Documento del consiglio di classe

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Documento del consiglio di classe
A.S.2015/16
Documento del consiglio di classe
Consiglio della classe 5 A - Indirizzo AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING
1) Profilo dell’Indirizzo
Il Diplomato nell’indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing:
ha competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della
normativa civilistica e fiscale, dei sistemi e processi aziendali (organizzazione, pianificazione,
programmazione, amministrazione, finanza e controllo), degli strumenti di marketing, dei prodotti
assicurativo-finanziari e dell’economia sociale. Integra le competenze dell’ambito professionale
specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e
contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa
inserita nel contesto internazionale.
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo Amministrazione, Finanza e
Marketing può lavorare in imprese, uffici contabili, assicurazioni e banche, occupandosi di
contabilità, budgeting, gestione magazzino, problemi fiscali e finanziari.
In particolare, è in grado di:
● rilevare le operazioni gestionali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili ed
extracontabili in linea con i principi nazionali ed internazionali;
● redigere e interpretare i documenti amministrativi e finanziari aziendali;
● gestire adempimenti di natura fiscale;
● collaborare alle trattative contrattuali riferite alle diverse aree funzionali dell'azienda;
● svolgere attività di marketing;
● collaborare all'organizzazione, alla gestione e al controllo dei processi aziendali;
● utilizzare tecnologie e software per la gestione integrata di amministrazione, finanza
e marketing
2) Profilo della classe
2.a. Composizione del consiglio di classe
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Matematica
Economia aziendale
Docente
CLASSE 3^
Manzardo M.Sole
Peroni Diego
Peroni Diego
De Tomasi Luciana
Rizzato Laura
Rizzotto Francesco
Faccin Francesco
Docente
CLASSE 4^
Manzardo M.Sole
Peroni Diego
Peroni Diego
De Tomasi Luciana
Rizzato Laura
Rizzotto Francesco
Faccin Francesco
Diritto
Economia politica
Informatica
Scienze motorie e sportive
Rampon Marco
Rampon Marco
Balasso Paola
Contin Giancarlo
Melchiorre Riccardo
Melchiorre Riccardo
Balasso Paola
Contin Giancarlo
MATERIE
Religione/Attività alternativa
Lingua e letteratura italiana
Storia
Lingua inglese
Seconda lingua comunitaria: tedesco
Docente
CLASSE 5^
Manzardo M.Sole
Peroni Diego
Peroni Diego
De Tomasi Luciana
Rizzato Laura
De Vito Diana
Faccin Francesco
Berlato Giulia dal 6/4/16
Reboa Giampaolo
Pegoraro Giovanna
Contin Giancarlo
2.b Flussi degli alunni
Iscritti
totali
20
18
17
classe
III
IV
V
Inseriti in corso d'anno
0
0
0
Ritirati
/trasferiti
1
0
0
Promossi a giugno
15
15
Promossi a debito
superato
3
2
Respinti
1
1
2.c Elenco candidati interni
N°
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
Cognome
Nome
Andrighetto
Ardit
Baldinelli
Bonaguro
Borriero
Bortoli
Caramerli
Cesari
Dal Santo
Maculan
Maculan
Menegotto
Ofori Mintah
Roncaglia
Sartori
Spiller
Toniollo
Ilaria
Marta
Mattia
Elena
Federica
Beatrice
Andrian
Andrea
Giulia
Sara
Veronica
Giulia
Joseph
Lisa
Mattia
Matteo
Chiara
2.d Elenco candidati esterni
-
Sperotto Jane Irma
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2.e. Situazione di partenza della classe
Introduzione: la 5A AFM è una classe articolata con la 5A SIA dallo scorso anno. Si uniscono in un’unica
classe durante le materie comuni di italiano e storia, matematica, inglese, scienze motorie e sportive e
religione. Questa situazione all’inizio non è stata vissuta e accettata pienamente dagli studenti di entrambi gli
indirizzi, e ciò ha determinato difficoltà di integrazione soprattutto da parte delle ragazze. Nel seguito della
Quarta, e in particolare in questo anno scolastico, si è notato un maggior avvicinamento tra le due
componenti e, se da un lato è servito a migliorare i rapporti interpersonali, dall’altro ha portato ad una
maggior vivacità del comportamento in classe e una maggior facilità a distrarsi durante le lezioni comuni.
Dal punto di vista della disciplina si rilevano le seguenti situazioni:
Gli studenti rispettano le regole dell’istituto e della vita sociale e civile sia nei confronti dei compagni sia nei
confronti dei docenti. La frequenza risulta regolare. Il comportamento è educato. A volte qualche studente si
distrae per minor capacità di attenzione e di concentrazione. La situazione cambia leggermente in negativo
quando, nelle materie comuni di indirizzo, la classe si trova unita alla sezione Sia.
Dal punto di vista didattico, in relazione alle competenze culturali e alla motivazione allo studio, sulla base
delle informazioni raccolte in questo primo periodo di scuola, si evidenzia che una buona parte della classe
partecipa positivamente al dialogo educativo mentre un gruppetto deve essere stimolato e coinvolto. Dalle
prime verifiche si evince un quadro generalmente positivo, solo qualche incertezza per alcuni studenti nelle
discipline linguistiche ed economiche.
2.f. Situazione finale della classe
Durante l’anno scolastico la classe si è dimostrata corretta e rispettosa ed il clima di lavoro, è stato
positivo soprattutto quando lavora separatamente nelle materie di indirizzo. Un piccolo gruppo di studenti
si è applicato in modo sistematico e si è distinto per interesse e motivazione, conseguendo una
preparazione soddisfacente attraverso un metodo di studio personale e ragionato. Un secondo gruppo ha
conseguito risultati sufficienti o discreti, con una diversa dose di impegno nello studio, e un approccio alle
discipline piuttosto scolastico.
3) Obiettivi generali sui quali il C.d.C. ha voluto lavorare anche quest’anno perché ritenuti da
consolidare:
OBIETTIVI COMPORTAMENTALI
● saper ascoltare e accettare le opinioni altrui ed esprimere in modo adeguato un dissenso critico
● dare il proprio contributo alla vita scolastica in generale aderendo alle attività e ai progetti della
scuola
● lavorare in gruppo condividendo conoscenze ed abilità
OBIETTIVI COGNITIVI TRASVERSALI
● Saper individuare, conoscere ed esprimere i contenuti principali delle singole discipline
● saper utilizzare e produrre documentazione elaborando strategie personali
● saper lavorare su tematiche pluridisciplinari
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4) Conoscenze, competenze, capacità e contenuti delle singole discipline
Si rimanda all’allegato A con specifiche del programma analitico di ogni singolo docente.
5) Attività extra, inter curriculari
La classe ha partecipato ai seguenti progetti del POF:
- Progetto “Carceri”
- Progetto “Eccellenze in matematica”
- Olimpiadi di Statistica
- Ecdl
- Progetto “Salute”
Uscite didattiche:
- “Job orienta” a Verona il 26 novembre
- Expo di Milano
Viaggio d'Istruzione:
- Salisburgo- Praga 5gg. dal 4 aprile al 9 aprile 2016
- Uscita al Vittoriale 6/6/2016
6) Criteri e strumenti di valutazione
Si allegano al presente documento le griglie di valutazione delle prove scritte e orali utilizzate, in ciascuna
disciplina, durante l’anno scolastico.
7) Simulazioni di prove d’esame effettuate
Si allegano i testi delle simulazioni delle prove d’esame svolte durante l’anno:
Tipologia di prova
Simulazione Prima Prova.
Simulazione Seconda Prova:
Simulazione Terza Prova Tipologia B materie:
Simulazione terza Prova Tipologia B materie:
Simulazione dell'orale (solo per alcuni alunni).
Data di effettuazione
15 febbraio e 15 aprile
23 marzo
26 febbraio
27 aprile
8 giugno
Thiene, 9 maggio 2016
Il Consiglio di Classe:
Il Dirigente Scolastico
prof. Antonio Coccarelli
Manzardo M.Sole
Peroni Diego
De Tomasi Luciana
Rizzato Laura
De Vito Diana
Berlato Giula sostituisce
prof.Faccin Francesco
Reboa Giampaolo
Pegoraro Giovanna
Contin Giancarlo
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A.S.2015-16
Documento del consiglio di classe
Consiglio della classe 5 A- Indirizzo SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI
1) Profilo dell’Indirizzo
L’articolazione Sistemi Informativi Aziendali approfondisce competenze relative alla gestione informatica
delle informazioni, alla valutazione, alla scelta e all’adattamento di software applicativi, alla
realizzazione di nuove procedure, con particolare riguardo al sistema di archiviazione, della
comunicazione in rete e della sicurezza informatica.
Il tecnico con specializzazione in Sistemi Informativi Aziendali applica l’informatica in ambito economico e
nella gestione dei sistemi informativi, è in possesso di capacità logico-interpretative che si concretizzano
in abilità relative allo sviluppo di software legato alle necessità aziendali ed è in grado di utilizzare
prodotti applicativi specifici, impiegati nella gestione delle varie componenti del sistema informativo di
un'azienda.
I principali sbocchi professionali del tecnico economico ad indirizzo SIA sono:
●
Impiego nel commercio, nelle
industrie, presso assicurazioni, banche ed enti Pubblici;
●
Assunzioni di iniziative imprenditoriali con sbocchi nazionali ed internazionali anche
nell’ambito delle software houses;
●
Possibilità di partecipare a concorsi pubblici
Proseguimento degli studi:
Tutte le facoltà universitarie e, in maniera più specifica, le facoltà di Economia e Commercio, di Economia
Aziendale, Giurisprudenza, Scienze Manageriali, Scienze Bancarie, Informatica, Scienze della
Comunicazione.
2) Profilo della classe
2.a. Composizione del consiglio di classe
MATERIE
Religione/Attività
alternativa
Lingua e letteratura italiana
Storia
Lingua inglese
Matematica
Economia aziendale
Informatica
Economia aziendale,
Informatica ITP
Diritto
Economia politica
Scienze motorie e sportive
Docente
CLASSE 3°
Manzardo Maria Sole
Docente
CLASSE4°
Manzardo Maria Sole
Docente
CLASSE 5°
Manzardo Maria Sole
Braga Nicoletta
Braga Nicoletta
Chemello Paola
Gasparini Mariano
Bulato Maria Cinzia
Balasso Paola
Saccardo Antonella
Peroni Diego
Peroni Diego
De Tomasi Luciana
Rizzotto Francesco
Bulato Maria Cinzia
Balasso Paola
Saccardo Antonella
Ghezzo Stevan
Ghezzo Stevan
Bruni Claudia
Dal Soglio Daniela
Dal Soglio Daniela
Contin Giancarlo
Peroni Diego
Peroni Diego
De Tomasi Luciana
De Vito Diana
Bulato Maria Cinzia
Balasso Paola
Vizzari Dominique
Gatto Deborah (dal 23/1/16)
Dal Soglio Daniela
Dal Soglio Daniela
Contin Giancarlo
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2.b Flussi degli alunni
classe
III
IV
V
Iscritti
totali
13
15
15
Inseriti in corso d'anno
0
0
0
Ritirati
/trasferiti
0
0
0
Promossi a giugno
7
13
Promossi a debito
superato
6
0
Respinti
0
2
2.c Elenco candidati interni
N°
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
Cognome
Nome
Bonollo
Brunello
Foladore
Ghirardello
Jovic
Marchesin
Marozin
Michelon
Nicoli
Piazza
Rodeghiero
Sodano
Sperotto
Tempia
Zecchino
Andrea
Giacomo
Filippo
Cristian
Filip
Sofia A.
Anna M.
Ennio
Alberto
Mariagioia
Daniele
Andrea
Antonio
Elena
Davide
Dal punto di vista didattico, in relazione alle competenze culturali e alla motivazione allo studio, sulla
base delle informazioni raccolte nel primo periodo di scuola, si evidenziava che una buona parte della
classe era poco motivata allo studio e partecipava in modo superficiale al dialogo educativo. Per questo
doveva essere costantemente stimolata e coinvolta. Un secondo gruppo molto esiguo seguiva con
maggior serietà e puntualità le attività proposte. Dalle prime verifiche si evinceva un quadro decisamente
lacunoso in diverse discipline soprattutto di indirizzo, questo a causa di poca attenzione in classe e scarso
studio domestico.
2.e. Situazione finale della classe
ll comportamento in classe degli studenti e l’atteggiamento nei confronti delle diverse discipline sono
migliorati nel corso dell’anno, anche se solo alcuni studenti sono risultati diligenti, consapevoli e
responsabili; una parte più cospicua ha dimostrato impegno non sempre adeguato e un'applicazione non
sempre caratterizzata da approfondimento personale nell’apprendimento che rimane molto scolastico per
tanti di loro. Questa situazione ha richiesto un’attività didattica in ampia misura focalizzata su esercitazioni
in classe come inevitabile sostituzione del lavoro domestico, quasi sempre inconsistente e superficiale;
inevitabile il parziale raggiungimento di tutti gli obiettivi didattici iniziali.
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Alcuni studenti, in numero molto limitato, si sono impegnati con continuità nell’intero triennio, hanno
partecipato e collaborato all’attività didattica, riuscendo a raggiungere un profitto finale più elevato. La
maggioranza della classe ha lavorato applicandosi solo in prossimità dei momenti di verifica e il profitto
finale per i due terzi della classe si colloca prevalentemente su un livello sufficiente (e solo per tre studenti
cresce verso un livello buono-ottimo). Per circa un terzo della classe, malgrado le ripetute sollecitazioni, la
partecipazione non sempre attiva e le carenze nella preparazione hanno portato a risultati incerti o
appena sufficienti.
Una studentessa, al contrario, si è sempre distinta per assiduità ed impegno costante nello studio
dimostrando di voler raggiungere risultati eccellenti in tutte le discipline.
3) Obiettivi generali sui quali il C.d.C. ha voluto lavorare anche quest’anno perché ritenuti da
consolidare:
OBIETTIVI COMPORTAMENTALI
● rispettare scadenze e impegni concordati
● rispettare le norme disciplinari d’Istituto
● saper ascoltare e accettare le opinioni altrui ed esprimere in modo adeguato un dissenso critico
● dare il proprio contributo alla vita scolastica in generale aderendo alle attività e ai progetti della
scuola
● lavorare in gruppo condividendo conoscenze ed abilità
OBIETTIVI COGNITIVI TRASVERSALI
● saper individuare, conoscere ed esprimere i contenuti principali delle singole discipline
● saper utilizzare e produrre documentazione elaborando strategie personali
● saper lavorare su tematiche pluridisciplinari
4) Conoscenze, competenze, capacità e contenuti delle singole discipline
Si rimanda all’allegato A con specifiche del programma analitico di ogni singolo docente.
5) Attività extra, inter curriculari
La classe ha aderito ai seguenti progetti del POF:
-
Progetto “Carceri”.
Progetto “Eccellenze in matematica”.
Olimpiadi di Statistica: 20/04/16
Progetto “Sanità digitale”: 30/03/16
Giornata della Memoria: 27/01/16
Giornata del Ricordo: 11/02/16
Ecdl.
