Documento del consiglio di classe
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Documento del consiglio di classe
A.S.2015/16 Documento del consiglio di classe Consiglio della classe 5 A - Indirizzo AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING 1) Profilo dell’Indirizzo Il Diplomato nell’indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing: ha competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi e processi aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo), degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e dell’economia sociale. Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa inserita nel contesto internazionale. A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing può lavorare in imprese, uffici contabili, assicurazioni e banche, occupandosi di contabilità, budgeting, gestione magazzino, problemi fiscali e finanziari. In particolare, è in grado di: ● rilevare le operazioni gestionali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili in linea con i principi nazionali ed internazionali; ● redigere e interpretare i documenti amministrativi e finanziari aziendali; ● gestire adempimenti di natura fiscale; ● collaborare alle trattative contrattuali riferite alle diverse aree funzionali dell'azienda; ● svolgere attività di marketing; ● collaborare all'organizzazione, alla gestione e al controllo dei processi aziendali; ● utilizzare tecnologie e software per la gestione integrata di amministrazione, finanza e marketing 2) Profilo della classe 2.a. Composizione del consiglio di classe pag.1/4 Matematica Economia aziendale Docente CLASSE 3^ Manzardo M.Sole Peroni Diego Peroni Diego De Tomasi Luciana Rizzato Laura Rizzotto Francesco Faccin Francesco Docente CLASSE 4^ Manzardo M.Sole Peroni Diego Peroni Diego De Tomasi Luciana Rizzato Laura Rizzotto Francesco Faccin Francesco Diritto Economia politica Informatica Scienze motorie e sportive Rampon Marco Rampon Marco Balasso Paola Contin Giancarlo Melchiorre Riccardo Melchiorre Riccardo Balasso Paola Contin Giancarlo MATERIE Religione/Attività alternativa Lingua e letteratura italiana Storia Lingua inglese Seconda lingua comunitaria: tedesco Docente CLASSE 5^ Manzardo M.Sole Peroni Diego Peroni Diego De Tomasi Luciana Rizzato Laura De Vito Diana Faccin Francesco Berlato Giulia dal 6/4/16 Reboa Giampaolo Pegoraro Giovanna Contin Giancarlo 2.b Flussi degli alunni Iscritti totali 20 18 17 classe III IV V Inseriti in corso d'anno 0 0 0 Ritirati /trasferiti 1 0 0 Promossi a giugno 15 15 Promossi a debito superato 3 2 Respinti 1 1 2.c Elenco candidati interni N° 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 Cognome Nome Andrighetto Ardit Baldinelli Bonaguro Borriero Bortoli Caramerli Cesari Dal Santo Maculan Maculan Menegotto Ofori Mintah Roncaglia Sartori Spiller Toniollo Ilaria Marta Mattia Elena Federica Beatrice Andrian Andrea Giulia Sara Veronica Giulia Joseph Lisa Mattia Matteo Chiara 2.d Elenco candidati esterni - Sperotto Jane Irma pag.2/4 2.e. Situazione di partenza della classe Introduzione: la 5A AFM è una classe articolata con la 5A SIA dallo scorso anno. Si uniscono in un’unica classe durante le materie comuni di italiano e storia, matematica, inglese, scienze motorie e sportive e religione. Questa situazione all’inizio non è stata vissuta e accettata pienamente dagli studenti di entrambi gli indirizzi, e ciò ha determinato difficoltà di integrazione soprattutto da parte delle ragazze. Nel seguito della Quarta, e in particolare in questo anno scolastico, si è notato un maggior avvicinamento tra le due componenti e, se da un lato è servito a migliorare i rapporti interpersonali, dall’altro ha portato ad una maggior vivacità del comportamento in classe e una maggior facilità a distrarsi durante le lezioni comuni. Dal punto di vista della disciplina si rilevano le seguenti situazioni: Gli studenti rispettano le regole dell’istituto e della vita sociale e civile sia nei confronti dei compagni sia nei confronti dei docenti. La frequenza risulta regolare. Il comportamento è educato. A volte qualche studente si distrae per minor capacità di attenzione e di concentrazione. La situazione cambia leggermente in negativo quando, nelle materie comuni di indirizzo, la classe si trova unita alla sezione Sia. Dal punto di vista didattico, in relazione alle competenze culturali e alla motivazione allo studio, sulla base delle informazioni raccolte in questo primo periodo di scuola, si evidenzia che una buona parte della classe partecipa positivamente al dialogo educativo mentre un gruppetto deve essere stimolato e coinvolto. Dalle prime verifiche si evince un quadro generalmente positivo, solo qualche incertezza per alcuni studenti nelle discipline linguistiche ed economiche. 2.f. Situazione finale della classe Durante l’anno scolastico la classe si è dimostrata corretta e rispettosa ed il clima di lavoro, è stato positivo soprattutto quando lavora separatamente nelle materie di indirizzo. Un piccolo gruppo di studenti si è applicato in modo sistematico e si è distinto per interesse e motivazione, conseguendo una preparazione soddisfacente attraverso un metodo di studio personale e ragionato. Un secondo gruppo ha conseguito risultati sufficienti o discreti, con una diversa dose di impegno nello studio, e un approccio alle discipline piuttosto scolastico. 3) Obiettivi generali sui quali il C.d.C. ha voluto lavorare anche quest’anno perché ritenuti da consolidare: OBIETTIVI COMPORTAMENTALI ● saper ascoltare e accettare le opinioni altrui ed esprimere in modo adeguato un dissenso critico ● dare il proprio contributo alla vita scolastica in generale aderendo alle attività e ai progetti della scuola ● lavorare in gruppo condividendo conoscenze ed abilità OBIETTIVI COGNITIVI TRASVERSALI ● Saper individuare, conoscere ed esprimere i contenuti principali delle singole discipline ● saper utilizzare e produrre documentazione elaborando strategie personali ● saper lavorare su tematiche pluridisciplinari pag.3/4 4) Conoscenze, competenze, capacità e contenuti delle singole discipline Si rimanda all’allegato A con specifiche del programma analitico di ogni singolo docente. 5) Attività extra, inter curriculari La classe ha partecipato ai seguenti progetti del POF: - Progetto “Carceri” - Progetto “Eccellenze in matematica” - Olimpiadi di Statistica - Ecdl - Progetto “Salute” Uscite didattiche: - “Job orienta” a Verona il 26 novembre - Expo di Milano Viaggio d'Istruzione: - Salisburgo- Praga 5gg. dal 4 aprile al 9 aprile 2016 - Uscita al Vittoriale 6/6/2016 6) Criteri e strumenti di valutazione Si allegano al presente documento le griglie di valutazione delle prove scritte e orali utilizzate, in ciascuna disciplina, durante l’anno scolastico. 7) Simulazioni di prove d’esame effettuate Si allegano i testi delle simulazioni delle prove d’esame svolte durante l’anno: Tipologia di prova Simulazione Prima Prova. Simulazione Seconda Prova: Simulazione Terza Prova Tipologia B materie: Simulazione terza Prova Tipologia B materie: Simulazione dell'orale (solo per alcuni alunni). Data di effettuazione 15 febbraio e 15 aprile 23 marzo 26 febbraio 27 aprile 8 giugno Thiene, 9 maggio 2016 Il Consiglio di Classe: Il Dirigente Scolastico prof. Antonio Coccarelli Manzardo M.Sole Peroni Diego De Tomasi Luciana Rizzato Laura De Vito Diana Berlato Giula sostituisce prof.Faccin Francesco Reboa Giampaolo Pegoraro Giovanna Contin Giancarlo pag.4/4 A.S.2015-16 Documento del consiglio di classe Consiglio della classe 5 A- Indirizzo SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI 1) Profilo dell’Indirizzo L’articolazione Sistemi Informativi Aziendali approfondisce competenze relative alla gestione informatica delle informazioni, alla valutazione, alla scelta e all’adattamento di software applicativi, alla realizzazione di nuove procedure, con particolare riguardo al sistema di archiviazione, della comunicazione in rete e della sicurezza informatica. Il tecnico con specializzazione in Sistemi Informativi Aziendali applica l’informatica in ambito economico e nella gestione dei sistemi informativi, è in possesso di capacità logico-interpretative che si concretizzano in abilità relative allo sviluppo di software legato alle necessità aziendali ed è in grado di utilizzare prodotti applicativi specifici, impiegati nella gestione delle varie componenti del sistema informativo di un'azienda. I principali sbocchi professionali del tecnico economico ad indirizzo SIA sono: ● Impiego nel commercio, nelle industrie, presso assicurazioni, banche ed enti Pubblici; ● Assunzioni di iniziative imprenditoriali con sbocchi nazionali ed internazionali anche nell’ambito delle software houses; ● Possibilità di partecipare a concorsi pubblici Proseguimento degli studi: Tutte le facoltà universitarie e, in maniera più specifica, le facoltà di Economia e Commercio, di Economia Aziendale, Giurisprudenza, Scienze Manageriali, Scienze Bancarie, Informatica, Scienze della Comunicazione. 2) Profilo della classe 2.a. Composizione del consiglio di classe MATERIE Religione/Attività alternativa Lingua e letteratura italiana Storia Lingua inglese Matematica Economia aziendale Informatica Economia aziendale, Informatica ITP Diritto Economia politica Scienze motorie e sportive Docente CLASSE 3° Manzardo Maria Sole Docente CLASSE4° Manzardo Maria Sole Docente CLASSE 5° Manzardo Maria Sole Braga Nicoletta Braga Nicoletta Chemello Paola Gasparini Mariano Bulato Maria Cinzia Balasso Paola Saccardo Antonella Peroni Diego Peroni Diego De Tomasi Luciana Rizzotto Francesco Bulato Maria Cinzia Balasso Paola Saccardo Antonella Ghezzo Stevan Ghezzo Stevan Bruni Claudia Dal Soglio Daniela Dal Soglio Daniela Contin Giancarlo Peroni Diego Peroni Diego De Tomasi Luciana De Vito Diana Bulato Maria Cinzia Balasso Paola Vizzari Dominique Gatto Deborah (dal 23/1/16) Dal Soglio Daniela Dal Soglio Daniela Contin Giancarlo pag.1/4 2.b Flussi degli alunni classe III IV V Iscritti totali 13 15 15 Inseriti in corso d'anno 0 0 0 Ritirati /trasferiti 0 0 0 Promossi a giugno 7 13 Promossi a debito superato 6 0 Respinti 0 2 2.c Elenco candidati interni N° 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 Cognome Nome Bonollo Brunello Foladore Ghirardello Jovic Marchesin Marozin Michelon Nicoli Piazza Rodeghiero Sodano Sperotto Tempia Zecchino Andrea Giacomo Filippo Cristian Filip Sofia A. Anna M. Ennio Alberto Mariagioia Daniele Andrea Antonio Elena Davide Dal punto di vista didattico, in relazione alle competenze culturali e alla motivazione allo studio, sulla base delle informazioni raccolte nel primo periodo di scuola, si evidenziava che una buona parte della classe era poco motivata allo studio e partecipava in modo superficiale al dialogo educativo. Per questo doveva essere costantemente stimolata e coinvolta. Un secondo gruppo molto esiguo seguiva con maggior serietà e puntualità le attività proposte. Dalle prime verifiche si evinceva un quadro decisamente lacunoso in diverse discipline soprattutto di indirizzo, questo a causa di poca attenzione in classe e scarso studio domestico. 2.e. Situazione finale della classe ll comportamento in classe degli studenti e l’atteggiamento nei confronti delle diverse discipline sono migliorati nel corso dell’anno, anche se solo alcuni studenti sono risultati diligenti, consapevoli e responsabili; una parte più cospicua ha dimostrato impegno non sempre adeguato e un'applicazione non sempre caratterizzata da approfondimento personale nell’apprendimento che rimane molto scolastico per tanti di loro. Questa situazione ha richiesto un’attività didattica in ampia misura focalizzata su esercitazioni in classe come inevitabile sostituzione del lavoro domestico, quasi sempre inconsistente e superficiale; inevitabile il parziale raggiungimento di tutti gli obiettivi didattici iniziali. pag.2/4 Alcuni studenti, in numero molto limitato, si sono impegnati con continuità nell’intero triennio, hanno partecipato e collaborato all’attività didattica, riuscendo a raggiungere un profitto finale più elevato. La maggioranza della classe ha lavorato applicandosi solo in prossimità dei momenti di verifica e il profitto finale per i due terzi della classe si colloca prevalentemente su un livello sufficiente (e solo per tre studenti cresce verso un livello buono-ottimo). Per circa un terzo della classe, malgrado le ripetute sollecitazioni, la partecipazione non sempre attiva e le carenze nella preparazione hanno portato a risultati incerti o appena sufficienti. Una studentessa, al contrario, si è sempre distinta per assiduità ed impegno costante nello studio dimostrando di voler raggiungere risultati eccellenti in tutte le discipline. 3) Obiettivi generali sui quali il C.d.C. ha voluto lavorare anche quest’anno perché ritenuti da consolidare: OBIETTIVI COMPORTAMENTALI ● rispettare scadenze e impegni concordati ● rispettare le norme disciplinari d’Istituto ● saper ascoltare e accettare le opinioni altrui ed esprimere in modo adeguato un dissenso critico ● dare il proprio contributo alla vita scolastica in generale aderendo alle attività e ai progetti della scuola ● lavorare in gruppo condividendo conoscenze ed abilità OBIETTIVI COGNITIVI TRASVERSALI ● saper individuare, conoscere ed esprimere i contenuti principali delle singole discipline ● saper utilizzare e produrre documentazione elaborando strategie personali ● saper lavorare su tematiche pluridisciplinari 4) Conoscenze, competenze, capacità e contenuti delle singole discipline Si rimanda all’allegato A con specifiche del programma analitico di ogni singolo docente. 5) Attività extra, inter curriculari La classe ha aderito ai seguenti progetti del POF: - Progetto “Carceri”. Progetto “Eccellenze in matematica”. Olimpiadi di Statistica: 20/04/16 Progetto “Sanità digitale”: 30/03/16 Giornata della Memoria: 27/01/16 Giornata del Ricordo: 11/02/16 Ecdl. E-Clil “Il controllo e gestione dei costi d’impresa” Progetto Donazione: incontro con la FIDAS Incontro con i ragazzi del Mato Grosso Incontro per preparare l'approfondimento per l'Esame di Stato Uscite didattiche: - “Job orienta” a Verona il 26 novembre - Expo di Milano Viaggio d'Istruzione: - Salisburgo- Praga 5gg. dal 4 aprile al 9 aprile 2016 - Uscita al Vittoriale 6/6/2016 pag.3/4 6) Criteri e strumenti di valutazione Si allegano al presente documento le griglie di valutazione delle prove scritte e orali utilizzate, in ciascuna disciplina, durante l’anno scolastico. 