5AT/G File - ITSCT EinaudiGramsci

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5AT/G File - ITSCT EinaudiGramsci
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO
"Ei na ud iG ra msci"
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI
DEL CORSO DI STUDI
(L. 425/97 - DPR. 323/98 ART. 5.2 - L. n. 1 del 11/01/07 - (D.P.R. 88 15/03/2010 e Allegati)
(D.M. N. 63 del 31/01/2014)
(C.M. n. 1 29/01/2015 e C.M. n. 526/02/2015)
(Nota MIUR prot. 1382 del 21/04/2015)
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE SAT_G
Anno Scolastico 2015/2016
•
Indirizzo:
TURISMO
•
Commissione
•
Classe:
•
Coordinatore
•
Composizione del Consiglio di Classe:
nO PDIT 04005
V Commissione
5AT/G
Rosa Scardigno
DOCENTE
Lettere e storia
Arte e territorio
Discipline Turistiche
1° Lingua Straniera Inglese
3° Lingua Straniera Spagnolo
2° Linqua straniera Tedesco
2° Lingua Straniera Francese
Diritto e Legislazione Turistica
Matematica
Geoqrafia Turistica
Scienze Motorie
IRC
DISCIPLINA
Chiara Grigoletto
Lucia Simonetto
Rossella Grillo
Gemma Infelise
Manuela Faccon
Maria Paola Mari
Lucia Scelsa
Elisabetta Gonzato
Renato Benetazzo
Rosa Scardigno
Caterina Matera
Marinella Brunelli
1
Il Consiglio
di Classe in data
17/2/2016
ha designato i commissari interni titolari di
materie diverse da quelle affidate ai membri esterni e in data 28/4/2016
ha attribuito
le diverse discipline alle rispettive aree disciplinari: A1=Area storico-letteraria e dei
linguaggi, A2=Area di indirizzo, tecnico-scientifica.
Di seguito è riportato l'elenco delle discipline con i nominativi dei docenti individuati come
commissari interni:
CODICE DISCIPLINA
E NOME DISCIPLINA
TERZA LINGUA COMUNITARIA
I 197
(SPAGNOLO)
GEOGRAFIATURISTICA I 136
DISCIPLINE
AZIENDALI 1120
TURISTICHE
COMMISSARIO INTERNO
AREA DISCIPLINARE
Manuela Faccon
Al
Rosa Scardigno
A2
Rossella Grillo
A2
" lnll aff"d
DIscipline
I ate al"C ommrssarr esterni
CODICE DISCIPLINA
E NOME DISCIPLINA
AREA DISCIPLINARE
PRIMA LINGUA COMUNITARIA(INGLESE) 1028
LINGUA E LETTERATURAITALIANA
1011
Al
Al
A2
DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA A46
INDICE:
1. Profilo e quadro orario per il Diplomato in "Turismo"
2.
3.
4.
Presentazione della classe
Programmazione del Consiglio di Classe
Criteri seguiti per la valutazione delle simulazioni delle prove scritte degli esami di
Stato
5. Relazioni e contenuti svolti per le singole discipline
6. Allegati:
a) testi di simulazione delle prove scritte
b) griglie di valutazione delle prove d'esame
c) Direttiva Ministeriale n. 4 del 16/01/2012 - Allegato Al. Declinazione dei risultati
di apprendimento in conoscenze e abilità per il secondo biennio e quinto anno
2
1.
Profilo e quadro orario per il Diplomato indirizzo "Turismo"
Profilo
Il Diplomato nel Turismo ha competenze specifiche nel comparto delle imprese del settore turistico e competenze generali nel
campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi aziendali.
Interviene nella valorizzazione integrata e sostenibile del patrimonio culturale, artistico, artigianale, enogastronomico, paesaggistico
ed ambientale. Integra le competenze dell'ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel
sistema informativo dell'azienda e contribuire sia all'innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell'impresa
turistica inserita nel contesto internazionale.
E'ingradodi:
-gestire servizi e/o prodotti turistici con particolare attenzione alla valorizzazione del patrimonio paesaggistico, artistico,
culturale, artigianale, enogastronomico del territorio;
- collaborare a definire con i soggetti pubblici e privati l'immagine turistica del territorio e i piani di qualificazione per lo
sviluppo dell'offerta integrata;
- utilizzare i sistemi informativi, disponibili a livello nazionale e internazionale, per proporre servizi turistici anche innovativi;
- promuovere ilturismo integratoawalendosi delle tecniche di comunicazione multimediale;
- intervenire nella gestione aziendale per gli aspetti organizzativi, amministrativi, contabili e commerciali.
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell'indirizzo "Turismo" consegue i risultati di apprendimento descritti
nel punto 2.2 dell'Allegato A), di seguito specificati in termini di competenze.
1. Riconoscere e interpretare:
- le tendenze dei mercati locali, nazionali, globali anche per coglierne le ripercussioni nel contesto turistico,
- i macrofenomeni socio-economici globali in termini generali e specifici dell'impresa turistica,
- i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto tra epoche e nella
dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali diverse.
2. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica, fiscale con particolare riferimento a quella del settore turistico.
3. Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi di gestione e flussi informativi.
4. Riconoscere le peculiarità organizzative delle imprese turistiche e contribuire a cercare soluzioni funzionali alle diverse
tipologie.
5. Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l'ausilio di programmi di contabilità integrata specifici per le aziende del settore
Turistico.
6. Analizzare l'immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale sia per individuare strategie di
sviiuppo del turismo integrato e sostenibile.
7. Contribuire a realizzare piani di marketing con riferimento a specifiche tipologie di imprese o prodotti turistici.
8. Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici.
9. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione del personale dell'impresa turistica.
10. Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche.
3
ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI GENERALI COMUNI AGLI INDIRIZZI DEL SEnORE ECONOMICO
DISCIPLINE
5° anno
2° biennio
secondo biennio e quinto anno
costituiscono un percorso formativo
unitario
1° biennio
2,0.
3,0.
4,0.
Lingua e letteratura italiana
132
132
132
132
132
Lingua inglese
99
99
99
99
99
Storia
66
66
66
66
66
Matematica
132
132
99
99
99
Diritto ed economia
66
66
Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia)
66
66
Scienze motorie esportive
66
66
66
66
66
Religione cattolica o attività alternative
33
33
33
33
33
Totale ore annue di attività e insegnamenti generali
660
660
495
495
495
Totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo
396
396
561
561
561
1056
1056
1056
1056
Totale complessivo ore annue
attività e insegnamenti
settore economico possono prevedere, nel piano dell'
Gli istituti
facoltativi di ulteriori lingue straniere nei limiti del contingente di organico loro assegnato ovvero con l'utilizzo di
risorse comunque disponibili per il potenziamento dell'offerta formativa.
1056
Quadro orario
"TURISMO": ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI
ore
DISCIPLINE
Informatica
66
66
Economia aziendale
66
66
Seconda lingua comunitaria
Terza lingua straniera
99
Discipline turistiche e aziendali
132
132
132
Geografia turistica
66
66
66
99
99
66
99
66
561
561
Totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo
oreannue
1056
1056
1056
1056
1056
2. PRESENTAZIONE
DELLA CLASSE
La classe è composta da 1 studente 17 studentesse .La maggioranza è insieme dal
biennio,ma tre ragazze provenienti dalla sede Einaudi si sono inseriti in terza I quattro
ragazzi provenienti dalla sede Einaudi e una ragazza da Piove di Sacco. Per quanto
riguarda le lingue straniere tutta la classe studia spagnolo (terza lingua) e inglese
mentre come seconda lingua la maggioranza studia tedesco e un gruppo
francese.Alcuni alunni hanno partecipato al progetto Move for the future ,una ragazza
ha conseguito la certificazioni linguistica FIRST.
Dal punto di vista disciplinare la classe ,apparentemente tranquitla, presenta al suo
interno delle dinamiche complesse che non hanno sempre reso facile la vita scolastica
negli ultimi due anni.
La frequenza delle lezioni è stata per la maggioranza regolare,ma c'è un gruppo di
persone che presenta una percentuale elevata sia di ritardi che assenze di tutta la
.giornata. Mentre in qualche.caso ci sono delle serie motivazioni, in altri non ci sono
documentazioni al riguardo. La partecipazione è stata caratterizzata da una generale
passività che i tentativi di creare un dialogo più attivo sono riusciti solo a smuovere
parzialmente. Questo non ha permesso alla classe di sfruttare tutte le potenzialità
disponibili. L'applicazione allo studio non è sempre stata costante nel corso del
secondo biennio e dell'ultimo anno e in alcuni casi è mancata la capacità di passare da
un metodo prettamente 'scolastico' a un apprendimento più responsabile. Di
conseguenza la preparazione globale ,in alcuni casi,è risultata limitata anche a causa di
lacune pregresse non colmate e di un'applicazione allo studio poco costante. Anche se
l'impegno nell'ultimo periodo è stato più assiduo un gruppo evidenzia difficoltà in
.qualche materia.La maggioranza,comunque,presentaunprofitto generalmentepositivoe in
alcunicasibuono.
Flussi degli studenti della classe nel secondo biennio e quinto anno
Classe Iscritti totali
3"
4"
5"
15
19
18
Provenientida
altra classe
tutti
Ritirati
5
O
O
O
O
Promossia
Promossiaile
Gluone
sosnensìve
13
1
2
16
Nonammessialla
classesuccessiva
1
1
--
Consiglio di classe
La composizione del Consiglio di Classe nel corso del secondo biennio e del quinto anno ha
registrato diversi cambiamenti.
Di seguito sono riportate in tabella le discipline studiate e le variazioni/continuità didattica
dei docenti avvenute nel secondo biennio e quinto anno.
DISCIPLINE
Lettere e storia
Arte e territorio
Discipline turistiche
10 lingua Inglese
2° lìnoua tedesco
2° lingua francese
3° lingua spagnolo
Diritto~islazione
turistica
Matematica
Geografia tu ristica
Scienze motorie
Pratiche di agenzia
Classe 31\
A.S. 2013/2014
Zangrandi
Lucia Simonetto
Rossella Grillo
Bano
Luisa Bresciani
Susanna Residori
E!isabetta Maino
Lucia Marinello
Valentina ~lIauri
Rosa scardtqno
Caterina Matera
Angela
Guarnaschelli
DOCENTI
Classe41\
A.S. 2014/2015
Chiara Gricoletto
Lucia Simonetto
RossellaGrillo
Gemma Infeltse
Maria PaolaMari
Susanna Residori
Manuela Faccon·
Elisabetta Gonzato
Renato Benetazzo
Rosa Scardigno
Caterina Matera
Classe 5A
A.S. 2015/2016
Chiara Grìnoletto
Lucia Simonetto
RossellaGrillo
I Gemma Infelise
Maria Paola Mari
Lucia Scelsa
Manuela Faccon
Elisabetta Gonzato -Renato Benetazzo
RosaScardiqno
Caterina Matera
3. TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE
Per quanto riguarda le verifiche:
STRUMENTIPERLA VERIFICA FORMATIVA
Per la verifica formativa "in itinere" i docenti del Consiglio di classe hanno utilizzato: prove
scritte strutturate, relazioni, test a completamento, schede di lavoro, prove di laboratorio,
verifica del lavoro svolto nei quaderni, presentazione di argomenti svolti anche con l'uso
della LIM
STRUMENTIPERLA VERIFICA SOMMATIVA
Per le verifiche sommative gli insegnanti hanno programmato prove scritte strutturate e/o
non, colloqui orali, prove pratiche, al fine di misurare il grado di apprendimento raggiunto
individualmente da ciascun alunno in un certo arco di tempo, al termine di uno o più
segmenti significativi
del programma. Le prestazioni degli studenti dovevano
essere
coerenti con gli obiettivi minimi disciplinari concordati a livello di Istituto nelle riunioni di
Dipartimento.
Le valutazioni decimali (1-10) si attengono alle griglie deliberate dai dipartimenti.
I docenti hanno effettuato un congruo numero di verifiche come concordato nelle riunioni
disciplinari.
Strategie messe in atto per il supporto ed il recupero degli apprendimenti
Per la classe, le attività di recupero e sostegno si sono così articolate:
• predisposizione da parte dell'insegnante di schede di lavoro
• momenti di sosta dedicati al ripasso durante lo svolgimento del programma, secondo
la necessità della classe (recupero in itinere)
• È stato a disposizione degli studenti il servizio di sportello in Matematica.
Tutti i docenti hanno effettuato il recupero in itinere.
Partecipazione degli allievi alle attività didattiche
Gli allievi hanno partecipato sia ad attività programmate dal Consiglio di classe, a supporto
delle varie tematiche trattate nel corso del secondo biennio e del quinto anno, sia ad attività
proposte dalla scuola, anche fuori quadro orario. Tali attività sono riepilogate nella seguente
tabella:
N.
Attività
alliev
i
Facoltativa/
fuori quadro
orario
Classe 3° a.s. 2013-2014
Visita all'Abbazia di Praglia
Visita ai sotterranei del Palazzo della Ragione, orologio, reggia Carraresi
tutti
Move for the future
11
Visita a Vicenza alla mostra 'verso Monet' e al teatro olimpico
Educazione al consumo e al risparmio
Pattinaggio sul ghiaccio
Viaggio di istruzione a Trento Fussen Innsbruck
Ministage a Nizza una settimana
Attività teatrale in tedesco
Soggiorno linguistico a Londra
classe
classe
classe
11
4
11
1
Estate 2014
Stage in agenzia di viaggio
13
~1
In orario scolastico
In orario scolastico
Estate due settimane+ 80
ore di corso a Padova
In orario scolastico
In orario scolastico
In orario scolastico
facoltativo
facoltativo
In orario scolastico
Estate quindici giorni
estate
Classe 4° a.s. 2014-2015
Stage presso stand EXPO Scuola
Orientamento in entrata-scuola aperta
Viaggio di istruzione a Valencia
Visita alla Chiesa degli Eremitani .ghetto, Sinagoga
6
2
classe
classe
facoltativo
facoltativo
facoltativo
In orario scolastico
Visita d'istruzione ad EXPO MILANO
Progetto "Martina" prevenzione dei tumori
Giuria del premio David di Donatello
Esame di Certificazione linguistica FIRST
Mostra fotografica 'Guerra' organizzata dalla fondazione Cassa di risparmio
Visita a Venezia -Guida in inglese agli alunni della scuola di Friburgo
Concorso economia
classe
Classe
3
1
classe
15
1
facoltativo
In orario scolastico
Orario extrascolastico
facoltativo
In orario scolastico
In orario scolastico
In orario scolastico
Spettacolo in lingua spagnola:Guemica
Dona Cibo
Prove tecniche di impresa con rappresentante del mondo del lavoro
Estate 2015
Stage in hotel
Stage in camping
Agenzia viaggi
Museo
Classe 5° a.s. 2015-2016
Conferenza sul doping
Incontro sulla donazione di sangue
Biennale d'arte Venezia
Spettacolo teatrale :i Maggiorenni di T Scarpa
Fiera delle parole:E.Remondino WEB informazioni e bugie
Tre incontri del progetto 'Attivamente' su come impostare una ricerca
Visita alla villa Contarini di Piazzola sul Brenta
classe
classe
Classe
In orario scolastico
In orario scolastico
In orario scolastico
7
2
2
1
facoltativo
facoltativo
facoltativo
facoltativo
Classe
Classe
Classe
Classe
Classe
Classe
classe
In orario scolastico
In orario scolastico
In orario scolastico
In orario scolastico
In orario scolastico
In orario scolastico
In orario scolastico
4.Nuclei tematici interdisciplinari
Si specifica in questa sede che il consiglio della classe SAT/G non è stato in grado di
ottemperare alla normativa per quanto riguarda la metodologia CLIL per l'insegnamento di
una Disciplina Non Linguistica in lingua straniera.
Titolo del percorso
Discipline
Geografia tecnica turistica ,lingue ,arte
Spagnolo ,tedesco, diritto ,storia
Geografia,lingua inglese,tecnica turistica
turistica,spagnolo,
tecnica
Geografia,
inglese.francese
Storia,spagnolo
Guerre del Novecento
Storia,tedesco,diritto, spagnolo
I totalitarismi
Spagnolo, arte, italiano
Il decadentismo
Italiano, storia,arte e territorio, spagnolo
letterari
e
Movimenti
artistici di fine ottocento
Viaggi e itinerari
Europa
Turismo sostenibile
Tipologie di turismo
Tempi di svolgimento
rispetto alle discipline
coinvolte
Tutto l'anno
Tutto l'anno
Tutto l'anno
Tutto l'anno
Tutto
Tutto
Tutto
Tutto
l'anno
l'anno
l'anno
l'anno
S. CRITERI
SEGUITI PER LA VALUTAZIONE
PROVE SCRITTE DEGLI ESAMI DI STATO
DELLE SIMULAZIONI
DELLE
Date delle prove di simulazione svolte
Sono state effettuate o preventivate le seguenti simulazioni delle prove di esame:
• Simulazione di prima prova 4 aprile 2016
• Simulazione di seconda prova 23 maggio 2016
• Simulazione terza prova 4 febbraio
• Simulazione terza prova 12 aprile
Per quanto
percorso di
individuato
tipologie di
riguarda la simulazione di terza prova, il Consiglio di classe tenendo conto del
studi e degli obiettivi generali definiti nella programmazione didattica, ha
come oggetto della simulazione di 3'''prova le discipline, le tempistiche e le
prova riportate nella sottostante tabella.
. a Ila simu azione svo ta de Ila terza prova:
Sc h e d a .Inf ormatìva re Iatlva
Data di
svolgimento
4/2/2016
3 ore
12/4/2016
3 ore
Storia
dell'arte,
matematica
E CONTENUTI
geografia,
inglese,
Diritto e Legislazione Turistica
Geografia
3°lingua (Spagnolo)
inqlese
In allegato vengono resi disponibili:
- testi delle simulazioni di Terza prova
- griglie di Istituto per la valutazione
terza prova, colloquio)
6.RELAZIONI
Tipologia di prova
Materie coinvolte nella prova
Tempo
delle prove d'esame
SVOLTI PER LE SINGOLE
(prima
B
B
prova, seconda prova,
DISCIPLINE
•
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO
"E i na ud iG ra msci"
RELAZIONE
E CONTENUTI SVOLTI DAL DOCENTE
Grigo/etto Chiara
COGNOME E NOME:
Italiano
DISCIPLINA:
Classe
Sezione AT/G
Anno Scolastico 2015/2016
1.Relazione sul lavoro svolto nella classe
La classe ha iniziato il percorso con una nuova docente in quarta.
Si sono rivelate subito competenze diverse nella classe: un gruppo ristretto più motivato e diligente,
accanto ad un gruppo con risultati alterni legati ad un impegno discontinuo, infine alcuni elementi con
scarse competenze di base. In questa situazione si è reso necessario chiarire l'importanza della
concentrazione in classe e dell'impegno nell'esecuzione dei compiti a casa. Purtroppo la situazione già
incerta di alcuni è stata aggravata dalle numerose assenze che hanno contribuito a creare lacune nella
preparazione, non del tutto colmate.
La docente ha rivolto subito lo sforzo verso l'attività di scrittura dove gli alunni evidenziavano scarso
allenamento e mancanza delle competenze necessarie per svolgere le tipologie previste per la prima
prova. Non sono mancate difficoltà iniziali da parte degli alunni che stentavano a mantenere il ritmo
scolastico; nel complesso la maggior parte ha risposto positivamente al percorso proposto ed è riuscita a
migliorare le abilità attraverso uno scritto più accurato e un'esposizione più ordinata; solo per alcuni
permangono carenze legate allo scarso interesse dimostrato e ad una superficialità nell'applicazione.
In particolare in quest'ultimo anno si è cercato di rendere gli alunni più responsabili nello studio,
indirizzandoli ad operare autonomamente; la lettura di articoli da quotidiani o riviste ha offerto lo stimolo
per discussioni guidate in classe su tematiche di carattere sociale.
La classe, nel complesso, ha raggiunto le abilità previste sia nella produzione scritta che orale, la
padronanza della lingua italiana, pur con livelli diversi, risulta adeguata ai contesti, alle consegne, ai
destinatari; nello studio della letteratura ha acquisito le conoscenze essenziali per inquadrare un testo o
un'opera nel contesto storico. In particolare storia e letteratura sono state svolte in parallelo, proprio per
stimolare gli alunni ad operare collegamenti interdisciplinari, evitando l'acquisizione di conoscenze
separate.
2. Contenuti trattati
Contenuti trattati
a.s.2015/2016
Periodo
Numero di ore
Ottobre-novembre
Il Naturalismo francese: aspetti generali, caratteri del romanzo
ore
naturalista
E.Zola , Therese Raquin (cap.XIII in fotocopia)
Il Verismo e G.Verga - poetica e tecnica narrativa, Prefazione all'Amante
di Gramigna - Lotta per la vita e "darwinismo sociale"
Vita dei campi: Rosso Malpelo
I Malavoglia:Prefazione , cap.I,cap.IV
12
C.Baudelaire e la poesia simbolista
I fiori del male: Corrispondenze,L'albatro,Spleen
P.Verlaine: Languore
IL decadentismo : la visione del mondo e la poetica
G. D'Annunzio e l'estetismo
Da "II piacere": Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti
Da "Le vergini delle rocce": Il programma politico del superuomo
~Icyone: La sera fiesolana, La pioggia nel pineto, Meriggio
Il futurismo
F.T.Marinetti: IL manifesto tecnico della letteratura futurista
Bombardamento e All'automobile da corsa (fotocopia)
G.Pascoli : la poetica, Il fanciullino
Myricae: Arano, Xagosto, L'assiuolo, Temporale, Novembre
I Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno
I crepuscolari
G.Gozzano: Totò Merumeni
I vociani
C.Sbarbaro: Taci, anima stanca di godere
Il romanzo novecentesco a confronto con il romanzo tradizionale
ottocentesco: i contenuti, le strutture narrative, il linguaggio
I.Svevo, da Senilità: Il ritratto dell'inetto
La coscienza di Zeno: La morte del padre, La salute malata di Augusta
La profezia di un'apocalisse cosmica
L'inetto come abbozzo dell'uomo futuro (fotocopia)
L.Pirandello, da L'umorismo: Un'arte che scompone il reale
Novelle per un anno: La trappola, La carriola (fotocopia), Il treno ha
fischiato
Il fu Mattia PascaI: La costruzione della nuova identità e la sua crisi
Il giuoco delle parti
L'ermetismo
S.Quasimodo, da Acque e terre: Ed è subito sera, Alle fronde dei salici
G.Ungaretti
L'allegria: In memoria, Veglia, I fiumi, San Martino del
Carso,Mattina,Soldati
U.Saba
Il Canzoniere: A mia moglie, La capra,Trieste, Città vecchia, Amai
E.Montale
Ossi di seppia: 1 limoni, Non chiederci la parola, Meriggiare pallido e
assorto,Spesso il male di vivere
Letture personali analizzate in classe:V.Grossman, Vita e destino
Letture consigliate
I.Svevo : La coscienza di Zeno
L.Pirandello: Il fu Mattia Pascal Uno,nessuno,centomila
Durante tutto l'anno lettura di articoli da quotidiani e da Internet su
argomenti di attualità (es. immigrazione,tecnologie e comunicazione)
Esercitazioni sulle tipologie testuali in classe e a casa
Visione e analisi del film "Ogni cosa è illuminata" tratto dal romanzo di
Teatro: "I maggiorenni" di T.Scarpa
3. Griglia di valutazione delle prove disciplinari
Novembre 4 ore
Dicembre 6 ore
Dicembre 2 ore
Gennaio febbraio 6
ore
marzo aprile 14 ore
Aprile maggio 12 ore
Settembre
4 ore
15 ore
30 ore
3 ore
Dicembre 2 ore
I.T.S.C.T. EINAUDIGRAMSCI - PADOVA
ESAME DI STATO 2015/16
GRIGLIADI VALUTAZIONEDELLAPRIMA PROVA
ALUNN
CLASSEV/_
Descrittori
Indicatori
Macroindicato
ri
_
D
Aderenza alla consegna
Pertinenza all'argomento proposto
Efficacia complessiva del testo
Rispetta consapevolmente tutte le
Misuratori
Ottimo/Eccellente
Punteg
gio
3,5
consegne
Tipologia A e B:
Aderenza alle convenzioni della tipologia
scelta (tipo testuale, scopo, destinatario,
destinazione editoriale, ecc.)
D
Rispetta le consegne
Discreto/buono
D
Rispetta sostanzialmente le consegne
Sufficiente
D
Rispetta solo alcune consegne
D
Non rispetta le consegne
3
2,5
Insufficiente
2
Gravemente insuff.
1
Conosce e sviluppa in modo:
Padronanza dell'argomento,
ampiezza della trattazione,
significatività degli elementi informativi,
delle idee e delle interpretazioni; loro
significatività e originalità.
Tipologia A:
comprensione ed
testo proposto.
interpretazione
del
4,5
D
Pertinente, ampio ed originale
Ottimo/Eccellente
D
pertinente e corretto
Discreto/buono
D
essenziale
Sufficiente
D
poco pertinente e incompleto
Insufficiente
2
D
non pertinente (fuori tema)
Gravemente insuff.
1
3,5
3
2,5
Tipologia B :
comprensione dei materiali forniti e loro
utilizzo coerente ed efficace; eventuale
disponibilità di conoscenze ed esperienze
personali; capacità di argomentazione.
Tipologia C e D :
Eesposizione delle conoscenze; capacità di
contestualizzazione
e
eventuale
argomentazione.
(I)
(I)
g
~(I)
Tipologia B:
Elaborazione di una tesi e degli elementi
caratterizzanti l'argomentazione.
+-'
(I)
';;:j "O
ro (I)
u c
!E O
c
';;:j
o::
O
ro ro
u
Tipologia C e D :
Equilibrio tra le parti
Coerenza (assenza di contraddizioni
ripetizioni)
Continuità tra i paragrafi
Elabora ed espone in modo:
D
personale e critico
Ottimo/Eccellente
D
coerente e articolato
Discreto/buono
D
ordinato
Sufficiente
e D
D
3
2,5
superficiale e non sempre motivato
ripetitivo, confuso, contraddittorio,
Insufficiente
2
Gravemente insuff.
1
m,¬
ro
(I)
~
(I)
(1)"5
Capacità di esprimersi
(punteggiatura, ortografia, morfosintassi,
proprietà lessicale)
+-' .(I) +-'
a..!!!
E
::::l
O ~
U=
o:i
Valutazione complessiva
Si esprime in modo:
3,5
D
appropriato e originale
Ottimo/Eccellente
D
corretto e appropriato
Discreto/buono
D
sostanzialmente corretto
Sufficiente
D
impreciso e/o scorretto
Insufficiente
2
D
gravemente scorretto
Gravemente insuff.
1
Totale punteggio
3
2,5
/15
4. Allegato A.l Direttiva Ministeriale n. 4 del 16/01/2012, D.P.R. lS marzo
2010, n. 88, comma 3 Documento tecnico Linee guida Istituti Tecnici Declinazione dei risultati di apprendimento in conoscenze e abilità per il
secondo biennio e quinto anno (ret. allegato n. 3 punto n. 6 dell'indice del
Documento del Consiglio di Classe)
Padova, 7 maggio 2016
Docente
Prof./Prof.ssa
Chiara Grigoletto
{)l'C<4t"'~r~M{
ISTITUTO
TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO
"EinaudiGramsci"
RELAZIONE
COGNOME E NOME:
DISCIPLINA:
Classe
E CONTENUTI SVOLTI DAL DOCENTE
Grigoletto Chiara
Storia
Sezione AT/G
Anno Scolastico 2015/2016
I.Relazione sul lavoro svolto nella classe
La classe in questi due anni ha dimostrato scarso interesse per la materia che spesso è
stata vista solo come acquisizione meccanica di informazioni; solo alcuni alunni si sono
sforzati di andare oltre il livello mnemonico al fine di organizzare le conoscenze in quadri di
riferimento spazio temporali, operando collegamenti con altre discipline (Ietteratura,storia
dell'arte,economia,geografia) .
Si è cercato di porre in primo piano in particolare alcuni obiettivi:
• Cogliere i nessi di continuità e discontinuità tra i fenomeni
• Cogliere la significatività del passato per la comprensione del presente
• Mettere in connessione la storia con Costituzione e Cittadinanza (es.educaz. al
patrimonio, radici storiche di idee contemporanee)
• Individuare interdipendenza tra fenomeni economici e il contesto culturale
Gli argomenti sono stati affrontati con l'ausilio di documenti e letture storiografiche, utilizzo
della Lim per visionare power-point o mappe concettuali per favorire la sintesi dei contenuti.
La classe ha raggiunto livelli diversi di conoscenze e competenze: alcuni hanno bisogno di
essere guidati, altri si muovono con sufficiente autonomia nella comprensione e
organizzazione delle informazioni.