E-Clil “Il controllo e gestione dei costi d’impresa”
Progetto Donazione: incontro con la FIDAS
Incontro con i ragazzi del Mato Grosso
Incontro per preparare l'approfondimento per l'Esame di Stato
Uscite didattiche:
- “Job orienta” a Verona il 26 novembre
- Expo di Milano
Viaggio d'Istruzione:
- Salisburgo- Praga 5gg. dal 4 aprile al 9 aprile 2016
- Uscita al Vittoriale 6/6/2016
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6) Criteri e strumenti di valutazione
Si allegano al presente documento le griglie di valutazione delle prove scritte e orali utilizzate, in ciascuna
disciplina, durante l’anno scolastico.
7) Simulazioni di prove d’esame effettuate
Si allegano i testi delle simulazioni delle prove d’esame svolte durante l’anno:
Tipologia di prova
Simulazione Prima Prova.
Simulazione Seconda Prova: informatica
Simulazione Terza Prova Tipologia B materie: matematica, inglese, diritto,
economia aziendale
Simulazione terza Prova Tipologia B materie: matematica, inglese, diritto,
economia aziendale
Simulazione dell'orale (solo per alcuni alunni).
Data di effettuazione
15 febbraio e 15 aprile
3 maggio
26 febbraio
27 aprile
8 giugno
Thiene, 9 maggio 2016
Il Consiglio di Classe:
Il Dirigente Scolastico
prof. Antonio Coccarelli
Manzardo Maria Sole
Peroni Diego
De Tomasi Luciana
De Vito Diana
Bulato Maria Cinzia
Balasso Paola
Gatto Deborah
Dal Soglio Daniela
Contin Giancarlo
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Allegato A - CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
(da compilare per ogni materia)
Materia: INGLESE
Docente Prof. Luciana De Tomasi
Libri di testo adottati: “Mind Your Business” di M.T. Ciaffaroni - Zanichellii editore
Numero totale di ore/lezione svolte entro il 15 maggio: 74
Presentazione della classe:
Classe articolata, di difficile gestione, mai completamente amalgamata, ha rivelato nel corso
dell’anno un discreto interesse per la materia, anche se l’attenzione è stata per molti allievi ( in
maggior parte del gruppo SIA, di cui ho assunto l’insegnamento solo in quarta) spesso inadeguata
e presente solo nell’imminenza di verifiche orali o scritte. Gli stessi allievi si sono distinti per
atteggiamenti superficiali e poco produttivi, creando a volte in classe un clima orientato alla
chiacchiera futile e al mero divertimento e trascurando, o spesso addirittura ignorando, il lavoro
domestico. Ciò, assieme alle numerose, reiterate assenze di molti, ha rallentato il ritmo di
programmazione, compromettendo sicuramente anche l’efficacia dell’intervento didattico.
Gli esiti finali sono alquanto differenziati. Un terzo degli allievi possiede una buona padronanza
dello strumento linguistico, sia a livello formale che espressivo. Almeno 6-7 rivelano ancora fragilità
diffuse, nello scritto o all’orale, dovute a scarsa attitudine per la materia, ma soprattutto ad un
impegno inadeguato. Il resto del gruppo si attesta su livelli di sufficienza.
Sei allievi hanno partecipato al progetto ERASMUS PLUS, due hanno conseguito la certificazione
B2 e un’allieva la certificazione IELTS.
Data la natura articolata della classe, la selezione dei contenuti ha avuto un approccio morbido,
adatto ad entrambi gli indirizzi, cercando di far leva su tematiche generali di comune interesse e
che si intrecciassero interdisciplinariamente con le materie di indirizzo.
Cià è stato possibile in particolare per i due moduli relativi alle organizzazioni internazionali e al
sistema politico .americano.
Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacità):
CONOSCENZE
• Strutture morfosintattiche e funzioni linguistiche a livello intermedio
• Nozioni di teoria commerciale
• Gergo tecnico-commerciale
• Argomenti di indirizzo specifici e riguardanti la realtà socio - economica del paese straniero
COMPETENZE
• Saper individuare la funzione argomentativa ed espressiva nonché il registro di un testo di
carattere economico e/o commerciale
• Saper identificare le strutture morfosintattiche e il lessico specifico dei vari testi collegandoli
alle rispettive funzioni
• Saper fornire definizioni in inglese delle parole - chiave del testo.
• Saper produrre enunciati con l’aiuto di “cues”
• Saper utilizzare le funzioni linguistiche e il gergo tecnico-commerciale in esercizi di tipo
manipolativo-guidato
• Saper riassumere in inglese i concetti essenziali del testo
• Saper tradurre espressioni analoghe a quelle contenute nel testo dall’italiano in inglese e
viceversa
• Saper leggere diagrammi e tabelle di vario tipo e completarli con le informazioni desunte dal
testo
• Saper trasporre un testo da forma grafica in forma linguistica e viceversa
CAPACITA’
• Saper comprendere una varietà di testi scritti e orali di tipo informativo-descrittivo su argomenti
di indirizzo specifico e riguardanti la realtà socio-economica del paese straniero
• Saper riferire argomenti di indirizzo e nozioni di teoria commerciale usando il linguaggio
settoriale specifico
• Saper relazionare su aspetti della realtà socio-economica del paese straniero
• Saper produrre autonomamente lettere commerciali e brevi relazioni
Contenuti
Unità didattiche – moduli - approfondimenti
Modulo 1 - Business correspondence
Enquiries - Replies to enquiries - Offers - Orders
Periodo
settembre - ottobre
Modulo 2 - Business theory
Methods of payment in foreign trade (Open account, Bank transfer,
Clean bill collection, Documentary collection, Documentary letter of
credit, Payment in advance, Escrow, Pay Pal)
ottobre - novembre
Modulo 3 - Business theory
Bank Fraud
Foreign trade terms - INCOTERMS
dicembre
Modulo 4 - Corporate Social Responsibility (CSR)
gennaio
Modulo 5 - Business and ethics
“The Corporation” documentary film
febbraio
Modulo 6 - THE GREEN ECONOMY
Sustainable development, Sustainable trade, Fair Trade,
Green economy, Environmental impact of business activities,
Responsible production
febbraio
Modulo 7 - Microcredit - Ethical Banks - Bank Services (loan,
business account, overdraft, bank draft, cheque, credit card)
Modulo 8 - International issues - GLOBALISATION - The leading
players - Aspects of globalisation - The globalisation debate: pros and
cons
marzo
marzo - aprile
Modulo 9 - International issues - Outsourcing and Offshoring Multinationals
aprile
Modulo 10 - International Organisations: ONU - OECD - WTO IMF - World Bank
aprile - maggio
Modulo 11 - Political Matters - The US Political System
Branches of government (legislative, executive, judicial) Law making - The Presidential elections - Political parties
maggio
Module 12 - US Modern History
The Twenties - The Wall Street Crash and the Great Depression
maggio
Metodi di insegnamento
(lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento individualizzato, problem solving, simulazioni
ecc.)
Si è privilegiato il metodo comunicativo teso a sviluppare le quattro abilità attraverso lezioni frontali
partecipate e attività di gruppo-classe, coppie e piccoli gruppi in cui si sollecitava l’intervento
attivo degli allievi e si stimolavano la discussione e il confronto sui temi analizzati.
Nell’affrontare gli argomenti si è proceduto attraverso fasi successive:
·
·
·
fase di pre-lettura (o primo ascolto) al fine di creare motivazione ed aspettative
fase di lettura (o ascolto estensivo) in cui gli allievi affrontano il testo per trarne
una comprensione linguistica globale
fase di lettura (o ascolto intensivo) volta ad un’analisi più puntuale del testo.
La tecnica usata è quella delle domande-stimolo che portano gli allievi ad individuare, all’interno di
un testo, gli elementi- chiave per una comprensione dapprima globale e poi particolareggiata.
Mezzi e strumenti di lavoro
(materiale audiovisivo, multimediale ecc.)
Oltre al libro di testo si è utilizzato materiale audiovisivo e, per gli approfondimento e gli aggiornamenti,
materiale fornito agli allievi in fotocopia e da Internet.
Criteri e strumenti di valutazione adottati
Si fa riferimento alla sezione valutazione del POF di Istituto ed in particolare ai criteri e alle griglie
ivi contenute e approvate dal collegio docenti
Tipologie delle verifiche adottate
(prove scritte, orali, test oggettivi come previsti da terza prova ecc.)
Prove scritte: semistrutturate (completamento, sostituzione, ecc.)
comprensione di testi su argomenti di carattere economico-commerciale e di
civiltà
produzione di lettere commerciali o relativa ad argomenti oggetto di studio
simulazione di terza prova (tipologia B)
Prove orali: strutturate-semistrutturate
tests di ascolto (prove oggettive: vero/falso, risposte a scelta multipla,
completamento)
interrogazione breve o lunga
Prove svolte ed acquisite agli atti:
Tipologie di prove
Produzione scritta
Produzione scritta
Simulazione di terza prova
Simulazione di terza prova
Produzione scritta
N.B. Vanno allegati al presente documento:
a) le prove di simulazione d’esame somministrate;
Data di effettuazione
27/10/15
9/12/15
26/02/16
27/04/16
25/05/16
b) le griglie di valutazione delle prove di simulazione;
c) il programma analitico finale (dopo lo scrutinio finale) con il dettaglio dei contenuti.
Data, 9/05/16
Firma
________________________________
Allegato A - CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
(da compilare per ogni materia)
Materia: Italiano
Docente Prof. Diego Peroni
Libri di testo adottati: Sambugar-Salà “Letteratura” Vol. III
Numero totale di ore/lezione svolte entro il 15 maggio: 120
Presentazione della classe: La classe,composta di 32 studenti, ha palesato interresse per le
materie.. Gli argomenti svolti hanno suscitato viva partecipazione nella maggioranza dei
ragazzi manifestata dalle domande e dai numerosi interventi Un gruppo minoritario di allievi
è risultato poco interessato al dialogo educativo. Sotto il profilo disciplinare la classe si è
dimostrata corretta nel rapporto con l’insegnante.
Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacità):
Le conoscenze risultano buone per gran parte della classe. Gli studenti sanno riferire la
poetica degli autori studiati con una discreta scioltezza, correttezza e completezza. Una
minoranza non ha raggiunto conoscenze e competezze adeguate. Alcuni studenti
possiedono notevoli capacità di analisi e sintesi.
Obiettivi programmati e non conseguiti con relativa motivazione:
Nulla da cominicare
Contenuti
Unità didattiche – moduli - approfondimenti
Positivismo, Naturalismo e Verismo; Zola, Capuana; Verga.
Decadentismo in Europa e in Italia ; Simbolismo:Baudelaire, Rimbaud;
Pascoli
Estetismo ed Edonismo nella letteratura itlaliana ed europea Oscar
Wilde; G.D’Annunzio
Crepuscolari, Futurismo, Praga, Marinetti, Palazzeschi
Il Romanjzo moderno :Svevo, Pirandello
Ermetismo; Ungaretti, Montale
Periodo
settembre-ottobre 2015
novembre-dicembre 2015
gennaio-febbraio 2016
marzo 2016
Aprile 2016
Maggio-Giugno 2016
Metodi di insegnamento:
(lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento individualizzato, problem solving, simulazioni
ecc.)
Lezione frontale Simulazioni
Mezzi e strumenti di lavoro
(materiale audiovisivo, multimediale ecc.)
Laboratorio Multimediale
Criteri e strumenti di valutazione adottati
Si fa riferimento alla sezione valutazione del POF di Istituto ed in particolare ai criteri e alle griglie
ivi contenute e approvate dal collegio docenti
Tipologie delle verifiche adottate
(prove scritte, orali, test oggettivi come previsti da terza prova ecc.)
Prove scritte e orali
Prove svolte ed acquisite agli atti:
Tipologie di prove Analisi del testo, saggio breve, tema storici e di
Data di effettuazione
argomento generale.
Tipologie di prove Analisi del testo, saggio breve, tema storici e di
4 Novenbre 2015
argomento generale.
Tipologie di prove Analisi del testo, saggio breve, tema storici e di
10 Dicembre 2015
argomento generale.
Tipologie di prove Analisi del testo, saggio breve, tema storici e di
15 Marzo 2016
argomento generale.
Tipologie di prove Analisi del testo, saggio breve, tema storici e di
15 Aprile 2016
argomento generale.
N.B. Vanno allegati al presente documento:
a) le prove di simulazione d’esame somministrate;
b) le griglie di valutazione delle prove di simulazione;
c) il programma analitico finale (dopo lo scrutinio finale) con il dettaglio dei contenuti.
Data, 15/06/2016
Firma
________________________________
Allegato A - CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
(da compilare per ogni materia)
Materia: Storia
Docente Prof. Diego Peroni
Libri di testo adottati: M.Palazzo-Margherita Bergese-Anna Rossi “Storia Magazine”
Vol. III a- III b.
Numero totale di ore/lezione svolte entro il 15 maggio: 56
Presentazione della classe: La classe,composta di 32 studenti, ha palesato un certo
interesse per la materia.. Gli argomenti svolti hanno suscitato discreta partecipazione nella
maggioranza dei ragazzi; Un gruppo minoritario di allievi è risultato molto interessato al
dialogo storico. Sotto il profilo disciplinare la classe si è dimostrata sostanzialmente
corretta nel rapporto con l’insegnante.
Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacità):
Le conoscenze risultano molto buone per un gruppo ristretto della classe.( sei/sette) Questi
studenti sanno riferire i fatti storici con precisione e completezza; tuti gli altri palesano una
sufficiente capacità di esposizione; una minoranza ( 4 ) non ha raggiunto conoscenze e
competenze adeguate.
Obiettivi programmati e non conseguiti con relativa motivazione:
Nulla da cominicare
Contenuti
Unità didattiche – moduli - approfondimenti
L’età Giolittiana
La prima guerra mondiale
La Rivoluzione Russa
Il Primo dopoguerra in Europa e in Italia
L’ascesa del Fascismo
La crisi del ‘29
Dalla fase legalitaria alla Dittatura.: Il regime Fascista
La rivoluziione spagnola
L’ascesa del Nazismo.
La seconda guerra mondiale.
La Resistenzal
L’Italia del dopo guerra.’50-’80
La guerra fredda. Il mondo diviso in due blocchi. N.A.T.O-Patto di
Periodo
settembre-ottobre 2015
novembre-dicembre 2015
gennaio-febbraio 2016
marzo 2016
Aprile 2016
Maggio-Giugno 2016
Varsavia
La decolonizzazione.
Metodi di insegnamento:
(lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento individualizzato, problem solving, simulazioni
ecc.)
Lezione frontale
Mezzi e strumenti di lavoro
(materiale audiovisivo, multimediale ecc.)
Laboratorio Multimediale
Criteri e strumenti di valutazione adottati
Si fa riferimento alla sezione valutazione del POF di Istituto ed in particolare ai criteri e alle griglie
ivi contenute e approvate dal collegio docenti
Tipologie delle verifiche adottate
(prove scritte, orali, test oggettivi come previsti da terza prova ecc.)
