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Bilancio di Altran Italia 2008 www.altran.it [email protected] Bilancio di Altran Italia 2008 RELAZIONE SULLA GESTIONE LETTERA AGLI AZIONISTI QUADRO DI RIFERIMENTO Profilo aziendale Sintesi dei risultati d’esercizio sociale 2008 Rischio di credito e di liquidità PRINCIPALI RISCHI ED INCERTEZZE CUI LA SOCIETÀ È ESPOSTA Rischi connessi alle condizioni generali dell’economia Rischi connessi alle figure chiave 6 7 7 10 12 13 13 13 ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO 14 RAPPORTI CON IMPRESE CONTROLLATE, COLLEGATE, CONTROLLANTI ED IMPRESE SOTTOPOSTE AL CONTROLLO DI QUESTE ULTIME 14 NUMERO E VALORE NOMINALE SIA DELLE AZIONI PROPRIE SIA DELLE AZIONI O QUOTE DI SOCIETÀ CONTROLLANTI ACQUISTATE O ALIENATE NEL CORSO DELL’ESERCIZIO 16 FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO 16 EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE 16 INDICAZIONI RICHIESTE DA LEGGI SPECIALI 17 BILANCIO 2008 4 STATO PATRIMONIALE 18 CONTO ECONOMICO 23 NOTA INTEGRATIVA PREMESSA 26 STRUTTURA E CONTENUTO DEL BILANCIO 27 CRITERI DI VALUTAZIONE Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni finanziarie Rimanenze Crediti e debiti Criteri di conversione dei valori espressi in valuta Disponibilità liquide Ratei e risconti Fondi per altri rischi ed oneri Trattamento di fine rapporto lavoro subordinato Imposte Ricavi, Proventi, Costi ed Oneri Raggruppamento di voci di bilancio Garanzie, impegni, beni di terzi e rischi Deroghe ai sensi del 4° comma art. 2423 del Codice Civile Informazioni ulteriori e comparabilità dei bilanci 28 28 28 28 29 29 ATTIVITÀ DI DIREZIONE E COORDINAMENTO 33 DETTAGLI E VARIAZIONI DELLE PRINCIPALI VOCI DELLO STATO PATRIMONIALE Attivo Passivo 34 34 41 DETTAGLI E VARIAZIONI DELLE PRINCIPALI VARIAZIONI DEL CONTO ECONOMICO 50 ALTRE INFORMAZIONI 56 RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE 57 29 29 29 29 30 30 31 31 31 31 31 5 RELAZIONE SULLA GESTIONE Lettera agli Azionisti 6 Signori Azionisti, la presente relazione, redatta in conformità a quanto stabilito dall’art. 2428 del codice civile, accompagna il bilancio della Vostra Società per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2008. Altran Italia SpA, nel rispetto dei valori e principi della Corporate Responsibility e confidando nell’importanza di introdurre nell’attività di reporting anche informazioni di tipo non finanziario, come raccomandato a seguito del recepimento in Italia (D. Lgs. 32/2007) della Direttiva 2003/51/CE, ha predisposto una nuova apposita sezione di natura extracontabile e prospettica nella presente relazione sulla gestione. La presente relazione è stata altresì predisposta tenendo conto di quanto raccomandato dal CNDCEC (Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili). Nel rinviarvi alla Nota Integrativa per quanto concerne i chiarimenti sui dati numerici risultanti dallo Stato Patrimoniale e dal Conto Economico, in questa sede vogliamo relazionarVi sulla gestione della Società. Passiamo quindi ad illustrarVi l'andamento della gestione nei suoi vari aspetti. Quadro di riferimento Altran Italia fa parte del Gruppo Altran nato a Parigi nel 1982. Il Gruppo Altran offre consulenza alle principali imprese mondiali in tema di innovazione tecnologica e di processo, sviluppo e gestione dei sistemi informativi, strategie e management. Il main business del Gruppo Altran è rappresentato dal supporto fornito ai propri clienti per l’intero ciclo vitale della produzione o dei servizi, dal design alla realizzazione, sino alla produzione ed al processo di ottimizzazione. Le risorse impegnate nelle Divisioni operative (“Consultants”) del Gruppo, possiedono specifiche competenze in grado di coprire tutti i campi dell’innovation technology. Il consolidamento della Divisione italiana deriva dalla aggregazione, delle realtà preesistenti, in Altran Italia Spa ed è una delle tappe che segnano il percorso di crescita del Gruppo come di seguito riassunto. Profilo Aziendale Altran Italia è infatti il frutto di un percorso di riorganizzazione di realtà aziendali già presenti sul territorio nazionale sin dal 1981 (RSI Sistemi). Nel dicembre 1997 il gruppo Altran acquisisce RSI Sistemi con sede a Torino, società in cui nel luglio 2006 sono confluite altre sei aziende (CCS, Pool, Cedati, O&I, Ekar, ASP) acquisite tra il 1997 e il 2002. A fusione avvenuta la società fu denominata Altran Cis SpA. Il 1° aprile 2008 infine è nata Altran Italia SpA (già Altran Cis) per incorporazione di cinque società quali ISL, CEC, RSI Tech, Cedati Engineering ed Altran Servizi. Altran Italia, costituita secondo lo schema della società per azioni, ha un socio unico (Altran Holding S.r.l.) che esercita attività di direzione e coordinamento. Altran Holding risulta controllata a sua volta dalla capogruppo francese Altran Tecnologies S.A., quotata alla Borsa di Parigi. Altran Italia è impegnata nel fornire supporto ai propri clienti nella pianificazione e nello sviluppo delle strategie, della ricerca e della progettazione tecnologica. In particolare costituisce oggetto sociale della società (i) lo studio e la consulenza nei settori dell’ingegneria, dell’informatica, dell’innovazione tecnologica e dell’organizzazione, (ii) l’attività di ricerca e di sviluppo di conoscenze finalizzate alla messa a punto di nuovi prodotti, processi o servizi, (iii) le attività dirette alla concretizzazione delle conoscenze di cui al punto precedente, (iv) la formazione e la selezione del personale nei suddetti settori, (v) l’elaborazione dati e la gestione di sistemi, (vi) la produzione e la commercializzazione di prodotti e componenti hardware e software. RELAZIONE SULLA GESTIONE 1982: Costituzione Altran in Francia 1987: Ingresso in borsa 1995: Sviluppo europeo 1997: Ingresso nel mercato italiano 2000: Espansione in America 2002 Acquisizione di Arthur D. Little 2005: Sviluppo in Asia 2008: Nasce Altran Italia Spa 7 Altran Italia è organizzata in sette Divisioni: TEM – Telecomunicazioni, Elettronica e Media; FIS – Finanza, Banche ed Assicurazioni; ASD – Aerospazio e Difesa, Ferroviario e Navale, Sicurezza; AIT – Automotive, Infrastrutture e Trasporti (logistica); EILIS – Energia, Industria, Life Sciences; LABS – Laboratories GOV – Pubblica Amministrazione. Le prime sei Divisioni (TEM, FIS, ASD, AIT, EILIS, GOV) si rivolgono direttamente e unicamente al mercato; in particolare la divisione GOV è dedicata allo sviluppo di progetti nei confronti della pubblica amministrazione, mentre LABS rappresenta una divisione strategica finalizzata alla realizzazione di attività “chiavi in mano” ed offre