LIBRETTO strabuc_I.fh8
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LIBRETTO strabuc_I.fh8
10 700 Ø25 7-2003 Ø 275 spessore 4 mm Ø 425 920 1˙620 Ø 425 spessore 10 mm Ø 325 spessore 6 mm Ø100 CENTRALINA IDRAULICA Pompa idraulica ...................................................................................P10 Portata pompa idraulica..........................................................4,45 l/min. Pressione d’esercizio media...........................................2 MPa (20 bar) Pressione massima erogabile pompa ...........................4 MPa (40 bar) Temperatura d’esercizio................................................–20°C +80°C Olio idraulico tipo...........................................OIL FADINI A15 by AGIP Peso statico centralina ....................................................................10 Kg Grado di protezione centralina ........................................................IP 54 PISTONE OLEODINAMICO Tempo di escursione uscita stelo ..................................................6 sec. Corsa utile stelo.............................................................................740 mm Diametro stelo..................................................................................16 mm Diametro stantuffo ..........................................................................30 mm Forza di trazione in apertura max.................................................276 Kg Forza di spinta in chiusura max. ...................................................147 Kg Peso completo STRABUC 918.......................................................128 Kg Grado di protezione completo........................................................IP 557 Alimentazione lampeggiatore.............................................230 V - 25 W MOTORE ELETTRICO Potenza resa.................................................................0,25 KW (0,33 CV) Tensione di alimentazione / Frequenza ............................230 V - 50 Hz Corrente assorbita ............................................................................1,8 A Potenza assorbita ............................................................................330 W Condensatore..................................................................................12,5 µF Velocità di rotazione motore ............................................2˙800 giri/min. Modo di servizio ....................................................................................S 3 PRESTAZIONI Ciclo di servizio .....................6 s Apertura - 30 s Pausa - 6 s Chiusura Tempo di un ciclo completo ...................................................42 secondi Cicli completi Apertura - Pausa - Chiusura ..........................N˚ 85/ora Cicli annui (con 8 ore di servizio al giorno) .........................N˚ 250˙000 Lineagrafica DATI TECNICI CONTROLLO E MANUTENZIONE Per una corretta resa ottimale dell’impianto nel tempo e secondo le normative di sicurezza in vigore, è necessario eseguire una corretta manutenzione e monitoraggio dell’intera installazione sia per l’automazione, sia per le apparecchiature elettroniche installate e per i cablaggi ad esse effettuate da parte di personale tecnico qualificato: - Automazione oleodinamica: controllo di manutenzione ogni 12 mesi circa - Apparecchiature elettroniche e sistemi di sicurezza: controllo di manutenzione ogni 6 mesi circa. 10 metri AVVERTENZE - Eseguire prima di ogni installazione una Analisi dei Rischi ed intervenire con dispositivi secondo Norme di Sicurezza EN 12445 e EN 12453 - E’ opportuno seguire quanto descritto in questo libretto d’istruzioni - Verificare che i dati sulla targhetta del motore elettrico siano quelli della rete di distribuzione - Affidare gli involucri dell’imballo come cartone, nylon, polistirolo, ... a ditte specializzate nel recupero rifiuti - In caso di asportazione dell’attuatore, non tagliare i fili elettrici, ma toglierli dalla morsettiera allentando le viti di serraggio dentro la scatola di derivazione - Staccare l’interruttore generale prima di aprire il coperchio della scatola di derivazione del cavo elettrico - Tutto l’automatismo deve essere collegato a massa a terra mediante il cavo elettrico di colore giallo/verde - IL CERTIFICATO DI GARANZIA A RICHIESTA DEL CLIENTE Si consiglia di leggere attentamente le norme, i suggerimenti e le osservazioni riportate su questo libretto “Avvertenze”. La marcatura “CE” attesta che l’automatismo soddisfa i requisiti essenziali alla Direttiva Europea art. 10 CEE 73/23, relativa alla dichiarazione del costruttore di conformità agli articoli prodotti sotto la famiglia di norme ISO 9000 = UNI EN 29000, e pertanto è una AUTOMAZIONE IN CONFORMITÀ ALLE NORME DI SICUREZZA EN 12453, EN 12445. MARCHIO EUROPEO CHE ATTESTA LA CONFORMITÀ AI REQUISITI ESSENZIALI DELLE DIRETTIVE 98/37/CE Lo sviluppo della MECCANICA FADINI è sempre stato