Manifatture Sigaro Toscano SpA: dove
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Manifatture Sigaro Toscano SpA: dove
INFORMAZIONE PUBBLICITARIA Il rilancio di Lucca passa dal nuovo sistema fieristico espositivo ’Amministrazione Comunale di Lucca sta operando al rilancio economico e turistico di questa zona, da raggiungere attraverso un’attenta poliIl Sindaco Mauro Favilla tica di valorizzazione del patrimonio artistico e culturale, e con un’importante pianificazione di nuove iniziative mirate a potenziare le caratteristiche della città, sotto il profilo fieristico. Infatti, come precisa il sindaco Mauro Favilla, “in questo, assume un ruolo chiave il sistema fieristico espositivo, di cui Lucca si è dotata di recente e che viene a potenziare quello congressistico. La città può contare su un sistema che mette a disposizione una serie di Auditorium (San Romano, San L Girolamo, Villa Bottini e Auditorium del Suffragio), collocati nel centro storico, all’interno di antiche chiese o conventi, con una capienza ciascuno che può variare da 150 a 450 posti. Queste strutture sposano il fascino dell’arte con la modernità di spazi ristrutturati per l’apposita destinazione a convegni. La ristrutturazione ha permesso di dare vita ad un centro polivalente, versatile, adatto alla realizzazione di congressi, di esposizioni, ma anche disponibile per eventi musicali, culturali e sportivi. Dunque, il Polo Fieristico viene a completare l’offerta congressistica con quella fieristica: ed è stato proprio inaugurato dal ritorno a Lucca del salone del Miac, la più grande manifestazione dedicata al mondo cartario e cartotecnico, mentre si presterà ad ospitare manifestazioni di grande risonanza nel corso del 2009”. Organizzare, gestire e proporre manifestazioni fieristiche al polo fieristico è il compito di Lucca Fiere & Congressi SpA, nuova società creata, come sot- tolinea il Presidente Paolo Del Debbio, “dai soci di Lucca Polo Fiere & Tecnologia SpA, al fine di occuparsi dell’operatività organizzativa del centro fieristico. La struttura fieristica lucchese, grazie alla posizione geograficamente strategica e favorevole, offre tutte le potenzialità per realizzare manifestazioni di richiamo. Al momento, Fiere & Congressi sta completando, per l’anno prossimo, un calendario di eventi che faranno entrare nel vivo l’attività fieristica”. Lucca Polo Fiere & Tecnologia è la società che gestisce a livello patrimoniale la struttura fieristica lucchese. È il Presidente Massimo Tesseri a descrivere le caratteristiche di questo complesso. “il Polo Fieristico può contare su di una superficie espositiva di 7.500 metri quadri, suddivisa su due piani: a quello superiore sono disponibili 1.200 metri quadri con un'altezza minima di 5 metri; i restanti 6.300 si trovano al piano terra dove l'altezza varia dai 6 agli 8 metri”. E continua - “sono convinto che Lucca abbia tutte le carte in regola per proporre una serie di iniziative che raccolgano quanto di più valido e caratteristico ci sia nelle nostre produzioni locali. È una importante scommessa sul futuro della città, che potrà essere punto di riferimento per l’economia di tutto il territorio e non solo”. Debutto con successo per il nuovo polo fieristico che ha ospitato la 15a edizione del MIAC a 15a edizione del MIAC, Mostra Internazionale dell’Industria Cartaria, tenutasi al Polo Fieristici di Lucca, nei 7.000 metri quadrati di aree espositive situate in Località Sorbano del Giudice, si è chiusa con successo lo scorso 17 ottobre. L Il Polo Fieristico ha debuttato sotto la regia della nuova società, Lucca Fiere e Congressi al cui timone è Paolo Del Debbio, il filosofo e giornalista televisivo, chiamato dal sindaco Mauro Favilla a coordinare gli spazi espositivi della città. Tra le prime attività realizzate dalla società, il nuovo parcheggio di circa 400 posti auto, ma l’amministrazione comunale, i soci della società Lucca Polo Fiere & Tecnologia - proprietaria dell’immobile - e Lucca Fiere & Congressi - la nuova società di gestione hanno già dato inizio al processo organizzativo delle attività che debutteranno nel corso del 2009. www.comune.lucca.it Speciale Lucca è visibile sul sito www.ilsole24ore.com progetto e realizzazione a cura di: iniziative editoriali per la comunicazione www.comunicazionediretta.it Il nuovo Polo Fieristico Consorzio di Bonifica Auser-Bientina. La sicurezza del territorio lucchese è il nostro impegno L’ente a fianco di Regione, Provincia e Comune per lasciare alle spalle le criticità del passato ecuperare la funzionalità del reticolo idraulico lucchese per contribuire a garantire, attraverso un’attività costante e continua, la prevenzione e la sicurezza del territorio. Con questo obiettivo, il Consorzio di Ismaele Ridolfi Bonifica AuserPresidente del Consorzio Bientina, su incarico della Regione Toscana, ha avviato nel 2006 la propria opera sul Comune di Lucca. “Quando, tre anni fa, abbiamo ampliato la nostra competenza anche su questa porzione di territorio, che dalla Brancoleria arriva fino all’Ozzeri, abbiamo raccolto questa importante sfida spiega il presidente del Consorzio Ismaele Ridolfi - La Lucchesia aveva ancora ben vivo il ricordo dei tremendi aventi alluvionali che nel 2000, con le morti e le distruzioni prodotte, R aveva rivelato l’estrema fragilità del proprio equilibrio idraulico; e nel 2005, una ricerca del Ministero dell’Ambiente sottolineava ancora come Lucca fosse la città italiana con la più alta percentuale di territorio a rischio idrogeologico. Iniziando la nostra attività ci siamo inoltre scontrati con una situazione in gran parte compromessa dalle forti urbanizzazioni degli ultimi anni, e ulteriormente aggravata da una quasi totale mancanza di sistemi fognari. Dai cittadini, dalle associazioni, dalle istituzioni, abbiamo però colto una fortissima aspettativa nei nostri confronti: ci veniva e ci viene chiesto un contributo ad uscire dalla condizione di emergenza continua; ci veniva e ci viene domandato un lavoro di manutenzione regolare, meno visibile ma altrettanto efficace”. E proprio in tal senso è andato l’impegno del Consorzio di Bonifica. In questi anni, la quantità dei corsi d’acqua di Lucca posti in manutenzione è andato costantemente ad aumentare: erano un milione e mezzo di metri quadri nel 2006, un milione e 800mila metri quadri nel 2007 e due milioni e 800mila metri quadri nel 2008. Merito questo, di risorse investite sempre maggiori, ma anche di un forte potenziamento delle squadre operai del Consorzio. Contemporaneamente, è salita di livello anche la qualità degli interventi: è aumentato il numero dei doppi sfalci previsti (i lavori vengono ripetuti in due momenti distinti dell’anno), per garantire non solo la sicurezza, ma anche il decoro dei centri abitati; i cantieri tengono conto della salvaguardia dell’avifauna nidificante presente sui rii, secondo un protocollo d’intesa siglato dall’ente con le associazioni venatorie ed ambientaliste. Ricercando sinergie e cofinanziamenti di altri soggetti (Regione, Provincia di Lucca, Comune) il Consorzio è poi riuscito ad avviare (ed in alcuni casi già a concludere) interventi di carattere straordinario, che sono andati a risolvere particolari criticità presenti sui corsi d’acqua ed a mettere in sicurezza vaste porzioni di territorio: i lavori, che consistono in rifacimenti di sponde e realizzazioni di argini, sono già stati ultimati sul Rio del Seminario in località Arsina (104mila euro), sui Rii Monsagrati e delle Lame (5mila euro), Rio Rietto (170mila euro), Rio della Forna- ce e Rio Freddanella. Sono invece in fase di avvio i cantieri sul Rio Ducaia (70mila euro), sul Rio Bamboro (13mila euro) e sul Torrente Vinchiana (80mila euro). “Dopo tre anni di attività, il primo parziale bilancio porta a concludere che la scelta fatta dalla Regione Toscana di attribuire al Consorzio Auser-Bientina anche il comprensorio