziamento individuale
L’indennità al tirocinante verrà erogata a fronte di una partecipazione
minima al percorso del 70% su base mensile, per un importo non
inferiore ad € 450 lordi. Promotore ed ospitante possono concordare, in
ogni caso, un’indennità, a loro carico, di valore superiore a quella
fissata.
Quando un tirocinio finalizzato all’inserimento/reinserimento al lavoro è
rivolto a lavoratori che fruiscono di ammortizzatori sociali o che
comunque percepiscono un sostegno al reddito, per il periodo
coincidente con quello di fruizione di tale sostegno non viene
corrisposta alcuna indennità, ma solo un rimborso spese di ammontare
non inferiore ad € 250 al mese. I soggetti coinvolti potranno concordare
rimborsi spese mensili, a loro carico, di valore superiore.
Quando un tirocinio finalizzato all’inserimento/reinserimento al lavoro è
rivolto a soggetti svantaggiati o disabili, potranno essere definite, con
appositi provvedimenti regionali, eventuali ed ulteriori deroghe alla
corresponsione ed all’ammontare dell’indennità.
BENEFICIARI
Possono manifestare il loro interesse ad ospitare uno o più tirocinanti:
1. le imprese;
2. gli enti pubblici;
3. i soggetti che esercitano le professioni intellettuali;
4. le fondazioni e le associazioni.
Il soggetto ospitante deve obbligatoriamente avvalersi di un soggetto
promotore, che presidia la regolarità e la qualità dell’esperienza di
tirocinio. Sono soggetti promotori: la Regione Basilicata; I Centri per
l’impiego e le Agenzia provinciali per la Formazione; gli Enti pubblici
(singoli o associati ) e le loro articolazioni organizzative; i Soggetti del
sistema camerale; le Università e le Istituzioni di Alta Formazione
artistica, musicale e coreutica pubbliche o riconosciute dal MIUR; gli
Enti pubblici di ricerca; le Istituzioni scolastiche statali e non statali, che
rilascino titoli di studio con valore legale; i centri pubblici di formazione
professionale e/o orientamento, nonché gli organismi di formazione e/o
orientamento accreditati dalla Regione Basilicata; gli Enti Bilaterali;
l’Agenzia Regionale per il Diritto allo Studio; le comunità terapeutiche,
gli enti ausiliari e le cooperative sociali iscritte negli specifici albi
44
regionali; le Associazioni del Volontariato e le Associazioni di
promozione sociale; i Parchi Nazionali e Regionali; i soggetti autorizzati
alla intermediazione dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ai
sensi del d.lgs. n. 276/2003; le Agenzie tecniche in qualità di enti in
house del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
ENTE FINANZIATORE
Regione Basilicata
RIFERIMENTI
http://portalebandi.regione.basilicata.it/PortaleBandi/detailbando.jsp?id=94880
SCADENZA
28/02/17
AMBITO TERRITORIALE
REGIONALE: Emilia Romagna
Bando per il sostegno di progetti rivolti a migliorare l'attrattività
turistico-culturale del territorio attraverso la qualificazione
innovativa delle imprese operanti nell'ambito turistico,
commerciale e culturale/creativo
I progetti dovranno contribuire a creare nuove opportunità di sviluppo
e di occupazione qualificata in attività turistico/culturali per la
valorizzazione intelligente del territorio tramite la realizzazione
d'interventi con le seguenti priorità tematiche:
- wellness (turismo balneare, sportivo, emozionale, relax, salute e
corretti stili di vita);
- valorizzazione del patrimonio culturale, ambientale e delle città;
- promozione del turismo sostenibile e inclusivo;
TITOLO/DESCRIZIONE - valorizzazione e promozione dell'enogastronomia e delle tradizioni
produttive artigianali e locali;
- valorizzazione e promozione della cultura e delle tradizioni culturali,
produttive e artigianali locali.
Progetti Finanziabili:
- Misura A: Progetti innovativi per la valorizzazione del settore ricettivo
- Misura B: Progetti innovativi per la valorizzazione del settore del
commercio e dei pubblici esercizi
- Misura C: Progetti innovativi per la valorizzazione degli attrattori
culturali del settore cinematografico, teatrale, musicale e artistico del
territorio dell'Emilia-Romagna e per la creazione di nuovi musei
d'impresa.
