Placche LCP 3.5 per tibia distale mediale Low Bend. Placche
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Placche LCP 3.5 per tibia distale mediale Low Bend. Placche anatomiche con testa a basso profilo per fratture intra ed extra-articolari. Tecnica chirurgica Sommario Introduzione Tecnica chirurgica Informazioni sul prodotto Placche LCP 3.5 mm per tibia distale mediale Low Bend 2 Principi AO 4 Indicazioni 5 Preparazione 6 Riduzione 7 Inserzione della placca 8 Inserzione delle viti 13 Rimozione dell’impianto 16 Elenco dei set 17 Viti 18 Strumenti 19 Controllo con amplificatore di brillanza Avvertenza Questo manuale d’uso non è sufficiente per l’utilizzo immediato del prodotto. Si consiglia di consultare un chirurgo già pratico nell’impianto di questo prodotto. Condizionamento, cura e manutenzione degli strumenti Synthes Per le direttive generali, il controllo del funzionamento e lo smontaggio degli strumenti composti da più parti, fare riferimento a: www.synthes.com/reprocessing Synthes 1 Placche LCP 3.5 mm per tibia distale mediale Low Bend La placca LCP 3.5 per tibia distale mediale Low Bend è parte integrante del sistema LCP Synthes per piccoli frammenti che riunisce in sé la tecnologia con viti di bloccaggio e le tecniche convenzionali che prevedono l’uso di placche. I fori combinati nel corpo della placca LCP combinano un foro DCU (unità a compressione dinamica) con un foro per vite di bloccaggio. I fori combinati consentono flessibilità nella scelta tra la compressione assiale e la capacità di bloccaggio su tutta la lunghezza del corpo della placca. La fissazione con la placca LCP 3.5 per tibia distale mediale Low Bend è molto simile ai metodi di fissazione con placca tradizionale, con alcuni importanti miglioramenti. Le viti di bloccaggio consentono di ottenere una stabilità angolare ottimale dell’intera struttura, utilizzando le tecniche con placca AO standard. La capacità di bloccaggio è importante per ottenere una struttura a stabilità angolare nelle ossa porotiche o nelle fratture pluriframmentarie, nelle quali la tenuta delle viti può essere compromessa. Queste viti non sfruttano la compressione della placca sull’osso per resistere al carico del paziente, ma funzionano in modo simile a piccole placche angolate multiple. 2 Synthes Placche LCP 3.5 mm per tibia distale mediale Low Bend Tecnica chirurgica Caratteristiche della placca – Testa della placca a basso profilo con sporgenza minima sul malleolo mediale – Le viti da corticale da 3.5 mm e da spongiosa da 4.0 mm si trovano a filo della placca nella parte non di bloccaggio dei fori combinati distali per minimizzare la sporgenza della vite – Bordi arrotondati per ridurre al minimo l’irritazione dei tessuti molli – Profilo del corpo a contatto limitato – Disponibile in acciaio o titanio Fori combinati nel corpo e nella testa accettano le seguenti viti: – Viti da corticale da 3.5 mm – Viti di bloccaggio da 3.5 mm – Viti da spongiosa da 4.0 mm Tre viti di bloccaggio distali sono divergenti attraverso l’osso subcondrale e parallele all’articolazione Sei fori di bloccaggio rotondi nella testa accettano le seguenti viti: – Viti da corticale da 2.7 mm – Viti da corticale da 3.5 mm – Viti di bloccaggio da 3.5 mm – Viti da spongiosa da 4.0 mm Da quattro a quattordici fori combinati sul corpo Due fori combinati distali Foro distale per filo di Kirschner per posizionamento della placca (diametro massimo 2.0 mm) Synthes 3 Principi AO Nel 1958 l’AO ha formulato quattro principi base che si sono trasformati in linee guida per l’osteosintesi.1,2 Tali principi applicati alla placca LCP 3.5 mm per tibia distale mediale Low Bend sono i seguenti. Riduzione anatomica La placca premodellata supporta la riduzione dalla dialisi alla metafisi e facilita il ripristino della superficie articolare mediante un posizionamento esatto della vite. Fissazione stabile Le viti di bloccaggio creano una struttura con stabilità angolare. Conservazione dell’apporto ematico L’estremità rastremata consente l’inserzione sottomuscolare della placca, preservando la vitalità dei tessuti. Il design della placca a contatto limitato riduce il contatto placca-osso, limitando i traumi vascolari e il danno osseo. Mobilizzazione rapida e attiva Le caratteristiche della placca, in combinazione con la tecnica AO, creano un ambiente ideale per la guarigione delle ossa, accelerando una rapida ripresa funzionale. 