formazione tecnica al Gruppo ed ai clienti. Il Gruppo Altran ha oltre 100 filiali attive che operano in 20 paesi europei, negli Stati Uniti, in America ed Asia. Vanta un fatturato globale 2008 di circa 1,6 miliardi di euro di cui il 57% al di fuori del territorio francese incrementatosi del 3,7% rispetto al periodo precedente, occupando oltre 18.000 risorse di cui l’87% rappresentato da specialisti, i cosiddetti “Consultant”. Altran Italia svolge la propria attività in 8 sedi, di cui: - sedi principali : Milano, Corso Sempione n. 66/68 – Roma, Via Goito n. 50/52 – Torino, Strada del Drosso n. 33/19; - sedi secondarie: Genova, Via XX Settembre n. 30/5 – Bologna, Galleria Ugo Bassi n. 1 – Pisa, Via Benedetto Croce n. 35 – Napoli, Via Santa Lucia n. 15 – Trieste, Via Flavia n. 23 RELAZIONE SULLA GESTIONE Il fatturato 2008 ammonta a Euro 160.231.392 ed il suo sviluppo nell’ultimo triennio, tenendo conto dei dati aggregati delle società incorporate, è di seguito rappresentato al netto dei costi passanti riaddebitati alla clientela. 8 FATTURATO 2006 2007 2008 (IN M€) FATTURATO 2006 FATTURATO 2007 FATTURATO 2008 130,5 144,5 159,4 Il fatturato del triennio ripartito per Divisioni evidenzia: Il fatturato 2008 ripartito per area geografica evidenzia: FATTURATO 2008 RIPARTITO PER AREA GEOGRAFICA (IN M€) IT_CE IT_NE IT_SU ES_EU 99,6 47,2 5,5 4,3 1,7 RELAZIONE SULLA GESTIONE IT_NO 9 La società al 31 dicembre 2008 impegna 2114 risorse ed il suo sviluppo nell’ultimo triennio, tenendo conto dei dati aggregati delle società incorporate, è di seguito rappresentato RISORSE IMPIEGATE 2006 2007 2008 1946 Sintesi dei risultati dell'esercizio sociale 2008 2037 2114 Il bilancio sottoposto al Vostro esame ed approvazione presenta un utile netto di esercizio di Euro 2.775.726, dopo aver stanziato ammortamenti e svalutazioni per Euro 4.251.517, accantonamenti per complessivi Euro 2.307.748 ed imposte sul reddito di esercizio per Euro 6.896.060. La struttura patrimoniale al 31/12/2008 si conferma solida, come risulta dal successivo prospetto di sintesi: RELAZIONE SULLA GESTIONE (Migliaia di euro) 10 SINTESI DELLA STRUTTURA PATRIMONIALE 2008 2007 2006 Immobilizzazioni (nette) 7.734 3.669 4.018 Capitale circolante 90.424 37.109 41.998 Capitale investito 98.158 40.778 46.016 Patrimonio netto totale 25.059 8.286 8.684 Indebitamento 73.099 32.492 37.332 Fonti di finanziamento 98.158 40.891 46.016 L’aumento del patrimonio netto deriva dall'effetto combinato dell’aumento del capitale sociale e delle riserve, in conseguenza dell’operazione di fusione sopra descritta, e della imputazione dell'utile del presente esercizio. Il risultato della gestione economica dell’esercizio 2008 può essere così rappresentato: (Migliaia di euro) SINTESI DEL CONTO ECONOMICO 2008 2007 2006 Valore della Produzione 162.617 76.637 53.442 Costi della Produzione 152.610 73.898 50.634 Differenza fra Valori e Costi 10.007 2.739 2.808 Gestione finanziaria (335) (228) (118) Gestione Straordinaria 0 0 220 Risultato prima delle Imposte 9.672 2.511 2.910 Imposte 6.896 2.908 2.877 Risultato d'esercizio 2.776 (397) 33 Indicatori 2008 2007 2006 ROE 12,45% -4,50% 0,38% ROI 10,18% 6,70% 6,10% EBITDA 10,20% 4,70% 6,60% EBIT 6,15% 3,57% 5,25% Indipendenza finanziaria 25,50% 20,26% 18,87% Margine di struttura primario 3,19 2,19 2,16 Margine di struttura secondario 5,01 4,87 4,90 Indice di disponibilità (current ratio) 1,53 1,64 1,59 Indice di liquidità o tesoreria (acid test) 1,52 1,63 1,59 RELAZIONE SULLA GESTIONE I costi della gestione caratteristica sono, come nei precedenti esercizi, in linea con i dati del Budget operativo. Dalla sintesi della struttura patrimoniale e del conto economico si ricavano i seguenti indicatori economici, patrimoniali e di liquidità 11 Nel 2008, Il ROI risulta incrementato di circa 3 punti e mezzo percentuali mentre la redditività del capitale proprio è superiore di 17 punti percentuali tornando in positivo dopo la flessione registrata nel 2007. Gli indici di redditività evidenziano un costante miglioramento sia laddove i risultati gestionali (risultato d’esercizio o reddito operativo) sono rapportati a dati patrimoniali sia se vengono analizzati i dati parziali di gestione (EBITDA, EBIT). Le operazioni di aggregazione del 2008 hanno poi sensibilmente contribuito al miglioramento degli indici di indipendenza finanziaria e del margine di struttura. Quanto invece agli indici di disponibilità e liquidità (acid test), questi si mantengono quasi costanti nel tempo e su valori di normalità. RELAZIONE SULLA GESTIONE Rischio di credito e rischio di liquidità 12 Il rischio di credito, anche se connesso alla particolare situazione di crisi economica, non presenta particolari criticità grazie ad attente analisi sulla solvibilità dei clienti e nella gestione del credito. Particolarmente significativo è, a tale riguardo, l’andamento sotto riportato dell’indice DSO che illustra il costante miglioramento della durata media dei giorni di incasso. Lo scadenzario dei crediti commerciali (al netto del relativo fondo svalutazione) si compone come segue: Non scaduti Scaduti da 0 a 3 mesi Scaduti da 3 a 6 mesi Scaduti da 6 a 9 mesi Oltre 9 mesi Totale 59.897 16.220 2.923 1.651 1.425 82.116 Si ritiene pertanto che le attività finanziarie della Società abbiano una buona qualità creditizia . Al fine della valutazione del rischio di liquidità si precisa che le attività correnti coprono ampiamente le passività correnti e che inoltre esistono linee di credito e strumenti di finanziamento per sopperire alle eventuali esigenze di liquidità che si dovessero verificare. Il ricorso allo strumento del factoring, già utilizzato, anche se limitatamente, nel corso dell’esercizio, dovrebbe trovare nel 2009 ulteriore sviluppo. La situazione economica, patrimoniale e finanziaria della Società può essere influenzata dai vari fattori che compongono il quadro macroeconomico quali l’incremento o il decremento del prodotto nazionale lordo e il livello di fiducia delle imprese che potrebbero essere indotte ad un minor ricorso alla consulenza. Soprattutto a partire dall’ultimo trimestre del 2008, i mercati finanziari sono stati contraddistinti da una volatilità particolarmente marcata con pesanti ripercussioni sull’intero andamento dell’economia e sull’attività produttiva delle imprese. La portata di questa crisi è tale che al momento resta incerto il periodo necessario per un ritorno a normali condizioni di mercato. Ove questa situazione di debolezza ed incertezza dovesse prolungarsi significativamente nel tempo, l’attività, le strategie e le prospettive della Società potrebbero esserne