Stanziamento complessivo:14.891.371,63 euro
BENEFICIARI
- Per la Misura A: Le imprese individuali, le società (di persone, di
capitale, cooperative), con caratteristiche di piccole e medie imprese,
che gestiscono le strutture ricettive alberghiere e all'aria aperta.
- Per la Misura B: Le imprese individuali, le società (di persone, di
capitale, cooperative) con caratteristiche di piccole e medie imprese,
che gestiscono attività di commercio al dettaglio in sede fissa, e/o
attività di pubblico esercizio.
- Per la Misura C: Le imprese individuali, le società (di persone, di
capitale, cooperative), le fondazioni e le associazioni, entrambe non
partecipate da soggetti pubblici, con caratteristiche di piccole e medie
imprese, che gestiscono sale adibite a rappresentazioni
45
cinematografiche, teatrali, musicali e artistiche.
ENTE FINANZIATORE Regione Emilia Romagna
RIFERIMENTI
SCADENZA
31/12/16
http://bur.regione.emilia-romagna.it/dettaglioinserzione?i=3064d6cf479741aea394a0775bb8f05e
AMBITO TERRITORIALE
REGIONALE: Lombardia
Approvazione avviso pubblico
dell'apprendistato di ricerca
per
la
sperimentazione
Con il presente Avviso Regione Lombardia si rivolge alle istituzioni
formative e agli organismi di ricerca ed intende finanziare ed avviare
una fase di sperimentazione per promuovere l'apprendistato di ricerca,
previsto dall'art. 5 del D.Lgs. 167 del 14 settembre 2011, come
contratto di lavoro che fornisce alta formazione nell'ambito specifico
delle attività di ricerca in impresa.
Progetti finanziabili
I destinatari sono giovani con età compresa tra i 18 ed i 29 anni, da
assumere con contratto di apprendistato per svolgere attività di ricerca,
in possesso di un titolo di studio compreso tra:
TITOLO/DESCRIZIONE
- diploma di tecnico superiore (rilasciato dagli ITS di cui all'art. 7 del
D.P.C.M. 25 gennaio 2008);
- Laurea triennale, o magistrale o magistrale a ciclo unico presso
università italiane e/o estere (se riconosciute equipollenti in base alla
legislazione vigente);
- Dottorato di ricerca universitario o Ph.D. conseguito presso università
italiane e/o estere se riconosciute equipollenti in base alla legislazione
vigente.
Il termine del 31-12-2016 potrà essere anticipato, per esaurimento delle
risorse disponibili o per l'avvenuta regolamentazione regionale dei
profili formativi di questa tipologia di apprendistato a cui è finalizzata la
presente sperimentazione.
La domanda di contributo può essere presentata da uno dei seguenti
soggetti ammissibili:singole Università; consorzi universitari;singoli
organismi di ricerca e diffusione della conoscenza, come definiti dalla
BENEFICIARI
normativa europea. Il soggetto che presenta la domanda di contributo,
di seguito definito "operatore", deve avere sede legale o sede operativa
in Regione Lombardia.
ENTE FINANZIATORE Regione Lombardia
RIFERIMENTI
http://www.lavoro.regione.lombardia.it/shared/ccurl/103/462/Avviso%20
pubblico%20sperimentazione%20apprendistato%20di%20ricerca.pdf
46
SCADENZA
31/12/16
AMBITO TERRITORIALE
REGIONALE: Lombardia
TITOLO/DESCRIZIONE
FRIM COOPERAZIONE. (BANDO A SPORTELLO)
Il bando si pone come obiettivo quello di sostenere e sviluppare la
competitività delle imprese costituite in forma cooperativa e in
particolare le cooperative sociali impegnate nella gestione dei servizi
socio-sanitari, assistenziali ed educativi e di inserimento lavorativo di
persone svantaggiate, nonché la nascita di nuove imprese cooperative.