Prove orali
Prove svolte ed acquisite agli atti:
Data di effettuazione
N.B. Vanno allegati al presente documento:
a) le prove di simulazione d’esame somministrate;
b) le griglie di valutazione delle prove di simulazione;
c) il programma analitico finale (dopo lo scrutinio finale) con il dettaglio dei contenuti.
Data, 15/06/2016
Firma
________________________________
Allegato A - CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
(da compilare per ogni materia)
Materia: Matematica applicata
Docente Prof. De Vito
Libri di testo adottati: Nuovo matematica con applicazioni informatiche n. 3 di A. Gambetto
Manzone – B. Consolini Edizione Tramontana
Numero totale di ore/lezione svolte entro il 15 maggio: 79 ore di lezione
Presentazione della classe:
La classe composta da 32 alunni, ha tenuto durante tutto l’anno un comportamento mediamente
corretto ed un atteggiamento positivo di fronte alle proposte formative, nonostante la presenza di
un piccolo gruppo poco partecipativo, che si è dimostrato spesso disinteressato e superficiale nei
confronti del dialogo educativo. Di conseguenza anche il profitto, ne risulta influenzato: da un lato
la presenza di un corposo gruppo motivato, studioso ed interessato che ha riportato risultati più
che sufficienti, dall’altro un gruppo più ristretto, che ha lavorato male dimostrando poca maturità e
senso di responsabilità e riportando risultati mediocri e insufficienti. Non manca fra questi ultimi, la
presenza di alunni con lacune pregresse e fragilità diffuse.
Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacità):
Saper individuare il dominio di una funzione f (x,y) razionale
Data un’ equazione in due incognite ricavare la linea corrispondente
Saper applicare le regole di derivazione
Saper determinare i punti stazionari di una di una funzione razionale
Saper determinare la tipologia dei punti stazionari
Saper calcolare le derivate parziali di funzioni economiche
Calcolare il massimo profitto
Calcolare il massimo dell’utilità
Determinare i massimi e i minimi con il metodo grafico
Determinare i massimi e i minimi applicando il metodo di sostituzione
Determinare i massimi e i minimi applicando il metodo di Lagrange
Calcolare la massima utilità del consumatore col vincolo del bilancio.
Saper tracciare le linee di livello di funzioni lineari e risolvere disequazioni lineari in due incognite
Saper impostare il modello matematico
Saper risolvere un problema con il metodo grafico nel caso di due variabili.
Saper estrarre un campione casuale
Saper verificare la correttezza di uno stimatore
Saper calcolare: media, varianza e frequenza campionaria
Saper determinare stime puntuali della media
Saper determinare stime per intervallo della media
Saper impostare e risolvere un problema nel continuo
Obiettivi programmati e non conseguiti con relativa motivazione:
Gli obiettivi sono stati raggiunti dalla maggioranza della classe seppur con diversi livelli; per un
ristretto gruppo di alunni gli obiettivi sono stati conseguiti in maniera superficiale, ciò dovuto allo
scarso impegno, la presenza di lacune pregresse e per la mancanza di motivazione.
Contenuti
Unità didattiche – moduli - approfondimenti
ANALISI DI FUNZIONI RAZIONALI INTERE E FRATTE (Cap. 1)
APPLICAZIONI DI ANALISI ai PROBLEMI DI ECONOMIA (Cap. 8)
MASSIMI E MINIMI DI FUNZIONI RAZIONALI INTERE IN
PRESENZA DI VINCOLO (Cap. 1)
APPLICAZIONI DI ANALISI (Cap. 8)
MASSIMI E MINIMI DI FUNZIONI LINEARI IN PRESENZA DI UN
SISTEMA DI VINCOLI LINEARI (Cap.4)
TEORIA DEL CAMPIONAMENTO
(Cap.5)
STIME CAMPIONARIE (Cap.6)
Problemi di SCELTA IN CONDIZIONE DI CERTEZZA CON EFFETTI
IMMEDIATI (Cap. 9)
Problemi di SCELTA IN CONDIZIONE DI CERTEZZA CON EFFETTI
DIFFERITI (Cap. 9)
Periodo
Settembre - Ottobre
Novembre - Dicembre
Dicembre - Gennaio
Gennaio - Febbraio
Febbraio - Marzo
Aprile – Maggio - Giugno
Metodi di insegnamento
Lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento individualizzato, problem solving, scoperta
guidata.
Mezzi e strumenti di lavoro
Libro di testo, lavagna tradizionale, fotocopie altri libri, schede ed esercizi aggiuntivi.
Criteri e strumenti di valutazione adottati
Si fa riferimento alla sezione valutazione del POF di Istituto ed in particolare ai criteri e alle griglie
ivi contenute e approvate dal collegio docenti
Tipologie delle verifiche adottate
Prove scritte, prove orali, test oggettivi validi per l’ orale, simulazioni terza prova.
Prove svolte ed acquisite agli atti:
Tipologie di prove
Verifica scritta
Verifica scritta
Test verifica orale
Verifica scritta
Compito recupero debito
Prima simulazione terza prova
Seconda simulazione terza prova
Ulteriore verifica scritta
Data di effettuazione
15/10/2015
01/12//2015
17/12/2015
28/01/2016
16/02/2016
26/02/2016
27/04/2016
Entro fine periodo
N.B. Vanno allegati al presente documento:
a) le prove di simulazione d’esame somministrate;
b) le griglie di valutazione delle prove di simulazione;
c) il programma analitico finale (dopo lo scrutinio finale) con il dettaglio dei contenuti.
Data, 03/05/2016
Firma
Diana De Vito
Allegato A - CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
(da compilare per ogni materia)
Materia: RELIGIONE
Docente : Prof.ssa MARIA SOLE MANZARDO
Libri di testo adottati: M. Contadini, Itinerari 2.0, Il Capitelo, Elledici-Eurelle Edizioni
Numero totale di ore/lezione svolte entro il 15 maggio: 23
Presentazione della classe 5 ARTICOLATA A afm/sia : La classe è formata da 31 studenti che si
avvalgono dell'Insegnamento della Religione Cattolica. In terza gli studenti appartenevano a due
classi distinte: AFM e SIA e lavoravano generalmente in modo positivo e produttivo, con una
soddisfacente partecipazione al dialogo educativo e buoni risultati formativi conseguiti. In quarta le
due classi sono state accorpate per formare una classe articolata che, anche nella mia disciplina,
svolge la lezione in maniera unitaria. Il clima sia relazionale che didattico è cambiato e, nonostante
si siano attivate delle strategie e delle attività finalizzate a un maggior coinvolgimento di tutti
nell'azione educativa, si è notata una sempre più evidente spaccatura ed eterogeneità nella
classe. Durante quest'anno scolastico, quasi un terzo degli studenti ha partecipato
superficialmente ed è sembrato poco motivato alle attività proposte. L'impegno è stato scarso. Un
secondo gruppo ha lavorato in maniera alterna ed ha partecipato all'attività didattica in modo
superficiale, impegnandosi decisamente al di sotto delle possibilità. Un terzo gruppo, si è applicato
con interesse ed impegno, ma faticava a mettersi in gioco della partecipazione al dialogo
educativo. Infine, quattro studenti si sono distinti nel corso di tutto il triennio per impegno,
partecipazione, interesse, diligenza e responsabilità.
Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacità):
Conoscenze
-La spiritualità e la fedeltà alla coscienza nel pensiero e nell’opera dei giovani de”La Rosa Bianca”.
Pensiero dei giovani de “La Rosa Bianca” in ordine al tema della coscienza, della libertà, della
ricerca della verità, della morte, della politica.
-Il fatto religioso cristiano e cattolico nella storia e nella cultura.
Papa Giovanni XXIII. Conoscenza essenziale della novità e della portata storica del Concilio
Ecumenico Vaticano e dei documenti del Vaticano II.
- Violenza e pace nelle religioni. Dialogo interreligioso e il suo contributo per la tolleranza e la
pace. I meccanismi dell’esclusione la paura dell’altro-diverso da me. Pluralismo e diversità come
ricchezza ed opportunità. Il fondamentalismo religioso e le sette. Il contributo del cattolicesimo e
delle religioni ai temi della tolleranza e della pace.
-Il Giubileo. La misericordia
-L'uomo e il suo rapporto con il cosmo. Elementi essenziali del messaggio dell' Enciclica “Laudato
sì” di Papa Francesco
-Economia,finanza, etica e il Magistero della Chiesa su aspetti peculiari della realtà sociale ed
economica. I contenuti fondamentali dell’etica sociale cristiana. Possibili azioni per un'economia
solidale.
Competenze
Medialmente gli alunni sono in grado di:
-attuare atteggiamenti di ascolto e confronto nel dialogo educativo e nella discussione in classe.
-operare approfondimenti critici delle diverse problematiche.
-approfondire i valori e i principi del cattolicesimo e saperne riconoscere l’ incidenza nella vita
sociale e civile.
- saper operare confronti tra il cattolicesimo, le altre confessioni religiose e i diversi sistemi di
pensiero.
Capacità
-saper cogliere cause e meccanismi che stanno alla base di alcuni comportamenti della Chiesa e
della società del passato.
-riconoscere il rilievo morale delle azioni umane con riferimento alle relazioni interpersonali e alla
vita sociale.
Obiettivi programmati e non conseguiti con relativa motivazione:Contenuti
Unità didattiche – moduli - approfondimenti
Violenza e pace nelle religioni, dialogo interreligioso e il suo
contributo per la tolleranza e la pace.
I meccanismi dell’esclusione la paura dell’altro diverso da me.
Pluralismo e della diversità come ricchezza ed opportunità. Il
fondamentalismo religioso e le sette. Estremismo, fanatismo,
Periodo
Settembre-Novembre
fondamentalismo. La libertà religiosa. Violenza e pace nella
Bibbia (analisi di brani biblici). Il contributo del cattolicesimo e
delle religioni ai temi della tolleranza e della pace.
Il Giubileo. La misericordia. Esegesi e messaggio di Lc 15,11-32
Febbraio
La spiritualità e la fedeltà alla coscienza nel pensiero e
nell’opera dei giovani de”La Rosa Bianca”.
Il pensiero dei giovani de “La Rosa Bianca” in ordine al tema
della coscienza, della libertà, della morte, della politica, della
Gennaio-Febbraio
ricerca della verità. La loro formazione culturale, religiosa e
spirituale dei giovani de “La rosa bianca”.
L'uomo e il suo rapporto con il cosmo.
Individuazione di una serie di questioni poste relativamente al
rapporto uomo-cosmo. Ricerca critica sulla visione ecologica
delle attuali correnti ideologiche.
Proposta di un nuovo modello cosmologico che includa tutta la
Marzo
persona, tutte le persone, tutto il cosmo. Concetto di ecologia
integrata. Elementi essenziali del messaggio dell' Enciclica
“Laudato sì” di Papa Francesco
Il fatto religioso cattolico nella cultura italiana.
Il contributo del pensiero e dell’opera di Papa Giovanni XXIII alla
cultura ed alla società italiana e mondiale. La novità e la portata
storica del Concilio Ecumenico Vaticano II. L’incidenza sulla
Aprile
cultura e società italiana del rinnovamento ecclesiale avviato con
il Concilio.
Economia,finanza, etica e il Magistero della Chiesa su aspetti
peculiari della realtà sociale ed economica. I contenuti
fondamentali dell’etica sociale cristiana. Possibili azioni per
Aprile-Maggio
un'economia solidale. Il Commercio equo e solidale. Il
microcredito. Banca etica. Yunus, premio Nobel per la pace
Metodi di insegnamento
(lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento individualizzato, problem solving, simulazioni
ecc.)
-Lezione frontale, lezione interattiva, lettura e analisi di testi, uso didattico di film e documentari
Mezzi e strumenti di lavoro
(materiale audiovisivo, multimediale ecc.)
-Materiale audiovisivo, visione di film o spezzoni di film, di documentari storici e di attualità. Schede
antologiche curate dall’insegnante. Sintesi e schemi dell’insegnante
Criteri e strumenti di valutazione adottati
Si fa riferimento alla sezione valutazione del POF di Istituto ed in particolare ai criteri e alle griglie
ivi contenute e approvate dal collegio docenti
Tipologie delle verifiche adottate
(prove scritte, orali, test oggettivi come previsti da terza prova ecc.)
-relazione scritta, prove strutturate
non acquisite agli atti in quanto non previsto
N.B. Vanno allegati al presente documento:
a) le prove di simulazione d’esame somministrate;
b) le griglie di valutazione delle prove di simulazione;
c) il programma analitico finale (dopo lo scrutinio finale) con il dettaglio dei contenuti.
Thiene,
Firma
________________________________
Allegato A - CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI 5^A afm/Sia
(da compilare per ciascuna materia)
Materia: Scienze motorie e sportive
Docente Prof. Contin Giancarlo
Libri di testo adottati: Fiorini-Coretti-Bocchi “In movimento “ Marietti scuola ed.
Numero totale di ore/lezione svolte: 62 (alla data del 15 maggio)
Presentazione della classe: La classe ha mantenuto durante l'anno un comportamento
corretto dimostrando interesse alle attività svolte. Per la maggioranza degli studenti
l'impegno e la partecipazione sono stati validi e ciò ha favorito un buon livello di
acquisizione delle competenze richieste.
Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacità):
CONOSCENZA DEL PROPRIO CORPO








Hanno conoscenza basilare degli apparati e dei sistemi del corpo umano.
Conoscono gli effetti fondamentali del movimento sul corpo umano.
Conoscono e sanno descrivere le qualità motorie di base (forza, resistenza, velocità,
mobilità, equilibrio, coordinazione).
Conoscono il regolamento ed hanno fatto esperienza nelle discipline sportive di squadra
(pallavolo, pallacanestro, pallamano, calcio a 5, softball e unihockey).
Conoscono e sanno condurre un riscaldamento corretto (attivazione, andature atletiche,
stretching, es. di allungamento e mobilità)
Utilizzano consapevolmente le metodiche d’allenamento delle capacità motorie (lavoro
aerobico, anaerobico e/o specifico, tonificazione/potenziamento, mobilità attiva/stretching).
Sanno applicare le conoscenze degli argomenti affrontati in situazioni di esercitazioni
pratiche semplici e complesse.
Sanno dimostrare, dove le situazioni di gioco le richiedono, competenze
(analitiche/sintetiche) di gesti sportivi, e le adattano con buona padronanza alle diverse
circostanze manifestando, in talune occasioni, soluzioni personali efficaci.
EDUCAZIONE ALLA SALUTE




Conoscono gli effetti positivi del movimento sul corpo umano.
Conoscono le qualità condizionali e coordinative e principali metodi di allenamento.
Conoscono i concetti base dell’alimentazione (principi nutritivi, metabolismo basale e di
lavoro, fabbisogno calorico) e i criteri di una corretta alimentazione
Conoscono gli elementi di primo soccorso (BLS) e di traumatologia sportiva.
Contenuti
Unità didattiche – moduli – approfondimenti
IN ORDINE ALLA PRATICA E TEORIA
Riferimenti testuali
(testi analizzati, pagine di
riferimento, eventuali fotocopie,
altro materiale)
Periodo
pag.1/2
U.D.1 potenziamento fisiologico
Modulo1: la resistenza, la corsa campestre
Modulo2: la velocità, sprint e corse fino ai 30 m.
