5AT/G File - ITSCT EinaudiGramsci
Transcript
5AT/G File - ITSCT EinaudiGramsci
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO "Ei na ud iG ra msci" ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI (L. 425/97 - DPR. 323/98 ART. 5.2 - L. n. 1 del 11/01/07 - (D.P.R. 88 15/03/2010 e Allegati) (D.M. N. 63 del 31/01/2014) (C.M. n. 1 29/01/2015 e C.M. n. 526/02/2015) (Nota MIUR prot. 1382 del 21/04/2015) DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE SAT_G Anno Scolastico 2015/2016 • Indirizzo: TURISMO • Commissione • Classe: • Coordinatore • Composizione del Consiglio di Classe: nO PDIT 04005 V Commissione 5AT/G Rosa Scardigno DOCENTE Lettere e storia Arte e territorio Discipline Turistiche 1° Lingua Straniera Inglese 3° Lingua Straniera Spagnolo 2° Linqua straniera Tedesco 2° Lingua Straniera Francese Diritto e Legislazione Turistica Matematica Geoqrafia Turistica Scienze Motorie IRC DISCIPLINA Chiara Grigoletto Lucia Simonetto Rossella Grillo Gemma Infelise Manuela Faccon Maria Paola Mari Lucia Scelsa Elisabetta Gonzato Renato Benetazzo Rosa Scardigno Caterina Matera Marinella Brunelli 1 Il Consiglio di Classe in data 17/2/2016 ha designato i commissari interni titolari di materie diverse da quelle affidate ai membri esterni e in data 28/4/2016 ha attribuito le diverse discipline alle rispettive aree disciplinari: A1=Area storico-letteraria e dei linguaggi, A2=Area di indirizzo, tecnico-scientifica. Di seguito è riportato l'elenco delle discipline con i nominativi dei docenti individuati come commissari interni: CODICE DISCIPLINA E NOME DISCIPLINA TERZA LINGUA COMUNITARIA I 197 (SPAGNOLO) GEOGRAFIATURISTICA I 136 DISCIPLINE AZIENDALI 1120 TURISTICHE COMMISSARIO INTERNO AREA DISCIPLINARE Manuela Faccon Al Rosa Scardigno A2 Rossella Grillo A2 " lnll aff"d DIscipline I ate al"C ommrssarr esterni CODICE DISCIPLINA E NOME DISCIPLINA AREA DISCIPLINARE PRIMA LINGUA COMUNITARIA(INGLESE) 1028 LINGUA E LETTERATURAITALIANA 1011 Al Al A2 DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA A46 INDICE: 1. Profilo e quadro orario per il Diplomato in "Turismo" 2. 3. 4. Presentazione della classe Programmazione del Consiglio di Classe Criteri seguiti per la valutazione delle simulazioni delle prove scritte degli esami di Stato 5. Relazioni e contenuti svolti per le singole discipline 6. Allegati: a) testi di simulazione delle prove scritte b) griglie di valutazione delle prove d'esame c) Direttiva Ministeriale n. 4 del 16/01/2012 - Allegato Al. Declinazione dei risultati di apprendimento in conoscenze e abilità per il secondo biennio e quinto anno 2 1. Profilo e quadro orario per il Diplomato indirizzo "Turismo" Profilo Il Diplomato nel Turismo ha competenze specifiche nel comparto delle imprese del settore turistico e competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi aziendali. Interviene nella valorizzazione integrata e sostenibile del patrimonio culturale, artistico, artigianale, enogastronomico, paesaggistico ed ambientale. Integra le competenze dell'ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell'azienda e contribuire sia all'innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell'impresa turistica inserita nel contesto internazionale. E'ingradodi: -gestire servizi e/o prodotti turistici con particolare attenzione alla valorizzazione del patrimonio paesaggistico, artistico, culturale, artigianale, enogastronomico del territorio; - collaborare a definire con i soggetti pubblici e privati l'immagine turistica del territorio e i piani di qualificazione per lo sviluppo dell'offerta integrata; - utilizzare i sistemi informativi, disponibili a livello nazionale e internazionale, per proporre servizi turistici anche innovativi; - promuovere ilturismo integratoawalendosi delle tecniche di comunicazione multimediale; - intervenire nella gestione aziendale per gli aspetti organizzativi, amministrativi, contabili e commerciali. A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell'indirizzo "Turismo" consegue i risultati di apprendimento descritti nel punto 2.2 dell'Allegato A), di seguito specificati in termini di competenze. 1. Riconoscere e interpretare: - le tendenze dei mercati locali, nazionali, globali anche per coglierne le ripercussioni nel contesto turistico, - i macrofenomeni socio-economici globali in termini generali e specifici dell'impresa turistica, - i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto tra epoche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali diverse. 2. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica, fiscale con particolare riferimento a quella del settore turistico. 3. Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi di gestione e flussi informativi. 4. Riconoscere le peculiarità organizzative delle imprese turistiche e contribuire a cercare soluzioni funzionali alle diverse tipologie. 5. Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l'ausilio di programmi di contabilità integrata specifici per le aziende del settore Turistico. 6. Analizzare l'immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale sia per individuare strategie di sviiuppo del turismo integrato e sostenibile. 7. Contribuire a realizzare piani di marketing con riferimento a specifiche tipologie di imprese o prodotti turistici. 8. Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici. 9. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione del personale dell'impresa turistica. 10. Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche. 3 ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI GENERALI COMUNI AGLI INDIRIZZI DEL SEnORE ECONOMICO DISCIPLINE 5° anno 2° biennio secondo biennio e quinto anno costituiscono un percorso formativo unitario 1° biennio 2,0. 3,0. 4,0. Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132 Lingua inglese 99 99 99 99 99 Storia 66 66 66 66 66 Matematica 132 132 99 99 99 Diritto ed economia 66 66 Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) 66 66 Scienze motorie esportive 66 66 66 66 66 Religione cattolica o attività alternative 33 33 33 33 33 Totale ore annue di attività e insegnamenti generali 660 660 495 495 495 Totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo 396 396 561 561 561 1056 1056 1056 1056 Totale complessivo ore annue attività e insegnamenti settore economico possono prevedere, nel piano dell' Gli istituti facoltativi di ulteriori lingue straniere nei limiti del contingente di organico loro assegnato ovvero con l'utilizzo di risorse comunque disponibili per il potenziamento dell'offerta formativa. 1056 Quadro orario "TURISMO": ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI ore DISCIPLINE Informatica 66 66 Economia aziendale 66 66 Seconda lingua comunitaria Terza lingua straniera 99 Discipline turistiche e aziendali 132 132 132 Geografia turistica 66 66 66 99 99 66 99 66 561 561 Totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo oreannue 1056 1056 1056 1056 1056 2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe è composta da 1 studente 17 studentesse .La maggioranza è insieme dal biennio,ma tre ragazze provenienti dalla sede Einaudi si sono inseriti in terza I quattro ragazzi provenienti dalla sede Einaudi e una ragazza da Piove di Sacco. Per quanto riguarda le lingue straniere tutta la classe studia spagnolo (terza lingua) e inglese mentre come seconda lingua la maggioranza studia tedesco e un gruppo francese.Alcuni alunni hanno partecipato al progetto Move for the future ,una ragazza ha conseguito la certificazioni linguistica FIRST. Dal punto di vista disciplinare la classe ,apparentemente tranquitla, presenta al suo interno delle dinamiche complesse che non hanno sempre reso facile la vita scolastica negli ultimi due anni. La frequenza delle lezioni è stata per la maggioranza regolare,ma c'è un gruppo di persone che presenta una percentuale elevata sia di ritardi che assenze di tutta la .giornata. Mentre in qualche.caso ci sono delle serie motivazioni, in altri non ci sono documentazioni al riguardo. La partecipazione è stata caratterizzata da una generale passività che i tentativi di creare un dialogo più attivo sono riusciti solo a smuovere parzialmente. Questo non ha permesso alla classe di sfruttare tutte le potenzialità disponibili. L'applicazione allo studio non è sempre stata costante nel corso del secondo biennio e dell'ultimo anno e in alcuni casi è mancata la capacità di passare da un metodo prettamente 'scolastico' a un apprendimento più responsabile. Di conseguenza la preparazione globale ,in alcuni casi,è risultata limitata anche a causa di lacune pregresse non colmate e di un'applicazione allo studio poco costante. Anche se l'impegno nell'ultimo periodo è stato più assiduo un gruppo evidenzia difficoltà in .qualche materia.La maggioranza,comunque,presentaunprofitto generalmentepositivoe in alcunicasibuono. Flussi degli studenti della classe nel secondo biennio e quinto anno Classe Iscritti totali 3" 4" 5" 15 19 18 Provenientida altra classe tutti Ritirati 5 O O O O Promossia Promossiaile Gluone sosnensìve 13 1 2 16 Nonammessialla classesuccessiva 1 1 -- Consiglio di classe La composizione del Consiglio di Classe nel corso del secondo biennio e del quinto anno ha registrato diversi cambiamenti. Di seguito sono riportate in tabella le discipline studiate e le variazioni/continuità didattica dei docenti avvenute nel secondo biennio e quinto anno. DISCIPLINE Lettere e storia Arte e territorio Discipline turistiche 10 lingua Inglese 2° lìnoua tedesco 2° lingua francese 3° lingua spagnolo Diritto~islazione turistica Matematica Geografia tu ristica Scienze motorie Pratiche di agenzia Classe 31\ A.S. 2013/2014 Zangrandi Lucia Simonetto Rossella Grillo Bano Luisa Bresciani Susanna Residori E!isabetta Maino Lucia Marinello Valentina ~lIauri Rosa scardtqno Caterina Matera Angela Guarnaschelli DOCENTI Classe41\ A.S. 2014/2015 Chiara Gricoletto Lucia Simonetto RossellaGrillo Gemma Infeltse Maria PaolaMari Susanna Residori Manuela Faccon· Elisabetta Gonzato Renato Benetazzo Rosa Scardigno Caterina Matera Classe 5A A.S. 2015/2016 Chiara Grìnoletto Lucia Simonetto RossellaGrillo I Gemma Infelise Maria Paola Mari Lucia Scelsa Manuela Faccon Elisabetta Gonzato -Renato Benetazzo RosaScardiqno Caterina Matera 3. TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE Per quanto riguarda le verifiche: STRUMENTIPERLA VERIFICA FORMATIVA Per la verifica formativa "in itinere" i docenti del Consiglio di classe hanno utilizzato: prove scritte strutturate, relazioni, test a completamento, schede di lavoro, prove di laboratorio, verifica del lavoro svolto nei quaderni, presentazione di argomenti svolti anche con l'uso della LIM STRUMENTIPERLA VERIFICA SOMMATIVA Per le verifiche sommative gli insegnanti hanno programmato prove scritte strutturate e/o non, colloqui orali, prove pratiche, al fine di misurare il grado di apprendimento raggiunto individualmente da ciascun alunno in un certo arco di tempo, al termine di uno o più segmenti significativi del programma. Le prestazioni degli studenti dovevano essere coerenti con gli obiettivi minimi disciplinari concordati a livello di Istituto nelle riunioni di Dipartimento. Le valutazioni decimali (1-10) si attengono alle griglie deliberate dai dipartimenti. I docenti hanno effettuato un congruo numero di verifiche come concordato nelle riunioni disciplinari. Strategie messe in atto per il supporto ed il recupero degli apprendimenti Per la classe, le attività di recupero e sostegno si sono così articolate: • predisposizione da parte dell'insegnante di schede di lavoro • momenti di sosta dedicati al ripasso durante lo svolgimento del programma, secondo la necessità della classe (recupero in itinere) • È stato a disposizione degli studenti il servizio di sportello in Matematica. Tutti i docenti hanno effettuato il recupero in itinere. Partecipazione degli allievi alle attività didattiche Gli allievi hanno partecipato sia ad attività programmate dal Consiglio di classe, a supporto delle varie tematiche trattate nel corso del secondo biennio e del quinto anno, sia ad attività proposte dalla scuola, anche fuori quadro orario. Tali attività sono riepilogate nella seguente tabella: N. Attività alliev i Facoltativa/ fuori quadro orario Classe 3° a.s. 2013-2014 Visita all'Abbazia di Praglia Visita ai sotterranei del Palazzo della Ragione, orologio, reggia Carraresi tutti Move for the future 11 Visita a Vicenza alla mostra 'verso Monet' e al teatro olimpico Educazione al consumo e al risparmio Pattinaggio sul ghiaccio Viaggio di istruzione a Trento Fussen Innsbruck Ministage a Nizza una settimana Attività teatrale in tedesco Soggiorno linguistico a Londra classe classe classe 11 4 11 1 Estate 2014 Stage in agenzia di viaggio 13 ~1 In orario scolastico In orario scolastico Estate due settimane+ 80 ore di corso a Padova In orario scolastico In orario scolastico In orario scolastico facoltativo facoltativo In orario scolastico Estate quindici giorni estate Classe 4° a.s. 2014-2015 Stage presso stand EXPO Scuola Orientamento in entrata-scuola aperta Viaggio di istruzione a Valencia Visita alla Chiesa degli Eremitani .ghetto, Sinagoga 6 2 classe classe facoltativo facoltativo facoltativo In orario scolastico Visita d'istruzione ad EXPO MILANO Progetto "Martina" prevenzione dei tumori Giuria del premio David di Donatello Esame di Certificazione linguistica FIRST Mostra fotografica 'Guerra' organizzata dalla fondazione Cassa di risparmio Visita a Venezia -Guida in inglese agli alunni della scuola di Friburgo Concorso economia classe Classe 3 1 classe 15 1 facoltativo In orario scolastico Orario extrascolastico facoltativo In orario scolastico In orario scolastico In orario scolastico Spettacolo in lingua spagnola:Guemica Dona Cibo Prove tecniche di impresa con rappresentante del mondo del lavoro Estate 2015 Stage in hotel Stage in camping Agenzia viaggi Museo Classe 5° a.s. 2015-2016 Conferenza sul doping Incontro sulla donazione di sangue Biennale d'arte Venezia Spettacolo teatrale :i Maggiorenni di T Scarpa Fiera delle parole:E.Remondino WEB informazioni e bugie Tre incontri del progetto 'Attivamente' su come impostare una ricerca Visita alla villa Contarini di Piazzola sul Brenta classe classe Classe In orario scolastico In orario scolastico In orario scolastico 7 2 2 1 facoltativo facoltativo facoltativo facoltativo Classe Classe Classe Classe Classe Classe classe In orario scolastico In orario scolastico In orario scolastico In orario scolastico In orario scolastico In orario scolastico In orario scolastico 4.Nuclei tematici interdisciplinari Si specifica in questa sede che il consiglio della classe SAT/G non è stato in grado di ottemperare alla normativa per quanto riguarda la metodologia CLIL per l'insegnamento di una Disciplina Non Linguistica in lingua straniera. Titolo del percorso Discipline Geografia tecnica turistica ,lingue ,arte Spagnolo ,tedesco, diritto ,storia Geografia,lingua inglese,tecnica turistica turistica,spagnolo, tecnica Geografia, inglese.francese Storia,spagnolo Guerre del Novecento Storia,tedesco,diritto, spagnolo I totalitarismi Spagnolo, arte, italiano Il decadentismo Italiano, storia,arte e territorio, spagnolo letterari e Movimenti artistici di fine ottocento Viaggi e itinerari Europa Turismo sostenibile Tipologie di turismo Tempi di svolgimento rispetto alle discipline coinvolte Tutto l'anno Tutto l'anno Tutto l'anno Tutto l'anno Tutto Tutto Tutto Tutto l'anno l'anno l'anno l'anno S. CRITERI SEGUITI PER LA VALUTAZIONE PROVE SCRITTE DEGLI ESAMI DI STATO DELLE SIMULAZIONI DELLE Date delle prove di simulazione svolte Sono state effettuate o preventivate le seguenti simulazioni delle prove di esame: • Simulazione di prima prova 4 aprile 2016 • Simulazione di seconda prova 23 maggio 2016 • Simulazione terza prova 4 febbraio • Simulazione terza prova 12 aprile Per quanto percorso di individuato tipologie di riguarda la simulazione di terza prova, il Consiglio di classe tenendo conto del studi e degli obiettivi generali definiti nella programmazione didattica, ha come oggetto della simulazione di 3'''prova le discipline, le tempistiche e le prova riportate nella sottostante tabella. . a Ila simu azione svo ta de Ila terza prova: Sc h e d a .Inf ormatìva re Iatlva Data di svolgimento 4/2/2016 3 ore 12/4/2016 3 ore Storia dell'arte, matematica E CONTENUTI geografia, inglese, Diritto e Legislazione Turistica Geografia 3°lingua (Spagnolo) inqlese In allegato vengono resi disponibili: - testi delle simulazioni di Terza prova - griglie di Istituto per la valutazione terza prova, colloquio) 6.RELAZIONI Tipologia di prova Materie coinvolte nella prova Tempo delle prove d'esame SVOLTI PER LE SINGOLE (prima B B prova, seconda prova, DISCIPLINE • ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO "E i na ud iG ra msci" RELAZIONE E CONTENUTI SVOLTI DAL DOCENTE Grigo/etto Chiara COGNOME E NOME: Italiano DISCIPLINA: Classe Sezione AT/G Anno Scolastico 2015/2016 1.Relazione sul lavoro svolto nella classe La classe ha iniziato il percorso con una nuova docente in quarta. Si sono rivelate subito competenze diverse nella classe: un gruppo ristretto più motivato e diligente, accanto ad un gruppo con risultati alterni legati ad un impegno discontinuo, infine alcuni elementi con scarse competenze di base. In questa situazione si è reso necessario chiarire l'importanza della concentrazione in classe e dell'impegno nell'esecuzione dei compiti a casa. Purtroppo la situazione già incerta di alcuni è stata aggravata dalle numerose assenze che hanno contribuito a creare lacune nella preparazione, non del tutto colmate. La docente ha rivolto subito lo sforzo verso l'attività di scrittura dove gli alunni evidenziavano scarso allenamento e mancanza delle competenze necessarie per svolgere le tipologie previste per la prima prova. Non sono mancate difficoltà iniziali da parte degli alunni che stentavano a mantenere il ritmo scolastico; nel complesso la maggior parte ha risposto positivamente al percorso proposto ed è riuscita a migliorare le abilità attraverso uno scritto più accurato e un'esposizione più ordinata; solo per alcuni permangono carenze legate allo scarso interesse dimostrato e ad una superficialità nell'applicazione. In particolare in quest'ultimo anno si è cercato di rendere gli alunni più responsabili nello studio, indirizzandoli ad operare autonomamente; la lettura di articoli da quotidiani o riviste ha offerto lo stimolo per discussioni guidate in classe su tematiche di carattere sociale. La classe, nel complesso, ha raggiunto le abilità previste sia nella produzione scritta che orale, la padronanza della lingua italiana, pur con livelli diversi, risulta adeguata ai contesti, alle consegne, ai destinatari; nello studio della letteratura ha acquisito le conoscenze essenziali per inquadrare un testo o un'opera nel contesto storico. In particolare storia e letteratura sono state svolte in parallelo, proprio per stimolare gli alunni ad operare collegamenti interdisciplinari, evitando l'acquisizione di conoscenze separate. 2. Contenuti trattati Contenuti trattati a.s.2015/2016 Periodo Numero di ore Ottobre-novembre Il Naturalismo francese: aspetti generali, caratteri del romanzo ore naturalista E.Zola , Therese Raquin (cap.XIII in fotocopia) Il Verismo e G.Verga - poetica e tecnica narrativa, Prefazione all'Amante di Gramigna - Lotta per la vita e "darwinismo sociale" Vita dei campi: Rosso Malpelo I Malavoglia:Prefazione , cap.I,cap.IV 12 C.Baudelaire e la poesia simbolista I fiori del male: Corrispondenze,L'albatro,Spleen P.Verlaine: Languore IL decadentismo : la visione del mondo e la poetica G. D'Annunzio e l'estetismo Da "II piacere": Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti Da "Le vergini delle rocce": Il programma politico del superuomo ~Icyone: La sera fiesolana, La pioggia nel pineto, Meriggio Il futurismo F.T.Marinetti: IL manifesto tecnico della letteratura futurista Bombardamento e All'automobile da corsa (fotocopia) G.Pascoli : la poetica, Il fanciullino Myricae: Arano, Xagosto, L'assiuolo, Temporale, Novembre I Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno I crepuscolari G.Gozzano: Totò Merumeni I vociani C.Sbarbaro: Taci, anima stanca di godere Il romanzo novecentesco a confronto con il romanzo tradizionale ottocentesco: i contenuti, le strutture narrative, il linguaggio I.Svevo, da Senilità: Il ritratto dell'inetto La coscienza di Zeno: La morte del padre, La salute malata di Augusta La profezia di un'apocalisse cosmica L'inetto come abbozzo dell'uomo futuro (fotocopia) L.Pirandello, da L'umorismo: Un'arte che scompone il reale Novelle per un anno: La trappola, La carriola (fotocopia), Il treno ha fischiato Il fu Mattia PascaI: La costruzione della nuova identità e la sua crisi Il giuoco delle parti L'ermetismo S.Quasimodo, da Acque e terre: Ed è subito sera, Alle fronde dei salici G.Ungaretti L'allegria: In memoria, Veglia, I fiumi, San Martino del Carso,Mattina,Soldati U.Saba Il Canzoniere: A mia moglie, La capra,Trieste, Città vecchia, Amai E.Montale Ossi di seppia: 1 limoni, Non chiederci la parola, Meriggiare pallido e assorto,Spesso il male di vivere Letture personali analizzate in classe:V.Grossman, Vita e destino Letture consigliate I.Svevo : La coscienza di Zeno L.Pirandello: Il fu Mattia Pascal Uno,nessuno,centomila Durante tutto l'anno lettura di articoli da quotidiani e da Internet su argomenti di attualità (es. immigrazione,tecnologie e comunicazione) Esercitazioni sulle tipologie testuali in classe e a casa Visione e analisi del film "Ogni cosa è illuminata" tratto dal romanzo di Teatro: "I maggiorenni" di T.Scarpa 3. Griglia di valutazione delle prove disciplinari Novembre 4 ore Dicembre 6 ore Dicembre 2 ore Gennaio febbraio 6 ore marzo aprile 14 ore Aprile maggio 12 ore Settembre 4 ore 15 ore 30 ore 3 ore Dicembre 2 ore I.T.S.C.T. EINAUDIGRAMSCI - PADOVA ESAME DI STATO 2015/16 GRIGLIADI VALUTAZIONEDELLAPRIMA PROVA ALUNN CLASSEV/_ Descrittori Indicatori Macroindicato ri _ D Aderenza alla consegna Pertinenza all'argomento proposto Efficacia complessiva del testo Rispetta consapevolmente tutte le Misuratori Ottimo/Eccellente Punteg gio 3,5 consegne Tipologia A e B: Aderenza alle convenzioni della tipologia scelta (tipo testuale, scopo, destinatario, destinazione editoriale, ecc.) D Rispetta le consegne Discreto/buono D Rispetta sostanzialmente le consegne Sufficiente D Rispetta solo alcune consegne D Non rispetta le consegne 3 2,5 Insufficiente 2 Gravemente insuff. 1 Conosce e sviluppa in modo: Padronanza dell'argomento, ampiezza della trattazione, significatività degli elementi informativi, delle idee e delle interpretazioni; loro significatività e originalità. Tipologia A: comprensione ed testo proposto. interpretazione del 4,5 D Pertinente, ampio ed originale Ottimo/Eccellente D pertinente e corretto Discreto/buono D essenziale Sufficiente D poco pertinente e incompleto Insufficiente 2 D non pertinente (fuori tema) Gravemente insuff. 1 3,5 3 2,5 Tipologia B : comprensione dei materiali forniti e loro utilizzo coerente ed efficace; eventuale disponibilità di conoscenze ed esperienze personali; capacità di argomentazione. Tipologia C e D : Eesposizione delle conoscenze; capacità di contestualizzazione e eventuale argomentazione. (I) (I) g ~(I) Tipologia B: Elaborazione di una tesi e degli elementi caratterizzanti l'argomentazione. +-' (I) ';;:j "O ro (I) u c !E O c ';;:j o:: O ro ro u Tipologia C e D : Equilibrio tra le parti Coerenza (assenza di contraddizioni ripetizioni) Continuità tra i paragrafi Elabora ed espone in modo: D personale e critico Ottimo/Eccellente D coerente e articolato Discreto/buono D ordinato Sufficiente e D D 3 2,5 superficiale e non sempre motivato ripetitivo, confuso, contraddittorio, Insufficiente 2 Gravemente insuff. 1 m,¬ ro (I) ~ (I) (1)"5 Capacità di esprimersi (punteggiatura, ortografia, morfosintassi, proprietà lessicale) +-' .(I) +-' a..!!! E ::::l O ~ U= o:i Valutazione complessiva Si esprime in modo: 3,5 D appropriato e originale Ottimo/Eccellente D corretto e appropriato Discreto/buono D sostanzialmente corretto Sufficiente D impreciso e/o scorretto Insufficiente 2 D gravemente scorretto Gravemente insuff. 1 Totale punteggio 3 2,5 /15 4. Allegato A.l Direttiva Ministeriale n. 4 del 16/01/2012, D.P.R. lS marzo 2010, n. 88, comma 3 Documento tecnico Linee guida Istituti Tecnici Declinazione dei risultati di apprendimento in conoscenze e abilità per il secondo biennio e quinto anno (ret. allegato n. 3 punto n. 6 dell'indice del Documento del Consiglio di Classe) Padova, 7 maggio 2016 Docente Prof./Prof.ssa Chiara Grigoletto {)l'C<4t"'~r~M{ ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO "EinaudiGramsci" RELAZIONE COGNOME E NOME: DISCIPLINA: Classe E CONTENUTI SVOLTI DAL DOCENTE Grigoletto Chiara Storia Sezione AT/G Anno Scolastico 2015/2016 I.Relazione sul lavoro svolto nella classe La classe in questi due anni ha dimostrato scarso interesse per la materia che spesso è stata vista solo come acquisizione meccanica di informazioni; solo alcuni alunni si sono sforzati di andare oltre il livello mnemonico al fine di organizzare le conoscenze in quadri di riferimento spazio temporali, operando collegamenti con altre discipline (Ietteratura,storia dell'arte,economia,geografia) . Si è cercato di porre in primo piano in particolare alcuni obiettivi: • Cogliere i nessi di continuità e discontinuità tra i fenomeni • Cogliere la significatività del passato per la comprensione del presente • Mettere in connessione la storia con Costituzione e Cittadinanza (es.educaz. al patrimonio, radici storiche di idee contemporanee) • Individuare interdipendenza tra fenomeni economici e il contesto culturale Gli argomenti sono stati affrontati con l'ausilio di documenti e letture storiografiche, utilizzo della Lim per visionare power-point o mappe concettuali per favorire la sintesi dei contenuti. La classe ha raggiunto livelli diversi di conoscenze e competenze: alcuni hanno bisogno di essere guidati, altri si muovono con sufficiente autonomia nella comprensione e organizzazione delle informazioni. 