condizionate. L’evoluzione del quadro macro economico viene monitorata costantemente. Rischi connessi alle condizioni generali dell’economia Il successo della Società dipende anche dall’abilità e talento del “personale strategico”. La perdita delle prestazioni di tali risorse chiave senza un’adeguata sostituzione, nonché la difficoltà di attrarre e trattenere risorse nuove e qualificate, potrebbe avere effetti negativi sulle prospettive, attività e risultati economici e finanziari del Gruppo. Rischi connessi alle “figure chiave” RELAZIONE SULLA GESTIONE Principali rischi e incertezze cui la Società è esposta 13 Attività di ricerca e sviluppo RELAZIONE SULLA GESTIONE Proseguendo sulle linee di ricerca e sviluppo già intraprese negli anni precedenti all’interno delle singole realtà societarie poi confluite in Altran Italia, il presente esercizio ha confermato la tradizionale attenzione verso attività, in linea con quelle del gruppo Altran, fortemente imperniate su un approccio di tipo cognitivo e facendo leva su una serie di processi e contributi intellettuali. Esse sono essenzialmente riconducibili a tre grandi aree di intervento: a) ricerca e sviluppo di nuove conoscenze finalizzate alla messa a punto di nuovi prodotti, processi o servizi ovvero al notevole miglioramento di prodotti e processi produttivi esistenti; b) concretizzazione delle conoscenze finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi; c) modificazione sostanziale a processi produttivi che implichino sensibili miglioramenti delle tecnologie esistenti. In particolare, tutte queste attività di ricerca e sviluppo sono state razionalizzate e valorizzate all’interno della Divisione Labs che ha il compito di identificare le tipologie progettuali, il Knowledge, lo scheduling preciso delle capacità di ogni singola persona. Questa scelta organizzativa rende strategico il suo operare, tanto da poter svolgere correttamente la trasformazione verso un nuovo approccio al mercato, che consenta sempre più di orientarsi verso un’offerta “chiavi in mano”, e che valorizzi tutta la ricerca e le conoscenze che si sono prodotte negli anni. Tale scelta strategica ha generato l’acquisizione di commesse per progetti di alta rilevanza tecnologica che hanno permesso alla società di essere presente su una vasta e qualificata platea di clienti. Attualmente i progetti “chiavi in mano” costituiscono il 21,7% del totale dei ricavi e sono destinati a crescere sensibilmente nel breve/medio periodo. Nel presente esercizio, la società ha iniziato il processo di identificazione e ricognizione del know-how, frutto delle attività di ricerca e sviluppo, sopra identificate, già prodotto negli anni passati dalle singole società oggi fuse o incorporate. Su tali presupposti, e sulla base del parere pro-veritate formulato dal prof. Vincenzo Sanguigni, perito terzo indipendente, si è provveduto a capitalizzare costi per complessivi Euro 298.000 che verranno ammortizzati in due esercizi 14 Rapporti con imprese controllate, collegate, controllanti ed imprese sottoposte al controllo di queste ultime In relazione ai rapporti con le imprese controllanti e collegate si evidenziano di seguito le seguenti partite di natura finanziaria ed economica ivi incluse quelle relative alla gestione della liquidità accentrata effettuata da GMTS in favore delle società del gruppo Altran. Debiti Costi al 31/12/2008 Ricavi al 31/12/2008 Società Controllante Altran Holding 0 4.591 4.745 0 Società GMTS 0 23.561 791 155 Società Technologies S.A. 3 712 2.364 21 Società Technologies Netherland 110 22 30 6 Società Arthur D Little S.p.A. 464 24 213 0 Società Askon Consulting Group 0 29 29 31 Società Altran Austria 29 0 0 334 Società CIS (Belgium) 47 0 0 144 Società CIS C.A. Spagna 11 0 0 4.745 Società Hilson Moran Italia S.p.A. 240 0 0 286 I rapporti economici intrattenuti con la controllante Altran Holding S.r.l. sono relativi alle royalties riconosciute per utilizzo del marchio. I rapporti economici con la società GMTS sono relativi agli oneri ed ai proventi finanziari derivanti dalla gestione centralizzata della liquidità del gruppo Altran. I rapporti economici trattenuti con la società Technologies S.A. e Technologies Netherland sono relativi a costi sostenuti per consulenze amministrative e gestionali e per corsi di formazioni interni al gruppo. I rapporti economici trattenuti con la società Arthur D Little e Askon Consulting Group sono relativi a costi e ricavi per consulenze amministrative e informatiche. RELAZIONE SULLA GESTIONE Crediti 15 Numero e valore nominale sia delle azioni proprie sia della azioni o quote di società controllanti o alienate nel corso dell’esercizio Si rende noto, ai sensi del comma 3 punti 3 e 4 dell'art. 2428 del Codice Civile, che la Società, nel corso dell'esercizio 2008, non ha posseduto, né acquistato o alienato azioni proprie o azioni o quote di società controllanti né direttamente né attraverso società fiduciaria o interposta persona. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio E’ a conoscenza della società che è in corso di notifica una cartella di pagamento relativa alla dichiarazione dei sostituti di imposta per l’anno 2005 (modello 770/2006) dell’importo di Euro 5,4 milioni presentata per conto delle società scisse Ekar, O&I, CCS e ASP. Dall’esame della documentazione agli atti della società risulta, avendo riscontrato i modelli F24, che tutti i versamenti richiesti sono stati regolarmente effettuati dalle società interessate e dunque trattasi di un mero errore formale da parte dell’amministrazione finanziaria in merito alla procedura di controllo dei versamenti effettuati. La società si attiverà per la presentazione dell’istanza di annullamento in autotutela e dunque non si ritiene possano scaturirne passività significative. Non si segnalano altri fatti di rilievo dopo la chiusura dell’esercizio. RELAZIONE SULLA GESTIONE Evoluzione prevedibile della gestione 16 L’esercizio in corso costituisce per Altran Italia un anno di “consolidamento” che porterà ad una crescita del fatturato prevista attorno al 3% rispetto all’esercizio precedente. L’incremento seppur inferiore a quello dei precedenti esercizi, mantiene segno positivo e deve essere valutato tenendo conto dell’attuale situazione di recessione economica/finanziaria globale. Trattasi di prudenza, dunque, ma non arretramento nel trend di crescita prestabilito. In tale contesto si può ragionevolmente ipotizzare di mantenere i medesimi livelli di margine operativo e di Ebit avendo come obiettivo un budget dei costi generali 2009 pari a quelli del 2008. Indicazioni richieste da leggi speciali RELAZIONE SULLA GESTIONE Si evidenzia che il Documento Programmatico sulla Sicurezza (DPS) è stato predisposto dai responsabili della funzione Qualità Sicurezza e Privacy nell’aprile 2008 ai fini di quanto previsto dal D.Lgs. n.196 e relativi allegati (Codice in materia di protezione dei dati personali). La società si è dotata del modello organizzativo di cui al D. Lgs. 231/2001 approvato unitamente alla procedura di gestione del rischio (costituente allegato del modello) con delibera del Consiglio d’Amministrazione del 24 febbraio 2009, procedura prevista al fine della corretta identificazione, valutazione e contenimento del rischio. 