Progetti finanziabili
Possono essere ammesse al finanziamento le spese riguardanti
programmi di sviluppo aziendale, tecnologico, commerciale,
ambientale, per la sicurezza dell’ambiente di lavoro e per l’inserimento
lavorativo di persone svantaggiate.
Stanziamento complessivo
2.000.000 euro.
Stanziamento individuale
La spesa d’investimento ammissibile all’intervento finanziario è
compresa tra un minimo di 25.000 euro e un massimo di 1.000.000
euro per programma di investimento.
Per i soggetti beneficiari costituiti da non più di 12 mesi dalla
presentazione della domanda di agevolazione la spesa d’investimento
ammissibile all’intervento finanziario è compresa tra un minimo di
20.000 euro e un massimo di 250.000 euro per programma di
investimento.
BENEFICIARI
Le agevolazioni sono riservate alle imprese cooperative, alle
cooperative sociali e loro consorzi, anche di nuova costituzione.
ENTE FINANZIATORE
Regione Lombardia
RIFERIMENTI
http://www.regione.lombardia.it/cs/Satellite?c=Attivita&childpagename=
HomeSPRL%2FWrapperBandiLayout&cid=1213351947926&p=121335
1947926&packedargs=locale%3D1194453881584%26menu-torender%3D1213301212544&pagename=HMSPRLWrapper&tipologia=
Agevolazioni
SCADENZA
31/12/16
TITOLO/DESCRIZIONE
AMBITO TERRITORIALE
REGIONALE: Lombardia
Avviso per la presentazione di istanze di interventi sanitari
umanitari a favore di cittadini extracomunitari (fino ad
esaurimento delle risorse stanziate per l'anno 2016).
Obiettivo del bando è quello di concedere l’autorizzazione al ricovero
presso Strutture Sanitarie pubbliche e private accreditate a contratto
della Regione Lombardia, di cittadini extracomunitari:
- per prestazioni sanitarie, ricomprese tra quelle di alta specialità, non
erogabili nei paesi di provenienza e in assenza di accordi di reciprocità
con l’Italia, per carenze tecnico strutturali o per mancanza di
competenze specifiche o per situazioni contingenti che non rendano
attuabili, per motivi politici, militari o di altra natura, gli accordi
eventualmente esistenti
- di bambini e giovani fino a 21 anni impossibilitati, in quanto indigenti,
ad accedere all’assistenza sanitaria in qualità di “solventi”
- con esclusione dei trapianti di organo da cadavere.
47
E’ riconosciuto alle strutture sanitarie il rimborso, secondo le tariffe di
remunerazione ad oggi vigenti in Regione Lombardia, delle prestazioni
sanitarie erogate e autorizzate preventivamente dalla Regione, in
regime di ricovero ordinario, day surgery e in regime di day hospital,
pari al valore del DRG (Diagnosis-related groups).
BENEFICIARI
Soggetti del Terzo settore in generale, non aventi finalità di lucro, quali
Enti non profit, fondazioni, organizzazioni di volontariato e umanitarie
che abbiano:
- sede operativa sul territorio della Regione Lombardia da almeno 1
anno
- esperienza documentata di almeno 2 anni in attività di cooperazione
allo sviluppo, intesa come sostegno di progetti di assistenza in ambito
sanitario alle popolazioni dei Paesi in Via di Sviluppo.
Rimangono a carico di chi presenta istanza di intervento sanitario, tutti
gli oneri e le incombenze, anche di carattere amministrativo e
burocratico, correlati al trasporto e al rimpatrio dei pazienti, accoglienza
dei familiari, soggiorno o cura dei pazienti nei periodi di
deospedalizzazione.
