TuttoGaggiano - GaggianOnline.it
Transcript
TuttoGaggiano - GaggianOnline.it
Gaggiano TUTTO Abbiategrasso Viale Sforza, 66 Abbiategrasso Tel. 02 94964957 Fax 02 9464202 [email protected] Abbiategrasso Viale Sforza, 66 Abbiategrasso Tel. 02 94964957 Fax 02 9464202 [email protected] Supplemento mensile di “Ordine e Libertà” in distribuzione gratuita a Gaggiano e frazioni ANNO 4 - N. 8 - AGOSTO 2013 - tel. 029464026; fax 0294967121; email [email protected] NOTTE SUL NAVIGLIO NOTTE SUL NAVIGLIO PIOGGIA SOLO DI CONSENSI PAGG. 8-9 8-9 PAGG. FIERA DEL BUONVIVERE PROGRAMMA E SORPRESE TARANTOLA, 50 ANNI DI ATTIVITA’ IN CRESCENDO PAG. 2 Devi vendere la tua auto??? Te l’acquistiamo in giornata!!! Pagamento immediato oppure portala in conto vendita gratuitamente!!! Via Dante, 125 - Abbiategrasso (Mi) Tel. 02.99763000 - 333.8775433 PAG. 3 LUNEDI’ 2 SETTEMBRE SI RITORNA IN CONSIGLIO DELIBERE E DETERMINE, TRA COSTI E SOS SOLDI PAG. 5 PAG. 6 TOMMASO MONTI, AGRICOLTURA IN BRASILE... PAG. 13 La Radura Incantata OTTICA FOTO WALTER Asilo Nido - Sala feste Piazza della Repubblica, 9 Gaggiano (MI) - Tel. 02.9085250 [email protected] Via A. Volta, 29 • GAGGIANO • Tel. 02 92270106 - 393 2219477 www.laraduraincantata.it • e-mail: [email protected] Dolci per ogni occasione con prodotti di nostra produzione Via Roma, 42 - Gaggiano (Mi) - Tel. 02.9085053 Via Dante, 5 - Trezzano s/N (Mi) - Tel. 02.48405920 e-mail: [email protected] di Graziano e Roberto Oldrati OPTOMETRISTA dal 1990 3 TERZA PAGINA TuttoGaggiano AGOSTO 2013 ANNIVERSARIO - I cinquant’anni dell’attività Tarantola, lʼespansione dura da mezzo secolo Prima forno, poi pasticceria, caffé e anche gelateria M ezzo secolo di storia per il PanificioPasticceria- Caffetteria Tarantola. Correva infatti l’anno 1963 quando il fornaio Angelo Tarantola rilevò l’attività fronte naviglio di Elvezio Marzorati. I coniugi Tarantola, sposati dal 1958, giungono a Gaggiano dopo un paio di tappe nei i paesi limitrofi. Prima a Trezzano, dove nasce la primogenita (Elisabetta) nel ’59 e quindi a Rosate, dove il loro secondo figlio (Enrico) viene al mondo nel 1961. L’ultimogenito, Silvio, nascerà invece a Gaggiano nel 1964. Nei primi decenni l’attività prevalente è la produzione di pane il cui consumo era di fatto molto più elevato rispetto ai giorni nostri. «Una famiglia di sei persone allora acquistava un chilo di pane al giorno, oggi le famiglie numerose sono ormai rare e acquistano comunque pochissimo pane, anche solamente due o tre panini al giorno», racconta Silvio che si occupa della produzione del pane e dei trasporti. Papà Angelo oltre al pane confezionava anche qualche dolce da forno, tra cui la celeberrima crostata la cui ricetta ancora oggi è alla base delle crostate e crostatine che vengono prodotte dai Tarantola. Anche la ciambella era un pezzo forte ai tempi del capostipite, mentre oggi viene prodotta su ordinazione. Passano gli anni e i figli crescono. Elisabetta e Silvio entrano a far parte dell’attività rispettivamente nel 1997 e nel 2001 dopo differenti esperienze di lavoro. Enrico invece decide fin da subito di specializzarsi in pasticceria e s’inserisce nell’attività di famiglia all’inizio degli anni ’80. Inizia così la storia dei prodotti di pasticceria targati Enrico Tarantola tra i quali la “Torta della Mondina” con farina di riso, la cui ricetta viene ideata in toto da Enrico. Nel 1998 la grande trasformazione: viene inglobato nel panificio il locale dell’ex teleria adiacente e quindi aperta la caffetteria con la precisa intenzione, poi realizzata pienamente, di servire le colazioni del mattino. Nei primi anni se ne occuperà Elisabetta, poi CRONACHE PADANE Notizie semiserie tra la Vigevanese e il West Baciami la vena varicosa Ogni anno, devo essere sincero, strabilio e meraviglio. La nostra area feste è sempre ricca di manifestazioni dai contenuti decisamente originali. Dopo motociclisti più o meno tranquilli, naziskin incazzati e xenofobi, feste più o meno dedicate al gnocco fritto, ecco – programmata per il 14 settembre – la quinta Summer Party (che starebbe per Festa d’estate), una festa che rievoca i favolosi anni Cinquanta. «Saremo onorati – spiega l’organizzazione - di ospitare Clem Sacco che si esibirà sul palco dell'Area Feste di Gaggiano al fianco degli Howlin' Lou and His Whip Lovers, DJ Andy Fisher e i giovani That's All Folks». L’esibizione di Clem Sacco, arzillo ultrasettantenne, antesignano del rock demenziale, merita decisamente una menzione. Poco consciuto, anzi ignoto, al vasto pubblico (nonostante abbia collaborato con Celentano), Clem Sacco cantava nel 1963: « Baciami la vena varicosa/ succhiami il dente del giudizio/strappami il pelo del neo / vampira vampira vampira cha cha/succhiami la rotula del femore/ strappami l'unghia incarnata baciami pure l'ombelico(lo)». Fosse stato un testo di Elio e le storie tese sarebbe diventato un onnipresente tormentone estivo. Acqua bene prezioso Sappiamo quanto costi l’acqua e quanto sia preziosa. Eppure nei nostri parchi scende senza ritegno. Grazie alle segnalazioni di alcuni cittadini, Gaggianonline ha calcolato che ogni fontanella «disperde» oltre 2 milioni di litri all’anno. In particolare: 240 litri ogni ora. In tempi di crisi, forse, anche questo è uno spreco che andrebbe evitato, non fosse che per questioni di rispetto di una risorsa tanto importante. Basterebbe forse un pulsante, come in dotazione altrove a molte vedovelle. Se poi si trovasse il sistema di recuperare quest’acqua (con apposite cisterne interrate), potrebbe magari servire per irrigare i parchi pubblici, i cui tappeti erbosi d’estate sono spesso bruciati dal sole. I tre fratelli Tarantola (Elisabetta, Enrico e Silvio) in posa per TuttoGaggiano sarà il marito Leonardo a far sua la gestione del banco caffè che continua ancora oggi. Numerosi sono i dolci che si avvicendano sul bancone pasticceria durante l’anno seguendo stagioni e ricorrenze. A Carnevale possiamo gustare frittelle, tortelli, chiacchiere e le mitiche “carsénz”, mentre nella ricorrenza della Pasqua la pasticceria offre le tipiche colombe, le uova di cioccolato anche con sorpresa personalizzata e i golosissimi “agnelli” di sfoglia con crema e panna. Tante le ricorrenze con i dolci “dedicati” come la Festa della Mamma e quella del Papà, San Valentino e la Festa della Donna. In autunno vengono proposti dolci alle castagne, i classici marron glacé e anche prelibatezze alle mele o alle noci. Infine nella ricorrenza del Natale è un’esplosione di panettoni: classici, alle albicocche (mugnaga), cioccolato e pere, solo cioccolato e ricoperti, pandori e veneziane. Anche il settore gastronomico non viene trascurato e consta della produzione di salatini, tramezzini e torte salate. E recentemente è stato anche introdotto il servizio di catering con personale a disposizione a domicilio. Quattro anni fa un’altra novità fa capolino nei locali di via Roma: il banco del gelato. La famiglia Tarantola rileva infatti un’attività di gelateria a Trezzano e si dedica anche a questa nuova produzione con un punto vendita nel negozio di Gaggiano. «Noi puntiamo sempre alla qualità -spiega Silvio - abbiamo voluto tornare alle origini del gelato e produrlo con panna e latte come una volta. Abbiamo puntato e punteremo sempre anche all’innovazione nelle tecnologie seppur a costo di sacrifici come avvenuto quando abbiamo acquistato i nuovi forni per garantire sempre il meglio in termini di salute e sicurezza alla nostra clientela». La sorella Elisabetta, che riveste il ruolo di superviso- re con piena approvazione e collaborazione dei due fratelli minori, esprime la passione per il suo lavoro con una parole che vale per tutte: «L’ accoglienza». Poi specifica: «Non ci si ferma mai, nel senso che il piacere di fare il lavoro che scegli sta nel fatto che non diventi routine, ma che sia una continua ricerca della soddisfazione del cliente, che sia un pane, un dolce o un caffè diverso. E’ anche il piacere di essere un punto d’ aggregazione per tutte le generazioni che s’incontrano nello spazio di un ampio negozio capace di accogliere tutti in un solo luogo d’incontro», conclude Elisabetta. Tanti auguri dunque e appuntamento al prossimo anniversario con una curiosità: quale sarà la prossima novità? Mara Marchesi Ufficio Turistico cercasi disperatamente Ultimo sabato di luglio. Sto caricando l’auto per partire per le vacanze, quando si ferma davanti al mio cancello un ciclista. Ha una piantina tra le mani, la stampata di una pagina internet che pubblicizza la Strade delle Abbazie, il percorso cicloturistico pensato da Provincia di Milano e Arcidiocesi per valorizzare il patrimonio monastico della Bassa milanese: Chiaravalle, Mirasole, Viboldone, Morimondo. Il suddetto ciclista proviene da Morimondo (passando da Abbiategrasso) ed è rimasto colpito dalla bellezza di Gaggiano. Prima di rientrare a Milano vorrebbe qualche materiale informativo e mi chiede se esiste una Proloco o un ufficio turistico. Senza troppa convinzione, rispondo di no. Se ne va sconsolato. Mentre la sagoma sfuma, improvvisamente realizzo. Esisterebbe, il suddetto ufficio. E sarebbe pure utile, non solo come bagno pubblico in occasione della Notte bianca. Notte bianca, incassi in nero La notte del 20 luglio è stata mitica. Tanta gente, tanta musica, una festa fantastica. Ho preso una birra in un locale: sarà stata la ressa, ma si son dimenticati lo scontrino. Ho fatto la fila per una salamella: sarà stato il caldo, ma del ticket non c’è traccia. Bibite e gelati in quantità, ma ti senti guadar male se chiedi lo scontrino: gli ambulanti spesso non amano il genere. Mettete i fiori nei vostri registratori di cassa. Più che una Notte bianca, un duty free. Giuseppe Caffulli TuttoGaggiano di Monica Battaini Libreria • Cartoleria • Articoli da regalo • Giocattoli • Fax • Fotocopie a colori • Stampe da USB Si accettano ticket dote scuola Via Cornicione, 12 - Gaggiano (MI) - Tel. e fax 02-90.81.755 Supplemento mensile di "Ordine e Libertà" in distribuzione gratuita a cura di Editrice Abbiatense srl, vicolo Cortazza 3, Abbiategrasso (Mi). Aut. trib. Milano 9/8/1945 n. 346 del Registro. Direttore responsabile: Marco Aziani. Coordinatore: Giuseppe Caffulli. Stampa: Edizioni Tipografia Commerciale, Cilavegna (Pv). Hanno collaborato: Eleonora Aziani, Simona Borgatti, Ilaria Landino, Paolo Migliavacca, Paolo Rossetti, Marina Rosti, Marco Vendramel, Antonio Varieschi. Per la raccolta pubblicitaria: 0294965331 o 3385824135 oppure 3387003027. 