basato sulla garanzia della qualità dei propri prodotti e sull’esistenza di un sistema di “CONTROLLO TOTALE DELLA QUALITÀ” che garantisce il mantenimento nel tempo dei livelli qualitativi ed un costante aggiornamento alle Norme Europee nel quadro di un continuo processo di miglioramento. ® Made in Italy • DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ • AVVERTENZE GENERALI • NORME EN 12453, EN 12445 • NORME CEI EN 60204-1 • CERTIFICATO DI GARANZIA A RICHIESTA DEL CLIENTE I ® s.n.c. FABBRIC A AUTOMAZIONI C ANCELLI Spazio riservato al rivenditore La ditta costruttrice si riserva di apportare modifiche al prodotto senza preavviso. Via Mantova, 177/A - 37053 Cerea (Verona) Italy - Tel. 0442 330422 r.a. - Fax 0442 331054 - e-mail: [email protected] - www.fadini.net LIBRETTO D’ISTRUZIONI ® COMPONENTI DELL’AUTOMAZIONE OLEODINAMICA COLONNA A SCOMPARSA strabuc 918 ISTRUZIONI DA ESEGUIRE PER L’INSTALLAZIONE DELL’AUTOMAZIONE PER UNA CORRETTA APPLICAZIONE E FUNZIONALITA’ DELLO STRABUC 918 SI RACCOMANDA DI SEGUIRE I SEGUENTI PUNTI ESPLICATIVI E RELATIVI DISEGNI. Lo Strabuc 918 è una barriera di transito a colonna oleodinamica a totale scomparsa a livello della pavimentazione stradale, allo scopo di interdire in maniera decisa il passaggio veicolare e al tempo stesso sparire senza lasciare la minima traccia di sè. E’ una automazione oleodinamica con centralina idraulica incorporata interna, mentre il proprio programmatore di comando Elpro 10 CEI viene installato esternamente in un luogo protetto. Per la sua installazione richiede uno scavo di alloggiamento e una condotta interrata per il passaggio dei cavi elettrici. CHIAVE DI SBLOCCO TAPPO A PROTEZIONE DEL FORO DI SBLOCCO INSTALLAZIONE DELLA FLANGIA A CAPPELLO DI ANCORAGGIO E DEL TUBO DI CEMENTO DI ALLOGGIAMENTO - Eseguire uno scavo per l’ inserimento di un Tubo in cemento nella sede stradale secondo le quote di Fig.1 (assicurandosi che la profondità dello scavo non incontri falde o danneggi tubazioni di altre utenze); realizzando inoltre lateralmente un foro per l’inserimento di una condotta che verrà utilizzata per il passaggio dei cavi elettrici da collegare al programmatore elettronico (da installare nelle vicinanze in un luogo asciutto). - L’alloggiamento del Tubo in cemento deve essere adeguato per lo smaltimento delle acque piovane consentendone il deflusso alla base, a tal proposito si consiglia un sottofondo in ciottoli. - Di seguito la Flangia di ancoraggio deve essere cementata ad 1 cm sotto il pavimento stradale (Fig.2) e sopra il tubo di alloggiamento in cemento, così da consentire alla Colonna a scomparsa dello Strabuc 918 installato all’interno del Tubo in cemento di essere a filo pavimentazione quando rientra nel Cilindro di contenimento. COPERCHIO COLONNA FARI DI SEGNALAZIONE 12V CATARIFRANGENTI COLONNA A SCOMPARSA TOTALE TRATTATA ANTICORROSIONE A CATAFORESI PAVIMENTAZIONE STRADALE PAVIMENTAZIONE STRADALE N˚4 VITI DI FISSAGGIO DEL CILINDRO ALLA FLANGIA DI ANCORAGGIO FLANGIA DI SUPPORTO SALDATA AL CILINDRO DI CONTENIMENTO DA FISSARE ALLA FLANGIA DI ANCORAGGIO 1,10 metri FLANGIA DI ANCORAGGIO CON ZANCHE CEMENTATA AD 1 cm SOTTO IL PAVIMENTO STRADALE FLANGIA DI ANCORAGGIO CON ZANCHE DA FISSARE MEDIANTE CALCESTRUZZO A 1 cm SOTTO IL LIVELLO STRADALE TRATTATA ANTICORROSIONE A CATAFORESI TUBO IN CEMENTO PER L’ALLOGGIAMENTO DELLO STRABUC 918 DIAMETRO INTERNO 40 cm CILINDRO DI CONTENIMENTO IN ACCIAIO TRATTATO ANTICORROSIONE A CATAFORESI TUBAZIONE COLLEGATA AL TUBO DI CEMENTO PER IL PASSAGGIO DEI CAVI ELETTRICI DI UTENZA GHIAIA DI FONDAZIONE PER IL DEFLUSSO DELLE ACQUE CENTRALINA OLEODINAMICA INTERNA TUBAZIONE PER IL DRENAGGIO ACQUE FIG. 1 SPACCATO DELL’ALLOGGIAMENTO DELLO STRABUC 918 N˚3 FORI DI DRENAGGIO ACQUE E PER IL PASSAGGIO CAVI 1 cm PAVIMENTAZIONE STRADALE CAVI ELETTRICI DI COLLEGAMENTO CON MASSA A TERRA FLANGIA DI ANCORAGGIO CON ZANCHE CEMENTATE CAVO FINECORSA 24V STRABUC 918 INSTALLATO CON COLONNA A SCOMPARSA ABBASSATA A FILO PAVIMENTO TUBO IN CEMENTO CAVO MOTORE ELETTRICO FIG. 2 VISTA IN SEZIONE DEL TUBO DI CEMENTO CON LO STRABUC 918 INSTALLATO CAVO TRASFORMATORE 230 V PER FARI DI SEGNALAZIONE 2 3 COMPONENTI DELL’AUTOMAZIONE OLEODINAMICA COLONNA A SCOMPARSA strabuc 918 ISTRUZIONI DA ESEGUIRE PER L’INSTALLAZIONE DELL’AUTOMAZIONE PER UNA CORRETTA APPLICAZIONE E FUNZIONALITA’ DELLO STRABUC 918 SI RACCOMANDA DI SEGUIRE I SEGUENTI PUNTI ESPLICATIVI E RELATIVI DISEGNI. Lo Strabuc 918 è una barriera di transito a colonna oleodinamica a totale scomparsa a livello della pavimentazione stradale, allo scopo di interdire in maniera decisa il passaggio veicolare e al tempo stesso sparire senza lasciare la minima traccia di sè. E’ una automazione oleodinamica con centralina idraulica incorporata interna, mentre il proprio programmatore di comando Elpro 10 CEI viene installato esternamente in un luogo protetto. Per la sua installazione richiede uno