ENTE FINANZIATORE
Regione Lombardia
RIFERIMENTI
http://www.welfare.regione.lombardia.it//cs/Satellite?c=Redazionale_P&
childpagename=DG_Sanita%2FDetail&cid=1213694459769&packedar
gs=NoSlotForSitePlan%3Dtrue%26menu-torender%3D1213461974662&pagename=DG_SANWrapper
SCADENZA
31/12/17
AMBITO TERRITORIALE
REGIONALE: Piemonte
Creazione di piccole e medie imprese finalizzata all’attivazione di
servizi Turistico Culturali
Obiettivi:
- Incrementare l’offerta turistica dotandola di una maggiore visibilità e
riconoscibilità;
- coinvolgere gli attori locali nella costruzione del prodotto turistico,
promuovendo forme di integrazione intersettoriale;
- promuovere un prodotto turistico che comprenda, al suo interno, tutte
le realtà culturali, ambientali e produttive di cui il territorio dispone;
- migliorare la qualità dei servizi per favorire gli insediamenti sul
territorio e costruire una rete di operatori;
TITOLO/DESCRIZIONE - dare una professionalità ed una continuità alle iniziative deboli del
settore turistico culturale potenziandole attraverso progettazioni
innovative;
- sostenere i progetti nati da individui o associazioni che intendono
rinnovare il loro assetto sociale o avviare un’impresa, anche in forma
cooperativa.
Progetti finanziabili:
La Misura intende sostenere progetti con finalità di accoglienza turistica
connessi all’avviamento di nuove attività imprenditoriali che sviluppino
servizi nel maggior numero di ambiti possibili, tra quelli sotto elencati:
- promozione turistica
- promozione dell’enogastronomia del territorio
48
- progettazione e organizzazione eventi
- promozione sportiva
- noleggio e riparazione ciclo e ciclo assistita
- attività innovative legate all’offerta turistica;
- digitalizzazione e riorganizzazione dell’offerta turistica territoriale;
- attività di turismo esperienziale
- turismo accessibile per tutti.
Stanziamento complessivo: euro 2.000.000,00
Possono beneficiare delle agevolazioni le piccole e medie imprese, di
nuova costituzione, quali: le imprese individuali, le società di persone,
le società di capitali, le società a responsabilità limitata semplificata e le
BENEFICIARI
società cooperative, con sede legale e amministrativa sul territorio
regionale, ma che abbiano la loro attività principale nei comuni
attraversati dalle grandi direttrici ciclabili.
ENTE FINANZIATORE Regione Piemonte
RIFERIMENTI
SCADENZA
30/12/18
https://www.finpiemonte.it/bandi/dettaglio-bando/nuove-impreseturistiche-culturali
AMBITO TERRITORIALE
REGIONALE: Piemonte
Avviso pubblico per la realizzazione dei percorsi formativi in
apprendistato di Alta Formazione e di Ricerca 2016-2018
(modalità a sportello)
Progetti finanziabili:
Realizzazione dei seguenti percorsi:
- Laurea triennale e Diploma accademico di primo livello - (Titolo di
studio Livello 6 EQF);
- Laurea magistrale e Diploma accademico di secondo livello - (Titolo
di studio Livello 7 EQF);
- Master di primo e secondo livello - Universitario e di Alta formazione
artistica, musicale e coreutica (di seguito AFAM) - (Titolo di studio
TITOLO/DESCRIZIONE
Livello 7 e 8 EQF);
- Dottorato di ricerca e Diploma accademico di formazione alla ricerca
- (Titolo di studio Livello 8 EQF);
- Attività di ricerca.
Sono destinatari dei percorsi oggetto dei contributi di cui all’avviso
pubblico, giovani e adulti di età compresa tra i 18 e i 29 anni (di età
inferiore ai 30 anni al momento dell’assunzione), assunti ai sensi
dell’art. 45 del D.Lgs. 81/2015 da parte di datori di lavoro presso unità
locali situate nel territorio regionale, che siano in possesso dei
requisiti richiesti per l’ammissione ai percorsi oggetto di contributo.
Stanziamento complessivo: 5.000.000,00 euro
Sono ammissibili in qualità di soggetti proponenti, sia in forma singola
BENEFICIARI che in Associazioni Temporanee di Scopo (ATS), le seguenti
istituzioni formative:
49
- Atenei;
- Consorzi universitari, abilitati al rilascio dei titoli;
- Istituzioni dell'Alta formazione artistica, musicale e coreutica
riconosciute dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della
Ricerca.
