PATTI E CONDIZIONI PER LA FORNITURA DI PASTI CALDI AGLI

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PATTI E CONDIZIONI PER LA FORNITURA DI PASTI CALDI AGLI
PATTI E CONDIZIONI PER LA FORNITURA DI PASTI CALDI AGLI
ANZIANI E/O DIVERSAMENTE ABILI DI QUESTO COMUNE
PERIODO 01.10.2013/01.10.2016 – CIG: Z1E0B47ECB
Art. 1 – Oggetto e durata della fornitura
Il presente capitolato ha per oggetto la fornitura e consegna di pasti caldi per persone anziane
residenti nel territorio del Comune di Tricase, per la durata di mesi 36 (dall’01/10/2013 al
01/10/2016), per un totale di 09 (nove) presunti pasti giornalieri per 7 (sette) giorni settimanali (dal
lunedì alla domenica), per un importo presunto di € 18.500,00 (diciottomilacinquecento), compresa
IVA. Prezzo a base d’asta € 10,00 (compresa IVA) sul quale dovrà essere operata l’offerta in
ribasso.
Art. 2 – Caratteristiche del pasto tipo da fornire e qualità degli alimenti
L’impresa aggiudicataria dovrà fornire le seguenti portate:
1) primo piatto costituito da minestra, pasta asciutta o quant’altro ritenuto utile per la dieta degli
anziani, tenendo conto che ogni settimana dovranno essere somministrate n. 2 (due) minestre e n. 3
(tre) paste asciutte.
2) secondo piatto alternato tra: carne rossa, carne bianca, pesce, formaggi vari con prosciutto cotto e
crudo e quant’altro ritenuto utile per la dieta degli anziani .
3) contorno alternato a scelta tra: verdura cotta, insalata cruda, patate lesse o arrosto.
4) pane e frutta di stagione.
Nel contenitore del pasto caldo da somministrare agli anziani al costo giornaliero di € 10,00,
dovrà essere inserito sia il pranzo che la cena.
Il suddetto menù dovrà essere diversificato giornalmente secondo un menù articolato su quattro
settimane.
I generi alimentari da consumare devono essere di prima qualità, in ottimo stato di conservazione,
prodotti secondo le vigenti disposizioni di legge e rispondenti ai requisiti richiesti dalle vigenti
norme igienico-sanitarie.
La ditta dovrà osservare scrupolosamente tutte le norme in materia igienico-sanitaria attinenti la
produzione, preparazione, confezionamento, conservazione e trasporto dei pasti da somministrare,
ed essere in possesso dell’autorizzazione sanitaria come previsto dalla L. 283/62 e s.m.i., dal
relativo regolamento attuativo D.P.R. 327/80, nonché di quanto previsto dal D.Lgs. 155/97.
Art. 3 - Modalità della fornitura e rescissione del contratto.
I pasti devono essere preparati in locali di proprietà della ditta appaltatrice; detti locali devono
essere idonei, secondo le vigenti norme igienico-sanitarie, e regolarmente autorizzati. Ogni pasto
dovrà essere confezionato in vaschette monoporzione conformi alle vigenti leggi sanitarie, in merito
all’osservanza delle norme igieniche e profilattiche necessarie ad evitare inconvenienti di sorta, in
riferimento alla qualità, conservazione, confezionamento e consegna del pasto. I pasti dovranno
essere consegnati presso il domicilio degli anziani il cui elenco verrà fornito dall’ufficio sociale. I
pasti dovranno essere sistemati in contenitori isotermici che saranno ritirati vuoti il giorno
successivo con la nuova consegna da parte della ditta fornitrice; i contenitori isotermici saranno a
carico della stessa ditta e degli stessi ne resterà proprietaria. La ditta fornitrice dovrà far pervenire i
pasti ai suddetti punti di consegna dalle ore 11,00 alle ore 11,45 antimeridiane, tramite mezzi
adeguati al trasporto di alimenti ai sensi delle vigenti norme igienico-sanitarie.
