BANDI DI FINANZIAMENTO, CONTRIBUTI E OPPORTUNITA` VARIE
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BANDI DI FINANZIAMENTO, CONTRIBUTI E OPPORTUNITA` VARIE
BANDI DI FINANZIAMENTO, CONTRIBUTI E OPPORTUNITA’ VARIE a cura di Francesco Patanè NEWS DI INTERESSE GENERALE AMBITO EUROPEO e INTERNAZIONALE AMBITO NAZIONALE AMBITO INTERREGIONALE BANDI GIA’ SEGNALATI E NON ANCORA SCADUTI FONDAZIONE CON IL SUD (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia) REGIONALE ABRUZZO BASILICATA CALABRIA CAMPANIA EMILIA-ROMAGNA FRIULI-VENEZIA GIULIA LAZIO LIGURIA LOMBARDIA MARCHE MOLISE PIEMONTE PUGLIA SARDEGNA SICILIA TOSCANA TRENTINO-ALTO ADIGE UMBRIA VALLE D’AOSTA VENETO PROVINCIALI: COMUNALI: Pag. 2 Pag. 6 Pag.16 Pag.10 Pag.11 Pag.12 Pag.13 Pag.15 1 SCADENZA 11/11/16 AMBITO TERRITORIALE EUROPEO Bando europeo EPIM Never Alone, per un domani possibile. Accoglienza e accompagnamento dei minori e giovani stranieri non accompagnati che arrivano in Italia soli. Il bando sostiene e promuove iniziative in Italia, Grecia, Germania e TITOLO/DESCRIZIONE Belgio volte a realizzare soluzioni innovative per l’accoglienza, l’integrazione e accompagnamento verso l’età adulta dei minori stranieri non accompagnati, ma anche per contribuire a creare una maggiore consapevolezza sulle questioni relative ai giovani migranti, sia nell’opinione pubblica che nelle istituzioni europee. A disposizione un ammontare complessivo di 150.000 euro BENEFICIARI Rivolto a partenariati fra organizzazioni europee per azioni di advocacy e comunicazione efficaci su queste tematiche. ENTE FINANZIATORE EPIM (European Programme for Integration and Migration) RIFERIMENTI SCADENZA 11/11/16 http://www.epim.info/2016/10/call-epim-call-for-proposals-on-long-termprospects-and-protection-of-children-and-youth-on-the-move-in-europe/ AMBITO TERRITORIALE EUROPEO OLS PER RIFUGIATI L'obiettivo di questa iniziativa è affiancare gli sforzi compiuti dagli Stati membri dell'UE per integrare i rifugiati nei sistemi di istruzione e formazione in Europa, e garantire lo sviluppo delle loro competenze. Attualmente il Sostegno linguistico Online Erasmus+ (Online Linguistic Support, OLS) offre corsi di lingua online in ceco, danese, tedesco, greco, inglese, spagnolo, francese, italiano, neerlandese, polacco, portoghese e svedese a studenti universitari, studenti dell'istruzione e formazione professionale e giovani volontari che partecipano TITOLO/DESCRIZIONE al programma Erasmus+. La Commissione europea ha deciso di estendere il servizio a circa 100 000 rifugiati nell'arco di 3 anni, su base volontaria e gratuita. L'OLS può essere usato in qualsiasi momento da un computer, un tablet o uno smartphone dotato di connessione Internet. I corsi di lingua OLS comprendono una serie di moduli autogestiti su argomenti riguardanti diverse aree linguistiche, oltre che attività interattive di "live coaching" (MOOC online — ossia corsi online aperti e di massa — classi online e forum). I rifugiati possono decidere di seguire un corso di lingua OLS in una qualsiasi delle lingue disponibili. - Rifugiati BENEFICIARI - Organizzazioni a sostegno dei rifugiati - Istituzioni/organizzazioni beneficiarie Erasmus+ ENTE FINANZIATORE Unione europea – Programma Erasmus+ RIFERIMENTI http://erasmusplusols.eu/it/ols4refugees/ 2 SCADENZA 23/11/16 AMBITO TERRITORIALE EUROPEO Sostegno a favore di progetti di cooperazione europea Sostegno a progetti mirati alle seguenti priorità: A) Promuovere la mobilità transnazionale di artisti e professionisti nonché la circolazione delle opere culturali e creative, al fine di favorire gli scambi culturali, il dialogo interculturale, la comprensione della diversità culturale e l'inclusione sociale. I progetti orientati a questa priorità devono sviluppare una effettiva strategia di mobilità transnazionale. B) Rafforzare l’Audience Development come strumento per stimolare l’interesse delle persone nei confronti delle opere e del patrimonio culturale europei e per migliorare l’accesso ad essi. L’Audience Development punta ad avvicinare le persone e la cultura, richiede di impegnarsi in modi nuovi e innovativi con il pubblico, sia per diversificare il pubblico o costruire un nuovo pubblico, raggiungendo anche coloro che attualmente non ne fanno parte, sia per migliorare l'esperienza del pubblico esistente e approfondire il rapporto con esso. Una strategia di AD può essere quindi rivolta all'ampliamento, alla diversificazione del pubblico o all'intensificazione della relazione col pubblico fidelizzato/esistente (o a una combinazione di questi aspetti). C) Capacity building, ovvero aiutare gli operatori culturali ad acquisire nuove abilità e a internazionalizzare le loro carriere, generando nuove opportunità professionali e creando le condizioni per una maggiore circolazione delle opere culturali e creative e per il networking internazionale. Questa priorità è declinata in tre aspetti: TITOLO/DESCRIZIONE 1) digitalizzazione; 2) creazione di nuovi modelli di business culturale; 3) istruzione e formazione (ampliamento di competenze). Le attività potranno consistere in (elenco non esaustivo): - scambi di operatori culturali finalizzati al rafforzamento delle capacità (capacity building), per consentire agli operatori culturali di acquisire le competenze e il know-how necessari per adattarsi ai cambiamenti (passaggio al digitale, nuovi modelli di business e di gestione, nuovi approcci di l’Audience Development ..). Ciò può includere moduli di formazione, workshop, preparazione di materiali, siti web dedicati, ecc; - scambi transnazionali di operatori culturali, incluso soggiorni e residenze artistiche, finalizzati a favorire lo sviluppo delle carriere di artisti e professionisti. Gli scambi possono comprendere la creazione artistica, tra cui co-creazioni e co-produzioni che vengono poi esposte o rappresentate nei diversi Paesi coinvolti. Possibilmente gli scambi dovrebbero prevedere anche attività di formazione e a sostegno dell’Audience Development e dell'interazione con le comunità locali, incluso quelle per raggiungere gruppi sottorappresentati come i rifugiati; - co-produzioni tra organizzazioni culturali di diversi Paesi, comprese attività di promozione e di Audience Development. Le attività dovrebbero favorire lo sviluppo delle carriere degli artisti/professionisti culturali, aiutare gli artisti e le opere a raggiungere un pubblico più vasto, sia in che al di fuori dell’Europa, e prolungare l'esistenza delle 3 produzioni e delle organizzazioni per sviluppare una cooperazione sostenibile con nuovi partner in altri Paesi, nonché nuove opportunità professionali; - scambi transnazionali di artefatti con particolare dimensione europea: gli scambi possono favorire la circolazione di opere nuove ed esistenti, per esempio attraverso mostre ospitate nei diversi Paesi partner o prestiti di opere tra musei di diversi Paesi, con particolare attenzione ad accrescere e allargare il pubblico per queste opere e a prolungare l'esistenza delle mostre; - attività culturali e/o audiiovisive che contribuiscono a favorire l’integrazione dei rifugiati arrivati in Europa di recente, dando la possibilità a cittadini e rifugiati di lavorare insieme, scoprire e capire i reciproci valori e culture, anche in collaborazione con strutture sociali che già lavorano con i rifugiati. I progetti possono promuovere creazioni e spettacoli congiunti, per esempio di teatro, musica, audiovisivi e spettacoli di strada. I progetti dovrebbero favorire l’individuazione di specifiche capacità artistiche dei rifugiati, utilizzare i loro talenti, o migliorare le loro capacità per una migliore integrazione nella vita sociale e nel mercato del lavoro. Entità del contributo - Progetti di cooperazione su piccola scala: contributo UE fino al 60% dei costi totali ammissibili del progetto per un massimo di 200.000 euro. - Progetti di cooperazione su larga scala: contributo UE fino al 50% dei costi totali ammissibili del progetto per un massimo di 2.000.000 di euro. BENEFICIARI - Progetti di cooperazione su piccola scala: Progetti che coinvolgono almeno 3 partner (il capofila di progetto + almeno 2 partner) stabiliti in 3 diversi Paesi ammissibili al sottoprogramma Cultura. Il capofila di progetto o uno dei partner devono essere stabiliti in uno dei seguenti Paesi ammissibili: Stati UE, Paesi EFTA/SEE. - Progetti di cooperazione su larga scala: Progetti che coinvolgono almeno 6 partner (il capofila di progetto + almeno 5 partner) stabiliti in 6 diversi Paesi ammissibili al sottoprogramma Cultura. Il capofila di progetto o uno dei partner devono essere stabiliti in uno dei seguenti Paesi ammissibili: Stati UE, Paesi EFTA/SEE. ENTE FINANZIATORE Unione Europea https://eacea.ec.europa.eu/creative-europe/funding/support-europeanRIFERIMENTI cooperation-projects-2017_en Il riferimento al bando è: EACEA 45/2016 4 SCADENZA 13/12/16 AMBITO TERRITORIALE EUROPEO Programma Diritti, uguaglianza e cittadinanza: sviluppo di capacità per professionisti e tutori in materia di asilo e migrazione sui diritti del bambino e sulla protezione dei minori migranti Priorità 1: ampliare i sistemi nazionali di cura su base familiare, come l’affido, per i bambini in migrazione, come previsto dall'articolo 24 della direttiva 2013/33 / UE che stabilisce le norme per l'accoglienza dei richiedenti di protezione internazionale. I progetti dovrebbero sostenere lo sviluppo di capacità dei professionisti che lavorano con o per i bambini nella migrazione, così come dei professionisti che operano nel sistema di tutela, aumentare la qualità delle cure fornite dalle famiglie affidatarie, adattare le norme di affido alla situazione dei minori, supportare la formazione, le attività di monitoraggio e supervisione per i futuri genitori affidatari. Priorità 2: rafforzamento delle capacità e dei meccanismi di cooperazione per tutori legali, il cui ruolo è quello di tutelare i diritti dei TITOLO/DESCRIZIONE bambini non accompagnati e separati in migrazione. Questa priorità può includere le attività relative allo sviluppo, alla supervisione, alla formazione e all'accreditamento dei tutori tenendo conto del joint FRA/Commission Handbook on guardians e del FRA report on guardianship, con l'obiettivo di rafforzare il ruolo di tutore nella protezione dei bambini e il chiarimento dei compiti del tutore nella salvaguardia del prevalente interesse del minore, promuovendo la sicurezza del bambino e il benessere, facilitando la partecipazione dei bambini. Saranno finanziati progetti concreti che garantiscano il massimo dei benefici tangibili e dimostrabili e l'impatto sulla vita dei bambini migranti non accompagnati e separati nel contesto di accoglienza. Stanziamento complessivo 3.100.000 euro BENEFICIARI I beneficiari non devono avere scopo di lucro: Amministrazioni locali, Amministrazioni nazionali, Amministrazioni Regionali, Associazioni di promozione sociale, ONG (Organizzazioni Non Governative), Organizzazioni di volontariato, Organizzazioni europee, Organizzazioni non profit, Università. Le organizzazioni profit possono partecipare solo come partner e non come proponenti. Il bando è aperto anche a organizzazioni internazionali. ENTE FINANZIATORE Unione Europea Sito:http://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/opportu nities/rec/topics/rec-rchi-prof-ag-2016.html RIFERIMENTI E-mail:[email protected] 5 SCADENZA 05/01/17 AMBITO TERRITORIALE EUROPEO Sostegno al dialogo e allo scambio di migliori pratiche per promuovere la tolleranza e il rispetto reciproco L’obiettivo del bando è di sostenere gli Stati membri nella promozione della tolleranza e del rispetto reciproco, anche garantendo una piena implementazione della Decisione quadro sulla lotta contro talune forme ed espressioni di razzismo e xenofobia mediante il diritto penale e sviluppando strumenti e migliori pratiche per prevenire efficacemente i crimini fondati sul pregiudizio e il razzismo. La call sostiene prioritariamente i seguenti tipi di azione: • Progetti e iniziative dal basso per prevenire e combattere l’odio antisemita e anti-musulmano e l’intolleranza; • Progetti di prevenzione e lotta all’omofobia e trans fobia; TITOLO/DESCRIZIONE • Progetti che sviluppano strumenti e pratiche di prevenzione (contronarrazioni), monitoraggio e lotta all’incitamento all’odio online anche, ma non solo, per mezzo del diritto penale; • Progetti che facilitano una migliore comprensione tra le comunità, incluse le comunità religiose, per prevenire e combattere il razzismo e la xenofobia attraverso attività interculturali e interreligiose. Stanziamento complessivo Il budget stanziato per questa call è di 4.475.000 euro. Stanziamento individuale Il contributo UE può coprire fino all’80% dei costi ammissibili. I progetti candidati devono richiedere un contributo minimo di 75.000 euro, non c’è limite massimo. BENEFICIARI Il capofila e i partner possono essere organizzazioni pubbliche o private con sede in un Paese ammissibile o organizzazioni internazionali. Gli enti a scopo di lucro devono presentare la candidatura in partnership con enti non-profit. Potenziali beneficiari sono ad esempio: amministrazioni locali, regionali, associazioni sportive, centri/enti di ricerca, enti di istruzione e formazione, enti religiosi, imprese dell’economia sociale, ONG, associazioni di volontariato, organizzazioni internazionali, non profit. ENTE FINANZIATORE Unione Europea RIFERIMENTI SCADENZA 15/11/16 http://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/opportunitie s/rec/topics/ rec-rrac-raci-ag-2016.html AMBITO TERRITORIALE NAZIONALE “Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura” BANDO 1 - PERIFERIE URBANE La