4 TuttoGaggiano BACHECA AGOSTO 2013 LA FOTO DEL MESE LETTERA Serata Pd, un successone! Buon pomeriggio, vi scrivo in merito allo stravagante titolo "L'aperitivo... non stuzzica la voglia di politica" preceduto dal buffo "PD, un mezzo fiasco", che avete scelto per la cronaca della serata organizzata a fine giugno dalla sezione del PD di Gaggiano. Sono una militante di SEL, antifascista tessarata all'ANPI, coetanea dei relatori. Ero presente alla serata e ho seguito con interesse ogni intervento, apprezzando anche l'idea del buffet e guardando con ammirazione alla scelta di organizzare una serata proprio mentre andava in onda una partita della nazionale di calcio maschile. Sono rimasta molto stupita, come ho accennato all'inizio della mia email, dal titolo che avete scelto per il vostro articolo. La descrizione della serata è obiettiva, ma mi chiedo perchè parlare di flop quando si è verificato l'ESATTO contrario. Gaggiano è un paese in cui è molto difficile coinvolgere le persone o portarle a esporsi in serate di chiaro stampo partitico. Fermo restando che ogni scelta dei signoli ha implicazioni politiche, sono consapevole che i miei concittadini fanno molta fatica a guardare con fiducia a punti di aggregazione politica, e non solo in vista delle prossime comunali. Con questa premessa, mi sembra più sensato parlare di successo della serata e non di fiasco: a metà della relazione i posti a sedere del centro socio-sanitario erano tutti occupati. Abbiamo ascoltato interventi del pubblico di diverso tenore; a seguito della serata, la sezione del PD ha anche registrato nuove iscrizioni. La mia critica va alla scelta del titolo del vostro articolo, estremamente fuorviante. Ritengo, personalmente, che un buon articolo debba raccontare quello che succede tenendo conto del contesto in cui un evento accade. Decontestualizzare snatura la notizia. Sappiamo tutti che la totale obiettività non si può (e non si vuole) raggiungere, ma in questo caso la distanza dalla realtà mi sembra poco rispettosa. Grazie mille per l'attenzione. Paola LETTERA Per noi aperitivo riuscito Gentile direttore, sul numero di luglio abbiamo letto con stupore l’articolo riguardante il nostro aperitivo con i giovani dello scorso 27 giugno. In particolare, ci ha colpito il titolo che presentava l’iniziativa come una sorta di flop, quando invece noi ci sentiamo pienamente soddisfatti di come è andata. Innanzitutto, ci preme sottolineare che i presenti non erano dieci, ma molti di più, soltanto leggermente al di sotto della media di quelli che abitualmente partecipano alle nostre iniziative. Oltre a soppesarlo in rapporto alla concomitanza con la partita Italia-Spagna (correttamente evidenziata dal vostro giornale) ed anche al maltempo, questo dato va letto in maniera positiva, in quanto non è certo frequente che i giovani si riuniscano per una serata di tipo politico. Nello specifico di Gaggiano, inoltre, non sono poi molti gli eventi in grado di richiamarne un pubblico di giovani più ampio! La giornalista ha poi del tutto ignorato l’intervento di Sabina Gatto, mirato a porre all’attenzione degli avventori la preoccupazione, come giovane e come donna, per la mancata nomina di una nuova ministra per le pari opportunità. E’ sconcertante, infatti, che un Paese come il nostro, che si pone all’ottantesimo posto nella classifica mondiale per la parità di genere, non accolga soluzioni tese ad emancipare la figura femminile dai consueti e spesso obbligati ruoli di cura, attraverso l’incremento occupazionale e l’educazione non differenziata in base al sesso già in età infantile, esperimenti che hanno avuto successo in alcuni Paesi europei, come ad esempio la vicina Francia. Va inoltre detto che alcuni dei partecipanti all’aperitivo hanno poi scelto di tesserarsi per il PD, decisione che testimonia la bontà della nostra scelta di investire su un evento di questo tipo, con rappresentanti del nostro partito a livello nazionale (Quartapelle), cittadino (Zacchetti) e locale (Perfetti, Lanteri Strati e Gatto), più un giovane come Tommaso Monti che non si riconosce nei partiti, ma che proprio per questo rappresenta una fascia di popolazione con la quale il PD si è presa l’impegno di dialogare, per costruire insieme una proposta per il futuro di Gaggiano. Ed è per questo che da settembre in avanti iniziative del genere saranno sempre più frequenti, anche a piccoli gruppi: intendiamo attivare le risorse sopite del nostro paese, per una politica veramente partecipata e talmente vicina ai bisogni della gente al punto di scrivere insieme ai cittadini il programma che verrà presentato alle prossime elezioni comunali. Con immutata stima Il circolo PD di Gaggiano «Houston, abbiamo un problema!» Base spaziale e cosmodromo di Piazza Sant’Invenzio. I tecnici addetti alle operazioni di lancio, Renzo Belloli e Paolo Ranfi, posizionano con millimetrica precisione e con qualche difficoltà, i vettori pronti sulla rampa di lancio, accendono i motori per il decollo delle lanterne cinesi volanti che spazieranno nel cielo gaggianese. (15 agosto 2013 ore 22.30) LETTERA LETTERA Avis ok, ci vediamo il 15 Iva sulla Tia, siamo seri! Gentile direttore, domenica 21 luglio alle ore sette in Piazza Cavalieri di Vittorio Veneto al Centro Socio Sanitario era già tutto pronto: dalle macchinette del caffè alle “poltrone” per i prelievi, ai volontari dell’AVIS pronti ad accogliere i donatori che, nonostante la domenica estiva, non si sono fatti attendere. Erano già in coda mezz’ora prima dell’inizio, indicato nei volantini per le otto.I libri dedicati al 50° anniversario, le foto dei festeggiamenti e del pranzo pronti per essere consegnati su un tavolo al centro del salone, insieme ai diplomi e alle medaglie in rame, argento e oro secondo il numero delle donazioni effettuate. Dopo l’arrivo dei medici e degli infermieri si è iniziato, come sempre, con il solito dinamismo. E così, fra una battuta, un caffè e un panino la mattinata è passata velocemente concludendosi con un buon risultato. Infatti, nella settima domenica di donazione del 2013 ne sono state fatte 82, fra le quali 19 plasmaferesi. Il prossimo appuntamento, con cardiogramma incluso, sarà il 15 settembre. Stefano Limberti Egregi direttore e coordinatore di TG, in merito all'intervento di un "lettore" a pag. 2 del numero di luglio del vostro giornale, potreste per cortesia personale - sul punto dell'Iva sulla Tia - girargli la pag. 6 del precedente numero di marzo, dove si tratta ampiamente della posizione del Comune di fronte alle sentenze favorevoli a due ricorrenti (cioè la decisione di non ricorrere alla commissione regionale, di rimborsare i due, di fare un interpello all'agenzia delle entrate che ha sempre espresso una posizione diversa dalle commissioni tributarie, di spiegare che la Tia senza Iva sarebbe stata un danno per i contribuenti ecc. ecc.). Altro che "si sente dire" e "dovere morale" di spiegare: la questione è dibattuta da mesi in consiglio comunale e sui giornali apertamente e con trasparenza, senza alcun tono sprezzante, essendo una questione complessa che angustia centinaia di Comuni e alla quale non si addicono Pressapochismo & Malainformazione. Grazie e ciao Gianluca Bianchi vicesindaco e assessore al Bilancio Comune di Gaggiano 5 ATTUALITÀ E POLITICA TuttoGaggiano AGOSTO 2013 C’ERA UNA VOLTA / Le cronache de “Il Ponte” di quando avevamo 30 anni di meno Negozi in difficoltà... nuova strada (e nuova chiesa?) Mentre a tante società sportive venivano aumentati i controbuti comunali «Pecunia non olet», ma altre deduzioni invece puzzano assai S embra a tutti gli effetti un articolo scritto di recente, visto il tema di grande attualità che tratta, e invece, come spesso accade, è proprio storia di trent’anni fa. Ci riferiamo a quello pubblicato nella terza pagina del numero di settembre 1983 (ad agosto il giornale rispettava un turno di riposo e dunque noi attimngeremo per due volte consecutive alla stessa edizione, che di spunti ne offre in quantità), in apertura di pagina. Titolo: «Al ritorno dalle ferie un negozio in meno», con sottotitolo che specifica di che cosa si tratta: «La cartoleria Ripamonti ha chiuso i batttenti dopo soli tre anni di vita. Affitti dei locali alle stelle e nessun negozio alimentare nelle zone di espansione del paese. Occorre a Gaggiano una nuova e più realistica politica commerciale». Come si può ben vedere, frasi che potrebbero essere riporta- te pari pari in un discorso pronunciato o in un articolo scritto oggi... Si volta pagina e si scopre, spulciando in basso, che «La strada GaggianoCisliano è finalmente provinciale»: l’articolo chiarisce che «la giunta regionale lombarda ha finalmente e ufficialmente deliberato il 18 maggio scorso (ce ne è voluto per venirlo a