L’Amministrazione Comunale si riserva di rescindere il contratto qualora venisse riscontrato
l’utilizzo di derrate alimentari non corrispondenti ai requisiti di natura igienico-sanitaria e di qualità
previste dalle norme in materia o qualora la ditta aggiudicataria, senza giustificato motivo, non
consegni i pasti richiesti per almeno tre volte nel corso della durata contrattuale
Art. 4 - Verifiche
Il Comune ha diritto di accertare direttamente se la fornitura appaltata viene eseguita regolarmente e
puntualmente; in particolare è autorizzato a controllare al momento della consegna la qualità della
merce nonché il riscontro della quantità ordinata. Nel caso che dai suddetti controlli emergano
situazioni che contrastano con le vigenti norme in materia sanitaria, verrà richiesto che l’intera
partita venga posta sotto vincolo sanitario, dandone immediata comunicazione all’autorità
competente, fatto salvo il diritto dell’Amministrazione Comunale alla richiesta di eventuali danni
procurati.
Art 5 Termine ultimo presentazione dell'offerta - indirizzo
Le imprese invitate a presentare l’offerta ed interessate all’espletamento del servizio, devono far
pervenire all'Ufficio Protocollo del Comune di Tricase, entro le ore 12,00 del giorno 9 Settembre
2013, per raccomandata postale con avviso di ricevimento ovvero tramite i canali di recapito della
corrispondenza, o consegnato a mano, un plico contenente l’offerta e la documentazione di gara
con le modalità previste dal presente bando, debitamente sigillato e siglato sui lembi di chiusura,
recante all'esterno la ragione sociale del concorrente e riportante la seguente dicitura: “Gara
d’appalto per il servizio di mensa scolastica - Comune di Tricase”. I plichi non pervenuti nel
termine sopraindicato, ovvero non debitamente sigillati, ovvero che non rechino la dicitura
sopra riportata saranno esclusi dalla gara senza possibilità di reclamo.
Il 10 Settembre 2013, alle ore 10,00, presso la sede dei Servizi Sociali, via Leonardo da
Vinci, nr.2, Tricase, si procederà all’apertura del plico e si procederà all’esame della
documentazione e dell’offerta economica. La seduta è pubblica. Le imprese concorrenti che
volessero intervenire potranno presenziare con un rappresentante per ogni concorrente. Sono
verbalizzate e riferite direttamente al concorrente le sole dichiarazioni dei rappresentanti delle
imprese che partecipano alle operazioni di gara per mezzo di un rappresentante/delegato,
munito di mandato ad hoc o rivestito di una specifica carica sociale. Il concorrente, presente
alle operazioni di gara tramite un proprio rappresentante, è considerato pienamente a
conoscenza delle determinazioni della commissione, assunte e comunicate in tale sede.
Art. 6- Obblighi del fornitore
Sono a carico dell’impresa appaltante, e pertanto si intendono comprese nel prezzo offerto, tutte le
spese di preparazione, confezionamento, imballo e trasporto presso le sedi di cui all’art. 3, nonché
le eventuali spese di contratto e di registrazione.
L’impresa appaltante è tenuta a fornire alimenti in possesso di tutti i requisiti caratteristici e privi di
qualsiasi anomalia per quanto riguarda l’odore, il gusto e lo stato fisico.
Clausola generale, valida per tutti gli alimenti, dovrà essere la non rilevabilità analitica o la
presenza oltre i limiti consentiti, quando previsti, di tutte quelle sostanze considerate nocive o
quantomeno indesiderabili (es. metalli pesanti, aflatossine, sulfamicidi, antibiotici, ormoni,
pesticidi, additivi ecc.)
Per quanto attiene i parametri microbiologici si farà riferimento alle circolari e normative
ministeriali o regionali di riferimento.
L'I.V.A. è a carico del Comune.
Art. 7 – Cauzione.