ENTE FINANZIATORE Regione Piemonte
http://www.regione.piemonte.it/bandipiemonte/cms/finanziamenti/avvi
RIFERIMENTI so-pubblico-la-realizzazione-dei-percorsi-formativi-apprendistato-dialta
SCADENZA
31/12/16
AMBITO TERRITORIALE
REGIONALE: Puglia
Avviso pubblico "NIDI" - Nuove Iniziative D'Impresa 2015 (a
sportello - senza scadenza)
NIDI è il Fondo creato dalla Regione Puglia a favore delle Nuove
TITOLO/DESCRIZIONE Iniziative d'Impresa. Attraverso NIDI la Regione sostiene le
microimprese di nuova costituzione con un contributo a fondo perduto e
un prestito rimborsabile. L'obiettivo di Nidi è quello di agevolare
l'autoimpiego di persone con difficoltà di accesso al mondo del lavoro.
La misura è destinata a soggetti appartenenti a categorie svantaggiate
che intendano avviare, sul territorio della regione Puglia, un’iniziativa
imprenditoriale nella forma della microimpresa prevedendo un
programma di investimenti completo, organico e funzionale di importo
complessivo compreso tra 10.000 e 150.000 Euro. L'impresa dovrà
essere partecipata per almeno la metà, sia del capitale sia del numero
di soci, da soggetti appartenenti ad almeno una delle seguenti
categorie:
- giovani con età tra 18 anni e 35 anni;
- donne di età superiore a 18 anni;
- disoccupati che non abbiano avuto rapporti di lavoro subordinato negli
ultimi 3 mesi;
- persone in procinto di perdere un posto di lavoro;
- lavoratori precari con partita IVA (meno di 30.000 € di fatturato e
BENEFICIARI massimo 2 committenti).
L'impresa ancora da costituire deve avere meno di 10 dipendenti.
Sono ammesse a NIDI le microimprese costituite o da costituirsi nelle
seguenti forme giuridiche:
a. ditta individuale;
b. società in nome collettivo;
c. società in accomandita semplice;
d. società cooperative;
e. società a responsabilità limitata;
f. associazione tra professionisti.
Progetti finanziabili
Il Fondo agevola l'avvio di nuove imprese nei settori:
- istruzione
- sanità e assistenza sociale non residenziale
50
- attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento (sono
escluse le attività delle lotterie, scommesse e case da gioco)
- servizi di informazione e comunicazione
- attività professionali, scientifiche e tecniche
- attività di servizi per la persona
- attività manifatturiere
- costruzioni ed edilizia
- riparazione di autoveicoli e motocicli
- affittacamere e bed & breakfast
- ristorazione con cucina (sono escluse le attività di ristorazione senza
cucina quali bar, pub, birrerie, pasticcerie, gelaterie, caffetterie,
ristorazione mobile, ecc.)
- agenzie di viaggio
- servizi di supporto alle imprese.
Stanziamento individuale
Le forme di agevolazione previste da NIDI sono diverse e misurate
all'investimento previsto:
-Se si prevede di avviare l'impresa con investimenti fino a € 50.000
l'agevolazione è pari al 100%, metà a fondo perduto e metà come
prestito rimborsabile.
- Se si prevede un investimento compreso tra € 50.000 ed € 100.000
l'agevolazione è pari all'90%, metà a fondo perduto e metà come
prestito rimborsabile.
- Per investimenti compresi tra € 100.000 ed € 150.000 l'agevolazione
è pari all'80%, metà a fondo perduto e metà come prestito rimborsabile.
È inoltre previsto un contributo sulle spese di gestione dei primi sei
mesi pari ad € 5.000.
Il prestito rimborsabile è erogato nella forma di finanziamento della
durata di 60 mesi, con tasso fisso, pari al tasso di riferimento UE (al
01/11/2014 il mutuo sarebbe concesso al tasso dello 0,44%).
L'iniziativa viene attuata da Puglia Sviluppo S.p.A. – società
interamente
partecipata
dalla
Regione
Puglia.
ENTE FINANZIATORE
Il Fondo è gestito dalla Regione Puglia con il sostegno dell'Unione
Europea attraverso il Programma Operativo FESR 2007 – 2013.
