IF2009
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IF2009
Poste Italiane Spa - Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1, DCB Milano. Prezzo 5 euro in Italia, 8 euro all'estero BIANNUALE UFFICIALE ITALIANO IPAF ORSA MAGGIORE INTERNATIONAL - MONZA - ANNO I - N. 1 - APRILE 2009 Editoriale Abbiamo compiuto venticinque anni. Chi siamo? C i siamo votati a porre fine agli incidenti che coinvolgono tutte le forme di mezzi mobili di accesso aereo: piattaforme aeree di lavoro statiche e semoventi, verticali e a braccio, autocarrate e su rimorchio o furgone, ponteggi autosollevanti, piattaforme integrate su sollevatori telescopici eccetera, eccetera. Perché lo facciamo? Perché i nostri associati costruiscono e noleggiano attrezzature di accesso aereo tutti i giorni. Competono tenacemente tra di loro sul mercato, ma sono uniti nel credere che non c'è spazio per gli incidenti, in questo business. Concorrenti che hanno lanciato grandi campagne di settore, come “Clic Clac” sull’ uso delle imbracature di sicurezza, per fare degli incidenti un ricordo del passato. Noi, e con questo intendo i produttori e i noleggiatori di macchine per l’accesso aereo, facciamo qualunque cosa possibile perché tutti questi mezzi siano sicuri. Lavoriamo con le autorità preposte alla sicurezza, con le piccole e grandi imprese, con le aziende che forniscono servizi pubblici, con le scuole, gli ospedali, gli aeroporti – e con chiunque utilizzi le piattaforme aeree per svolgere il proprio lavoro. I nostri esperti possono offrire consulenza gratuita sul modo corretto di usare le piattaforme aeree: moltissime indicazioni si trovano già tra le risorse del nostro sito, www.ipaf.org. Questi esperti, poi, lavorano con l'industria di settore, gestendo uno dei programmi di formazione per operatori di maggior successo al mondo. Più di 80mila persone otterranno una Carta PAL (Powered Access Licence) quest'anno. Il rilascio della carta PAL dimostra che hanno completato con successo un corso di formazione che il TÙV ha certificato essere conforme allo standard internazionale ISO 18878. Chi siamo dunque? Siamo la Federazione Internazionale dell'Accesso Aereo (International Powered Access Federation), un'organizzazione trasversale senza scopo di lucro che opera in tutto il mondo per mantenere sicure le piattaforme di lavoro mobili elevabili. Questa preziosa pubblicazione è dedicata a preservare la vostra sicurezza e quella del vostro personale. Cordiali saluti Tim Whiteman Managing Director IPAF www.ipaf.org 2 INTERMAT P A R I G I - F R A N C I A Aprile 20-25, 2009 STANT N. E5 J002 AREA ESTERNA PARIGI NORD VILLEPINTE RICHIEDI IL BADGE SUL NOSTRO SITO w w w. h a u l o t t e . i t GLI SPECIALISTI NEL SOLLEVAMENTO DI PERSONE E CARICHI Esperienza e innovazione Haulotte Italia - Via Lombardia 15 - 20098 San Giuliano Milanese (Mi) - Tel: +39 02 98 97 01 - Fax: +39 02 9897 01 25 - email : [email protected] Normative La nuova Direttiva Macchine Dal 29 dicembre 2009 non sarà più possibile immettere sul mercato macchine aventi un certificato CE conforme alla direttiva 98/37/CE: tutti i costruttori dovranno adeguare la loro produzione alla direttiva 2006/42/CE di Riccardo Naldini* L e novità riguarderanno il Fascicolo Tecnico, le soluzioni costruttive e le procedure di verifica della conformità. Analizzando i “considerando” della 2006/42/CE, è giusto sottolineare due importanti aspetti. Primo la non applicabilità della stessa per il sollevamento mediante macchine non destinate a tale scopo, escludendo ad esempio i cestelli appesi al gancio di gru o simili la cui regolamentazione è lasciata a disposizioni nazionali. Secondo, la possibilità che la Commissione si è riservata di poter limitare o vietare l’immissione sul mercato di una macchina che pur seguendo una norma armonizzata non ottemperi ai RESS della direttiva. Questo aspetto va a rafforzare in maniera evidente il concetto di gerarchia: la direttiva è il testo di riferimento. Anche nel campo di applicazione della direttiva 2006/42/CE verranno introdotte molte novità: i costruttori di macchine in allegato IV che hanno seguito le norme armonizzate hanno tre strade per giungere alla conformità: - Auto-dichiarare la conformità CE tramite la “procedura di valutazione della conformità con controllo interno di fabbricazione”; - Certificazione CE di tipo tramite Organismo Notificato (il certificato rilasciato dall’ON ora dura 5 anni); - Sistema di garanzia qualità totale (da non confondersi con il sistema di Gestione Aziendale ISO9001); 6 A questo punto è importante ricordare che le norme armonizzate ai sensi della nuova direttiva macchine dovrebbero essere pubblicate entro la fine del 2009. In loro mancanza occorrerà ricorrere comunque ad un Organismo Notificato per le macchine in allegato IV. Importanti novità interessano anche la realizzazione del fascicolo tecnico: per prima cosa non sarà più sufficiente produrre la sola carta ma risulterà anche necessario dimostrare la disponibilità di tutte le attrezzature utilizzate per la produzione ed il controllo (prestazionale e qualitativo) dei prodotti. In secondo luogo verrà richiesta l’intera documentazione relativa alla valutazione dei rischi e non solo la descrizione delle soluzioni adottate per prevenirli (vedere ad esempio la UNI EN ISO 14121-1). Infine si deve sottolineare un’importante novità che andrà a modificare la dichiarazione di conformità. Essa dovrà contenere il nome e l’indirizzo della persona autorizzata a costituire il fascicolo tecnico che deve essere stabilita nella Comunità Europea. Vista l’entità delle novità introdotte, è bene che i costruttori fin da ora cerchino il modo di conformarsi alla 2006/42/CE. Il 29 dicembre è vicino. *ECO Certificazioni S.p.A. Diamo un taglio alle distanze 02/09 H>8JG:OO6 &&%:AD9: 8DCC686C8DI>A6JG:>>CH>8JG:OO6 IgZY^kZgh^eZgXdgh^[dgbVi^k^ZjcVhfjVYgVY^heZX^Va^hi^ eZghdYY^h[VgZijiiZaZY^kZghZZh^\ZcoZ#>cdhig^Xdgh^ hjaaVh^XjgZooVZhjaaÉVci^c[dgijc^hi^XVegZeVgVcdVabZ\a^d ^[jijg^deZgVidg^Y^VeeVgZXX]^Y^hdaaZkVbZcidVZgZd# 6[dgbVo^dcZXdcXajhVhVg|g^aVhX^ViVVijii^^eVgiZX^eVci^ jcVY^heZchViZXc^XV!jcViiZhiVidY^[gZfjZcoVeZghdcVaZ! aVYdXjbZciVo^dcZaZ\VaZeZg\a^dg\Vc^^heZii^k^ ZjciZhhZg^cd[dgbVi^kd# DWYWdYe"bWi_Ykh[ppWfh_cWZ_jkjje$ 9[djhe\ehcWp_ed[0&)&$,.+))))#\ehcWp_ed[6dWYWdYe$_j DWYWdYe9[djhe Z_<ehcWp_ed[7ffhelWje Normative EN 280, sempre in evoluzione Dopo una lunga e decennale gestazione, la norma continua ad essere oggetto di discussione e di rielaborazione di Giuliano Bicchi* L e cadute dall’alto rappresentano una drammatica realtà nel campo degli infortuni sul lavoro. In Italia gli apparecchi per il sollevamento di persone (PLE) sono da oltre mezzo secolo soggetti a norme e controlli. Con l’avvento della “direttiva macchine” questi sono stati inseriti nell’allegato IV (macchine particolarmente pericolose) e assoggettati all’esame di certificazione da parte di organismi notificati presso la Commissione Europea. La norma relativa alle PLE è la EN 280, trasposta in Italia UNI EN 280:2005, che ha subito un lungo e travagliato iter e che ancor oggi è in evoluzione: siamo in attesa della pubblicazione della sua ultima versione elaborata dal WG1. Non è qui possibile elencare tutte le varianti, alcune di poco conto, altre assai interessanti. Le modifiche più rilevanti riguardano alcune tipologie di macchine: • le PLE a sviluppo verticale con terrazzino estensibile sono classificate nel gruppo A (risolvendo il problema della doppia portata), e viene meglio definito come ridurre il pericolo di cesoiamento durante l’abbassamento. • Le PLE mobili devono non 8 solo segnalare, ma anche arrestare la traslazione al raggiungimento del limite di inclinazione ammesso, e devono superare test di stabilità più gravosi; viene prevista la prova per sgonfiamento pneumatico o rottura sospensioni. Viene inoltre meglio definito l’intervento del limitatore di carico per quelle a sviluppo verticale. Importante la precisazione che le PLE dotate di limitatore di momento non sono da considerare a portata/area variabile; per la piattaforma viene presa in esame la correzione manuale del livellamento, vengono definite le misure minime per gli accessi, le caratteristiche delle protezioni mobili e la resistenza dei punti di ancoraggio delle imbracature. Viene integrato l’elenco delle definizioni e delle informazioni da inserire nel manuale per l’uso. Un allegato riporta i requisiti dei sistemi di comando senza fili. Questa sintetica carrellata non dà la giusta idea del lavoro che c’è dietro ad una norma: lo scopo è quello di ridurre per quanto possibile i rischi derivanti dall’uso di queste macchine, con i mezzi forniti dalla continua evoluzione dello stato dell’arte, e non sempre è facile trovare i giusti accordi tra i tecnici dei vari stati membri. E’ auspicabile una più stretta collaborazione tra normatori, fabbricanti e operatori al fine di giungere a norme che diano un accettabile livello di sicurezza e che nel contempo siano applicabili. * Direttore generale dell'Organismo di Certificazione ICE SpA PIATTAFORME DI TRASPORTO ASCENSORI DA CANTIERE ELEVATORI A CREMAGLIERA PIATTAFORME AUTOSOLLEVANTI I_195x270_G UÊPRATICITÀ UÊAFFIDABILITÀ UÊQUALITÀ UÊMASSIMA SICUREZZA 36050 Bressanvido ( VI ) Italy - Via S. Benedetto, 14 / P +39 0444 66 08 71 r. a. - Fax +39 0444 66 08 72 www.maber.eu - E-mail: [email protected] Associazioni La piattaforma entra in ANFIA Una nuova sezione, interamente dedicata al settore dell’accesso aereo, per rafforzare il dialogo con le istituzioni di Viviana Pollard U na buona notizia per il nostro settore che, pur crescendo ogni anno a ritmi costanti in termini di volumi di fatturato, di unità prodotte e di penetrazione tra target sempre più diversificati di utilizzatori, fino ad oggi non si identificava in un organismo nazionale che ne rappresentasse in modo univoco interessi e obiettivi. L’Italia è, insieme alla Germania, il maggior paese costruttore di piattaforme aeree autocarrate in Europa. Nel 2008 il settore è confluito nell’ANFIA – Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica – seguendo l’esempio di un comparto parallelo e affine, quello delle gru per autocarro, che da tempo aveva già optato per questa soluzione. Le motivazioni di questa scelta? A differenza di altri settori, rappresentati da una associazione di categoria preposta a tutela dei loro interessi, quello delle piattaforme aeree soffriva di una atavica “solitudine” e di una frequente impossibilità di interloquire con le istituzioni. Situazione tanto più grave per un comparto quotidianamente alle prese con problemi di sicurezza, formazione e verifiche periodiche obbligatorie, troppo spesso, tra l’altro, disattese. 10 Anche se ancora molto giovane, la sezione è già particolarmente attiva. «Tra le prime iniziative in agenda – spiega il neo presidente Andrea Certo, amministratore delegato di Oil & Steel – il consiglio direttivo ha evidenziato la necessità di promuovere la riforma delle verifiche periodiche, perché vengano accresciuti gli standard di sicurezza. Con- temporaneamente intendiamo intervenire sul fronte della formazione, istituzionalizzando l’introduzione di una sorta di patentino che abiliti all’utilizzo di questi mezzi». L’ingresso in ANFIA del settore delle piattaforme è stato salutato da IPAF con molta soddisfazione e con la consapevolezza, in qualità di federazione trasversale che da oltre 25 anni riunisce produttori, distributori, noleggiatori e utilizzatori finali, di poter offrire all’associazione utili spunti e farsi portavoce di valori e contenuti che rispecchiano il mercato nella sua globalità. «Perché – commenta Gerhard Hillebrand, responsabile di IPAF Italia – rappresentando l’intera filiera del prodotto “piattaforma” abbiamo accesso a informazioni ed esperienze internazionali che ci offrono l’opportunità di dare un contributo all’associazione, che non tenga conto solo delle esigenze del costruttore, ma di quelle dell’intero mercato mondiale». È in quest’ottica che IPAF e l’ANFIA Sezione Produttori di PLE hanno deciso di collaborare firmando un accordo di reciprocità per il raggiungimento di comuni obiettivi in un mercato in crescita e sempre più globale. ■ Piattaforme Aeree Semoventi www.airo.com MEETING Adv [email protected] TIGIEFFE s.r.l. - Via Villa Superiore, 82 - 42045 Luzzara (RE) Italy Tel. +39 0522 977365 (r.a.) - Fax: +39 0522 977015 - E-mail: [email protected] AZIENDA CON SISTEMA QUALITÀ CERTIFICATO ISO 9001:2000 Eventi Summit con networking L’importante momento per i soci IPAF e gli operatori del settore sarà particolarmente significativo per la delegazione italiana di Ambrogio Paolini L’ attuale Presidente IPAF in carica, l’irlandese John Ball, non poteva non organizzare il Summit Internazionale IPAF 2009 nella sua Dublino. Dopo le tre passate edizioni, organizzate sotto la guida di Andrew Reid nella meravigliosa cornice di Whittlebury Hall, a due passi dal circuito di Silverstone (GB), sarà quindi la terra del trifoglio a ospitare l’importante evento mondiale dedicato a tutti gli operatori del settore, con particolare riguardo a quanti hanno a cuore gli aspetti della sicurez- 12 za nell’uso delle macchine di lavoro in altezza. La kermesse si aprirà il 1 aprile, con una serata di networking decisamente piacevole, organizzata presso la