Un tic di troppo: la Sindrome di Tourette - Omero
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Un tic di troppo: la Sindrome di Tourette Corso di Basi Biochimiche dell'azione dei farmaci Denise Beconcini IV anno Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Dipartimento di Farmacia Università di Pisa 1 Un tic di troppo: la Sindrome di Tourette PUNTI CHIAVE: ● Introduzione sui tic nervosi: origine e classificazione ● Fisiopatologia della Sindrome di Tourette (TS) ● Terapia: farmaci e meccanismo d'azione 2 I TIC NERVOSI “Tic” : origine onomatopeica Cosa sono? Contrazioni nervose involontarie che possono implicare qualsiasi gruppo muscolare volontario, comuni in momenti di grande crisi o stress. Iniziano in età infantile, aumentano di intensità nella pubertà fino a declinare spontaneamente con la maturità. Cosa coinvolgono? In primis occhi, espressioni facciali (naso e bocca), poi arti superiori e inferiori, infine voce. Classificazione: motori (mioclonie), vocali (coprolalia, ecolalia, palilalia), comportamentali (ecoprassia), facciali. TIC SEMPLICI TIC COMPLESSI TIC MULTIPLI e Sindrome di Tourette 3 "La comprensione di una tale sindrome amplierà necessariamente, e di molto, la nostra comprensione della natura umana in generale. Non conosco nessun' altra sindrome che abbia un interesse paragonabile." cit. tratta da AST SIT 1885: G. G. de la Tourette descrive la malattia per la prima volta. Incidenza: maggiore nei ragazzi piuttosto che nelle ragazze (rapporto 3:1); frequenza da 0.1 a 0.5 per mille; associazione ad altre patologie come ADHD e OCD. Diagnosi: presenza di tic multipli motori e/o vocali di varia intensità nell'arco di un anno, senza periodi di remissione completa superiore ai tre mesi consecutivi. STUDI su coppie di gemelli monozigoti: da disturbo autosomico dominante a scoperta dell'alterazione di uno specifico gene SLTRK1; 4 Neuroimaging: anomalie e alterazioni a livello di specifiche aree cerebrali (gangli della base) 5 Circuito cortico-striato-talamo-corticale (CSTC): via diretta e via indiretta - iperattività della via diretta movimento eccessivo - ipoattività della via indiretta incapacità inibitoria delle vie motorie TIC MOTORI COMPLESSI Meccanismo di base: eccesso del neurotrasmettitore DOPAMINA International Review of Neurobiology Volume 112, 2013, Pages 155–177 6 TERAPIA FARMACOLOGICA ● Neurolettici (antipsicotici): aloperidolo, pimozide, sulpiride e risperidone bloccanti dopaminergici; aripiprazolo ● Agonisti α-adrenergici: clonidina e guanfacina ● Antidepressivi: SSRIs ● Ansiolitici: benzodiazepine ● Altri: tetrabenazina, pergolide, tiapride ... Am Fam Physician. 2008 Mar 1;77(5):651-658 7 ANTIPSICOTICI ALOPERIDOLO – a. tipico di 1^a generazione - capostipite dei butirrofenoni, in uso da 30 anni - potenza elevata - antagonismo sui recettori D2 della dopamina - effetti collaterali a lungo termine: sintomi extrapiramidali, reazioni distoniche acute, acatisia, discinesie tardive sostituito da PIMOZIDE RISPERIDONE – a. atipico di 2^a generazione - azione bloccante mista 5HT2A (rec. serotoninergico) D2 ARIPIPRAZOLO – a. atipico di ultima generazione - derivato del chinolinone - agonista parziale D2: “stabilizzante” del sistema dopaminergico - minori effetti collaterali 8 AGONISTI α2-ADRENERGICI CLONIDINA e GUANFACINA (antiipertensivi) - azione su α2-presinaptici inibizione sintesi noradrenalina con conseguente rilassamento della muscolatura - usati in bambini con TS e ADHD SSRIs - inibitori selettivi del reuptake della serotonina a livello presinaptico: aumentano la concentrazione di 5-HT e il suo legame ai recettori postsinaptici BENZODIAZEPINE - aumentano l'effetto inibitorio del GABA; problemi di tolleranza e dipendenza diminuzione stress, sintomi depressivi e ansia a livello del SNC 9 ALTRI TRATTAMENTI ● ● ● ● TETRABENAZINA (TBZ): inibizione selettiva della captazione di DA nelle vescicole presinaptiche attraverso il blocco reversibile dei trasportatori vescicolari VMAT2; usata in disordini ipercinetici; no problema discinesia tardiva. PERGOLIDE: agonismo sui recettori presinaptici di DA con conseguenti inibizione del suo rilascio sui D1 e ridotta eccitazione talamo; alternativa ai neurolettici. TIAPRIDE: neurolettico con maggiore selettività per D2 e D3 nell'area limbica, moderato effetto antagonista che lo rende efficace nel trattamento di deficit motori. ECOPIPAM: derivato benzodiazepinico in sperimentazione, antagonista dei recettori D1. 10 TERAPIA ALTERNATIVA ● ● ● ● Cognitivo-comportamentale: nascita del sito “Associazione Sindrome di Tourette” (AST – SIT) nel 2007 e A.I.S.T. Habit Reversal Training: implementazione di una risposta competitiva ed antagonista al tic DBS (Deep Brain Stimulation): impianto di elettrodi in zone interessate del cervello, a loro volta stimolati dagli impulsi di un generatore Tossina botulinica (BOTOX): azione sul sistema dell'acetilcolina, impedisce la manifestazione finale dello spasmo muscolare interrompendo la trasmissione nervosa del neurotrasmettitore http://www.sindromeditourette.it/ http://www.tourette.it/tourette.it/articoli.html 11 GRAZIE PER L'ATTENZIONE Wolfgang Amadeus Mozart “una personalità tourettiana geniale” 12
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