Cap.8 – Prestazioni di salita Si immagini un Boeing 777 (vedi Fig
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Cap.8 – Prestazioni di salita Si immagini un Boeing 777 (vedi Fig
Cap.8 – Prestazioni di salita Si immagini un Boeing 777 (vedi Fig. 8.1) che si sta portando alla velocità di decollo sulla pista di un aeroporto. Esso si solleva dolcemente a circa 180 mi/h (289.7 km/h), il muso ruota verso l’alto, e l’aeroplano rapidamente sale fuori dalla vista. In una questione di minuti esso sta volando a velocità di crociera a 30000 ft (9144 m). Quanto rapidamente può salire un aeroplano? Quanto tempo impiega a raggiungere una certa quota? Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi Cap.8 – Prestazioni di salita L = W cos θ T = D + W sin θ TV∞ = DV∞ + WV∞ sin θ TV∞ − DV∞ = V ⋅ sin θ W => ma RC ≡ V∞ sin θ TV∞ − DV∞ R/C = W Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi Cap.8 – Prestazioni di salita TV∞ − DV∞ = potenza in eccesso potenza in eccesso R/C = W - Le potenze sono assunte pari a quelle in volo livellato - L’angolo di salita è piccolo , cioè cosθ circa =1, cioè L=W Td − D sin θ = W Td − D Eccesso di sp int a θ≈ = W peso L’equazione è approssimata Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi Cap.8 – Prestazioni di salita Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi Cap.8 – Prestazioni di salita RC MAX = massima potenza in eccesso W Odografo volo in salita Cap.8 – Prestazioni di salita Le prestazioni precedenti sono da considerarsi ad una certa quota. Che succede al variare della quota ? Differenze sul rateo di salita tra velivolo ad elica e a getto. Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi Cap.8 – Prestazioni di salita Facciamo prima l’esempio relativo al velivolo a getto MD-80, di cui riportiamo i dati : W=WTO =63500 Kg peso massimo al decollo S=118 m2 b=33 m AR=9.23 CDo=0.018 e=0.80 CLMAX=1.5 Imp. propulsivo : 2 motori PW JT8D da 8400 Kg di spinta ciascuno, cioè To=8400 =16800 Kg Dai dati geometrici ed aerodinamici del velivolo ho : EMAX=17.95 Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi Cap.8 – Prestazioni di salita 80000 20000 60000 16000 Tno e Td [Kg] Pno e Pd [hp] 12000 40000 8000 20000 4000 0 0 12 0 400 800 1200 1600 V [Km/h] 0 400 800 1200 1600 30 V [Km/h] S/L 8 S/L 20 teta [°] RC [m/s] 4 20000 ft 20000 ft 10 35000 ft 35000 ft 0 0 0 