A garanzia dell’adempimento di tutti gli obblighi assunti, nonché del risarcimento dei danni
derivanti da inadempienze delle obbligazioni medesime, l’appaltatore deve prestare, nei modi
stabiliti dalla legge, una cauzione definitiva nella misura del 10% dell’importo netto dell’appalto,
anche mediante polizza fidejussoria assicurativa o bancaria, prodotta in originale, contratta con
l’esclusione del beneficio della preventiva escussione e della decadenza di cui all’art. 1944 del
C.C., con la quale il fideiussore si intenda obbligato incondizionatamente, per almeno 180 giorni
dalla data di presentazione dell’offerta, ad effettuare il versamento della somma garantita presso la
Tesoreria comunale su semplice richiesta dell’Amministrazione appaltante.
L’impresa ha l’obbligo di reintegrare la cauzione su cui l’Amministrazione abbia dovuto rivalersi,
in tutto o in parte, durante l’esecuzione del contratto.
Art. 8 - Pagamenti
Le liquidazioni ed i pagamenti verranno effettuati in esecuzione delle norme regolamentari di
questo Ente e, comunque, dietro presentazione di fattura mensile.
Art. 9 - Durata dell'appalto
Il servizio di fornitura dei pasti caldi avrà validità dal 1° Ottobre 2013 al 1° Ottobre 2016, nel
rispetto dei tempi e delle modalità indicati nell’art. 3 del presente capitolato.
L’Amministrazione comunale si riserva la facoltà di prorogare il contratto, ai sensi dell’art. 125,
comma 10, lett. c), del D.Lgs. nr. 163/2006, previo avviso da comunicarsi per iscritto alla Ditta
almeno quindici giorni prima della scadenza del termine. La Ditta è impegnata ad accettare tale
eventuale proroga alle condizioni del presente capitolato, nessuna esclusa.
L’Amministrazione Comunale, in caso di urgenza e/o necessità si riserva di dare avvio alla
prestazione con l’emissione di apposito ordinativo anche in pendenza della stipula del contratto.
Art. 10 - Aggiudicazione dell'appalto
La fornitura sarà aggiudicata alla ditta che, avendo dimostrato di possedere tutti i requisiti di cui al
presente capitolato, avrà presentato l'offerta contenente il prezzo più basso rispetto alla base d’asta
fissato in € 10,00 (diecieuro), fatto salvo quanto previsto dal successivo art. 11. Sono escluse le
offerte operate alla pari o in aumento.
La fornitura verrà aggiudicata anche nell’ipotesi di una sola offerta valida, purché ritenuta idonea e
conveniente in relazione all’oggetto dell’appalto.
Art. 11 – Anomalia dell’offerta
In caso di offerte anormalmente basse si procederà a norma dell’art. 86 e segg. del D.Lgs. n. 163 del
12/4/2006. Saranno considerate anomale le offerte che presenteranno un ribasso che supera di un
quinto la media aritmetica dei ribassi delle offerte ammesse. In tal caso la commissione di gara
richiede per iscritto al concorrente di giustificare la composizione della propria offerta, e procede
all’esclusione della stessa qualora le ragioni fornite non vengano ritenute congrue. In tale
eventualità la seduta di gara viene aggiornata a data successiva che verrà comunicata alle ditte
interessate.
Art. 12 – Garanzie
In caso di infortunio che potesse occorrere agli operatori durante l'espletamento del servizio, la ditta
non potrà accampare diritto alcuno nei confronti del Comune; la ditta rimane responsabile nei
confronti del personale che svolgerà detto lavoro e deve ritenersi dunque obbligata a disporre
direttamente delle assicurazioni sociali.
La ditta è responsabile dei danni che dovessero occorrere all'utenza o a terzi, nel corso dello
svolgimento del servizio ed imputabili a colpa del proprio personale, come previsto dall'art. 2049
del Codice Civile, o derivanti da gravi irregolarità o carenze delle prestazioni.
Art. 13 - Divieto di cessione di contratto – Subappalto
Non è assolutamente consentita la cessione, totale o parziale, ad altra impresa dell’appalto oggetto
del contratto.
