Dicembre 2015 - Gennaio 2016 - Qui Trecenta
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Dicembre 2015 - Gennaio 2016 - Qui Trecenta
BIMESTRALE D'INFORMAZIONE DELLE ASSOCIAZIONI DI TRECENTA Hanno collaborato a questo numero: Dicembre 2015 - Gennaio 2016 Anno 6, Numero 36 Auguri a tutti Avis Ugo Grisetti Biblioteca comunale Carabinieri di Trecenta Comune di Trecenta Forum Giovani Parrocchia San Giorgio Pro Loco Trecenta Sommario: Festività natalizie 2 Beneficenza 2 Porcellino d’oro 3 Ringraziamento 4 Ragazzi 4 Sicurezza 5-8 Elezioni Pro Loco 9 Giovani Qui Trecenta 10 Chiesa San Giorgio 10 Biblioteca 11 Festa Avis 11 Ecologia 11 Un po’ d’ironia 12 Appuntamenti 12 Carissime cittadine e carissimi cittadini Questo anno volge al termine, un anno intenso, di forte impegno da parte dell’Amministrazione ed auspichiamo di aver potuto contribuire ad una qualità migliore dei servizi rivolti alla Comunità. Desidero condividere con voi alcune riflessioni; la situazione di crisi occupazionale permane anche se compare qualche segno di ripresa e l’Amministrazione , nell’anno trascorso, ha prodotto un grosso sforzo nel sociale, attraverso varie forme di sostegno per mitigare il disagio che alcuni nuclei familiari devono sopportare; questa situazione non permette a tutti di assolvere agli obblighi sui tributi comunali e per dare soluzione al problema, stiamo predisponendo lo strumento del “baratto amministrativo”, perché i disoccupati, fornendo ore/lavoro al Comune, compensino ed assolvano al mancato pagamento dei tributi. L’Amministrazione comunale, per non aggravare il già difficile periodo che le famiglie stanno attraversando, sui tributi ha mantenuto la stessa pressione fiscale; il costo dei rifiuti , in obbligo alla legge 147/2013, pur rimanendo invariato nel complesso totale, ha determinato aumenti o diminuzione per i nuclei familiari e per le attività. Le opere pubbliche , con il supporto di vari enti, sono state varie ed importanti: via Vallalta sul Tartaro, via Cuoghe, via Albarello (ditta Spalletti), via Madonnina, municipio,caserma dei Carabinieri , Istituto Comprensivo, e sono in corso di ultimazione gli interventi sulla torre civica e sugli ex-magazzini del Paiolo; inoltre sono stati fatti interventi sulla sicurezza stradale, parco giochi in Paiolo e Parco Masetti al ponte; siamo comunque consapevoli che il territorio ha bisogno di ulteriori interventi ed in questa direzione procederemo con determinazione. Questo Santo Natale che si avvicina, rappresenti e sia per tutta la comunità un momento di serenità che possa avere continuità per tutto il Nuovo Anno. Porgo gli auguri di Natale e di prospero ed intenso Nuovo Anno alle donne, ai giovani, agli anziani, alle parrocchie, alle suore della Casa Divina Provvidenza, alle Suore Carmelitane di Pissatola, alle associazioni di volontariato, alle associazioni sportive, alle attività di servizi, alle attività produttive, ai commercianti, ai Carabinieri, ai dipendenti Comunali, ai Consiglieri comunali. Buon Natale e felice e prospero Anno Nuovo a tutte le famiglie di Trecenta. Il sindaco Antonio Laruccia Pari Opportunità: logo e slogan arrivano dai giovani La commissione Pari Opportunità, in collaborazione con la consigliera delegata alle Pari Opportunità, ha presentato all’Istituto Comprensivo di Trecenta il progetto “Un logo e uno slogan per la commissione Pari Opportunità”. La dirigente scolastica e i docenti hanno accolto con entusiasmo questa proposta, indirizzandola ai ragazzi delle classi terze della scuola secondaria di 1° grado. Le insegnanti Zucchini, Bellinazzi, Garbellini e Ghiotti proporranno ai ragazzi alcuni spunti che saranno poi approfonditi con letture, dibat- titi e testimonianze. Molto spesso i giovani, e non solo loro, ignorano l’esistenza di associazioni, enti o comitati di pari diritti e doveri, e l’intento è proprio quello di portare l’attenzione e l’impegno dei nostri ragazzi su questi temi sociali, perché sappiano approfondirli con conoscenza e senza pregiudizio. I ragazzi quindi dovranno elaborare ed inventare un logo e uno slogan che riguardi questi argomenti. Alla fine di marzo gli elaborati saranno giudicati dalla commissione che decreterà il vincitore. Il logo e lo slo- gan saranno quindi utilizzati dalla commissione in tutti gli eventi che promuoverà, come simbolo di riconoscimento. La commissione per premiare l’impegno di tutti i ragazzi partecipanti vuole dare un contributo economico generale alla scuola, da utilizzare per il materiale didattico, ma il vincitore avrà inoltre un premio “speciale”. La commissione ringrazia i docenti e la scuola per la loro grande disponibilità e attenzione e augura ai partecipanti buon lavoro. La commissione Pari Opportunità Pagina 2 Qui Trecenta Feste di Natale in compagnia Il calore del Natale “Alcune associazioni si dedicano a portare un sorriso ai più piccoli e agli anziani” L’Amministrazione comunale in collaborazione con le associazioni, i commercianti, il Forum Giovani, il Consiglio comunale dei Ragazzi, le commissioni, i comitati e le educatrici del doposcuola hanno collaborato alla stesura del programma delle manifestazioni natalizie 2015. Fino all’Epifania sono programmati spettacoli teatrali, musicali, di animazione per bambini e qualche sorpresa. Molte le realtà che hanno collaborato a creare eventi ed iniziative per ravvivare il territorio ed offrire momenti di aggregazione, perché si sa, il Natale vuol dire anche stare insieme, divertirsi, riflettere e vedere bambini felici. Ce n’è un po’ per tutti i gusti per cui vi consigliamo di partecipare numerosi e con gioia ai diversi momenti di incontro che sono frutto di tempo ed energia spesi dagli organizzatori. Ecco quindi la programmazione: domenica 13 Dicembre ore 16 “Sogno di una notte di mezza estate” spettacolo teatrale per famiglie al teatro comunale “Ferruccio Martini” di Trecenta; al termine cioccolata calda e dolci per tutti i partecipanti; sabato 19 dicembre dalle 10 alle 19 in piazza Marconi terza edizione del Mercatino di Natale, con prodotti tipici e idee di artigianato; alle 15 “Arriva