2.Contenuti trattati
Contenuti trattati
a.s.2015/2016
La seconda rivoluzione industriale
L'imperialismo e la colonizzazione del globo
L'Italia giolittiana
La prima guerra mondiale: la cause, lo svolgimento del conflitto, i
fronti della guerra, la vittoria dell'intesa e i trattati di pace
La rivoluzione russa e la nascita dell'Urss, la NEP
Il dopoguerra in Europa e in Italia- la crisi dello stato liberale e le
origini del fascismo- la marcia su Roma
Il regime fascista
Gli Stati Uniti e la crisi economica del 1929- Roosevelt e il New Deal
Asia ,Africa, fra le due guerre
L'età dei totalitarismi: stalinismo,nazismo,fascismo
Il programma di Hitler e le aggressioni
I rapporti internazionali e la guerra di Spagna
La secondaquerra mondiale: lo svolgimento del conflitto e i fronti, la
svolta, l'Italia divisa in due, la conferenza di Yalta, La Resistenza, la
conclusione del conflitto
Il mondo diviso: la guerra fredda
L'Italia repubblicana
Periodo
Numero di ore
Settembre 4 ore
ottobre Zore
novembre 8 ore
Novembre-dicembre 4
ore
Gennaio 6 ore
Gennaio 2 ore
Febbraio 2 ore
Febbraio-marzo 10 ore
IAprile 6 ore
IAprile- maggio 2 ore
Maggio 2 ore
3.Griglia di valutazione
EINAUDI-GRAMSCI
delle prove disciplinari
DIPARTIMENTO LETTEREGRIGLIA STORIA
INDICATORI
La valutazione
10/10 si ottiene
quando almeno
quattro voti si
attestano
sull'ottimo
CONOSCENZE
Completezza e
correttezza
dell'informazione
ABILITA'
Capacità di cogliere
e analizzare i
problemi proposti
Gravemente
Insufficiente
1-4
Conoscenze
frammentarie
e prive di
fondamento,
scorrette e non
pertinenti
alla
traccia/questione
proposta
Confusione e/o
assenza di
Idee circa la
questione
proposta
ABILITA'
Padronanza del
linguaggio tecnico
specifico della
disciplina e
abilità espositiva
COMPETENZE
DI
ARGOMENTAZIONE
COMPETENZE
di sintesi e di
rielaborazione
Uso arbitrario e
ambiguo
di termini,
linguaggio
frammentario e
confuso
Insufficiente
5
Conoscenze nel
complesso
pertinenti e
corrette
Sufficiente
6
Conoscenze
nel complesso
pertinenti e
corrette
Buono
Discreto
7
Ottimo
9-10
8
Conoscenze
corrette
e adeguate alla
richiesta/traccia
proposta
Conoscenze
Precise e
puntuali
Conoscenze
complete che
vanno oltre le
richieste/tracce
proposte
Trattazione solo
in
parte attinente
la questione
proposta
Trattazione
attinente la
questione
proposta ma
senza
approfondimento
Trattazione
puntuale
rispetto alla
questione
proposta
Trattazione
esaustiva
rispetto alla
questione
proposta
Trattazione
esaustiva e
problematlzzata
rispetto alla
questione proposta
Linguaggio
approssimativo
e scorretto,
esposizione
difficoltosa
Linguaggio
semplice
ma corretto,
schematico ed
essenziale
Linguaggio
specifico,
preciso, chiaro
Linguaggio
specifico,
preciso,
chiaro,
efficace
Linguaggio tecnico,
corretto e
ricercato,
fluido, molto
efficace
Rigorosa e
fondata,
controbatte
con
chiarezza
alle
obiezioni
Completa in
grado di
cogliere
facilmente i
concetti
chiave e
di
relazionarli
Rigorosa e aperta
alla
problematizzazione
critica, presente
valutazione
personale
Contradditoria
e
inconcludente
Poco fondata e
In parte
incoerente
Schematica
ma coerente
Ordinata e
coerente
Confusione delle
relazioni
più elementari,
mancata
individuazione
dei
concetti chiave
Imprecisa e
generica,
approssimativa
nelle
relazioni
significative
Chiara ma
schematica,
lo studente coglie
le
relazioni più
significative
solo se guidato
Articolata e
coerente in
grado
di cogliere
facilmente i
concetti chiave
e
di relazionarli
Completa critica
e Interdisciplinare
4.Allegato A.l Direttiva Ministeriale n. 4 del 16/01/2012, D.P.R.15 marzo 2010, n.
88, comma 3 Documentotecnico Linee guida Istituti Tecnici - Declinazionedei
risultati di apprendimento in conoscenzee abilità per il secondobiennio e quinto
anno (ref. allegato n. 3 punto n. 6 dell'indice del Documentodel Consiglio di
Classe)
Padova, 7 maggio 2016
Docente
Prof./Prof,ssa
fu~\~~r1)
Chiara Grigoletto
•
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO
"EinaudiGramsci"
RELAZIONE E CONTENUTI SVOLTI DAL DOCENTE
COGNOME E NOME:
DISCIPLINA:
Classe
Grillo Rossella
discipline
turistiche
e aziendali
Sezione AtjG
Anno Scolastico 2015/2016
Testo adottato: Turismo: prodotti, imprese, professioni 3 Autori: Batarra-Sabatini
Editore: Tramontana -Rcs
I.Relazione sul lavoro svolto nella classe
La classe , affidatami per il terzo anno consecutivo, si è dimostrata educata, con una
interazione abbastanza positiva alle proposte didattico educative. Una parte della classe,
minoritaria, ha seguito con costanza le lezioni ed eseguito assiduamente i compiti
domestici, dimostrando una buona inclinazione per tutti gli argomenti affrontati e
raggiungendo livelli di conoscenza e abilità più che discreti; per un'altra parte l'impegno e la
partecipazione al dialogo educativo sono stati caratterizzati da un rapporto passivo e poco
curioso, accompagnato da uno studio molto ripetitivo e mnemonico e quasi per nulla
rielaborativo.
Allo scrutinio del primo quadrimestre cinque studentesse sono risultate insufficienti. Date le
concatenazioni dei contenuti in questa disciplina, non ho predisposto una prova di recupero
fino ad ora, attendendo che tutte riuscissero a coprire le lacune, con respiro, avendo tempo
fino alla fine dell'anno scolastico per la verifica.
Nel corso del primo quadrimestre gli allievi hanno avuto una riduzione delle ore di questa
materia a causa di una mia assenza per malattia, che è stata coperta da una supplente
nominata solo dopo due settimane dall'inizio delle lezioni.
Gli studenti nel primo periodo si sono misurati con esercitazioni e prove applicative e di
calcolo, mentre nel secondo periodo hanno lavorato per l'acquisizione dei contenuti e lo
sviluppo di collegamenti disciplinari, specie dopo aver saputo che la materia sarebbe stata
oggetto della seconda prova scritta. Abbiamo ultimato gli argomenti in programma nel
mese di marzo , lasciando al ripasso e ad una parte delle verifiche scritte, di durata
maggiore alle due ore, il periodo da aprile in poi.
La classe ha avuto inizialmente difficoltà ad affrontare prove di simulazione di una seconda
prova scritta, in assenza sia di prove storiche sia di esempi forniti sul sito del ministero.
Ho avuto l'opportunità di partecipare ad incontri con colleghi che insegnano discipline
turistiche, in tutta Italia, ci siamo potuti confrontare su possibili contenuti della seconda
prova, scambiandoci testi proposti da ciascuno di noi, che ho condiviso con gli studenti.
Doveroso è segnalare la complessità che richiede la tipologia eello st:t:tdiedi UR eese-e di
problemi con dati contabili a volte a scelta dallo studente.
Sarà svolta il 23 maggio 2016 una prova di simulazione di seconda prova per tutte le classi
ad indirizzo turistico nell'istituto.
Alcune abilità sono state raggiunte anche con l'esperienza di stage estivi, effettuati per tre
settimane dalla maggior parte della classe, presso alberghi, villaggi turistici o agenzie di
viaggio nell'estate 2015.
A conclusione dell'intero percorso formativo posso affermare che il positivo rapporto
interattivo con gli allievi ha consentito di svolgere regolarmente i contenuti programmati e
di raggiungere mediamente gli obiettivi formativi pianificati per questa classe.
2. Contenuti trattati
Periodo
Numero di ore
Contenuti trattati
a.s. 2015/2016
Ripasso dal libro di quarta su Bilancio e analisi di Bilancio per
indici dal libro di quarta
La comunicazione aziendale(testo IV anno)
Ottobre
10 ore
4 ore
Le pubbliche relazioni: sponsorizzazioni,rapporti con i media, organizzazione
di eventi e pubblicazioni
Marketing preditivo e intelligenza artificiale
La comunicazionesocio-ambientale: codici di comportamento,
rendicontazionesocto-arnblentale, certificazioni di processoe di prodotto,
iniziative di responsabilitàsociale d'impresa (RSI)
I mercati e i prodotti
4 ore
turistici
I prodotti del turismo leisure: montagna, mare
r-urismo culturale, religioso, naturalistico e termale
!Turismogiovanile, sportivo, enogastronomico,made in Italy
Irurismo delle arti e degli spettacoli
Il viaggio come prodotto complesso
ìViaggisu richiesta individuali e di gruppo
Fasi per la costruzione del pacchetto
Viaggi offerti al pubblico
Turismo business:viaggi aziendali, di incentivazione,di partecipazionead
eventi/fiere/ congressi
Gli educationaltour
L'organizzazione
,
I
i
-.
~,
4 ore
di eventi
r-ipologia di eventi
Comunicazione,fasi organizzativee gestione degli eventi
Il budget dell'evento
La variabile
prezzo nei diversi tipi di viaggio
15 ore
,
Elementi interni ed esterni che influenzano il prezzo
I principali metodi per la determinazionedel prezzo(full costing, direct
costing e prezzomedio)
Iripologie di prezzo (medio, di indifferenza, condizionatodai concorrenti,
basato sulla percezionedel mercato)
La pianificazione
strategica
nelle imprese turistiche
Orientamento strategico di fondo e obiettivi aziendali
I diversi tipi di strategie aziendali: competitive, sociali, di consolidamentoed
espansione
L'integrazioneverticale ed orizzontale come strategia espansivanel settore
uristico
Fasidella pianificazionestrategica: analisi esterna (macro e microambiente);
ìndìvlduazionedi opportunità e minacce
:
,
,
15 ore
,
-
:
-,
{
~:
c -;
,
~.
espansione
L'integrazione verticale ed orizzontale come strategia espansiva nel settore
turistico
Fasi della pianificazione strategica: analisi esterna (macro e microambiente);
individuazione di opportunità e minacce
!Analisi della situazione interna (esempi di punti di forza e di debolezza)
Definizione degli obiettivi
Individuazione delle strategie anche con riferimento alle diverse aree
strategiche d'affari (ASA)
La redazione dei piani: il piano degli investimenti, economico, patrimoniale e
finanziario
Relazioni tra i diversi piani
Il business pian: le sue finalità e le parti che lo compongono
Il controllo di gestione nelle imprese turistiche:
10 ore
Finalità e strumenti del controllo di gestione
Contabilità gestionale: le diverse classificazioni dei costi
Le configurazioni di costo nelle imprese turistiche
Direct costing e concetto di margine di contribuzione
Full costing (imputazione costi indiretti su base unica e su base multipla
aziendale)
La break even analysis e il diagramma di redditività
I principali indicatori di performance
Lo yield management
Il reporting
La programmazione e il controllo budgetario
16 ore
Il sistema dei budget nelle imprese ricettive: il budget degli investimenti,
delle presenze, delle vendite, del personale e delle ASA (camere,
ristorazione, area benessere e area congressuale)
Il budget economico operativo, economico generale, finanziario e il budget
generale d'esercizio
Il budget commerciale nelle imprese di viaggio come peculiarità delle agenzie
intermediarie
La fase del controllo budgetario e l'analisi degli scosta menti
Il marketing strategico nelle imprese turistiche
Segmentazione e targeting: criteri di segmentazione, valutazione e
praticabilità del segmento obiettivo
Le strategie relative al targeting, al posizionamento, al ciclo di vita del
prodotto e di marca,
Nuove strategie e tecniche di marketing: marketing virale, esperienziale,
tribale
Il marketing elettronico e i suoi strumenti: sito internet, pubblicità on line,
campagne di e-mail mktg, social media
Il marketing relazionale e la Customer Relationship Management (CRM e
social CRM) - importanza della fidelizzazione del cliente
Il marketing territoriale e della destinazione: analogie e differenze
Le risorse turistiche e gli altri componenti della destinazione turistica
Elementi che influenzano l'immagine complessiva della destinazione
Management e marketing della destinazione (DMO in generale e convention
bureau in particolare)
Marzo 5 ore
Le attività per la promozione e la commercializzazione del territorio
Il piano di marketing
10 ore
Il piano di marketing di una azienda turistica, fase conoscitiva
L'analisi della concorrenza (benchmarking)
Definizione di obiettivi di mercato, di offerta, di vendita
Le strategie e la combinazione degli elementi del marketing mix per il
raggiungimento degli obiettivi
~spetti economici di ricavo e costo relativi al piano
Il controllo concomitante e consuntivo del piano, gli scostamenti e l'avvio di
azioni correttive o di revisione degli obiettivi
Il piano di marketing territoriale
Le risorse umane nelle imprese turistiche (svolto ampiamento in quarta
ricerca attiva e relativi strumenti)
Fabbisogno e ricerca del personale: fonti interne ed esterne
Marzo 3 ore
Centri per l'impiego e le agenzie per il lavoro
La selezione e la formazione del personale
La ricerca attiva del lavoro: fasi e modi per reperire informazioni sul mercato
del lavoro
Gli strumenti per la ricerca attiva del lavoro: lettera di presentazione,
curriculum vitae e colloquio di lavoro
Qualità e competenze delle figure professionali del mondo del turismo
La gestione della qualità nelle imprese turistiche per il miglioramento dei
processi e l'utilizzo ottimale delle risorse
Il ciclo PDCAcome modello per promuovere la cultura della qualità
nell'impresa; esempi per le diverse fasi del ciclo
Figure professionali preposte al controllo della qualità
Totale ore al 30 aprile 2016 di cui 4 ore sorveglianza
96
.
3 Grlg
" rla d"I va utazìone delle prove disciplinari
Voto in
decimi
Conoscenze
Abilità disciplinari
Abilità
trasversali
1-2
Nessuna
nessuna
nessuna
3
Assai
lacunose
e/o
gravemente lacunose
Applicazioni
gravemente
scorrette comunicazione non
appropriata
Tentativi di collegamento con
gravi errori
4
Lacunoseed errate
Applicazione errata e capacità
comunicative molto limitate
Tentativi di collegamento con
gravi errori
5
Con incertezze e lacune di
non particolare rilievo
Applicazioni con errori di non
particolare rilievo, competenze
comunicative incerte
Collegamenti e rielaborazioni
solo parziali e/o con errori di
non particolare rilievo
6
Schematiche superficiali
con qualche imprecisione
in
Applicazione
corretta
problemi semplici competenze
comunicative essenziali
Collegamenti e rielaborazioni
semplici, se guidati
7
Corrette
ma
approfondite
Applicazione corretta anche in
maggiore
problemi
di
competenze
difficoltà,
comunicative chiare
Applicazione corretta, sicura
Complete, approfondite
ed autonoma in problemi
comunicazione
complessi,
chiara
corretta,
Particolarmente
Applicazione
complete e approfondite
autonoma ed originale in
complessi,
problemi
comunicazione chiara, corretta
e disinvolta
corretta,
Particolarmente
Applicazione
complete, approfondite e autonoma ed originale in
di
particolare
problemi
rielaborate
comunicazione
difficoltà,
chiara, corretta e disinvolta
Collegamenti e rielaborazioni
autonome,
in
problemi
semplici
8
9
lO
non
Collegamenti e rielaborazioni
livello
autonome
e
a
complesso
sicuri
Collegamenti
rielaborazioni autonome
originali
e
ed
sicuri
e
Collegamenti
rielaborazioni autonome e
particolarmente argomentate
4.Allegato A.l Direttiva Ministeriale n. 4 del 16/01/2012, D.P.R. 15
marzo 2010, n. 88, comma 3 Documento tecnico Linee guida Istituti
Tecnici - Declinazione dei risultati di apprendimento in conoscenze e
abilità per il secondo biennio e quinto anno (ret. allegato n. 3 punto
n. 6 dell'indice del Documento del Consiglio di Classe)
Padova,7 maggio 2016
Prof.
•
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO
"EinaudiGramsci"
RELAZIONE
COGNOME E NOME:
DISCIPLINA:
Classe
E CONTENUTI SVOLTI DAL DOCENTE
Elisabetta Gonzato
Diritto e legislazione turistica
Sezione AT/G
Anno Scolastico 2015/2016
1. Relazione sul lavoro svolto nella classe
Ho insegnato in questa classe a partire dalla quarta. La programmazione si è svolta
regolarmente, anche se i tempi hanno subito uno slittamento dovuto alla necessità di
riprendere e ripassare argomenti svolti che non risultavano ben compresi e assimilati dagli
alunni più fragili.
Per quanto riguarda i contenuti ho rispettato le indicazioni di dipartimento e delle linee
guida pur seguendo la scansione proposta dal libro di testo che dedica tutta la prima parte
ad approfondire la conoscenza del testo costituzionale, sia nella parte dei principi e delle
libertà fondamentali sia nella parte dedicata all'organizzazione istituzionale. A questi temi è
stato dato ampio spazio anche con l'analisi del testo della Costituzione.
Per quanto riguarda la legislazione e l'organizzazione pubblica in materia turistica, ho fatto
riferimento principalmente alla regione Veneto, come esempio di normativa regionale con
competenza esclusiva, affiancandola ovviamente con la presentazione delle norme nazionali
attinenti alla materia. Su questi temi, in taluni casi, il testo in adozione si presenta lungo,
complesso ed eccessivamente analitico ed ho preferito accompagnare la spiegazione con
schemi e alcune più sintetiche presentazioni in power point.
A differenza di quanto prevedono le linee guida che collocano nel corso del secondo biennio
alcuni argomenti specifici della normativa turistica, come l'individuazione dell'impresa
turistica e l'analisi di alcuni contratti del settore, si è ritenuto opportuno rinviarli alla classe
quinta. Questo è stato deciso, conformemente a quanto deliberato dal dipartimento nella
programmazione annuale, in relazione al livello della classe, alla maturità degli allievi e in
considerazione della complessità dei contenuti.
Come strumenti, oltre al manuale in adozione e al testo stesso della Costituzione, e ad
alcuni testi normativi regionali, ho fatto uso di articoli tratti da quotidiani e riviste a
commento, o approfondimento, di questioni di attualità rilevanti per il diritto pubblico, in
particolare sono stati analizzati i seguenti articoli:
E Tashkent elimina le scienze politiche: a noi non servono di Davide Vannucci tratto
da "II Venerdì de La Repubblica" del 23 ottobre 2015 sul tema delle regole di uno stato in
tema di libertà e democrazia, il caso dell'Uzbekistan.
La Grande Guerra di Oriente di Alberto Stabile tratto da "II Venerdi de La Repubblica"
del 4 dicembre 2015 un'analisi sulla situazione in medio oriente e sul conflitto tra sciiti e
sunniti
La democrazia senza morale di Stefano Rodotà tratto da "la Repubblica" 8 aprile
2016 sul tema della corruzione di amministratori e dipendenti pubblici.
L'ultimo
è stato anche oggetto di una verifica congiunta italiano diritto.
Gli argomenti sono sempre stati introdotti da lezioni frontali introduttive, seguiti da analisi di
situazioni concrete e, dove possibile, dal ricorso all'esperienza degli studenti per valorizzare
i saperi personali ed spingere questi ultimi ad elaborare i concetti in modo induttivo.
Ho dedicato spazio anche ad attività di consolidamento delle abilità di studio, con la
redazione, di mappe (mentali e concettuali) o schemi riassuntivi, anche con l'impiego di
software dedicato.
La classe ha risposto con interesse alla proposta didattica e si è dimostrata partecipe e
collaborativa sebbene poco incline ad assumere l'iniziativa e ad impegnarsi in modo
autonomo nello studio domestico.
Gli alunni hanno tutti conseguito gli obiettivi minimi in termini di abilità e conoscenze, e tutti
comprendono, a diversi livelli, il linguaggio giuridico e sono in grado di consultare e capire i
testi normativi. Un piccolo gruppo si limita alla sufficienza, il gruppo più numeroso si colloca
ad un livello intermedio di più sicura conoscenza degli argomenti e fa uso di un esposizione
più corretta e precisa nel lessico specifico, mentre solo alcuni sono in grado di organizzare le
informazione ed esporle in modo personale.
La valutazione finale ha tenuto conto oltre ai risultati delle prove formative e sommative,
anche della partecipazione, dei contributi personali in classe e degli approfondimenti svolti a
casa. Sono state utilizzate per la valutazione le griglie predisposte dal Dipartimento di
Discipline giuridiche ed economiche per il triennio
2. Contenuti trattati
Manuale in adozione:
Ronchetti Paolo Diritto e legislazione turistica ed. Zanichelli
Contenuti trattati
a.s. 2015/2016
Ripasso
I caratteri delle norme giuridiche,
organizzazione delle fonti
Periodo
Numero di ore
Settembre
le fonti del diritto e i principi di 3 ore
Lo Stato e l'ordinamento
internazionale
Lo Stato
La cittadinanza
Il territorio
La sovranità
Forme di Stato e di Governo
Da sudditi a cittadini
Lo Stato assoluto
Lo Stato liberale
Lo Stato democratico
La Costituzione repubblicana
Dallo Statuto Albertino alla Costituzione
L'architettura della Costituzione
La revisione della Costituzione
L'ordinamento internazionale
La globalizzazione
Il diritto internazionale
l'ONU
La tutela dei diritti umani
I principi costituzionali in materia di rapporti internazionali
Settembre Ottobre
L'ordinamento nazionale
Novembre
Dicembre
Gennaio
Il Parlamento: composizione e organizzazione
I sistemi elettorali a confronto.
Le funzioni del Parlamento
La funzione legislativa
Il Governo: composizione e organizzazione
Il procedimento di formazione del Governo e la crisi di Governo
Le funzioni del Governo
La funzione normativa del Governo
Le garanzie costituzionali
Il Presidente della Repubblica: elezione, i poteri e le responsabilità.
La Corte Costituzionale: composizione e funzioni
La Magistratura
L'esercizio della funzione giurisdizionale
La responsabilità dei giudici
Il Consiglio Superiore della Magistratura
12 ore
verifiche orali
verifica scritta
e
16 ore
orali
verifiche
itinere
2 verifiche scritte
1
e
in
La Pubblica Amministrazione
L'ordinamento amministrativo
I principi costituzionali in materia amministrativa
L'organizzazione della P.A. indiretta e diretta
Il Consiglio di Stato
La Corte dei Conti
Le Authority
I beni pubblici
Le autonomie locali
Autonomia e decentramento
Gli enti autonomi territoriali
La Regione: ordinamento regionale e funzioni
Il Comune
Le Province e le Città metropolitane
Roma Capitale
Gli atti della Pubblica Amministrazione
Atti amministrativi e provvedimenti
I caratteri dei provvedimenti
Il procedimento amministrativo
L'invalidità degli atti amministrativi
La legislazione turistica italiana
Il turismo tra autonomia e centralismo
Le fonti del diritto in materia di turismo
La competenza regionale in materia di turismo e i suoi limiti
Fonti internazionali e comunitarie
L'organizzazione turistica nazionale
L'ordinamento turistico statale
Le Conferenze in materia di turismo
Gli enti pubblici turistici
L'organizzazione turistica locale
I sistemi turistici locali
La legislazione turistica regionale
L'autonomia legislativa regionale in materia di turismo
La legislazione turistica del Veneto (contenuti della L.R 11/2013)
La ripartizione delle competenze tra enti della regione Veneto.
Il patrimonio artistico e culturale italiano
Febbraio e Marzo
14 ore
orali
verifiche
itinere
1 verifica scritta
Aprile
10 ore
Aprile
I beni culturali
2 ore
L'organizzazione del MiBACT
I beni culturali secondo la definizione del Codice dei beni culturali e
del paesaggio
Il demanio culturale
in
Disciplina dell'offerta
e del consumo del prodotto turistico
L'impresa turistica
La nozione di impresa turistica nel Codice del turismo
Tipologie di impresa turistica
I principali contratti del settore turistico
Il contratto d'albergo e i contratto di deposito in albergo
Il contratto di viaggio
La tutela del consumatore turista
La disciplina giuridica dell'e-com merce
La Carta dei diritti del turista
Maggio
6 ore
Il turismo nell'Unione Europea
Maggio
Le tappe dell'integrazione europea in sintesi
6 ore
I caratteri dell'Unione europea come unione politica
L'Unione economica e monetaria all'interno dell'Unione europea
Le Istituzione e gli atti dell'Unione europea
Le Istituzioni: il Parlamento, il Consiglio europeo e il Presidente del
Consiglio europeo, il Consiglio dell'Unione, la Commissione.
Gli atti dell'Unione
L'organizzazione turistica mondiale ed europea
Organizzazione Mondiale del Turismo: finalità
3.Griglia di valutazione
DIPARTIMENTO
delle prove disciplinari
DI DISCIPLINE
GIURIDICHE
ED ECONOMICHE
Griglia per valutazione prove orali e/o scritte
VOTI
CONOSCENZE
COMPETENZE
COMPRENSIONE
(saper
classificare,saper
fare esemplificazioni
dei concetti studiati)
Anche se guidato
non è in grado di
classificare o di
esemplificare
Si esprime in modo
del tutto incoerente
Non coglie i nuclei
fondamentali dei vari
istituti
Molto lacunose
e/o
frammentarie
Anche se guidato
non è in grado di
classificare o di
esemplificare
Commette molti
errori, il linguaggio
confuso
Coglie qualche
contenuto essenziale
ma non è in grado di
collegali tra loro né di
cogliere analogie e/o
differenze
Limitate, incerte
o approssimative
Si esprime in modo
Guidato riesce in
parte a classificare o approssimativo, con
termini inadeguati
ad esemplificare
Limitate ai
contenuti
fondamentali
Guidato riesce a
esemplificare e
classificare
Si esprime in modo
nel complesso corretto
anche se con qualche
improprietà
E' in grado di cogliere
analogie e/o
differenze in modo
semplice ,ma corretto
Corrette e non
limitate ai
contenuti
fondamentali
Riesce a classificare
e ad esemplificare
autonomamente
Si esprime in modo
corretto ed
abbastanza
appropriato
E' in grado di
collegare i contenuti
tra loro e di cogliere
analogie e/o
differenze in modo
corretto e quasi
sempre autonomo
5
6
7
(saper cogliere i nuclei
fondamentali dei vari
istituti, collegandoli
tra loro e cogliendo
analogie e differenze)
(esporre in modo
chiaro e ordinato
usando e
comprendendo la
terminologia tecnica
appropriata)
Quasi nulle
1 -2
3-4
ANALISI E SINTESI
PADRONANZADEL
LINGUAGGIO
è
E' in grado di cogliere
i contenuti essenziali e
rileva analogie e/o
differenze solo in
modo approssimativo
E' in grado di
collegare i contenuti
tra loro e di cogliere
analogie e/o
differenze in modo
autonomo e corretto
Precise e ampie
Riesce a classificare
e ad esemplificare
autonomamente,
con chiarezza e
precisione
Si esprime in modo
preciso ed appropriato
Complete e
sicure
Riesce a classificare
e ad esemplificare
autonomamente,
con chiarezza e
precisione
E' in grado di
Si esprime in modo
collegare
i contenuti
preciso, appropriato e
tra
loro
e
di cogliere
sciolto
analogie e/o
differenze in modo
autonomo,
corretto,completo ed
efficace
Complete, sicure
e approfondite
Riesce a classificare
e ad esemplificare
autonomamente,
con chiarezza,
rapidità, precisione
e in modo personale
Si esprime in modo
preciso,
appropriato,sciolto e
personale
8
9
10
E' in grado di
collegare i contenuti
tra loro e di cogliere
analogie e/o
differenze in modo
autonomo,
corretto,completo ed
efficace
4. Allegato A.l Direttiva Ministeriale n. 4 del 16/01/2012, D.P.R. 15 marzo
2010, n. 88, comma 3 Documento tecnico Linee guida Istituti Tecnici Declinazione dei risultati di apprendimento in conoscenze e abilità per il
secondo biennio e quinto anno (ret. allegato n. 3 punto n. 6 dell'indice del
Documento del Consiglio di Classe)
Padova, 15 maggio 2016
Docente
Prof.ssa
Elisabetta Gonzato
[~ \J-v=:"
r-J.,-,
•
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO
"EinaudiGramsci"
RELAZIONE E CONTENUTI SVOLTI DAL DOCENTE
COGNOME E NOME: INFELISE Gemma
DISCIPLINA:
Classe
Lingua Inglese
Sezione ATjG
Anno Scolastico
2015/2016
I.Relazione sul lavoro svolto nella classe
Ho seguito gli alunni della classe SAT/G nel quarto e nel quinto anno di corso. La classe si
compone di 18 studenti, 17 alunne e un alunno, che hanno generalmente dimostrato
interesse per la materia.
