LEITNER PRINOTH DEMACLENKO
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LEITNER PRINOTH DEMACLENKO
VETRINE DI FINE STAGIONE LEITNER PRINOTH DEMACLENKO Il tris d’assi che vince insieme sul tavolo della montagna bianca a partecipazione al Mountain Planet di L Grenoble è stata quest’anno particolarmente interessante per il Gruppo Leitner che ha presentato le sue novità produttive e i suoi progetti operativi ad un pubblico di molte nazionalità durante una fiera in controtendenza rispetto alle ultime edizioni, caratterizzata da una buona affluenza anche di clienti ed estimatore italiani. Nel grande stand del Salone di Alpexpo gli staff tecnici e commerciali di Leitner ropeways, Prinoth e Demaclenko hanno potuto contattare presenze provenienti non solo dalle classiche regioni italiane che confinano con la Francia, ma anche parecchie presenze dalle regioni orientali (Trentino Alto Adige, Friuli) e anche da quelle del Centro e Sud Italia. Durante le giornate del Salone, il seminario dell’OITAF sul tema «Opportunitá e limiti delle tecnologie moderne nei controlli di funivie» svoltosi il 14 aprile ha sicuramente contribuito ad attrarre gli operatori del settore alla conclusione di una stagione invernale non priva di difficoltà. Nello stand Leitner particolare interesse e ammirazione ha destato la nuova cabina Symphony disegnata da Pininfarina e realizzata specificatamente per il grande impianto 3S che Leitner ropeways realizzerà entro la stagione invernale 2018/19 a Zermatt dotandolo naturalmente della tecnologia di aziona- 8 mento DirectDrive che proprio quest’anno celebra i 15 anni del suo straordinario successo. Con 25 cabine Symphony in linea, il nuovo impianto 3S avrà una capacità di traspoto di 2000 persone/ora e sarà «il più alto del mondo», in grado di trasportare in 9 minuti i passeggeri dal Trockener Steg fino al Matterhorn Glacier Paradise (Piccolo Cervino), a quasi 4.000 metri di altezza, collegando il versante svizzero con quello italiano. Per questo gioiello ingegneristico è già pronto quel gioiello di cabina che si chiama Symphony, concentrato di funzionalità e e bellezza firmato Pininfarina, leggendario designer di Ferrari e Maserati. Design e comfort delle cabine creano un legame ideale con il mondo dell'auto, dove l'alta tecnologia si fonde con l'estetica e la funzionalità. Prinoth ha messo in vetrina la sua «flotta pulita» di battipista ispirata alla filosofia produttiva Clean Motion che punta ad abbattere emissioni, risparmiare energia, tutelare l’ambiente. La nuova generazione di «gatti» Prinoth è composta dai modelli New Husky, New Bison / New Bison X e Leitwolf, tutti conformi alla rigida normativa sui gas di scarico «Stage IV/Tier 4 final» che definisce nuovi standard nell’ambito della preparazione pulita delle piste. Tra le più apprezzate novità presentatea Mountain Planet la nuova cabina trasporto passeggeri del New Husky ha stabilito nuovi criteri in fatto di design e comfort. Nel consueto elegante design Pininfarina essa è in grado di trasportare fino ad un massimo di nove passeggeri, ovunque vogliano andare, in condizioni di sicurezza e comfort assoluti offrendo un panorama bellissimo. Spiana così la strada a nuove e svariate possibilità d'impiego del New Husky. Prinoth è famosa per il suo gradevole design. La lussuosa cabina trasporto professioneMontagna n° 137 maggio/giugno 2016 passeggeri della nostra flotta di battipista, in linea con il dinamico design Pininfarina, offre ai passeggeri un'esperienza di viaggioineguagliabile all'insegna della comodità e del lusso. L'estetica della cabina nel suo complesso, in perfetta sintonia con il resto del veicolo, costituisce un insieme armonico. Demaclenko per il 2016 presenta il nuovo Titan Silent che ha seguito il percorso di upgrade del Titan 2.0, riuscendo così a raggiungerlo nella capacità di produrre neve. Il fulcro dell’evoluzione del prodotto sta nella nuova soffiante, dotata di una ventola interamente progettata in casa: per implementarla è stata portata avanti un’analisi fluidodinamica che ha reso possibile lo sviluppo di un nuovo profilo alare in alluminio alloggiato su mosso in pressofusione sempre progettato in casa capace di garantire una notevole affidabilità anche nelle condizioni estreme. Questo significa in fatti concreti che la macchina è in grado di produrre una maggiore quantità di neve rispetto al modello precedente. Il generatore viene anche dotato di una corona con nuovi ugelli già sperimetati con successo nel Titan 2.0. Titan Silent era già conosciuto nel settore come un generatore a basso impatto acustico. Ora, con l’introduzione delle alette di estremità (le cosiddette «winglet», soluzione ampiamente utilizzata in campo aeronautico) la macchina è diventata ancora più silenziosa e dunque un valido alleato per chi progetta impianti in prossimità di zone abitate o ad alta frequentazione turistica, dove una dellepriorità è mantenere un amiente quieto e piacevole, immerso nella natura alpina www.leitner-ropeways.com www.prinoth.com www.demaclenko.com INNEVAMENTO PROGRAMMATO DEMACLENKO Tecnologia e innovazione continua alla base di un successo che cresce L’azienda gardenese del Gruppo Leitner consolida il proprio ruolo di protagonista sul mercato della produzione di neve tecnica con macchine che coniugano potenza e capacità performanti con consumi energetici contenuti. Quest’anno vengono ancora migliorati i «campioni» della scuderia, dal generatore Titan alla lancia Eos, con interventi che li pongono all’avanguardia nel settore e consentono di conquistare sempre nuovi clienti e nuove quote di mercato nel mondo TITAN 2.0 SILENT Il generatore più potente diventa ancora più silenzioso Per il 2016 Demaclenko presenta il nuovo Titan Silent che ha seguito il percorso di upgrade del Titan 2.0 riuscendo così a raggiungerlo nella capacità di produrre neve. Il fulcro evolutivo del prodotto sta nella nuova soffiante, do- Dati tecnici TITAN 2.0 SILENT 11 l/s portata massima acqua 18,5 ventola 24 kW potenza assorbita 8-50 pressione acqua d’esercizio 250 micron filtro acqua 105 m3/h produzione massima neve 75 mt. gittata 56 tata di una ventola interamente progettata «in casa»: per implementarla è stata portata avanti un’analisi fluidodinamica che ha condotto allo sviluppo di un nuovo profilo alare in alluminio alloggiato su mozzo in pressofusione sempre progettato in casa, capace di garantire una notevole affidabilità anche nelle condizioni più estreme. Questo significa in fatti concreti che la macchina è in grado di produrre una maggiore quantità di neve rispetto al modello precedente. Il generatore viene anche dotato di una corona con nuovi ugelli già sperimentati con successo nel Titan 2.0. Titan Silent era già conosciuto nel settore come un generatore a basso impatto acustico. Ora, con l’introduzione delle alette di estremità, le cosiddette «winglet» (soluzione ampiamente utilizzata in campo aeronautico) la macchina è diventata ancora più silenziosa e dunque si trsforma in un valido alleato per chi progetta impianti in prossimità di zone abitate o ad alta frequentazione turistica, dove una delle priorità è mantenere un ambiente quieto e piacevole, immerso nella natura alpina. EOS 8 8 stadi di regolazione e nuovo software per la lancia «risparmiosa» dalla testa blu È passato un anno, il tempo necessario per perfezionare e implementare le funzionalità, le varie componenti del pro- professioneMontagna n° 137 maggio/giugno 2016 Dati tecnici EOS 6,1 l/s portata massima acqua 1,5 kW compressore 1995 l/min consumo aria 4 nucleatori 4-16 ugelli acqua 0,25 – 1,8KW potenza nominale dotto e il software della lancia Eos. Il design dall’inconfondibile testa blu si presenta come sempre compatto ma con diverse novità particolarmente interessanti: a partire dai dettagli come i nucleatori e gli ugelli con inserti in inox che li rendono oltremodo resistenti anche dopo tante ore di utilizzo. Ma la novità più importante, ben visibile proprio dalla testa della lancia, consiste nel fatto che da quest’anno Eos permette di avere 8 stadi di regolazione e, considerando che è disponibile sul mercato sia in versione automatica che manuale, sono diverse le combinazioni possibili offerte al cliente, coprendo un range di produzione-neve molto più ampio rispetto al passato e rendendo la lancia più flessibile nei casi di cambi veloci di temperatura. E, dato importante su cui porre l’accento, la portata massi- ma acqua raggiunge i 6,1 l/s, la più alta sul mercato con conseguente miglioramento dell’efficienza della lancia. La testa in sé è diventata più piccola e quindi più resistente alle intemperie, non congelandosi neppure a temperature estremamente basse. Eos è una lancia con consumo energetico e di aria tra i più bassi del settore, una dote che unita all’eccellente qualità di neve prodotta, la rendono quella più competitiva del momento. La curva di produzione-neve è di gran lunga migliorata, la regolazione del flusso è maggiormente sotto controllo con un concreto salto di qualità del rapporto quantità di neve prodotta e consumo energetico. Il compressore montato è oil free e il consumo ridotto arriva a 1.5kW. L’asta della lancia è stata ottimizzata e presenta una nuova stazione meteo ventilata come nei generatori a ventola. Montato