Babbo Natale”, momento di aggregazione per i bambini e le loro famiglie con laboratori creativi con le educatrice del doposcuola; si potranno poi gustare cioccolata calda e vin brulé con dolci tipici natalizi aspettando Babbo Natale, che arriverà sul trenino, al quale si potrà consegnare la letterina e farsi fare delle foto ricordo, il tutto allietato con canti natalizi del gruppo giovani e chiarastella Ai bambini partecipanti verrà lasciato anche un piccolo regalo. L’Amministrazione comunale farà gli auguri a tutta la cittadinanza. La giornata termina alle ore 21 nel teatro comunale “Ferruccio Martini” con una serata all’insegna del divertimento, con la compagnia Albachiara di Ceneselli, che presenta la commedia dialettale “L’è tuta ’na busìa” ad ingresso gratuito. giovedì 24 dicembre la Pro Loco Trecenta organizza il tradizionale “Natale sotto l’albero”: dopo la messa di mezzanotte, in piazza San Giorgio, vin brulé e cioccolata per tutti! sabato 2 gennaio nel teatro comunale “Ferruccio Martini” si terrà il concerto di Buon anno del corpo bandistico “Città di Lendinara”. Durante lo spettacolo saranno consegnati i riconoscimenti che l’Amministrazione comunale destina ai cittadini che si sono particolarmente distinti. martedì 5 gennaio alle 21,15 la corale San Maurelio, diretta dal maestro Valerio Andreasi, presenta un concerto vocale e strumentale nella chiesa parrocchiale di San Maurelio a Sariano. mercoledì 6 gennaio arrivano le befane organizzate dal Noi San Girolamo e dalla Consulta Giovani e nel pomeriggio la tradizionale Brusavecia . dal 2 al 20 dicembre i giovani della parroccia di San Giorgio portano a tutti l’augurio di Buon Natale con la loro chiara stella per le vie del paese. Fa piacere vedere come per il periodo natalizio vi siano associazioni che si dedicano a portare un sorriso ai più piccoli e agli anziani come il tradizionale Babbo Natale dell’Aido in visita agli asili di Trecenta e Pissatola, e all’Istituto comprensivo e il giorno 25 dicembre alla Casa S. Antonio. Vi aspettiamo numerosi alle iniziative proposte. Auguri di buon Natale e felice e sereno anno nuovo! Ringraziamento Gentile signora Bianca Suor Rita, i bambini con le insegnanti della scuola dell'infanzia e del nido Integrato "Beato Luigi Guanella" la ringraziano per la gentile donazione di una parte del ricavato ottenuto dalla sua iniziativa di vendita delle torte durante la manifestazione “Tre notti a Trecenta”. Grazie a questo generoso contributo abbiamo potuto acquistare materiale ludico e didattico per la scuola. Grazie di cuore. Distinti saluti Suor Rita e le insegnanti Scuola dell’infanzia e nido integrato “Beato Luigi Guanella” Errata corrige Per un errore di redazione, nel pubblicare le copie dei bollettini di versamento a favore dell'Airc in memoria di Giuliano Ferrari, non è stato inserito il versamento principale di 530 euro. Ci scusiamo per l'inconveniente e torniamo a ringraziare, insieme alla famiglia Ferrari, quanti hanno voluto così ricordare Giuliano. Dicembre 2015 - Gennaio 2016 Pagina 3 Il testamento del porco Salami, cotechini, zamponi, salsicce e salsicciotti, e poi guanciali, lombi, braciole, costine e pancetta, oltre a porchette, prosciutti, lardi, cotenne e strutti, per non parlare dei ciccioli e dei sanguinacci. E' il testamento del porco, signori! Diciamocela tutta: se togli la piccola percentuale di coloro che per motivazioni etiche, per particolari principi religiosi o per altre variegate ragioni personali non consumano carne, per tutti gli altri i prodotti ottenuti dal maiale rappresentano delle squisitezze da leccarsi i baffi, dei bocconi da re. E allora diventa ineccepibile il ragionamento fatto in questi giorni dal sindaco di Ceneselli quando ricorda urbi et orbi che “i salami non nascono sul pero”. Già, tutto vero. Per poter banchettare con queste leccornie qualcuno si deve prima sobbarcare l'impegno di allevare questi animali e qualcun altro dovrà sopportare i risvolti negativi di tale attività. Entro certi limiti, però. Perché non deve essere uno scherzo vivere nei dintorni di una mega-porcilaia ed avere come nuovi vicini di casa ben 13.000 maiali. Ma è proprio ciò che una ditta veronese dal simpatico nome di “Porcellino d'oro” vuole costruire in via Magherino nel comune di Ceneselli, anche se, in verità, tutto 'sto grufolare sarà molto più vicino all'abitato di Sariano che non a quello del sindaco Trombini. Sembra un incubo che ritorna. Ancora una volta! Sì, ancora una volta i trecentani dovranno subire, quasi esclusivamente, gli effetti deleteri di insediamenti che gli amministratori dei paesi limitrofi autorizzano sul loro territorio, ma ben lontani dalla loro vista e dai loro delicati nasi, posti ad hoc sul confine con Trecenta. A volte... si dice... guarda un po' la malasorte. Sono comportamenti e copioni che si ripetono: cambiano solo le facce, i nomi ed i luoghi. E' successo con la inquinantissima centrale a combustione di biomasse di Bagnolo di Po e sta succedendo pure con questo enorme allevamento intensivo di suini a Ceneselli. Molti sono i dubbi e gli interrogativi che ci si pone visto le cifre che questo progetto si porta appresso. Le criticità sono numerose, pesanti e facilmente intuibili e le rassicurazioni bonarie dell'imprenditore o dei suoi progettisti e tecnici non cancellano comunque i dati di fatto. Gli odori molesti e nauseabondi anche a notevole distanza, che forse non raggiungeranno il signor sindaco Trombini, seduto sulla sua poltrona in municipio, ma che potrebbero tediare gli abitanti di Sariano. La proliferazione di insetti, roditori ed altri animali. La gestione di un'enorme massa di deiezioni e di liquami con la possibile e facile contaminazione del suolo, del sottosuolo e delle falde acquifere. Situazioni del genere, più o meno accidentali, si contano a decine in allevamenti di questo tipo. Se credete che da lì esca un fertilizzante utile per la nostra terra, beh, spiace dirlo, ma siete completamente fuori pista. Ve lo ricordate l'odore del letame proveniente dalle stalle dei nostri nonni? Esattamente come quello