1 Müller ME, Allgöwer M, Schneider R, Willenegger H (1995) Manual of Internal Fixation. 3rd, expanded and completely revised ed. 1991. Berlin, Heidelberg, New York: Springer 2 Rüedi TP, Buckley RE, Moran CG (2007) AO Principles of Fracture Management. 2nd expanded ed. 2002. Stuttgart, New York: Thieme 4 Synthes Placche LCP 3.5 mm per tibia distale mediale Low Bend Tecnica chirurgica Indicazioni Le placche Synthes LCP per tibia distale mediale Low Bend si utilizzano per la fissazione di complesse fratture intra ed extra-articolari e osteotomie della tibia distale come parte del sistema LCP Synthes per piccoli frammenti. Synthes 5 Preparazione Completare la valutazione radiografica preoperatoria e preparare il piano preoperatorio. Determinare la lunghezza della placca e gli strumenti da utilizzare. Posizionare il paziente supino su un tavolo operatorio radiotrasparente. Nota: per informazioni sui principi di fissazione con tecniche convenzionali e con placca bloccata, consultare la Tecnica chirurgica LCP (056.000.019). Vassoi modulari opzionali per strumentario per piccoli frammenti Set necessario 68.122.019 Set per placche LCP 3.5 mm per tibia distale mediale Low Bend Vassoio modulare per strumentario di modellamento per piccoli frammenti 68.122.014 Vassoio modulare per strumentario di riduzione per piccoli frammenti 01.112.062 01.112.063 Vassoio per placca LCP 3.5 per tibia distale mediale Low Bend (TAN), per Vario Case, senza coperchio, con contenuto Vassoio per placca LCP 3.5 per tibia distale mediale Low Bend (acciaio), per Vario Case, senza coperchio, con contenuto Altri articoli disponibili 117.700 Strumentario per grande distrattore in vassoio di sterilizzazione 321.120 Tenditore di placche articolato, corsa da 20 mm Vassoi modulari per strumenti per piccoli frammenti 68.122.013 Vassoio modulare per strumentario di base per piccolo frammento 68.122.015 Vassoio modulare per strumentario per inserzione di vite per piccolo frammento Rastrelliera modulare Tutte le viti sono disponibili in una rastrelliera modulare che si può disporre a seconda delle esigenze. Avvertenza: la direzione delle viti di bloccaggio è predeterminata in base al design della placca. Se è necessario un modellamento manuale, verificare le nuove angolazioni delle viti utilizzando la tecnica di verifica del posizionamento delle viti a pagina 10. * È anche possibile utilizzare strumentari non modulari LCP per piccoli frammenti 6 Synthes Placche LCP 3.5 mm per tibia distale mediale Low Bend Tecnica chirurgica Riduzione Riduzione della superficie articolare Approccio Si può utilizzare un approccio a cielo aperto o percutaneo a seconda della frattura. Riduzione Suggerimento: l’applicazione di un fissatore esterno o di un grande distrattore può facilitare la visualizzazione e la riduzione dell’articolazione. Ridurre i frammenti della frattura e verificare la riduzione utilizzando l’amplificatore di brillanza. I metodi di stabilizzazione della riduzione comprendono: – Fili di Kirschner indipendenti – Fili di Kirschner attraverso la placca – Viti a compressione interframmentaria indipendenti – Viti a compressione interframmentaria attraverso la placca – Viti di bloccaggio attraverso la placca Le viti di bloccaggio non effettuano una compressione interframmentaria; pertanto, se si desidera ottenere una compressione, utilizzare viti a compressione interframmentaria standard. Le fratture articolari devono essere ridotte e stabilizzate prima della fissazione della placca LCP 3.5 mm per tibia distale mediale