scavo di alloggiamento e una condotta interrata per il passaggio dei cavi elettrici. CHIAVE DI SBLOCCO TAPPO A PROTEZIONE DEL FORO DI SBLOCCO INSTALLAZIONE DELLA FLANGIA A CAPPELLO DI ANCORAGGIO E DEL TUBO DI CEMENTO DI ALLOGGIAMENTO - Eseguire uno scavo per l’ inserimento di un Tubo in cemento nella sede stradale secondo le quote di Fig.1 (assicurandosi che la profondità dello scavo non incontri falde o danneggi tubazioni di altre utenze); realizzando inoltre lateralmente un foro per l’inserimento di una condotta che verrà utilizzata per il passaggio dei cavi elettrici da collegare al programmatore elettronico (da installare nelle vicinanze in un luogo asciutto). - L’alloggiamento del Tubo in cemento deve essere adeguato per lo smaltimento delle acque piovane consentendone il deflusso alla base, a tal proposito si consiglia un sottofondo in ciottoli. - Di seguito la Flangia di ancoraggio deve essere cementata ad 1 cm sotto il pavimento stradale (Fig.2) e sopra il tubo di alloggiamento in cemento, così da consentire alla Colonna a scomparsa dello Strabuc 918 installato all’interno del Tubo in cemento di essere a filo pavimentazione quando rientra nel Cilindro di contenimento. COPERCHIO COLONNA FARI DI SEGNALAZIONE 12V CATARIFRANGENTI COLONNA A SCOMPARSA TOTALE TRATTATA ANTICORROSIONE A CATAFORESI PAVIMENTAZIONE STRADALE PAVIMENTAZIONE STRADALE N˚4 VITI DI FISSAGGIO DEL CILINDRO ALLA FLANGIA DI ANCORAGGIO FLANGIA DI SUPPORTO SALDATA AL CILINDRO DI CONTENIMENTO DA FISSARE ALLA FLANGIA DI ANCORAGGIO 1,10 metri FLANGIA DI ANCORAGGIO CON ZANCHE CEMENTATA AD 1 cm SOTTO IL PAVIMENTO STRADALE FLANGIA DI ANCORAGGIO CON ZANCHE DA FISSARE MEDIANTE CALCESTRUZZO A 1 cm SOTTO IL LIVELLO STRADALE TRATTATA ANTICORROSIONE A CATAFORESI TUBO IN CEMENTO PER L’ALLOGGIAMENTO DELLO STRABUC 918 DIAMETRO INTERNO 40 cm CILINDRO DI CONTENIMENTO IN ACCIAIO TRATTATO ANTICORROSIONE A CATAFORESI TUBAZIONE COLLEGATA AL TUBO DI CEMENTO PER IL PASSAGGIO DEI CAVI ELETTRICI DI UTENZA GHIAIA DI FONDAZIONE PER IL DEFLUSSO DELLE ACQUE CENTRALINA OLEODINAMICA INTERNA TUBAZIONE PER IL DRENAGGIO ACQUE FIG. 1 SPACCATO DELL’ALLOGGIAMENTO DELLO STRABUC 918 N˚3 FORI DI DRENAGGIO ACQUE E PER IL PASSAGGIO CAVI 1 cm PAVIMENTAZIONE STRADALE CAVI ELETTRICI DI COLLEGAMENTO CON MASSA A TERRA FLANGIA DI ANCORAGGIO CON ZANCHE CEMENTATE CAVO FINECORSA 24V STRABUC 918 INSTALLATO CON COLONNA A SCOMPARSA ABBASSATA A FILO PAVIMENTO TUBO IN CEMENTO CAVO MOTORE ELETTRICO FIG. 2 VISTA IN SEZIONE DEL TUBO DI CEMENTO CON LO STRABUC 918 INSTALLATO CAVO TRASFORMATORE 230 V PER FARI DI SEGNALAZIONE 2 3 VITI DI FISSAGGIO 1 - TOGLIERE IL COPERCHIO SVITANDO LE 3 VITI COLLEGAMENTI ELETTRICI AL PROGRAMMATORE ELPRO 10 CEI VITI DI FISSAGGIO COPERCHIO COLONNA COPERCHIO COLONNA GANCIO DI SOLLEVAMENTO TUTTI I COLLEGAMENTI INTERNI AL DISSUASORE STRABUC 918 (MOTORE ELETTRICO, FINECORSA E FARI DI ILLUMINAZIONE) SONO GIA’ ESEGUITI. IMPORTANTE: tutti i collegamenti elettrici e i cablaggi (Fig.5) devono rispettare le buone norme di installazione e devono essere eseguiti a regola d’arte, secondo normative di sicurezza vigenti Direttiva Macchine 98/37/CE, da personale tecnico qualificato, effettuando una completa analisi dei rischi ed adottando le opportune misure di sicurezza. - Il programmatore Elpro 10 CEI va installato in un luogo asciutto e protetto. - Alimentazione al programmatore Elpro 10 CEI viene eseguita con cavi elettrici di sezione da 1,5 mm2 per una distanza massima di 50 metri. Per distanze superiori ai 50 metri si consiglia di utilizzare cavi elettrici con fili di sezione da 2 mm2 - Fotocellule, pulsantiera, selettore a chiave e accessori si possono utilizzare cavi elettrici con fili di sezione da 1 mm2 IMPORTANTE: prima di collegare l’alimentazione elettrica spostare l’interruttore di cambio tensione su 230 V (Fig.8). 1 FIG. 3 2 - PER L’INSERIMENTO DELL’INTERA AUTOMAZIONE UTILIZZARE UN ARGANO DA AGGANCIARE ALL’APPOSITO GANCIO DI SOLLEVAMENTO IMPORTANTE: DURANTE IL SOLLEVAMENTO DELLA COLONNA FARE ATTENZIONE A NON STRAPPARE O SCHIACCIARE I CAVI ELETTRICI 2 8 4x1 2 x 1 mm2 cavo RGB INSERIMENTO DELLO STRABUC 918 NEL TUBO IN CEMENTO DI ALLOGGIAMENTO E PASSAGGIO DEI CAVI ELETTRICI NELLA TUBAZIONE DI UTENZA Una volta terminato il fissaggio della Flangia di Ancoraggio, poiché lo Strabuc 918 è già pronto all’uso, si procede all’inserimento dello stesso dentro il Tubo in cemento. - Aprire il Coperchio della colonna a scomparsa svitando le tre viti (Fig.3) mettendo così a nudo la sommità della colonna a scomparsa. - Utilizzare un Argano per sollevare l’intero Strabuc 918 agganciandolo al proprio Gancio di sollevamento e posizionarlo sopra al Tubo in cemento (Fig.4) - Inserire all’interno della propria tubazione i cavi elettrici di collegamento, lasciandoli comodamente adagiare sul fondo dell’alloggiamento (Fig.4) - Infilare dentro il Tubo in cemento lo Strabuc 918, accompagnando contemporaneamente i cavi elettrici senza strattonare o reciderli. - Fissare lo Strabuc 918 tramite le quattro Viti di fissaggio alla Flangia di ancoraggio - Richiudere il Coperchio della colonna a scomparsa avvitando le tre viti. ATTENZIONE: Ad installazione avvenuta tra il fondo dell’alloggiamento e l’estremità inferiore dello Strabuc 918 devono esserci almeno 30 cm di spazio. (Fig.4). 