prodotto nelle attuali aziende agricole che allevano gli animali con metodi tradizionali, quel letame sapeva di “puzzo buono”, perché era impastato con il pagliericcio utilizzato dagli animali, e si presentava come un concime corposo, semi-solido, ricco di sostanze nutritive per il terreno e quindi adatto a far crescere rigogliose le coltivazioni. Al contrario, i reflui in uscita da una mega-struttura da 13.000 porcelli formano una poltiglia molto liquida, fetida ed avvelenata, dove si possono trovare in concentrazioni pericolosamente elevate delle sostanze quali ammoniaca, potassio, metano, solfuro d'idrogeno, monossido di carbonio, fosforo, nitrati, nitriti, acidi, metalli pesanti, batteri saprofiti, muco e molto altro. Gli escrementi e le urine vengono diluiti con le acque impiegate per le pulizie dei locali, dunque contenenti detergenti e disinfettanti a cui si aggiungono i residui alimentari non consumati, i peli, le setole, e, non raramente, molti medicinali. Concreto e grave si profila il rischio di un inquinamento chimico e batteriologico. Un aspetto non meno allarmante è l'aumento del traffico pesante in una tranquilla zona agricola e lo stravolgimento del paesaggio con la costruzione di sei stalle, di una serie di strutture annesse e di una nuova strada che andrebbe a sostituire un'attuale capezzagna. Tutto questo in un territorio che ricorda il sindaco Laruccia contrariato - è stato recentemente promosso dai GAL. Quale l'impatto sull'habitat naturale? E sul benessere delle persone? E, in soldoni, di quanto si può stimare la svalutazione degli immobili e dei terreni circostanti? Perché di sicuro nessuno sgomiterà per l'acquisto di una casa ubicata ad un tiro di puzza da cotanti maiali. Una cosa è certa: molti sono i malumori che aleggiano tra le nebbie di questi giorni, sana e comprensibile è stata l'irritazione di molti cittadini e dei rappresentanti delle associazioni ambientaliste agli incontri pubblici organizzati per la presentazione del progetto. Ora è lecito chiedersi: sarà dato loro spazio ed ascolto? Verranno considerati come i soliti piantagrane o verrà colta la preoccupazione di questi uomini e di queste donne, padri e madri di famiglia “Il cittadino seriamente preoccupati per il loro futuro e per quello dei loro figli? La abbia il diritto qualità di vita di un'intera comunità passerà in secondo piano rispetto agli di essere interessi economici e ai profitti di un pugno di persone? coinvolto e Noi sappiamo che coloro che gestiscono la cosa pubblica non possono consultato autorizzare “la qualunque” senza informare in anticipo e dare conto, ai loro concittadini, di ciò che intendono nelle scelte che approvare e far costruire. Soprattutto lo riguardano” se sono progetti con coinvolgimenti ambientali e con ricadute sanitarie negative. Lo dice una direttiva europea che l'Italia ha recepito come legge ma che purtroppo pochi amministratori conoscono e applicano: si chiama “Convenzione di Aarhus” (ratificata in Italia con la legge n. 108 del 16 marzo 2001). Questa legge prevede che il cittadino abbia il diritto di essere coinvolto e consultato nelle scelte che lo riguardano, toccando la salute e l'ambiente. Quindi prima di autorizzare insediamenti di questa portata servono assemblee informative aperte al pubblico, molti dibattiti, incontri con esperti pro e contro. Ma soprattutto le decisioni devono essere prese in condivisione con i cittadini. Se i cittadini dicono di no, il sindaco non può imporre niente. E questo per legge. Michela Tramarin È possibile presentare osservazioni entro 60 giorni dalla data di deposito del progetto (28 ottobre 2015) indirizzandole in forma scritta agli uffici Ambiente della Provincia di Rovigo o con posta elettronica certificata indirizzata a: [email protected]. Allo scopo si è costituito un comitato civico che sta raccogliendo firme in supporto. Per informazioni rivolgersi al Circolo Sociale di Sariano. Pagina 4 Qui Trecenta Festa del Ringraziamento La benedizione delle macchine agricole (sopra). A fianco (da sinistra): Ivo Magagnini, Valentino Bosco della Coldiretti, Wanda Scanavacca, Luigi Tegazzini. “Il desiderio dei In una soleggiata giornata invernale si è svolta la Festa del Ringraziamento della comunità parrocchiale di Trecenta e Sariano, organizzata dalla Coldiretti e da Confagricoltura, in collaborazione con le associazioni di volontariato del territorio e le aziende locali. E’ toccato alla chiesa di San Maurelio essere addobbata a festa per ringraziare dei frutti della terra e delle cose buone dell’anno che sta per terminare. All’esterno della chiesa, oltre al carretto coi prodotti tipici, c’erano le macchine agricole portate dai contoterzisti del paese per la benedizione. Al termine della messa sono state premiate, come viene fatto da qualche anno, alcune persone, non per particolari meriti, ma perché si impegnano nell’ambito lavorativo, sociale e nel portare avanti le tradizioni. Quest’anno a ricevere il riconoscimento sono stati: Antonio Tegazzini, medico in pensione, per la sua umanità nel trattare con i pazienti (ha ritirato il premio il fratello Luigi), Ivo Magagnini, che tramanda la tradizione di fare cesti e mostra ai bambini di oggi i giochi semplici di una volta, Wanda Scanavacca, sempre attiva nel volontariato, sia in parrocchia che fuori. La giornata è proseguita con la benedizione degli automezzi dei conducenti e con il pranzo all’ostello Don Onorio Grossi di Sariano, durante il quale sono state raccolte alcune offerte, devolute alla parrocchia per la sistemazione dell’asilo di Sariano. Roberta Sarti ragazzi di crescere in un mondo senza Il nuovo consiglio comunale dei ragazzi Nell’Istituto Comprensivo di Trecenta, si sono svolte le elezioni per il rinnovo del Consiglio comunale dei Ragazzi. Dopo due anni di lavoro sodo, il sindaco uscente Anna Barbini cede la fascia. I candidati quest’anno sono stati 14. Sono invece 13 i nuovi membri del consiglio: Tommaso Bertelli guerre e e Angelica Melotti di classe quinta; Michele Galassi, Pietro Ferrigato, Rachele Melotti, Stefano Rizzato di classe prima