Triumph TT 600 - Triumph che passione!
Transcript
Triumph TT 600 - Triumph che passione!
Triumph TT 600 Sbarca sul mercato delle 600 a quattro cilindri una nuova sfidante inglese, minando il monopolio dei colossi nipponici. Tecnicamente è ai massimi livelli, grazie al leggero telaio d’alluminio e all’alimentazione a iniezione elettronica. È stata progettata interamente in Inghilterra, ha un motore da oltre cento cavalli ed è agile nella guida. La linea conserva un’immagine equilibrata, ma il motore che gira quasi a 15.000 giri denota un carattere grintoso. In pista dà il meglio di sé. Costa 17.500.000 lire 116 TUTTOMOTO DI MASSIMO TEMPORALI Goodbye Japan LA TRIUMPH guadagna un cilindro con la realizzazione della TT 600. Il suo asso nella manica? Ruota a15.000 giri... S e si incontra la nuova TT 600, unica 4 cilindri Triumph nonché la sola motocicletta extranipponica in diretta concorrenza con le 600 giapponesi, si rischia di scambiarla a prima vista per la CBR 600. Ma la nuova Triumph, dalla Honda, riprende solo la filosofia super sport e la foggia del musetto. La TT è infatti una motocicletta equilibrata, dotata di una livrea grintosa, grazie alla tinta bicolore giallonera in alternativa al rosso-argento; il cupolino è particolarmente appiattito e, vicino al faro, spuntano dalla carrozzeria le prese d’aria dinamica con due condotti circolari. Il cruscottino è bello, compatto e concentrato, con il contagiri in primo piano e il display digitale multifunzione: pigiando un tasto è possibile passare dal tachimetro con scala in km/h a quello in miglia. Il manubrio è abbastanza alto e aperto, concettualmente più vicino a quello di una sport touring che a quello di una su- Triumph TT 600 persportiva come vuole essere questo modello. I comandi a pulsante sono facili da azionare, ma il design delle leve freno e frizione andrebbe “rinfrescato”. Il serbatoio, anche se non è fra i più snelli, è correttamente sagomato. La sella ha un andamento sinuoso per viaggiare comodi anche in due, ma volendo si può montare il codino e ottenere un’aggressiva monoposto. Fra gli elementi che contraddistinguono la TT 600 c’è sicuramente la colorazione nera del telaio e del forcellone, messi in risalto dalle vivaci tonalità della carrozzeria. L’intera struttura è in alluminio ed è stata costruita utilizzando componenti ottenuti per fusione ed estrusione: il peso è di 12,6 kg. L’obiettivo della TT è infatti quello di essere leggera e potente, risultato che è stato ottenuto adottando un inedito 4 cilindri interamente costruito da Triumph nonostante mostri qualche somiglianza tecnica con la Kawasaki ZX-6R. L’UNICA 600 CON L’INIEZIONE La novità principale riguarda il sistema di alimentazione, visto che è l’unica 600 sul mercato ad avere l’iniezione anziché i carburatori, mentre la centralina di controllo diagnostico consente di memorizzare l’eventuale guasto registrandone i relativi dati. Il sistema di aspirazione prevede una cassa filtro di grosse dimensioni, addirittura da 8,5 litri. I pistoni sono forgiati ultra leggeri. La TT 600 è in grado di raggiungere 110 cv, sfruttando un’ampia curva di utilizzo che vede fermare la sua salita verso il limitatore poco prima dei 15.000 giri. Le pedane sono un po’ troppo avanti e rialzate, rispetto alla comodità generale dalla Triumph 600, ma ciò non impedisce di creare un buon rapporto col pilota fin dal primo impatto. Le difficoltà giungono piuttosto dall’erogazione del motore e per via dell’iniezione: sotto i 4000 giri questo 4 cilindri non ri- 118 TUTTOMOTO sponde al comando e borbotta irregolare. La spinta dei 110 cv dichiarati si avverte dopo gli 8000 giri, e ancora di più dopo i 10.000 giri, ma senza mai sentire il colpo brusco dell’entrata di coppia. L’ago del contagiri arriva tranquillamente a quota 14.500, caratterizzando un suono allo scarico che non si sentiva dall’epoca dei 125 a 5 