2.Contenuti trattati Contenuti trattati a.s.2015/2016 La seconda rivoluzione industriale L'imperialismo e la colonizzazione del globo L'Italia giolittiana La prima guerra mondiale: la cause, lo svolgimento del conflitto, i fronti della guerra, la vittoria dell'intesa e i trattati di pace La rivoluzione russa e la nascita dell'Urss, la NEP Il dopoguerra in Europa e in Italia- la crisi dello stato liberale e le origini del fascismo- la marcia su Roma Il regime fascista Gli Stati Uniti e la crisi economica del 1929- Roosevelt e il New Deal Asia ,Africa, fra le due guerre L'età dei totalitarismi: stalinismo,nazismo,fascismo Il programma di Hitler e le aggressioni I rapporti internazionali e la guerra di Spagna La secondaquerra mondiale: lo svolgimento del conflitto e i fronti, la svolta, l'Italia divisa in due, la conferenza di Yalta, La Resistenza, la conclusione del conflitto Il mondo diviso: la guerra fredda L'Italia repubblicana Periodo Numero di ore Settembre 4 ore ottobre Zore novembre 8 ore Novembre-dicembre 4 ore Gennaio 6 ore Gennaio 2 ore Febbraio 2 ore Febbraio-marzo 10 ore IAprile 6 ore IAprile- maggio 2 ore Maggio 2 ore 3.Griglia di valutazione EINAUDI-GRAMSCI delle prove disciplinari DIPARTIMENTO LETTEREGRIGLIA STORIA INDICATORI La valutazione 10/10 si ottiene quando almeno quattro voti si attestano sull'ottimo CONOSCENZE Completezza e correttezza dell'informazione ABILITA' Capacità di cogliere e analizzare i problemi proposti Gravemente Insufficiente 1-4 Conoscenze frammentarie e prive di fondamento, scorrette e non pertinenti alla traccia/questione proposta Confusione e/o assenza di Idee circa la questione proposta ABILITA' Padronanza del linguaggio tecnico specifico della disciplina e abilità espositiva COMPETENZE DI ARGOMENTAZIONE COMPETENZE di sintesi e di rielaborazione Uso arbitrario e ambiguo di termini, linguaggio frammentario e confuso Insufficiente 5 Conoscenze nel complesso pertinenti e corrette Sufficiente 6 Conoscenze nel complesso pertinenti e corrette Buono Discreto 7 Ottimo 9-10 8 Conoscenze corrette e adeguate alla richiesta/traccia proposta Conoscenze Precise e puntuali Conoscenze complete che vanno oltre le richieste/tracce proposte Trattazione solo in parte attinente la questione proposta Trattazione attinente la questione proposta ma senza approfondimento Trattazione puntuale rispetto alla questione proposta Trattazione esaustiva rispetto alla questione proposta Trattazione esaustiva e problematlzzata rispetto alla questione proposta Linguaggio approssimativo e scorretto, esposizione difficoltosa Linguaggio semplice ma corretto, schematico ed essenziale Linguaggio specifico, preciso, chiaro Linguaggio specifico, preciso, chiaro, efficace Linguaggio tecnico, corretto e ricercato, fluido, molto efficace Rigorosa e fondata, controbatte con chiarezza alle obiezioni Completa in grado di cogliere facilmente i concetti chiave e di relazionarli Rigorosa e aperta alla problematizzazione critica, presente valutazione personale Contradditoria e inconcludente Poco fondata e In parte incoerente Schematica ma coerente Ordinata e coerente Confusione delle relazioni più elementari, mancata individuazione dei concetti chiave Imprecisa e generica, approssimativa nelle relazioni significative Chiara ma schematica, lo studente coglie le relazioni più significative solo se guidato Articolata e coerente in grado di cogliere facilmente i concetti chiave e di relazionarli Completa critica e Interdisciplinare 4.Allegato A.l Direttiva Ministeriale n. 4 del 16/01/2012, D.P.R.15 marzo 2010, n. 88, comma 3 Documentotecnico Linee guida Istituti Tecnici - Declinazionedei risultati di apprendimento in conoscenzee abilità per il secondobiennio e quinto anno (ref. allegato n. 3 punto n. 6 dell'indice del Documentodel Consiglio di Classe) Padova, 7 maggio 2016 Docente Prof./Prof,ssa fu~\~~r1) Chiara Grigoletto • ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO "EinaudiGramsci" RELAZIONE E CONTENUTI SVOLTI DAL DOCENTE COGNOME E NOME: DISCIPLINA: Classe Grillo Rossella discipline turistiche e aziendali Sezione AtjG Anno Scolastico 2015/2016 Testo adottato: Turismo: prodotti, imprese, professioni 3 Autori: Batarra-Sabatini Editore: Tramontana -Rcs I.Relazione sul lavoro svolto nella classe La classe , affidatami per il terzo anno consecutivo, si è dimostrata educata, con una interazione abbastanza positiva alle proposte didattico educative. Una parte della classe, minoritaria, ha seguito con costanza le lezioni ed eseguito assiduamente i compiti domestici, dimostrando una buona inclinazione per tutti gli argomenti affrontati e raggiungendo livelli di conoscenza e abilità più che discreti; per un'altra parte l'impegno e la partecipazione al dialogo educativo sono stati caratterizzati da un rapporto passivo e poco curioso, accompagnato da uno studio molto ripetitivo e mnemonico e quasi per nulla rielaborativo. Allo scrutinio del primo quadrimestre cinque studentesse sono risultate insufficienti. Date le concatenazioni dei contenuti in questa disciplina, non ho predisposto una prova di recupero fino ad ora, attendendo che tutte riuscissero a coprire le lacune, con respiro, avendo tempo fino alla fine dell'anno scolastico per la verifica. Nel corso del primo quadrimestre gli allievi hanno avuto una riduzione delle ore di questa materia a causa di una mia assenza per malattia, che è stata coperta da una supplente nominata solo dopo due settimane dall'inizio delle lezioni. Gli studenti nel primo periodo si sono misurati con esercitazioni e prove applicative e di calcolo, mentre nel secondo periodo hanno lavorato per l'acquisizione dei contenuti e lo sviluppo di collegamenti disciplinari, specie dopo aver saputo che la materia sarebbe stata oggetto della seconda prova scritta. Abbiamo ultimato gli argomenti in programma nel mese di marzo , lasciando al ripasso e ad una parte delle verifiche scritte, di durata maggiore alle due ore, il periodo da aprile in poi. La classe ha avuto inizialmente difficoltà ad affrontare prove di simulazione di una seconda prova scritta, in assenza sia di prove storiche sia di esempi forniti sul sito del ministero. Ho avuto l'opportunità di partecipare ad incontri con colleghi che insegnano discipline turistiche, in tutta Italia, ci siamo potuti confrontare su possibili contenuti della seconda prova, scambiandoci testi proposti da ciascuno di noi, che ho condiviso con gli studenti. Doveroso è segnalare la complessità che richiede la tipologia eello st:t:tdiedi UR eese-e di problemi con dati contabili a volte a scelta dallo studente. Sarà svolta il 23 maggio 2016 una prova di simulazione di seconda prova per tutte le classi ad indirizzo turistico nell'istituto. Alcune abilità sono state raggiunte anche con l'esperienza di stage estivi, effettuati per tre settimane dalla maggior parte della classe, presso alberghi, villaggi turistici o agenzie di viaggio nell'estate 2015. A conclusione dell'intero percorso formativo posso affermare che il positivo rapporto interattivo con gli allievi ha consentito di svolgere regolarmente i contenuti programmati e di raggiungere mediamente gli obiettivi formativi pianificati per questa classe. 2. Contenuti trattati Periodo Numero di ore Contenuti trattati a.s. 2015/2016 Ripasso dal libro di quarta su Bilancio e analisi di Bilancio per indici dal libro di quarta La comunicazione aziendale(testo IV anno) Ottobre 10 ore 4 ore Le pubbliche relazioni: sponsorizzazioni,rapporti con i media, organizzazione di eventi e pubblicazioni Marketing preditivo e intelligenza artificiale La comunicazionesocio-ambientale: codici di comportamento, rendicontazionesocto-arnblentale, certificazioni di processoe di prodotto, iniziative di responsabilitàsociale d'impresa (RSI) I mercati e i prodotti 4 ore turistici I prodotti del turismo leisure: montagna, mare r-urismo culturale, religioso, naturalistico e termale !Turismogiovanile, sportivo, enogastronomico,made in Italy Irurismo delle arti e degli spettacoli Il viaggio come prodotto complesso ìViaggisu richiesta individuali e di gruppo Fasi per la costruzione del pacchetto Viaggi offerti al pubblico Turismo business:viaggi aziendali, di incentivazione,di partecipazionead eventi/fiere/ congressi Gli educationaltour L'organizzazione , I i -. ~, 4 ore di eventi r-ipologia di eventi Comunicazione,fasi organizzativee gestione degli eventi Il budget dell'evento La variabile prezzo nei diversi tipi di viaggio 15 ore , Elementi interni ed esterni che influenzano il prezzo I principali metodi per la determinazionedel prezzo(full costing, direct costing e prezzomedio) Iripologie di prezzo (medio, di indifferenza, condizionatodai concorrenti, basato sulla percezionedel mercato) La pianificazione strategica nelle imprese turistiche Orientamento strategico di fondo e obiettivi aziendali I diversi tipi di strategie aziendali: competitive, sociali, di consolidamentoed espansione L'integrazioneverticale ed orizzontale come strategia espansivanel settore uristico Fasidella pianificazionestrategica: analisi esterna (macro e microambiente); ìndìvlduazionedi opportunità e minacce : , , 15 ore , - : -, { ~: c -; , ~. espansione L'integrazione verticale ed orizzontale come strategia espansiva nel settore turistico Fasi della pianificazione strategica: analisi esterna (macro e microambiente); individuazione di opportunità e minacce !Analisi della situazione interna (esempi di punti di forza e di debolezza) Definizione degli obiettivi Individuazione delle strategie anche con riferimento alle diverse aree strategiche d'affari (ASA) La redazione dei piani: il piano degli investimenti, economico, patrimoniale e finanziario Relazioni tra i diversi piani Il business pian: le sue finalità e le parti che lo compongono Il controllo di gestione nelle imprese turistiche: 10 ore Finalità e strumenti del controllo di gestione Contabilità gestionale: le diverse classificazioni dei costi Le configurazioni di costo nelle imprese turistiche Direct costing e concetto di margine di contribuzione Full costing (imputazione costi indiretti su base unica e su base multipla aziendale) La break even analysis e il diagramma di redditività I principali indicatori di performance Lo yield management Il reporting La programmazione e il controllo budgetario 16 ore Il sistema dei budget nelle imprese ricettive: il budget degli investimenti, delle presenze, delle vendite, del personale e delle ASA (camere, ristorazione, area benessere e area congressuale) Il budget economico operativo, economico generale, finanziario e il budget generale d'esercizio Il budget commerciale nelle imprese di viaggio come peculiarità delle agenzie intermediarie La fase del controllo budgetario e l'analisi degli scosta menti Il marketing strategico nelle imprese turistiche Segmentazione e targeting: criteri di segmentazione, valutazione e praticabilità del segmento obiettivo Le strategie relative al targeting, al posizionamento, al ciclo di vita del prodotto e di marca, Nuove strategie e tecniche di marketing: marketing virale, esperienziale, tribale Il marketing elettronico e i suoi strumenti: sito internet, pubblicità on line, campagne di e-mail mktg, social media Il marketing relazionale e la Customer Relationship Management (CRM e social CRM) - importanza della fidelizzazione del cliente Il marketing territoriale e della destinazione: analogie e differenze Le risorse turistiche e gli altri componenti della destinazione turistica Elementi che influenzano l'immagine complessiva della destinazione Management e marketing della destinazione (DMO in generale e convention bureau in particolare) Marzo 5 ore Le attività per la promozione e la commercializzazione del territorio Il piano di marketing 10 ore Il piano di marketing di una azienda turistica, fase conoscitiva L'analisi della concorrenza (benchmarking) Definizione di obiettivi di mercato, di offerta, di vendita Le strategie e la combinazione degli elementi del marketing mix per il raggiungimento degli obiettivi ~spetti economici di ricavo e costo relativi al piano Il controllo concomitante e consuntivo del piano, gli scostamenti e l'avvio di azioni correttive o di revisione degli obiettivi Il piano di marketing territoriale Le risorse umane nelle imprese turistiche (svolto ampiamento in quarta ricerca attiva e relativi strumenti) Fabbisogno e ricerca del personale: fonti interne ed esterne Marzo 3 ore Centri per l'impiego e le agenzie per il lavoro La selezione e la formazione del personale La ricerca attiva del lavoro: fasi e modi per reperire informazioni sul mercato del lavoro Gli strumenti per la ricerca attiva del lavoro: lettera di presentazione, curriculum vitae e colloquio di lavoro Qualità e competenze delle figure professionali del mondo del turismo La gestione della qualità nelle imprese turistiche per il miglioramento dei processi e l'utilizzo ottimale delle risorse Il ciclo PDCAcome modello per promuovere la cultura della qualità nell'impresa; esempi per le diverse fasi del ciclo Figure professionali preposte al controllo della qualità Totale ore al 30 aprile 2016 di cui 4 ore sorveglianza 96 . 3 Grlg " rla d"I va utazìone delle prove disciplinari Voto in decimi Conoscenze Abilità disciplinari Abilità trasversali 1-2 Nessuna nessuna nessuna 3 Assai lacunose e/o gravemente lacunose Applicazioni gravemente scorrette comunicazione non appropriata Tentativi di collegamento con gravi errori 4 Lacunoseed errate Applicazione errata e capacità comunicative molto limitate Tentativi di collegamento con gravi errori 5 Con incertezze e lacune di non particolare rilievo Applicazioni con errori di non particolare rilievo, competenze comunicative incerte Collegamenti e rielaborazioni solo parziali e/o con errori di non particolare rilievo 6 Schematiche superficiali con qualche imprecisione in Applicazione corretta problemi semplici competenze comunicative essenziali Collegamenti e rielaborazioni semplici, se guidati 7 Corrette ma approfondite Applicazione corretta anche in maggiore problemi di competenze difficoltà, comunicative chiare Applicazione corretta, sicura Complete, approfondite ed autonoma in problemi comunicazione complessi, chiara corretta, Particolarmente Applicazione complete e approfondite autonoma ed originale in complessi, problemi comunicazione chiara, corretta e disinvolta corretta, Particolarmente Applicazione complete, approfondite e autonoma ed originale in di particolare problemi rielaborate comunicazione difficoltà, chiara, corretta e disinvolta Collegamenti e rielaborazioni autonome, in problemi semplici 8 9 lO non Collegamenti e rielaborazioni livello autonome e a complesso sicuri Collegamenti rielaborazioni autonome originali e ed sicuri e Collegamenti rielaborazioni autonome e particolarmente argomentate 4.Allegato A.l Direttiva Ministeriale n. 4 del 16/01/2012, D.P.R. 15 marzo 2010, n. 88, comma 3 Documento tecnico Linee guida Istituti Tecnici - Declinazione dei risultati di apprendimento in conoscenze e abilità per il secondo biennio e quinto anno (ret. allegato n. 3 punto n. 6 dell'indice del Documento del Consiglio di Classe) Padova,7 maggio 2016 Prof. • ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO "EinaudiGramsci" RELAZIONE COGNOME E NOME: DISCIPLINA: Classe E CONTENUTI SVOLTI DAL DOCENTE Elisabetta Gonzato Diritto e legislazione turistica Sezione AT/G Anno Scolastico 2015/2016 1. Relazione sul lavoro svolto nella classe Ho insegnato in questa classe a partire dalla quarta. La programmazione si è svolta regolarmente, anche se i tempi hanno subito uno slittamento dovuto alla necessità di riprendere e ripassare argomenti svolti che non risultavano ben compresi e assimilati dagli alunni più fragili. Per quanto riguarda i contenuti ho rispettato le indicazioni di dipartimento e delle linee guida pur seguendo la scansione proposta dal libro di testo che dedica tutta la prima parte ad approfondire la conoscenza del testo costituzionale, sia nella parte dei principi e delle libertà fondamentali sia nella parte dedicata all'organizzazione istituzionale. A questi temi è stato dato ampio spazio anche con l'analisi del testo della Costituzione. Per quanto riguarda la legislazione e l'organizzazione pubblica in materia turistica, ho fatto riferimento principalmente alla regione Veneto, come esempio di normativa regionale con competenza esclusiva, affiancandola ovviamente con la presentazione delle norme nazionali attinenti alla materia. Su questi temi, in taluni casi, il testo in adozione si presenta lungo, complesso ed eccessivamente analitico ed ho preferito accompagnare la spiegazione con schemi e alcune più sintetiche presentazioni in power point. A differenza di quanto prevedono le linee guida che collocano nel corso del secondo biennio alcuni argomenti specifici della normativa turistica, come l'individuazione dell'impresa turistica e l'analisi di alcuni contratti del settore, si è ritenuto opportuno rinviarli alla classe quinta. Questo è stato deciso, conformemente a quanto deliberato dal dipartimento nella programmazione annuale, in relazione al livello della classe, alla maturità degli allievi e in considerazione della complessità dei contenuti. Come strumenti, oltre al manuale in adozione e al testo stesso della Costituzione, e ad alcuni testi normativi regionali, ho fatto uso di articoli tratti da quotidiani e riviste a commento, o approfondimento, di questioni di attualità rilevanti per il diritto pubblico, in particolare sono stati analizzati i seguenti articoli: E Tashkent elimina le scienze politiche: a noi non servono di Davide Vannucci tratto da "II Venerdì de La Repubblica" del 23 ottobre 2015 sul tema delle regole di uno stato in tema di libertà e democrazia, il caso dell'Uzbekistan. La Grande Guerra di Oriente di Alberto Stabile tratto da "II Venerdi de La Repubblica" del 4 dicembre 2015 un'analisi sulla situazione in medio oriente e sul conflitto tra sciiti e sunniti La democrazia senza morale di Stefano Rodotà tratto da "la Repubblica" 8 aprile 2016 sul tema della corruzione di amministratori e dipendenti pubblici. L'ultimo è stato anche oggetto di una verifica congiunta italiano diritto. Gli argomenti sono sempre stati introdotti da lezioni frontali introduttive, seguiti da analisi di situazioni concrete e, dove possibile, dal ricorso all'esperienza degli studenti per valorizzare i saperi personali ed spingere questi ultimi ad elaborare i concetti in modo induttivo. Ho dedicato spazio anche ad attività di consolidamento delle abilità di studio, con la redazione, di mappe (mentali e concettuali) o schemi riassuntivi, anche con l'impiego di software dedicato. La classe ha risposto con interesse alla proposta didattica e si è dimostrata partecipe e collaborativa sebbene poco incline ad assumere l'iniziativa e ad impegnarsi in modo autonomo nello studio domestico. Gli alunni hanno tutti conseguito gli obiettivi minimi in termini di abilità e conoscenze, e tutti comprendono, a diversi livelli, il linguaggio giuridico e sono in grado di consultare e capire i testi normativi. Un piccolo gruppo si limita alla sufficienza, il gruppo più numeroso si colloca ad un livello intermedio di più sicura conoscenza degli argomenti e fa uso di un esposizione più corretta e precisa nel lessico specifico, mentre solo alcuni sono in grado di organizzare le informazione ed esporle in modo personale. La valutazione finale ha tenuto conto oltre ai risultati delle prove formative e sommative, anche della partecipazione, dei contributi personali in classe e degli approfondimenti svolti a casa. Sono state utilizzate per la valutazione le griglie predisposte dal Dipartimento di Discipline giuridiche ed economiche per il triennio 2. Contenuti trattati Manuale in adozione: Ronchetti Paolo Diritto e legislazione turistica ed. Zanichelli Contenuti trattati a.s. 2015/2016 Ripasso I caratteri delle norme giuridiche, organizzazione delle fonti Periodo Numero di ore Settembre le fonti del diritto e i principi di 3 ore Lo Stato e l'ordinamento internazionale Lo Stato La cittadinanza Il territorio La sovranità Forme di Stato e di Governo Da sudditi a cittadini Lo Stato assoluto Lo Stato liberale Lo Stato democratico La Costituzione repubblicana Dallo Statuto Albertino alla Costituzione L'architettura della Costituzione La revisione della Costituzione L'ordinamento internazionale La globalizzazione Il diritto internazionale l'ONU La tutela dei diritti umani I principi costituzionali in materia di rapporti internazionali Settembre Ottobre L'ordinamento nazionale Novembre Dicembre Gennaio Il Parlamento: composizione e organizzazione I sistemi elettorali a confronto. Le funzioni del Parlamento La funzione legislativa Il Governo: composizione e organizzazione Il procedimento di formazione del Governo e la crisi di Governo Le funzioni del Governo La funzione normativa del Governo Le garanzie costituzionali Il Presidente della Repubblica: elezione, i poteri e le responsabilità. La Corte Costituzionale: composizione e funzioni La Magistratura L'esercizio della funzione giurisdizionale La responsabilità dei giudici Il Consiglio Superiore della Magistratura 12 ore verifiche orali verifica scritta e 16 ore orali verifiche itinere 2 verifiche scritte 1 e in La Pubblica Amministrazione L'ordinamento amministrativo I principi costituzionali in materia amministrativa L'organizzazione della P.A. indiretta e diretta Il Consiglio di Stato La Corte dei Conti Le Authority I beni pubblici Le autonomie locali Autonomia e decentramento Gli enti autonomi territoriali La Regione: ordinamento regionale e funzioni Il Comune Le Province e le Città metropolitane Roma Capitale Gli atti della Pubblica Amministrazione Atti amministrativi e provvedimenti I caratteri dei provvedimenti Il procedimento amministrativo L'invalidità degli atti amministrativi La legislazione turistica italiana Il turismo tra autonomia e centralismo Le fonti del diritto in materia di turismo La competenza regionale in materia di turismo e i suoi limiti Fonti internazionali e comunitarie L'organizzazione turistica nazionale L'ordinamento turistico statale Le Conferenze in materia di turismo Gli enti pubblici turistici L'organizzazione turistica locale I sistemi turistici locali La legislazione turistica regionale L'autonomia legislativa regionale in materia di turismo La legislazione turistica del Veneto (contenuti della L.R 11/2013) La ripartizione delle competenze tra enti della regione Veneto. Il patrimonio artistico e culturale italiano Febbraio e Marzo 14 ore orali verifiche itinere 1 verifica scritta Aprile 10 ore Aprile I beni culturali 2 ore L'organizzazione del MiBACT I beni culturali secondo la definizione del Codice dei beni culturali e del paesaggio Il demanio culturale in Disciplina dell'offerta e del consumo del prodotto turistico L'impresa turistica La nozione di impresa turistica nel Codice del turismo Tipologie di impresa turistica I principali contratti del settore turistico Il contratto d'albergo e i contratto di deposito in albergo Il contratto di viaggio La tutela del consumatore turista La disciplina giuridica dell'e-com merce La Carta dei diritti del turista Maggio 6 ore Il turismo nell'Unione Europea Maggio Le tappe dell'integrazione europea in sintesi 6 ore I caratteri dell'Unione europea come unione politica L'Unione economica e monetaria all'interno dell'Unione europea Le Istituzione e gli atti dell'Unione europea Le Istituzioni: il Parlamento, il Consiglio europeo e il Presidente del Consiglio europeo, il Consiglio dell'Unione, la Commissione. Gli atti dell'Unione L'organizzazione turistica mondiale ed europea Organizzazione Mondiale del Turismo: finalità 3.Griglia di valutazione DIPARTIMENTO delle prove disciplinari DI DISCIPLINE GIURIDICHE ED ECONOMICHE Griglia per valutazione prove orali e/o scritte VOTI CONOSCENZE COMPETENZE COMPRENSIONE (saper classificare,saper fare esemplificazioni dei concetti studiati) Anche se guidato non è in grado di classificare o di esemplificare Si esprime in modo del tutto incoerente Non coglie i nuclei fondamentali dei vari istituti Molto lacunose e/o frammentarie Anche se guidato non è in grado di classificare o di esemplificare Commette molti errori, il linguaggio confuso Coglie qualche contenuto essenziale ma non è in grado di collegali tra loro né di cogliere analogie e/o differenze Limitate, incerte o approssimative Si esprime in modo Guidato riesce in parte a classificare o approssimativo, con termini inadeguati ad esemplificare Limitate ai contenuti fondamentali Guidato riesce a esemplificare e classificare Si esprime in modo nel complesso corretto anche se con qualche improprietà E' in grado di cogliere analogie e/o differenze in modo semplice ,ma corretto Corrette e non limitate ai contenuti fondamentali Riesce a classificare e ad esemplificare autonomamente Si esprime in modo corretto ed abbastanza appropriato E' in grado di collegare i contenuti tra loro e di cogliere analogie e/o differenze in modo corretto e quasi sempre autonomo 5 6 7 (saper cogliere i nuclei fondamentali dei vari istituti, collegandoli tra loro e cogliendo analogie e differenze) (esporre in modo chiaro e ordinato usando e comprendendo la terminologia tecnica appropriata) Quasi nulle 1 -2 3-4 ANALISI E SINTESI PADRONANZADEL LINGUAGGIO è E' in grado di cogliere i contenuti essenziali e rileva analogie e/o differenze solo in modo approssimativo E' in grado di collegare i contenuti tra loro e di cogliere analogie e/o differenze in modo autonomo e corretto Precise e ampie Riesce a classificare e ad esemplificare autonomamente, con chiarezza e precisione Si esprime in modo preciso ed appropriato Complete e sicure Riesce a classificare e ad esemplificare autonomamente, con chiarezza e precisione E' in grado di Si esprime in modo collegare i contenuti preciso, appropriato e tra loro e di cogliere sciolto analogie e/o differenze in modo autonomo, corretto,completo ed efficace Complete, sicure e approfondite Riesce a classificare e ad esemplificare autonomamente, con chiarezza, rapidità, precisione e in modo personale Si esprime in modo preciso, appropriato,sciolto e personale 8 9 10 E' in grado di collegare i contenuti tra loro e di cogliere analogie e/o differenze in modo autonomo, corretto,completo ed efficace 4. Allegato A.l Direttiva Ministeriale n. 4 del 16/01/2012, D.P.R. 15 marzo 2010, n. 88, comma 3 Documento tecnico Linee guida Istituti Tecnici Declinazione dei risultati di apprendimento in conoscenze e abilità per il secondo biennio e quinto anno (ret. allegato n. 3 punto n. 6 dell'indice del Documento del Consiglio di Classe) Padova, 15 maggio 2016 Docente Prof.ssa Elisabetta Gonzato [~ \J-v=:" r-J.,-, • ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO "EinaudiGramsci" RELAZIONE E CONTENUTI SVOLTI DAL DOCENTE COGNOME E NOME: INFELISE Gemma DISCIPLINA: Classe Lingua Inglese Sezione ATjG Anno Scolastico 2015/2016 I.Relazione sul lavoro svolto nella classe Ho seguito gli alunni della classe SAT/G nel quarto e nel quinto anno di corso. La classe si compone di 18 studenti, 17 alunne e un alunno, che hanno generalmente dimostrato interesse per la materia. In questi due anni scolastici l'interesse in classe, tuttavia, non è stato sempre supportato da studio costante, frequenza assidua e desiderio di approfondire le conoscenze e il lavoro domestico è stato spesso svolto in modo sommario e poco puntuale. All'inizio del corrente anno scolastico numerosi studenti della classe avevano ancora carenze, in alcuni casi, anche gravi, nella conoscenza della grammatica di base pertanto è stato continuamente necessario rivedere le principali strutture grammaticali della lingua partendo dagli errori commessi dagli studenti nel tentativo di colmare le lacune pregresse. Nella seconda parte dell'anno l'applicazione allo studio è stata molto più costante e buona parte degli studenti è riuscita a raggiugere una preparazione più sicura, permangono, tuttavia lacune nella produzione scritta, incertezze nella produzione orale ed una tendenza a studiare in modo mnemonico. AI momento sette persone hanno ancora una preparazione incerta, altre sette una preparazione sufficiente o più che sufficiente e solo quattro hanno una preparazione da discreta a buona con capacità di rielaborazione personale. 