media; Lorenzo Borin, Oumaima Dalì, Emanuele Ghirotto, Matteo Manfrin di violenza” classe seconda e Angela Melloni di classe terza. Con una votazione interna al consiglio, sono stati eletti a maggioranza Aurora Barbini sindaco dei ragazzi ed il Gianmarco Zebini vicesindaco, entrambi di seconda media. La neo-sindaco ha pronunciato il solenne giuramento sulla Costituzione italiana con il quale si impegna a svolgere il proprio compito a servizio sia dei ragazzi della scuola che della comunità. Da parte loro il sindaco Antonio Laruccia e la consigliera delegata all’Istruzione Cristina Rizzi si sono resi disponibili ad ascoltare ed accogliere le eventuali proposte dei ragazzi. La consigliera ha sottolineato come nei loro programmi elettorali tutti i candidati abbiano espresso la volontà di dare spazio al benessere degli studenti ma anche degli insegnanti, promuovendo un’idea di scuola non solo legata all’obbligo, ma anche all’esigenza di avere una strumentazione adeguata e aggiornata alla loro crescita culturale. La prima uscita ufficiale del Consiglio e del neo sindaco è stata in occasione della Festa dell’unità nazionale e Giornata delle Forze armate, celebrata domenica 8 novembre, con la messa celebrata da don Ferdinando, parroco di Trecenta, e con la deposizione della corona d’alloro presso il monumento ai caduti in piazza Marconi. In questa occasione il sindaco dei ragazzi ha fatto il suo primo discorso nel quale ha espresso il desiderio per tutti loro di crescere in un mondo senza guerre e violenza, impegnandosi per primi a realizzare nel loro piccolo questo ideale. I consiglieri , insieme al sindaco e al Insediamento del nuovo consiglio comunale dei ragazzi vicesindaco , ricordano ai ragazzi di Trecenta che saranno lieti di nella sala consiliare del municipio di Trecenta ascoltare le necessità e le proposte che vorranno suggerire, prendendo in considerazione le idee di tutti. Consiglio comunale dei Ragazzi Matteo Manfrin Pagina 5 Qui Trecenta Carabinieri di Trecenta Comune di Trecenta Contro le truffe In casa. Non aprite quella porta! I Carabinieri in Spesso le cronache riportano episodi di criminali che approfittano collaborazione della buona fede dei cittadini: con il Comune di Trecenta, ci danno alcuni suggerimenti per prevenire truffe e rendere "Anziana derubata da finto operaio di una società telefonica" "Quattro pensionati truffati da falsi impiegati comunali" "Altre tre persone cadute nella trappola di una banda di truffatori metropolitani" Per non cadere in questi raggiri, spesso è sufficiente prendere alcune più sicura la precauzioni. nostra casa "La prevenzione è la migliore difesa" Non fidatevi delle apparenze! Il truffatore per farsi aprire la porta ed introdursi nelle vostre case può presentarsi in diversi modi. Spesso è una persona distinta, elegante e particolarmente gentile. Dice di essere un funzionario delle Poste, di un ente di beneficenza, dell'INPS, o un addetto delle società di erogazione di servizi come luce, acqua, gas, etc. e talvolta un appartenente alle forze dell'ordine. ... "non sempre l'abito fa il monaco"! Ricordatevi che di solito il controllo domiciliare delle utenze domestiche viene preannunciato con un avviso (apposto al portone di un palazzo o comunicato al portiere) che indica il motivo, il giorno e l'ora della visita del tecnico. (Continua a pagina 6) Dicembre 2015 - Gennaio 2016 Pagina 6 Contro le truffe (Continua da pagina 5) Un decalogo "in pillole" può esservi utile: non aprite agli sconosciuti e non fateli entrare in casa. Diffidate degli estranei che vengono a trovarvi in orari inusuali, soprattutto se in quel momento siete soli in casa; non mandate i bambini ad aprire la porta; comunque, prima di aprire la porta, controllate dallo spioncino e, se avete di fronte una persona che non avete mai visto, aprite con la catenella attaccata; in caso di consegna di lettere, pacchi o qualsiasi altra cosa, chiedete che vengano lasciati nella cassetta della posta o sullo zerbino di casa. In assenza del portiere, se dovete firmare la ricevuta aprite con la catenella attaccata; prima di farlo entrare, accertatevi della sua identità ed eventualmente fatevi mostrare il tesserino di riconoscimento; nel caso in cui abbiate ancora dei sospetti o c'è qualche particolare che non vi convince, telefonate all'ufficio di zona dell'Ente e verificate la veridicità dei controlli da effettuare. Attenzione a non chiamare utenze telefoniche fornite dagli interessati perché dall'altra parte potrebbe esserci un complice; tenete a disposizione, accanto al telefono, un'agenda con i numeri dei servizi di pubblica utilità (Enel, Telecom, Acea, etc.) così da averli a portata di mano in caso di necessità; non date soldi a sconosciuti che dicono di essere funzionari di Enti pubblici o privati di vario tipo. Utilizzando i bollettini postali avrete un sicuro riscontro del pagamento effettuato; mostrate cautela nell'acquisto di merce venduta porta a porta; se inavvertitamente avete aperto la porta ad uno sconosciuto e, per qualsiasi motivo, vi sentite a disagio, non perdete la calma. Inviatelo ad uscire dirigendovi con decisione verso la porta. Aprite la porta e, se è necessario, ripetete l'invito ad alta voce. Cercate comunque di essere decisi nelle vostre azioni. In generale, per tutelarvi dalle truffe: diffidate sempre dagli acquisti molto convenienti e dai guadagni facili: spesso si tratta di truffe o di merce rubata; non partecipate a lotterie non autorizzate e non acquistate prodotti miracolosi od oggetti presentati come pezzi d'arte o d'antiquariato se non siete certi della loro provenienza; non accettate in pagamento assegni bancari da persone sconosciute; non firmate nulla che non vi sia chiaro e chiedete sempre consiglio a persone di fiducia più esperte di voi. (Continua a pagina 7) “Non aprite agli sconosciuti e non firmate nulla che non vi sia chiaro” Pagina 7 Qui Trecenta Protezione della casa (Continua da pagina 6) Carabinieri di Trecenta Comune di Trecenta “I ladri in genere agiscono ove ritengono vi siano meno rischi di essere scoperti” Vivere