400 800 V [Km/h] 1200 1600 200 400 600 800 V [Km/h] 1000 1200 Cap.8 – Prestazioni di salita Un velivolo a getto ha solitamente un massimo rateo di salita al livello del mare intorno ai 20-25 m/s corrispondenti a circa 12001500 m/min (cioè guadagna un chilometro e mezzo al minuto) o anche circa 4000 ft/min. Teniamo presente che il calcolo effettuato è approssimato per il fatto che la spinta disponibile alle basse quote per un motore turbofan non è costante, come già visto nel cap.6 e 7. Dalla fig. 8.9 si vede come per un velivolo a getto il massimo rateo di salita si ottiene a velocità non proprio bassissime. In effetti, per un velivolo a getto vale il principio che volando (sulla traiettoria) a velocità elevata si sale anche veloce. Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi Cap.8 – Prestazioni di salita Consideriamo sempre il velivolo Beechcraft King Air C90. W=4380 Kg peso massimo al decollo S= 27.3 m2 b=15.3 m AR=8.57 CDo=0.026 e=0.78 CLMAX=1.6 2 Motori Pratt&Withney PT6A21 , ciascuno da 550 hp all’albero. I motori sono turboelica. Rendimento prop. delle eliche η =0.80 P Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi Cap.8 – Prestazioni di salita 1200 1400 1200 TeD Kg 1000 Pno e Pd hp 800 800 600 400 400 200 0 0 20 0 200 V [Km/h] 400 600 16 20 0 100 200 300 V [Km/h] 400 500 600 16 R/C [m/s] teta (°) teta (°) 12 12 8 8 4 S/L 12000 ft 20000 ft 4 0 0 0 100 200 300 V [Km/h] 400 500 600 0 100 200 300 V [Km/h] 400 500 600 Cap.8 – Prestazioni di salita RC al livello mare circa 10-12 m/s Angoli anche di 10-11° (anche leggermente > getto) 16 1200 1000 P disp. (turboelica) P disp. (turboelica) 12 P disp. (cost.) P disp. (cost.) 800 RC [m/s] P [hp] 8 600 400 4 200 0 0 100 200 V [Km/h] 300 400 500 0 0 100 Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi 200 V [Km/h] 300 400 500 Cap.8 – Prestazioni di salita Trattazione analitica V θ V θ W Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi Vs=RC=V sinθ Cap.8 – Prestazioni di salita Trattazione analitica – VEL GETTO TV DV RC = Vsinθ = − W W 2 2 ⎡ ⎤ ⎞ ⎛ W W D = q S (CDo + K CL2 ) = q S ⎢CDo + K ⋅ ⎜⎜ ⎟⎟ ⎥ = q S CDo + K qS ⎢⎣ ⎝ qS ⎠ ⎥⎦ ⎡T S W 2K ⎤ RC = V ⎢ − q CDo − 2⎥ ρ W W S V ⎣ ⎦ VELIVOLO A GETTO Pn=DV Pd A RCmax P Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi E V Cap.8 – Prestazioni di salita Trattazione analitica – VEL GETTO Approccio