2.Contenuti trattati Libri di testo • O'Malley Tourism at Work (Abbreviato T) • O'Malley Tourism at Work Extra (Abbreviato Extra) • Thomas Complete First Certificate (Abbreviato FCE) Contenuti trattati a.s. 2015/2016 Ripasso delle principali strutture grammaticali a livello B1 e B2 • Relative pronouns and relative clauses • Conditionals • Expressing obligation and permission • The passive • Reporting verbs • Reported speech • Linking words • Comparative & Superlatives Writing letters, emails, articles, essays, reviews Da FCE : (Unit 12.13.14.15.16) e T Comprensione e produzione articoli di giornale: "Travel agents face a difficult future" p. 46 T Da Independent 'Exodus" da Economist 12 Sept 2016 "What's wrong with package holidays" p. 47 T da Times Mag. , Orta, the Italian lake tourists haven't discovered" da The Guardian" Corrispondenza commerciale: • Ripasso Application e CV • Enquiries • Reply to enquiries • Booking • Confirmation of booking • Complaints • Reply to complaints • Circular letters IThe Regions of Italy Northen Italyp.50 T Centrai Italy p. 51 T Southern Italy Italy p. 51 T Statistic and sites p 56-7 T lVisione e analisi dei video sulle regioni di Italia prodotti da ENIT Ricerca e presentazione di una regione a scelta Highlights of Northern Italy p. 52-53 T Highlights of Southern Italy p. 54-55 T Italia tourist offices: ENIT, APT p. 58-9 T lAir Travel p. 60-66 T Lettura, comprensione e analisi brano "In from the cold" Land Travel p. 70-78 T Sea Travel p. 82-87 T Cruise 90-3 T ITourist Accommodation • Development of tourist accommodation p. 108 T Numero di ore: 95 20 6 8 10 4 3 3 8 • • • Types of tourist accommodation p. 109 T Accommodation ratings p. 112 T Unusual hotels (visione analisi video su Venetian Las Vegas, Ice Hotel Quebec, Holiday caves Guadix) • Comparing hotels: Venetian Macao e Marina Bay Slnqapore (analisi dei siti) • Types of hotels p. 118-119 T • Resort hotels p.124 T • Conference hotels p. 126-7 T • Describing a hotel p. 128-9 T • Non-hotel accommodation p. 130 T • Tourist accommodation in Australia p. 134 T • Camping and caravanning p. 139 T • Dealing with complaints p. 140-1 T IActivity holidays • Types of tourism and holidays p. 180-181 T • Speciatist tour operators p. 184 T • Adventure holidays p. 185 T • Testo "Africa n safary" • surviving an animai attack p. 119 FCE • study holidays p. 188 T • Thermal spas in Italy p. 187 T • Articolo "Srnooth waters" da Time magazine • Pilgrimages p. 190 T • Art History course in Italy p. 186 T • Analisi articolo "Slapplnq around in the Sun" Daily Telegraph Il Grand tour The Grand Tour p. 13 T e articolo di Pulsoni Travellers of the mind: European writers on the road" Analisi di un Itinerario Trafalguar nei luoghi del Grand Tour Creazione itinerari nel luoghi del tour Lettura articolo "Padua, the city that won't show off" Creating a Product Marketing and market research p. 4-5 Extra Describing an itinerary p. 7-8 Extra Describing a tour p. 8-9 Extra Describing tours p. 80-81 T Unesco e Unesco world Heritage Lettura e analisi articolo "Air superiority" Time magazine Ecotourism Effects of tourism p. 216-17 T Attraction of the countryside p. 228-9 T Ecotourism p.230-231 T Agriturismo in Italy p. 235 T Oscar Wilde and the Aesthetic Movement , The Picture of Dorian Gray" Lettura e analisi del brano" How sad it is! " Visione di una scena del film "the Picture of Dorian Gray" BBC UK 1976 'The importance of being Earnest" Lettura e analisi brano "Mrs Bracknell's cross-examination of Jack" Lettura e analisi brano "The vital importance of being Earnest" !visione di alcune scene del film "The importance of being Earnest" di Oliver Parker 8 5 5 3 4 8 3. GRIGLIA PUNTEGGI O 1 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 DI VALUTAZIONE COMPRENSION E (testo, traccia, consegne, questionario} Disorientamento profondo o grandi difficoltà nel comprendere il testo. Gravi difficoltà nel comprendere il testo. Comprensione parziale (solo alcuni elementi). Utilizza solo lessico e struttura del testo originale Comprensione dei punti essenziali o del senso generale. Nella risposta organizza gli elementi in modo ripetitivo del testo, senza rielaborazione. Comprensione discreta (maggior parte degli elementi richiesti). Rielaborazione semplice Comprensione buona (quasi tutti gli elementi richiesti). Rielaborazione personale delle informazioni Comprensione ottima (tutti gli elementi). Rielaborazione originale e pertinente delle informazioni. PROVE SCRITTE CONTENUTO (qualità e quantità dell'informazion e, pertinenza} L'informazione è scarsa/non è corretta, mancano le argomentazioni ACCURATEZZA/APPROPRIATEZZ A LINGUISTICA (lessico, sintassi, grammatica, organizzazione del discorso) L'informazione è superficiale e/o scorretta. Le argomentazioni non sono consistenti. L'informazione è superficiale. Le argomentazioni non sono chiare. Gravi e numerosi errori grammaticali, lessicali e sintattici denotano ampie lacune e rendono l'espressione confusa e frammentaria. Discorso incoerente, senza alcuna struttura organizzativa. Gravi e numerosi errori grammaticali, lessicali e sintattici impediscono talvolta la comprensione. Espressione frammentaria. Discorso articolato in frasi isolate. Diversi errori di grammatica denotano isolate lacune. Lessico non sempre corretto, limitato e ripetitivo. Discorso a volte incoerente. L'informazione è sufficiente. Le argomentazioni non sono personali, ma abbastanza chiare. Discorso abbastanza coerente, sufficiente organizzazione interna, lessico essenziale, sintassi semplice ed elementare, alcuni errori grammaticali e lessicali. L'informazione è discretamente ricca, l'argomentazione chiara. Qualche apporto personale. Discorso coerente, discreta logica interna. Lessico adeguato ed abbastanza ricco. Qualche errore grammaticale e lessicale. L'informazione è buona e ricca, l'argomentazione efficace. Gli aspetti problematici sono messi in evidenza con alcuni apporti personali. L'informazione è ampia ed approfondita, l'argomentazione è originale e critica. Discorso coerente, buona logica interna. Lessico appropriato e ricco, sintassi ben articolata. Sporadici/occasionali errori lessicali e grammaticali Discorso coerente, ottima logica interna. Lessico preciso e ricco. Sintassi corretta e ben articolata. Errori irrilevanti. 3.GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE ORALI CONTENUTO Grado di conoscenza e approfondimento Conoscenzadei contenuti quasi nulla o gravemente lacunosa. ORGANIZZAZIONE e ARGOMENTAZIONE Collegamento e sintesi Risposta limitata e incapacità di individuare i concetti chiave. ABILITA' ESPRESSIVE Pronuncia, lessico, grammatica, scioltezza Espressionescorretta e confusa. Comunicazione incomprensibile. 13-14 15-16 Conoscenzascorretta e/o frammentaria. Mancanza di collegamenti. Le argomentazioni non sono consistenti. 5 51/2 17 18-19 Conoscenzaincompleta e superficiale. Collegamenti saltuari. Le argomentazioni poco chiare e poco consistenti. 6 61/2 20 21-22 Conoscenzadegli elementi essenziali. Esposizioneabbastanza organica, argomentazioni sufficientemente chiare anche se non sempre personali. 7 71/2 23-24 25 Conoscenzachiara e discretamente ricca. Qualche apporto personale. Esposizioneorganica e coerente. Argomentazioni chiare. 8 9 26-27 28-29 Conoscenzeprecise e approfondite. Buoni apporti personali. Esposizioneben strutturata. Argomentazioni chiare ed efficaci. Saeffettuare collegamenti interdisciplinari 10 30 Conoscenzeampie e approfondite arricchite da apporti originali. Esposizionestrutturata in modo sicuro, argomentazioni originali e critiche. Saeffettuare collegamenti interdisciplinari. Espressioneconfusa, frequenti errori, comunicazione difficilmente comprensibile. Espressionenon sempre corretta, Incertezze nell'uso della lingua, la comunicazione è comunque comprensibile. Espressionee lessico semplici ma corretti. Pronuncia generalmente corretta. Lacomunicazione è comprensibile. Espressionecorretta e abbastanza sciolta. Discreta ricchezza lessicalee pronuncia corretta. La comunicazione è abbastanza efficace. Espressionecorretta e appropriata. Buona ricchezza lessicale; pronuncia e intonazione corrette. Buona scioltezza espositiva. La comunicazione è efficace. Espressionecorretta, utilizzo di strutture sintattiche complesse e di lessico ricco e variato. Pronuncia ed intonazione corrette, esposizione sciolta. La comunicazione è brillante. VOTI PUNTEGGIO 2 3 1-12 4 41/2 4.Allegato A.l Direttiva Ministeriale n. 4 del 16/01/2012, D.P.R. 15 marzo 2010, n. 88, comma 3 Documento tecnico Linee guida Istituti Tecnici - Declinazione dei risultati di apprendimento in conoscenze e abilità per il secondo biennio e quinto anno (ret. allegato n. 3 punto n. 6 dell'indice del Documento del Consiglio di Classe) Padova, 7 maggio 2016 Docente Prof.ssa Gemma Intelise ~ • ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO "EinaudiGramsci" RELAZIONE E CONTENUTI SVOLTI DAL DOCENTE COGNOME E NOME: DISCIPLINA: Classe FACCON MANUELA Lingua e civiltà SPAGNOLO - 3a lingua Sezione ATjG Anno Scolastico 2015/2016 1.Relazione sul lavoro svolto nella classe Gli alunni (18) hanno seguito le lezioni e svolto tutte le attività assieme a un gruppo di allievi di un altro indirizzo di studi dello stesso Istituto, negli ultimi due anni scolastici. Relativamente alle conoscenze: La conoscenza della lingua, a livello grammaticale, sintattico e lessicale, è discreta per la classe in generale, buona per un numero ristretto di studenti, ma frammentaria e lacunosa in qualche caso. La classe possiede, complessivamente, una discreta conoscenza degli argomenti trattati, sia di carattere storico e culturale, sia di carattere turistico-economico. Alle competenze: Gli studenti sono in grado di comprendere e produrre testi scritti ed orali semplici e complessi, di vari gradi di difficoltà. La competenza linguistica si attesta complessivamente sul livello Bl-B2. Gli alunni sanno produrre testi scritti di livello generalmente discreto, affrontando argomenti di carattere storico e turistico-economico, sia che si tratti di prove a quesiti a risposta aperta, sia che si tratti di scritti che fanno riferimento ad una traccia. Gli errori grafici e fonetici o le lacune grammaticali incidono, in qualche caso, sul risultato delle prove. L'espressione scritta e orale si evidenziano di carattere semplice per lo più e di buon livello in qualche caso. Alle capacità: La classe ha dimostrato di saper utilizzare, integrare ed elaborare le proprie conoscenze evidenziando una discreta capacità di sintesi, nonostante non sia ancora sviluppata la capacità critica. L'esposizione orale degli argomenti e l'elaborazione scritta sono complessivamente di livello discreto; di buon livello in qualche caso. Sporadicamente si sono evidenziati errori di grafia, di fonetica e di sintassi. Per quanto riguarda il LAVORO SVOLTO, sono stati raggiunti quasi tutti gli obiettivi educativi comportamentali, disciplinari, didattici e trasversali previsti. Il lavoro si è svolto attraverso l'uso dei quattro canali linguistici (comprensione di testo scritto, comprensione di testo orale, produzione scritta e produzione orale), approfondendone l'applicazione. La classe ha seguito con moderato interesse le lezioni, partecipandovi in modo abbastanza attivo. In generale, il livello d'attenzione è stato discreto, mentre l'impegno e la frequenza si sono rivelati discontinui, in alcuni casi. La classe ha acquisito gradualmente, un accettabile metodo di studio e di rielaborazione delle nozioni impartite, dimostrando sporadicamente una certa autonomia ed una discreta capacità di riflessione personale. In alcuni casi lo studio si è rivelato di carattere mnemonico. Va evidenziata, inoltre, una certa indolenza e rigidità di fronte alle attività di studio e di riflessione proposte, da parte di una minima porzione della classe. Nel complesso, l'atteggiamento è mutato nell'arco dell'anno scolastico: da distaccato inizialmente si è rivelato interessato e collaborativo nell'ultima fase. 2.Contenuti trattati Periodo Numero di ore Contenuti trattati a.s. 2015/2016 Gli annunci pubblicitari, principali, tipi e prodotti. Gli artisti e la pubblicità. la strategia pubblicitaria: caratteristiche 5 5 Iresti di riferimento: - annunci pubblicitari con Salvador Dalì (Lanval, Alka Seltzer, Soberano); - cortometraggio di S.Dalì-W.Disney, "Destino". Le Avanguardie: il Futurismo, il Dadaismo, il Surrealismo. Il Surrealismo spagnolo: Salvador Dalì e Joan Mirò (selezione e analisi di quadri). La figura di Salvador Dalì: la sua esperienza attraverso i viaggi (Barcellona, Madrid, Parigi). Le costanti nell'opera di Dalì e l'influenza di H.Bosch. 6 Iresto di riferimento: - sito ufficiale della Fondazione Dal' (www.salvador-daILorg). Il telemarketing: opinioni, caratteristiche, vantaggi e svantaggi. 2 Iresti di riferimento: - "El telemarketing como medio para ser efectivo"; - "Empresas y promociones". Le fiere di mercato. La Fiera del turismo: partecipanti, ubicazione. Il calendario delle fiere nazionali e internazionali di IFEMA. Consultazione del sito di IFEMA e riferimenti a FITUR, la fiera del turismo 5 spagnola. La partecipazione a una fiera: operazioni previe e posteriori, strategie, materiali, spazi. Iresti di riferimento: - "Bienvenidos a Feria de Madrid"; - "Participar en una feria"; - "Fitur 2011". Le imprese internazionali e le imprese spagnole. I settori economici, le tipologie di impresa. La classificazione delle imprese: per dimensioni, per capitale, per forma giuridica. 5 Iresti di riferimento: - "12 empresas espanolas estàn entre las rnas grandes del mundo en su sector" da El Pars, 2/7/2015; - "Ikea"; - sito "Halc6n viajes"; - sito "El Corte Inglés". Come si presenta un'impresa: settore economico, prodotti, obiettivi, mission, numero di negozi e di lavoratori, storia. L'offerta alberghiera in Spagna: i servizi, i protagonisti del settore. ~ocabolario minimo degli elementi di una stanza d'albergo e dei bagagli. casas rurales, cuevas Paradores, albergues de la junventud, (denominazione, descrizione, distribuzione, funzionamento). Iresti di riferimento: 1 5 - "Los viajes de negocios"; - "Un hotel con encanto"; - "Viaja més: tu cerebro y tu cuerpo te lo aqradecerén" Gli alloggi pubblici e privati: (definizioni e ubicazione) parador, pazo, posada, cortijo, masia 1 tresti di riferimento, on-line: htto://www.oazosdeaalicia.com/, htto ://www. haciendas-cortiios.com/, htto: //viaia r.eloeriodico.com/desti nos/eurooa/esoana/cataluna/ masias-catalanas-conencanto-donde-oerderse/(imaaen)/136799/mas-oau#mainContent, htto: //www.oosadasaniose.com/ Le offerte di lavoro e i profili alberghiero. professionali del settore turistico e 2 Testi di riferimento: - "Las ofertas de trabajo / Las profesiones del turismo y la hosteleria"; - "Los perfiles profesionales.... "; - "El turismo en Espana". I 22 percorsi del Cammino di Santiago (origine, analisi e caratteristiche) 4 Testi di riferimento: 'El Camino de Santiago"; 'El Camino francés". La distribuzione dei musei in Spagna. La compilazione del Curriculum Vitae Europass L'Unione Europea: caratteristiche, storia, rappresentanti, opportunità di lavoro. La composizione del Parlamento Europeo. Ricerca online delle ultime tematiche discusse al Parlamento Europeo: il terrorimo, le frontiere. Il Sistema Bancario dell'Unione Europea. 1 1 5 Testi di riferimento: - consultazione del sito ufficiale; - "Instituciones y organismos de la UE"; - consultazione delle testate internazionali: el Pais,ABC, el Mundo, Le Monde, Le Figaro, Die Welt, Die Zeitung, The Times, The Guardian); - consultazione in web delle sedi dell'Unione Europea in immagini: Bruxelles, Strasburgo, Luxemburgo (localizzazione, visita virtuale delle sedi e delle città); - "El sistema bancario de la UE: el SEBCy el Eurosistema, el Banco Centrai Europeo, Los Bancos Centrales Nacionales". La lettera commerciale: parti costituenti e lessico specifico. I tipi di lettera commerciale: di presentazione, d'offerta, di richiesta di informazioni, d'ordine, di reclamo. Altri documenti: il preventivo, la bolla d'accompagnamento, la fattura commerciale. Altro: la firma digitale, l'allegato, la posta elettronica. L'associazione, l'Atto costitutivo e lo Statuto. ELEMENTI STORICO-CULTURALI La dinastia borbonica (protagonisti). Analisi del quadro di Goya, "La familia de Carlos IV". Le Istituzioni e le riforme borboniche (culturali, economiche, sociali). Lo stile neoclassico. La Biblioteca Nacional, la Real Academia Espanola, la Real Academia de la Historia, il Museo del Prado, il Jardfn Botanico, le Sociedades de Amigos del Pafs e Juntas de Comercio. Gaspar de Jovellanos e le riforme agrarie. La Pragmatica contro i gitani, 1783. Il Madrid dei Borboni. Itinerario per la città attraverso i principali monumenti. 3 2 1 3 1 tresti di riferimento: - capp. di "Bésìcos de Madrid" in www.youtube.com La restaurazione al trono borbonico: Fernando VII e il suo tempo. Iresto di riferimento: - "De la guerra de la Independencia a la independencia de América" 1 Cadice, 1812. Cenni al panorama 1 La figura di Mariana Pineda (eroina di Granada e personaggio letterario lorchiano). 1 La guerra di'indipendenza. Commento di F. de Goya, "El 3 de mayo o Los fusilamientos de la Moncloa". 1 La prima Costituzione spagnola: storico. I principi fondamentali. r-esto di riferimento: - "Constìtuctén 1812" Testi di riferimento: mayo por filmato "Los fusilamientos del tres de httos://www.voutube.com/watch?v=TvIGuoEN5x4; - art. "El verismo en la pintura: Franciscode Goya y Lucientes (1746-1828)" Goya" da Francisco de Goya y Lucientes, l'uomo, l'artista e il suo tempo. I ritratti di Goya: Jovellanos, La maja desnuda, La maja vestida, testimonianze di un'epoca. Da Isabel II alla Guerra di Cuba. Le conseguenze politiche, economiche, sociali, culturali della Guerra de Cuba. I Caffè letterari di Madrid, la Tertulia. 1 1 1 1 Testi di riferimento: -https:lldocumentalistaspormadrid. wordpress.corn/rutas-cu Iturales/l iterarìas/cafesIitera rios-de- madridI. Cenni a "La Generaclén del 98" versus "I Modernisti" (protagonisti, opere, motivazioni e scopi). Cenni alla figura di Antonio Machado. Analisi metrica della composizione "Retrato" . Commento a "Caminante ... " da Proverbios y cantares. La Spagna di Alfonso XIII 3 3 Testi di riferimento: - documentario da "Memorias de Espana: Alfonso XIII (1894-1921)". La tensione in Marocco. La Guerra del Rif. Il 'golpe' e la dittatura di Miguel Primo de Rivera. La società degli anni Venti in Spagna. Le regole di comportamento femminile dettate dalla "secctén Femenina" della "Falange". 2 1 Testi di riferimento: - "Con un gemido basta" . Le elezioni politiche del 1931 e la proclamazione della seconda Repubblica. La guerra civile spagnola, il post-guerra, la dittatura: gli schieramenti, il tentativo di colpo di Stato, la guerra civile, i protagonisti della resistenza. Dalle elezioni del 1936 alla morte di Francisco Franco. 1 2 Testo di riferimento: - "La Guerra civil y la dictadura de Franco". Il disastro di Gernika. 1 Testi di riferimento: - programma radiofonico "II bombardamento di Guernica" (podcast di Radio3/Wikiradio 26/0412016). La figura de "La Pasionaria". 'Las 13 rosas". 3 Testi di riferimento: - art. " Concha Carretero, luchadora antifranquista" da El Pals: - film "Las 13 rosas"; - art. "La estatua de La Pasionaria en el centro de Glasgow"; - art. "Robado un busto de Pasionaria en una ciudad de la periferia de Madrid". Lettura e analisi del romanzo di Dulce Chacòn, La voz dormida, ~Ifaguara, 2002. La Transizione spagnola (1975-1982). I principali avvenimenti sociopolitici: la morte di Francisco Franco le tensioni sociali l'amnistia dei 9 6 prigionieri politici, gli attentati di ETA, il GRAPO, la Costituzione del 1978, il golpe fallito del 23F. Le proibizioni e l'approvazione di nuove leggi (divorzio, aborto, libertà religiosa, lavoro femminile, libertà d'espressione, matrimonio civile, scioperi, ecc.) ~esti di riferimento: - filmato "Franco ha muerto" da www.youtube.com; - filmato "Cuéntame como pas6: la muerte de Franco" da www.youtube.com; - filmato "Franco ha muerto. 40 aniversario" da www.youtube.com; - art. "La Transici6n espaiiola" - art. "El bar que se salt6 la Transici6n" da www.elpais.com; - art. da "El Pals Revista semanal". La Spagna attuale: le elezioni politiche, i partiti e la gestione dello Stato. La "Ley de la Memoria Hlstérlca": i simboli franchisti, il "Valle de los Caldes", i monumenti, ecc. ancora presenti in Spagna. 2 2 ~esti di riferimento: - sito ufficiale http:LLleymemoria.mjusticia .gob.esLcsLSatelliteLLeyMemoriaLesLinicio - art. "Lo que queda del franqulsrno'' da www.elpais.com TOTALE Simulazione 101 ORE ufficiale di Terza prova scritta, tipologia B - quesiti: 1. zcuates son 105 diferentes tipos de cartas comerciales y en qué se diferencian entre SI? 2. é.Qué partes constituyen la carta comercial? 3. lEn aué consiste la Uni6n Europea? 12/04/2016 3.Griglia GRIGLIA PUNTEGGI O 1 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 di valutazione delle prove disciplinari DI VALUTAZIONE COMPRENSION E (testo, traccia, consegne, questionario) Disorientamento profondo o grandi difficoltà nel comprendere il testo. Gravi difficoltà nel comprendere il testo. Comprensione parziale (solo alcuni elementi). Utilizza solo lessico e struttura del testo originale Comprensione dei punti essenziali o del senso generale. Nella risposta organizza gli elementi in modo ripetitivo del testo, senza rielaborazione. Comprensione discreta (maggior parte degli elementi richiesti). Rielaborazione semplice Comprensione buona (quasi tutti gli elementi richiesti). Rielaborazione personale delle informazioni Comprensione ottima (tutti gli elementi). Rielaborazione originale e pertinente delle informazioni. PROVE SCRITTE LINGUE STRANIERE CONTENUTO (qualità e quantità dell'informazion e, pertinenza) L'i nformazione è scarsa/non è corretta, mancano le argomentazioni ACCURATEZZA/APPROPRIATEZZ A LINGUISTICA (lessico, sintassi, grammatica, organizzazione del discorso) L'informazione è superficiale e/o scorretta. Le argomentazioni non sono consistenti. L'informazione è superficiale. Le argomentazioni non sono chiare. Gravi e numerosi errori grammaticali, lessicali e sintattici denotano ampie lacune e rendono l'espressione confusa e frammentaria. Discorso incoerente, senza alcuna struttura orqanlzzatlva. Gravi e numerosi errori grammaticali, lessicali e sintattici impediscono talvolta la comprensione. Espressione frammentaria. Discorso articolato in frasi isolate. Diversi errori di grammatica denotano isolate lacune. Lessico non sempre corretto, limitato e ripetitivo. Discorso a volte incoerente. L'informazione è sufficiente. Le argomentazioni non sono personali, ma abbastanza chiare. Discorso abbastanza coerente, sufficiente organizzazione interna, lessico essenziale, sintassi semplice ed elementare, alcuni errori grammaticali e lessicali. L'informazione è discretamente ricca, l'argomentazione chiara. Qualche apporto personale. Discorso coerente, discreta logica interna. Lessico adeguato ed abbastanza ricco. Qualche errore grammaticale e lessicale. L'informazione è buona e ricca, l'argomentazione efficace. Gli aspetti problematici sono messi in evidenza con alcuni apporti personali. L'informazione è ampia ed approfond ita, l'argomentazione è originale e critica. Discorso coerente, buona logica interna. Lessico appropriato e ricco, sintassi ben articolata. Sporadicijoccasionali errori lessicali e grammaticali Discorso coerente, ottima logica interna. Lessico preciso e ricco. Sintassi corretta e ben articolata. Errori irrilevanti. 4.Allegato A.l Direttiva Ministeriale n. 4 del 16/01/2012, D.P.R. 15 marzo 2010, n. 88, comma 3 Documento tecnico Linee guida Istituti Tecnici - Declinazione dei risultati di apprendimento in conoscenze e abilità per il secondobiennio e quinto anno (ref. allegato n. 3 punto n. 6 dell'indice del Documentodel Consiglio di Classe) Padova, 6 maggio 2016 Docente Prof./Prof,ssa Manuela Faccon • ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO "EinaudiGramsci" RELAZIONE E CONTENUTI SVOLTI DAL DOCENTE COGNOMEE NOME: DISCIPLINA: Classe Rosa Scardigno Geografia Turistica Sezione AT/G Anno Scolastico 2015/2016 1.Relazione sul lavoro svolto nella classe Ho seguito la classe dalla terza ,ma nel corso dei due anni successivi si sono aggiunte persone nuove che ne hanno modificato il profilo. La classe ha mantenuto un atteggiamento positivo nelle visite di istruzione, passivo in classe dimostrando un interesse finalizzato all'interrogazione o alla verifica. Il profitto è mediamente positivo ,un gruppo si distingue per una preparazione più approfondita, un gruppo presenta delle difficoltà legate anche ad uno studio discontinuo o a numerose assenze. Il lavoro è stato svolto cercando di dare un quadro il più ampio possibile delle diverse aree turistiche nel limitato tempo a disposizione. Particolare attenzione è stata data anche al linguaggio specifico e alla capacità di esposizione. Durante le lezioni sono stati utilizzati carte, Lim ,libro di testo ,filmati ,fotografie, carte geografiche, siti internet. Si sono analizzate le diversi aree geografiche cercando di dare il più possibile accanto ad al quadro geografico anche quello antropico e culturale facendo riferimento al presente ,ma anche al passato per permettere di capire situazioni attuali e conseguenti condizionamenti al turismo. Gli alunni singolarmente o in gruppo hanno realizzato degli itinerari ambientati nei paesi studiati; hanno anche preso in considerazione itinerari già fatti e resoconti di viaggio. 2.Contenuti trattati Periodo Numero di ore Contenuti trattati a.s.2015/2016 L'organizzazione mondiale del turismo:che cos'è,quali sono i suoi compiti ,chi la governa. I siti Unesco nel mondo: patimonio materiale e immateriale Nei diversi continenti Viaggiare sicuri. Come reperire informazioni sulla sicurezza Turismo sostenibile e responsabile,il codice mondiale di etica del turismo. Esempi di viaggi ecosostenibili L'Africa :territorio, climi e ambienti, galateo per chi viaggia in Africa Egitto:territorio e clima,la storia ,Egitto copto e Egitto arabo,usi e costumi,monumenti,copti ,arabi ,faraonici. Risorse sul territorio ,in mare e sui fiumi,flussi turistici Kenia: territorio e clima, la storia, Masai e Kikuyu, le varie tipologie abitative del kenia, i parchi e i safari, altre risorse turistiche,vie di comunicazione, flussi turistici Sudafrica :territorio e clima,la storia,apartheid, ,Mandela tribù, parchi e itinerari, economia, la regione del capo e possibili itinerari, strutture ricettive, flussi turistici Cina :cenni storici, lingue, come comportarsi, siti turistici, itinerari,i grandi fiumi, la via della seta, la cucina cinese,la politica demografica India:cenni storici, i clima e i suoi condizionamenti,religioni e condizionamenti, situazione sociale ed economica,lingue e religioni, siti interessanti dal punto di vista turistico, itinerari, feste, parchi nazionali USA:cenni storici, popolazione, problemi sociali, parchi naurali, risorse storiche,I'intrattenimento artificiale, i musei strutture ricettive, le città e il fenomeno urbano negli USA,I'alimentazione, flussi turistici. 