in una casa "tranquilla" rappresenta il desiderio di tutti ed alcuni semplici accorgimenti possono renderla maggiormente sicura. E' necessario tener presente che i ladri in genere agiscono ove ritengono vi siano meno rischi di essere scoperti: ad esempio, un alloggio momentaneamente disabitato. Un ruolo fondamentale assume altresì la reciproca collaborazione tra i vicini di casa in modo che vi sia sempre qualcuno in grado di tener d'occhio le vostre abitazioni. In qualunque caso ricordate che i numeri di pronto intervento sono: 112 (Carabinieri), 113 (Polizia di Stato) e 117 (Guardia di Finanza). Ricordate di chiudere il portone d'accesso al palazzo. Non aprite il portone o il cancello automatico se non sapete chi ha suonato. Installate dei dispositivi antifurto, collegati possibilmente con i numeri di emergenza. Nella sezione modulistica troverete le indicazioni per collegare il vostro antifurto al 112. Non informate nessuno del tipo di apparecchiature di cui vi siete dotati né della disponibilità di eventuali casseforti. Conservate i documenti personali nella cassaforte o in un altro luogo sicuro. Fatevi installare, ad esempio, una porta blindata con spioncino e serratura di sicurezza. Aumentate, se possibile, le difese passive e di sicurezza. Anche l'installazione di videocitofoni e/o telecamere a circuito chiuso è un accorgimento utile. Accertatevi che la chiave non sia facilmente duplicabile. Ogni volta che uscite di casa, ricordate di attivare l’allarme. Se avete bisogno della duplicazione di una chiave, provvedete personalmente o incaricate una persona di fiducia. Evitate di attaccare al portachiavi targhette con nome ed indirizzo che possano, in caso di smarrimento, far individuare immediatamente l'appartamento. Mettete solo il cognome sia sul citofono sia sulla cassetta della posta per evitare di indicare il numero effettivo di inquilini (il nome identifica l'individuo, il cognome la famiglia). Se abitate in un piano basso o in una casa indipendente, mettete delle grate alle finestre oppure dei vetri antisfondamento. Illuminate con particolare attenzione l'ingresso e le zone buie. Se all'esterno c'è un interruttore della luce, proteggetelo con una gra(Continua a pagina 8) Dicembre 2015 - Gennaio 2016 Pagina 8 Protezione della casa (Continua da pagina 7) ta o con una cassetta metallica per impedire che qualcuno possa disattivare la corrente. Se vivete in una casa isolata, adottate un cane. Conservate i documenti personali nella cassaforte o in un altro luogo sicuro. Cercate di conoscere i vostri vicini, scambiatevi i numeri di telefono per poterli contattare in caso di prima necessità. Non mettete al corrente tutte le persone di vostra conoscenza dei vostri spostamenti (soprattutto in caso di assenze prolungate). Se abitate da soli, non fatelo sapere a chiunque. In caso di assenza prolungata, avvisate solo le persone di fiducia e concordate con uno di loro che faccia dei controlli periodici. Nei casi di breve assenza, o se siete soli in casa, lasciate accesa una luce o la radio in modo da mostrare all'esterno che la casa è abitata. In commercio esistono dei dispositivi a timer che possono essere programmati per l'accensione e lo spegnimento a tempi stabiliti. Sulla segreteria telefonica, registrate il messaggio sempre al plurale. La forma più adeguata non è "siamo assenti", ma "in questo momento non possiamo rispondere". In caso di assenza, adottate il dispositivo per ascoltare la segreteria a distanza. Non lasciate mai la chiave sotto lo zerbino o in altri posti facilmente intuibili e vicini all'ingresso. Non fate lasciare biglietti di messaggio attaccati alla porta che stanno ad indicare che in casa non c'è nessuno. Considerate che i primi posti esaminati dai ladri, in caso di furto, sono gli armadi, i cassetti, i vestiti, l'interno dei vasi, i quadri, i letti ed i tappeti. Se avete degli oggetti di valore, fotografateli e riempite la scheda con i dati considerati utili in caso di furto (il documento dell'opera d'arte). Conservate con cura le fotocopie dei documenti di identità e gli originali di tutti gli atti importanti (rogiti, contratti, ricevute fiscali, etc.). Nel caso in cui vi accorgete che la serratura è stata manomessa o che la porta è socchiusa, non entrate in casa e chiamate immediatamente il 112, il 113 o il 117. Comunque, se appena entrati vi rendete conto che la vostra casa è stata violata, non toccate nulla, per non inquinare le prove, e telefonate subito al Pronto Intervento. “Se vi accorgete che la serratura è stata manomessa o che la porta è socchiusa, non entrate in casa e chiamate subito il 112, il 113 o il 117” Dicembre 2015 - Gennaio 2016 Pagina 9 Pro Loco: l’esigenza di rinnovamento Con il 2015 il direttivo della Pro Loco Trecenta termina il suo mandato. A marzo 2016 (per uniformare le date a quelle di tutte le Pro Loco venete) saranno rinnovate le cariche sociali. Purtroppo con il 31 dicembre verrà a mancare la storica sede di Piazza S. Giorgio, dal momento che la parrocchia ha scelto per il suo immobile un’altra destinazione. Così Avis, Cai e Pro Loco, dopo aver fattivamente e materialmente contribuito al recupero dell’immobile negli anni duemila, scaduta la convenzione, sono ora in attesa di una sistemazione, che sarà nei locali dell’ex magazzino del Comune, che l’Amministrazione sta ristrutturando. Il nuovo direttivo avrà, assieme ai tanti altri, anche questo problema da risolvere. E’ innegabile che il direttivo uscente è arrivato alla fine con il fiato corto. Al momento dell’ultimo rinnovo, eravamo partiti con entusiasmo convinti che l’inserimento di tanti giovani, rendesse più facile realizzare le varie iniziative. Dopo una felice partenza con la “Festa del Pescegatto” le cose sono cominciate a cambiare. Il leader del Gruppo Giovani e vicepresidente della Pro Loco per motivi di lavoro è stato costretto a dare le dimissioni. Chi gli è subentrato, dopo poco, è stato a sua volta condizionato dal lavoro e da impegni familiari. Insomma, un po’ alla volta il gruppo si è disunito, anche per problemi locali, e solo due consiglieri