suggestiva sede della Guinnes, a St. James Gate. Nella giornata seguente avranno luogo l’assemblea annuale dei soci e il Summit vero e proprio, che sarà come sempre dedicato a un approfondimento delle tematiche normative, organizzative e gestionali, al fine di prevenire gli eventi di rischio nel settore. Tra le sessioni, ampio spazio sarà naturalmente dedicato alle mi- gliori strategie da perseguire per affrontare l’attuale scenario di crisi economico-finanziaria, aspetto che sarà approfondito anche dalla presenza di figure politiche di spicco dell’Irlanda e della Gran Bretagna. Per quanto riguarda il nostro Paese, oltre alla presenza di numerosi operatori e figure istituzionali, il Summit 2009 vedrà due momenti particolarmente importanti. La firma di un accordo di reciprocità tra IPAF e ANFIA, Sezione produttori di PLE e la cooptazione del Presidente del neonato Consiglio Nazionale dei soci all’interno dell’Assemblea Generale Internazionale. Per quanto attiene a quest’ultimo aspetto, l’Italia è (con gli Stati Uniti) l’unico Paese al di fuori delle nazioni di area anglosassone a ricevere un tale invito. Segno tangibile di riconoscimento degli sforzi di sviluppo che la federazione italiana, sotto la guida di Gerhard Hillebrand, ha compiuto in questi anni, contraddistinti da un incremento esponenziale del numero dei soci, delle attività organizzate e della crescita dei Centri di Formazione. ■ Il Centro di Formazione FORMAT organizza corsi per l’utilizzo in sicurezza delle seguenti tipologie di macchine: Piattaforme Aeree Carrelli Elevatori Macchine Movimento Terra Sollevatori Telescopici Gru per Autocarro. Via Le Rase, 38 - 03100 Frosinone Tel. 0775 32 61 24 - Fax 0775 29 45 03 Cell. 334 149 87 32 [email protected] www.format-srl.com Queste nuove categorie IPAF di PLE, basate sulle norme internazionali, appariranno ora sulle nuove Carte PAL. Le Carte PAL già emesse rimangono valide. www.ipaf.org/it Sede legale e amministrativa Via Antonio Meucci nr. 14 00015 Monterotondo Scalo (Rm) Tel. 06 900 45 45 Fax 06 906 95 65 [email protected] Filiale di NAPOLI Via Capri snc 80026 Casoria (Na) Tel. 081 250 84 60 Fax 081 250 94 19 n ov ec am pan ia@ no ves rl. c o m Filiale di ANCONA Via Fioretti nr. 14 60131 Ancona (An) Tel. 071 286 84 13 Fax 071 286 84 64 [email protected] Filiale d i P ESCARA Via Marcinelle nr. 4 66100 Chieti Scalo (Ch) Tel 0871 57 48 34 Fax 0871 57 48 34 [email protected] NOLEGGIO - VENDITA - ASSISTENZA - NOLEGGIO - VENDITA - ASSISTENZA Sicurezza e Formazione Responsabilità, cultura e organizzazione d’impresa I punti cardine del Dlgs. 81 secondo Mario Alvino, responsabile dell’Area Attrezzature di Lavoro della Divisione “Sicurezza” del Ministero del lavoro di Fabrizio Moresco D al 15 maggio 2008 è in vigore un nuovo testo per la sicurezza nei luoghi di lavoro, il Dlgs. 81/08, più comunemente noto come Testo Unico. Un corpus normativo moderno e adatto all’evolversi sociale di una nazione. Naturalmente tutto è perfettibile e da più parti si sente già l’esigenza (lo stesso legislatore e il Ministero del Lavoro si sono espressi positivamente in tal senso) di rafforzare e rendere ancora più chiare alcune procedure quali, ad esempio, il percorso formativo dei lavoratori e dei datori di lavoro e lo snellimento di alcuni adempimenti amministrativi cui quest’ultimi sono obbligati. A che punto siamo allora? Com’è affrontato oggi il problema della sicurezza nei luoghi di lavoro? Abbiamo voluto sentire il cosiddetto “stato dell’arte” da uno specialista particolarmente attento all’argomento come Mario Alvino, responsabile dell’Area Attrezzature di Lavoro della Divisione “Sicurezza” del Ministero del lavoro. 16 Mario Alvino «Non ci sono novità così eclatanti nel Testo Unico - esordisce Alvino - piuttosto è da porre in rilievo la particolare impostazione data dal legislatore all’argomento sicurezza nel rendere più espliciti concetti e principi che nel decreto n. 626/94 erano presenti ma in forma meno evidente: l’azienda è considerata in tutta la sua espressione imprenditoriale come soggetto economico “organizzato“ e che come tale può, deve, fornire risposta alla domanda di sicurezza proveniente dai rischi connessi alla specificità dell’attività condotta, in un quadro non improvvisato ma organizzato. Il Testo Unico, infatti, dà molta importanza ai capisaldi gestionali dell’aspetto organizzativo: la valutazione di tutti i rischi; l’individuazione delle misure necessarie per farvi fronte in maniera corretta ed adeguata, mirando non solo alla tutela del singolo lavoratore ma a quella dell’intero contesto sociale in cui l’attività d’impresa viene esercitata. Un altro irrinunciabile caposaldo che contribuisce a raggiungere la condizione di sicurezza consiste nel corretto comportamento del lavoratore, che può essere conseguito solo mediante un’adeguata formazione. La formazione deve essere infatti vista come la misura, di carattere organizzativo, che il datore di lavoro mette in opera per gestire i rischi residui, quelli che non è stato possibile eliminare con soluzioni tecniche». Sicurezza e Formazione gnificato, la previsione che l’addestramento, quando necessario al completamento della formazione, deve essere effettuato da persona esperta e sul luogo di lavoro. Il legislatore parte dal presupposto che questa componente: a) non può essere affidata all’improvvisazione, ma deve essere riservata a chi è effettivamente può dimostrare di essere portatore di capacità pratiche e professionali, b) deve avere come teatro operativo non la classica “aula”, ma il posto di lavoro, a contatto con i reali problemi e le complessità del reale quadro operativo. E’ talmente importante tutto ciò che le modifiche al decreto 81, a cui stiamo già lavorando, vedranno il concetto di addestramento ancora più manifesto nel sottolineare come la formazione, pur necessaria, si dimostri, da sola, insufficiente se non supportata dal necessario e specifico addestramento. “La formazione è la misura organizzativa che il datore di lavoro mette in opera per gestire i rischi residui” Quindi è questo il punto che conferisce al decreto 81 quel rigore che ancora mancava alla legislazione precedente? Sì certo, perché il Testo Unico insiste molto su questo: innanzitutto fornisce, all’articolo 2, le corrette definizioni di informazione, formazione e addestramento, dove l’addestramento è visto per quello che è, cioè, come la componente pratica della formazione; quindi, con gli articoli 36 e 37, sono rafforzate le disposizioni generali e particolari già presenti nel decreto 626 con l’aggiunta di alcune precisazioni, tra cui, di particolare si- Questo significa una maggiore assunzione di responsabilità da parte del datore di lavoro? Direi più consapevole, più che maggiore. Prima del Testo Unico, al legislatore bastava l’impegno del datore di lavoro nel fare formazione; ora no, perché a questi è richiesto di produrre l’evidenza oggettiva di aver erogato una formazione che abbia raggiunto nei fatti lo scopo desiderato. Un esempio, per essere espliciti: nel caso dell’uso di attrezzature che richiedono conoscenze e responsabilità particolari gli operatori addetti devono avere una specifica abilitazione, in pratica il cosiddetto “patentino”, che testimonia la specifica capacità all’utilizzo di attrezzature ben individuate: l’ultimo comma dell’articolo 73 indica infatti che in Conferenza Stato-Regioni sono stabilite le attrezzature di lavoro per le quali è richiesta una specifica abilitazione, mentre il precedente 72 prevede per il noleggiatore di attrezzature di lavoro il cui uso è subordinato al conseguimento del patentino, l’obbligo di acquisire e mantenere agli atti una dichiarazione del datore di lavoro che riporti l'indicazione del lavoratore o dei lavoratori incaricati del loro uso, i qua- 17 Sicurezza e Formazione Da sinistra: Giancarlo Bianchi, Mario Alvino, Roberto Cianotti e Gerhard Hillebrand al Summit IPAF 2008 li devono risultare in possesso dell’abilitazione prevista. È giusto dire che il Testo Unico ha dato un giro di vite alle norme che nella legislazione precedente permettevano comportamenti imprenditoriali più superficiali? No. Dobbiamo intenderci bene su questo, in quanto il nuovo decreto ha portato la sicurezza sul lavoro su un piano di consapevolezza gestionale maggiore; il decreto è stato concepito infatti con la finalità di dare obiettivi, indicazioni, precisazioni di carattere organizzativo, non operativo. Ha ribadito l’importanza della formazione, lasciandola però alla progettazione del datore di lavoro, a cui è demandato il servizio di protezione e prevenzione, di cui tutti i datori di lavoro devono dotarsi a seconda della dimensione della propria azienda, che deve proporre i piani di 18 informazione e formazione; i contenuti sono quindi lasciati alla responsabilità del datore di lavoro e alle sue esigenze valutate, non da lui, ma dal servizio. Nei casi in cui ha voluto essere ancora più sicuro di ottenere dai soggetti formatori il massimo del rigore professionale il legislatore si è riservato di fissare le modalità concernenti i criteri dell’abilitazione, il riconoscimento dei soggetti formatori e i requisiti minimi di validità della formazione. Il datore di lavoro, l’azienda, la sensibilità imprenditoriale al centro di tutto. Ci si sta riuscendo? Ci si riuscirà? Il livello di cultura d’impresa esistente oggi in Italia non mi sembra, a giudicare dalle evidenze infortunistiche, quello di un Paese appartenente al G8; chi fa impresa ancora oggi, a parer mio e nella generalità dei casi, non si rende conto di guidare una realtà molto complessa, sia produttiva che sociale, da cui deve essere bandita ogni forma di improvvisazione. La mancanza della cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro nasce da qui, da una cultura imprenditoriale non adeguata alle esigenze degli odierni contesti: manca ancora la percezione che impegnare risorse per la sicurezza rappresenta un investimento, non un costo e basta. La cosa risulta ancora più seria se pensiamo che il Testo Unico ha riorganizzato una materia molto vasta ma ha mantenuto alcuni principi normativi di sessant’anni fa; è da oltre mezzo secolo infatti che si parla di sicurezza e quindi il mondo delle aziende da tempo avrebbe dovuto far sua questa esigenza: considerare la sicurezza sul lavoro alla pari (almeno) di qualsiasi altro aspetto della gestione d’impresa. ■ Protezione anticaduta Un programma di fornitura ricco di soluzioni e proposte per rendere sicura e confortevole l’attività dei professionisti che operano in quota. Lasciatevi impressionare dalla nostra ampia gamma di Dispositivi di Protezione Individuale Anticaduta ed accessori. Qualità e professionalità made in Germany. Equipment · Systems · Services · Training KIEPE ELECTRIC S.p.A. Via Puecher 1, 20063 Cernusco Sul Naviglio (Mi) Tel +39·(0)2·92728-1 - Fax +39·(0)2·92106395 [email protected] www.kiepeelectric.com Piattaforme aeree di lavoro + Operatori formati da IPAF = IPAF istruisce ogni anno più di 80.000 operatori in tutto il mondo nell'uso sicuro e produttivo di moderne piattaforme aeree di lavoro. lavoro in altezza sicuro ed efficace La Carta PAL è riconosciuta ovunque come prova di formazione qualificata. La legislazione internazionale richiede, in misura crescente, una formazione corretta. La Vostra attività si basa sulla produttività dei collaboratori insistete perciò sulla formazione IPAF, affinché i Vostri utilizzatori di piattaforme aeree eseguano qualsiasi lavoro in altezza in modo efficace, L’Autorità mondiale nell’accesso aereo con successo ed in piena sicurezza. Rivolgetevi a uno dei Centri autorizzati IPAF presenti su tutto il territorio italiano per maggiori informazioni oppure a: IPAF-Italia Via Matteotti 40/12, 20020 Arese (MI) Tel: +39 02 93581873 Fax: +39 02 93581880 [email protected] www.ipaf.org/it IPAF Ltd Bridge End Business Park, Milnthorpe LA7 7RH, UK Tel: +44 (0)15395 62444 Fax: +44 (0)15395 64686 [email protected] www.ipaf.org www.ipaf.org/it Speciale Mercato »»» Soffia un vento di crisi L’economia mondiale è entrata nelle turbolenze di una crisi finanziaria senza precedenti e nessuno sa esattamente come reagirà il mercato. Cosa sta succedendo nel settore del lavoro aereo? Come si difendono produttori e noleggiatori? Quali strategie adottare per non farsi travolgere? Renata Bernardini Murray Pollok Oliviero Cresta Pier Angelo Cantù Speciale Mercato »»» Ma cos’è questa crisi? Bombardati dai mass media, sembriamo rassegnati a perdere ogni giorno un po’ del nostro ottimismo imprenditoriale. Il segreto? Elaborare nuove strategie di Renata Bernardini* L’ antidoto non può e non deve essere solo un antidepressivo. Per risollevarci dallo stato di stagnazione indotto dalla generale crisi economica forse è necessario fare leva su nuove forze, capaci di garantire energia e competitività in scenari modificati che ci mettono tutti, indistintamente, alla prova. Perché anche la crisi – seguendo il significato etimologico del termine – può rappresentare un’occasione per riflettere, per elaborare nuove strategie e per crescere professionalmente. E’ opinione comune anche tra molti produttori e noleggiatori. «Il nostro approccio – ammette Roberto Marangoni, general manager di JLG Italia – è di fiducia verso un futuro che, presto o tardi, tornerà