sapere! ndr) di classificare la strada da Gaggiano a Cisliano come provinciale n. 236», la quale «prima era solo intercomunale», e viene specificato che «collega i due comuni partendp dal rondò della nuova Vigevanese di fronte alla stazione ferroviaria di Gaggiano a quello dell’incrocio con la nuova strada Baggio-Castelletto; la nuova strada è lunga 4,989 chilometri e sostituisce la vecchia, piena di curve, che è lunga invece 5,228 chilometri, declassandola a comunale». L’apertura della seguen- te pagina 5 è invece dedicata ai contributi alle società sportive. Titolo: «Dorio (Carlo, all’epoca segretario della Dc e dirigente della Freccia Azzurra, ndr) chiede più soldi per la Freccia Azzurra. Il sotottitolo specifica poi che sull’aumento di tale contributo, in quel Consiglio comunale, sono «tutti d’accordo». Un aumento che porta il contributo dai 2 milioni e 80 mila lire dell’anno precedente a 2 milioni e 550 mila (in pratica il 25% in più). Cifra che è anche più del doppio di quella destinata al Matteot- ti Calcio (1.120 mila lire), alla Pro Gaggianese (comunque passata a sua volta, dall’82 all’83, da 1.531 mila a 1.910.000). Curiosità: tra quelli alle società sportive, anche piccoli contributi simbolici per le tre frazioni di Vigano Certosino (promossa con il raddoppio della quota dell’anno precedente, passata da 174 mila a 350 mila lire), di Barate e di San Vito (per le quali invece l’aumento ebbe decisamente il sapore della presa per i fondelli, visto che passarono dalle 174 mila lire dell’anno precedente, appunto, alle 175 mila del 1983... Ultima curiosità a pagina 11: «Avremo una nuova chiesa?» si domanda l’articolista nel titolo che sembre perfino esprimere un certo allarme. E riferisce di una lettera del parroco e del Consiglio pastorale che chiede aiuti a tal fine. M.A. Gent.mo direttore, ho letto sull'ultimo numero di luglio 2013 - Tuttogaggiano che l'amministrazione comunale di Gaggiano vi ha "scaricato" per 3.000 euro. Fermo restando che quelle sono scelte tra le parti interessate, le comunico che ora capisco perché era entusiasta su quell'articolo a sua firma apparso sul numero di agosto 2012 e che le avevo contestato (con nota cheallego) circa la nuova rotatoria FS S.S. 494: come dice un vecchio proverbio "pecunia non olet" - una sovvenzione data da terzi, difatti, non può che dare di converso ottima pubblicità. Ora mancando tale sovvenzione lei è ancora entusiasta? A proposito: ha nuove notizie da agosto 2012 a oggi sullo stato di avanzamento dei lavori e dei passi fatti in itinere dall'amministrazione di Gaggiano, fermi già dal 2010/2011? Grazie della sua gentile risposta che le chiedo vengo pubblicata contestualmente alla presente, sul prossimo numero della testata giornalistica Tuttogaggiano. dr. Silvano Sacchi Gentile dottore, come disse quel giorno l’eroe del due mondi, obbedisco! Da quel che mi scrive ho l’impressione che lei di numeri di TuttoGaggiano se ne sia persi parecchi: è talmente vero che abbiamo fatto “pubblicità” all’amministrazione comunale, che siamo stati, appunto, “scaricati”. Non ero entusuasta allora e non lo sono ora. Ma trovo che le sue semplificazioni, a differenza della pecunia, un certo odore ce l’abbia... Novità sulla questione? A quanto pare sì. Lunedì sera in Consiglio comunale sentiremo. M.A. Seduta convocata per lunedì 2 settembre Rotonda-stazione, Pgt e mozioni... a tutto Gatti fettivamente fruibile l’area icomincio dall’Urdi sosta. banistica. Così farà A seguire, torna in auil Consiglio comunale ge un argomento già fonte di Gaggiano, convodi tante discussioni in cato per la sera di lupassato: l’Iva sulla Tariffa nedì 2 settembre alle di Igiene Ambientale. A ri20. Ed il primo punto metterlo sul tappeto è all’ordine del giorno l’opposizione compatta è appunto (una volta (l’ordine del giorno parla sbrigata la formalità infatti genericamente di della lettura ed ap«consiglieri di minoranprovazione dei verza», senza fare nomi, il bali delle sedute preche sottintende che il docedenti) quello conIl sindaco Franco Miracoli cumento li rappresenti cernente l’adozione tutti insieme): si tratta di del Programma Inteuna mozione che ha per oggetto, di precigrato di Intervento presentato dalla società so, la restituzione dell’Iva sulla Tia versata Guvalit srl e che riguarda la zona intorno a negli anni scorsi dagli utenti. via papa Giovanni XXIII, vale a dire quelle Conclude la seduta quella che potremaree sul territorio comunale individuate como chiamare “la tripletta di Gatti” (a dire il me “Ambito TS1” del documento di piano vero l’ex sindaco “plurimandatario” del Codel Piano di Governo del Territorio (Pgt): un mune di Gaggiano, figurando anche come argomento delicato sul quale non manchefirmatario della mozione appena descritta, ranno spunti di discussione. cala personalmente il poker); nell’ordine, Non si sa se intonare un Alleluja o un Te Gatti ha presentato un’interpellanza (da soDeum, invece, per il punto 3 all’ordine del lo) a proposito degli edifici di via Italia 28 e giorno: si va infatti a discutere il «progetto 30 e della zona Schenavoglia, quindi una definitivo/esecutivo della rotatoria tra la stamozione (in coppia con la consiugliera Matale 494 e la provinciale 236 e delle opere ria Teresa Vavassori) a proposito del Regolaconnesse al nuovo (ormai ha tre anni, ma lo mento dell’Imu, e da ultimo un’altra intersi chiama così per intendere che non è quelpellanza (stavolta con l’altra consigliera di lo vecchio e tuttora in uso, ndr) parcheggio opposizione, Cecilia Di Toma) riguardante a connesso alla stazione ferroviaria». È naturasua volta il nuovo intervento edilizio in via le sperare che, approvato il progetto, non Schenavoglia. debba poi trascorrere un altro lasso di temM.A. po troppo ampio prima che venga resa ef- R La Trattoria è da sempre quel luogo senza pretese in cui le persone alla ricerca del mangiar bene ritrovano buon cibo e buon vino al giusto prezzo. La mia si chiama Trattoria Vecchia Modena e nasce dal desiderio di far assaporare la cucina tradizionale della mia terra attraverso le ricette di casa e degustarne i suoi vini, accogliendovi in un luogo semplice e genuino. Andrea Verucchi Cucina Tradizionale Modenese San Vito di Gaggiano (Mi) - Tel. 02 9086354 - Via Marta Lodi, 60 [email protected] - www.trattoriavecchiamodena.it Lunedì e martedì chiusi - Dal mercoledì alla domenica aperti pranzo e cena E’ gradita la prenotazione 6 TuttoGaggiano ATTUALITÀ E POLITICA AGOSTO 2013 AMMINISTRAZIONE / Giunta municipale, le decisioni... appese all’albo I costi di Cultura e Sport e il tormentone soldi Delibere e determinazioni dei Responsabili dei Settori tratte dal sito del Comune 72.386,53 all’ing Rapetti; 18.334,80 a SIAL Impianti per impianto elettrico e facciate esterne; 8.119,10 a Centro Infissi per formazione bussola; 7.951,00 a Elettric Sem per sostituzione linea elettrica e impianto elettrico cancello citofono; 7.083,11 a ENEL per rifacimento tecnologico impianti; 7.000,57 ad ASGA per allacciamenti antincendio e alle reti gas e acqua; 6.080,98 ad AGO Sport per acquisto attrezzature; 3.312,70 all’ Ing Ruggeroni per collaudo statico; 898,00 a CEV per la fornitura di estintori. Tirate le somme, alla Giunta sono rimasti in mano 102.882,84 euro ed ha deciso, quella mattina di luglio, di utilizzarli per migliorare i percorsi interni di accesso alla Scuola Elementare e per l’abbattimento di barriere architettoniche. ALLOGGIO IN VENDITA L a Giunta ha deciso di vendere un alloggio di proprietà comunale: si trova in Via S. Invenzio 34/36 e dispone di un posto auto. La delibera è stata presa il 29 giugno (n. 93), ma affissa all’albo (nel senso che è stata messa sul sito del Comune alla voce “bacheca”) il 7 agosto e vi è rimasta fino al 22. L’hanno potuta vedere quanti hanno interrogato il sito del Comune in quel periodo e i Capi gruppo consiliari che ricevono sempre una copia delle delibere. La delibera non rende note le dimensioni dell’alloggio e nemmeno il numero dei locali, indica solo i dati catastali: foglio 18, mappali 119 sub 47-33, dai quali si può risalire alle notizie non date. Non viene nemmeno indicato il prezzo di vendita, ma solo la procedura da seguire che comincia con la verifica dell’interesse da parte di qualcuno a comperarlo. Così dice la Delibera: «Per partecipare alla manifestazione di interesse dovrà essere prodotta dichiarazione di impegno al deposito di una cauzione pari al 10% del prezzo base a garanzia dell’offerta con allegato fotocopia documento di identità; nel caso pervenga una sola manifestazione di interesse valida, il Comune si riserva la facoltà di procedere a trattativa diretta senza comunque essere in alcun modo vincolato nei confronti del dichiarante». SORVEGLIANZA NOTTURNA La custodia della Casa Albergo di Via Gozzadini è affidata alla Cooperativa Il Portico di Rho, subentrata alla locale Cooperativa Lavoro e Servizi in molte delle attività che conduceva dal 1990. Nello scorso dicembre è stata stipulata una “convenzione” che prevede pagamenti trimestrali di 17.223,23 euro ciascuno, importo comprensivo dell’iva. L’11 luglio scorso (Determinazione n. 336), si è approvato il pagamento del terzo trimestre, cominciato dieci giorni prima. Il Palazzo municipale di Gaggiano, sede del Comune I COSTI DELLA CULTURA Il ritardo con cui procedono i lavori per la trasformazione in biblioteca della palestra delle scuole elementari comporta per il Comune anche per quest’anno il pagamento delle spese condominiali della Biblioteca di Piazza D’Acquisto che, ci racconta la Determinazione n. 317 del 4 luglio scorso, è ancora di sua proprietà. L’assemblea dei condomini dello