di Lucca è stata giusta - sottolinea Ridolfi - perché ha per- Manifatture Sigaro Toscano SpA: dove tradizione e innovazione si fondono Lucca, da sempre, è la sede di uno dei simboli più conosciuti del made in Italy ’immagine del sigaro TOSCANO® è indissolubilmente legata all’evoluzione della storia d’Italia, come dimostra la professione della sigaraia, una delle prime figure simbolo dell'emancipazione femminile che furono protagoniste di battaglie per i diritti civili e sociali delle donne. La Manifatture Sigaro Tabacchi nel 2000 è di proprietà dell’Ente Tabacchi Italiani che lo cede, nel 2004 a British American Tobacco Italia. Nel luglio 2006, Gaetano Maccaferri, Presidente della S.E.C.I. SpA, holding del Gruppo Industriale Maccaferri, attratto dalle caratteristiche di forte richiamo alla cultura italiana del sigaro TOSCANO®, riporta la proprietà e la gestione integrale del prodotto in Italia costituendo la MANIFATTURE SIGARO L TOSCANO SpA. Il Gruppo Maccaferri è una realtà economica dinamica, capace di coniugare la tradizione all’innovazione e allo sviluppo dei mercati, con la conservazione delle specificità proprie di ciascuna impresa. Oggi, Manifatture Sigaro Toscano SpA annovera tra i suoi azionisti nomi illustri come Luca Cordero di Montezemolo, Piero Gnudi e Aurelio Regina, Presidente delle Società. La politica della MST è stata fin da subito quella di penetrare in modo significativo nel mercato estero puntando essenzialmente sul carattere e sulle proprietà “Made in Italy” del prodotto. La tradizione italiana del TOSCANO® già presente in Europa occidentale, oltre che in Australia e in Canada - tra il 2007 e 2008 ha conquistato numerosi Paesi nel resto d’Euro- pa, oltre al Libano ed Israele. In termini numerici l’export significa attualmente un 7% della produzione e del fatturato totale MST; solo nel 2006, l'anno dell'acquisizione, rappresentava il 4%. Risale allo scorso aprile l’acquisizione da parte di Manifatture Sigaro Toscano SpA del marchio dei Sigari Pedroni (ad esclusione della Svizzera). La produzione del sigaro TOSCANO® si concentra nella Manifattura di Lucca, Foiano della Chiana e Cava de’ Tirreni (SA) dove in strutture funzionali e moderne si realizzano ancora oggi i sigari prodotti a mano dalle sigaraie. “Il raggiungimento della massima qualità è per Manifatture Sigaro Toscano un obiettivo primario che - afferma Aurelio Regina, da questo mese nuovo Presidente dell’Unione Industriali di Roma - si traduce in un’assunzione di responsabilità che evolve costantemente per essere al passo con i cambiamenti del Paese e con gli scenari in continua trasformazione del mercato locale e globale. La supervisione della filiera produttiva è senza dubbio al primo posto negli impegni di MST: que- Gruppo Maccaferri: una realtà industriale italiana a storia del Gruppo Maccaferri inizia ufficialmente nel 1879 quando viene registrata la “Ditta Maccaferri Raffaele Officina da Fabbro”, operante a Zola Predosa in provincia di Bologna. Da oltre un secolo il Gruppo Maccaferri è presente in diversi settori industria- L li, grazie alla capacità di adattarsi ai mutamenti dei mercati di riferimento attuando una strategia di continuo adeguamento delle aree di business, attraverso operazioni di concentrazione, cessione ed acquisizione di attività e la partecipazione a nuove iniziative imprendi- toriali, senza mai venire meno alla propria missione: vocazione industriale, diversificazione, internazionalizzazione. La Società S.E.C.I., holding del Gruppo e controllata interamente dalla famiglia Meccaferri. www.maccaferri.it sta viene assicurata da MST attraverso le strutture preposte, nel pieno rispetto degli obblighi legislativi italiani ed europei, e sulla base di politiche aziendali. In questa ottica Manifatture Sigaro Toscano supporta la ricerca e promuove l’innovazione grazie sia ad una struttura dedicata all’analisi e alla sperimentazione, sia ad investimenti di capitali importanti