ratio del bando è quello di promuovere iniziative locali in aree TITOLO/DESCRIZIONE periferiche della città che favoriscano la creatività di giovani autori, dei giovani artisti, interpreti ed esecutori di età non superiore a 35 anni residenti nel territorio nazionale al fine di rendere le nuove generazioni 6 protagoniste della promozione della cultura italiana contemporanea. La SIAE sosterrà i progetti selezionati mediante l’erogazione di contributi finanziari finalizzati a sostenere le attività di produzione e promozione di rassegne, festival, altri programmi rivolti al pubblico, premi o concorsi da svolgersi in aree urbane periferiche, nei seguenti settori artistici: Arti visive, performative e multimediali; Cinema; Teatro e Danza; Libri e Lettura; Musica. Stanziamento complessivo: € 1.893.000,00. A ciascun progetto sarà assegnato un contributo massimo pari a € 40.000,00. Tutte le attività previste dal progetto dovranno essere realizzate entro e non oltre il 31 dicembre 2017. Possono presentare progetti tutti i soggetti pubblici e privati, aventi BENEFICIARI personalità giuridica (con esclusione delle persone fisiche), aventi sede legale in Italia, in forma singola o in partenariato. ENTE FINANZIATORE Società Italiana degli autori ed editori (SIAE) RIFERIMENTI http://www.sillumina.it/node/11 SCADENZA 13/12/16 AMBITO TERRITORIALE NAZIONALE ITALIA LAVORO S.P.A. - Avviso per il finanziamento di percorsi di integrazione socio-lavorativa per minori non accompagnati e giovani migranti. Obiettivo dell'intervento è la realizzazione di percorsi integrati di inserimento socio-lavorativo rivolti a: - minori non accompagnati, compresi i titolari o richiedenti protezione internazionale, in fase di transizione verso l'età adulta; - giovani migranti che abbiano fatto ingresso in Italia come minori non TITOLO/DESCRIZIONE accompagnati. I percorsi di inserimento socio-lavorativo si basano sullo strumento della "dote individuale", con la quale - insieme ad una dotazione monetaria - viene garantita l'erogazione di una serie di servizi di supporto alla valorizzazione e sviluppo delle competenze, all'inserimento socio-lavorativo e all'accompagnamento verso l'autonomia (formazione on the job, tirocinio), attraverso la costruzione di piani di intervento personalizzati. Stanziamento complessivo: Euro 4.800.000,00 BENEFICIARI - Soggetti autorizzati allo svolgimento di attività di intermediazione a livello nazionale ai sensi del d.lgs. n. 276/2003 Titolo II – Capo I e s.m.i; - soggetti pubblici e privati accreditati dalle Regioni all'erogazione dei servizi per l'impiego e del lavoro. ENTE FINANZIATORE Ministero del lavoro e delle politiche sociali http://www.lavoro.gov.it/notizie/pagine/avviso-per-il-finanziamento-diRIFERIMENTI percorsi-di-integrazione-socio-lavorativa-per-minori-non-accompagnatie-giovani-migranti-.aspx/ 7 SCADENZA 30/12/16 AMBITO TERRITORIALE NAZIONALE Avviso pubblico n. 3/2016 per la presentazione di progetti da finanziare a valere sul Fondo Sociale Europeo, programmazione 2014-2020, Programma Operativo Nazionale (PON) "Inclusione", proposte di intervento per l'attuazione del Sostegno per l'inclusione attiva. L'avviso individua tre macro-aree per le azioni ammissibili a finanziamento: AZIONE A - Rafforzamento dei servizi sociali (servizi di segretariato sociale e per la presa in carico, nonché servizi informativi all'utenza) AZIONE B – Interventi socio-educativi e di attivazione lavorativa (tirocini, borse lavoro, orientamento, consulenza e informazione per l'accesso al mercato del lavoro, formazione per il lavoro) AZIONE C – Promozione di accordi di collaborazione in rete (Creazione di partnership tra diversi attori del territorio che operano nell’ambito del contrasto alla povertà; Formazione congiunta e permanente degli operatori dei servizi sociali territoriali, dei centri per l’impiego, dei centri di orientamento regionale e altri soggetti, anche del TITOLO/DESCRIZIONE privato sociale, coinvolti nell’attivazione e inserimento lavorativo e sociale di persone svantaggiate ed in carico per il SIA). L'Avviso vuole finanziare interventi volti a rafforzare la rete dei servizi per la presa in carico e attivazione dei nuclei beneficiari del Sia, come definiti nelle "Linee Guida per la predisposizione e attuazione dei progetti di presa in carico del Sostegno per l'inclusione attiva". Le proposte progettuali dovranno essere riconducibili allo svolgimento di funzioni quali: - servizi di segretariato sociale, - servizio sociale professionale per la valutazione multidimensionale dei bisogni del nucleo familiare e la presa in carico, - interventi per l'inclusione attiva, - promozione di accordi di collaborazione con le amministrazioni competenti sul territorio in materia di servizi per l'impiego, tutela della salute e istruzione, nonché con soggetti privati attivi nell'ambito degli interventi di contrasto alla povertà ed enti non profit. Stanziamento complessivo: 486.943.523,00 euro BENEFICIARI Le domande devono essere presentate dai Comuni capofila degli Ambiti territoriali, utilizzando esclusivamente i modelli predisposti dall'Autorità di Gestione e scaricabili dal sito, tramite invio di posta elettronica certificata all'indirizzo [email protected] a partire dalle ore 12:00 del 1 settembre 2016 ed entro le ore 16:00 del 30 dicembre 2016. ENTE FINANZIATORE Ministero del lavoro e delle politiche sociali RIFERIMENTI http://www.lavoro.gov.it/Amministrazione-Trasparente/Bandi-gara-econtratti/Pagine/Avviso-PON-Inclusione-3-agosto-2016.aspx 8 SCADENZA 30/12/16 AMBITO TERRITORIALE NAZIONALE Avviso pubblico n. 4 per la presentazione di Proposte di intervento per il contrasto alla grave emarginazione adulta e alla condizione di senza dimora, da finanziare a valere sul Fondo Sociale Europeo, programmazione 2014-2020, Programma Operativo Nazionale (PON) “Inclusione” e sul Fondo di Aiuti Europei agli Indigenti, programmazione 2014-2020. Il presente Avviso intende supportare gli Enti territoriali nella attuazione degli interventi di competenza in materia di servizi e interventi rivolti alle persone senza dimora. Progetti finanziabili Le proposte devono superare approcci di tipo emergenziale e invece favorire approcci maggiormente strutturati. In quest’ultima tipologia rientrano i cosiddetti approcci housing led e housing first, i quali assumono il rapido re-inserimento in un’abitazione come punto di partenza affinché i senza dimora possano avviare un percorso di inclusione sociale. Le proposte devono essere definite con riferimento alle azioni ammissibili, secondo quanto indicato nei due Programmi Operativi: PO I FEAD, Misura 4 – “Deprivazione materiale dei senza dimora e altre persone fragili”: a) interventi a bassa soglia, quali la distribuzione di beni di prima necessità (ad esempio indumenti, prodotti per l'igiene personale, kit di emergenza, etc.); b) distribuzione di altri beni materiali (ad esempio di dotazioni per alloggi di transizione a corredo dei progetti di inclusione abitativa, di indumenti e strumenti a corredo delle attività TITOLO/DESCRIZIONE formative volte a sperimentare forme leggere di approccio al lavoro delle persone senza dimora) all’interno di progetti più complessivi di accompagnamento sociale finalizzati a promuovere e sostenere l’autonomia della persona. La proposta di intervento deve inoltre prevedere misure di accompagnamento (ad esempio segretariato sociale, supporto nell’accesso ai servizi, svolgimento di pratiche burocratiche, sostegno multidimensionale nell’acquisizione dell’autonomia, etc.). PON “Inclusione”, Assi 1 e 2, Azione 9.5.9 – “Finanziamento progetti nelle principali aree urbane per il potenziamento della rete dei servizi per il pronto intervento sociale per i senza dimora nel percorso verso l’autonomia”, con le seguenti caratteristiche: a) Sperimentazione della integrazione tra interventi infrastrutturali riguardanti le strutture abitative e socio sanitarie e misure di sostegno alle persone senza dimora nel percorso verso l’autonomia; b) Prevenzione della condizione di senza dimora intervenendo nella fase di de-istituzionalizzazione delle persone a rischio di emarginazione; c) Interventi di pronto intervento sociale volti al rafforzamento dei servizi a bassa soglia. Stanziamento complessivo L'Avviso prevede una dotazione finanziaria complessiva di € 50.000.000, di cui 25 milioni a valere sul PON “Inclusione” e 25 milioni a valere sul PO I FEAD. Le risorse sono riferite a interventi da realizzare nel periodo 2016-2019 9 BENEFICIARI Sono ammessi a presentare proposte progettuali esclusivamente gli Enti territoriali di seguito indicati: - le Città metropolitane o i Comuni con oltre 250.000 abitanti, individuati sulla base della stima del numero di persone senza dimora; - gli Enti territoriali delegati dalle Regioni/Province autonome; - le Regioni/Province autonome. ENTE FINANZIATORE Ministero del lavoro e delle politiche sociali http://www.lavoro.gov.it/Amministrazione-Trasparente/Bandi-gara-econtratti/Pagine/PON-Inclusione-e-PO-I-FEAD-Avviso-3-ottobre-2016RIFERIMENTI per-la-presentazione-di-Proposte-di-intervento-per-il-contrasto-allagrav.aspx SCADENZA 06/11/16 AMBITO TERRITORIALE REGIONALE: Emilia Romagna Piano per gli interventi economici destinati al sostegno e alla qualificazione delle organizzazioni di volontariato e delle associazioni di promozione sociale di rilevanza regionale per il biennio 2016-2017. Settori: Associazionismo, inclusione sociale, volontariato; Progetti finanziabili:la Regione eroga contributi alle organizzazioni iscritte nel registro previsto dalla stessa legge regionale al fine di sostenere progetti d'interesse regionale volti alla diffusione delle buone pratiche del volontariato e per la sensibilizzazione dei cittadini all'attività TITOLO/DESCRIZIONE di volontariato, con particolare riferimento ai giovani. Sono individuati come prioritariamente finanziabili progetti volti alla sensibilizzazione dei cittadini all'attività di volontariato, con particolare riferimento a buone pratiche finalizzate al contrasto della povertà e della marginalità in cui siano coinvolti come protagonisti i giovani, e come destinatari dei contributi i Centri di servizio per il volontariato. Sono ammissibili a contributo progetti avviati non prima del 30/06/2016 o comunque da avviarsi tassativamente entro il 2016. Stanziamento complessivo:Euro 90.000,00 Beneficiari degli interventi sono: a) le organizzazioni di volontariato iscritte nel registro regionale di cui alla L.R. n. 12/2005 e ss.mm., con prioritario riferimento ai Centri di servizio di cui al D.M. 8 ottobre 1997; BENEFICIARI b) le associazioni di promozione sociale a rilevanza regionale che, alla data della deliberazione che approva il presente Piano, risultano iscritte da almeno un anno nel registro regionale di cui alla L.R. n. 34/2002 e ss.mm. Destinatari: Cittadinanza, giovani, poveri, volontari ENTE FINANZIATORE Regione Emilia Romagna RIFERIMENTI http://bur.regione.emilia-romagna.it/anno (n.298 del 07.10.2016 ) 10 SCADENZA 10/11/16 TITOLO/DESCRIZIONE AMBITO TERRITORIALE REGIONALE: Lombardia Avviso per la selezione del progetto "SpazioDisabilità" - Triennio 2017-2019 Il progetto si configura come integrativo ed evolutivo rispetto allo SpazioDisabilità-InformazioniAccessibili e deve proporre una modalità innovativa di interazione tra le diverse Istituzioni (Comune, Province, ATS, ASST, CCIAA …), il Terzo settore, il territorio e le persone interessate. Il progetto deve essere articolato con le attività di front office, di back office, di implementazione del sito www.lombardiafacile.it e le modalità di comunicazione per le persone con disabilità sensoriale. Stanziamento complessivo: 800.000,00 euro Il progetto può essere presentato da organismi, singoli o associati, senza scopo di lucro, iscritti nei rispettivi albi nazionali, che abbiano una sede operativa permanente sul territorio della Regione Lombardia BENEFICIARI all'atto di presentazione della domanda e che operino da almeno tre anni con carattere di continuità nel settore della promozione dei servizi informativi e di comunicazione sull'handicap, sulla disabilità e sulla invalidità. I soggetti titolati a presentare i progetti sono:organismi non lucrativi di utilità sociale; organismi della Cooperazione; organizzazioni di Volontariato; associazioni ed enti di promozione sociale; associazioni, fondazioni o altre istituzioni di carattere privato riconosciute ai sensi del D.P.R. 10 febbraio2000, n. 361; enti di patronato; altri soggetti privati senza scopo di lucro; associazioni tra soggetti di cui sopra. E' facoltà degli stessi costituire forme di partenariato al fine di partecipare al presente avviso. Destinatari: disabili, famiglie ENTE FINANZIATORE Regione Lombardia RIFERIMENTI http://tempiattesa.servizirl.it/shared/ccurl/950/960/~7407873.pdf SCADENZA 31/12/16 AMBITO TERRITORIALE REGIONALE: Lombardia Approvazione avviso pubblico dell'apprendistato di ricerca per la sperimentazione Con il presente Avviso Regione Lombardia si rivolge alle istituzioni formative e agli organismi di ricerca ed intende finanziare ed avviare una fase di sperimentazione per promuovere l'apprendistato di ricerca, previsto dall'art. 5 del D.Lgs. 167 del 14 settembre 2011, come TITOLO/DESCRIZIONE contratto di lavoro che fornisce alta formazione nell'ambito specifico delle attività di ricerca in impresa. Progetti finanziabili I destinatari sono giovani con età compresa tra i 18 ed i 29 anni, da assumere con contratto di apprendistato per svolgere attività di ricerca, in possesso di un titolo di studio compreso tra: - diploma di tecnico superiore (rilasciato dagli ITS di cui all'art. 7 del 11 