Modulo3: la forza, es. a corpo libero e con ausilio
di piccoli attrezzi
Ott. Nov.
Ott. Nov.
Ott. Nov. Dic.
U.D.2 coordinazione con e senza attrezzi
Modulo1: funicella
Gen. Feb.
U.D.3 coordinazioni con la palla
Modulo1: calcio a 5
Modulo2: frisbee
Modulo3: pallavolo
Modulo4: badminton
Modulo5: baseball
Ott. Nov. Mar.
Dic.
Gen.Feb.
Mar. Apr.
Mag.
U.D.4: educazione alla salute
Modulo2: Teoria dell'allenamento
Modulo4: Teoria dell'alimentazione
pag.108
Cap. 4 pag 516
Dic.
Apr.
Metodi di insegnamento
- lezione frontale: diretta, attraverso la metodologia del problem solving, attraverso situazioni
simulate.
- gruppi di lavoro
- processi individualizzati
- attività di recupero sia frontale che individuale
- studio ed allenamento consigliato a casa
Mezzi e strumenti di lavoro
materiale della palestra
Tipologie delle verifiche adottate
- Prove oggettive e misurabili ( test motori specifici per le singole U.D.)
- Relazioni e prove orali
- Test scritti
- Osservazione su impegno, partecipazione, disponibilità: elementi caratterizzanti il rispetto verso
se stessi e gli altri; espressione del “senso civico e sociale” che la disciplina dovrebbe favorire.
Prove svolte ed acquisite agli atti:
nessuna
N.B. Vanno allegati al presente documento:
a) le prove di simulazione d’esame somministrate;
b) le griglie di valutazione delle prove di simulazione;
c) il programma analitico finale (dopo lo scrutinio finale) con il dettaglio dei contenuti.
Thiene, 5 maggio 2016
il Docente
prof. Contin Giancarlo
pag.2/2
DIPATIMENTO DI LINGUE
TERZA PROVA SCRITTA (tipologia B): GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Candidato: ___________________________
Classe: 5 ____
Punteggio totale: _________/15
Lingua straniera: inglese/ tedesco/ francese/ spagnolo
Pertinenza delle risposta e contenuti (totale punti 6)
ottimo
6
buono
5
discreto
4.5
sufficiente
4
incerto
3
insufficiente
2
gravemente
insufficiente
1
Valutazione
Ha capito la consegna e risponde in modo esauriente e dettagliato. Rivela una
conoscenza sicura e approfondita dell’argomento
Ha capito la consegna e la risposta risulta complessivamente esauriente. Rivela una
buona conoscenza dell’argomento.
Ha capito la consegna ma la risposta non risulta del tutto esauriente. Rivela
comunque una conoscenza discreta.
Ha capito la consegna ma si limita allo stretto necessario. Rivela la conoscenza dei
contenuti fondamentali richiesti.
Ha capito la consegna ma non coglie tutte le informazioni essenziali. Rivela una
conoscenza alquanto limitata dell’argomento.
Non ha capito bene la consegna e cerca d rispondere senza centrare la risposta.
Rivela una conoscenza non adeguata.
Non ha capito la consegna, non risponde o risponde in modo per nulla pertinente.
Non produce contenuti adeguati.
Competenze linguistiche: correttezza grammaticale e proprietà lessicale
(totale punti 6)
ottimo
buono
discreto
6
5.5
5
sufficiente
4
incerto
3
insufficiente
2
gravemente
insufficiente
1
0
Valutazione
Si esprime correttamente e in modo efficace e usa un lessico ampio
L’esposizione è chiara e lineare. Il lessico è pertinente e corretto.
L’esposizione è fluida anche se presenta qualche errore formale e l’efficacia
comunicativa è discreta. Il lessico è pertinente.
L’esposizione è semplice ed essenziale e/o presenta qualche errore ma è
sufficientemente efficace dal punto di vista comunicativo. Il lessico è
sostanzialmente corretto ma limitato.
Presenta errori che limitano in parte l’efficacia comunicativa del testo e/o usa un
lessico povero.
Presenta gravi errori che compromettono l’efficacia comunicativa del testo e usa
un lessico improprio
L’espressione presenta numerosi e gravi errori ed è al limite dell’incomprensione.
Contenuti insufficienti per valutare le competenze linguistiche.
Argomentazione e struttura del discorso-rielaborazione (totale punti 3)
buono
discreto
sufficiente
insufficiente
gravemente
insufficiente
3
2.5
2
1
0
Rielabora le informazioni con efficacia e svolge il discorso in modo coerente.
Rielabora le informazioni in modo semplice e svolge il discorso in modo ordinato
Svolge il discorso in modo schematico ma sostanzialmente completo
Svolge il discorso in modo frammentario e/o incompleto.
Il discorso è disordinato e privo di qualsiasi strutturazione.
TOTALE PROVA
GRIGLIA PER LA TERZA PROVA di MATEMATICA APPLICATA
Candidato
Capacità
Competenze
Conoscenze
Cognome
Nome
Classe
Ha capito la consegna e rivela una sicura e approfondita conoscenza dell'argomento
6
Ha capito la consegna e rivela una buona conoscenza dell'argomento
5
Ha sostanzialmente capito la consegna e rivela conoscenza dell'argomento
4
Ha parzialmente capito la consegna e rivela una conoscenza limitata dell'argomento
3
Non ha capito la consegna e rivela una scarsa conoscenza dell'argomento
2
Non ha capito la consegna e rivela di non possedere alcuna conoscenza
dell'argomento
1
L'esposizione è fluida e rivela un'ottima correttezza formale. Lessico pertinente e vario.
5
L'esposizione è abbastanza fluida e rivela una buona correttezza formale.
Il lessico è pertinente.
L'esposizione è abbastanza chiara e il lessico è quasi sempre pertinente.
4
3
L'esposizione è scorretta anche se comprensibile. Il lessico è povero e improprio.
2
L'esposizione presenta numerosi e gravi errori al limite dell'incomprensibilità. Il lessico
è scorretto.
1
Sa rielaborare le informazioni in modo personale, argomenta in modo coerente e
logico. Presenta l'argomento con originalità e creatività.
4
Sa rielaborare le informazioni e argomentare con ordine; svolge il discorso in
modo ordinato.
Svolge il discorso in modo schematico ma sostanzialmente completo.
Il discorso è privo di ordine e organizzazione.
TOTALE
Il livello di sufficienza prevede che:
il candidato abbia sostanzialmente capito la consegna e riveli conoscenza dell'argomento
L'esposizione sia abbastanza fluida e rivela una buona correttezza formale.
Il discorso sia svolto in modo sostanzialmente completo anche se schematico.
3
2
1
/15
SIMULAZIONE ESAME DI STATO
26/02/2016
Terza Prova - Tipologia B ( Domande a risposta breve)
Cognome e nome ………………………..……...... classe 5^ sez.Aafm/SIA
INGLESE
1) What is Fair Trade? Give a definition and outline its origin and aim.
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…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………...
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………...
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………...
2) Explain the concept of Corporate Social Responsibility and the ethical practices it involves
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
3) Give a definition of “sustainable development” and list the criteria it is based on
..…........................................................................................................................................................
………………………………………………………………..………………………………………
………………………………………………………………………………………..………………
…….…………………………………….…………………………………………….………………
…………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………..………………………………………
………………………………………………………………………………………..………………
…….…………………………………….…………………………………………….………………
…………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………..………………………………………
SIMULAZIONE ESAME DI STATO
27/04/2016
Terza Prova - Tipologia B ( Domande a risposta breve)
Cognome e nome ………………………..…….....classe 5^ sez. Aafm/SIA
INGLESE
1) What is “Microfinance”? Give a definition and outline its origin and aim.
………………………………………………………………………………………………………...
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………...
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………...
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………...
2) Explain the terms “outsourcing” and “offshoring”. Outline the benefits of offshoring and
the factors that make a country an attractive service offshore destination
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
3) Give a definition of “globalisation” and illustrate the main factors that have favoured it
..…........................................................................................................................................................
………………………………………………………………..………………………………………
………………………………………………………………………………………..………………
…….…………………………………….…………………………………………….………………
…………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………..………………………………………
………………………………………………………………………………………..………………
…….…………………………………….…………………………………………….………………
…………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………..………………………………………
Simulazione Esami di Stato A.S. 2015-16
TERZA PROVA SCRITTA - Tipologia B
Materia: Matematica
Classe 5 ______ Cognome Nome _________________________________ Thiene, 26/02/2016
1)Le seguenti temperature in gradi Celsius sono state rilevate alle ore 14 in quattro punti diversi di
una città:
28
29
25
30.
Effettua un campionamento con ripetizione e senza ripetizione di numerosità 2 e dopo aver scritto
lo spazio dei campioni costruisci le relative variabili medie campionarie.
Determina la media e la varianza della popolazione e verifica le relazioni che le legano alle medie e
varianze delle variabili medie campionarie.
2) Proprietà degli stimatori; cosa sono e quali sono le condizioni cui deve soddisfare.
3) P.L. : Determina il massimo e il minimo della seguente funzione nella regione ammissibile
indicata a fianco.
x  y  2

y  0
z = x + y soggetta ai vincoli 
x  y  4

x  0

L’alunno utilizzi solo questi fogli prestampati per scrivere le risposte; ogni foglio diverso
(protocollo, brutta copia) non verrà valutato.
E’ fatto divieto l’uso della cancellina; l’utilizzo improprio non consentirà la valutazione.
E’ consentito l’uso della calcolatrice non programmabile.
Il voto è espresso in 15esimi.
Buon lavoro!
Simulazione Esami di Stato A.S. 2015-16
TERZA PROVA SCRITTA - Tipologia B
Materia: Matematica
Classe 5 Afm/Sia Cognome Nome _________________________________ Thiene, 27/04/2016
1) L’Esattoria di un comune ha inviato 12 300 cartelle per la tassa smaltimento dei rifiuti e un
campione di 400 famiglie ha rilevato che la spesa media annua è stata di 190 euro con una varianza
di 90 euro 2 . Effettua una stima puntuale della spesa media per famiglia con il relativo errore
standard nell’ipotesi di campionamento con ripetizione e in blocco. Dai infine una stima puntuale
della spesa complessiva per la tassa relativa all’intero comune.
2) Si è estratto un campione di 60 unità da una popolazione di 3000 persone e si è rilevato che
il peso medio è di 68 kg. Considera i due tipi di campionamento e determina l’intervallo di
confidenza a livello del 90% del peso della popolazione sapendo che la deviazione standard
della popolazione è di 9 kg. Determina l’intervallo di confidenza nel caso si conosca soltanto la
deviazione standard del campione pari a 12 kg.
3) Dopo aver definito la ricerca operativa, si illustrino le sue fasi.
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L’alunno utilizzi solo questi fogli prestampati per scrivere le risposte; ogni foglio diverso
(protocollo, brutta copia) non verrà valutato.
E’ fatto divieto l’uso della cancellina; l’utilizzo improprio non consentirà la valutazione.
E’ consentito l’uso della calcolatrice non programmabile.
Il voto è espresso in 15esimi.
Buon lavoro!
Allegato A - CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
(da compilare per ogni materia)
Materia: Diritto
Docente Prof. Reboa Giampaolo
Libri di testo adottati: La norma e la pratica 3, Capiluppi, ed. Tramontana
Numero totale di ore/lezione svolte entro il 15 maggio: 77 ore
Presentazione della classe: La classe è stata disponibile al dialogo educativo, ha rispettato
le consegne assegnate e partecipato in modo costruttivo alle lezioni effettuate. Da un punto
di vista strettamente disciplinare gli studenti sono stati sempre estremamente corretti.
Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacità):
Gli studenti hanno raggiunto un buon livello di conoscenze nell'ambito del diritto costituzionale e
delle parti del diritto amministrativo trattato.
Sono in grado di descrivere la struttura dei diversi organi costituzionali e di analizzare le principali
funzioni degli stessi. Colgono in molti casi gli aspetti fondamentali delle relazioni che intercorrono
tra essi. Riescono, a volte, a soffermarsi su alcuni aspetti critici.
Nell'ambito del diritto amministrativo sono in grado di descrivere l'attivita' ed i principali organi
dell'amministrazione diretta ed indiretta, di analizzare l'organizzazione della PA e di individuare gli
organi principali dell'amministarzione attiva, consultiva e di controllo.
Sanno descrivere ed analizzare i principali organi della UE e dell”Onu, nonche' delle fonti del diritto
comunitario ed internazionale.
Obiettivi programmati e non conseguiti con relativa motivazione:
Non tutta la parte di diritto amministrativo programmata e' stata svolta (modulo 3 :attivita'
amministrativa e invalidita' degli atti amministrativi).
Questo a causa della necessita', per alcuni argomenti, di tempi maggiori per la completa
assimilazione da parte degli studenti, inoltre non sono state effettuate diverse ore di lezione a
causa sia di attivita' scolastiche che dei viaggi d'istruzione. Alcune ore sono state perse a causa di
assenze del docente.
Unità didattiche – moduli - approfondimenti
Mod.1 / u.d.1: Lo stato e la Costituzione
u.d. 2 :Gli organi dello Stato: parlamento
Governo
Presidente repubblica
Corte costituzionale e magistratura
u.d.3 :lo stato e la Unione Europea
u.d.4 lo stato e la comunita' internazionale
Mod.3/ u.d.1: L'attivita' amministrativa e l'amministrazione diretta
u.d.2: amministrazione indiretta ed enti territoriali
Periodo
Settembre/ottobre
Ottobre/novembre
Novembre/dicembre
Gennaio
febbraio
marzo
Marzo/aprile
aprile
maggio
Metodi di insegnamento
Il metodo utilizzato è stato quello della lezione frontale.
Mezzi e strumenti di lavoro
In alcuni casi sono stati forniti degli articoli di giornale, con articoli relativi a temi trattati in classe
( in particolare sulla riforma costituzionale).
Criteri e strumenti di valutazione adottati
Si fa riferimento alla sezione valutazione del POF di Istituto ed in particolare ai criteri e alle griglie
ivi contenute e approvate dal collegio docenti
Tipologie delle verifiche adottate
Sono state svolte 5/6 verifiche orali per studente durante l'anno scolastico.
N.B. Vanno allegati al presente documento:
a) il programma analitico finale (dopo lo scrutinio finale) con il dettaglio dei contenuti.
Data,2/5/2016
Firma
GIAMPAOLO REBOA
Allegato A - CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
(da compilare per ogni materia)
Materia: ECONOMIA POLITICA
Docente Prof. PEGORARO GIOVANNA
Libri di testo adottati: Economia pubblica, una questione di scelte, S. Crocetti, M Cernesi,
Tramontana
Numero totale di ore/lezione svolte entro il 15 maggio: 86
Presentazione della classe: gli studenti, in modo abbastanza omogeneo, si sono dimostrati
diligenti nello studio ed interessati alla disciplina. Hanno inoltre proficuamente partecipato
al dialogo educativo, dimostrando anche sufficienti capacità di critica, rielaborazione e
collegamento dei contenuti. Il grado di preparazione complessivamente raggiunto dalla
classe è pertanto da considerarsi soddisfacente.
Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacità):
CONOSCENZE: ruolo svolto dal soggetto pubblico nei sistemi economici capitalista e ad
economia mista; individuazione dei vari soggetti pubblici che concorrono allo svolgimento
dell'attività economica; le ragioni dell'intervento pubblico nell'attività economica; bisogni
collettivi e pubblici, beni e servizi pubblici divisibili e indivisibili; ruolo della politica
economica; i processi di privatizzazione ; principali strumenti di politica economica;
influenze UE sulla politica economica nazionale; obiettivi della politica economica; criteri di
classificazione della spesa pubblica; cause incremento tendenziale spesa pubblica; effetti
economici e sociali delle diverse spese pubbliche; i caratteri dello stato sociale; principali
obiettivi della spesa sociale; diversi modi di finanziamento della spesa sociale;
caratteristiche del sistema previdenziale e assistenziale; i diversi tipi di entrate pubbliche; i
diversi tipi di tributi;effetti economici dei vari tipi di entrate pubbliche; elementi
dell'obbligazione tributaria; principali criteri di classificazione delle imposte; principi
giuridici dell'imposta; effetti microeconomici dell'imposta; i principi di bilancio dello stato
stabiliti dalla Costituzione e dalle leggi di contabilità; le fasi del processo di bilancio;
tipologie di bilancio; fasi di formazione, esame, approvazione e gestione del bilancio;
struttura e classificazione del bilancio pubblico italiano; risultati differenziali; controlli
interni ed esterni al bilancio pubblico; le differenti teorie del bilancio; le entrate
straordinarie; le manovre di politica economica; caratteri dell'Irpef ; soggetti passivi e base
imponibile; deduzioni e detrazioni.
COMPETENZE : riconoscere e interpretare l'azione del soggetto pubblico nel sistema
economico, cogliendone gli obiettivi prefissati; comprendere le ripercussioni di natura
economica, sociale e politica che conseguono a determinate scelte di politica
economica;comprendere la funzione svolta dal soggetto pubblico a favore delle imprese e
dell'economia di mercato; distinguere i diversi tipi di spesa pubblica in relazione a vari
criteri; cogliere gli effetti di una determinata spesa pubblica a livello economico e sociale;
comprendere le linee essenziali del sistema previdenziale e assistenziale italiano; cogliere
le differenze fra le diverse tipologie di tributi;comprendere gli effetti economici della politica
delle entrate;individuare nei suoi elementi il rapporto giuridico di imposta; comprendere i
principi giuridici di imposta; saper riconoscere e interpretare i diversi interventi effettuati
dal soggetto pubblico nel sistema economico e gli effetti economici che ne derivano; saper
leggere e analizzare i principali documenti che compongono la manovra finanziaria;
individuare le manovre di bilancio ancora possibili che i singoli stati membri dell'UE
possono eseguire, dopo i limiti alla spesa previsti nel Patto di stabilità e crescita,
recentemente riformato; riconoscere le caratteristiche fondamentali dell'IRPEF e saper
compilare il Mod. 730.
CAPACITA' : riconoscere nei dati dell'attualità i principali interventi del soggetto pubblico
nel sistema economico; individuare e distinguere i vari tipi di bisogni collettivi e dei beni e
servizi pubblici in grado di soddisfarli; sapersi orientare nei processi di privatizzazione,
liberalizzazione e regolamentazione dei mercati; saper riconoscere i vari tipi di spesa in
relazione al loro effetto economico e sociale; saper distinguere gli effetti positivi e negativi
della politica della spesa pubblica; confrontare i diversi sistemi di finanziamento della
spesa sociale; saper distinguere le varie forme di entrate pubbliche; confrontare le diverse
caratteristiche dei vari tipi di tributi; comprendere gli effetti economici e sociali delle entrate
pubbliche; evidenziare il significato e la portata dei principi giuridici di
imposta;comprendere le modalità di determinazione della capacità contributiva;illustrare le
diverse conseguenze microeconomiche dell'imposta; dimostrare quali sono - da un punto
di vista economico - le differenze tra un bilancio di previsione di competenza e quello di
cassa ; saper distinguere i diversi ruoli degli organi coinvolti nel controllo sulla gestione e
sulle risultanze di bilancio; confrontare le principali teorie del bilancio che si sono
susseguite nel tempo;Individuare i principali interventi da adottare nella cosidetta spending
review; saper individuare le diverse categorie di reddito che compongono l'IRPEF. Riuscire
a calcolare l'irpef da pagare conoscendo il reddito complessivo, gli oneri deducibili, le
detrazioni, le deduzioni.
Contenuti
Unità didattiche – moduli - approfondimenti
Periodo
MODULO 1 L'ATTIVITA' ECONOMICA PUBBLICA . UNITA' DIDATTICHE: la
presenza del soggetto economico pubblico nel sistema economico; le diverse
funzioni svolte dal soggetto pubblico nel sistema economico; l'intervento
pubblico diretto e la regolamentazione del mercato; la politica economica; gli
obiettivi di politica economica.
MODULO 2 LA POLITICA DELLA SPESA PUBBLICA. UNITA' DIDATTICHE: il
fenomeno della spesa pubblica; la spesa sociale.
MODULO 3 LA POLITICA DELLE ENTRATE . UNITA' DIDATTICHE: le entrate
pubbliche; le imposte.
MODULO 4 LA PROGRAMMAZIONE DELLE SCELTE PUBBLICHE. UNITA'
DIDATTICHE: il bilancio dello Stato; struttura e gestione del bilancio; il
bilancio e le scelte di finanza pubblica.
MODULO 5 IL SISTEMA TRIBUTARIO ITALIANO. UNITA' DIDATTICHE:
l'imposta sul reddito delle persone fisiche.
SETTEMBRE/OTTOBRE/NOV
NOVEMBRE
DICEMBRE/GENNAIO
GENN/FEBBR/MARZO
APRILE/MAGGIO
Metodi di insegnamento
Si è privilegiata la lezione frontale ma i contenuti della disciplina sono stati spiegati anche facendo
riferimento all'attualità e in questo modo si sono coinvolti gli studenti in una partecipazione più
attiva.
Mezzi e strumenti di lavoro
Libro di testo in adozione, quotidiani, articoli ricavati da riviste specializzate, internet.
Criteri e strumenti di valutazione adottati
Si fa riferimento alla sezione valutazione del POF di Istituto ed in particolare ai criteri e alle griglie
ivi contenute e approvate dal collegio docenti
Tipologie delle verifiche adottate
2 colloqui orali nel primo quadrimestre, 2 colloqui orali e due simulazioni di terza prova nel
secondo quadrimestre
N.B. Vanno allegati al presente documento:
a) le prove di simulazione d’esame somministrate;
b) le griglie di valutazione delle prove di simulazione;
c) il programma analitico finale (dopo lo scrutinio finale) con il dettaglio dei contenuti.
Data, 15 maggio 2016
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Allegato A - CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
Materia: ECONOMIA AZIENDALE - ANNO SCOLASTICO 2015/2016
Docente Prof. GIULIA BERLATO – CLASSE 5^A AFM
Libri di testo adottati: ASTOLFI, BARALE, RICCI “NUOVO DOMANI IN AZIENDA 3”, 2013
TRAMONTANA, RCS LIBRI S.P.A. MILANO.
Numero totale di ore/lezione svolte entro il 15 maggio: 175
Presentazione della classe:
La classe si presentava sin dall’inizio con un livello di preparazione più che sufficiente, dovuto
soprattutto allo scarso lavoro eseguito nel primo anno del triennio. Le motivazioni riscontrate negli
allievi sono state soddisfacenti, come pure l’impegno e l’interesse. I risultati raggiunti sono
mediamente sufficienti, in sensibile miglioramento nel secondo periodo dell’anno forse per
l’avvicinarsi dell’esame di stato. La maggioranza degli alunni si presenta con un livello di
preparazione più che sufficiente, se non buono, invece poche unità mostrano delle difficoltà in
qualche argomento. Non mancano alcuni casi che dimostrano ottimo interesse, partecipazione e
preparazione.
Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacità):
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi didattici in
termini di:

Riconoscere gli aspetti che caratterizzano la gestione delle diverse aziende con i rispettivi
cicli economici, finanziari, produttivi ed applicarvi le relative tecniche amministrativocontabili

Redigere con l’ausilio dei principi contabili sia nazionali, sia internazionali, un bilancio
d’esercizio

Interpretare la realtà economica, finanziaria e patrimoniale rappresentata nel bilancio
d’esercizio attraverso strumenti quali margini, flussi ed indici di bilancio

Analizzare ed elaborare piani e programmi, costruendo budget ed analizzando i risultati

Conoscere le principali norme tributarie che hanno come oggetto il reddito d’impresa

Conoscere in generale le principali operazioni bancarie di provvista fondi e di concessione
di fido
Obiettivi programmati e non conseguiti con relativa motivazione:
Gli obiettivi programmati sono stati complessivamente tutti raggiunti, conseguendo in generale un
adeguato livello di approfondimento. Alcuni argomenti sono stati trattati e sviluppati in maniera più
che buona, mentre in taluni altri casi il grado di approfondimento ottenuto è stato piuttosto limitato
Contenuti
Unità didattiche – moduli - approfondimenti
MODULO 0: Ripresa dei principali concetti appresi nell’anno
precedente
MODULO 1a): Le imprese industriali: caratteristiche strutturali,
organizzative e la contabilità generale
MODULO 1b): Le imprese industriali: il sistema informativo di bilancio
e l’analisi di bilancio. I principi contabili nazionali ed internazionali
MODULO 1c): L’interpretazione del bilancio: indici e flussi
MODULO 1d): il reddito fiscale d’impresa e le imposte dirette
MODULO 2: La contabilità gestionale: i costi aziendali, metodologie di
determinazione, l’analisi dei costi
MODULO 3: La strategia, la pianificazione, e la programmazione
MODULO 4: Redazione di documenti contabili con dati a scelta
MODULO 5 I prodotti bancari per le imprese:
Periodo
Settembre 2016
Fine Settembre-Ottobre
2016
Ottobre 2016
Fine Ottobre-Novembre
2016
Dicembre 2016
Febbraio 2016
Marzo-Aprile 2016
Gennaio, Aprile-Maggio
2016
Maggio 2016
Metodi di insegnamento
(lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento individualizzato, problem solving, simulazioni
ecc.)
I vari argomenti sono stati svolti prevalentemente in aula mediante lezioni frontali, integrate da
metodologie quali riflessione e scoperta guidata attraverso l’approccio alla tecnica del problemsolving. Particolarmente importanti per creare un’abitudine al collegamento e al confronto sono
stati i recuperi degli argomenti in senso trasversale, mediante ricerca di affinità d individuazione di
differenze non solo riferiti ad un’unica disciplina.
Mezzi e strumenti di lavoro
(materiale audiovisivo, multimediale ecc.)
Lo strumento di lavoro fondamentale è stato il libro di testo, integrato da appunti o
schematizzazioni degli argomenti costruiti in classe.
Le fonti consultazione sono state: testo didattico, codice Civile, T.U. imposte, manuali tecnici.
Criteri e strumenti di valutazione adottati
Si fa riferimento alla sezione valutazione del POF di Istituto ed in particolare ai criteri e alle griglie
ivi contenute e approvate dal collegio docenti.
Tipologie delle verifiche adottate
(prove scritte, orali, test oggettivi come previsti da terza prova ecc.)
Sono state somministrate agli allievi verifiche formative per riscontrare la loro preparazione o il
livello di comprensione raggiunto in merito ad un’unità didattica svolta o completata di recente.
Sono state effettuate due prove scritte e tre prove orali nel 1^ quadrimestre e tre prove scritte e tre
orali nel 2^ quadrimestre. Una delle prove scritte del 1^ quadrimestre è consistita in una
simulazione di 2^ prova, eseguita il 23/03/2016, sugli argomenti rilevabili nel testo in allegato.
In preparazione delle verifiche scritte è stato regolarmente assegnato del lavoro domestico agli
alunni: queste esercitazioni sono sempre state corrette in classe allo scopo di rinforzare le
conoscenze, proporre casi particolari e risolvere le incertezze.
Prove svolte ed acquisite agli atti:
Tipologie di prove
Prova sommativa
Prova sommativa
Prova sommativa
Simulazione di 2^ prova
Prova sommativa
Data di effettuazione
21/10/2016
18/11/2016
01/02/2016
23/03/2016
30/03/2016
N.B. Vanno allegati al presente documento:
a) le prove di simulazione d’esame somministrate;
b) le griglie di valutazione delle prove di simulazione;
c) il programma analitico finale (dopo lo scrutinio finale) con il dettaglio dei contenuti.
Data,
Firma
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Allegato A - CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
Materia: Tedesco
Docente Prof. Laura Rizzato
Libri di testo adottati: Juliane Grützner, Punkt.de aktuell, Poseidonia.
Numero totale di ore/lezione svolte entro il 15 maggio: 77
Presentazione della classe:
La classe è composta da 17 alunni con una preparazione piuttosto eterogena nella lingua
tedesca. Un piccolo gruppo di studenti si è applicato in modo sistematico e si è distinto per
interesse e motivazione conseguendo una preparazione soddisfacente e procedendo con un
metodo di studio ragionato. Un secondo gruppo ha invece conseguito risultati sufficienti o
discreti, profondendo un diversa dose di impegno nello studio, ma con un approccio in
generale abbastanza scolastico alla disciplina. Uno studente in particolare ha trascurato la
materia conseguendo risultati incerti. In questo ultimo caso gli obiettivi prefissati non sono
stati pienamente raggiunti. Considerata nel suo complesso, la classe si è mostrata corretta e
rispettosa, e il clima è stato positivo, anche se sarebbe stato auspicabile un maggiore spirito
di iniziativa.
Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacità):
CONOSCENZE:
Gli studenti hanno acquisito le principali strutture morfosintattiche del tedesco e
padroneggiano un lessico concreto e quotidiano, oltre che gli elementi e le funzioni
fondamentali della microlingua commerciale.
Gli studenti studenti le fasi della transazione commerciale e, all'interno di ciascuna fase,
comprendono testi scritti e orali (dialoghi e conversazioni telefoniche).
Conoscono le principali modalità di pagamento e di consegna.
Sono a conoscenza di fenomeni e tendenze economiche riguardanti il loro vissuto (commercio
online, fortuna di un prodotto, migrazione, consumo condiviso).
COMPETENZE:
Gli studenti sanno individuare la struttura fondamentale di una lettera commerciale e
utilizzarne la microlingua in esercizi strutturati.
Sanno utilizzare le funzioni comunicative dell'ambito commerciale e produrre lettere
commerciali su traccia.
Sanno cogliere i punti fondamentali di un semplice testo letterario, di un video o di un articolo
commerciale o di attualità.
Sanno rendere un testo letterario, un fenomeno storico o un semplice articolo di giornale.