In questi due anni scolastici l'interesse in classe, tuttavia, non è stato sempre supportato da
studio costante, frequenza assidua e desiderio di approfondire le conoscenze e il lavoro
domestico è stato spesso svolto in modo sommario e poco puntuale.
All'inizio del corrente anno scolastico numerosi studenti della classe avevano ancora
carenze, in alcuni casi, anche gravi, nella conoscenza della grammatica di base pertanto è
stato continuamente
necessario rivedere le principali strutture grammaticali della lingua
partendo dagli errori commessi dagli studenti nel tentativo di colmare le lacune pregresse.
Nella seconda parte dell'anno l'applicazione allo studio è stata molto più costante e buona
parte degli studenti è riuscita a raggiugere una preparazione più sicura, permangono,
tuttavia lacune nella produzione scritta, incertezze nella produzione orale ed una tendenza a
studiare in modo mnemonico. AI momento sette persone hanno ancora una preparazione
incerta, altre sette una preparazione sufficiente o più che sufficiente e solo quattro hanno
una preparazione da discreta a buona con capacità di rielaborazione personale.
2.Contenuti trattati
Libri di testo
• O'Malley Tourism at Work (Abbreviato T)
• O'Malley Tourism at Work Extra (Abbreviato Extra)
• Thomas Complete First Certificate (Abbreviato FCE)
Contenuti trattati
a.s. 2015/2016
Ripasso delle principali strutture grammaticali a livello B1 e B2
• Relative pronouns and relative clauses
•
Conditionals
•
Expressing obligation and permission
•
The passive
•
Reporting verbs
•
Reported speech
•
Linking words
•
Comparative & Superlatives
Writing letters, emails, articles, essays, reviews
Da FCE : (Unit 12.13.14.15.16) e T
Comprensione e produzione articoli di giornale:
"Travel agents face a difficult future" p. 46 T Da Independent
'Exodus" da Economist 12 Sept 2016
"What's wrong with package holidays" p. 47 T da Times Mag.
, Orta, the Italian lake tourists haven't discovered" da The Guardian"
Corrispondenza commerciale:
• Ripasso Application e CV
• Enquiries
• Reply to enquiries
• Booking
• Confirmation of booking
• Complaints
• Reply to complaints
• Circular letters
IThe Regions of Italy
Northen Italyp.50 T
Centrai Italy p. 51 T
Southern Italy Italy p. 51 T
Statistic and sites p 56-7 T
lVisione e analisi dei video sulle regioni di Italia prodotti da ENIT
Ricerca e presentazione di una regione a scelta
Highlights of Northern Italy p. 52-53 T
Highlights of Southern Italy p. 54-55 T
Italia tourist offices: ENIT, APT p. 58-9 T
lAir Travel p. 60-66 T
Lettura, comprensione e analisi brano "In from the cold"
Land Travel p. 70-78 T
Sea Travel p. 82-87 T
Cruise 90-3 T
ITourist Accommodation
• Development of tourist accommodation p. 108 T
Numero di ore: 95
20
6
8
10
4
3
3
8
•
•
•
Types of tourist accommodation p. 109 T
Accommodation ratings p. 112 T
Unusual hotels (visione analisi video su Venetian Las Vegas, Ice
Hotel Quebec, Holiday caves Guadix)
• Comparing hotels: Venetian Macao e Marina Bay Slnqapore
(analisi dei siti)
• Types of hotels p. 118-119 T
• Resort hotels p.124 T
• Conference hotels p. 126-7 T
• Describing a hotel p. 128-9 T
• Non-hotel accommodation p. 130 T
• Tourist accommodation in Australia p. 134 T
• Camping and caravanning p. 139 T
• Dealing with complaints p. 140-1 T
IActivity holidays
• Types of tourism and holidays p. 180-181 T
• Speciatist tour operators p. 184 T
• Adventure holidays p. 185 T
• Testo "Africa n safary"
• surviving an animai attack p. 119 FCE
• study holidays p. 188 T
• Thermal spas in Italy p. 187 T
• Articolo "Srnooth waters" da Time magazine
• Pilgrimages p. 190 T
• Art History course in Italy p. 186 T
• Analisi articolo "Slapplnq around in the Sun" Daily Telegraph
Il Grand tour
The Grand Tour p. 13 T e articolo di Pulsoni
Travellers of the mind: European writers on the road"
Analisi di un Itinerario Trafalguar nei luoghi del Grand Tour
Creazione itinerari nel luoghi del tour
Lettura articolo "Padua, the city that won't show off"
Creating a Product
Marketing and market research p. 4-5 Extra
Describing an itinerary p. 7-8 Extra
Describing a tour p. 8-9 Extra
Describing tours p. 80-81 T
Unesco e Unesco world Heritage
Lettura e analisi articolo "Air superiority" Time magazine
Ecotourism
Effects of tourism p. 216-17 T
Attraction of the countryside p. 228-9 T
Ecotourism p.230-231 T
Agriturismo in Italy p. 235 T
Oscar Wilde and the Aesthetic Movement
, The Picture of Dorian Gray"
Lettura e analisi del brano" How sad it is! "
Visione di una scena del film "the Picture of Dorian Gray" BBC UK 1976
'The importance of being Earnest"
Lettura e analisi brano "Mrs Bracknell's cross-examination of Jack"
Lettura e analisi brano "The vital importance of being Earnest"
!visione di alcune scene del film "The importance of being Earnest" di
Oliver Parker
8
5
5
3
4
8
3. GRIGLIA
PUNTEGGI
O
1
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
DI VALUTAZIONE
COMPRENSION
E (testo,
traccia,
consegne,
questionario}
Disorientamento
profondo o grandi
difficoltà nel
comprendere il
testo.
Gravi difficoltà nel
comprendere il
testo.
Comprensione
parziale (solo
alcuni elementi).
Utilizza solo lessico
e struttura del
testo originale
Comprensione dei
punti essenziali o
del senso generale.
Nella risposta
organizza gli
elementi in modo
ripetitivo del testo,
senza
rielaborazione.
Comprensione
discreta (maggior
parte degli
elementi richiesti).
Rielaborazione
semplice
Comprensione
buona (quasi tutti
gli elementi
richiesti).
Rielaborazione
personale delle
informazioni
Comprensione
ottima (tutti gli
elementi).
Rielaborazione
originale e
pertinente delle
informazioni.
PROVE SCRITTE
CONTENUTO
(qualità e
quantità
dell'informazion
e, pertinenza}
L'informazione è
scarsa/non è
corretta, mancano
le argomentazioni
ACCURATEZZA/APPROPRIATEZZ
A LINGUISTICA (lessico,
sintassi, grammatica,
organizzazione del discorso)
L'informazione è
superficiale e/o
scorretta. Le
argomentazioni non
sono consistenti.
L'informazione è
superficiale. Le
argomentazioni non
sono chiare.
Gravi e numerosi errori grammaticali,
lessicali e sintattici denotano ampie
lacune e rendono l'espressione confusa
e frammentaria. Discorso incoerente,
senza alcuna struttura organizzativa.
Gravi e numerosi errori grammaticali,
lessicali e sintattici impediscono talvolta
la comprensione. Espressione
frammentaria. Discorso articolato in frasi
isolate.
Diversi errori di grammatica denotano
isolate lacune. Lessico non sempre
corretto, limitato e ripetitivo. Discorso a
volte incoerente.
L'informazione è
sufficiente. Le
argomentazioni non
sono personali, ma
abbastanza chiare.
Discorso abbastanza coerente,
sufficiente organizzazione interna,
lessico essenziale, sintassi semplice ed
elementare, alcuni errori grammaticali e
lessicali.
L'informazione è
discretamente ricca,
l'argomentazione
chiara. Qualche
apporto personale.
Discorso coerente, discreta logica
interna. Lessico adeguato ed abbastanza
ricco. Qualche errore grammaticale e
lessicale.
L'informazione è
buona e ricca,
l'argomentazione
efficace. Gli aspetti
problematici sono
messi in evidenza
con alcuni apporti
personali.
L'informazione è
ampia ed
approfondita,
l'argomentazione è
originale e critica.
Discorso coerente, buona logica interna.
Lessico appropriato e ricco, sintassi ben
articolata. Sporadici/occasionali errori
lessicali e grammaticali
Discorso coerente, ottima logica interna.
Lessico preciso e ricco. Sintassi corretta
e ben articolata. Errori irrilevanti.
3.GRIGLIA
DI VALUTAZIONE
PROVE ORALI
CONTENUTO
Grado di conoscenza e
approfondimento
Conoscenzadei contenuti
quasi nulla o gravemente
lacunosa.
ORGANIZZAZIONE e
ARGOMENTAZIONE
Collegamento e sintesi
Risposta limitata e
incapacità di individuare i
concetti chiave.
ABILITA' ESPRESSIVE
Pronuncia, lessico,
grammatica, scioltezza
Espressionescorretta e
confusa. Comunicazione
incomprensibile.
13-14
15-16
Conoscenzascorretta e/o
frammentaria.
Mancanza di collegamenti.
Le argomentazioni non
sono consistenti.
5
51/2
17
18-19
Conoscenzaincompleta e
superficiale.
Collegamenti saltuari. Le
argomentazioni poco
chiare e poco consistenti.
6
61/2
20
21-22
Conoscenzadegli
elementi essenziali.
Esposizioneabbastanza
organica, argomentazioni
sufficientemente chiare
anche se non sempre
personali.
7
71/2
23-24
25
Conoscenzachiara e
discretamente ricca.
Qualche apporto
personale.
Esposizioneorganica e
coerente. Argomentazioni
chiare.
8
9
26-27
28-29
Conoscenzeprecise e
approfondite. Buoni
apporti personali.
Esposizioneben
strutturata.
Argomentazioni chiare ed
efficaci. Saeffettuare
collegamenti
interdisciplinari
10
30
Conoscenzeampie e
approfondite arricchite
da apporti originali.
Esposizionestrutturata in
modo sicuro,
argomentazioni originali e
critiche. Saeffettuare
collegamenti
interdisciplinari.
Espressioneconfusa,
frequenti errori,
comunicazione
difficilmente
comprensibile.
Espressionenon
sempre corretta,
Incertezze nell'uso della
lingua, la
comunicazione è
comunque
comprensibile.
Espressionee lessico
semplici ma corretti.
Pronuncia
generalmente corretta.
Lacomunicazione è
comprensibile.
Espressionecorretta e
abbastanza sciolta.
Discreta ricchezza
lessicalee pronuncia
corretta. La
comunicazione è
abbastanza efficace.
Espressionecorretta e
appropriata. Buona
ricchezza lessicale;
pronuncia e intonazione
corrette. Buona
scioltezza espositiva. La
comunicazione è
efficace.
Espressionecorretta,
utilizzo di strutture
sintattiche complesse e
di lessico ricco e
variato. Pronuncia ed
intonazione corrette,
esposizione sciolta. La
comunicazione è
brillante.
VOTI
PUNTEGGIO
2
3
1-12
4
41/2
4.Allegato A.l Direttiva Ministeriale n. 4 del 16/01/2012, D.P.R. 15 marzo 2010, n.
88, comma 3 Documento tecnico Linee guida Istituti Tecnici - Declinazione dei
risultati di apprendimento in conoscenze e abilità per il secondo biennio e quinto
anno (ret. allegato n. 3 punto n. 6 dell'indice del Documento del Consiglio di
Classe)
Padova, 7 maggio 2016
Docente
Prof.ssa
Gemma Intelise
~
•
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO
"EinaudiGramsci"
RELAZIONE E CONTENUTI SVOLTI DAL DOCENTE
COGNOME E NOME:
DISCIPLINA:
Classe
FACCON MANUELA
Lingua e civiltà
SPAGNOLO
- 3a lingua
Sezione ATjG
Anno Scolastico
2015/2016
1.Relazione sul lavoro svolto nella classe
Gli alunni (18) hanno seguito le lezioni e svolto tutte le attività assieme a un gruppo di
allievi di un altro indirizzo di studi dello stesso Istituto, negli ultimi due anni scolastici.
Relativamente alle conoscenze: La conoscenza della lingua, a livello grammaticale,
sintattico e lessicale, è discreta per la classe in generale, buona per un numero ristretto di
studenti,
ma frammentaria
e lacunosa in qualche caso. La classe possiede,
complessivamente, una discreta conoscenza degli argomenti trattati, sia di carattere storico
e culturale, sia di carattere turistico-economico.
Alle competenze: Gli studenti sono in grado di comprendere e produrre testi scritti ed orali
semplici e complessi, di vari gradi di difficoltà. La competenza linguistica si attesta
complessivamente sul livello Bl-B2. Gli alunni sanno produrre testi scritti di livello
generalmente discreto, affrontando argomenti di carattere storico e turistico-economico, sia
che si tratti di prove a quesiti a risposta aperta, sia che si tratti di scritti che fanno
riferimento ad una traccia. Gli errori grafici e fonetici o le lacune grammaticali incidono, in
qualche caso, sul risultato delle prove. L'espressione scritta e orale si evidenziano di
carattere semplice per lo più e di buon livello in qualche caso.
Alle capacità: La classe ha dimostrato di saper utilizzare, integrare ed elaborare le proprie
conoscenze evidenziando una discreta capacità di sintesi, nonostante non sia ancora
sviluppata la capacità critica. L'esposizione orale degli argomenti e l'elaborazione scritta
sono complessivamente di livello discreto; di buon livello in qualche caso. Sporadicamente si
sono evidenziati errori di grafia, di fonetica e di sintassi.
Per quanto riguarda il LAVORO SVOLTO, sono stati raggiunti quasi tutti gli obiettivi
educativi comportamentali, disciplinari, didattici e trasversali previsti. Il lavoro si è svolto
attraverso l'uso dei quattro canali linguistici (comprensione di testo scritto, comprensione di
testo orale, produzione scritta e produzione orale), approfondendone l'applicazione. La
classe ha seguito con moderato interesse le lezioni, partecipandovi in modo abbastanza
attivo. In generale, il livello d'attenzione è stato discreto, mentre l'impegno e la frequenza si
sono rivelati discontinui, in alcuni casi. La classe ha acquisito gradualmente, un accettabile
metodo di studio e di rielaborazione delle nozioni impartite, dimostrando sporadicamente
una certa autonomia ed una discreta capacità di riflessione personale. In alcuni casi lo
studio si è rivelato di carattere mnemonico. Va evidenziata, inoltre, una certa indolenza e
rigidità di fronte alle attività di studio e di riflessione proposte, da parte di una minima
porzione della classe. Nel complesso, l'atteggiamento
è mutato nell'arco dell'anno
scolastico: da distaccato inizialmente si è rivelato interessato e collaborativo nell'ultima
fase.
2.Contenuti trattati
Periodo
Numero di ore
Contenuti trattati
a.s. 2015/2016
Gli annunci pubblicitari,
principali, tipi e prodotti.
Gli artisti e la pubblicità.
la
strategia
pubblicitaria:
caratteristiche
5
5
Iresti di riferimento:
- annunci pubblicitari con Salvador Dalì (Lanval, Alka Seltzer, Soberano);
- cortometraggio di S.Dalì-W.Disney, "Destino".
Le Avanguardie: il Futurismo, il Dadaismo, il Surrealismo. Il Surrealismo
spagnolo: Salvador Dalì e Joan Mirò (selezione e analisi di quadri).
La figura di Salvador Dalì: la sua esperienza attraverso i viaggi
(Barcellona, Madrid, Parigi). Le costanti nell'opera di Dalì e l'influenza di
H.Bosch.
6
Iresto di riferimento:
- sito ufficiale della Fondazione Dal' (www.salvador-daILorg).
Il telemarketing:
opinioni, caratteristiche, vantaggi e svantaggi.
2
Iresti di riferimento:
- "El telemarketing como medio para ser efectivo";
- "Empresas y promociones".
Le fiere di mercato. La Fiera del turismo: partecipanti, ubicazione. Il
calendario delle fiere nazionali e internazionali di IFEMA.
Consultazione del sito di IFEMA e riferimenti a FITUR, la fiera del turismo
5
spagnola.
La partecipazione a una fiera: operazioni previe e posteriori, strategie,
materiali, spazi.
Iresti di riferimento:
- "Bienvenidos a Feria de Madrid";
- "Participar en una feria";
- "Fitur 2011".
Le imprese internazionali e le imprese spagnole. I settori economici, le
tipologie di impresa. La classificazione delle imprese: per dimensioni, per
capitale, per forma giuridica.
5
Iresti di riferimento:
- "12 empresas espanolas estàn entre las rnas grandes del mundo en su sector" da El Pars,
2/7/2015;
- "Ikea";
- sito "Halc6n viajes";
- sito "El Corte Inglés".
Come si presenta un'impresa: settore economico, prodotti, obiettivi,
mission, numero di negozi e di lavoratori, storia.
L'offerta alberghiera in Spagna: i servizi, i protagonisti del settore.
~ocabolario minimo degli elementi di una stanza d'albergo e dei bagagli.
casas rurales, cuevas
Paradores, albergues de la junventud,
(denominazione, descrizione, distribuzione, funzionamento).
Iresti di riferimento:
1
5
- "Los viajes de negocios";
- "Un hotel con encanto";
- "Viaja més: tu cerebro y tu cuerpo te lo aqradecerén"
Gli alloggi pubblici e privati:
(definizioni e ubicazione)
parador,
pazo, posada, cortijo,
masia
1
tresti di riferimento, on-line:
htto://www.oazosdeaalicia.com/,
htto ://www. haciendas-cortiios.com/,
htto: //viaia r.eloeriodico.com/desti nos/eurooa/esoana/cataluna/ masias-catalanas-conencanto-donde-oerderse/(imaaen)/136799/mas-oau#mainContent,
htto: //www.oosadasaniose.com/
Le offerte di lavoro e i profili
alberghiero.
professionali
del settore
turistico
e
2
Testi di riferimento:
- "Las ofertas de trabajo / Las profesiones del turismo y la hosteleria";
- "Los perfiles profesionales.... ";
- "El turismo en Espana".
I 22 percorsi del Cammino di Santiago (origine, analisi e caratteristiche)
4
Testi di riferimento:
'El Camino de Santiago";
'El Camino francés".
La distribuzione dei musei in Spagna.
La compilazione del Curriculum Vitae Europass
L'Unione Europea: caratteristiche, storia, rappresentanti, opportunità di
lavoro. La composizione del Parlamento Europeo.
Ricerca online delle ultime tematiche discusse al Parlamento Europeo: il
terrorimo, le frontiere.
Il Sistema Bancario dell'Unione Europea.
1
1
5
Testi di riferimento:
- consultazione del sito ufficiale;
- "Instituciones y organismos de la UE";
- consultazione delle testate internazionali: el Pais,ABC, el Mundo, Le Monde, Le Figaro,
Die Welt, Die Zeitung, The Times, The Guardian);
- consultazione in web delle sedi dell'Unione Europea in immagini: Bruxelles, Strasburgo,
Luxemburgo (localizzazione, visita virtuale delle sedi e delle città);
- "El sistema bancario de la UE: el SEBCy el Eurosistema, el Banco Centrai Europeo, Los
Bancos Centrales Nacionales".
La lettera commerciale: parti costituenti e lessico specifico.
I tipi di lettera commerciale: di presentazione, d'offerta, di richiesta di
informazioni, d'ordine, di reclamo.
Altri documenti: il preventivo, la bolla d'accompagnamento, la fattura
commerciale. Altro: la firma digitale, l'allegato, la posta elettronica.
L'associazione, l'Atto costitutivo e lo Statuto.
ELEMENTI STORICO-CULTURALI
La dinastia borbonica (protagonisti). Analisi del quadro di Goya, "La
familia de Carlos IV".
Le Istituzioni e le riforme borboniche (culturali, economiche, sociali). Lo
stile neoclassico. La Biblioteca Nacional, la Real Academia Espanola, la
Real Academia de la Historia, il Museo del Prado, il Jardfn Botanico, le
Sociedades de Amigos del Pafs e Juntas de Comercio.
Gaspar de Jovellanos e le riforme agrarie.
La Pragmatica contro i gitani, 1783.
Il Madrid dei Borboni. Itinerario per la città attraverso i principali
monumenti.
3
2
1
3
1
tresti di riferimento:
- capp. di "Bésìcos de Madrid" in www.youtube.com
La restaurazione al trono borbonico: Fernando VII e il suo tempo.
Iresto di riferimento:
- "De la guerra de la Independencia a la independencia de América"
1
Cadice, 1812. Cenni al panorama
1
La figura di Mariana Pineda (eroina di Granada e personaggio
letterario lorchiano).
1
La guerra di'indipendenza. Commento di F. de Goya, "El 3 de mayo o Los
fusilamientos de la Moncloa".
1
La prima Costituzione spagnola:
storico. I principi fondamentali.
r-esto di riferimento:
- "Constìtuctén 1812"
Testi di riferimento:
mayo
por
filmato
"Los
fusilamientos
del
tres
de
httos://www.voutube.com/watch?v=TvIGuoEN5x4;
- art. "El verismo en la pintura: Franciscode Goya y Lucientes (1746-1828)"
Goya"
da
Francisco de Goya y Lucientes, l'uomo, l'artista e il suo tempo. I ritratti
di Goya: Jovellanos, La maja desnuda, La maja vestida, testimonianze di
un'epoca.
Da Isabel II alla Guerra di Cuba.
Le conseguenze politiche, economiche, sociali, culturali della Guerra de
Cuba.
I Caffè letterari di Madrid, la Tertulia.
1
1
1
1
Testi di riferimento:
-https:lldocumentalistaspormadrid. wordpress.corn/rutas-cu Iturales/l iterarìas/cafesIitera rios-de- madridI.
Cenni a "La Generaclén del 98" versus "I Modernisti" (protagonisti,
opere, motivazioni e scopi). Cenni alla figura di Antonio Machado. Analisi
metrica della composizione "Retrato" . Commento a "Caminante ... " da
Proverbios y cantares.
La Spagna di Alfonso XIII
3
3
Testi di riferimento:
- documentario da "Memorias de Espana: Alfonso XIII (1894-1921)".
La tensione in Marocco. La Guerra del Rif. Il 'golpe' e la dittatura di
Miguel Primo de Rivera.
La società degli anni Venti in Spagna. Le regole di comportamento
femminile dettate dalla "secctén Femenina" della "Falange".
2
1
Testi di riferimento:
- "Con un gemido basta" .
Le elezioni politiche del 1931 e la proclamazione della seconda
Repubblica.
La guerra civile spagnola, il post-guerra, la dittatura: gli schieramenti, il
tentativo di colpo di Stato, la guerra civile, i protagonisti della
resistenza. Dalle elezioni del 1936 alla morte di Francisco Franco.
1
2
Testo di riferimento:
- "La Guerra civil y la dictadura de Franco".
Il disastro di Gernika.
1
Testi di riferimento:
- programma radiofonico "II bombardamento di Guernica" (podcast di Radio3/Wikiradio 26/0412016).
La figura de "La Pasionaria".
'Las 13 rosas".
3
Testi di riferimento:
- art. " Concha Carretero, luchadora antifranquista" da El Pals:
- film "Las 13 rosas";
- art. "La estatua de La Pasionaria en el centro de Glasgow";
- art. "Robado un busto de Pasionaria en una ciudad de la periferia de Madrid".
Lettura e analisi del romanzo di Dulce Chacòn, La voz dormida,
~Ifaguara, 2002.
La Transizione spagnola (1975-1982). I principali avvenimenti sociopolitici: la morte di Francisco Franco le tensioni sociali l'amnistia dei
9
6
prigionieri politici, gli attentati di ETA, il GRAPO, la Costituzione del
1978, il golpe fallito del 23F. Le proibizioni e l'approvazione di nuove
leggi (divorzio, aborto, libertà religiosa, lavoro femminile, libertà
d'espressione, matrimonio civile, scioperi, ecc.)
~esti di riferimento:
- filmato "Franco ha muerto" da www.youtube.com;
- filmato "Cuéntame como pas6: la muerte de Franco" da www.youtube.com;
- filmato "Franco ha muerto. 40 aniversario" da www.youtube.com;
- art. "La Transici6n espaiiola"
- art. "El bar que se salt6 la Transici6n" da www.elpais.com;
- art. da "El Pals Revista semanal".
La Spagna attuale: le elezioni politiche, i partiti e la gestione dello Stato.
La "Ley de la Memoria Hlstérlca": i simboli franchisti, il "Valle de los
Caldes", i monumenti, ecc. ancora presenti in Spagna.
2
2
~esti di riferimento:
- sito ufficiale http:LLleymemoria.mjusticia .gob.esLcsLSatelliteLLeyMemoriaLesLinicio
- art. "Lo que queda del franqulsrno'' da www.elpais.com
TOTALE
Simulazione
101 ORE
ufficiale
di Terza prova scritta,
tipologia
B - quesiti:
1. zcuates son 105 diferentes tipos de cartas comerciales y en qué se diferencian
entre SI?
2. é.Qué partes constituyen la carta comercial?
3. lEn aué consiste la Uni6n Europea?
12/04/2016
3.Griglia
GRIGLIA
PUNTEGGI
O
1
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
di valutazione
delle prove disciplinari
DI VALUTAZIONE
COMPRENSION
E (testo,
traccia,
consegne,
questionario)
Disorientamento
profondo o grandi
difficoltà nel
comprendere il
testo.
Gravi difficoltà nel
comprendere il
testo.
Comprensione
parziale (solo
alcuni elementi).
Utilizza solo lessico
e struttura del
testo originale
Comprensione dei
punti essenziali o
del senso generale.
Nella risposta
organizza gli
elementi in modo
ripetitivo del testo,
senza
rielaborazione.
Comprensione
discreta (maggior
parte degli
elementi richiesti).
Rielaborazione
semplice
Comprensione
buona (quasi tutti
gli elementi
richiesti).
Rielaborazione
personale delle
informazioni
Comprensione
ottima (tutti gli
elementi).
Rielaborazione
originale e
pertinente delle
informazioni.
PROVE SCRITTE LINGUE STRANIERE
CONTENUTO
(qualità e
quantità
dell'informazion
e, pertinenza)
L'i nformazione è
scarsa/non è
corretta, mancano
le argomentazioni
ACCURATEZZA/APPROPRIATEZZ
A LINGUISTICA (lessico,
sintassi, grammatica,
organizzazione del discorso)
L'informazione è
superficiale e/o
scorretta. Le
argomentazioni non
sono consistenti.
L'informazione è
superficiale. Le
argomentazioni non
sono chiare.
Gravi e numerosi errori grammaticali,
lessicali e sintattici denotano ampie
lacune e rendono l'espressione confusa
e frammentaria. Discorso incoerente,
senza alcuna struttura orqanlzzatlva.
Gravi e numerosi errori grammaticali,
lessicali e sintattici impediscono talvolta
la comprensione. Espressione
frammentaria. Discorso articolato in frasi
isolate.
Diversi errori di grammatica denotano
isolate lacune. Lessico non sempre
corretto, limitato e ripetitivo. Discorso a
volte incoerente.
L'informazione è
sufficiente. Le
argomentazioni non
sono personali, ma
abbastanza chiare.
Discorso abbastanza coerente,
sufficiente organizzazione interna,
lessico essenziale, sintassi semplice ed
elementare, alcuni errori grammaticali e
lessicali.
L'informazione è
discretamente ricca,
l'argomentazione
chiara. Qualche
apporto personale.
Discorso coerente, discreta logica
interna. Lessico adeguato ed abbastanza
ricco. Qualche errore grammaticale e
lessicale.
L'informazione è
buona e ricca,
l'argomentazione
efficace. Gli aspetti
problematici sono
messi in evidenza
con alcuni apporti
personali.
L'informazione è
ampia ed
approfond ita,
l'argomentazione è
originale e critica.
Discorso coerente, buona logica interna.
Lessico appropriato e ricco, sintassi ben
articolata. Sporadicijoccasionali errori
lessicali e grammaticali
Discorso coerente, ottima logica interna.
Lessico preciso e ricco. Sintassi corretta
e ben articolata. Errori irrilevanti.
4.Allegato A.l Direttiva Ministeriale n. 4 del 16/01/2012, D.P.R. 15 marzo 2010, n.
88, comma 3 Documento tecnico Linee guida Istituti Tecnici - Declinazione dei
risultati di apprendimento in conoscenze e abilità per il secondobiennio e quinto
anno (ref. allegato n. 3 punto n. 6 dell'indice del Documentodel Consiglio di
Classe)
Padova, 6 maggio 2016
Docente
Prof./Prof,ssa
Manuela Faccon
•
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO
"EinaudiGramsci"
RELAZIONE E CONTENUTI SVOLTI DAL DOCENTE
COGNOMEE NOME:
DISCIPLINA:
Classe
Rosa Scardigno
Geografia Turistica
Sezione AT/G
Anno Scolastico 2015/2016
1.Relazione sul lavoro svolto nella classe
Ho seguito la classe dalla terza ,ma nel corso dei due anni successivi si sono aggiunte
persone nuove che ne hanno modificato il profilo.
