Piani di studio classi quinte

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Piani di studio classi quinte
PIANI DI STUDIO
CLASSI QUINTE
ITALIANO
COMPETENZE
Utilizzare
strumenti
espressivi
e
argomentativi adeguati per gestire la
comunicazione e l’interazione orale in
vari contesti, per diversi destinatari e
scopi, anche in situazioni di team
working, raggiungendo fluidità, efficacia
e correttezza di esposizione.
Comprendere testi articolati e complessi
di diversa natura, scritti anche in
linguaggi specialistici, cogliendone le
implicazioni
e
interpretandone
lo
specifico significato, in rapporto con la
tipologia testuale e il contesto storico e
culturale in cui i testi sono stati prodotti.
Padroneggiare la scrittura nei suoi vari
aspetti, da quelli elementari (ortografia,
morfologia) a quelli più avanzati (sintassi
complessa, precisione e ricchezza del
lessico,
anche
specialistico),
con
particolare attenzione alla scrittura
documentata e per lo studio e alla
redazione di relazioni.
Fruire in modo consapevole del
patrimonio letterario e artistico italiano,
in particolare in
rapporto con quello di altri paesi europei
CONOSCENZE
! Riconoscere e utilizzare nella propria produzione le varietà di
lingua (registri e microlingue specialistiche di settore);
organizzare la comunicazione orale (parlare in pubblico) anche
con l’ausilio di supporti visivi e multimediali; interagire
efficacemente nel team working.
! Applicare nella propria produzione orale e scritta la
conoscenza delle strutture della lingua italiana, così da
produrre testi efficaci e adeguati al destinatario, allo scopo e al
dominio di riferimento.
! Applicare ai testi strategie, tecniche e modalità di lettura adatte
a scopi e contesti diversi; in particolare le strategie di lettura
apprese in ambito linguistico a testi disciplinari e professionali
di vario tipo (ad es. problemi, relazioni scientifiche, manuali,
ecc …).
! Leggere, comprendere, manipolare e riutilizzare testi di vario
genere, compresi i testi giornalistici (ad es. editoriali,
reportage) e quelli di buona divulgazione storica, economica,
tecnologica e scientifica.
! Strategie di lettura e strategie di progettazione, realizzazione e
revisione di un testo scritto.
! Strutture della lingua italiana ai diversi livelli del sistema:
fonologia, ortografia, morfologia, sintassi del verbo, frase
semplice, frase complessa, testualità, sistema lessicale.
! Scrivere in modo efficace e adeguato testi di diverso tipo: ad
esempio testi di sintesi, rapporti tecnici, relazioni di esperienze
formative specifiche, come quella dell’alternanza scuola
lavoro; testi espositivi per descrivere contesti. ambientali con le
loro caratteristiche significative, prodotti culturali, fenomeni e
processi storici, economici, scientifici, e tecnologici.
! Leggere, analizzare, inquadrare storicamente e interpretare
testi letterari significativi della letteratura italiana e di quella
europea, individuando il rapporto tra le caratteristiche
tematiche e formali di un testo e il contesto storico in cui esso
è stato prodotto.
MODULI
L’età del
Positivismo: il
Naturalismo e il
Verismo
Tra
Ottocento
Novecento
UNITÀ DIDATTICHE
! Positivismo
! Naturalismo
! Verismo
! G. Verga: biografia, poetica e opere
e
Una poesia nuova.
La
verità
tra
introspezione
e
interpretazione
Voci della poesia del
Primo Novecento
La narrativa italiana
dal Neorealismo ad
oggi
Divina Commedia
!
!
!
!
!
!
!
Caratteri generali.
Decadentismo
Simbolismo
G. Pascoli: biografia, poetica, opere.
G. D’Annunzio: biografia, poetica ed opere.
L. Pirandello. biografia, poetica ed opere.
I. Svevo: biografia, poetica ed opere.
!
!
!
!
!
!
"
Crepuscolari.
Futuristi.
Ermetici.
La rivoluzione formale di Ungaretti
E. Montale:biografia, poetica; opere.
U. Saba
C. Pavese, B. Fenoglio, P. Levi, I. Calvino …
TESTI DI RIFERIMENTO
" Passi scelti dai principali
scrittori e poeti scapigliati.
" Passi scelti dagli scrittori
veristi e, in particolar modo,
da G. Verga.
" Passi scelti tratti da C.
Baudelaire, P. Verlaine, A.
Rimbaud e e O. Wilde
" Passi scelti dalle opere
principali
" Testi tratti dalle opere
principali
" Testi tratti dalle opere
principali
" L’insegnate
proporrà
“L’incontro con l’autore’,
con lettura integrale di
un’opera o passi tratti
dall’opera
Struttura del Paradiso: lettura e analisi di alcuni canti e passi scelti
STRUMENTI DI VERIFICA (con riferimento alle tipologie previste dalla normativa sull’Esame di Stato)
» Colloquio per accertare la padronanza della materia e la capacità di orientarsi in essa.
» Analisi testuale (guidata e non guidata) di un brano in prosa o di una poesia di un autore noto agli studenti.
» Tipologie di prova varie(trattazione sintetica di argomenti, quesiti a risposta singola o multipla …) miranti ad
accertare il raggiungimento di singoli obiettivi
» Tipologia A, B, C, D prima prova Esame di Stato
LINGUA INGLESE
A proposito dei piani di studio del 5° anno, si fa riferimento ai Piani Provinciali, declinati in termini di competenze,
conoscenze e abilità, e qui di seguito riportati.
COMPETENZE:
• padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio,
per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per
le lingue;
• utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie
espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete;
• redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali
L 'acquisizione progressiva dei linguaggi settoriali è guidata dal docente con opportuni raccordi con le altre discipline
d'indirizzo, con approfondimenti sul lessico specifico e sulle particolarità del discorso tecnico-scientifico e con le
attività svolte con la metodologia CLIL. Per realizzare attività comunicative riferite ai diversi contesti di studio e di
lavoro sono utilizzati anche gli strumenti della comunicazione multimediale e digitale.
CONOSCENZE:
• Organizzazione del discorso nelle principali tipologie testuali, comprese quelle tecnico-professionali.
• Modalità di produzione di testi comunicativi relativamente complessi, scritti e orali, anche con l'ausilio di strumenti
multimediali e per la fruizione in rete.
• Strategie di esposizione orale e d'interazione in contesti di studio e di lavoro, anche formali.
• Strategie di comprensione di testi relativamente complessi riguardanti argomenti socio-culturali, in particolare il
settore di indirizzo.
• Strutture morfosintattiche adeguate alle tipologie testuali e ai contesti d'uso, in particolare professionali.
• Lessico e fraseologia convenzionale per affrontare situazioni sociali e di lavoro; varietà di registro e di contesto.
• Lessico di settore
• Aspetti socio-culturali della lingua inglese e del linguaggio settori aie.
• Modalità e problemi basilari della traduzione di testi tecnici.
ABILITA’:
• Esprimere e argomentare le proprie opinioni con relativa spontaneità nell’interazione anche con madrelingua, su
argomenti generali, di studio e di lavoro.
• Utilizzare strategie nell'interazione e nell'esposizione orale in relazione agli elementi di contesto.
• Comprendere idee principali, dettagli e punto di vista in testi orali in lingua standard, riguardanti argomenti noti
d'attualità, di studio e di lavoro.
• Comprendere idee principali, dettagli e punto di vista in testi scritti relativamente complessi riguardanti argomenti di
attualità, di studio e di lavoro.