a sorridere. Piuttosto che lamentarci del presente, ci prepariamo ad affrontare le prossime sfide, puntando sulla continuità e sulla professionalità. Negli ultimi anni JLG ha investito molto nella formazione, in termini di risorse, tempo, dedizione e convinzione. Oggi siamo pronti a rafforzare ulteriormente questo aspetto, collaterale ma complementare al nostro core business: apriremo infatti nuovi centri di formazione periferici, che ci garantiranno una presenza più capillare e un calendario di corsi più articolato. Insegnare l’uso corretto dei nostri mezzi rappresenta il nostro contributo alla cultura della sicurezza». Più servizi, ma anche più attenzione e 24 rigore nei confronti del portafoglio clienti. È questa una delle risposte alla crisi per Liftlevel, importante realtà di noleggio abruzzese, che da tempo seleziona con cura la propria clientela, esigendo pagamenti anticipati e assegni di cauzione. «Ma il vero punto di forza che ci consente di non essere in balìa degli altalentanti umori del mercato – spiega Michele Bimonte, titolare dell’azienda – risiede nella nostra dinamicità e creatività con la quale quotidianamente affrontiamo sempre nuove sfide». Anche Marzia Giusto, nello stile dell’azienda che gestisce, la Nacanco, non è in ansia: «Certo, non è uno scenario incoraggiante, ma non ci ha stravolto la determinazione nel portare avanti i nostri programmi di crescita – afferma la manager bresciana. Piuttosto, abbiamo rafforzato la struttura dedicata al controllo dei pagamenti sospesi e a una più attenta analisi dei clienti. Curare gli aspetti finanziari sarà determinante per continuare a rafforzarci». * Titolare agenzia L’Involucro Speciale Mercato »»» Lavorare nell’incertezza In che modo l'industria dell'accesso aereo affronta la crisi economica mondiale? di Murray Pollok* S e si chiedessero a 50 professionisti del settore le loro proiezioni per il mercato dell'accesso aereo da qui a un anno, probabilmente si otterrebbero 50 punti di vista diversi. Questo in parte perché è straordinariamente difficile prevedere cosa accadrà in questo mercato – al punto che alcuni tra i maggiori produttori di piattaforme aeree si rifiutano di dare indicazioni sulla performance 2009 – e in parte perché la risposta dipende moltissimo da dove si è seduti, se nella sala di consiglio di un grande produttore, alla scrivania di una piccola compagnia di noleggio, o nell'ufficio-container di un cantiere edile. La crisi vista dai produttori Uno dei punti chiave da ricordare nel mercato dell'accesso aereo è che c'è una notevole differenza tra l'impatto che la crisi economica sta avendo sui produttori, da un lato, e sugli acquirenti delle loro macchine, dall'altro. Per i produttori, le difficoltà dei clienti nell'ottenere credito e l'incertezza del quadro economico si traducono direttamente in ordini cancellati o dilazio- 26 Speciale Mercato »»» nati. Le compagnie di noleggio che acquistano circa il 70/80 per cento delle loro piattaforme semoventi o a forbice danno uno sguardo ai cupi titoli dei giornali e decidono di non ingrandire le loro flotte. Questo ha significato una drammatica inversione di tendenza nella sorte delle aziende produttrici negli ultimi sei mesi. JLG e Genie, ad esempio, hanno entrambi registrato cali di vendite nell'ultimo quarto del 2008: -40 per cento nel caso di JLG; -45 per Terex AWP – così come paventano un 2009 particolarmente duro. Terex, così, riferisce che le vendite della propria divisione piattaforme aeree scenderanno del 35-45 per cento quest'anno rispetto al 2008. Alla fine dello scorso anno, Darren Kell, direttore generale del Gruppo Tanfield – proprietario di Snorkel negli Usa e di UpRight Powered Access in Europa – stimava che il mercato dell'accesso a livello globale sarebbe sceso di quasi la metà quest'anno. Non tutti i produttori saranno toccati in ugual misura, naturalmente, con i piccoli fornitori di macchine di nicchia capaci magari di resistere alla tempesta piuttosto bene. I più grandi attori stanno anche sperando che i mercati emergenti nell'Europa centrale e orientale, in Medio Oriente e nel Pacifico possano contribuire a fronteggiare il declino dei maggiori mercati. Queste aree stanno crescendo più velocemente del resto del mondo – grazie in particolare alle spese in infrastrutture – ma i volumi devono ancora raggiungere un livello significativo. Sul lungo termine accadrà. Genie, JLG e Haulotte sono tutte in procinto di impiantare strutture produttive in Cina per i fabbisogni della regione asiati- ca. Naturalmente, le significative contrazioni nelle vendite negli Stati Uniti e l'Europa occidentale stanno creando seri problemi ai produttori, che hanno dovuto accantonare l'idea di nuovi impianti produttivi e lasciare a casa i lavoratori – più di un terzo di quelli impiegati alla Terex AWP, ad esempio. Le ricadute sui noleggiatori I più grandi noleggiatori statunitensi hanno iniziato a tagliare le spese già lo scorso anno e continueranno a far- lo quest'anno. Secondo Dan Kaplan, consulente americano esperto di noleggio, i primi 10 noleggiatori negli Usa – giganti come United Rentals, RSC Equipment Rental e Sunbelt Rentals – hanno speso 3.38 miliardi di dollari per le loro flotte nel 2007. Cifra che è caduta a 2.2 miliardi e potrebbe calare nel 2009 fino a 1.4 miliardi. Le compagnie di noleggio europee, nel frattempo, hanno investito molto l'anno scorso ma taglieranno drasticamente nel 2009, con una ri- 27 Speciale Mercato »»» duzione di spesa del 50 per cento, più o meno, secondo le previsioni di oggi. I produttori stanno pagando il prezzo di un eccezionale periodo di crescita della domanda cui abbiamo assistito negli ultimi cinque anni, che ha visto le compagnie di noleggio nell'Europa occidentale e nel Nord America investire pesantemente in attrezzature. Queste stesse compagnie hanno adesso ampie, giovani flotte, e possono ben permettersi di ritardare gli investimenti sul parco macchine; ma la domanda è: quando ritarderanno? Di un anno, o due? Comunque, se è chiaro che i grandi produttori stanno soffrendo parecchio, sarebbe falso af- fermare che le compagnie di noleggio e gli specialisti dell'accesso stanno accusando le stesse difficoltà. È vero che molte delle più grandi aziende noleggiatrici stanno tagliando i costi in previsione dei più bassi livelli di domanda dei loro clienti. Alcuni stanno apportando cambiamenti ai loro business: Hewden in Gran Bretagna sta chiudendo 20 dei suoi 102 punti noleggio, mentre United Rentals negli Stati Uniti ha chiuso più di 30 delle sue filiali. Ma, in realtà, se si considerano gli oneri straordinari di ristrutturazione e gli oneri dell'ammortamento 28 straordinario di avviamento, la maggior parte delle grandi compagnie di noleggio del mondo ancora riferisce di avere margini operativi di qualche genere più bassi, ma pur sempre profitti. I produttori possono prevedere una caduta del 30-50 per cento nei ricavi per quest'anno, ma le compagnie di noleggio, che ripongono grande fiducia nelle attività delle costruzioni, si preparano più generalmente a cali tra il 5 e il 15 per cento. Non è certo una buona notizia, ma comunque non un disastro. In Europa, la Spagna avrà le peggiori performance, con la domanda per l'edilizia civile e commerciale che cadrà mi- “I produttori pagano il prezzo dell’eccezionale crescita della domanda degli ultimi cinque anni” seramente, compensata soltanto dalle spese in infrastrutture. Le 45mila unità della flotta aerea nazionale sembrano essere 15mila in più di quel che è al momento necessario, con 4.500 macchine circa da vendere assolutamente al di fuori della Spagna quest'anno. I noleggiatori francesi si aspettano una diminuzione del 5-10 per cento dei ricavi nel 2009, mentre in Norvegia il calo toccherà il 10-15 per cento. C'è anche un altro aspetto da considerare. I noleggiatori che rimangono saldi, potrebbero restare molto ben posizionati per trarre vantaggio quando la domanda del mercato ricomincerà a crescere. Le imprese, che tradizionalmente hanno le loro attrezzature di proprietà, possono sempre più guardare ai noleggiatori per soddisfare il proprio fabbisogno. Cosa che, da un lato, tiene fuori dai bilanci di esercizio le attrezzature, dall'altro, trasferisce il rischio della capitalizzazione alle compagnie noleggiatrici. Questo scenario è più probabile nei mercati dove il noleggio si sta sviluppando, con la recessione che aiuta a promuovere i benefici del noleggio e ne accresce il grado di penetrazione. Conclusioni L'industria dell'accesso è un luogo complicato al momento. Le vendite scendono e i produttori soffrono; i noleggiatori sono cauti sull'incremento delle flotte, ma ancora in grado di ricavare profitti. La questione chiave è se la recessione economica peggiorerà e diventerà più profonda, o se le misure stimolo e quelle adottate dai governi inizieranno ad avere un impatto positivo. A questo riguardo, il settore dell'accesso condivide l'incertezza percepita ovunque nel mondo, a prescindere dalla sedia che si occupa. * Caporedattore di Access International, organo di informazione ufficiale di IPAF Speciale Mercato »»» La crisi vista da qui Qual è il clima di fiducia delle imprese dei settori che utilizzano le piattaforme aeree? di Oliviero Cresta* È ormai chiaro a tutti che la crisi finanziaria, iniziata più di un anno e mezzo fa negli Stati Uniti, si è estesa a livello globale, contagiando l’economia reale di tutto il mondo. Ne è una prova il fatto che sono stati colpiti non solo i paesi dove sono stati maggiori gli eccessi nel mercato immobiliare e finanziario (USA, Islanda, Irlanda, Regno Unito, Spagna), ma anche quelli più orientati alla produzione, al risparmio e agli investimenti tangibili, come la Germania. Il risultato è che, secondo il Fondo Monetario Internazionale, nel 2009 l’economia mondiale crescerà di un misero 0,5 per cento. I paesi sviluppati (Italia in primis) vedranno contrarsi le loro economie, in media del 2 per cento, ma se guardiamo agli ultimi dati, il trend attuale è di una riduzione molto più forte. versi settori (produzione, edilizia, commercio, servizi), in cui analizza in modo qualitativo il livello di ottimismo delle imprese. Questo deriva dall’andamento di variabili come il portafoglio degli ordini, il livello delle scorte, l’andamento dei prezzi, i posti di lavoro che si creano o si perdono. Il grafico mostra l’andamento di un indice sintetico che comprende tutti i principali settori in cui si utilizzano le piattaforme aeree. L’area sopra lo zero indica i periodi nei quali si respira un clima di sostanziale ottimismo, quella al di sotto, i momenti di pessimismo (il grafico non riporta volutamente valori numerici, perché si tratta di indicatori qualitativi di sentiment). L’interpretazione del grafico è piuttosto ovvia: nell’ultimo trimestre del 2008 il clima di fiducia delle imprese è drasticamente peggiorato, in particolare per quelle della produzione, dei servizi e dell’edilizia. Non sono ancora disponibili tutti i dati per la stima di gennaio 2009, ma ci si può attendere un’ulteriore riduzione, con un miglioramento solo per la grande distribuzione. Cosa ci aspetta? È impossibile stimare quali saranno gli effetti di questa crisi e per quanto durerà ancora: si tratta di una situazione in cui l’economia globale non si è mai trovata prima d’ora, e non stupisce che anche politici ed economisti navi- Figura 1 - Indice di fiducia degli utilizzatori di piattaforme aeree Come vanno i settori target? Quale è l’impatto di questa crisi sul settore delle piattaforme aeree, in particolare in Italia? Una risposta la si può avere guardando i clienti di questo settore (in primis imprese edili e industriali, ma anche della grande distribuzione e dei servizi): come giudicano la situazione attuale e se rimangono orientati a investire. Il grafico qui riportato illustra i risultati di un’elaborazione realizzata da TradeLab su dati ISAE. Questo istituto realizza ogni mese un’indagine sul clima di fiducia delle imprese di di- 29 Speciale Mercato »»» ghino a vista. Tuttavia è possibile provare ad analizzare le crisi passate, cercando tra quelle più simili a quella attuale una comprensione su come reagire, o almeno avere idea delle possibili conseguenze. È quello che hanno fatto, in uno studio pubblicato a dicembre dell’anno scorso, Carmen Reinhart e Kenneth Rogoff, due ricercatori americani del National Bureau of Economic Research. La loro analisi ha riguardato tutte le principali crisi finanziarie sistemiche avvenute nel secondo dopoguerra di cui sono disponibili i dati (compresa quella attuale). I risultati sono preoccupanti: i prezzi reali del- 30 Tutto questo non vuol dire che la fine è vicina, ma che dobbiamo essere preparati alle possibili (anche se non per forza certe) evoluzioni della crisi. Occorre inoltre sottolineare che ogni paese e ogni crisi costituiscono casi a sé, date le differenze in termini di struttura finanziaria, tessuto produttivo, solidità delle finanze pubbliche e tassi di risparmio delle famiglie. Non è quindi detto che i valori sopra riportati si applichino anche al nostro Paese: ad esempio, un crollo dei valori immobiliari paragonabile a quello che si sta registrando negli USA è difficilmente replicabile in Italia, dove le banche sono state più attente nella concessione di prestiti