giovani di Sariano hanno frequentato assiduamente le riunioni. Inoltre è venuto a mancare Paolino Ghiraldini, che seppur condizionato dal suo stato di salute, era di stimolo al gruppo. Devo in ogni caso fare una considerazione, che deriva dalla mia esperienza. E’ sempre successo nella storia della Pro Loco, ma credo anche in quella delle altre associazioni, che tanti giovani, entrati nel gruppo pieni di entusiasmo e di buone intenzioni, siano stati poi condizionati o da problemi di lavoro o di carattere familiare (fidanzamenti, matrimoni, figli ecc.). Ma ancor di più, a mio parere, ha influito il fatto che la Pro Loco è un’associazione di servizio, nella quale la partecipazione non si esaurisce nelle feste, ma soprattutto nella loro preparazione e dopo nello sbaraccamento in cui ci si trova sempre in pochi. Siccome fatalmente i lavori si devono fare nel tempo libero, diventa pesante rinunciare (specie se si è fidanzati) al mare o alla gita. In questi ultimi anni, specie nell’organizzazione di “Tre notti a Trecenta”, la cui titolarità spetta all’Amministrazione comunale, la Pro Loco ha potuto offrire soprattutto un fondamentale apporto logistico, mentre la maggior parte dei collaboratori provenivano dal mondo del commercio e del volontariato in senso diffuso. Il presidente Sereno Ghiotti, si impegnato di persona ed è sempre stato in prima linea anche sul piano organizzativo, anticipando risorse e dispo- nibilità dell’associazione, che hanno facilitato il superamento di tanti problemi che la burocrazia di un ente pubblico non avrebbe consentito. In parole povere abbiamo anticipato i soldi che sono serviti a fare funzionare la macchina operativa. Il Comune si è impegnato formalmente a rimborsarci. Ma, al di là di tutto questo, rimane l’amarezza di subire delle critiche astiose da parte di persone che, nascondendosi nell’anonimato, ci accusano di pensare solo a Sereno Ghiotti, presicene e che per la comunità non facciamo niente. dente della Pro Loco Vorrei a questo punto lanciare un appello a Trecenta quanti, uomini e donne giovani, si sentono in grado di dare una mano, piccola o grande, non alla Pro Loco, ma alla comunità di Trecenta, che merita attenzione e affetto, fatti anche di piccole cose che vengano comunque dal cuore. Per diventare soci (tessera € 5,00) basta contattare la segretaria Giovanna Penolazzi (Tel.377 4276464). A chi vorrà venire al nostro posto, lasciamo anche un capitale di attrezzature (un capannone, “Un appello a due capannine, un autocarro, un muletto, un set di tavoli, una notevole batteria da cucina, una dare una mano polentiera, un abbattitore di temperatura in comproprietà con la Pro Loco di Melara) nessun alla comunità debito, ma, anzi, un gruzzoletto. A me, personalmente, rimangono i ricordi di di Trecenta, tanti anni vissuti nel mondo delle Pro Loco, delle grandi Feste sull’Aia, delle sontuose Fiere che merita del Mais, di tanti amici anche scomparsi (Gianni Vettorello, Paolo Gozzo, Paolino Ghiraldini), un attenzione e mondo che è cambiato, ma non in meglio, in cui la burocrazia mortifica le iniziative, nel quale per affetto” fare una festa occorrono tante autorizzazioni quante ne servono per aprire una fabbrica. Per questi motivi auguro di cuore al nuovo direttivo di veder realizzata una struttura fissa nella quale la Pro Loco, ma non solo, possa realizzare le sue iniziative senza dover, ogni volta, ricominciare da capo. Colgo l’occasione per ringraziare con tutto il cuore quanti, in tutti questi anni, hanno a vario titolo collaborato a realizzare le nostre manifestazioni, facendo conoscere Trecenta oltre i confini della nostra provincia e della nostra regione. Non faccio nomi, perché sicuramente rischierei di dimenticare qualcuno, ma li abbraccio tutti con tanto affetto. Colgo l’occasione per augurare a tutti loro e alla comunità di Trecenta un Santo Natale ed un La storica sede della Pro Loco Trecenta che sarà destinata ad altri usi Felice Anno 2016. Gastone Paglierini Presidente Onorario Pagina 10 Qui Trecenta Un’opportunità per i giovani Matteo Tegazzini, assessore alle Politiche giovanili “‘Garanzia Giovani’ è un’iniziativa concreta che può aiutare i giovani a entrare nel mondo del lavoro” Dal 2012 il Comune di Trecenta ha aderito al Comitato Intercomunale per le Politiche Giovanili, che ricomprendente 18 comuni del Medio e Alto Polesine, tra le varie problematiche quella ritenuta prioritaria dal Comitato è la disoccupazione giovanile. Per questo nei prossimi mesi con la cooperativa attivamente si cercherà, di mettere in campo alcune proposte per dare un segnale importante nei confronti di questo problema, nel frattempo ci siamo, il Centro per l’Impiego di Rovigo ci ha chiesto la nostra collaborazione per promuovere la diffusione del Piano Garanzie Giovani. Garanzia Giovani (Youth Guarantee) è il Piano Europeo per la lotta alla disoccupazione giovanile. Con questo obiettivo sono stati previsti dei finanziamenti per i Paesi Membri con tassi di disoccupazione superiori al 25%, che saranno investiti in politiche attive di orientamento, istruzione e formazione e inserimento al lavoro, a sostegno dei giovani che non sono impegnati in un'attività lavorativa, né inseriti in un percorso scolastico o formativo (Neet - Not in Education, Employment or Training). Se sei quindi un giovane tra i 15 e i 29 anni, residente in Italia – cittadino comunitario o straniero extra UE, regolarmente soggiornante – non impegnato in un’attività lavorativa né inserito in un corso scolastico o formativo, la Garanzia Giovani è un’iniziativa concreta che può aiutarti a entrare nel mondo del lavoro, valorizzando le tue attitudini e il tuo background formativo e professionale. Programmi, iniziative, servizi informativi, percorsi personalizzati, incentivi: sono queste le misure previste a livello nazionale e regionale per offrire opportunità di orientamento, formazione e inserimento al lavoro, in un’ottica di collaborazione tra tutti gli attori pubblici e privati coinvolti. Si tratta di una importante opportunità, in quanto tutti gli stage/tirocini prevedono