in questa attività”. Il legame con la tradizione e con il territorio di riferimento è da sempre molto forte e per questo Manifatture Sigaro Toscano SpA ha scelto di prendere parte alle “Celebrazioni Pucciniane” della città di Lucca: in occasione del 150° anniversario della nascita del Maestro Giacomo Puccini, la città rende omaggio ad uno tra i più celebri compositori italiani con una serie di rappresentazioni, mostre, concerti ed incontri. La Manifattura di Lucca er quasi centotrent’anni, a partire dal 1818, la fabbricazione del sigaro si è svolta principalmente a Firenze. Ma negli anni successivi al periodo post-bellico lo ‘stortignaccolo’ ha lasciato definitivamente il capoluogo toscano per trasferire la sua produzione alla Manifattura di Lucca e a quella di Cava dei Tirreni. La Manifattura principale lucchese ha avuto sede, sino al giugno 2004, in un ex convento di suore domenicane. Da allora la produzione è stata trasferita in una struttura più funzionale e moderna, situata nella periferia di Lucca, precisamente a Mugnano. P messo di centrare l’immediata operatività in questa zona, di risparmiare sui costi di gestione e di investire sul territorio consistenti risorse per la sicurezza idraulica”. Sede principale Via dello Scatena, 4 55012 Santa Margherita-Capannori (LU) Sede distaccata Via Sarzanese Valdera, 137 56032 Cascine di Buti (PI) Gli uffici sono aperti dal lunedì al venerdì, dalle 8,30 alle 12,30 Telefono 0583.98241 - N. verde 800/999778 Servizio di reperibilità (per emergenze) 348.8867458 [email protected] - www.cbbientina.it Sorgerà a Lucca uno dei più importanti impianti di fotovoltaico d’Italia lavori, per la realizzazione di uno dei più grandi impianti fotovoltaici d’Italia, partiti lo scorso gennaio stanno per essere ultimati. L’impianto, posizionato presso le Manifatture Sigaro Toscano di Lucca è stato progettato e realizzato da Enerray, società del Gruppo Maccaferri, specializzata nel settore. Un investimento di oltre 11 milioni di euro del Gruppo industriale Maccaferri nello sviluppo di un sistema energetico sostenibile a tutela di territorio e ambiente. Attraverso la subholding energetica SECI ENERGIA, che già gestisce due centrali elettriche a cogenerazione (Celano e Jesi), realizzerà il piano di riconversione degli ex stabilimenti saccariferi in centrali d produzione di energia da biomasse e sviluppa nuove I iniziative legate allo sviluppo di fonti rinnovabili oltre alla produzione di biocarburanti. L’impianto fotovoltaico realizzato sui tetti delle Manifatture Sigaro Toscano si sviluppa su una superficie complessiva di 50.000 mq, utilizzando 10.200 moduli installati sul tetto dell’impianto e 1.105 moduli sulle pensiline fotovoltaiche a copertura del parcheggio, per una potenza nominale complessiva dei due sistemi di 2.250 kWp. La produzione di energia elettrica annua dell’impianto di Lucca sarà di 2.700.000 kWh, con oltre 1.000 tonnellate di CO2 evitate all’anno, un contributo allo sviluppo di un sistema energetico in linea con gli obiettivi fissati dal Protocollo di Kyoto. 11.305 pannelli solari, per un risparmio di oltre 1000 tonnellate di Co2 www.toscanoitalia.it Il Gruppo opera in diverse aree di business: - INGEGNERIA AMBIENTALE: Officine Maccaferri SpA, A. Bianchini Ingeniero S.A. (Spagna), Arenaria Srl, C.P.S. Srl; - INGEGNERIA MECCANICA: Gruppo SAMP SpA con le Divisioni operative Sampingranaggi, Sampsistemi e Samputensili; - REAL ESTATE e COSTRUZIONI: SECI Real Estate S.p.A., M.Project S.p.A, Sapaba SpA, Finim SpA; - ENERGIA: SECI Energia SpA, Power- crop Srl, Enerray Srl; - ALIMENTARE ed AGROINDUSTRIA: Eridania Sadam SpA, Eridania Tate & Lyle SpA, Eridania Suisse S.A., Sadam Engineering - TABACCO: Manifatture Sigaro Toscano SpA; Nell’esercizio 2007 il fatturato consolidato del Gruppo è stato di circa 1.200 milioni di Euro, con oltre 4.400 dipendenti nel mondo. www.enerray.com
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