sull’asta, Eos ha un giunto sferico che permette di posizionare la lancia in tutti i modi possibili senza dover togliere la manichetta. Vasta la scelta dunque per chi deve decidere quale versione EOS installare: dalla versione automati- INNEVAMENTO PROGRAMMATO ca A1 alla versione A8, la più performante; dalla versione manuale M1 alla M8, la versione più leggera ed economica, molto facile da utilizzare. Il modulo acqua è montato direttamente sull’asta nella 8 stadi, mentre dalla 4 in giù c’è la possibilità anche di montarla nel pozzetto. Sulla parte elettronica il salto di qualità non è indifferente: elettronica e software sviluppato in casa (Demaclenko control), un nuovo quadro elettrico, connettori industriali IP65, una nuova interfaccia grafica utente Demaclenko Touch display TFT a colori 7” e connessione WIFI standard su ogni macchina per controllo remoto tramite App. Con il software in dotazione con la lancia è possibile, tra le tante funzioni, misurare il consumo elettrico, il consumo in temppo reale (corrrente e energia), misurare la tensione di alimentazione e la temperatura dell’acqua. Inoltre è a disposizione del gestore un menù per diagnosi avanzata e veloce. EVO 3.0 Nuova corona e nuova ventola per il generatore «compatto» Nella categoria dei generatori compatti, è nato il nuovo generatore a ventola in casa Demaclenko. La soffiante permette una gittata lunga; la nuova corona con dei componenti più resistenti alle intemperie permette una migliore nucleazione in condizioni di temperature marginali; la nuova ventola rende il prodotto più potente. Evo 3.0 nasce dall’esigenza di molti clienti di avere a disposizione un cannone con un consumo energetico ridotto ma dotato nello stesso tempo della migliore tecnologia e dei componenti resistenti e di alta qualità così come nel Titan 2.0 divenuto un best seller nel settore proprio grazie a queste caratteristiche. Un’interfaccia con touch screen di 7”, possibilità di comando tramite smartphone e tablet compatibili (lo stesso montato nella gamma Titan) completano la nuova macchina a ventola. Disponibile nelle versioni automatica e manuale, con o senza compressore, sulle installazioni fis- dell’inverno mite ha dato dei grattacapi ai gestori degli impianti. E il 2016 già si prospetta interessante con nuovi progetti in mano che confermano quanto Demaclenko France in poco tempo, in un anno, sia diventata anche in Francia un marchio di riferimento per quanto riguarda l’innevamento programmato se con torri come per le altre macchine e su braccio. Demaclenko Francia brinda al suo primo anno di attività Nella primavera del 2015, a Montemélian, sede francese del gruppo Leitner, è nata la prima costola francese di Demaclenko che vede Franck Tiffreau direttore tecnico e commerciale e Philippe Jobard capo progetto. Un anno dopo si può affermare che i risultati sono arrivati presto grazie all’esperienza e alla passione dei colleghi francesi. Ad oggi 23 stazioni sciistiche francesi si sono affidate a Demaclenko per rinnovare o ingrandire i loro impianti di innevamento. Sulle piste dei massicci francesi sono stati installati in tutto 62 generatori; in particolare a Les Gets, sul versante del Mont Chéry, i cannoni blu hanno trovato la loro collocazione ideale. Durante il 2015 diversi clienti francesi, dopo aver testato la capacità produttiva di neve (in particolare delle ventole Demaclenko), si sono convinti che Demaclenko era una scelta nuova ma efficace, specie in questi periodi in cui anche in Francia il problema Il 2015: un anno di crescita e di grandi soddisfazioni Oltre 2.000 macchine consegnate in tutto il mondo confermano il bilancio positivo dell’azienda per il 2015. Un risultato aspettato ma non scontato che ha generato grande soddisfazione da parte di tutti, dal management a tutti i team di lavoro che hanno potuto festeggiare le cifre positive ottenute nell’anno scorso. L’azienda, partita nel 2011 con 450 macchine prodotte nello stabilimento gardenese, ora con due sedi produttive all’attivo riesce a mettere sul mercato un quantitativo notevolmente aumentato, quattro volte più grande, e a rispondere con più esperienza e velocità alle esigenze della propria clientela. «Chiudiamo l’anno con numeri davvero eccellenti» dichiara Andreas Dorfmann, CEO di Demaclenko. Mille macchine a ventola e quasi altrettante lance hanno raggiunto le piste di comprensori noti in tutto il mondo e soprattutto è bene citare che dei mille cannoni, seicento sono Titan: il generatore convince con la sua potenza e le sue prestazioni e si conferma leader di mercato. www.demaclenko.com
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