4 3 mm 2 4x1 2x1 5 mm 2 9 IMPORTANTE 3 - INSERIRE NELLA TUBAZIONE I CAVI DI COLLEGAMENTO AL PROGRAMMATORE ELETTRICO LASCIANDOLI COMODAMENTE ADAGIARE SUL FONDO DELL’ALLOGGIAMENTO SENZA ACCORCIARLI mm 2 6 3 4 - AVVITARE LE 4 VITI DI FISSAGGIO ALLA FLANGIA DI ANCORAGGIO CEMENTATA PRECEDENTEMENE AD 1 CM SOTTO IL LIVELLO STRADALE 2x1 mm 2 5 - RIPOSIZIONARE IL COPERCHIO ED AVVITARE LE VITI 7 4x1 mm 2 8 10 TUBAZIONE PREDISPOSTA PER IL PASSAGGIO DEI CAVI ELETTRICI DA COLLEGARE AL PROGRAMMATORE ELPRO 10 CEI 30 cm SCHEMA ELETTRICO DEI COLLEGAMENTI FIG. 5 FIG. 4 COMPONENTI IMPIANTO ELETTRICO: 1 - Lampeggiatore Miri 4 con antenna incorporata 2 - Selettore a chiave Prit 19 3 - Fotocellula Proiettore Polo 44 4 - Scheda ad Innesto Astro 43 5 - Programmatore elettronico Elpro 10 CEI 6 - Scatola di derivazione cavi elettrici 7 - Interruttore generale magneto-termico differenziale 8 - Fotocellula Ricevitore Polo 44 9 - Colonna a scomparsa Strabuc 918 10 - Radiocomando Astro 43 Piccolo FASE DI INSERIMENTO DELLO STRABUC NEL TUBO DI CEMENTO 4 5 VITI DI FISSAGGIO 1 - TOGLIERE IL COPERCHIO SVITANDO LE 3 VITI COLLEGAMENTI ELETTRICI AL PROGRAMMATORE ELPRO 10 CEI VITI DI FISSAGGIO COPERCHIO COLONNA COPERCHIO COLONNA GANCIO DI SOLLEVAMENTO TUTTI I COLLEGAMENTI INTERNI AL DISSUASORE STRABUC 918 (MOTORE ELETTRICO, FINECORSA E FARI DI ILLUMINAZIONE) SONO GIA’ ESEGUITI. IMPORTANTE: tutti i collegamenti elettrici e i cablaggi (Fig.5) devono rispettare le buone norme di installazione e devono essere eseguiti a regola d’arte, secondo normative di sicurezza vigenti Direttiva Macchine 98/37/CE, da personale tecnico qualificato, effettuando una completa analisi dei rischi ed adottando le opportune misure di sicurezza. - Il programmatore Elpro 10 CEI va installato in un luogo asciutto e protetto. - Alimentazione al programmatore Elpro 10 CEI viene eseguita con cavi elettrici di sezione da 1,5 mm2 per una distanza massima di 50 metri. Per distanze superiori ai 50 metri si consiglia di utilizzare cavi elettrici con fili di sezione da 2 mm2 - Fotocellule, pulsantiera, selettore a chiave e accessori si possono utilizzare cavi elettrici con fili di sezione da 1 mm2 IMPORTANTE: prima di collegare l’alimentazione elettrica spostare l’interruttore di cambio tensione su 230 V (Fig.8). 1 FIG. 3 2 - PER L’INSERIMENTO DELL’INTERA AUTOMAZIONE UTILIZZARE UN ARGANO DA AGGANCIARE ALL’APPOSITO GANCIO DI SOLLEVAMENTO IMPORTANTE: DURANTE IL SOLLEVAMENTO DELLA COLONNA FARE ATTENZIONE A NON STRAPPARE O SCHIACCIARE I CAVI ELETTRICI 2 8 4x1 2 x 1 mm2 cavo RGB INSERIMENTO DELLO STRABUC 918 NEL TUBO IN CEMENTO DI ALLOGGIAMENTO E PASSAGGIO DEI CAVI ELETTRICI NELLA TUBAZIONE DI UTENZA Una volta terminato il fissaggio della Flangia di Ancoraggio, poiché lo Strabuc 918 è già pronto all’uso, si procede all’inserimento dello stesso dentro il Tubo in cemento. - Aprire il Coperchio della colonna a scomparsa svitando le tre viti (Fig.3) mettendo così a nudo la sommità della colonna a scomparsa. - Utilizzare un Argano per sollevare l’intero Strabuc 918 agganciandolo al proprio Gancio di sollevamento e posizionarlo sopra al Tubo in cemento (Fig.4) - Inserire all’interno della propria tubazione i cavi elettrici di collegamento, lasciandoli comodamente adagiare sul fondo dell’alloggiamento (Fig.4) - Infilare dentro il Tubo in cemento lo Strabuc 918, accompagnando contemporaneamente i cavi elettrici senza strattonare o reciderli. - Fissare lo Strabuc 918 tramite le quattro Viti di fissaggio alla Flangia di ancoraggio - Richiudere il Coperchio della colonna a scomparsa avvitando le tre viti. ATTENZIONE: Ad installazione avvenuta tra il fondo dell’alloggiamento e l’estremità inferiore dello Strabuc 918 devono esserci almeno 30 cm di spazio. (Fig.4). 4 3 mm 2 4x1 2x1 5 mm 2 9 IMPORTANTE 3 - INSERIRE NELLA TUBAZIONE I CAVI DI COLLEGAMENTO AL PROGRAMMATORE ELETTRICO LASCIANDOLI COMODAMENTE ADAGIARE SUL FONDO DELL’ALLOGGIAMENTO SENZA ACCORCIARLI mm 2 6 3 4 - AVVITARE LE 4 VITI DI FISSAGGIO ALLA FLANGIA DI ANCORAGGIO CEMENTATA PRECEDENTEMENE AD 1 CM SOTTO IL LIVELLO STRADALE 2x1 mm 2 5 - RIPOSIZIONARE IL COPERCHIO ED AVVITARE LE VITI 7 4x1 mm 2 8 10 TUBAZIONE PREDISPOSTA PER IL PASSAGGIO DEI CAVI ELETTRICI DA COLLEGARE AL PROGRAMMATORE ELPRO 10 CEI 30 cm SCHEMA ELETTRICO DEI COLLEGAMENTI FIG. 5 FIG. 4 COMPONENTI IMPIANTO ELETTRICO: 1 - Lampeggiatore Miri 4 con antenna incorporata 2 - Selettore a chiave Prit 19 3 - Fotocellula Proiettore Polo 44 4 - Scheda ad Innesto Astro 43 5 - Programmatore