Poesia vincitrice della seconda edizione del concorso
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Poesia vincitrice della seconda edizione del concorso
LARINO-AREA FRENTANA 26 NUOVO oggi MOLISE Giovedì 27 Maggio 2010 IN EVIDENZA Larino - La giuria composta da Antonio Picariello, Umberto Cerio e Vincenzo Parisi Fiore di San Pardo, vince Carolina L’alunna della I B della scuola «Magliano» si è aggiudicata l’ambito primo premio LARINO - Si è conclusa la seconda edizione del concorso di poesie "Fiore di San Pardo". Nella mattinata di Lunedì 24, presso la sala consiliare, alla presenza dell’assessore alla cultura del comune di Larino, dott. Massimo Starita e della direttrice scolastica dell’Istituto comprensivo "A. Magliano", la dott.ssa Angela Tosto, la giuria composta dal prof. Umberto Cerio, dal dott. Antonio Picariello e dal dott. Vincenzo Parisi, tutti esperti in materia, ha decretato il vincitore di questo concorso. Si chiama Carolina Di Fiore, la giovane iscritta alla classe I^ B della scuola secondaria di primo Livello di Larino, che si è aggiudicata il primo premio. La scelta non è stata facile, hanno commentato a più riprese i giurati nel corso della conferenza, messi in serie difficoltà non solo dal numero elevato di adesioni (alla fine risulteranno più di cento gli elaborati), ma anche dal livello alto di poetica e di umanità che tutti i bambini hanno profuso nel descrivere i colori, le emozioni e il fascino che ha su di loro la festa di San Pardo. A detta dell’organizzazione è stato un successo, non solo in riferimento al numero di partecipanti, ma alla qualità degli elaborati (molte poesie erano correlate di disegni e di composizioni floreali), per il fatto che i bambini, coordinati egregiamente dalle maestre, hanno saputo entrare appieno nello spirito del concorso, producendo degli elaborati che hanno regalato emozioni a tutti. San Pardo è anche questo: cultura e poesia della Festività e i bambini hanno dimostrato di saperlo percepire e comunicare al di fuori di ogni limite di età e di capacità dialettica. Ieri sera, prima dell’atteso concerto di Nino D’angelo, l’assessore alla cultura ed un rappresentante di Fattore K, promotori del concorso, hanno premiato con una targa riconoscimento la giovane vincitrice, che ha avuto la possibilità di leggere la sua poesia davanti ad una platea importante. Un ultimo riconoscimento speciale va al quadro ela- borato dai bambini della II ^ A e B della scuola Primaria "E. Rosano", che verrà esposto in una delle sale del pian terreno del Palazzo Ducale, per essere visionata dai partecipanti alla festa. La poesia vincitrice di Carolina Di Fiore, classe I B, Scuola media A. Magliano. Natura che parla attraverso le mani Mani che danno vita a fiori di carta Carta che dà anima a fiori senza profumo Leggeri prati che si cullano al vento colorano le strade..... e un suono di campane scandisce la stagione dei tre giorni in fiore D.Vitiello Larino - 120 carri e tante... passerelle Tre giorni a tutta... festa LARINO - Le festività patronali a Larino sono arrivate, infatti per tre giorni la cittadina frentana è stata attraversata da 120 carri trainati da mucche e addobbati con fiori di carta fatti completamente a mano dalle donne larinesi. Ma qualcuno ricordando come in questi mesi proprio Larino è stata trattata dalla politica, vedi ad esempio la situazione dell’ospedale, ha deciso di lanciare un monito ai politici, che attratti dalla folla hanno fatto capolino a Larino per la solita, e spropositata, passerella. Per alcuni giorni sono stati affissi per le strade del centro storico di Larino dei fogli A4 dove un larinese doc, come si definisce, rimanendo anonimo, invita il Santo Patrono San Pardo «a scatenare un bel mal di pancia ai politici». Insomma la situazione politica non è delle migliori. Michele Mignogna Dall’Estonia in Molise Larino - Il vice preside Vitello: «Importante incontro per conoscere tradizioni e modi di vivere diversi» Scambio culturale, 14 ragazzi estoni in città Per il «Progetto bilaterale Comenius» tra il Liceo D’Ovidio e quello Musicale di Sindi LARINO - E’ in corso a Larino il progetto bilaterale Comenius tra il Liceo D’Ovidio di Larino ed un Liceo Musicale di Sindi in Estonia. Il progetto nato da una intuizione del dirigente Paolo Santella, e coadiuvato dalle insegnanti Vitello, Perrotta e Armento, che proprio in questi giorni stanno ospitando 14 alunni estoni per uno scambio culturale a 360 gradi. Il progetto finanziato dalla comunità europea, ha come obiettivo la riscoperta delle lingue minori, nel senso che la lingua con la quale comunicano è chiaramente l’inglese, mentre gli alunni di entrambe le scuole fanno anche alfabetizzazione delle due lingue, italiano ed estone. Gli ospiti sono giunti a Larino il 21, insieme ai rispettivi insegnanti, per una serie di incontri e laboratori organizzati dagli insegnanti. "Un progetto interessante - dice il vice preside Vitello - che serve in primis come vero e proprio scambio culturale tra due culture diverse tra loro, ma anche come promozione del territorio, tanto che in questi giorni visiteremo anche i siti archeologici del Molise, dopo aver visitato Roma e Napoli". Inoltre gli altri obiettivi del progetto sono: il rafforzamento del metodo di studio, il miglioramento della lingua, e soprattutto un mi- I ragazzi del liceo D’Ovidio stanno ospitando i ’colleghi’ dell’Estonia glioramento del metodo di studio dei ragazzi parteci- panti. I ragazzi estoni saranno ospiti delle famiglie dei ragazzi italiani fino a domani, ad aprile del pros- simo anno invece saranno gli studenti del D’Ovidio a recarsi in Estonia. M Mignogna
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