• Comprendere globalmente, utilizzando appropriate strategie, messaggi radio-televisivi e filmati divulgativi tecnicoscientifici di settore.
• Utilizzare le principali tipologie testuali, anche tecnico-professionali, rispettando le costanti che le caratterizzano.
• Produrre, in forma scritta e orale, relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze, processi e situazioni
relative al settore di indirizzo.
• Utilizzare il lessico di settore, compresa la nomenclatura internazionale codificata.
• Trasporre in lingua italiana brevi testi scritti in inglese relativi all'ambito di studio e di lavoro e vice versa.
MATEMATICA E COMPLEMENTI DI MATEMATICA
COMPETENZE
a. Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per saper organizzare, e valutare
adeguatamente, informazioni qualitative e quantitative.
b. Utilizzare le strategie del pensiero razionale, sia negli aspetti dialettici che in quelli algoritmici, per
affrontare situazioni problematiche, saper fare, ipotizzare.
c. Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali e della matematica in particolare per
investigare i disparati fenomeni che la complessità del mondo reale ci propone . Saper elaborare e
analizzare semplici modelli matematici nei vari ambiti della tecnologia e della scienza.
d. Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, di ricerca e approfondimento per
arricchire il proprio metodo di studio e di ricerca e per affrontare i vasti campi del sapere scientifico e
tecnico.
e. Correlare le conoscenze storiche generali con lo sviluppo del pensiero scientifico e matematico in
particolare e con quello tecnologico, comprendendo come vi sia un costante feedback tra i tre
ambiti e una stretta connessione tra questi saperi.
CONOSCENZE
ABILITA’
Unità di raccordo con la classe quarta sul
calcolo differenziale.
Richiami su argomenti propedeutici per la classe
quinta, possedere con sicurezza i fondamenti del
calcolo differenziale, saper analizzare e risolvere
problemi in vari ambiti con i suoi strumenti.
Il calcolo intergale, la ricerca delle primitive, il
calcolo delle aree, applicazioni in vari ambiti
tecnici.
Saper calcolare le primitive di funzioni, senza
eccessi addestrativi, ma come strumento per
affrontare problematiche della matematica , delle
scienze e tecnologie. Il calcolo delle aree e volumi,
offrono ricchi spunti per l’interdisciplinarità.
Elementi di geometria nello spazio, sia
analitica che sintetica.
Cenno alle funzioni di più variabili, e calcolo
delle derivate parziali.
Elementi di analisi numerica
Teoremi classici sulla probabilità, la formula di
Bayes.
Principali distribuzioni di probabilità discrete e
continue.
Cenni alla statistica campionaria
Temi opzionali che si svilupperanno a scelta
del docente e secondo gli interessi delle
classi:
Saper calcolare rette piani nello spazio, uso degli
elementi del calcolo differenziale in due variabili.
Teoria e modelli matematici con le equazioni
differenziali del primo e secondo ordine.
Cenno alla teoria delle serie numeriche.
Saper interpretare e comprendere modelli
complessi con gli strumenti dell’Analisi Matematica
in ambito tecnico scientifico.
Teoria degli insiemi e logica, antinomie e
paradossi.
Saper decidere e comprendere la correttezza di
una deduzione, dare uno sguardo panoramico alla
logica, agli insiemi infiniti, alle geometrie non
euclidee, amplia l’orizzonte culturale dei nostri
studenti ed è fonte di delicate problematiche
culturali e filosofiche.
Comprendere e osservare in retrospettiva il lungo
percorso di apprendimento della matematica,
anche dal punto di vista critico.
Le geometrie non euclidee.
Elementi di storia della matematica e del
pensiero scientifico.
Saper calcolare con processi algoritmici soluzioni di
equazioni e calcolo di aree.
Saper attribuire valori probabili ad eventi in vario
ambito .
Saper utilizzare i teoremi della probabilità e della
statistica per valutare fenomeni non deterministici
complessi, anche in ambito tecnico-scientifico.
INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI
ARTICOLAZIONE: INFORMATICA
FINALITÀ
Il corso di Informatica della classe quinta, come indicato espressamente nel programma ministeriale, dovrebbe
permettere il raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento, espressi in termini di competenze:
− utilizzare le strategie del pensiero razionale per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune
soluzioni;
− sviluppare applicazioni informatiche in ambito locale;
− scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali;
− gestire forme di documentazione di piccoli progetti finalizzati alla stesura delle tesine d'esame;
− redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni scolastiche.
OBIETTIVI DISCIPLINARI
− saper realizzare un applicativo partendo dall’analisi del problema;
− conoscere i concetti fondamentali delle basi di dati e della loro architettura;
− conoscere ed applicare la progettazione concettuale e logica della basi di dati utilizzando il modello ER ed il
modello relazionale;
− conoscere DML e DDL di SQL e formulare query con vari DBMS;
− definire lo schema di una base di dati relazionale mediante il linguaggio SQL;
− conoscere le problematiche relative a transazioni, concorrenza, ripristino e sicurezza;
− saper sviluppare programmi Client-Server con tecnologie Internet o Intranet con interfaccia proprietaria;
− saper integrare uno schema orientato alle classi di oggetti con uno schema relazionale.
OBIETTIVI INTEGRATIVI ED EVENTUALI
− saper documentare e sviluppare analisi mediante strumenti automatici di aiuto alla programmazione;
− saper realizzare e condurre una pianificazione per la realizzazione di un prodotto;
− conoscere i fondamenti del linguaggio LINQ.
− saper sviluppare programmi Client-Server con Tecnologie Internet con interfaccia standard.
OBIETTIVI TRASVERSALI
− comprendere globalmente il discorso altrui ed individuarne i nuclei concettuali;
− comprendere il significato globale dei testi scritti proposti nelle varie discipline, a cominciare dal testo adottato
per le attività di studio, in modo da distinguere le informazioni e i concetti fondamentali;
− pianificare il proprio discorso secondo criteri di coerenza, usare una terminologia specifica, saper relazionare
su esperienze compiute, saper comunicare il proprio lavoro;
− essere in grado di percorrere le diverse fasi risolutive di un problema: analisi dei dati, riconoscimento di
sottoproblemi, rapporti causa-effetto, ipotesi, scelte, applicazioni di regole e procedure, verifica del lavoro
compiuto;
− essere in grado di organizzare il proprio lavoro con consapevolezza ed autonomia sapendosi orientare dinanzi
a nuovi problemi;
− saper inquadrare storicamente l’evoluzione delle materie studiate e le trasformazioni del proprio settore;
− saper intervenire in modo adeguato e pertinente durante l’attività didattica.
CONTENUTI
Introduzione alle Basi di dati
Conoscenze:
Sistemi informativi e sistemi informatici
Terminologia e concetti sulle basi di dati
− Dati e loro significato - Intensione ed estensione
− Schema: struttura dei dati e vincoli di integrità
− Modelli dei dati
− Basi di dati e sistemi di gestione di basi di dati (DBMS)
− Organizzazione gerarchica di una macchina DBMS
Fasi della progettazione di un sistema informatico
− Raccolta delle richieste degli utenti
− Progettazione concettuale (diagrammi entità-associazioni)
− Realizzazione (attraverso l’utilizzo di DDL, DML, DDL esterno)
Modellazione dei dati nella progettazione concettuale
− Entità, tipi di entità, attributi e chiavi
− Associazioni fra entità
− Associazioni e gerarchie ISA
− I diagrammi entità-associazioni (Entity Relationship)
Abilità:
Saper progettare lo schema concettuale di un database, anche articolato, secondo la sintassi ER.