D.P.C.M. 25 gennaio 2008); - Laurea triennale, o magistrale o magistrale a ciclo unico presso università italiane e/o estere (se riconosciute equipollenti in base alla legislazione vigente); - Dottorato di ricerca universitario o Ph.D. conseguito presso università italiane e/o estere se riconosciute equipollenti in base alla legislazione vigente. Il termine del 31-12-2016 potrà essere anticipato, per esaurimento delle risorse disponibili o per l'avvenuta regolamentazione regionale dei profili formativi di questa tipologia di apprendistato a cui è finalizzata la presente sperimentazione. La domanda di contributo può essere presentata da uno dei seguenti soggetti ammissibili:singole Università; consorzi universitari;singoli organismi di ricerca e diffusione della conoscenza, come definiti dalla BENEFICIARI normativa europea. Il soggetto che presenta la domanda di contributo, di seguito definito "operatore", deve avere sede legale o sede operativa in Regione Lombardia. ENTE FINANZIATORE Regione Lombardia RIFERIMENTI SCADENZA 31/12/17 http://www.lavoro.regione.lombardia.it/shared/ccurl/103/462/Avviso%20 pubblico%20sperimentazione%20apprendistato%20di%20ricerca.pdf AMBITO TERRITORIALE REGIONALE: Piemonte Creazione di piccole e medie imprese finalizzata all’attivazione di servizi Turistico Culturali Obiettivi: - Incrementare l’offerta turistica dotandola di una maggiore visibilità e riconoscibilità; - coinvolgere gli attori locali nella costruzione del prodotto turistico, promuovendo forme di integrazione intersettoriale; - promuovere un prodotto turistico che comprenda, al suo interno, tutte le realtà culturali, ambientali e produttive di cui il territorio dispone; - migliorare la qualità dei servizi per favorire gli insediamenti sul territorio e costruire una rete di operatori; - dare una professionalità ed una continuità alle iniziative deboli del TITOLO/DESCRIZIONE settore turistico culturale potenziandole attraverso progettazioni innovative; - sostenere i progetti nati da individui o associazioni che intendono rinnovare il loro assetto sociale o avviare un’impresa, anche in forma cooperativa. Progetti finanziabili: La Misura intende sostenere progetti con finalità di accoglienza turistica connessi all’avviamento di nuove attività imprenditoriali che sviluppino servizi nel maggior numero di ambiti possibili, tra quelli sotto elencati: - promozione turistica - promozione dell’enogastronomia del territorio - progettazione e organizzazione eventi - promozione sportiva 12 - noleggio e riparazione ciclo e ciclo assistita - attività innovative legate all’offerta turistica; - digitalizzazione e riorganizzazione dell’offerta turistica territoriale; - attività di turismo esperienziale - turismo accessibile per tutti. Stanziamento complessivo: euro 2.000.000,00 Possono beneficiare delle agevolazioni le piccole e medie imprese, di nuova costituzione, quali: le imprese individuali, le società di persone, le società di capitali, le società a responsabilità limitata semplificata e le BENEFICIARI società cooperative, con sede legale e amministrativa sul territorio regionale, ma che abbiano la loro attività principale nei comuni attraversati dalle grandi direttrici ciclabili. ENTE FINANZIATORE Regione Piemonte RIFERIMENTI SCADENZA 31/12/16 https://www.finpiemonte.it/bandi/dettaglio-bando/nuove-impreseturistiche-culturali AMBITO TERRITORIALE REGIONALE: Puglia Avviso pubblico "NIDI" - Nuove Iniziative D'Impresa 2015 (a sportello - senza scadenza) NIDI è il Fondo creato dalla Regione Puglia a favore delle Nuove TITOLO/DESCRIZIONE Iniziative d'Impresa. Attraverso NIDI la Regione sostiene le microimprese di nuova costituzione con un contributo a fondo perduto e un prestito rimborsabile. L'obiettivo di Nidi è quello di agevolare l'autoimpiego di persone con difficoltà di accesso al mondo del lavoro. La misura è destinata a soggetti appartenenti a categorie svantaggiate che intendano avviare, sul territorio della regione Puglia, un’iniziativa imprenditoriale nella forma della microimpresa prevedendo un programma di investimenti completo, organico e funzionale di importo complessivo compreso tra 10.000 e 150.000 Euro. L'impresa dovrà essere partecipata per almeno la metà, sia del capitale sia del numero di soci, da soggetti appartenenti ad almeno una delle seguenti categorie: - giovani con età tra 18 anni e 35 anni; - donne di età superiore a 18 anni; - disoccupati che non abbiano avuto rapporti di lavoro subordinato negli BENEFICIARI ultimi 3 mesi; - persone in procinto di perdere un posto di lavoro; - lavoratori precari con partita IVA (meno di 30.000 € di fatturato e massimo 2 committenti). L'impresa ancora da costituire deve avere meno di 10 dipendenti. Sono ammesse a NIDI le microimprese costituite o da costituirsi nelle seguenti forme giuridiche: a. ditta individuale; b. società in nome collettivo; c. società in accomandita semplice; d. società cooperative; 13 e. società a responsabilità limitata; f. associazione tra professionisti. Progetti finanziabili Il Fondo agevola l'avvio di nuove imprese nei settori: - istruzione - sanità e assistenza sociale non residenziale - attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento (sono escluse le attività delle lotterie, scommesse e case da gioco) - servizi di informazione e comunicazione - attività professionali, scientifiche e tecniche - attività di servizi per la persona - attività manifatturiere - costruzioni ed edilizia - riparazione di autoveicoli e motocicli - affittacamere e bed & breakfast - ristorazione con cucina (sono escluse le attività di ristorazione senza cucina quali bar, pub, birrerie, pasticcerie, gelaterie, caffetterie, ristorazione mobile, ecc.) - agenzie di viaggio - servizi di supporto alle imprese. Stanziamento individuale Le forme di agevolazione previste da NIDI sono diverse e misurate all'investimento previsto: -Se si prevede di avviare l'impresa con investimenti fino a € 50.000 l'agevolazione è pari al 100%, metà a fondo perduto e metà come prestito rimborsabile. - Se si prevede un investimento compreso tra € 50.000 ed € 100.000 l'agevolazione è pari all'90%, metà a fondo perduto e metà come prestito rimborsabile. - Per investimenti compresi tra € 100.000 ed € 150.000 l'agevolazione è pari all'80%, metà a fondo perduto e metà come prestito rimborsabile. È inoltre previsto un contributo sulle spese di gestione dei primi sei mesi pari ad € 5.000. Il prestito rimborsabile è erogato nella forma di finanziamento della durata di 60 mesi, con tasso fisso, pari al tasso di riferimento UE (al 01/11/2014 il mutuo sarebbe concesso al tasso dello 0,44%). L'iniziativa viene attuata da Puglia Sviluppo S.p.A. – società interamente partecipata dalla Regione Puglia. ENTE FINANZIATORE Il Fondo è gestito dalla Regione Puglia con il sostegno dell'Unione Europea attraverso il Programma Operativo FESR 2007 – 2013. RIFERIMENTI http://www.nidi.regione.puglia.it/ 14 SCADENZA 20/01/17 AMBITO TERRITORIALE REGIONALE: Umbria POR FSE 2014-2020. AVVISO PUBBLICO “SMART” per la presentazione di Percorsi Formativi a Supporto della Specializzazione e dell'Innovazione del Sistema Produttivo Regionale. Progetti finanziabili 1. “Mantenimento intelligente”. In tale ambito si collocano i progetti che intendono favorire processi di innovazione continua e diffusa, anche in ambito sociale, oltreché supportare l’utilizzo di risultati di ricerca e di innovazione ai settori tradizionali. Rivolti a diplomate/i, essi dovranno essere orientati ad una crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva, presentare un valore aggiunto qualificante in riferimento alle opportunità di inserimento lavorativo ed avere un esplicito riscontro nelle linee definite dalla Strategia regionale di ricerca e innovazione per la specializzazione intelligente (RIS 3). I progetti presentati nell’ambito “Mantenimento intelligente” possono avere un numero massimo di 15 allievi. 2. “Sperimentazione”. TITOLO/DESCRIZIONE In tale ambito si collocano i progetti finalizzati alla diffusione dell’innovazione, dei risultati della ricerca nei settori ove maggiore appare il potenziale competitivo (Agrifood, chimica verde, aerospazio, turismo) o relativi alle tecnologie abilitanti fondamentali e della cultura dell’internazionalizzazione nelle PMI, anche attraverso l’applicazione concreta di tecnologie digitali, in particolare delle applicazioni basate su Internet, come risorsa per l’accesso ai cd. “mercati virtuali”. Ciò, a titolo esemplificativo e non esaustivo, con riferimento a tematiche quali l’ecommerce, l’e-advertising, la sharing economy e ad ambiti quali l’editoria digitale. Tali percorsi, rivolti a laureate/i, dovranno comunque avere riscontro nelle linee definite dalla Strategia regionale di ricerca e innovazione per la specializzazione intelligente (RIS 3). Per concorrere al meglio al perseguimento degli obiettivi, i progetti presentati nell’ambito “Sperimentazione” devono avere un numero di allievi compresi tra 8 e 12 unità. Stanziamento complessivo: euro 4.000.000 (di cui 2.000.000 per la linea di azione "Mantenimento intelligente" e 2.000.000 per la linea di azione "Sperimentazione"). Sono ammessi alla presentazione delle proposte progettuali agenzie formative, anche costituite in associazione temporanea di impresa (ATI) o di scopo (ATS). I soggetti candidati alla realizzazione delle attività formative e, in ogni caso, nell’ipotesi di ATI/ATS, il soggetto BENEFICIARI capofila, devono essere accreditati presso la Regione Umbria nell’ambito della macrotipologia “Formazione superiore” ed essere tutti in regola con gli obblighi nei confronti degli enti assistenziali e previdenziali. ENTE FINANZIATORE Regione Umbria RIFERIMENTI http://www.regione.umbria.it/laregione/bandi?p_p_id=bandi_WAR_bandiportlet&p_p_lifecycle=1&p_p_state= normal&p_p_mode=view&p_p_col_id=column2&p_p_col_count=1&_bandi_WAR_bandiportlet_codBando=2016-0021770&_bandi_WAR_bandiportlet_javax.portlet.action=view 15 Bandi di cui si è già data notizia e non ancora scaduti NEWS DI INTERESSE GENERALE AMBITO EUROPEO e INTERNAZIONALE AMBITO NAZIONALE INVITALIA: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia REGIONALE ABRUZZO BASILICATA CALABRIA CAMPANIA EMILIA-ROMAGNA FRIULI-VENEZIA GIULIA LAZIO LIGURIA LOMBARDIA MARCHE MOLISE PIEMONTE PUGLIA SARDEGNA SICILIA TOSCANA TRENTINO-ALTO ADIGE UMBRIA VALLE D’AOSTA VENETO PROVINCIALI: Monza e Brianza COMUNALI: Brescia Pag.17 Pag.18 Pag.33 Pag.33 Pag.35 Pag.36 Pag.38 Pag.40 Pag.41 Pag.42 Pag.42 Pag.43 Pag.45 16 SCADENZA 28/10/16 AMBITO TERRITORIALE INTERNAZIONALE Small Projects sul tema migrazione Progetti finanziabili Piccoli progetti con taglio pratico (Small Project) volti a promuovere la comprensione dei fenomeni migratori, dei processi e problemi ad essi correlati e in questo modo contribuire alla soluzione dei problemi. Nelle decisioni in materia di finanziamenti la Fondazione si aspetta che TITOLO/DESCRIZIONE i progetti che essa promuove siano orientati alla razionalità ed alla scientificità, ovvero che si sforzino di dare una spiegazione oggettiva dei fatti, delle loro relazioni interne ed esterne, delle loro cause e dei loro effetti e dei risultati/impatti attesi. Ciò significa, in particolare, che la Fondazione esclude il finanziamento di progetti che siano finalizzati a diffondere o a mettere in pratica specifici valori politici, ideologici o religiosi. BENEFICIARI Organizzazioni o persone fisiche attive sul tema migrazione. ENTE FINANZIATORE Foundation for Migration, Population and Environment (PME) RIFERIMENTI http://www.bmu-foundation.ch/eng/application.html SCADENZA 13/12/16 AMBITO TERRITORIALE EUROPEO Bando Daphne a sostegno di progetti rivolti a bambini vittime di violenza Il Bando finanzia diversi tipi di attività che si concentrano su due priorità. Le proposte di progetto devono specificare se si rivolgono a una o a entrambe le priorità. Priorità 1: apprendimento reciproco, scambio di buone pratiche, sviluppo della capacità di progettare e adattare modelli sperimentati della casa dei bambini al contesto nazionale, collaborazione e stipula di protocolli multi-agenzia. Tutti i progetti devono mirare a promuovere la cooperazione a livello locale, regionale e nazionale tra i professionisti di protezione dell'infanzia e le multi-agenzie nazionali di sostegno delle vittime. TITOLO/DESCRIZIONE Priorità 2: rafforzamento delle capacità, l'educazione e la sensibilizzazione per le parti interessate. Questo può includere la creazione di capacità e di sensibilizzazione per i professionisti e gli altri adulti che entrano in contatto regolare con i bambini e sono i primi punti di contatto per i minori (potenziali) vittime di la violenza. Saranno finanziati progetti concreti che garantiscano il massimo dei benefici tangibili e dimostrabili e l'impatto sulla vita dei bambini vittime di violenza. Stanziamento complessivo 2.000.000 euro. Stanziamento individuale La sovvenzione dell’UE non può costituire più dell’80% dei costi totali ammissibili del progetto e non può essere inferiore a 75.000 euro. Amministrazioni locali, Amministrazioni nazionali, Amministrazioni BENEFICIARI Regionali, Associazioni di promozione sociale, Centri/Enti di ricerca, Enti di Formazione, Imprese dell'economia sociale, Imprese sociali, 17 Organizzazioni Non Governative, Organizzazioni di volontariato, Organizzazioni europee, Organizzazioni non profit, Scuole, Università. ENTE FINANZIATORE Commissione Europea – DG Giustizia http://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/opportunitie RIFERIMENTI s/rec/topics/rec-rdap-chil-ag-2016.html [email protected] SCADENZA 28/10/16 AMBITO TERRITORIALE NAZIONALE Sodalitas