UGO AMALDI - aifi – associazione italiana dei funzionari
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UGO AMALDI – Curriculum vitae Italiano English Laureatosi in Fisica nel 1957 all’Università di Roma e terminata la Scuola di Perfezionamento in Fisica Nucleare nel 1960, Ugo Amaldi ha lavorato per quindici anni come ricercatore e come Dirigente di ricerca presso il Laboratorio di Fisica dello Istituto Superiore di Sanità (ISS) di Roma. Successivamente ha lavorato per venticinque anni al CERN di Ginevra. All’ ISS si è occupato sia di ricerca fondamentale – in fisica atomica, nucleare e sub-nucleare - che di protezione delle popolazioni e di uso delle radiazioni ionizzanti nella terapia dei tumori. Chiamato al CERN nel 1973 come Dirigente di Ricerca, Amaldi si è occupato per vent’anni esclusivamente di ricerca nel campo delle particelle subatomiche, delle forze fondamentali e, in particolare, del problema della loro unificazione. Dal 1980 al 1993 ha fondato e diretto la Collaborazione DELPHI costituita da circa cinquecento fisici provenienti da quaranta laboratori di venti paesi diversi. Questa collaborazione ha costruito il grande ‘rivelatore’, detto appunto DELPHI, che ha raccolto dati presso il collisore LEP del CERN dal 1989 al 2000. Having graduated in Physics in 1957 at Rome University, after completing his postgraduate studies in 1960 Ugo Amaldi worked for fifteen years, initially as a researcher and then as Director of research, at the Physics Laboratory of Istituto Superiore di Sanità (ISS) in Rome. Later he worked for twenty five years at CERN in Geneva. Fino al 1973 ha insegnato Fisica delle Radiazioni alla Scuola di Specializzazione in Radiologia dell’Università di Roma e, dal 1982 al 1991, all’Università statale di Milano. Vincitore di concorso universitario, nel 1991 è stato chiamato come professore di fisica prima a Firenze e poi a Milano. Attualmente insegna Fisica Medica all’Università di Milano Bicocca. Ha pubblicato nel 1974 il trattato Fisica delle Radiazioni (Boringhieri), su cui si sono formati generazioni di radioterapisti italiani, e Radiazioni e molecole (Editrice Universitaria, 1985) rivolto agli studenti di Biologia. At ISS he dealt with fundamental research problems – in the fields of atomic, nuclear and subnuclear physics – as well as with radiation protection of the populations and the use of radiations in tumour therapy. Appointed in 1973 CERN Research Senior Physicist, for twenty years Amaldi exclusively devoted himself to physics research in the field of subatomic physics, addressing to the study of the strong and electroweak forces and, in particular, to the problem of their unification. From 1980 to 1993 he founded and directed as ‘spokesman’ the DELPHI Collaboration, composed of some five hundred physics from fourty laboratories of twenty different countries. This collaboration built the big ‘detector called DELPHI, which took data at the CERN LEP collider from 1989 to 2000. Until 1973 he taught Radiation Physics at the Specialisation Radiology School of Rome University and, from 1982 to 1991, at Milano University. Winner of a University competition in Italy, in 1991 he became full professor in Florence and later in Milan. At present he teaches Medical Physics at the University Milano Bicocca. In 1974 he published the treaty “Radiation Physics” on which generations of Italian radiotherapists have been educated, and in Radiations and molecules (Editrice Universitaria) for university Biology students. Più di 400 pubblicazioni documentano la sua attività scientifica nei campi della fisica degli atomi, dei nuclei, delle particelle fondamentali e degli acceleratori. I risultati scientifici più importanti sono: la prima utilizzazione della relazione di unitarietà per calcolare la diffrazione protone-protone (1962); i primi esperimenti mai eseguiti di coincidenza nella diffusione di elettroni su nuclei (1964) e atomi (1969); la scoperta agli Intersecting Storage Ring del CERN del fenomeno dell’aumento della sezione d’urto protone-protone con l’energia (1973); la prima proposta pubblicata per la costruzione di un collisore lineare superconduttore elettrone-positone di alta energia (1975); la misura della polarizzazione dei muoni prodotti da neutrini (1979); la prima determinazione dell’accoppiamento di tre gluoni (1991), la prima evidenza della unificazione supersimmetrica delle forze fondamentali ottenuta con i primi prodotti dal collisore LEP (1991); l’invenzione (1993) di nuovo tipo di acceleratore basato su un acceleratore lineare ad alta frequenza per l’adroterapia dei tumori profondi, battezzato‘cyclinac’, per il quale sono stati depositati tre brevetti (2003-05). Il lavoro sull’unificazione delle forze, con più di mille citazioni nel 2004 (cinquantenario della fondazione del CERN), è il settimo come numero di citazioni dei 35'000 lavori pubblicati da scienziati del CERN in cinquant’anni e fa parte del gruppo di circa 150 lavori che hanno ottenuto in sessant’anni più di 1000 citazioni nel campo della fisica delle particelle. More than 400 scientific publications in the fields of atomic, nuclear, particle and accelerator physics attest his scientific activity. The most relevant scientific results are: the first use of the unitarity relationship to calculate the proton-proton diffraction (1962); the first ever performed experiments on coincidence in the diffusion of electrons on nuclei (1964) and atoms (1969); the discovery at the CERN Intersecting Storage Ring of the increase of the proton-proton cross section with energy (1973); the first published proposal for the construction of a very high energy superconducting electron-positron collider (1975); the measurement of the polarisation of muons produced by neutrinos (1979); the first determination of the coupling of three gluons (1991); the first