ABILITA':
Gli studenti sono in grado di esulare dal contesto iniziale e di applicare le conoscenze
apprese a situazioni analoghe, simili o opposte.
Sono in grado di operare collegamenti sincronici o diacronici tra gli argomenti riferendoli
anche alla loro situazione personale e sanno considerare aspetti positivi e punti critici di un
fenomeno.
Obiettivi programmati e non conseguiti con relativa motivazione:
Contenuti
Unità didattiche – moduli - approfondimenti
Caratteristiche di una start-up/ E-Commerce
La Anfrage
La Germania come polo economico e fieristico
La migrazione verso la Germania ieri e oggi
Lo Angebot
La descrizione del prodotto
La Bestellung
Strategie di marketing e consumo alternativo
Periodo
settembre/ottobre
novembre
novembre
dicembre/gennaio
febbraio
febbraio
aprile
marzo-aprile-prima metà
di maggio
Metodi di insegnamento
Lezione frontale, domande mirate alla resa dei contenuti dei testi e dei video con parole
proprie, analisi puntuale e individuale dei problemi e degli errori emersi nelle prove scritte e
negli elaborati per casa, rafforzamento delle abilità di comprensione attraverso la visione di
video dal web. Per incrementare la motivazione e poiché il mondo del commercio è soggetto a
una continua evoluzione, si è data la priorità a argomenti vicini alla realtà dei ragazzi piuttosto
che a temi storici o alle sole strutture commerciali. Per quanto riguarda il lessico, esso è stato
appreso o rafforzato attraverso collegamenti con l’inglese e procedendo per campi di vocaboli
collegati per analogia o per opposizione.
Durante l’anno la docente ha effettuato a più riprese una “Fehleranalyse” partendo da una tabella
contenente gli errori più comuni in terza prova. E’ stata svolta insieme una correzione ragionata
degli stessi e dall’esempio è stata ricavata/rafforzata la regola. Sono stati inoltre svolte diverse
esercitazioni sulla stesura di un riassunto a partire da parole-chiave. Ci si è inoltre soffermati su
avverbi e congiunzioni utili per il collegamento delle frasi nelle risposte di terza prova.
Mezzi e strumenti di lavoro
Libro di testo, materiale cartaceo supplementare, Arbeitsblätter, CD, DVD, video e testi tratti
da internet, riviste.
Criteri e strumenti di valutazione
Si fa riferimento alla sezione valutazione del POF di Istituto ed in particolare ai criteri e alle griglie
ivi contenute e approvate dal collegio docenti.
Tipologie delle verifiche adottate
Prove a domande aperte simili a terze prove, verifiche orali finalizzate alla comunicazione
sciolta e alla resa dei contenuti prima che alla correttezza grammaticale.
Prove svolte ed acquisite agli atti:
Tipologie di prove
21-10-15
Data di effettuazione
Verifica tipo terza
prova
Verifica tipo terza
prova
Verifica tipo terza
prova
Simulazione terza
prova
Verifica tipo terza
prova
Simulazione terza
prova
23-11-2015
18-12-2015
26-2-2016
1-4-2016
27-4-2016
N.B. Vanno allegati al presente documento:
a) le prove di simulazione d’esame somministrate;
b) le griglie di valutazione delle prove di simulazione;
c) il programma analitico finale (dopo lo scrutinio finale) con il dettaglio dei contenuti.
Data, 4/5/2016
Firma
Laura Rizzato
Simulazione Esami di Stato A.S. 2015-16
TERZA PROVA SCRITTA - TIPOLOGIA B
MATERIA: economia politica
Classe 5 a afm
Cognome Nome
Thiene 26-2-2016
Il candidato svolga in modo sintetico i quesiti proposti utilizzando non meno di 8 e
non più di 12 righe per ciascuna risposta.
1. In che consiste la politica dei redditi?
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spiazzamento). Spiega.
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Illustra i principi costituzionali dello Stato sociale ( Art 2 - 3 - 32 - 34 Cost.)
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Simulazione Esami di Stato A.S. 2015-16
TERZA PROVA SCRITTA - Tipologia B
Materia economia politica
Classe 5 rim sez. A Cognome Nome
Thiene, 29 /04/2016
(Il candidato svolga in modo sintetico ma esauriente i quesiti proposti utilizzando non meno di 8 e non più di
12 righe per ciascuna risposta)
1. Dopo aver dato la definizione di IMPOSTA, indica cosa si intende per SOGGETTO PASSIVO e
SOSTITUTO D’IMPOSTA, BASE IMPONIBILE, ALIQUOTA, IMPOSTA PROPORZIONALE
PROGRESSIVA.
2 Indica in che consiste l’EVASIONE FISCALE
definizione di ELUSIONE FISCALE.
e
e descrivi gli effetti di questo fenomeno. Da’ anche una
2. Indica quali sono le FASI che caratterizzano le ENTRATE e le USCITE in un bilancio preventivo, che
pertanto va definito in termini di COMPETENZA e di CASSA.
Simulazione Esami di Stato A.S. 2015-16
TERZA PROVA SCRITTA - Tipologia B
Materia TEDESCO
Classe 5 AAFM
Cognome Nome _____________________________
Thiene, 26-2-2016
1-Erkläre die Frage der Identität im Film „Almanya. Willkommen in Deutschland“. Wie haben
sich die verschiedenen Generationen integriert?
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3-Die Vorurteile in der Erzählung „Der Makkaronifresser“ von Gudrun Pausewang werden mit
der Zeit abgebaut. Erkläre, wie und warum die Vorurteile der Familie weg sind.
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3-Schreibe ein Angebot und benutze dabei folgende Angaben:
Mittente: Wilhelm Neuner, YouandMe, Paradiesstraße 20, 59821 Arnsberg
Destinatario: Franca Di Rosa, FB Tex, Via dell’Industria 75, 41037 Mirandola (MO)
Data: odierna
Riferimento: visita del 15-2-2016
Descrizione della merce:
-10 vestiti da sera Glamour/ taglia: 40, 42 / materiale: seta / colore: rosa con stampa gialla/
prezzo unitario 165 euro/ prezzo totale 1650 euro
-10 completi da uomo Beman/ taglia: 48, 50/ materiale cotone/ colore: blu con fazzolettino
rosso/ prezzo unitario 170 euro/ prezzo totale 1700 euro
Condizioni di vendita
-Prezzi franco domicilio comprensivi di imballaggio
-Consegna a mezzo ferrovia
-Pagamento a 30 giorni dopo il ricevimento della merce, con bonifico sul c.c. 45765 presso la
Dresdner Bank di Arnsberg
-Tempo di consegna: 40 giorni dopo il ricevimento dell’ordine.
Formula conclusiva e saluti
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È consentita la consultazione del dizionario bilingue della scuola.
Punteggio:
a)________/ 6 (pertinenza delle risposte e contenuti)
b) _______/6 (competenze linguistiche: correttezza grammaticale + proprietà lessicale)
c) _______/ 3 (argomentazione e struttura del discorso – rielaborazione
___________/
Simulazione Esami di Stato A.S. 2015-16
TERZA PROVA SCRITTA - Tipologia B
Materia TEDESCO
Classe 5 AAFM
Cognome Nome _____________________________
Thiene, 27-4-2016
1-Beschreibe das Phänomen Sharing Economy. Welche Plattformen sind in diesem Bereich tätig?
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3-Stelle das Unternehmen Tupperware vor und erkläre seine Verkaufsmethode.
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3-Schreibe eine Bestellung mit Hilfe folgender Angaben:
Mittente:
CASA, Via Rossini 14, 39012 Merano (Sig. Paolo Demaldé)
Destinatario: KOZIOL GmbH, Siemensstraße 90, 64711 Erbach (Sig. Norbert Reimke)
Data:
odierna
Oggetto:
ordine Nr. 153 di accessori per cucina
Riferimento all’offerta del 24 aprile
Descrizione della merce:
-25 terrine “Susi”, misure 18x24x24 cm, materiale plastica, colore giallo e rosa a fantasia, prezzo unitario
11 €, prezzo totale 275 €
-30 contenitori “Jessi”, misure 8x20x16 cm, materiale vetro con coperchio in plastica, colore rosso,
prezzo unitario 9,50 €, prezzo totale 285 €
Condizioni di vendita:
-prezzi franco magazzino comprensivi di imballaggio
-consegna a mezzo camion entro il 10.1.2016
-luogo di consegna sede della ditta in Via Rossini
-marcatura dei colli ASBER 479 MERAN I
-pagamento a 30 giorni dal ricevimento della merce attraverso bonifico sul conto n. 38962 presso la Raiffeisen
Bank di Erbach o alla consegna con 3% di sconto.
-richiesta di essere informati alla spedizione della merce
Ringraziamento e saluti
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È consentita la consultazione del dizionario bilingue della scuola.
Punteggio:
a)________/ 6 (pertinenza delle risposte e contenuti)
b) _______/6 (competenze linguistiche: correttezza grammaticale + proprietà lessicale)
c) _______/ 3 (argomentazione e struttura del discorso – rielaborazione)
___________/15
Allegato A - CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
(da compilare per ogni materia)
Materia: DIRITTO
Docente Prof. DANIELA DAL SOGLIO
Libri di testo adottati: Marco Capiluppi, La norma e la pratica 3, TRAMONTANA
Numero totale di ore/lezione svolte entro il 15 maggio:
Presentazione della classe: La maggior parte della classe ha dimostrato un discreto interesse
per gli argomenti trattati. Alcuni alunni si sono distinti per partecipazione, offrendo spunti di
riflessione e di approfondimento, altri, pur se stimolati, hanno manifestato un interesse e una
partecipazione limitati. Un impegno adeguato ha permesso ad alcuni studenti di conseguire dei
risultati più che sufficienti e ottimi in un caso, mentre per altri uno studio incostante e superficiale
ha comportato una preparazione non del tutto soddisfacente. Persistono in alcuni casi difficoltà
nell'uso del linguaggio specifico e nella rielaborazione personale dei contenuti appresi.
Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacità):
CONOSCENZE
Gli studenti attraverso un linguaggio sufficientemente corretto sanno:
- illustrare le funzioni fondamentali degli organi costituzionali
- individuare le funzioni fondamentali di organismi sovranazionali quali l'ONU e la UE
COMPETENZE
Quasi tutti gli studenti sono in grado di:
- saper cogliere i nessi e le relazioni tra gli organi costituzionali
- spiegare gli obiettivi e le finalità degli organismi internazionali e dell'integrazione europea
CAPACITA'
Solo gli alunni più interessati e costanti nello studio sanno:
- cogliere il divario esistente tra dettato normativo e prassi sociale, al fine di pervenire alla
conoscenza non solo formale , ma anche materiale della Costituzione e della realtà
economico-sociale
- muoversi autonomamente nell’ambito del diritto inteso come disciplina organica,
rielaborando i contenuti in modo personale, rilevando e commentando le più significative
novità legislative
Obiettivi programmati e non conseguiti con relativa motivazione:
Non tutti gli alunni hanno raggiunto gli obiettivi programmati a causa di un impegno non
sempre adeguato e costante .
Contenuti
Unità didattiche – moduli - approfondimenti
Lo Stato e la Costituzione
Ordinamento costituzionale:
- Parlamento
-Istituti di democrazia diretta e indiretta
-Presidente della Repubblica
-Governo
-Corte Costituzionale e Magistratura
Ordinamento internazionale
Fonti del diritto internazionale
Organizzazioni internazionali
Unione Europea
L'attività amministrativa diretta e indiretta
Gli enti territoriali
Periodo
settembre
ottobre-novembre
novembre-dicembre
dicembre-gennaio
gennaio-febbraio
marzo
aprile
maggio
Metodi di insegnamento
(lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento individualizzato, problem solving, simulazioni
ecc.)
La classe ha appreso i contenuti della disciplina attraverso lezioni frontali e lezioni
partecipate, utilizzando sia l’approccio induttivo che quello deduttivo. I contenuti sono stati
trattati cercando di suscitare l’interesse per l’analisi dei fenomeni giuridici e le loro pratiche
implicazioni, confrontando il dato normativo con la realtà di tutti i giorni e traendo dalla stessa
spunti per approfondimenti dottrinali .
Mezzi e strumenti di lavoro
Libro di testo, fotocopie di altri libri, articoli di giornali, video
Criteri e strumenti di valutazione adottati
Si fa riferimento alla sezione valutazione del POF di Istituto ed in particolare ai criteri e alle griglie
ivi contenute e approvate dal collegio docenti
Tipologie delle verifiche adottate
(prove scritte, orali, test oggettivi come previsti da terza prova ecc.)
- test intermedi e sommativi con domande aperte e chiuse
- quesiti a risposta multipla e a risposta breve
- prove scritte di simulazione della terza prova
- interrogazioni orali
Prove svolte ed acquisite agli atti:
Tipologie di prove
simulazione terza prova TIPOLOGIA B: quesiti a risposta singola
Data di effettuazione
26 febbraio 2016
N.B. Vanno allegati al presente documento:
a) le prove di simulazione d’esame somministrate;
b) le griglie di valutazione delle prove di simulazione;
c) il programma analitico finale (dopo lo scrutinio finale) con il dettaglio dei contenuti.
Data,4 maggio 2016
Firma
________________________________
Allegato A - CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
(da compilare per ogni materia)
Materia:ECONOMIA PUBBLICA
Docente Prof. DANIELA DAL SOGLIO
Libri di testo adottati: Simone Crocetti, Mauro Cernesi, Economia Pubblica: una questione
di scelte, TRAMONTANA
Numero totale di ore/lezione svolte entro il 15 maggio:
Presentazione della classe: La classe in generale ha dimostrato un discreto interesse per la
disciplina. L’impegno però non sempre adeguato e costante e la complessità degli argomenti
trattati, nonché la conoscenza superficiale del sistema economico nazionale e internazionale entro
cui collocare gli obiettivi, gli strumenti e gli effetti della politica fiscale dello Stato, non hanno
permesso a tutti gli studenti di ottenere dei risultati sempre soddisfacenti. Pochi alunni si sono
distinti per interesse, partecipazione ed impegno, offrendo spunti di riflessione e di
approfondimento, ottenendo dei risultati più che sufficienti e ottimi in un caso. Persistono per
alcuni difficoltà nell'uso del linguaggio giuridico-economico e nella rielaborazione personale dei
contenuti appresi.
Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacità):
CONOSCENZE
Gli studenti sanno:
- illustrare il ruolo della finanza pubblica, gli obiettivi, gli strumenti e gli effetti sul sistema
economico nazionale
- illustrare il concetto, i caratteri, le tipologie e gli effetti economici della spesa pubblica e delle
entrate pubbliche
- illustrare le funzioni, i principi e la struttura del bilancio
COMPETENZE
La maggior parte degli alunni sono in grado di:
-analizzare gli andamenti ciclici dell'economia e valutare quali possono essere gli obiettivi
della finanza pubblica
- individuare la funzione della spesa pubblica e delle entrate pubbliche come strumento di
politica economica
- esaminare il bilancio , come atto di indirizzo politico e strumento di programmazione
economica
CAPACITA'
Solo alcuni studenti sono riusciti a:
- gestire con sicurezza il linguaggio giuridico-economico richiesto
- servirsi delle conoscenze teoriche acquisite per interpretare dei fenomeni economici e
finanziari reali
- rielaborare in modo personale e critico le conoscenze acquisite
Obiettivi programmati e non conseguiti con relativa motivazione:
Gli obiettivi sono stati parzialmente raggiunti a causa di una conoscenza del sistema economico e
dei fenomeni economici superficiale ed ad un impegno non sempre adeguato.
