Bob Marley - AulaVirtual
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BOB MARLEY Bob Marley è uno di quegli uomini che sono stati protagonisti della storia e che il calcio lo avevano nel cuore,una passione per uno sport che ha amato in maniera genuina e assoluta. Nasce in Giamaica nel 1945 da madre nera e padre bianco,dedica la sua vita alla musica e al rastafarianesimo (fede religiosa che si presenta come erede del cristianesimo. I rastafariani credono in Gesù e negli insegnamenti della chiesa cristiana ortodossa. Credono in un unico pensiero internazionale e all ‘uguaglianza dei diritti; sostengono che dovrebbe esserci una istituzione internazionale che ripudi la guerra e risolva le dispute tra stati in maniera pacifica es ONU) cercando di unire queste due passioni per avvicinare la gente a questa religione e a questo stile di vita. Esordisce nel 1961 come leader dei Wailers proponendo una brillante miscela di rock e ritmi caraibici e durante la sua carriera, da solista, ha contribuito all’affermazione internazionale del reggae. Bob Marley era un uomo pieno di passione e di amore che trasmetteva nella musica e nel gioco del calcio.La passione per questo sport aumentò dopo l’incontro con Alan “Shilly” Cole (giocatore americano più importante dell’epoca).Vi erano diverse voci circa la sua abilità di giocatore; alcuni sostenevano fosse molto forte altri non erano d’accordo; in ogni caso l’artista ha dichiarato che se non fosse diventato un cantante sarebbe stato un calciatore perchè affermava che il calcio è libertà, creatività e dare libero corso alla propria ispirazione. Secondo alcuni la passione per il calcio costò la vita al cantante ; infatti si dice che ,dopo aver subito un colpo fortissimo, all’ospedale gli fu diagnosticato un melanoma all’alluce del piede sinistro che avrebbe dovuto amputare, ma lui si rifiutò perchè non poteva nemmeno pensare all’idea di non poter più giocare a calcio.Bob Marley morì l’ 11 maggio 1981 e con lui nella sua tomba venne sepolto un pallone da calcio. Reggae: genere musicale originario della Giamaica, discendente dalle musiche tradizionali africane influenzate dai ritmi del Nord America dell’epoca. Bob Marley trasformò il reggae sotto l’aspetto mucicale e ritmico diffondendolo come culto vero e proprio (poi diventato simbolo del culto religioso giamaicano del rastafarianesimo). Il reggae capovolgeva la tradizionale formula del rock; affidò alla chitarra una forte funzione ritmica con l’inserimento di accordi in crescendo mentre il basso eseguiva la melodia. “NO WOMAN NO CRY” Sebbene la canzone sia stata scritta da Bob Marley i diritti di autore furono devoluti al proprietario di un povero locale, il ghetto di Kingston in Giamaica, luogo di ristoro della povera gente del luogo e a volte anche di Bob che era sul punto di fallire. Il ricavato della vendita di questa canzone ne ha assicurato la sopravvivenza e il funzionamento della mensa fino ai giorni nostri. Bob Marley sta cantando questo brano per la donna che ama.L’intero testo ricorda i bei momenti ma anche quelli meno belli che ha trascorso insieme a lei; il messaggio è molto significativo le chiede di essere forte e di non piangere, di andare avanti a testa alta perchè ogni cosa andrà per il meglio. NO WOMAN NO CRY No Woman no cry No woman no cry No woman no cry No woman no cry Cause I remember when we used to sit In a government yard in Trenchtown Observing the hypocrites Mingle with the good people we meet Good friends we have Oh, good friends we have lost along the way In this great future, you can't forget Your past So dry your tears, I seh No woman no cry No woman no cry Little darlin', don't shed no tears No woman no cry Said I remember when we used to sit In the government yard in Trenchtown And then Georgie would make the fire lights I seh, log would burnin' thru the nights Then we would cook cornmeal porridge of which I'll Share with you My feet is my only carriage and So I've got to push on thru Oh, while I'm gone Everything's gonna be alright Everything's gonna be alright No woman no cry No woman no cry I seh little darlin' don't shed no tears No woman no cry NO WOMAN NO CRY No donna, non piangere No donna non piangere No donna, non pianger No donna, non piangere Perché ricordo quando sedevamo Nel cortile del ministero a Trenchtown Osservando gli ipocriti Mescolarsi alle brave persone che si incontrano Abbiamo buoni amici Oh, e buoni amici abbiamo perso lungo la strada Con questo futuro grandioso, non puoi dimenticare Il tuo passato Quindi asciugati le lacrime, dico io No donna, non piangere No donna, non piangere Carina, non versare lacrime No donna, non piangere Ho detto che mi ricordo quando sedevamo Nel cortile del ministero a Trenchtown E poi Georgie accendeva il fuoco Dico io, la legna bruciava nelle notti Poi preparavamo il pasticcio d'avena che Dividevo con te I miei piedi sono il mio solo mezzo di trasporto, E quindi devo andare avanti Oh, ma in mia assenza Tutto andrà per il verso giusto Tutto andrà per il verso giusto No donna, non piangere No donna, non piangere Dico io, carina non versare lacrime No donna, non piangere
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