approssimato Un primo (approssimato) approccio analitico consiste nel calcolare il massimo rateo di salita ad una certa quota all’assetto di massima efficienza. RC MAX Td ⋅ VE − D E ⋅ VE VE Π E = = Td − W W W θMAX = VELIVOLO A GETTO Pn=DV Td − D MIN W con θ espresso in radianti. Per avere i gradi moltiplicare per 57.3. Pd A RCmax P E V Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi Cap.8 – Prestazioni di salita Trattazione analitica – VEL GETTO Approccio esatto T d (R / C) dD − = 0 ⇒T-D-V =0 W dV dV T ρ oσ f 2 2 − V − W 2W πρoσ f = C D0 S ⎛ W ⎞ 1 ρ oσf 2 4 ⎛W ⎞ 1 ⎜ 2⎟ 2− ⎜ 2⎟ 2 =0 V + ⎜ b ⎟V ⎜ b ⎟V W π ρ σ o ⎝ e ⎠ ⎝ e ⎠ 2 2 ⎛ W⎞ 2 6fq −2Tq - ⎜ ⎟ = 0 π ⎝ be ⎠ q RCMAX ⎡ ⎤ ⎢ ⎥ T ⎢ 3 ⎥= T Γ = 1+ 1+ 2 ⎥ 6f ⎢ 6f 2 ⎛ T ⎞ ⎢ E MAX ⎜ ⎟ ⎥ ⎢⎣ ⎝ W ⎠ ⎥⎦ ⎤ ⎡ ⎥ ⎢ 3 ⎥ Γ = ⎢1 + 1 + 2 ⎥ ⎢ 2 ⎛ T ⎞ ⎢ E MAX ⎜ ⎟ ⎥ ⎢⎣ ⎝ W ⎠ ⎥⎦ Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi Cap.8 – Prestazioni di salita Trattazione analitica – VEL GETTO Approccio esatto ⎡ ⎤ ⎢ ⎥ 3 ⎥ Γ = ⎢1 + 1 + 2 ⎢ ⎥ 2 ⎛ T ⎞ ⎢ E MAX ⎜ ⎟ ⎥ ⎝ W ⎠ ⎦⎥ ⎣⎢ Il fattore Γ è pari a circa 2, in quanto il denominatore è solitamente >>3 e quindi la radice è circa 1. T 1 In corrispondenza della quota di tangenza = W E max e Γ=3 ( e si ha la velocità di salita rapida limite (di fatto con RC=0). q RCMAX T = q fc = Γ 6f VRCMAX = V fc = 2 ⋅ q fc ρ = 2 T ⋅Γ T ⋅Γ ⋅ = ρ 6f 3⋅ ρ ⋅ f Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi Cap.8 – Prestazioni di salita Trattazione analitica – VEL GETTO Approccio esatto VRCMAX = V fc = 2 ⋅ q fc ρ = 2 T ⋅Γ T ⋅Γ ⋅ = ρ 6f 3⋅ ρ ⋅ f RICORDIAMO che il rateo di salita è : RC MAX = Td ⋅ V fc − D fc ⋅ V fc W = θ fc ⋅ V fc Ricaviamo l’espressione generica di D/W D qS (CDo + CDi ) = W W CL2 ⎞ D qS ⎛ ⎜⎜ CDo + ⎟⎟ = πA Re ⎠ W W ⎝ W CL = qS 2 1 ⎛W ⎞ 1 ⎞⎟ D qS ⎛⎜ = CDo + 2 ⎜ ⎟ ⎜ W W ⎝ q ⎝ S ⎠ πA Re ⎟⎠ 1W 1 D qS = ⋅ CDo + W W q S π ⋅ AR ⋅ e Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi Cap.8 – Prestazioni di salita Trattazione analitica – VEL GETTO Approccio esatto 1W 1 D qS = ⋅ CDo + W W q S π ⋅ AR ⋅ e Ma ricordo che : EMAX = π 4 AR ⋅ e 2 => π ⋅ AR ⋅ e = 4 ⋅ CDo ⋅ EMAX CDo Sostituendo a q qRCMAX = T Γ 6f ⎛ T ⎞ f ⎛6f ⎞ 1 W 1 ⎛D⎞ ⎟⎟Γ + ⎜ ⎟ ⎜ ⎟ = ⎜⎜ 2 ⎝ W ⎠ fc ⎝ 6 f ⎠ W ⎝ T ⎠ Γ S 4 ⋅ CDo ⋅ EMAX ⎞ 1 ⎛D⎞ ⎛ T ⎞ Γ ⎛ W ⎞ 1 ⎛⎜ ⎟ ⎜ ⎟ = ⎜ ⎟ + 6⎜ ⎟ ⎜ 2 ⎟ ⎝ W ⎠ fc ⎝ W ⎠ 6 ⎝ T ⎠ Γ ⎝ 4 ⋅ EMAX ⎠ Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi Cap.8 – Prestazioni di salita Trattazione analitica – VEL GETTO Approccio esatto ⎞ 1 ⎛D⎞ ⎛ T ⎞ Γ ⎛ W ⎞ 1 ⎛⎜ ⎟ ⎜ ⎟ = ⎜ ⎟ + 6⎜ ⎟ ⎜ 2 ⎟ ⎝ W ⎠ fc ⎝ W ⎠ 6 ⎝ T ⎠ Γ ⎝ 4 ⋅ EMAX ⎠ ⎛ ⎞ ⎜ ⎟ 3 1 D T Γ ⎛ ⎞ ⎛ ⎞ ⎜ ⎟ ⎜ ⎟ =⎜ ⎟ + ⎝ W ⎠ fc ⎝ W ⎠ 6 2 ⋅ Γ ⎜ ⎛ T ⎞ ⋅ E 2 ⎟ ⎜ ⎜ ⎟ MAX ⎟ ⎝ ⎝W ⎠ ⎠ Ma T ⎛D⎞ T ⎛ Γ⎞ 3 1 − ⎜ ⎟ = ⎜1 − ⎟ − W ⎝ W ⎠ fc W ⎝ 6 ⎠ 2 ⋅ Γ ⎛ T ⎞ 2 ⎜ ⎟ ⋅ EMAX ⎝W ⎠ ⎫ ⎧ ⎪⎪⎛ T ⋅ Γ ⎪⎪ T ⎛ Γ ⎞ 3 1 RC MAX = θ fc ⋅ V fc = ⎨ ⎜1 − ⎟ − ⎬⎜⎜ ⎪W ⎝ 6 ⎠ 2 ⋅ Γ ⎛⎜ T ⎞⎟ ⋅ EMAX 2 ⎪⎝ 3 ⋅ ρ ⋅ f ⎪⎭ ⎪⎩ ⎝W ⎠ θ fc = ⎞ ⎟ ⎟ ⎠ Cap.8 – Prestazioni di salita Trattazione analitica – VEL GETTO Approccio esatto Con la nuova espressione per la V ⎛ T ⋅Γ V fc = ⎜⎜ ⎝ 3⋅ ρ ⋅ f ⎞ Γ T Γ T ⎟= = ⎟ 3 ⋅ ρ o ⋅ σ ⋅ CDo S 3 ⋅ ρ o ⋅ σ ⋅ CDo S ⎠ Γ V fc = T 3 ⋅ ρ o ⋅ σ ⋅ CDo W RC MAX ⎧ ⎪⎪ T ⎛ Γ ⎞ 3 = θ fc ⋅ V fc = ⎨ ⎜1 − ⎟ − ⎪W ⎝ 6 ⎠ 2 ⋅ Γ ⎛⎜ T ⎪⎩ ⎝W RC MAX ⎡ ( W / S) ⋅ Γ ⎤ =⎢ ⎥ ⋅ ρ ⋅ 3 CDo ⎣ ⎦ 1/ 2 W S ⎛T⎞ ⋅⎜ ⎟ ⎝W⎠ 3/ 2 ⎫ ⎪⎪⎛ Γ T 1 ⎜ ⎬⎜ W ⎞ 2 ⎝ 3 ρ ⋅ CDo ⎪ E ⋅ ⎟ MAX ⎪⎭ ⎠ W S ⎞ ⎟ ⎟ ⎠ ⎡ Γ ⎤ 3 ⋅ ⎢1 − − ⎥ 2 2 6 ( ) 2 ( T / W ) E ⋅ ⋅ ⋅ Γ MAX ⎣ ⎦ Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi Cap.8 – Prestazioni di salita Trattazione analitica – VEL GETTO RC MAX ⎡ ( W / S) ⋅ Γ ⎤ =⎢ ⎥ ⋅ ρ ⋅ 3 CDo ⎣ ⎦ 1/ 2 ⎛T⎞ ⋅⎜ ⎟ ⎝W⎠ 3/ 2 ⎡ Γ ⎤ 3 ⋅ ⎢1 − − ⎥ 2 2 6 ( ) 2 ( T / W ) E ⋅ ⋅ ⋅ Γ MAX ⎣ ⎦ - da W/S -dal rapporto spinta / peso (in modo forte) -dal CDo -dall’efficienza massima E’ importante notare come aumentare il carico alare (ad esempio riducendo la superficie alare) per un velivolo a getto equivale ad aumentare sia la velocità massima (e la velocità di crociera) sia il massimo rateo di salita del velivolo. Questo avviene perché riducendo S si riduce la superficie bagnata e così si riduce la resistenza parassita (di attrito) importante alle alte velocità. Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi Cap.8 – Prestazioni di salita Trattazione analitica – VEL GETTO 1/ 2 RC MAX ⎡ ( W / S) ⋅ Γ ⎤ =⎢ ⎥ ⋅ ρ ⋅ 3 CDo ⎣ ⎦ ⎛T⎞ ⋅⎜ ⎟ ⎝W⎠ 3/ 2 ⎡ Γ ⎤ 3 ⋅ ⎢1 − − ⎥ 2 2 6 ( ) 2 ( T / W ) E ⋅ ⋅ ⋅ Γ MAX ⎣ ⎦ Assumendo Γ=2 – valido a quote prossime al livello del mare RCMAX ⎡ (W / S ) ⋅ 2 ⎤ =⎢ ⎥ 3 ⋅ ⋅ CDo ρ ⎣ ⎦ RCMAX 2 1 = 3 ⋅ ρ0 σ EMAX = RCMAX π be 4 f 2 1/ 2 ⎛T ⎞ ⋅⎜ ⎟ ⎝W ⎠ ⎤ ⎡2 3 ⋅⎢ − ⎥ 2 2 3 ( ) 2 ( / ) 2 T W E ⋅ ⋅ ⋅ MAX ⎣ ⎦ ⎤ W T ⎛ T ⎞ ⎡2 3 ⋅ ⎜ ⎟ ⋅⎢ − ⎥ S ⋅ CDo W ⎝ W ⎠ ⎣ 3 2 ⋅ (T / W ) 2 ⋅ (EMAX )2 ⋅ 2 ⎦ 2 => EMAX = 2 1 = 3 ⋅ ρ0 σ 3/ 2 π be 2 4 f ⎤ W T ⎛ T ⎞ ⎡2 3⋅ f ⋅ ⎜ ⎟ ⋅⎢ − ⎥ S ⋅ CDo W ⎝ W ⎠ ⎣ 3 (T / W ) 2 ⋅ π ⋅ be 2 ⎦ Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi Cap.8 – Prestazioni di salita Trattazione analitica – VEL GETTO RCMAX 2 1 = 3 ⋅ ρ0 σ ⎤ W T ⎛ T ⎞ ⎡2 3⋅ f ⋅ ⎜ ⎟ ⋅⎢ − ⎥ f W ⎝ W ⎠ ⎣ 3 (T / W ) 2 ⋅ π ⋅ be 2 ⎦ RCMAX 2 1 = 3 ⋅ ρ0 σ T f ⎤ 3⋅ f ⎛ T ⎞ ⎡2 ⎜ ⎟ ⋅⎢ − 2⎥ 2 W 3 ⋅ ⋅ ( T / W ) π b ⎝ ⎠ ⎣ e ⎦ RCMAX 2 1 = 3 ⋅ ρ0 σ T f ⎛ T ⎞ ⎡ 2 3 ⎛ f ⎞⎛ W ⎜ ⎟ ⋅ ⎢ − ⎜ ⎟⎜ ⎝ W ⎠ ⎣ 3 π ⎝ T ⎠⎝ T RCMAX ⎡ 2 2⎤ ⎛ T ⎞ T =⎢ ⎥ ⋅⎜ ⎟ ⎣ 3ρ 0 3 ⎦ ⎝ W ⎠ f ⎛T ⎞ T RCMAX = 1.54⎜ ⎟ ⎝W ⎠ f ⎞W ⎤ ⎟ 2⎥ ⎠ be ⎦ ⎛T ⎞ T 1 −⎜ ⎟ σ ⎝W ⎠ f ⎛ T ⎜ ⎝W 1 ⎛W ⎞ ⎜ 2⎟ ⎜b ⎟ 1 − 2.2 ⎝ e ⎠ T σ σ f 1 1 ⎛ W ⎞⎡ 2 3 ⎤ ⎜ 2 ⎟⎢ ⎥ ⎞ ⎛ T ⎞ σ ⎜⎝ be ⎟⎠ ⎣ 3ρ 0 π ⎦ ⎟ ⎜⎜ ⎟⎟ ⎠⎝ f ⎠ Con T e W espresse in Kg Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi Cap.8 – Prestazioni di salita Trattazione analitica – VEL GETTO 1/ 2 RC MAX ⎡ ( W / S) ⋅ Γ ⎤ =⎢ ⎥ 3 CDo ⋅ ρ ⋅ ⎣ ⎦ ⎛T⎞ ⋅⎜ ⎟ ⎝W⎠ 3/ 2 ⎡ Γ ⎤ 3 ⋅ ⎢1 − − ⎥ 2 2 6 ( ) ⋅ ⋅ ⋅ Γ 2 ( T / W ) E MAX ⎣ ⎦ Quindi siamo arrivati ad un’espressione approssimata (Γ=2) e utilizzando forze espresse in [Kg] RCMAX ⎛T ⎞ T = 1.54⎜ ⎟ ⎝W ⎠ f ⎛W ⎞ ⎜ 2⎟ ⎜b ⎟ 1 − 2.2 ⎝ e ⎠ T σ σ f Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi Cap.8 – Prestazioni di salita Trattazione analitica – VEL GETTO ⎛T ⎞ T RCMAX = 1.54⎜ ⎟ ⎝W ⎠ f ⎛W ⎞ ⎜ 2⎟ ⎜b ⎟ 1 − 2.2 ⎝ e ⎠ σ T σ f Ad esempio , considerando un velivolo a getto con Td=25000 Kg (massima totale a livello del mare) W=100000 Kg CDo=0.015 S=205 m2 b=37 m be=33 m (e=0.80) Il calcolo della 8.16 fornisce : RCMAX = 34.72-2.24=32.5 m/s = 6400 ft/min Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi Cap.8 – Prestazioni di salita Trattazione analitica – VEL GETTO ⎛T ⎞ T RCMAX = 1.54⎜ ⎟ ⎝W ⎠ f ⎛W ⎞ ⎜ 2⎟ ⎜b ⎟ 1 − 2.2 ⎝ e ⎠ σ T σ f Rispetto al calcolo precedente andrebbe però considerato un valore di T diverso da To. Infatti dal grafico della spinta di un turbofan a livello del mare (S/L) in funzione della velocità (del Mach) si vede che ad un valore di M=0.4-0.6 (tipico della velocità di salita) T/To è circa 0.50-0.60. Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi Cap.8 – Prestazioni di salita Trattazione analitica - ELICA 1200 Πd = ηp Πa =T V 1000 P disp. (turboelica) P disp. (cost.) ⎛ Π a ⎞ 1 ρV C Do RC = η p ⎜ ⎟− ⎝ W ⎠ 2 (W/S) 3 800 P [hp] 600 2 1 − (W / S ) π AR e ρV 400 200 0 0 Π no _ MIN 1 3 = ρ ⋅ S ⋅ (4 ⋅ CDo) ⋅VP = 2 = 4 33 / 4 2 1 W 3/2 ρ o π 3 / 4 σ 1/ 2 2 ρ W 