Low Bend con viti di bloccaggio. Suggerimento: per verificare che le viti a compressione interframmentaria indipendenti non interferiscano con il posizionamento della placca, valutare il posizionamento durante l’intervento mediante immagini fluoroscopiche AP e laterali. Synthes 7 Inserzione della placca 1 Inserzione della placca Inserzione percutanea Per un approccio percutaneo praticare un’incisione per accedere al malleolo mediale e far scivolare la placca sotto il tessuto molle. Suggerimento: avvitare un’asta filettata o un guida punte LCP in uno dei fori distali come impugnatura per l’inserzione percutanea. Inserzione a cielo aperto Aprire la zona per quanto necessario per esporre l’articolazione. Spingere delicatamente la placca al di sotto del tessuto molle per posizionarla sulla diafisi. Centrare la placca sul malleolo mediale. Importante: quando si sceglie un approccio percutaneo prestare attenzione a non danneggiare il nervo safeno o la vena safena. 8 Synthes Placche LCP 3.5 mm per tibia distale mediale Low Bend Vena safena (blu) Nervo safeno (giallo) Tecnica chirurgica 2 Posizionamento e fissazione provvisoria della placca Dopo l’inserimento della placca, verificare l’allineamento sull’osso mediante fluoroscopia. Effettuare le opportune regolazioni prima di inserire le viti. Nota: questa placca di bloccaggio è premodellata per adattarsi alla tibia distale mediale. Se il contorno della placca è stato modificato è importante verificare la posizione delle viti in relazione all’articolazione, utilizzando la tecnica di controllo della posizione delle viti. Strumento facoltativo 324.024 Strumento per riduzione temporanea La placca può essere mantenuta in posizione provvisoriamente utilizzando una delle opzioni seguenti: – Strumento per riduzione temporanea (dispositivo di riduzione «comprimi e distrai») – Vite da spongiosa da 4.0 mm in un foro combinato distale – Pinza di fissaggio per placca standard – Fili di Kirschner attraverso la placca Una qualsiasi di queste opzioni consente di spostare la placca nella posizione finale e impedisce anche la rotazione della placca durante l’inserzione della prima vite di bloccaggio. Nota: accertare che la riduzione sia adeguata prima di inserire la prima vite di bloccaggio. Una volta che le viti di bloccaggio sono state inserite non è possibile modificare la riduzione senza allentare le viti. Synthes 9 Inserzione della placca Tecnica opzionale: verifica della posizione della vite Strumenti X92.710 Filo di Kirschner da ⭋ 1.6 mm con punta filettata, lunghezza 150/5 mm 310.284 Punta elicoidale LCP da ⭋ 2.8 mm con fine corsa, lunghezza 165 mm, con 2 scanalature, per innesto rapido 323.027 Centrapunte LCP 3.5, per punte elicoidali da ⭋ 2.8 mm 323.055 Centrapunte per filo di Kirschner da ⭋ 1.6 mm, lunghezza 70 mm, per n° 323.027 e 323.054 323.060 Misuratore di profondità PHILOS per filo di Kirschner da ⭋ 1.6 mm X = 2: Acciaio X = 4: Titanio La direzione delle viti di bloccaggio dipende dal contorno della placca, pertanto la posizione finale della vite può essere verificata con un filo di Kirschner prima dell’inserzione. Ciò è particolarmente importante se la placca è stata modellata manualmente o applicata vicino all’articolazione. 10 Synthes Placche LCP 3.5 mm per tibia distale mediale Low Bend Tecnica chirurgica Avvitare un centrapunte LCP 3.5 mm nel foro di bloccaggio desiderato e inserire il centrapunte per filo di Kirschner da 1.6 mm nel guida punte. Inserire un filo di Kirschner da 1.6 mm filettato attraverso il centrapunte e forare fino alla profondità desiderata. Verificare la posizione del filo di Kirschner con l’amplificatore di brillanza per determinare se la posizione finale della vite è accettabile. Importante: la posizione del filo di Kirschner rappresenta la posizione finale della vite di bloccaggio. Accertare che il filo di Kirschner non penetri nell’articolazione. Synthes 11 Inserzione della placca Tecnica opzionale: verifica della posizione della vite Misurare la lunghezza della vite spostando il lato assottigliato del dispositivo di misurazione sul filo di Kirschner in basso verso il centrapunte per fili di Kirschner. Rimuovere il dispositivo di misurazione, il filo di Kirschner e il centrapunte per fili di Kirschner da 1.6 mm, lasciando in posizione il guida punte filettato. Usare la punta elicoidale da 2.8 mm per forare. Rimuovere il guida punte. Inserire la vite di bloccaggio della lunghezza adeguata. 