7) Simulazioni di prove d’esame effettuate Si allegano i testi delle simulazioni delle prove d’esame svolte durante l’anno: Tipologia di prova Simulazione Prima Prova. Simulazione Seconda Prova: informatica Simulazione Terza Prova Tipologia B materie: matematica, inglese, diritto, economia aziendale Simulazione terza Prova Tipologia B materie: matematica, inglese, diritto, economia aziendale Simulazione dell'orale (solo per alcuni alunni). Data di effettuazione 15 febbraio e 15 aprile 3 maggio 26 febbraio 27 aprile 8 giugno Thiene, 9 maggio 2016 Il Consiglio di Classe: Il Dirigente Scolastico prof. Antonio Coccarelli Manzardo Maria Sole Peroni Diego De Tomasi Luciana De Vito Diana Bulato Maria Cinzia Balasso Paola Gatto Deborah Dal Soglio Daniela Contin Giancarlo pag.4/4 Allegato A - CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI (da compilare per ogni materia) Materia: INGLESE Docente Prof. Luciana De Tomasi Libri di testo adottati: “Mind Your Business” di M.T. Ciaffaroni - Zanichellii editore Numero totale di ore/lezione svolte entro il 15 maggio: 74 Presentazione della classe: Classe articolata, di difficile gestione, mai completamente amalgamata, ha rivelato nel corso dell’anno un discreto interesse per la materia, anche se l’attenzione è stata per molti allievi ( in maggior parte del gruppo SIA, di cui ho assunto l’insegnamento solo in quarta) spesso inadeguata e presente solo nell’imminenza di verifiche orali o scritte. Gli stessi allievi si sono distinti per atteggiamenti superficiali e poco produttivi, creando a volte in classe un clima orientato alla chiacchiera futile e al mero divertimento e trascurando, o spesso addirittura ignorando, il lavoro domestico. Ciò, assieme alle numerose, reiterate assenze di molti, ha rallentato il ritmo di programmazione, compromettendo sicuramente anche l’efficacia dell’intervento didattico. Gli esiti finali sono alquanto differenziati. Un terzo degli allievi possiede una buona padronanza dello strumento linguistico, sia a livello formale che espressivo. Almeno 6-7 rivelano ancora fragilità diffuse, nello scritto o all’orale, dovute a scarsa attitudine per la materia, ma soprattutto ad un impegno inadeguato. Il resto del gruppo si attesta su livelli di sufficienza. Sei allievi hanno partecipato al progetto ERASMUS PLUS, due hanno conseguito la certificazione B2 e un’allieva la certificazione IELTS. Data la natura articolata della classe, la selezione dei contenuti ha avuto un approccio morbido, adatto ad entrambi gli indirizzi, cercando di far leva su tematiche generali di comune interesse e che si intrecciassero interdisciplinariamente con le materie di indirizzo. Cià è stato possibile in particolare per i due moduli relativi alle organizzazioni internazionali e al sistema politico .americano. Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacità): CONOSCENZE • Strutture morfosintattiche e funzioni linguistiche a livello intermedio • Nozioni di teoria commerciale • Gergo tecnico-commerciale • Argomenti di indirizzo specifici e riguardanti la realtà socio - economica del paese straniero COMPETENZE • Saper individuare la funzione argomentativa ed espressiva nonché il registro di un testo di carattere economico e/o commerciale • Saper identificare le strutture morfosintattiche e il lessico specifico dei vari testi collegandoli alle rispettive funzioni • Saper fornire definizioni in inglese delle parole - chiave del testo. • Saper produrre enunciati con l’aiuto di “cues” • Saper utilizzare le funzioni linguistiche e il gergo tecnico-commerciale in esercizi di tipo manipolativo-guidato • Saper riassumere in inglese i concetti essenziali del testo • Saper tradurre espressioni analoghe a quelle contenute nel testo dall’italiano in inglese e viceversa • Saper leggere diagrammi e tabelle di vario tipo e completarli con le informazioni desunte dal testo • Saper trasporre un testo da forma grafica in forma linguistica e viceversa CAPACITA’ • Saper comprendere una varietà di testi scritti e orali di tipo informativo-descrittivo su argomenti di indirizzo specifico e riguardanti la realtà socio-economica del paese straniero • Saper riferire argomenti di indirizzo e nozioni di teoria commerciale usando il linguaggio settoriale specifico • Saper relazionare su aspetti della realtà socio-economica del paese straniero • Saper produrre autonomamente lettere commerciali e brevi relazioni Contenuti Unità didattiche – moduli - approfondimenti Modulo 1 - Business correspondence Enquiries - Replies to enquiries - Offers - Orders Periodo settembre - ottobre Modulo 2 - Business theory Methods of payment in foreign trade (Open account, Bank transfer, Clean bill collection, Documentary collection, Documentary letter of credit, Payment in advance, Escrow, Pay Pal) ottobre - novembre Modulo 3 - Business theory Bank Fraud Foreign trade terms - INCOTERMS dicembre Modulo 4 - Corporate Social Responsibility (CSR) gennaio Modulo 5 - Business and ethics “The Corporation” documentary film febbraio Modulo 6 - THE GREEN ECONOMY Sustainable development, Sustainable trade, Fair Trade, Green economy, Environmental impact of business activities, Responsible production febbraio Modulo 7 - Microcredit - Ethical Banks - Bank Services (loan, business account, overdraft, bank draft, cheque, credit card) Modulo 8 - International issues - GLOBALISATION - The leading players - Aspects of globalisation - The globalisation debate: pros and cons marzo marzo - aprile Modulo 9 - International issues - Outsourcing and Offshoring Multinationals aprile Modulo 10 - International Organisations: ONU - OECD - WTO IMF - World Bank aprile - maggio Modulo 11 - Political Matters - The US Political System Branches of government (legislative, executive, judicial) Law making - The Presidential elections - Political parties maggio Module 12 - US Modern History The Twenties - The Wall Street Crash and the Great Depression maggio Metodi di insegnamento (lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento individualizzato, problem solving, simulazioni ecc.) Si è privilegiato il metodo comunicativo teso a sviluppare le quattro abilità attraverso lezioni frontali partecipate e attività di gruppo-classe, coppie e piccoli gruppi in cui si sollecitava l’intervento attivo degli allievi e si stimolavano la discussione e il confronto sui temi analizzati. Nell’affrontare gli argomenti si è proceduto attraverso fasi successive: · · · fase di pre-lettura (o primo ascolto) al fine di creare motivazione ed aspettative fase di lettura (o ascolto estensivo) in cui gli allievi affrontano il testo per trarne una comprensione linguistica globale fase di lettura (o ascolto intensivo) volta ad un’analisi più puntuale del testo. La tecnica usata è quella delle domande-stimolo che portano gli allievi ad individuare, all’interno di un testo, gli elementi- chiave per una comprensione dapprima globale e poi particolareggiata. Mezzi e strumenti di lavoro (materiale audiovisivo, multimediale ecc.) Oltre al libro di testo si è utilizzato materiale audiovisivo e, per gli approfondimento e gli aggiornamenti, materiale fornito agli allievi in fotocopia e da Internet. Criteri e strumenti di valutazione adottati Si fa riferimento alla sezione valutazione del POF di Istituto ed in particolare ai criteri e alle griglie ivi contenute e approvate dal collegio docenti Tipologie delle verifiche adottate (prove scritte, orali, test oggettivi come previsti da terza prova ecc.) Prove scritte: semistrutturate (completamento, sostituzione, ecc.) comprensione di testi su argomenti di carattere economico-commerciale e di civiltà produzione di lettere commerciali o relativa ad argomenti oggetto di studio simulazione di terza prova (tipologia B) Prove orali: strutturate-semistrutturate tests di ascolto (prove oggettive: vero/falso, risposte a scelta multipla, completamento) interrogazione breve o lunga Prove svolte ed acquisite agli atti: Tipologie di prove Produzione scritta Produzione scritta Simulazione di terza prova Simulazione di terza prova Produzione scritta N.B. Vanno allegati al presente documento: a) le prove di simulazione d’esame somministrate; Data di effettuazione 27/10/15 9/12/15 26/02/16 27/04/16 25/05/16 b) le griglie di valutazione delle prove di simulazione; c) il programma analitico finale (dopo lo scrutinio finale) con il dettaglio dei contenuti. Data, 9/05/16 Firma ________________________________ Allegato A - CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI (da compilare per ogni materia) Materia: Italiano Docente Prof. Diego Peroni Libri di testo adottati: Sambugar-Salà “Letteratura” Vol. III Numero totale di ore/lezione svolte entro il 15 maggio: 120 Presentazione della classe: La classe,composta di 32 studenti, ha palesato interresse per le materie.. Gli argomenti svolti hanno suscitato viva partecipazione nella maggioranza dei ragazzi manifestata dalle domande e dai numerosi interventi Un gruppo minoritario di allievi è risultato poco interessato al dialogo educativo. Sotto il profilo disciplinare la classe si è dimostrata corretta nel rapporto con l’insegnante. Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacità): Le conoscenze risultano buone per gran parte della classe. Gli studenti sanno riferire la poetica degli autori studiati con una discreta scioltezza, correttezza e completezza. Una minoranza non ha raggiunto conoscenze e competezze adeguate. Alcuni studenti possiedono notevoli capacità di analisi e sintesi. Obiettivi programmati e non conseguiti con relativa motivazione: Nulla da cominicare Contenuti Unità didattiche – moduli - approfondimenti Positivismo, Naturalismo e Verismo; Zola, Capuana; Verga. Decadentismo in Europa e in Italia ; Simbolismo:Baudelaire, Rimbaud; Pascoli Estetismo ed Edonismo nella letteratura itlaliana ed europea Oscar Wilde; G.D’Annunzio Crepuscolari, Futurismo, Praga, Marinetti, Palazzeschi Il Romanjzo moderno :Svevo, Pirandello Ermetismo; Ungaretti, Montale Periodo settembre-ottobre 2015 novembre-dicembre 2015 gennaio-febbraio 2016 marzo 2016 Aprile 2016 Maggio-Giugno 2016 Metodi di insegnamento: (lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento individualizzato, problem solving, simulazioni ecc.) Lezione frontale Simulazioni Mezzi e strumenti di lavoro (materiale audiovisivo, multimediale ecc.) Laboratorio Multimediale Criteri e strumenti di valutazione adottati Si fa riferimento alla sezione valutazione del POF di Istituto ed in particolare ai criteri e alle griglie ivi contenute e approvate dal collegio docenti Tipologie delle verifiche adottate (prove scritte, orali, test oggettivi come previsti da terza prova ecc.) Prove scritte e orali Prove svolte ed acquisite agli atti: Tipologie di prove Analisi del testo, saggio breve, tema storici e di Data di effettuazione argomento generale. Tipologie di prove Analisi del testo, saggio breve, tema storici e di 4 Novenbre 2015 argomento generale. Tipologie di prove Analisi del testo, saggio breve, tema storici e di 10 Dicembre 2015 argomento generale. Tipologie di prove Analisi del testo, saggio breve, tema storici e di 15 Marzo 2016 argomento generale. Tipologie di prove Analisi del testo, saggio breve, tema storici e di 15 Aprile 2016 argomento generale. N.B. Vanno allegati al presente documento: a) le prove di simulazione d’esame somministrate; b) le griglie di valutazione delle prove di simulazione; c) il programma analitico finale (dopo lo scrutinio finale) con il dettaglio dei contenuti. Data, 15/06/2016 Firma ________________________________ Allegato A - CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI (da compilare per ogni materia) Materia: Storia Docente Prof. Diego Peroni Libri di testo adottati: M.Palazzo-Margherita Bergese-Anna Rossi “Storia Magazine” Vol. III a- III b. Numero totale di ore/lezione svolte entro il 15 maggio: 56 Presentazione della classe: La classe,composta di 32 studenti, ha palesato un certo interesse per la materia.. Gli argomenti svolti hanno suscitato discreta partecipazione nella maggioranza dei ragazzi; Un gruppo minoritario di allievi è risultato molto interessato al dialogo storico. Sotto il profilo disciplinare la classe si è dimostrata sostanzialmente corretta nel rapporto con l’insegnante. Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacità): Le conoscenze risultano molto buone per un gruppo ristretto della classe.( sei/sette) Questi studenti sanno riferire i fatti storici con precisione e completezza; tuti gli altri palesano una sufficiente capacità di esposizione; una minoranza ( 4 ) non ha raggiunto conoscenze e competenze adeguate. Obiettivi programmati e non conseguiti con relativa motivazione: Nulla da cominicare Contenuti Unità didattiche – moduli - approfondimenti L’età Giolittiana La prima guerra mondiale La Rivoluzione Russa Il Primo dopoguerra in Europa e in Italia L’ascesa del Fascismo La crisi del ‘29 Dalla fase legalitaria alla Dittatura.: Il regime Fascista La rivoluziione spagnola L’ascesa del Nazismo. La seconda guerra mondiale. La Resistenzal L’Italia del dopo guerra.’50-’80 La guerra fredda. Il mondo diviso in due blocchi. N.A.T.O-Patto di Periodo settembre-ottobre 2015 novembre-dicembre 2015 gennaio-febbraio 2016 marzo 2016 Aprile 2016 Maggio-Giugno 2016 Varsavia La decolonizzazione. Metodi di insegnamento: (lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento individualizzato, problem solving, simulazioni ecc.) Lezione frontale Mezzi e strumenti di lavoro (materiale audiovisivo, multimediale ecc.) Laboratorio Multimediale Criteri e strumenti di valutazione adottati Si fa riferimento alla sezione valutazione del POF di Istituto ed in particolare ai criteri e alle griglie ivi contenute e approvate dal collegio docenti Tipologie delle verifiche adottate (prove scritte, orali, test oggettivi come previsti da terza prova ecc.) Prove orali Prove svolte ed acquisite agli atti: Data di effettuazione N.B. Vanno allegati al presente documento: a) le prove di simulazione d’esame somministrate; b) le griglie di valutazione delle prove di simulazione; c) il programma analitico finale (dopo lo scrutinio finale) con il dettaglio dei contenuti. Data, 15/06/2016 Firma ________________________________ Allegato A - CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI (da compilare per ogni materia) Materia: Matematica applicata Docente Prof. De Vito Libri di testo adottati: Nuovo matematica con applicazioni informatiche n. 3 di A. Gambetto Manzone – B. Consolini Edizione Tramontana Numero totale di ore/lezione svolte entro il 15 maggio: 79 ore di lezione Presentazione della classe: La classe composta da 32 alunni, ha tenuto durante tutto l’anno un comportamento mediamente corretto ed un atteggiamento positivo di fronte alle proposte formative, nonostante la presenza di un piccolo gruppo poco partecipativo, che si è dimostrato spesso disinteressato e superficiale nei confronti del dialogo educativo. Di conseguenza anche il profitto, ne risulta influenzato: da un lato la presenza di un corposo gruppo motivato, studioso ed interessato che ha riportato risultati più che sufficienti, dall’altro un gruppo più ristretto, che ha lavorato male dimostrando poca maturità e senso di responsabilità e riportando risultati mediocri e insufficienti. Non manca fra questi ultimi, la presenza di alunni con lacune pregresse e fragilità diffuse. Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacità): Saper individuare il dominio di una funzione f (x,y) razionale Data un’ equazione in due incognite ricavare la linea corrispondente Saper applicare le regole di derivazione Saper determinare i punti stazionari di una di una funzione razionale Saper determinare la tipologia dei punti stazionari Saper calcolare le derivate parziali di funzioni economiche Calcolare il massimo profitto Calcolare il massimo dell’utilità Determinare i massimi e i minimi con il metodo grafico Determinare i massimi e i minimi applicando il metodo di sostituzione Determinare i massimi e i minimi applicando il metodo di Lagrange Calcolare la massima utilità del consumatore col vincolo del bilancio. Saper tracciare le linee di livello di funzioni lineari e risolvere disequazioni lineari in due incognite Saper impostare il modello matematico Saper risolvere un problema con il metodo grafico nel caso di due variabili. Saper estrarre un campione casuale Saper verificare la correttezza di uno stimatore Saper calcolare: media, varianza e frequenza campionaria Saper determinare stime puntuali della media Saper determinare stime per intervallo della media Saper impostare e risolvere un problema nel continuo Obiettivi programmati e non conseguiti con relativa motivazione: Gli obiettivi sono stati raggiunti dalla maggioranza della classe seppur con diversi livelli; per un ristretto gruppo di alunni gli obiettivi sono stati conseguiti in maniera superficiale, ciò dovuto allo scarso impegno, la presenza di lacune pregresse e per la mancanza di motivazione. Contenuti Unità didattiche – moduli - approfondimenti ANALISI DI FUNZIONI RAZIONALI INTERE E FRATTE (Cap. 1) APPLICAZIONI DI ANALISI ai PROBLEMI DI ECONOMIA (Cap. 8) MASSIMI E MINIMI DI FUNZIONI RAZIONALI INTERE IN PRESENZA DI VINCOLO (Cap. 1) APPLICAZIONI DI ANALISI (Cap. 8) MASSIMI E MINIMI DI FUNZIONI LINEARI IN PRESENZA DI UN SISTEMA DI VINCOLI LINEARI (Cap.4) TEORIA DEL CAMPIONAMENTO (Cap.5) STIME CAMPIONARIE (Cap.6) Problemi di SCELTA IN CONDIZIONE DI CERTEZZA CON EFFETTI IMMEDIATI (Cap. 9) Problemi di SCELTA IN CONDIZIONE DI CERTEZZA CON EFFETTI DIFFERITI (Cap. 9) Periodo Settembre - Ottobre Novembre - Dicembre Dicembre - Gennaio Gennaio - Febbraio Febbraio - Marzo Aprile – Maggio - Giugno Metodi di insegnamento Lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento individualizzato, problem solving, scoperta guidata. Mezzi e strumenti di lavoro Libro di testo, lavagna tradizionale, fotocopie altri libri, schede ed esercizi aggiuntivi. Criteri e strumenti di valutazione adottati Si fa riferimento alla sezione valutazione del POF di Istituto ed in particolare ai criteri e alle griglie ivi contenute e approvate dal collegio docenti Tipologie delle verifiche adottate Prove scritte, prove orali, test oggettivi validi per l’ orale, simulazioni terza prova. Prove svolte ed acquisite agli atti: Tipologie di prove Verifica scritta Verifica scritta Test verifica orale Verifica scritta Compito recupero debito Prima simulazione terza prova Seconda simulazione terza prova Ulteriore verifica scritta Data di effettuazione 15/10/2015 01/12//2015 17/12/2015 28/01/2016 16/02/2016 26/02/2016 27/04/2016 Entro fine periodo N.B. Vanno allegati al presente documento: a) le prove di simulazione d’esame somministrate; b) le griglie di valutazione delle prove di simulazione; c) il programma analitico finale (dopo lo scrutinio finale) con il dettaglio dei contenuti. Data, 03/05/2016 Firma Diana De Vito Allegato A - CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI (da compilare per ogni materia) Materia: RELIGIONE Docente : Prof.ssa MARIA SOLE MANZARDO Libri di testo adottati: M. Contadini, Itinerari 2.0, Il Capitelo, Elledici-Eurelle Edizioni Numero totale di ore/lezione svolte entro il 15 maggio: 23 Presentazione della classe 5 ARTICOLATA A afm/sia : La classe è formata da 31 studenti che si avvalgono dell'Insegnamento della Religione Cattolica. In terza gli studenti appartenevano a due classi distinte: AFM e SIA e lavoravano generalmente in modo positivo e produttivo, con una soddisfacente partecipazione al dialogo educativo e buoni risultati formativi conseguiti. In quarta le due classi sono state accorpate per formare una classe articolata che, anche nella mia disciplina, svolge la lezione in maniera unitaria. Il clima sia relazionale che didattico è cambiato e, nonostante si siano attivate delle strategie e delle attività finalizzate a un maggior coinvolgimento di tutti nell'azione educativa, si è notata una sempre più evidente spaccatura ed eterogeneità nella classe. Durante quest'anno scolastico, quasi un terzo degli studenti ha partecipato superficialmente ed è sembrato poco motivato alle attività proposte. L'impegno è stato scarso. Un secondo gruppo ha lavorato in maniera alterna ed ha partecipato all'attività didattica in modo superficiale, impegnandosi decisamente al di sotto delle possibilità. Un terzo gruppo, si è applicato con interesse ed impegno, ma faticava a mettersi in gioco della partecipazione al dialogo educativo. Infine, quattro studenti si sono distinti nel corso di tutto il triennio per impegno, partecipazione, interesse, diligenza e responsabilità. Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacità): Conoscenze -La spiritualità e la fedeltà alla coscienza nel pensiero e nell’opera dei giovani de”La Rosa Bianca”. Pensiero dei giovani de “La Rosa Bianca” in ordine al tema della coscienza, della libertà, della ricerca della verità, della morte, della politica. -Il fatto religioso cristiano e cattolico nella storia e nella cultura. Papa Giovanni XXIII. Conoscenza essenziale della novità e della portata storica del Concilio Ecumenico Vaticano e dei documenti del Vaticano II. - Violenza e pace nelle religioni. Dialogo interreligioso e il suo contributo per la tolleranza e la pace. I meccanismi dell’esclusione la paura dell’altro-diverso da me. Pluralismo e diversità come ricchezza ed opportunità. Il fondamentalismo religioso e le sette. Il contributo del cattolicesimo e delle religioni ai temi della tolleranza e della pace. -Il Giubileo. La misericordia -L'uomo e il suo rapporto con il cosmo. Elementi essenziali del messaggio dell' Enciclica “Laudato sì” di Papa Francesco -Economia,finanza, etica e il Magistero della Chiesa su aspetti peculiari della realtà sociale ed economica. I contenuti fondamentali dell’etica sociale cristiana. Possibili azioni per un'economia solidale. Competenze Medialmente gli alunni sono in grado di: -attuare atteggiamenti di ascolto e confronto nel dialogo educativo e nella discussione in classe. -operare approfondimenti critici delle diverse problematiche. -approfondire i valori e i principi del cattolicesimo e saperne riconoscere l’ incidenza nella vita sociale e civile. - saper operare confronti tra il cattolicesimo, le altre confessioni religiose e i diversi sistemi di pensiero. Capacità -saper cogliere cause e meccanismi che stanno alla base di alcuni comportamenti della Chiesa e della società del passato. -riconoscere il rilievo morale delle azioni umane con riferimento alle relazioni interpersonali e alla vita sociale. Obiettivi programmati e non conseguiti con relativa motivazione:Contenuti Unità didattiche – moduli - approfondimenti Violenza e pace nelle religioni, dialogo interreligioso e il suo contributo per la tolleranza e la pace. I meccanismi dell’esclusione la paura dell’altro diverso da me. Pluralismo e della diversità come ricchezza ed opportunità. Il fondamentalismo religioso e le sette. Estremismo, fanatismo, Periodo Settembre-Novembre fondamentalismo. La libertà religiosa. Violenza e pace nella Bibbia (analisi di brani biblici). Il contributo del cattolicesimo e delle religioni ai temi della tolleranza e della pace. Il Giubileo. La misericordia. Esegesi e messaggio di Lc 15,11-32 Febbraio La spiritualità e la fedeltà alla coscienza nel pensiero e nell’opera dei giovani de”La Rosa Bianca”. Il pensiero dei giovani de “La Rosa Bianca” in ordine al tema della coscienza, della libertà, della morte, della politica, della Gennaio-Febbraio ricerca della verità. La loro formazione culturale, religiosa e spirituale dei giovani de “La rosa bianca”. L'uomo e il suo rapporto con il cosmo. Individuazione di una serie di questioni poste relativamente al rapporto uomo-cosmo. Ricerca critica sulla visione ecologica delle attuali correnti ideologiche. Proposta di un nuovo modello cosmologico che includa tutta la Marzo persona, tutte le persone, tutto il cosmo. Concetto di ecologia integrata. Elementi essenziali del messaggio dell' Enciclica “Laudato sì” di Papa Francesco Il fatto religioso cattolico nella cultura italiana. Il contributo del pensiero e dell’opera di Papa Giovanni XXIII alla cultura ed alla società italiana e mondiale. La novità e la portata storica del Concilio Ecumenico Vaticano II. L’incidenza sulla Aprile cultura e società italiana del rinnovamento ecclesiale avviato con il Concilio. Economia,finanza, etica e il Magistero della Chiesa su aspetti peculiari della realtà sociale ed economica. I contenuti fondamentali dell’etica sociale cristiana. Possibili azioni per Aprile-Maggio un'economia solidale. Il Commercio equo e solidale. Il microcredito. Banca etica. Yunus, premio Nobel per la pace Metodi di insegnamento (lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento individualizzato, problem solving, simulazioni ecc.) -Lezione frontale, lezione interattiva, lettura e analisi di testi, uso didattico di film e documentari Mezzi e strumenti di lavoro (materiale audiovisivo, multimediale ecc.) -Materiale audiovisivo, visione di film o spezzoni di film, di documentari storici e di attualità. Schede antologiche curate dall’insegnante. Sintesi e schemi dell’insegnante Criteri e strumenti di valutazione adottati Si fa riferimento alla sezione valutazione del POF di Istituto ed in particolare ai criteri e alle griglie ivi contenute e approvate dal collegio docenti Tipologie delle verifiche adottate (prove scritte, orali, test oggettivi come previsti da terza prova ecc.) -relazione scritta, prove strutturate non acquisite agli atti in quanto non previsto N.B. Vanno allegati al presente documento: a) le prove di simulazione d’esame somministrate; b) le griglie di valutazione delle prove di simulazione; c) il programma analitico finale (dopo lo scrutinio finale) con il dettaglio dei contenuti. Thiene, Firma ________________________________ Allegato A - CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI 5^A afm/Sia (da compilare per ciascuna materia) Materia: Scienze motorie e sportive Docente Prof. Contin Giancarlo Libri di testo adottati: Fiorini-Coretti-Bocchi “In movimento “ Marietti scuola ed. Numero totale di ore/lezione svolte: 62 (alla data del 15 maggio) Presentazione della classe: La classe ha mantenuto durante l'anno un comportamento corretto dimostrando interesse alle attività svolte. Per la maggioranza degli studenti l'impegno e la partecipazione sono stati validi e ciò ha favorito un buon livello di acquisizione delle competenze richieste. Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacità): CONOSCENZA DEL PROPRIO CORPO Hanno conoscenza basilare degli apparati e dei sistemi del corpo umano. Conoscono gli effetti fondamentali del movimento sul corpo umano. Conoscono e sanno descrivere le qualità motorie di base (forza, resistenza, velocità, mobilità, equilibrio, coordinazione). Conoscono il regolamento ed hanno fatto esperienza nelle discipline sportive di squadra (pallavolo, pallacanestro, pallamano, calcio a 5, softball e unihockey). Conoscono e sanno condurre un riscaldamento corretto (attivazione, andature atletiche, stretching, es. di allungamento e mobilità) Utilizzano consapevolmente le metodiche d’allenamento delle capacità motorie (lavoro aerobico, anaerobico e/o specifico, tonificazione/potenziamento, mobilità attiva/stretching). Sanno applicare le conoscenze degli argomenti affrontati in situazioni di esercitazioni pratiche semplici e complesse. Sanno dimostrare, dove le situazioni di gioco le richiedono, competenze (analitiche/sintetiche) di gesti sportivi, e le adattano con buona padronanza alle diverse circostanze manifestando, in talune occasioni, soluzioni personali efficaci. EDUCAZIONE ALLA SALUTE Conoscono gli effetti positivi del movimento sul corpo umano. Conoscono le qualità condizionali e coordinative e principali metodi di allenamento. Conoscono i concetti base dell’alimentazione (principi nutritivi, metabolismo basale e di lavoro, fabbisogno calorico) e i criteri di una corretta alimentazione Conoscono gli elementi di primo soccorso (BLS) e di traumatologia sportiva. Contenuti Unità didattiche – moduli – approfondimenti IN ORDINE ALLA PRATICA E TEORIA Riferimenti testuali (testi analizzati, pagine di riferimento, eventuali fotocopie, altro materiale) Periodo pag.1/2 U.D.1 potenziamento fisiologico Modulo1: la resistenza, la corsa campestre Modulo2: la velocità, sprint e corse fino ai 30 m. Modulo3: la forza, es. a corpo libero e con ausilio di piccoli attrezzi Ott. Nov. Ott. Nov. Ott. Nov. Dic. U.D.2 coordinazione con e senza attrezzi Modulo1: funicella Gen. Feb. U.D.3 coordinazioni con la palla Modulo1: calcio a 5 Modulo2: frisbee Modulo3: pallavolo Modulo4: badminton Modulo5: baseball Ott. Nov. Mar. Dic. Gen.Feb. Mar. Apr. Mag. U.D.4: educazione alla salute Modulo2: Teoria dell'allenamento Modulo4: Teoria dell'alimentazione pag.108 Cap. 4 pag 516 Dic. Apr. Metodi di insegnamento - lezione frontale: diretta, attraverso la metodologia del problem solving, attraverso situazioni simulate. - gruppi di lavoro - processi individualizzati - attività di recupero sia frontale che individuale - studio ed allenamento consigliato a casa Mezzi e strumenti di lavoro materiale della palestra Tipologie delle verifiche adottate - Prove oggettive e misurabili ( test motori specifici per le singole U.D.) - Relazioni e prove orali - Test scritti - Osservazione su impegno, partecipazione, disponibilità: elementi caratterizzanti il rispetto verso se stessi e gli altri; espressione del “senso civico e sociale” che la disciplina dovrebbe favorire. Prove svolte ed acquisite agli atti: nessuna N.B. Vanno allegati al presente documento: a) le prove di simulazione d’esame somministrate; b) le griglie di valutazione delle prove di simulazione; c) il programma analitico finale (dopo lo scrutinio finale) con il dettaglio dei contenuti. Thiene, 5 maggio 2016 il Docente prof. Contin Giancarlo pag.2/2 DIPATIMENTO DI LINGUE TERZA PROVA SCRITTA (tipologia B): GRIGLIA DI VALUTAZIONE Candidato: ___________________________ Classe: 5 ____ Punteggio totale: _________/15 Lingua straniera: inglese/ tedesco/ francese/ spagnolo Pertinenza delle risposta e contenuti (totale punti 6) ottimo 6 buono 5 discreto 4.5 sufficiente 4 incerto 3 insufficiente 2 gravemente insufficiente 1 Valutazione Ha capito la consegna e risponde in modo esauriente e dettagliato. Rivela una conoscenza sicura e approfondita dell’argomento Ha capito la consegna e la risposta risulta complessivamente esauriente. Rivela una buona conoscenza dell’argomento. Ha capito la consegna ma la risposta non risulta del tutto esauriente. Rivela comunque una conoscenza discreta. Ha capito la consegna ma si limita allo stretto necessario. Rivela la conoscenza dei contenuti fondamentali richiesti. Ha capito la consegna ma non coglie tutte le informazioni essenziali. Rivela una conoscenza alquanto limitata dell’argomento. Non ha capito bene la consegna e cerca d rispondere senza centrare la risposta. Rivela una conoscenza non adeguata. Non ha capito la consegna, non risponde o risponde in modo per nulla pertinente. Non produce contenuti adeguati. Competenze linguistiche: correttezza grammaticale e proprietà lessicale (totale punti 6) ottimo buono discreto 6 5.5 5 sufficiente 4 incerto 3 insufficiente 2 gravemente insufficiente 1 0 Valutazione Si esprime correttamente e in modo efficace e usa un lessico ampio L’esposizione è chiara e lineare. Il lessico è pertinente e corretto. L’esposizione è fluida anche se presenta qualche errore formale e l’efficacia comunicativa è discreta. Il lessico è pertinente. L’esposizione è semplice ed essenziale e/o presenta qualche errore ma è sufficientemente efficace dal punto di vista comunicativo. Il lessico è sostanzialmente corretto ma limitato. Presenta errori che limitano in parte l’efficacia comunicativa del testo e/o usa un lessico povero. Presenta gravi errori che compromettono l’efficacia comunicativa del testo e usa un lessico improprio L’espressione presenta numerosi e gravi errori ed è al limite dell’incomprensione. Contenuti insufficienti per valutare le competenze linguistiche. Argomentazione e struttura del discorso-rielaborazione (totale punti 3) buono discreto sufficiente insufficiente gravemente insufficiente 3 2.5 2 1 0 Rielabora le informazioni con efficacia e svolge il discorso in modo coerente. Rielabora le informazioni in modo semplice e svolge il discorso in modo ordinato Svolge il discorso in modo schematico ma sostanzialmente completo Svolge il discorso in modo frammentario e/o incompleto. Il discorso è disordinato e privo di qualsiasi strutturazione. TOTALE PROVA GRIGLIA PER LA TERZA PROVA di MATEMATICA APPLICATA Candidato Capacità Competenze Conoscenze Cognome Nome Classe Ha capito la consegna e rivela una sicura e approfondita conoscenza dell'argomento 6 Ha capito la consegna e rivela una buona conoscenza dell'argomento 5 Ha sostanzialmente capito la consegna e rivela conoscenza dell'argomento 4 Ha parzialmente capito la consegna e rivela una conoscenza limitata dell'argomento 3 Non ha capito la consegna e rivela una scarsa conoscenza dell'argomento 2 Non ha capito la consegna e rivela di non possedere alcuna conoscenza dell'argomento 1 L'esposizione è fluida e rivela un'ottima correttezza formale. Lessico pertinente e vario. 5 L'esposizione è abbastanza fluida e rivela una buona correttezza formale. Il lessico è pertinente. L'esposizione è abbastanza chiara e il lessico è quasi sempre pertinente. 4 3 L'esposizione è scorretta anche se comprensibile. Il lessico è povero e improprio. 2 L'esposizione presenta numerosi e gravi errori al limite dell'incomprensibilità. Il lessico è scorretto. 1 Sa rielaborare le informazioni in modo personale, argomenta in modo coerente e logico. Presenta l'argomento con originalità e creatività. 4 Sa rielaborare le informazioni e argomentare con ordine; svolge il discorso in modo ordinato. Svolge il discorso in modo schematico ma sostanzialmente completo. Il discorso è privo di ordine e organizzazione. TOTALE Il livello di sufficienza prevede che: il candidato abbia sostanzialmente capito la consegna e riveli conoscenza dell'argomento L'esposizione sia abbastanza fluida e rivela una buona correttezza formale. Il discorso sia svolto in modo sostanzialmente completo anche se schematico. 3 2 1 /15 SIMULAZIONE ESAME DI STATO 26/02/2016 Terza Prova - Tipologia B ( Domande a risposta breve) Cognome e nome ………………………..……...... classe 5^ sez.Aafm/SIA INGLESE 1) What is Fair Trade? Give a definition and outline its origin and aim. ………………………………………………………………………………………………………... ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………... ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………... ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………... 2) Explain the concept of Corporate Social Responsibility and the ethical practices it involves ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… 3) Give a definition of “sustainable development” and list the criteria it is based on ..…........................................................................................................................................................ ………………………………………………………………..……………………………………… ………………………………………………………………………………………..……………… …….…………………………………….…………………………………………….……………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………..……………………………………… ………………………………………………………………………………………..……………… …….…………………………………….…………………………………………….……………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………..……………………………………… SIMULAZIONE ESAME DI STATO 27/04/2016 Terza Prova - Tipologia B ( Domande a risposta breve) Cognome e nome ………………………..…….....classe 5^ sez. Aafm/SIA INGLESE 1) What is “Microfinance”? Give a definition and outline its origin and aim. ………………………………………………………………………………………………………... ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………... ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………... ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………... 2) Explain the terms “outsourcing” and “offshoring”. Outline the benefits of offshoring and the factors that make a country an attractive service offshore destination ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… 3) Give a definition of “globalisation” and illustrate the main factors that have favoured it ..…........................................................................................................................................................ ………………………………………………………………..……………………………………… ………………………………………………………………………………………..……………… …….…………………………………….…………………………………………….……………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………..……………………………………… ………………………………………………………………………………………..……………… …….…………………………………….…………………………………………….……………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………..……………………………………… Simulazione Esami di Stato A.S. 2015-16 TERZA PROVA SCRITTA - Tipologia B Materia: Matematica Classe 5 ______ Cognome Nome _________________________________ Thiene, 26/02/2016 1)Le seguenti temperature in gradi Celsius sono state rilevate alle ore 14 in quattro punti diversi di una città: 28 29 25 30. Effettua un campionamento con ripetizione e senza ripetizione di numerosità 2 e dopo aver scritto lo spazio dei campioni costruisci le relative variabili medie campionarie. Determina la media e la varianza della popolazione e verifica le relazioni che le legano alle medie e varianze delle variabili medie campionarie. 2) Proprietà degli stimatori; cosa sono e quali sono le condizioni cui deve soddisfare. 3) P.L. : Determina il massimo e il minimo della seguente funzione nella regione ammissibile indicata a fianco. x y 2 y 0 z = x + y soggetta ai vincoli x y 4 x 0 L’alunno utilizzi solo questi fogli prestampati per scrivere le risposte; ogni foglio diverso (protocollo, brutta copia) non verrà valutato. E’ fatto divieto l’uso della cancellina; l’utilizzo improprio non consentirà la valutazione. E’ consentito l’uso della calcolatrice non programmabile. Il voto è espresso in 15esimi. Buon lavoro! Simulazione Esami di Stato A.S. 2015-16 TERZA PROVA SCRITTA - Tipologia B Materia: Matematica Classe 5 Afm/Sia Cognome Nome _________________________________ Thiene, 27/04/2016 1) L’Esattoria di un comune ha inviato 12 300 cartelle per la tassa smaltimento dei rifiuti e un campione di 400 famiglie ha rilevato che la spesa media annua è stata di 190 euro con una varianza di 90 euro 2 . Effettua una stima puntuale della spesa media per famiglia con il relativo errore standard nell’ipotesi di campionamento con ripetizione e in blocco. Dai infine una stima puntuale della spesa complessiva per la tassa relativa all’intero comune. 2) Si è estratto un campione di 60 unità da una popolazione di 3000 persone e si è rilevato che il peso medio è di 68 kg. Considera i due tipi di campionamento e determina l’intervallo di confidenza a livello del 90% del peso della popolazione sapendo che la deviazione standard della popolazione è di 9 kg. Determina l’intervallo di confidenza nel caso si conosca soltanto la deviazione standard del campione pari a 12 kg. 3) Dopo aver definito la ricerca operativa, si illustrino le sue fasi. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ L’alunno utilizzi solo questi fogli prestampati per scrivere le risposte; ogni foglio diverso (protocollo, brutta copia) non verrà valutato. E’ fatto divieto l’uso della cancellina; l’utilizzo improprio non consentirà la valutazione. E’ consentito l’uso della calcolatrice non programmabile. Il voto è espresso in 15esimi. Buon lavoro! Allegato A - CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI (da compilare per ogni materia) Materia: Diritto Docente Prof. Reboa Giampaolo Libri di testo adottati: La norma e la pratica 3, Capiluppi, ed. Tramontana Numero totale di ore/lezione svolte entro il 15 maggio: 77 ore Presentazione della classe: La classe è stata disponibile al dialogo educativo, ha rispettato le consegne assegnate e partecipato in modo costruttivo alle lezioni effettuate. Da un punto di vista strettamente disciplinare gli studenti sono stati sempre estremamente corretti. Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacità): Gli studenti hanno raggiunto un buon livello di conoscenze nell'ambito del diritto costituzionale e delle parti del diritto amministrativo trattato. Sono in grado di descrivere la struttura dei diversi organi costituzionali e di analizzare le principali funzioni degli stessi. Colgono in molti casi gli aspetti fondamentali delle relazioni che intercorrono tra essi. Riescono, a volte, a soffermarsi su alcuni aspetti critici. Nell'ambito del diritto amministrativo sono in grado di descrivere l'attivita' ed i principali organi dell'amministrazione diretta ed indiretta, di analizzare l'organizzazione della PA e di individuare gli organi principali dell'amministarzione attiva, consultiva e di controllo. Sanno descrivere ed analizzare i principali organi della UE e dell”Onu, nonche' delle fonti del diritto comunitario ed internazionale. Obiettivi programmati e non conseguiti con relativa motivazione: Non tutta la parte di diritto amministrativo programmata e' stata svolta (modulo 3 :attivita' amministrativa e invalidita' degli atti amministrativi). Questo a causa della necessita', per alcuni argomenti, di tempi maggiori per la completa assimilazione da parte degli studenti, inoltre non sono state effettuate diverse ore di lezione a causa sia di attivita' scolastiche che dei viaggi d'istruzione. Alcune ore sono state perse a causa di assenze del docente. Unità didattiche – moduli - approfondimenti Mod.1 / u.d.1: Lo stato e la Costituzione u.d. 2 :Gli organi dello Stato: parlamento Governo Presidente repubblica Corte costituzionale e magistratura u.d.3 :lo stato e la Unione Europea u.d.4 lo stato e la comunita' internazionale Mod.3/ u.d.1: L'attivita' amministrativa e l'amministrazione diretta u.d.2: amministrazione indiretta ed enti territoriali Periodo Settembre/ottobre Ottobre/novembre Novembre/dicembre Gennaio febbraio marzo Marzo/aprile aprile maggio Metodi di insegnamento Il metodo utilizzato è stato quello della lezione frontale. Mezzi e strumenti di lavoro In alcuni casi sono stati forniti degli articoli di giornale, con articoli relativi a temi trattati in classe ( in particolare sulla riforma costituzionale). Criteri e strumenti di valutazione adottati Si fa riferimento alla sezione valutazione del POF di Istituto ed in particolare ai criteri e alle griglie ivi contenute e approvate dal collegio docenti Tipologie delle verifiche adottate Sono state svolte 5/6 verifiche orali per studente durante l'anno scolastico. N.B. Vanno allegati al presente documento: a) il programma analitico finale (dopo lo scrutinio finale) con il dettaglio dei contenuti. Data,2/5/2016 Firma GIAMPAOLO REBOA Allegato A - CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI (da compilare per ogni materia) Materia: ECONOMIA POLITICA Docente Prof. PEGORARO GIOVANNA Libri di testo adottati: Economia pubblica, una questione di scelte, S. Crocetti, M Cernesi, Tramontana Numero totale di ore/lezione svolte entro il 15 maggio: 86 Presentazione della classe: gli studenti, in modo abbastanza omogeneo, si sono dimostrati diligenti nello studio ed interessati alla disciplina. Hanno inoltre proficuamente partecipato al dialogo educativo, dimostrando anche sufficienti capacità di critica, rielaborazione e collegamento dei contenuti. Il grado di preparazione complessivamente raggiunto dalla classe è pertanto da considerarsi soddisfacente. Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacità): CONOSCENZE: ruolo svolto dal soggetto pubblico nei sistemi economici capitalista e ad economia mista; individuazione dei vari soggetti pubblici che concorrono allo svolgimento dell'attività economica; le ragioni dell'intervento pubblico nell'attività economica; bisogni collettivi e pubblici, beni e servizi pubblici divisibili e indivisibili; ruolo della politica economica; i processi di privatizzazione ; principali strumenti di politica economica; influenze UE sulla politica economica nazionale; obiettivi della politica economica; criteri di classificazione della spesa pubblica; cause incremento tendenziale spesa pubblica; effetti economici e sociali delle diverse spese pubbliche; i caratteri dello stato sociale; principali obiettivi della spesa sociale; diversi modi di finanziamento della spesa sociale; caratteristiche del sistema previdenziale e assistenziale; i diversi tipi di entrate pubbliche; i diversi tipi di tributi;effetti economici dei vari tipi di entrate pubbliche; elementi dell'obbligazione tributaria; principali criteri di classificazione delle imposte; principi giuridici dell'imposta; effetti microeconomici dell'imposta; i principi di bilancio dello stato stabiliti dalla Costituzione e dalle leggi di contabilità; le fasi del processo di bilancio; tipologie di bilancio; fasi di formazione, esame, approvazione e gestione del bilancio; struttura e classificazione del bilancio pubblico italiano; risultati differenziali; controlli interni ed esterni al bilancio pubblico; le differenti teorie del bilancio; le entrate straordinarie; le manovre di politica economica; caratteri dell'Irpef ; soggetti passivi e base imponibile; deduzioni e detrazioni. COMPETENZE : riconoscere e interpretare l'azione del soggetto pubblico nel sistema economico, cogliendone gli obiettivi prefissati; comprendere le ripercussioni di natura economica, sociale e politica che conseguono a determinate scelte di politica economica;comprendere la funzione svolta dal soggetto pubblico a favore delle imprese e dell'economia di mercato; distinguere i diversi tipi di spesa pubblica in relazione a vari criteri; cogliere gli effetti di una determinata spesa pubblica a livello economico e sociale; comprendere le linee essenziali del sistema previdenziale e assistenziale italiano; cogliere le differenze fra le diverse tipologie di tributi;comprendere gli effetti economici della politica delle entrate;individuare nei suoi elementi il rapporto giuridico di imposta; comprendere i principi giuridici di imposta; saper riconoscere e interpretare i diversi interventi effettuati dal soggetto pubblico nel sistema economico e gli effetti economici che ne derivano; saper leggere e analizzare i principali documenti che compongono la manovra finanziaria; individuare le manovre di bilancio ancora possibili che i singoli stati membri dell'UE possono eseguire, dopo i limiti alla spesa previsti nel Patto di stabilità e crescita, recentemente riformato; riconoscere le caratteristiche fondamentali dell'IRPEF e saper compilare il Mod. 730. CAPACITA' : riconoscere nei dati dell'attualità i principali interventi del soggetto pubblico nel sistema economico; individuare e distinguere i vari tipi di bisogni collettivi e dei beni e servizi pubblici in grado di soddisfarli; sapersi orientare nei processi di privatizzazione, liberalizzazione e regolamentazione dei mercati; saper riconoscere i vari tipi di spesa in relazione al loro effetto economico e sociale; saper distinguere gli effetti positivi e negativi della politica della spesa pubblica; confrontare i diversi sistemi di finanziamento della spesa sociale; saper distinguere le varie forme di entrate pubbliche; confrontare le diverse caratteristiche dei vari tipi di tributi; comprendere gli effetti economici e sociali delle entrate pubbliche; evidenziare il significato e la portata dei principi giuridici di imposta;comprendere le modalità di determinazione della capacità contributiva;illustrare le diverse conseguenze microeconomiche dell'imposta; dimostrare quali sono - da un punto di vista economico - le differenze tra un bilancio di previsione di competenza e quello di cassa ; saper distinguere i diversi ruoli degli organi coinvolti nel controllo sulla gestione e sulle risultanze di bilancio; confrontare le principali teorie del bilancio che si sono susseguite nel tempo;Individuare i principali interventi da adottare nella cosidetta spending review; saper individuare le diverse categorie di reddito che compongono l'IRPEF. Riuscire a calcolare l'irpef da pagare conoscendo il reddito complessivo, gli oneri deducibili, le detrazioni, le deduzioni. Contenuti Unità didattiche – moduli - approfondimenti Periodo MODULO 1 L'ATTIVITA' ECONOMICA PUBBLICA . UNITA' DIDATTICHE: la presenza del soggetto economico pubblico nel sistema economico; le diverse funzioni svolte dal soggetto pubblico nel sistema economico; l'intervento pubblico diretto e la regolamentazione del mercato; la politica economica; gli obiettivi di politica economica. MODULO 2 LA POLITICA DELLA SPESA PUBBLICA. UNITA' DIDATTICHE: il fenomeno della spesa pubblica; la spesa sociale. MODULO 3 LA POLITICA DELLE ENTRATE . UNITA' DIDATTICHE: le entrate pubbliche; le imposte. MODULO 4 LA PROGRAMMAZIONE DELLE SCELTE PUBBLICHE. UNITA' DIDATTICHE: il bilancio dello Stato; struttura e gestione del bilancio; il bilancio e le scelte di finanza pubblica. MODULO 5 IL SISTEMA TRIBUTARIO ITALIANO. UNITA' DIDATTICHE: l'imposta sul reddito delle persone fisiche. SETTEMBRE/OTTOBRE/NOV NOVEMBRE DICEMBRE/GENNAIO GENN/FEBBR/MARZO APRILE/MAGGIO Metodi di insegnamento Si è privilegiata la lezione frontale ma i contenuti della disciplina sono stati spiegati anche facendo riferimento all'attualità e in questo modo si sono coinvolti gli studenti in una partecipazione più attiva. Mezzi e strumenti di lavoro Libro di testo in adozione, quotidiani, articoli ricavati da riviste specializzate, internet. Criteri e strumenti di valutazione adottati Si fa riferimento alla sezione valutazione del POF di Istituto ed in particolare ai criteri e alle griglie ivi contenute e approvate dal collegio docenti Tipologie delle verifiche adottate 2 colloqui orali nel primo quadrimestre, 2 colloqui orali e due simulazioni di terza prova nel secondo quadrimestre N.B. Vanno allegati al presente documento: a) le prove di simulazione d’esame somministrate; b) le griglie di valutazione delle prove di simulazione; c) il programma analitico finale (dopo lo scrutinio finale) con il dettaglio dei contenuti. Data, 15 maggio 2016 ________________________________ Allegato A - CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI Materia: ECONOMIA AZIENDALE - ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Docente Prof. GIULIA BERLATO – CLASSE 5^A AFM Libri di testo adottati: ASTOLFI, BARALE, RICCI “NUOVO DOMANI IN AZIENDA 3”, 2013 TRAMONTANA, RCS LIBRI S.P.A. MILANO. Numero totale di ore/lezione svolte entro il 15 maggio: 175 Presentazione della classe: La classe si presentava sin dall’inizio con un livello di preparazione più che sufficiente, dovuto soprattutto allo scarso lavoro eseguito nel primo anno del triennio. Le motivazioni riscontrate negli allievi sono state soddisfacenti, come pure l’impegno e l’interesse. I risultati raggiunti sono mediamente sufficienti, in sensibile miglioramento nel secondo periodo dell’anno forse per l’avvicinarsi dell’esame di stato. La maggioranza degli alunni si presenta con un livello di preparazione più che sufficiente, se non buono, invece poche unità mostrano delle difficoltà in qualche argomento. Non mancano alcuni casi che dimostrano ottimo interesse, partecipazione e preparazione. Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacità): In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi didattici in termini di: Riconoscere gli aspetti che caratterizzano la gestione delle diverse aziende con i rispettivi cicli economici, finanziari, produttivi ed applicarvi le relative tecniche amministrativocontabili Redigere con l’ausilio dei principi contabili sia nazionali, sia internazionali, un bilancio d’esercizio Interpretare la realtà economica, finanziaria e patrimoniale rappresentata nel bilancio d’esercizio attraverso strumenti quali margini, flussi ed indici di bilancio Analizzare ed elaborare piani e programmi, costruendo budget ed analizzando i risultati Conoscere le principali norme tributarie che hanno come oggetto il reddito d’impresa Conoscere in generale le principali operazioni bancarie di provvista fondi e di concessione di fido Obiettivi programmati e non conseguiti con relativa motivazione: Gli obiettivi programmati sono stati complessivamente tutti raggiunti, conseguendo in generale un adeguato livello di approfondimento. Alcuni argomenti sono stati trattati e sviluppati in maniera più che buona, mentre in taluni altri casi il grado di approfondimento ottenuto è stato piuttosto limitato Contenuti Unità didattiche – moduli - approfondimenti MODULO 0: Ripresa dei principali concetti appresi nell’anno precedente MODULO 1a): Le imprese industriali: caratteristiche strutturali, organizzative e la contabilità generale MODULO 1b): Le imprese industriali: il sistema informativo di bilancio e l’analisi di bilancio. I principi contabili nazionali ed internazionali MODULO 1c): L’interpretazione del bilancio: indici e flussi MODULO 1d): il reddito fiscale d’impresa e le imposte dirette MODULO 2: La contabilità gestionale: i costi aziendali, metodologie di determinazione, l’analisi dei costi MODULO 3: La strategia, la pianificazione, e la programmazione MODULO 4: Redazione di documenti contabili con dati a scelta MODULO 5 I prodotti bancari per le imprese: Periodo Settembre 2016 Fine Settembre-Ottobre 2016 Ottobre 2016 Fine Ottobre-Novembre 2016 Dicembre 2016 Febbraio 2016 Marzo-Aprile 2016 Gennaio, Aprile-Maggio 2016 Maggio 2016 Metodi di insegnamento (lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento individualizzato, problem solving, simulazioni ecc.) I vari argomenti sono stati svolti prevalentemente in aula mediante lezioni frontali, integrate da metodologie quali riflessione e scoperta guidata attraverso l’approccio alla tecnica del problemsolving. Particolarmente importanti per creare un’abitudine al collegamento e al confronto sono stati i recuperi degli argomenti in senso trasversale, mediante ricerca di affinità d individuazione di differenze non solo riferiti ad un’unica disciplina. Mezzi e strumenti di lavoro (materiale audiovisivo, multimediale ecc.) Lo strumento di lavoro fondamentale è stato il libro di testo, integrato da appunti o schematizzazioni degli argomenti costruiti in classe. Le fonti consultazione sono state: testo didattico, codice Civile, T.U. imposte, manuali tecnici. Criteri e strumenti di valutazione adottati Si fa riferimento alla sezione valutazione del POF di Istituto ed in particolare ai criteri e alle griglie ivi contenute e approvate dal collegio docenti. Tipologie delle verifiche adottate (prove scritte, orali, test oggettivi come previsti da terza prova ecc.) Sono state somministrate agli allievi verifiche formative per riscontrare la loro preparazione o il livello di comprensione raggiunto in merito ad un’unità didattica svolta o completata di recente. Sono state effettuate due prove scritte e tre prove orali nel 1^ quadrimestre e tre prove scritte e tre orali nel 2^ quadrimestre. Una delle prove scritte del 1^ quadrimestre è consistita in una simulazione di 2^ prova, eseguita il 23/03/2016, sugli argomenti rilevabili nel testo in allegato. In preparazione delle verifiche scritte è stato regolarmente assegnato del lavoro domestico agli alunni: queste esercitazioni sono sempre state corrette in classe allo scopo di rinforzare le conoscenze, proporre casi particolari e risolvere le incertezze. Prove svolte ed acquisite agli atti: Tipologie di prove Prova sommativa Prova sommativa Prova sommativa Simulazione di 2^ prova Prova sommativa Data di effettuazione 21/10/2016 18/11/2016 01/02/2016 23/03/2016 30/03/2016 N.B. Vanno allegati al presente documento: a) le prove di simulazione d’esame somministrate; b) le griglie di valutazione delle prove di simulazione; c) il programma analitico finale (dopo lo scrutinio finale) con il dettaglio dei contenuti. Data, Firma ________________________________ Allegato A - CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI Materia: Tedesco Docente Prof. Laura Rizzato Libri di testo adottati: Juliane Grützner, Punkt.de aktuell, Poseidonia. Numero totale di ore/lezione svolte entro il 15 maggio: 77 Presentazione della classe: La classe è composta da 17 alunni con una preparazione piuttosto eterogena nella lingua tedesca. Un piccolo gruppo di studenti si è applicato in modo sistematico e si è distinto per interesse e motivazione conseguendo una preparazione soddisfacente e procedendo con un metodo di studio ragionato. Un secondo gruppo ha invece conseguito risultati sufficienti o discreti, profondendo un diversa dose di impegno nello studio, ma con un approccio in generale abbastanza scolastico alla disciplina. Uno studente in particolare ha trascurato la materia conseguendo risultati incerti. In questo ultimo caso gli obiettivi prefissati non sono stati pienamente raggiunti. Considerata nel suo complesso, la classe si è mostrata corretta e rispettosa, e il clima è stato positivo, anche se sarebbe stato auspicabile un maggiore spirito di iniziativa. Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacità): CONOSCENZE: Gli studenti hanno acquisito le principali strutture morfosintattiche del tedesco e padroneggiano un lessico concreto e quotidiano, oltre che gli elementi e le funzioni fondamentali della microlingua commerciale. Gli studenti studenti le fasi della transazione commerciale e, all'interno di ciascuna fase, comprendono testi scritti e orali (dialoghi e conversazioni telefoniche). Conoscono le principali modalità di pagamento e di consegna. Sono a conoscenza di fenomeni e tendenze economiche riguardanti il loro vissuto (commercio online, fortuna di un prodotto, migrazione, consumo condiviso). COMPETENZE: Gli studenti sanno individuare la struttura fondamentale di una lettera commerciale e utilizzarne la microlingua in esercizi strutturati. Sanno utilizzare le funzioni comunicative dell'ambito commerciale e produrre lettere commerciali su traccia. Sanno cogliere i punti fondamentali di un semplice testo letterario, di un video o di un articolo commerciale o di attualità. Sanno rendere un testo letterario, un fenomeno storico o un semplice articolo di giornale. ABILITA': Gli studenti sono in grado di esulare dal contesto iniziale e di applicare le conoscenze apprese a situazioni analoghe, simili o opposte. Sono in grado di operare collegamenti sincronici o diacronici tra gli argomenti riferendoli anche alla loro situazione personale e sanno considerare aspetti positivi e punti critici di un fenomeno. Obiettivi programmati e non conseguiti con relativa motivazione: Contenuti Unità didattiche – moduli - approfondimenti Caratteristiche di una start-up/ E-Commerce La Anfrage La Germania come polo economico e fieristico La migrazione verso la Germania ieri e oggi Lo Angebot La descrizione del prodotto La Bestellung Strategie di marketing e consumo alternativo Periodo settembre/ottobre novembre novembre dicembre/gennaio febbraio febbraio aprile marzo-aprile-prima metà di maggio Metodi di insegnamento Lezione frontale, domande mirate alla resa dei contenuti dei testi e dei video con parole proprie, analisi puntuale e individuale dei problemi e degli errori emersi nelle prove scritte e negli elaborati per casa, rafforzamento delle abilità di comprensione attraverso la visione di video dal web. Per incrementare la motivazione e poiché il mondo del commercio è soggetto a una continua evoluzione, si è data la priorità a argomenti vicini alla realtà dei ragazzi piuttosto che a temi storici o alle sole strutture commerciali. Per quanto riguarda il lessico, esso è stato appreso o rafforzato attraverso collegamenti con l’inglese e procedendo per campi di vocaboli collegati per analogia o per opposizione. Durante l’anno la docente ha effettuato a più riprese una “Fehleranalyse” partendo da una tabella contenente gli errori più comuni in terza prova. E’ stata svolta insieme una correzione ragionata degli stessi e dall’esempio è stata ricavata/rafforzata la regola. Sono stati inoltre svolte diverse esercitazioni sulla stesura di un riassunto a partire da parole-chiave. Ci si è inoltre soffermati su avverbi e congiunzioni utili per il collegamento delle frasi nelle risposte di terza prova. Mezzi e strumenti di lavoro Libro di testo, materiale cartaceo supplementare, Arbeitsblätter, CD, DVD, video e testi tratti da internet, riviste. Criteri e strumenti di valutazione Si fa riferimento alla sezione valutazione del POF di Istituto ed in particolare ai criteri e alle griglie ivi contenute e approvate dal collegio docenti. Tipologie delle verifiche adottate Prove a domande aperte simili a terze prove, verifiche orali finalizzate alla comunicazione sciolta e alla resa dei contenuti prima che alla correttezza grammaticale. Prove svolte ed acquisite agli atti: Tipologie di prove 21-10-15 Data di effettuazione Verifica tipo terza prova Verifica tipo terza prova Verifica tipo terza prova Simulazione terza prova Verifica tipo terza prova Simulazione terza prova 23-11-2015 18-12-2015 26-2-2016 1-4-2016 27-4-2016 N.B. Vanno allegati al presente documento: a) le prove di simulazione d’esame somministrate; b) le griglie di valutazione delle prove di simulazione; c) il programma analitico finale (dopo lo scrutinio finale) con il dettaglio dei contenuti. Data, 4/5/2016 Firma Laura Rizzato Simulazione Esami di Stato A.S. 2015-16 TERZA PROVA SCRITTA - TIPOLOGIA B MATERIA: economia politica Classe 5 a afm Cognome Nome Thiene 26-2-2016 Il candidato svolga in modo sintetico i quesiti proposti utilizzando non meno di 8 e non più di 12 righe per ciascuna risposta. 1. In che consiste la politica dei redditi? ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------2. Fra gli effetti negativi di un'eccessiva spesa pubblica c'è il crowding out (effetto spiazzamento). Spiega. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------3. Illustra i principi costituzionali dello Stato sociale ( Art 2 - 3 - 32 - 34 Cost.) ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Simulazione Esami di Stato A.S. 2015-16 TERZA PROVA SCRITTA - Tipologia B Materia economia politica Classe 5 rim sez. A Cognome Nome Thiene, 29 /04/2016 (Il candidato svolga in modo sintetico ma esauriente i quesiti proposti utilizzando non meno di 8 e non più di 12 righe per ciascuna risposta) 1. Dopo aver dato la definizione di IMPOSTA, indica cosa si intende per SOGGETTO PASSIVO e SOSTITUTO D’IMPOSTA, BASE IMPONIBILE, ALIQUOTA, IMPOSTA PROPORZIONALE PROGRESSIVA. 2 Indica in che consiste l’EVASIONE FISCALE definizione di ELUSIONE FISCALE. e e descrivi gli effetti di questo fenomeno. Da’ anche una 2. Indica quali sono le FASI che caratterizzano le ENTRATE e le USCITE in un bilancio preventivo, che pertanto va definito in termini di COMPETENZA e di CASSA. Simulazione Esami di Stato A.S. 2015-16 TERZA PROVA SCRITTA - Tipologia B Materia TEDESCO Classe 5 AAFM Cognome Nome _____________________________ Thiene, 26-2-2016 1-Erkläre die Frage der Identität im Film „Almanya. Willkommen in Deutschland“. Wie haben sich die verschiedenen Generationen integriert? _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ 3-Die Vorurteile in der Erzählung „Der Makkaronifresser“ von Gudrun Pausewang werden mit der Zeit abgebaut. Erkläre, wie und warum die Vorurteile der Familie weg sind. _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ 3-Schreibe ein Angebot und benutze dabei folgende Angaben: Mittente: Wilhelm Neuner, YouandMe, Paradiesstraße 20, 59821 Arnsberg Destinatario: Franca Di Rosa, FB Tex, Via dell’Industria 75, 41037 Mirandola (MO) Data: odierna Riferimento: visita del 15-2-2016 Descrizione della merce: -10 vestiti da sera Glamour/ taglia: 40, 42 / materiale: seta / colore: rosa con stampa gialla/ prezzo unitario 165 euro/ prezzo totale 1650 euro -10 completi da uomo Beman/ taglia: 48, 50/ materiale cotone/ colore: blu con fazzolettino rosso/ prezzo unitario 170 euro/ prezzo totale 1700 euro Condizioni di vendita -Prezzi franco domicilio comprensivi di imballaggio -Consegna a mezzo ferrovia -Pagamento a 30 giorni dopo il ricevimento della merce, con bonifico sul c.c. 45765 presso la Dresdner Bank di Arnsberg -Tempo di consegna: 40 giorni dopo il ricevimento dell’ordine. Formula conclusiva e saluti _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ È consentita la consultazione del dizionario bilingue della scuola. Punteggio: a)________/ 6 (pertinenza delle risposte e contenuti) b) _______/6 (competenze linguistiche: correttezza grammaticale + proprietà lessicale) c) _______/ 3 (argomentazione e struttura del discorso – rielaborazione ___________/ Simulazione Esami di Stato A.S. 2015-16 TERZA PROVA SCRITTA - Tipologia B Materia TEDESCO Classe 5 AAFM Cognome Nome _____________________________ Thiene, 27-4-2016 1-Beschreibe das Phänomen Sharing Economy. Welche Plattformen sind in diesem Bereich tätig? _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ 3-Stelle das Unternehmen Tupperware vor und erkläre seine Verkaufsmethode. _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ 3-Schreibe eine Bestellung mit Hilfe folgender Angaben: Mittente: CASA, Via Rossini 14, 39012 Merano (Sig. Paolo Demaldé) Destinatario: KOZIOL GmbH, Siemensstraße 90, 64711 Erbach (Sig. Norbert Reimke) Data: odierna Oggetto: ordine Nr. 153 di accessori per cucina Riferimento all’offerta del 24 aprile Descrizione della merce: -25 terrine “Susi”, misure 18x24x24 cm, materiale plastica, colore giallo e rosa a fantasia, prezzo unitario 11 €, prezzo totale 275 € -30 contenitori “Jessi”, misure 8x20x16 cm, materiale vetro con coperchio in plastica, colore rosso, prezzo unitario 9,50 €, prezzo totale 285 € Condizioni di vendita: -prezzi franco magazzino comprensivi di imballaggio -consegna a mezzo camion entro il 10.1.2016 -luogo di consegna sede della ditta in Via Rossini -marcatura dei colli ASBER 479 MERAN I -pagamento a 30 giorni dal ricevimento della merce attraverso bonifico sul conto n. 38962 presso la Raiffeisen Bank di Erbach o alla consegna con 3% di sconto. -richiesta di essere informati alla spedizione della merce Ringraziamento e saluti ____________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________ È consentita la consultazione del dizionario bilingue della scuola. Punteggio: a)________/ 6 (pertinenza delle risposte e contenuti) b) _______/6 (competenze linguistiche: correttezza grammaticale + proprietà lessicale) c) _______/ 3 (argomentazione e struttura del discorso – rielaborazione) ___________/15 Allegato A - CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI (da compilare per ogni materia) Materia: DIRITTO Docente Prof. DANIELA DAL SOGLIO Libri di testo adottati: Marco Capiluppi, La norma e la pratica 3, TRAMONTANA Numero totale di ore/lezione svolte entro il 15 maggio: Presentazione della classe: La maggior parte della classe ha dimostrato un discreto interesse per gli argomenti trattati. Alcuni alunni si sono distinti per partecipazione, offrendo spunti di riflessione e di approfondimento, altri, pur se stimolati, hanno manifestato un interesse e una partecipazione limitati. Un impegno adeguato ha permesso ad alcuni studenti di conseguire dei risultati più che sufficienti e ottimi in un caso, mentre per altri uno studio incostante e superficiale ha comportato una preparazione non del tutto soddisfacente. Persistono in alcuni casi difficoltà nell'uso del linguaggio specifico e nella rielaborazione personale dei contenuti appresi. Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacità): CONOSCENZE Gli studenti attraverso un linguaggio sufficientemente corretto sanno: - illustrare le funzioni fondamentali degli organi costituzionali - individuare le funzioni fondamentali di organismi sovranazionali quali l'ONU e la UE COMPETENZE Quasi tutti gli studenti sono in grado di: - saper cogliere i nessi e le relazioni tra gli organi costituzionali - spiegare gli obiettivi e le finalità degli organismi internazionali e dell'integrazione europea CAPACITA' Solo gli alunni più interessati e costanti nello studio sanno: - cogliere il divario esistente tra dettato normativo e prassi sociale, al fine di pervenire alla conoscenza non solo formale , ma anche materiale della Costituzione e della realtà economico-sociale - muoversi autonomamente nell’ambito del diritto inteso come disciplina organica, rielaborando i contenuti in modo personale, rilevando e commentando le più significative novità legislative Obiettivi programmati e non conseguiti con relativa motivazione: Non tutti gli alunni hanno raggiunto gli obiettivi programmati a causa di un impegno non sempre adeguato e costante . Contenuti Unità didattiche – moduli - approfondimenti Lo Stato e la Costituzione Ordinamento costituzionale: - Parlamento -Istituti di democrazia diretta e indiretta -Presidente della Repubblica -Governo -Corte Costituzionale e Magistratura Ordinamento internazionale Fonti del diritto internazionale Organizzazioni internazionali Unione Europea L'attività amministrativa diretta e indiretta Gli enti territoriali Periodo settembre ottobre-novembre novembre-dicembre dicembre-gennaio gennaio-febbraio marzo aprile maggio Metodi di insegnamento (lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento individualizzato, problem solving, simulazioni ecc.) La classe ha appreso i contenuti della disciplina attraverso lezioni frontali e lezioni partecipate, utilizzando sia l’approccio induttivo che quello deduttivo. I contenuti sono stati trattati cercando di suscitare l’interesse per l’analisi dei fenomeni giuridici e le loro pratiche implicazioni, confrontando il dato normativo con la realtà di tutti i giorni e traendo dalla stessa spunti per approfondimenti dottrinali . Mezzi e strumenti di lavoro Libro di testo, fotocopie di altri libri, articoli di giornali, video Criteri e strumenti di valutazione adottati Si fa riferimento alla sezione valutazione del POF di Istituto ed in particolare ai criteri e alle griglie ivi contenute e approvate dal collegio docenti Tipologie delle verifiche adottate (prove scritte, orali, test oggettivi come previsti da terza prova ecc.) - test intermedi e sommativi con domande aperte e chiuse - quesiti a risposta multipla e a risposta breve - prove scritte di simulazione della terza prova - interrogazioni orali Prove svolte ed acquisite agli atti: Tipologie di prove simulazione terza prova TIPOLOGIA B: quesiti a risposta singola Data di effettuazione 26 febbraio 2016 N.B. Vanno allegati al presente documento: a) le prove di simulazione d’esame somministrate; b) le griglie di valutazione delle prove di simulazione; c) il programma analitico finale (dopo lo scrutinio finale) con il dettaglio dei contenuti. Data,4 maggio 2016 Firma ________________________________ Allegato A - CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI (da compilare per ogni materia) Materia:ECONOMIA PUBBLICA Docente Prof. DANIELA DAL SOGLIO Libri di testo adottati: Simone Crocetti, Mauro Cernesi, Economia Pubblica: una questione di scelte, TRAMONTANA Numero totale di ore/lezione svolte entro il 15 maggio: Presentazione della classe: La classe in generale ha dimostrato un discreto interesse per la disciplina. L’impegno però non sempre adeguato e costante e la complessità degli argomenti trattati, nonché la conoscenza superficiale del sistema economico nazionale e internazionale entro cui collocare gli obiettivi, gli strumenti e gli effetti della politica fiscale dello Stato, non hanno permesso a tutti gli studenti di ottenere dei risultati sempre soddisfacenti. Pochi alunni si sono distinti per interesse, partecipazione ed impegno, offrendo spunti di riflessione e di approfondimento, ottenendo dei risultati più che sufficienti e ottimi in un caso. Persistono per alcuni difficoltà nell'uso del linguaggio giuridico-economico e nella rielaborazione personale dei contenuti appresi. Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacità): CONOSCENZE Gli studenti sanno: - illustrare il ruolo della finanza pubblica, gli obiettivi, gli strumenti e gli effetti sul sistema economico nazionale - illustrare il concetto, i caratteri, le tipologie e gli effetti economici della spesa pubblica e delle entrate pubbliche - illustrare le funzioni, i principi e la struttura del bilancio COMPETENZE La maggior parte degli alunni sono in grado di: -analizzare gli andamenti ciclici dell'economia e valutare quali possono essere gli obiettivi della finanza pubblica - individuare la funzione della spesa pubblica e delle entrate pubbliche come strumento di politica economica - esaminare il bilancio , come atto di indirizzo politico e strumento di programmazione economica CAPACITA' Solo alcuni studenti sono riusciti a: - gestire con sicurezza il linguaggio giuridico-economico richiesto - servirsi delle conoscenze teoriche acquisite per interpretare dei fenomeni economici e finanziari reali - rielaborare in modo personale e critico le conoscenze acquisite Obiettivi programmati e non conseguiti con relativa motivazione: Gli obiettivi sono stati parzialmente raggiunti a causa di una conoscenza del sistema economico e dei fenomeni economici superficiale ed ad un impegno non sempre adeguato. Contenuti Unità didattiche – moduli - approfondimenti L’attività economica pubblica: -La presenza del soggetto economico pubblico nel sistema economico -le diverse funzioni svolte dal soggetto pubblico La politica economica La politica della spesa pubblica La politica delle entrate pubbliche Il bilancio dello Stato -i principi di bilancio -struttura e gestione del bilancio -le teorie di bilancio Periodo Settembre-ottobre novembre novembre-dicembre Gennaio-febbraio Marzo-aprile-maggio Metodi di insegnamento (lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento individualizzato, problem solving, simulazioni ecc.) La classe ha appreso i contenuti della disciplina attraverso lezioni frontali e lezioni partecipate, utilizzando sia l’approccio induttivo che quello deduttivo. I contenuti sono stati trattati cercando di suscitare l’interesse per l’analisi dei fenomeni economici e le loro pratiche implicazioni, confrontando le conoscenze apprese con la realtà di tutti i giorni. . Mezzi e strumenti di lavoro Libro di testo, fotocopie di altri libri, articoli di giornali, video Criteri e strumenti di valutazione adottati Si fa riferimento alla sezione valutazione del POF di Istituto ed in particolare ai criteri e alle griglie ivi contenute e approvate dal collegio docenti Tipologie delle verifiche adottate (prove scritte, orali, test oggettivi come previsti da terza prova ecc.) - test intermedi e sommativi con domande aperte e chiuse - quesiti a risposta multipla e a risposta breve - prove scritte di simulazione della terza prova - interrogazioni orali Prove svolte ed acquisite agli atti: Tipologie di prove simulazione terza prova TIPOLOGIA B: quesiti a risposta singola Data di effettuazione 27 aprile 2016 N.B. Vanno allegati al presente documento: a) le prove di simulazione d’esame somministrate; b) le griglie di valutazione delle prove di simulazione; c) il programma analitico finale (dopo lo scrutinio finale) con il dettaglio dei contenuti. Data,4 maggio 2016 Firma ________________________________ Allegato A - CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI (da compilare per ogni materia) Materia: Economia Aziendale e laboratorio Docente Prof. Maria Cinzia Bulato - 5^ A SIA Libri di testo adottati: Astolfi, Barale, Ricci “Nuovo Domani in Azienda 3” RCS Libri S.p.a., Milano, 2013. Numero totale di ore/lezione svolte entro il 15 maggio: 191 Presentazione della classe: ll comportamento in classe degli studenti e l’atteggiamento nei confronti della materia sono stati adeguati, ma solo alcuni studenti sono risultati diligenti, consapevoli e responsabili; altri hanno dimostrato impegno saltuario e, generalmente nel gruppo, è mancato un flusso costante nell’attività di apprendimento e applicativa. Questa situazione ha richiesto un’attività didattica in ampia misura focalizzata su esercitazioni in classe come inevitabile sostituzione del lavoro domestico, quasi sempre inconsistente e superficiale; inevitabile il mancato raggiungimento di tutti gli obiettivi didattici iniziali. Alcuni studenti si sono cimentati con continuità nell’intero triennio, hanno partecipato e collaborato all’attività didattica, riuscendo a raggiungere un profitto finale più elevato. La maggioranza della classe ha lavorato applicandosi in prossimità dei momenti di verifica e il profitto finale per i due terzi della classe si colloca prevalentemente su un livello sufficiente (tra questi solo per pochi studenti il livello è buono-ottimo). Per circa un terzo della classe, malgrado le ripetute sollecitazioni durante l’anno, la partecipazione non sempre attiva e l’applicazione non sempre costante hanno consentito di raggiungere risultati finali incerti o appena sufficienti. Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacità): Compatibilmente con i livelli raggiunti da ciascun alunno, la classe ha conseguito i seguenti obiettivi: CONOSCENZE Le conoscenze acquisite in relazione ai moduli trattati, in breve, sono state: - La contabilità generale in relazione ad aspetti relativi alle imprese industriali; - Il sistema informativo di bilancio; - L’analisi di bilancio; - L'imposizione fiscale in ambito aziendale; - La logistica, la gestione e la contabilità del magazzino e le scorte; - La contabilità industriale e configurazione dei costi con diverse metodologie di analisi; - La pianificazione strategica e la programmazione aziendale. COMPETENZE In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi didattici: - Riconoscere gli aspetti che caratterizzano la gestione delle diverse aziende con i rispettivi cicli economici, finanziari, produttivi ed applicare ad essi le relative tecniche amministrativo-contabili; - Analizzare ed elaborare piani e programmi, redigere e interpretare bilanci, calcolare e valutare indici in relazione ai vari tipi di impresa e di situazione aziendale; - Effettuare analisi aziendali per trarre indici interpretativi e previsioni; - Riconoscere le principali norme tributarie che hanno come oggetto il reddito di impresa. CAPACITA' Le capacità acquisite in relazione agli obiettivi sono state: - Analizzare la struttura organizzativa e patrimoniale delle imprese; - Interpretare le operazioni di gestione nel loro significato economico e patrimoniale; - Applicare le conoscenze amministrativo-contabili alla tenuta della contabilità generale e alla redazione di prospetti contabili; - Applicare e interpretare, con l'ausilio dei principi contabili, i criteri di valutazione imposti dal codice civile; - Calcolare il reddito fiscale di impresa e la relativa tassazione; - Applicare in situazioni semplici le principali tecniche di gestione delle scorte; - Redigere una struttura elementare di budget. CLIL L’attività CLIL è stata svolta in due momenti durante l’anno scolastico: nei mesi di settembreottobre è stato proposto un primo modulo della durata totale di 8 ore relativo all’argomento contabilità e bilancio: parte delle ore erano correlate al tirocinio (5 ore) richiestomi dal corso Clil di formazione metodologico-didattica che ho frequentato nel corso dello scorso anno e parte delle ore sono state effettuate per completare il modulo, con verifica finale scritta; nei mesi di aprile-maggio è stato proposto un secondo modulo relativo alla Break even analysis della durata prevista di 15 ore (non ancora concluso alla data odierna) nel quale sono state svolte le seguenti attività: - utilizzo di video in lingua inglese sia secondo la metodologia “Flipped Classroom” che in classe/laboratorio; - proposta di testi in lingua inglese relativi alle tematiche oggetto del progetto (costi variabili e fissi, costi diretti e indiretti, break even analysis); - proposta di numerosi esercizi di applicazione in lingua inglese, esecuzione degli stessi a coppie e successiva discussione e correzione comune; - realizzazione di un grafico relativo al break even point con Excel in laboratorio con la guida di un video in lingua inglese; - proposta di lavoro a gruppi di tre per l’analisi di un caso finale basato su dati forniti dalla docente; - elaborazione da parte degli studenti (in gruppi di tre) di una presentazione relativa al caso proposto e oggetto di esposizione a tutta la classe a cura di ciascun gruppo di lavoro. Obiettivi programmati e non conseguiti con relativa motivazione: Rispetto alla programmazione iniziale non sono stati trattati: - il business plan e il marketing plan; - i prodotti bancari per le imprese. Come indicato nella presentazione della classe, l’attività didattica è stata ampiamente focalizzata sull’aspetto applicativo degli argomenti trattati, in mancanza di un congruo lavoro domestico da parte della maggioranza degli studenti. Le ore dedicate al CLIL hanno consentito di trattare alcuni argomenti in programma che sono stati oggetto di apprendimento anche in lingua italiana e di verifica orale in lingua italiana in conformità ai relativi contenuti del libro di testo. La verifica dei contenuti proposti in lingua inglese è stata scritta per la trattazione del primo argomento, mentre per questo ultimo progetto è stata richiesta l’elaborazione di una presentazione a gruppi composti da tre studenti. Contenuti Unità didattiche – moduli - approfondimenti Ripresa dei principali concetti relativi al bilancio di esercizio Mod.1 – La contabilità generale CLIL – Basics of accounting (8 ore) Mod.1 – Il sistema informativo di bilancio Mod.1 – L’analisi di bilancio per indici e per flussi Mod.1 – Il reddito fiscale d’impresa e le imposte dirette Mod.2 – La logistica e la gestione del magazzino Mod.2 – La contabilità di magazzino e le scorte Mod.3 – Le strategie aziendali Mod.3 – Il budget e il reporting aziendale CLIL – Break Even Analysis (15 ore) Mod.4 – La contabilità gestionale Periodo settembre settembre-ottobre settembre-ottobre novembre novembre-dicembregennaio gennaio-febbraio febbraio-marzo marzo marzo marzo-aprile aprile-maggio maggio Metodi di insegnamento I vari argomenti sono stati svolti prevalentemente in aula mediante lezioni frontali, integrate da metodologie quali riflessione e scoperta guidata e tecnica del problem-solving. Particolarmente importanti per creare un’abitudine al collegamento e al confronto, sono stati i recuperi degli argomenti in senso trasversale, mediante ricerca di affinità e individuazione di differenze. Mezzi e strumenti di lavoro (materiale audiovisivo, multimediale ecc.) Libro di testo, integrato da appunti o schematizzazioni degli argomenti costruiti in classe, sono stati gli strumenti più usati. Le fonti utilizzate sono state: Testo didattico, Codice Civile, manuali tecnici. Durante l’anno sono state effettuate esercitazioni di laboratorio relative agli argomenti in fase di trattazione con l’utilizzo di un foglio elettronico (Excel). Durante l’attività CLIL sono stati proposti video in lingua inglese (anche con la modalità Flipped Classroom). Criteri e strumenti di valutazione adottati Si fa riferimento alla sezione valutazione del POF di Istituto ed in particolare ai criteri e alle griglie ivi contenute e approvate dal collegio docenti Tipologie delle verifiche adottate (prove scritte, orali, test oggettivi come previsti da terza prova ecc.) Sono state somministrate agli allievi verifiche formative (test orali o esercitazioni in classe) per riscontrare la loro preparazione o il livello di comprensione raggiunto in merito ad un’unità didattica svolta o completata di recente. Nel primo quadrimestre sono state effettuate tre verifiche sommative scritte mediante la somministrazione di problemi ed esercizi, una verifica sommativa orale effettuata con l’interrogazione frontale e una verifica scritta per verificare contenuti CLIL. Dopo alcune ore di recupero in itinere effettuate nel mese di gennaio è stata assegnata ai soli alunni con debito una prova di verifica di recupero. Nel secondo quadrimestre le verifiche sommative scritte già effettuate sono state tre (la quarta sarà effettuata a fine mese) mentre quelle orali risulteranno a fine quadrimestre due per ogni studente. In preparazione delle verifiche scritte è stato regolarmente assegnato del lavoro domestico agli alunni: queste esercitazioni sono state sempre corrette in classe allo scopo di rinforzare le conoscenze, proporre casi particolari e risolvere incertezze. Prove svolte ed acquisite agli atti: Tipologie di prove Prova sommativa Prova sommativa Prova sommativa Prova sommativa Prova di recupero per alunni con debito 1^ SIMULAZIONE DI TERZA PROVA Prova sommativa Prova sommativa (tipologia B) 2^ SIMULAZIONE DI TERZA PROVA Prova sommativa (tipologia B) Data di effettuazione 26/10/2015 3/12/2015 21/12/2015 18/1/2016 17/2/2016 26/2/2016 7/3/2016 14/4/2016 27/4/2016 (da effettuarsi entro fine maggio) N.B. Vanno allegati al presente documento: a) le prove di simulazione d’esame somministrate; b) le griglie di valutazione delle prove di simulazione; c) il programma analitico finale (dopo lo scrutinio finale) con il dettaglio dei contenuti. Data, Firma ________________________________ Allegato A - CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI Materia: Informatica Docente Prof.ssa Paola Balasso Libri di testo adottati: E-Program – Informatica Secondo Biennio C. Jacobelli, M. Ajme, V. Marrone ed. Juvenilia Scuola. E-Program – Informatica Quinto Anno C. Jacobelli, M. Ajme, V. Marrone, G. Brunetti ed. Juve nilia Scuola. Numero totale di ore/lezione svolte entro il 15 maggio: 139 Presentazione della classe: La classe la conosco dalla classe terza, il primo anno l'attività didattica non è stata sempre proficua per il poco interesse per la scuola dimostrato da un gruppetto di alunni. Il numero basso di studenti aveva fatto ben sperate ma la eteregeneità della preparazione e interesse per la scuola non ha permesso di raggiungere quanto sperato. All'inizio della classe 4^ la classe è stata aggregata alla 4Aafm costituendo una classe artico lata questo ha portato una situazione complessa anche dal punto relazionale tra gli studenti e con gli insegnanti. Si sono attivate varie strategie per riuscire ad appianare, almeno in parte, i contrasti. L'atteggiamento rispetto alla materia e sicuramente migliorato quest'anno anche perchè gli ar gomenti trattati sono stati meglio capiti dagli alunni. Permane comunque un gruppetto che non è particolarmente interessato alla materia. La preparazione all'esame di stato si è concentrata in modo particolare nella progettazione dei database relazionali. A conclusione dell'anno il profitto risulta per la maggior parte della classe su livelli sufficienti, per un gruppetto i risultati sono buoni o ottimi e permane un gruppetto con risultati appena sufficienti. Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacità): CONOSCENZE: 1. Teoria delle Basi di dati relazionali 2. Linguaggio SQL 3. Telematica e le reti di computer 4. La rete Internet 5. Programmazione in PHP per connessione a MySql CAPACITA': 1. Realizzare Basi di dati relazionali: Progettare la base di dati secondo il modello E/R: individuare le entità, gli attributi e le associazioni, disegnare il modello E/R Passare dal modello concettuale al modello logico: dopo aver costruito il modello E/R, definire le tabelle utilizzando le regole di derivazione e fornire le indicazioni delle chiavi Utilizzare operatori relazionali e progettare le interrogazioni richieste con un linguaggio di progetto (si fa riferimento al libro di testo) e tradurle in SQL 2. Realizzare semplici basi di dati relazionali utilizzando MySql. 