La classe ha mantenuto un atteggiamento positivo nelle visite di istruzione, passivo in
classe dimostrando un interesse finalizzato all'interrogazione o alla verifica.
Il profitto è mediamente positivo ,un gruppo si distingue per una preparazione più
approfondita, un gruppo presenta delle difficoltà legate anche ad uno studio discontinuo o a
numerose assenze.
Il lavoro è stato svolto cercando di dare un quadro il più ampio possibile delle diverse aree
turistiche nel limitato tempo a disposizione. Particolare attenzione è stata data anche al
linguaggio specifico e alla capacità di esposizione.
Durante le lezioni sono stati utilizzati carte, Lim ,libro di testo ,filmati ,fotografie, carte
geografiche, siti internet.
Si sono analizzate le diversi aree geografiche cercando di dare il più possibile accanto ad al
quadro geografico anche quello antropico e culturale facendo riferimento al presente ,ma
anche al passato per permettere di capire situazioni attuali e conseguenti condizionamenti al
turismo.
Gli alunni singolarmente o in gruppo hanno realizzato degli itinerari ambientati nei paesi
studiati; hanno anche preso in considerazione itinerari già fatti e resoconti di viaggio.
2.Contenuti
trattati
Periodo
Numero di ore
Contenuti trattati
a.s.2015/2016
L'organizzazione mondiale del turismo:che cos'è,quali sono i suoi compiti
,chi la governa.
I siti Unesco nel mondo: patimonio materiale e immateriale
Nei diversi continenti
Viaggiare sicuri. Come reperire informazioni sulla sicurezza
Turismo sostenibile e responsabile,il codice mondiale di etica del
turismo. Esempi di viaggi ecosostenibili
L'Africa :territorio, climi e ambienti, galateo per chi viaggia in Africa
Egitto:territorio e clima,la storia ,Egitto copto e Egitto arabo,usi e
costumi,monumenti,copti ,arabi ,faraonici.
Risorse sul territorio ,in mare e sui fiumi,flussi turistici
Kenia: territorio e clima, la storia, Masai e Kikuyu, le varie tipologie
abitative del kenia, i parchi e i safari, altre risorse turistiche,vie di
comunicazione, flussi turistici
Sudafrica :territorio e clima,la storia,apartheid, ,Mandela tribù, parchi e
itinerari, economia, la regione del capo e possibili itinerari, strutture
ricettive, flussi turistici
Cina :cenni storici, lingue, come comportarsi, siti turistici, itinerari,i
grandi fiumi, la via della seta, la cucina cinese,la politica demografica
India:cenni storici, i clima e i suoi condizionamenti,religioni e
condizionamenti, situazione sociale ed economica,lingue e religioni, siti
interessanti dal punto di vista turistico, itinerari, feste, parchi nazionali
USA:cenni storici, popolazione, problemi sociali, parchi naurali, risorse
storiche,I'intrattenimento artificiale, i musei strutture ricettive, le città e
il fenomeno urbano negli USA,I'alimentazione, flussi turistici.
2 ore
2 ore
2 ora
3 ore
3 ore
6 ore
6 ore
6 ore
10
10
10
60
3.Griglia di valutazione
delle prove disciplinari
GRIGLIA di valutazione
GEOGRAFIA
anno scol 2015/16
VOTI
CONOSCENZE
COMPETENZE
APPLICATIVE
1/2
conosce gli
possiede Non
Non
strumenti né li sa
alcuna
utilizzare
conoscenza
3
possiede E'completamente
Non
disorientato di fronte
alcuna
conoscenza
alla carta
4
conoscenze E' in difficoltà di
Ha
e fronte agli strumenti;
confuse
non si orienta sulla
scorrette
carta
incerto
Conosce in modo E'
gli
incerto e poco nell'utilizzare
preciso
strumenti, si orienta
qualche
con
imprecisione
5
6
7
8
9/10
Conosce
gli
Conosce
sufficientemente i strumenti e li utilizza
contenuti
in
modo
sostanzialmente
corretto,
localizza
con
sufficiente
precisione
i Si
Conosce
orienta
contenuti
in discretamente
nell'uso
modo
degli
discretamente
strumenti nella loro
preciso
interpretazione e nel
localizzare
Conosce
i Padroneggia
gli
contenuti
in strumenti,
sa
modo
preciso, interpretare
con
accurato.
precisione
Conosce
i
contenuti
in
modo
preciso,
accurato
e
approfondito
Padroneggia
con
precisione
gli
strumenti
propri
della disciplina, sa
interpretare
e
localizzare
con
prontezza
e
precisione sulla carta
I geografica.
COMPETENZ
E
ESPOSITIVE
Non conosce il
significato della
terminologia
specifica
Non riesce a
stabilire
corrette
relazioni
E' impreciso e
scorretto
nell'utilizzare la
terminologia
Utilizza
con
qualche
difficoltà
e
impaccio
la
terminologia
specifica
Sa utilizzare in
modo
sostanzialmente
corretto
e
appropriato la
terminologia
specifica
Sa
utilizzare
corretta mente
la terminologia
specifica
ANALISI
RIELABORAZIONE
SINTESI
Non è in grado di Non è in grado di Non effettua collegamenti
capace
di
né
è
sintetizzare
analizzare
rielaborare
effettua
Analizza in modo Non sa individuare Non
collegamenti né è capace
i concetti chiave
frammentario
di rielaborare
sintesi Non rielabora i contenuti
Analizza in modo Effettua
e parziali, imprecise e non riesce ad effettuare
frammentario
collegamenti
confuso
Porge i contenuti Sa individuare i
in modo poco concetti chiave ma
riesce a cogliere in
preciso
modo
frammentario
causa-effetto
Presenta lacune
ed
di
non
incertezze
particolare
rilievo,
tuttavia
ignora
o
fraintende
alcuni
argomenti importanti
i Sa individuare i Se guidato riesce ad
Analizza
in concetti chiave e si effettuare collegamenti a
contenuti
modo chiaro e orienta
nella contesti diversi
comprensione
abbastanza
causa-effetto.
ordinato
Analizza
le
tematiche
in
chiaro,
modo
discretamente
organico e a volte
personale.
Sa utilizzare in Analizza
i
modo
contenuti
in
appropriato
e modo organico,
sicuro
la accurato
e
terminologia
personale
specifica..
Sa utilizzare in Analizza
modo
tematiche
appropriato,
precisione,
preciso
e ricchezza
disinvolto
la termini,
terminologia
scioltezza
specifica
originalità.
Sa sintetizzare in
modo
efficace,
comprende
sufficientemente
cause-effetti,
E' in grado di effettuare
collegamenti tra contesti
diversi e rielaborare in
modo soddisfacente.
Sa sintetizzare in
modo pertinente,
dimostra
di
comprendere
cause-effetti,
E' in grado di effettuare
collegamenti a contesti
geo-economici diversi, sa
rielaborare
in
modo
discretamente accurato
con
qualche
spunto
personale.
E' capace e accurato
nell'applicare
quanto
studia in contesti e realtà
geografiche diverse, sa
rielaborare
in
modo
originale
con apporti
personali.
le Sa individuare i
con concetti
chiave,
padroneggia causedi effetti delle varie
problematiche,
e
4.Allegato A.l Direttiva Ministeriale n. 4 del 16/01/2012, D.P.R. lS marzo 2010, n.
88, comma 3 Documento tecnico Linee guida Istituti Tecnici - Declinazione dei
risultati di apprendimento in conoscenze e abilità per il secondo biennio e quinto
anno (ref. allegato n. 3 punto n. 6 dell'indice del Documento del Consiglio di
Classe)
Padova, 10 maggio 2016
Docente
pr.o. f./P~. f.ssa
RO~C~~
I
..
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO
"Ei na ud iG ra msci"
RELAZIONE
E CONTENUTI SVOLTI DAL DOCENTE
COGNOME E NOME: MARI MARIA PAOLA
DISCIPLINA:
Classe
TEDESCO
Sezione AT / G
Anno Scolastico 2015/2016
1. Relazione sul lavoro svolto nella classe
Ho conosciuto la classe SAT/G solo all'inizio del quarto anno del corso di studi. I ragazzi
componenti il gruppo di tedesco seconda lingua hanno frequentato le lezioni di tedesco
del quarto anno in classe articolata, cioè in abbinamento e compresenza con due gruppi
di studenti rispettivamente degli indirizzi AFM e RIM. Per questa ragione si sono svolti
durante il quarto anno solamente argomenti che i tre indirizzi condividevano, senza
poter entrare nell'ambito delle specifiche micro lingue. In particolare ci si è limitati a
portare avanti il programma di lingua sul testo in adozione Fertig, los! 2. I ragazzi
hanno inoltre dovuto confrontarsi, nel corso del quinquennio, con diversi insegnanti
di lingua e civiltà tedesca. Questo ha inevitabilmente provocato momenti di discontinuità
nel processo di apprendimento, nonché il trascinarsi di lacune basilari difficilmente
colmabili in un contesto eccedente il biennio iniziale e un certo ritardo nello svolgimento
del programma.
A ciò si è aggiunto purtroppo l'utilizzo di testi di lingua e di civiltà non propriamente
adatti al tipo di scuola e di utenza. Gran parte degli argomenti di Landeskunde sono stati
quindi svolti facendo ricorso a riassunti e resoconti formulati in classe, non solo per
educare gli allievi a questo tipo di procedimento, ma anche per facilitare il loro compito
di acquisizione dei contenuti trattati: non si sono solamente affrontati tali argomenti
programmati, ma li si sono tradotti, analizzati, studiati insieme, con resoconti, riassunti
scritti, domande guida, correzione in plenum delle risposte, etc.
Pur tenendo conto del percorso non propriamente regolare nel corso del quinquennio, gli
alunni mi sono parsi, fin dall'inizio del quarto anno, come ragazzi discretamente motivati
allo studio della lingua tedesca ed abbastanza partecipi alle attività didattiche, anche se
alcuni caratterizzati da competenze linguistiche talora limitate, soprattutto a causa di
lacune morfosintattiche e strutturali pregresse e di un patrimonio lessicale molto
impreciso.
Circa la metà dei discenti si è sempre distinta per diligenza e regolarità nell'impegno.
Alcuni hanno anche raggiunto buone capacità di relazionare sui contenuti trattati. Altri
invece si limitano ad una ripetizione mnemonica dei contenuti e il loro processo di
apprendimento è soprattutto di carattere meccanico. E' stato invece, nel caso di altri
studenti, poco
puntuale e diligente l'atteggiamento nell'esecuzione dei compiti per
casa. Lo studio domestico è stato superficiale e frettoloso e talora ho potuto rilevare un
impegno molto discontinuo per periodi anche prolungati; pertanto mi sono ritrovata
spesso costretta a richiamare singoli alunni ad un maggior senso di responsabilità
nell'esecuzione dei propri compiti. L'impegno è andato tuttavia leggermente migliorando
negli ultimi mesi di scuola.
Si è comunque sempre cercato di mantenere viva la motivazione sottolineando la
necessità e l'utilità della lingua straniera, nonché il suo aspetto professionalizzante e
accompagnando il lavoro ad una ripresa e ripasso costanti delle strutture sintattiche e
grammaticali di base, autentico problema dei discenti. Ciò ha sempre accompagnato
anche le lezioni dedicate ad argomenti di civiltà, letteratura o commercio provocando
così un evidente rallentamento nello svolgimento del programma e determinando dei
tagli notevoli nella scelta degli argomenti.
2
Contenutitrattati
Contenutitrattati
a.s.2015/2016
Periodo
Numerodi ore
ripasso grammaticale:
Distribuitonell'arcodi
Nebensètze (weil, dass, wenn, als, wann, obwohl e trotz).
utto l'anno
Perfekt e Preietitum (verbi deboli, forli, misti).
Pronomi personali complemento
frasi infinitive (statt...zu, ohne...zu e um...zu),
preposizioni reggenti il doppio caso, le frasi relative, le tre declinazion
dell'aggettivo attributivo.
Einheit 18 : Deutschland in der EU
~ie Europahymne (242-243)
Die TOrkei in die EU?
22.09 - 07.10.15
Europa, seine Einwohner, seine Sprachen
Kultur und Kulturpolitik in der EU.
Wie kann ich das anders sagen? (250) La congiunzione indem ed i verbi preposizionali riferiti a cose
(worauf Idarauf,usw.)
Aggettivi e sostantivi di nazionalità.
Le preposizioni reggenti il genitivo
Einheit19: Deutschland als Reiseland
Le frasi finali implicite (um...zu) ed esplicite (damit).
08.10-10.11.15
/I Konjunktiv 2 di haben, sein e werden: le frasi ipotetiche.
Alcuni verbi oreoositioneti
Febbraio-marzo2016
Einheit 20: D wie Deutschland
-Die deutsche Gesellschaft im Wandel
-Die neuen Lebensformen
-ZOchtige Frau heute?
-Menschen mit Migrationshintergrund
IfKonjunktiv 2, wOrde + Inf, le congiunzioni als ob, bevor e nachdem)
La geografia della Germania (fotocopie):
Novembre-Dicembre
Deutschland (physikalisch):
2015
Landschaftsraume, FIOssen,Seen und Klima.
Deutschland (politisch)
24 - 27 novembre2015
Literatur: (fotocopie dal testo: "Focus Kompakt neu'')
E.T.A. Lessing :"Die Ringparabef' aus Nathan der Weise.
Eine kurze Geschichte Deutschlands von 1945 bis heute (fotocopia)
Das Ende des Zweiten Weltkrieges,
die Potsdamer Konferenz,
\26.01-24.02.16
das Ende der
~usammenarbeit der vier Siegermachte,
Die zwei deutschen Staaten: die BRD und die DDR;
der Status von Berlin;
1961: der Bau der Mauer;
1989: die Friedliche Revolution. 9. November 1989: Der Fall der Berliner Mauer
Judenverfolgung
Der 27. Januar als Gedenktaa 'fotocopia)
lTourismus - Dal testo:Reiseprogramm:
- Einheit 1: Stadthotel
-Hotelanzeigen
-Bitte um Auskunfte und Antwort darauf
- Anfrage
-Aus einer Webseite uber Rom und uber Berlin
- Einheit 2: Strandthotel
-Hotelanzeigen
- Bitte um Angebot
- Angebot
- Rimini: Meer, Sonne, Strand und...
- Einheit 3: Berghotel
-Hotelanzeigen
Buchung und telefonische Buchung
-Buchungsbestatigung
-Ablehnung des Angebots
-Buchuncsablehnunq und Gegenangebot
- Einheit 6: Programme (presumibilmente, alla data odierna)
-Reiseprogramme und Touren
-Die Romantische Stral1e
-Anfrage und Angebot
- Reiseziel Berlin
A livello di nuclei tematici interdisciplinari
Il viaggio
Die EU
I totalitarismi
-
Holocaust ~6 - 28 gennaio
10.11-21.01
(alternativamente a
grammatica, Landeskunde e
verifiche sommative)
~5.02. - 07.04
(alternativamente a
grammatica e commercio)
08.04. - 28.04
(alternativamente a
grammatica e
commercio)
Dal 03.05 fino
presumibilmente al
ermine dell'anno
scolastico
si sono svolti i seguenti argomenti:
Inoltre i ragazzi sono stati tutti coinvolti in un lavoro di traduzione della brochure
promozionale di un agriturismo pugliese e il risultato di questo lavoro è oggi visibile in rete.
3. Griglia di valutazione delle prove disciplinari
GRIGLIA
DI VALUTAZIONE
PROVE SCRITTE
CONTENUTO
(qualità e
quantità
dell'informazio
ne, pertinenza)
ACCURATEZZA/APPROPRIATE
ZZA LINGUISTICA (lessico,
sintassi, grammatica,
organizzazione
del discorso)
Disorientamento
profondo o grandi
difficoltà nel
comprendere il testo.
L'informazione è
scarsa/non è
corretta,
mancano le
argomentazioni
6
7
Gravi difficoltà nel
comprendere il testo.
5
5 1/2
8
9
6
10
Comprensione parziale
(solo alcuni elementi).
Utilizza solo lessico e
struttura del testo
oriainale
Comprensione dei
punti essenziali o del
senso generale. Nella
risposta organizza gli
elementi in modo
ripetitivo del testo,
senza rielaborazione.
Comprensione discreta
(maggior parte degli
elementi richiesti).
Rielaborazione
semplice
L'informazione è
superficiale e/o
scorretta. Le
argomentazioni
non sono
consistenti.
L'informazione è
superficiale. Le
argomentazioni
non sono chiare.
Gravi e numerosi errori
grammaticali, lessicali e sintattici
denotano ampie lacune e rendono
l'espressione confusa e
frammentaria. Discorso
incoerente, senza alcuna struttura
orqanlzzatlva.
Gravi e numerosi errori
grammaticali, lessicali e sintattici
impediscono talvolta la
comprensione. Espressione
frammentaria. Discorso articolato
in frasi isolate.
Diversi errori di grammatica
denotano isolate lacune. Lessico
non sempre corretto, limitato e
ripetitivo. Discorso a volte
incoerente.
Discorso abbastanza coerente,
sufficiente organizzazione interna,
lessico essenziale, sintassi
semplice ed elementare, alcuni
errori grammaticali e lessicali.
VOTI
PUNTEGGIO
COMPRENSIONE
(testo, traccia,
consegne,
questionario)
2
3
1
5
4
41/2
6
7
1/2
11
7
12
13
1/2
8
9
14
Comprensione buona
(quasi tutti gli elementi
richiesti).
Rielaborazione
personale delle
informazioni
10
15
Comprensione ottima
(tutti gli elementi).
Rielaborazione
originale e pertinente
delle informazioni.
L'informazione è
sufficiente. Le
argomentazioni
non sono
personali, ma
abbastanza
chiare.
L'informazione è
discretamente
ricca,
l'argomentazione
chiara. Qualche
apporto
personale.
L'informazione è
buona e ricca,
l'argomentazione
efficace. Gli
aspetti
problematici sono
messi in evidenza
con alcuni apporti
personali.
L'informazione è
ampia ed
approfondita,
l'argomentazione
è originale e
critica.
Discorso coerente, discreta logica
interna. Lessico adeguato ed
abbastanza ricco. Qualche errore
grammaticale e lessicale.
Discorso coerente, buona logica
interna. Lessico appropriato e
ricco, sintassi ben articolata.
Sporadici/occasionali errori
lessicali e grammaticali
Discorso coerente, ottima logica
interna. Lessico preciso e ricco.
Sintassi corretta e ben articolata.
Errori irrilevanti.
GRIGLIA
DI VALUTAZIONE
PROVE ORALI
ABILITA'
ESPRESSIVE
Pronuncia, lessico,
grammatica,
scioltezza
PUNTEGGIO
CONTENUTO
Grado di conoscenza e
approfondimento
ORGANIZZAZIONE e
ARGOMENTAZIONE
Collegamento e
sintesi
2
3
1-12
Conoscenzadei contenuti
quasi nulla o gravemente
lacunosa.
Risposta limitata e
incapacità di
individuare i concetti
chiave.
Espressionescorretta e
confusa.
Comunicazione
incomprensibile.
4
41/2
13-14
15-16
Conoscenzascorretta e/o
frammentaria.
Mancanzadi
collegamenti. Le
argomentazioni non
sono consistenti.
5
17
18-19
Conoscenza incompleta e
superficiale.
Collegamenti saltuari.
Le argomentazioni poco
chiare e poco
consistenti.
20
21-22
Conoscenzadegli
elementi essenziali.
1/2
23-24
25
Conoscenzachiara e
discretamente ricca.
Qualche apporto
personale.
Esposizione abbastanza
organica,
argomentazioni
sufficientemente chiare
anche se non sempre
personali.
Esposizione organica e
coerente.
Argomentazioni chiare.
8
9
26-27
28-29
Conoscenze precise e
approfondite. Buoni
apporti personali.
Esposizione ben
struttu rata.
Argomentazioni chiare
ed efficaci. Sa
effettuare collegamenti
interdisciplinari
10
30
Conoscenzeampie e
approfondite arricchite da
apporti originali.
Esposizione strutturata
in modo sicuro,
argomentazioni originali
e critiche. Sa effettuare
collegamenti
interdisciplinari.
Espressione confusa,
frequenti errori,
comunicazione
difficilmente
comprensibile.
Espressione non
sempre corretta,
Incertezze nell'uso
della lingua, la
comunicazione è
comunque
comorensibile.
Espressione e lessico
semplici ma corretti.
Pronuncia
generalmente corretta.
La comunicazione è
comorensibile.
Espressione corretta e
abbastanza sciolta.
Discreta ricchezza
lessicale e pronuncia
corretta. La
comunicazione è
abbastanza efficace.
Espressionecorretta e
appropriata. Buona
ricchezza lessicale;
pronuncia e
intonazione corrette.
Buona scioltezza
espositiva. La
comunicazione è
efficace.
Espressione corretta,
utilizzo di strutture
sintattiche complesse e
di lessico ricco e
variato. Pronuncia ed
intonazione corrette,
esposizione sciolta. La
comunicazione è
brillante.
VOTI
5
1/2
6
6
1/2
7
7
4.
Allegato A.l Direttiva Ministeriale n. 4 del 16/01/2012,
D.P.R. 15 marzo 2010, n.
88, comma 3 Documento tecnico Linee guida Istituti Tecnici - Declinazione dei risultati
di apprendimento
in conoscenze e abilità per il secondo biennio e quinto anno (ref.
allegato n. 3 punto n. 6 dell'indice del Documento del Consiglio di Classe)
Padova, 29 aprile 2016
Docente
Prof.ssa
~~:lZ~
•
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO
"Einaudi Gramsci"
RELAZIONE
E CONTENUTI SVOLTI DAL DOCENTE
COGNOME E NOME:
BENETAZZO
DISCIPLINA:
MATEMATICA
Classe
RENATO
Sezione AT IG
Anno Scolastico 2015-2016
1.Relazione sul lavoro svolto nella classe
La classe, assegnata al docente in quarta, ha manifestato fin da subito, un atteggiamento di
rassegnazione per la materia.
Le lezioni sono state prevalentemente di tipo frontale, con dei tentativi di lavoro di gruppo
per la correzione dei problemi assegnati.
Si è utilizzata in alcuni casi la LIM per analizzare alcuni problemi con il foglio di calcolo. Si
sono proposte anche delle attività di laboratorio di informatica per la simulazione di eventi
casuali.
L'impegno per maggior parte della classe è quasi sempre stato mirato alle verifiche,
evidenziando per lo più una conoscenza mnemonica e ripetitiva. Più volte sono emerse
difficoltà nella rielaborazione personale degli argomenti proposti.
La partecipazione in classe, non è sempre stata costante, con eccezione di un piccolo
gruppo di studentesse. Il lavoro domestico non sempre è stato svolto in modo adeguato.
Diverse le ore di assenza per alcuni studenti.
Sul piano del profitto, più di metà classe raggiunge un livello di sufficienza, un quarto di
studenti è da considerarsi più che sufficiente/buono. I rimanenti invece, non possiedono, ad
oggi, le conoscenze minime di tutto o parte del programma svolto.
2.Contenuti
trattati
Contenuti trattati
Periodo
a.s. 2015-2016
Da settembre a
Disequazioni in due variabili e sistemi di disequazioni.
Geometria cartesiana nello spazio: coordinate cartesiane; i piani nello dicembre
spazio; le rette nello spazio; l'equazione del piano dati tre punti.
Funzioni reali di due o più variabili:
definizione di funzione reale di due o più variabili; dominio; il grafico
di una funzione di due variabili; le linee di livello. Derivate parziali;
piano tangente ad una superficie in un punto; massimi e minimi
relativi e loro determinazione mediante le linee di livello e con il
metodo delle derivate (Hessiano); punti stazionari; massimi e minimi
vincolati con il metodo elementare, mediante le linee di livello e con il
metodo dei moltiplicatori di Lagrange; massimi e minimi assoluti in
un insieme chiuso e limitato con le linee di livello e mediante le
derivate; massimi e minimi di funzioni lineari con vincoli lineari.
Applicazioni all'economia: determinazione del massimo profitto
(36 ore)
Da gennaio a marzo
Ricerca Operativa
Scopi e metodi, fasi della R.D. e modelli matematici; classificazione (22 ore)
dei problemi di scelta.
Problemi di scelta in condizioni di certezza con effetti immediati: il
caso continuo e il caso discreto (l'analisi marginale). Il problema delle
scorte.
Problemi di scelta tra due o più alternative.
Programmazione Lineare: metodo grafico per problemi in più variabili
e riconducibili a due più variabili riconducibili a due;
I problemi di scelta in condizione di incertezza
Da aprile a maggio
Ripasso concetti generali di statistica descrittiva (medie statistiche e
indici di variabilità);
Le variabili casuali e la distribuzione di
probabilità; variabilità statistica, varianza e deviazione standard.
Il criterio del valore medio e il criterio della valutazione del rischio.
Laboratorio: simulazione lancio dadi ed estrazione casuale da un
mazzo di carte.
(16re)
3.Griglia di valutazione delle prove disciplinari
Si
è
utilizzata
la
griglia
adottata
in
dipartimento.
DIPARTIMENTO
DI MATEMATICA
Anno scolastico 2015-2016
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLECOMPETENZE, ABILITA' E CONOSCENZE NELLE PROVE DI MATEMATICA
Descrizione
indicatore
6 ~VOTO<7
7
s VOTO s 8
8<VOTO
s 10
1 ~ VOTO ~ 3
3< VOTO< 5
NON ADEGUATO
SCARSO
PARZIALE
BASILARE
ADEGUATO
ECCELLENTE
Non autonomo
Scarsa
autonomia limitata
a poche situazioni
guidate
Scarsa
autonomia
limitata a poche
situazione
strutturate
Autonomo in
contesti
elementari
Autonomo in
contesti
conosciuti
Autonomo e
propositivo in
contesti non
strutturati e
nuovi
È in grado di
applicare
procedimenti
corretti, pur con
qualche
imprecisione
E' in grado di
eseguire
applicazioni
corrette e
complete
E' in grado di
eseguire
applicazioni
corrette,
complete,
rigorose e sicure
Conoscenze
schematiche,
sostanzialmente
corrette
Conoscenze
corrette e
precise
Conoscenze
complete ed
approfondite
5 ~VOTO<6
Indicatori
LIVELLI
no
0<
s:rn
-01=
~O
rn
z
N
»
n»
»OJ
-o »c
n-l
-»
-l ~
~n
O
z
O
VI
n
rn
z
N
rn
Capacità di usare
conoscenze,abilità
e capacità personali
e metodo logiche in
situazione di lavoro
o di studio
Capacità di
applicare le
conoscenze per
portare a termine
compiti e risolvere
problemi
Risultato
dell'assimilazione di
informazioni
attraverso
l'apprendimento
Non esegue o
esegue
procedimenti
gravemente
scorretti
Conoscenze
scorrette e
lacunose
Dimostra notevoli
incertezze nella
applicazione dei
procedimenti
Dimostra qualche
incertezza nei
procedimenti
Conoscenze
frammentarie e
confuse con lacune
di particolare rilievo
Conoscenze
imprecise, con
lacune non di
particolare rilievo
4.Allegato A.l Direttiva Ministeriale n. 4 del 16/01/2012,
D.P.R. 15 marzo 2010, n.
88, comma 3 Documento tecnico Linee guida Istituti Tecnici - Declinazione dei
risultati di apprendimento in conoscenze e abilità per il secondo biennio e quinto anno
(ret. allegato n. 3 punto n. 6 dell'indice del Documento del Consiglio di Classe)
Padova, 10 maggio 2016
Docente
Prof. Renato Benetazzo
f2A-~ ~(~
53
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO
"E i na ud iG ra msci"
RELAZIONE E CONTENUTI SVOLTI DAL DOCENTE
COGNOMEE NOME:
DISCIPLINA:
Classe
Lucia SCELSA
FRANCESE2
Sezione AT/G
Anno Scolastico 2015/2016
1.Relazione sul lavoro svolto nella classe
Il gruppo di francese - seconda lingua è composto da 6 alunne tutte provenienti dalla 4AT/G.
Per quanto concerne la continuità didattica, seguo questo gruppo-classe da quest'ultimo anno,
negli anni precedenti il gruppo ha condiviso le lezioni di francese con altri 2 gruppi degli indirizzi
RIM e AFM.
I livelli di interesse, curiosità e partecipazione sono sempre stati piuttosto modesti da parte del
gruppo-classe che ha svolto a volte con lentezza le attività proposte a causa di lacune di base
pregresse o di poca motivazione. La frequenza scolastica è stata poco regolare soprattutto per
2 studentesse che hanno fatto un numero elevato di assenze.
Metodologie e strumenti adottati:
Strumenti: libri di testo - LIM- lavagna - video - fotocopie - dizionario bilingue.