alle famiglie. Ci troviamo però di fronte a una crisi globale: le nostre banche sono esposte, se non ai mutui subprime, agli instabili mercati dell’Est europeo; la crisi della produzione e del commercio globale colpiscono alcuni settori della nostra industria e le finanze pubbliche non lasciano molto spazio di manovra al governo. Tuttavia, anche se non sappiamo quando, questa crisi sicuramente finirà. Le aziende hanno quindi di fronte non solo ostacoli e difficoltà, ma anche un’occasione per rafforzarsi e migliorare l’efficienza in modo selettivo (tagliare il grasso, ma non i muscoli), per aumentare la fedeltà dei propri clienti principali, per innovare e fare formazione, per investire nei settori che per primi ripartiranno (il noleggio, soprattutto se si sbloccano gli investimenti pubblici nell’edilizia, è in pole position da questo punto di vista). Tutto per farsi trovare pronti, ed essere ancora più forti, quando la crisi sarà passata. “Anche se non sappiamo quando, di sicuro questa crisi finirà” le abitazioni si sono ridotti in media del 35 per cento, e ci hanno messo 5 anni in media per ripartire. Il PIL è sceso in media del 9 per cento (in questo caso la contrazione è durata per 2 anni), e il tasso di disoccupazione è salito del 7 (4 anni). Il debito pubblico, infine, è salito in media dell’86 per cento, una cifra altissima, dovuta non tanto al salvataggio delle banche coinvolte, ma alle misure straordinarie successive, relative all’economia reale. *consulente di TradeLab, partner di Rental Network per le ricerche e le analisi di mercato. . DIVISIONE NOLEGGI . DIVISIONE FORMAZIONE SICUREZZA PLE . DIVISONE MANUTENZIONE INDUSTRIALE DIVISIONE NOLEGGI Piattaforme: - Autocarrate: UÊ «>̰ Q£ÇeÓÓR UÊ «>̰ QÓ{eÈxR - Verticali: UÊ ÀLVi QneÓÈR UÊ /iiÃV«V i QÈe£ Ê ÀiÛ /iiÃV«V i Ê ÀiÛ ÀÌV>Ìi Q£ Ê ,>} Q£{exäR Auto grù: Ê >ÀÀ>Ìi QÎäeÓÓäÌR Ê }>Ìi QxäeÈäÌ Elevatori: Ê ÀÌ> Q£]xexÌR Ê /iiÃV«V UÊ Ãà QÓ]Îe£äÌR UÊ ÀiÛ QÎexÌR Movimento Terra: Ê ÌÀ>ëÀÌ>ÌÀ Ê iÃV>Û>ÌÀ Ê «>i Altri impianti: Ê ÌV«ÀiÃÃÀ Ê ÌÃ>`>ÌÀV Ê ÀÕ«« iiÌÌÀ}i TO IL NALE °\ äÇ£ ÓäÇä£ä iV°Ì ] {{È >ݰ\ äÇ{{ ÇÈ£xÇ /," ",<" 1/",<</" “SICUREZZA E PROFESSIONALITÀ AD ALTA QUOTA” CENTRO DI FORMAZIONE IPAF: Il PATENTINO PERSONALE PAL }>À>ÌÃVi > `>ÌÀi ` >ÛÀ ½iÛ`iâ> }}iÌÌÛ> V i ½«iÀ>ÌÀi] V>ÀV>Ì >½Õà `i> *] > >VµÕÃÌ Õ ÃÌ>`>À` ` vÀ>âi ViÀÌwV>Ì i «i ÀëiÌÌ `ii Û}iÌ À>ÌÛi >ÌiÀ> ` ÃVÕÀiââ> °}ð °n£ >«ÀiÉÓään >À̰ Ç£ i ÃÕVViÃÃÛ®° *iÀ vÀ>â ÃÕi `>Ìi] ÃÕi `>ÌD `½ÃVÀâi] ÃÕ VÃÌ i «iÀ µÕ>Ã>à >ÌÀ> vÀ>âi > À}Õ>À`] 6 «Ài} > VÌ>ÌÌ>Ài > -i}ÀiÌiÀ> Àà -}°À> i>® «ÀiÃà > -i`i ` V>\ /i° äÇ£ xÇnn >Ý äÇ£ ÓäÇä£ä vJiV°Ì «iÀÃ>i `i½Ài> iÀV>i ` ÀviÀiÌ\ ,ÃÃiÌÌ >iiÊ , /," ",Ê ÎÎx £ÎäÈ£È À` iÝÊ , /," -1ÊÊ ÎÎx ÇÎÈ{ääÇ > >Õ`Ê , /,, Ê Ê ÎÎx £ÎäÈ£x Speciale Mercato »»» Per chi suona la campana Nell’attuale scenario difficile, qualcuno soffrirà meno di altri. La catena di valore parte da chi guida e gestisce la relazione con il cliente e ne soddisfa i bisogni di Pier Angelo Cantù* L’ onda d’urto negativa della crisi in atto colpisce tutti, ma non tutti alla stessa maniera. I costruttori risentiranno della maggior parte delle difficoltà: l'industria del noleggio, che assorbe oltre il 70 per cento del mercato dei mezzi di accesso aereo, allungherà i tempi di vita delle macchine e non aumenterà le flotte che, in certi casi, sono già a livelli di eccesso di offerta. Anche la domanda diretta è al palo, e non solo nell’edilizia. In questo caso, faranno meglio i produttori che si stanno organizzando a gestire nuovi e più mirati target di mercato, al di fuori delle costruzioni. I noleggiatori che hanno investito costantemente nella flotta, subiranno qualche difficoltà in meno, potendo garantire un ottimo servizio anche allungando la vita media delle proprie macchine (in un momento in cui è difficile reperire risorse finanziarie da immettere in nuova flotta). I noleggiatori che non hanno fatto il giusto turn over negli anni precedenti e che si trovano con una flotta troppo vecchia, faranno molta fatica. Quelli meglio strutturati, che hanno investito in maniera strategica e non solo per beneficiare di un trend rimasto positivo per anni, sapranno anche avvicinarsi alla clientela vecchia e nuova con le giuste motivazioni, facendo leva su un mix di competenza e servizio nel quale offrire anche servizi di for- 32 “Offrire servizi di formazione potrebbe rivelarsi un’arma vincente e una interessante fonte di reddito” mazione. Proprio questa, alla luce delle imposizioni del Decreto legislativo 81, potrebbe rivelarsi un’arma vincente e anche una nuova e interessante fonte di reddito. O quantomeno di fidelizzazione. Fidelizzare sarà la parola magica: chi gestisce la relazione con il cliente oggi è il soggetto più interessante, sul quale i costruttori sono pronti a investire. Molti produttori hanno infatti già generato una battaglia a colpi di “coccole” nei confronti dei noleggiatori più affidabili, ai quali vengono offerte condizioni vantaggiose, supporto finanziario e una gamma di servizi di supporto, tra cui una formazione più approfondita, tesa a sfruttare al meglio la qualità delle risorse umane, elemento che sta facendo la differenza. Con l’obiettivo di consolidare una partnership che mantenga forte la sensazione di vincere insieme. Sono lontani ormai gli anni in cui il costruttore guardava al noleggio con sospetto: oggi più che mai una logica strategica comune è elemento imprescindibile per passare indenni in un periodo che comporterà inevitabilmente anche una drastica selezione tra gli operatori. Per le imprese utilizzatrici infine potrebbe essere finalmente l’occasione di consolidare la scelta di ricorrere al noleggio in maniera più consapevole e ragionata, cogliendo quegli elementi di flessibilità economica che rendono i bilanci meno appesantiti. Nell’attesa che i venti contrari smettano di soffiare per tutti. * consulente di marketing e formazione, coordinatore di Rental Network . La formazione che si distingue. Il Centro Formazione e Ricerca Macchine del Gruppo Merlo ha fatto della formazione alla sicurezza e dell’addestramento all’uso delle macchine la propria missione. Le partnership di alto profilo con ISPESL (Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del Lavoro) ed IPAF (International Powered Access Federation) valorizzano il concetto di sicurezza trasformandolo in un vero e proprio patrimonio culturale e professionale che arricchisce l’individuo e la società, senza distinzioni. 22 tipologie di corsi, 840 attestati, 10160 ore di formazione nel 2008. Merlo Group, una grande realtà in continua evoluzione. CFRM Srl - Via Nazionale, 9 12010 S. Defendente di Cervasca - Cuneo Tel. 0171 614111 - Fax 0171 614100 www.merlo.com - [email protected] Novità per i soci Crescere insieme, crescere ancora Un ampio profilo di servizi convenzionati è a disposizione delle aziende associate a IPAF di Paolo Villa P er rispondere alla crescente ne- formazione riguardante l’organizzazione genzia L’Involucro di Renata Bernardini, cessità espressa dai propri soci e aziendale e la crescita delle risorse uma- che è da tre anni anche ufficio stampa di dai Centri di Formazione nel po- ne (con la società Rental Consulting di IPAF Italia. L’aspetto principale dei servizi erogati ter usufruire di una più ampia fa- Pier Angelo Cantù); scia di servizi professionali, personalizzati • lo studio e le analisi di mercato (nei ser- sarà quello della convenienza e dell’elevata competenza specifica: le società del e convenzionati, IPAF Italia ha raggiunto vizi di TradeLab); un accordo con Rental Network, per lo • l’assistenza nella comunicazione delle Network collaborano già con IPAF a distudio e l’erogazione di servizi necessari proprie attività verso l’esterno, garantita verso titolo e hanno quindi maturato una alla crescita d’impresa. Così come già in dalla professionalità e competenza dell’a- forte comprensione delle dinamiche che regolano il settore. La collaboraatto nei paesi anglosassoni, l’inizione con Rental Consulting ha ziativa di IPAF Italia nasce dal portato alla progettazione di un profondo senso di appartenenseminario dedicato a migliorare za che i soci hanno nei confronle fasi di formazione e addestrati di una Federazione che ha mento degli specialisti IPAF mesempre dimostrato attenzione e diante le tecniche della comuniimpegno in tutte le attività volte cazione efficace e della gestione a promuovere, in ogni sede e dell’aula. Il corso, strutturato su con ogni mezzo, la cultura della due giornate distanziate un mese sicurezza. Condividendo con l’una dall’altra, ha ottenuto un raRental Network il medesimo stipido e imprevedibile consenso le, IPAF vi ha aderito fin dalla nache ha generato l’organizzazione scita, contribuendo al suo svidi sei edizioni (tra febbraio e luppo e a tracciare quei valori di maggio 2009), per un totale di oldedizione che stanno alla base Da sinistra: Paolo Bernardini, Alessandro Galli, tre 70 formatori IPAF. dei servizi erogati. Renata Bernardini e Pier Angelo Cantù, Al di là delle condizioni riservate Le aree di servizi attivate e prefondatori di Rental Network. ai soci, che rendono naturalmensidiate da IPAF sono al momente vantaggiosi tali servizi, l’aspetto cinque: to della professionalità e delle • l’assistenza e la tutela legale competenza specifica, è garanti(con lo studio dell’Avvocato to anche dalla supervisione e Paolo Bernardini, già apprezzadall’esperienza di Gerhard Hilleto relatore di molti convegni brand, animatore e responsabile IPAF); delle attività di IPAF Italia, nonché • l’affiancamento in tutte le neuno dei massimi esperti di un cessità di ordine fiscale e amsettore, quello dell’accesso aeministrativo (attraverso lo studio reo, che lo vede impegnato da GMMPAV di Milano); oltre quarant’anni. ■ • la consulenza d’impresa e la 34 Ipaf News Successi in Italia e nel mondo Con pazienza e determinazione, in 25 anni IPAF ha diffuso nei 35 paesi in cui è rappresentata, il “verbo” della sicurezza. Un’impresa spesso non facile, perché se oggi le normative favoriscono una più immediata percezione del valore della cultura della sicurezza, un tempo la formazione veniva vissuta solo come un onere operativo ed economico in più. Il contesto normativo e soprattutto l’approccio trasversale ad un’utenza diversificata, costituita da produttori, distributori, noleggiatori e utilizzatori finali, hanno invece consentito all’associazione di raccogliere col tempo un sempre maggior numero di proseliti. IPAF oggi conta oltre 600 soci in tutto il mondo, che rappresentano il 50 per cento del mercato mondiale: un dato tanto più importante se si considera che in soli quattro anni il numero complessivo degli associati è più che raddoppiato. Sempre a livello mondiale, dal 1984 ad oggi sono state rilasciate oltre 300mila PAL Card, di cui oltre 80mila solo nel 2008, mentre il numero dei Centri di formazione è ormai salito a 330. Particolarmente dinamica è l’attività IPAF nel nostro Paese: nel 2008 sono state rilasciate circa 1.500 Carte PAL e si sono aggiunti 12 nuovi Centri di formazione, attualmente in totale 28, su circa 60 soci. Decisamente aumentato anche il numero degli istruttori, che dai 37 del 2007 sono saliti a 79. Anno record Nonostante le difficili condizioni di mercato che hanno caratterizzato gli ultimi mesi dello scorso anno, il 2008 si è rivelato l’ anno in assoluto più proficuo per IPAF. E non c’è motivo di credere che il trend positivo si arresti nel 2009. «L’attenzione nei confronti di IPAF, alla cultura della sicurezza e alla formazione – ha commentato Tim Whiteman, managing director di IPAF – è destinata a crescere, perché i molteplici settori di utilizzo hanno ormai pienamente compreso motivazioni e benefici di un uso corretto dei mezzi di accesso aereo per i lavori in quota». 