stabile ha approvato lo scorso ottobre il preventivo per la gestione ordinaria dell’esercizio 2012/2013 dal quale risulta una spesa a carico del Comune di 2.555,00 euro (ridotte a 2.278,15 per un credito risalente al precedente esercizio). La determinazione autorizza anche il pagamento di altri 469,54 euro prodotte da un intervento di manutenzione straordinaria del lastrico solare disposta da un’assemblea condominiale del 5 marzo. LAVORI PUBBLICI La mattina del 10 febbraio un veicolo in transito nella centralissima via Roma ha sbattuto violentemente contro la protezione della riva del Naviglio all’angolo con via Libera- zione. Ad identificare il conducente provvedevano i Carabinieri di Binasco. A rimettere in sesto il parapetto sfondato e pericoloso il Comune chiamava con urgenza due ditte specializzate nel settore ed abituali fornitrici ed esecutrici di lavori analoghi: il Centro Infissi Gaggiano per le opere da fabbro (fornitura e posa del nuovo parapetto) e L’Edilizia di Baj Giuseppe per le opere edili (fornitura e posa pavimentazione in pietra e granito). La Compagnia di Assicurazioni Alleanza-Toro di Torino, presso cui è assicurato l’autore del sinistro, ha già coperto la spesa con un assegno bancario di 8.165,00 euro. Lo racconta la Determinazione n. 348 dell’11 luglio. IL COSTO DELLO SPORT La mattina di sabato 6 luglio la Giunta comunale (in formazione ridotta per le assenze del sindaco e degli assessori Perfetti e Vantadori) ha tirato le somme delle entrate e delle uscite legate alla costruzione della nuova palestra cresciuta nell’area a verde fra le scuole elementari e la via Gramsci. L’approvazione del progetto esecutivo risale al dicembre 2009 quando questa Giunta, insediata da pochi mesi, ha cominciato a realizzare il programma con cui si era presentata ed aveva vinto le elezioni. Una modifica, resasi necessaria per “una più puntuale definizione degli importi relativi alle spese tecniche del CONI”, teneva ferme le carte fino al febbraio 2010. Quindi l’opera veniva appaltata alla M.G. Costruzioni Edili srl, affidando altri lavori a ditte locali. La spesa complessiva era prevista in 1.290.000,00 euro tutti provenienti da un mutuo agevolato di pari importo concesso dall’Istituto per il Credito Sportivo e da restituire in vent’anni. Il 14 febbraio 2013, con tre atti successivi (le Determinazioni n. 96, 97 e 98), basandosi sulle relazioni del Direttore dei Lavori ing. Giovanni Rapetti, l’Amministrazione comunale ha preso atto del completamento delle opere, inclusi i collegamenti del nuovo edificio con quelli vicini e la viabilità esterna. La spesa si è fermata al di sotto dell’importo previsto, distribuita a questo modo: 1.055.950,37 alla MG Costruzioni edili per la costruzione, il collegamento esterno, il collegamento col corpo scala e l’impianto di irrigazione; COMMERCIO LOCALE Il rilancio delle attività commerciali passa anche attraverso l’utilizzo del logo del Comune (la gazza sul ramo di rosa). E’ quanto ci dice la Giunta che, con delibera n. 103 del 27 luglio (assente solo Vantadori), ne concede l’uso alla locale ditta “Consulenze In-GRAFICA gu-Grafica Web Design” di Via Piave che ha ideato un progetto (“Negozio di casa”) destinato ad invogliare agli acquisti nei negozi del paese. Per questi verranno utilizzati dei buoni sconto (validi, si presume, solo per i negozi che aderiranno all’iniziativa). E sui buoni comparirà il logo con la gazza, in linea con l’art. 2 del Regolamento per la concessione del Patrocinio che ne prevede la concessione anche per motivi commerciali. SERVONO SOLDI E’ noto che il Governo (questo come i precedenti) ha necessità di fermare la deriva della finanza pubblica dopo che quelli di anni ormai lontani hanno lasciato crescere a dismisura il debito pubblico. Lo fa come sappiamo, in tante maniere tutte sgradevoli assai: una è la tassazione elevatissima sui redditi noti, un’altra colpisce i Comu- ni cui si riducono, o ritardando o cancellano le entrate e bloccano le uscite. E’ la ragione per cui, in primavera, la Giunta ha fatto ricorso ad anticipazioni da chiedere al Monte dei Paschi di Siena (che fa da Tesoreria comunale nell’agenzia di Via Curiel) fino a 3.500.000,00 euro. Non bastano per tirare avanti. Forte di una più recente disposizione del Ministero dell’Interno, che si farà carico degli interessi da corrispondere alla Banca, la Giunta (delibera n. 107 del 27 luglio) chiede ancora 1.400.000,00. Da rendere, ovviamente. SOLDI DA RENDERE Diciassette concittadini hanno chiesto la restituzione di quanto il Comune ha preteso per l’IMU del 2012 ed uno per l’ICI 2007, facendo ricorso nei modi e nei tempi previsti (il modo consiste in un’unica istanza da indirizzare al Comune e il tempo è cinque anni dalla data del pagamento). La Giunta rende note solo le iniziali dei concittadini a cui rende, complessivamente, 3.597,15 euro di IMU e 51.30 di ICI oltre a 75,54 di interessi. L’importo più consistente va al signor D.C.G. cui saranno resi 1.042,00 euro di IMI e riconosciuti 15,98 euro d’interessi. Gi rimarrà da riscuotere la parte dovuta dallo Stato per 552,00 euro. Il rimborso più modesto è quello chiesto dai signori F.G.M. e T.F. cui spettano 23,00 euro di IMU e 0,65 di interessi (oltre ai 23,00 in mano allo Stato). FINE LAVORO Lascia il servizio alle dipendenze del Comune la signora Gabriella Monga, che andrà in pensione dal primo novembre. Continuerà a lavorare al Centro Diurno, come ausiliaria socio assistenziale, fino al 31 ottobre. Aveva preso servizio il primo settembre 1989. Lo sappiamo da una Determinazione del 6 agosto. Quanti hanno apprezzato la sua gentilezza (e molti non sono più tra noi) la ringraziano da queste colonne. Paolo Migliavacca TuttoGaggiano 7 ATTUALITÀ E POLITICA AGOSTO 2013 FOTOGRAFIA / Punti di vista diversi: sono le inquadrature di una giovane promessa La Gaggiano che non sai Inquadrature del paese deserto durante il mese di agosto. Paradiso o “inferno”? L a decisione di scattare foto panoramiche del suo paese durante il mese di agosto è nata quasi per caso: il pensiero rivolto alle tecniche con le quali acquistare dimestichezza in vista del ritorno a scuola, un noto liceo milanese con indirizzo in Grafica e Cominicazione, e la curiosità di provare la funzione di cui è dotata la sua macchina fotografica, hanno costituito il mix ideale dal quale è scaturito il risultato che pubblichiamo in questa pagina, a testimonianza di come si presentava quello che normalmente è il “cuore pulsante” di Gaggiano nei giorni a cavallo della festa di Ferragosto. Autrice degli scatti che qui abbiamo selezionato e pubblicato è la studentessa Raissa Varieschi. E se qualcuno, vedendo il risultato, oltre a complimentarsi si entusiasmasse nel vedere gli spazi liberi e nell’immaginarsi il silenzio che dominava le scene, sappia che il “fumetto” dell’autrice durante gli scatti era ben altro: «Non c’è in giro nessuno, che palle... Meno male che domani riparto!». M.A. POLIAMBULATORIO ALLERGOLOGIA DR GARBELLI NADIA ANDROLOGIA E UROLOGIA DR BALLARA GIOVANNI ANGIOLOGIA DR POZZI ADRIANO CARDIOLOGIA DR PROF. COLLARINI LUIGI CARDIOLOGIA DR MAGGIONI ALDO CARDIOLOGIA DR SARASSO GIANNI DERMATOLOGIA DR CHIODINI ROSSELLA DIETOLOGIA, DIABETOLOGIA, ENDOCRINOLOGIA DR VIOLA CRISTINA MARIA GASTROENTEROLOGIA DR INVERNIZZI PIETRO GINECOLOGIA E OSTETRICIA DR BAIETTI MARIA GRAZIA GINECOLOGIA E OSTETRICIA DR SCUTO MARIA NEUROLOGIA DR AMODEO MASSIMO OCULISTICA DR CODECA' GIORGIO ONCOLOGIA DR GIANELLI SANTE ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA DR BAGNOLI GIANFRANCO ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA DR DUPLICATO PAOLO OTORINOLARINGOIATRIA DR BOMBELLI GIUSEPPE PSICOTERAPIA DR GALLI CRISTINA RADIOLOGIA DR GULMINELLI GIORGIO 8 FOCUS AGOSTO 2013 Immagini emblematiche del successo straordinario di pubblico della Notte Bianca sul Naviglio 2013 del 20 luglio Notte Bianca 2013 - Una folla straordinaria richiamata dalle tan STAVOLTA LA PIOGGIA La prima volta del bel tempo A nche quest’anno la macchina organizzativa si è messa in moto per creare una delle più spettacolari e suggestive manifestazioni che hanno animato o animano ancora questa calda estate: sabato 20 luglio Gaggiano si è illuminata per l’annuale appuntamento della Notte Bianca che, come c’era da aspettarsi, è stato un vero successo! Ma la grande novità è stato il tempo, che per la prima volta non ha guastato i festeggiamenti con l’immancabile pioggia di mezzanotte: infatti, dopo un primo accenno nel tardo pomeriggio, le nuvole hanno lasciato il posto ad un manto di stelle, che, assieme alla straordinaria bellezza della location – Gaggiano e il suo Naviglio Grande – ha fatto da cornice a questa straordinaria kermesse. Fin dalle prime ore del pomeriggio sono iniziati i preparativi che hanno visto impegnati tutti coloro che hanno creduto nell’evento, dedicandovi tanto impegno ed energia. Dalle 19 tutto era pronto per accogliere i tantissimi visitatori, i quali ne hanno decretato il grande successo. Quest’anno l’afflusso di gente è stato maggiore di quello delle scorse edizioni: decine di migliaia di persone hanno popolato il centro del paese, chiuso al traffico per l’occasione - via Gozzadini, via Roma fino a Piazza della Repubblica, passando per via della Liberazione. Per quanto riguarda il programma nulla da eccepire. Ricchissimo di eventi ad ogni angolo del paese e non solo è stato pensato per soddisfare un po’ tutti i gusti e non restava che decidere da dove cominciare: negozi aperti fino alle 3, bancarelle, degustazioni enogastronomiche, spettacoli di magia, area bimbi, Toro Meccanico, spettacolo delle “Drag Queen” e ben 11 