elettronico Elpro 10 CEI 6 - Scatola di derivazione cavi elettrici 7 - Interruttore generale magneto-termico differenziale 8 - Fotocellula Ricevitore Polo 44 9 - Colonna a scomparsa Strabuc 918 10 - Radiocomando Astro 43 Piccolo FASE DI INSERIMENTO DELLO STRABUC NEL TUBO DI CEMENTO 4 5 10 CEI CHIAVE DI SBLOCCO MORSETTO PER IL COLLEGAMENTO PULSANTIERA PULIN 3 400 V 230 V FLESSIBILE 1 AMPERE A PROTEZIONE USCITA 24 V MORSETTI N° 12-13 COPERCHIO COLONNA CONNETTORE PER SCHEDA APERTURA PEDONALE 1° CANALE RELÉ CHIUDE TEMPO DI LAVORO APRE E CHIUDE 1 CAVO TRASFORMATORE FARI FASE 230 V - MARRONE - IN CASO DI MANCANZA DI SPUNTO AGGIUNGERE UN CONDENSATORE DA 12 µF FUSIBILE LAMPEGGIATORE 630 mA 8 6 7 8 9 10 11 12 13 16 17 18 19 20 21 22 23 NEUTRO MASSA A TERRA SPIA 24 V - 3W max COMUNE FINE CORSA FINE CORSA CHIUSURA N.C. CONTATTO RADIO CONTATTO BLOCCO N.C. CONTATTO APRE N.A. CONTATTO CHIUDE N.A. MOTORE ELETTRICO MONOFASE M MOTORE ELETTRICO TRIFASE QUANDO SI DEVONO USARE PIÙ COPPIE DI FOTOCELLULE, DI QUELLE AMMESSE, SI DEVE RICORRERE AD UN TRASFORMATORE AUSILIARE POSTO ESTERNAMENTE AL PROGRAMMATORE. ALIMENTAZIONE 230 V MONOFASE 21 22 23 ALIMENTAZIONE 230-400 V TRIFASE N.B: per applicazioni speciali, ad esempio accensioni luci, telecamere, ecc…, bisogna usare RELÉ STATICI, altrimenti con relé normali si creano disturbi al microprocessore. Tutte le manovre apre, chiude e inverte la marcia Contatto radio 12µF 5 7 Carico massimo N. 2 coppie di fotoc. USCITA 24 Vca N. 1 radio ricevente 7 FASE - MARRONE - MASSA A TERRA - GIALLO/VERDE - 6 FINE CORSA APERTURA N.C. 3 COMUNE - BLU - 4 COMUNE PULSANTI E SPIA FASE - NERO - 3 5 M OGNI CAVO DELLO STRABUC 918 È IDENTIFICABILE GRAZIE ALLE ETICHETTE DI IDENTIFICAZIONE GIÀ APPLICATE. CAVO MOTORE ELETTRICO 2 4 COMUNE 1 2 3 FASE OFF N.B: per operazioni inverse, posizionare le levette del DIP-SWITCH su OFF. FIG. 6 1 2 3 4 ON - FOTOCELLULA FERMA IN APERTURA ON - RADIOCOMANDO NON INVERTE ON - CHIUDE IN AUTOMATICO ON - SENZA PRELAMPEGGIO B DESCRIZIONE DEI COLLEGAMENTI DEI CAVI ELETTRICI DELLO STRABUC 918 Lo Strabuc 918 viene fornito di serie con tre cavi elettrici di lunghezza 10 metri cadauno: cavo elettrico di alimentazione 230 V 50 Hz, cavo elettrico finecorsa, cavo elettrico del trasformatore per i fari di illuminazione. I collegamenti vanno solamente eseguiti al proprio programmatore Elpro 10 CEI secondo lo schema Fig.7 e Fig.8. FUSIBILI ALTA TENSIONE 5A SCHEDA SOTTO TENSIONE ON CONTATTO N.C. FOTOCELLULE DIP-SWITCH ON FUSIBILE DI LOGICA 630 mA PAUSA FADINI SUPPORTO SCHEDINA RADIO COMANDO COLONNA A SCOMPARSA RELÉ LINEA PP ALIMENTAZIONE 24V 1 - Con una chiave esagonale svitare il Tappo di protezione posizionato nel Coperchio della colonna (Fig.6) 2 - Inserire la Chiave di sblocco nella propria serratura di sblocco posizionata dentro il foro del Coperchio della colonna 3 - Girare in senso antiorario la Chiave di sblocco, così facendo la colonna si abbasserà dolcemente a livello pavimento. RELÉ APRE N.B: questo programmatore è collaudato per aprire cancelli solo con accessori Fadini. La ditta costruttrice non risponde di garanzia nell’utilizzo di accessori, o applicazioni varie, non autorizzate dalla ditta stessa. 26 27 28 TAPPO DI PROTEZIONE CAMBIO TENSIONE LAMPEGGIATORE 230 V – 25 W MAX. OPERAZIONE DI SBLOCCO PER L’ABBASSAMENTO MANUALE DELLA COLONNA Questa operazione viene comunemente chiamata operazione di “Sblocco Manuale” che consiste nell’abbassare manualmente la colonna a scomparsa tramite una chiave sagomata, qualora venisse a mancare l’alimentazione elettrica allo Strabuc 918. Attenzione: Tale operazione consente solamente l’abbassamento manuale e non la risalita della colonna. FIG. 8 DESCRIZIONE DEL FUNZIONAMENTO PROGRAMMATORE ELETTRONICO PER CANCELLI SCORREVOLI SU CANCELLO SINGOLO Accertarsi che tutti i collegamenti elettrici siano eseguiti secondo lo schema allegato. Fatta l'alimentazione monofase 230 V - 50 Hz ai morsetti 21-22-23 si deve accendere il “led rosso” n. 1, il quale dà il segnale che la scheda è sotto tensione. Il temporizzatore del tempo di lavoro APRE e CHIUDE deve essere superiore alla corsa del cancello. Per il temporizzatore di PAUSA, la regolazione va fatta a seconda delle esigenze di sosta. LOGICA DI FUNZIONAMENTO DEL PROGRAMMATORE: dato l'impulso, si accende il lampeggiatore di segnalazione e dopo tre secondi parte l'automazione. Durante la pausa, il lampeggiatore funziona; a cancello chiuso il lampeggiatore funziona ancora per tre secondi. Per togliere il tempo di segnalazione del lampeggiatore in apertura (prelampeggio), agire sul DIP-SWITCH “B” posizione 4. IMPOSTAZIONE DEI DIP-SWITCH “B” COMUNE - BLU - LED DI AUTODIAGNOSTICA: LED n. 1: si illumina quando la scheda è sotto tensione. LED n. 2: “Fotocellule” normalmente illuminato. Si spegne soltanto con ostacolo interposto tra le fotocellule. LED n. 3: “Apre” si illumina premendo il relativo pulsante. LED