Social Innovation Sodalitas Social Innovation (SSI) è il programma che Fondazione Sodalitas ha ideato per migliorare in modo diffuso la capacità progettuale del Terzo Settore, permettendo alle imprese di agire verso il Nonprofit non come mero donatore, ma come partner in grado di contribuire allo sviluppo di progetti sociali innovativi e con un elevato TITOLO/DESCRIZIONE livello di sostenibilità economica. I progetti candidati possono essere sviluppati sia sul territorio nazionale che internazionale. Ciascuna iniziativa candidata dovrà fare riferimento ad uno solo degli ambiti di riferimento delle categorie in cui si articola il presente Bando: cooperazione internazionale, inclusione sociale, salute sul territorio, occupabilità. BENEFICIARI Organizzazioni Nonprofit giuridicamente costituite in Italia. ENTE FINANZIATORE Fondazione Sodalitas RIFERIMENTI SCADENZA 30/10/16 http://sodalitasocialinnovation.ideatre60.it/ [email protected] AMBITO TERRITORIALE NAZIONALE Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020. Il PON “Per la Scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” è un Programma plurifondo finalizzato al miglioramento del servizio istruzione. Con il presente Avviso sono finanziati interventi e progetti formativi di contrasto alla dispersione scolastica per: • favorire l’introduzione di approcci innovativi; TITOLO/DESCRIZIONE • rispondere a bisogni specifici con il coinvolgimento dei genitori; • aprire le scuole nel pomeriggio, il sabato, nei tempi di vacanza, in luglio e settembre. Il progetto è articolato in moduli (progetti formativi e didattici), ciascuno della durata minima di 30 ore ma che possono anche articolarsi in 60 o 100 ore. L’intero progetto formativo può essere realizzato dal momento dell’autorizzazione e concluso entro il termine dell’anno scolastico 2016-2017. Inoltre, dopo il primo anno, il progetto può essere esteso 18 agli anni successivi previa pubblicazione di un ulteriore avviso pubblico. Ciascun istituto può presentare un Progetto contenente moduli didattici caratterizzati da elementi quali l’accesso a risorse didattiche aperte, un forte orientamento alla pratica, la modularità e flessibilità dei percorsi. stanziamento complessivo € 40.000,00 per gli istituti fino a 1.000 alunni e € 45.000,00 massimo per gli istituti con più di 1.000 alunni Beneficiari del presente Avviso sono le Istituzioni scolastiche ed educative statali delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, BENEFICIARI Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto. ENTE FINANZIATORE Ministero dell’istruzione, dell’Università e della Ricerca RIFERIMENTI http://www.istruzione.it/ SCADENZA 31/10/16 AMBITO TERRITORIALE NAZIONALE Presentazione dei progetti di Servizio civile nazionale e dei progetti per il Programma Operativo Nazionale "Iniziativa Occupazione Giovani" nell'ambito degli obiettivi istituzionali individuati dal Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali per complessivi 1.000 volontari Verranno finanziari progetti di servizio civile nazionale da realizzare in Italia e all'Estero per complessivi 1000 volontari. I progetti dovranno riguardare i seguenti settori ed aree d’intervento: 1) Settore Assistenza: a) Assistenza disagio adulti (Inserimento lavorativo in agricoltura di TITOLO/DESCRIZIONE persone con disagio); b) Pet Therapy; c) Lotta alla illegalità nelle campagne (caporalato); 2) Settore Educazione e promozione culturale: a) Educazione al cibo; b) Educazione al consumo consapevole; c) Sportello informa; d) Educazione alla biodiversità; e) Educazione ambientale anche con riferimento all’organizzazione di fattorie sociali e didattiche per iniziative di accoglienza e soggiorno di bambini in età prescolare. BENEFICIARI Gli enti di servizio civile iscritti all'albo nazionale e agli albi regionali e delle Province autonome ENTE FINANZIATORE Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali RIFERIMENTI http://www.serviziocivile.gov.it/menusx/bandi/progettiscn/bandoprogmipaf_26072016/ 19 SCADENZA 31/10/16 AMBITO TERRITORIALE NAZIONALE TITOLO/DESCRIZIONE Contributi per progetti di cooperazione internazionale e a sostegno di donne in difficoltà e delle loro famiglie I progetti sono condotti in ambito sociale, contro le emarginazioni e le nuove povertà, e in ambito sanitario, per offrire servizi, formazione, strumenti di crescita e sviluppo a chi non ne ha. Per conseguire gli obiettivi di mission, queste sono le modalità operative: • Fondazione Marcegaglia lavora secondo una logica di rete e crea partnership; partecipa alla progettazione di interventi di solidarietà e sviluppo insieme a organizzazioni partner locali, altre organizzazioni non profit italiane o straniere; • a discrezione del Consiglio di Amministrazione, può indire bandi annuali a sostegno di cause o temi sociali scelti secondo i criteri dell'emergenza o dei bisogni rilevati; le organizzazioni beneficiarie saranno scelte secondo i parametri e gli standard indicati in linee guida create ad hoc. Fondazione Marcegaglia Onlus realizza in Italia e all'estero progetti a favore di persone e realtà svantaggiate, con l'obiettivo di valorizzare e potenziare le risorse già presenti. - In Italia l'impegno della Fondazione è rivolto a combattere l'emarginazione sociale e le nuove povertà, con una particolare attenzione alle donne e al loro ruolo nella società. - All'estero la Fondazione partecipa alla realizzazione di progetti di cooperazione internazionale per consentire lo sviluppo economico e sociale delle aree più povere del pianeta. BENEFICIARI Enti non profit ENTE FINANZIATORE Fondazione Marcegaglia Onlus RIFERIMENTI http://www.fondazionemarcegaglia.org/index.php/it/progetti/come.html SCADENZA 31/11/16 TITOLO/DESCRIZIONE AMBITO TERRITORIALE NAZIONALE Bando per progetti a rilevanza nazionale nel campo della ricerca scientifica e dell’assistenza socio-sanitaria specificatamente indirizzati ai bambini Fondazione Just Italia, nel corso delle sue attività, raccoglie le candidature di organizzazioni non profit i cui progetti siano di rilevanza nazionale e che operino nel campo della ricerca scientifica o dell’assistenza socio-sanitaria specificatamente indirizzate ai bambini. Progetti finanziabili Fondazione Just Italia intende operare a favore di progetti a rilevanza nazionale che operino nel campo della ricerca scientifica o dell’assistenza socio-sanitaria specificatamente indirizzati ai bambini e della durata massima di 3 anni. Ogni organizzazione non profit può presentare anche più di una candidatura, purché relativa a progetti differenti, compilando il format online per ciascuno dei progetti che intende candidare. 20 Stanziamento complessivo La Fondazione mette a disposizione un finanziamento che negli ultimi anni é stato di circa € 250.000 BENEFICIARI Possono accedere al Bando le seguenti organizzazioni non profit: • Onlus e tutte le altre destinatarie delle donazioni effettuate ai sensi della legge 80 del 2005, • (oppure) presenti negli elenchi degli ammessi al 5 per mille dell’ultimo anno disponibile; • che svolgano attività documentata da almeno 5 anni; • che abbiano sede legale e operativa in Italia ENTE FINANZIATORE Fondazione Just RIFERIMENTI http://www.fondazionejustitalia.org/default.asp SCADENZA 30/12/16 AMBITO TERRITORIALE NAZIONALE Avviso pubblico n. 3/2016 per la presentazione di progetti da finanziare a valere sul Fondo Sociale Europeo, programmazione 2014-2020, Programma Operativo Nazionale (PON) "Inclusione", proposte di intervento per l'attuazione del Sostegno per l'inclusione attiva. L'Avviso vuole finanziare interventi volti a rafforzare la rete dei servizi per la presa in carico e attivazione dei nuclei beneficiari del Sia, come definiti nelle "Linee Guida per la predisposizione e attuazione dei progetti di presa in carico del Sostegno per l'inclusione attiva". Le proposte progettuali dovranno essere riconducibili allo svolgimento TITOLO/DESCRIZIONE di funzioni quali: - servizi di segretariato sociale, - servizio sociale professionale per la valutazione multidimensionale dei bisogni del nucleo familiare e la presa in carico, - interventi per l'inclusione attiva, - promozione di accordi di collaborazione con le amministrazioni competenti sul territorio in materia di servizi per l'impiego, tutela della salute e istruzione, nonché con soggetti privati attivi nell'ambito degli interventi di contrasto alla povertà ed enti non profit. Stanziamento complessivo 486.943.523,00 euro BENEFICIARI Le domande devono essere presentate dai Comuni capofila degli Ambiti territoriali ENTE FINANZIATORE Ministero del lavoro e delle politiche sociali RIFERIMENTI www.lavoro.gov.it SCADENZA 31/12/16 AMBITO TERRITORIALE NAZIONALE RICHIESTA CONTRIBUTI – 2016 TITOLO/DESCRIZIONE Per presentare un'idea progettuale, è necessario compilare il forum al link: http://www.enelcuore.it/presenta-un-progetto/ 21 Se la proposta è di interesse, lo staff di Enel Cuore contatterà l'organizzazione non profit. Non saranno prese in considerazione proposte inviate in altro modo. Progetti finanziabili Sostiene iniziative promosse dalle organizzazioni non profit che hanno l'obiettivo di cautelare il benessere della persona e della famiglia, in particolare nella comunità in cui Enel è presente. Enel cuore focalizza la propria azione verso ambiti specifici, quali l'infanzia e la terza età. Dal 2003 ad oggi sono stati sostenuti più di 600 progetti, in Italia e nei paesi in cui Enel opera. L'associazione adotta le seguenti linee guida: - analisi preventiva dei bisogni della società civile; - massima attenzione alle persone ed ai contesti sociali ed ambientali; - costruzione di partenariati; - completa trasparenza nell'attività di erogazione; - controllo del processo erogativo e dei risultati ottenuti. BENEFICIARI Enti non profit. ENTE FINANZIATORE Enel cuore RIFERIMENTI http://www.enelcuore.it/presenta-un-progetto/ SCADENZA 31/12/16 AMBITO TERRITORIALE NAZIONALE SPORTELLO DELLA SOLIDARIETA’ 2016 Lo Sportello della Solidarietà nasce con l’obiettivo di sostenere e incentivare la realizzazione di iniziative di natura sociale fondate sui valori della solidarietà, della mutualità, dell’inclusione e della promozione sociale di gruppi svantaggiati. Progetti finanziabili Progetti ed iniziative nei seguenti settori di intervento: – sanità – istruzione e formazione – arte e cultura – ricerca scientifica – assistenza alle categorie sociali deboli. Per l’anno 2016 la Fondazione ha stabilito di dare priorità alle seguenti TITOLO/DESCRIZIONE aree di intervento: - progetti che riguardano le malattie rare (nel campo della ricerca scientifica); - progetti riguardanti l’assistenza socio-sanitaria ai malati e il sostegno ai loro familiari; - progetti che investono la problematica dell’avvio al lavoro dei giovani; - progetti che prevedono l’organizzazione di percorsi formativi per disabili e immigrati finalizzati al loro inserimento lavorativo e organizzati da Enti di comprovata e pluriennale esperienza nel settore; - progetti finalizzati alla riscoperta e valorizzazione delle arti e dei mestieri anche attraverso programmi di istruzione e formazione. I soggetti interessati potranno presentare una sola domanda di contributo l’anno, per un importo massimo di Euro 50.000,00. 22 Le richieste di contributo dovranno essere inviate mediante raccomandata A/R al seguente recapito: Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo “Sportello della Solidarietà”, Via Marco Minghetti, 17 00187 Roma (RM) Allo Sportello della Solidarietà possono rivolgersi gli Enti, senza scopo BENEFICIARI di lucro, operanti nell’area di intervento riconducibile esclusivamente al Territorio Nazionale ed ai Paesi del Mediterraneo. ENTE FINANZIATORE Fondazione Terzo Pilastro RIFERIMENTI http://www.fondazioneterzopilastro.it/attivita/sportello/bando-aperto/ E-mail: [email protected] SCADENZA 31/12/16 AMBITO TERRITORIALE NAZIONALE RICHIESTA CONTRIBUTO – 2016 Gli ambiti di intervento dei progetti finanziabili sono i seguenti: Assistenza sanitaria, Salute dei Bambini e delle Donne, Responsabilità verso la Comunità, Formazione nel Campo Sanitario, Hiv/AIDS. Progetti realizzati in Italia sono selezionati in base a precipue caratteristiche: devono poter durare anche dopo l’anno di erogazione TITOLO/DESCRIZIONE del supporto economico, essere effettuati da organizzazioni che offrono garanzie di serietà e professionalità, produrre risultati misurabili, il finanziamento deve andare a “cose” e non a spese amministrative. Il rispetto di queste premesse ha fatto sì che i progetti realizzati rispondano tutti a bisogni fortemente sentiti dall’ambiente locale e abbiano valenza e portata profonde, destinate a dare frutti per lungo tempo. Per sottoporre un progetto alla Fondazione J&J, dopo aver verificato che questo rientri tra i criteri di selezione, è opportuno sintetizzare la BENEFICIARI proposta compilando il modulo al seguente link: https://www.fondazionejnj.it/?page_id=462. ENTE FINANZIATORE Fondazione Johnson & Johnson RIFERIMENTI https://www.fondazionejnj.it/?page_id=464 SCADENZA 31/12/16 AMBITO TERRITORIALE NAZIONALE Contributi Fondazione Prosolidar In Italia ed all'estero Prosolidar contribuisce alla realizzazione di progetti di solidarietà promossi da organizzazioni non profit sostenendo, tra l'altro, interventi strutturali e infrastrutturali per dar vita TITOLO/DESCRIZIONE ad iniziative misurabili e durature nel tempo. In tale ottica, Prosolidar opera senza prefissarsi specifici percorsi tematici né aree geografiche preferenziali per la propria azione: questa caratteristica ha consentito, sino ad oggi, di sostenere iniziative nel campo della solidarietà intesa 23 nel suo più