Contenuti
Unità didattiche – moduli - approfondimenti
L’attività economica pubblica:
-La presenza del soggetto economico pubblico nel sistema
economico
-le diverse funzioni svolte dal soggetto pubblico
La politica economica
La politica della spesa pubblica
La politica delle entrate pubbliche
Il bilancio dello Stato
-i principi di bilancio
-struttura e gestione del bilancio
-le teorie di bilancio
Periodo
Settembre-ottobre
novembre
novembre-dicembre
Gennaio-febbraio
Marzo-aprile-maggio
Metodi di insegnamento
(lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento individualizzato, problem solving, simulazioni
ecc.)
La classe ha appreso i contenuti della disciplina attraverso lezioni frontali e lezioni
partecipate, utilizzando sia l’approccio induttivo che quello deduttivo. I contenuti sono stati
trattati cercando di suscitare l’interesse per l’analisi dei fenomeni economici e le loro pratiche
implicazioni, confrontando le conoscenze apprese con la realtà di tutti i giorni. .
Mezzi e strumenti di lavoro
Libro di testo, fotocopie di altri libri, articoli di giornali, video
Criteri e strumenti di valutazione adottati
Si fa riferimento alla sezione valutazione del POF di Istituto ed in particolare ai criteri e alle griglie
ivi contenute e approvate dal collegio docenti
Tipologie delle verifiche adottate
(prove scritte, orali, test oggettivi come previsti da terza prova ecc.)
- test intermedi e sommativi con domande aperte e chiuse
- quesiti a risposta multipla e a risposta breve
- prove scritte di simulazione della terza prova
- interrogazioni orali
Prove svolte ed acquisite agli atti:
Tipologie di prove
simulazione terza prova TIPOLOGIA B: quesiti a risposta singola
Data di effettuazione
27 aprile 2016
N.B. Vanno allegati al presente documento:
a) le prove di simulazione d’esame somministrate;
b) le griglie di valutazione delle prove di simulazione;
c) il programma analitico finale (dopo lo scrutinio finale) con il dettaglio dei contenuti.
Data,4 maggio 2016
Firma
________________________________
Allegato A - CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
(da compilare per ogni materia)
Materia: Economia Aziendale e laboratorio
Docente Prof. Maria Cinzia Bulato - 5^ A SIA
Libri di testo adottati: Astolfi, Barale, Ricci “Nuovo Domani in Azienda 3” RCS Libri S.p.a.,
Milano, 2013.
Numero totale di ore/lezione svolte entro il 15 maggio: 191
Presentazione della classe:
ll comportamento in classe degli studenti e l’atteggiamento nei confronti della materia sono stati
adeguati, ma solo alcuni studenti sono risultati diligenti, consapevoli e responsabili; altri hanno
dimostrato impegno saltuario e, generalmente nel gruppo, è mancato un flusso costante
nell’attività di apprendimento e applicativa. Questa situazione ha richiesto un’attività didattica in
ampia misura focalizzata su esercitazioni in classe come inevitabile sostituzione del lavoro
domestico, quasi sempre inconsistente e superficiale; inevitabile il mancato raggiungimento di tutti
gli obiettivi didattici iniziali.
Alcuni studenti si sono cimentati con continuità nell’intero triennio, hanno partecipato e collaborato
all’attività didattica, riuscendo a raggiungere un profitto finale più elevato. La maggioranza della
classe ha lavorato applicandosi in prossimità dei momenti di verifica e il profitto finale per i due
terzi della classe si colloca prevalentemente su un livello sufficiente (tra questi solo per pochi
studenti il livello è buono-ottimo). Per circa un terzo della classe, malgrado le ripetute sollecitazioni
durante l’anno, la partecipazione non sempre attiva e l’applicazione non sempre costante hanno
consentito di raggiungere risultati finali incerti o appena sufficienti.
Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacità):
Compatibilmente con i livelli raggiunti da ciascun alunno, la classe ha conseguito i seguenti
obiettivi:
CONOSCENZE
Le conoscenze acquisite in relazione ai moduli trattati, in breve, sono state:
- La contabilità generale in relazione ad aspetti relativi alle imprese industriali;
- Il sistema informativo di bilancio;
- L’analisi di bilancio;
- L'imposizione fiscale in ambito aziendale;
- La logistica, la gestione e la contabilità del magazzino e le scorte;
- La contabilità industriale e configurazione dei costi con diverse metodologie di analisi;
- La pianificazione strategica e la programmazione aziendale.
COMPETENZE
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi didattici:
- Riconoscere gli aspetti che caratterizzano la gestione delle diverse aziende con i rispettivi cicli
economici, finanziari, produttivi ed applicare ad essi le relative tecniche amministrativo-contabili;
- Analizzare ed elaborare piani e programmi, redigere e interpretare bilanci, calcolare e valutare
indici in relazione ai vari tipi di impresa e di situazione aziendale;
- Effettuare analisi aziendali per trarre indici interpretativi e previsioni;
- Riconoscere le principali norme tributarie che hanno come oggetto il reddito di impresa.
CAPACITA'
Le capacità acquisite in relazione agli obiettivi sono state:
- Analizzare la struttura organizzativa e patrimoniale delle imprese;
- Interpretare le operazioni di gestione nel loro significato economico e patrimoniale;
- Applicare le conoscenze amministrativo-contabili alla tenuta della contabilità generale e alla
redazione di prospetti contabili;
- Applicare e interpretare, con l'ausilio dei principi contabili, i criteri di valutazione imposti dal
codice civile;
- Calcolare il reddito fiscale di impresa e la relativa tassazione;
- Applicare in situazioni semplici le principali tecniche di gestione delle scorte;
- Redigere una struttura elementare di budget.
CLIL
L’attività CLIL è stata svolta in due momenti durante l’anno scolastico: nei mesi di settembreottobre è stato proposto un primo modulo della durata totale di 8 ore relativo all’argomento
contabilità e bilancio: parte delle ore erano correlate al tirocinio (5 ore) richiestomi dal corso Clil di
formazione metodologico-didattica che ho frequentato nel corso dello scorso anno e parte delle ore
sono state effettuate per completare il modulo, con verifica finale scritta; nei mesi di aprile-maggio
è stato proposto un secondo modulo relativo alla Break even analysis della durata prevista di 15
ore (non ancora concluso alla data odierna) nel quale sono state svolte le seguenti attività:
- utilizzo di video in lingua inglese sia secondo la metodologia “Flipped Classroom” che in
classe/laboratorio;
- proposta di testi in lingua inglese relativi alle tematiche oggetto del progetto (costi variabili e
fissi, costi diretti e indiretti, break even analysis);
- proposta di numerosi esercizi di applicazione in lingua inglese, esecuzione degli stessi a
coppie e successiva discussione e correzione comune;
- realizzazione di un grafico relativo al break even point con Excel in laboratorio con la guida
di un video in lingua inglese;
- proposta di lavoro a gruppi di tre per l’analisi di un caso finale basato su dati forniti dalla
docente;
- elaborazione da parte degli studenti (in gruppi di tre) di una presentazione relativa al caso
proposto e oggetto di esposizione a tutta la classe a cura di ciascun gruppo di lavoro.
Obiettivi programmati e non conseguiti con relativa motivazione:
Rispetto alla programmazione iniziale non sono stati trattati:
- il business plan e il marketing plan;
- i prodotti bancari per le imprese.
Come indicato nella presentazione della classe, l’attività didattica è stata ampiamente
focalizzata sull’aspetto applicativo degli argomenti trattati, in mancanza di un congruo lavoro
domestico da parte della maggioranza degli studenti.
Le ore dedicate al CLIL hanno consentito di trattare alcuni argomenti in programma che sono
stati oggetto di apprendimento anche in lingua italiana e di verifica orale in lingua italiana in
conformità ai relativi contenuti del libro di testo. La verifica dei contenuti proposti in lingua
inglese è stata scritta per la trattazione del primo argomento, mentre per questo ultimo progetto
è stata richiesta l’elaborazione di una presentazione a gruppi composti da tre studenti.
Contenuti
Unità didattiche – moduli - approfondimenti
Ripresa dei principali concetti relativi al bilancio di esercizio
Mod.1 – La contabilità generale
CLIL – Basics of accounting (8 ore)
Mod.1 – Il sistema informativo di bilancio
Mod.1 – L’analisi di bilancio per indici e per flussi
Mod.1 – Il reddito fiscale d’impresa e le imposte dirette
Mod.2 – La logistica e la gestione del magazzino
Mod.2 – La contabilità di magazzino e le scorte
Mod.3 – Le strategie aziendali
Mod.3 – Il budget e il reporting aziendale
CLIL – Break Even Analysis (15 ore)
Mod.4 – La contabilità gestionale
Periodo
settembre
settembre-ottobre
settembre-ottobre
novembre
novembre-dicembregennaio
gennaio-febbraio
febbraio-marzo
marzo
marzo
marzo-aprile
aprile-maggio
maggio
Metodi di insegnamento
I vari argomenti sono stati svolti prevalentemente in aula mediante lezioni frontali, integrate da
metodologie quali riflessione e scoperta guidata e tecnica del problem-solving. Particolarmente
importanti per creare un’abitudine al collegamento e al confronto, sono stati i recuperi degli
argomenti in senso trasversale, mediante ricerca di affinità e individuazione di differenze.
Mezzi e strumenti di lavoro
(materiale audiovisivo, multimediale ecc.)
Libro di testo, integrato da appunti o schematizzazioni degli argomenti costruiti in classe, sono stati
gli strumenti più usati. Le fonti utilizzate sono state: Testo didattico, Codice Civile, manuali tecnici.
Durante l’anno sono state effettuate esercitazioni di laboratorio relative agli argomenti in fase di
trattazione con l’utilizzo di un foglio elettronico (Excel).
Durante l’attività CLIL sono stati proposti video in lingua inglese (anche con la modalità Flipped
Classroom).
Criteri e strumenti di valutazione adottati
Si fa riferimento alla sezione valutazione del POF di Istituto ed in particolare ai criteri e alle griglie
ivi contenute e approvate dal collegio docenti
Tipologie delle verifiche adottate
(prove
scritte,
orali,
test
oggettivi
come
previsti
da
terza
prova
ecc.)
Sono state somministrate agli allievi verifiche formative (test orali o esercitazioni in classe) per
riscontrare la loro preparazione o il livello di comprensione raggiunto in merito ad un’unità didattica
svolta o completata di recente.
Nel primo quadrimestre sono state effettuate tre verifiche sommative scritte mediante la
somministrazione di problemi ed esercizi, una verifica
sommativa orale effettuata con
l’interrogazione frontale e una verifica scritta per verificare contenuti CLIL. Dopo alcune ore di
recupero in itinere effettuate nel mese di gennaio è stata assegnata ai soli alunni con debito una
prova di verifica di recupero. Nel secondo quadrimestre le verifiche sommative scritte già effettuate
sono state tre (la quarta sarà effettuata a fine mese) mentre quelle orali risulteranno a fine
quadrimestre due per ogni studente.
In preparazione delle verifiche scritte è stato regolarmente assegnato del lavoro domestico agli
alunni: queste esercitazioni sono state sempre corrette in classe allo scopo di rinforzare le
conoscenze, proporre casi particolari e risolvere incertezze.
Prove svolte ed acquisite agli atti:
Tipologie di prove
Prova sommativa
Prova sommativa
Prova sommativa
Prova sommativa
Prova di recupero per alunni con debito
1^ SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
Prova sommativa
Prova sommativa (tipologia B)
2^ SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
Prova sommativa (tipologia B)
Data di effettuazione
26/10/2015
3/12/2015
21/12/2015
18/1/2016
17/2/2016
26/2/2016
7/3/2016
14/4/2016
27/4/2016
(da effettuarsi entro
fine maggio)
N.B. Vanno allegati al presente documento:
a) le prove di simulazione d’esame somministrate;
b) le griglie di valutazione delle prove di simulazione;
c) il programma analitico finale (dopo lo scrutinio finale) con il dettaglio dei contenuti.
Data,
Firma
________________________________
Allegato A - CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
Materia: Informatica Docente Prof.ssa Paola Balasso
Libri di testo adottati: E-Program – Informatica Secondo Biennio C. Jacobelli, M. Ajme, V. Marrone ed. Juvenilia
Scuola.
E-Program – Informatica Quinto Anno C. Jacobelli, M. Ajme, V. Marrone, G. Brunetti ed. Juve nilia Scuola.
Numero totale di ore/lezione svolte entro il 15 maggio: 139 Presentazione della classe: La classe la conosco dalla classe terza, il primo anno l'attività
didattica non è stata sempre proficua per il poco interesse per la scuola dimostrato da un
gruppetto di alunni. Il numero basso di studenti aveva fatto ben sperate ma la eteregeneità
della preparazione e interesse per la scuola non ha permesso di raggiungere quanto sperato.
All'inizio della classe 4^ la classe è stata aggregata alla 4Aafm costituendo una classe artico lata questo ha portato una situazione complessa anche dal punto relazionale tra gli studenti e
con gli insegnanti. Si sono attivate varie strategie per riuscire ad appianare, almeno in parte, i
contrasti.
L'atteggiamento rispetto alla materia e sicuramente migliorato quest'anno anche perchè gli ar gomenti trattati sono stati meglio capiti dagli alunni. Permane comunque un gruppetto che non
è particolarmente interessato alla materia. La preparazione all'esame di stato si è concentrata
in modo particolare nella progettazione dei database relazionali.
A conclusione dell'anno il profitto risulta per la maggior parte della classe su livelli sufficienti,
per un gruppetto i risultati sono buoni o ottimi e permane un gruppetto con risultati appena
sufficienti.
Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacità):
CONOSCENZE:
1. Teoria delle Basi di dati relazionali
2. Linguaggio SQL
3. Telematica e le reti di computer
4. La rete Internet
5. Programmazione in PHP per connessione a MySql
CAPACITA':
1. Realizzare Basi di dati relazionali:
 Progettare la base di dati secondo il modello E/R: individuare le entità, gli attributi e le
associazioni, disegnare il modello E/R
 Passare dal modello concettuale al modello logico: dopo aver costruito il modello E/R,
definire le tabelle utilizzando le regole di derivazione e fornire le indicazioni delle chiavi
 Utilizzare operatori relazionali e progettare le interrogazioni richieste con un linguaggio di
progetto (si fa riferimento al libro di testo) e tradurle in SQL
2. Realizzare semplici basi di dati relazionali utilizzando MySql.
3. Utilizzare il linguaggio Sql
4. Produrre pagine dinamiche con Php con accesso ai database MySql
5. Esprimersi con appropriato linguaggio tecnico
6. Comprendere l’importanza della sicurezza informatica e delle metodologie per
realizzarla.