RIFERIMENTI http://www.nidi.regione.puglia.it/
SCADENZA
31/12/16
AMBITO TERRITORIALE
REGIONALE: Puglia
AVVISO PUBBLICO 2/2015 PER IL FINANZIAMENTO DI
STRUTTURE E INTERVENTI SOCIALI E SOCIOSANITARI PER
SOGGETTI BENEFICIARI PRIVATI
L’Obiettivo è quello di favorire la strategia di potenziamento e
qualificazione su tutto il territorio regionale della rete di strutture socio
TITOLO/DESCRIZIONE assistenziali, socio educative e sociosanitarie.
Progetti finanziabili
Interventi di nuova realizzazione, di adeguamento funzionale e di
ristrutturazione e ammodernamento tecnologico di strutture afferenti
alle seguenti tipologie:
a) strutture comunitarie socio assistenziali, socio educative e
sociosanitarie;
51
b) centri polifunzionali per l'accoglienza degli immigrati;
c) asili nido;
d) ludoteche e centri polifunzionali per bambini e ragazzi.
Stanziamento complessivo: 34.070.000 euro.
I soggetti devono risultare già attivi e operanti in almeno uno dei
seguenti ambiti di attività contrassegnati in base alla classificazione
BENEFICIARI
ATECO 2007: 87.10.00; 87.20.00; 87.30.00; 87.90.00; 88.10.00;
88.91.00: 88.90.00.
ENTE FINANZIATORE Regione Puglia
RIFERIMENTI
SCADENZA
28/02/17
https://pugliasociale.regione.puglia.it/web/guest/dettaglio//articolo/31309/avviso_per_la_realizzazione_di_infrastrutture_private
AMBITO TERRITORIALE
REGIONALE: Toscana
TITOLO/DESCRIZIONE
AVVISO ALLE FONDAZIONI ITS PER LA PROGRAMMAZIONE DI
PERCORSI DI ISTRUZIONE TECNICA SUPERIORE con avvio negli
anni formativi 2016/2017 e 2017/2018.
Il presente Avviso ha come finalità generale di rispondere alla domanda
delle imprese di nuove ed elevate competenze tecniche e tecnologiche,
attraverso l’offerta di percorsi di istruzione tecnica superiore nelle aree
tecnologiche strategiche per lo sviluppo economico e la competitività.
L’azione oggetto del presente avviso rientra nell'ambito di Giovanisì, il
progetto della Regione Toscana per l'au tonomia dei giovani.
Progetti finanziabili
Il presente avviso finanzia percorsi biennali di Istruzione Tecnica
Superiore nelle aree tecnologiche strategiche per lo sviluppo
economico e la competitività, da avviare nell'a.f. 2016/2017, tra cui:
- turismo e beni culturali (Tecnico superiore per la promozione e il
marketing delle filiere turistiche e delle attività culturali; Tecnico
Superiore per la conduzione del cantiere di restauro architettonico;
Tecnico superiore per la produzione/riproduzione di artefatti artistici)
- sanità (Tecnico superiore per la ricerca e lo sviluppo di prodotti e
processi a base tecnologica; Tecnico superiore per la produzione di
apparecchi e dispositivi diagnostici, terapeutici e riabilitativi)
Seconda scadenza: 28 febbraio 2017, per i percorsi da avviare entro il
30 ottobre 2017.
Stanziamento complessivo
€ 3.622.009,00, di cui:
1.828.948,00 € destinati ai progetti presentati alla seconda scadenza.
BENEFICIARI
I progetti possono essere presentati e attuati dalle Fondazioni ITS
regolarmente costituite, con sede legale in Toscana.
ENTE FINANZIATORE
Regione Toscana
RIFERIMENTI
http://www.regione.toscana.it/-/por-fse-2014-2020-bando-2016-perfinanziare-corsi-its
52
SCADENZA
20/01/17
AMBITO TERRITORIALE
REGIONALE: Umbria
POR FSE 2014-2020. AVVISO PUBBLICO “SMART” per la
presentazione di Percorsi Formativi a Supporto della
Specializzazione e dell'Innovazione del Sistema Produttivo
Regionale.
Progetti finanziabili
1. “Mantenimento intelligente”.