Metodologia: la presentazione dei contenuti si è articolata di regola in cinque fasi fondamentali
volte a sottolineare l'importanza dell'elemento comunicativo, potenziando però la riflessione
sulla lingua, alla quale è stato dato spazio a tutti i livelli, compresi quelli del registro e dello
stile, in un'ottica interculturale e interlinguistica:
1. fase preparatoria di orientamento, motivazione e attivazione di eventuali conoscenze
precedenti;
2. fase di presentazione del testo orale e/o scritto, guida alla comprensione globale del
testo medesimo tramite domande, scelte multiple, esercizi vero/falso;
3. fase di fissaggio del lessico e delle funzioni, con esercizi di tipo riproduttivo;
4. riflessione sulla lingua e lo stile, integrata da esercizi di vario tipo quali completamento,
trasformazione, sostituzione, retroversione;
S. fase di reimpiego tramite composizione, esposizione dei contenuti e libera produzione sul
tema affrontato.
Relativamente alle conoscenze: La maggior parte del gruppo-classe ha conoscenze
sufficientemente complete ma non approfondite con carenze in grammatica a causa di lacune
54
pregresse, metodo di studio carente e applicazione discontinua allo studio. Solo 2 studentesse
hanno conoscenze discrete/buone.
Alle competenze: le conoscenze sono applicate in modo sufficientemente autonomo anche se
con errori.
Alle abilità: le alunne sono grado di rielaborare abbastanza correttamente e in modo autonomo
gli argomenti del programma e sono in grado di cogliere il significato e di interpretare le
informazioni se opportunamente guidate.
Valutazione: Gli indicatori di valutazione sono stati in ordine all'organizzazione, alla
conoscenza dei contenuti e degli aspetti professionali, alla comprensione dei testi, alla
morfosintassi più o meno corretta, al lessico più o meno appropriato. La valutazione è stata
essenzialmente sulla competenza comunicativa acquisita in L2, quindi sulla capacità delle alunne
di saper esporre in un francese efficace i concetti inerenti la lingua e la micro lingua turistica che
prevedeva spesso un'implicita conoscenza degli argomenti affrontati. Le alunne sono state
quindi valutate con riferimento ai criteri della conoscenza (possesso consapevole dei contenuti
basilari della materia), della competenza (chiarezza espositiva, correttezza nell'uso della
terminologia) e dell' abilità (saper organizzare e sintetizzare i contenuti). Gli indicatori comuni
per la valutazione sono inerenti il comportamento, l'impegno, il metodo di studio, le conoscenze
acquisite, le competenze e le capacità di rielaborazione autonoma.
Per la tipologia delle verifiche scritte, si fa riferimento ai compiti svolti nel corso dell'anno, che
sono a disposizione.
Per i criteri di valutazione, si fa riferimento alle griglie allegate.
2.Contenuti trattati
Periodo
Numero di ore
Contenuti trattati
a.s. 2015/2016
Libro di testo:
o.
Chantelauve, Hotel France Vovaae 1
Minerva Italica
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Unité 1: Informer sur les hòtels
Pian de la lettre de demande et de la lettre de réponse
Style de la lettre formelle et celui du mail
lettre de demande de documentation
renseignements sur les hòtels
description et présentation des hòtels
Unité 2: Prendre des rèservations hòtellères
lettre de confirmation
connaissances linguistiques pour réserver par fax, par lettre, par
e-mail, en ligne, par téléphone
traduction de documentation
analyse de documents et production écrite
Unité 3: Réserver des chambres en tant qu'agence
moyens de paiement
réservation en ligne
lettre d'envoi de documentation
Unité 4: Réserver pour des groupes
Compréhension d'une conversation téléphonique
Analyse de documents écrits et le bon d'échange
Unité 5: Annuller une réservation
lettre d'annulation et conditions d'annulation d'un séjour
10
e 20 periodo
20h
TEXTES
•
•
•
Dossier 4: Les attraits touristiques
Paris: pian, itineraire
Poitou-Charentes
55
•
•
•
Aquitaine; Limousin
Bourgogne et le site Internet de la région
Nouvelle répartition administrative des régions
Libro di testo:
Minerva Italica
•
•
•
•
•
•
O. Chantelauve,
Hotel
France Vovaae
2
10
e 20 periodo
20h
Unité 4: Présenter un monument: l'Hòtel-Dieu de Beaune
lettre de demande de visite
connaissances linguistiques et mots techniques de l'architecture
religieuse
la Sainte-Chapelle, le Colisée
préparer une présentation sur un monument, envoyer
documentation aux groupes
Circuit: Le grand Tour d'Italie + activités
TEXTES
•
•
•
•
•
•
•
Dossier 8 :Le tourisme dans le monde
Le poids économique du tourisme
le tourisme dans l'économie
les différentes formes de tourisme
les agences de voyages
les formes d'hébergements
l'industrie hotelière
Libro di testo: T. Cignatta-N. Gerrier, Points de vue, ed.Cideb
CIVILISATION
•
•
•
•
•
•
•
•
•
10
e 20 periodo
10h
Touche pas à mon environnement!
Quelles sont les nouvelles du jour?
Paris ville lumière
La France touristique
La France d'outre-mer
Le Magreb
L'Afrique de l'Ouest
L'Amérique du Nord
La Polynésie française
Libro di testo: E. De Gennaro, En avant la grammaire,
Capitello
GRAMMAIRE et SYNTAXE
• Il plurale dei nomi e degli aggettivi
• Il femminile dei nomi e degli aggettivi
• Casi particolari di forma negativa
• Gli articoli partitivi
• La forma interrogativa
• Il passato prossimo e il participio passato
• L'accordo del participio passato
• L'uso del passato prossimo e dell'imperfetto
• I pronomi en e y
• l'uso di c'est/il est
• I verbi impersonali
• Rien personne aucun, i pronomi indefiniti
• Pronomi possessivi e dimostrativi
• Pronomi relativi e dimostrativi combinati
• Participio presente e il gerundio
• Congiuntivo presente ed il suo uso
• Esprimere ipotesi e condizioni
I1P e 20 periodo
17h
56
•
Esprimere i rapporti temporali
Attività di laboratorio
•
•
•
•
Calculer sa propre consommation annuelle de C02
Comment se déplacer à Paris
Localiser et présenter un hotel à Paris
les itinéraires et les visites dans Paris
PHOTOCOPIES
•
•
Artide sur un jeune terroriste ( l'Express)
La COP 21- Conférence sur le Climat (l'Express)
Tè/é et Vidéos
•
•
•
•
•
10 e 20 periodo
4h
10 e 20 periodo
2h
10 e 20 periodo
Sh
Les événements de Paris (le 13 novembre): France 2
La COP 21- Conférence sur le Climat - France 2
Le chateau de Versaille
Paris splendide
La Bourgogne
Verifiche, correzione verifiche, interrogazioni
10 e 20 periodo
13h
Totale ore
91h
3.Griglia di valutazione delle prove disciplinari
57
GRIGLIA
VOTI
2
3
4
4
DI VALUTAZIONE
PUNTE
GGIO
1
5
Disorientamento
profondo o grandi
difficoltà nel
comprendere il
testo.
L'informazione è
scarsa/non è
corretta, mancano le
argomentazioni
6
Gravi difficoltà nel
comprendere il
testo.
L'informazione è
superficiale e/o
scorretta. Le
argomentazioni non
sono consistenti.
Comprensione
parziale (solo alcuni
elementi). Utilizza
solo lessico e
struttura del testo
originale
Comprensione dei
punti essenziali o
del senso generale.
Nella risposta
organizza gli
elementi in modo
ripetitivo del testo,
senza
rielaborazione.
Comprensione
discreta (maggior
parte degli elementi
richiesti).
Rielaborazione
semplice
Comprensione
buona (quasi tutti
gli elementi
richiesti).
Rielaborazione
personale delle
informazioni
L'informazione è
superficiale. Le
argomentazioni non
sono chiare.
5
5 1/2
8
9
6
10
11
7
7
1/2
CONTENUTO
(qualità e
quantità
dell'i nformazione,
pertinenza)
7
1/2
COMPRENSIONE
(testo, traccia,
consegne,
questionario)
1/2
6
PROVE SCRITTE
12
13
8
9
14
10
15
Comprensione
ottima (tutti gli
elementi).
Rielaborazione
originale e
pertinente delle
informazion i.
ACCURATEZZA/APPROPRIA
TEZZA LINGUISTICA
(lessico, sintassi,
grammatica,
organizzazione del
discorso)
Gravi e numerosi errori
grammaticali, lessicali e sintattici
denotano ampie lacune e rendono
l'espressione confusa e
frammentaria. Discorso
incoerente, senza alcuna struttura
organizzativa.
Gravi e numerosi errori
grammaticali, lessicali e sintattici
impediscono talvolta la
comprensione. Espressione
frammentaria. Discorso articolato
in frasi isolate.
Diversi errori di grammatica
denotano isolate lacune. Lessico
non sempre corretto, limitato e
ripetitivo. Discorso a volte
incoerente.
L'informazione è
sufficiente. Le
argomentazioni non
sono personali, ma
abbastanza chiare.
Discorso abbastanza coerente,
sufficiente organizzazione interna,
lessico essenziale, sintassi
semplice ed elementare, alcuni
errori grammaticali e lessicali.
L'informazione è
discretamente ricca,
l'argomentazione
chiara. Qualche
apporto personale.
Discorso coerente, discreta logica
interna. Lessico adeguato ed
abbastanza ricco. Qualche errore
grammaticale e lessicale.
L'informazione è
buona e ricca,
l'argomentazione
efficace. Gli aspetti
problematici sono
messi in evidenza con
alcuni apporti
personali.
L'informazione è
ampia ed
approfondita,
l'argomentazione è
originale e critica.
Discorso coerente, buona logica
interna. Lessico appropriato e
ricco, sintassi ben articolata.
Sporadicijoccasionali errori
lessicali e grammaticali
Discorso coerente, ottima logica
interna. Lessico preciso e ricco.
Sintassi corretta e ben articolata.
Errori irrilevanti.
58
GRIGLIA
DI VALUTAZIONE
PROVE ORALI
VOTI
PUNTEGGIO
2
3
1-12
Conoscenza dei
contenuti quasi nulla o
gravemente lacunosa.
Risposta limitata e
incapacità di individuare
i concetti chiave.
4
13-14
15-16
Conoscenza scorretta
e/o frammentaria.
Mancanza di
collegamenti. Le
argomentazioni non
sono consistenti.
17
18-19
Conoscenza
incompleta e
superficiale.
Collegamenti saltuari. Le
argomentazioni poco
chiare e poco
consistenti.
20
21-22
Conoscenza degli
elementi essenziali.
23-24
25
Conoscenza chiara e
discretamente ricca.
Qualche apporto
personale.
Esposizione abbastanza
organica,
argomentazioni
sufficientemente chiare
anche se non sempre
personali.
Esposizione organica e
coerente.
Argomentazioni chiare.
8
9
26-27
28-29
Conoscenze precise e
approfondite. Buoni
apporti personali.
Esposizione ben
struttu rata.
Argomentazioni chiare
ed efficaci. Sa effettuare
collega menti
interd isciplinari
10
30
Conoscenze ampie e
approfondite arricchite
da apporti originali.
Esposizione strutturata
in modo sicuro,
argomentazioni originali
e critiche. Sa effettuare
collegamenti
interdisciplinari.
4
1/2
5
6
7
5
1/2
6
1/2
7
1/2
CONTENUTO
Grado di conoscenza
e approfondimento
ORGANIZZAZIONE e
ARGOMENTAZIONE
Collegamento e
sintesi
ABILITA'
ESPRESSIVE
Pronuncia, lessico,
grammatica,
scioltezza
Espressione scorretta e
confusa. Comunicazione
incomprensibile.
Espressione confusa,
frequenti errori,
comunicazione
difficilmente
comprensibile.
Espressione non
sempre corretta,
Incertezze nell'uso della
lingua, la
comunicazione è
comunque
comprensibile.
Espressione e lessico
semplici ma corretti.
Pronuncia
generalmente corretta.
La comunicazione è
comprensibile.
Espressione corretta e
abbastanza sciolta.
Discreta ricchezza
lessicale e pronuncia
corretta. La
comunicazione è
abbastanza efficace.
Espressione corretta e
appropriata. Buona
ricchezza lessicale;
pronuncia e intonazione
corrette. Buona
scioltezza espositiva. La
comunicazione è
efficace.
Espressione corretta,
utilizzo di strutture
sintattiche complesse e
di lessico ricco e
variato. Pronuncia ed
intonazione corrette,
esposizione sciolta. La
comunicazione è
brillante.
59
4.Allegato A.l Direttiva Ministeriale n. 4 del 16/01/2012,
D.P.R. lS marzo 2010, n.
88, comma 3 Documento tecnico Linee guida Istituti Tecnici - Declinazione dei
risultati di apprendimento
in conoscenze e abilità per il secondo biennio e quinto anno
(ret, allegato n. 3 punto n. 6 dell'indice del Documento del Consiglio di Classe)
Si fa riferimento alla programmazione di Dipartimento che ha tenuto conto delle linee
guida - Istituti Tecnici.
Padova, 04 maggio 2016
Docente
Prof./Prof.ssa
60
•
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO
"Ei na ud iG ra msci"
RELAZIONE
E CONTENUTI SVOLTI DAL DOCENTE
COGNOME E NOME: SIMONETTO
DISCIPLINA:
Classe
LUCIA
ARTE E TERRITORIO
Sezione AT /G
Anno Scolastico 2015/2016
1. Relazione sul lavoro svolto nella classe
La classe è composta da 18 ragazzi, 17 femmine e un solo maschio. Due studenti sono di
origine straniera.
Conosco gli allievi da tutto il triennio, e si tratta di una classe molto eterogenea, che, pur nella
diversità, ha dimostrato, in termini di partecipazione disponibilità al confronto e correttezza, un
atteggiamento appena accettabile. Solo alcuni, molto motivati, hanno dimostrato un interesse
reale alla materia e al metodo di lavoro basato su lezioni multimediali. Tuttavia il profitto per la
metà degli allievi è stato soddisfacente. La classe possiede a livello differenziato il lessico
specifico nell'esposizione dei contenuti del linguaggio visivo. La metà degli alunni, alla fine
dell'anno scolastico, sa descrivere in modo puntuale e con sufficiente precisione terminologica le
immagini studiate; sa globalmente individuare le coordinate socio-culturali entro le quali si
forma e manifesta l'opera d'arte. Per quanto riguarda l'acquisizione delle conoscenze si possono
individuare più livelli di preparazione: una buona metà ha raggiunto una conoscenza sicura con
una preparazione più che buona, cinque studenti hanno acquisito un apparato informativo
sostanzialmente discreto, altri tre presentano risultati sufficienti. Sostanzialmente differenziata
è la capacità di sintesi. Limitatamente ad alcuni elementi è estesa la capacità di rielaborare le
conoscenze acquisite.
METODOLOGIE:
Nell'approccio didattico si è privilegiato la lezione frontale, ma con il coinvolgimento attivo dello
studente, supportata, possibilmente, dalla realizzazione di lezioni individuali, su argomenti
significativi, con il programma Prezi, dalla LIM e/o in alternativa di power point, utili per lo
studio più razionale della materia. Oltre al significato dei termini relativi alle varie correnti
artistiche, si è proceduto allo studio delle caratteristiche generali dei vari movimenti e all'analisi
guidata di due o più opere per ogni artista proposte come argomento centrale
dell'apprendimento, così come dal libro di testo in uso e da altri testi per le analisi e
approfondimenti di opere esemplari, dalle quali si formano le categorie concettuali ed il
repertorio lessicale necessario a condurre qualstasì dibattito intorno gli specifici fenomeni
artistici.
Il programma presentava un po' di ritardo già dall'anno scolastico precedente, ho ritenuto
quindi corretto completarlo nella sua parte del Rinascimento maturo, svolto
all'inizio
dell'attuale.Nel mese di aprile la classe ha partecipato alla visita guidata della Villa Contarini di
Piazzola sul Brenta.
61
2. Contenuti
trattati
Contenuti trattati
a.s. 2015/2016
Il Rinascimento maturo. Caratteristiche fondamentali.
Michelangelo. Formazione e caratteristiche. Opere: Pietà; David; Volta
della Cappella Sistina; Il Giudizio Universale.
Raffaello. Formazione e caratteristiche. Opere: Lo Sposalizio della Vergine;
Le Stanze Vaticane.
Il linguaggio del Seicento. Caratteristiche dell'età barocca.
Le due vie del vero: i Carracci e Caravaggio.
Caravaggio. Formazione e caratteristiche. Opere: La Cappella Contarelli e
le Storie di san Matteo;
IAnnibale Carracci. Formazione e caratteristiche. Opere: Il mangia fagioli;
Volta della Galleria di Palazzo Farnese; Fuga in Egitto.
Gian Lorenzo Bernini. Formazione e caratteristiche. Opere: Apollo e
Dafne; David; Gli interventi di Bernini in San Pietro; La Cappella Cornaro a
Roma.
Francesco Borromini. Formazione e caratteristiche. Opere: San Carlo alle
Quattro Fontane.
Il Seicento in Europa.
Rubens. Formazione e caratteristiche. Opere: Le conseguenze della guerra.
L'Europa e le corti del Settecento. L'estetica della grazia: il Rococò. La
Reggia di Caserta.
La fecondità della pittura veneziana.
Giambattista Tiepolo. Formazione e caratteristiche. Opere: Martirio di san
Bartolomeo; Il ciclo di WOrzburg; Apoteosi della famiglia Pisani a Stra.
I vedutisti veneziani. Canaletto. Formazione e caratteristiche. Opere: Il
bacino di San Marco verso est.
L'età delle rivoluzioni. Il bello etico e il bello estetico: Il Neoclassicismo.
Caratteristiche principali in pittura e scultura.
Jacques-Louis David. Formazione e caratteristiche. Opere: Il giuramento
degli Orazi; Bonaparte valica il Gran San Bernardo; Morte di Marat.
Antonio Canova. Formazione e caratteristiche. Opere: Teseo sul
Minotauro; Amore e Psiche; Paolina Borghese come Venere vincitrice; Ebe.
Il primato del sentimento: il Romanticismo.
Le diverse componenti del romanticismo europeo.
Inghilterra: visionarietà, pittoresco e naturalismo.
John Constable. Opere: Il mulino di Flatford.
Joseph Turner. Opere: L'incendio della camera dei lords e dei comuni i/16
ottobre 1834.
Germania: la filosofia della natura.
Caspar Davi_dFriedrich. Formazione e caratteristiche. Opere: Monaco in
riva al mare; Abbazia nel querceto; Viandante sopra il mare di nebbia.
Francia: la realtà storica protagonista dell'arte romantica.
Theodore Gericault. Formazione e caratteristiche. Opere: La zattera della
"Medusa".
Eugène Delacroix. Formazione e caratteristiche. Opere: La Libertà che
guida il popolo.
Il Romanticismo storico in Italia.
Francesco Hayez. Formazione e caratteristiche. Opere: Il bacio.
Periodo
Numero di ore
Settembre
2 ore
Ottobre
10 ore
Novembre
7 ore
Dicembre
5 ore
Gennaio
4 ore
Febbraio
7 ore
62
Francisco Goya. Formazione e caratteristiche. Opere: Il parasole;Maja
desnuda; Famiglia di Carlo IV; 3 maggio 1808: fucilazione alla montana del
Principe Pio.
I linguaggi del Naturalismo. Caratteristiche fondamentali.
Il realismo in Francia
Gustave Courbet. Formazione e caratteristiche. Opere: Un funerale a
Ornans; L'atelier del pittore.
La riscoperta del vero in Italia: Giovanni Fattori. Opere: In vedetta.
L'Impressionismo. Caratteristiche fondamentali.
Éduard Manet. Formazione e caratteristiche. Opere: Le déjeuner sur
l'herbe; Olympia; Il bar delle Folies Bergère.
Claude Monet. Formazione e caratteristiche. Opere: Donne in giardino;
Impression: soleillevant; Le Cattedrali di Rouen: armonia bianca; Lo
stagno delle ninfee.
Pierre-Auguste Renoir. Formazione e caratteristiche. Opere: Il ballo a
Moulin de la GaIette; La colazione dei canottieri.
Edgar Degas. Formazione e caratteristiche. Opere: Carrozze alle corse; La
classe di danza; L'assenzio.
Alle origini dell'arte moderna. Il postimpressionismo. Caratteristiche
generali.
Paul Cézanne. Formazione e caratteristiche. Opere: La casa
dell'impiccato; Le grandi bagnanti; La montagna Sainte-Victoire.
Paul Gauguin. Formazione e caratteristiche. Opere: La visione dopo il
sermone; la orana Maria; Da dove veniamo? Che siamo? Dove andiamo?
Vincent Van Gogh. Formazione e caratteristiche. Opere: I mangiatori di
lpatate; La berceuse; Notte stellata.
George Seurat. Formazione e caratteristiche. Opere: Un bagno ad
~snìeres; Una domenica pomeriggio all'isola della Grande-latte.
Divisionismo italiano.
Giovanni Segantini. Formazione e caratteristiche. Opere: Le due madri.
Giuseppe Pellizza da Volpedo. Formazione e caratteristiche. Opere: Il
Quarto Stato.
L'Arte del Novecento: le Avanguardie storiche.
Espressionismo: I fauves e la Briicke. Caratteristiche generali.
Henri Matisse. Formazione e caratteristiche. Opere: Lusso, calma e
voluttà; La tavola imbandita; La danza.
Ernst Ludwing Kirchner. Formazione e caratteristiche. Opere: Cinque
donne per la strada; Potsdamer Platz; Artiglieri.
Il Cubismo. Caratteristiche generali.
Pablo Picasso. Formazione e caratteristiche. Opere: Les demoiselles
d'Avignon; Ritratto di Ambroise Vollard; Natura morta con sedia impagliata;
Guernica.
Eventuali argomenti previsti dopo il 15 maggio:
Il Futurismo. Caratteristiche generali.
Umberto Boccioni. Formazione e caratteristiche. Opere: La città che sale;
Stati d'animo; Elasticità; Materia; Forme uniche della continuità nello
spazio.
Astrattismo;
Marzo
5 ore
Aprile
7 ore
Maggio
4 ore
Previste 5 ore
Dadaismo e Surrealismo.
3. Griglia di valutazione delle prove disciplinari
63
Griglia per la valutazione della terza prova
Tipoloaia B
CANDIDATO.....................
PUNTI
CLASSE........
Il candidato possiede conoscenze
Inesistenti: presenta il foglio in bianco o fornisce indicazioni
del tutto non pertinenti al questito
Scorrette
Limitate
Essenzialie con qualche errore
Corrette ma con qualche imprecisione
Corrette
Corrette ed approfondite
Il candidato
Elenca le nozioni in modo incompleto
e/o del tutto
incoerente
CONOSCENZE
Punti 7
CAPACITA'DI SINTESIED
EFFICACIACOMUNICATIVA
Punti 5
Si limita ad elencare le nozioni
Individua i problemi e organizza i contenuti dello studio in
modo essenziale
Organizza i contenuti dello studio in modo completo
Individua i problemi proposti e sa organizzare i contenuti
dello studio in sintesi complete ed efficaci
Il candidato
Utilizza un linguaggio impreciso e incoerente
Utilizza un linguaggio semplice, essenziale, ma chiaro
Si esprime in modo chiaro e utilizza correttamente il lessico
tecnico-professionale
USO DELLINGUAGGIO
SPECIFICO
Punti 3
1
2
3
4
5*
6
7
1
2
3*
4
5
1
2*
3
Eventuali annotazioni
PUNTEGGIOFINALE
Livello di sufficienza:
/15
*
4. Allegato A.l Direttiva Ministeriale n. 4 del 16/01/2012, D.P.R.15 marzo 2010,
n. 88, comma 3 Documentotecnico Linee guida Istituti Tecnici - Declinazione
dei risultati di apprendimento in conoscenzee abilità per il secondobiennio e
quinto anno (ref. allegato n. 3 punto n. 6 dell'indice del Documentodel
Consiglio di Classe)
Padova, 05 maggio 2016
Docente
Prof.ssa
Lucia Simonetto
64
•
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO
"EinaudiGramsci"
RELAZIONE E CONTENUTI SVOLTI DAL DOCENTE
COGNOME E NOME: Matera Caterina
DISCIPLINA:
Classe
Scienze Motorie e Sportive
Sezione SO/AT
Anno Scolastico
2015/2016
I.Relazione sul lavoro svolto nella classe
La classe ha avuto sempre la stessa docente di scienze motorie fin dalla prima.
Il comportamento degli studenti è stato generalmente discreto, non si sono mai verificati
episodi gravi di indisciplina.
Caratteristica di questa classe però è stata la costante passività,
non hanno quasi mai
dimostrato entusiasmo e partecipazione alle lezioni ed hanno rifiutato, quasi sempre, le attività
complementari proposte dalla docente.
In questo anno scolastico il programma è stato svolto regolarmente ,nel complesso, gli studenti
hanno raggiunto discreti risultati.
Nel secondo quadrimestre la classe ha partecipato ad una conferenza sul tema del doping
tenuta dal dottor. Schiavon.
2.Contenuti trattati
Contenuti trattati
a.s.2015/2016
Periodo
Numero di ore
Esercizi di mobilità articolare attiva e passiva aGii argomenti sono stati svolti in itinere e
corpo libero, con piccoli attrezzi o ai grandi attrezzi ripresi in diversi momenti durante l'anno
scolastico per favorire l'acquisizione degli
automatismi necessari ad un progressivo
miglioramento della tecnica e quindi delle
abilità.
Esercizi di corsa, velocità,agilità, andature
preatletiche.
Percorsi e circuiti.
Esercizi di coordinazione generali e specifici.
Esercizi di equilibrio statico dinamico e di volo.
Percorso per la reattività e scatto.
65
Sequenza per la tonificazione specifica dei muscoli
addominali
Pallavolo.
Lezioni proposte e condotte dai singoli studenti su
approfondimenti personali o esperienze sportive
esterne.
Esercizi di tonificazione generale e specifica a
carico naturale con le power machines.
trecnica della corsa ostacoli.
3) GRIGLIA DI VALUTAZIONE
EDUCAZIONEFISICA
PROVA ORALE O SCRITTA
Voto in
decimi
Voto in
quindicesimi
3-4
1-6
5
7-9
6
10
7
11-12
8
13 -14
9 -10
15
CONTEUTI
LI informazione è del
tutto insufficiente, le
argomentazioni
non
sono consistenti
Informazione
insufficiente
argomentazioni
poco
chiare e confuse
Informazione
sufficiente
Informazione
discretamente ricca e
chiara
Informazione buona
Informazione ampia e
approfondita
PERTINENZADELLA
RISPOSTA
PROPRIETàDI
LINGUAGGIO
Molto scarsao inesistente
Per nulla pertinente
e
totalmente incoerente con la
richiesta
insufficiente
Pertinente solo
punti
, per
insufficiente
sufficiente
Sufficientemente pertinente
Discreta
Discreta e coerente
Buona
Buona e coerente
Ottima
Coerenza
ottime
e
in
il
alcuni
resto
pertinenza
4)Allegato A.l Direttiva Ministeriale n. 4 del 16/01/2012, D.P.R. 15 marzo 2010, n. 88, comma
3 Documento tecnico Linee guida Istituti Tecnici - Declinazione dei risultati di apprendimento in
conoscenze e abilità per il secondo biennio e quinto anno (ref. allegato n. 3 punto n. 6
dell'indice del Documento del Consiglio di Classe)
Durante la programmazione annuale sono state tenute conto le linee guida per gli istituti tecnici
riferite alla classe 5°.
Padova,15 maggio 2016
Docente
Prof./Prof.ssa
r;eri(!(J:,era
66
•
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO
"Ei na ud iG ra msci"
RELAZIONE
E CONTENUTI SVOLTI DAL DOCENTE
COGNOME E NOME: BRUNELLI MARINELLA
DISCIPLINA:
Classe
RELIGIONE
CATTOLICA (IRC)
Sezione AT/G
Anno Scolastico 2015/2016
1.Relazione sul lavoro svolto nella classe
La classe è composta da 18 alunni di cui 14 si avvalgono del IRC. Nello svolgere il programma,
ho tenuto conto anche delle richieste fatte dalle alunne che si mostravano interessati alle
tematiche e problematiche attuali. Gli argomenti sono stati svolti in maniera esauriente e
proficua. Il comportamento in classe è sempre stato corretto. La valutazione ha tenuto conto di
una partecipazione attiva, di una attenzione costante e dell'interesse mostrato durante tutto
l'anno scolastico. Competenze e abilità risultano buone.
2.Contenuti trattati
Contenuti trattati
a.s.2015/2016
Il ruolo della donna in culture e religioni differenti: islam e cristianesimo,
oriente ed occidente a confronto.
\Affettività: Il matrimonio e la convivenza.