36 FORMA T O R E UFFICIA L E CENTRO DI FORMAZIONE PER OPERATORI PROFESSIONISTI SOCIO Via Patuzza, n.2 - 25011 CALCINATO - Brescia - Tel. 0309650555 - Fax 0309659679 [email protected] NOLEGGIO MACCHINE MOVIMENTO TERRA NOLEGGIO AUTOCARRI E PIATTAFORME AEREE Via Madonnina,16 - S.S. Asolana 25018 MONTICHIARI (BS) Tel. 030 9650555/6 - Fax 030 9659679 Via Madonnina,16 - S.S. Asolana 25018 MONTICHIARI (BS) Tel. 030 9650555/6 - Fax 030 9659679 Ipaf News L’accesso aereo in arboricoltura Vinca il migliore I premi verranno consegnati a Dublino, nel corso del Summit IPAF, che quest’anno ha organizzato, in collaborazione con la rivista inglese Access International, un concorso – International Awards for Powered Access – per premiare le aziende, non necessariamente socie IPAF, che si sono particolarmente distinte nel settore delle piattaforme aeree per meriti particolari. I premi previsti sono: • IPAF Safety Champion of the Year (Campione di sicurezza IPAF dell'anno) • The Access Rental Company of the Year (Noleggiatore di piattaforme aeree di lavoro dell'anno) • The Access International New Product of the Year (Nuovo prodotto Access International dell'anno) • Contribution to Safe Working at Height – Rental Company (Contributo alla sicurezza nei lavori in quota – Noleggiatore) • Contribution to Safe Working at Height – Equipment End User (Contributo alla sicurezza nei lavori in quota – Utente finale di piattaforme aeree di lavoro) • Contribution to Safe Working at Height – Manufacturer (Contributo alla sicurezza nei lavori in quota – Produttore) • Mast Climbing Work Platform Achievement Award (Premio per la migliore piattaforma di lavoro autosollevante su colonne) • Access Industry Training Award (Premio per la formazione nel settore dell'accesso aereo) • Access Industry Environmental Award (Premio per il rispetto ambientale nel settore dell'accesso aereo) • IPAF/Access International Lifetime Achievement Award (Premio al successo professionale IPAF/Access International) Oltre a questi premi, rivolti alla totalità delle aziende del settore, ne sono stati dedicati alcuni esclusivamente ai soci IPAF: • New IPAF Training Centre of the Year (Nuovo centro di formazione IPAF dell'anno) • IPAF Instructor of the Year (Istruttore IPAF dell'anno) • Best Marketing Campaign for IPAF Training (Migliore campagna di marketing per la formazione IPAF) 38 È uscita, per il momento solo in lingua inglese, la prima guida all’utilizzo in sicurezza dei mezzi per l’accesso aereo per il settore dell’arboricoltura. Pubblicata dall’Arboricultural Association, con la fattiva collaborazione di IPAF e di un team di tecnici esperti, la guida, il cui titolo originale è Arboriculture MEWP Operators Guide (AMOG) 2008: Safe Use of Mobile Elevating Work Platforms (MEWPs) in Arboriculture, può essere già acquistata sul sito www.trees.org.uk/publications.php oppure contattando il seguente numero +44 (0)1794 368717. Il contenuto della pubblicazione prende in esame le buone pratiche di utilizzo dei sollevatori telescopici e delle piattaforme aeree per tutte le lavorazioni agricole, attraverso un confronto con le principali normative europee di settore. Nel caso l’interesse lo dovesse giustificare, IPAF Italia redigerà una edizione italiana in collaborazione con l’ISPESL. Ipaf News La discesa di emergenza? È qui Per migliorare il più possibile il livello di sicurezza delle macchine, i produttori soci di IPAF, hanno studiato una etichetta adesiva da apporre alle macchine per indicare dove sono situati i comandi per la discesa di emergenza. Ogni macchina infatti, diversa per tipologia e campo di applicazione, provvista di sistemi di discesa di emergenza, li ha posizionati in modo diverso. Una volta applicato, l’adesivo aiuta a distinguere in modo intuitivo e immediato dove è collocata la discesa di emergenza. Gli operatori devono comunque accertarsi che vi sia una persona a terra che sappia usare i comandi in una situazione d'emergenza. I produttori interessati a stampare l’etichetta e ad applicarla sui propri mezzi, possono ottenere l'artwork scaricandolo direttamente dalla sezione Risorse del sito www.ipaf.org/it Linee guida per gli organismi di controllo di secondo livello IPAF ha redatto le linee guida che regolano le ispezioni degli organismi di controllo di secondo livello. E’ prassi comune in molti Paesi impiegare organismi di secondo livello per eseguire periodiche ispezioni su piattaforme di lavoro mobili elevabili (PLE) in servizio. In questo settore, l’organismo di secondo livello è composto generalmente da un tecnico interno della ditta che ha la necessaria e riconosciuta indipendenza e imparzialità. L’ispezione in servizio, nella legislazione del Regno Unito, si chiama "esame approfondito". Questa guida – un’interessante novità IPAF - è stata redatta con lo scopo di aiutare le aziende a dimostrare l'indipendenza, l'imparzialità e l'integrità dell’organismo di ispezione di secondo livello di cui si avvalgono. La guida fa emergere i requisiti essenziali delle ispezioni, per dimostrare che questi organismi di secondo livello possono lavorare con professionalità e riservatezza, senza subire l’influenza di eventuali pressioni esterne, che potrebbero in qualche modo incidere sui risultati. La versione italiana della guida può essere scaricata dal sito IPAF www.ipaf.org/it nella sezione pubblicazioni/linee-guida-tecniche. 41 Ipaf News A Milano Europlatform 2009 Europlatform, l’appuntamento paneuropeo del settore delle piattaforme aeree, organizzato da IPAF in collaborazione con la rivista Access International, quest’anno avrà luogo per la prima volta a Milano, nel mese di Settembre. Ulteriori e più dettagliate informazioni nel sito www.ipaf.org. Macchine in movimento a Intermat Dal 20 al 25 aprile IPAF aprirà una nuova vetrina a Parigi, in occasione di Intermat. Alllo stand E5 J 020, collocato nell’area esterna, i visitatori potranno vedere all’opera le macchine in differenti dimostrazioni che illustrano i pericoli di un utilizzo eseguito senza formazione e adeguati equipaggiamenti. Una curiosità: IPAF posizionerà su una piattaforma un fantoccio di dimensioni e peso identici a quelli di un normale operatore. La macchina effettuerà delle prove per mostrare i rischi di un uso non in sicurezza di questi mezzi, di per sé perfetti per operare in quota. Job Access debutta a Intermat L’Intermat di Parigi offrirà l’opportunità di assistere alla prima, interessante iniziativa IPAF studiata per avvicinare le nuove generazioni e favorire l’offerta di manodopera nel settore dell’accesso aereo, dove la carenza di giovane manodopera specializzata costituisce un fenomeno ormai ampiamente diffuso. «Job Access rappresenta una occasione unica per fornire informazioni precise ai giovani sulle opportunità di business nel settore» ha detto Pascal Deher, nuovo responsabile di IPAF-France, responsabile del progetto. I gruppi di studenti selezionati, provenienti da alcune scuole tecniche, saranno ospitati presso lo stand IPAF e “iniziati” all’affascinante universo delle piattaforme aeree: storia, evoluzione delle macchine, sicurezza nell’utilizzo dei mezzi, figure professionali potenzialmente coinvolte tra i produttori, i noleggiatori, gli utilizzatori, gli enti formatori e di controllo. Il tutto riassunto in una lezione di cinquanta minuti, con il supporto di filmati. Al termine, i presenti saranno chiamati a rispondere a un test. Il partecipante che avrà ottenuto il miglior punteggio, vincerà un computer portatile. NOLEGGIO NOVITAL offre una gamma di macchine per il sollevamento estremamente articolata e su tutto il territorio nazionale. VENDITA NOVITAL offre una selezionata gamma di marchi con notevole ventaglio di soluzioni sia per la scelta del nuovo che per l'usato. ASSISTENZA NOVITAL offre un servizio professionale e qualificato per fornitura ricambi, riparazioni e revisioni di macchine, oltre che per contratti di manutenzione programmata. UFFICI E DEPOSITO PRINCIPALE Via delle Industrie 64/66 20041 Agrate Brianza MI Tel. +39 039 88.11.21 Fax +39 039 65.12.80 CONTATTO IMMEDIATO 24H SU 24H 340 4958840 - 393 9203163 DISTRIBUTORE AUTORIZZATO PER VENDITA E ASSISTENZA JLG TOUCAN www.novitalrent.com 43 Ipaf News Lavori in corso Un anno intenso, impegnativo e ricco di eventi che hanno scandito l’evoluzione normativa del settore. Per il TWG – il Comitato di Formazione per l’Italia e il Canton Ticino – l’attività di programmazione dei corsi prosegue ogni anno a ritmi sempre più incalzanti. In particolare il 2008 ha imposto al Comitato una revisione generale dei corsi e dei manuali alla luce delle nuove disposizioni del Testo Unico, che ha rappresentato anche il leit motiv di numerosi convegni organizzati da IPAF, con il coinvolgimento diretto di relatori esperti del settore e di alcuni membri del comitato stesso. Costituito nel 2006 con l’obiettivo di creare un gruppo di lavoro propositivo e consultivo dell’attività di formazione IPAF, il TWG ha in effetti oggi una pluralità di competenze: aggiornare i corsi e i manuali IPAF adattandoli allo sviluppo italiano delle normative, organizzare eventi promozionali, convegni e partecipazioni a fiere. Il 2009 non si preannuncia meno ricco di novità e il Comitato sarà impegnato nello studio degli effetti, sul settore dell’accesso aereo, della nuova Direttiva Macchine e della norma EN 280. Il Comitato si riunisce tre volte all’anno e partecipa attivamente all’organizzazione del Seminario di Sviluppo Professionale degli Istruttori IPAF: un’opportunità di incontro, scambio di esperienze e di riflessione per fare il punto sulla situazione dell’associazione e dei centri di formazione, sulla necessità di aggiornamento dei corsi o dei manuali operativi. Ricordiamo che i verbali delle riunioni del TWG sono scaricabili dal sito www.ipaf.org, nell’apposita sezione riservata ai soci. Il Comitato, eletto annualmente dai Centri di Formazione, è stato recentemente ampliato ad otto membri. Si è infatti deciso di potenziare il team, per poter meglio gestire la crescente mole di attività. Il TWG risulta oggi così composto: Mauro Potrich – Istruttore Senior e Presidente – CTE SPA Giuliano Bicchi – Istruttore Senior e Vice Presidente – ICE SPA Roberto Corino – Istruttore Senior – CFRM SRL Merlo Luciano Gardin – Istruttore Senior – JLG Industries (Italia) Srl Valerio Guerra – Istruttore Senior - Indipendente Vinicio Ripari – Istruttore Senior – SERFIN SRL Carlo Marcatelli – Istruttore – FORMAT SRL Paolo Vismara – Istruttore – CAMILLO VISMARA SA Il consiglio nazionale dei soci L’idea risale all’anno scorso: durante l’Apex il consiglio dei soci inglese ha deliberato che sarebbero stati costituiti due consigli nazionali “esteri”, uno negli Stati Uniti e uno in Italia. Questa iniziativa nasce dalla volontà di risultare più costruttivi e propositivi e di avere maggiori opportunità di veicolare gli interessi nazionali all’interno del consiglio inglese. Il presidente del consiglio nazionale dei soci entra infatti a far parte di diritto del consiglio dei soci inglesi IPAF. Le elezioni per il consiglio nazionale italiano avverranno prima del Summit, in tempo utile per presentare ufficialmente il neoeletto presidente al Consiglio Direttivo IPAF riunito a Dublino. 44 Ipaf News In agenda in Italia e nel mondo 1 aprile Incontro networking “Business to Business” e cena a buffet Fabbrica Guinness, Dublino 2 Aprile ASSEMBLEA GENERALE DEI SOCI, (per soli soci e loro invitati) SUMMIT IPAF dell’Accesso Aereo (aperto a tutti) Ricevimento - Cena di gala e IAPA The International Awards for Powered Access 2009 “I premi internazionali per l’accesso aereo 2009” Crowne Plaza, Northwood Park, Santry, Demesne, Dublino, Irlanda 3 Aprile Riunione del Comitato PLAC (UK e Irlanda) (Per soli membri) Dublino, Irlanda 20-25 Aprile INTERMAT - Fiera delle macchine di costruzione in Francia JOB ACCESS Paris Nord-Villepinte, France 23 aprile Riunione del Comitato Internazionale Piattaforme di Trasporto IPAF Presso lo stand IPAF dell’INTERMAT 12-14 maggio SED – Fiera delle Costruzioni in Gran Bretagna Incontro delle associazioni operanti nel settore dell’accesso aereo. Rockingham Motor Speedway, Northants 12-14 maggio Safety&Health Expo 2009 Fiera della salute e sicurezza in Gran Bretagna Birmingham, UK 14-16 maggio XVII Congresso ASSODIMI Savoia Hotel Regency - Bologna 10-12 giugno AMBIENTE LAVORO 2009 Fiera di Bologna 11-13 giugno GIS – Giornate del Sollevamento Incontro degli specialisti del sollevamento in Italia Fiera di Piacenza Vertical Days Incontro degli specialisti del sollevamento in Gran Bretagna Haydock, UK Platformers Days Incontro degli specialisti del sollevamento in Germania Hohenroda, Germania 15 Settembre EUROPLATFORM 2009 Milano Ottobre Data da stabilre EDIL CENTRO MARCHE Quartiere Fieristico di Villa Potenza Macerata 28-31 ottobre SAIE 2009 Fiera di Bologna 12-15 novembre EXPOEDILIZIA 2009 Fiera di Roma 24-25 giugno 28-29 agosto Distributori e noleggiatori a convegno IPAF parteciperà all’annuale appuntamento del congresso di Assodimi in programma dal 14 al 16 maggio 2009 a Bologna, presso il Savoia Hotel Regency. Al congresso saranno presenti anche esponenti di ERA, l’associazione europea dei noleggiatori che ha recentemente collaborato con IPAF per la raccolta di dati sulla situazione europea del noleggio. I dati saranno presentati e discussi nella mattinata di venerdì 15, mentre il pomeriggio sarà dedicato alla situazione distributiva nel nostro Paese. 