17 Stato patrimoniale STATO PATRIMONIALE 31/12/2008 31/12/2007 Attivo A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti con separata indicazione di quelli già richiamati B) Immobilizzazioni, con separata indicazione di quelle concesse in locazione finanziaria I. IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 1) Costi di impianto e di ampliamento 0 2) Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità 800 149.000 3) Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno 4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 5) Avviamento 322.053 88.989 1.060 528 381.600 790.400 1.346.870 9.088 2.200.583 889.805 2.064.119 2.145.772 474.741 16.917 39.403 4.044 2.433.543 550.784 5.011.806 2.717.517 6) Immobilizzazioni in corso a acconti 7) Altre immobilizzazioni immateriali Totale immobilizzazioni immateriali II. IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 1) Terreni e fabbricati valore al lordo degli ammortamenti meno: fondo ammortamento 2.721.776 (657.657) 2) Impianti e macchinario valore al lordo degli ammortamenti meno: fondo ammortamento 1.286.195 (811.454) 3) Attrezzature industriali e commerciali valore al lordo degli ammortamenti meno: fondo ammortamento 95.787 (56.384) 4) Altri beni BILANCIO 2008 valore al lordo degli ammortamenti 18 meno: fondo ammortamento 6.916.901 (4.483.358) 5) immobilizzazioni in corso a acconti Totale immobilizzazioni materiali STATO PATRIMONIALE 31/12/2008 31/12/2007 III.IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE 1) Partecipazioni in: 22.686 15.532 498.861 46.510 a) imprese controllate; b) imprese collegate; c) imprese controllanti; d) altre imprese 149.970 meno fondo svalutazione partecipazioni (127.284) 2) Crediti: a) verso imprese controllate; b) verso imprese collegate; c) verso controllanti; d) verso altri 498.861 46.510 3) altri titoli: 4) azioni proprie, con indicazione anche del valore nominale complessivo Totale immobilizzazioni finanziarie TOTALE IMMOBILIZZAZIONI (B) C) Attivo circolante Oltre 12 mesi 521.547 62.042 7.733.936 3.669.364 494.211 156.745 494.211 156.745 Entro 12 mesi I. RIMANENZE 1) Materie prime, sussidiarie, di consumo 2) Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 3) Lavori in corso su ordinazione 494.211 4) Prodotti finiti e merci Totale rimanenze BILANCIO 2008 5) Acconti 19 STATO PATRIMONIALE 31/12/2008 31/12/2007 II. CREDITI 1) Verso Clienti 84.204.002 84.204.002 35.961.968 2) Verso imprese controllate 3) Verso imprese collegate 4) Verso controllanti 4-bis) Crediti tributari 4-ter) Imposte anticipate 5) Verso altri meno fondo rischi su crediti 450.562 450.562 315.175 1.462.579 1.462.579 197.823 323.710 323.710 383.967 (2.087.673) (2.087.673) (168.327) 84.353.179 36.690.605 5.273.467 59.771 3.425 5.162 5.276.892 64.933 90.124.282 36.912.283 299.880 195.982 299.880 195.982 98.158.098 40.777.629 meno fondo rischi su crediti tassato meno fondi rischi su interessi di mora Totale crediti IV. DISPONIBILITA' LIQUIDE 1) Depositi bancari e postali 2) Assegni 3) Denaro e valori in cassa Totale disponibilità liquide TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE (C) D) Ratei e Risconti Ratei e risconti attivi Disaggio su prestiti TOTALE RATEI E RISCONTI ATTIVI (D) BILANCIO 2008 TOTALE ATTIVO 20 STATO PATRIMONIALE 31/12/2008 31/12/2007 Passivo e patrimonio netto A) Patrimonio netto I. Capitale II. Riserva da sovrapprezzo 5.000.000 2.503.100 352.271 III. Riserva di rivalutazione IV. Riserva legale 384.891 181.205 14.480.534 5.999.676 V. Riserve statutarie VI. Riserva per azioni proprie in portafoglio VII. Altre riserve VIII. Utili (perdite) portati a nuovo 1) Utili portati a nuovo 2) Perdite portate a nuovo IX. Utile (perdita ) d'esercizio 3.897.889 (1.832.487) 2.775.726 (397.630) 25.058.824 8.286.351 219.826 125.241 3) Altri 2.529.317 373.413 TOTALE FONDI PER RISCHI E ONERI (B) 2.749.143 498.654 11.471.613 9.514.913 TOTALE PATRIMONIO NETTO (A) B) Fondi per rischi e oneri 1) Fondi di trattamento di quiescenza ed obblighi simili 2) Fondi per imposte, anche differite DI LAVORO SUBORDINATO BILANCIO 2008 C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO 21 STATO PATRIMONIALE D) Debiti 31/12/2008 Oltre 12 mesi 31/12/2007 Entro 12 mesi 1) Obbligazioni 2) Obbligazioni convertibili 3) Debiti verso soci per finanziamenti 4) Debiti verso banche 1.977 1.977 233.070 23.917.440 23.917.440 2.903.827 7.553.011 7.553.011 4.673.350 11) Debiti verso controllanti 4.591.027 4.591.027 1.242.881 12) Debiti tributari 3.663.817 3.663.817 3.377.308 13) Debiti verso istituti di prevedenza e di sicurezza sociale 4.956.648 4.956.648 2.196.771 14) Altri debiti 9.700.184 9.700.184 6.249.400 54.384.103 20.876.607 4.494.415 1.601.104 4.494.415 1.601.104 98.158.098 40.777.629 2 .381.123 3 .380.641 5) Debiti verso altri finanziatori 6) Acconti 7) Debiti verso fornitori 8) Debiti rappresentati da titoli di credito 9) Debiti verso imprese controllate 10) Debiti verso imprese collegate TOTALE DEBITI (D) E) Ratei e risconti Ratei e risconti passivi Aggio su prestiti TOTALE RATEI E RISCONTI PASSIVI (E) TOTALE PASSIVO E NETTO Impegni e conti d’ordine Garanzie prestate e ricevute: BILANCIO 2008 Fidejussioni rilasciate 22 di cui verso imprese controllante, controllanti, collegate Fidejussioni ricevute di cui verso imprese controllante, controllanti, collegate Garanzie prestate dalla società controllante di cui verso imprese controllante, controllanti, collegate 849.902 Conto economico CONTO ECONOMICO 31/12/2008 31/12/2007 A) Valore della produzione 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 160.231.392 74.765.842 3) Variazione dei lavori in corso su ordinazione 111.513 156.745 4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 298.000 2) Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione,semilavorati e di prodotti finiti 5) Altri ricavi e proventi 1.975.799 1.714.062 162.616.704 76.636.650 di cui contributi in c/esercizio TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE (A) B) Costi della produzione 1.319.373 1.285.700 7) Per servizi 6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 29.773.799 15.445.349 8) Per godimento di beni di terzi 11.553.308 5.745.041 102.262.780 49.036.101 9) Per il personale a) salari e stipendi 72.210.719 34.350.807 b) oneri sociali 22.070.543 10.492.677 5.108.887 2.619.225 c) trattamento di fine rapporto d) trattamento di quiescenza e simili e) altri costi 2.872.632 10) Ammortamenti e svalutazioni a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni 1.573.392 4.251.517 635.742 759.956 183.940 1.094.753 283.474 640.000 d) svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante, e delle disponibilità liquide d1 acc.to al fondo rischi su crediti 1.756.808 168.327 1.756.808 168.327 d2 idem, parte tassata d3 idem, per ineressi di mora sussidiarie, ecc. 12) Accantonamenti per rischi 1.103.748 233.360 13) Altri accantonamenti 1.204.000 0 14) Oneri diversi di gestione 1.141.506 1.516.580 152.610.031 73.897.873 10.006.673 2.738.777 TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE (B) BILANCIO 2008 11) Variazioni delle rimanenze di materie prime, DIFFERENZA FRA VALORI E COSTI DELLA PRODUZIONE (A+B) 23 CONTO ECONOMICO 31/12/2008 31/12/2007 C) Proventi e oneri finanziari 15) Proventi da partecipazioni da imprese controllate da imprese collegate altri 16) Altri proventi finanziari 530.295 105.898 a. da crediti iscritti nelle immobilizzazioni da imprese controllate da imprese collegate da imprese controllanti altri b. da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costutuiscono partecipazioni c. da titoli iscritti nell'attivo circolante che non costutuiscono partecipazioni d. proventi diversi dai precedenti 530.295 d1.da imprese controllate d2.da imprese collegate d3.da imprese controllanti d4.altri 530.295 17) Interessi e altri oneri finanziari 105.898 865.182 334.226 a.da imprese controllate b. da imprese collegate c.da imprese controllanti d.altri 865.182 334.226 17-bis) Utili e perdite su cambi TOTALE PROVENTI ED ONERI FINANZIARI (15 + 16 + 17 +/- 17 bis) D) Rettifiche di valore di attività finanziarie 18) Rivalutazioni a. di partecipazioni b. di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni c. di titoli iscritti all'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni 19) Svalutazioni a. di partecipazioni BILANCIO 2008 b. di immobilizzazioni finanziarie che non 24 costituiscono partecipazioni c. di titoli iscritti all'attivo circolante che non costituiscono partecipa TOTALE RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE (18 -19) (334.887) (228.329) CONTO ECONOMICO 31/12/2008 31/12/2007 E) Proventi e oneri straordinari 20) Proventi straordinari a. Plusvalenze da alienazioni b. Altri proventi 21) Oneri straordinari a. Minusvalenze da alienazioni b. Altri oneri TOTALE DELLE PARTITE STRAORDINARIE (20 +21) RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A-B+-C+- D+-E) 9.671.786 2.510.448 Imposte correnti 7.754.427 2.957.938 Imposte differite 52.844 (5.739) (911.211) (44.121) 2.775.726 (397.630) 22) Imposte sul reddito dell'esercizio Imposte anticipate 23) UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO Si dichiara che il presente bilancio è conforme alle risultanze delle scritture contabili. Per il Consiglio di Amministrazione BILANCIO 2008 Il Presidente 25 Premessa La società Altran Italia S.p.A. è una società italiana il cui capitale è interamente detenuto dall’azionista unico Altran Holding S.r.l. come più ampiamente esposto nella Relazione sulla Gestione alla quale si rimanda. Il bilancio dell’esercizio in esame accoglie i saldi patrimoniali ed economici oltre che di Altran Italia S.p.A., anche delle società incorporate con atto di fusione del 5 marzo 2008 e precisamente delle società: - RSI TECH S.p.A.; CEC Concurrent Engineering S.r.l.; Altran Servizi S.r.l.; I.S.L. – Ingegneria dei Sistemi Logistici S.p.A.; Cedati S.p.A.. NOTA INTEGRATIVA Trattasi dunque del primo bilancio successivo alla fusione, redatto ai sensi dell’articolo 2504 bis 4° comma del Codice Civile, tenuto conto del documento OIC 4, nel quale le attività e le passività delle società incorporate trasferite all’incorporante sono assunte ai valori risultanti dalle scritture contabili alla data di efficacia della fusione stessa. L’adozione dei valori contabili, senza effettuare rivalutazioni ed iscrizioni di avviamento, è coerente con l’operazione di fusione infragruppo intrapresa al fine della riorganizzazione delle attività di impresa ed è coerente con il principio di prevalenza della sostanza economica sulla forma giuridica più avanti richiamato. Tutte le informazioni relative alla natura dell’attività d’impresa ed all’andamento del risultato economico, l’analisi degli indicatori di risultato finanziari e non finanziari, i fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio, l’evoluzione prevedibile della gestione, i rapporti con imprese controllate, collegate, controllanti e altre imprese soggette al controllo di queste, gli eventuali rapporti con parti correlate, le informazioni attinenti all’ambiente ed al personale, sono riportate nella relazione sulla gestione alla quale si rimanda. 26 Struttura e contenuto del bilancio Il bilancio chiuso al 31 dicembre 2008 è stato redatto a norma degli artt. 2423, 2423/bis, 2423/ter, 2424, 2424/bis, 2425, 2425/bis e 2426 del codice civile, tenuto conto dell’articolo 2504 bis e secondo i principi normativi introdotti dalla Riforma del Diritto Societario con il Decreto Legislativo n° 6 del 17 gennaio 2003 nonché delle modifiche apportate dall’Organismo Italiano di Contabilità ai principi contabili nazionali e comprende lo Stato Patrimoniale (predisposto in conformità allo schema previsto dagli artt. 2424 e 2424 bis del Codice Civile), il Conto Economico (predisposto in conformità allo schema previsto dagli artt. 2425 e 2425 bis del Codice Civile) e la presente Nota Integrativa che illustra, analizza e integra i dati di bilancio con le informazioni richieste dall’art. 2427 del Codice Civile ed è corredata dalle informazioni complementari ritenute necessarie per una rappresentazione veritiera e corretta, anche se non richieste da specifiche disposizioni di legge. Gli importi delle voci di bilancio sono tutti espressi in unità di Euro. Sono stati osservati i postulati generali della chiarezza e della rappresentazione veritiera e corretta. La valutazione delle voci è stata fatta: • secondo prudenza; • nella prospettiva di continuazione dell’attività; • tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato; • rispettando il principio di competenza; • mantenendo inalterati i criteri di valutazione del precedente esercizio, o motivando le deroghe e indicandone l’influenza sulla rappresentazione della situazione patrimoniale, finanziaria e sul risultato d’esercizio; • indicando esclusivamente gli utili realizzati alla data di chiusura dell’esercizio; • tenendo conto dei rischi e delle perdite di competenza dell’esercizio. NOTA INTEGRATIVA Accanto ad ogni voce dello stato patrimoniale e del conto economico è stato riportato il corrispondente importo dell’esercizio precedente; ove necessario, le voci dell’esercizio precedente sono state adattate e rese comparabili. 