Il fondamentalismo islamico, il terrorismo. Islam e cristianesimo
Il Giubileo della misericordia
La Shoah
La violenza sulle donne
Da trattare in maggio questioni etiche proposte dagli alunni
Periodo
Numero di ore
6
7
4
1
1
6
5
3.Griglia di valutazione delle prove disciplinari
67
GRIGLIA DI VALUTAZIONE UTILIZZATA
DAL DIPARTIMENTO
DESCRI
TTORI-+
INDICA
TORI!
scarso
insufficien
te
sufficien
te
buono
distinto
ottimo
Conoscen
ze
Non
conosce
gli
argomenti
trattati
Possiede
conoscenze
frammentarie
e lacunose
Conosce gli
argomenti
in
modo
essenziale
e
non
approfondit
Possiede
una buona
conoscenz
a
degli
argomenti
Possiede una
conoscenza
corretta
e
articolata
degli
argomenti
Conosce gli
argomenti
in
modo
completo e
li
approfondis
con
ce
senso critico
Possiede
ottime
capacità di
comprensio
ne
delle
conoscenze
con
uso
sicuro
del
linguaggio
specifico
Compie
correlazioni
in maniera
autonoma,
precisa
e
corretta
o
Comprens
ione
Commett
e
gravi
errori
di
comprens
ione
e
presenta
gravi
difficoltà
espressiv
Possiede una
capacità
di
comprensione
superficiale
e
ha
difficoltà
espressive
Comprende
semplici
informazio
ni
con
accettabile
proprietà di
linguaggio
Comprend
e
gli
argomenti
e li espone
con
proprietà
di
linguaggio
Possiede una
comprension
e completa e
chiara
degli
argomenti
con
esposizione
appropriata
Riesce
a
collegare
i
contenuti con
difficoltà
e
solo
con
l'aiuto
dell'insegnant
E in grado
di
effettuare
collegamen
ti e riesce a
sintetizzare
se guidato
Riesce
a
collegare
gli
argomenti
Sa eseguire i
collegamenti
in
maniera
chiara e con
buone
capacità
di
e
analisi
sintesi
e
Collega m
enti
Non
riesce
a
collegare
le
conoscen
ze
e
e
a
sintetizza rl
i
4.Allegato A.l Direttiva Ministeriale n. 4 del 16/01/2012, D.P.R. 15
marzo 2010, n. 88, comma 3 Documento tecnico Linee guida Istituti
Tecnici - Declinazione dei risultati di apprendimento in conoscenze e
abilità per il secondo biennio e quinto anno (ret. allegato n. 3 punto
n. 6 dell'indice del Documento del Consiglio di Classe)
Padova, 5 maggio 2016
Docente
Prof.jProf.ssa
Brunelli Marinella
68
TESTI TERZA PROVA
1° SIMULAZIONE DI TERZA PROVAdata 4/2/2016
TIPOLOGIA B quesiti a risposta singola
materie coinvolte: Geografia, arte e territorio, Spagnolo, matematica
Tempo a disposizione: 3 ore
INGLESE TRE DOMANDE
ANSWER THE FOLLOWING QUESTIONS IN THE SPACE PROVIDED:
l.In about 100 words describe an Italian region in order to attract foreign visitors
2. What is ENIT, where does Enit have offices? What is its main purpose and what
services does Enit provide ?
3.
What are the two main categories into which tourist accommodation is divided.
Give examples of each category. Write what type of accommodation you prefer, explain
why.
GEOGRAFIA TRE DOMANDE
l.Che cosa rappresentano i siti dell'Unesco nel contest turistico. Spiegare quali possono
essere i siti ,perché diventano tali. Descrivere almeno un esempio
2.L'Africa attira tipologie differenti di visitatori. Osservando la carta dell'Egitto e del
Sudafrica ipotizza un itinerario indicandone la tipologia , il genere di turisti ,le località
interessate, cosa si può vedere, durata
3 Quali regole del galateo per chi viaggia vanno rispettate in Africa: nei villaggi e nei
mercati,per quanto riguarda usanze locali e tradizioni religiose
Cartina dell'Egitto
e del Sudafrica
STORIA DELL' ARTE E DEL TERRITORIO
Esercizion. 1
L'opera presa in esame rappresenta un celebre dipinto del XVIII secolo. Si richiede:
1. Il titolo dell'opera
2. L'autore
3. Il luogo di collocazione
4. Lacorrente artistica
5. L'analisi contenutistica
6. L'analisi formale e le tecniche adottate
7. Il messaggioche voleva comunicare
(Max. 15 righe)
69
Esercizio n. 2
L'opera presa in esame rappresenta un celebre dipinto del XVIII secolo. Si richiede:
1. Il titolo dell'opera
2.
3.
4.
5.
6.
L'autore
Lacorrente artistica
Il soggetto: Qual è il tema dell'opera?
La composizione: Come è stata impostata la scena?
Stili e tendenze: Parla della fortuna di questo particolare tipo di soggetti e delle tecniche che
venivano utilizzate dall'artista
7. Il significato: Parla, brevemente, delle caratteristiche di questa corrente artistica.
(Max. 15 righe)
Esercizion. 3
Analizza l'origine e il significato del termine Rococò spiegandone, anche con eventuali esempi, la genesi
storica. (Max 10 righe)
70
Matematica
tipologia
B: 3 quesiti a risposta
Candidatola
singola.
_
1. Con riferimento alla programmazione lineare, il candidato esponga il caso (anche con uno schema
grafico con regione ammissibile e linee di livello) in cui si abbia solo un punto di massimo e nessun punto
di minimo
Schemagrafico:
Descrizione
35
30
25
20
15
10
5
x
5
10
2. Determinare i massimi e minimi liberi della funzione
Svolgimento:
15
Z
20
= 2X2
30
25
- xy
35
40
45
50
+ y2 - 4x
Risposta:
71
3. Si consideri il seguente problema economico:
Un consumatore con un capitale di € 600 vuole acquistare due beni.
Il costo dei due beni è rispettivamente di € 4 e di € 3 .
Lafunzione di utilità stimata per i due beni è U(X,y) = xy
a) Determina la quantità ottimale dei due beni da acquistare per ottenere il massimo utile e tale utile.
b) Rappresentare il vincolo e verificare che è tangente alle linee di livello (indicate in figura) nel punto
di massimo utile.
Svolgimento:
/
100
80
60
40
20
x
-20
20
40
60
80
100
120
140
160
180
200
Risposta:
•
È consentito l'uso della calcolatrice non programma bile
72
2. SIMULAZIONE DI TERZA PROVA data 12/ 4/ 2016
TIPOLOGIA B quesiti a risposta singola
materie coinvolte: Geografia, Diritto e Legislazione Turistica, Spagnolo,Inglese
Tempo a disposizione: 3 ore
Spagnolo
Responde a las preguntas (8-10 lineas):
1. lCuales son los diferentes tipos de cartas comerciales y en qué se diferencian entre SI?
2. lQué partes constituyen la carta comercial?
3. lEn qué consiste la Uni6n Europea?
Inglese
ANSWERTHE FOLLOWINGQUESTIONS IN THE SPACEPROVIDED:
1. Do you know any piace in the area where you live which is a Unesco World site or that,
according to your opinion, should be included in the Unesco Patrimony? Describe it in
about 100 words.
2. 2. Explain what Unesco World Heritage is and what Unesco's world heritage mission is.
3. 3. Write a paragraph about the Grand Tour.
E' consentito l'uso del dizionario bilingue e monolingue
Diritto
Le risposte non devono superare le righe assegnate
1.
Spieghi il candidato i motivi di un procedimento aggravato per l'approvazione delle leggi di
revisione costituzionale e ne illustri le varie fasi (15 righe)
2.
Il candidato illustri la composizione e le funzioni del Governo precisando in particolare il
ruolo del Presidente del Consiglio (10 righe)
3.
Il candidato definisca sinteticamente il concetto di uguaglianza esposto nell'art. 3 della
Costituzione. (10 righe)
Geografia (15righe)
1. Considerando le caratteristiche dei paesi studiati fino a oggi di quali elementi naturali o di
altro genere deve tenere conto un viaggiatore prima di partire? Fai alcuni esempi. In che modo
può cercare di evitare determinati problemi?
2. I fiumi sono stati elemento importante di antiche civiltà e sono oggi elemento importante dal
punto di vista economico e turistico. Dopo aver commentato questa affermazione presenta un
esempio
3.11 Kenia costituisce un'importante meta turistica internazionale soprattutto per le sue
ricchezze naturali. Dopo aver descritto in cosa consistono illustra un parco naturale del Kenia
73
I.T.S.C.T. EINAUDIGRAMSCI - PADOVA
ESAME DI STATO 2015/16
GRIGLIADI VALUTAZIONEDELLAPRIMA PROVA
ALUNN
CLASSEV/_
Descrittori
Indicatori
Macroindicato
ri
D
Aderenza alla consegna
Pertinenza all'argomento proposto
Efficacia complessiva del testo
Rispetta consapevolmente tutte le
_
Misuratori
Ottimo/Eccellente
Punteg
gio
3,5
consegne
Tipologia A e B:
Aderenza alle convenzioni della tipologia
scelta (tipo testuale, scopo, destinatario,
destinazione editoriale, ecc.)
Discreto/buono
D
Rispetta le consegne
D
Rispetta sostanzialmente le consegne Sufficiente
D
D
Rispetta solo alcune consegne
Non rispetta le consegne
3
2,5
Insufficiente
2
Gravemente insuff.
1
Conosce e sviluppa in modo:
Padronanza dell'argomento,
ampiezza della trattazione,
significatività degli elementi informativi,
delle idee e delle interpretazioni; loro
significatività e originalità.
Tipologia A:
comprensione ed
testo proposto.
interpretazione
del
4,5
D
Pertinente, ampio ed originale
Ottimo/Eccellente
D
D
pertinente e corretto
Discreto/buono
essenziale
Sufficiente
D
poco pertinente e incompleto
Insufficiente
2
D
non pertinente (fuori tema)
Gravemente insuff.
1
3
2,5
Tipologia B :
comprensione dei materiali forniti e loro
utilizzo coerente ed efficace; eventuale
disponibilità di conoscenze ed esperienze
personali; capacità di argomentazione.
Tipologia C e D :
Eesposizione delle conoscenze; capacità di
contestualizzazione
e
eventuale
argomentazione.
o
+J
CII
CII
l/)
CII
+J
c:
Qj
1.1
c:
Cl)
Cl)
O
'r::; "C
Cl)
CII
q:: O
'c 'r::;
c:
C'I')
Tipologia B:
Elaborazione di una tesi e degli elementi
caratterizzanti l'argomentazione.
'O
1.1
Tipologia C e D :
EqUilibrio tra le parti
Coerenza (assenza di contraddizioni
ripetizioni)
Continuità tra i paragrafi
Elabora ed espone in modo:
D
personale e critico
Ottimo/Eccellente
D
coerente e articolato
Discreto/buono
D
ordinato
Sufficiente
e D
D
3,5
3
2,5
superficiale e non sempre motivato
ripetitivo, confuso, contraddittorio,
Insufficiente
2
Gravemente insuff.
1
t
Cl)
CII
~
CII
Capacità di esprimersi
(punteggiatura, ortografia, morfosintassi,
proprietà lessicale)
C11-5._
+J
CII
Q.
E
Si esprime in modo:
3,5
D
appropriato e originale
Ottimo/Eccellente
D
corretto e appropriato
Discreto/buono
D
sostanzialmente corretto
Sufficiente
D
impreciso e/o scorretto
Insufficiente
2
D
gravemente scorretto
Gravemente insuff.
1
3
+J
.!!!
::J
O ~
U ..0:;Valutazione complessiva
Totale punteggio
2,5
/15
74
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA SECONDA PROVA SCRlnA
DISCIPLINE TURISTICHE e AZIENDALI - INDIRIZZO TURISMO
ESAME DI STATO A.S. 2015/16
ITSET 1/ EINAUDIGRAMSCI"- PADOVA
CANDIDATO
PARAMETRIE
INDICATORI
l.Aderenza alla traccia
Ampiezza dello
svolgimento della prova
2. uso del linguaggio
Efficacia comunicativa:
•
•
•
Precisione
Correttezza
specificità
3. conoscenza specifica
dei contenuti
• Sviluppo delle
conoscenze
• Commenti, analisi
e motivazioni
4. Abilità
• Correttezza delle
impostazioni tecniche
contabili
• Congruenza dei dati
• Correttezza dei calcoli
• Organizzazione:
(sviluppo e articolazione,
impostazione grafica,
esplicitazione e
motivazione delle
procedure, collegamenti)
PUNTEGGIOMASSIMO
DATA,
__
PUNTI
LIVELLIDI PRESTAZIONE
A.
B.
C.
D.
E.
A.
Trattazione di tutti i punti e i quesiti
Più della metà dei punti e dei quesiti
Metà dei punti e dei quesiti
Meno della metà dei quesiti
Almeno un punto
Usa un lessico preciso e corretto, la terminologia
tecnica è appropriata
B. Corretto e specifico con qualche imprecisione
C. Usa la terminologia
tecnica in maniera
accettabile
D. Impreciso e spessoinadeguato
E. Completamente scorretto, impreciso
A. Conoscenze complete e approfondite con spunti
di originalità, interpretazioni corrette
B. Conoscenze
complete
ma
nozionistiche,
interpretazioni corrette
C. Conoscenze essenziali, interpretazione corretta
con qualche imprecisione
D. Conoscenze
frammentarie
e
lacunose,
interpretazione lacunosa
E. Conoscenze
inadeguate
e/o
inesistenti,
interpretazione scorretta
A. Impostazioni tecnico contabili corrette, dati
congrui, calcoli esatti
B. Impostazioni tecnico contabili corrette con
qualche imprecisione, dati quasi sempre congrui,
calcoli quasi sempre esatti
C. Impostazioni
tecnico
contabili
e calcoli
parzialmente corretti, dati parzialmente congrui
D. Impostazioni tecnico contabili frammentarie e
lacunose, dati poco congrui, calcoli non sempre
corretti
E. Impostazioni
tecnico
contabili
del
tutto
inadeguate, dati e calcoli errati
3
2,5
2
1,5
1
3
2,5
2
1,5
1
3
3
4
3,5
4
3
2
1
5
4
5
3
2
1
15
TOTALEASSEGNATO
75
GRIGLIA D VALUTAZIONE
TERZA PROVA
ESAME DI STATO
CLASSE.........
CANDIDATO ................................
CONOSCENZE
da 1 a 7 punti
Inesistenti: presenta il foglio in bianco o fornisce
indicazioni del tutto non pertinenti al quesito
1
Scorrette
2
Limitate
3
Essenziali e con qualche errore
4
Corrette ma con qualche imprecisione
5
6
7
Corrette
Corrette ed approfondite
CAPACITA" DI SINTESI ED
EFFICACIA
COMUNICATIVA
da O a 5 punti
USO DEL LINGUAGGIO
SPECIFICO
da O a 3 punti
Eventuali
PUNTI
In bianco
Elenca le nozioni in modo incompleto e/o del tutto
incoerente
Si limita ad elencare le nozioni
Individua i problemi e organizza i conten uti dello
studio in modo essenziale
Organizza i contenuti dello studio in modo completo
Individua i problemi proposti e sa organizzare i
contenuti dello studio in sintesi complete ed efficaci
O
1
In bianco
O
Utilizza un linguaggio impreciso e incoerente
1
Utilizza un linguaggio semplice, essenziale, ma chiaro
2
Si esprime in modo chiaro e utilizza correttamente il
lessico tecnico-professionale
3
2
3
4
5
annotazioni
PUNTEGGIO FINALE
...../15
76
ESAMI DI STATO 2015/16
Candidato
classe
data
.
GRIGLIE DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
FASIDEL
COLLOQUIO
INDICATORI
PUNTEGGIO
DESCRITIORI
Assente o quasi assente
Basilare o completa
Non efficace e/o approssimativa
Organizzazione
ARGOMENTO
dei contenuti
Elementare ma strutturata
PROPOSTO DAL
Ben strutturata, efficace e originale
CANDIDATO
Collegamenti tra Non sempre corretti e pertinenti
discipline Corretti e pertinenti
le
coinvolte
Corretti, pertinenti e originali
Assenti o lacunose
Conoscenze
Superficiali
disciplinari
Adeguate
Complete
Espone con imprecisione, difficoltà
di analisi e/o sintesi
Competenze
Espone con lessico elementare,
linguistiche
effettua analisi e/o sintesi solo se
opportunamente guidato
Espone con proprietà di linguaggio e
DISCUSSIONE DI
coerenza argomentativa, effettua
TEMATICHE
collegamenti,
sa analizzare e
DISCIPLINARI
sintetizzare in maniera autonoma
Non comprende i temi proposti o
comprende con difficoltà i temi
proposti e non è in grado di
discuterli
di Comprende i temi proposti e li
Capacità
comprensione
discute solo se opportunamente
di guidato
critica
e
rielaborazione
Comprende i temi proposti, li
li
affronta
positivamente
e
contestualizza
Comprende i temi proposti, li
affronta positivamente e li elabora
in modo elementare
Comprende i temi proposti, li
con
positivamente
affronta
rielaborazioni originali
Non sa correggere gli errori
Autocorrezione
DISCUSSIONE
degli errori
Sacorreggere gli errori
PROVE
DELLE
di Non sa fornire spiegazioni
Capacità
SCRITIE
fornire
Safornire spiegazioni
spiegazioni
Conoscenza dei
contenuti
*In neretto la sufficienza (20/30)
PUNTEGGIO
ASSEGNATO
1
2
1
2
3
1
2
3
1
/8
3
5
8
1
3
5
2
4
5
/20
6
7
O
1
O
1
PUNTEGGIOFINALE
/2
/30
77
Il Consiglio della Classe
sa AT/G
FIRMA
DISCIPLINA
DOCENTE
Chiara Gri oletto
Lettere e storia
Lucia Simonetto
Rossella Grillo
ua straniera Tedesco
ua Straniera Francese
Matematica
Geo rafia Turistica
Scienze Motorie
IRC
Approvato in data
Gemma Infelise
Maria Paola Mari
Lucia Scelsa
Manuela Faccon
Elisabetta Gonzato
Renato Benetazzo
Rosa Scardi no
Caterina Matera
Marinella Brunelli
___.,::._.~_~
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
~
1 6 Mf:lG. 2016
f>LQ,~ ~ 1. ~9.1 e.s.
o,
Allegato A.l Direttiva Ministeriale n. 4 del 16/01/2012, D.P.R. 15
marzo 2010, n. 88, comma 3 Documento tecnico Linee guida
Istituti Tecnici - Declinazione dei risultati di apprendimento in
conoscenze e abilità per il secondo biennio e quinto anno (ref.
allegato n. 3 punto n. 6 dell'indice del Documento del Consiglio di
Classe)
78
ALLEGATO A)
Declinazione dei risultati di apprendimento in
conoscenze e abilità per il secondo biennio e quinto anno
A.I
Settore economico
A.2
Settore tecnologico
21
ALLEGATO A.I
SETTORE ECONOMICO
Secondo biennio e quinto anno
Area di istruzione generale
Indirizzi:
•
"Amministrazione, finanza e marketing"
•
"Turismo"
22
Attività e insegnamenti den'area generale degli istituti tecnici
Disciplina: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Il docente di "Lingua e letteratura italiana" concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, i seguenti risultati d
apprendimento relativi al profilo educativo, cuturele e professionale: padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua ita5ana
secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientiffci, economici, tecnologici; riconoscere le linee essenziali della
storia delle idee, della cultura, della letteratura, delle arti e orientarsi agevolmente fra testi e autori fondamentali, con riferimento soprattutto a
tematiche di tipo scientifico, tecnologico ed economico, stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in
una prospettiva interculturale sia ai ffni della mobilità di studio e di lavoro: riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali
per una loro corretta fruizione e valorizzazione: individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, anche con
riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.
Secondo tH,nnro e ctlli1110anno
I risultati di apprendimento sopra riportati, in esito al percorso quinquennale, costituiscono il riferimento delle attività didattiche della disciplina
nel secondo biennio e quinto anno. La dsciplina, nell'ambito della programmazione del Consiglio dì classe, concorre in particolare al
raggiungi mento dei seguenti rìsutef di apprendimento, relativi all'indirizzo, espressi in termini di competenze:
• individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contasti organizzativl
e professionali di riferimento
• redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali
• utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà,
ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell'apprendimento pennanente
Il docente progetta e programma l'itinerario didattico in modo da far acquisire allo studente le linee di sviluPPO del patrimonio letterario artistico italiano e straniero nonché ci utilizzare gli strumenti per comprendere e contestualizzare, attraverso la lettura e l'interpretazione dei
testi, le opere più significative della tradizione culturale del nostro Paese e di altri popoli.
Particolare attenzione è riservata alla costruzione di percorsi di studio che coniugano saperi umanisaci, scientifici, tecnici e tecnologici per
valorizzare l'identità culturale dell'istruzione tecnica.
Nel secondo biennio e nel quinto anno le conoscenze ed abilità consolidano le competenze in esito al primo biennio; si caratterizzano per
una più puntuale attenzione ai linguaggi della scienza e della tecnologia, per l'utilizzo di una pluralità di stili comunicativi più complessi e per
una maggiore integrazione tra i dversi ambiti culturali.
Nel quinto anno, in particolare, sono sviluppate le competenze comunicative in situazioni professionali relative ai settori e agli indrizzi e vengono
approfoncite le possibli ìntegrazioni 1ta i vari linguaggi e contesti culturali ci riferimento, anche in \1sta delle future scelte di studio e ci lavoro.
L'articolazione dell'insegnamento di Lingua e Letteratura italiana in conoscenze e abilità è di seguito indcata, quale orientamento per la
progettazione cidattica del docente, in relazione alle scelte compiute nell'ambilo della programmazione collegiale del Consiglio di classe.
Secondo biennio
Conoscenze
Abilità
Lingua
Lingua
Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dal Medioevo
all'Unità nazionale.
Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale della lingua italiana
Rapporto tra lingua e letteratura.
Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari, artistici,
scientifici e tecnologici.
Lingua letteraria e linguaggi della scienza e della tecnologia.
Utilizzare registri comunicativi adeguati ai civersi ambiti specialistici.
Fonti dell'informazione e della documentazione.
Consutere dizionari e altre fonti informative per l'approfoncimento e
la produzione linguistica.
Tecniche della comunicazione.
Caratteristi che e struttura di testi scritti e repertori di testi
specialistici
Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche
professional i.
Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione.
Raccogliere, selezionare ed utilizzare informazioni utili all'attività ci
ricerca di testi letterari, artistici, scientifici e tecnologici.
Caratteri comunicativi di un testo multimeciale.
Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessità
Ideare e realizzare testi mutimediali su tematiche cuturaì, di studo e
professionali.
ISTITUTITECNICI- Settore economico - Area di istruzione generale
23
Letteratura
Letteratura
Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle
origini all'Unità nazionale.
Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura
letteraria ed artistica italiana.
Testi ed autori fondamentali che caratterizzano
nazionale italiana nelle varie epoche.
Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale
italiano ed internazionale dal Medioevo all'Unità nazionale.
l'identità culturale
Significative opere letterarie, artistiche e scientifiche anche di autori
internazionali nelle varie epoche.
Elementi di identità e di diversità tra la cultura italiana e le culture di
altri Paesi.
Fonti di documentazione
letteraria; siti web dedicati alla letteratura.
Tecniche di ricerca, catalogazione
e documenti letterari.
e produzione
multimediale
di testi
Riconoscere i tratti peculiari o comuni alle diverse culture dei popoli
europei nella produzione letteraria, artistica, scientifica e tecnologica
contemporanea.
Individuare i caratteri specifici di un testo letterario, scientifico,
tecnico, storico, critico ed artistico.
Contestualizzare testi e opere letterarie, artistiche e scientifiche di
differenti epoche e realtà territoriali in rapporto alla tradizione
culturale italiana e di altri popoli.
Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche
mettendolo in relazione alle esperienze personali.
Utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione
un prodotto.
Altre espressioni
di un progetto o di
Altre espressioni artistiche
artistiche
Caratteri fondamentali delle arti e dell'architettura
Europa dal Medioevo all'Unità nazionale.
Rapporti tra letteratura ed altre espressioni cliturali
Analizzare il patrimonio artistico presente nei monumenti, siti
archedogici, istituti culturali, musei significativi in particdare del
in Italia e in
ed artistiche.
Quinto
proprio territorio.
anno
Abilità
Conoscenze
Lingua
Ungua
Processo storico e tendenze evolutive della lingua italiana dall'Unità
nazionale ad oggi.
Identificare momenti e fasi evdutive della lingua italiana con particdare
riferimento al Novecento.
Individuare aspetti linguistici, stilistici e culturali dei I nei testi lelteran più
rappresentativi .
Individuare le correlazioni tra le innovazioni scientifiche e tecndogiche e
le trasformazioni linguistiche.
Produrre relazioni, sintesi, commenti ed altri testi di ambito professionale
con linguaggio specifico.
Utilizzare termini tecnici e scientilici anche in lingue diverse dall'italiano.
Interagire con intel1ocutoriesperti del seltore di riferimento anche per
negoziare in contesti professionali.
Scegiere la forma mutimediale più adatta alla comunicazione nel settore
professionale di riferimento in relazione agi intertocutori e agi scopi.
8aborare il proprio curcu um vitae in formato europeo.
Caratteristiche dei linguaggi specialistici e del lessico tecnicoscientifico.
Strumenti e metodi di documentazione per approfondimenti letterari
e tecnici.
Tecniche compositive per diverse tipdogie di produzione scritta.
Repertori dei termini tecnici e scientifici relativi al settore dindirizzo
anche in lingua straniera.
Software "dedicati" per la comunicazione professionale.
Soci al network e new media come fenomeno comunicativo.
Struttura di un curriculum vitae e modalità di compilazione del CV
europeo.
Letteratura
Elementi e principali movimenti culturali della tradizione letteraria
dall'Unità d'Italia ad oggi con riferimenti alle letterature di altri paesi.
Autori e testi significativi della tradizione culturale italiana e di altri
popoli.
Modalità di integrazione delle diverse forme di espressione artistica
e letteraria.
Metodi e strumenti per l'analisi e !'interpretazione dei testi letterari.
Letteratura
Contestualizzare l'evduzione della civiltà artistica e letteraria italiana
dall'Unità d'Italia ad oggi in rapporto ai principali processi sociali,
culturali, politici e scientifici di riferimento.
Identificare e analizzare temi, argomenti e idee sviluppate dai
principali autori della letteratura italiana e di altre letterature.
Cogiere, in prospettiva interculturale, gli elementi di identità e di
diversità tra la cultura italiana e le culture di altri Paesi.
Collegare i testi letterari con altri ambiti disciplinari.
Interpretare testi letterari con opportuni metodi e strumenti danalisi al
fine di formulare un motivato giudizio critico.
ISTITUTITECNICI- Settore economico - Area di istruzione generale
24
Altre espressioni artistiche
Altre espressioni artistiche
Arti visive nella cunra del Novecento.
Leggere ed interpretare un'opera d'arte visiva e cinematografica con
riferimento all'ultimo secdo.
Criteri per la lettura di un'opera d'arte.
Beni artistici ed istituzioni culturali del territorio.
Identificare e contestualizzare le problematiche connesse alla
conservazione e tutela dei beni cuturali del territorio.
ISTITUTITECNICI- Settore economico - Area di istruzione generale
25
Disciplina: LINGUA INGLESE
(settore Economico - indirizzo Turismo)
Il docente di "Lingua Inglese" concorre a far conseguire, allo studente, al termine del percorso quinquennale, i seguenti risultati di
apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale: utilizzare i linguaggi setforiali delle lingue straniere previste dai
percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro; stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali.
nazionali ed intemazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro: individuare ed utilizzare
le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale.. anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici
della comunicazione in rete: utilizzare le reti e gli strumenti informatid nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare;
saper interpretare il proprio autonomo ruolo nel lavoro di gruppo.
Secondo biennio E:t quinto anno
I risutati a apprendimento sopra riportati, in esito al percorso quinquennale, costituiscono il riferimento delle attività didattiche della
discipina nel secondo biennio e quinto anno. La dscipina, nell'ambito della programmazione del Consigio di aasse, concorre in
particolare al raggiungimento dei seguenti risutati di apprendimento, relativi all'indiri~o, espressi in termini di competenze:
• padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un'altra lingua comunitaria, per scopi comunicativi e utilizzare i
linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, allivello b2
del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER)
• progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici
• utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e mUltimediale, anche con riferimento alle strategie
espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete
• utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche
L'acquisizione progressiva dei linguaggi settoriali è guidata dal docente con opportuni raccordi con le altre discipline, linguistiche e
dindrìzzo, con approfonamenti sul lessico specifico e sule particolarità del discorso tecnico, scientifico, economico e con le attività
svolte con la metodologia ail. Per reeììzzere attività comunicative riferite ai aversi contesti di studio e di lavoro sono utilizzati
anche gi strumenti della comunicazione mtJtimediale e agitale.
L'articolazione dell'insegnamento di "Lingua inglese' in conoscenze e abilità, riconducibili, in linea generale, allivello B2 del QCER,
è di seguito indicata quale, orientamento per la progettazione didattica del docente, in relazione alle scelte compiute nell'ambito
della programmazione collegiale del Consiglio a dasse.