45 IPAF Italia fuori confine Sollevare con trasporto La storia della ticinese Camillo Vismara è legata alla figura carismatica del suo fondatore. Di padre in figli, l’azienda di Cadrio oggi è anche un attivo Centro di Formazione IPAF di Emilio Ogliari U na storia lunga e appassionante, caratterizzata dalle geniali intuizioni e dalla capacità di prevedere le necessità del mondo moderno, da parte del ticinese Camillo Vismara. La passione per la tecnica e per i sollevamenti nei cantieri delle costruzioni, portano Camillo a elaborare sempre nuovi “brevetti” presso la ditta paterna. Nel 1959, Vismara decide di avviare un'attività imprenditoriale in proprio, con sede nel quartiere industriale La Stampa, a Cadro/Canobbio, poco fuori Lugano. Con la scomparsa del fondatore, l’azienda viene rilevata e diretta, con la medesima passione, dai figli Roberto, Mauro e Paolo. Oggi la Camillo Vismara si occupa di noleggio di autogrù da 35 a 220 tonnellate, di noleggio di piattaforme di lavoro elevabili, sollevatori telescopici, trasporti speciali, traslochi pesanti con cavallette Non solo lavoro: nella propria sede i Vismara organizzano anche esposizioni artistiche idrauliche, cuscini ad aria e attrezzatura speciale e logistica pesante. La sede sorge su un’ampia area coperta di oltre 10mila metri quadrati, dove trovano posto i magazzini, le officine, gli uffici oltre a un’attrezzata sala per conferenze e formazione multimediale da oltre 50 posti. È qui che la Vismara organizza seminari formativi tecnici di elevata qualità, altro servizio per cui è diventata un punto di riferimento in tutto il Cantone. Dal settembre 2007, la società svizzera è diventata anche Centro di Forma- 46 zione IPAF Italia per il Canton Ticino: ad oggi, nelle aule della sede, sono stati formati circa 300 operatori di PLE. La qualità dei servizi, sempre a misura delle esigenze specifiche di ogni singolo cliente, è testimoniata anche dalla certificazione ISO 9001:2004 ottenuta nel 2003. Azienda leader in Cantone Ticino, Vismara collabora strettamente anche con la SUVA per i collaudi delle autogrù, con la SSIC per la formazione dei gruisti e con l’ASTAG per la formazione degli apprendisti conducenti. ■ IPAF Italia fuori confine Un punto di riferimento per l'Europa Centrale Protrans d.o.o. di Ljubljana, Slovenia, parte del Gruppo Venpa 3 dal 1999, ricopre un ruolo molto importante dato che rappresenta un ponte tra i paesi occidentali ed i paesi balcanici per l'attività di noleggio, vendita, assistenza e formazione. Prima in assoluto a svolgere questa attività nell'area dell'ex Yugoslavia, oggi Protrans dispone della gamma più vasta e completa di piattaforme per lavori aerei, dai 6 ai 43 metri di altezza, e mezzi di sollevamento. Da due anni Protrans è anche primo Centro di Formazione IPAF in questa zona d'Europa. La legislatura slovena non richiede ancora un patentino speciale per operatori di piattaforme aeree, ma Protrans diffonde comunque la cultura della sicurezza al fine di aiutare i clienti a migliorare gli standard di lavoro utlizzando un metodo omologato e verificato. Aver organizzato il primo centro IPAF della zona inciderà anche in maniera significativa sulle nuove norme in materia nella legge nazionale slovena: con il supporto di altri centri IPAF sarà senz'altro possibile in futuro contribuire al processo per il varo di una nuova legge nazionale per lavori in quota. A tutt'oggi il centro IPAF di Protrans ha addestrato oltre 60 operatori che hanno accolto con entusiasmo le novità e le procedure presentate nei corsi IPAF, trasmettendo ai propri colleghi il significato di lavorare in conformità con le direttive IPAF, al riparo dei rischi correlati a queste tipologie di lavoro. Nell'immediato futuro, Protrans prevede di costituire nuovi Centri satellitari in Croazia, Serbia, Ucraina e Russia. 47 Panorama Legati alla vita Il Decreto Legislativo 81/2008 sottolinea la necessità di utilizzare idonei sistemi di protezione nei lavori in quota. E per il mercato delle imbracature di sicurezza inizia un nuovo business di Alessandra Giordano P urtroppo è stato necessario attendere che le notizie di infortuni per cadute dall’alto popolassero quasi quotidianamente le pagine dei giornali, perché gli operatori cominciassero a cambiare atteggiamento psicologico nei confronti dell’imbracatura di sicurezza. Uno strumento un tempo vissuto quasi come un fastidioso impedimento e oggi sempre più accettato nella realtà dei cantieri. Alla sua sempre maggiore diffusione hanno sicuramente contribuito due fattori: le nuove normative, che contemplano l’adozione di sistemi di protezione individuale e, contemporaneamente, lo sviluppo tecnologico del prodotto, che ha portato l’imbracatura ad essere meno pesante e costrittiva, perché studiata in mo- do più ergonomico. «Le imbracature non sono più semplici cinghie costrittive e rigide – commenta Emanuela Farneti, responsabile marketing della Sperian Protection – ma sono parte integrante della strumentazione di lavoro: realizzate in fibre tecniche estensive, che accompagnano il corpo in ogni movimento, possono oggi essere anche dotate di supporti portautensili pivotanti, accessori appositamente creati per chi lavora in altezza come le borse porta minuteria, radio o cellulare, imbottiture per spalle e cosciali da attaccare alle relative imbracature anticaduta». Molto si deve anche alle strutture di formazione che, nei numerosi corsi per l’utilizzo in sicurezza dei ponteggi e dei mezzi di accesso aereo, hanno imposto l’ado- Tra le pagine del Decreto L’articolo 115 del D. Lgs. 81/2008 prende in esame i sistemi di protezione contro le cadute dall’alto 1. Nei lavori in quota qualora non siano state attuate misure di protezione collettiva come previsto all’articolo 111, comma 1, lett. a), è necessario che i lavoratori utilizzino idonei sistemi di protezione composti da diversi elementi, non necessariamente presenti contemporaneamente, quali i seguenti: a) assorbitori di energia; b) connettori; c) dispositivo di ancoraggio; d) cordini; e) dispositivi retrattili; f) guide o linee vita flessibili; g) guide o linee vita rigide; h) imbracature. 2. Il sistema di protezione, certificato per l’uso specifico, deve permettere una caduta libera non superiore a 1,5 m o, in presenza di dissipatore di energia a 4 metri. 3. Il cordino deve essere assicurato, direttamente o mediante connettore lungo una guida o linea vita, a parti stabili delle opere fisse o provvisionali 48 zione dell’imbracatura. Ne è risultata una crescita esponenziale, in termini di fatturato e di unità vendute, per le maggiori aziende del settore. È il caso di C.A.M.P., una realtà originariamente nata intorno alle attrezzature di sicurezza per l’alpinismo, convertitasi anche ai DPI. «Perché – ci conferma il direttore commerciale Nicola Andreani – la domanda è in netto aumento e l’imbracatura è necessaria ovunque si lavori a oltre due metri di altezza». «L’incremento è visibilmente quantificabile – aggiunge Alessandro Agorni, responsabile tecnico della Kiepe Electric – non solo sul piano economico, ma anche e soprattutto su quello dell’interesse, della sensibilità e della competenza dei nostri interlocutori». ■ Panorama Sempre più vicino al cliente Nacanco amplia la sua presenza sul territorio nazionale con l’apertura di due nuove unità operative, a Varese e a Parma, portando a otto il totale dei suoi centri di noleggio e di vendita in Italia. Già presente a Bologna, Brescia, Milano, Padova, Roma e Torino, Nacanco rafforza il presidio territoriale in Nord e Centro Italia, per essere sempre più vicino al cliente e perfezionare ulteriormente il concetto di rete, per favorire una presenza sempre più capillare sul territorio. Nelle nuove sedi di Varese e Parma Nacanco importa la professionalità del suo team, il valore assoluto del servizio, la forza della sua flotta per il sollevamento che è composta da oltre 2mila macchine dei marchi più prestigiosi e affidabili, con oltre 100 modelli che consentono di raggiungere altezze da 4 a 43 metri per soddisfare qualsiasi esigenza di lavoro in quota, sempre nella massima sicurezza. Un aspetto molto significativo riguarda l’attenzione di Nacanco verso le problematiche ambientali. Infatti, in entrambe le nuove sedi è attivo un particolare impianto di lavaggio delle macchine con acqua a ricircolo. 49 Panorama Maber vede un buon 2009 Maber Costruzioni Srl, azienda tutta italiana ma molto apprezzata sui mercati esteri, che da 25 anni produce e commercializza sistemi di elevazione da cantiere, guarda al 2009 con ottimismo. Dopo aver completato la propria gamma con la nuova piattaforma da 3.000 chilogrammi, l’azienda vicentina si presenta al mercato con un ventaglio di prodotti e soluzioni in grado di soddisfare tutte le esigenze del cantiere moderno. Un mercato che, del resto, ha premiato Maber mediante l’acquisizione di clienti tra le realtà più prestigiose e importanti a livello nazionale ed internazionale, rafforzando la posizione nel mercato ed elevando il brand Maber. L’obiettivo principale rimane quello di “convincere” i possibili acquirenti e le aziende di noleggio, che i punti fondamentali per i sistemi di sollevamento a pignone cremagliera di Maber sono: qualità, robustezza, facilità di montaggio, affidabilità e durevolezza, tutti elementi che conducono all’economicità finale. Anche il mercato nazionale è cresciuto numericamente (e il nascere di nuovi produttori, competitor di Maber, negli ultimi anni ne è la testimonianza); finalmente si cominciano ad intravedere professionisti pronti ad affiancare i produttori nelle fasi di installazione e manutenzione. Tutto nella logica del miglior servizio per il cliente. Partendo naturalmente dal miglior prodotto. 50 ECO Certificazioni S.p.A. Via Mengolina, 33 - 48018 Faenza (RA) ITALY Tel. 0546 624911 - Fax 0546 624922 [email protected] Verifiche di Macchine e Attrezzature nuove e usate Marcatura e Attestazioni di Conformità www.eco-cert.it Formazione Operatori Panorama Innovazione e servizio Le piattaforme di lavoro elevabili sono ormai diventate un prodotto di uso molto comune in ogni tipo di azienda e attività. Rappresentano in molti casi la soluzione ottimale in termini di funzionalità, economia e anche sicurezza. Haulotte Group ha sempre investito molto per migliorare il livello di sicurezza delle macchine, e oggi pone ancora più che mai la massima attenzione a tutte le normative europee e nazionali, come il recente Testo Unico sulla Sicurezza (decreto 81/2008). Questo si ripercuote in ogni campo dell’attività, partendo dalla progettazione delle nuove macchine (ad esempio la nuova piattaforma Haulotte H28TJ+, realizzata in base ai più elevati criteri di sicurezza) fino alla continua formazione dei clienti e degli utilizzatori, per sfruttare al meglio e nella massima sicurezza le piattaforme Haulotte. Oltre che sull’innovazione tecnologica, Haulotte continua a investire sui propri clienti, in particolare sugli utilizzatori finali, offrendo sempre più assistenza con Haulotte Service, una struttura appositamente concepita che consente di supportare il cliente durante la sua attività, ovunque e in qualsiasi momento. Da oltre 10 anni la nostra professionalità ed esperienza sono al vostro fianco con prodotti e servizi di qualità VENDITA s0)!44!&/2-%0%2,!6/2/!%2%/s#!22%,,)4%,%3#/0)#)s%3#!6!4/2)s3+)$,/!$%2s0!,%'/--!4% s!54/"%4/.)%2%s$5-0%23s!442%::!452!0%2),#!.4)%2% NOLEGGIO A FREDDO s&LOTTACOMPOSTADAOLTREMACCHINETUTTECERTIlCATEECORRISPONDENTIALLA$IRETTIVA-ACCHINEN#%.OLEGGIOANOLEGGITORI s3ONODISPONIBILITIPOLOGIECONTRATTUALIPEROGNIESIGENZA ASSISTENZA e RICAMBI s/FlCINAATTREZZATAPEROGNITIPODIRIPARAZIONEEREVISIONEs/FlCINEMOBILIETECNICIALTAMENTEQUALIlCATIECOSTANTEMENTE AGGIORNATIGARANTISCONOUNEFlCACESERVIZIOASSISTENZAINCANTIEREs2ICAMBIORIGINALIs#ONTRATTIDIMANUTENZIONEPROGRAMMATA s#ORSIPEROPERATORICONRILASCIODIATTESTATOs3UPPORTOPERLEVERIlCHEANNUALI!3, CORSI IPAF PER OPERTAORI E DIMOSTRATORI CON RILASCIO DI ATTESTATO Nolven srl - Via dell’Industria,1 - 20040 Bellusco tel. 039.6022086 - fax 039.6200121 mail: [email protected] - [email protected] - www.nolven.it 52 Novità Dispositivi testati su spigolo UNA GAMMA COMPLETA • Cordini • Retrattili • Manyard TEST SU SPIGOLO Test su spigolo? Si tratta di un test impegnativo il cui superamento conferma l'idoneità e la resistenza del DPI in presenza di spigoli quali gronde, bordi, piani dei ponteggi, strutture in carpenteria metallica, ... Richiedi gratis il dvd sul test e la brochure sui prodotti testati su spigolo a [email protected] Sperian Protection Italia S.r.l. Via Vittorio Veneto, 142 - 27020 Dorno (PV) Tel.: 0382 81 21 11 r.a. Fax: 0382 84 113 email: [email protected] - www.sperianprotection.it Panorama Desiderio esaudito Da tempo molti clienti manifestavano l’esigenza di una piattaforma semovente con caratteristiche di compattezza abbinata a performance elevate. E così Hinowa ha deciso di realizzare la nuova piattaforma LL 23.12 che sarà presentata a Intermat (20-25 aprile prossimi). Innanzitutto questa nuova piattaforma pesa solo 3.000 kg (versione benzina); nonostante la sua compattezza, però, è in grado di raggiungere un’altezza operativa di 23 m e uno sbraccio orizzontale di 12, mentre l'area operativa verticale è mantenuta fino a 12 m di altezza senza dover correggere lo sfilo. Sul nuovo telecomando è posizionato il display interattivo che permette all’operatore di tenere sotto controllo i diversi parametri della piattaforma grazie alle schermate di modalità operativa, di autodiagnosi e di segnalazione dei guasti. Inoltre quando l'operatore tenta di fare un movimento non concesso dalla condizione operativa in cui si trova la macchina, sul display compare una schermata ausiliaria che suggerisce il motivo per cui non è possibile fare il movimento. La LL 23.12 può essere trasportata su trailer appendice e mantiene una compattezza tale da poter transitare attraverso porte di solo 1 m di larghezza per 2 di altezza. SERVIZI PER QUALIFICARE ED ELEVARE IL TUO LAVORO • noleggio e vendita di macchine per il sollevamento in quota e movimento terra • 15 anni di attività • sede opertiva di 6500 mq • flotta di 240 mezzi • 60 diverse tipologie • presenza capillare su tutto il territorio nazionale • assistenza e consulenza telefonica • manutenzione direttamente sul cantire • addestramento e corsi per l’utilizzo in sicurezza delle macchine corsi di formazione presso la sede Elevateur sul corretto uso delle piattaforme aeree. I corsi riconosciuti dall’IPAF, sono rivolti a tutti gli operatori www.elevateur.it Sede: Nola (NA) Tel. 081 5122519 - 081 5124754 - Fax 081 8124144 54 Lazio/Molise Filiale: CASSINO (FR) Tel. 335 5797917 Panorama In forma… zione! L’impegno di Merlo nei confronti della formazione è sempre stato elevato. L’apertura del CFRM, Centro di Formazione e Ricerca Macchine del Gruppo Merlo, è la prova di quanto l’Azienda cuneese voglia rivestire un ruolo primario nel discorso della formazione e della sicurezza. Oggi il CFRM è il primo centro IPAF in Italia a essere anche omologato ISPESL ed è, per numero di partecipanti ai corsi, uno dei primi in Europa nell’addestramento all’uso di macchine e attrezzature. Ma l’impegno non poteva fermarsi qui. Un solo centro per tutta la nazione non era sufficiente. Per questo Merlo ha dato il via a un nuovo progetto che porterà all’apertura di nuove entità sul territorio in grado di tenere corsi di formazione e addestramento. La prima fase del progetto è stata recentemente completata con la formazione degli istruttori dei primi sei centri che oggi, mentre scriviamo, sono operativi e i cui riferimenti li potete trovare nelle pagine dedicate ai Centri di Formazione IPAF (pp.56, 57 e 58). Entro la fine di marzo a questi sei se ne affiancheranno già altri, segno che Merlo sta portando avanti il progetto a velocità massima. 