L’inottemperanza al divieto di cessione fa sorgere nell’Amministrazione il diritto di sciogliere il
contratto, senza ricorso ad atti giudiziali ed effettuare l’esecuzione in danno, con rivalsa sulla
cauzione prestata.
Per quanto concerne il subappalto si rimanda alla disciplina di cui all’art. 118 del D.Lgs. 163/2006.
Art. 14 - Osservanza delle condizioni normative dei contratti collettivi nazionali di lavoro
Nell'esecuzione della fornitura che forma oggetto del presente appalto, la ditta si obbliga ad
applicare integralmente tutte le norme in vigore contenute nei contratti collettivi nazionali di lavoro
per i propri dipendenti e negli accordi locali integrativi degli stessi. I suddetti obblighi vincolano la
ditta anche se non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse, indipendentemente dalla
natura industriale e artigianale, dalla struttura e dimensione della ditta stessa e da ogni altra sua
qualificazione giuridica, economica e sindacale.
In caso di inottemperanza agli obblighi sopra precisati, accertata dalla stazione appaltante o ad essa
segnalata dall'ispettorato del lavoro, la stazione appaltante medesima comunicherà alla ditta ed
anche all'ispettorato suddetto, se del caso, l'inadempienza accertata e procederà alla sospensione del
pagamento della fornitura, destinando le somme così accantonate a garanzia dell'adempimento degli
obblighi di cui sopra. Il pagamento alla ditta delle somme accantonate non sarà effettuato sino a
quando dall'ispettorato del lavoro non sia stato accertato che gli obblighi predetti sono stati
integralmente adempiuti.
Per le sospensioni dei pagamenti di cui sopra la ditta non potrà opporre eccezioni alla stazione
appaltante, né ha titolo al risarcimento danni.
Art. 15 - Sono fissate le seguenti penali:
- per la mancata prestazione del servizio per un giorno sarà applicata una penale di €. 100,00;
- per la mancata prestazione del servizio per due giorni sarà applicata una penale di € 200,00;
- per la mancata prestazione del servizio per tre giorni sarà applicata una penale di € 400,00;
- la mancata prestazione giornaliera del servizio per più di tre giorni in un mese, darà luogo alla
risoluzione del contratto in danno, mediante semplice denuncia per inadempimento del
cottimista, ai sensi delle vigenti disposizioni di legge, con rivalsa per eventuali danni subiti.
Art. 16 Informazioni per l'aggiudicatario:
Nei tempi (non superiori a 10 giorni) e con le modalità richieste con apposite comunicazioni dalla
stazione appaltante, l'aggiudicatario deve fornire e depositare, presso l'Ufficio Segreteria, entro 10
giorni dalla data di ricevimento della comunicazione anche a mezzo fax, pena la decadenza
dell'aggiudicazione la prova documentale di tutti i requisiti previsti per la partecipazione alla
presente gara, unitamente a tutta la ulteriore documentazione eventualmente richiesta, in
particolare:
- Cauzione definitiva, in una delle forme ammesse dalla legge, a garanzia degli obblighi
contrattuali, di importo pari al 10% dell'importo di aggiudicazione, come stabilito e precisato
nel capitolato speciale d’appalto;
- Apposita assicurazione R.C. non inferiore a € 500.000,00.
Successivamente, l’impresa aggiudicataria dovrà presentare:
- Copia del CCNL applicato ai propri dipendenti (parte normativa e tabelle economiche);
Qualora a seguito delle verifiche risulti che l'aggiudicatario non sia in possesso dei requisiti generali
e particolari richiesti per la partecipazione alla gara, lo stesso decadrà dall'aggiudicazione che fino a
tale momento è da intendersi sottoposta a condizione risolutiva espressa.
Art. 17 Certificato attestante l’Autorizzazione al funzionamento del centro Cottura rilasciato
dall’ASL, riportante il numero del codice IT, per la produzione e la preparazione di pasti,
precucinati, confezionati, anche da asporto, con una capacità produttiva adeguata alla fornitura e
posto entro la distanza massima di 25,00 km dal Municipio di Tricase (Le), della capacità
produttiva residua di almeno 35 pasti/giorno, da mantenere a disposizione per il servizio in oggetto
in caso di aggiudicazione.