Secondo biennio
Conoscenze
Aspetti comunicativi, socio-linguistici e paralinguistici della
interazione e della produzione orale in relazione al contesto e
agli inter1ocutori.
Strategie compensative nell'interazione orale.
Strutture morfosiotattche, ritmo e intonazione della frase,
adeguati al contesto comunicativo.
Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi
relativamente complessi, scritti, orali e multimediali.
Caratteristiche delle principali tipologie testuali, comprese quelle
tecnico-professionali; faltori di coerenza e coesione del discorso.
Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di
interesse generale, di studio o di lavoro; varietà espressive e di
registro.
Tecniche d'uso dei dizionari, anche settoriali, multimediali e in
rete.
Aspetti socio-culturali della lingua inglese e dei Paesi anglofoni.
Abilità
Interagire con relativa spontaneità in brevi conversazioni su
argomenti familiari inerenti la sfera personale, lo studio o il
lavoro.
Utilizzare strategie compensative nell'interazione orale.
Distinguere e utilizzare le principali tipologie testuali, comprese
quelle tecnico-professionali, in base alle costanti che le
caratterizzano.
Produrre testi per esprimere in modo chiaro e semplice
opinioni, intenzioni, ipotesi e descrivere esperienze e processi.
Comprendere idee principali e specifici dettagli di testi
relativamente complessi, inerenti la sfera personale, l'attualità,
il lavoro o il settore di indiri~o.
Comprendere globalmente, utili~ando appropriate strategie,
messaggi radio-televisivi e filmati dvugativi su tematiche note.
Produrre brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi,
anche con l'ausilio di strumenti multimediali, utilizzando il
lessico appropriato.
Utili~are in autonomia i dizionari ai fini di una scelta lessicale
adeguata al contesto.
ISTITUTITECNICI- Settore economico -Indirizzo Turismo - Area di istruzione generale
28
QU{oto anno,
Conoscenze
Organizzazione del discorso nelle principali tipologie testuali,
comprese quelle tecnico-prctessìonaì
Modaità ci produzione ci testi comunicativi relativamente
cornaessi, scritti e orai, continui e non continui, anche con
l'ausilio di strumenti multimediai e per la fruizione in rete.
Strategie ci esposizione orae e d'interazione in contesti ci studio
e di lavoro, anche formali.
Strategie di comprensione di testi relativamente cormessì
riguardanti argomenti socio-culturali, in particolare il settore ci
indirizzo.
Strutture morfosintattiche adeguate alle tipologie testuali e ai
contesti d'uso, in particolare professionali.
Lessico e fraseologia convenzionale per affrontare situazioni
sociai e ci lavoro; varietà di registro e di contesto.
Lessico ci settore codificato da organismi internazionali.
Aspetti socìo-cuìuraì della lingua inglese e da linguaggio
setìoriele.
Aspetti socìo-cufuraì dei Paesi anglofoni, riferiti in particolare al
settore d'indrizzo.
Modaità e protlemi basilari della traduzione di testi tecnici.
Abilità
Esprimere e argomentare le proprie opinioni con reiativa
spontaneità nell'interazione anche con madrelingua, su
argomenti generali, di studio e ci lavoro.
Utilizzare strategie nell'interazione e nell'esposizione orale in
relazione a~i elementi di contesto.
Comprendere idee principali, detta~i e punto di vista in testi
orali in lingua standard, riguardanti argomenti noti d'attuaità, di
studio e di lavoro.
Comprendere idee principali, detta~i e punto di vista in testi
scritti relativamente cormessi riguardanti argomenti ci
attualità, di studio e ci lavoro.
Comprendere globalmente, utilizzando appropriate strategie,
messaggi radio-televisivi e filmati civugativi tecnico-scientifici
di settore.
Utilizzare le principali tipologie testuali, anche tecnicoprofessionali, rispettando le costanti che le caratterizzano.
Produrre, nella forma scritta e orale, raazioni, sintesi e
commenti coerenti e coesi, su esperienze, processi e situazioni
relative al settore di incirizzo.
Utilizzare il lessico di settore, compresa la nomendatura
ìnìernazlonae codificata,
Trasporre in lingua italiana brevi testi scritti in inglese relativi
all'ambito <i studio e ci lavoro e viceversa.
Riconoscere la dimensione culturale della lingua ai fini della
mediazione linguistica e della comunicazione interculturale.
ISTITUTITECNICI- Settore economico -Indirizzo Turismo - Area di istruzione generale
29
Disciplina: STORIA
docente di 'Storia" concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, i seguenti risultati di
apprendimento relativi al profilo educativo, cufurae e professionale: agire in base ad un sistema di valori. coerenti con i principi della
Costituzione, a partire dai quali saper valutare fatti e ispirare ipropri comportamenti personali e sociali; stabilire collegamenti tra le
tradizioni culturali locali, nazionali ed intemazionali sia in una prospettiva intercu/turale sia ai ffni della mobilità di studio e di lavoro;
collocare le scoperte sdentiffche e le innovazioni tecnologiche in una dimensione storico-culturale ed etica. nella consapevolezza
della storidtà dei saperi; analizzare criticamente il contributo apportato dalla scienza e dalla tecnologia allo sviluppo dei saperi e dei
valori. al cambiamento delle condizioni di vita e dei modi di fruizione culturale; riconoscere /'interdipendenza tra fenomeni economici.
sociali, istituzionali, culturali e la loro dimensione locale / globale: essere consapevole del valore sociale della propria attività,
partecipando attivamente alla vita civile e culturale a livello locale, nazionale e comunitario: individuare le interdipendenze tra
scienza. economia e tecnologia e le conseguenti modiffcazioni intervenute. nel corso della storia, nei settori di riferimento e nei
diversi contesti. locali e globali.
Secondo biennio e quinto anno
I risultati d apprendimento sopra riportati, in esito al percorso quinquennale, costituiscono il rifenmento delle attività didattiche della
discipina nel secondo biennio e nel quinto anno. La dsciplina, nell'ambito della programmazione del Consiglio di dasse, concorre in
particolare al raggiungi mento dei seguenti risutef di apprendimento, relativi agi indirizzi, espressi in termini di competenze:
•
correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici
campi professionali di riferimento.
•
riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell'ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le
strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasfonnazioni intervenute nel corso del tempo.
I risultati di apprendimento nel secondo biennio e nel quinto anno consolidano le competenze acquisite a termine del primo biennio e
si caratterizzano per una maggiore e progressiva complessità, per un sapere più strutturato in cui le grandi coordinate del quadro
concettuale e crondogico dei processi di trasformazione sono collegate - in senso sincronico e diacronico - ai contesti locai e globali,
al mutamento delle condizioni di vita e alle specificità dei settori e degli indirizzi.
In particolare, nel secondo biennio !'insegnamento si caratterizza per un'integrazione più sistematica tra le competenze di storia
generale/globale e storie settoriali, per un'applicazione degli strumenti propri delle scienze storico-sociali ai cambiamenti dei sistemi
economici e alle trasformazioni indotte dalle scoperte scientifiche e dalle innovazioni tecnologiche.
Nel quinto anno le competenze storiche consdidano la cutura dello studente con riferimento anche ai contesti professionali;
rafforzano l'attitudine a problematizzare, a formulare domande e ipotesi interpretative, a dilatare il campo delle prospettive ad altri
ambiti disciplinari e ai processi di intemazionalizzazione.
Nel secondo biennio e nel quinto anno il docente di Storia approfondisce uteriormente il nesso presente - passato - presente,
sostanziando la dimensione diacronica della storia con pregnanti riferimenti all'orizzonte della contemporaneità e alle componenti
culturali, politico-istituzionali, economiche, sociali, scientifiche, tecnologiche, antropiche, demografiche.
Particolare rilevanza assumono, nel secondo biennio e nel quinto anno, il metodo ci lavoro laboratoriale, la metodologia della ricercaazione, le esperienze in contesti reali al fine di valorizzare la centralità e i diversi stili cognitivi degli studenti e motivarti a riconoscere
e risolvere prollemi e ad acquisire una comprensione unitaria della realtà.
Gli approfondimenti dei nudei tematici sono individuati e selezionati tenendo conto della loro effettiva essenzialità e significatività per
la comprensione di situazioni e processi del mondo attuale, su scala locale, nazionale e globale, secondo un approccio sistemico e
comparato ai quadri di civiltà e ai grandi processi storici d trasformazione.
L'insegnamento della Costituzione Italiana, afferente a Cittadinanza e Costituzione, si realizza in rapporto alle linee metodologiche ed
operative autonomamente definite dalle istituzioni scolastiche in attuazione della legge 3011012008, n. 169, che ha rilanciato la
prospettiva della promozione di specifiche 'conoscenze e competenze" per la formazione dell'uomo e del cittadino (art. 1), in
collegamento con gli altri ambiti disciplinari.
L'articolazione dell'insegnamento di ·Storia· in conoscenze e abilità è di seguito indicata, quale orientamento per la progettazione
didattica del docente, in reazione alle scelte compiute nell'ambito della programmazione collegiale del Consiglio di classe.
Secondo blennio
Conoscenze
Principali persistenze e processi di trasformazione tra il
secdo XI e il secolo XIX in Italia, in Europa e nel mondo.
Ricostruire processi ci trasformazione incividuando elementi di
persistenza e discontinuità.
Evduzione dei sistemi pditico-istituzionali ed economici, con
riferimenti agli aspetti demografici, sociali e culturali.
Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e
politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci
Abilità
30
ISTITUTI TECNICI- Area di istruzione generale
con alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e cutureli
Principai persistenze e mutamenti culturali in ambito
religioso e laico.
Innovazioni scientifiche e tecndogiche: fattori e contesti di
riferimento.
Individuare i cambiamenti culturai, socio-economici e poIiticoistituzionai (es. in rapporto a rivoluzioni e riforme).
Analizzare correnti ci pensiero, contesti, fattori e strumenti che
hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche.
Territorio come fonte storica: tessuto socio-economico e
patrimonio ambientale, culturae e artistico.
Aspetti della storia locale quai configurazioni dala storia
Individuare l'evoluzione sociale, culturale ed ambientale del territorio
con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali.
generae.
Diverse interpretazioni storiografiche di grand processi d
trasformazione (es.: riforme e rivoluzioni).
Leggere ed interpretare gli aspetti dala storia locale in relazione alla
storia generae.
Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico.
Lessico delle scienze storico-sociali.
Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociai.
Categorie e metodi dala ricerca storica (es.: analisi di fonti;
modali interpretativi; periodizzazione).
Utilizzare ed applicare categorie, metod e strumenti dala ricerca
storica in contesti laboratoriali ed operativi.
Strumenti della ricerca e dala divulgazione storica (es.: vari
tipi di fonti, carte geo-storiche e tematiche, mappe, statistiche
e grafici, manuali, testi divulgativi multimediali, siti Web ).
Utilizzare fonti storiche di diversa tipdogia (es.: visive, mlJtimediaii e
siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche.
QtlÌnto
anno
Conoscenze
Abilità
Principai persistenze e processi di trasformazione tra la fine Riconoscere naia storia del Novecento e na mondo attuale le radici
del secolo XIX e il secolo XXI, in Italia, in Europa e nel storiche del passato, cogliendo gli aementi di continuità e
mondo.
discontinuità.
Aspetti caratterizzanti la storia del Novecento ed il mondo Analizzare prollematiche significative del periodo considerato.
attuale (quali in particolare: industrializzazione e società Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e
post-industriale; limiti dello svilUppo; violazioni e conquiste politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e alcune
dei diritti fondamentali; nuovi soggetti e movimenti; stato variabili ambientali, demografiche, sociali e cutureli.
sociae e sua crisi; globaizzazione).
Effettuare confronti tra diversi modali/tradizioni culturali in un'ottica
Modali culturali a confronto: conflitti, scambi e dialogo interculturale
interculturale
Riconoscere le relazioni fra evoluzione scientifica e tecndogica (con
Innovazioni scientifiche e tecnologiche e relativo impatto su particolare riferimento ai settori produttivi e agli indrizzi di studo) e
modali e mezzi di comunicazione, condizioni socio- contesti ambientali, demografici, socioeconomici, politici e culturali.
economiche e assetti politico-istituzionali.
Individuare i rapporti fra eutera umanistica e scientifico-tecnologica
Prollematiche sociali ed etiche caratterizzanti l'evoluzione con riferimento agli ambiti professionali.
dei settori produttivi e da mondo da lavoro.
Analizzare storicamente campi e profili professionali, anche in
Territorio come fonte storica: tessuto socio-economico e funzione dell'orientamento.
patrimonio ambientale, cuturae ed artistico.
Inquadrare i beni ambientali, culturali ed artistici nel periodo storico
Categorie, lessico, strumenti e metodi della ricerca storica di riferimento.
(es.: critica delle fonti).
Applicare categorie, strumenti e metod delle scienze storico-sociali
Radici storiche della Costituzione italiana e dibattito sula per comprendere mutamenti socio-economici, aspetti demografici e
processi di trasformazione.
Costituzione europea.
Carte internazionali dei diritti. Principali istituzioni Utilizzare fonti storiche ci diversa tipologia per ricerche su specifiche
tematiche, anche pIuri/interdisciplinari.
internazionali, europee e nazionali.
Interpretare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico.
Utilizzare ed applicare categorie, metodi e strumenti della ricerca
storica in contesti laboratoriali per affrontare, in un'ottica storicointerdsciplinare, situazioni e protìern, anche in relazione agli
indirizzi di studo ed ai campi professionali di riferimento.
Analizzare criticamente le radici storiche e l'evoluzione delle
principali carte costituzionali e delle istituzioni internazionali, europee
e nazionali.
31
ISTITUTI TECNICI-
Area di istruzione
generale
Disciplina: MATEMATICA
(settore Economico)
Il docente di "Matematica" concorre a far conseguire, allo studente, al termine del percorso quinquennale, i seguenti nsutef di
apprendimento relativi al profilo educativo, cuturele e professionale: padroneggiare il linguaggio fotmale e iprocedimenti dimostrativi
della matematica: possedere gli strumenti matematici, statistici e del calcolo delle probabilità necessari per la comprensione delle
discipline scientifiche e per poter operare nel campo delle scienze applicate: collocare il pensiero matematico e scientifico nei grandi
temi dello sviluppo della storia delle idee, della cultura, delle scoperte scientifiche e delle invenzioni tecnologiche.
Secondo biennio e quinto anno
I risultati di apprendimento sopra riportati, in esito al percorso quinquennale, costituiscono il riferimento delle attività didattiche della
discipina nel secondo biennio e quinto anno. La disciplina, nell'ambito della programmazione del Consiglio di classe, concorre in
particolare al raggiungimento dei seguenti ristJtati di apprendimento, relativi all'indirizzo, espressi in termini di competenze:
•
utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni
qualitative e quantitative
•
utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche,
elaborando opportune soluzioni
•
utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinar,
•
correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi
professionali di riferimento
L'articolazione dell'insegnamento di "Matematica" in conoscenze e abilità è di seguito indicata, qulie orientamento per la progettazione
didattica del docente, in relazione alle scelte compiute nell'ambito della programmazione cdlegilie del Consiglio di classe.
Secondo biennio
Conoscenze
Connettivi e calcolo degli enunciati. Variabili e quantificatori.
Ipotesi e tesi. Il principio d'induzione.
Insieme dei numeri reali.
Il numero rr.
Teoremi dei seni e del coseno. Formule di addizione e
duplcazlone degli archi.
Rappresentazione nel piano cartesiano della circonferenza e
della parabola.
Funzioni di uso comune nelle scienze economiche e sociali e loro
rappresentazione grafica.
Continuità e limite di una funzione. Limiti notevoli di successioni e
di funzioni. " numero e.
Concetto ci derivata e derivazione di una funzione.
Proprietà locali e globali delle funzioni. Approssimazione locale di
una funzione medante pdinomi.
Integrale indefinito e integrale definito.
Concetto e rappresentazione grafica delle distribuzioni doppie di
frequenze.
lndcatm statistici mediante dfferenze e rapporti.
Concetti di dipendenza, correlazione, regressione.
Applicazioni finanziarie ed economiche delle distribuzioni di
probabilità
Ragionamento induttivo e basi concettuali dell'inferenza.
Abilità
Dimostrare una proposizione a partire da altre.
Ricavare e appicae le tormue per la somma dei primi n termini di
una progressione aritmetica o geometrica.
Applicare la trigonometria alla risduzione ci problemi riguardanti i
triangoli.
Calcdare limiti di successioni e funzioni.
Analizzare funzioni continue e discontinue.
Calcolare derivate di funzioni.
Calcdare l'integrale ci funzioni elementari.
Costruire modelli matematici per rappresentare fenomeni delle
scienze economiche e sociali, anche utilizzando derivate e
integrali.
Utilizzare metod grafici e numerici per risdvere equazioni e
disequazioni anche con l'aiuto di strumenti informatici.
Risolvere problemi di massimo e di minimo.
Analizzare distribuzioni doppie di frequenze. aassificare e
rappresentare graficamente dati secondo due caratteri.
Utilizzare, anche per tormuare previsioni, informazioni statistiche
da fonti diverse di natura economica per costruire indcatori di
efficacia, di efficienza e di qualità ci prodotti o servizi.
Calcolare, anche con l'uso del computer e interpretare misure di
correlazione e parametri di regressione.
Costruire modelli, continui e discreti, di crescita lineare,
ISTITUTITECNICI- Settore economico - Area di istruzione generale
32
esponenziale o ad andamento periocico a partire dai dati statistici.
Qulnt~ahh()
Conoscenze
Abilità
Algoritmi per l'approssimazione degli zeri ci una funzione.
Concetti di algoritmo iterativo e di algoritmo ricorsivo.
Risolvere e rappresentare in modo formalizzalo problemi finanziari
ed economici.
Prol:jemi e modelli ci programmazione lineare.
Utilizzare strumenti di analisi matematica e di ricerca operativa
nello studio ci fenomeni economici e nelle applicazioni alla realtà
aziendale.
Ricerca operativa e podem di scelta.
Probabilità totale, condizionata, forrnua di Bayes. Concetto di
gioco equo.
Piano di rilevazione e analisi dei dati.
Campionamento casuale semplice e inferenza induttiva sula
media e sulla proporzione.
Utilizzare la formula di Bayes nei podem di probabilità
condizionata.
Costruire un campione casuae sempice data una popolazione.
Costruire stime puntuali ed tntervalari per la media e
proporzione.
la
Utilizzare e valutare criticamente informazioni statistiche di diversa
origine con particdare riferimento ai giochi di sorte e ai sondaggi.
Realizzare ricerche e indagini di comparazione, ottimizzazione,
andamento, ecc., cdlegate aie applicazioni d'indirizzo.
Individuare e riassumere momenti significativi nella storia del
pensiero matematico.
ISTITUTI TECN ICI - Settore economico - Area di istruzione generale
33
Indirizzo "Turismo"
L'indirizzo "Turismo" ha lo scopo di far acquisire allo studente, a conclusione del percorso
quinquennale, le competenze relative all'ambito turistico, oggi essenziale per la competitività del
sistema economico e produttivo del Paese e connotato dall'esigenza di dare valorizzazione integrata
e sostenibile al patrimonio culturale, artistico, artigianale, enogastronomico, paesaggistico.
L'ambito è caratterizzato da un mercato complesso perché estremamente mutevole e molto sensibile
alle variazioni dei fattori economici, ambientali e sociali che incidono sull'andamento dei flussi
turistici e de11'offerta ad essi connessa.
Tale complessità richiede percorsi formativi finalizzati al conseguimento di un'ampia gamma di
competenze tali da consentire allo studente di adottare stili e comportamenti funzionali alle richieste
provenienti dai diversi contesti e di "curvare" la propria professionalità secondo l'andamento della
domanda Per sviluppare simili competenze occorre, pertanto, favorire apprendimenti metacognitivi
mediante il ricorso a metodologie esperienziali e la pratica di attività in grado di:
- sviluppare capacità diffuse di vision. motivate dalla necessità di promuovere continue innovazioni di
processo e di prodotto;
- promuovere competenze legate alla dimensione relazionale intesa sia negli aspetti di tecnicalità (dalla
pratica delle lingue straniere, all'utilizzo delle nuove tecnologie), sia negli aspetti attitudinali
(attitudine alla relazione, all'informazione, al servizio);
- stimolare sensibilità e interesse per l'intercultura, intesa sia come capacità di relazionarsi efficacemente
a soggetti provenienti da culture diverse, sia come capacità di comunicare gli elementi più rilevanti
della cultura di appartenenza.
Le discipline di indirizzo, in linea con le indicazioni dell'Unione europea, consentono anche di
sviluppare l'educazione alla imprenditorialità e di sostenere i giovani nelle loro scelte di studio e
professionali. Le competenze imprenditoriali, infatti, sono considerate motore di innovazione,
competitività, crescita e la loro acquisizione consente una visione orientata al cambiamento,
all'iniziativa, alla creatività, alla mobilità geografica e professionale, nonché all'assunzione di
comportamenti socialmente responsabili che mettono gli studenti in grado di organizzare il proprio
futuro tenendo conto dei processi in atto.
A queste finalità concorre la particolare impostazione data nel quinto anno all'attività didattica che
è tesa ad approfondire e arricchire col metodo dei casi e dell 'area di progetto i contenuti affrontati
nel precedente biennio. Lo svolgimento di differenti casi aziendali riferiti a diverse tipologie di
imprese e al tessuto economico locale, infatti, consente non solo di favorire l'autonomia scolastica
e il radicamento sul territorio, ma anche di stimolare negli studenti autonomia elaborativa, capacità
di ricerca, abitudine a produrre in gruppo, uso di strumenti efficaci nel rappresentare e comunicare i
risultati del proprio lavoro
ISTITUTITECNICI- Settore Economico-Indirizzo Turismo
67
Attività e insegnamenti deWindirizzo Turismo
Disciplina: SECONDA LINGUA COMUNITARIA
II docente ci 'Seconda lingua comunitaria" concorre a far conseguire alo studente, a termine del percorso quinquennae, i
seguenti nsutaìi ci apprendimento relativi al profilo educativo, cunrae e proìessionae: stabilire collegamenti tra le tradizioni
culturali locali, nazionali ed internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro;
individuare ed utilizzare le modeme forme di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie
espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete; utilizzare ilinguaggi sefforiali delle lingue straniere previste dai
percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro; utilizzare le reti e gli strumenti informatid nelle
attività di studio, ricerca e approfondimento disdplinare.
Secondo biehnio e quinto anno
I risutati ci apprencimento sopra riportati, in esito al percorso quinquennae, costituiscono il riferimento delle atthAtà cidattiche della
dsopina nel secondo biennio e quinto anno. La discipina, nell'ambito della programmazione del Consiglo cii desse, concare in
particolare a raggiungimento dei seguenti rislJtati ci apprencimento, relativi al'indrizzo, espressi in termini ci competenze:
• padroneggiare la lingua inglese e, ave prevista, un'altra lingua comunitaria, per scopi comunicativi e utilizzare i
linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, allivello
82 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER)3
• progettare, documentaree presentareservizi o prodotti turistici
• utilizzare e produrre strumenti di comunicazionevisiva e multimediale,anchecon riferimento alle strategie
espressive e agli strumenti tecnici della comunicazionein rete
• utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazionidelle imprese turistiche
L'acquisizione progressiva dei linguaggi settoriali è gUidata dal docente con opportuni raccolTil con le altre disdpline, linguistiche
e d'indirizzo, con approfondimenti sul lessico spedfico e sulle particolarità del discorso tecnico-scientiflco. Per realizzare attività
comunicative riferite ai diversi contesti di studio e di lavoro gli studenti utilizzano anche gli strumenti della comunicazione
multimediale e digitale.
L'articolazione dell'insegnamento ci 'secoroa lingua comunitaria" in conoscenze e abilità, riconducibili, in linea generale, al
livello B2 del QCER, è di seguito incicata quale orientamento per la progettazione cidattica del docente in relazione alle scelte
compiute nell'ambito della programmazione collegiale del Consiglio di dasse.
Secondo biennio
Abilità
Conoscenze
Aspetti comunicativi, socio-linquisuci e paralinguistici
dell'interazione e della produzione orale in relazione a
contesto e agli interlocutori.
Interagire in brevi conversazioni su argomenti familiari inerenti
la sfera personale e socìae, lo studio o il lavoro, utilizzando
anche strategie compensative.
Strategie compensative nell'interazione orale.
Identificare e utilizzare le strutture linguistiche ricorrenti nelle
principali tipologie testuali, anche a carattere professionale,
scritte, orali o multimediali.
Strutture morfosintattiche, ritmo e intonazione della frase
adeguate al contesto comunicativo.
Strategie per la comprensione globae e selettiva di testi
relativamente complessi, scritti, orai e rnufirnedali
Caratteristiche delle principali tipologie testuali, comprese
quelle tecnico-professionali; fattori di coerenza e coesione del
discorso.
Utiizzare appropriate strategie ai fini della comprensione globae ci
brevi testi relativamente coropessi, riguardanti argomenti di
interesse personale, dattualità o i settore d'indirizzo.
Produrre testi brevi, semplici e coerenti per esprimere
impressioni, opinioni, intenzioni e descrivere esperienze ed
eventi di interesse personale, d'attualità o di lavoro.
3 Livello 82 soglia del QCER - Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue: È in grado di comprendere le idee
fondamentali di testi complessi su argomenti sia concreti sia astratti, comprese le discussioni tecniche nel proprio settore di
specializzazione. È in grado di interagire con relativa sdoltezza e spontaneità, tanto che Ilnterazione con un parlante nativo si
sviluppa senza eccessiva fatica e tensione. Sa produrre testi chiari e articolati su un'ampia gamma di argomenti e esprimere
un'opinione su un argomento d'attualità, esponendo ipro e icontro delle diverse opzioni.
ISTITUTITECNICI- Settore Economico-Indirizzo Turismo
68
Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad
argomenti comuni di interesse generale, di studio, di lavoro;
varietà espressive e di registro.
Utilizzare lessico ed espressioni di base per esprimere bisogni
concreti della vita quotidiana, narrare esperienze e descrivere
awenimenti e progetti.
Tecniche d'uso dei dizionari, anche settoriali, multimeciali
rete.
Utiizzare i dizionari mono e bilingui, compresi quelli muìirredal,
fini di una scelta lessicale adeguata al contesto.
Aspetti socio-culturali
e in
della lingua e dei Paesi in cui è parlata.
ai
Riconoscere la cimensione culturale e interculturale della
lingua.
./
Quinto aono
Abilità
Conoscenze
Aspetti socio-linguistici e paralinguistici della comunicazione
in relazione ai contesti di studio e di lavoro.
Strategie ci esposizione orale e d'interazione in contesti ci
sfudo e di lavoro, anche formali.
Strutture morfosintattiche adeguate alle tipologie testuali e ai
contesti d'uso, in particdare professionali.
Strategie ci comprensione di testi relativamente cormessi
riguardanti argomenti socio-culturali, riferiti in particolare al
settore di indirizzo.
Modaità ci produzione ci testi comunicativi relativamente
complessi, scritti elo orali, continui e non continui, anche con
l'ausilio di strumenti multimediai i e per la fruizione in rete.
Lessico e fraseologia convenzionale per affrontare situazioni
sociali e ci lavoro; varietà di registro e di contesto.
Lessico e fraseologia di settore cocificati da organismi
internazionali.
Aspetti socio-cuìurai della lingua e dei Paesi in cui è parlata.
Aspetti socio-culturali, in particdare inerenti il settore di
indirizzo, dei Paesi di cui si studia la lingua.
Modaità e pcdern basilari della traduzione di testi tecnici.
Esprimere e argomentare le proprie opnion con relativa
spontaneità nell'interazione anche con mactelingua, su
argomenti generali, di studo e di lavoro.
Utilizzare strategie nell'interazione e nell'esposizione orae in
relazione agli elementi ci contesto.
Comprendere testi orali in lingua standard, anche estesi,
riguardanti argomenti noti d'attualità, ci studio e lavoro,
cogliendone le idee principali ed elementi di dettaglio.
Comprendere globalmente, utilizzando appropriate strategie,
messaggi radio-teJevisivi e brevi filmati divulgativi tecnicoscientifici di settore.
Comprendere idee principali, dettagli e punto ci vista in testi
scritti relativamente complessi riguardanti argomenti di
attualità, di stucio e di lavoro.
Utilizzare le principali tipologie testuali, anche tecnicoprofessionali, rispettando le costanti che le caratterizzano.
Produrre testi scritti e orali coerenti e coesi, anche tecnico
professionali, riguardanti esperienze, situazioni e processi
relativi al proprio settore di indirizzo.
Utilizzare il lessico di settore, compresa la nomenclatura
internazionale codificata.
Trasporre in lingua italiana brevi testi scritti nella lingua
comunitaria relativi all'ambito di studio e di lavoro e viceversa.
Riconoscere la dmensione cuturae della lingua ai fini della
meciazione linguistica e della comunicazione intercllturale.