ampio significato anche in aiuto di piccole organizzazioni troppo spesso fuori dal grande giro del "non profit". Prosolidar partecipa al finanziamento dei progetti in misura variabile. BENEFICIARI Organizzazioni non profit ENTE FINANZIATORE Fondazione Prosolidar RIFERIMENTI [email protected]; http://www.prosolidar.eu/ SCADENZA 31/12/16 AMBITO TERRITORIALE NAZIONALE Cooperazione: iscrizione all'elenco dei soggetti senza finalità di lucro Per iscriversi/mantenere la propria iscrizione può essere fatta richiesta tramite pec all'Agenzia per la Cooperazione allo Sviluppo inviando la TITOLO/DESCRIZIONE domanda a firma del legale rappresentante corredate della documentazione richiesta in versione originale o copia autenticata. Oggetto Iscrizione/mantenimento dell'iscrizione all’elenco dei soggetti senza finalità di lucro ai sensi dell’art 26, commi 2 e 3 della L. 125/2014. ONG; ONLUS; organizzazioni di commercio equo e solidale, della finanza etica e del microcredito; organizzazioni e associazioni delle BENEFICIARI comunità di immigrati; imprese cooperative e sociali; organizzazioni sindacali dei lavoratori e degli imprenditori; fondazioni; organizzazioni di volontariato; associazioni di promozione sociale. ENTE FINANZIATORE Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo http://www.cooperazioneallosviluppo.esteri.it/pdgcs/index.php?option=c om_content&view=article&id=13235:01-02-2016-approvate-primeRIFERIMENTI delibere-del-comitato-congiunto-per-la-cooperazione-allosviluppo&catid=8:news&Itemid=515 SCADENZA 31/12/16 AMBITO TERRITORIALE NAZIONALE Contributi Fondazione Alta Mane Italia La Fondazione non opera mediante bandi ma individua e sceglie i possibili Partner, valutando annualmente un numero ristretto di proposte di progetto. La selezione dei progetti avviene in base alle priorità d’indirizzo individuate dal Consiglio di Fondazione e con criteri rigorosi in merito alla trasparenza amministrativa e all’affidabilità TITOLO/DESCRIZIONE gestionale dell’organizzazione proponente. La Fondazione sostiene progetti sia in Italia che all'estero e i suoi ambiti di intervento principali sono: - Inclusione sociale - salute: - interscambio - sensibilizzazione 24 BENEFICIARI Associazioni, Ong, Onlus, Fondazioni, Cooperative sociali ENTE FINANZIATORE Fondazione Alta Mane Italia RIFERIMENTI http://www.altamaneitalia.org/ SCADENZA 31/12/16 AMBITO TERRITORIALE NAZIONALE Accreditamento per il Servizio Civile Nazionale TITOLO/DESCRIZIONE Le domande di accreditamento devono pervenire esclusivamente in modalità online. BENEFICIARI Enti pubblici e privati che operano negli ambiti della legge n. 64 del 2001 (legge di istituzione del Servizio Civile Nazionale). ENTE FINANZIATORE Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della gioventù e del servizio civile nazionale RIFERIMENTI SCADENZA 31/12/16 http://www.serviziocivile.gov.it/main/area-enti-hp/accreditamento/ [email protected] AMBITO TERRITORIALE NAZIONALE UPA per la cultura Il Progetto Upaperlacultura.org ha l’obiettivo di far incontrare in maniera semplice e trasparente la domanda e l’offerta di progetti di sponsorizzazione/partnership culturale integrabili nelle strategie di comunicazione delle imprese. TITOLO/DESCRIZIONE E' possibile proporre progetti di sponsorizzazione/partnership culturale nei seguenti ambiti settoriali: Archeologia, Architettura, Arte, Cinema, Libri, Musica, Teatro. I progetti devono essere presentati non meno di sei mesi prima dalla data di avvio del progetto. BENEFICIARI Enti culturali ENTE FINANZIATORE UPA RIFERIMENTI http://www.upaperlacultura.org/ SCADENZA 31/12/16 AMBITO TERRITORIALE NAZIONALE Richiesta contributi per progetti che riguardano: Famiglia, Anziani, Disabilità, Nuove Povertà ed Inserimento Lavorativo. Saranno selezionate e valutate le proposte che prevedano l’avvio di TITOLO/DESCRIZIONE attività che: - Siano rivolte al territorio italiano ed in particolare alle aree di maggior radicamento di Cattolica Assicurazioni. - Coinvolgano la comunità locale. 25 - Raggiungano l’autonomia economica e finanziaria nel più breve tempo possibile. - Prevedano un contributo della Fondazione non superiore al 50% del costo complessivo e a 30.000 euro. Sono esclusi interventi su immobili e strutture. BENEFICIARI Associazioni, Ong, Onlus, Fondazioni, Cooperative sociali ENTE FINANZIATORE Fondazione Cattolica Assicurazioni RIFERIMENTI SCADENZA 31/12/16 http://www.fondazionecattolica.it/attivita/ [email protected] AMBITO TERRITORIALE NAZIONALE TITOLO/DESCRIZIONE Community Requests - Progetti di sostenibilità delle comunità locali di tutto il mondo La Fondazione sostiene la formazione dentro e fuori dalle aule scolastiche. Promuove anche programmi di educazione alla gestione sostenibile delle risorse idriche, di promozione dell’attività fisica e della corretta alimentazione, di riciclo delle risorse locali. Ad oggi la strategia della Fondazione è in linea con la politica di sostenibilità attuata dall’azienda e comprende l’emancipazione e l’imprenditorialità femminile. Progetti finanziabili Priorità dei progetti: - Donne: emancipazione economica e imprenditoria - Acqua: accesso all’acqua potabile, salvaguardia delle risorse idriche e riciclo - Benessere: stile di vita attivo e sano, educazione e crescita dei giovani. BENEFICIARI Viene finanziata qualsiasi organizzazione il cui "fine solidaristico" sia riconosciuto in base leggi e alle disposizioni del proprio Stato. Non vengono prese in considerazione le organizzazioni che discriminano in base alla razza, colore, sesso, identità di genere e / o di espressione, religione, orientamento sessuale, origine nazionale, età o disabilità. ENTE FINANZIATORE The Coca Cola Foundation RIFERIMENTI http://www.coca-colacompany.com/our-company/community-requestsguidelines-application SCADENZA 31/12/16 TITOLO/DESCRIZIONE AMBITO TERRITORIALE NAZIONALE Criteri per la concessione dei contributi alle organizzazioni di volontariato di protezione civile per il triennio 2016-2018 I contributi possono essere erogati per: • Il potenziamento della capacità operativa e di intervento delle colonne mobili delle organizzazioni iscritte nell’Elenco Centrale del Dipartimento 26 della Protezione Civile, sia mediante acquisizione di nuove attrezzature e mezzi sia mediante potenziamento e ampliamento delle capacità tecniche di mezzi già in possesso. • Il potenziamento della capacità operativa e di intervento delle colonne mobili del volontariato delle Regioni e Province Autonome, sia mediante acquisizione di nuove attrezzature e mezzi sia mediante potenziamento e ampliamento delle capacità tecniche di mezzi già in possesso delle organizzazioni iscritte negli elenchi territoriali. • Il potenziamento della capacità operativa e di intervento delle organizzazioni iscritte negli elenchi territoriali sia mediante acquisizione di nuove attrezzature e mezzi sia mediante potenziamento ed ampliamento delle capacità tecniche di mezzi già in loro possesso. • La diffusione della cultura della protezione civile mediante la formazione e l’informazione alla popolazione in materia di previsione e prevenzione dei rischi e in materia di protezione civile, secondo linee guida che saranno emanate dal Dipartimento della Protezione Civile entro il 30 settembre 2016. • Il miglioramento delle preparazione tecnica mediante l’addestramento e ogni altra attività, anche a carattere formativo, con particolare riferimento alle tematiche della tutela della salute e della sicurezza dei volontari, sulla base di progetti strutturati secondo i modelli che saranno adottati dal Dipartimento della Protezione Civile entro il 30 settembre 2016. BENEFICIARI Possono presentare domanda le organizzazioni di volontariato di protezione civile iscritte nell’elenco nazionale, ovvero: 1.a) le organizzazioni iscritte nell’elenco centrale del Dipartimento della Protezione Civile; 1.b) le organizzazioni iscritte negli elenchi territoriali delle Regioni e delle Province Autonome di Trento e di Bolzano. ENTE FINANZIATORE Dipartimento della Protezione Civile - Presidenza del Consiglio dei Ministri RIFERIMENTI http://www.protezionecivile.gov.it/jcms/it/view_ist.wp?contentId=IST580 38 SCADENZA 31/12/16 TITOLO/DESCRIZIONE AMBITO TERRITORIALE NAZIONALE Contributi per progetti di utilità sociale La Fondazione Assicurazioni Generali ha scelto di operare in particolare nell’ambito dell’assistenza alle fasce sociali deboli, della ricerca scientifica, della cultura e dell’ambiente, selezionando le iniziative grazie al contributo di un comitato scientifico indipendente. Negli ultimi anni la Fondazione ha seguito una strategia di intervento mirata soprattutto a rispondere ai nuovi bisogni emersi a causa della crisi economica e all’evoluzione nel campo della ricerca scientifica. Progetti finanziabili Gli ambiti all’interno dei quali la Fondazione concentra attività e risorse sono i seguenti: - Sociale: allo scopo di migliorare la qualità della vita, di superare condizioni di disagio diffuso e di favorire l'inclusione sociale, con 27 particolare attenzione alle famiglie a rischio povertà, agli anziani, ai disabili, ai minori, all’inserimento lavorativo. - Assistenziale: per concorrere alle diverse forme di assistenza nel campo delle malattie e dell’indigenza. - Sensibilizzazione sociale: per divulgare temi di interesse pubblico e collettivo e per sostenere particolari cause sociali che rientrano negli ambiti di intervento propri della Fondazione. - Cultura: per la crescita e la promozione dei rapporti culturali, della formazione e delle diverse forme di assistenza ma anche per valorizzare le risorse professionali in collegamento con analoghe istituzione italiane ed estere. - Ricerca Scientifica: per favorire il progresso e la diffusione delle scienze, anche rispetto al settore assicurativo, promuovendo e sostenendo iniziative a carattere scientifico e tecnologico sia in ambito nazionale che internazionale. - Ambiente: per favorire la sostenibilità e la tutela ambientale, la salvaguardia del patrimonio storico e artistico e per valorizzare beni e attività culturali. BENEFICIARI Organizzazione di volontariato, Ong di Sviluppo, Onlus, Ass. di Promozione Sociale, Cooperativa sociale, Fondazione, Comitato. ENTE FINANZIATORE Fondazione GENERALI RIFERIMENTI http://fondazionegenerali.eu/it SCADENZA 31/12/16 AMBITO TERRITORIALE NAZIONALE HOUSING SOCIALE PER PERSONE FRAGILI Attraverso questo Bando Fondazione Cariplo sceglie quindi di sostenere, con contributi a fondo perduto, l’avvio di nuovi interventi di abitare sociale, promossi da soggetti non-profit, capaci di rivolgersi in modo mirato alle categorie sociali più bisognose e di mobilitare e catalizzare risorse locali altrimenti non disponibili. Nel concreto, il Bando intende sostenere interventi che dimostrino di: 1) aumentare l’offerta di alloggi e di attivare, ove necessario, percorsi di accompagnamento e di sostegno all’autonomia delle persone accolte, nonché di integrarsi nelle rete dei servizi; 2) massimizzare l’accessibilità economica dei servizi di ospitalità favorendo così le categorie più deboli; TITOLO/DESCRIZIONE 3) porre attenzione al risparmio energetico e all’abbattimento dei gas serra e contenere i costi gestionali a regime. Progetti finanziabili Il bando intende promuovere e sostenere le seguenti tipologie di progetti: 1. alloggi per l’autonomia e l’inclusione sociale, rivolti a persone o nuclei in condizione di fragilità socio-abitativa per le quali è possibile ipotizzare un’autonomia nel breve-medio periodo; le persone, seguite da figure educative, sono inserite all’interno di un più ampio percorso di accompagnamento individuale e di reinserimento sociale; 2. alloggi per l’autonomia “potenziale”, rivolti a persone per le quali si ritengono necessari percorsi graduali di avvicinamento alla vita indipendente, in particolare alle persone con disabilità che 28 sperimentano percorsi di “dopo di noi – durante noi” (palestre di autonomia, scuole di vita autonoma, ma anche soluzioni più stabili come micro comunità, appartamenti protetti...); 3. alloggi per l’autonomia “residua”, rivolti a persone anziane che si trovano ad affrontare forme di fragilità connesse all’invecchiamento e che necessitano di risposte a prevalente contenuto abitativo che si pongano a un livello di protezione intermedio tra il sostegno al domicilio e l’inserimento in RSA; 4. strutture di ricettività temporanea rivolte a destinatari con esigenze abitative a basso costo, di natura temporanea, anche di brevissima durata (come parenti di degenti ospedalieri, lavoratori temporanei da fuori Regione...); non è necessario, nella maggioranza dei casi, alcun tipo di percorso di accompagnamento socio-educativo dedicato. Enti che non perseguano finalità di lucro: • le organizzazioni iscritte ai registri regionali del volontariato; • le organizzazioni iscritte ai registri delle associazioni di promozione sociale; • le organizzazioni iscritte all’albo nazionale delle ONG; • le organizzazioni iscritte al registro delle ONLUS. BENEFICIARI Sono in ogni caso ammissibili al contributo della Fondazione: • le cooperative che operano nel settore dello spettacolo, dell’informazione e del tempo libero; • le cooperative sociali; • le imprese sociali iscritte all’apposita sezione del registro delle imprese. ENTE FINANZIATORE Fondazione Cariplo RIFERIMENTI http://www.fondazionecariplo.it SCADENZA 31/12/16 AMBITO TERRITORIALE NAZIONALE PARTECIPAZIONE CULTURALE Fondazione Cariplo intende favorire l’incremento della partecipazione culturale e, in particolare, l’ampliamento, la diversificazione e la fidelizzazione dei pubblici di riferimento delle organizzazioni e dei luoghi della cultura (audience