appuntamenti musicali sono stati gli ingredienti per strabiliare ora dopo ora chi ha deciso di essere protagonista della Notte Bianca di Gaggiano. I fuochi d’artificio sono stati l’ultimo appuntamento in termini di orario, ma di sicuro il più suggestivo della serata: il cielo stellato è stato illuminato dai mille colori dello spettacolo pirotecnico di mezzanotte …e poi la festa è continuata. Ilaria Landino FOCUS AGOSTO 2013 LA NOTTE “IN BIANCO” Nessun refuso, il titolo è voluto. Avremmo potuto anche intitolarlo “l’altra faccia della notte bianca”. Si perché parallelamente a questa manifestazione, si è svolto un altro tipo di serata. Una serata dove l’uso di alcool e soprattutto il suo abuso, ha evidenziato ancora una volta, come si può trasformare una bella iniziativa in qualcosa di dozzinale, di già visto, purtroppo. Nessun moralismo, nessuna presa di posizione proibizionista. Un bicchiere di vino, una birra in compagnia, sono sempre ben accetti. Uno. A volte, magari due…. Sono gli eccessi che lasciano perplessi, che infastidiscono quando sono gratuiti. Sono il tutto è lecito in certi frangenti, che si scontra con chi in quella serata avrebbe voluto fare due passi, tranquilli, con la famiglia e gli amici. Sono la sorpresa nel vedere ragazzi ancora minorenni, con alcolici per le mani. Sono la tristezza nello scorg goli del nostro paese dopo il gio di chi si sarebbe dovuto solo al primo bicchiere, di cui mo prima. Sono le urla e i litigi di chi è oltre a farci cambiare strada, e re inerti la testa. E’ l’amarezza nel vedere sn qualcosa che poteva rendere una serata nel nostro paese. Qu se di cui troppo spesso sentia che è solo un dormitorio, do succede mai nulla. Dove invece, quando s qualcosa di diverso, quando c lontà di portare avanti una ma zione “importante”, riusciamo l’impegno di chi ancora crede legria, la compagnia non dip dall’etilometro, ma soltanto d glia di stare insieme e cercare un volto diverso al nostro paese e tante iniziative pensate dal Comune e soprattutto dai commerciant commercian IA È SOLO DI CONSENS GIA È dizioni: persone tro del co per dini, via ella Reper via il prore. Ricgni ansolo è disfare restava cominalle 3, ni enocoli di o Mece “Drag ppuntai gli inora doessere Bianca no stati in tercuro il erata: il minato ettacozanotte uata. andino “Palco” da valorizzare La notte Bianca di Gaggiano è un evento di indubbio successo che richiama molti visitatori. Considerata la fortuna che abbiamo ad avere una location così suggestiva e il grande riscontro di pubblico avuto in queste edizioni delle notti bianche, si potrebbe valutare di estendere la chiusura del centro cittadino, rendendola zona pedonale, a tutti i fine settimana del periodo estivo, in modo da agevolare ed incentivare l’ormai “dormiente” attività commerciale del nostro comune. In tal modo i commercianti, che certo rimarrebbero aperti anche il sabato e la domenica, ma avrebbero un maggior afflusso di clienti, che, gironzolando tra le vie del centro paese entrerebbero ed uscirebbero dai negozi, tra un caffè e un gelato. In questa momento la possibilità di disporre di bellezze di grande impatto paesaggistico, di cui certamente Gaggiano dispone, e saperle adeguare al proprio contesto commerciale, potrebbero dare un nuovo slancio all’economia locale, favorendo un naturale flusso turistico. Di sicuro l’ultima parola spetta ai commercianti. I.L. 10 TuttoGaggiano COMUNITÀ E TERRITORIO AGOSTO 2013 Successo per la seconda edizione della festa organizzata da “Terra e Cielo” e dal Comune Passi avanti a Ferragosto, idea buona per il futuro O ttimo risultato per la manifestazione che da un paio di anni caratterizza il ferragosto gaggianese, anche questa volta organizzata dalla Cooperativa Equo Solidale Terra e Cielo, in collaborazione con la parrocchia e con l’amministrazione comunale di Gaggiano. Che l’idea fosse buona, lo si era già intuito lo scorso anno, quando alla prima edizione (nata quasi in sordina e con un’organizzazione da mettere a punto) era già stato riscontrato un buon numero di partecipanti tra coloro che alla metà di agosto non sono in vacanza. Quest’anno, alla seconda edizione, l’esperienza precedentemente maturata si è fatta sentire e ha dato risultati apprezzabili. Poco meno di 200 sono stati infatti i gaggianesi (e non) che hanno scelto di cenare all’aperto lungo la sponda del Naviglio. Questa seconda edizione ha visto inoltre arricchirsi il programma generale anche di altre iniziative che hanno movimentato il pomeriggio in attesa dalla cena, che logicamente era l’evento di maggior risalto. Nella acque del Naviglio Grande, sotto la supervisione di un nucleo di sommozzatori della Polizia Locale di Milano, con un gommone appositamente attrezzato, e di una ambulanza con relativo equipaggio della Croce Oro Gaggiano, a garanzia della sicurezza dei partecipanti, si sono svolte varie iniziative. Con la collaborazione di Naviglio Sport Trezzano, si è avuto il battesimo della canoa, una dimostrazione da parte di esperti di canottaggio ed anche una gara di nuoto per amatori che hanno potuto prendersi la soddisfazione di farsi una bella nuotata a favore di corrente. Buona anche in questi casi la partecipazione (sono stati oltre una quindicina coloro che hanno voluto provare l’ebbrezza di pagaiare nel Naviglio in centro paese, ed una dozzina quelli che invece hanno imitato Federica Pellegrini nel nuoto). Sulle vie Gozzadini e Manzoni si poteva invece ammirare una esposizione di quadri dell’associazione artistica “Dipingerhò”: un’occasione da parte degli organizzatori per spiegare a chi fosse interessato o volesse cimentarsi nell’ar- Ferragosto 2013 a Gaggiano: il cuore del paese si è trasformato nel salotto estivo per una giornata da ripetere te figurativa, le tecniche e le difficoltà dei vari metodi: un esponente dell’associazione artistica ha dipinto in diretta sul posto un quadro che poi è stato donato a don Oscar. Tra le 19.30 e la 20, in una bellissima serata che fortunatamente ha registrato una scarsa presenza di zanzare, è iniziata la cena, sotto le stelle accompagnate anche da una mezza luna scintillante. Circa 200 dunque i coperti che sono stati velocemente serviti ai presenti affamati, il tutto coordinato in modo organico, senza resse o intoppi, con un andamento fluido e ben coordinato. A riprova, il fatto che davvero la distribuzione dei piatti cucinati per l’occasione si è svolta in brevissimo tempo, in modo che nessuno potesse poi avere motivo di lamentarsi che le cibarie fossero arrivate fredde o scotte. La serata è proseguita fino a mezzanotte con musi- ca dal vivo e balli, nel centro della piazza dove, a cura della Sport-Org Corsico, era stata allestita una pista di una dozzina di metri di lato. Qui si sono svolte le performance di provetti ballerini e anche in questo caso grande è stato il gradimento dei presenti che hanno affollato lo spazio lanciandosi in balli sia di coppia che di gruppo. Da registrare quindi come ottimo il risultato complessivo della manifestazione, che si candida a poter diventare un punto di riferimento fisso dell’estate gaggianese. Consigliamo vivamente a tutti coloro che cercano un modo per passare la serata di Ferragosto di tenere presente, tra le varie opzioni, anche questa possibilità. A.V. TuttoGaggiano 11 COMUNITÀ E TERRITORIO AGOSTO 2013 VIGANO CERTOSINO • Parla la titolare dell’attività aperta un anno fa Attesa da 15 anni, ma la farmacia stenta a decollare “Sporzano rivive”: un libro lʼ8 settembre L’associazione per il Centro Culturale Aldo e Cele Daccò presenta il suo ultimo libro: “Sporzano rivive”, nell’oratorio di Sporzano domenica 8 settembre 2013 alle 18, nell’ambito del programma per la Festa Patronale di Vigano Certosino. La località Sporzano si trova lungo la SP 38 GaggianoRosate a circa 300 metri da Vigano Certosino. Il volume si propone di attirare l’attenzione su questo borgo di origine medievale, la cui importanza è andata diminuendo dopo la soppressione della parrocchia disposta dal card. Carlo Borromeo nel 1573 ed il cui numero di abitanti si è drasticamente ridotto negli anni Sessanta del secolo scorso. Sporzano ospita un Oratorio ricco di affreschi in gran parte nascosti che riteniamo degni di attenzione. Il volume è diviso in due parti: la prima dedicata alla storia di Sporzano, alle sue opere d’arte ed alla possibilità di un loro recupero; la seconda, alle famiglie che lo popolavano nell’immediato dopoguerra. Introdotti dall’assessore Maria Grazia Vantadori, interverranno alcuni degli autori dei contributi che compongono il volume: Paolo Migliavacca, Aurelio Heger, Fabrizio Pollini e Luigi Terrenghi. Simonetta Heger eseguirà al clavicembalo brani di Dionisi, Bach, Haendel e Rameau. La presentazione si concluderà alle 19.30 L a farmacia ha aperto un anno fa proprio di fronte alla piccola Certosa, ma non riesce ancora a decollare come dovrebbe. Nei 45 minuti in cui ci siamo fermati, tra le 11.15 e mezzogiorno, sono entrati solo due clienti e un signore di passaggio che, coinvolto in un incidente, aveva necessità di far bere il proprio cane. Chiudiamo un occhio, siamo al 23 di agosto, ma … «Ma in paese c’è ancora gente che non conosce la farmacia – esordisce la dottoressa Manuela Merighi, sola al comando del presidio farmaceutico – e quando arrivano qua mi dicono che sono passati per caso o che l’hanno saputo dai medici». Una farmacia ancora in rodaggio, dunque, anche se tra due anni la dottoressa Merighi tirerà le somme: nonostante un ottimo avvio nell’agosto 2012 che faceva ben sperare, a metà del 2013 l’aumento del fatturato è stato poco percettibile. Però la dottoressa non ha dubbi «Il