Il modello relazionale
Conoscenze:
− Algebra delle relazioni
− Rappresentazione dei dati nel modello relazionale
• Rappresentazione di entità
• Rappresentazione di associazioni 1:N, N:M, 1:1
• Rappresentazione di associazioni ISA
− Interrogazione di una base di dati relazionale
− Traduzione di uno schema concettuale in uno schema relazionale
− Dipendenze funzionali e forme normali
Abilità:
Saper tradurre uno schema concettuale in uno schema relazionale equivalente
Saper normalizzare uno schema anomalo che non sia in 3FN
Transazioni
Conoscenze:
Definizione di transazione
Le fasi di una transazione:
− START
− COMMIT
− ROLLBACK
Caratteristiche di una transazione e livello d’isolamento (ACID)
Transazioni implicite ed esplicite
Abilità:
Saper gestire una transazione nella manipolazione dei dati in un database relazionale
SQL: un linguaggio per basi di dati relazionali
Conoscenze:
Caratteristiche generali
Creazione di un DataBase
Comandi per la manipolazione degli schemi:
− CREATE TABLE
− DROP TABLE
− CREATE INDEX
− DROP INDEX
− ALTER TABLE
Reperimento dei dati: il comando SELECT
− Forma base
− Forma della clausola WHERE
− Funzioni aggregate : COUNT, SUM, AVG, MIN, MAX
− Operatore di raggruppamento GROUP BY
− Clausola ORDER BY
− Select nidificate operatori IN, SOME, ANY
− UNION - INNER JOIN - LEFT JOIN - RIGHT JOIN – NATURAL JOIN
Comandi per la modifica delle tabelle:
− INSERT INTO
− UPDATE
− DELETE FROM
Comandi per la creazione di tabelle virtuali:
− CREATE VIEW
− DROP VIEW
− DROP PROCEDURE
Comandi per l'assegnazione dei diritti di accesso:
− GRANT
− REVOKE
Procedure permanenti, funzioni, triggers:
− CREATE PROCEDURE
− CREATE FUNCTION
− CREATE TRIGGER
Istruzioni procedurali: WHILE, IF THEN ELSE, DECLARE CURSOR
Creazione di un file script
Problematiche relative all’accesso concorrente in un’ottica pessimistica e ottimistica:
− LOCK TABLES, UNLOCK TABLES
− LOCK FOR UPDATE, LOCK IN SHARE MODE
Abilità:
Saper interrogare un database relazionale mediante l'istruzione “Select”
Saper implementare in MySql o Microsoft Sql Server un database a partire da uno schema relazionale
adeguato
Data Base Managment System
Conoscenze:
Caratteristiche e funzionalità di MySql e/o Microsoft SQL Server
Abilità:
Saper progettare e gestire un data base relazionale usando MySql
C# & Ado.Net
Conoscenze:
Gli oggetti connessi
− Connection
− Command
− DataReader
− DataAdapter
−
Command Builder
Gli oggetti disconnessi
− DataTable
− DataSet
Abilità:
Accesso ai data base in modalità disconnessa attraverso l’utilizzo delle seguenti classi non visuali:
- Connection
- Command
- Data Reader
- Data Adapter
- Data Table
- BindingSource
Costruzione di interfaccie proprietarie:
- maschera semplice
- maschera-sottomaschera
Personalizzazione delle interfacce attraverso l’utilizzo dei seguenti componenti visuali generici e
specifici:
- ToolStrip
- StatusStrip
- DataGridView
- TextBox
- MaskedTextBox
- ComboBox
- DateTimePicker
- BindingNavigator
Attivazione di stored function mediante il metodo di istanza “command.ExecuteScalar()”.
Accesso ai dati mediante tecnologia ORM (Object-relational mapping)
Conoscenze:
- Tecniche per la persistenza trasparente dello stato degli oggetti
- Implementazione di un Data Mapper Pattern
- Uso del tool Entity Framework, NHibernate e integrazione in VisualStudio.
Abilità:
- Sviluppare applicazioni OO con integrazione di basi di dati mediante approccio ORM.
SISTEMI E RETI
Unità 1: LA CONFIGURAZIONE DEI SISTEMI IN RETE
Conoscenze e Abilità
• Conoscere protocolli per la configurazione dei sistemi in rete.
• Saper configurare/installare sistemi di elaborazione dati e reti.
• Saper configurare il s/w di rete sugli host.
Argomenti (Rif. Unità: U1, U7)
o Configurazione di un Host.
o Utilizzo di tools per Tcp/IP (Ping, Traceroute, …)
o DHCP.
o Esercitazioni con Packet Tracer.
Verifiche
• Scritte/Orali/Pratico
Unità 2: VPN - VIRTUAL PRIVATE NETWORK
Conoscenze e Abilità
• Conoscere le caratteristiche delle VPN e dei dispositivi che le implementano.
• Conoscere i protocolli propri delle reti VPN.
• Conoscere le caratteristiche delle VPN in termini di sicurezza, affidabilità e prestazioni.
• Saper distinguere ed utilizzare le diverse tecnologie e i diversi componenti necessari alla realizzazione VPN.
• Saper scegliere l’opportuna tecnologia in base ai requisiti.
• Comprendere le problematiche relative alla sicurezza.
Argomenti (Rif. Unità: U2)
o Caratteristiche e tipi di una VPN.
o La sicurezza nelle VPN
o Protocolli per la sicurezza.
Verifiche
• Scritte/Orali
Unità 3: SICUREZZA DELLE RETI E DEI SISTEMI
Conoscenze e Abilità
• Conoscere le tecniche di filtraggio del traffico in rete.
• Conoscere le tecniche crittografiche.
• Conoscere le tecniche per garantire la sicurezza.
• Saper configurare una rete in riferimento alla privatezza e la sicurezza.
Argomenti (Rif. Unità: U4)
o La sicurezza dei sistemi informatici.
o Gateway.
o NAT.
o Proxy.
o Firewall.
o DMZ.
o Esercitazioni con Packet Tracer.
Verifiche
• Scritte/Orali/Pratico
Tecnologie e progettazione di sistemi informatici
e di telecomunicazioni
Unità 1: PROGETTARE INTERFACCE WEB
Conoscenze e Abilità
• Conoscere i modelli di interazione con i computer.
• Conoscere le problematiche di interazione per le varie disabilità.
• Saper progettare interfacce.
• Saper utilizzare i principali controlli HTML.
• Adattare le interfacce alle differenti esigenze nazionali.
Argomenti (U1)
o Interagire con le interfacce.
o Form, Menu, Controlli.
o Localizzazione delle interfacce e adattamento dei formati.
o Accessibilità e supporto ai disabili.
Verifiche
• Scritte/Orali/Laboratorio
Unità 2: PROGETTAZIONE DI SITI WEB
Conoscenze e Abilità
• Conoscere le possibili strutture organizzative di un sito
• Conoscere le modalità per pubblicizzare un siti.
• Conoscere le caratteristiche dei CMS.
• Saper progettare un sito WEB.
• Essere in grado di sviluppare, realizzare, pubblicizzare e gestire un sito WEB
• Realizzare semplici applicazioni orientate ai servizi.
Argomenti (U2)
o Analisi: elementi della progettazione di un sito WEB.
o Progettare un sito.
o Sviluppo di un sito.
o Pubblicazione e aggiornamento.
o Utilizzo CMS
Verifiche
• Scritte/Pratiche
Unità 3: ARCHITETTURE PER APPLICAZIONI WEB
Conoscenze e Abilità
• Conoscere le architetture N-tier
• Conoscere i Web Service.