che l’inserimento lavorativo nelle aziende sia sempre accompagnato da una adeguata formazione in aula, ai partecipanti al progetto è garantito un indennità di partecipazione in base alle ore svolte tramite voucher. Per maggiori informazioni si invita a consultare il sito http://www.garanziagiovani.gov.it i sito del centro per l’impiego di Rovigo http:// lavoro.provincia.rovigo.it sul quale vengono costantemente aggiornate le proposte legate a questo programma. Matteo Tegazzini - Assessore alle Politiche giovanili È nato il Forum Giovani È nato il “Forum Giovani” comunale, nuovo organismo di partecipazione e aggregazione giovanile, che ha sostituito la Consulta Giovani, aperto a tutti i ragazzi e giovani tra i 12 e 29 anni, con lo scopo di promuovere progetti, attività e iniziative inerenti i giovani e i loro rapporti nella società mediante ricerche, dibattiti e incontri e nelle modalità che si riterranno opportune; favorire i rapporti tra i gruppi giovanili e le istituzioni locali; tenere e aggiornare l'anagrafe comunale dei gruppi giovanili e dei giovani iscritti al FGC; promuovere rapporti permanenti con i Forum giovanili a livello provinciale, regionale, nazionale ed internazionale. I ragazzi iscritti al Forum hanno eletto Mattia Galassi presidente, Matteo Manfrin vicepresidente, Anna Barbini segretario. Molti di questi ragazzi provengono dall’esperienza positiva dell’uscente Consiglio comunale dei Ragazzi, ed è un segnale positivo la loro volontà di proseguire il loro impegno verso la comunità attraverso l’adesione al Forum. Auguro a tutti i ragazzi del Forum, buon lavoro, che il loro impegno ed entusiasmo, siano di esempio per tutta la nostra comunità. Matteo Tegazzini - Assessore alle Politiche giovanili Chiesa di San Giorgio in festa per il restauro completato Il concerto all’interno della chiesa restaurata Da quel lontano 20 maggio 2012 sono passati ormai tre anni e le ferite della chiesa parrocchiale sono state finalmente tutte risanate. Grazie al contributo della Fondazione Cariparo e della Regione del Veneto, si sono potuti riparare tutti i danni causati dal sisma. Per festeggiare degnamente la chiusura dei lavori, il parroco don Ferdinando ha organizzato una serata nella quale l’architetto Massimiliano Furini, che ha curato il restauro, ha illustrato i lavori eseguiti. La parrocchia di San Giorgio martire ha anche offerto un concerto, eseguito all’interno della chiesa dall’associazione Musicoteatro di Mirano. Il Maestro Francesco Signor che ha accompagnato al pianoforte dei giovani veri e propri talenti della musica lirica. Questi promettenti ragazzi hanno interpretato brani di alcuni dei compositori più celebri della musica classica, nazionale ed internazionale. Tra le volte della nostra chiesa sono risuonate le note di Rossini, Mozart, Bellini e Donizetti, ma anche di Mayr e Buzzolla. Una serata davvero speciale per festeggiare insieme la nostra chiesa e la sua ritrovata bellezza. Dicembre 2015 - Gennaio 2016 Pagina 11 Biblioteca comunale: tempo di bilanci A fine anno si fa sempre un resoconto del passato e un elenco di progetti per il futuro. Così è anche per la biblioteca comunale. Nel 2015 le attività e iniziative culturali hanno spaziato in diversi ambiti ma sempre con l’unico obiettivo di arricchire e valorizzare la cultura in tutte le sue espressioni. Vorrei solo ricordare la presentazione del libro di Giovanni Milani, autore trecentano, che con la sua storia ha avvicinato tutti noi al mondo di chi purtroppo vive una realtà priva di suoni e rumori e la storia di Maria Antonietta Avanzo, a cura di Luca Malin, che ci fatto conoscere la prima donna pilota, nata e vissuta tra l’altro nella nostra provincia. Si sono poi susseguiti sei incontri con un gruppo di psicologhe che ci hanno offerto spunti interessanti per capire i disagi dei bambini, degli adolescenti. Ad agosto la chiesa di San Maurelio ci ha permesso di ospitare due virtuosi musicisti, Alessandro Ferrarese e Walter Rizzo, che ci hanno appassionato con i loro strumenti medioevali. Che dire poi della meravigliosa Simona Atzori e dello spettacolo di giovani attori offertoci da Musikè… Ed infine le scuole. Di loro non ci dimentichiamo mai. Quest’anno abbiamo riproposto il campionato della lettura che ha permesso ai ragazzi delle scuole medie di capire l’importanza della lettura attraverso il gioco. Da ultimo, anche noi abbiamo affrontato il tema della grande guerra, proponendo ai ragazzi una lezione di storia affiancata da modellini che riproducevano in modo meticoloso gli aerei utilizzati dall’esercito. Durante le “Tre notti” all’interno del teatro comunale è stata allestita una mostra che ha permesso di ammirare il lavoro certosino degli appassionati di modellismo. L’obiettivo che il Comitato di gestione della Biblioteca comunale si prefigge per il 2016 è di continuare al meglio nel proporre e realizzare le diverse iniziative culturali cogliendo i diversi suggerimenti. I lavori di restauro dei danni del terremoto del 2012 nella torre civica dovrebbero terminare in primavera, consentendoci di ritornare nella nostra sede e poter usufruire in tal modo di maggiori spazi. Se qualcuno ha dei suggerimenti da darci, dei consigli, qualcosa da proporre non esiti a contattarci. Vi auguriamo Buone Feste e vi lasciamo con una frase di Claudio Abbado che racchiude quello che è il pensiero di noi componenti del Comitato di gestione della Biblioteca: “La cultura è un bene comune primario come l’acqua; i teatri, le biblioteche i cinema sono come acquedotti”. Comitato Biblioteca comunale Ilaria Dallafina, presidente del comitato Biblioteca comunale “La cultura è un bene comune primario come l’acqua; i Festa Avis numero 67 teatri, le Si è svolta a Pissatola la 67^ edizione della festa Avis sezione “Ugo Grisetti”, durante la quale sono stati distribuiti i riconoscimenti ai soci donatori benemeriti. Sono stati insigniti del distintivo oro e rubino Gianpietro Saoncella, Sauro Signorini, Giulio Succi; distintivo oro a: Rita Bonfante, Massimo Chieregati, Giovanni Intravaia, Nevio Spirandelli, Leandro Tomasini, Davide