3/ 2 100 200 V [Km/h] 300 400 4C Do 1 S 1/ 2 33 / 4 π 3 / 4 AR e 3 / 4 C Do 3 / 4 1/ 4 1/ 4 C Do C Do W 3/2 = 0.95 1/ 2 3/ 4 1/2 σ AR e 3 / 4 S1/2 AR e S Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi 500 Cap.8 – Prestazioni di salita Trattazione analitica - ELICA Π no _ MIN = 4 33 / 4 2 1 W 3/2 ρ o π 3 / 4 σ 1/ 2 1/ 4 1/ 4 C Do C Do W 3/2 = 0.95 3/ 4 σ 1/ 2 AR e 3 / 4 S1/2 AR e S1/2 1/ 4 C Do Πa W − 2.97 RC _ max = 76 ⋅η p σ ARe 3 / 4 S1/2 W Con potenza in [hp] e W in [Kg] Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi Cap.8 – Prestazioni di salita Trattazione analitica - ELICA 1/ 4 C Do Πa W − 2.97 RC _ max = 76 ⋅η p σ ARe 3 / 4 S1/2 W Con potenza in [hp] e W in [Kg] ma C Do1/ 4 3/ 4 2 ⎛ be ⎞ 1/2 ⎜ ⎟ ⎝ S ⎠ S ( CDo S) 1/ 4 = b e 3/ 2 S-3/4 S1/2 S1/4 Πa W f = 76 ⋅ ηp − 2.97 3/ 2 W σ be 1/ 4 RCMAX f 1/ 4 = 3/ 2 be Con potenza in [hp] e W in [Kg] Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi Cap.8 – Prestazioni di salita Trattazione analitica - ELICA Si può anche ricavare una espressione più semplice: RC MAX Π MIN Π d Π MIN = − W W VE W VE W VE W 2 = Π P = VP ⋅ D P = ⋅ = ⋅ = 0.875 ⋅ 1.32 E P 1.32 E MAX 3 E MAX RC MAX = RC MAX Πd V − 0.875 E W E MAX ⎡2 W 1 ⎤ Πa = ηP − 0.875⎢ ⎥ W ρ S CL E⎦ ⎣ 1/ 2 1 E MAX Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi Cap.8 – Prestazioni di salita Trattazione analitica - ELICA RCMAX RC MAX Πa W f1/ 4 = 76 ⋅ ηp − 2.97 W σ be3 / 2 ⎡2 W 1 ⎤ Πa = ηP − 0.875⎢ ⎥ W ρ S CL E⎦ ⎣ 1/ 2 PARAMETRO FONDAMENTALE 1 E MAX Un’altra importantissima informazione che si ricava dalla 8.19 è che per un velivolo ad elica il massimo rateo di salita si riduce all’aumentare del carico alare. Quindi, mentre per un velivolo a getto il rateo massimo di salita cresce al crescere del carico alare, per un velivolo ad elica succede il contrario ! Quindi ridurre la superficie alare per un velivolo ad elica non comporta per il rateo di salita un vantaggio come per i velivoli a getto. Per i velivoli ad elica è molto importante l’apertura alare per avere buone capacità di salita !! Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi Cap.8 – VOLO LIBRATO L = W cosθ D = W sinθ sin θ D = cosθ L 1 Tanθ = L/D Tanθ min 1 = (L / D )max Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi Cap.8 – VOLO LIBRATO Tanθ min 1 = (L / D )max L’angolo di planata minimo non dipende dalla quota, dal carico alare o cose simili, ma SOLO dall’EFFICIENZA MASSIMA ! Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi Cap.8 – VOLO LIBRATO Tanθ min 1 = (L / D )max 1 L = ρ ∞V∞2 SC L 2 1 ρ ∞V∞2 SC L = W cosθ 2 V∞ = 2 cosθ W ρ ∞CL S Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi Cap.8 – VOLO LIBRATO V∞ = 2 cosθ W ρ ∞CL S è la velocità di planata di equilibrio. Chiaramente essa dipende dalla quota) e dal carico alare. Il valore di CL nell’Eq. [8.24] è quel valore particolare che corrisponde al valore specifico di L/D usato nell’Eq. [8.22]. Ricordiamo che sia CL che L/D sono caratteristiche aerodinamiche dell’aereo che variano con l’angolo d’attacco, come mostrato in Fig. 5.41. Si noti dalla Fig. 5.41 che un determinato valore di L/D, indicato con (L/D), corrisponde ad un determinato angolo d’attacco , che successivamente impone il coefficiente di portanza (CL). Se L/D è mantenuto costante per tutta la traettoria di planata, allora CL è costante lungo la traiettoria. Comunque la velocità di equilibrio cambierà con la quota lungo questa traiettoria, diminuendo al diminuire della quota. Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi Cap.8 – VOLO LIBRATO V∞ = 2 cosθ W ρ ∞CL S Tanθ min 1 = (L / D )max Consideriamo di nuovo il caso di minimo angolo di planata come trattato con l’Eq. [8.23]. Per un tipico aeroplano moderno, (L/D)max = 15, e per questo caso, dall’Eq. [8.23], θ min = 3.8° è un angolo piccolo. Quindi possiamo ragionevolmente cosθ ⎛L⎞ ⎜ ⎟ = ⎝ D ⎠ max 1 4CD ,0 K V( L / D )max ⎛ 2 =⎜ ⎜ ρ∞ ⎝ K W ⎞⎟ CD , 0 S ⎟⎠ Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi 1 2 =1 Cap.8 – VOLO LIBRATO V∞ = 2 cosθ W ρ ∞CL S Tanθ min 1 = (L / D )max Rateo di discesa RD RD = VV = V∞ sin θ DV∞ = W ⋅ V∞ sin θ = W ⋅ VV DV∞ VV = W Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi Cap.8 – VOLO LIBRATO RD MINIMO => POTENZA Minima CL3 / 2 è massimo CD (V∞ )min velocità di affondata ⎛ 2 =⎜ ⎜ ρ∞ ⎝ 1/ 2 K W 3CD , 0 S ⎞ ⎟ ⎟ ⎠ Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi Cap.8 – VOLO LIBRATO ASSETTO di minimo RD e di minimo angolo sono diversi !! L = W cosθ 1 W cosθ = L = ρ ∞V∞2 SC L 2 ODOGRAFO VOLO LIBRATO Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi Cap.8 – VOLO LIBRATO La curva di RD è la curva della potenza necessaria ribaltata. E’ come RC con potenza disponibile=0 TV DV DV RC = − =− W W W ODOGRAFO