• Saper individuare le componenti di una architettura per la realizzazione di servizi.
• Saper sviluppare applicazioni per LAN o servizi a distanza.
• Saper utilizzare “pattern” per applicazioni Web riusabili.
Argomenti (U3)
o Architetture N-tier per il software.
o Architetture basate sui servizi.
o Design Pattern.
Verifiche
• Scritte/Orali/Pratiche
Unità 4: REALIZZARE APPLICAZIONE DI RETE
Conoscenze e Abilità
• Conoscere l’interfaccia Socket.
• Conoscere le tecniche di protezione dei dati.
• Saper utilizzare i Socket.
• Saper realizzare applicazioni “connesse” e “non connesse”
• Saper realizzare applicazioni “sicure”.
Argomenti (U4, U5)
o Realizzare applicazioni client/server con uso dei Socket.
o Realizzare applicazioni per cifrare/decifrate file e traffico di rete.
o Firma digitale e PEC.
Verifiche
• Scritte/Orali/Laboratorio
Unità 4: PROGETTARE STRUTTURE DI RETE
Conoscenze e Abilità
• Conoscere le norme del cablaggio strutturate.
• Conoscere i tipi server.
• Conoscere le varie alternative relative alla collocazione dei server.
• Saper scegliere opportuni mezzi fisici ed apparati di rete.
• Saper scegliere l’opportuna tecnologia in base ai requisiti.
• Saper progettare una rete in termini di cablaggio e collocazione dei servizi.
Argomenti (Rif U5 )
o Struttura della rete
o Cablaggio Strutturato della LAN
o Tipi di server e collocazione.
Verifiche
• Scritte/Orali/Pratiche
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DISCIPLINA : MECCANICA MACCHINE ED ENERGIA QUINTO ANNO
Articolazione Energia
COMPETENZE
progettare strutture, apparati e sistemi, applicando anche modelli matematici, e analizzarne le risposte alle
sollecitazioni meccaniche, termiche, elettriche e di altra natura
progettare, assemblare collaudare e predisporre la manutenzione di componenti, di macchine e di sistemi
termotecnici di varia natura
organizzare e gestire processi di manutenzione per i principali apparati dei sistemi di trasporto, nel rispetto delle
relative procedure
individuare le proprietà dei materiali in relazione all’impiego, ai processi produttivi e ai trattamenti
misurare, elaborare e valutare grandezze e caratteristiche tecniche con opportuna strumentazione
gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali della qualità e della sicurezza
identificare ed applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti
ABILITA’
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.
19.
20.
21.
22.
23.
24.
25.
Misura delle forze, lavoro e potenza.
Sistema biella-manovella.
Bilanciamento degli alberi e velocità critiche.
Regolazione delle macchine.
Apparecchi di sollevamento e trasporto.
Metodologie per la progettazione di organi
meccanici.
Procedure di calcolo per i collegamenti fissi
e amovibili.
Sistemi di simulazione per la verifica di
organi e gruppi meccanici.
Funzionamento, architettura, costituzione e
utilizzazione di motori e turbine a vapore e a
gas.
Turbine ad azione e turbine a reazione.
Turbine per impieghi industriali.
Cicli combinati gas-vapore
Sistemi di ottimizzazione e calcolo di
rendimenti, potenza, consumi, bilancio
energetico.
Applicazioni terrestri e navali.
Turbine a gas per aeromobili ed
endoreattori.
Funzionamento, architettura e costituzione
di generatori di energia a combustibile
nucleare.
Combustibili nucleari e relative tipologie di
reattori.
Tipologie, funzionamento, architettura e
classificazioni dei motori endotermici.
Apparati ausiliari dei motori endotermici.
Cicli ideali e reali, curve caratteristiche e
prestazioni, in relazione a potenza, al
bilancio energetico e al rendimento.
Applicazioni navali dei motori a combustione
interna.
Strumenti di misura meccanici, elettrici ed
elettronici e trasduttori, anche a bordo di
mezzi terrestri e aeronavali.
Schemi degli apparati e impianti di
interesse.
Circuiti di raffreddamento e lubrificazione.
Apparecchiature elettriche ed elettroniche di
segnalazione e controllo.
CONOSCENZE
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.
Progettare e verificare elementi e semplici
gruppi meccanici.
Utilizzare
software
dedicati
per
la
progettazione meccanica e verifica di organi
Utilizzare sistemi di simulazione per la
verifica di organi e complessivi meccanici.
Descrivere il funzionamento, la costituzione
e l’utilizzazione di turbine a vapore e a gas.
Valutare le prestazioni, i consumi e i
rendimenti di turbine a vapore e a gas,
anche con prove di laboratorio e/o in una
centrale di produzione d’energia.
Analizzare la reazione di fissione nucleare,
col relativo bilancio energetico.
Descrivere la struttura costruttiva del reattore
nucleare in relazione alla tipologia.
Descrivere il funzionamento, la costituzione
e l’utilizzazione di motori endotermici.
Dimensionare motori terrestri e navali.
Valutare le prestazioni, i consumi e i
rendimenti di motori endotermici anche con
prove di laboratorio.
Eseguire smontaggio, montaggio e messa a
punto di motori endotermici.
Analizzare le tematiche connesse al
recupero energetico e soluzioni tecnologiche
per la sua efficace realizzazione.
Dimensionare
i
principali
impianti
termotecnici e coordinarne la manutenzione.
Interpretare simboli e schemi grafici da
manuali e cataloghi.
Individuare le attrezzature e gli strumenti di
diagnostica
per
intervenire
nella
manutenzione degli apparati.
Sorvegliare il funzionamento di sistemi e
dispositivi nel rispetto dei protocolli e delle
normative tecniche vigenti.
Avviare e mettere in servizio impianti e
sistemi di controllo (attivazione di impianti
principali
e
ausiliari,
sistemi
di
condizionamento, alternatori e generatori
elettrici).
Manutenere apparecchiature, macchine e
sistemi tecnici.
DISCIPLINA : MECCANICA E MACCHINE QUINTO ANNO
Articolazione Meccatronica
COMPETENZE
progettare strutture, apparati e sistemi, applicando anche modelli matematici, e analizzarne le risposte alle
sollecitazioni meccaniche, termiche, elettriche e di altra natura
progettare, assemblare collaudare e predisporre la manutenzione di componenti, di macchine e di sistemi
termotecnici di varia natura
organizzare e gestire processi di manutenzione per i principali apparati dei sistemi di trasporto, nel rispetto delle
relative procedure
riconoscere le implicazioni etiche, sociali, scientifiche, produttive, economiche e ambientali dell’innovazione tecnologica e delle sue applicazioni industriali
riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza e qualità nella propria attività lavorativa
identificare ed applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti
ABILITA’
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.
Sistemi di trasformazione e conversione
del moto.
Sistemi di bilanciamento degli alberi e
velocità critiche.
Tecniche di regolazione delle macchine.
Apparecchi di sollevamento e trasporto.
Metodologie per la progettazione di e
calcolo di organi meccanici.
Sistemi di simulazione per la
progettazione e l’esercizio.
Cicli, particolari costruttivi, organi fissi e
mobili e applicazioni di turbine a gas in
impianti termici.
Turbine per aeromobili ed endoreattori.
Impianti combinati gas-vapore, impianti di
cogenerazione
Impianti termici a combustibile nucleare.