3. Utilizzare il linguaggio Sql 4. Produrre pagine dinamiche con Php con accesso ai database MySql 5. Esprimersi con appropriato linguaggio tecnico 6. Comprendere l’importanza della sicurezza informatica e delle metodologie per realizzarla. 7. Collocare gli argomenti studiati all'interno di un sistema informatico aziendale valorizzandone i vantaggi e conoscendone le criticità 8. Comprendere criticità e strategicità nell'utilizzo di soluzioni cloud 9. Essere in grado di documentare il lavoro svolto COMPETENZE: 1. Motivare le scelte effettuate nella scelta dei modelli E/R 2. Produrre proposte di soluzione di problemi confrontandole tra di loro 3. Saper riconoscere i diversi tipi di rete adatte alla realtà aziendale 4. Progettare un semplice sito dinamico collegato ad un database Obiettivi programmati e non conseguiti con relativa motivazione: Gli obiettivi programmati sono stati raggiunti dalla quasi totalità della classe seppur con diversi livelli. Contenuti Unità didattiche – moduli - approfondimenti Gli archivi e le basi di dati Progettazione DBMS Linguaggio HTML 5.0 (caratteristiche principali) Linguaggio SQL PHP e MySql Reti di computer Crittografia e sicurezza informatica Periodo Settembre Ottobre-Gennaio Novembre-Dicembre Dicembre-Marzo Gennaio-Aprile Aprile-Maggio Maggio Metodi di insegnamento (lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento individualizzato, problem solving, simulazioni ecc.) Sono stati utilizzati i seguenti metodi: lezione frontale, lezione con uso del videoproiettore, esercizi discussi in classe, analisi di casi per far emergere problemi e possibili soluzioni. Per quanto riguarda la soluzione dei problemi di progettazione, dopo la discussione in classe, si sono realizzate alcune soluzioni in laboratorio utilizzando SQL su MySql. Durante l’intero anno scolastico è stato dato ampio spazio all’attività di laboratorio soprattutto per i moduli SQL, Html e PHP. Si sono utilizzate alcune lezioni per esaminare teoricamente e concretamente le soluzioni adottate nella scuola per quanto riguarda la struttura di rete. Mezzi e strumenti di lavoro (materiale audiovisivo, multimediale ecc.) Laboratorio di PC con Windows 7 Videoproiettore collegato al PC per proporre argomenti teorici e per presentare alcune soluzioni di problemi con Sql, Html, PHP e MySql Rete con dominio Microsoft e Internet Appunti, schemi, presentazioni multimediali, animazioni (rete di computer) Libri di testo Criteri e strumenti di valutazione adottati Si fa riferimento alla sezione valutazione del POF di Istituto ed in particolare ai criteri e alle griglie ivi contenute e approvate dal collegio docenti Tipologie delle verifiche adottate (prove scritte, orali, test oggettivi come previsti da terza prova ecc.) Scritte per la soluzione di un problema progettando un database. Orali e test per l’orale, Simulazioni seconda prova Esercizi di laboratorio in Sql e MySql, HTML e Php Prove svolte ed acquisite agli atti: Tipologie di prove Compiti scritti con progettazione database Test per l'orale Simulazione seconda prova Prove Orali N.B. Vanno allegati al presente documento: a) i testi delle prove di simulazione d’esame somministrate; b) le griglie di valutazione delle prove di simulazione; Data di effettuazione 22/10, 17/12, 24/2, 10/03 11/11 e 30/03 03/05 Tutto l'anno c) il programma analitico finale (dopo lo scrutinio finale) con il dettaglio dei contenuti. Data, 04/05/16 Firma ________________________________ Esami di Stato A.S. 2015-16 GRIGLIA PER LA SECONDA PROVA SCRITTA: Informatica Classe 5Asia Candidato: __________________________ OBIETTIVI DESCRITTORI PRIMA PARTE OBBLIGATORIA 1. Produce l’analisi dei dati: Ipotesi, Entità, Attributi, Descrizione delle associazioni, Vincoli sugli attributi. 2. Individua lo schema di risoluzione del problema (modello E/R con entità e associazioni). 3. Deriva il modello Logico. 4. Codifica in SQL la soluzione delle interrogazioni. SECONDA PARTE A SCELTA 5. Analisi dei dati e degli aspetti teorici/codifica in linguaggio PHP 6. Chiarezza del progetto e presenza di terminologia tecnica. TOTALE PUNTI Poco chiara Solo alcune parti corrette Sostanzialmente corretta Completa e precisa Solo alcune entità/associazioni Quasi Completa Completa e Articolata Manca Con errori su chiavi e campi Con erorri su chiavi o campi Completo Manca Con gravi errori di sintassi Coerenti con le richieste ma con errori Quasi completamente corrette Coerenti e corrette 1 2 2,5 3 1 2 3 0 1 1,5 2 0 1 2 Mancano Incompleti o carenti Sufficiente Ben articolati Completi e rielaborati criticamente Confusa Sufficientemente chiara Chiara e precisa 0 0,5 1 2 3 0 0,5 1 PUNTI DATI 2,5 3 15 Prof.ssa Paola Balasso ______________________________ Simulazione Esami di Stato A.S. 2015-16 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA SCRITTA - Tipologia B Materia ECONOMIA AZIENDALE Classe 5^ A SIA Cognome Nome _________________________________ DESCRITTORI INDICATORI PUNTI CONOSCENZA di regole, principi specifici e procedimenti ASSENTE/MOLTO SCARSA SCARSA PARZIALE QUASI SUFFICIENTE SUFFICIENTE BUONA COMPLETA APPROFONDITA 0,5 1 2 3 3,5 4 4,5 5 COMPETENZA nell’utilizzo di regole e principi e nell’applicazione di procedimenti ASSENTE/MOLTO SCARSA SCARSA INSUFFICIENTE SUFFICIENTE BUONA OTTIMA ECCELLENTE 0,5 1 2 2,5 3 3,5 4 CORRETTEZZA nel calcolo, nella forma e nella terminologia NON VALUTABILE MOLTO SCARSA SCARSA/INSUFFICIENTE SUFFICIENTE DISCRETA/BUONA OTTIMA/ECCELLENTE 0 0,5 1 2 2,5 3 CHIAREZZA nel ragionamento e nell’esposizione NON VALUTABILE MOLTO SCARSA SCARSA/INSUFFICIENTE SUFFICIENTE DISCRETA/BUONA OTTIMA/ECCELLENTE 0 0,5 1 2 2,5 3 TOTALE /15 Esami di Stato A.S. 2015-16 Simulazione SECONDA PROVA SCRITTA: Informatica Il candidato svolga la prima parte della prova e risponda a due tra i quesiti proposti nella seconda parte. PRIMA PARTE Si vuole realizzare una web community per condividere dati e commenti relativi a eventi dal vivo di diverse categorie, ad esempio concerti, spettacoli teatrali, balletti, ecc. che si svolgono in Italia. Gli eventi vengono inseriti sul sistema direttamente dai membri stessi della community, che si registrano sul sito fornendo un nickname, nome, cognome e indirizzo di e-mail. Ogni membro iscritto riceve periodicamente per posta elettronica una newsletter, emessa automaticamente dal sistema, che riporta gli eventi che si svolgeranno nella settimana seguente nel territorio provinciale dell'utente. I membri registrati possono interagire con la community sia inserendo i dati di un nuovo evento, per il quale occorre specificare categoria, luogo di svolgimento, data, titolo dell’evento e artisti coinvolti, sia scrivendo un post con un commento ed un voto (da 1 a 5) su un evento. Il sito della community offre a tutti, sia membri registrati sia utenti anonimi, la consultazione dei dati on line, tra cui: • • visualizzazione degli eventi di un certo tipo in ordine cronologico, con possibilità di filtro per territorio di una specifica provincia visualizzazione di tutti i commenti e voti relativi ad un evento. Il candidato, fatte le opportune ipotesi aggiuntive, sviluppi 1. un’analisi della realtà di riferimento individuando le possibili soluzioni e scelga quella che a suo motivato giudizio è la più idonea a rispondere alle specifiche indicate 2. uno schema concettuale della base di dati 3. uno schema logico della base di dati 4. la definizione in linguaggio SQL di una relazioni della base di dati in cui siano presenti dei vincoli di integrità referenziale. 5. le seguenti interrogazioni espresse in linguaggio SQL: a. elenco degli eventi già svolti, in ordine alfabetico di provincia b. elenco dei membri che non hanno mai inserito un commento c. per ogni evento il voto medio ottenuto in ordine di categoria e titolo d. i dati dell'utente che ha registrato il maggior numero di eventi SECONDA PARTE Il candidato (che potrà eventualmente avvalersi delle conoscenze e competenze maturate attraverso esperienze di alternanza scuola-lavoro, stage o formazione in azienda) risponda a due quesiti a scelta tra quelli sotto riportati: 1. il progetto della pagina dell’interfaccia WEB che permetta ad un utente registrato di inserire un nuovo evento e e di visualizzare gli eventi di una determinata categoria in un linguaggio a scelta che consenta l'interazione con la base di dati. 2. Le aziende possono implementare i propri servizi informativi mediante un’infrastruttura interna oppure attraverso sistemi cloud. Si descrivano le caratteristiche delle due soluzioni e se ne analizzino i rispettivi punti di forza e di debolezza soffermandosi anche sui problemi relativi alla sicurezza. 3. Si consideri la seguente tabella: Cognome Nome Telefono Livello Tutor Tel-Tutor Anticipo Versato Verdi Luisa 345789 avanzato Bianca 345678 100 Neri Enrico 348123 avanzato Carlo 352345 150 Rossi Rosa 348234 base Alessio 335123 120 Bianchi Paolo 340123 base Carlo 352345 150 Rossi Mario 340345 base Carlo 352345 90 Neri Enrico 348908 complementi Dina 335678 100 Il candidato verifichi le proprietà di normalizzazione e proponga uno schema equivalente che rispetti la 3^ forma normale. 4. Nella formalizzazione di uno schema concettuale, le associazioni tra entità sono caratterizzate da una cardinalità; il candidato esponga il significato e la casistica che si può presentare. __________________________________________________________ Durata della prova: 6 ore E' consentito l'uso di manuali tecnici dei linguaggi utilizzati. Non è consentito lasciare l'istituto prima che siano trascorse 3 ore. SIMULAZIONE TERZA PROVA a.s. 2015-2016 Terza Prova - Tipologia B (Quesiti a risposta singola) Cognome e nome _________________________________________classe 5^ sez. A SIA Data RISPONDERE IN MASSIMO 10 RIGHE ALLE SEGUENTI DOMANDE DI DIRITTO 1- Quali caratteristiche presenta la Costituzione italiana?e perché una Costituzione rigida rappresenta una garanzia per i cittadini? ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ 2- Procedimento di formazione di una legge costituzionale ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ 3- Qual è la differenza tra una mozione di fiducia, di sfiducia e la questione di fiducia? ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ SIMULAZIONE TERZA PROVA a.s. 2015-2016 Terza Prova - Tipologia B (Quesiti a risposta singola) Cognome e nome _________________________________________classe 5^ sez.SIA Data __________________ RISPONDERE IN MASSIMO 10 RIGHE ALLE SEGUENTI DOMANDE DI ECONOMIA PUBBLICA 1- Che cosa si intende per “finanza neutrale” e “finanza funzionale”? ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ 2- Spiega in che cosa consiste la pressione fiscale e quali sono gli effetti macroeconomici di un suo aumento ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ 3- Chiarisci la differenza tra l’evasione, l’elusione e la traslazione dell’imposta ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ Simulazione Esami di Stato A.S. 2015-16 TERZA PROVA SCRITTA - Tipologia B Materia ECONOMIA AZIENDALE Classe 5^ A SIA Cognome Nome _________________________________ Thiene, 26/02/2016 (Il candidato svolga in modo sintetico ma esauriente i quesiti proposti utilizzando non meno di 8 e non più di 12 righe per ciascuna risposta) 1. Come puoi definire i beni strumentali? Descrivi brevemente le seguenti operazioni relative a beni strumentali e indica denominazione e natura dei conti coinvolti nelle correlate scritture in P.D. : costruzioni in economia e radiazione. 2. Le analisi di bilancio: quali sono i diversi scopi e le principali caratteristiche dell'analisi per indici e dell'analisi per flussi? 3. All'inizio dell'esercizio n la Giordani Srl è in possesso di beni strumentali iscritti nel registro dei beni ammortizzabili in data 01/01/n per un costo complessivo di 380.000 euro. Tra questi vi è un impianto del costo di 80.000 euro soggetto ad un contratto di manutenzione periodica con canoni annui di 6.000 euro. In data 15/05/n l'impresa cede un automezzo del costo di 20.000 euro e ne acquista uno nuovo del costo di 25.000 euro. I costi di manutenzione e riparazione complessivamente sostenuti e contabilizzati nel Conto Economico (compreso il canone di manutenzione degli impianti) ammontano a 24.500 euro. Presenta tutti i calcoli necessari per determinare le spese di manutenzione e riparazione deducibili nell'esercizio n, spiegando il motivo di ciascun passaggio. Indica inoltre se negli anni successivi saranno possibili variazioni degli utili (ed eventualmente di quale ammontare) in relazione a quanto determinato nell'anno n. E' consentito l'uso di calcolatrici tascabili non programmabili. Simulazione Esami di Stato A.S. 2015-16 TERZA PROVA SCRITTA - Tipologia B Materia ECONOMIA AZIENDALE Classe 5^ A SIA Cognome Nome _________________________________ Thiene, 27/04/2016 (Il candidato svolga in modo sintetico ma esauriente i quesiti proposti utilizzando non meno di 8 e non più di 12 righe per ciascuna risposta) 1. Quale rapporto esiste tra pianificazione strategica e programmazione aziendale? Come si può definire il termine "budget"? (indica inoltre alcune classificazioni possibili) 2. Per agevolare l'interpretazione del bilancio i prospetti contabili del bilancio devono essere rielaborati. In base a quali criteri viene effettuata la riclassificazione dello Stato Patrimoniale? Secondo quali configurazioni si può riclassificare il Conto Economico? 3. La Gamma Spa produce un articolo Kappa nelle due varianti K10 e K20. Il budget delle vendite e il budget della produzione annuali hanno consentito di definire la quantità da produrre, che per K10 è pari a 50.300 pezzi e per K20 è pari a 56.200 pezzi. Redigi e spiega il budget del fabbisogno di materia prima e il relativo budget degli acquisti sapendo che: la variante K10 richiede l'impiego di 3 q di materia prima mentre la variante K20 richiede l'impiego di 5 q di materia prima (prezzo della materia prima € 30 al q); in data 1/1 erano presenti in magazzino 600 q di materia prima e per le rimanenze finali si decide di incrementare le scorte iniziali del 5%. E' consentito l'uso di calcolatrici tascabili non programmabili.