La povertà letta dalla Caritas a Livorno
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La povertà letta dalla Caritas a Livorno
La povertà letta dalla Caritas a Livorno I semestre 2015 Dati raccolti dalla rete di Centri di Ascolto Caritas A cura di Osservatorio Diocesano delle Povertà e delle Risorse POVERTA' ALIMENTARE Area/centro di Intervento n. pasti distribuiti Persone raggiunte media persone raggiunte giornalmente C.p.a. Quilici 10.953 420 61 Mensa Santa Lucia- Antignano 3.908 142 22 Distribuzione pasti a domicilio 2.622 24 17 Sostegno Ronda di Carità 5.250 circa 35/40 ogni sera 37 Interventi Accoglienza Profughi 9.792 78 28 TOTALE 32.525 664 Nel corso del I semestre 2015 l'attività della mensa del Centro di Prima Accoglienza Quilici ha preparato e distribuito oltre 32 mila pasti I destinatari degli interventi a sostegno del bisogno alimentare sono stati circa 700 Le aree di intervento si sono differenziate molto così da raggiungere e sostenere la specificità di ciascuno: due mense sociali, progetto pasti a domicilio, interventi di Accoglienza Profughi (per cui sono impegnate attivamente anche le parrocchie del territorio per il pasto serale) Caritas affianca e si impegna a sostegno della Ronda di Carità per la distribuzione serale dei pasti ai senza dimora organizzata ogni sera dai volontari della parrocchia di San Giovanni Bosco di Coteto con oltre 5000 pasti C.p.A Quilici: Pane, Cura, e Igiene Distribuzione Ospiti Mense per Nazionalità Distribuzione Ospiti Mense per Genere Donne 15,1% M e n s a Gli ospiti della mensa Caritas nel 2015: Soltanto 1/6 sono donne oltre 1/3 sono italiani Uomini 84,9% Igiene e vestiario Tipologia di intervento tot. Accessi Doccia + guardaroba 879 solo guardaroba 439 accessi accessi Guardaroba di italiani di stranieri Famiglie 134 745 197 84 355 Italiani 38,4% Stranieri 61,6% 1300 interventi rivolti alla cura della persona 67% degli interventi riguarda sia la cura e l’igiene della persona sia aiuti in vestiario e biancheria La quota di stranieri che chiedono aiuto a Caritas è nettamente superiore agli italiani (4-5 volte il numero degli italiani incontrati nel primo semestre 2015) In aumento gli intereventi di sostegno alle famiglie nella cura dei loro figli con vestiario e prodotti per l’infanzia Sostegno alimentare alle famiglie Progetto PANE QUOTIDIANO Caritas sostiene l'opera di 15 parrocchie attive sul territorio diocesano a sostegno delle famiglie in difficoltà attraverso la distribuzione periodica di pacchi alimentari Le Caritas parrocchiali aiutano oltre 3300 persone di cui 750 circa minori Le famiglie accolte nel primo semestre del 2015 sono 900 RETE TERRITORIALE DI DONATORI Distribuzioni AGEA Caritas Livorno è capofila e coordinatore della distribuzione sul territorio comunale degli aiuti alimentari previsti dall’Agea 35 realtà del territorio coinvolte (associazioni, parrocchie, fondazioni,..) 1200 famiglie destinatarie degli aiuti Oltre 5400 persone coinvolte, di cui 331 bambini (con meno di 6 anni) 5 distribuzioni nel I semestre Costruita da Caritas con il contesto cittadino Donati generi alimentari vari: pane e prodotti da forno, carne, pesce, frutta e verdura. Quasi 50 esercizi commerciali a sostegno delle iniziative a contrasto della povertà alimentare promosse da Caritas a Livorno => Forte azione di sensibilizzazione contro lo spreco alimentare avviata sul territorio da Caritas Diocesana Percorsi di accoglienza e accompagnamento Circa 100 persone accolte nel I semestre 2015, di cui oltre 20 minori. 8 strutture di accoglienza 16 nuclei familiari accompagnati dai progetti Caritas Destinatari: famiglie in forte situazione di disagio abitativo e sociale, detenuti e loro familiari, madri con bambino e profughi richiedenti asilo politico Focus: Progetto SPRAR Residenze di Soccorso Oltre 190 persone residenti presso Caritas Livorno con la loro famiglia Servizio di ricevimento, smistamento e consegna della posta Intervento a sostegno delle persone in difficoltà centrato sull’importanza delle relazioni e della possibilità di poter disporre di un domicilio per quanti sono senza dimora 4 gruppi appartamento: Casa incontro, Casa Orizzonte, Casa Cammino e Casa Speranza 22 ragazzi coinvolti nel progetto nel 2015 di cui 19 attualmente inseriti nel progetto circa il 23% sono donne sono tutti giovani, la maggior parte ha meno di 30 anni (5 ragazzi fino a 20 anni, 7 ragazzi tra i 21 e i 25 anni, 5 tra i 26 e i 30 anni e 5 ragazzi oltre i 30 anni) 4 operatori Caritas seguono il loro percorso educativo (+ supporto psicologico, medico, mediazione culturale) Centro per la Famiglia Nel primo semestre 2015 il Centro per la famiglia ha accolto 181 famiglie di cui 53 nuove del 2015 I minori coinvolti sono circa 350 di cui il 41% sotto i 6 anni 421 colloqui fatti complessivamente nel semestre 585 percorsi di intervento attivati: Ascolto, accompagnamento, sostegno e promozione della persona, servizio guardaroba famiglie, aiuto economico Le problematiche di povertà e difficoltà economica che maggiormente colpiscono le famiglie incontrate da Caritas riguardano le situazioni legate alla perdita di lavoro e alla disoccupazione (28,3%) così come a problematiche di tipo abitativo (16,2%) e difficoltà nelle relazioni tra i due coniugi e i diversi componenti della famiglia (16,2%). 