Principi di funzionamento, curve
caratteristiche, installazione ed esercizio
di compressori, ventilatori, soffianti.
Tecniche delle basse temperature.
Impianti frigoriferi e di climatizzazione in
applicazioni civili e industriali.
Principi di funzionamento e struttura di
motori alternativi a combustione interna;
applicazioni navali.
Principi di funzionamento e struttura di
turbine a gas e a vapore.
Sistemi di regolazione e controllo.
Sistemi antincendio ed antinquinamento.
Normative di settore nazionali e
comunitarie.
CONOSCENZE
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
Utilizzare software dedicati per la
progettazione meccanica.
Progettare e verificare elementi e semplici
gruppi meccanici.
Utilizzare sistemi di simulazione per la
verifica di organi e complessivi meccanici.
Valutare le prestazioni, i consumi e i
rendimenti di motori endotermici anche con
prove di laboratorio.
Analizzare le soluzioni tecnologiche relative
al recupero energetico di un impianto.
Analizzare il processo di fissione nucleare e
il relativo bilancio energetico.
Valutare le prestazioni, i consumi e i
rendimenti di macchine, apparati e impianti.
Descrivere i principali apparati di
propulsione aerea, navale e terrestre ed il
loro funzionamento.
Applicare e assicurare il rispetto delle
normative di settore.
DISCIPLINA : SISTEMI AUTOMATICI - QUINTO ANNO
Articolazione: MECCANICA MECCATRONICA
COMPETENZE
Il docente di “Sistemi e automazione” concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e
professionale: padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei
luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio;; utilizzare, in contesti di
ricerca applicata, procedure e tecniche innovative e migliorative, in relazione ai campi di propria
competenza; riconoscere le implicazioni etiche, sociali, scientifiche, produttive, economiche ed
ambientali dell’innovazione tecnologica e delle sue applicazioni industriali; intervenire nelle diverse fasi
e livelli del processo produttivo, dall’ideazione alla realizzazione del prodotto, per la parte di propria competenza, utilizzando gli strumenti di progettazione, documentazione e controllo; riconoscere e
applicare i principi dell’organizzazione, della gestione e del controllo dei diversi processi produttivi;
orientarsi nella normativa che disciplina i processi produttivi del settore di riferimento, con particolare
attenzione sia alla sicurezza sui luoghi di vita e di lavoro sia alla tutela dell’ambiente e del territorio.
I risultati di apprendimento, sopra riportati in esito al percorso quinquennale, costituiscono il riferimento
delle attività didattiche della disciplina nel secondo biennio e quinto anno. La disciplina , nell’ambito della programmazione del Consiglio di classe, concorre, in particolare, al raggiungimento dei seguenti
risultati di apprendimento, relativi all’indirizzo, espressi in termini di competenza:
definire, classificare e programmare sistemi di automazione integrata e robotica applicata ai
processi produttivi
intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, dall’ideazione alla realizzazione del prodotto, per la parte di propria competenza, utilizzando gli strumenti di progettazione,
documentazione e controllo
redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni
professionali
L’articolazione dell’insegnamento di “Sistemi e automazione” in conoscenze e abilità è di seguito
indicata, quale orientamento per la progettazione didattica del docente, in relazione alle scelte
compiute nell’ambito della programmazione collegiale del Consiglio di classe.
ABILITA’
Elementi di un sistema di controllo. Sistemi a
catena aperta e chiusa.
Modelli matematici e loro rappresentazione
schematica.
Le tecnologie dei controlli: attuatori, sensori
e trasduttori.
Azionamenti elettrici ed oleodinamici.
Regolatori industriali: regolazione
proporzionale, integrale, derivativa e miste.
Automazione di sistemi discreti mediante
PLC: struttura, funzioni, linguaggi.
Robotica: l’automazione di un processo produttivo, dal CAM alla robotizzazione.
Architettura, classificazione, tipologie,
programmazione di un robot, calcolo delle
traiettorie.
Automazione integrata.
CONOSCENZE
Applicare i principi su cui si basano i sistemi di
regolazione e di controllo.
Rappresentare un sistema di controllo mediante
schema a blocchi e definirne il comportamento
mediante modello matematico. Rilevare la
risposta dei sistemi a segnali tipici.
Individuare nei cataloghi i componenti reali per
agire nel controllo di grandezze fisiche diverse.
Analizzare e risolvere semplici problemi di
automazione mediante programmazione del
PLC.
Riconoscere, descrivere e rappresentare
schematicamente le diverse tipologie dei robot.
Distinguere i diversi tipi di trasmissione del
moto, organi di presa e sensori utilizzati nei
robot industriali.
Utilizzare le modalità di programmazione e di
controllo dei robot.
Utilizzare strumenti di programmazione per
controllare un processo produttivo nel rispetto
delle normative di settore.
DISCIPLINA : SISTEMI AUTOMATICI - QUINTO ANNO
Articolazione: MECCANICA ENERGIA
COMPETENZE
La disciplina “Sistemi e automazione” concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e
professionale: padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei
luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio;; utilizzare, in contesti di
ricerca applicata, procedure e tecniche innovative e migliorative, in relazione ai campi di propria
competenza; riconoscere le implicazioni etiche, sociali, scientifiche, produttive, economiche ed
ambientali dell’innovazione tecnologica e delle sue applicazioni industriali; intervenire nelle diverse fasi
e livelli del processo produttivo, dall’ideazione alla realizzazione del prodotto, per la parte di propria competenza, utilizzando gli strumenti di progettazione, documentazione e controllo; riconoscere e
applicare i principi dell’organizzazione, della gestione e del controllo dei diversi processi produttivi;
orientarsi nella normativa che disciplina i processi produttivi del settore di riferimento, con particolare
attenzione sia alla sicurezza sui luoghi di vita e di lavoro sia alla tutela dell’ambiente e del territorio.
I risultati di apprendimento sopra riportati in esito al percorso quinquennale costituiscono il riferimento
delle attività didattiche della disciplina nel secondo biennio e quinto anno. La disciplina , nell’ambito della programmazione del Consiglio di classe, concorre in particolare al raggiungimento dei seguenti
risultati di apprendimento, relativi all’indirizzo, espressi in termini di competenza:
definire, classificare e programmare sistemi di automazione integrata e robotica applicata ai
processi produttivi
progettare strutture, apparati e sistemi, applicando anche modelli matematici, e analizzarne le
risposte alle sollecitazioni meccaniche, termiche, elettriche e di altra natura
documentare e seguire i processi di industrializzazione
redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni
professionali
L’articolazione dell’insegnamento di “Sistemi e automazione” in conoscenze e abilità è di seguito
indicata, quale orientamento per la progettazione didattica del docente, in relazione alle scelte
compiute nell’ambito della programmazione collegiale del Consiglio di classe.
ABILITA’
Elementi di un sistema di controllo. Sistemi a
catena aperta e chiusa.
Modelli matematici e loro rappresentazione
schematica.
Tecnologie e componenti dei controlli
automatici; attuatori, sensori e trasduttori.
Azionamenti elettrici ed oleodinamici.
Tipologia dei regolatori industriali; regolazione
proporzionale, integrale, derivativa e miste.
Struttura, funzioni, linguaggi di automazione
di sistemi discreti mediante PLC.
Architettura del microprocessore; elementi di
programmazione.
Automazione di un processo produttivo, dal
CAM alla robotizzazione.
Architettura, classificazione, tipologie,
programmazione di un robot, calcolo delle
traiettorie.
Automazione integrata.