servizio farmaceutico è riconosciuto di massima utilità e pertanto va assolutamente mantenuto». Eppure il borgo di Vigano, considerato “disagiato” perché lontano dal comune di Gaggiano, aspettava la farmacia da ben 15 anni: prima c’era soltanto un dispensario aperto per un’ora e mezza al giorno, cinque giorni su sette con scarsa e disponibilità e tipologia di medicinali. «Io invece fornisco un orario continuato per dare un servizio in più – prosegue la dottoressa – aprendo alle 8.30 e chiudendo alle 19, mentre al sabato apro alle 9 e chiudo al- Qui e in alto, due immagini della farmacia di Vigano Certosino le 12.30 e questo senza contare i turni notturni e i festivi». Ma anche le occasioni speciali come la festa di Vigano o la visita della Certosa con il Fai sono un motivo di apertura. «Per me è una passione e anche se mi costa dei sacrifici faccio il mio mestiere con molto piacere: il farmacista è una figura sensibile con la quale il cliente deve avere un rapporto di fiducia per fidelizzarsi e a me piace rapportarmi con le persone, speriamo che conoscendomi si possa instaurare questo rapporto, ma attualmente il movimento è medio- basso e non posso permettermi di avere una persona in più che mi possa aiutare anche se all’occorrenza ho chi mi può sostituire». La dottoressa ascoltando la popolazione comprende i motivi di questo faticoso rodaggio per il quale “la rendita non rispecchia il sacrificio”. «Un cliente mi ha raccontato che suo figlio, nonostante abiti a Vigano, per motivi di logistica usufruisce di altre farmacie, ma il padre ha risposto al figlio che se non potesse spostarsi come succede agli anziani, allora diverrebbe un cliente fisso della nuova farmacia». Già, gli anziani, e sono loro, secondo la dottoressa, la linfa vitale della farmacia e i maggiori frequentatori, proprio per l’impossibilità di spostarsi «Per andare incontro alle esigenze di tutti – prosegue la dottoressa - ho anche attivato un servizio di consegna a domicilio pensato apposta per chi è solo e non può nemmeno uscire di casa: alla fine della giornata consegno personalmente i medicinali». E le sorprese, anche quelle negative non sono finite «Accanto a me c’è un ambulatorio medico di base con tre medici, ma quando questi sono via il sostituto visita nella sede principale costringendo la popolazione di Vigano a spostarsi e ciò, da quanto mi confidano, genera malcontento. Anche per me non è vantaggioso perché il paziente di Vigano, uscito dall’ambulatorio centrale tende ad acquistare le medicine in Gaggiano». Il prossimo 8 settembre ci sarà la festa patronale del borgo e la farmacia rimarrà aperta: un’ottima occasione per conoscere la dottoressa Merighi iniziando magari quel rapporto speciale tra cliente e farmacista. Simona Borgatti 12 COMUNITA’ E TERRITORIO TuttoGaggiano AGOSTO 2013 APPUNTAMENTO IL 15 SETTEMBRE / Gaggiano punto di riferimento fisso per il FAI La Via Lattea ritorna a scorrere lungo il Naviglio L a via Lattea del Fai fa tappa anche a Gaggiano. Una pedalata fra gli angoli più suggestivi del borgo e delle sue frazioni, ma anche spazio ai prodotti della terra e a tante genuine golosità. Quando? Il 15 settembre prossimo. Nel piazzale davanti alla Chiesa di Sant’Invenzio è in programma la partenza per chi vorrà partecipare al tour in bicicletta, e dove sarà possibile noleggiare bici fino a esaurimento scorte. Il percorso ciclabile, snodandosi tra campi, marcite, cascine condurrà i partecipanti della bella iniziativa alla scoperta di tesori storici e architettonici ancora sconosciuti a tanti. Ma la Via Lattea è anche altro: è infatti prevista per domenica 15 settembre a Gaggiano la III Fiera Agroalimentare lungo il Naviglio, animata dagli artisti di teatro di strada. E sempre in occasione della manifestazione della metà di settembre Casale San Vito, azienda agricola e ristorante che si affaccia sul verde dei prati, organizzerà un gustoso ristoro, mentre nella piazza dell’antico borgo di Fagnano il gruppo di visitatori potrà ammirare la duecentesca chiesa di Sant’Andrea e San Rocco e il suggestivo Palazzo Medici. Il borgo si animerà con una festa dal sapore antico, tra cantastorie, giocolieri, maschere. Zannate e altre incursioni in Maschera. E ancora Commedia dell’arte con Andrea Bochicchio e gli allievi dell’Atelier Teatro Fisico di Philip Radice – Zitto Zitto. Non mancheranno neppure teatro di strada, clownerie, giocolerie, equilibrismi, acrobazie di e con Claudio Cremonesi. Il cantastorie di Gaggiano narra l’infelice fine di Ara Cornaro (racconto con musica di Amedeo Romeo con Dario Sansalone). Un’occasione di divertimento per grandi e piccini, ma anche per conoscere più da vicino il territorio. Durante la Via Lattea il visitatore si immergerà nel paesaggio agricolo fino a raggiungere il Castello Borromeo d'Adda del 1500, la Cascina Maderna, costruita nel XIX secolo e che ospita oggi un fiorente allevamento di vacche da latte, e la Cascina Arrigoni sviluppata intorno al decadente Palazzo dei Landriani del cinquecento: tutte tappe a cui non si può rinunciare. Ma.Ro. «La gente non capisce che svolgiamo un servizio» «Abbatto nutrie e piccioni per conto della Provincia» Abbattere nutrie, piccioni, topi e altre specie infestanti in alcuni casi non solo è lecito, ma addirittura necessario. Lo dice con molta chiarezza Lino Bernacchi, coordinatore di una delle squadre di volontari che in stretta collaborazione con le direttive della polizia provinciale provvede ad eliminare gli animali che rappresentano una minaccia dal punto di vista igienico sanitario. «Alcune persone però non capiscono l’importanza dei nostri interventi - spiega Bernacchi che ormai da anni opera nel territorio di Gaggiano - e a tal proposito in questi mesi abbiamo anche subito delle aggressioni verbali (che solo grazie all’intervento tempestivo di vigile e carabinieri non sono degenerate in altro) da parte di cittadini che protestavano contro gli abbattimenti mirati, ostacolando l’attività dei volontari. E’ successo proprio a Gaggiano durante la semina del riso. L’’agricoltore aveva coltivato il terreno per due volte, ma i piccioni continuavano ad impedire la crescita delle piantine. La polizia provinciale ha quindi autorizzato il loro abbattimento, ma in quell’occasione tre persone ci hanno affrontati in maniera tutt’altro che pacifica, minacciando di interpellare un consigliere provinciale di loro conoscenza. Successivamente il politico ha chiesto scusa al comandante dell’Unione I Fontanili. Ringraziandolo per non aver proceduto alla denuncia dei tre per interruzione di pubblica attività. Certo, chi vive in altri contesti, magari più urbanizzati, non capisce e di conseguenza non rispetta il sacrificio dei lavoratori e della lavoratrici che per colpa di alcune specie infestanti rischiano di veder sfu- mare il frutto del loro impegno». Tra le zone più critiche per quanto concerne la presenza di esemplari indesiderati da segnalare la roggia Gambarina che costeggia i campi sino ad incrociare la roggia Ticinello, quest’ultima nel territorio di Calvignasco, ma anche il bocciodromo del paese dove proprio la scorsa settimana le guardine ecologiche volontarie hanno eliminato una nutria che si aggirava tra i tavoli. «La squadra 10 che coordino - chiarisce Bernacchi - è formata da 15 volontari tra cui una donna. Siamo persone coscienziose e istruite, Tutti infatti oltre alla licenza di caccia possediamo l’abilitazione all’abbattimento delle specie infestanti, che effettuiamo solo ed esclusivamente in caso di pericolo oggettivo. Sbagliato trattarci come assassini e se si evitano le invasioni di nutrie e piccioni il merito è un po’ anche nostro. Eleonora Aziani DOMENICA 8 SETTEMBRE: BUONVIVERE Vigano è di nuovo Fiera L’8 settembre prossimo Vigano sarà in festa. E nel contesto della patronale, ricca e quanto mai variegata, torna la Piccola Fiera del Benvivere, l’appuntamento con i prodotti del territorio e con il mondo dell’associazionismo e dell’ecomomia solidale. Organizzata dal Gruppo d’acquisto solidale (Gas) di Gaggiano, in collaborazione con la Parrocchia e con il patrocinio del Comune, la manifestazione è ormai un appuntamento apprezzato dai gaggianesi e non solo. I ristoranti di Vigano che aderiscono alla giornata (per info e menu degustazione: HYPERLINK "http://www.gasgaggiano.it" www.gasgaggiano.it) ospitano infatti anche visitatori che vengono da tutto il circondario per vivere una giornata di festa e svago. La mattinata di apre con una fiaccolata dalla chiesa di Barate a quella di Vigano. L’apertura degli stand, in piazza san Brunone, sarà accompagnata dall’esposizione di auto e moto storiche che faranno bella mostra di sé davanti alla Certosa. Alle 11, nella parrocchiale, verrà celebrata la messa solenne. Tra le «chicche» della giornata, la mostra di pittura a cura dell’Associazione pittori di Monluè (in Certosa e per le strade del pae- se) e le visite guidate alla scoperta della grangia certosina e della parrocchiale (con i suoi affreschi rinascimentali). Ma soprattutto il momento dedicato alla poesia (a cura del Simposio dei poeti, ore 16 in Certosa) e la presentazione del libro sull’antico oratorio di Sporzano che si terrà nella chiesetta omonima, alle 18, a cura dell’Associazione Daccò (con concerto di musica classica a concludere l’evento). La giornata sarà allietata da musica, spettacoli in piazza e giocolieri. Nel pomeriggio da Bonirola e da Gaggiano, raggiungerà Vigano la Biciclettata ecologica, in collaborazione con Avis (che festeggia i 50 anni di fondazione) e Associazione contrada Bonirola. Un’occasione per tanti gaggianesi di “farsi prossimi” all’impegno missionario