VOLO LIBRATO Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi Cap.8 – VOLO LIBRATO L = W cosθ D = W sinθ W cosθ = L = V∞ = 1 ρ ∞V∞2 SC L 2 2W cosθ ρ∞ SCL 2 cosθ W ρ ∞CL S VV = V∞ sin θ = (sin θ ) sin θ = Dividendo tra loro le 2 equazioni di equilibrio VV = 2 cos3 θ W ρ ∞ CL3 / CD2 S ( ) => VV = D C cosθ = D cosθ L CL 2 W ρ ∞ CL3 / CD2 S ( ) Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi (cosθ)=1 Cap.8 – VOLO LIBRATO VV = L = W cosθ D = W sinθ 2 W ρ ∞ CL3 / CD2 S ( ) L’Equazione mostra esplicitamente che (VV )min => (C 3/ 2 L / CD ) max . Essa mostra inoltre che la velocità di discesa diminuisce al diminuire della quota e aumenta come la radice quadrata del carico alare. Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi Cap.8 – QUOTA TANGENZA Quote di tangenza per il CP-1 9000 8000 7000 Quota 6000 5000 4000 3000 2000 1000 0 0 2 4 Massimo R/C [m/s] Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi 6 8 Cap.8 – QUOTA TANGENZA TANGENZA Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi Cap.8 – QUOTA TANGENZA Tangenza Teorica (RC=0) Tangenza pratica (RC=0.5 m/s) (circa 100 ft/min) Q uote di tange nz a pe r il C J-1 16000 14000 12000 Quota [m] 10000 JET 8000 6000 Quota di tangenza teorica (R/C = 0) = 14935.2 m Quota di tangenza pratica (R/C = 0.5 m/s) = 14630.4 m 4000 2000 0 0 10 20 30 40 50 Massimo R/C [m/s] Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi Cap.8 – QUOTA TANGENZA Based on maximum climb rates Absolute Ceiling = 0 ft/min ROC (quota tangenza teorica) Service Ceiling = 100 ft/min ROC (quota tangenza pratica) Cruise Ceiling = 300 ft/min ROC Combat Ceiling = 500 ft/min ROC Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi Cap.8 – TEMPO DI SALITA dh dt = t= RC=dh/dt R/C h2 h2 dh ∫h R / C 1 dh t=∫ R/C 0 Partendo da S/L 0,7 0,6 (R/C)^-1 0,5 0,4 Il tempo è l’integrale (area sottesa) 0,3 0,2 0,1 0 0 1000 2000 3000 4000 5000 6000 7000 Q uota [m] Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi Cap.8 – TEMPO DI SALITA 0,7 0,6 h2 dh t=∫ R/C 0 (R/C)^-1 0,5 0,4 0,3 0,2 0,1 0 0 1000 2000 3000 4000 Q uota [m] Se assumiamo come legge di RCmax(h) una legge lineare: RCMAX = a + b ⋅ h h t min h dh dh =∫ =∫ RC MAX 0 a + b ⋅ h 0 t MIN 1 = [ln (a + b ⋅ h ) − ln(a )] b Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi 5000 6000 7000
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