n. 4: “Chiude” si illumina premendo il relativo pulsante. LED n. 5: “Blocco” normalmente illuminato. Si spegne se viene premuto il relativo pulsante. LED n. 6: “Fine corsa chiusura” si spegne a cancello completamente chiuso. LED n. 7: “Fine corsa apertura” si spegne a cancello completamente aperto. LED n. 8: “Radio” si illumina ad ogni impulso proveniente dal radiocomando o da eventuali pulsanti. MASSA A TERRA - GIALLO/VERDE TUBAZIONE PER IL PASSAGGIO DEI CAVI ELETTRICI DA POSIZIONARE IN UNO SCAVO NEL TERRENO (FIG.4) CAVO FINE CORSA FINECORSA APERTURA - NERO - COMUNE - BLU - FINECORSA CHIUSURA - MARRONE - FIG. 7 IMPORTANTE: IN CASO LA COLONNA A SCOMPARSA NON ESCA UNA VOLTA EFFETTUATI TUTTI I COLLEGAMENTI, BISOGNA INVERTIRE I FILI DEI DUE FINECORSA DI APERTURA E CHIUSURA TRA LORO ON DIP-SWITCH B 1 2 3 4 ON OFF 1 - ON: FOTOCELLULE FERMA IN APERTURA OFF: FOTOCELLULE IN APERTURA INVERTE LA MARCIA 2 - ON: RADIOCOMANDO NON INVERTE OFF: RADIOCOMANDO INVERTE 3 - ON: CHIUSURA AUTOMATICA OFF: CHIUSURA SEMIAUTOMATICA 4 - ON: SENZA PRELAMPEGGIO OFF: CON PRELAMPEGGIO AVVERTENZE DI COLLEGAMENTO: 1) Il programmatore deve essere installato in un luogo asciutto. Se viene installato all'aperto occorre una ulteriore scatola di protezione per proteggerlo dai raggi solari o dalla pioggia. 2) Tutto l'impianto va collegato a massa a terra. 3) Se non si usano le fotocellule fare il ponte tra i morsetti 1 - 2. 4) Per installare due coppie di fotocellule i collegamenti si fanno in serie con il contatto normalmente chiuso 1-2; se installate una a fianco all'altra vanno incrociate a coppie, proiettore con affianco il ricevitore dell'altra coppia. 5) Se non si usa nessuna pulsantiera fare il ponte tra i morsetti 3 - 6. 6) Prima del programmatore applicare un interruttore magneto-termico differenziale del tipo 0,03 Ampere ad alta sensibilità. 7) Per i motori elettrici monofase usare cavi non inferiori a mm2 1,5. 8) L'uscita 24 V~ ai morsetti n. 12 - 13 è prevista solamente per alimentare n° 2 coppie di fotocellule più n° 1 radio ricevente. Si deve ricorrere ad un trasformatore ausiliare posto esternamente al programmatore per avere più di due coppie di fotocellule o più radio riceventi. 9) Uscita spia morsetto n. 11 prevista per lampadina 24V - 3 W max; uscita lampeggiatore morsetti n. 19-20 potenza massima assoluta 25 W max. SCHEDA PASSAGGIO PEDONALE: Per ottenere l’apertura parziale del cancello scorrevole, dare un impulso sul pulsante N.A. collegato ai morsetti posti sulla schedina del passaggio pedonale, posizionare il potenziometro “P” per ottenere la misura opportuna di apertura parziale. Con il Dip-Switch B levetta n.3 nella posizione “ON” automatico, il cancello si richiuderà dopo il tempo di pausa regolato dal potenziometro (+Pausa) di base. Per richiudere manualmente, dare un impulso sul pulsante chiude o sul contatto radio. 6 7 10 CEI CHIAVE DI SBLOCCO MORSETTO PER IL COLLEGAMENTO PULSANTIERA PULIN 3 400 V 230 V FLESSIBILE 1 AMPERE A PROTEZIONE USCITA 24 V MORSETTI N° 12-13 COPERCHIO COLONNA CONNETTORE PER SCHEDA APERTURA PEDONALE 1° CANALE RELÉ CHIUDE TEMPO DI LAVORO APRE E CHIUDE 1 CAVO TRASFORMATORE FARI FASE 230 V - MARRONE - IN CASO DI MANCANZA DI SPUNTO AGGIUNGERE UN CONDENSATORE DA 12 µF FUSIBILE LAMPEGGIATORE 630 mA 8 6 7 8 9 10 11 12 13 16 17 18 19 20 21 22 23 NEUTRO MASSA A TERRA SPIA 24 V - 3W max COMUNE FINE CORSA FINE CORSA CHIUSURA N.C. CONTATTO RADIO CONTATTO BLOCCO N.C. CONTATTO APRE N.A. CONTATTO CHIUDE N.A. MOTORE ELETTRICO MONOFASE M MOTORE ELETTRICO TRIFASE QUANDO SI DEVONO USARE PIÙ COPPIE DI FOTOCELLULE, DI QUELLE AMMESSE, SI DEVE RICORRERE AD UN TRASFORMATORE AUSILIARE POSTO ESTERNAMENTE AL PROGRAMMATORE. ALIMENTAZIONE 230 V MONOFASE 21 22 23 ALIMENTAZIONE 230-400 V TRIFASE N.B: per applicazioni speciali, ad esempio accensioni luci, telecamere, ecc…, bisogna usare RELÉ STATICI, altrimenti con relé normali si creano disturbi al microprocessore. Tutte le manovre apre, chiude e inverte la marcia Contatto radio 12µF 5 7 Carico massimo N. 2 coppie di fotoc. USCITA 24 Vca N. 1 radio ricevente 7 FASE - MARRONE - MASSA A TERRA - GIALLO/VERDE - 6 FINE CORSA APERTURA N.C. 3 COMUNE - BLU - 4 COMUNE PULSANTI E SPIA FASE - NERO - 3 5 M OGNI CAVO DELLO STRABUC 918 È IDENTIFICABILE GRAZIE ALLE ETICHETTE DI IDENTIFICAZIONE GIÀ APPLICATE. CAVO MOTORE ELETTRICO 2 4 COMUNE 1 2 3 FASE OFF N.B: per operazioni inverse, posizionare le levette del DIP-SWITCH su OFF. FIG. 6 1 2 3 4 ON - FOTOCELLULA FERMA IN APERTURA ON - RADIOCOMANDO NON INVERTE ON - CHIUDE IN AUTOMATICO ON - SENZA PRELAMPEGGIO B DESCRIZIONE DEI COLLEGAMENTI DEI CAVI ELETTRICI DELLO STRABUC 918 Lo Strabuc 918 viene fornito di serie con tre cavi elettrici di lunghezza 10 metri cadauno: cavo elettrico di alimentazione 230 V 50 Hz, cavo elettrico finecorsa, cavo elettrico del trasformatore per i fari di illuminazione. I collegamenti vanno solamente eseguiti