development e audience engagement). Intende inoltre promuovere la collaborazione, la contaminazione e lo scambio di competenze tra operatori culturali, nell’ambito di strategie funzionali al perseguimento di tale obiettivo. Progetti finanziabili TITOLO/DESCRIZIONE La Fondazione sosterrà interventi a carattere innovativo che: • riguardino la progettazione, produzione, distribuzione, promozione e fruizione di proposte culturali; • siano promossi da almeno due organizzazioni culturali, di natura pubblica o privata nonprofit; • si riferiscano esplicitamente a uno o più luoghi di cultura di cui i soggetti proponenti dimostrino di avere la disponibilità. Si intendono per “luoghi di cultura” gli spazi destinati alla pubblica fruizione e/o produzione culturale come musei, archivi, biblioteche, aree archeologiche, immobili di interesse storico-architettonico, teatri, 29 sale da concerto, sale cinematografiche, centri culturali, ecc. Particolare attenzione potrà essere rivolta alle nuove tecnologie e ai social media, purché vengano utilizzati in un’ottica inclusiva e salvaguardando la possibilità di accedere alle proposte culturali anche da parte di quanti siano sprovvisti di competenze digitali adeguate. Infine, in riferimento ai progetti riguardanti il patrimonio culturale e paesaggistico, potrà essere incluso nella strategia il coinvolgimento attivo dei cittadini come volontari nelle attività di cura, promozione e valorizzazione dei beni oggetto dell’intervento. I progetti devono: • prevedere costi per investimenti ammortizzabili (adeguamenti strutturali e /o acquisto di arredi, allestimenti, attrezzature informatiche) complessivamente non superiori al 30% dei costi totali del progetto; • prevedere una richiesta di contributo non superiore al 60% dei costi totali del progetto e comunque non superiore a 100.000 euro/anno. Partenariati formati da almeno due organizzazioni culturali, di natura pubblica o privata nonprofit. Il partenariato dovrà includere il soggetto BENEFICIARI proprietario o titolare della gestione del luogo (o dei luoghi) di cultura di riferimento del progetto quando nel piano economico siano previsti investimenti ammortizzabili. ENTE FINANZIATORE Fondazione Cariplo RIFERIMENTI http://www.fondazionecariplo.it SCADENZA 31/12/16 AMBITO TERRITORIALE NAZIONALE EROGAZIONE DI FINANZIAMENTO – 2016 La Fondazione Charlemagne si pone al servizio delle organizzazioni del terzo settore, contribuendo al loro rafforzamento e rimanendo ricettiva al variare dei bisogni della società e del no profit. A tal fine ha scelto di agire svincolata dalla pianificazione di bandi e da limitazioni geografiche. L'Ufficio Tecnico di Valutazione è incaricato di verificare l'attendibilità delle richieste finanziarie e di procedere alla loro promozione presso il Consiglio di Fondazione o enti partner per verificarne il potenziale interesse. Nel caso le proposte vengano approvate da altri enti, la Fondazione - a titolo gratuito - assicura il monitoraggio dei progetti e la correttezza TITOLO/DESCRIZIONE della rendicontazione. Progetti finanziabili La Fondazione Charlemagne si rivolge a donne, uomini e bambini in condizioni di disagio, di negata dignità, di emarginazione sociale e civile. Lo Statuto della Fondazione è stato pensato per garantire massima libertà di intervento e di adattamento al mutare dei bisogni della società e del terzo settore, mantenendo centrale l'obiettivo di garantire dignità alla persona. Aree di intervento privilegiate: Rafforzamento del volontariato Contrasto alla povertà Tutela e promozione dei diritti sociali e civili 30 Tutela della salute Accesso all'acqua Sostegno all'educazione e formazione Sviluppo socio-economico. La Fondazione destina i propri contributi a iniziative promosse dalle componenti del terzo settore (ong di sviluppo, organizzazioni di volontariato, cooperative sociali, associazioni di promozione sociale, università, gruppi riconosciuti), percorrendo con loro un cammino di continuo confronto. La Fondazione ha scelto di non operare attraverso bandi ma di attuare l'erogazione di finanziamenti senza limitazioni. Le erogazioni sono intese a carattere di co-finanziamento o a copertura totale dei costi progettuali. Dopo l'approvazione del Consiglio, le erogazioni vengono assegnate BENEFICIARI con una tempistica concordata con l'ente beneficiario. Per qualsiasi importo erogato viene richiesta la rendicontazione cartacea. La Fondazione si riserva di valutare le richieste di finanziamento e successivamente contattare l'organizzazione proponente informandola dell'esito della valutazione. Per i progetti di interesse della Fondazione, verrà richiesta la presentazione della proposta completa. Per presentare una proposta è possibile scaricare il formulario, in formato sintetico, compilarlo e inviarlo all'indirizzo [email protected] unitamente agli allegati richiesti. ENTE FINANZIATORE Fondazione Charlemagne RIFERIMENTI http://www.fondazionecharlemagne.org/index.html SCADENZA 28/02/17 AMBITO TERRITORIALE NAZIONALE Richieste di contributo Sono sostenute solo le iniziative presentate da una richiesta; le istanze, corredate di specifici elementi informativi (quali importo richiesto, piano illustrativo del progetto da realizzare, preventivi di spesa, documenti attestanti la presenza di fonti di finanziamento ulteriori rispetto a quanto richiesto alla Banca), vanno presentate entro ben definiti periodi dell'anno. In particolare: 1) quelle pervenute dal 1° gennaio al 28 febbraio sono istruite e decise TITOLO/DESCRIZIONE entro il mese di giugno 2) quelle pervenute dal 1° luglio al 31 agosto sono istruite e decise entro il mese di dicembre. Progetti finanziabili I contributi finanziari della Banca assistono in via preferenziale le attività concernenti: A) la ricerca, la cultura e l’educazione in campi affini alle funzioni istituzionali (economia, moneta, credito, finanza); B) la ricerca scientifica, la promozione culturale, la formazione giovanile 31 e scolastica; C) beneficenza, solidarietà e pubblico interesse. BENEFICIARI Soggetti pubblici e privati ENTE FINANZIATORE Banca D’Italia RIFERIMENTI SCADENZA No spec. https://www.bancaditalia.it/chi-siamo/impegno-ambientalesociale/index.html AMBITO TERRITORIALE NAZIONALE BANDO POSTEINSIEME ONLUS Il Consiglio di Amministrazione di Poste Insieme Onlus, avvalendosi anche del supporto del Comitato Scientifico, individua con cadenza annuale o pluriennale le aree tematiche e gli ambiti prioritari di intervento della Fondazione, nell’ambito delle linee guida per l’attuazione delle finalità statutarie. Per l’annualità 2015, in considerazione della fase di start up della Fondazione, l’individuazione delle attività progettuali ammesse a fruire dei contributi erogati da Poste Insieme Onlus avverrà su base diretta, previa deliberazione del Consiglio di Amministrazione. Si prevedono nello specifico, ferma restando la possibilità di elaborare e programmare direttamente ulteriori progettualità sperimentali coerenti con gli scopi statutari, le seguenti aree tematiche di intervento prioritario: a) Azioni di promozione e tutela dell’infanzia e dell’adolescenza, con particolare riguardo alle situazioni di estremo disagio e/o di negazione dei diritti quali: bambini/ragazzi costretti in carcere; minori a rischio di dispersione e/o di abbandono scolastico; TITOLO/DESCRIZIONE minori stranieri non accompagnati; minori scomparsi; minori vittime di violenza, abuso e/o sfruttamento. b) Azioni finalizzate all’inclusione sociale e al mantenimento dell’autonomia delle persone anziane, con particolare riguardo alle seguenti tipologie di fabbisogno e fattispecie di intervento: interventi volti a prevenire e contrastare l’istituzionalizzazione; servizi di sostegno alle famiglie con persone anziane affette da specifiche patologie; attività di promozione e sostegno dell’invecchiamento attivo. c) Azioni di tutela e sostegno delle famiglie, con particolare riguardo alle seguenti tipologie di fabbisogno e fattispecie di intervento: interventi in favore delle reti territoriali di distribuzione di generi alimentari e prodotti di prima necessità quali Empori della Solidarietà etc.; progettualità innovative per la costruzione di reti di volontariato e gruppi di mutuo aiuto familiare; interventi di inclusione e/o sostegno psico-sociale per le famiglie di nuova costituzione e/o con specifiche problematiche sociali. BENEFICIARI La Fondazione promuove un ruolo proattivo delle organizzazioni del terzo settore, sostenendo la nascita e lo sviluppo di reti di volontariato 32 all’interno delle aziende del Gruppo e favorendo la partecipazione e il coinvolgimento di tutta la comunità, a partire dai dipendenti e dai clienti di Poste Italiane. ENTE FINANZIATORE Posteinsieme onlus RIFERIMENTI SCADENZA 2020 http://www.posteitaliane.it/it/poste-insieme-onlus/progetti/schedapresentazione.shtml AMBITO TERRITORIALE REGIONALE: Basilicata, Campania, Calabria, Puglia, Sicilia Cultura Crea É un programma di incentivi per creare e sviluppare iniziative imprenditoriali nel settore dell'industria culturale - turistica e per sostenere le imprese no profit che puntano a valorizzare le risorse culturali. Priorità sono quelle di: - Supportare la nascita di nuove imprese - Consolidare e sostenere attività economiche - Favorire la nascita e la qualificazione Gli incentivi, concessi nell’ambito del regolamento de minimis, possono coprire fino all’80% TITOLO/DESCRIZIONE delle spese totali, elevabili al 90% in caso di premialità. Finanziamento complessivo: 107 mln di euro: - 42 mln per la nascita di nuove imprese - 38 mln per il sostegno alle imprese già attive - 27 mln per il terzo settore + 7 mln da ridistribuire sui tre filoni La domanda può essere inviata a partire dalle ore 12.00 del 15 settembre 2016 esclusivamente online, attraverso la piattaforma informatica di Invitalia. micro – piccole – medie imprese dell’industria culturale e creativa (che BENEFICIARI si costituiscono entro 30 giorni dalla comunicazione di ammissione ai finanziamenti o già costituite da non oltre 36 mesi) ENTE FINANZIATORE Invitalia RIFERIMENTI SCADENZA http://www.invitalia.it/site/new/home/cosa-facciamo/creiamo-nuoveaziende/cultura-crea.html Fino a esaurime AMBITO TERRITORIALE nto fondi TITOLO/DESCRIZIONE REGIONALE: Abruzzo Abruzzo: contribuiti a fondo perduto. Il Ministero dello Sviluppo Economico ha messo a disposizione 12 milioni di euro sotto forma di contributi a fondo perduto per i progetti avviati da imprese che hanno come obiettivo quello di The slug for 33 this page contains a stop word, consider removing it. Il Bando è aperto dal 9 Giugno 2016 I contributi a fondo perduto sono erogati per la realizzazione di progetti di investimento in tutti i settori economici ad eccezione dell’agricoltura e della pesca. Il business plan da presentare per l’ottenimento delle agevolazioni deve riguardare uno dei seguenti obiettivi: valorizzazione turistica del patrimonio naturale, storico e culturale; creazione di micro-sistemi turistici integrati con accoglienza diffusa; commercializzazione dell’offerta turistica attraverso progetti e servizi innovativi; promozione delle produzioni riconducibili alle tradizioni locali. Il Bando si articola in due misure: MISURA I: prevede la copertura con contributi a fondo perduto sia per le spese per investimenti (max 70% fino ad un massimo di 200 mila euro) sia per i costi di gestione (max 50%); MISURA II: prevede la copertura con contributi a fondo perduto per le spese di gestione quali materie prime, materiali di consumo, semilavorati e prodotti finiti funzionali alla realizzazione del progetto;acquisto, affitto e noleggio di beni mobili, esclusi i mezzi di trasporto di ogni genere;utenze;canoni di locazione strumentali alla realizzazione del progetto;costo del lavoro;servizi professionali e consulenze specialistiche svolte da soggetti altamente qualificati, strettamente funzionali alla realizzazione dell’attività agevolata; e beni e servizi, tecnologici e manageriali, strumentali alla realizzazione del progetto. Il Bando ammette le seguenti tipologie di spesa: Ristrutturazione di immobili; (misura I) Attrezzature, macchinari, impianti e allacciamenti;(misura I) Programmi informatici, brevetti, licenze e marchi;(misura I) Spese di gestione.