CONOSCENZE
Applicare i principi su cui si basano i sistemi di
regolazione e di controllo.
Rappresentare un sistema di controllo mediante
schema a blocchi e definirne il comportamento
mediante modello matematico. Rilevare la
risposta dei sistemi a segnali tipici.
Individuare nei cataloghi i componenti reali per
agire nel controllo di grandezze fisiche diverse.
Analizzare e risolvere semplici problemi di
automazione mediante programmazione del
PLC.
Utilizzare controlli a microprocessore.
Riconoscere, descrivere e rappresentare
schematicamente le diverse tipologie dei robot.
Distinguere i diversi tipi di trasmissione del moto,
organi di presa e sensori utilizzati nei robot
industriali.
Utilizzare le modalità di programmazione e di
controllo dei robot.
Utilizzare strumenti di programmazione per
controllare un processo produttivo.
DISCIPLINA : Disegno Impianti energetici, disegno e progettazione
QUINTO ANNO
COMPETENZE
documentare e seguire i processi di industrializzazione
gestire e innovare processi correlati a funzioni aziendali
gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi
aziendali della qualità e della sicurezza
organizzare il processo produttivo, contribuendo a definire le modalità di
realizzazione, di controllo e collaudo del prodotto
identificare ed applicare le metodologie e le tecniche della gestione per
progetti.
ABILITA’
Essere in grado di dimensionare la
superficie captante noto il fabbisogno
termico. Capacità di ottimizzare un
impianto.
Impianti frigoriferi: saper effettuare il
bilancio energetico. Essere in grado di
dimensionare i parametri fisici delle
macchine.
Saper rappresentare sui piani di lavoro i
cicli ideali e reali.
Capacità di progettare un semplice gruppo
meccanico in ambiente 3D parametrico.
Acquisire la conoscenza delle funzioni
aziendali.
Essere capace di scegliere il processo
produttivo e il livello di automazione.
Eseguire il calcolo di un lotto economico.
Essere capace di elaborare il LAY–OUT di
un impianto.
Essere capace di costruire il diagramma di
GANTT.
Essere in grado di realizzare, con metodi
grafici, una programmazione lineare.
CONOSCENZE
Dimensionamento della superficie captante.
Tipologia degli impianti. Ottimizzazione di un
impianto. Valutazione del rendimento
istantaneo e medio del collettore solare.
Ciclo inverso. Rendimento teorico. Fluidi
frigorigeni. Pompa di calore.
Dimensionamento di una cella frigorifera.
INVENTOR: vincoli d’assieme, quotatura delle tavole, definizione degli esplosi.
Ambiente di progettazione: collegamenti
filettati, linguette, telai. Modulo FEM FEA
Centri di costo. Ripartizione dei costi.
Tipi di produzione e di processi.
Costi preventivi.
Lotto economico.
Lotto economico con i tempi di attrezzaggio.
Costi e LAY-OUT degli impianti.
Tecniche reticolari: pert, gantt
Programmazione di officina: elementi di
programmazione lineare.
DISCIPLINA : Disegno, progettazione e organizzazione industriale
QUINTO ANNO
COMPETENZE
documentare e seguire i processi di industrializzazione
gestire e innovare processi correlati a funzioni aziendali
gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi
aziendali della qualità e della sicurezza
organizzare il processo produttivo, contribuendo a definire le modalità di
realizzazione, di controllo e collaudo del prodotto
Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più
appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di
riferimento
ABILITA’
CONOSCENZE
Capacità di utilizzare elementi normalizzati
componibili per la realizzazione di
attrezzature di fabbricazione.
Attrezzature universali, componibili, speciali.
Posizionamento, appoggi, bloccaggi,
elementi normalizzati componibili.
Capacità di individuare le esigenze
tecnologiche imposte da un disegno
esecutivo ed elaborare il corrispondente
cartellino di lavorazione.
Capacità di progettare un semplice gruppo
meccanico in ambiente 3D parametrico.
Acquisire la conoscenza delle funzioni
aziendali.
Essere capace di scegliere il processo
produttivo e il livello di automazione.
Eseguire il calcolo di un lotto economico.
Essere capace di elaborare il LAY–OUT di
un impianto.
Essere capace di costruire il diagramma di
GANTT.
Essere in grado di realizzare, con metodi
grafici, una programmazione lineare.
Attrezzature per la lavorazione delle
lamiere: tranciatura, piegatura, imbutitura.
Cicli di fabbricazione e di montaggio.
Cartellino del ciclo di lavorazione
INVENTOR: vincoli d’assieme, quotatura delle tavole, definizione degli esplosi.
Ambiente di progettazione: collegamenti
filettati, linguette, telai. Modulo FEM FEA
Centri di costo. Ripartizione dei costi.
Tipi di produzione e di processi.
Costi preventivi.
Lotto economico.
Lotto economico con i tempi di attrezzaggio.
Costi e LAY-OUT degli impianti.
Tecniche reticolari: pert, gantt
Programmazione di officina: elementi di
programmazione lineare.
DISCIPLINA : TECNOLOGIA MECCANICA QUINTO ANNO
COMPETENZE
1. individuare le proprietà dei materiali in relazione all’impiego, ai processi produttivi e ai trattamenti;
2. misurare, elaborare e valutare grandezze e caratteristiche tecniche con opportuna strumentazione;
3. organizzare il processo produttivo contribuendo a definire le modalità di realizzazione, di controllo e collaudo del prodotto;
4. gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali della qualità e della sicurezza;
5. gestire ed innovare processi correlati a funzioni aziendali;
6.
identificare ed applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.
ABILITA’
CONOSCENZE
Individuare i processi corrosivi e identificarne le tecniche di Meccanismi della corrosione
prevenzione e protezione
Sostanze e ambienti corrosivi
Utilizzare materiali innovativi e non convenzionali
Metodi di protezione dalla corrosione
Eseguire prove non distruttive
Nanotecnologie, materiali a memoria di forma
Sviluppare, realizzare e documentare procedure e prove su
Sistemi automatici di misura
componenti e su sistemi
Individuare e definire cicli di lavorazione all’interno del Controllo computerizzato dei processi
processo produttivo, dalla progettazione alla realizzazione
Prove con metodi non distruttivi
Comprendere e analizzare le principali funzioni delle Controlli statistici
macchine a controllo numerico anche con esercitazioni di
Prove sulle macchine termiche
laboratorio
Selezionare le attrezzature, gli utensili, i materiali e i relativi Misure geometriche, termiche, elettriche, elettroniche, di tempo, di
frequenza e acustiche
trattamenti
Identificare e scegliere processi di lavorazione di materiali Attrezzature per la lavorazione dei manufatti
convenzionali e non convenzionali
Programmazione delle macchine CNC
Utilizzare gli strumenti per il controllo statistico della qualità Lavorazioni speciali
di processo/prodotto osservando le norme del settore di
Deposizione fisica e chimica gassosa
riferimento
Lavorazioni elettrochimiche e tranciatura fotochimica
Realizzare modelli e prototipi di elementi meccanici anche
con l’impiego di macchine di prototipazione
Plasturgia
Individuare e valutare i rischi e adottare misure di Trasformazione del vetro
prevenzione e protezione in macchine, impianti e processi
Strumenti di pianificazione dei processi produttivi assistita dal
produttivi, intervenendo anche su ambienti e
calcolatore
organizzazione del lavoro
Sistema di gestione per la qualità
Intervenire su impianti di depurazione dei reflui e processi
di smaltimento dei rifiuti, nel rispetto delle leggi e delle Metodi di collaudo, criteri e piani di campionamento
normative ambientali, nazionali e comunitarie
Certificazione dei prodotti e dei processi
Applicare le norme tecniche e le leggi sulla prevenzione Enti e soggetti preposti alla prevenzione
dagli incendi.