40% della famiglie incontrate dal CdA famiglie inizia un percorso di accompagnamento robusto e multidimensionale: il centro per la famiglia costituisce infatti un luogo di ascolto, orientamento ed accompagnamento per la famiglia a partire dalla sfera personale e relazionale Interventi economici a sostegno delle famiglie per tipologia di intervento Altro Circa 70 interventi di sostegno economico: nel primo semestre Caritas ha sostenuto con oltre 6˙500 € le famiglie a Livorno Circa 3/4 della spesa è stata a sostegno delle spese per l'abitazione (per un ammontare complessivo tra canone di affitto e pagamento utenze di 4˙790 €) Sostegno Economico 21% Spese Sanitarie 7% Sostegno Casa 72% Centri di ascolto accompagnamento e sostegno alle famiglie e singoli 1200 persone si sono rivolte ai CdA. Oltre 4000 colloqui svolti 1/4 delle persone incontrate da Caritas sono italiani Poco più della metà sono donne (52%). Sostegno economico per area di intervento CdA Diocesano Altro Sostegno Economico 16% Spese per trasporti/ viaggi 12% Spese sanitarie 10% Sostegno Casa 62% Gli ospiti di questo primo semestre sono principalmente giovani e adulti: la maggior parte delle persone incontrate in questa prima parte dell'anno ha un'età compresa tra i 35 e i 54 anni: questo è un chiaro segnale della marcata criticità della situazione economicolavorativa che preoccupa Livorno. Le problematiche segnalate maggiormente dalle persone rivoltesi agli operatori e volontari Caritas nei primi sei mesi del 2015 riguardano le difficoltà generate dalla mancanza di una occupazione: per oltre la metà delle persone incontrate il bisogno più forte è legato a problemi di occupazione (56,3%). Seguono quindi le problematiche abitative e di immigrazione (12,4%) e di difficoltà economica a partire dalle necessità quotidiane di ognuno (11,1%). Oltre ai percorsi di sostegno attivati dal Centro per la famiglia, i centri di ascolto diocesani, grazie al Fondo di Solidarietà hanno sostenuto nel primo semestre 2015 oltre 400 persone con oltre 230 interventi (per circa 18˙000 €). Il sostegno economico ha riguardato principalmente le spese dell’abitazione (per oltre 11 mila euro). Scuola dei Mestieri e Centro di aggregazione Nel primo semestre 2015 sono stati attivati 3 corsi della Scuola dei Mestieri Attivato un corso di Informatica di base e la sala con Accesso Pc e Internet 21 ragazzi e adulti han partecipato ai corsi complessivamente attivati alle Sorgenti di Carità e 13 di questi han conseguito l’attestato di partecipazione alla formazione 6 ragazzi coinvolti nel percorso di alfabetizzazione informatica 9 mastri volontari e tecnici han reso possibili le lezioni laboratoriali Grande supporto e importanza della presenza di operatori e volontari in Servizio Civile I Volontari 216 volontari attivi nel 2015 nei servizi diocesani Di questi 38 hanno iniziato l’attività quest’anno Numerosi gruppi di volontari attivi nelle parrocchie della diocesi di Livorno in servizi di distribuzione pacchi alimentari, ascolto e mensa. 10 ragazzi volontari in Servizio Civile 4 ragazzi del percorso di Anno di Volontariato Sociale Le commissioni Caritas Commissione Lavoro 432 persone incontrate nel primo semestre dal CdA Vi si rivolgano soprattutto persone in cerca di lavoro e di una occupazione che permetta loro di risolvere o quantomeno ridurre la situazione di difficoltà che stanno attraversando. Il 97% delle persone è disoccupata Vi si rivolgono quasi esclusivamente donne non italiane (seppure la presenza di uomini e di italiani sia quasi del 20% rispetto a donne e stranieri) Commissione Carcere Circa 150 ristretti coinvolti Esclusivamente uomini 12 volontari autorizzati agli incontri in carcere Forte coinvolgimento e rapporto con l’esterno Sostegno, accompagnamento, mediazione e vicinanza Ferree regole di gestione del servizio Casa incontro: Accoglienza detenuti in permesso premio e loro familiari Commissione Handicap Commissione Tossicodipendenza Attività educative e ludico-ricreative per persone con disabilità Attività invernale e «campeggio estivo» Ascolto, accompagnamento e sostegno a coloro che vivono le difficoltà della tossicodipendenza Orientamento e mediazione con i servizi del territorio