2 ore 2 ore 2 ora 3 ore 3 ore 6 ore 6 ore 6 ore 10 10 10 60 3.Griglia di valutazione delle prove disciplinari GRIGLIA di valutazione GEOGRAFIA anno scol 2015/16 VOTI CONOSCENZE COMPETENZE APPLICATIVE 1/2 conosce gli possiede Non Non strumenti né li sa alcuna utilizzare conoscenza 3 possiede E'completamente Non disorientato di fronte alcuna conoscenza alla carta 4 conoscenze E' in difficoltà di Ha e fronte agli strumenti; confuse non si orienta sulla scorrette carta incerto Conosce in modo E' gli incerto e poco nell'utilizzare preciso strumenti, si orienta qualche con imprecisione 5 6 7 8 9/10 Conosce gli Conosce sufficientemente i strumenti e li utilizza contenuti in modo sostanzialmente corretto, localizza con sufficiente precisione i Si Conosce orienta contenuti in discretamente nell'uso modo degli discretamente strumenti nella loro preciso interpretazione e nel localizzare Conosce i Padroneggia gli contenuti in strumenti, sa modo preciso, interpretare con accurato. precisione Conosce i contenuti in modo preciso, accurato e approfondito Padroneggia con precisione gli strumenti propri della disciplina, sa interpretare e localizzare con prontezza e precisione sulla carta I geografica. COMPETENZ E ESPOSITIVE Non conosce il significato della terminologia specifica Non riesce a stabilire corrette relazioni E' impreciso e scorretto nell'utilizzare la terminologia Utilizza con qualche difficoltà e impaccio la terminologia specifica Sa utilizzare in modo sostanzialmente corretto e appropriato la terminologia specifica Sa utilizzare corretta mente la terminologia specifica ANALISI RIELABORAZIONE SINTESI Non è in grado di Non è in grado di Non effettua collegamenti capace di né è sintetizzare analizzare rielaborare effettua Analizza in modo Non sa individuare Non collegamenti né è capace i concetti chiave frammentario di rielaborare sintesi Non rielabora i contenuti Analizza in modo Effettua e parziali, imprecise e non riesce ad effettuare frammentario collegamenti confuso Porge i contenuti Sa individuare i in modo poco concetti chiave ma riesce a cogliere in preciso modo frammentario causa-effetto Presenta lacune ed di non incertezze particolare rilievo, tuttavia ignora o fraintende alcuni argomenti importanti i Sa individuare i Se guidato riesce ad Analizza in concetti chiave e si effettuare collegamenti a contenuti modo chiaro e orienta nella contesti diversi comprensione abbastanza causa-effetto. ordinato Analizza le tematiche in chiaro, modo discretamente organico e a volte personale. Sa utilizzare in Analizza i modo contenuti in appropriato e modo organico, sicuro la accurato e terminologia personale specifica.. Sa utilizzare in Analizza modo tematiche appropriato, precisione, preciso e ricchezza disinvolto la termini, terminologia scioltezza specifica originalità. Sa sintetizzare in modo efficace, comprende sufficientemente cause-effetti, E' in grado di effettuare collegamenti tra contesti diversi e rielaborare in modo soddisfacente. Sa sintetizzare in modo pertinente, dimostra di comprendere cause-effetti, E' in grado di effettuare collegamenti a contesti geo-economici diversi, sa rielaborare in modo discretamente accurato con qualche spunto personale. E' capace e accurato nell'applicare quanto studia in contesti e realtà geografiche diverse, sa rielaborare in modo originale con apporti personali. le Sa individuare i con concetti chiave, padroneggia causedi effetti delle varie problematiche, e 4.Allegato A.l Direttiva Ministeriale n. 4 del 16/01/2012, D.P.R. lS marzo 2010, n. 88, comma 3 Documento tecnico Linee guida Istituti Tecnici - Declinazione dei risultati di apprendimento in conoscenze e abilità per il secondo biennio e quinto anno (ref. allegato n. 3 punto n. 6 dell'indice del Documento del Consiglio di Classe) Padova, 10 maggio 2016 Docente pr.o. f./P~. f.ssa RO~C~~ I .. ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO "Ei na ud iG ra msci" RELAZIONE E CONTENUTI SVOLTI DAL DOCENTE COGNOME E NOME: MARI MARIA PAOLA DISCIPLINA: Classe TEDESCO Sezione AT / G Anno Scolastico 2015/2016 1. Relazione sul lavoro svolto nella classe Ho conosciuto la classe SAT/G solo all'inizio del quarto anno del corso di studi. I ragazzi componenti il gruppo di tedesco seconda lingua hanno frequentato le lezioni di tedesco del quarto anno in classe articolata, cioè in abbinamento e compresenza con due gruppi di studenti rispettivamente degli indirizzi AFM e RIM. Per questa ragione si sono svolti durante il quarto anno solamente argomenti che i tre indirizzi condividevano, senza poter entrare nell'ambito delle specifiche micro lingue. In particolare ci si è limitati a portare avanti il programma di lingua sul testo in adozione Fertig, los! 2. I ragazzi hanno inoltre dovuto confrontarsi, nel corso del quinquennio, con diversi insegnanti di lingua e civiltà tedesca. Questo ha inevitabilmente provocato momenti di discontinuità nel processo di apprendimento, nonché il trascinarsi di lacune basilari difficilmente colmabili in un contesto eccedente il biennio iniziale e un certo ritardo nello svolgimento del programma. A ciò si è aggiunto purtroppo l'utilizzo di testi di lingua e di civiltà non propriamente adatti al tipo di scuola e di utenza. Gran parte degli argomenti di Landeskunde sono stati quindi svolti facendo ricorso a riassunti e resoconti formulati in classe, non solo per educare gli allievi a questo tipo di procedimento, ma anche per facilitare il loro compito di acquisizione dei contenuti trattati: non si sono solamente affrontati tali argomenti programmati, ma li si sono tradotti, analizzati, studiati insieme, con resoconti, riassunti scritti, domande guida, correzione in plenum delle risposte, etc. Pur tenendo conto del percorso non propriamente regolare nel corso del quinquennio, gli alunni mi sono parsi, fin dall'inizio del quarto anno, come ragazzi discretamente motivati allo studio della lingua tedesca ed abbastanza partecipi alle attività didattiche, anche se alcuni caratterizzati da competenze linguistiche talora limitate, soprattutto a causa di lacune morfosintattiche e strutturali pregresse e di un patrimonio lessicale molto impreciso. Circa la metà dei discenti si è sempre distinta per diligenza e regolarità nell'impegno. Alcuni hanno anche raggiunto buone capacità di relazionare sui contenuti trattati. Altri invece si limitano ad una ripetizione mnemonica dei contenuti e il loro processo di apprendimento è soprattutto di carattere meccanico. E' stato invece, nel caso di altri studenti, poco puntuale e diligente l'atteggiamento nell'esecuzione dei compiti per casa. Lo studio domestico è stato superficiale e frettoloso e talora ho potuto rilevare un impegno molto discontinuo per periodi anche prolungati; pertanto mi sono ritrovata spesso costretta a richiamare singoli alunni ad un maggior senso di responsabilità nell'esecuzione dei propri compiti. L'impegno è andato tuttavia leggermente migliorando negli ultimi mesi di scuola. Si è comunque sempre cercato di mantenere viva la motivazione sottolineando la necessità e l'utilità della lingua straniera, nonché il suo aspetto professionalizzante e accompagnando il lavoro ad una ripresa e ripasso costanti delle strutture sintattiche e grammaticali di base, autentico problema dei discenti. Ciò ha sempre accompagnato anche le lezioni dedicate ad argomenti di civiltà, letteratura o commercio provocando così un evidente rallentamento nello svolgimento del programma e determinando dei tagli notevoli nella scelta degli argomenti. 2 Contenutitrattati Contenutitrattati a.s.2015/2016 Periodo Numerodi ore ripasso grammaticale: Distribuitonell'arcodi Nebensètze (weil, dass, wenn, als, wann, obwohl e trotz). utto l'anno Perfekt e Preietitum (verbi deboli, forli, misti). Pronomi personali complemento frasi infinitive (statt...zu, ohne...zu e um...zu), preposizioni reggenti il doppio caso, le frasi relative, le tre declinazion dell'aggettivo attributivo. Einheit 18 : Deutschland in der EU ~ie Europahymne (242-243) Die TOrkei in die EU? 22.09 - 07.10.15 Europa, seine Einwohner, seine Sprachen Kultur und Kulturpolitik in der EU. Wie kann ich das anders sagen? (250) La congiunzione indem ed i verbi preposizionali riferiti a cose (worauf Idarauf,usw.) Aggettivi e sostantivi di nazionalità. Le preposizioni reggenti il genitivo Einheit19: Deutschland als Reiseland Le frasi finali implicite (um...zu) ed esplicite (damit). 08.10-10.11.15 /I Konjunktiv 2 di haben, sein e werden: le frasi ipotetiche. Alcuni verbi oreoositioneti Febbraio-marzo2016 Einheit 20: D wie Deutschland -Die deutsche Gesellschaft im Wandel -Die neuen Lebensformen -ZOchtige Frau heute? -Menschen mit Migrationshintergrund IfKonjunktiv 2, wOrde + Inf, le congiunzioni als ob, bevor e nachdem) La geografia della Germania (fotocopie): Novembre-Dicembre Deutschland (physikalisch): 2015 Landschaftsraume, FIOssen,Seen und Klima. Deutschland (politisch) 24 - 27 novembre2015 Literatur: (fotocopie dal testo: "Focus Kompakt neu'') E.T.A. Lessing :"Die Ringparabef' aus Nathan der Weise. Eine kurze Geschichte Deutschlands von 1945 bis heute (fotocopia) Das Ende des Zweiten Weltkrieges, die Potsdamer Konferenz, \26.01-24.02.16 das Ende der ~usammenarbeit der vier Siegermachte, Die zwei deutschen Staaten: die BRD und die DDR; der Status von Berlin; 1961: der Bau der Mauer; 1989: die Friedliche Revolution. 9. November 1989: Der Fall der Berliner Mauer Judenverfolgung Der 27. Januar als Gedenktaa 'fotocopia) lTourismus - Dal testo:Reiseprogramm: - Einheit 1: Stadthotel -Hotelanzeigen -Bitte um Auskunfte und Antwort darauf - Anfrage -Aus einer Webseite uber Rom und uber Berlin - Einheit 2: Strandthotel -Hotelanzeigen - Bitte um Angebot - Angebot - Rimini: Meer, Sonne, Strand und... - Einheit 3: Berghotel -Hotelanzeigen Buchung und telefonische Buchung -Buchungsbestatigung -Ablehnung des Angebots -Buchuncsablehnunq und Gegenangebot - Einheit 6: Programme (presumibilmente, alla data odierna) -Reiseprogramme und Touren -Die Romantische Stral1e -Anfrage und Angebot - Reiseziel Berlin A livello di nuclei tematici interdisciplinari Il viaggio Die EU I totalitarismi - Holocaust ~6 - 28 gennaio 10.11-21.01 (alternativamente a grammatica, Landeskunde e verifiche sommative) ~5.02. - 07.04 (alternativamente a grammatica e commercio) 08.04. - 28.04 (alternativamente a grammatica e commercio) Dal 03.05 fino presumibilmente al ermine dell'anno scolastico si sono svolti i seguenti argomenti: Inoltre i ragazzi sono stati tutti coinvolti in un lavoro di traduzione della brochure promozionale di un agriturismo pugliese e il risultato di questo lavoro è oggi visibile in rete. 3. Griglia di valutazione delle prove disciplinari GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE CONTENUTO (qualità e quantità dell'informazio ne, pertinenza) ACCURATEZZA/APPROPRIATE ZZA LINGUISTICA (lessico, sintassi, grammatica, organizzazione del discorso) Disorientamento profondo o grandi difficoltà nel comprendere il testo. L'informazione è scarsa/non è corretta, mancano le argomentazioni 6 7 Gravi difficoltà nel comprendere il testo. 5 5 1/2 8 9 6 10 Comprensione parziale (solo alcuni elementi). Utilizza solo lessico e struttura del testo oriainale Comprensione dei punti essenziali o del senso generale. Nella risposta organizza gli elementi in modo ripetitivo del testo, senza rielaborazione. Comprensione discreta (maggior parte degli elementi richiesti). Rielaborazione semplice L'informazione è superficiale e/o scorretta. Le argomentazioni non sono consistenti. L'informazione è superficiale. Le argomentazioni non sono chiare. Gravi e numerosi errori grammaticali, lessicali e sintattici denotano ampie lacune e rendono l'espressione confusa e frammentaria. Discorso incoerente, senza alcuna struttura orqanlzzatlva. Gravi e numerosi errori grammaticali, lessicali e sintattici impediscono talvolta la comprensione. Espressione frammentaria. Discorso articolato in frasi isolate. Diversi errori di grammatica denotano isolate lacune. Lessico non sempre corretto, limitato e ripetitivo. Discorso a volte incoerente. Discorso abbastanza coerente, sufficiente organizzazione interna, lessico essenziale, sintassi semplice ed elementare, alcuni errori grammaticali e lessicali. VOTI PUNTEGGIO COMPRENSIONE (testo, traccia, consegne, questionario) 2 3 1 5 4 41/2 6 7 1/2 11 7 12 13 1/2 8 9 14 Comprensione buona (quasi tutti gli elementi richiesti). Rielaborazione personale delle informazioni 10 15 Comprensione ottima (tutti gli elementi). Rielaborazione originale e pertinente delle informazioni. L'informazione è sufficiente. Le argomentazioni non sono personali, ma abbastanza chiare. L'informazione è discretamente ricca, l'argomentazione chiara. Qualche apporto personale. L'informazione è buona e ricca, l'argomentazione efficace. Gli aspetti problematici sono messi in evidenza con alcuni apporti personali. L'informazione è ampia ed approfondita, l'argomentazione è originale e critica. Discorso coerente, discreta logica interna. Lessico adeguato ed abbastanza ricco. Qualche errore grammaticale e lessicale. Discorso coerente, buona logica interna. Lessico appropriato e ricco, sintassi ben articolata. Sporadici/occasionali errori lessicali e grammaticali Discorso coerente, ottima logica interna. Lessico preciso e ricco. Sintassi corretta e ben articolata. Errori irrilevanti. GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE ORALI ABILITA' ESPRESSIVE Pronuncia, lessico, grammatica, scioltezza PUNTEGGIO CONTENUTO Grado di conoscenza e approfondimento ORGANIZZAZIONE e ARGOMENTAZIONE Collegamento e sintesi 2 3 1-12 Conoscenzadei contenuti quasi nulla o gravemente lacunosa. Risposta limitata e incapacità di individuare i concetti chiave. Espressionescorretta e confusa. Comunicazione incomprensibile. 4 41/2 13-14 15-16 Conoscenzascorretta e/o frammentaria. Mancanzadi collegamenti. Le argomentazioni non sono consistenti. 5 17 18-19 Conoscenza incompleta e superficiale. Collegamenti saltuari. Le argomentazioni poco chiare e poco consistenti. 20 21-22 Conoscenzadegli elementi essenziali. 1/2 23-24 25 Conoscenzachiara e discretamente ricca. Qualche apporto personale. Esposizione abbastanza organica, argomentazioni sufficientemente chiare anche se non sempre personali. Esposizione organica e coerente. Argomentazioni chiare. 8 9 26-27 28-29 Conoscenze precise e approfondite. Buoni apporti personali. Esposizione ben struttu rata. Argomentazioni chiare ed efficaci. Sa effettuare collegamenti interdisciplinari 10 30 Conoscenzeampie e approfondite arricchite da apporti originali. Esposizione strutturata in modo sicuro, argomentazioni originali e critiche. Sa effettuare collegamenti interdisciplinari. Espressione confusa, frequenti errori, comunicazione difficilmente comprensibile. Espressione non sempre corretta, Incertezze nell'uso della lingua, la comunicazione è comunque comorensibile. Espressione e lessico semplici ma corretti. Pronuncia generalmente corretta. La comunicazione è comorensibile. Espressione corretta e abbastanza sciolta. Discreta ricchezza lessicale e pronuncia corretta. La comunicazione è abbastanza efficace. Espressionecorretta e appropriata. Buona ricchezza lessicale; pronuncia e intonazione corrette. Buona scioltezza espositiva. La comunicazione è efficace. Espressione corretta, utilizzo di strutture sintattiche complesse e di lessico ricco e variato. Pronuncia ed intonazione corrette, esposizione sciolta. La comunicazione è brillante. VOTI 5 1/2 6 6 1/2 7 7 4. Allegato A.l Direttiva Ministeriale n. 4 del 16/01/2012, D.P.R. 15 marzo 2010, n. 88, comma 3 Documento tecnico Linee guida Istituti Tecnici - Declinazione dei risultati di apprendimento in conoscenze e abilità per il secondo biennio e quinto anno (ref. allegato n. 3 punto n. 6 dell'indice del Documento del Consiglio di Classe) Padova, 29 aprile 2016 Docente Prof.ssa ~~:lZ~ • ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO "Einaudi Gramsci" RELAZIONE E CONTENUTI SVOLTI DAL DOCENTE COGNOME E NOME: BENETAZZO DISCIPLINA: MATEMATICA Classe RENATO Sezione AT IG Anno Scolastico 2015-2016 1.Relazione sul lavoro svolto nella classe La classe, assegnata al docente in quarta, ha manifestato fin da subito, un atteggiamento di rassegnazione per la materia. Le lezioni sono state prevalentemente di tipo frontale, con dei tentativi di lavoro di gruppo per la correzione dei problemi assegnati. Si è utilizzata in alcuni casi la LIM per analizzare alcuni problemi con il foglio di calcolo. Si sono proposte anche delle attività di laboratorio di informatica per la simulazione di eventi casuali. L'impegno per maggior parte della classe è quasi sempre stato mirato alle verifiche, evidenziando per lo più una conoscenza mnemonica e ripetitiva. Più volte sono emerse difficoltà nella rielaborazione personale degli argomenti proposti. La partecipazione in classe, non è sempre stata costante, con eccezione di un piccolo gruppo di studentesse. Il lavoro domestico non sempre è stato svolto in modo adeguato. Diverse le ore di assenza per alcuni studenti. Sul piano del profitto, più di metà classe raggiunge un livello di sufficienza, un quarto di studenti è da considerarsi più che sufficiente/buono. I rimanenti invece, non possiedono, ad oggi, le conoscenze minime di tutto o parte del programma svolto. 2.Contenuti trattati Contenuti trattati Periodo a.s. 2015-2016 Da settembre a Disequazioni in due variabili e sistemi di disequazioni. Geometria cartesiana nello spazio: coordinate cartesiane; i piani nello dicembre spazio; le rette nello spazio; l'equazione del piano dati tre punti. Funzioni reali di due o più variabili: definizione di funzione reale di due o più variabili; dominio; il grafico di una funzione di due variabili; le linee di livello. Derivate parziali; piano tangente ad una superficie in un punto; massimi e minimi relativi e loro determinazione mediante le linee di livello e con il metodo delle derivate (Hessiano); punti stazionari; massimi e minimi vincolati con il metodo elementare, mediante le linee di livello e con il metodo dei moltiplicatori di Lagrange; massimi e minimi assoluti in un insieme chiuso e limitato con le linee di livello e mediante le derivate; massimi e minimi di funzioni lineari con vincoli lineari. Applicazioni all'economia: determinazione del massimo profitto (36 ore) Da gennaio a marzo Ricerca Operativa Scopi e metodi, fasi della R.D. e modelli matematici; classificazione (22 ore) dei problemi di scelta. Problemi di scelta in condizioni di certezza con effetti immediati: il caso continuo e il caso discreto (l'analisi marginale). Il problema delle scorte. Problemi di scelta tra due o più alternative. Programmazione Lineare: metodo grafico per problemi in più variabili e riconducibili a due più variabili riconducibili a due; I problemi di scelta in condizione di incertezza Da aprile a maggio Ripasso concetti generali di statistica descrittiva (medie statistiche e indici di variabilità); Le variabili casuali e la distribuzione di probabilità; variabilità statistica, varianza e deviazione standard. Il criterio del valore medio e il criterio della valutazione del rischio. Laboratorio: simulazione lancio dadi ed estrazione casuale da un mazzo di carte. (16re) 3.Griglia di valutazione delle prove disciplinari Si è utilizzata la griglia adottata in dipartimento. DIPARTIMENTO DI MATEMATICA Anno scolastico 2015-2016 CRITERI DI VALUTAZIONE DELLECOMPETENZE, ABILITA' E CONOSCENZE NELLE PROVE DI MATEMATICA Descrizione indicatore 6 ~VOTO<7 7 s VOTO s 8 8<VOTO s 10 1 ~ VOTO ~ 3 3< VOTO< 5 NON ADEGUATO SCARSO PARZIALE BASILARE ADEGUATO ECCELLENTE Non autonomo Scarsa autonomia limitata a poche situazioni guidate Scarsa autonomia limitata a poche situazione strutturate Autonomo in contesti elementari Autonomo in contesti conosciuti Autonomo e propositivo in contesti non strutturati e nuovi È in grado di applicare procedimenti corretti, pur con qualche imprecisione E' in grado di eseguire applicazioni corrette e complete E' in grado di eseguire applicazioni corrette, complete, rigorose e sicure Conoscenze schematiche, sostanzialmente corrette Conoscenze corrette e precise Conoscenze complete ed approfondite 5 ~VOTO<6 Indicatori LIVELLI no 0< s:rn -01= ~O rn z N » n» »OJ -o »c n-l -» -l ~ ~n O z O VI n rn z N rn Capacità di usare conoscenze,abilità e capacità personali e metodo logiche in situazione di lavoro o di studio Capacità di applicare le conoscenze per portare a termine compiti e risolvere problemi Risultato dell'assimilazione di informazioni attraverso l'apprendimento Non esegue o esegue procedimenti gravemente scorretti Conoscenze scorrette e lacunose Dimostra notevoli incertezze nella applicazione dei procedimenti Dimostra qualche incertezza nei procedimenti Conoscenze frammentarie e confuse con lacune di particolare rilievo Conoscenze imprecise, con lacune non di particolare rilievo 4.Allegato A.l Direttiva Ministeriale n. 4 del 16/01/2012, D.P.R. 15 marzo 2010, n. 88, comma 3 Documento tecnico Linee guida Istituti Tecnici - Declinazione dei risultati di apprendimento in conoscenze e abilità per il secondo biennio e quinto anno (ret. allegato n. 3 punto n. 6 dell'indice del Documento del Consiglio di Classe) Padova, 10 maggio 2016 Docente Prof. Renato Benetazzo f2A-~ ~(~ 53 ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO "E i na ud iG ra msci" RELAZIONE E CONTENUTI SVOLTI DAL DOCENTE COGNOMEE NOME: DISCIPLINA: Classe Lucia SCELSA FRANCESE2 Sezione AT/G Anno Scolastico 2015/2016 1.Relazione sul lavoro svolto nella classe Il gruppo di francese - seconda lingua è composto da 6 alunne tutte provenienti dalla 4AT/G. Per quanto concerne la continuità didattica, seguo questo gruppo-classe da quest'ultimo anno, negli anni precedenti il gruppo ha condiviso le lezioni di francese con altri 2 gruppi degli indirizzi RIM e AFM. I livelli di interesse, curiosità e partecipazione sono sempre stati piuttosto modesti da parte del gruppo-classe che ha svolto a volte con lentezza le attività proposte a causa di lacune di base pregresse o di poca motivazione. La frequenza scolastica è stata poco regolare soprattutto per 2 studentesse che hanno fatto un numero elevato di assenze. Metodologie e strumenti adottati: Strumenti: libri di testo - LIM- lavagna - video - fotocopie - dizionario bilingue. Metodologia: la presentazione dei contenuti si è articolata di regola in cinque fasi fondamentali volte a sottolineare l'importanza dell'elemento comunicativo, potenziando però la riflessione sulla lingua, alla quale è stato dato spazio a tutti i livelli, compresi quelli del registro e dello stile, in un'ottica interculturale e interlinguistica: 1. fase preparatoria di orientamento, motivazione e attivazione di eventuali conoscenze precedenti; 2. fase di presentazione del testo orale e/o scritto, guida alla comprensione globale del testo medesimo tramite domande, scelte multiple, esercizi vero/falso; 3. fase di fissaggio del lessico e delle funzioni, con esercizi di tipo riproduttivo; 4. riflessione sulla lingua e lo stile, integrata da esercizi di vario tipo quali completamento, trasformazione, sostituzione, retroversione; S. fase di reimpiego tramite composizione, esposizione dei contenuti e libera produzione sul tema affrontato. Relativamente alle conoscenze: La maggior parte del gruppo-classe ha conoscenze sufficientemente complete ma non approfondite con carenze in grammatica a causa di lacune 54 pregresse, metodo di studio carente e applicazione discontinua allo studio. Solo 2 studentesse hanno conoscenze discrete/buone. Alle competenze: le conoscenze sono applicate in modo sufficientemente autonomo anche se con errori. Alle abilità: le alunne sono grado di rielaborare abbastanza correttamente e in modo autonomo gli argomenti del programma e sono in grado di cogliere il significato e di interpretare le informazioni se opportunamente guidate. Valutazione: Gli indicatori di valutazione sono stati in ordine all'organizzazione, alla conoscenza dei contenuti e degli aspetti professionali, alla comprensione dei testi, alla morfosintassi più o meno corretta, al lessico più o meno appropriato. La valutazione è stata essenzialmente sulla competenza comunicativa acquisita in L2, quindi sulla capacità delle alunne di saper esporre in un francese efficace i concetti inerenti la lingua e la micro lingua turistica che prevedeva spesso un'implicita conoscenza degli argomenti affrontati. Le alunne sono state quindi valutate con riferimento ai criteri della conoscenza (possesso consapevole dei contenuti basilari della materia), della competenza (chiarezza espositiva, correttezza nell'uso della terminologia) e dell' abilità (saper organizzare e sintetizzare i contenuti). Gli indicatori comuni per la valutazione sono inerenti il comportamento, l'impegno, il metodo di studio, le conoscenze acquisite, le competenze e le capacità di rielaborazione autonoma. Per la tipologia delle verifiche scritte, si fa riferimento ai compiti svolti nel corso dell'anno, che sono a disposizione. Per i criteri di valutazione, si fa riferimento alle griglie allegate. 