al proprio programmatore Elpro 10 CEI secondo lo schema Fig.7 e Fig.8. FUSIBILI ALTA TENSIONE 5A SCHEDA SOTTO TENSIONE ON CONTATTO N.C. FOTOCELLULE DIP-SWITCH ON FUSIBILE DI LOGICA 630 mA PAUSA FADINI SUPPORTO SCHEDINA RADIO COMANDO COLONNA A SCOMPARSA RELÉ LINEA PP ALIMENTAZIONE 24V 1 - Con una chiave esagonale svitare il Tappo di protezione posizionato nel Coperchio della colonna (Fig.6) 2 - Inserire la Chiave di sblocco nella propria serratura di sblocco posizionata dentro il foro del Coperchio della colonna 3 - Girare in senso antiorario la Chiave di sblocco, così facendo la colonna si abbasserà dolcemente a livello pavimento. RELÉ APRE N.B: questo programmatore è collaudato per aprire cancelli solo con accessori Fadini. La ditta costruttrice non risponde di garanzia nell’utilizzo di accessori, o applicazioni varie, non autorizzate dalla ditta stessa. 26 27 28 TAPPO DI PROTEZIONE CAMBIO TENSIONE LAMPEGGIATORE 230 V – 25 W MAX. OPERAZIONE DI SBLOCCO PER L’ABBASSAMENTO MANUALE DELLA COLONNA Questa operazione viene comunemente chiamata operazione di “Sblocco Manuale” che consiste nell’abbassare manualmente la colonna a scomparsa tramite una chiave sagomata, qualora venisse a mancare l’alimentazione elettrica allo Strabuc 918. Attenzione: Tale operazione consente solamente l’abbassamento manuale e non la risalita della colonna. FIG. 8 DESCRIZIONE DEL FUNZIONAMENTO PROGRAMMATORE ELETTRONICO PER CANCELLI SCORREVOLI SU CANCELLO SINGOLO Accertarsi che tutti i collegamenti elettrici siano eseguiti secondo lo schema allegato. Fatta l'alimentazione monofase 230 V - 50 Hz ai morsetti 21-22-23 si deve accendere il “led rosso” n. 1, il quale dà il segnale che la scheda è sotto tensione. Il temporizzatore del tempo di lavoro APRE e CHIUDE deve essere superiore alla corsa del cancello. Per il temporizzatore di PAUSA, la regolazione va fatta a seconda delle esigenze di sosta. LOGICA DI FUNZIONAMENTO DEL PROGRAMMATORE: dato l'impulso, si accende il lampeggiatore di segnalazione e dopo tre secondi parte l'automazione. Durante la pausa, il lampeggiatore funziona; a cancello chiuso il lampeggiatore funziona ancora per tre secondi. Per togliere il tempo di segnalazione del lampeggiatore in apertura (prelampeggio), agire sul DIP-SWITCH “B” posizione 4. IMPOSTAZIONE DEI DIP-SWITCH “B” COMUNE - BLU - LED DI AUTODIAGNOSTICA: LED n. 1: si illumina quando la scheda è sotto tensione. LED n. 2: “Fotocellule” normalmente illuminato. Si spegne soltanto con ostacolo interposto tra le fotocellule. LED n. 3: “Apre” si illumina premendo il relativo pulsante. LED n. 4: “Chiude” si illumina premendo il relativo pulsante. LED n. 5: “Blocco” normalmente illuminato. Si spegne se viene premuto il relativo pulsante. LED n. 6: “Fine corsa chiusura” si spegne a cancello completamente chiuso. LED n. 7: “Fine corsa apertura” si spegne a cancello completamente aperto. LED n. 8: “Radio” si illumina ad ogni impulso proveniente dal radiocomando o da eventuali pulsanti. MASSA A TERRA - GIALLO/VERDE TUBAZIONE PER IL PASSAGGIO DEI CAVI ELETTRICI DA POSIZIONARE IN UNO SCAVO NEL TERRENO (FIG.4) CAVO FINE CORSA FINECORSA APERTURA - NERO - COMUNE - BLU - FINECORSA CHIUSURA - MARRONE - FIG. 7 IMPORTANTE: IN CASO LA COLONNA A SCOMPARSA NON ESCA UNA VOLTA EFFETTUATI TUTTI I COLLEGAMENTI, BISOGNA INVERTIRE I FILI DEI DUE FINECORSA DI APERTURA E CHIUSURA TRA LORO ON DIP-SWITCH B 1 2 3 4 ON OFF 1 - ON: FOTOCELLULE FERMA IN APERTURA OFF: FOTOCELLULE IN APERTURA INVERTE LA MARCIA 2 - ON: RADIOCOMANDO NON INVERTE OFF: RADIOCOMANDO INVERTE 3 - ON: CHIUSURA AUTOMATICA OFF: CHIUSURA SEMIAUTOMATICA 4 - ON: SENZA PRELAMPEGGIO OFF: CON PRELAMPEGGIO AVVERTENZE DI COLLEGAMENTO: 1) Il programmatore deve essere installato in un luogo asciutto. Se viene installato all'aperto occorre una ulteriore scatola di protezione per proteggerlo dai raggi solari o dalla pioggia. 2) Tutto l'impianto va collegato a massa a terra. 3) Se non si usano le fotocellule fare il ponte tra i morsetti 1 - 2. 4) Per installare due coppie di fotocellule i collegamenti si fanno in serie con il contatto normalmente chiuso 1-2; se installate una a fianco all'altra vanno incrociate a coppie, proiettore con affianco il ricevitore dell'altra coppia. 5) Se non si usa nessuna pulsantiera fare il ponte tra i morsetti 3 - 6. 6) Prima del programmatore applicare un interruttore magneto-termico differenziale del tipo 0,03 Ampere ad alta sensibilità. 7) Per i motori elettrici monofase usare cavi non inferiori a mm2 1,5. 8) L'uscita 24 V~ ai morsetti n. 12 - 13 è prevista solamente per alimentare n° 2 coppie di fotocellule più n° 1 radio ricevente. Si deve ricorrere ad un trasformatore ausiliare posto esternamente al programmatore per avere più di due coppie di fotocellule o più radio riceventi. 