di don Claudio Mainini ad Haiti. Il ricavato della manifestazione (i punti di ritrovo per la partenza sono fissati a Bonirola presso Centro civico e a Gaggiano presso sede Avis alle ore 14.30) sarà infatti devoluto alle necessità della nuova parrocchia di don Claudio nella lontana (e poverissima) isola caraibica. G.C. IL PERSONAGGIO TuttoGaggiano 13 AGOSTO 2013 Intervista: partito il 12 agosto per Teresina, si occupa di sviluppo agricolo per una Ong E il dottor Tommaso Monti spiccò il volo per il Brasile T ommaso Monti fa parte della grande famiglia che da generazioni gestisce la cascina, oggi anche agriturismo, Guzzafame di Gaggiano. E come tutti gli altri membri del “clan” conosce bene i segreti della campagna e le sue risorse. Il giovane, che ha 30 anni ed una laurea magistrale in Relazioni Internazionali conseguita all’università Statale di Milano, da sempre si divide fra due grandi passioni: da una parte quella per l’agricoltura e l’allevamento, dall’altra per le lingue e ancor più per i viaggi. Una curiosità ed un interesse per le altre culture che lo ha portato molto lontano. Da un paio di settimane, infatti, Tommaso Monti, ha lasciato la sua Gaggiano per vivere un’esperienza nel Nordest del Brasile, precisamente a Teresina. «Rimarrò qui fino a fine ottobre - racconta Tommaso - ma potrei poi tornarci a gennaio del 2014. A “spedirmi” in Brasile è stata la ONG italiana AES (di Padova) allo scopo di elaborare un progetto di sviluppo agricolo presso la locale ONG Funací. Il progetto, qualora approvato, partirebbe probabilmente da gennaio e sarei impegnato all’interno di una azienda agricola collegata ad una scuolafamiglia tecnico agraria». Scuole famiglie? Di che si tratta? «Le scuole famiglia sono delle scuole nelle quali gli studenti studiano per due settimane e poi fanno due settimane di lavoro a casa o presso aziende come stagisti, per mettere in pratica quello che hanno appreso. Il progetto che ho intenzione di proporre dovrebbe essere incentrato sull’aumento della produzione di latte dei bovini presenti in azienda (al momento solo 12) e sull’insegnamento ai ragazzi della scuola e ai piccoli contadini locali di tecniche innovative di gestione della mandria, di alimentazione, di allevamento degli animali e di pascolo». Un progetto che ha molto a che fare con l’attività che la tua famiglia gestisce da generazioni. Eppure tu non hai scelto di iscriverti alla Facoltà di Agraria. Il tuo è un ritorno alle La favela di Teresina, Nordest del Brasile; in basso, un’inquadratura della città e la cartina che ci mostra esattamentedove si trova origini? E’ così che dobbiamo interpretare la tua scelta? «Quando ho scelto il mio percorso universitario mi sono orientato su quel corso di laurea perché aveva un taglio internazionale e a me é sempre piaciuto viaggiare, conoscere gente diversa, nuove culture e nuove lingue ed il portoghese potrebbe diventare la mia quarta lingua straniera. Inizialmente ero affascinato dalla carriera diplomatica, poi studiando ho perso l’interesse per la diplomazia, che è interessante per chi fa il diplomatico di professione, ma decisamente poco stimolante per chi, non raccomandato e con poco talento come me (Tommaso è decisamente troppo severo con se stesso ndr), finisce a fare il funzionario di ambasciata, di fatto un dipendente statale che passa le carte in ufficio dalla mattina alla sera. Io preferisco stare all’aperto, conoscere persone, fare cose concrete e vederne il risultato». L’esperienza in cascina, dai tuoi, dunque ti servirà anche in Brasile? «In parte sicuramente sì. Ho lavorato come contadino nell’azienda agricola di famiglia per più di dieci anni, oramai sono abituato a stare all’aria aperta e non riuscirei a fare un lavoro sedentario di ufficio, anche se all’estero. La mia scelta di fare il cooperante internazionale è nata quindi dalla volontà di unire il viaggio, il lavoro (per mantenermi) e la volontà di essere utile al prossimo (Tommaso ha alle spalle anche vari anni di volontariato). Ma torniamo allo stage che sto facendo. Come ho detto precedentemente, vorrei proporre un progetto che spero riceva un finanziamento. Nella cooperazione internazionale si lavora a progetto: si stima il denaro da investire, un arco di tempo, gli obiettivi che si vogliono raggiungere e le modalità, e si propone il progetto ad un ente o una ONG per farselo finanziare». Tutto questo in previsione dell’approvazione del tuo progetto. Attualmente cosa stai facendo? Raccontaci un po’ una tua giornata tipo. «Il mio compito principale ora consiste nel rac- cogliere dati e informazioni per vedere se quello che ho in mente sia traducibile in realtà, a che costo, con quali risultati, in quanto tempo. Per essere più precisi: sto pensando di incrementare la produzione di latte delle vacche che abbiamo qui in azienda. Lavorerei su una mandria di dimensioni ridotte (15-25 capi) nelle stesse condizioni ambientali e materiali dei contadini poveri del Nordest del Brasile. Penso di riuscire ad aumentare la produzione di latte con i mezzi tecnici che già ci sono, la- Teresina: al lavoro sul progetto di idroponia vorando su alimentazione, genetica, gestione della mandria e aspetti sanitari. Il mio obiettivo è quello di produrre di più con delle modalità alla portata di tutti, per migliorare le condizioni di vita del contadini poveri. Che dire della mia giornata tipo? Sicuramente sono le condizioni climatiche a scandirla. Mi sveglio alle 6, faccio una rapida colazione a base di frutti tropicali e poi vado al lavoro in moto. Più che lavorare osservo come si lavora in stalla, vedo cosa si coltiva, imparo a conoscere i ritmi e i dipendenti. Facciamo una pausa tra le 11 e le 14, le ore più calde, e poi il lavoro riprende dalle 14 alle 17.30. Visto che siamo a pochi chilometri dall’equatore e ci sono 30 gradi tutto l’anno e le giornate sono tutte di 12 ore (il sole sorge alle 6 e tramonta alle 18), rientro verso quell’ora a casa e ho ancora parecchio tempo per me». E come trascorri il tuo tempo libero in una terra tanto lontana? «Sono rugbista, mi alleno con le due squadre locali e cerco, nel limite delle mie conoscenze sporti- ve, di dare una mano anche per lo sviluppo di questo settore. Quindi, per sintetizzare, le mie giornate sono stalla-campagna-rugby. Presto le cose potrebbero però cambiare: devo strutturare al meglio il mio progetto e questo richiederà ulteriore impegno. Nelle prossime settimane inizierò a girare per piccoli allevamenti bovini locali, per università e per enti pubblici al fine di rendere tutto più concreto e palpabile». Una bella sfida quella di Tommaso che, come se non bastassero il lavoro, lo studio e lo sport, gestisce anche un blog (dallemuccheaidraghi.blogspot.it) che al momento riesce ad aggiornare solo saltuariamente a causa della connessione ad internet piuttosto ballerina, ma che si augura di poter curare con maggiore impegno prossimamente. Marina Rosti 14 TuttoGaggiano COMUNITA’ E TERRITORIO AGOSTO 2013 ULTIMA ORA / L’allarme oroprio mentre il giornale sta per andare in stampa Specchietti, occhio alla truffa S i segnalano almeno una dozzina di casi di truffatori che mettono in atto la classica truffa dello specchietto retrovisore rotto e che vi chiedono soldi per evitare denunce assicurative. I casi segnalati, la maggior parte dei quali da persone che ne hanno subito le conseguenze, si sono verificati in via De Gasperi, in via Volta, in via Roma, sulla provinciale per Milano poco dopo Bonirola e anche su quella per Rosate e su quella per San Vito, come pure, infine, in via Gramsci e in via Matteotti. I truffatori (in genere uno o due) scelgono normalmente autovetture con una sola persona a bordo, preferibilmente anziani o donne sia sole che con bambini, si mettono davanti alla vostra vettura e procedono a velocità molto lenta, e spesso fingono di parlare al telefono, inducendovi così a superarli. Nel momento in cui li affiancate e quando loro sono nel punto cieco del vostro specchietto retrovisore, battono un forte colpo con la mano sulla carrozzeria, in modo da farvi arrivare il rumore all’orecchio; pochi metri avanti vi suonano il clacson, fanno dei segni con la mano, vi affiancano e vi fanno segno di accostare e di fermarvi alla destra. Preferibilmente, ovvio, scelgono un punto dove non ci sono testimoni che possano darvi manforte. Scendono e vi dicono che li avete urtati e che nel contatto avete rotto il loro specchietto retrovisore, che Parrocchia di Gaggiano Le celebrazioni di tutto settembre DOMENICA 1 SETTEMBRE: FESTA DI FAGNANO ORE 20.30 S. MESSA nella chiesetta di Fagnano DOMENICA 8 SETTEMBRE: FESTA PATRONALE DI VIGANO ORE 11 S. MESSA ORE 21 FIACCOLATA PER IL PAESE LUNEDI' 9 SETTEMBRE: commemorazione defunti Vigano ORE 10 S. MESSA AL CIMITERO ORE 20.15 S. MESSA IN CHIESA DOMENICA 15 SETTEMBRE: GIORNATA DEGLI SPORTIVI ORE 10.30 S. MESSA ANIMATA DALLA FRECCIA AZZURRA ORE 14.45 RECITA DEL S. ROSARIO ALLA MADONNA DEL DOSSO ORE 16 CELEBRAZIONE DEI BATTESIMI SPIRITO SANTO DOMENICA 22 SETTEMBRE: GIORNATA DEL MALATO E DELL'ANZIANO ORE 15.30 RECITA DEL S. ROSARIO E S. MESSA IN S. INVENZIO SABATO 28 SETTEMBRE: ORE 21 RECITAL IN S. INVENZIO DOMENICA 29 SETTEMBRE: FESTA DI APERTURA DELL'ORATORIO ORE 10.30 MANDATO AGLI ANIMATORI ORE 15 CELEBRAZIONE DEI BATTESIMI A VIGANO effettivamente voi vedrete penzolante. Generalmente si tratta di quello del lato guida. Ma i trufatori usano anche altre tecniche, per esempio hanno il finestrino abbassato e durante la fase di sorpasso si avvicinano alla vostra vettura e con un pezzo di metallo che tengono in mano, strisciano la vostra fiancata destra della carroz- zeria, mentre