Art. 18 Certificato di Proprietà del concorrente di almeno n° 1 automezzo da adibire al trasporto
alimenti da utilizzare nelle cucine per la produzione dei pasti. Allegare i certificati di proprietà
degli automezzi proposti per il servizio di trasporto alimenti alle cucine completo delle relative
autorizzazioni.
Art. 19 Dichiarazione di essere in possesso di tutte le attrezzature necessarie all’esecuzione
del servizio.
Art. 20 - Foro competente
Per ogni controversia sarà competente il Foro di Lecce.
Art. 22 – Rinvio a norme di diritto vigenti
Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente capitolato e dal bando di gara, si fa
espresso riferimento al vigente regolamento comunale dei contratti, al D.Lgs. 163/2006 ed alle
norme del Codice Civile.
Art. 23 – Trattamento dati
Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 196/2003, tutti i dati forniti saranno raccolti, registrati, organizzati e
conservati per le finalità di gestione della gara e saranno trattati, sia mediante supporto cartaceo che
informatico, anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto contrattuale per le
finalità del rapporto medesimo e per le finalità di cui alla L. 241/90 e s.m.i.
N. B.: La restituzione del presente capitolato di “Patti e Condizioni per…” controfirmato su ogni
pagina, dal legale rappresentante della Ditta concorrente costituirà condizione necessaria per
l’ammissione alla gara ed equivarrà ad attestazione di avvenuta presa visione di quanto sopra e di
accettazione incondizionata di tutte le norme e tutte le condizioni riportate nel presente Capitolato.
ALLEGATO B)
BANDO DI GARA PER L’AFFIDAMENTO IN APPALTO DEL SERVIZIO FORNITURA
PASTI CALDI AGLI ANZIANI DAL 1°.10.2013 AL 1°.10.2016 – CIG: Z1E0B47ECB
Spett.le Comune di Tricase
Piazza Pisanelli
73039 - Tricase - (Le)
Oggetto: Dichiarazione di responsabilità ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000.
Il sottoscritto ______________________________ nato a ____________________ il __________
C.F. ___________________________ residente nel comune di ____________________________
Provincia ______ Via/Piazza _______________________________ nr. ____ nella sua qualità di
Legale rappresentante della Cooperativa/Impresa __________________________ con sede nel
comune di ___________________________ Prov. _____ Stato _________________ via/piazza
_______________________________ C.F. __________________________ e P. I.V.A. nr.______
_______________________________ Tel. ______________________ Fax __________________
e-mail ____________________________________.
ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, consapevole delle sanzioni civili e penali in caso
di falsità in atti e mendaci dichiarazioni
DICHIARA
a) di accettare tutte le condizioni generali previste nel progetto, negli atti di gara e nel presente
Bando;
b) di non trovarsi nelle condizioni di incapacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione;
c) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, o nei cui
riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
d) che nei propri confronti non è stata pronunciata una condanna, con sentenza passata in giudicato,
per qualsiasi reato che incida sulla moralità professionale o per delitti finanziari;
e) che nei suoi confronti non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2,
lettera c), del decreto legislativo dell’8 giugno 2001 n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto
di contrarre con la pubblica amministrazione;
f) che non ha commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione delle prestazioni affidate né
errore grave nell’esercizio dell’attività professionale;
g) che è in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali ed assistenziali
a favore dei lavoratori, secondo la legislazione italiana o quella del Paese in cui sono stabiliti;
h) che non ha commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e
a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro;
i) che è in regola con gli obblighi relativi al pagamento delle imposte e delle tasse, secondo la
legislazione italiana o quella del Paese in cui sono stabiliti;
j) che non si è reso gravemente colpevole di false dichiarazioni nel fornire informazioni che
possono essere richieste ai fini della presente gara;
k) obbligarsi ad attuare in favore dei lavoratori dipendenti e se di cooperative anche verso i soci, le
condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti di lavoro e dagli
accordi locali integrativi degli stessi;
l) di non trovarsi, con altri concorrenti alla gara, in una situazione di controllo o di collegamento di
cui all’articolo 2359 del Codice Civile;
m) di non partecipare alla gara in più di una associazione temporanea o consorzio di concorrenti e
neppure in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara in associazione o consorzio;
n) – quando partecipi come consorzio – per quale/i ditta/e consorziata/e il consorzio concorre;
o) di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (art. 17 della L.