2.Contenuti trattati Periodo Numero di ore Contenuti trattati a.s. 2015/2016 Libro di testo: o. Chantelauve, Hotel France Vovaae 1 Minerva Italica • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • Unité 1: Informer sur les hòtels Pian de la lettre de demande et de la lettre de réponse Style de la lettre formelle et celui du mail lettre de demande de documentation renseignements sur les hòtels description et présentation des hòtels Unité 2: Prendre des rèservations hòtellères lettre de confirmation connaissances linguistiques pour réserver par fax, par lettre, par e-mail, en ligne, par téléphone traduction de documentation analyse de documents et production écrite Unité 3: Réserver des chambres en tant qu'agence moyens de paiement réservation en ligne lettre d'envoi de documentation Unité 4: Réserver pour des groupes Compréhension d'une conversation téléphonique Analyse de documents écrits et le bon d'échange Unité 5: Annuller une réservation lettre d'annulation et conditions d'annulation d'un séjour 10 e 20 periodo 20h TEXTES • • • Dossier 4: Les attraits touristiques Paris: pian, itineraire Poitou-Charentes 55 • • • Aquitaine; Limousin Bourgogne et le site Internet de la région Nouvelle répartition administrative des régions Libro di testo: Minerva Italica • • • • • • O. Chantelauve, Hotel France Vovaae 2 10 e 20 periodo 20h Unité 4: Présenter un monument: l'Hòtel-Dieu de Beaune lettre de demande de visite connaissances linguistiques et mots techniques de l'architecture religieuse la Sainte-Chapelle, le Colisée préparer une présentation sur un monument, envoyer documentation aux groupes Circuit: Le grand Tour d'Italie + activités TEXTES • • • • • • • Dossier 8 :Le tourisme dans le monde Le poids économique du tourisme le tourisme dans l'économie les différentes formes de tourisme les agences de voyages les formes d'hébergements l'industrie hotelière Libro di testo: T. Cignatta-N. Gerrier, Points de vue, ed.Cideb CIVILISATION • • • • • • • • • 10 e 20 periodo 10h Touche pas à mon environnement! Quelles sont les nouvelles du jour? Paris ville lumière La France touristique La France d'outre-mer Le Magreb L'Afrique de l'Ouest L'Amérique du Nord La Polynésie française Libro di testo: E. De Gennaro, En avant la grammaire, Capitello GRAMMAIRE et SYNTAXE • Il plurale dei nomi e degli aggettivi • Il femminile dei nomi e degli aggettivi • Casi particolari di forma negativa • Gli articoli partitivi • La forma interrogativa • Il passato prossimo e il participio passato • L'accordo del participio passato • L'uso del passato prossimo e dell'imperfetto • I pronomi en e y • l'uso di c'est/il est • I verbi impersonali • Rien personne aucun, i pronomi indefiniti • Pronomi possessivi e dimostrativi • Pronomi relativi e dimostrativi combinati • Participio presente e il gerundio • Congiuntivo presente ed il suo uso • Esprimere ipotesi e condizioni I1P e 20 periodo 17h 56 • Esprimere i rapporti temporali Attività di laboratorio • • • • Calculer sa propre consommation annuelle de C02 Comment se déplacer à Paris Localiser et présenter un hotel à Paris les itinéraires et les visites dans Paris PHOTOCOPIES • • Artide sur un jeune terroriste ( l'Express) La COP 21- Conférence sur le Climat (l'Express) Tè/é et Vidéos • • • • • 10 e 20 periodo 4h 10 e 20 periodo 2h 10 e 20 periodo Sh Les événements de Paris (le 13 novembre): France 2 La COP 21- Conférence sur le Climat - France 2 Le chateau de Versaille Paris splendide La Bourgogne Verifiche, correzione verifiche, interrogazioni 10 e 20 periodo 13h Totale ore 91h 3.Griglia di valutazione delle prove disciplinari 57 GRIGLIA VOTI 2 3 4 4 DI VALUTAZIONE PUNTE GGIO 1 5 Disorientamento profondo o grandi difficoltà nel comprendere il testo. L'informazione è scarsa/non è corretta, mancano le argomentazioni 6 Gravi difficoltà nel comprendere il testo. L'informazione è superficiale e/o scorretta. Le argomentazioni non sono consistenti. Comprensione parziale (solo alcuni elementi). Utilizza solo lessico e struttura del testo originale Comprensione dei punti essenziali o del senso generale. Nella risposta organizza gli elementi in modo ripetitivo del testo, senza rielaborazione. Comprensione discreta (maggior parte degli elementi richiesti). Rielaborazione semplice Comprensione buona (quasi tutti gli elementi richiesti). Rielaborazione personale delle informazioni L'informazione è superficiale. Le argomentazioni non sono chiare. 5 5 1/2 8 9 6 10 11 7 7 1/2 CONTENUTO (qualità e quantità dell'i nformazione, pertinenza) 7 1/2 COMPRENSIONE (testo, traccia, consegne, questionario) 1/2 6 PROVE SCRITTE 12 13 8 9 14 10 15 Comprensione ottima (tutti gli elementi). Rielaborazione originale e pertinente delle informazion i. ACCURATEZZA/APPROPRIA TEZZA LINGUISTICA (lessico, sintassi, grammatica, organizzazione del discorso) Gravi e numerosi errori grammaticali, lessicali e sintattici denotano ampie lacune e rendono l'espressione confusa e frammentaria. Discorso incoerente, senza alcuna struttura organizzativa. Gravi e numerosi errori grammaticali, lessicali e sintattici impediscono talvolta la comprensione. Espressione frammentaria. Discorso articolato in frasi isolate. Diversi errori di grammatica denotano isolate lacune. Lessico non sempre corretto, limitato e ripetitivo. Discorso a volte incoerente. L'informazione è sufficiente. Le argomentazioni non sono personali, ma abbastanza chiare. Discorso abbastanza coerente, sufficiente organizzazione interna, lessico essenziale, sintassi semplice ed elementare, alcuni errori grammaticali e lessicali. L'informazione è discretamente ricca, l'argomentazione chiara. Qualche apporto personale. Discorso coerente, discreta logica interna. Lessico adeguato ed abbastanza ricco. Qualche errore grammaticale e lessicale. L'informazione è buona e ricca, l'argomentazione efficace. Gli aspetti problematici sono messi in evidenza con alcuni apporti personali. L'informazione è ampia ed approfondita, l'argomentazione è originale e critica. Discorso coerente, buona logica interna. Lessico appropriato e ricco, sintassi ben articolata. Sporadicijoccasionali errori lessicali e grammaticali Discorso coerente, ottima logica interna. Lessico preciso e ricco. Sintassi corretta e ben articolata. Errori irrilevanti. 58 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE ORALI VOTI PUNTEGGIO 2 3 1-12 Conoscenza dei contenuti quasi nulla o gravemente lacunosa. Risposta limitata e incapacità di individuare i concetti chiave. 4 13-14 15-16 Conoscenza scorretta e/o frammentaria. Mancanza di collegamenti. Le argomentazioni non sono consistenti. 17 18-19 Conoscenza incompleta e superficiale. Collegamenti saltuari. Le argomentazioni poco chiare e poco consistenti. 20 21-22 Conoscenza degli elementi essenziali. 23-24 25 Conoscenza chiara e discretamente ricca. Qualche apporto personale. Esposizione abbastanza organica, argomentazioni sufficientemente chiare anche se non sempre personali. Esposizione organica e coerente. Argomentazioni chiare. 8 9 26-27 28-29 Conoscenze precise e approfondite. Buoni apporti personali. Esposizione ben struttu rata. Argomentazioni chiare ed efficaci. Sa effettuare collega menti interd isciplinari 10 30 Conoscenze ampie e approfondite arricchite da apporti originali. Esposizione strutturata in modo sicuro, argomentazioni originali e critiche. Sa effettuare collegamenti interdisciplinari. 4 1/2 5 6 7 5 1/2 6 1/2 7 1/2 CONTENUTO Grado di conoscenza e approfondimento ORGANIZZAZIONE e ARGOMENTAZIONE Collegamento e sintesi ABILITA' ESPRESSIVE Pronuncia, lessico, grammatica, scioltezza Espressione scorretta e confusa. Comunicazione incomprensibile. Espressione confusa, frequenti errori, comunicazione difficilmente comprensibile. Espressione non sempre corretta, Incertezze nell'uso della lingua, la comunicazione è comunque comprensibile. Espressione e lessico semplici ma corretti. Pronuncia generalmente corretta. La comunicazione è comprensibile. Espressione corretta e abbastanza sciolta. Discreta ricchezza lessicale e pronuncia corretta. La comunicazione è abbastanza efficace. Espressione corretta e appropriata. Buona ricchezza lessicale; pronuncia e intonazione corrette. Buona scioltezza espositiva. La comunicazione è efficace. Espressione corretta, utilizzo di strutture sintattiche complesse e di lessico ricco e variato. Pronuncia ed intonazione corrette, esposizione sciolta. La comunicazione è brillante. 59 4.Allegato A.l Direttiva Ministeriale n. 4 del 16/01/2012, D.P.R. lS marzo 2010, n. 88, comma 3 Documento tecnico Linee guida Istituti Tecnici - Declinazione dei risultati di apprendimento in conoscenze e abilità per il secondo biennio e quinto anno (ret, allegato n. 3 punto n. 6 dell'indice del Documento del Consiglio di Classe) Si fa riferimento alla programmazione di Dipartimento che ha tenuto conto delle linee guida - Istituti Tecnici. Padova, 04 maggio 2016 Docente Prof./Prof.ssa 60 • ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO "Ei na ud iG ra msci" RELAZIONE E CONTENUTI SVOLTI DAL DOCENTE COGNOME E NOME: SIMONETTO DISCIPLINA: Classe LUCIA ARTE E TERRITORIO Sezione AT /G Anno Scolastico 2015/2016 1. Relazione sul lavoro svolto nella classe La classe è composta da 18 ragazzi, 17 femmine e un solo maschio. Due studenti sono di origine straniera. Conosco gli allievi da tutto il triennio, e si tratta di una classe molto eterogenea, che, pur nella diversità, ha dimostrato, in termini di partecipazione disponibilità al confronto e correttezza, un atteggiamento appena accettabile. Solo alcuni, molto motivati, hanno dimostrato un interesse reale alla materia e al metodo di lavoro basato su lezioni multimediali. Tuttavia il profitto per la metà degli allievi è stato soddisfacente. La classe possiede a livello differenziato il lessico specifico nell'esposizione dei contenuti del linguaggio visivo. La metà degli alunni, alla fine dell'anno scolastico, sa descrivere in modo puntuale e con sufficiente precisione terminologica le immagini studiate; sa globalmente individuare le coordinate socio-culturali entro le quali si forma e manifesta l'opera d'arte. Per quanto riguarda l'acquisizione delle conoscenze si possono individuare più livelli di preparazione: una buona metà ha raggiunto una conoscenza sicura con una preparazione più che buona, cinque studenti hanno acquisito un apparato informativo sostanzialmente discreto, altri tre presentano risultati sufficienti. Sostanzialmente differenziata è la capacità di sintesi. Limitatamente ad alcuni elementi è estesa la capacità di rielaborare le conoscenze acquisite. METODOLOGIE: Nell'approccio didattico si è privilegiato la lezione frontale, ma con il coinvolgimento attivo dello studente, supportata, possibilmente, dalla realizzazione di lezioni individuali, su argomenti significativi, con il programma Prezi, dalla LIM e/o in alternativa di power point, utili per lo studio più razionale della materia. Oltre al significato dei termini relativi alle varie correnti artistiche, si è proceduto allo studio delle caratteristiche generali dei vari movimenti e all'analisi guidata di due o più opere per ogni artista proposte come argomento centrale dell'apprendimento, così come dal libro di testo in uso e da altri testi per le analisi e approfondimenti di opere esemplari, dalle quali si formano le categorie concettuali ed il repertorio lessicale necessario a condurre qualstasì dibattito intorno gli specifici fenomeni artistici. Il programma presentava un po' di ritardo già dall'anno scolastico precedente, ho ritenuto quindi corretto completarlo nella sua parte del Rinascimento maturo, svolto all'inizio dell'attuale.Nel mese di aprile la classe ha partecipato alla visita guidata della Villa Contarini di Piazzola sul Brenta. 61 2. Contenuti trattati Contenuti trattati a.s. 2015/2016 Il Rinascimento maturo. Caratteristiche fondamentali. Michelangelo. Formazione e caratteristiche. Opere: Pietà; David; Volta della Cappella Sistina; Il Giudizio Universale. Raffaello. Formazione e caratteristiche. Opere: Lo Sposalizio della Vergine; Le Stanze Vaticane. Il linguaggio del Seicento. Caratteristiche dell'età barocca. Le due vie del vero: i Carracci e Caravaggio. Caravaggio. Formazione e caratteristiche. Opere: La Cappella Contarelli e le Storie di san Matteo; IAnnibale Carracci. Formazione e caratteristiche. Opere: Il mangia fagioli; Volta della Galleria di Palazzo Farnese; Fuga in Egitto. Gian Lorenzo Bernini. Formazione e caratteristiche. Opere: Apollo e Dafne; David; Gli interventi di Bernini in San Pietro; La Cappella Cornaro a Roma. Francesco Borromini. Formazione e caratteristiche. Opere: San Carlo alle Quattro Fontane. Il Seicento in Europa. Rubens. Formazione e caratteristiche. Opere: Le conseguenze della guerra. L'Europa e le corti del Settecento. L'estetica della grazia: il Rococò. La Reggia di Caserta. La fecondità della pittura veneziana. Giambattista Tiepolo. Formazione e caratteristiche. Opere: Martirio di san Bartolomeo; Il ciclo di WOrzburg; Apoteosi della famiglia Pisani a Stra. I vedutisti veneziani. Canaletto. Formazione e caratteristiche. Opere: Il bacino di San Marco verso est. L'età delle rivoluzioni. Il bello etico e il bello estetico: Il Neoclassicismo. Caratteristiche principali in pittura e scultura. Jacques-Louis David. Formazione e caratteristiche. Opere: Il giuramento degli Orazi; Bonaparte valica il Gran San Bernardo; Morte di Marat. Antonio Canova. Formazione e caratteristiche. Opere: Teseo sul Minotauro; Amore e Psiche; Paolina Borghese come Venere vincitrice; Ebe. Il primato del sentimento: il Romanticismo. Le diverse componenti del romanticismo europeo. Inghilterra: visionarietà, pittoresco e naturalismo. John Constable. Opere: Il mulino di Flatford. Joseph Turner. Opere: L'incendio della camera dei lords e dei comuni i/16 ottobre 1834. Germania: la filosofia della natura. Caspar Davi_dFriedrich. Formazione e caratteristiche. Opere: Monaco in riva al mare; Abbazia nel querceto; Viandante sopra il mare di nebbia. Francia: la realtà storica protagonista dell'arte romantica. Theodore Gericault. Formazione e caratteristiche. Opere: La zattera della "Medusa". Eugène Delacroix. Formazione e caratteristiche. Opere: La Libertà che guida il popolo. Il Romanticismo storico in Italia. Francesco Hayez. Formazione e caratteristiche. Opere: Il bacio. Periodo Numero di ore Settembre 2 ore Ottobre 10 ore Novembre 7 ore Dicembre 5 ore Gennaio 4 ore Febbraio 7 ore 62 Francisco Goya. Formazione e caratteristiche. Opere: Il parasole;Maja desnuda; Famiglia di Carlo IV; 3 maggio 1808: fucilazione alla montana del Principe Pio. I linguaggi del Naturalismo. Caratteristiche fondamentali. Il realismo in Francia Gustave Courbet. Formazione e caratteristiche. Opere: Un funerale a Ornans; L'atelier del pittore. La riscoperta del vero in Italia: Giovanni Fattori. Opere: In vedetta. L'Impressionismo. Caratteristiche fondamentali. Éduard Manet. Formazione e caratteristiche. Opere: Le déjeuner sur l'herbe; Olympia; Il bar delle Folies Bergère. Claude Monet. Formazione e caratteristiche. Opere: Donne in giardino; Impression: soleillevant; Le Cattedrali di Rouen: armonia bianca; Lo stagno delle ninfee. Pierre-Auguste Renoir. Formazione e caratteristiche. Opere: Il ballo a Moulin de la GaIette; La colazione dei canottieri. Edgar Degas. Formazione e caratteristiche. Opere: Carrozze alle corse; La classe di danza; L'assenzio. Alle origini dell'arte moderna. Il postimpressionismo. Caratteristiche generali. Paul Cézanne. Formazione e caratteristiche. Opere: La casa dell'impiccato; Le grandi bagnanti; La montagna Sainte-Victoire. Paul Gauguin. Formazione e caratteristiche. Opere: La visione dopo il sermone; la orana Maria; Da dove veniamo? Che siamo? Dove andiamo? Vincent Van Gogh. Formazione e caratteristiche. Opere: I mangiatori di lpatate; La berceuse; Notte stellata. George Seurat. Formazione e caratteristiche. Opere: Un bagno ad ~snìeres; Una domenica pomeriggio all'isola della Grande-latte. Divisionismo italiano. Giovanni Segantini. Formazione e caratteristiche. Opere: Le due madri. Giuseppe Pellizza da Volpedo. Formazione e caratteristiche. Opere: Il Quarto Stato. L'Arte del Novecento: le Avanguardie storiche. Espressionismo: I fauves e la Briicke. Caratteristiche generali. Henri Matisse. Formazione e caratteristiche. Opere: Lusso, calma e voluttà; La tavola imbandita; La danza. Ernst Ludwing Kirchner. Formazione e caratteristiche. Opere: Cinque donne per la strada; Potsdamer Platz; Artiglieri. Il Cubismo. Caratteristiche generali. Pablo Picasso. Formazione e caratteristiche. Opere: Les demoiselles d'Avignon; Ritratto di Ambroise Vollard; Natura morta con sedia impagliata; Guernica. Eventuali argomenti previsti dopo il 15 maggio: Il Futurismo. Caratteristiche generali. Umberto Boccioni. Formazione e caratteristiche. Opere: La città che sale; Stati d'animo; Elasticità; Materia; Forme uniche della continuità nello spazio. Astrattismo; Marzo 5 ore Aprile 7 ore Maggio 4 ore Previste 5 ore Dadaismo e Surrealismo. 3. Griglia di valutazione delle prove disciplinari 63 Griglia per la valutazione della terza prova Tipoloaia B CANDIDATO..................... PUNTI CLASSE........ Il candidato possiede conoscenze Inesistenti: presenta il foglio in bianco o fornisce indicazioni del tutto non pertinenti al questito Scorrette Limitate Essenzialie con qualche errore Corrette ma con qualche imprecisione Corrette Corrette ed approfondite Il candidato Elenca le nozioni in modo incompleto e/o del tutto incoerente CONOSCENZE Punti 7 CAPACITA'DI SINTESIED EFFICACIACOMUNICATIVA Punti 5 Si limita ad elencare le nozioni Individua i problemi e organizza i contenuti dello studio in modo essenziale Organizza i contenuti dello studio in modo completo Individua i problemi proposti e sa organizzare i contenuti dello studio in sintesi complete ed efficaci Il candidato Utilizza un linguaggio impreciso e incoerente Utilizza un linguaggio semplice, essenziale, ma chiaro Si esprime in modo chiaro e utilizza correttamente il lessico tecnico-professionale USO DELLINGUAGGIO SPECIFICO Punti 3 1 2 3 4 5* 6 7 1 2 3* 4 5 1 2* 3 Eventuali annotazioni PUNTEGGIOFINALE Livello di sufficienza: /15 * 4. Allegato A.l Direttiva Ministeriale n. 4 del 16/01/2012, D.P.R.15 marzo 2010, n. 88, comma 3 Documentotecnico Linee guida Istituti Tecnici - Declinazione dei risultati di apprendimento in conoscenzee abilità per il secondobiennio e quinto anno (ref. allegato n. 3 punto n. 6 dell'indice del Documentodel Consiglio di Classe) Padova, 05 maggio 2016 Docente Prof.ssa Lucia Simonetto 64 • ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO "EinaudiGramsci" RELAZIONE E CONTENUTI SVOLTI DAL DOCENTE COGNOME E NOME: Matera Caterina DISCIPLINA: Classe Scienze Motorie e Sportive Sezione SO/AT Anno Scolastico 2015/2016 I.Relazione sul lavoro svolto nella classe La classe ha avuto sempre la stessa docente di scienze motorie fin dalla prima. Il comportamento degli studenti è stato generalmente discreto, non si sono mai verificati episodi gravi di indisciplina. Caratteristica di questa classe però è stata la costante passività, non hanno quasi mai dimostrato entusiasmo e partecipazione alle lezioni ed hanno rifiutato, quasi sempre, le attività complementari proposte dalla docente. In questo anno scolastico il programma è stato svolto regolarmente ,nel complesso, gli studenti hanno raggiunto discreti risultati. Nel secondo quadrimestre la classe ha partecipato ad una conferenza sul tema del doping tenuta dal dottor. Schiavon. 2.Contenuti trattati Contenuti trattati a.s.2015/2016 Periodo Numero di ore Esercizi di mobilità articolare attiva e passiva aGii argomenti sono stati svolti in itinere e corpo libero, con piccoli attrezzi o ai grandi attrezzi ripresi in diversi momenti durante l'anno scolastico per favorire l'acquisizione degli automatismi necessari ad un progressivo miglioramento della tecnica e quindi delle abilità. Esercizi di corsa, velocità,agilità, andature preatletiche. Percorsi e circuiti. Esercizi di coordinazione generali e specifici. Esercizi di equilibrio statico dinamico e di volo. Percorso per la reattività e scatto. 65 Sequenza per la tonificazione specifica dei muscoli addominali Pallavolo. Lezioni proposte e condotte dai singoli studenti su approfondimenti personali o esperienze sportive esterne. Esercizi di tonificazione generale e specifica a carico naturale con le power machines. trecnica della corsa ostacoli. 3) GRIGLIA DI VALUTAZIONE EDUCAZIONEFISICA PROVA ORALE O SCRITTA Voto in decimi Voto in quindicesimi 3-4 1-6 5 7-9 6 10 7 11-12 8 13 -14 9 -10 15 CONTEUTI LI informazione è del tutto insufficiente, le argomentazioni non sono consistenti Informazione insufficiente argomentazioni poco chiare e confuse Informazione sufficiente Informazione discretamente ricca e chiara Informazione buona Informazione ampia e approfondita PERTINENZADELLA RISPOSTA PROPRIETàDI LINGUAGGIO Molto scarsao inesistente Per nulla pertinente e totalmente incoerente con la richiesta insufficiente Pertinente solo punti , per insufficiente sufficiente Sufficientemente pertinente Discreta Discreta e coerente Buona Buona e coerente Ottima Coerenza ottime e in il alcuni resto pertinenza 4)Allegato A.l Direttiva Ministeriale n. 4 del 16/01/2012, D.P.R. 15 marzo 2010, n. 88, comma 3 Documento tecnico Linee guida Istituti Tecnici - Declinazione dei risultati di apprendimento in conoscenze e abilità per il secondo biennio e quinto anno (ref. allegato n. 3 punto n. 6 dell'indice del Documento del Consiglio di Classe) Durante la programmazione annuale sono state tenute conto le linee guida per gli istituti tecnici riferite alla classe 5°. Padova,15 maggio 2016 Docente Prof./Prof.ssa r;eri(!(J:,era 66 • ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO "Ei na ud iG ra msci" RELAZIONE E CONTENUTI SVOLTI DAL DOCENTE COGNOME E NOME: BRUNELLI MARINELLA DISCIPLINA: Classe RELIGIONE CATTOLICA (IRC) Sezione AT/G Anno Scolastico 2015/2016 1.Relazione sul lavoro svolto nella classe La classe è composta da 18 alunni di cui 14 si avvalgono del IRC. Nello svolgere il programma, ho tenuto conto anche delle richieste fatte dalle alunne che si mostravano interessati alle tematiche e problematiche attuali. Gli argomenti sono stati svolti in maniera esauriente e proficua. Il comportamento in classe è sempre stato corretto. La valutazione ha tenuto conto di una partecipazione attiva, di una attenzione costante e dell'interesse mostrato durante tutto l'anno scolastico. Competenze e abilità risultano buone. 2.Contenuti trattati Contenuti trattati a.s.2015/2016 Il ruolo della donna in culture e religioni differenti: islam e cristianesimo, oriente ed occidente a confronto. \Affettività: Il matrimonio e la convivenza. Il fondamentalismo islamico, il terrorismo. Islam e cristianesimo Il Giubileo della misericordia La Shoah La violenza sulle donne Da trattare in maggio questioni etiche proposte dagli alunni Periodo Numero di ore 6 7 4 1 1 6 5 3.Griglia di valutazione delle prove disciplinari 67 GRIGLIA DI VALUTAZIONE UTILIZZATA DAL DIPARTIMENTO DESCRI TTORI-+ INDICA TORI! scarso insufficien te sufficien te buono distinto ottimo Conoscen ze Non conosce gli argomenti trattati Possiede conoscenze frammentarie e lacunose Conosce gli argomenti in modo essenziale e non approfondit Possiede una buona conoscenz a degli argomenti Possiede una conoscenza corretta e articolata degli argomenti Conosce gli argomenti in modo completo e li approfondis con ce senso critico Possiede ottime capacità di comprensio ne delle conoscenze con uso sicuro del linguaggio specifico Compie correlazioni in maniera autonoma, precisa e corretta o Comprens ione Commett e gravi errori di comprens ione e presenta gravi difficoltà espressiv Possiede una capacità di comprensione superficiale e ha difficoltà espressive Comprende semplici informazio ni con accettabile proprietà di linguaggio Comprend e gli argomenti e li espone con proprietà di linguaggio Possiede una comprension e completa e chiara degli argomenti con esposizione appropriata Riesce a collegare i contenuti con difficoltà e solo con l'aiuto dell'insegnant E in grado di effettuare collegamen ti e riesce a sintetizzare se guidato Riesce a collegare gli argomenti Sa eseguire i collegamenti in maniera chiara e con buone capacità di e analisi sintesi e Collega m enti Non riesce a collegare le conoscen ze e e a sintetizza rl i 4.Allegato A.l Direttiva Ministeriale n. 4 del 16/01/2012, D.P.R. 15 marzo 2010, n. 88, comma 3 Documento tecnico Linee guida Istituti Tecnici - Declinazione dei risultati di apprendimento in conoscenze e abilità per il secondo biennio e quinto anno (ret. allegato n. 3 punto n. 6 dell'indice del Documento del Consiglio di Classe) Padova, 5 maggio 2016 Docente Prof.jProf.ssa Brunelli Marinella 68 TESTI TERZA PROVA 1° SIMULAZIONE DI TERZA PROVAdata 4/2/2016 TIPOLOGIA B quesiti a risposta singola materie coinvolte: Geografia, arte e territorio, Spagnolo, matematica Tempo a disposizione: 3 ore INGLESE TRE DOMANDE ANSWER THE FOLLOWING QUESTIONS IN THE SPACE PROVIDED: l.In about 100 words describe an Italian region in order to attract foreign visitors 2. What is ENIT, where does Enit have offices? What is its main purpose and what services does Enit provide ? 3. What are the two main categories into which tourist accommodation is divided. Give examples of each category. Write what type of accommodation you prefer, explain why. GEOGRAFIA TRE DOMANDE l.Che cosa rappresentano i siti dell'Unesco nel contest turistico. Spiegare quali possono essere i siti ,perché diventano tali. Descrivere almeno un esempio 2.L'Africa attira tipologie differenti di visitatori. Osservando la carta dell'Egitto e del Sudafrica ipotizza un itinerario indicandone la tipologia , il genere di turisti ,le località interessate, cosa si può vedere, durata 3 Quali regole del galateo per chi viaggia vanno rispettate in Africa: nei villaggi e nei mercati,per quanto riguarda usanze locali e tradizioni religiose Cartina dell'Egitto e del Sudafrica STORIA DELL' ARTE E DEL TERRITORIO Esercizion. 1 L'opera presa in esame rappresenta un celebre dipinto del XVIII secolo. Si richiede: 1. Il titolo dell'opera 2. L'autore 3. Il luogo di collocazione 4. Lacorrente artistica 5. L'analisi contenutistica 6. L'analisi formale e le tecniche adottate 7. Il messaggioche voleva comunicare (Max. 15 righe) 69 Esercizio n. 2 L'opera presa in esame rappresenta un celebre dipinto del XVIII secolo. Si richiede: 1. Il titolo dell'opera 2. 3. 4. 5. 6. L'autore Lacorrente artistica Il soggetto: Qual è il tema dell'opera? La composizione: Come è stata impostata la scena? Stili e tendenze: Parla della fortuna di questo particolare tipo di soggetti e delle tecniche che venivano utilizzate dall'artista 7. Il significato: Parla, brevemente, delle caratteristiche di questa corrente artistica. (Max. 15 righe) Esercizion. 3 Analizza l'origine e il significato del termine Rococò spiegandone, anche con eventuali esempi, la genesi storica. (Max 10 righe) 70 Matematica tipologia B: 3 quesiti a risposta Candidatola singola. _ 1. Con riferimento alla programmazione lineare, il candidato esponga il caso (anche con uno schema grafico con regione ammissibile e linee di livello) in cui si abbia solo un punto di massimo e nessun punto di minimo Schemagrafico: Descrizione 35 30 25 20 15 10 5 x 5 10 2. Determinare i massimi e minimi liberi della funzione Svolgimento: 15 Z 20 = 2X2 30 25 - xy 35 40 45 50 + y2 - 4x Risposta: 71 3. Si consideri il seguente problema economico: Un consumatore con un capitale di € 600 vuole acquistare due beni. Il costo dei due beni è rispettivamente di € 4 e di € 3 . Lafunzione di utilità stimata per i due beni è U(X,y) = xy a) Determina la quantità ottimale dei due beni da acquistare per ottenere il massimo utile e tale utile. b) Rappresentare il vincolo e verificare che è tangente alle linee di livello (indicate in figura) nel punto di massimo utile. Svolgimento: / 100 80 60 40 20 x -20 20 40 60 80 100 120 140 160 180 200 Risposta: • È consentito l'uso della calcolatrice non programma bile 72 2. SIMULAZIONE DI TERZA PROVA data 12/ 4/ 2016 TIPOLOGIA B quesiti a risposta singola materie coinvolte: Geografia, Diritto e Legislazione Turistica, Spagnolo,Inglese Tempo a disposizione: 3 ore Spagnolo Responde a las preguntas (8-10 lineas): 1. lCuales son los diferentes tipos de cartas comerciales y en qué se diferencian entre SI? 2. lQué partes constituyen la carta comercial? 3. lEn qué consiste la Uni6n Europea? Inglese ANSWERTHE FOLLOWINGQUESTIONS IN THE SPACEPROVIDED: 1. Do you know any piace in the area where you live which is a Unesco World site or that, according to your opinion, should be included in the Unesco Patrimony? Describe it in about 100 words. 2. 2. Explain what Unesco World Heritage is and what Unesco's world heritage mission is. 3. 3. Write a paragraph about the Grand Tour. E' consentito l'uso del dizionario bilingue e monolingue Diritto Le risposte non devono superare le righe assegnate 1. Spieghi il candidato i motivi di un procedimento aggravato per l'approvazione delle leggi di revisione costituzionale e ne illustri le varie fasi (15 righe) 2. Il candidato illustri la composizione e le funzioni del Governo precisando in particolare il ruolo del Presidente del Consiglio (10 righe) 3. Il candidato definisca sinteticamente il concetto di uguaglianza esposto nell'art. 3 della Costituzione. (10 righe) Geografia (15righe) 1. Considerando le caratteristiche dei paesi studiati fino a oggi di quali elementi naturali o di altro genere deve tenere conto un viaggiatore prima di partire? Fai alcuni esempi. In che modo può cercare di evitare determinati problemi? 