la loro invece, anche se voi non lo sapete, è già rovinata prima di tutta questa messinscena. Anche lo specchietto, s’intende, è già rotto e viene solo sistemato in modo posticcio così che possa cadere completamente durante la truffa. A questo punto, cercano di convincervi a risolvere con una transazione di denaro, per evitare aumenti della vostra polizza assicurativa: in genere sono sempre persone che hanno fretta, uomini dal fisico robusto, ma a volte ci sono anche donne a bordo con loro, le quali però nella truffa hanno sempre un ruolo minore, cercano di convincervi che è per voi conveniente, oppure fingono di mettere fretta al complice inducendovi ad accettare. Se non avete con voi denaro contante, vi propongono addirittura di accompagnarvi ad uno sportello bancomat per effettuare un prelievo; quasi sempre dicono che devono andare a lavorare, oppure hanno impegni improrogabili che non possono essere rimandati e sui quali sono già in forte ritardo, insomma cercano di convincervi che è vostro interesse chiudere in fretta pagando. Se vi succede, sappiate che siete cionvolti in una truffa. Dunque non fatevi abbindolare, non state al gioco, non accettate nessun compromesso e, se ci riuscite, avvisate la polizia locale o i carabinieri. Quasi sempre basta che dire che per risolvere la controversia volete chiamare le forze dell’ordine, per vederli scomparire. Potrebbe pe- rò succedere che invece mostrino sicurezza e fingano di stare al gioco, facendovi credere che non hanno nulla da temere e che sono nel giusto. Ebbene, a maggior ragione è il momento di chiamare la polizia locale (02 9081818) oppure, se vi dovesse succedere dopo la mezzanotte, oppure nel tardo pomeriggio di una domenica, i Carabinieri di Rosate (0290870308). Sappiate che i gaggianesi truffati sono molto più di quanti si possa pensare; decine i casi di tentativi che si sono verificati e molti andati a segno. Proprio per questo ci si è rivolti a questo giornale, in modo da raggiungere il maggior numero di potenziali truffati possibile. E se vi capita... occhio alla targa! A.V. SPORT TuttoGaggiano 15 AGOSTO 2013 STORIA DI UN GRUPPO CHE HA FATTO SCUOLA MOTOCLUB GAGGIANO Gaggiano: dal ʻ70 culla del Twirling Premiati al raduno in val Camonica G aggiano, una piccola località a sud-ovest di Milano caratterizzata dallo storico Naviglio Grande vede nascere negli anni ’70 il Gruppo Twirling “Le Gaggianesi” formatosi grazie alla volontà del suo fondatore Fernando Colombo e alla prima presenza della figlia Annarita Colombo. Nel corso degli anni la società nata per la partecipazione a sfilate delle Majorettes, vede successivamente ed esclusivamente modificarsi la sua attività da esibizioni e spettacoli, ad un contesto sportivoagonistico. L’avvio dell’attività sportiva ha per coordinatrice Germana Zanini, un’atleta senior pluricampionessa italiana che al termine della sua attività agonistica decide di avviarsi alla carriera di tecnico e giudice federale e che tutt’oggi è responsabile della gestione tecnico-organizzativa interna. Un vanto per la società è quella di vedere Germana nominata da qualche anno, direttore tecnico nazionale della Fitw (Federazione Italiana Twirling). Lo staff tecnico della Asd Gruppo Twirling Gaggiano, denominazione attuale, è formato da un allenatore federale, 3 tecnici federali e alcune collaboratrici. L’Asd Gruppo Twirling Gaggiano offre un servizio completo allo sport femminile gaggianese che può scegliere di avvicinarsi a questo sport attraverso corsi di ginnastica propedeutica, ginnastica artistica e twirling. I programmi soddisfano le richieste per gli interessati al settore promozionale, amatoriale e agonistico. Il più grande successo sul territorio di Gaggiano, è la forte presenza nel settore sportivo da ben 35 anni vedendo un interessante numero di iscritti che ogni anno contribuiscono a mantenere viva la società (nel 2013: 55 atleti tesserati alla Fitw) la linea guida prioritaria della società vede la cura degli aspetti umani e sociali che si associa con eguale importanza a quella agonistica. Nel corso degli anni diversi risultati agonistici decisamente soddisfacenti hanno regalato gioia ed entusiasmo alla società con svariati titoli italiani conquistati e con partecipazioni anche a competizioni internazionali (come quest’anno in Olanda all’International Cup e lusinghieri risultati). Tali competizioni hanno invogliato all’approccio di questo sport le nuove generazioni incre- mentando le motivazioni per proseguire in un impegno costante in tale disciplina che comporta non pochi sacrifici. Daniele Vecchi, l’attuale presidente da oltre un decennio e le sue collaboratrici Elisabetta, Vania, Antonella e Valeria collaborano al mantenimento della vita societaria fornendo l’aiuto necessario sul piano organizzativo ai tecnici ma non solo, sono loro stessi in primis dei genitori con fermi valori morali importantissimi per la guida di una società sportiva giovanile che mira alla formazione non solo agonistica degli atleti. Per tanti anni, e intendia- mo per circa 30, a far parte di questo staff gestionale vi era anche Margherita Rossi, mamma di Germana, ma mamma anche di tutte le atlete di quel Gruppo Twirling Le Gaggianesi, nome societario antecedente all’attuale. Scomparsa nel 2007 rimane nei cuori e nella memoria di tante persone del twirling regionale perché sempre presente al seguito delle sue atlete e per i sorrisi che ha saputo regalare a tutti. Attualmente la società conta 55 atlete iscritte suddivise in allieve, promozione e agoniste. Durante i saggi che si tengono almeno due volte all’anno, il palazzetto dello U n, due, tre, ed è proprio al terzo appuntamento ufficiale della stagione che il Motoclub Gaggiano si aggiudica un importante riconoscimento nel mondo dei motoraduni: gruppo motociclistico più numeroso al 7° Motoraduno nazionale Passo CroceDomini. Sono partiti in 36 con 21 motociclette i centauri che domenica 28 luglio hanno sfidato l’anticiclone Caronte con i suoi quasi 40 gradi ed hanno percorso circa 150 chilometri per giungere a Bienno, in Val Camonica. Dopo aver svolto le formalità di rito per l’iscrizione alla manifestazione i centauri hanno potuto assistere a spettacolari esibizioni in attesa di poter pranzare nell’area attrezzata. Poi salita al passo CroceDomini con i suoi quasi 1900 metri di altezza dove lo spettacolo più bello lo offre la natura con i suoi paesaggi incantati. Ridiscesi al campo base il presidente del Moto club Gaggiano, Stefano Berardi, ha ritirato dagli organizzatori una bellissima opera in ferro lavorato che raffigura in forma stilizzata un centauro in piega con la sua motocicletta. L’opera è espressione dell’antica arte della lavorazione del ferro, tipica di Bienno e dei suoi artisti. Per tornare a Gaggiano una parte del gruppo ha deviato sulla Presolana, per ricongiungersi poi con gli altri al casello autostradale di Seriate. Traffico molto intenso e temperature africane hanno caratterizzato i chilometri finali. Il moto club Gaggiano dà l’appuntamento agli appassionati delle due ruote a settembre per nuovi itinerari da scoprire insieme. sport è sempre affollatissimo: atlete, tecnici, genitori, parenti e “fans” …. si ritrovano per assistere ad uno spettacolo unico nel vero senso della parola non solo sportivo, che ha l’intento di accomunare queste persone tramite una passione comune che coinvolge tutti i sensi rendendole estremamente soddisfatte di quanto visto nelle rappresentazioni rivivendo anche momenti magici delle singole competizioni. Lunga vita al twirling! BASKET • Si dovrà ripartire dalla Pima Divisione Doccia fredda dopo il commissariamento Fip I l Gaggiano Basket non si iscrive in Promozione e scende in Prima Divisione. A raccontarci come è andata la vicenda è il dirigente Lorenzo Papetti: «Dopo la fusione con Trezzano chiudendo e aprendo una nuova società, da Matteotti Basket a Gaggiano Basket, secondo il regolamento avremmo dovuto perdere una categoria e ripartire dalla categoria più bassa, la Prima Divisione». Esistevano già degli accordi per restare in Promozione? «Avevamo mandato via fax la domanda in Federazione per mantenere la categoria e avevamo ricevuto la promessa del presidente del Comitato Lombardo della Fip, Enrico Ragnolini, di lasciarci in Promozione». Un fatto ha poi scombussolato i piani: «Il Comitato Lombardo è stato commissariato per irregolarità amministrative. Con l'arrivo del commissario si procede solo per leggi e regolamenti». Gli effetti sono stati deleteri per la società gaggianese: «Quanto successo non ci ha più permesso per regolamento di iscriverci alla Promozione. Adesso aspettiamo solo l'ufficialità». Sul futuro: «Faremo la Prima Divisione e - aggiunge con un po’ di ottimismo vinceremo il campionato e ritorneremo in Promozione». Paolo Rossetti Gli atleti del Basket Gaggiano 203/2014 Scansiona per avere più info! • PORTE • FINESTRE • PERSIANE • ZANZARIERE • TENDE DA SOLE FOTO GALLERIA IN ALFA 70 PVC MACCHINARI INNOVATIVI DI NUOVA GENERAZIONE Dal 1988 PRODUTTORE INFISSI IN ALLUMINIO LEGNO-ALLUMINIO E PVC Affidati soltanto a chi produce PERCHÉ SCEGLIERE UNA FINESTRA IN PVC 1 - RISPARMIO ENERGETICO 2 - MADE IN ITALY AL 100% 3 - DURATA 4 - SICUREZZA 5 - ISOLAMENTO TERMICO E ACUSTICO 6 - ZERO MANUTENZIONE 7 - BENEFICI FISCALI (-50%) (detrazione 65% a partire dal 1° luglio 2013 fino al 31 dicembre 2013)
Documenti analoghi
automobili nel mirino di corsa su e giù per il
si è dispiegata anche nella trattativa sui componenti della giunta. Solo al termine di una
lunga discussione, Gaggiano è riuscito a
strappare la vicepresidenza e 2 assessori
(sui 4 previsti dallo s...