27 Criteri di valutazione I criteri di valutazione adottati risultano coerenti con quelli utilizzati per la predisposizione dei bilanci relativi ai precedenti esercizi e possono essere così sintetizzati: Immobilizzazioni immateriali I valori esposti in bilancio sono iscritti al costo di acquisto o di produzione sostenuto e sono ammortizzati in ogni esercizio in relazione al grado di utilità economica futura. Le aliquote utilizzate per il conteggio degli ammortamenti di competenza sono le seguenti: Costi d’impianto ed ampliamento 20,00% Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità 50,00% Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno 33,33% Concessione, licenze, marchi e diritti simili 33,33% Avviamento 10,00% Altre immobilizzazioni immateriali 33,00/20,00% Si precisa che le altre immobilizzazioni immateriali includono anche le migliorie su beni di terzi ammortizzate in relazione alla residua durata dei contratti d’affitto. Per la composizione e le variazioni delle singole voci si fa espresso rinvio al commento successivo. NOTA INTEGRATIVA Immobilizzazioni materiali 28 Sono iscritte in bilancio al costo di acquisto, ammortizzato sistematicamente sulla base di aliquote economico-tecniche determinate in relazione alle residue possibilità di utilizzo dei beni. Le aliquote di riferimento utilizzate per il conteggio degli ammortamenti di competenza, per categorie omogenee di beni, sono le seguenti: - Immobilizzazioni finanziarie immobili macchine d’ufficio elettroniche mobili e macchine ordinarie d’ufficio arredi attrezzature varie impianti interni speciali di comunicazione autovetture 3,00% 20,00% 12,00% 15,00% 15,00% 25,00% 25,00% Le partecipazioni sono iscritte al costo d’acquisto o sottoscrizione ai sensi dell’articolo 2426 comma 1 punto 3 del Codice Civile. Rimanenze I crediti sono iscritti in bilancio secondo il valore presumibile di realizzo. I debiti sono iscritti al loro valore nominale. Crediti e debiti I crediti e i debiti espressi originariamente in valuta estera, sono iscritti in base ai cambi in vigore alla data in cui sono sorti e sono allineati ai cambi correnti alla chiusura del bilancio. In particolare, le attività e passività che non costituiscono immobilizzazioni nonché i crediti finanziari immobilizzati sono iscritti al tasso di cambio a pronti alla data di chiusura dell’esercizio. Gli utili e le perdite che derivano dalla conversione dei crediti e dei debiti sono rispettivamente accreditati e addebitati al Conto Economico alla voce 17 bis Utili e perdite su cambi. Ai sensi dell’articolo 2426 comma 1 punto 8-bis del Codice Civile, l’eventuale utile netto derivante dall'adeguamento ai cambi di fine esercizio delle poste in valuta concorre alla formazione del risultato d'esercizio e, in sede di approvazione del bilancio e conseguente destinazione del risultato a riserva legale, è iscritto, per la parte non assorbita dalla eventuale perdita d'esercizio, in una riserva non distribuibile sino al momento del successivo realizzo. Per quanto riguarda, invece, le immobilizzazioni materiali ed immateriali in valuta, sono iscritte al tasso di cambio al momento del loro acquisto o a quello inferiore alla data di chiusura dell’esercizio solo se le variazioni negative hanno determinato una perdita durevole di valore delle immobilizzazioni stesse. Criteri di conversione dei valori espressi in valuta Sono valutate al loro valore nominale con riferimento alle consistenze di fine esercizio. Disponibilità liquide Trattasi di quote di costi e di ricavi rilevate in base al principio della competenza economico-temporale, a rettifica o integrazione delle voci di riferimento. Ratei e Risconti Sono stanziati per coprire perdite o passività di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura dell'esercizio non erano determinabili l'ammontare o la data di Fondi per altri rischi ed oneri NOTA INTEGRATIVA Le rimanenze dei lavori in corso su ordinazione sono valutate al costo della loro produzione sulla base dei costi del personale e delle consulenze impiegate non ancora rifatturabili. 29 NOTA INTEGRATIVA sopravvenienza. Nella valutazione di tali fondi sono stati rispettati i criteri generali di prudenza e competenza e non si è proceduto alla costituzione di fondi rischi generici privi di giustificazione economica. Gli stanziamenti riflettono la migliore stima possibile sulla base degli elementi a disposizione. Le passività potenziali sono state rilevate in bilancio e iscritte nei fondi in quanto ritenute probabili ed essendo stimabile con ragionevolezza l'ammontare del relativo onere. 30 Trattamento di fine rapporto lavoro subordinato Rappresenta quanto maturato dai dipendenti in conformità di legge e dei contratti di lavoro vigenti (in particolare della L. 29 maggio 1982 n. 297, che ne prevede la rivalutazione obbligatoria fissa e variabile), considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo. In conseguenza delle modifiche apportate al TFR dalla L. 27 dicembre 2006 n. 296 (legge finanziaria 2007) e successivi decreti e regolamenti emanati nei primi mesi del 2007, tale voce esprime il debito per il TFR maturato alla data del 31 dicembre 2006 (rivalutato sulla base dei coefficienti di legge) atteso che le quote relative all’anno 2008 (come quelle dell’anno 2007) sono già state versate ai fondi di previdenza complementare (nel caso di lavoratori che abbiano optato in tal senso) ovvero al Fondo di Tesoreria presso l’INPS. Il fondo corrisponde dunque al totale delle singole indennità maturate a favore dei dipendenti alla data di chiusura del bilancio, al netto degli acconti erogati, ed è pari a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nell’ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro in tale data. Imposte Le imposte sul reddito d’esercizio sono contabilizzate secondo il criterio di competenza economica. Le imposte correnti sono determinate sulla base di una realistica previsione degli oneri d’imposta da assolvere in applicazione della vigente normativa fiscale. Nello stato