55 Centri di Formazione IPAF Centri di Formazione IPAF in Italia, Canton Ticino (CH) e Slovenia CENTRI SATELLITE CFRM Merlo AIRO by TIGIEFFE Srl LUZZARA (RE) Tel: 0522 977 365 Fax: 0522 977 015 [email protected] www.airo.com ALIMAK HEK COLLE DI VAL D’ELSA (SI) Tel: 0577 90341 Fax: 0577 903503 [email protected] www.alimakhek.it BIGMAN Srl VARNA (BZ) Tel: 0472 970330 Fax: 0472 970331 [email protected] www.bigman.it CFRM Srl SAN DEFENDENTE DI CERVASCA (CN) Tel: 0171 614111 Fax: 0171 614100 [email protected] www.merlo.com 56 AEROTECNICA Spa CALENZANO (FI) Tel.055 8876431 Fax 055 8825824 [email protected] www.aerotecnica.it CM CAPRARO MACCHINE Srl AGRIGENTO Tel. 0922 602050 Fax 0922 605118 [email protected] www.capraromacchine.com EDILMACO Srl ROMA Tel. 06 2291800 Fax 06 2292288 [email protected] www.edilmaco.it EDILNOLEGGI Spa POMIGLIANO D’ARCO (NA) Tel. 081 5221310 Fax 081 5221310 [email protected] www.edilnoleggi.it EFRA Srl OSPEDALETTO (PI) Tel. 050 981316 Fax 050 981811 [email protected] www.pardossi.it MAREN Spa CURNO (BG) Tel. 035 612542 Fax 035 617145 [email protected] www.maren.it CIEMME Srl 20045 BESANA IN BRIANZA (MI) Tel: +39 0362 942215 Fax: +39 0362 994299 [email protected] www.ciemme-noleggio.it CNB 2000 Srl – LORINI GROUP MONTICHIARI BS Tel. 030 9650555 Fax 030 9659679 [email protected] www.noleggiolorini.com CTE SpA ROVERETO (TN) Tel: 0464 485040 Fax: 0464 485099 [email protected] www.ctelilft.com ECO EUROPEAN CERTIFYING ORGANIZATION SpA FAENZA (RA) Tel: 0546 624911 Fax: 0546 624922 [email protected] www.eco-cert.it EDILRENTAL Srl – VENPA GROUP CAMPI BISENZIO (FI) Italia Tel.: 055 899141 Fax: 055 8963834 [email protected] www.gruppovenpa3.it Centri di Formazione IPAF FISE Srl 73044 GALATONE (LE) Tel.: 0833 832300 Fax 0833 832136 [email protected] www.fiseformazione.com FORMAT Srl FROSINONE Tel. 0775 326124 Fax 0775 294503 [email protected] www.format-srl.com ICE ISTITUTO CERTIFICAZIONE EUROPEA SpA ANZOLA DELL'EMILIA (BO) Tel: 051 736700 Fax: 051 736701 [email protected] www.ice.bo.it JLG INDUSTRIES ITALIA Srl PREGNANA MILANESE (MI) Tel: 02 93595210 Fax: 02 93595845 [email protected] www.jlg.com LEADER Srl REGGIO EMILIA (RE) Tel: 052 2619270 Fax: 052 2619269 [email protected] www.leader-piatt.it LIFT LEVEL Srl CITTA’ SANT’ANGELO (PE) Tel: 085 9506349 Fax: 085 9500315 [email protected] www.liftlevel.com MOLLO Srl ALBA CN Tel. 0173 444811 Fax 0173 441836 [email protected] www.mollofratelli.com NACANCO Spa Z.I. ADUA PASSIRANO (BS) Tel: 030 6853333 Fax: 030 6853366 [email protected] www.nacanco.it NO.VE. Srl MONTEROTONDO SCALO (ROMA) Tel: 06 9004545 Fax: 06 9069565 [email protected] www.novesrl.com NOLVEN Srl 20040 BELLUSCO (MI) Tel. 039/6022086 Fax 039/6883350 [email protected] www.nolven.it OIL & STEEL SpA 41018 SAN CESARIO SUL PANARO (MO) Tel: 059 936811 Fax: 059 936413 [email protected] www.oilsteel.com O.MEC Srl ANCONA Tel: 071 57898 Fax: 071 2070910 [email protected] www.omec.it 57 Centri di Formazione IPAF ORMET GROUP SpA S.MARTINO DI COLLE UMBERTO (TV) Tel: 0438 208611 Fax: 0438 394720 [email protected] www.ormet.it PARMIANI Srl Montagna (SO) Tel. 0342 217179 Fax 0342 512789 [email protected] www.parmianinoleggi.it SA.MA. Srl SAN SPERATE (CA) Tel: 0709 1660707173 Fax: 0709 166068 [email protected] www.samacagliari.it S.A.V.I.S. Service snc San Mauro TO Tel. 011 2237049 Fax 011 2241635 [email protected] www.savis.it SERFIN Srl CREMONA Tel: 0372 800980 Fax: 0372 800989 [email protected] PROTRANS d.o.o. (Venpa Group per la Slovenia) 1000 LJUBLJANA – SLOVENIA Tel: 00386-15463000 Fax: 00386-15471020 info@ protrans.si www.protrans.si RENT UP SpA CASTAGNITO (CN) Tel: 0173 212550 Fax: 0173 210835 [email protected] www.rent-up.eu 58 SIRNOLO Srl SP ESS 114 9B 90010 PRIOLO GARGALLO SR Tel. 0931 769440 Fax 0931 769158 [email protected] TECMAN Srl Missaglia (LC) Tel. 039 9201161 Fax 039 9201387 [email protected] www.tecman.it TECNOALT Srl ROMA Tel: 06 6552266 Fax: 06 65670842 [email protected] www.tecnoalt.it VERNAZZA AUTOGRU Srl GENOVA Tel: 010 41011 Fax: 010 4101232 [email protected] www.vernazzautogru.it VENPA SUD Srl 74015 Martina Franca(TA) tel. 080 4837696 Fax 080 4837691 [email protected] www.venpasud.it CAMILLO VISMARA SpA CADRO 6952 CANOBBIO (TICINO) Tel: 0041 091 9417559 Fax: 0041 091 9427188 [email protected] www.vismara.ch Produttori Produttori soci IPAF in Italia e nel mondo ACCESS SYSTEMS CLIMBER, Spagna Tel: 0034 918414162 [email protected] www.asclimber.com AICHI CORPORATION, Giappone Tel: 0081 487816907 [email protected] www.aichi-corp.jp AICHI USA Inc, USA Tel: 001 4105901134 [email protected]. aichiusa.com AIRO by TIGIEFFE Srl, Italia Tel: 0039 522977365 [email protected] www.airo.com ALIMAK HEK MANUFACTURING BV, Paesi Bassi Tel: 0031 135148662 [email protected] www.alimakhek.com ALIMAK HEK SL, Spagna Tel: 0034 948151109 [email protected] www.alimakhek.com ALIMAK HEK Srl, Italia Tel: 0039 57790341 [email protected] www.alimakhek.com B TEUPEN MASCHINENBAUGESELLSCHAFT GmbH, Germania Tel: 0049 256281610 [email protected] www.teupen.info BRONTO SKYLIFT, Finlandia Tel: 00358 207927111 [email protected] www.bronto.fi BÖCKER AG, Germania Tel: 0049 23897989-0 [email protected] www.boecker-group.de CAMAC SA, Spagna Tel: 0034 937771050 [email protected] www.camacsa.com COLOMBO GIUSEPPE Srl, Italia Tel: 0039 23281432 [email protected] www.colomboelevatori.com CTE SpA, Italia Tel: 0039 464485050 [email protected] www.ctelift.com CUSTOM EQUIPMENT, Inc, USA Tel: 001 2626441300 [email protected] www.customequipmentlifts.com DE JONG'S Liften b.v. Holland, Paesi Bassi Tel: 0031 345636000 [email protected] www.jong-liften.nl DINOLIFT OY, Finlandia Tel: 00358 27625900 [email protected] www.dinolift.com ELECTROELSA Srl, Italia Tel: 0039 577913401 [email protected] www.electroelsa.com GEDA-Dechentreiter GmbH & Co KG, Germania Tel: 0049 90698090 [email protected] www.geda.de GENIE EUROPE, UK Tel: 0044 1476584333 [email protected] www.genieindustries.com GENIE GERMANY GmbH Finienweg 3, 28832 Achim, Germania Tel: 0049 4202885244 [email protected] www.genieind.com GENIE INDUSTRIES, USA Tel: 001 4258811800 [email protected] www.genieindustries.com GSR SpA, Italia Tel: 0039 541397811 [email protected] www.gsrspa.it HANIX EUROPE Ltd, UK Tel: 0044 1613352330 [email protected] www.hanixeurope.com HAULOTTE FRANCE, Francia Tel: 0033 472880570 [email protected] www.haulotte.com HAULOTTE GROUP, Francia Tel: 0033 477292424 [email protected] www.haulotte.com ELEVADORES ALHER SA, Spagna Tel: 0034 945278055 [email protected] www.alher.es HAULOTTE HUBARBEITSBÜHNEN GmbH, Germania Tel: 0049 763380692-10 [email protected] www.haulotte.de BEIJING JINGCHENG HEAVY INDUSTRY Co Ltd, Cina Tel: 0086 1061539210 [email protected] en.jchic.com ELEVADORES GOIAN SL, Spagna Tel: 0034 943804001 [email protected] www.goian.com HAULOTTE IBERICA SL, Spagna Tel: 0034 902886455 [email protected] www.haulotte.es BILJAX, INC, USA Tel: 001 4194458915 [email protected] www.biljax.com ENCOFRADOS Y MATERIAL AUXILIAR SA, Spagna Tel: 0034 918170339 [email protected] www.encomat.com HAULOTTE ITALIA Srl, Italia Tel: 0039 51780813 [email protected] www.haulotte.com BRAVIISOL DM Srl, Italia Tel: 0039 717819090 [email protected] www.braviisol.com GARDNER DENVER UK Ltd, UK Tel: 0044 1274683131 [email protected] www.gdpoweredaccess.com/ HAULOTTE NL BV, Paesi Bassi Tel: 0031 162670707 [email protected] www.haulotte.nl BARIN Srl, Italia) Tel: 0039 495971300 [email protected] www.barin.it 59 Produttori HAULOTTE US Inc,, USA Tel: 001 3016318113 www.haulotte.com Hinowa SpA, Italia Tel: 0039 442539100 [email protected] www.hinowa.com HOLLAND LIFT INTERNATIONAL BV, Paesi Bassi Tel: 0031 229285555 [email protected] www.hollandlift.com INSTANT UPRIGHT Ltd, Irlanda Tel: 00353 16209300 [email protected] www.instantupright.com ITECO SpA, Italia Tel: 0039 376554011 [email protected] www.itecolift.it JC BMFORD EXCAVATORS Ltd, UK Tel: 0044 1889590312 [email protected] www.jcb.com MANITOU BF, Francia Tel: 0033 240091011 [email protected] www.manitou.com PALFINGER GmbH, Germania Tel: 0049 86544770 [email protected] www.palfinger.de MANITOU DEUTSCHLAND GmbH, Germania Tel: 0049 600291990 [email protected] www.manitou.de PB LIFTTECHNIK GmbH, Germania Tel: 0049 907795000 [email protected] www.pbgmbh.de MANITOU UK Ltd, UK Tel: 0044 1202825331 [email protected] www.manitou.com PLATAFORMAS ELEVADORAS JLG IBERICA S.L., Spagna Tel: 0034 937724700 [email protected] www.jlg.com MERLO DEUTSCHLAND GmbH, Germania Tel: 0049 42139920 [email protected] www.merlo.de MERLO Spa, Italia Tel: 0039 171614111 [email protected] www.merlo.com MERLO UK Ltd, UK Tel: 0039 1425480806 [email protected] www.merlo.co.uk JLG France, Francia Tel: 0033 553883170 [email protected] www.jlg.com NIFTYLIFT Inc, USA Tel: 001 8649688881 [email protected] www.niftylift.com JLG Industries (UK) Ltd, UK Tel: 0044 8702007700 [email protected] www.jlg.com NIFTYLIFT Ltd, UK Tel: 0044 1908223456 [email protected] www.niftylift.com JLG Industries, Inc, USA Tel: 001 8775545438 www.jlg.com OIL & STEEL Spa, Italia Tel: 0039 59936811 Fax: 059936413 [email protected] www.oilsteel.com JLG International NL, Paesi Bassi Tel: 0031 235655665 [email protected] www.jlgeurope.com JUNJIN CSM CO LTD, Corea del Sud Tel: 0082 220564643 [email protected] www.junjincsm.com KING HIGHWAY PRODUCTS Ltd, UK Tel: 0044 1858467361 [email protected] www.skyking.co.uk OIL & STEEL UK Ltd, UK Tel: 0044 1604750092 [email protected] www.oilandsteel.co.uk OMME LIFT A/S, Danimarca Tel: 0045 75341300 [email protected] www.ommelift.dk OUTREACH Ltd, UK Tel: 0044 1324889000 [email protected] www.outreachltd.co.uk PLATFORM BASKET Srl, Italia Tel: 0039 522967666 [email protected] www.platformbasket.com RUTHMANN GmbH & Co KG, Germania Tel: 0049 2863204-0 [email protected] www.ruthmann.de SCANINTER NOKIA Ltd, Finlandia Tel: 00358 106807000 [email protected] www.scanclimber.com SKYJACK Inc, Canada Tel: 001 5198370888 [email protected] www.skyjack.com SKYJACK UK Ltd, UK Tel: 0044 1691676235 [email protected] www.skyjack.com SNORKEL INTERNATIONAL, USA Tel: 001 8002550317 [email protected] www.snorkelusa.com TALLERES VELILLA SA (Movex), Spagna Tel: 0034 938493777 [email protected] www.talleresvelilla.com UPRIGHT POWERED ACCESS, UK Tel: 0044 8451557755 [email protected] www.upright.com LEGUAN LIFTS OY, Finlandia Tel: 00358 33476400 [email protected] www.leguanlifts.com PAGLIERO Spa, Italia Tel: 0039 175255211 [email protected] www.multitelgroup.com WUMAG ELEVANT GmbH, Germania Tel: 0049 2151526-0 [email protected] www.wumag.de MABER COSTRUZIONI Srl, Italia Tel: 0039 444660871 [email protected] www.maber.eu PALAZZANI INDUSTRIE SpA, Italia Tel: 0039 306857073 [email protected] www.palazzani.it YOUNGMAN GROUP Ltd, UK Tel: 0044 1621745941 [email protected] www.youngmangroup.com 60 Soci IPAF Soci IPAF in Italia, Canton Ticino (CH) e Slovenia AEROTECNICA Spa Via del Colle 66 50041 Calenzano FI Tel. 055 8876431 Fax 055 8825824 [email protected] Noleggiatore AIAS - Associazione Italiana Addetti alla Sicurezza Via del Vecchio Politecnico 7 20121 Milano Tel. 02 76002015 Fax 02 76020494 [email protected] Associazione AIRO TIGIEFFE Srl Via Villa Superiore 82 42045 Luzzara RE Tel. 0522 977365 Fax 0522 977015 [email protected] Produttore - Centro di formazione autorizzato ALIMAK HEK Spa Loc. San Marziale 53034 Colle di Val d'Elsa SI Tel. 0577 903600 Fax 0577 903503 [email protected] Produttore - Centro di formazione autorizzato ASSODIMI Via Tornabuoni, 1 50123 Firenze FI Tel. 055 212839 Fax 055 296890 [email protected] Associazione BARIN Srl Via Ca' Nave 101 35013 Cittadella PD Tel. 049 5971300 Fax 049-9400229 [email protected] Produttore BERTI PIATTAFORME AEREE Spa Via Brodolini 2/4 20049 Concorezzo MI Tel. 039 6040040 Fax 039 6040807 [email protected] Noleggiatore/Rivenditore BIGMAN Srl Laghetto di Varna 13 39040 Varna/Bressanone BZ Tel. 0472 970330 Fax 0472 970331 [email protected] Noleggiatore/Rivenditore - Centro di formazione autorizzato CM CAPRARO MACCHINE Srl Via Mazzini 139/141 92100 Agrigento Tel. 0922 602050 Fax 0922 605118 [email protected] Noleggiatore - Centro di formazione autorizzato Boldrini Andrea