cilindri. La pista francese di Pau Arnos è ideale per la TT 600: stretta, tortuosa e caratterizzata da continui saliscendi. È un circuito tecnico difficile da digerire, ma è altrettanto vero che se in sella alla moto inglese non ci è sembrato di essere particolarmente impegnati, il cronometro ha piacevolmente sorpreso. Un’indi- LA LINEA della TT 600 ricorda la Honda CBR, specie nel musetto. Al contrario della giapponese, dietro il “vestito” cela un poderoso 4 cilindri alimentato da iniezione elettronica. Triumph TT 600 cazione importante che lascia pensare quanto la sportiva della Triumph sia facile da portare al limite, nonostante qualche pecca d’assetto. L’ammortizzatore posteriore si è rivelato abbastanza morbido nella taratura, tanto da creare qualche scuotimento al manubrio, soprattutto nei tratti di scollinamento e nelle “esse” veloci. I brevi rettilinei della pista non hanno consentito di scoprire il vero potenziale del nuovo 4 cilindri. Quello che invece si è notato è che si arriva con una certa rapidità a13.000 giri in sesta (che corrispondono a 236 km/h), rallentando poi la sua progressione verso la zona rossa dello strumento. Gli ingressi in curva sono sembrati meraviglio- samente rapidi, anche se la forcella tende ad affondare a troppo nelle curve più secche. Nonostante l’assetto soft generale della TT 600 va rimarcata la stabilità del retrotreno in staccata, dove è concesso scalare una marcia dopo l’altra, col motore “impiccato” nelle zone alte del contagiri. La frenata ha un comportamento molto dolce e progressivo, tanto da sembrare poco efficace nelle azioni decise. L’ottimo lavoro delle gomme Bridgestone BT 010 non solo ha evidenziato i lati migliori della Triumph, ma ha consentito, nonostante la temperatura autunnale della giornata, di arrivare a strisciare le pedane per terra e a scalfire la carenatura nel lato destro. ■ I DATI TECNICI DICHIARATI Prezzo L. 17.500.000 c.i.m. Colori Garanzia Costruttore giallo-nero/rosso-argento 1 anno Numero Tre srl, tel. 02/93582000; fax 02/93581922 MOTORE Tipo Alesaggio x corsa Cilindrata Rapporto compr. Potenza max Coppia max Distribuzione Alimentazione Accensione Avviamento Frizione Cambio Trasmissioni 4 cilindri in linea, 4 tempi, raffreddato a liquido 68 x 41,3 mm 599 cc 12:1 110 cv a 12.750 giri 68 Nm a 11.000 giri bialbero a catena laterale e 16 valvole iniez. elettr. Multipoint con induzione forzata dell’aria digitale di tipo induttivo elettrico multidisco in bagno d’olio a sei rapporti primaria a ingranaggi, finale a catena CICLISTICA Telaio Interasse Cannotto/avancorsa Forcella Escursione Regolazioni Sospensione post. Escursione Regolazioni Freno anteriore Freno posteriore Pneumatici perimetrale in alluminio 1.395 mm 24°/82 mm teleidraulica con steli da 43 mm n.d. precarico molla e idraulica monoammortizzatore n.d. precarico molla e idraulica 2 dischi da 310 mm, pinze a 4 pistoncini disco da 220 mm, pinza ad un pistoncino Bridgestone BT010: 120/70 ZR 17” e 180/55 ZR 17” DIMENSIONI E PESO Lunghezza max 2060 mm Larghezza max 665 mm Altezza sella 810 mm Serbatoio benzina 18 litri Peso dichiarato 170 kg a secco 120 TUTTOMOTO NUMEROSI GLI OPTIONAL PER LA TT ,oltre alle borse laterali e a quella per il serbatoio, sono disponibili una serie di accessori in carbonio e il coprisella posteriore. Esiste il kit per limitare la potenza a 34 cv, a uso dei neopatentati.
Documenti analoghi
Triumph TT 600 - Triumph che passione!
ALLUNGO MOTORE Basta insistere con le marce per arrivare con l’ago del
contagiri a quota 14.500. Sentirla girare, sembra una moto da corsa.
POTENZA FRENATA È entusiasmante la potenza dei tre dischi...
Triumph Sprint RS 955 - Triumph che passione!
portapacchi, baule, set valigie, borsa serbatoio,
maniglione per passeggero, manopole riscaldate
un anno
Numero Tre srl
Via Dell’Industria, 10/17 - Arese (Mi)
tel. 02/93582000
fax 02/93581922