12 Synthes Placche LCP 3.5 mm per tibia distale mediale Low Bend Tecnica chirurgica Inserzione delle viti 1 Inserzione delle viti distali Strumenti 310.284 Punta elicoidale LCP da ⭋ 2.8 mm con fine corsa, lunghezza 165 mm, con 2 scanalature, per innesto rapido 323.027 Centrapunte LCP 3.5, per punte elicoidali da B 2.8 mm 311.431 Impugnatura con innesto rapido 314.115 Cacciavite Stardrive 3.5, T15 314.116 Inserto per cacciavite Stardrive 3.5, T15, autobloccante, per adattatore rapido AO/ASIF 314.070 Cacciavite esagonale piccolo, da ⭋ 2.5 mm, con scanalatura 314.030 Asta rigida per cacciavite esagonale piccolo, da ⭋ 2.5mm 319.010 Misuratore di profondità per viti da ⭋ 2.7 a 4.0 mm, campo di misura fino a 60 mm 511.770 Limitatore di coppia, 1.5 Nm, per Compact Air Drive e per Power Drive oppure 511.773 Limitatore di coppia, 1.5 Nm, per adattatore rapido AO/ASIF Determinare la combinazione delle viti da usare per la fissazione. Se si utilizza una combinazione di viti da corticale e di viti di bloccaggio è necessario inserire le viti da corticale prima di avvicinare la placca all’osso. Se come prima vite si utilizza una vite di bloccaggio, accertarsi che la placca sia fissata correttamente nell’osso per impedirne la rotazione quando si blocca la vite nella placca. Synthes 13 Inserzione delle viti Vite nei fori combinati distali Per le viti non di bloccaggio impiegare la tecnica AO di inserzione delle viti standard. I due fori combinati nella testa della placca accettano viti da corticale da 3.5 mm, sia viti di bloccaggio da 3.5 mm o viti da spongiosa da 4.0 mm. Quando si utilizza una vite da corticale o da spongiosa in questi fori combinati la testa della vite sarà affondata nel foro. Avvitare il guida punte LCP da 3.5 mm in un foro di bloccaggio distale o nella parte filettata/di bloccaggio di un filo combinato distale fino all’inserimento completo. Utilizzare la punta elicoidale da 2.8 mm per praticare il foro della profondità desiderata. Rimuovere il guida punte. Inserire la vite di bloccaggio con un apparecchio a motore, utilizzando il limitatore di coppia e un’asta del cacciavite corrispondente o inserendola manualmente con un relativo cacciavite. Accertare che la placca sia fissata fermamente nell’osso per evitare una rotazione della placca dopo il bloccaggio delle viti. Note – Utilizzando il limitatore di coppia, la vite sarà bloccata correttamente nella placca, quando si udrà un «clic». – Usare sempre un limitatore di coppia quando si usa un apparecchio a motore con un’asta del cacciavite. 14 Synthes Placche LCP 3.5 mm per tibia distale mediale Low Bend Tecnica chirurgica 2 Inserzione delle viti nel corpo Se si utilizza la parte filettata di fori combinati, ripetere i passaggi indicati per l’inserzione delle viti di bloccaggio distali. Per le viti non di bloccaggio impiegare una tecnica AO di inserzione delle viti standard. Synthes 15 Rimozione dell’impianto Allentare tutte le viti della placca, poi rimuoverle completamente dall’osso. Ciò evita la rotazione simultanea della placca quando si sblocca l’ultima vite di bloccaggio. Se non è possibile rimuovere le viti con il cacciavite (per esempio se l’incasso esagonale o Stradrive delle viti di bloccaggio è danneggiato o se le viti sono bloccate nella placca), inserire la vite d’estrazione per viti ⭋ 3.5 mm (309.521*) con filettatura sinistra nella testa della vite utilizzando l’impugnatura a T con innesto rapido (311.440*) e allentare la vite di bloccaggio ruotandola in senso