patrimoniale, le imposte correnti sono esposte al netto degli acconti versati e dei crediti d’imposta, con eccezione dei crediti richiesti a rimborso. Secondo quanto disposto dal documento OIC 25 le imposte differite sono calcolate sulle differenze temporanee tra il valore di attività e passività ai fini civilistici ed il corrispondente valore riconosciuto ai fini fiscali. Le imposte anticipate sono contabilizzate solo quando esiste la ragionevole certezza del loro recupero. Le imposte differite passive sono sempre contabilizzate ad eccezione del caso in cui la loro manifestazione futura sia scarsamente probabile. La società ha aderito, quale società controllata, al Consolidato Fiscale Nazionale ai fini IRES, di cui agli artt. 117 e seguenti del T.U.I.R., per il triennio 2007/2009, con la societ controllante Altran Holding S.r.l. I ricavi, proventi, costi ed oneri sono stati rilevati in bilancio secondo il principio della competenza temporale, tenuto conto dei rischi e delle perdite di competenza dell'esercizio anche se conosciuti dopo la chiusura di questo. In particolare, i ricavi da prestazioni di servizi di consulenza sono rilevati quando la prestazione risulta resa al cliente. Ricavi, Proventi, Costi ed Oneri Nel bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2008 non sono stati effettuati raggruppamenti di voci. Raggruppamento di voci di bilancio Garanzie, impegni, beni di terzi e rischi Si precisa altresì che nell’allegato bilancio non si è proceduto a deroghe ai sensi del 4° comma dell’art. 2423 del Codice Civile. Deroghe ai sensi del 4° comma art.2423 del Codice Civile Come anticipato in premessa, il bilancio in esame accoglie i saldi patrimoniali ed economici derivanti dalla fusione per incorporazione orizzontale in Altran Italia S.p.A. delle società RSI TECH S.p.A., CEC Concurrent Engineering S.r.l., Altran Servizi S.r.l., I.S.L. – Ingegneria dei Sistemi Logistici S.p.A. e Cedati S.p.A., atto notaio Nicola Cinotti in Roma del 5 marzo 2008 repertorio n. 126498 raccolta n. 47578. Gli effetti giuridici della fusione decorrono dalle ore 00.00 del 1° aprile 2008 mentre ai fini contabili e fiscali decorrono dalle ore 00.00 del 1° gennaio 2008. Le operazioni delle società incorporate sono dunque imputate al bilancio dell’incorporante e le attività e le passività acquisite sono riconosciute agli stessi valori contabili a cui erano in carico presso le società partecipanti con riferimento alla data di efficacia dell’operazione; non vi è conseguente emersione dell’avviamento. Per quanto riguarda infine il capitale della società incorporante, essendo Altran Holding Informazioni ulteriori e comparabilità dei bilanci NOTA INTEGRATIVA I rischi relativi a responsabilità contrattuali per servizi da prestarsi sono indicati nei conti d'ordine come fidejussioni ricevute per un importo pari all'ammontare della garanzia prestata da terzi a favore dei committenti della società; l'importo della responsabilità della società, se inferiore alla garanzia prestata, è indicato per tale minore misura. Non vi sono beni di terzi presso l'impresa. I rischi per i quali la manifestazione di una passività è probabile sono descritti nelle note esplicative e accantonati secondo criteri di congruità nei fondi rischi. I rischi per i quali la manifestazione di una passività è solo possibile sono descritti nella nota integrativa, senza procedere allo stanziamento di fondi rischi secondo i principi contabili di riferimento. Non si è tenuto conto dei rischi di natura remota. 31 S.r.l. unico titolare del patrimonio delle società incorporate e della società incorporante sia prima che dopo la fusione, il capitale sociale della incorporante per effetto della fusione deve essere aumentato nella misura necessaria alla sostituzione delle azioni da annullare (delle incorporate) con le nuove azioni emesse dalla incorporante, vale a dire per un valore nominale pari al valore nominale del capitale di ciascuna. Per tale motivo il capitale sociale della incorporante viene aumentato della somma dei capitali sociali delle incorporate. Al fine della comparazione delle voci di bilancio tra l’esercizio corrente ed il precedente si comunica che sono state effettuate riclassificazioni sul bilancio al 31 dicembre 2008 che comportano analoghe riclassificazioni sull’anno 2007. In particolare sono stati riclassificati, nelle loro specifiche voci, i debiti verso banche ed i debiti verso altri finanziatori (factoring e cash pooling) che nel bilancio 2007 erano stati inseriti nella voce altri debiti. Inoltre il fondo rischi relativo alla partecipazione nel Consorzio Navigate, che nel bilancio dell’esercizio precedente era stato classificato nei fondi rischi, è stato imputato in diretta diminuzione del valore della partecipazione; analoga riclassificazione, pertanto, è stata effettuata sul bilancio 2007. Il bilancio in esame è comparato con il bilancio alla data del 31 dicembre 2007 di Altran Italia S.p.A. (già Altran CIS). Per consentire una più agevole comprensione degli effetti derivanti dalla fusione, come previsto dall’OIC 4, nell’Allegato 1 alla presente Nota integrativa è stato predisposto un prospetto riassuntivo che evidenzia: • • • • • i saldi di bilancio al 1 gennaio 2008 della incorporante; i saldi di bilancio al 1 gennaio 2008 delle incorporate; una situazione aggregata dei bilanci al 1° gennaio 2008; gli effetti patrimoniali ed economici della fusione; i saldi di bilancio della società risultante dalla fusione, post- fusione al 1 gennaio 2008. NOTA INTEGRATIVA Dalla data in cui la fusione ha prodotto i suoi effetti giuridici, la società incorporante ha trasferito la propria sede sociale da Torino, Strada del Drosso n.33, a Roma, Via Goito n. 52. 