Obblighi dei datori di lavoro e doveri dei lavoratori.
Riconoscere e applicare le norme per la valutazione di un
Sistemi di gestione per la salute e la sicurezza sul lavoro;
bilancio energetico in relazione all’ impatto ambientale
documento di valutazione del rischio
Norme tecniche e leggi sulla prevenzione incendi
Sistemi di sicurezza e impatto ambientale degli impianti di
produzione energetica
DISCIPLINA : TECNOLOGIA MECCANICA (ENERGETICA) QUINTO ANNO
COMPETENZE
1. individuare le proprietà dei materiali in relazione all’impiego, ai processi produttivi e ai trattamenti;
2. misurare, elaborare e valutare grandezze e caratteristiche tecniche con opportuna strumentazione;
3. organizzare il processo produttivo contribuendo a definire le modalità di realizzazione, di controllo e collaudo del prodotto;
4. gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali della qualità e della sicurezza;
5. gestire ed innovare processi correlati a funzioni aziendali;
6.
identificare ed applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.
ABILITA’
CONOSCENZE
Individuare i processi corrosivi e identificarne le tecniche di Meccanismi della corrosione
prevenzione e protezione
Sostanze e ambienti corrosivi
Utilizzare materiali innovativi e non convenzionali
Metodi di protezione dalla corrosione
Eseguire prove non distruttive
Nanotecnologie, materiali a memoria di forma
Sviluppare, realizzare e documentare procedure e prove su
Sistemi automatici di misura
componenti e su sistemi
Individuare e definire cicli di lavorazione all’interno del Controllo computerizzato dei processi
processo produttivo, dalla progettazione alla realizzazione
Prove con metodi non distruttivi
Comprendere e analizzare le principali funzioni delle Controlli statistici
macchine a controllo numerico anche con esercitazioni di
Prove sulle macchine termiche
laboratorio
Selezionare le attrezzature, gli utensili, i materiali e i relativi Misure geometriche, termiche, elettriche, elettroniche, di tempo, di
frequenza e acustiche
trattamenti
Identificare e scegliere processi di lavorazione di materiali Attrezzature per la lavorazione dei manufatti
convenzionali e non convenzionali
Programmazione delle macchine CNC
Utilizzare gli strumenti per il controllo statistico della qualità Lavorazioni speciali
di processo/prodotto osservando le norme del settore di
Deposizione fisica e chimica gassosa
riferimento
Lavorazioni elettrochimiche e tranciatura fotochimica
Realizzare modelli e prototipi di elementi meccanici anche
con l’impiego di macchine di prototipazione
Plasturgia
Individuare e valutare i rischi e adottare misure di Trasformazione del vetro
prevenzione e protezione in macchine, impianti e processi
Strumenti di pianificazione dei processi produttivi assistita dal
produttivi, intervenendo anche su ambienti e
calcolatore
organizzazione del lavoro
Sistema di gestione per la qualità
Intervenire su impianti di depurazione dei reflui e processi
di smaltimento dei rifiuti, nel rispetto delle leggi e delle Metodi di collaudo, criteri e piani di campionamento
normative ambientali, nazionali e comunitarie
Certificazione dei prodotti e dei processi
Applicare le norme tecniche e le leggi sulla prevenzione Enti e soggetti preposti alla prevenzione
dagli incendi.
Obblighi dei datori di lavoro e doveri dei lavoratori.
Riconoscere e applicare le norme per la valutazione di un
Sistemi di gestione per la salute e la sicurezza sul lavoro;
bilancio energetico in relazione all’ impatto ambientale
documento di valutazione del rischio
Norme tecniche e leggi sulla prevenzione incendi
Sistemi di sicurezza e impatto ambientale degli impianti di
produzione energetica
STORIA
COMPETENZE
Comprendere, utilizzando le conoscenze e le
abilità acquisite, la complessità delle strutture e
dei processi di trasformazione del mondo
passato in una dimensione diacronica, ma anche
sulla
base di un confronto tra diverse aree
geografiche e culturali.
Riconoscere e comprendere i processi che
sottendono e spiegano permanenze e mutamenti
nello sviluppo storico mettendoli in relazione
con il mondo contemporaneo
Comprendere le procedure della ricerca storica
fondata sull’utilizzo delle fonti e saperle
praticare in contesti guidati.
CONOSCENZE
! Cogliere legami analogici fra fenomeni di epoche
diverse (ad es., la politica di equilibrio fra gli Stati,
le rivolte e le rivoluzioni nei vari periodi ecc.).
! Utilizzare procedimenti di spiegazione di fatti
storici complessi.
! Utilizzare in modo adeguato il manuale in
adozione (uso degli indici, utilizzo come testo di
studio e di consultazione, distinguendo il testo
argomentativo dai documenti proposti, l’analisi
delle immagini e l’uso delle didascalie ecc.).
! Produrre un testo argomentativo di storia in vista
dell’Esame di Stato (tipologia C).
! Sapere utilizzare dei documenti per produrre un
testo storiografico in vista dell’Esame di Stato
(tipologia B).
! Usare strumenti concettuali atti a organizzare
temporalmente le conoscenze storiche più
complesse (ad es. età, periodo, congiunture
economiche, lunga durata …).
! Individuare le successioni, le contemporaneità, le
durate, le trasformazioni dei processi storici
esaminati.
! Saper cogliere elementi di affinità e diversità fra gli
eventi e i processi dei periodi storici trattati
durante il corso riferiti alla realtà locale (ad es. i
confini).
! Riconoscere le diverse tipologie di fonti e
comprenderne il contributo informativo (fonti
archeologiche, scritte, iconografiche, materiali; ad
es. il paesaggio).
! Leggere diversi tipi di fonti e ricavarne
informazioni per produrre brevi esposizioni di
carattere storico.
! Sapersi orientare nel reperire fonti pertinenti al
tema oggetto di ricerca, nelle biblioteche, nei
musei e in ambiente digitale.
! Riconoscere la peculiarità della finzione filmica e
letteraria in rapporto alla ricostruzione storica.
! Gli elementi costitutivi del processo di
ricostruzione storica.
! Il lessico della storia.
! Compiere operazioni di ricerca a partire da
eventuali fonti e documenti di storia locale.
! Saper ricostruire alcuni aspetti del passato locale
grazie a ricerche storico-didattiche.
! Cogliere l’importanza del patrimonio storico
artistico del territorio.
! I principali monumenti storico-artistici presenti nel
territorio.
MODULI
L’ETA’ GIOLITTIANA
IL 1° CONFLITTO
MONDIALE
IL BIENNIO ROSSO
L’ETA’
DEI
TOTALITARISMI
I caratteri generali.
Il doppio volto di Giolitti.
Tra successi e sconfitte.
Cause.
Caratteri generali
del conflitto.
Tappe
principali
della guerra.
L’Italia in guerra.
La Pace di Parigi.
La
caduta
dei
sistemi liberali.
L’affermazione
dei
partiti di massa.
L’esperienza
tedesca.
L’influenza russa.
Definizione
totalitarismo.
Totalitarismo
fascista.
Totalitarismo
nazista.
Totalitarismo
comunista.
LA SECONDA GUERRA MONDIALE
IL DOPOGUERRA
Cause e caratteri generali.
Tappe principali della guerra.