7. Collocare gli argomenti studiati all'interno di un sistema informatico aziendale
valorizzandone i vantaggi e conoscendone le criticità
8. Comprendere criticità e strategicità nell'utilizzo di soluzioni cloud
9. Essere in grado di documentare il lavoro svolto
COMPETENZE:
1. Motivare le scelte effettuate nella scelta dei modelli E/R
2. Produrre proposte di soluzione di problemi confrontandole tra di loro
3. Saper riconoscere i diversi tipi di rete adatte alla realtà aziendale
4. Progettare un semplice sito dinamico collegato ad un database Obiettivi programmati e non conseguiti con relativa motivazione:
Gli obiettivi programmati sono stati raggiunti dalla quasi totalità della classe seppur con diversi
livelli.
Contenuti
Unità didattiche – moduli - approfondimenti
Gli archivi e le basi di dati Progettazione DBMS Linguaggio HTML 5.0 (caratteristiche principali) Linguaggio SQL
PHP e MySql Reti di computer Crittografia e sicurezza informatica Periodo
Settembre Ottobre-Gennaio Novembre-Dicembre Dicembre-Marzo Gennaio-Aprile Aprile-Maggio Maggio Metodi di insegnamento
(lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento individualizzato, problem solving, simulazioni
ecc.)
Sono stati utilizzati i seguenti metodi: lezione frontale, lezione con uso del videoproiettore,
esercizi discussi in classe, analisi di casi per far emergere problemi e possibili soluzioni.
Per quanto riguarda la soluzione dei problemi di progettazione, dopo la discussione in classe,
si sono realizzate alcune soluzioni in laboratorio utilizzando SQL su MySql.
Durante l’intero anno scolastico è stato dato ampio spazio all’attività di laboratorio soprattutto
per i moduli SQL, Html e PHP.
Si sono utilizzate alcune lezioni per esaminare teoricamente e concretamente le soluzioni
adottate nella scuola per quanto riguarda la struttura di rete.
Mezzi e strumenti di lavoro
(materiale audiovisivo, multimediale ecc.)





Laboratorio di PC con Windows 7
Videoproiettore collegato al PC per proporre argomenti teorici e per presentare alcune
soluzioni di problemi con Sql, Html, PHP e MySql
Rete con dominio Microsoft e Internet
Appunti, schemi, presentazioni multimediali, animazioni (rete di computer)
Libri di testo
Criteri e strumenti di valutazione adottati
Si fa riferimento alla sezione valutazione del POF di Istituto ed in particolare ai criteri e alle griglie
ivi contenute e approvate dal collegio docenti
Tipologie delle verifiche adottate
(prove scritte, orali, test oggettivi come previsti da terza prova ecc.)




Scritte per la soluzione di un problema progettando un database.
Orali e test per l’orale,
Simulazioni seconda prova
Esercizi di laboratorio in Sql e MySql, HTML e Php Prove svolte ed acquisite agli atti:
Tipologie di prove
Compiti scritti con progettazione database Test per l'orale Simulazione seconda prova
Prove Orali
N.B. Vanno allegati al presente documento:
a) i testi delle prove di simulazione d’esame somministrate;
b) le griglie di valutazione delle prove di simulazione;
Data di effettuazione
22/10, 17/12, 24/2, 10/03
11/11 e 30/03
03/05 Tutto l'anno
c) il programma analitico finale (dopo lo scrutinio finale) con il dettaglio dei contenuti.
Data, 04/05/16 Firma
________________________________
Esami di Stato A.S. 2015-16
GRIGLIA PER LA SECONDA PROVA SCRITTA: Informatica
Classe 5Asia
Candidato: __________________________
OBIETTIVI
DESCRITTORI
PRIMA PARTE OBBLIGATORIA
1. Produce l’analisi dei dati: Ipotesi,
Entità, Attributi, Descrizione delle
associazioni, Vincoli sugli attributi.
2. Individua lo schema di risoluzione del
problema (modello E/R con entità e
associazioni).
3. Deriva il modello Logico.
4. Codifica in SQL la soluzione delle
interrogazioni.
SECONDA PARTE A SCELTA
5. Analisi dei dati e degli aspetti
teorici/codifica in linguaggio PHP
6. Chiarezza del progetto e presenza di
terminologia tecnica.
TOTALE
PUNTI
Poco chiara
Solo alcune parti corrette
Sostanzialmente corretta
Completa e precisa
Solo alcune entità/associazioni
Quasi Completa
Completa e Articolata
Manca
Con errori su chiavi e campi
Con erorri su chiavi o campi
Completo
Manca
Con gravi errori di sintassi
Coerenti con le richieste ma con
errori
Quasi completamente corrette
Coerenti e corrette
1
2
2,5
3
1
2
3
0
1
1,5
2
0
1
2
Mancano
Incompleti o carenti
Sufficiente
Ben articolati
Completi e rielaborati criticamente
Confusa
Sufficientemente chiara
Chiara e precisa
0
0,5
1
2
3
0
0,5
1
PUNTI
DATI
2,5
3
15
Prof.ssa Paola Balasso ______________________________
Simulazione Esami di Stato A.S. 2015-16
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA SCRITTA - Tipologia B
Materia ECONOMIA AZIENDALE
Classe 5^ A SIA
Cognome Nome _________________________________
DESCRITTORI
INDICATORI
PUNTI
CONOSCENZA di regole, principi specifici e
procedimenti
ASSENTE/MOLTO SCARSA
SCARSA
PARZIALE
QUASI SUFFICIENTE
SUFFICIENTE
BUONA
COMPLETA
APPROFONDITA
0,5
1
2
3
3,5
4
4,5
5
COMPETENZA nell’utilizzo di regole e
principi e nell’applicazione di procedimenti
ASSENTE/MOLTO SCARSA
SCARSA
INSUFFICIENTE
SUFFICIENTE
BUONA
OTTIMA
ECCELLENTE
0,5
1
2
2,5
3
3,5
4
CORRETTEZZA nel calcolo, nella forma e
nella terminologia
NON VALUTABILE
MOLTO SCARSA
SCARSA/INSUFFICIENTE
SUFFICIENTE
DISCRETA/BUONA
OTTIMA/ECCELLENTE
0
0,5
1
2
2,5
3
CHIAREZZA nel ragionamento e
nell’esposizione
NON VALUTABILE
MOLTO SCARSA
SCARSA/INSUFFICIENTE
SUFFICIENTE
DISCRETA/BUONA
OTTIMA/ECCELLENTE
0
0,5
1
2
2,5
3
TOTALE
/15
Esami di Stato A.S. 2015-16
Simulazione SECONDA PROVA SCRITTA: Informatica
Il candidato svolga la prima parte della prova e risponda a due tra i quesiti proposti
nella seconda parte.
PRIMA PARTE
Si vuole realizzare una web community per condividere dati e commenti relativi a eventi dal
vivo di diverse categorie, ad esempio concerti, spettacoli teatrali, balletti, ecc. che si svolgono in
Italia.
Gli eventi vengono inseriti sul sistema direttamente dai membri stessi della community, che
si registrano sul sito fornendo un nickname, nome, cognome e indirizzo di e-mail.
Ogni membro iscritto riceve periodicamente per posta elettronica una newsletter, emessa
automaticamente dal sistema, che riporta gli eventi che si svolgeranno nella settimana seguente
nel territorio provinciale dell'utente.
I membri registrati possono interagire con la community sia inserendo i dati di un nuovo
evento, per il quale occorre specificare categoria, luogo di svolgimento, data, titolo dell’evento e
artisti coinvolti, sia scrivendo un post con un commento ed un voto (da 1 a 5) su un evento.
Il sito della community offre a tutti, sia membri registrati sia utenti anonimi, la consultazione
dei dati on line, tra cui:
•
•
visualizzazione degli eventi di un certo tipo in ordine cronologico, con possibilità di filtro per
territorio di una specifica provincia
visualizzazione di tutti i commenti e voti relativi ad un evento.
Il candidato, fatte le opportune ipotesi aggiuntive, sviluppi
1. un’analisi della realtà di riferimento individuando le possibili soluzioni e scelga quella che
a suo motivato giudizio è la più idonea a rispondere alle specifiche indicate
2. uno schema concettuale della base di dati
3. uno schema logico della base di dati
4. la definizione in linguaggio SQL di una relazioni della base di dati in cui siano presenti dei
vincoli di integrità referenziale.
5. le seguenti interrogazioni espresse in linguaggio SQL:
a. elenco degli eventi già svolti, in ordine alfabetico di provincia
b. elenco dei membri che non hanno mai inserito un commento
c. per ogni evento il voto medio ottenuto in ordine di categoria e titolo
d. i dati dell'utente che ha registrato il maggior numero di eventi
SECONDA PARTE
Il candidato (che potrà eventualmente avvalersi delle conoscenze e competenze maturate
attraverso esperienze di alternanza scuola-lavoro, stage o formazione in azienda) risponda a due
quesiti a scelta tra quelli sotto riportati:
1. il progetto della pagina dell’interfaccia WEB che permetta ad un utente registrato di
inserire un nuovo evento e e di visualizzare gli eventi di una determinata categoria in un
linguaggio a scelta che consenta l'interazione con la base di dati.
2. Le aziende possono implementare i propri servizi informativi mediante un’infrastruttura
interna oppure attraverso sistemi cloud. Si descrivano le caratteristiche delle due soluzioni
e se ne analizzino i rispettivi punti di forza e di debolezza soffermandosi anche sui problemi
relativi alla sicurezza.
3. Si consideri la seguente tabella:
Cognome
Nome
Telefono
Livello
Tutor
Tel-Tutor
Anticipo
Versato
Verdi
Luisa
345789
avanzato
Bianca
345678
100
Neri
Enrico
348123
avanzato
Carlo
352345
150
Rossi
Rosa
348234
base
Alessio
335123
120
Bianchi
Paolo
340123
base
Carlo
352345
150
Rossi
Mario
340345
base
Carlo
352345
90
Neri
Enrico
348908
complementi
Dina
335678
100
Il candidato verifichi le proprietà di normalizzazione e proponga uno schema equivalente
che rispetti la 3^ forma normale.
4. Nella formalizzazione di uno schema concettuale, le associazioni tra entità sono
caratterizzate da una cardinalità; il candidato esponga il significato e la casistica che si può
presentare.
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Durata della prova: 6 ore
E' consentito l'uso di manuali tecnici dei linguaggi utilizzati.
Non è consentito lasciare l'istituto prima che siano trascorse 3 ore.
SIMULAZIONE TERZA PROVA a.s. 2015-2016
Terza Prova - Tipologia B (Quesiti a risposta singola)
Cognome e nome _________________________________________classe 5^ sez. A SIA
Data
RISPONDERE IN MASSIMO 10 RIGHE ALLE SEGUENTI DOMANDE DI DIRITTO
1- Quali caratteristiche presenta la Costituzione italiana?e perché una Costituzione rigida rappresenta una
garanzia per i cittadini?
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2-
Procedimento di formazione di una legge costituzionale
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3- Qual è la differenza tra una mozione di fiducia, di sfiducia e la questione di fiducia?
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SIMULAZIONE TERZA PROVA a.s. 2015-2016
Terza Prova - Tipologia B (Quesiti a risposta singola)
Cognome e nome _________________________________________classe 5^ sez.SIA
Data __________________
RISPONDERE IN MASSIMO 10 RIGHE ALLE SEGUENTI DOMANDE DI ECONOMIA PUBBLICA 1- Che cosa si intende per “finanza neutrale” e “finanza funzionale”?
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2- Spiega in che cosa consiste la pressione fiscale e quali sono gli effetti macroeconomici di un suo
aumento
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3- Chiarisci la differenza tra l’evasione, l’elusione e la traslazione dell’imposta
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Simulazione Esami di Stato A.S. 2015-16
TERZA PROVA SCRITTA - Tipologia B
Materia ECONOMIA AZIENDALE
Classe 5^ A SIA
Cognome Nome _________________________________ Thiene, 26/02/2016
(Il candidato svolga in modo sintetico ma esauriente i quesiti proposti utilizzando non meno di 8 e non più di 12 righe per
ciascuna risposta)
1. Come puoi definire i beni strumentali? Descrivi brevemente le seguenti operazioni relative a
beni strumentali e indica denominazione e natura dei conti coinvolti nelle correlate scritture in P.D.
: costruzioni in economia e radiazione.
2. Le analisi di bilancio: quali sono i diversi scopi e le principali caratteristiche dell'analisi per indici
e dell'analisi per flussi?
3. All'inizio dell'esercizio n la Giordani Srl è in possesso di beni strumentali iscritti nel registro dei
beni ammortizzabili in data 01/01/n per un costo complessivo di 380.000 euro. Tra questi vi è un
impianto del costo di 80.000 euro soggetto ad un contratto di manutenzione periodica con canoni
annui di 6.000 euro. In data 15/05/n l'impresa cede un automezzo del costo di 20.000 euro e ne
acquista uno nuovo del costo di 25.000 euro.
I costi di manutenzione e riparazione complessivamente sostenuti e contabilizzati nel Conto
Economico (compreso il canone di manutenzione degli impianti) ammontano a 24.500 euro.
Presenta tutti i calcoli necessari per determinare le spese di manutenzione e riparazione
deducibili nell'esercizio n, spiegando il motivo di ciascun passaggio.
Indica inoltre se negli anni successivi saranno possibili variazioni degli utili (ed eventualmente di
quale ammontare) in relazione a quanto determinato nell'anno n.
E' consentito l'uso di calcolatrici tascabili non programmabili.
Simulazione Esami di Stato A.S. 2015-16
TERZA PROVA SCRITTA - Tipologia B
Materia ECONOMIA AZIENDALE
Classe 5^ A SIA
Cognome Nome _________________________________ Thiene, 27/04/2016
(Il candidato svolga in modo sintetico ma esauriente i quesiti proposti utilizzando non meno di 8 e non più di 12 righe per
ciascuna risposta)
1. Quale rapporto esiste tra pianificazione strategica e programmazione aziendale? Come si può
definire il termine "budget"? (indica inoltre alcune classificazioni possibili)
2. Per agevolare l'interpretazione del bilancio i prospetti contabili del bilancio devono essere
rielaborati. In base a quali criteri viene effettuata la riclassificazione dello Stato Patrimoniale?
Secondo quali configurazioni si può riclassificare il Conto Economico?
3. La Gamma Spa produce un articolo Kappa nelle due varianti K10 e K20. Il budget delle vendite
e il budget della produzione annuali hanno consentito di definire la quantità da produrre, che per
K10 è pari a 50.300 pezzi e per K20 è pari a 56.200 pezzi. Redigi e spiega il budget del
fabbisogno di materia prima e il relativo budget degli acquisti sapendo che: la variante K10
richiede l'impiego di 3 q di materia prima mentre la variante K20 richiede l'impiego di 5 q di
materia prima (prezzo della materia prima € 30 al q); in data 1/1 erano presenti in magazzino 600
q di materia prima e per le rimanenze finali si decide di incrementare le scorte iniziali del 5%.
E' consentito l'uso di calcolatrici tascabili non programmabili.