2. I fiumi sono stati elemento importante di antiche civiltà e sono oggi elemento importante dal punto di vista economico e turistico. Dopo aver commentato questa affermazione presenta un esempio 3.11 Kenia costituisce un'importante meta turistica internazionale soprattutto per le sue ricchezze naturali. Dopo aver descritto in cosa consistono illustra un parco naturale del Kenia 73 I.T.S.C.T. EINAUDIGRAMSCI - PADOVA ESAME DI STATO 2015/16 GRIGLIADI VALUTAZIONEDELLAPRIMA PROVA ALUNN CLASSEV/_ Descrittori Indicatori Macroindicato ri D Aderenza alla consegna Pertinenza all'argomento proposto Efficacia complessiva del testo Rispetta consapevolmente tutte le _ Misuratori Ottimo/Eccellente Punteg gio 3,5 consegne Tipologia A e B: Aderenza alle convenzioni della tipologia scelta (tipo testuale, scopo, destinatario, destinazione editoriale, ecc.) Discreto/buono D Rispetta le consegne D Rispetta sostanzialmente le consegne Sufficiente D D Rispetta solo alcune consegne Non rispetta le consegne 3 2,5 Insufficiente 2 Gravemente insuff. 1 Conosce e sviluppa in modo: Padronanza dell'argomento, ampiezza della trattazione, significatività degli elementi informativi, delle idee e delle interpretazioni; loro significatività e originalità. Tipologia A: comprensione ed testo proposto. interpretazione del 4,5 D Pertinente, ampio ed originale Ottimo/Eccellente D D pertinente e corretto Discreto/buono essenziale Sufficiente D poco pertinente e incompleto Insufficiente 2 D non pertinente (fuori tema) Gravemente insuff. 1 3 2,5 Tipologia B : comprensione dei materiali forniti e loro utilizzo coerente ed efficace; eventuale disponibilità di conoscenze ed esperienze personali; capacità di argomentazione. Tipologia C e D : Eesposizione delle conoscenze; capacità di contestualizzazione e eventuale argomentazione. o +J CII CII l/) CII +J c: Qj 1.1 c: Cl) Cl) O 'r::; "C Cl) CII q:: O 'c 'r::; c: C'I') Tipologia B: Elaborazione di una tesi e degli elementi caratterizzanti l'argomentazione. 'O 1.1 Tipologia C e D : EqUilibrio tra le parti Coerenza (assenza di contraddizioni ripetizioni) Continuità tra i paragrafi Elabora ed espone in modo: D personale e critico Ottimo/Eccellente D coerente e articolato Discreto/buono D ordinato Sufficiente e D D 3,5 3 2,5 superficiale e non sempre motivato ripetitivo, confuso, contraddittorio, Insufficiente 2 Gravemente insuff. 1 t Cl) CII ~ CII Capacità di esprimersi (punteggiatura, ortografia, morfosintassi, proprietà lessicale) C11-5._ +J CII Q. E Si esprime in modo: 3,5 D appropriato e originale Ottimo/Eccellente D corretto e appropriato Discreto/buono D sostanzialmente corretto Sufficiente D impreciso e/o scorretto Insufficiente 2 D gravemente scorretto Gravemente insuff. 1 3 +J .!!! ::J O ~ U ..0:;Valutazione complessiva Totale punteggio 2,5 /15 74 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA SECONDA PROVA SCRlnA DISCIPLINE TURISTICHE e AZIENDALI - INDIRIZZO TURISMO ESAME DI STATO A.S. 2015/16 ITSET 1/ EINAUDIGRAMSCI"- PADOVA CANDIDATO PARAMETRIE INDICATORI l.Aderenza alla traccia Ampiezza dello svolgimento della prova 2. uso del linguaggio Efficacia comunicativa: • • • Precisione Correttezza specificità 3. conoscenza specifica dei contenuti • Sviluppo delle conoscenze • Commenti, analisi e motivazioni 4. Abilità • Correttezza delle impostazioni tecniche contabili • Congruenza dei dati • Correttezza dei calcoli • Organizzazione: (sviluppo e articolazione, impostazione grafica, esplicitazione e motivazione delle procedure, collegamenti) PUNTEGGIOMASSIMO DATA, __ PUNTI LIVELLIDI PRESTAZIONE A. B. C. D. E. A. Trattazione di tutti i punti e i quesiti Più della metà dei punti e dei quesiti Metà dei punti e dei quesiti Meno della metà dei quesiti Almeno un punto Usa un lessico preciso e corretto, la terminologia tecnica è appropriata B. Corretto e specifico con qualche imprecisione C. Usa la terminologia tecnica in maniera accettabile D. Impreciso e spessoinadeguato E. Completamente scorretto, impreciso A. Conoscenze complete e approfondite con spunti di originalità, interpretazioni corrette B. Conoscenze complete ma nozionistiche, interpretazioni corrette C. Conoscenze essenziali, interpretazione corretta con qualche imprecisione D. Conoscenze frammentarie e lacunose, interpretazione lacunosa E. Conoscenze inadeguate e/o inesistenti, interpretazione scorretta A. Impostazioni tecnico contabili corrette, dati congrui, calcoli esatti B. Impostazioni tecnico contabili corrette con qualche imprecisione, dati quasi sempre congrui, calcoli quasi sempre esatti C. Impostazioni tecnico contabili e calcoli parzialmente corretti, dati parzialmente congrui D. Impostazioni tecnico contabili frammentarie e lacunose, dati poco congrui, calcoli non sempre corretti E. Impostazioni tecnico contabili del tutto inadeguate, dati e calcoli errati 3 2,5 2 1,5 1 3 2,5 2 1,5 1 3 3 4 3,5 4 3 2 1 5 4 5 3 2 1 15 TOTALEASSEGNATO 75 GRIGLIA D VALUTAZIONE TERZA PROVA ESAME DI STATO CLASSE......... CANDIDATO ................................ CONOSCENZE da 1 a 7 punti Inesistenti: presenta il foglio in bianco o fornisce indicazioni del tutto non pertinenti al quesito 1 Scorrette 2 Limitate 3 Essenziali e con qualche errore 4 Corrette ma con qualche imprecisione 5 6 7 Corrette Corrette ed approfondite CAPACITA" DI SINTESI ED EFFICACIA COMUNICATIVA da O a 5 punti USO DEL LINGUAGGIO SPECIFICO da O a 3 punti Eventuali PUNTI In bianco Elenca le nozioni in modo incompleto e/o del tutto incoerente Si limita ad elencare le nozioni Individua i problemi e organizza i conten uti dello studio in modo essenziale Organizza i contenuti dello studio in modo completo Individua i problemi proposti e sa organizzare i contenuti dello studio in sintesi complete ed efficaci O 1 In bianco O Utilizza un linguaggio impreciso e incoerente 1 Utilizza un linguaggio semplice, essenziale, ma chiaro 2 Si esprime in modo chiaro e utilizza correttamente il lessico tecnico-professionale 3 2 3 4 5 annotazioni PUNTEGGIO FINALE ...../15 76 ESAMI DI STATO 2015/16 Candidato classe data . GRIGLIE DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO FASIDEL COLLOQUIO INDICATORI PUNTEGGIO DESCRITIORI Assente o quasi assente Basilare o completa Non efficace e/o approssimativa Organizzazione ARGOMENTO dei contenuti Elementare ma strutturata PROPOSTO DAL Ben strutturata, efficace e originale CANDIDATO Collegamenti tra Non sempre corretti e pertinenti discipline Corretti e pertinenti le coinvolte Corretti, pertinenti e originali Assenti o lacunose Conoscenze Superficiali disciplinari Adeguate Complete Espone con imprecisione, difficoltà di analisi e/o sintesi Competenze Espone con lessico elementare, linguistiche effettua analisi e/o sintesi solo se opportunamente guidato Espone con proprietà di linguaggio e DISCUSSIONE DI coerenza argomentativa, effettua TEMATICHE collegamenti, sa analizzare e DISCIPLINARI sintetizzare in maniera autonoma Non comprende i temi proposti o comprende con difficoltà i temi proposti e non è in grado di discuterli di Comprende i temi proposti e li Capacità comprensione discute solo se opportunamente di guidato critica e rielaborazione Comprende i temi proposti, li li affronta positivamente e contestualizza Comprende i temi proposti, li affronta positivamente e li elabora in modo elementare Comprende i temi proposti, li con positivamente affronta rielaborazioni originali Non sa correggere gli errori Autocorrezione DISCUSSIONE degli errori Sacorreggere gli errori PROVE DELLE di Non sa fornire spiegazioni Capacità SCRITIE fornire Safornire spiegazioni spiegazioni Conoscenza dei contenuti *In neretto la sufficienza (20/30) PUNTEGGIO ASSEGNATO 1 2 1 2 3 1 2 3 1 /8 3 5 8 1 3 5 2 4 5 /20 6 7 O 1 O 1 PUNTEGGIOFINALE /2 /30 77 Il Consiglio della Classe sa AT/G FIRMA DISCIPLINA DOCENTE Chiara Gri oletto Lettere e storia Lucia Simonetto Rossella Grillo ua straniera Tedesco ua Straniera Francese Matematica Geo rafia Turistica Scienze Motorie IRC Approvato in data Gemma Infelise Maria Paola Mari Lucia Scelsa Manuela Faccon Elisabetta Gonzato Renato Benetazzo Rosa Scardi no Caterina Matera Marinella Brunelli ___.,::._.~_~ IL DIRIGENTE SCOLASTICO ~ 1 6 Mf:lG. 2016 f>LQ,~ ~ 1. ~9.1 e.s. o, Allegato A.l Direttiva Ministeriale n. 4 del 16/01/2012, D.P.R. 15 marzo 2010, n. 88, comma 3 Documento tecnico Linee guida Istituti Tecnici - Declinazione dei risultati di apprendimento in conoscenze e abilità per il secondo biennio e quinto anno (ref. allegato n. 3 punto n. 6 dell'indice del Documento del Consiglio di Classe) 78 ALLEGATO A) Declinazione dei risultati di apprendimento in conoscenze e abilità per il secondo biennio e quinto anno A.I Settore economico A.2 Settore tecnologico 21 ALLEGATO A.I SETTORE ECONOMICO Secondo biennio e quinto anno Area di istruzione generale Indirizzi: • "Amministrazione, finanza e marketing" • "Turismo" 22 Attività e insegnamenti den'area generale degli istituti tecnici Disciplina: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Il docente di "Lingua e letteratura italiana" concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, i seguenti risultati d apprendimento relativi al profilo educativo, cuturele e professionale: padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua ita5ana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientiffci, economici, tecnologici; riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della letteratura, delle arti e orientarsi agevolmente fra testi e autori fondamentali, con riferimento soprattutto a tematiche di tipo scientifico, tecnologico ed economico, stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai ffni della mobilità di studio e di lavoro: riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali per una loro corretta fruizione e valorizzazione: individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete. Secondo tH,nnro e ctlli1110anno I risultati di apprendimento sopra riportati, in esito al percorso quinquennale, costituiscono il riferimento delle attività didattiche della disciplina nel secondo biennio e quinto anno. La dsciplina, nell'ambito della programmazione del Consiglio dì classe, concorre in particolare al raggiungi mento dei seguenti rìsutef di apprendimento, relativi all'indirizzo, espressi in termini di competenze: • individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contasti organizzativl e professionali di riferimento • redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali • utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell'apprendimento pennanente Il docente progetta e programma l'itinerario didattico in modo da far acquisire allo studente le linee di sviluPPO del patrimonio letterario artistico italiano e straniero nonché ci utilizzare gli strumenti per comprendere e contestualizzare, attraverso la lettura e l'interpretazione dei testi, le opere più significative della tradizione culturale del nostro Paese e di altri popoli. Particolare attenzione è riservata alla costruzione di percorsi di studio che coniugano saperi umanisaci, scientifici, tecnici e tecnologici per valorizzare l'identità culturale dell'istruzione tecnica. Nel secondo biennio e nel quinto anno le conoscenze ed abilità consolidano le competenze in esito al primo biennio; si caratterizzano per una più puntuale attenzione ai linguaggi della scienza e della tecnologia, per l'utilizzo di una pluralità di stili comunicativi più complessi e per una maggiore integrazione tra i dversi ambiti culturali. Nel quinto anno, in particolare, sono sviluppate le competenze comunicative in situazioni professionali relative ai settori e agli indrizzi e vengono approfoncite le possibli ìntegrazioni 1ta i vari linguaggi e contesti culturali ci riferimento, anche in \1sta delle future scelte di studio e ci lavoro. L'articolazione dell'insegnamento di Lingua e Letteratura italiana in conoscenze e abilità è di seguito indcata, quale orientamento per la progettazione cidattica del docente, in relazione alle scelte compiute nell'ambilo della programmazione collegiale del Consiglio di classe. Secondo biennio Conoscenze Abilità Lingua Lingua Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dal Medioevo all'Unità nazionale. Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale della lingua italiana Rapporto tra lingua e letteratura. Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari, artistici, scientifici e tecnologici. Lingua letteraria e linguaggi della scienza e della tecnologia. Utilizzare registri comunicativi adeguati ai civersi ambiti specialistici. Fonti dell'informazione e della documentazione. Consutere dizionari e altre fonti informative per l'approfoncimento e la produzione linguistica. Tecniche della comunicazione. Caratteristi che e struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche professional i. Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione. Raccogliere, selezionare ed utilizzare informazioni utili all'attività ci ricerca di testi letterari, artistici, scientifici e tecnologici. Caratteri comunicativi di un testo multimeciale. Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessità Ideare e realizzare testi mutimediali su tematiche cuturaì, di studo e professionali. ISTITUTITECNICI- Settore economico - Area di istruzione generale 23 Letteratura Letteratura Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle origini all'Unità nazionale. Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura letteraria ed artistica italiana. Testi ed autori fondamentali che caratterizzano nazionale italiana nelle varie epoche. Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale italiano ed internazionale dal Medioevo all'Unità nazionale. l'identità culturale Significative opere letterarie, artistiche e scientifiche anche di autori internazionali nelle varie epoche. Elementi di identità e di diversità tra la cultura italiana e le culture di altri Paesi. Fonti di documentazione letteraria; siti web dedicati alla letteratura. Tecniche di ricerca, catalogazione e documenti letterari. e produzione multimediale di testi Riconoscere i tratti peculiari o comuni alle diverse culture dei popoli europei nella produzione letteraria, artistica, scientifica e tecnologica contemporanea. Individuare i caratteri specifici di un testo letterario, scientifico, tecnico, storico, critico ed artistico. Contestualizzare testi e opere letterarie, artistiche e scientifiche di differenti epoche e realtà territoriali in rapporto alla tradizione culturale italiana e di altri popoli. Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche mettendolo in relazione alle esperienze personali. Utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione un prodotto. Altre espressioni di un progetto o di Altre espressioni artistiche artistiche Caratteri fondamentali delle arti e dell'architettura Europa dal Medioevo all'Unità nazionale. Rapporti tra letteratura ed altre espressioni cliturali Analizzare il patrimonio artistico presente nei monumenti, siti archedogici, istituti culturali, musei significativi in particdare del in Italia e in ed artistiche. Quinto proprio territorio. anno Abilità Conoscenze Lingua Ungua Processo storico e tendenze evolutive della lingua italiana dall'Unità nazionale ad oggi. Identificare momenti e fasi evdutive della lingua italiana con particdare riferimento al Novecento. Individuare aspetti linguistici, stilistici e culturali dei I nei testi lelteran più rappresentativi . Individuare le correlazioni tra le innovazioni scientifiche e tecndogiche e le trasformazioni linguistiche. Produrre relazioni, sintesi, commenti ed altri testi di ambito professionale con linguaggio specifico. Utilizzare termini tecnici e scientilici anche in lingue diverse dall'italiano. Interagire con intel1ocutoriesperti del seltore di riferimento anche per negoziare in contesti professionali. Scegiere la forma mutimediale più adatta alla comunicazione nel settore professionale di riferimento in relazione agi intertocutori e agi scopi. 8aborare il proprio curcu um vitae in formato europeo. Caratteristiche dei linguaggi specialistici e del lessico tecnicoscientifico. Strumenti e metodi di documentazione per approfondimenti letterari e tecnici. Tecniche compositive per diverse tipdogie di produzione scritta. Repertori dei termini tecnici e scientifici relativi al settore dindirizzo anche in lingua straniera. Software "dedicati" per la comunicazione professionale. Soci al network e new media come fenomeno comunicativo. Struttura di un curriculum vitae e modalità di compilazione del CV europeo. Letteratura Elementi e principali movimenti culturali della tradizione letteraria dall'Unità d'Italia ad oggi con riferimenti alle letterature di altri paesi. Autori e testi significativi della tradizione culturale italiana e di altri popoli. Modalità di integrazione delle diverse forme di espressione artistica e letteraria. Metodi e strumenti per l'analisi e !'interpretazione dei testi letterari. Letteratura Contestualizzare l'evduzione della civiltà artistica e letteraria italiana dall'Unità d'Italia ad oggi in rapporto ai principali processi sociali, culturali, politici e scientifici di riferimento. Identificare e analizzare temi, argomenti e idee sviluppate dai principali autori della letteratura italiana e di altre letterature. Cogiere, in prospettiva interculturale, gli elementi di identità e di diversità tra la cultura italiana e le culture di altri Paesi. Collegare i testi letterari con altri ambiti disciplinari. Interpretare testi letterari con opportuni metodi e strumenti danalisi al fine di formulare un motivato giudizio critico. ISTITUTITECNICI- Settore economico - Area di istruzione generale 24 Altre espressioni artistiche Altre espressioni artistiche Arti visive nella cunra del Novecento. Leggere ed interpretare un'opera d'arte visiva e cinematografica con riferimento all'ultimo secdo. Criteri per la lettura di un'opera d'arte. Beni artistici ed istituzioni culturali del territorio. Identificare e contestualizzare le problematiche connesse alla conservazione e tutela dei beni cuturali del territorio. ISTITUTITECNICI- Settore economico - Area di istruzione generale 25 Disciplina: LINGUA INGLESE (settore Economico - indirizzo Turismo) Il docente di "Lingua Inglese" concorre a far conseguire, allo studente, al termine del percorso quinquennale, i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale: utilizzare i linguaggi setforiali delle lingue straniere previste dai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro; stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali. nazionali ed intemazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro: individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale.. anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete: utilizzare le reti e gli strumenti informatid nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare; saper interpretare il proprio autonomo ruolo nel lavoro di gruppo. Secondo biennio E:t quinto anno I risutati a apprendimento sopra riportati, in esito al percorso quinquennale, costituiscono il riferimento delle attività didattiche della discipina nel secondo biennio e quinto anno. La dscipina, nell'ambito della programmazione del Consigio di aasse, concorre in particolare al raggiungimento dei seguenti risutati di apprendimento, relativi all'indiri~o, espressi in termini di competenze: • padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un'altra lingua comunitaria, per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, allivello b2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER) • progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici • utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e mUltimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete • utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche L'acquisizione progressiva dei linguaggi settoriali è guidata dal docente con opportuni raccordi con le altre discipline, linguistiche e dindrìzzo, con approfonamenti sul lessico specifico e sule particolarità del discorso tecnico, scientifico, economico e con le attività svolte con la metodologia ail. Per reeììzzere attività comunicative riferite ai aversi contesti di studio e di lavoro sono utilizzati anche gi strumenti della comunicazione mtJtimediale e agitale. L'articolazione dell'insegnamento di "Lingua inglese' in conoscenze e abilità, riconducibili, in linea generale, allivello B2 del QCER, è di seguito indicata quale, orientamento per la progettazione didattica del docente, in relazione alle scelte compiute nell'ambito della programmazione collegiale del Consiglio a dasse. Secondo biennio Conoscenze Aspetti comunicativi, socio-linguistici e paralinguistici della interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli inter1ocutori. Strategie compensative nell'interazione orale. Strutture morfosiotattche, ritmo e intonazione della frase, adeguati al contesto comunicativo. Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi relativamente complessi, scritti, orali e multimediali. Caratteristiche delle principali tipologie testuali, comprese quelle tecnico-professionali; faltori di coerenza e coesione del discorso. Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di interesse generale, di studio o di lavoro; varietà espressive e di registro. Tecniche d'uso dei dizionari, anche settoriali, multimediali e in rete. Aspetti socio-culturali della lingua inglese e dei Paesi anglofoni. Abilità Interagire con relativa spontaneità in brevi conversazioni su argomenti familiari inerenti la sfera personale, lo studio o il lavoro. Utilizzare strategie compensative nell'interazione orale. Distinguere e utilizzare le principali tipologie testuali, comprese quelle tecnico-professionali, in base alle costanti che le caratterizzano. Produrre testi per esprimere in modo chiaro e semplice opinioni, intenzioni, ipotesi e descrivere esperienze e processi. Comprendere idee principali e specifici dettagli di testi relativamente complessi, inerenti la sfera personale, l'attualità, il lavoro o il settore di indiri~o. Comprendere globalmente, utili~ando appropriate strategie, messaggi radio-televisivi e filmati dvugativi su tematiche note. Produrre brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, anche con l'ausilio di strumenti multimediali, utilizzando il lessico appropriato. Utili~are in autonomia i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto. ISTITUTITECNICI- Settore economico -Indirizzo Turismo - Area di istruzione generale 28 QU{oto anno, Conoscenze Organizzazione del discorso nelle principali tipologie testuali, comprese quelle tecnico-prctessìonaì Modaità ci produzione ci testi comunicativi relativamente cornaessi, scritti e orai, continui e non continui, anche con l'ausilio di strumenti multimediai e per la fruizione in rete. Strategie ci esposizione orae e d'interazione in contesti ci studio e di lavoro, anche formali. Strategie di comprensione di testi relativamente cormessì riguardanti argomenti socio-culturali, in particolare il settore ci indirizzo. Strutture morfosintattiche adeguate alle tipologie testuali e ai contesti d'uso, in particolare professionali. Lessico e fraseologia convenzionale per affrontare situazioni sociai e ci lavoro; varietà di registro e di contesto. Lessico ci settore codificato da organismi internazionali. Aspetti socìo-cuìuraì della lingua inglese e da linguaggio setìoriele. Aspetti socìo-cufuraì dei Paesi anglofoni, riferiti in particolare al settore d'indrizzo. Modaità e protlemi basilari della traduzione di testi tecnici. Abilità Esprimere e argomentare le proprie opinioni con reiativa spontaneità nell'interazione anche con madrelingua, su argomenti generali, di studio e ci lavoro. Utilizzare strategie nell'interazione e nell'esposizione orale in relazione a~i elementi di contesto. Comprendere idee principali, detta~i e punto di vista in testi orali in lingua standard, riguardanti argomenti noti d'attuaità, di studio e di lavoro. Comprendere idee principali, detta~i e punto di vista in testi scritti relativamente cormessi riguardanti argomenti ci attualità, di studio e ci lavoro. Comprendere globalmente, utilizzando appropriate strategie, messaggi radio-televisivi e filmati civugativi tecnico-scientifici di settore. Utilizzare le principali tipologie testuali, anche tecnicoprofessionali, rispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre, nella forma scritta e orale, raazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze, processi e situazioni relative al settore di incirizzo. Utilizzare il lessico di settore, compresa la nomendatura ìnìernazlonae codificata, Trasporre in lingua italiana brevi testi scritti in inglese relativi all'ambito <i studio e ci lavoro e viceversa. Riconoscere la dimensione culturale della lingua ai fini della mediazione linguistica e della comunicazione interculturale. ISTITUTITECNICI- Settore economico -Indirizzo Turismo - Area di istruzione generale 29 Disciplina: STORIA docente di 'Storia" concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, cufurae e professionale: agire in base ad un sistema di valori. coerenti con i principi della Costituzione, a partire dai quali saper valutare fatti e ispirare ipropri comportamenti personali e sociali; stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed intemazionali sia in una prospettiva intercu/turale sia ai ffni della mobilità di studio e di lavoro; collocare le scoperte sdentiffche e le innovazioni tecnologiche in una dimensione storico-culturale ed etica. nella consapevolezza della storidtà dei saperi; analizzare criticamente il contributo apportato dalla scienza e dalla tecnologia allo sviluppo dei saperi e dei valori. al cambiamento delle condizioni di vita e dei modi di fruizione culturale; riconoscere /'interdipendenza tra fenomeni economici. sociali, istituzionali, culturali e la loro dimensione locale / globale: essere consapevole del valore sociale della propria attività, partecipando attivamente alla vita civile e culturale a livello locale, nazionale e comunitario: individuare le interdipendenze tra scienza. economia e tecnologia e le conseguenti modiffcazioni intervenute. nel corso della storia, nei settori di riferimento e nei diversi contesti. locali e globali. Secondo biennio e quinto anno I risultati d apprendimento sopra riportati, in esito al percorso quinquennale, costituiscono il rifenmento delle attività didattiche della discipina nel secondo biennio e nel quinto anno. La dsciplina, nell'ambito della programmazione del Consiglio di dasse, concorre in particolare al raggiungi mento dei seguenti risutef di apprendimento, relativi agi indirizzi, espressi in termini di competenze: • correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento. • riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell'ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasfonnazioni intervenute nel corso del tempo. I risultati di apprendimento nel secondo biennio e nel quinto anno consolidano le competenze acquisite a termine del primo biennio e si caratterizzano per una maggiore e progressiva complessità, per un sapere più strutturato in cui le grandi coordinate del quadro concettuale e crondogico dei processi di trasformazione sono collegate - in senso sincronico e diacronico - ai contesti locai e globali, al mutamento delle condizioni di vita e alle specificità dei settori e degli indirizzi. In particolare, nel secondo biennio !'insegnamento si caratterizza per un'integrazione più sistematica tra le competenze di storia generale/globale e storie settoriali, per un'applicazione degli strumenti propri delle scienze storico-sociali ai cambiamenti dei sistemi economici e alle trasformazioni indotte dalle scoperte scientifiche e dalle innovazioni tecnologiche. Nel quinto anno le competenze storiche consdidano la cutura dello studente con riferimento anche ai contesti professionali; rafforzano l'attitudine a problematizzare, a formulare domande e ipotesi interpretative, a dilatare il campo delle prospettive ad altri ambiti disciplinari e ai processi di intemazionalizzazione. Nel secondo biennio e nel quinto anno il docente di Storia approfondisce uteriormente il nesso presente - passato - presente, sostanziando la dimensione diacronica della storia con pregnanti riferimenti all'orizzonte della contemporaneità e alle componenti culturali, politico-istituzionali, economiche, sociali, scientifiche, tecnologiche, antropiche, demografiche. Particolare rilevanza assumono, nel secondo biennio e nel quinto anno, il metodo ci lavoro laboratoriale, la metodologia della ricercaazione, le esperienze in contesti reali al fine di valorizzare la centralità e i diversi stili cognitivi degli studenti e motivarti a riconoscere e risolvere prollemi e ad acquisire una comprensione unitaria della realtà. Gli approfondimenti dei nudei tematici sono individuati e selezionati tenendo conto della loro effettiva essenzialità e significatività per la comprensione di situazioni e processi del mondo attuale, su scala locale, nazionale e globale, secondo un approccio sistemico e comparato ai quadri di civiltà e ai grandi processi storici d trasformazione. L'insegnamento della Costituzione Italiana, afferente a Cittadinanza e Costituzione, si realizza in rapporto alle linee metodologiche ed operative autonomamente definite dalle istituzioni scolastiche in attuazione della legge 3011012008, n. 169, che ha rilanciato la prospettiva della promozione di specifiche 'conoscenze e competenze" per la formazione dell'uomo e del cittadino (art. 1), in collegamento con gli altri ambiti disciplinari. L'articolazione dell'insegnamento di ·Storia· in conoscenze e abilità è di seguito indicata, quale orientamento per la progettazione didattica del docente, in reazione alle scelte compiute nell'ambito della programmazione collegiale del Consiglio di classe. Secondo blennio Conoscenze Principali persistenze e processi di trasformazione tra il secdo XI e il secolo XIX in Italia, in Europa e nel mondo. Ricostruire processi ci trasformazione incividuando elementi di persistenza e discontinuità. Evduzione dei sistemi pditico-istituzionali ed economici, con riferimenti agli aspetti demografici, sociali e culturali. Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci Abilità 30 ISTITUTI TECNICI- Area di istruzione generale con alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e cutureli Principai persistenze e mutamenti culturali in ambito religioso e laico. Innovazioni scientifiche e tecndogiche: fattori e contesti di riferimento. Individuare i cambiamenti culturai, socio-economici e poIiticoistituzionai (es. in rapporto a rivoluzioni e riforme). Analizzare correnti ci pensiero, contesti, fattori e strumenti che hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche. Territorio come fonte storica: tessuto socio-economico e patrimonio ambientale, culturae e artistico. Aspetti della storia locale quai configurazioni dala storia Individuare l'evoluzione sociale, culturale ed ambientale del territorio con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali. generae. Diverse interpretazioni storiografiche di grand processi d trasformazione (es.: riforme e rivoluzioni). Leggere ed interpretare gli aspetti dala storia locale in relazione alla storia generae. Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico. Lessico delle scienze storico-sociali. Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociai. Categorie e metodi dala ricerca storica (es.: analisi di fonti; modali interpretativi; periodizzazione). Utilizzare ed applicare categorie, metod e strumenti dala ricerca storica in contesti laboratoriali ed operativi. Strumenti della ricerca e dala divulgazione storica (es.: vari tipi di fonti, carte geo-storiche e tematiche, mappe, statistiche e grafici, manuali, testi divulgativi multimediali, siti Web ). Utilizzare fonti storiche di diversa tipdogia (es.: visive, mlJtimediaii e siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche. QtlÌnto anno Conoscenze Abilità Principai persistenze e processi di trasformazione tra la fine Riconoscere naia storia del Novecento e na mondo attuale le radici del secolo XIX e il secolo XXI, in Italia, in Europa e nel storiche del passato, cogliendo gli aementi di continuità e mondo. discontinuità. Aspetti caratterizzanti la storia del Novecento ed il mondo Analizzare prollematiche significative del periodo considerato. attuale (quali in particolare: industrializzazione e società Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e post-industriale; limiti dello svilUppo; violazioni e conquiste politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e alcune dei diritti fondamentali; nuovi soggetti e movimenti; stato variabili ambientali, demografiche, sociali e cutureli. sociae e sua crisi; globaizzazione). Effettuare confronti tra diversi modali/tradizioni culturali in un'ottica Modali culturali a confronto: conflitti, scambi e dialogo interculturale interculturale Riconoscere le relazioni fra evoluzione scientifica e tecndogica (con Innovazioni scientifiche e tecnologiche e relativo impatto su particolare riferimento ai settori produttivi e agli indrizzi di studo) e modali e mezzi di comunicazione, condizioni socio- contesti ambientali, demografici, socioeconomici, politici e culturali. economiche e assetti politico-istituzionali. Individuare i rapporti fra eutera umanistica e scientifico-tecnologica Prollematiche sociali ed etiche caratterizzanti l'evoluzione con riferimento agli ambiti professionali. dei settori produttivi e da mondo da lavoro. Analizzare storicamente campi e profili professionali, anche in Territorio come fonte storica: tessuto socio-economico e funzione dell'orientamento. patrimonio ambientale, cuturae ed artistico. Inquadrare i beni ambientali, culturali ed artistici nel periodo storico Categorie, lessico, strumenti e metodi della ricerca storica di riferimento. (es.: critica delle fonti). Applicare categorie, strumenti e metod delle scienze storico-sociali Radici storiche della Costituzione italiana e dibattito sula per comprendere mutamenti socio-economici, aspetti demografici e processi di trasformazione. Costituzione europea. Carte internazionali dei diritti. Principali istituzioni Utilizzare fonti storiche ci diversa tipologia per ricerche su specifiche tematiche, anche pIuri/interdisciplinari. internazionali, europee e nazionali. Interpretare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico. Utilizzare ed applicare categorie, metodi e strumenti della ricerca storica in contesti laboratoriali per affrontare, in un'ottica storicointerdsciplinare, situazioni e protìern, anche in relazione agli indirizzi di studo ed ai campi professionali di riferimento. Analizzare criticamente le radici storiche e l'evoluzione delle principali carte costituzionali e delle istituzioni internazionali, europee e nazionali. 31 ISTITUTI TECNICI- Area di istruzione generale Disciplina: MATEMATICA (settore Economico) Il docente di "Matematica" concorre a far conseguire, allo studente, al termine del percorso quinquennale, i seguenti nsutef di apprendimento relativi al profilo educativo, cuturele e professionale: padroneggiare il linguaggio fotmale e iprocedimenti dimostrativi della matematica: possedere gli strumenti matematici, statistici e del calcolo delle probabilità necessari per la comprensione delle discipline scientifiche e per poter operare nel campo delle scienze applicate: collocare il pensiero matematico e scientifico nei grandi temi dello sviluppo della storia delle idee, della cultura, delle scoperte scientifiche e delle invenzioni tecnologiche. Secondo biennio e quinto anno I risultati di apprendimento sopra riportati, in esito al percorso quinquennale, costituiscono il riferimento delle attività didattiche della discipina nel secondo biennio e quinto anno. La disciplina, nell'ambito della programmazione del Consiglio di classe, concorre in particolare al raggiungimento dei seguenti ristJtati di apprendimento, relativi all'indirizzo, espressi in termini di competenze: • utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative • utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni • utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinar, • correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento L'articolazione dell'insegnamento di "Matematica" in conoscenze e abilità è di seguito indicata, qulie orientamento per la progettazione didattica del docente, in relazione alle scelte compiute nell'ambito della programmazione cdlegilie del Consiglio di classe. Secondo biennio Conoscenze Connettivi e calcolo degli enunciati. Variabili e quantificatori. Ipotesi e tesi. Il principio d'induzione. Insieme dei numeri reali. Il numero rr. Teoremi dei seni e del coseno. Formule di addizione e duplcazlone degli archi. Rappresentazione nel piano cartesiano della circonferenza e della parabola. Funzioni di uso comune nelle scienze economiche e sociali e loro rappresentazione grafica. Continuità e limite di una funzione. Limiti notevoli di successioni e di funzioni. " numero e. Concetto ci derivata e derivazione di una funzione. Proprietà locali e globali delle funzioni. Approssimazione locale di una funzione medante pdinomi. Integrale indefinito e integrale definito. Concetto e rappresentazione grafica delle distribuzioni doppie di frequenze. lndcatm statistici mediante dfferenze e rapporti. Concetti di dipendenza, correlazione, regressione. Applicazioni finanziarie ed economiche delle distribuzioni di probabilità Ragionamento induttivo e basi concettuali dell'inferenza. Abilità Dimostrare una proposizione a partire da altre. Ricavare e appicae le tormue per la somma dei primi n termini di una progressione aritmetica o geometrica. Applicare la trigonometria alla risduzione ci problemi riguardanti i triangoli. Calcdare limiti di successioni e funzioni. Analizzare funzioni continue e discontinue. Calcolare derivate di funzioni. Calcdare l'integrale ci funzioni elementari. Costruire modelli matematici per rappresentare fenomeni delle scienze economiche e sociali, anche utilizzando derivate e integrali. Utilizzare metod grafici e numerici per risdvere equazioni e disequazioni anche con l'aiuto di strumenti informatici. Risolvere problemi di massimo e di minimo. Analizzare distribuzioni doppie di frequenze. aassificare e rappresentare graficamente dati secondo due caratteri. Utilizzare, anche per tormuare previsioni, informazioni statistiche da fonti diverse di natura economica per costruire indcatori di efficacia, di efficienza e di qualità ci prodotti o servizi. Calcolare, anche con l'uso del computer e interpretare misure di correlazione e parametri di regressione. Costruire modelli, continui e discreti, di crescita lineare, ISTITUTITECNICI- Settore economico - Area di istruzione generale 32 esponenziale o ad andamento periocico a partire dai dati statistici. Qulnt~ahh() Conoscenze Abilità Algoritmi per l'approssimazione degli zeri ci una funzione. Concetti di algoritmo iterativo e di algoritmo ricorsivo. Risolvere e rappresentare in modo formalizzalo problemi finanziari ed economici. Prol:jemi e modelli ci programmazione lineare. Utilizzare strumenti di analisi matematica e di ricerca operativa nello studio ci fenomeni economici e nelle applicazioni alla realtà aziendale. Ricerca operativa e podem di scelta. Probabilità totale, condizionata, forrnua di Bayes. Concetto di gioco equo. Piano di rilevazione e analisi dei dati. Campionamento casuale semplice e inferenza induttiva sula media e sulla proporzione. Utilizzare la formula di Bayes nei podem di probabilità condizionata. Costruire un campione casuae sempice data una popolazione. Costruire stime puntuali ed tntervalari per la media e proporzione. la Utilizzare e valutare criticamente informazioni statistiche di diversa origine con particdare riferimento ai giochi di sorte e ai sondaggi. Realizzare ricerche e indagini di comparazione, ottimizzazione, andamento, ecc., cdlegate aie applicazioni d'indirizzo. Individuare e riassumere momenti significativi nella storia del pensiero matematico. ISTITUTI TECN ICI - Settore economico - Area di istruzione generale 33 Indirizzo "Turismo" L'indirizzo "Turismo" ha lo scopo di far acquisire allo studente, a conclusione del percorso quinquennale, le competenze relative all'ambito turistico, oggi essenziale per la competitività del sistema economico e produttivo del Paese e connotato dall'esigenza di dare valorizzazione integrata e sostenibile al patrimonio culturale, artistico, artigianale, enogastronomico, paesaggistico. L'ambito è caratterizzato da un mercato complesso perché estremamente mutevole e molto sensibile alle variazioni dei fattori economici, ambientali e sociali che incidono sull'andamento dei flussi turistici e de11'offerta ad essi connessa. Tale complessità richiede percorsi formativi finalizzati al conseguimento di un'ampia gamma di competenze tali da consentire allo studente di adottare stili e comportamenti funzionali alle richieste provenienti dai diversi contesti e di "curvare" la propria professionalità secondo l'andamento della domanda Per sviluppare simili competenze occorre, pertanto, favorire apprendimenti metacognitivi mediante il ricorso a metodologie esperienziali e la pratica di attività in grado di: - sviluppare capacità diffuse di vision. motivate dalla necessità di promuovere continue innovazioni di processo e di prodotto; - promuovere competenze legate alla dimensione relazionale intesa sia negli aspetti di tecnicalità (dalla pratica delle lingue straniere, all'utilizzo delle nuove tecnologie), sia negli aspetti attitudinali (attitudine alla relazione, all'informazione, al servizio); - stimolare sensibilità e interesse per l'intercultura, intesa sia come capacità di relazionarsi efficacemente a soggetti provenienti da culture diverse, sia come capacità di comunicare gli elementi più rilevanti della cultura di appartenenza. Le discipline di indirizzo, in linea con le indicazioni dell'Unione europea, consentono anche di sviluppare l'educazione alla imprenditorialità e di sostenere i giovani nelle loro scelte di studio e professionali. Le competenze imprenditoriali, infatti, sono considerate motore di innovazione, competitività, crescita e la loro acquisizione consente una visione orientata al cambiamento, all'iniziativa, alla creatività, alla mobilità geografica e professionale, nonché all'assunzione di comportamenti socialmente responsabili che mettono gli studenti in grado di organizzare il proprio futuro tenendo conto dei processi in atto. A queste finalità concorre la particolare impostazione data nel quinto anno all'attività didattica che è tesa ad approfondire e arricchire col metodo dei casi e dell 'area di progetto i contenuti affrontati nel precedente biennio. Lo svolgimento di differenti casi aziendali riferiti a diverse tipologie di imprese e al tessuto economico locale, infatti, consente non solo di favorire l'autonomia scolastica e il radicamento sul territorio, ma anche di stimolare negli studenti autonomia elaborativa, capacità di ricerca, abitudine a produrre in gruppo, uso di strumenti efficaci nel rappresentare e comunicare i risultati del proprio lavoro ISTITUTITECNICI- Settore Economico-Indirizzo Turismo 67 Attività e insegnamenti deWindirizzo Turismo Disciplina: SECONDA LINGUA COMUNITARIA II docente ci 'Seconda lingua comunitaria" concorre a far conseguire alo studente, a termine del percorso quinquennae, i seguenti nsutaìi ci apprendimento relativi al profilo educativo, cunrae e proìessionae: stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro; individuare ed utilizzare le modeme forme di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete; utilizzare ilinguaggi sefforiali delle lingue straniere previste dai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro; utilizzare le reti e gli strumenti informatid nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disdplinare. Secondo biehnio e quinto anno I risutati ci apprencimento sopra riportati, in esito al percorso quinquennae, costituiscono il riferimento delle atthAtà cidattiche della dsopina nel secondo biennio e quinto anno. La discipina, nell'ambito della programmazione del Consiglo cii desse, concare in particolare a raggiungimento dei seguenti rislJtati ci apprencimento, relativi al'indrizzo, espressi in termini ci competenze: • padroneggiare la lingua inglese e, ave prevista, un'altra lingua comunitaria, per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, allivello 82 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER)3 • progettare, documentaree presentareservizi o prodotti turistici • utilizzare e produrre strumenti di comunicazionevisiva e multimediale,anchecon riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazionein rete • utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazionidelle imprese turistiche L'acquisizione progressiva dei linguaggi settoriali è gUidata dal docente con opportuni raccolTil con le altre disdpline, linguistiche e d'indirizzo, con approfondimenti sul lessico spedfico e sulle particolarità del discorso tecnico-scientiflco. Per realizzare attività comunicative riferite ai diversi contesti di studio e di lavoro gli studenti utilizzano anche gli strumenti della comunicazione multimediale e digitale. L'articolazione dell'insegnamento ci 'secoroa lingua comunitaria" in conoscenze e abilità, riconducibili, in linea generale, al livello B2 del QCER, è di seguito incicata quale orientamento per la progettazione cidattica del docente in relazione alle scelte compiute nell'ambito della programmazione collegiale del Consiglio di dasse. Secondo biennio Abilità Conoscenze Aspetti comunicativi, socio-linquisuci e paralinguistici dell'interazione e della produzione orale in relazione a contesto e agli interlocutori. Interagire in brevi conversazioni su argomenti familiari inerenti la sfera personale e socìae, lo studio o il lavoro, utilizzando anche strategie compensative. Strategie compensative nell'interazione orale. Identificare e utilizzare le strutture linguistiche ricorrenti nelle principali tipologie testuali, anche a carattere professionale, scritte, orali o multimediali. Strutture morfosintattiche, ritmo e intonazione della frase adeguate al contesto comunicativo. Strategie per la comprensione globae e selettiva di testi relativamente complessi, scritti, orai e rnufirnedali Caratteristiche delle principali tipologie testuali, comprese quelle tecnico-professionali; fattori di coerenza e coesione del discorso. Utiizzare appropriate strategie ai fini della comprensione globae ci brevi testi relativamente coropessi, riguardanti argomenti di interesse personale, dattualità o i settore d'indirizzo. Produrre testi brevi, semplici e coerenti per esprimere impressioni, opinioni, intenzioni e descrivere esperienze ed eventi di interesse personale, d'attualità o di lavoro. 3 Livello 82 soglia del QCER - Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue: È in grado di comprendere le idee fondamentali di testi complessi su argomenti sia concreti sia astratti, comprese le discussioni tecniche nel proprio settore di specializzazione. È in grado di interagire con relativa sdoltezza e spontaneità, tanto che Ilnterazione con un parlante nativo si sviluppa senza eccessiva fatica e tensione. Sa produrre testi chiari e articolati su un'ampia gamma di argomenti e esprimere un'opinione su un argomento d'attualità, esponendo ipro e icontro delle diverse opzioni. ISTITUTITECNICI- Settore Economico-Indirizzo Turismo 68 Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti comuni di interesse generale, di studio, di lavoro; varietà espressive e di registro. Utilizzare lessico ed espressioni di base per esprimere bisogni concreti della vita quotidiana, narrare esperienze e descrivere awenimenti e progetti. Tecniche d'uso dei dizionari, anche settoriali, multimeciali rete. Utiizzare i dizionari mono e bilingui, compresi quelli muìirredal, fini di una scelta lessicale adeguata al contesto. Aspetti socio-culturali e in della lingua e dei Paesi in cui è parlata. ai Riconoscere la cimensione culturale e interculturale della lingua. ./ Quinto aono Abilità Conoscenze Aspetti socio-linguistici e paralinguistici della comunicazione in relazione ai contesti di studio e di lavoro. Strategie ci esposizione orale e d'interazione in contesti ci sfudo e di lavoro, anche formali. Strutture morfosintattiche adeguate alle tipologie testuali e ai contesti d'uso, in particdare professionali. Strategie ci comprensione di testi relativamente cormessi riguardanti argomenti socio-culturali, riferiti in particolare al settore di indirizzo. Modaità ci produzione ci testi comunicativi relativamente complessi, scritti elo orali, continui e non continui, anche con l'ausilio di strumenti multimediai i e per la fruizione in rete. Lessico e fraseologia convenzionale per affrontare situazioni sociali e ci lavoro; varietà di registro e di contesto. Lessico e fraseologia di settore cocificati da organismi internazionali. Aspetti socio-cuìurai della lingua e dei Paesi in cui è parlata. Aspetti socio-culturali, in particdare inerenti il settore di indirizzo, dei Paesi di cui si studia la lingua. Modaità e pcdern basilari della traduzione di testi tecnici. Esprimere e argomentare le proprie opnion con relativa spontaneità nell'interazione anche con mactelingua, su argomenti generali, di studo e di lavoro. Utilizzare strategie nell'interazione e nell'esposizione orae in relazione agli elementi ci contesto. Comprendere testi orali in lingua standard, anche estesi, riguardanti argomenti noti d'attualità, ci studio e lavoro, cogliendone le idee principali ed elementi di dettaglio. Comprendere globalmente, utilizzando appropriate strategie, messaggi radio-teJevisivi e brevi filmati divulgativi tecnicoscientifici di settore. Comprendere idee principali, dettagli e punto ci vista in testi scritti relativamente complessi riguardanti argomenti di attualità, di stucio e di lavoro. Utilizzare le principali tipologie testuali, anche tecnicoprofessionali, rispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre testi scritti e orali coerenti e coesi, anche tecnico professionali, riguardanti esperienze, situazioni e processi relativi al proprio settore di indirizzo. Utilizzare il lessico di settore, compresa la nomenclatura internazionale codificata. Trasporre in lingua italiana brevi testi scritti nella lingua comunitaria relativi all'ambito di studio e di lavoro e viceversa. Riconoscere la dmensione cuturae della lingua ai fini della meciazione linguistica e della comunicazione intercllturale. ISTITUTI TECNICI - Settore Economico - Indirizzo Turismo 69 Disciplina: TERZA LINGUA STRANIERA Il docente ci "Terza lingua straniera" concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, cuterele e professionale: utilizzare i linguaggi settoriali delle lingue straniere previste dai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro; individuare ed utilizzare le moderne f01711edi comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete: stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali. nazionali ed internazionali sia in una prospettiva intercu/turale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro; utilizzare le reti e gli strumenti inf01711aticinelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare. Secondo bitml1·ioe quinto ilnno I risultati di apprendimento sopra riportati, in esito al percorso quinquennale, costituiscono il riferimento delle attività didattiche della discipina nel secondo biennio e quinto anno. La cisciplina, nell'ambito della programmazione del Consiglio ci dasse, concorre in particolare al raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento, relativi all'indirizzo, espressi in termini di competenze: • progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici • utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimedial" anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete • utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche Nel secondo biennio e quinto anno il docente di "Terza lingua straniera", nella propria azione didattica ed educativa, crea situazioni di apprendimento tali da consentire alo studente di raggiungere un livello di competenza equivalente al'"utHizzatore indipendente"4 ( B1) secondo la descrizione del Quadro comune europeo ci riferimento (QCER). L'acquisizione progressiva della terza lingua con opportuni raccordi con le altre discipline Hnguistiche, favorisce if trasferimento di competenze, abiUtà e conoscenze già acquisite, in un'ottica di educazione p/uriHngue. Nel quinto anno si introduce l'apprendimento dei linguaggi setforiali. Gli studenti utilizzano anche strumenti multimediali e digitali per realizzare attività comunioative riferite ai diversi contesti di studio e di lavoro. Per l'apprendimento di Nngue con alfabeti non latini o con ideogrammi, nel secondo biennio e quinto anno viene curata l'acquisizione progressiva della scrittura e il processo didattico si concentra sopratutto sulle abilità comunicative ornO. Nel quinto anno si favorisce l'acquisizione di competenze anche parziaH nell'ambito della comprensione e della produzione scritta. IUvelli di conoscenza e abiUtà tengono conto delle caratteristiche precipue della Hngua scelta e sono adeguati al contesto della situazione di apprendimento. L'articolazione dell'insegnamento ci "Terza lingua straniera' in conoscenze e abilità è di seguito indicata, qua e orientamento per la progettazione cidattica del docente, in relazione alle scelte compiute nell'ambito della programmazione collegiale del Consigio ci classe. Secondo biennio Conoscenze Abilità Aspetti comunicativi, socio-linguistici e paralinguistici dell'interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli inter1ocutori. Scambiare informazioni di routine e su argomenti ci interesse personale, quotidiano o di studio, usando strategie compensative. Strutture grammaticali di base della lingua, sistema fonologico, ritmo e intonazione della frase, ortografia e punteggiatura. Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari, brevi, scritti e orai, relativi ad argomenti noti e ci imrnedato interesse personale e quotidiano. Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari, scritti, orali e multimediali, su argomenti noti inerenti l'esperienza personale Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attività ordinane, di studo e lavoro. Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attività ordnarie, d studio e lavoro. Produrre testi brevi e semplici, scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quoti ciana. Tecniche d'uso dei dizionari, anche rnutimeoiali Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in \ivello 81 soglia del QCER - Quadro Comune Europeo di Riferimentoper le Lingue: "È in grado di comprendere i punti essenziali di messaggi chiari in Hnguastandard su argomenti familiari che affronta nonna/mente a/lavoro, a scuola, ne/tempo libero, ecc. Se la cava in molte situazioni che si possono presentare viaggiando in una regione dove si parla la ingua in questione. Sa produrre testi semplci e coerenti su argomenti che gli siano familiari o siano di suo interesse. È in grado di descrivere esperienze e awenimenti, sogni. speranze. ambizioni, di esporre brevemente ragioni e dare spiegazioni su opinioni e progetti. ' ISTITUTITECNICI- Settore Economico- Indirizzo Turismo 70 Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione ci testi sempici e brevi, scritti e orali, riferiti ad eventi ed esperienze personali. Aspetti socio-culturali dei Paesi ci cui si studia la lingua. testi comunicativi scritti, orali e multimediali. Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui, compresi quelli multimediali. .Quinto anno Conoscenze Abilità Aspetti socio-linguistici e paralinguistici della interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori. Strategie di esposizione orale e d'interazione in contesti ci studio e di lavoro. Interagire in brevi conversazioni su argomenti familiari di interesse personale, dattualità o ci lavoro utilizzando strategie di compensazione. Ritmo e intonazione della frase, ortografia e punteggiatura. Utilizzare appropriate strategie ai fini della ricerca di informazioni e della comprensione dei punti essenziali in messaggi chiari, di breve estensione, scritti e orali, su argomenti noti d'interesse personale, d'attualità, ci studio e di lavoro. Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi serrpicì e chiari, scritti, orali e multimediali, inerenti argomenti noti d'interesse personale, d'attualità, ci studio e ci lavoro. Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativi ad esperienze ci vita quoticiana, di tipo personale, di sfudo e di lavoro. Caratteristiche delle tipdogie testuali più comuni, comprese quelle connesse al settore di studio. Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di vita quotidiana, dattualità o di lavoro; varietà di registro. Utilizzare i dizionari monolingue e bilingui, compresi quelli multimediaii. Strutture mortosintattiche di base adeguate alle tipologie testuali e ai contesti d'uso. Lessico convenzionale ci settore. Tecniche d'uso dei dizionari, anche rnutirnedsli. Aspetti socio-culturali, in particolare inerenti il settore di studo e lavoro, dei Paesi di cui si studia la lingua. ISTITUTI TECN ICI - Settore Economico Produrre, in forma scritta e orale, testi brevi, semplici e coerenti su tematiche note di interesse personale, di studio o di lavoro. Descrivere in maniera semplice esperienze, impressioni ed eventi, relativi all'ambito personale, all'attualità o al settore degi studi. Riconoscere la dimensione culturale della lingua ai fini della mediazione linguistica e della comunicazione interculturale. - Indirizzo Turismo 71 Disciplina: DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI Il docente di "Discipline turistiche e aziendali' concorre a far conseguire alo studente al termine del percorso qunouennae i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale: utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare; agire nel sistema informativo dell'azienda e contribuire sia alla sua innovazione sia al suo adeguamento organizzativo e tecnologico: padroneggiare l'uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell'ambiente e del territorio; saper interpretare il proprio autonomo ruolo nel lavoro di gruppo: utilizzare gli strumenti di marketing in differenti casi e contesti: distinguere e valutare iprodotti e i servizi aziendali, effettuando calcoli di convenienza per individuare soluzioni ottimali Sec()hdo·bie.rmio e quinto anno I risultati di apprendimento sopra riportati, in esito al percorso quinquennale, costituiscono il riferimento delle attività didattiche della disciplina nel secondo biennio e quinto anno. La disciplina, nell'ambito della programmazione del Consiglio di classe, concorre in particolare a raggiungimento dei seguenti risutati di apprendimento, relativi all'indirizzo, espressi in termini di competenze: • identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti • redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali • individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento • riconoscere ed interpretare: -Ie tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni nel contesto turistico; - i macrofenomeni $ocio-economici globali in termini generali e specifici dell'impresa turistica • individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica, fiscale con particolare riferimento a quella del settore turistico • interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi di gestione e flussi informativi • riconoscere le peculiarità organizzative delle imprese turistiche e contribuire a cercare soluzioni funzionali alle diverse tipologie • gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l'ausilio di programmi di contabilità integrata specifici per le aziende del settore turistico • contribuire a realizzare piani di marketing con riferimento a specifiche tipologie di imprese o prodotti turistici • progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici • individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione del personale dell'impresa turistica • utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche L'articolazione dell'insegnamento di "Discipline turistiche ed aziendali' in conoscenze ed abilità é di seguito indicata quale orientamento per la progettazione ddattica del docente in relazione alle scelte compiute nell'ambito della programmazione cdlegiae del Consiglio di classe. Secondo biennio Abilità Conoscenze Ruolo del turismo nel contesto storico sociale ed economico. Mercato turistico. Specificità e rischi d gestione delle imprese turistiche. Soggetti pubblici che intervengono nell'attività turistica. Gestione dell'impresa turistica. Componenti del prodotto turistico. Ruoli e responsabilità nelle professioni turistiche. Rilevazioni tipiche della contabilità delle imprese turistiche. Bilancio d'esercizio e documenti collegati. Principi e teoria del marketing. Marketing turistico operativo e strategico. ISTITUTI TECNICI- Settore Economico - Indirizzo Riconoscere le corrponerf storiche, sociali e cuturali che concorrono allo svi uppo integrato del turismo. Riconoscere le tendenze dei mercati e le problematiche d localizzazione ci un'azienda turistica. Distinguere le strutture organizzative e riconoscere le protìerratche significative e ricorrenti del settore. Riconoscere i fattori che de!erninano irischio imprendtoria e ed individuare possibii slrategie di attenuazione del rischio. Indviduare compiti, azioni e piani d intervento dei soggetti publ:lici che operano nel settore turistico. Individuare le procedure che caratterizzano la gestione delle aziende turistiche, rappresentame i processi e i flussi informativi. Riconoscere gli elementi materiali e i servizi che compongono il prodotto turistico. Indviduare la documentazione e le procedure perla progettazione e Turismo 72 reazzezicne di un viaggio. Identificare i rudi e le responsabiità dale diverse funzioni aziendali nell'impresa turistica. Gestire le rìevazioni elementari e saper1ecdlocare nei programmi di contabilità integrata. Leggere e interpretare il bilancio di esercizio di un'impresa turistica e i documenti cdlegati. Analizzare la domanda turistica ed individuare i potenziali target ci clienti Analizzare i punti di contatto tra macro e micro marketing nel settore turistico. Individuare forme di promozione e commercializzazione adeguate ai diversi mercati sulla base delle risorse disponibili. Utiizzare strumenti di supporto alla programmazione turistica territoriale. Utiizzare code e tecniche della comunicazione aziendale funzionali ai contesti. Curare la fidelizzazione della dientela nell'ottica della customer care e customer satisfaction. Tecniche, metoddogie e strumenti di marketing. Strumenti di comunicazione interpersonale nei diversi contesti aziendali. Comunicazione con il cliente. Quinto anno Abilità Conoscenze Prodotti turistici: a catalogo e a domanda. Il catalogo come strumento di promo-commercializzazione. Tecniche di organizzazione per eventi. Strategia aziendale e pianificazione strategica. Tecniche di contrdlo e monitoraggio dei processi. Qualità nelle imprese turistiche. Struttura e funzioni del business pian. Reporting ed analisi degli scostamenti. Marketing territoriale e politiche di sviluppo sostenibile dell'Ente Puohico. Strategie ci marketing anche elettronico e customer relationship management. Struttura del piano di marketing. Piano di qualificazione e sviluppo dell'offerta. Tecniche di selezione del personale e curriculum europeo. Baborare prodotti turistici anche a carattere tematico e irelativo prezzo con riferimento al territorio ed alle sue caratteristiche. Interpretare le informazioni contenute sui cataloghi. Utiizzare tecniche e strumenti per la programmazione, l'organizzazione, la gestione di eventi e relative attillità di sistema. Individuare mission, vision, strategia e pianificazione di casi aziendali dati. Monitorare i processi produttivi e analizzare i dati per ricavarne incido Utiizzare procedure per lo sviuppo e la gestione da sistema ci qualità nelle imprese turistiche. Baborare business pan Utiizzare le informazioni per migliorare la pianificazione, lo sviluppo e il contrdlo dell'impresa turistica. Rielaborare ipiano aziendale a seguito da confronto con esperti di settore. Utilizzare strategie di marketing per la promozione del prodotto e dell'immagine turistica del territorio in Italia e all'Estero. Utiizzare strumenti mutimedali e nuove tecniche ci comunicazione per la promozione dell'immagine turistica del territorio e la commercializzazione del servizio. Baborare un piano di marketing territoriale in funzione delle pditiche economiche e finanziarie poste in essere per la governance del settore. Redgere icurriculum vitae europeo e simulare test e colloqui ci selezione, anche in lingua straniera. R~izzare casi aziendali in cdlaborazione con iterritono. ISTITUTI TECNICI - Settore Economico - Indirizzo Turismo 73 Disciplina: GEOGRAFIA TURISTICA Il docente di "Geografia turistica' concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennae, i seguenti risultati a apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale: riconoscere gli aspetti geografici, ecologici. territoriali, dell'ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche. economiche. soda li, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo: stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali loeali. nazionali ed internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro: riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali. per una loro corretta fruizione e valorizzazione. Seco.ndo biennio e quinto anno I risultati di apprendimento sopra riportati, in esito al percorso quinquennale, costituiscono il riferimento delle attività didattiche della disciplina nel secondo biennio e quinto anno. La disciplina, nell'ambito della programmazione del Consiglio di classe, concorre in particdare a raggiungimento dei seguenti rìsutef di apprendimento espressi in termini di competenze: • • • • • • • stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai tini della mobilità di studio e di lavoro riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell'ambito naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio,ricerca e approfondimento disciplinare identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti riconoscere e interpretare: -le tendenzedei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni nel contesto turistico - i macrofenomeni socio-economici globali in termini generali e specifici dell'impresa turistica - i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e nella dimensione sincronlca attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali diverse analizzarel'immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici L'articolazione dell'insegnamento di "Geografia turistica' in conoscenze e abilità è di seguito indicata quae orientamento per la progettazione didattica del docente in relazione aie scelte compiute nell'ambito della programmazione collegiale del Consiglio a dasse , Secondo biennio Conoscenze Fattori geografici per lo sviluppo delle attività turistiche. Localizzazione e valorizzazione turistica del territorio, Storia del paesaggio, del territorio italiano ed europeo. Elementi caratterizzanti dei paesaggi italiani ed europei. Caratteristiche ed evoluzione degli spazi urbani e rurai nel mondo. Categorie di beni e dsfribuzione geografica del patrimonio culurae. Modelli di turismo sostenibile. Forme a turismo naìuraisjco e storico-cuturae. Turismo di 'nicchia' e sviluppo locale delle aree marginali. Fonti di rilevamento statistico applicate al'anaisi dei flussi e dei territori turistici. Fonti cartografiche e bibliografiche, anche agitali. Reti di trasporto urbane, extraurbane, regionali in Italia e in Europa. Abilità Riconoscere i fattori geografici che favoriscono lo sviluppo delle attività turistiche in un territorio. Analizzare la dimensione territoriale del turismo e le specificità della localizzazione turistica. Leggere i caratteri del territorio italiano ed europeo attraverso i rapporti esistenti tra situazioni geografiche e storiche, e il patrimonio cutureìe. Riconoscere le caratteristiche, le relazioni e le trasformazioni del paesaggio urbano e rurale. Riconoscere le trasformazioni dell'ambiente antropizzato. Individuare i caratteri di varietà e moltepicità nella geografia del patrimonio culturale italiano ed europeo. Individuare gli effetti delle attività turistiche sul territorio. Riconoscere e confrontare le tipdogie di turismo in Italia e in Europa Utilizzare fonti e dati e statistici. Percorsi, aree e luoghi di attrazione turistica a scala locale, nazionale ed europea. Utilizzare fonti cartografiche e bibliografiche sia cartacee che digitali. Beni culturali e ambientali dell'ambito territoriale di appartenenza. Riconoscere il rudo dei sistemi di comunicazione e trasporto per lo sviiuppo turistico. ISTITUTI TECNICI - Settore Economico - Indirizzo Turismo 74 Progettare itinerari turistici di interesse cuterae e ambientale per la valorizzazione dell'ambito territoriale di appartenenza. Risorse e prodotti del territorio quali fattori di attrazione turistica. Parchi ed aree protette, parchi naturali e culturali. Individuare gli aspetti etno-antropologici caratterizzanti le tradizioni cuturali italiane ed europee. Evduzione storica dei viaggi. La tradizione del Grand Tour. Individuare motivi d'interesse, modalità di approccio e di fruizione connessi a parchi ed aree protette. Analizzare l'evoluzione storica delle esperienze di viaggio e i movimenti turistici attuali. QulntQ ànnQ· Conoscenze Abilità Globalizzazione e sviluppo sostenibile. Organizzazione sistemica dell'offerta turistica del territorio. Carte climatiche e bioclimatiche, diagrammi termo-pluviometrici. Cambiamenti bio-dimatici mondiali ed attività turistiche. Reti di trasporto mondiali e grandi nodi ci interscambio. Forme di turismo nelle specificità geografico- ambientali. Aree geografiche d'interesse turistico su scala mondiale. Tutela del patrimonio cuturele mondiale e ruolo dell'UNESCO. Siti di rilevante interesse turistico appartenenti al Patrimonio dell'Umanità. Impatto ambientale delle attività turistiche. Modelli di sviluppo turistico sostenibile nei continenti extraeuropei Fonti di informazioni turistiche e cartografia tematica, anche in lingua Straniera. Risorse turistiche del territorio a livello locale e globale, con particolare riferimento al bacino del Mediterraneo. Conservazione del paesaggio. Patrimonio storico-artistico, paesaggistico, etno -antropologico, enogastronomico nel mondo. Riconoscere il ruolo dei processi di globalizzazione nelle dinamiche dello sviluppo turistico. Confrontare realtà territoriali in relazione alloro livello di sviluppo socio-economico. Analizzare le tipologie dimatiche e i cambiamenti bio-dimatici. Riconoscere i fattori che concorrono allo sviluppo delle reti ci trasporto mondiali. Riconoscere e confrontare le forme di turismo legate agli ambiti regionali dei continenti extraeuropei. Decodificare i caratteri dell'identità e della specificità culturale dei luoghi, individuare ed applicare strategie adeguate per la loro conservazione. Individuare ruolo e funzioni dell'UNESCO nella tutela del patrimonio cuterele mondiale. Analizzare i sif del Patrimonio dell'Umanità quali fattori di valorizzazione turistica del territorio. Analizzare l'impatto ambientale del turismo nei continenti extraeuropei. Sviluppare progetti per la conservazione e la valorizzazione delle risorse turistiche di un territorio. Utilizzare le diverse fonti documentarie, anche in lingua straniera. Progettare itinerari turistici di interesse cuturele e ambientale. Progettare itinerari personalizzati in funzione della domanda turistica. Sviluppare prodotti perla promozione del turismo sostenibile in aree e luoghi esterni ai circuiti tradizionali. ISTITUTI TECNICI- Settore Economico -Indirizzo Turismo 7S Disciplina: DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA Il docente di 'Diritto e legislazione turistica" concorre a far conseguire allo studente al termine del percorso quinquennale i seguenti risultati ci apprendimento relativi al profilo educativo, cliturale e professionale: padroneggiare l'uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell'ambiente e del territorio; orientarsi nella normativa pubblicistica, civilistica e fiscale; analizzare la realtà e i fatti concreti della vita quotidiana ed elaborare generalizzazioni che aiutino a spiegare i comportamenti individuali e collettivi in chiave economica. Secondo biennio e quinto anno I risultati di apprendimento sopra riportati, in esito al percorso quinquennale, costituiscono il riferimento OOIleattività didattiche della disciplina nel secondo biennio e quinto anno. La disciplina, nell'ambito della programmazione del Consiglio di dasse, concorre in particdare al raggiungimento dei seguenti risutati di apprendimento, relativi all'indirizzo, espressi in termini di competenze: • utilizzare le reti e gli strumenti infonnatici nelle attività di studio, ricerca e apprOfondimentodisciplinare • analizzareilvalore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezzadei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell'ambiente e del territorio • identificare e. applicare le metodologie e le tecniche della gestione pe.rprogetti • redigere relazionitecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali • individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento • individuare e accederealla nonnativa pubblicistica, civilistica, fiscale con particolare riferimento a quella del settore turistico • individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione del personale dell'impresa turistica • interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi di gestioni e flussi informativi L'articolazione dell'insegnamento di 'Diritto e legislazione turistica' in conoscenze e abilità è di seguito indicata quale orientamento per la progettazione cidattica del docente in relazione alle scelte compiute nell'ambito della programmazione cdlegiale del Consiglio di classe. Secondo biennio Conoscenze Abilità Obl:ligazioni e contratti tipici e atipici. Tipologie di contratti dell'impresa del settore turistico. Reperire autonomamente le fonti normative anche comunitarie del sistema civilistico. Imprenditore e Società. Riconoscere le norme che disciplinano il settore. Disciplina della concorrenza. Applicare la disciplina tributaria del settore turistico. Aspetti giuridici delle imprese turistiche. Cogliere vincdi ed opportunità che caratterizzano il rapporto ci lavoro del personale che opera nel settore turistico. Normativa specifica del settore turistico. Diritto tributario e disciplina tributaria delle imprese turistiche Distinguere le tipdogie di professioni turistiche e la dsciplna cui sono sottoposte. Politiche del personale. Interagire con gli aìtori coinvolti nei processi aziendali. Figure professionali del settore turistico e relativa normativa. Riconoscere le diverse tipologie di contratti ci lavoro del settore turistico. Struttura e contenuti dei contratti di lavoro nel settore turistico Gestire le relazioni all'interno di uno stesso reparto e tra reparti diversi. Normativa su trattamento dei dati personali e sulla sicurezza. Normativa sulla qualità dell'impresa turistica. Applicare le norme per la tutela dei dati personali. Applicare le norme suìa sicurezza nei contesti operativi. Riconoscere le modalità con cui l'azienda opera nel rispetto della normativa in materia di sicurezza. Individuare processi e risorse relative alla certificazione della qualità ISTITUTI TECNICI- Settore Economico -Indirizzo Turismo 76 Abilità Conoscenze Incividuare i soggetti publjici o privati che operano nel settore turistico. Compiti e funzioni delle istituzioni locai, nazionali ed internazionali nei rapporti con le imprese turistiche. Rapporti tra enti e soggetti che operano nel settore turistico. lndviduare le interrelazioni tra i soggetti giuridici nel promuovere lo sviluppo economico sociale e territoriale. Fonti nazionai e comunitarie ci finanziamento del settore. Ricercare le opportunità ci finanziamento e investimento fornite dagli Enti locali, nazionali ed internazionali. Legislazione in materia ci beni culturali ed ambientali. Discipina giuridica del commercio elettronico. Applicare la normativa relativa alla promozione e valorizzazione del sistema turistico integrato. Normativa nazìonae, comunitaria e internazionale per la tutela del consumatore. Applicare la normativa relativa ai beni culturali ed ambientali. Applicare la normativa relativa al commercio elettronico. Applicare la normativa nazionale, comunitaria e internazionale per la tutela del consumatore. ISTITUTI TECNICI- Settore Economico - Indirizzo Turismo 77 Disciplina: ARTE E TERRITORIO Il docente di "Arte e territorio" concorre a far conseguire allo studente al termine del percorso quinquennale i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale: riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali, dell'ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo; stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro; riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali per una loro corretta fruizione e valorizzazione. I rislJltiiU.di appì:endimehto,sopr~Hif?ortati, in esito al,percorso qtiinquenhàle, costIluisGòno il rifenmehlodelle- attillità,didal!iche·dJladis~ipnn& nel secònoo biennio e quinta ann~, La dfscipJina, nell'ampito d~c;} programmazione del ç61IiSiglio di ,élasse; concorre in partìc(j13~e al raggiungimentò dei segùenD risl:lltati di ·apprendimento, relativi 'all'indinzzo, espresssin termini, di:competeozé: • utìJizzar~I~ l'eti ~ gli $tnlrnenti infòimatiGi neH~aftivit~ di ~ti.ldio/,ricer.ça~ approfondimento a{sci'pliòare" • id~ntiflçàfe@Jlppìiçarè lè tn@todQ,logi@ è là tecniche ((etla geStiòne dei progetti • analizzare,l'immagine deJ,territo.lÌo sia per rieonoscére la'sPécificità del"suo Plltrimçlìlo oultuI'41@, siJl'pElrlndiVidùaré., ~ttéltEigiedì' sviluPPO del' turist:Jì,ojntegrato è sO$!eoìoile ' . . .' ., , • proge"bara, doçumantal'e è pfeseotaré ser«izi ".prodotti Mistici. Conoscenze Abilità Concetto di bene culturale. Teorie interpretative dell'opera d'arte. Lineamenti di storia dell'arte italiana, in relazione al contesto mediterraneo ed europeo, dalle origini al Settecento. Movimenti artistici, personalità e opere significative di architettura, pittura, scultura e arti appicate, dalle origini al Settecento, Elementi caratterizzanti il territorio italiano ed europeo dalle origini all'età moderna, con particdare riferimento alle testimonianze storicoartistiche dell'ambito territoriale di appartenenza. Rappresentazione del paesaggio nellearti figurative. Evduzione della realtà urbana, delle tipdogie edilizie e degli spazi urbani dalle origini all'età moderna. Categorie di beni del patrimonio slorico-arastico in Italia e loro distribuzione nel territorio. Leggere l'opera d'arte individuando le componenti strutturali, tecniche, iconografiche, stilistiche e relative alla committenza. Delineare la storia dell'arte italiana, dalle origini al Settecento, evidenziando i nessi con la storia e la cultura locale. Riconoscere i linguaggi propri dell'architettura, della pttura, della scultura e delle arti apdicate. Inserire il manufatto nel contesto storico-artistico di riferimento. Riconoscere l'evol uzione storica del territorio e del paesaggio attraverso le testimonianze storico-artistiche. Riconoscere l'evoluzione storica degli spazi urbani anche attraverso l'analisi delle tipdogie edilizie. Riconoscere le categorie dei beni culturali in Italia e la loro distribuzione nel territorio. Individuare percorsi turistici di interesse culturale e ambientale per la valorizzazione dell'ambito territoriale di appartenenza. Lineamenti di storia dell'arte moderna e contemporanea. Movimenti artistici, personalità e opere significative di architettura, pittura, scultura e arti epdicate dal Settecento al Novecento. Sistemi urbani, spazi urbani e nuove tipologie edilizie della città moderna e contemporanea. Siti di rilevante interesse storico-artistico inseriti nel Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCo. Risorse del territorio e beni culturali di interesse turistico a livello locale, nazionale e internazionale. Principali musei nel mondo, museo e patrimonio museale Delineare la storia dell'arte moderna e contemporanea, evidenziando i nessi con la storia e la cultura locale. Individuare percorsi turistici di interesse culturale e ambientale in Europa e nei diversi continenti extraeuropei. Analizzare siti di rilevante interesse storico-artistico del Patrimonio dell'Umanità quali fattori di valorizzazione turistica del territorio. Riconoscere I'evoluzione del concetto di conservazione e restauro nello studio dei beni culturali. Individuare i principali musei nel mondo e le tipdogie del patrimonio museale. .ISTITUTI TECN ICI- Settore Economico - Indirizzo Turismo 78