(misura I) e ( misura II) MISURA I: Sono finanziati progetti di investimento da minimo 25.000 euro fino ad un massimo di 500.000 euro.Le agevolazioni sono concesse sotto forma di contributi a fondo perduto e coprono:il 70% delle spese in investimenti;il 50% delle spese di gestione. MISURA II: sono finanziati progetti che prevedono costi di gestione fino ad un massimo di 35.000 euro per progetti presentati da una singola impresa e fino ad un massimo di 70.000 euro per progetti presentati da cooperative, consorzi e associazioni temporanee di imprese. Le agevolazioni sono concesse sotto forma di contributi a fondo perduto e coprono l’80% delle spese ammesse, fino ad un massimo di 35.000 euro per progetti presentati da una singola impresa e di 70.000 euro per progetti presentati da cooperative, consorzi e associazioni temporanee di imprese. Per partecipare al Bando occorre presentare il business plan relativo al progetto di investimento da realizzare. Le domande si presentano a partire dal prossimo 9 Giugno 2016 fino all’ esaurimento delle risorse finanziarie disponibili BENEFICIARI Imprese costituite o da costituire, che al momento della presentazione della domanda, hanno i seguenti requisiti: - forma giuridica di ditta individuale, o società di persone, o società di capitali, o società cooperative o società consortili, o consorzi di imprese; 34 - sede legale e operativa in uno di questi Comuni dell’Abruzzo: Acciano, Arsita, Barete, Barisciano, Brittoli, Bugnara, Bussi sul Tirino, Cagnano Amiterno, Campotosto, Capestrano, Capitignano, Caporciano, Carapelle Calvisio, Castel del Monte, Castel di Ieri, Castelli, Castelvecchio Calvisio, Castelvecchio Subequo, Civitella Casanova, Cocullo, Collarmele, Colledara, Cugnoli, Fagnano Alto, Fano Adriano, Fontecchio, Fossa, Gagliano Aterno, Goriano Sicoli, L’Aquila, Lucoli, Montebello di Bertona, Montereale, Montorio al Vomano, Navelli, Ocre, Ofena, Ovindoli, Penna Sant’Andrea, Pietracamela, Pizzoli, Poggio Picenze, Popoli, Prata d’Ansidonia, Rocca di Cambio, Rocca di Mezzo, San Demetrio ne’ Vestini, San Pio delle Camere, Sant’Eusanio Forconese, Santo Stefano di Sessanio, Scoppito, Tione degli Abruzzi, Tornimparte, Torre de’ Passeri, Tossicia, Villa Santa Lucia degli Abruzzi e Villa Sant’Angelo; - iscritte al Registro delle Imprese e in regola con il DURC. ENTE FINANZIATORE Ministero dello Sviluppo Economico RIFERIMENTI www.regione.abruzzo.it SCADENZA 12/2023 TITOLO/DESCRIZIONE AMBITO TERRITORIALE REGIONALE: Basilicata Invito a presentare candidature per l’individuazione di soggetti ospitanti e soggetti promotori di tirocini extracurriculari ai sensi della D.G.R. n. 116/2014 “Linee guida in materia di tirocini. La Regione Basilicata offre alle imprese ed agli altri soggetti la possibilità di manifestare il proprio interesse ad ospitare giovani di età e adulti attraverso lo strumento del tirocinio extra-curriculare. Progetti finanziabili a) Tirocini formativi e di orientamento. b) Tirocini finalizzati all’inserimento/reinserimento al lavoro, rivolti a inoccupati, disoccupati e soggetti in mobilità. c) Tirocini di orientamento e formazione e di inserimento/reinserimento in favore dei disabili di cui all’art. 1, comma 1, della legge 68/99, di persone svantaggiare ai sensi della legge 381/91 nonché di richiedenti asili e titolari di protezione internazionale. Stanziamento complessivo Euro 7.000.000. Stanziamento individuale L’indennità al tirocinante verrà erogata a fronte di una partecipazione minima al percorso del 70% su base mensile, per un importo non inferiore ad € 450 lordi. Promotore ed ospitante possono concordare, in ogni caso, un’indennità, a loro carico, di valore superiore a quella fissata. Quando un tirocinio finalizzato all’inserimento/reinserimento al lavoro è rivolto a lavoratori che fruiscono di ammortizzatori sociali o che comunque percepiscono un sostegno al reddito, per il periodo coincidente con quello di fruizione di tale sostegno non viene corrisposta alcuna indennità, ma solo un rimborso spese di ammontare non inferiore ad € 250 al mese. I soggetti coinvolti potranno concordare rimborsi spese mensili, a loro carico, di valore superiore. Quando un tirocinio finalizzato all’inserimento/reinserimento al lavoro è rivolto a soggetti svantaggiati o disabili, potranno essere definite, con 35 appositi provvedimenti regionali, eventuali ed ulteriori deroghe alla corresponsione ed all’ammontare dell’indennità. BENEFICIARI Possono manifestare il loro interesse ad ospitare uno o più tirocinanti: 1. le imprese; 2. gli enti pubblici; 3. i soggetti che esercitano le professioni intellettuali; 4. le fondazioni e le associazioni. Il soggetto ospitante deve obbligatoriamente avvalersi di un soggetto promotore, che presidia la regolarità e la qualità dell’esperienza di tirocinio. Sono soggetti promotori: la Regione Basilicata; I Centri per l’impiego e le Agenzia provinciali per la Formazione; gli Enti pubblici (singoli o associati ) e le loro articolazioni organizzative; i Soggetti del sistema camerale; le Università e le Istituzioni di Alta Formazione artistica, musicale e coreutica pubbliche o riconosciute dal MIUR; gli Enti pubblici di ricerca; le Istituzioni scolastiche statali e non statali, che rilascino titoli di studio con valore legale; i centri pubblici di formazione professionale e/o orientamento, nonché gli organismi di formazione e/o orientamento accreditati dalla Regione Basilicata; gli Enti Bilaterali; l’Agenzia Regionale per il Diritto allo Studio; le comunità terapeutiche, gli enti ausiliari e le cooperative sociali iscritte negli specifici albi regionali; le Associazioni del Volontariato e le Associazioni di promozione sociale; i Parchi Nazionali e Regionali; i soggetti autorizzati alla intermediazione dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ai sensi del d.lgs. n. 276/2003; le Agenzie tecniche in qualità di enti in house del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. ENTE FINANZIATORE Regione Basilicata RIFERIMENTI http://portalebandi.regione.basilicata.it/PortaleBandi/detailbando.jsp?id=94880 SCADENZA 29/11/18 TITOLO/DESCRIZIONE AMBITO TERRITORIALE REGIONALE: Emilia Romagna PO FSE 2014-2020. Obiettivo tematico 8. Invito a presentare operazioni formative finalizzate ad accompagnare l’inserimento lavorativo a fronte di imprese che hanno siglato accordi per nuove assunzioni. L'invito intende corrispondere all'impegno previsto dal Patto per il Lavoro di supportare nuovi insediamenti produttivi e progetti di crescita e riconversione aziendale che presuppongono significative ricadute sull’occupazione sostenendo, fra le altre cose, azioni di qualificazione e riqualificazione delle risorse umane. Progetti finanziabili Le operazioni dovranno ricomprendere progetti riconducibili- a percorsi di formazione, comprensivi di stage, per il rilascio di una qualifica professionale SRQ o di unità di competenze. I percorsi potranno avere una durata di 300, 500 o 600 ore a seconda della coerenza dell'esperienza lavorativa del partecipante rispetto ai contenuti del corso. Una stessa operazione potrà prevedere più percorsi formativi e relative azioni per la certificazione delle competenze, anche riferiti a 36 qualifiche/aree professionali diverse. Stanziamento complessivo 1.000.000 euro. BENEFICIARI Organismi accreditati per l’ambito della “Formazione superiore” ai sensi della normativa regionale vigente. ENTE FINANZIATORE Regione Emilia Romagna RIFERIMENTI http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it/entra-inregione/bandi-regionali/invito-operazioni-inserimento-lavorativo-inimprese-con-accordi-nuove-assunzioni-po-fse-2014-2020-obiettivo-8just-in-time SCADENZA 29/11/18 AMBITO TERRITORIALE REGIONALE: Emilia Romagna TITOLO/DESCRIZIONE PO FSE 2014/2020. Obiettivo tematico 8. Invito a presentare operazioni di politica attiva del lavoro finalizzate al reinserimento occupazionale dei lavoratori posti in mobilità nell'ambito di crisi aziendali. L’obiettivo del presente Bando è quello di attivare misure straordinarie per far fronte a crisi aziendali con esuberi di oltre 50 unità, che hanno impatti non gestibili con le misure ordinarie. In particolare, riguarda le crisi che si concludono con procedure di mobilità sulla base di accordi tra le parti, condivisi in sede istituzionale, in cui la Regione si sia impegnata a intervenire con risorse proprie. Progetti finanziabili Potranno essere candidate operazioni che, nell’integrazione dei diversi progetti, permettano alle persone di costruire un proprio percorso di reinserimento lavorativo. Le operazioni potranno essere articolate in una o più delle seguenti misure: 1. azioni orientative e di accompagnamento; 2. -percorsi di formazione permanente (16-40 ore) per l'acquisizione di competenze necessarie ad affrontare nuovi contesti organizzativi, compresa l’eventuale formazione per la sicurezza; 3. -percorsi di formazione comprensivi di stage per il rilascio di una qualifica professionale SRQ o di unità di competenze della durata di 300, 500 o 600 ore a seconda della coerenza dell'esperienza lavorativa del partecipante rispetto ai contenuti del corso; 4. -tirocini di inserimento o reinserimento di durata compresa tra i 3 e i 6 mesi, comprensivi del servizio di formalizzazione delle competenze; 5. accompagnamento al lavoro per l’attivazione di un contratto di apprendistato, a tempo indeterminato oppure a tempo determinato di durata superiore a 6 mesi. Stanziamento complessivo 1.000.000 euro. BENEFICIARI Organismi accreditati per l’ambito della “Formazione continua e permanente” ai sensi della normativa regionale vigente. Nel caso di operazioni che comprendano progetti di accompagnamento al lavoro, i soggetti attuatori dovranno essere autorizzati all’attività di intermediazione così come definita dal Ministero del Lavoro (art. 2 del 37 D.Lgs 276/03 e ss.mm.ii.) o dalla Regione Emilia-Romagna (DGR n.1420/2015 e n.1581/2015). Qualora non siano autorizzati, potranno candidarsi esclusivamente in partenariato attuativo con soggetti autorizzati. Le operazioni dovranno essere accompagnate da un Accordo di Partenariato sottoscritto dai diversi soggetti che, condividendo obiettivi e modalità di intervento, si impegnano a concorrere al conseguimento dei risultati. ENTE FINANZIATORE Regione Emilia Romagna RIFERIMENTI http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it/entra-inregione/bandi-regionali/invito-operazioni-politica-attiva-reinserimentolavoratori-in-mobilita-crisi-aziendali-po-fse-2014-2020-obiettivo-8 SCADENZA 31/12/16 AMBITO TERRITORIALE REGIONALE: Lombardia TITOLO/DESCRIZIONE FRIM COOPERAZIONE. (BANDO A SPORTELLO) Il bando si pone come obiettivo quello di sostenere e sviluppare la competitività delle imprese costituite in forma cooperativa e in particolare le cooperative sociali impegnate nella gestione dei servizi socio-sanitari, assistenziali ed educativi e di inserimento lavorativo di persone svantaggiate, nonché la nascita di nuove imprese cooperative. Progetti finanziabili Possono essere ammesse al finanziamento le spese riguardanti programmi di sviluppo aziendale, tecnologico, commerciale, ambientale, per la sicurezza dell’ambiente di lavoro e per l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate. Stanziamento complessivo 2.000.000 euro. Stanziamento individuale La spesa d’investimento ammissibile all’intervento finanziario è compresa tra un minimo di 25.000 euro e un massimo di 1.000.000 euro per programma di investimento. Per i soggetti beneficiari costituiti da non più di 12 mesi dalla presentazione della domanda di agevolazione la spesa d’investimento ammissibile all’intervento finanziario è compresa tra un minimo di 20.000 euro e un massimo di 250.000 euro per programma di investimento. BENEFICIARI Le agevolazioni sono riservate alle imprese cooperative, alle cooperative sociali e loro consorzi, anche di nuova costituzione. ENTE FINANZIATORE Regione Lombardia RIFERIMENTI http://www.regione.lombardia.it/cs/Satellite?c=Attivita&childpagename= HomeSPRL%2FWrapperBandiLayout&cid=1213351947926&p=121335 1947926&packedargs=locale%3D1194453881584%26menu-torender%3D1213301212544&pagename=HMSPRLWrapper&tipologia= Agevolazioni 38 SCADENZA 31/12/16 TITOLO/DESCRIZIONE AMBITO TERRITORIALE REGIONALE: Lombardia Avviso per la presentazione di istanze di interventi sanitari umanitari a favore di cittadini extracomunitari (fino ad esaurimento delle risorse stanziate per l'anno 2016). Obiettivo del bando è quello di concedere l’autorizzazione al ricovero presso Strutture Sanitarie pubbliche e private accreditate a contratto della Regione Lombardia, di cittadini extracomunitari: - per prestazioni sanitarie, ricomprese tra quelle di alta specialità, non erogabili nei paesi di provenienza e in assenza di accordi di reciprocità con l’Italia, per carenze tecnico strutturali o per mancanza di competenze specifiche o per situazioni contingenti che non rendano attuabili, per motivi politici, militari o di altra natura, gli accordi eventualmente esistenti - di bambini e giovani fino a 21 anni impossibilitati, in quanto indigenti, ad accedere all’assistenza sanitaria in qualità di “solventi” - con esclusione dei trapianti di organo da cadavere. E’ riconosciuto alle strutture sanitarie il rimborso, secondo le tariffe di remunerazione ad oggi vigenti in Regione Lombardia, delle prestazioni sanitarie erogate e autorizzate preventivamente dalla Regione, in regime di ricovero ordinario, day surgery e in regime di day hospital, pari al valore del DRG (Diagnosis-related groups). BENEFICIARI Soggetti del Terzo settore in generale, non aventi finalità di lucro, quali Enti non profit, fondazioni, organizzazioni di volontariato e umanitarie che abbiano: - sede operativa sul territorio della Regione Lombardia da almeno 1 anno - esperienza documentata di almeno 2 anni in attività di cooperazione allo sviluppo, intesa come sostegno di progetti di assistenza in ambito sanitario alle popolazioni dei Paesi in Via di Sviluppo. Rimangono a carico di chi presenta istanza di intervento sanitario, tutti gli oneri e le incombenze, anche di carattere amministrativo e burocratico, correlati al trasporto e al rimpatrio dei pazienti, accoglienza dei familiari, soggiorno o cura dei pazienti nei periodi di deospedalizzazione. ENTE FINANZIATORE Regione Lombardia RIFERIMENTI http://www.welfare.regione.lombardia.it//cs/Satellite?c=Redazionale_P& childpagename=DG_Sanita%2FDetail&cid=1213694459769&packedar gs=NoSlotForSitePlan%3Dtrue%26menu-torender%3D1213461974662&pagename=DG_SANWrapper SCADENZA 31/10/16 TITOLO/DESCRIZIONE AMBITO TERRITORIALE REGIONALE: Lombardia Contributi ordinari a soggetti non profit che promuovono iniziative e manifestazioni di rilievo regionale. Progetti finanziabili E' possibile presentare domanda di contributo per iniziative e manifestazioni che 39 - hanno già ottenuto il patronato o il patrocinio regionale alla data di presentazione della domanda; - possiedono un effettivo rilievo regionale in ragione della risonanza e reputazione legata ad aspetti storici, di tradizione e di