In tale ambito si collocano i progetti che intendono favorire processi di
innovazione continua e diffusa, anche in ambito sociale, oltreché
supportare l’utilizzo di risultati di ricerca e di innovazione ai settori
tradizionali. Rivolti a diplomate/i, essi dovranno essere orientati ad una
crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva, presentare un valore
aggiunto qualificante in riferimento alle opportunità di inserimento
lavorativo ed avere un esplicito riscontro nelle linee definite dalla
Strategia regionale di ricerca e innovazione per la specializzazione
intelligente (RIS 3). I progetti presentati nell’ambito “Mantenimento
intelligente” possono avere un numero massimo di 15 allievi.
2. “Sperimentazione”.
TITOLO/DESCRIZIONE In tale ambito si collocano i progetti finalizzati alla diffusione
dell’innovazione, dei risultati della ricerca nei settori ove maggiore
appare il potenziale competitivo (Agrifood, chimica verde, aerospazio,
turismo) o relativi alle tecnologie abilitanti fondamentali e della cultura
dell’internazionalizzazione nelle PMI, anche attraverso l’applicazione
concreta di tecnologie digitali, in particolare delle applicazioni basate su
Internet, come risorsa per l’accesso ai cd. “mercati virtuali”. Ciò, a titolo
esemplificativo e non esaustivo, con riferimento a tematiche quali l’ecommerce, l’e-advertising, la sharing economy e ad ambiti quali
l’editoria digitale. Tali percorsi, rivolti a laureate/i, dovranno comunque
avere riscontro nelle linee definite dalla Strategia regionale di ricerca e
innovazione per la specializzazione intelligente (RIS 3). Per concorrere
al meglio al perseguimento degli obiettivi, i progetti presentati
nell’ambito “Sperimentazione” devono avere un numero di allievi
compresi tra 8 e 12 unità.
Stanziamento complessivo: euro 4.000.000 (di cui 2.000.000 per la
linea di azione "Mantenimento intelligente" e 2.000.000 per la linea di
azione "Sperimentazione").
Sono ammessi alla presentazione delle proposte progettuali agenzie
formative, anche costituite in associazione temporanea di impresa
(ATI) o di scopo (ATS). I soggetti candidati alla realizzazione delle
attività formative e, in ogni caso, nell’ipotesi di ATI/ATS, il soggetto
BENEFICIARI
capofila, devono essere accreditati presso la Regione Umbria
nell’ambito della macrotipologia “Formazione superiore” ed essere tutti
in regola con gli obblighi nei confronti degli enti assistenziali e
previdenziali.
ENTE FINANZIATORE Regione Umbria
RIFERIMENTI
http://www.regione.umbria.it/laregione/bandi?p_p_id=bandi_WAR_bandiportlet&p_p_lifecycle=1&p_p_state=
normal&p_p_mode=view&p_p_col_id=column2&p_p_col_count=1&_bandi_WAR_bandiportlet_codBando=2016-0021770&_bandi_WAR_bandiportlet_javax.portlet.action=view
53
SCADENZA
30/12/18
AMBITO TERRITORIALE
REGIONALE: Veneto
Misure di sostegno a favore delle Associazioni di volontariato
previste dalla Legge regionale 23 febbraio 2016 n. 7.
Progetti finanziabili
Con Legge Regionale 23 febbraio 2016 n. 7 all'art. 26, la Giunta
regionale è stata autorizzata a concedere contributi alle Associazioni
TITOLO/DESCRIZIONE
di volontariato, iscritte all'Albo dei Gruppi Volontari di Protezione
Civile ai sensi della Legge regionale 58/1984, in misura proporzionale
all'Imposta Regionale Attività Produttive (IRAP) eventualmente
versata nell'anno precedente.
Stanziamento complessivo: Euro 25.000,00
BENEFICIARI
Associazioni di volontariato regolarmente iscritte all'Albo dei Gruppi
Volontari di Protezione Civile.
ENTE FINANZIATORE Regione Veneto
RIFERIMENTI
http://bur.regione.veneto.it/BurvServices/pubblica/DettaglioDgr.aspx?i
d=332254
54