9) Uscita spia morsetto n. 11 prevista per lampadina 24V - 3 W max; uscita lampeggiatore morsetti n. 19-20 potenza massima assoluta 25 W max. SCHEDA PASSAGGIO PEDONALE: Per ottenere l’apertura parziale del cancello scorrevole, dare un impulso sul pulsante N.A. collegato ai morsetti posti sulla schedina del passaggio pedonale, posizionare il potenziometro “P” per ottenere la misura opportuna di apertura parziale. Con il Dip-Switch B levetta n.3 nella posizione “ON” automatico, il cancello si richiuderà dopo il tempo di pausa regolato dal potenziometro (+Pausa) di base. Per richiudere manualmente, dare un impulso sul pulsante chiude o sul contatto radio. 6 7 10 700 Ø25 7-2003 Ø 275 spessore 4 mm Ø 425 920 1˙620 Ø 425 spessore 10 mm Ø 325 spessore 6 mm Ø100 CENTRALINA IDRAULICA Pompa idraulica ...................................................................................P10 Portata pompa idraulica..........................................................4,45 l/min. Pressione d’esercizio media...........................................2 MPa (20 bar) Pressione massima erogabile pompa ...........................4 MPa (40 bar) Temperatura d’esercizio................................................–20°C +80°C Olio idraulico tipo...........................................OIL FADINI A15 by AGIP Peso statico centralina ....................................................................10 Kg Grado di protezione centralina ........................................................IP 54 PISTONE OLEODINAMICO Tempo di escursione uscita stelo ..................................................6 sec. Corsa utile stelo.............................................................................740 mm Diametro stelo..................................................................................16 mm Diametro stantuffo ..........................................................................30 mm Forza di trazione in apertura max.................................................276 Kg Forza di spinta in chiusura max. ...................................................147 Kg Peso completo STRABUC 918.......................................................128 Kg Grado di protezione completo........................................................IP 557 Alimentazione lampeggiatore.............................................230 V - 25 W MOTORE ELETTRICO Potenza resa.................................................................0,25 KW (0,33 CV) Tensione di alimentazione / Frequenza ............................230 V - 50 Hz Corrente assorbita ............................................................................1,8 A Potenza assorbita ............................................................................330 W Condensatore..................................................................................12,5 µF Velocità di rotazione motore ............................................2˙800 giri/min. Modo di servizio ....................................................................................S 3 PRESTAZIONI Ciclo di servizio .....................6 s Apertura - 30 s Pausa - 6 s Chiusura Tempo di un ciclo completo ...................................................42 secondi Cicli completi Apertura - Pausa - Chiusura ..........................N˚ 85/ora Cicli annui (con 8 ore di servizio al giorno) .........................N˚ 250˙000 Lineagrafica DATI TECNICI CONTROLLO E MANUTENZIONE Per una corretta resa ottimale dell’impianto nel tempo e secondo le normative di sicurezza in vigore, è necessario eseguire una corretta manutenzione e monitoraggio dell’intera installazione sia per l’automazione, sia per le apparecchiature elettroniche installate e per i cablaggi ad esse effettuate da parte di personale tecnico qualificato: - Automazione oleodinamica: controllo di manutenzione ogni 12 mesi circa - Apparecchiature elettroniche e sistemi di sicurezza: controllo di manutenzione ogni 6 mesi circa. 10 metri AVVERTENZE - Eseguire prima di ogni installazione una Analisi dei Rischi ed intervenire con dispositivi secondo Norme di Sicurezza EN 12445 e EN 12453 - E’ opportuno seguire quanto descritto in questo libretto d’istruzioni - Verificare che i dati sulla targhetta del motore elettrico siano quelli della rete di distribuzione - Affidare gli involucri dell’imballo come cartone, nylon, polistirolo, ... a ditte specializzate nel recupero rifiuti - In caso di asportazione dell’attuatore, non tagliare i fili elettrici, ma toglierli dalla morsettiera allentando le viti di serraggio dentro la scatola di derivazione - Staccare l’interruttore generale prima di aprire il coperchio della scatola di derivazione del cavo elettrico - Tutto l’automatismo deve essere collegato a massa a terra mediante il cavo elettrico di colore giallo/verde - IL CERTIFICATO DI GARANZIA A RICHIESTA DEL CLIENTE Si consiglia di leggere attentamente le norme, i suggerimenti e le osservazioni riportate su questo libretto “Avvertenze”. I LIBRETTO D’ISTRUZIONI ®