antiorario. * si può mettere nel vassoio modulare per strumentario per inserzione di vite per piccoli frammenti (68.122.015) 16 Synthes Placche LCP 3.5 mm per tibia distale mediale Low Bend Tecnica chirurgica Set d’impianti per placca LCP 3.5 per tibia distale mediale Low Bend acciaio inox (01.112.063) e titanio (01.112.062) Impianti Set per placca LCP 3.5 mm per tibia distale mediale Low Bend 01.112.062 Vassoio per placca LCP 3.5 per tibia distale mediale Low Bend (TAN), per Vario Case, senza coperchio, con contenuto 01.112.063 Vassoio per placca LCP 3.5 per tibia distale mediale Low Bend (acciaio), per Vario Case, senza coperchio, con contenuto Placche LCP 3.5 per tibia distale mediale Low Bend, destra Acciaio Titanio 02.112.510 04.112.510 Fori 4 Lunghezza (mm) 109 02.112.514 04.112.514 6 135 02.112.518 04.112.518 8 161 02.112.522 04.112.522 10 187 02.112.526 04.112.526 12 213 02.112.530 04.112.530 14 239 Placche LCP 3.5 per tibia distale mediale Low Bend, sinistra Acciaio Titanio Fori Lunghezza (mm) 02.112.511 04.112.511 4 109 02.112.515 04.112.515 6 135 02.112.519 04.112.519 8 161 02.112.523 04.112.523 10 187 02.112.527 04.112.527 12 213 02.112.531 04.112.531 14 239 Nota: tutte le placche sono disponibili anche sterili. Aggiungere il suffisso «S» al numero di articolo per ordinare il prodotto sterile. Synthes 17 Viti usate con le placche LCP 3.5 mm per tibia distale mediale Low Bend Acciaio e titanio Viti da corticale da 2.7 mm* – Si possono usare nei fori di bloccaggio distali – Comprime la placca contro l’osso – Gambo completamente filettato Viti da corticale da 3.5 mm* – Si possono usare nella porzione DCU dei fori combinati nel corpo della placca – Comprimono la placca sull’osso o creano una compressione assiale – Gambo completamente filettato Viti di bloccaggio da 3.5 mm* – Crea una struttura vite-placca bloccata, con stabilità angolare – Gambo completamente filettato – Punta autofilettante – Da usare nella parte di bloccaggio dei fori combinati o in fori di bloccaggio rotondi Viti da spongiosa da 4.0 mm* – Si possono usare nella porzione DCU dei fori combinati nel corpo della placca – Comprimono la placca sull’osso o creano una compressione assiale – Gambo completamente o parzialmente filettato * Tutte le viti sono realizzate in acciaio o lega di titanio e sono disponibili in una rastrelliera modulare. 18 Synthes Placche LCP 3.5 mm per tibia distale mediale Low Bend Tecnica chirurgica Strumenti 292.710 Filo di Kirschner ⭋ 1.6 mm con punta filettata, lunghezza 150/5 mm, acciaio 310.284 Punta elicoidale LCP da ⭋ 2.8 mm con fine corsa, lunghezza 165 mm, con 2 scanalature, per innesto rapido 311.431 Impugnatura con innesto rapido 314.030 Asta rigida per cacciavite esagonale piccolo, da ⭋ 2.5 mm 314.070 Cacciavite esagonale piccolo, da ⭋ 2.5 mm, con scanalatura 314.115 Cacciavite Stardrive 3.5, T15 314.116 Inserto per cacciavite Stardrive 3.5, T15, autobloccante, per adattatore rapido AO/ASIF Synthes 19 Strumenti 319.010 Misuratore di profondità per viti da ⭋ 2.7 a 4.0 mm, campo di misura fino a 60 mm 323.027 Centrapunte LCP 3.5, per punte elicoidali da ⭋ 2.8 mm 323.055 Centrapunte per filo di Kirschner da ⭋ 1.6 mm, lunghezza 70 mm, per n° 323.027 e 323.054 323.060 Misuratore di profondità PHILOS per filo di Kirschner da ⭋ 1.6 mm 324.024 Strumento per riduzione temporanea 511.770 Limitatore di coppia, 1.5 Nm, per Compact Air Drive e per Power Drive 511.773 Limitatore di coppia, 1.5 Nm, per adattatore rapido AO/ASIF 20 Placche LCP 3.5 mm per tibia distale mediale Low Bend Synthes Tecnica chirurgica Synthes GmbH Eimattstrasse 3 CH-4436 Oberdorf www.synthes.com Tutte le tecniche chirurgiche sono disponibili come file PDF alla pagina www.synthes.com/lit 0123 056.000.742 SE_223768 AA Ö056.000.742öAA1ä 30090027 © 06/2009 Synthes, Inc. o sue affiliate Diritti riservati Synthes, LCP e Stardrive ono marchi commerciali di Synthes, Inc. o delle sue affiliate
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