Via G. Dozza 5 40139 Bologna Tel. 051 462051 Fax 051 462051 [email protected] Consulente - Auditor CNB 2000 Srl - LORINI GROUP Via Madonnina 16 S.S. Asolana 25018 MONTICHIARI BS Tel. 030 9650555 Fax 030 9659679 [email protected] Noleggiatore BRAVIISOL Divisione Meccanica Srl S.S. Adriatica 16 - Km 314.600 60022 Castelfidardo AN Tel. 071 7819090 Fax 071 7819355 [email protected] Produttore C.A.M.P. Spa Via Roma 23 23834 Premana LC Tel. 0341 890117 Fax 0341 818010 [email protected] Produttore COFILOC Spa Via Postumia Ovest 101 Fraz. Olmi 31048 San Biagio di Callalta (TV) Tel. 0422 7920 Fax 0422 892031 [email protected] Noleggiatore COLOMBO GIUSEPPE Srl Via Galvani 29 20019 Settimo Milanese MI Tel. 02 3281432 Fax 02 3282849 [email protected] Produttore CAMILLO VISMARA SA Via La Stampa CH-6952 Cadro Canobbio Tel. 0041-919417559 Fax 004 919427186 [email protected] Noleggiatore/Rivenditore - Centro di formazione autorizzato CTE Spa Via Caproni 7 - Z.I. 38068 Rovereto TN Tel. 0464 485050 Fax 0464 485099 [email protected] Produttore/Distributore Centro di formazione autorizzato CFRM Srl - Merlo Group Via Nazionale 9 12020 San Defendente di Cervasca CN Tel. 0171 614111 Fax 0171 614100 [email protected] Centro di Formazione autorizzato ECO SpA Via Mengolina 33 Int 5 48018 Faenza RA Tel. 0546 624911 Fax 0546 624922 [email protected] Centro di formazione autorizzato CIEMME Srl Via S. D'Acquisto, 7/b Z.I. I-20045 Besana in Brianza (MI) Tel. +39 0362 942215 Fax +39 0362 994299 [email protected] Noleggiatore/Rivenditore - Centro di formazione autorizzato EDILMACO Srl Via Vertunni 52 00155 Roma Tel. 06 2291800 Fax 06 2292288 [email protected] Noleggiatore - Centro di formazione autorizzato 61 Soci IPAF EDILNOLEGGI Spa Via Boccaccio 5 80038 Pomigliano díArco NA Tel. 081 5221310 Fax 081 5221310 [email protected] GSR SpA Via Lea Giaccaglia 5 47900 Rimini Tel. 054 1388073 Fax 0541 384491 [email protected] Produttore EDILRENTAL Srl - VENPA GROUP Via della Prunaia 50013 Campi Bisenzio (FI) Italia Tel.: 055 899141 Fax 055 8963834 [email protected] Noleggiatore HAULOTTE ITALIA Srl Via Ca' dell'Orbo 18 40055 Villanova di Castenaso BO Tel. 051 780813 Fax 051 6053328 [email protected] Produttore LIFT LEVEL Srl Via dei Fiori 14 65013 CittÖ Sant'Angelo PE Tel. 085 9506349 Fax 085 9500315 [email protected] Noleggiatore/Rivenditore - Centro di formazione autorizzato EFRA Srl Via G. Ravizza 2c Ospedaletto (PI) Tel. 050 981316 Fax 050 981811 [email protected] Noleggiatore - Centro di formazione autorizzato HINOWA SpA Via Fontana 37054 Nogara VR Tel. 0442 539100 Fax 0442 539106 [email protected] Produttore L'INVOLUCRO P.le De Agostini 1 20146 Milano Tel./Fax 02/43511914 [email protected] Agenzia di Comunicazione Provider di Rental Network ICE SpA Palazzo del Vescovo Via G. Garibaldi 20 40011 Anzola dell'Emilia BO Tel. 051 736700 Fax 051 736701 [email protected] Centro di formazione autorizzato MABER COSTRUZIONI Srl Via San Benedetto 14/P 36050 Bressanvido VI Tel. 0444 660871 Fax 0444 660872 [email protected] Produttore ITECO SpA Via S. Francesco d'Assisi 9 46020 Pegognaga MN Tel. 0376 554011 Fax 0376 559855 [email protected] Produttore MAREN Spa Via Carlinga 37 24035 CURNO (BG) Tel. 035 612542 Fax 035 617145 [email protected] Noleggiatore - Centro di formazione autorizzato FORMAT Srl Via Le Rase 38 03100 Frosinone Tel. 0775 326124 Fax 0775 294503 [email protected] Centro di Formazione autorizzato JLG INDUSTRIES (ITALIA) Srl Via Po 22 20010 Pregnana Milanese MI Tel. 02 93595210 Fax 02 93 595845 [email protected] Produttore - Centro di formazione autorizzato MOLLO Srl Corso Canale 100 12051 ALBA CN Tel. 0173 444811 Fax 0173 441836 [email protected] Noleggiatore GH CONSULTING Via Matteotti 40/12 20020 Arese Tel. 02 93581873 Fax 02 93581880 [email protected] Consulente/Rappresentante LDS Noleggio Srl Via Casa Celeste 11 36014 Santorso (VI) Tel. 0445.640109 Fax 0445 069104 [email protected] Distributore e Noleggiatore MULTITEL PAGLIERO SpA Via Statale 114 12030 Manta CN Tel. 0175 255211 Fax 0175 255255 [email protected] Produttore GIUSEPPE FESTA Via La Martella 70 75100 Matera Tel. 0835 381651 Fax 0835 271852 [email protected] Noleggiatore/Rivenditore LEADER Srl Via Guerrazzi 3 42100 Reggio Emilia RE Tel. 0522 619270 Fax 0522 619269 [email protected] Distributore - Centro di formazione autorizzato NACANCO SpA Via Generale Riverberi 27 25050 Passirano Z.I. BS Tel. 030 6853314 Fax 030 6853366 [email protected] Noleggiatore/Rivenditore/ Centro di formazione autorizzato ELECTROELSA Srl Via Toscana 22 53036 Poggibonsi SI Tel. 0577 913401 Fax 0577 913462 [email protected] Produttore FISE Srl Zona Industriale 73044 Galatone (LE) Tel 0833 832300 Fax 0833 832136 [email protected] Centro di Formazione autorizzato 62 LIBERAVVENTURA WORKS Via Caregno 37/G 25068 Gardone Val Trompia BS Tel. 335 8339653 [email protected] Società di formazione Soci IPAF NO.VE Srl Via Antonio Meucci 14 00016 Monterotondo Scalo RM Tel. 06 9004545 Fax 06 9069565 [email protected] Noleggiatore/Rivenditore - Centro di formazione autorizzato NOLVEN Srl Via dell'Industria, 1/3 20040 Bellusco (MI) Tel. 039/6022086 Fax 039/6883350 [email protected] Distributore e noleggiatore O.MEC Srl Via E.Mattei 30/A 60125 Ancona Tel. 071 57898 Fax 071 2070910 [email protected] Noleggiatore/Rivenditore - Centro di formazione autorizzato OIL & STEEL SpA PM Group Via Verdi 22 41018 San Cesario S/P MO Tel. 059 936811 Fax 059 936800 [email protected] Produttore - Centro di formazione autorizzato ORMET GROUP SpA Via Vittorio Veneto 20 31020 S. Martino di Colle Umberto (TV) Tel. 0438 208611 Fax 0438 394720 [email protected] Produttore/Distributore - Centro di formazione autorizzato PALAZZANI INDUSTRIE SpA Via del Pavione 4 25020 Paderno Franciacorta BS Tel. 030 6857073 Fax 030 657079 [email protected] Produttore PARMIANI Srl Via Agneda 3/a 23020 Montagna (SO) Tel. 0342 217179 Fax 0342 512789 [email protected] Noleggiatore PLATFORM BASKET Srl Via Grande 27 42028 Poviglio RE Tel. 0522 967666 Fax 0522 967667 [email protected] Produttore PROTRANS d.o.o. Zalos_ka Cesta 183 1000 Ljubljana - Slovenia Tel. 00386-15463000 Fax 00386-15471020 [email protected] Noleggiatore/Rivenditore - Centro di formazione autorizzato RENT UP SpA Via Neive 26 12050 Castagnito CN Tel. 0173 212550 Fax 0173 210835 [email protected] Noleggiatore/Rivenditore - Centro di formazione autorizzato RENTAL CONSULTING Via Cesare Battisti 37 20041 Agrate Brianza MI Tel. 039 6890327 Fax 039 6890327 [email protected] Consulenza e formazione. Provider di Rental Network SA.MA Srl Strada Statale 131 - Km 15.500 09026 San Sperate CA Tel. 070 9166070 Fax 070 9166068 [email protected] Noleggiatore/Rivenditore - Centro di formazione autorizzato S.A.S. Srl Via dell'Agricoltura s.n. 15067 Novi Ligure (AL) Tel. 014 3329896 Fax 014 3329897 [email protected] Noleggiatore GIANFRANCO SAVANI Srl Via San Antonio, 24 33050 Lavariano (UD) Tel. 0432 767016 Fax 0432 767016 infogs-savani.com Noleggiatore - Centro di Formazione autorizzato S.A.V.I.S. Service snc Via Umbria 35 10099 San Mauro TO Tel. 011 2237049 Fax 011 2241635 [email protected] Distributore SERFIN Srl Via Gelsomino 20 26100 Cremona Tel. 0372 444188 Fax 0372 471729 [email protected] Centro di Formazione autorizzato SIRNOLO Srl SP ESS 114 9B 90010 PRIOLO GARGALLO SR Tel. 0931 769440 Fax 0931 769158 [email protected] Noleggiatore TECMAN Srl Via I Maggio 23873 Missaglia (LC) Tel. 039 9201161 Fax 039 9201387 [email protected] Noleggiatore TECNICHE NUOVE Spa Via Eritrea 21 20157 Milano Tel. 02 390901 Fax 02 39090332 [email protected] Editore TECNOALT Srl Via della Magliana 880/A 00148 Roma Tel. 06 6552266 Fax 06 65670842 [email protected] Noleggiatore/Rivenditore - Centro di formazione autorizzato VENPA SpA Via dell'Industria 7 - Z.I. 30031 Dolo VE Tel. 041412788 Fax 041 5100949 [email protected] Noleggiatore/Rivenditore VENPA SUD Srl Via Rospano, 135/c 74015 Martina Franca(TA) tel.080 4837696 Fax 080 4837691 [email protected] Noleggiatore VERNAZZA AUTOGRU SpA Via Renata Bianchi 90 16152 Genova Tel. 010 4101.1 Fax 010 4101201 [email protected] Noleggiatore/Rivenditore - Centro di formazione autorizzato 63 Contatti Chi è IPAF? IPAF – International Powered Access Federation – è un’organizzazione internazionale senza scopo di lucro, costituita in Gran Bretagna nel 1983 e oggi molto attiva sul fronte della sicurezza in svariati stati europei e extraeuropei. IPAF rappresenta e tutela gli interessi degli operatori del settore dei mezzi mobili di accesso aereo: la sua mission è quella di affiancare i produttori di piattaforme di lavoro elevabili e di piattaforme autosollevanti di lavoro e di trasporto, i noleggiatori, i distributori e gli stessi utilizzatori, per raggiungere un ottimale livello di sicurezza e di produttività nell’uso di questi mezzi. Il programma di addestramento IPAF per gli operatori delle piattaforme è certificato dal TÜV secondo le norme ISO 18878. Ogni anno più di 80.000 operatori vengono addestrati attraverso una rete di formazione mondiale che conta più di 330 Centri di addestramento approvati dall’IPAF. Agli operato- ri che hanno seguito con successo i corsi IPAF, viene rilasciata la Carta PAL (Powered Access License) che costituisce una prova inconfutabile dell’avvenuta formazione. Possono associarsi all’IPAF tutti i produttori di mezzi di accesso aereo, gli utilizzatori, i distributori, le società di noleggio e di formazione. I soci IPAF hanno accesso a un gran numero di informazioni utili e a un crescente insieme di servizi. Hanno inoltre la possibilità di intervenire sulla vigente legislazione e sulle norme che regolano l’utilizzo di mezzi di accesso aereo. Per ulteriori informazioni su IPAF: Tel. 02 93581873 Fax 02 93581880 [email protected] www.ipaf.org/it IPAF: Consiglio Direttivo, Membri del Consiglio e Responsabili dei comitati CONSIGLIO DIRETTIVO Presidente John Ball Height for Hire Vicepresidente Steve Shaughnessy Loxam Access Vicepresidente Steve Couling Versalift Distributors Direttore Generale Tim Whiteman Direttore Tony Mort IPAF AJ Access Platforms Direttore Wayne Lawson Direttore Andy Wright MEMBRI DEL CONSIGLIO RESPONSABILI DEI COMITATI Peter Whittall John Jordan Andrew McCusker Jim Pearson Paul Pearson Keith Smith Richard Tindale Michel van Mil Resp. Gruppo Accesso Aereo Peter Jones - Lavendon Group (fino a dicembre 2008, consulente indipendente da gennaio 2009) Resp. Comitato Tecnico Produttori Roger Bowden - Niftylift Resp. Comitato (internazionale) PLE Kevin O’Shea - Mastclimbers Resp. Comitato (Gran Bretagna e Irlanda) PLE Cameron Reid - SGB Mastclimbers Resp. Comitato Sollevatori Telescopici Peter Grant - Merlo Resp. Comitato Formazione Chris Buisseret - Rapid Platforms Resp. Comitato IPAF Rental+ Gordon Leicester - Facelift Access Hire Resp. comitato di noleggio UK Austin Baker - AFI-Uplift Resp. Consiglio ROI Andrew Davin - Aerial Platform Hire Resp. Consiglio regionale Nord America Brad Boehler - Skyjack (I Responsabili dei Comitati sono anche Membri del Consiglio) JLG Industries Nationwide Platforms Sedi IPAF UK - Sede Centrale IPAF, Bridge End Business Park, Milnthorpe LA7 7RH, UK Tel. +44(0) 15395 62444 • Fax. +44(0) 15395 64686 • [email protected] • www.ipaf.org BENELUX IPAF-Benelux 39 Seringenstraat NL-3295 RN 's-Gravendeel Netherlands Tel: +31 (0)6 30 421 042 Fax: +31 (0)84 710 0518 [email protected] www.ipaf.org/nl GERMANIA IPAF-Deutschland Grüner Weg 5 D-28790 Schwanewede Germany Tel: +49 (0)421 6260 310 Fax: +49 (0)421 6260 321 [email protected] www.ipaf.org/de FRANCIA IPAF-France - BP 90093 F-71403 Autun Cedex France Tel: +33 (0)6 83 08 33 78 [email protected] www.ipaf.org/fr ITALIA IPAF-Italia, Gerhard Hillebrand, Via Matteotti 40/12, I-20020 Arese (MI), Italy Tel. +39 02 935 818 73 Fax +39 02 935 818 80 64 Genie Europe Rapid Platforms Active Rentals A Plant Powered Access Gardner Denver Loxam Access UpRight Powered Access Omnitalent Benelux [email protected] www.ipaf.org/it SPAGNA IPAF-España Edificio Heracles, Interior Zona Franca E-11011 Cadiz Spain Tel: +34 956 297 406 Fax: +34 956 290 610 [email protected] www.ipaf.org/es SVIZZERA IPAF-Basel Aeschenvorstadt 71 CH-4051 Basel Switzerland Tel: +41 (0)61 225 4407 Fax: +41 (0)61 225 4406 [email protected] www.ipaf.org USA AWPT 225 Placid Drive Schenectady NY 12303 USA Tel: +1 518 280 2486 Fax: +1 518 689 6800 [email protected] www.awpt.org * Alcuni nominativi saranno soggetti a modifiche, dopo le elezioni che si svolgeranno in occasione dell’Assemblea generale dei soci, il 2 aprile 2009 Benvenuti nel nostro mondo di soluzioni per il sollevamento ed il lavoro in facciata: piattaforme, montacarichi e ascensori da cantiere Alimak Hek 53034 Colle Val d’Elsa (SI), Tel. +39 0577 903 41 - Fax 903 503 www.alimakhek.com Consulenza e formazione Comunicazione e marketing Ricerche e analisi di mercato SERVIZI INTEGRATI PER IL NOLEGGIO PROFESSIONALE CENTRO STUDI E OSSERVATORIO DI MERCATO Assistenza legale e fiscale Nuove tecnologie e applicativi software Gestione dei rischi www.rentalnetwork.it www.rentalblog.it rental consulting L’INVOLUCRO PAOLO BERNARDINI S T U D I O L E G A L E Archimedia solutions Immagine Fiera PARTNER DI via Cesare Battisti, 37 20041 Agrate Brianza - MI tel./ fax 039.6890327 cell. 333.9880094 [email protected]