prestigio o in virtù dell’interesse e del coinvolgimento di più comunità locali; se le iniziative sono realizzate fuori dalla Lombardia, devono contribuire alla valorizzazione dell’identità della regione ed apportare anche un’efficace promozione dell’immagine della stessa in campo nazionale e/o internazionale; - apportano un contributo scientifico, culturale, sociale o informativo nell’ambito ed a vantaggio dello sviluppo del territorio e della popolazione lombarda, delle competenze, della programmazione delle funzioni regionali ed essere coerenti e sinergiche con l’attività istituzionale della Giunta Regionale. La domanda deve essere presentata entro le ore 12.00 del 31 ottobre 2016 per le iniziative che si concludono nel periodo compreso tra il 1° luglio e il 31 dicembre 2016. BENEFICIARI Possono presentare domanda: - soggetti pubblici (enti pubblici e istituzioni) - soggetti di natura associativa che operano senza fini di lucro e non promuovono alcuna forma di discriminazione: Associazioni Cooperative sociali Comitati Altri soggetti assimilabili previsti dalla legge. I soggetti devono dimostrare di avere sede legale in Lombardia di operare prevalentemente sul territorio regionale. Oppure, se hanno sede legale fuori dal territorio lombardo, devono proporre un’iniziativa che valorizzi l’identità della Lombardia a livello nazionale e/o internazionale. ENTE FINANZIATORE Regione Lombardia http://www.regione.lombardia.it/cs/Satellite?c=Attivita&childpagename= HomeSPRL%2FWrapperBandiLayout&cid=1213793128476&p=121379 3128476&packedargs=menu-torender%3D1194454760285&pagename=HMSPRLWrapper RIFERIMENTI SCADENZA 31/12/16 AMBITO TERRITORIALE REGIONALE: Puglia AVVISO PUBBLICO 2/2015 PER IL FINANZIAMENTO DI STRUTTURE E INTERVENTI SOCIALI E SOCIOSANITARI PER SOGGETTI BENEFICIARI PRIVATI L’Obiettivo è quello di favorire la strategia di potenziamento e TITOLO/DESCRIZIONE qualificazione su tutto il territorio regionale della rete di strutture socio assistenziali, socio educative e sociosanitarie. Progetti finanziabili Interventi di nuova realizzazione, di adeguamento funzionale e di ristrutturazione e ammodernamento tecnologico di strutture afferenti 40 alle seguenti tipologie: a) strutture comunitarie socio assistenziali, socio educative e sociosanitarie; b) centri polifunzionali per l'accoglienza degli immigrati; c) asili nido; d) ludoteche e centri polifunzionali per bambini e ragazzi. Stanziamento complessivo: 34.070.000 euro. I soggetti devono risultare già attivi e operanti in almeno uno dei seguenti ambiti di attività contrassegnati in base alla classificazione BENEFICIARI ATECO 2007: 87.10.00; 87.20.00; 87.30.00; 87.90.00; 88.10.00; 88.91.00: 88.90.00. ENTE FINANZIATORE Regione Puglia RIFERIMENTI SCADENZA 15/11/16 https://pugliasociale.regione.puglia.it/web/guest/dettaglio//articolo/31309/avviso_per_la_realizzazione_di_infrastrutture_private AMBITO TERRITORIALE REGIONALE: Sicilia Prorogata la scadenza precedente. Avviso 10/2016 per la formazione e l'inserimento socio-lavorativo dei detenuti Il presente bando intende sostenere l’inclusione sociale delle persone condannate, in esecuzione di pena presso gli Istituti penitenziari TITOLO/DESCRIZIONE siciliani e/o ammesse a misure alternative alla detenzione o altre sanzioni sostitutive, o persone sottoposte a misure di sicurezza o in sospensione del procedimento per messa alla prova, rafforzandone l’occupabilità attraverso iniziative di inserimento e reinserimento lavorativo. Ciascuna proposta presentata può avere un massimale finanziabile non superiore a 778.033 euro. - gli enti di formazione, le agenzie per il lavoro, gli organismi del terzo settore (cooperative sociali, enti senza scopo di lucro e associazioni) BENEFICIARI che operano in favore della rieducazione e dell’inserimento sociale delle persone in esecuzione penale; -le imprese in forma singola o associata ENTE FINANZIATORE Regione Sicilia http://lineediattivita.dipartimento-famiglia- RIFERIMENTI sicilia.it/index.php?option=com_content&view=article&id=1057&Itemid= 258 41 SCADENZA 28/02/17 AMBITO TERRITORIALE REGIONALE: Toscana TITOLO/DESCRIZIONE AVVISO ALLE FONDAZIONI ITS PER LA PROGRAMMAZIONE DI PERCORSI DI ISTRUZIONE TECNICA SUPERIORE con avvio negli anni formativi 2016/2017 e 2017/2018. Il presente Avviso ha come finalità generale di rispondere alla domanda delle imprese di nuove ed elevate competenze tecniche e tecnologiche, attraverso l’offerta di percorsi di istruzione tecnica superiore nelle aree tecnologiche strategiche per lo sviluppo economico e la competitività. L’azione oggetto del presente avviso rientra nell'ambito di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l'au tonomia dei giovani. Progetti finanziabili Il presente avviso finanzia percorsi biennali di Istruzione Tecnica Superiore nelle aree tecnologiche strategiche per lo sviluppo economico e la competitività, da avviare nell'a.f. 2016/2017, tra cui: - turismo e beni culturali (Tecnico superiore per la promozione e il marketing delle filiere turistiche e delle attività culturali; Tecnico Superiore per la conduzione del cantiere di restauro architettonico; Tecnico superiore per la produzione/riproduzione di artefatti artistici) - sanità (Tecnico superiore per la ricerca e lo sviluppo di prodotti e processi a base tecnologica; Tecnico superiore per la produzione di apparecchi e dispositivi diagnostici, terapeutici e riabilitativi) Seconda scadenza: 28 febbraio 2017, per i percorsi da avviare entro il 30 ottobre 2017. Stanziamento complessivo € 3.622.009,00, di cui: 1.828.948,00 € destinati ai progetti presentati alla seconda scadenza. BENEFICIARI I progetti possono essere presentati e attuati dalle Fondazioni ITS regolarmente costituite, con sede legale in Toscana. ENTE FINANZIATORE Regione Toscana RIFERIMENTI http://www.regione.toscana.it/-/por-fse-2014-2020-bando-2016-perfinanziare-corsi-its SCADENZA 27/10/16 TITOLO/DESCRIZIONE AMBITO TERRITORIALE REGIONALE: Veneto POR FESR 2014-2020. Asse 1. Azione 1.4.1 "Sostegno alla creazione e al consolidamento di start-up innovative ad alta intensità di applicazione di conoscenza e alle iniziative di spin-off della ricerca". Approvazione bando e modelli descrittivi del progetto. Con il presente bando, la Regione intende sostenere la creazione e il consolidamento di start-up innovative ad alta intensità di applicazione di conoscenza e le iniziative di spin-off della ricerca, con l'obiettivo di aumentare la competitività del sistema produttivo regionale attraverso lo sviluppo di nuova cultura imprenditoriale. Progetti finanziabili Il bando prevede una parte comune e due distinte Sezioni: - Sezione A: "CREAZIONE di start-up innovative" - Sezione B: "CONSOLIDAMENTO di start-up innovative" Sono ammissibili i progetti orientati verso le traiettorie di sviluppo 42 previste dai quattro ambiti di specializzazione - Smart Agrifood, Sustainable Living, Smart Manufacturing e Creative Industries attraverso lo sfruttamento delle tecnologie abilitanti - micro e nano elettronica, materiali avanzati, biotecnologie industriali, fotonica, nanotecnologie e sistemi avanzati di produzione - e dei driver dell'innovazione, intesi come fattori catalizzatori o di stimolo per l'innovazione, non solo tecnologica. I progetti devono prevedere lo sviluppo di attività imprenditoriali e di incubazione, negli ambiti di specializzazione a forte contenuto innovativo, in particolare ICT, high tech, nonché a forte contenuto creativo, proponendo progettualità basate sulla ricerca e innovazione in grado di indirizzare la trasformazione del settore manifatturiero verso nuovi sistemi di prodotto, processi/tecnologie, sistemi produttivi o lo sviluppo di nuovi modelli di business, organizzativi, di gestione finanziaria e di processi di commercializzazione dei risultati della R&S. Stanziamento complessivo Il bando ha una dotazione finanziaria di euro 5.000.000,00 (cinquemilioni/00), di cui: - euro 1.000.000,00 per la creazione di start-up innovative - Sezione A - euro 4.000.000,00 per il consolidamento di start-up innovative Sezione B. BENEFICIARI Possono presentare domanda di sostegno i promotori d'impresa che completano l'iscrizione della propria impresa nella Sezione speciale del Registro delle imprese di una delle CCIAA del Veneto dedicata alle start-up innovative entro 45 (quarantacinque) giorni dalla data di comunicazione del decreto di approvazione dell'elenco dei progetti ammissibili al finanziamento. Possono presentare domanda di sostegno le piccole e micro imprese, anche in forma di spin-off della ricerca, regolarmente costituite come società di capitali, registrate nella Sezione speciale del Registro delle imprese dedicata alle start-up innovative. ENTE FINANZIATORE Regione Veneto RIFERIMENTI https://bur.regione.veneto.it/BurvServices/pubblica/DettaglioDgr.aspx?i d=324266 SCADENZA 25/11/16 AMBITO TERRITORIALE PROVINCIALE: Monza e Brianza Bando per progetti “Emblematici Provinciali” 2016 Potranno essere ammessi a contributo, nell’ambito degli Emblematici Provinciali, solo interventi in linea con il Documento Programmatico di Fondazione Cariplo e attinenti agli indirizzi delle Aree filantropiche e strategiche della Fondazione: Arte e Cultura, Servizi alla Persona, TITOLO/DESCRIZIONE Ambiente e Ricerca Scientifica e Tecnologica. Il bando perciò è volto ad interventi che siano in grado di promuovere: - lo sviluppo di comunità sostenibili, coese e solidali; - il benessere sociale ed economico dei cittadini; - la realizzazione, la crescita e l’inclusione attiva dei giovani nella comunità. 43 NOVITA’ 2016: I BENI COMUNI. Per la prima volta quest’anno il bando potrà sostenere interventi finalizzati alla cura, rigenerazione, riuso e valorizzazione di beni comuni abbandonati o sottoutilizzati attraverso processi di collaborazione e co-progettazione tra cittadini, organizzazioni private e istituzioni pubbliche. Stanziamento complessivo 625mila euro NON possono essere concessi contributi a enti con fini di lucro o imprese di qualsiasi natura, a eccezione delle imprese strumentali, BENEFICIARI delle cooperative che operano nel settore dello spettacolo, dell’informazione e del tempo libero, delle imprese sociali e delle cooperative sociali. ENTE FINANZIATORE Fondazione della Comunità di Monza e Brianza Onlus RIFERIMENTI SCADENZA 10/11/16 http://www.fondazionemonzabrianza.org/emblematiciprovinciali-2016pubblicato-il-bando-da-625mila-euro/ AMBITO TERRITORIALE PROVINCIALE: Monza e Brianza Bando 2016. Educare con gli oratori Obiettivo del bando è sostenere attività socio educative svolte negli Oratori, per creare legami costruttivi con le associazioni e le risorse presenti sul territorio. Saranno sostenuti progetti volti a: - rafforzare e consolidare nel territorio il lavoro di rete e le collaborazioni con le Amministrazioni, i Servizi socio-educativi, le Scuole, le Associazioni non profit; - consolidare il rapporto del personale laico specializzato presente nelle Parrocchie a sostegno delle attività volte a prevenire il disagio giovanile negli Oratori; - mantenere attivi i servizi svolti dai laici impegnati negli Oratori, in TITOLO/DESCRIZIONE particolare rivolti a pre-adolescenti ed adolescenti, con attenzione alle situazioni di disagio giovanile; - sviluppare attività di formazione rivolte ai volontari di ogni età attivi negli Oratori; - coinvolgere gruppi informali di adolescenti attraverso attività di educativa di strada per avviare un dialogo tra le comunità educanti degli oratori e i gruppi esterni a tale contesto; - dare unità progettuale e pedagogica a servizi che favoriscano la messa in comune delle esperienze educative, allargando la condivisione di percorsi e risorse tra soggetti, famiglie e Comunità. Stanziamento complessivo 55.000 euro Saranno presi in considerazione nuovi progetti presentati dalle Parrocchie appartenenti alla Diocesi di Milano sul territorio di Monza e BENEFICIARI Brianza. I progetti devono essere conformi ai criteri informativi fissati dalle vigenti disposizioni sulle Onlus (legge 460/97). 44 ENTE FINANZIATORE Fondazione della Comunità di Monza e Brianza Onlus RIFERIMENTI SCADENZA 7/11/16 http://www.fondazionemonzabrianza.org/educare-con-gli-oratori-online-il-bando-2016-10/ AMBITO TERRITORIALE COMUNALE: Brescia 7° Bando 2016 ATTIVITA' SOCIALI NEI COMUNI BRESCIANI La Fondazione intende finanziare in via prioritaria progetti volti a: 1. assistere e sostenere minori (fascia 0/12 anni) di nuclei familiari in difficoltà e in situazioni di marginalità attraverso il coinvolgimento in attività didattiche, ludiche, ricreative, sportive, in luoghi di aggregazione spontanea e/o formale, all’interno dei quartieri, nelle scuole, oratori, centri sportivi; 2. creare e promuovere opportunità per la costruzione di rapporti tra le TITOLO/DESCRIZIONE singole famiglie a beneficio dei minori, favorendo lo scambio e la crescita di un legame solidale anche attraverso la messa a disposizione del proprio tempo e degli spazi famigliari; 3. promuovere e implementare percorsi di mutuo aiuto tra gruppi organizzati di famiglie con figli minori di età (Associazioni tra famiglie, reti di famiglie formalizzate in associazioni, …)”. Stanziamento complessivo Euro 120.000,00 Comuni aderenti all'Associazione Comuni Bresciani ed in regola con il pagamento delle quote associative; enti privati costituiti secondo le BENEFICIARI norme del libro I del Codice Civile ( in nessun caso persone fisiche); cooperative sociali (L381/91); enti ecclesiastici civilmente riconosciuti (L 222/85) ENTE FINANZIATORE Fondazione della Comunità Bresciana Onlus http://www.fondazionebresciana.org/bandi/#sthash.PRQUNCKf.N85nIA 5U.dpbs RIFERIMENTI [email protected] 45