evidence of the supersymmetric unification of the fundamental forces from the initial data of the LEP collider (1991); the invention (1993) of a new type of accelerator - based on a highfrequency hadron linear accelerator - for the therapy of deep tumours, called ‘cyclinac’, for which three patents have been deposited (2003-2005). At the end of 2004 (fifty years from the foundation of CERN) the paper on the unification of the forces was cited more than thousand times and as citations was the seventh of the more than 35'000 papers published by CERN scientists. Moreove, it is on the list of the about 150 papers that have been cited more than 1000 times in sixty years of particle physics. In 1991, with Giampiero Tosi, of the European Institute of Oncology in Milan, he launched the “Hadrontherapy Project”, to develop the modern radiotherapy technique whose name he coined in various languages. In 1992 the TERA Foundation, of which he is still the President, was created to bring hadrontherapy to Italy and other countries. Nel 1991, con Giampiero Tosi dell'Istituto Europeo di Oncologia di Milano, Amaldi lanciò il "Progetto Adroterapia", per sviluppare la moderna tecnica di radioterapia, di cui coniò il nome. Nel 1992 fu creata la Fondazione TERA - di cui è tuttora Presidente - per diffondere in Italia e all’estero le tecniche di adroterapia. 2 Per dieci anni il progetto più importante è stata la progettazione e la realizzazione del Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica, dotato di fasci di ioni carbonio (per il trattamento dei tumori radioresistenti) e di protoni. For ten years TERA most important project was the design and realization of the National Centre for Oncological Hadrontherapy featuring beams of carbon ions (for the treatment of radioresitant tumours) and of protons. Dal 2002 questo centro è in corso di costruzione da parte della Fondazione CNAO, creata dal Ministero della Salute come principale finanziatore di questo progetto da novanta milioni di Euro che tratterà pazienti a partire dal 2008. TERA è organo scientificotecnico della Fondazione CNAO. Since 2002 this centre is being realised in Pavia by the CNAO Foundation, created to this purpose by the Italian Minister of Health, the main funding agency of this 90 million Euro project that will treat patients in 2008. TERA is the technical and scientific organ of the CNAO Foundation. Interessato da sempre ai problemi dell'insegnamento e della divulgazione scientifica, ha pubblicato nel 1984 con Edoardo Amaldi un testo di fisica in tre volumi per i licei italiani. A questa prima edizione sono seguite molte altre per i classici e gli industriali. Questi libri sono stati utilizzati negli ultimi venti anni da più di due milioni di studenti. Attualmente più di un terzo degli studenti dei licei italiani studiano sui suoi libri. Interested at all times with educational and scientific divulgation issues, he published in 1984 with Edoardo Amaldi a physics textbook in three volumes for Italian high schools. Many other editions for humanistic and industrial schools followed it. These text books have been used over the last twenty years by more than two millions students. At present more than a third of the Italian high school pupils study physics on his books. Scrivendo su quotidiani (Corriere della Sera 1974-1994 e Avvenire 2003-2004) e tenendo conferenze e interviste sui media, Amaldi ha dedicato e dedica molta attenzione alle ricadute sulla società e sull’etica delle scoperte della scienza e in particolare della fisica. Cambridge University Press gli ha chiesto di scrivere il capitolo su ‘Physics and Society’ che chiude il volume The new Physics for the twenty-first century (G. Fraser ed., 2006). By writing on daily newspaper (Corriere della Sera 1974-1994 and Avvenire 2003-2004) and giving conferences and media interviews, Amaldi devoted and devotes a lot of attention, to the issues related to the spin offs of science, and in particular of physics, on society and ethics. Cambridge University Press asked him to write the chapter ‘Physics and Society’ that concludes the volume The new Physics for the twenty-first century (G. Fraser ed., 2006). A Ugo Amaldi è stato conferito il titolo di Doctor honoris causa delle Università di Lione, di Helsinki, di Valencia e di Uppsala. Egli è membro dell' Accademia Nazionale delle Scienze (dei XL) e dell'Accademia delle Scienze di Torino. Ugo Amaldi was conferred the title of Doctor Honoris causa of the Universities of Lyon, Helsinki, Valencia and Uppsala. He is member of the Italian National Academy of Sciences and of the Science Academy of Turin. Among many honours, he received the “Bruno Pontecorvo” Prize 1995 for his works on weak interactions and on the unification of the forces. Tra molti riconoscimenti e premi, gli è stato assegnato il premio “Bruno Pontecorvo” 1995 per i lavori sulle interazioni deboli e l’unificazione delle forze. 3 Nel 1997 è stato insignito dell’ Ordine dell’Amicizia della Russia. In 1997 he was decorated with Russia’s Order of Friendship. Nel 2005 Amaldi è stato nominato membro onorario della Associazione Italiana di Fisica Medica (AIFM) per l’attività nel campo dell’adroterapia. Nel 2007 è stato nominato Socio Benemerito della Società Italiana di Fisica (SIF) gli è stata conferita dal presidente della Repubblica la medaglia d’oro come Benemerito della Scienza, della Cultura e dell’Arte, In 2005 Amaldi was nominated honorary member of the Italian Association of Medical Physics for his activity in the field of hadrontherapy. In 2007 he was nominated exmerito Honorary Fellow of the Italian Physical Society (SIF) and he was awarded by the President of the Italian Republic the gold medal as ‘Benemerito’ of Science, Culture and Arts Giugno 2007 June 2007 4
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