L’Italia in guerra.
La resistenza in Italia e in Europa.
L’Olocausto.
Le bombe atomiche.
La pace.
La ricostruzione.
La
nascita
della
Repubblica italiana.
Concretizzazione
dell’idea di Europa
unita.
GLI
ANNI
CINQUANTA
E
SESSANTA
Il boom economico.
I nuovi mercati
internazionali.
La guerra fredda.
UNITA’
DIDATTICHE
di
STRUMENTI DI VERIFICA
" verifica iniziale di quanto appreso sotto forma di feed-back con il coinvolgimento diretto degli allievi
nella fase di presentazione di un nuovo argomento;
" consolidamento in itinere attraverso la presentazione di linee cronologiche e di mappe concettuali per
favorire l’analisi storica;
" commento e verifica ragionata delle prove scritte effettuate in classe;
" interrogazione orale per accertare la padronanza della materia e la capacità di orientarsi in essa.
EDUCAZIONE FISICA
Competenze
Conoscenza e accettazione di stili di vita improntati al benessere.
Consolidare valori sociali e civici
Piena, non condizionata, attuazione delle proprie potenzialità.
Abilità
Saper praticare più metodiche di allungamento muscolare.
Essere in grado di applicare più metodiche di ginnastica articolare
Allenare in modo consapevole le qualità fisiche fondamentali: forza, resistenza, velocità
Conoscenze
Teoria del movimento e delle metodologie dell'allenamento riferite alle attività.
Norme di comportamento per la prevenzione degli infortuni e in caso di incidente.
Cenni di anatomia funzionale dell’apparato locomotore
Conoscere metodiche di rilassamento psicofisico.
Conoscere più metodiche di allungamento muscolare.
Conoscere più metodiche di ginnastica articolare.
Comprensione dell’importanza dello sport organizzato nell’attuale società.
RELIGIONE
COMPETENZE
1. Individuare, in dialogo e
confronto con le diverse
posizioni delle religioni su
temi dell’esistenza e sulle
domande di senso, la
specificità del messaggio
cristiano contenuto nel
Nuovo Testamento e nella
tradizione della Chiesa, in
rapporto anche con il
pensiero scientifico e la
riflessione culturale
ABILITA’
Sa
definire
alcuni
obiettivi
esistenziali, sa riconoscere le
risorse e strategie per raggiungere
tali obiettivi.
Riconosce
i
condizionamenti
culturali e sociali.
Sa distinguere il linguaggio e il
metodo della ricerca scientifica dal
linguaggio
e
dall’indagine
metafisica e religiosa
Riconosce le principali chiavi
interpretative della figura di Gesù
2. Riconoscere l’immagine
di Dio e dell’uomo negli
spazi e nei tempi sacri del
cristianesimo e di altre
religioni e le relative
espressioni artistiche a
livello locale e universale in
varie epoche storiche
Riconosce l’originalità della visione
dell’uomo
nell’ambito
cristiano
rispetto alle tradizioni greco
romana.
Sa individuare il contributo specifico
del pensiero cristiano nelle singole
tappe storiche.
Sa individuare le conseguenze del
pensiero della riforma e del
razionalismo nella storia secolare.
CONOSCENZE
Conosce il significato dei termini
riferiti alla progettualità di vita e alla
libertà umanamente intesa. Conosce
i pregi e i limiti dell’appartenenza alla
propria cultura.
Conosce le principali tappe della
formazione e il contesto storico in cui
è nato il testo biblico. Conosce
l’ambito dei significati e le verità di
fede in esso contenute.
Conosce le principali interpretazioni
date dalla cinematografia e dalla
musica contemporanea.
Conosce le grandi tappe della storia
europea e il contributo del
cristianesimo
all’evoluzione
del
pensiero, della cultura e della
società.
Conosce i principali punti di conflitto
dottrinali della Riforma con la Chiesa
di Roma e con la cultura secolare.
Conosce
le
istanze
e
le
conseguenze del pensiero illuminista
3. Riconoscere
caratteristiche, metodo di
lettura, e messaggi
fondamentali della Bibbia
ed elementi essenziali di
altri testi sacri
Valorizza la dimensione progettuale
della sessualità umana.
Riconosce i limiti del relativismo
etico.
Sa cogliere eventuali problemi o
questioni aperte.
Riconosce le linee essenziali e il
contributo della morale cattolica
nella riflessione etica.
Sa collegare il precetto evangelico
della carità al ruolo delle istituzioni
cristiane che si occupano delle
persone più deboli.
Conosce il valore della sessualità in
relazione
all’amore
e
alla
procreazione responsabile.
Conosce le principali linee ed
orientamenti del magistero in materia
morale e pastorale familiare.
Conosce la terminologia e i concetti
di base della riflessione etica.
Conosce il significato globale del
messaggio evangelico della carità e
del perdono.
Conosce alcuni passaggi biblici
specifici sul tema.
4. Identificare, in diverse
visioni antropologiche,
valori e norme etiche che le
caratterizzano e, alla luce
del messaggio evangelico,
l’originalità della proposta
cristiana
E’ capace di cogliere il valore
dell’azione politica nella difesa e
tutela delle persone più deboli e
nella tutela dell’ambiente.
Sa riconoscere il contributo delle
istanze cristiane per la crescita
della comunità umana.
Conosce associazioni o istituzioni
che operano a favore della
promozione della persona, dei diritti
umani e della pace.
Conosce gli orientamenti generali
della dottrina sociale della Chiesa.
Conosce alcuni documenti del
magistero a riguardo.
ATTIVITA’ - MODULI
La vita come progetto: in
cammino verso la
realizzazione
a. libertà assoluta e relativa
b. libertà e varie forme di
condizionamento
c. libero arbitrio, libertà.
La verità nella bibbia: tra
ricerca storica, scientifica
e significato teologico
Il messaggio cristiano
nella cinematografia e
comunicazione
Il cristianesimo nella
storia: il contributo della
formazione della cultura
europea
Svolte epocali nel mondo
occidentale cristiano: la
caduta dell'Impero Romano,
la riforma protestante e
controriforma, la rivoluzione
francese, la prima e seconda
guerra mondiale.
Vocazione all'amore:
rapporto di coppia,
sacramento del
matrimonio e famiglia
a. la sacramentalità del
matrimonio: indissolubilità,
fedeltà e fecondità.
Etica della vita e
problematiche morali e legali
b. relativi alla vita prenatale
c. relativi all'integrità
biofisiologica: trapianti e
sterilizzazione
Solidarietà cristiana di
fronte alla vita: pena di
morte, eutanasia, suicidio
L'impegno dei credenti
nella politica, per la pace,
la solidarietà e i diritti
dell'uomo
Etimologia della parola
politica
Rapporto tra fede e politica
e la dottrina sociale della
chiesa
MODALITA' DI VERIFICA
Prova pratica somministrata in ogni quadrimestre: tema a scelta multipla sugli argomenti trattati, identificazione di
corrispondenze, del tipo vero/ falso, nonché di completamento, domande a risposta aperta.
MODALITA’ DI VALUTAZIONE
Si valuteranno per gli interventi degli alunni, sia spontanei sia strutturati dall'insegnante, la capacità di riflessione e
d’osservazione.
Per i processi cognitivi saranno valutati: le conoscenze acquisite, l'uso corretto del linguaggio religioso, la capacità di
riferimento adeguato alle fonti e ai documenti.
Per la partecipazione saranno valutate: l'attenzione, le risposte agli stimoli, la disponibilità al dialogo.