ISTITUTI TECNICI - Settore Economico - Indirizzo Turismo
69
Disciplina: TERZA LINGUA STRANIERA
Il docente ci "Terza lingua straniera" concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, i seguenti
risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, cuterele e professionale: utilizzare i linguaggi settoriali delle lingue straniere
previste dai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro; individuare ed utilizzare le moderne
f01711edi comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della
comunicazione in rete: stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali. nazionali ed internazionali sia in una prospettiva
intercu/turale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro; utilizzare le reti e gli strumenti inf01711aticinelle attività di studio, ricerca e
approfondimento disciplinare.
Secondo bitml1·ioe quinto ilnno
I risultati di apprendimento sopra riportati, in esito al percorso quinquennale, costituiscono il riferimento delle attività didattiche della
discipina nel secondo biennio e quinto anno. La cisciplina, nell'ambito della programmazione del Consiglio ci dasse, concorre in
particolare al raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento, relativi all'indirizzo, espressi in termini di competenze:
• progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici
• utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimedial" anche con riferimento alle strategie
espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete
• utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche
Nel secondo biennio e quinto anno il docente di "Terza lingua straniera", nella propria azione didattica ed educativa, crea situazioni
di apprendimento tali da consentire alo studente di raggiungere un livello di competenza equivalente al'"utHizzatore indipendente"4
( B1) secondo la descrizione del Quadro comune europeo ci riferimento (QCER).
L'acquisizione progressiva della terza lingua con opportuni raccordi con le altre discipline Hnguistiche, favorisce if trasferimento di
competenze, abiUtà e conoscenze già acquisite, in un'ottica di educazione p/uriHngue. Nel quinto anno si introduce l'apprendimento
dei linguaggi setforiali. Gli studenti utilizzano anche strumenti multimediali e digitali per realizzare attività comunioative riferite ai
diversi contesti di studio e di lavoro.
Per l'apprendimento di Nngue con alfabeti non latini o con ideogrammi, nel secondo biennio e quinto anno viene curata
l'acquisizione progressiva della scrittura e il processo didattico si concentra sopratutto sulle abilità comunicative ornO. Nel quinto
anno si favorisce l'acquisizione di competenze anche parziaH nell'ambito della comprensione e della produzione scritta. IUvelli di
conoscenza e abiUtà tengono conto delle caratteristiche precipue della Hngua scelta e sono adeguati al contesto della situazione di
apprendimento.
L'articolazione dell'insegnamento ci "Terza lingua straniera' in conoscenze e abilità è di seguito indicata, qua e orientamento per la
progettazione cidattica del docente, in relazione alle scelte compiute nell'ambito della programmazione collegiale del Consigio ci
classe.
Secondo biennio
Conoscenze
Abilità
Aspetti comunicativi, socio-linguistici e paralinguistici
dell'interazione e della produzione orale in relazione al contesto e
agli inter1ocutori.
Scambiare informazioni di routine e su argomenti ci interesse
personale, quotidiano o di studio, usando strategie
compensative.
Strutture grammaticali di base della lingua, sistema fonologico,
ritmo e intonazione della frase, ortografia e punteggiatura.
Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni
specifiche e prevedibili in messaggi chiari, brevi, scritti e orai,
relativi ad argomenti noti e ci imrnedato interesse personale e
quotidiano.
Strategie per la comprensione del senso generale e di
informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici
e chiari, scritti, orali e multimediali, su argomenti noti inerenti
l'esperienza personale
Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo
ad attività ordinane, di studo e lavoro.
Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attività
ordnarie, d studio e lavoro.
Produrre testi brevi e semplici, scritti e orali su esperienze
personali e situazioni di vita quoti ciana.
Tecniche d'uso dei dizionari, anche rnutimeoiali
Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in
\ivello 81 soglia del QCER - Quadro Comune Europeo di Riferimentoper le Lingue:
"È in grado di comprendere i punti essenziali di messaggi chiari in Hnguastandard su argomenti familiari che affronta nonna/mente a/lavoro, a
scuola, ne/tempo libero, ecc. Se la cava in molte situazioni che si possono presentare viaggiando in una regione dove si parla la ingua in
questione. Sa produrre testi semplci e coerenti su argomenti che gli siano familiari o siano di suo interesse. È in grado di descrivere esperienze e
awenimenti, sogni. speranze. ambizioni, di esporre brevemente ragioni e dare spiegazioni su opinioni e progetti. '
ISTITUTITECNICI- Settore Economico- Indirizzo Turismo
70
Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione ci
testi sempici e brevi, scritti e orali, riferiti ad eventi ed esperienze
personali.
Aspetti socio-culturali dei Paesi ci cui si studia la lingua.
testi comunicativi scritti, orali e multimediali.
Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui, compresi quelli
multimediali.
.Quinto anno
Conoscenze
Abilità
Aspetti socio-linguistici e paralinguistici della interazione e della
produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori.
Strategie di esposizione orale e d'interazione in contesti ci studio
e di lavoro.
Interagire in brevi conversazioni su argomenti familiari di
interesse personale, dattualità o ci lavoro utilizzando strategie
di compensazione.
Ritmo e intonazione della frase, ortografia e punteggiatura.
Utilizzare appropriate strategie ai fini della ricerca di
informazioni e della comprensione dei punti essenziali in
messaggi chiari, di breve estensione, scritti e orali, su
argomenti noti d'interesse personale, d'attualità, ci studio e di
lavoro.
Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi serrpicì
e chiari, scritti, orali e multimediali, inerenti argomenti noti
d'interesse personale, d'attualità, ci studio e ci lavoro.
Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativi
ad esperienze ci vita quoticiana, di tipo personale, di sfudo e
di lavoro.
Caratteristiche delle tipdogie testuali più comuni, comprese
quelle connesse al settore di studio.
Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di
vita quotidiana, dattualità o di lavoro; varietà di registro.
Utilizzare i dizionari monolingue e bilingui, compresi quelli
multimediaii.
Strutture mortosintattiche di base adeguate alle tipologie testuali
e ai contesti d'uso.
Lessico convenzionale ci settore.
Tecniche d'uso dei dizionari, anche rnutirnedsli.
Aspetti socio-culturali, in particolare inerenti il settore di studo e
lavoro, dei Paesi di cui si studia la lingua.
ISTITUTI TECN ICI - Settore
Economico
Produrre, in forma scritta e orale, testi brevi, semplici e
coerenti su tematiche note di interesse personale, di studio o di
lavoro.
Descrivere in maniera semplice esperienze, impressioni ed
eventi, relativi all'ambito personale, all'attualità o al settore
degi studi.
Riconoscere la dimensione culturale della lingua ai fini della
mediazione linguistica e della comunicazione interculturale.
- Indirizzo Turismo
71
Disciplina: DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI
Il docente di "Discipline turistiche e aziendali' concorre a far conseguire alo studente al termine del percorso qunouennae i seguenti
risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale: utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di
studio, ricerca e approfondimento disciplinare; agire nel sistema informativo dell'azienda e contribuire sia alla sua innovazione sia al suo
adeguamento organizzativo e tecnologico: padroneggiare l'uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi
di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell'ambiente e del territorio; saper interpretare il proprio autonomo ruolo nel lavoro di gruppo:
utilizzare gli strumenti di marketing in differenti casi e contesti: distinguere e valutare iprodotti e i servizi aziendali, effettuando calcoli di
convenienza per individuare soluzioni ottimali
Sec()hdo·bie.rmio e quinto anno
I risultati di apprendimento sopra riportati, in esito al percorso quinquennale, costituiscono il riferimento delle attività didattiche della disciplina
nel secondo biennio e quinto anno. La disciplina, nell'ambito della programmazione del Consiglio di classe, concorre in particolare a
raggiungimento dei seguenti risutati di apprendimento, relativi all'indirizzo, espressi in termini di competenze:
• identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti
•
redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali
•
individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti
organizzativi e professionali di riferimento
•
riconoscere ed interpretare:
-Ie tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni nel contesto turistico;
- i macrofenomeni $ocio-economici globali in termini generali e specifici dell'impresa turistica
•
individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica, fiscale con particolare riferimento a quella del settore
turistico
•
interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi di gestione e flussi informativi
•
riconoscere le peculiarità organizzative delle imprese turistiche e contribuire a cercare soluzioni funzionali alle diverse
tipologie
•
gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l'ausilio di programmi di contabilità integrata specifici per le aziende del
settore turistico
•
contribuire a realizzare piani di marketing con riferimento a specifiche tipologie di imprese o prodotti turistici
•
progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici
•
individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione del personale dell'impresa turistica
•
utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche
L'articolazione dell'insegnamento di "Discipline turistiche ed aziendali' in conoscenze ed abilità é di seguito indicata quale orientamento per
la progettazione ddattica del docente in relazione alle scelte compiute nell'ambito della programmazione cdlegiae del Consiglio di classe.
Secondo biennio
Abilità
Conoscenze
Ruolo del turismo nel contesto storico sociale ed economico.
Mercato turistico.
Specificità e rischi d gestione delle imprese turistiche.
Soggetti pubblici che intervengono nell'attività turistica.
Gestione dell'impresa turistica.
Componenti del prodotto turistico.
Ruoli e responsabilità nelle professioni turistiche.
Rilevazioni tipiche della contabilità delle imprese turistiche.
Bilancio d'esercizio e documenti collegati.
Principi e teoria del marketing.
Marketing turistico operativo e strategico.
ISTITUTI TECNICI-
Settore
Economico
- Indirizzo
Riconoscere le corrponerf storiche, sociali e cuturali che concorrono
allo svi uppo integrato del turismo.
Riconoscere le tendenze dei mercati e le problematiche d localizzazione
ci un'azienda turistica.
Distinguere le strutture organizzative e riconoscere le protìerratche
significative e ricorrenti del settore.
Riconoscere i fattori che de!erninano irischio imprendtoria e ed
individuare possibii slrategie di attenuazione del rischio.
Indviduare compiti, azioni e piani d intervento dei soggetti publ:lici che
operano nel settore turistico.
Individuare le procedure che caratterizzano la gestione delle aziende
turistiche, rappresentame i processi e i flussi informativi.
Riconoscere gli elementi materiali e i servizi che compongono il prodotto
turistico.
Indviduare la documentazione e le procedure perla progettazione e
Turismo
72
reazzezicne di un viaggio.
Identificare i rudi e le responsabiità dale diverse funzioni aziendali
nell'impresa turistica.
Gestire le rìevazioni elementari e saper1ecdlocare nei programmi di
contabilità integrata.
Leggere e interpretare il bilancio di esercizio di un'impresa turistica e i
documenti cdlegati.
Analizzare la domanda turistica ed individuare i potenziali target ci clienti
Analizzare i punti di contatto tra macro e micro marketing nel settore
turistico.
Individuare forme di promozione e commercializzazione adeguate ai
diversi mercati sulla base delle risorse disponibili.
Utiizzare strumenti di supporto alla programmazione turistica territoriale.
Utiizzare code e tecniche della comunicazione aziendale funzionali ai
contesti.
Curare la fidelizzazione della dientela nell'ottica della customer care e
customer satisfaction.
Tecniche, metoddogie e strumenti di marketing.
Strumenti di comunicazione interpersonale nei diversi contesti
aziendali.
Comunicazione con il cliente.
Quinto anno
Abilità
Conoscenze
Prodotti turistici: a catalogo e a domanda.
Il catalogo come strumento di promo-commercializzazione.
Tecniche di organizzazione per eventi.
Strategia aziendale e pianificazione strategica.
Tecniche di contrdlo e monitoraggio dei processi.
Qualità nelle imprese turistiche.
Struttura e funzioni del business pian.
Reporting ed analisi degli scostamenti.
Marketing territoriale e politiche di sviluppo sostenibile dell'Ente
Puohico.
Strategie ci marketing anche elettronico e customer relationship
management.
Struttura del piano di marketing.
Piano di qualificazione e sviluppo dell'offerta.
Tecniche di selezione del personale e curriculum europeo.
Baborare prodotti turistici anche a carattere tematico e irelativo prezzo
con riferimento al territorio ed alle sue caratteristiche.
Interpretare le informazioni contenute sui cataloghi.
Utiizzare tecniche e strumenti per la programmazione, l'organizzazione,
la gestione di eventi e relative attillità di sistema.
Individuare mission, vision, strategia e pianificazione di casi aziendali
dati.
Monitorare i processi produttivi e analizzare i dati per ricavarne incido
Utiizzare procedure per lo sviuppo e la gestione da sistema ci qualità
nelle imprese turistiche.
Baborare business pan
Utiizzare le informazioni per migliorare la pianificazione, lo sviluppo e il
contrdlo dell'impresa turistica.
Rielaborare ipiano aziendale a seguito da confronto con esperti di
settore.
Utilizzare strategie di marketing per la promozione del prodotto e
dell'immagine turistica del territorio in Italia e all'Estero.
Utiizzare strumenti mutimedali e nuove tecniche ci comunicazione per
la promozione dell'immagine turistica del territorio e la
commercializzazione del servizio.
Baborare un piano di marketing territoriale in funzione delle pditiche
economiche e finanziarie poste in essere per la governance del settore.
Redgere icurriculum vitae europeo e simulare test e colloqui ci
selezione, anche in lingua straniera.
R~izzare casi aziendali in cdlaborazione con iterritono.
ISTITUTI TECNICI - Settore Economico - Indirizzo Turismo
73
Disciplina: GEOGRAFIA TURISTICA
Il docente di "Geografia turistica' concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennae, i seguenti risultati a
apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale: riconoscere gli aspetti geografici, ecologici. territoriali, dell'ambiente
naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche. economiche. soda li, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso
del tempo: stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali loeali. nazionali ed internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini
della mobilità di studio e di lavoro: riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali. per una loro corretta fruizione e
valorizzazione.
Seco.ndo biennio e quinto anno
I risultati di apprendimento sopra riportati, in esito al percorso quinquennale, costituiscono il riferimento delle attività didattiche della disciplina
nel secondo biennio e quinto anno. La disciplina, nell'ambito della programmazione del Consiglio di classe, concorre in particdare a
raggiungimento dei seguenti rìsutef di apprendimento espressi in termini di competenze:
•
•
•
•
•
•
•
stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai tini
della mobilità di studio e di lavoro
riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell'ambito naturale ed antropico, le connessioni con le strutture
demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo
utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio,ricerca e approfondimento disciplinare
identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti
riconoscere e interpretare:
-le tendenzedei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni nel contesto turistico
- i macrofenomeni socio-economici globali in termini generali e specifici dell'impresa turistica
- i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e nella dimensione
sincronlca attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali diverse
analizzarel'immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale sia per individuare strategie di
sviluppo del turismo integrato e sostenibile
progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici
L'articolazione dell'insegnamento di "Geografia turistica' in conoscenze e abilità è di seguito indicata quae orientamento per la progettazione
didattica del docente in relazione aie scelte compiute nell'ambito della programmazione collegiale del Consiglio a dasse ,
Secondo biennio
Conoscenze
Fattori geografici per lo sviluppo delle attività turistiche.
Localizzazione e valorizzazione turistica del territorio,
Storia del paesaggio, del territorio italiano ed europeo.
Elementi caratterizzanti dei paesaggi italiani ed europei.
Caratteristiche ed evoluzione degli spazi urbani e rurai nel mondo.
Categorie di beni e dsfribuzione geografica del patrimonio culurae.
Modelli di turismo sostenibile.
Forme a turismo naìuraisjco e storico-cuturae.
Turismo di 'nicchia' e sviluppo locale delle aree marginali.
Fonti di rilevamento statistico applicate al'anaisi dei flussi e dei
territori turistici.
Fonti cartografiche e bibliografiche, anche agitali.
Reti di trasporto urbane, extraurbane, regionali in Italia e in Europa.
Abilità
Riconoscere i fattori geografici che favoriscono lo sviluppo delle
attività turistiche in un territorio.
Analizzare la dimensione territoriale del turismo e le specificità della
localizzazione turistica.
Leggere i caratteri del territorio italiano ed europeo attraverso i
rapporti esistenti tra situazioni geografiche e storiche, e il patrimonio
cutureìe.
Riconoscere le caratteristiche, le relazioni e le trasformazioni del
paesaggio urbano e rurale.
Riconoscere le trasformazioni dell'ambiente antropizzato.
Individuare i caratteri di varietà e moltepicità nella geografia del
patrimonio culturale italiano ed europeo.
Individuare gli effetti delle attività turistiche sul territorio.
Riconoscere e confrontare le tipdogie di turismo in Italia e in Europa
Utilizzare fonti e dati e statistici.
Percorsi, aree e luoghi di attrazione turistica a scala locale,
nazionale ed europea.
Utilizzare fonti cartografiche e bibliografiche sia cartacee che digitali.
Beni culturali e ambientali dell'ambito territoriale di appartenenza.
Riconoscere il rudo dei sistemi di comunicazione e trasporto per lo
sviiuppo turistico.
ISTITUTI TECNICI - Settore Economico - Indirizzo Turismo
74
Progettare itinerari turistici di interesse cuterae e ambientale per la
valorizzazione dell'ambito territoriale di appartenenza.
Risorse e prodotti del territorio quali fattori di attrazione turistica.
Parchi ed aree protette, parchi naturali e culturali.
Individuare gli aspetti etno-antropologici caratterizzanti le tradizioni
cuturali italiane ed europee.
Evduzione storica dei viaggi. La tradizione del Grand Tour.
Individuare motivi d'interesse, modalità di approccio e di fruizione
connessi a parchi ed aree protette.
Analizzare l'evoluzione storica delle esperienze di viaggio e i
movimenti turistici attuali.
QulntQ ànnQ·
Conoscenze
Abilità
Globalizzazione e sviluppo sostenibile.
Organizzazione sistemica dell'offerta turistica del territorio.
Carte climatiche e bioclimatiche, diagrammi termo-pluviometrici.
Cambiamenti bio-dimatici mondiali ed attività turistiche.
Reti di trasporto mondiali e grandi nodi ci interscambio.
Forme di turismo nelle specificità geografico- ambientali.
Aree geografiche d'interesse turistico su scala mondiale.
Tutela del patrimonio cuturele mondiale e ruolo dell'UNESCO.
Siti di rilevante interesse turistico appartenenti al Patrimonio
dell'Umanità.
Impatto ambientale delle attività turistiche.
Modelli di sviluppo turistico sostenibile nei continenti extraeuropei
Fonti di informazioni turistiche e cartografia tematica, anche in lingua
Straniera.
Risorse turistiche del territorio a livello locale e globale, con
particolare riferimento al bacino del Mediterraneo.
Conservazione del paesaggio.
Patrimonio storico-artistico, paesaggistico, etno -antropologico,
enogastronomico nel mondo.
Riconoscere il ruolo dei processi di globalizzazione nelle dinamiche
dello sviluppo turistico.
Confrontare realtà territoriali in relazione alloro livello di sviluppo
socio-economico.
Analizzare le tipologie dimatiche e i cambiamenti bio-dimatici.
Riconoscere i fattori che concorrono allo sviluppo delle reti ci
trasporto mondiali.
Riconoscere e confrontare le forme di turismo legate agli ambiti
regionali dei continenti extraeuropei.
Decodificare i caratteri dell'identità e della specificità culturale dei
luoghi, individuare ed applicare strategie adeguate per la loro
conservazione.
Individuare ruolo e funzioni dell'UNESCO nella tutela del patrimonio
cuterele mondiale.
Analizzare i sif del Patrimonio dell'Umanità quali fattori di
valorizzazione turistica del territorio.
Analizzare l'impatto ambientale del turismo nei continenti
extraeuropei.
Sviluppare progetti per la conservazione e la valorizzazione delle
risorse turistiche di un territorio.
Utilizzare le diverse fonti documentarie, anche in lingua straniera.
Progettare itinerari turistici di interesse cuturele e ambientale.
Progettare itinerari personalizzati in funzione della domanda
turistica.
Sviluppare prodotti perla promozione del turismo sostenibile in aree
e luoghi esterni ai circuiti tradizionali.
ISTITUTI TECNICI-
Settore
Economico
-Indirizzo
Turismo
7S
Disciplina: DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA
Il docente di 'Diritto e legislazione turistica" concorre a far conseguire allo studente al termine del percorso quinquennale i seguenti risultati
ci apprendimento relativi al profilo educativo, cliturale e professionale: padroneggiare l'uso di strumenti tecnologici con particolare
attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell'ambiente e del territorio; orientarsi nella normativa
pubblicistica, civilistica e fiscale; analizzare la realtà e i fatti concreti della vita quotidiana ed elaborare generalizzazioni che aiutino a
spiegare i comportamenti individuali e collettivi in chiave economica.
Secondo biennio e quinto anno
I risultati di apprendimento sopra riportati, in esito al percorso quinquennale, costituiscono il riferimento OOIleattività didattiche della disciplina
nel secondo biennio e quinto anno. La disciplina, nell'ambito della programmazione del Consiglio di dasse, concorre in particdare al
raggiungimento dei seguenti risutati di apprendimento, relativi all'indirizzo, espressi in termini di competenze:
•
utilizzare le reti e gli strumenti infonnatici nelle attività di studio, ricerca e apprOfondimentodisciplinare
•
analizzareilvalore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione
alla sicurezzadei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell'ambiente e del territorio
•
identificare e. applicare le metodologie e le tecniche della gestione pe.rprogetti
•
redigere relazionitecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali
•
individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti
organizzativi e professionali di riferimento
•
individuare e accederealla nonnativa pubblicistica, civilistica, fiscale con particolare riferimento a quella del settore
turistico
•
individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione del personale dell'impresa turistica
•
interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi di gestioni e flussi informativi
L'articolazione dell'insegnamento di 'Diritto e legislazione turistica' in conoscenze e abilità è di seguito indicata quale orientamento per la
progettazione cidattica del docente in relazione alle scelte compiute nell'ambito della programmazione cdlegiale del Consiglio di classe.
Secondo biennio
Conoscenze
Abilità
Obl:ligazioni e contratti tipici e atipici.
Tipologie di contratti dell'impresa del settore turistico.
Reperire autonomamente le fonti normative anche comunitarie del
sistema civilistico.
Imprenditore e Società.
Riconoscere le norme che disciplinano il settore.
Disciplina della concorrenza.
Applicare la disciplina tributaria del settore turistico.
Aspetti giuridici delle imprese turistiche.
Cogliere vincdi ed opportunità che caratterizzano il rapporto ci
lavoro del personale che opera nel settore turistico.
Normativa specifica del settore turistico.
Diritto tributario e disciplina tributaria delle imprese turistiche
Distinguere le tipdogie di professioni turistiche e la dsciplna cui
sono sottoposte.
Politiche del personale.
Interagire con gli aìtori coinvolti nei processi aziendali.
Figure professionali del settore turistico e relativa normativa.
Riconoscere le diverse tipologie di contratti ci lavoro del settore
turistico.
Struttura e contenuti dei contratti di lavoro nel settore turistico
Gestire le relazioni all'interno di uno stesso reparto e tra reparti
diversi.
Normativa su trattamento dei dati personali e sulla sicurezza.
Normativa sulla qualità dell'impresa turistica.
Applicare le norme per la tutela dei dati personali.
Applicare le norme suìa sicurezza nei contesti operativi.
Riconoscere le modalità con cui l'azienda opera nel rispetto della
normativa in materia di sicurezza.
Individuare processi e risorse relative alla certificazione della
qualità
ISTITUTI TECNICI-
Settore
Economico
-Indirizzo
Turismo
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Abilità
Conoscenze
Incividuare i soggetti publjici o privati che operano nel settore
turistico.
Compiti e funzioni delle istituzioni locai, nazionali ed internazionali
nei rapporti con le imprese turistiche.
Rapporti
tra enti e soggetti che operano nel settore turistico.
lndviduare le interrelazioni tra i soggetti giuridici nel promuovere lo
sviluppo economico sociale e territoriale.
Fonti nazionai e comunitarie ci finanziamento del settore.
Ricercare le opportunità ci finanziamento e investimento fornite
dagli Enti locali, nazionali ed internazionali.
Legislazione in materia ci beni culturali ed ambientali.
Discipina giuridica del commercio elettronico.
Applicare la normativa relativa alla promozione e valorizzazione del
sistema turistico integrato.
Normativa nazìonae, comunitaria e internazionale per la tutela del
consumatore.
Applicare la normativa relativa ai beni culturali ed ambientali.
Applicare la normativa relativa al commercio elettronico.
Applicare la normativa nazionale, comunitaria e internazionale per
la tutela del consumatore.
ISTITUTI TECNICI-
Settore Economico - Indirizzo Turismo
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Disciplina: ARTE E TERRITORIO
Il docente di "Arte e territorio" concorre a far conseguire allo studente al termine del percorso quinquennale i seguenti risultati di
apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale: riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali, dell'ambiente
naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso
del tempo; stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della
mobilità di studio e di lavoro; riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali per una loro corretta fruizione e
valorizzazione.
I rislJltiiU.di appì:endimehto,sopr~Hif?ortati, in esito al,percorso qtiinquenhàle, costIluisGòno il rifenmehlodelle- attillità,didal!iche·dJladis~ipnn&
nel secònoo biennio e quinta ann~, La dfscipJina, nell'ampito d~c;} programmazione del ç61IiSiglio di ,élasse; concorre in partìc(j13~e al
raggiungimentò dei segùenD risl:lltati di ·apprendimento, relativi 'all'indinzzo, espresssin termini, di:competeozé:
•
utìJizzar~I~ l'eti ~ gli $tnlrnenti infòimatiGi neH~aftivit~ di ~ti.ldio/,ricer.ça~ approfondimento a{sci'pliòare"
•
id~ntiflçàfe@Jlppìiçarè lè tn@todQ,logi@ è là tecniche
((etla geStiòne
dei progetti
• analizzare,l'immagine deJ,territo.lÌo sia per rieonoscére la'sPécificità del"suo Plltrimçlìlo oultuI'41@,
siJl'pElrlndiVidùaré., ~ttéltEigiedì'
sviluPPO del' turist:Jì,ojntegrato è sO$!eoìoile
' .
.
.'
.,
,
• proge"bara, doçumantal'e è pfeseotaré ser«izi ".prodotti Mistici.
Conoscenze
Abilità
Concetto di bene culturale.
Teorie interpretative dell'opera d'arte.
Lineamenti di storia dell'arte italiana, in relazione al contesto
mediterraneo ed europeo, dalle origini al Settecento.
Movimenti artistici, personalità e opere significative di architettura,
pittura, scultura e arti appicate, dalle origini al Settecento,
Elementi caratterizzanti il territorio italiano ed europeo dalle origini
all'età moderna, con particdare riferimento alle testimonianze storicoartistiche dell'ambito territoriale di appartenenza.
Rappresentazione del paesaggio nellearti figurative.
Evduzione della realtà urbana, delle tipdogie edilizie e degli spazi
urbani dalle origini all'età moderna.
Categorie di beni del patrimonio slorico-arastico in Italia e loro
distribuzione nel territorio.
Leggere l'opera d'arte individuando le componenti strutturali, tecniche,
iconografiche, stilistiche e relative alla committenza.
Delineare la storia dell'arte italiana, dalle origini al Settecento,
evidenziando i nessi con la storia e la cultura locale.
Riconoscere i linguaggi propri dell'architettura, della pttura, della
scultura e delle arti apdicate.
Inserire il manufatto nel contesto storico-artistico di riferimento.
Riconoscere l'evol uzione storica del territorio e del paesaggio
attraverso le testimonianze storico-artistiche.
Riconoscere l'evoluzione storica degli spazi urbani anche attraverso
l'analisi delle tipdogie edilizie.
Riconoscere le categorie dei beni culturali in Italia e la loro distribuzione
nel territorio.
Individuare percorsi turistici di interesse culturale e ambientale per la
valorizzazione dell'ambito territoriale di appartenenza.
Lineamenti di storia dell'arte moderna e contemporanea.
Movimenti artistici, personalità e opere significative di architettura,
pittura, scultura e arti epdicate dal Settecento al Novecento.
Sistemi urbani, spazi urbani e nuove tipologie edilizie della città
moderna e contemporanea.
Siti di rilevante interesse storico-artistico inseriti nel Patrimonio
dell'Umanità dell'UNESCo.
Risorse del territorio e beni culturali di interesse turistico a livello locale,
nazionale e internazionale.
Principali musei nel mondo, museo e patrimonio museale
Delineare la storia dell'arte moderna e contemporanea, evidenziando i
nessi con la storia e la cultura locale.
Individuare percorsi turistici di interesse culturale e ambientale in
Europa e nei diversi continenti extraeuropei.
Analizzare siti di rilevante interesse storico-artistico del Patrimonio
dell'Umanità quali fattori di valorizzazione turistica del territorio.
Riconoscere I'evoluzione del concetto di conservazione e restauro
nello studio dei beni culturali.
Individuare i principali musei nel mondo e le tipdogie del patrimonio
museale.
.ISTITUTI TECN ICI- Settore Economico - Indirizzo Turismo
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