12.03.99 n. 68) o che l’impresa non è tenuta al rispetto delle norme che disciplinano il diritto al
lavoro dei disabili avendo alle dipendenze un numero di lavoratori inferiore a 15 (quindici);
p) in caso di cooperative sociali, di disporre di figure professionali specializzate ed in possesso di
titoli abilitanti all’esercizio delle varie attività previste dal progetto;
q) di possedere i requisiti previsti ai punti e2), e3) ed e4) del bando di gara, come risulta dalla
documentazione inserita nella busta 2.
r) di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute negli atti
da gara, nessuno escluso, avendo preso esatta cognizione della natura del servizio oggetto
dell’appalto e di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sulla sua esecuzione.
Allega:
- DURC in corso di validità;
- Capitolato d’appalto di “Patti e Condizioni per…” siglato in ogni pagina in segno di piena ed
integrale accettazione di quanto nello stesso contenuto;
- Dichiarazione di possesso di tutte le attrezzature necessarie all’esecuzione del servizio.
Allegare tutta la documentazione esattamente come richiesto dal bando, prevista e suddivisa nelle
varie buste, come disciplinato nelle modalità di presentazione dell’offerta.
La firma apposta su ognuna delle dichiarazioni rese, deve essere obbligatoriamente corredata da
fotocopia non autenticata di un documento di proprietà del sottoscrittore, a pena di esclusione.
ALLEGATO C)
BANDO DI GARA PER L’AFFIDAMENTO IN APPALTO DEL SERVIZIO FORNITURA
PASTI CALDI AGLI ANZIANI DAL 1°.10.2013 AL 1°.10.2016 – CIG: Z1E0B47ECB.
Ente Appaltante
Comune di Tricase
OFFERTA ECONOMICA
Il sottoscritto ______________________________ nato a ____________________ il __________
C.F. ___________________________ residente nel Comune di ____________________________
Provincia ______ Via/Piazza _______________________________ nr. ____ nella sua qualità di
Legale rappresentante della Cooperativa/Impresa __________________________ con sede nel
Comune di ___________________________ Prov. _____ Stato _________________ via/piazza
_______________________________ C.F. __________________________ e P. I.V.A. nr.
_______________________________ Tel. ______________________ Fax __________________
e-mail _____________________________
DICHIARA
In relazione alla gara di cui all’oggetto di offrire il seguente prezzo, compreso IVA:
€ _____________
In cifre
(__________________________________) a pasto caldo.
in lettere
L’impresa, inoltre,
Dichiara
Che l’offerta tiene conto di tutte le spese che l’aggiudicatario dovrà sostenere per l’esecuzione del
servizio (personale, ammortamenti di automezzi ed attrezzature, energia, prodotti alimentari e non,
assicurazioni, piani sicurezza, trasporto, IVA, ecc.).
L’offerta economica è resa sotto forma di dichiarazione, redatta in lingua italiana, senza abrasioni o
correzioni di sorta, sottoscritta con firma leggibile e per esteso dal titolare o legale rappresentante
dell’impresa concorrente.
Il prezzo offerto è considerato dall’impresa concorrente remunerativo ed onnicomprensivo di
quanto necessario per il regolare svolgimento del servizio e deve consentire di assicurare ai
lavoratori impiegati nonché ai soci (se cooperativa) il trattamento economico e contributivo minimo
previsto da contratto collettivo vigente.
__________________, _____________
Firma (leggibile) e timbro
__________________________
Allegare copia di un documento di identità valido.