Zerbinati; distintivo argento dorato a: Carlo Canessi, Cristina De Conti, Moira Milani, Michela Munegato, Marco Pasqualini, Daniela Rossi; distintivo argento a: Cristian Ghiraldini, Jonny Magon, Alessandro Stella, Fabio Tessari; distintivo in rame: Paride Avanzi, Sara Comini, El Mokhatar El Bedrai, Sara Ghiotti, Alessia Ghiraldini, Fabio Gotti, Sara Gramegna, Michele Mantovani, Andrea Martin, Denise Milani, Enrico Pasqualini, Consuelo Rizzati, Irene Rosa, Riccardo Saoncella, Erica Sarti, Mariangela Signorini, Patrizia Spoladori; attestati di benemerenza “alla memoria” sono stati consegnati ai familiari di Carletto Faggion, Paolino Ghiraldini, Elso Cestonaro. biblioteche i cinema sono come acquedotti” Puliamo il mondo - edizione 2015 “Puliamo il mondo” è la più importante iniziativa di volontariato ambientale del nostro paese, è un’iniziativa di cura e di pulizia, un’azione allo stesso tempo simbolica e concreta. Un piccolo gesto di grande valore educativo che contribuisce a sviluppare il senso civico di appartenenza dei partecipanti. Proprio per il grande valore educativo, quest’anno sono stati i ragazzi del Forum Giovani Comunale che, muniti di scope, guanti e sacchi per la raccolte dei rifiuti, hanno ripulito la sommità arginale del fiume Tartaro; i ragazzi hanno così potuto constatare con i loro occhi, e con le loro mani i tanti gesti, piccoli e grandi, di inciviltà (dal semplice sacchetto di plastica, fino a poltrone o materiale di cantiere) segno di una grave mancanza di senso civico e di scarso rispetto dell’ambiente in cui viviamo. Auguriamoci che la partecipazione così attiva che quest’anno ha coinvolto il Forum Comunale dei Ragazzi possa essere di esempio nei confronti delle generazioni più “adulte” che troppo spesso (come abbiamo visto anche nello scorso numero di “Qui Trecenta”) non hanno cura e rispetto del nostro ambiente. Matteo Tegazzini - Assessore alle Politiche giovanili Giovani e giovanissimi mentre “Stanno lavorando per noi” http://quitrecenta.altervista.org EDITORE E PROPRIETARIO: PRO LOCO TRECENTA Piazza San Giorgio, 30 45027 Trecenta (RO) Tel.: 0425 701457 Fax: 0425 700258 E-mail: [email protected] www.prolocotrecenta.it quitrecenta.altervista.org DIRETTORE RESPONSABILE: Francesco Romani [email protected] REDAZIONE: Piazza San Giorgio, 30 45027 Trecenta (RO) [email protected] IN REDAZIONE: Chiara Mora Roberta Sarti Gastone Paglierini STAMPA: Tipografia Masi di Masi Giuseppe & C. S.n.c. Via Cigno, 169 45021 Badia Polesine (RO) Registrazione del Tribunale di Rovigo 17 febbraio 2010 n. 2 facebook.com/trecenta Per chiudere il 2015 con un po’ d’ironia Una società italiana ed una giapponese decisero di sfidarsi annualmente in una gara di canoa, con equipaggio di otto uomini. Entrambe le squadre si allenarono e quando arrivò il giorno della gara ciascuna compagine era al meglio della forma, ma i giapponesi vinsero con un vantaggio di oltre un chilometro. Dopo la sconfitta il morale della squadra italiana era a terra; il top management decise che si sarebbe dovuto vincere l'anno successivo e mise in piedi un gruppo di progetto per investigare il problema. Il gruppo di progetto scoprì dopo molte analisi che i giapponesi avevano sette uomini ai remi e uno che comandava, mentre la squadra italiana aveva un uomo che remava e sette che comandavano. In questa situazione di crisi, il management dette una chiara prova di capacità gestionale: ingaggiò immediatamente una società di consulenza per investigare la struttura della squadra italiana. Dopo molti mesi di duro lavoro, gli esperti giunsero alla conclusione che nella squadra c'erano troppe persone a comandare e troppo poche a remare. Con il supporto del rapporto degli esperti, fu deciso di cambiare immediatamente la struttura della squadra. Ora ci sarebbero stati quattro comandanti, due supervisori dei comandanti, un capo dei supervisori e uno ai remi. Inoltre si introdusse una serie di punti per motivare il rematore: “Dobbiamo ampliare il suo ambito lavorativo e dargli più responsabilità”. L'anno successivo i giapponesi vinsero con un vantaggio di due chilometri. La società italiana licenziò immediatamente il rematore, a causa degli scarsi risultati ottenuti sul lavoro, ma nonostante ciò pagò un bonus al gruppo di comando, come ricompensa per il grande impegno che la squadra aveva dimostrato. La società di consulenza preparò una nuova analisi, dove si dimostrò che era stata scelta la giusta tattica, che anche la motivazione era buona, ma che il materiale usato doveva essere migliorato. Al momento la società italiana è impegnata a progettare una nuova canoa. E con questo, insieme alla redazione, auguro ai nostri lettori un sereno Natale e, non volendomi allargare troppo, di trovare il 2016 “non peggiore” dell’anno che sta per finire. Il direttore - Francesco Romani Appuntamenti Dicembre 2015 Fino a domenica 20 dicembre “Chiarastella” Canti natalizi Giovani della parrocchia Via di Trecenta Natale sotto l’albero Pro Loco Trecenta Piazza San Giorgio Venerdì 25 dicembre Santo Natale Domenica 13 dicembre | h 16 “Sogno di una notte di mezza estate” Teatro - famiglia Teatro “Ferruccio Martini” Giovedì 24 dicembre | h 24 Messa della vigilia A seguire Gennaio 2016 Venerdì 1 gennaio Capodanno Giornata mondiale della pace Sabato 2 gennaio | h 21 Concerto di Buon Anno Corpo bandistico Città di Lendinara Teatro “Ferruccio Martini” Sabato 19 dicembre Mercatino di Natale Piazze e vie centrali - Trecenta Sabato 19 dicembre | h 21 “L’è tuta ’na busìa” Commedia dialettale Compagnia “Albachiara” Teatro “Ferruccio Martini” Giovedì 31 dicembre San Silvestro Martedì 5 gennaio | h 21,15 Concerto Natalizio Corale San Maurelio Chiesa San Maurelio - Sariano Mercoledì 6 gennaio Epifania I migliori auguri di Buone Feste dalla redazione di Qui Trecenta Mercoledì 6 gennaio | h 18 Brusavecia Trecenta e Pissatola
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• anno scolastico 2013/2014: presso L’IPSAA Bellini di Trecenta corso sulla sicurezza dalla durata di 4
ore.
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