32 Attività di direzione e coordinamento Ai sensi dell’art. 2497 bis, comma 4, del Codice Civile di seguito vengono riportati i dati essenziali dell’ultimo bilancio approvato della Altran Holding S.r.l. (esercizio 2007), in quanto esercitante attività di direzione e coordinamento. STATO PATRIMONIALE ESERCIZIO 2007 ESERCIZIO 2006 CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI 0 0 IMMOBILIZZAZIONI 81.194.767 84.138.895 ATTIVO CIRCOLANTE 11.794.084 9.399.735 RATEI E RISCONTI 0 0 TOTALE ATTIVO 92.988.852 93.538.630 PATRIMONIO NETTO (ESCLUSO RISULTATO D’ESERCIZIO) 36.126.723 36.449.997 FONDI PER RISCHI E ONERI 116.028 0 TFR 0 0 DEBITI VERSO CONTROLLANTE 402.653 445.009 ALTRI DEBITI 54.598.741 56.966.898 RATEI E RISCONTI 0 0 TOTALE PASSIVO 91.244.146 93.861.904 RISULTATO DI ESERCIZIO 1.744.706 -323.274 CONTO ECONOMICO ESERCIZIO 2007 ESERCIZIO 2006 VALORE DELLA PRODUZIONE 4.129.542 3.952.686 COSTI DELLA PRODUZIONE -561.822 -472.639 RISULTATO DELLA GESTIONE FINANZIARIA -2.092.802 -557.142 RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE 737.005 -2.520.000 RISULTATO DELLA GESTIONE STRAORDINARIA 0 -2 IMPOSTE SUL REDDITO -467.217 -726.177 RISULTATO DI ESERCIZIO 1.744.706 -323.274 ATTIVO NOTA INTEGRATIVA PASSIVO 33 Dettagli e variazioni delle principali voci dello stato patrimoniale Attivo B) Immobilizzazioni B) I Immobilizzazioni immateriali: Nel prospetto che segue si evidenziano le principali variazioni intervenute nelle immobilizzazioni immateriali. Saldo iniziale Valore iniziale incorporate 800 900 Acquisti dell'esercizio Alienazioni dell'esercizio Quota amm.to dell'esercizio Svalutazioni dell'esercizio Saldo finale Immobilizzazioni Immateriali Costi di impianto e ampliamento Costi di impianto e ampliamento (1.700) 0 0 298.000 (149.000) 149.000 266.947 (289.562) 322.053 1.060 Diritti di brevetto industriale e utilizz. opere ingegno 88.989 255.679 Concessioni, licenze, marchi e simili 528 775 (243) Avviamento 790.400 300.000 (68.800) (640.000) NOTA INTEGRATIVA Immobilizzazioni in corso e acconti 34 381.600 0 Altre 9.088 1.312.567 275.866 TOTALE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 889.805 1.869.921 840.813 (250.651) 0 (759.956) (250.651) (640.000) 2.200.583 Ai sensi dell’art. 2427 primo comma n. 3 bis vi specifichiamo che in bilancio non vi sono immobilizzazioni immateriali di durata indeterminata. I costi di impianto e di ampliamento sono stati interamente ammortizzati. Con il consenso del Collegio Sindacale sono stati capitalizzati costi di ricerca e sviluppo per un ammontare di Euro 298.000, con una quota di ammortamento del 50%. Trattasi, in particolare, di quota parte dei costi della Divisione LABS nata con il compito specifico di fornire alle direzioni commerciali un patrimonio istruttivo, rafforzativo ed accrescitivo di conoscenze, aggregando il know-how proveniente anche dalle società preesistenti. La produzione di know-how aziendale riguarda tre aree progettuali così definite: - Open Innovation; - Knowledge Management; - Expertise and Application Center. Le ragioni della capitalizzazione risiedono nella considerazione dei seguenti due fattori: - ricavi da possibile vendita dell’asset all’esterno dell’azienda (vendita della licenza e servizi di consulenza); - ricavi connessi all’utilizzo dell’asset internamente all’azienda. DA SOCIETÀ VALORE AVVIAMENTO SENTIERI DI INNOVAZIONE SRL (IN SEGUITO SDI) 800.000 INTEGRA SOLUTION SPA 120.000 PRAXI SPA 68.000 CEC SRL 500.000 Con il consenso del Collegio Sindacale la durata dell’ammortamento dell’avviamento dei rami acquisiti è stato definito in 10 anni in considerazione della strategicità dell’investimento i cui benefici sono attesi su un periodo superiore rispetto ai 5 anni, con l’eccezione del valore di cui al ramo di azienda SDI che, in funzione della dinamica economica del ramo di azienda medesimo, è stato svalutato per l’importo complessivo di Euro 640.000. I diritti di brevetto industriale ed i diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno sono rappresentati da software amministrativo, software del sistema informativo interno e da software tecnico. Le altre immobilizzazioni immateriali sono costituite principalmente dalle migliorie su locali di terzi (foresterie) e sui locali delle sedi societarie di Roma, Torino e Milano. Nella tabella n. 2 allegata alla presente nota si evidenziano le principali variazioni intervenute nelle immobilizzazioni materiali. Nel corso dell’esercizio sono state effettuate rottamazioni di mobilio, arredamenti ed B) II Immobilizzazioni materiali NOTA INTEGRATIVA La stima dei benefici economici ottenuti e di quelli ottenibili nei prossimi esercizi ha determinato la misura dell’ammortamento imputato. I valori di avviamento sono relativi all’acquisizione di tre rami d’azienda avvenuti nel corso dell’anno 2006 ed all’acquisizione per fusione del saldo di Euro 300.000, al netto delle quote di ammortamento imputate pari ad Euro 200.000, iscritto dalla CEC Concurrent Engineering S.r.l.: 35 hardware per complessivi Euro 207.924, nonché cessioni di autovetture e PC percomplessivi Euro 147.358. Gli incrementi di immobilizzazioni materiali in bilancio, inclusi gli acquisti delle società fuse relativi al primo trimestre, sono costituiti da acquisti di impianti e macchinari per Euro 121.230, di attrezzature per Euro 39.714, di personal computer ed arredi per Euro 774.221 e così per un totale di Euro 935.165. B) III Immobilizzazioni finanziarie Ammontano, al 31 dicembre 2008 e al 31 dicembre 2007, rispettivamente ad Euro 648.547 e ad Euro 175.042 (ante riclassficazione), come riportato nel seguente prospetto: PARTECIPAZIONI in controllate in collegate in controllanti in altre imprese Crediti Altri titoli Azioni Proprie Costo 0 0 0 128.559 46.510 0 0 Rivalutazioni 0 0 0 0 46.510 0 0 Svalutazioni 0 0 0 113.026 46.510 0 0 0 0 0 15.533 46.510 0 0 incrementi per fusione 0 0 0 1.411 400.256 0 0 incrementi 0 0 0 20.000 69.572 0 0 riclassificazioni 0 0 0 0 0 rivalutazioni 0 0 0 0 0 0 0 -17.477 0 0 Consistenza all'inizio dell'esercizio Totale Variazioni nell'esercizio NOTA INTEGRATIVA svalut. acq. per fusione 36 0 -258 14.000 svalutazioni 0 0 0 decrementi 0 0 0 Totale 0 0 0 7.153 452.351 0 0 Consistenza al termine dell'esercizio 0 0 0 22.686 498.861 0 0 Non esistono partecipazioni in imprese controllate. Imprese controllate a) Quota consortile del consorzio “Navigate Consortium” con sede in Milano, via Brera n.16. La partecipazione, rimasta immutata rispetto all’esercizio precedente, corrisponde ad una quota pari al 10% del fondo consortile. Il valore di carico, pari ad Euro 127.000, è stato interamente svalutato in ragione dei risultati conseguiti. L’oggetto del consorzio, avente attività esterna, è finalizzata ad acquisire commesse che saranno sviluppate, sinergicamente, fra i consorziati prevalentemente nei settori delle telecomunicazioni e delle tecnologie aerospaziali. b) N.1 quota del Consorzio Elea allo scopo di partecipare agli eventi formativi da esso organizzati. Valore della quota Euro 40. c) N. 607 quote del Centro di Competenza ICT-SUD s.c.r.l Sede legale Via Turchia, 27 - 87036 Rende (CS) CF02815710781 del valore unitario quota di Euro 1. Il valore risulta incrementato per effetto di un versamento in conto futuro aumento di capitale indiviso pari a Euro 20.000. d) Acquisizioni, derivanti dall’operazione straordinaria di scissione occorsa nell’esercizio 2006 delle società ASP ed O&I. Trattasi di partecipazioni per un valore, al netto della svalutazione di Euro 26, di Euro 885 riferite prevalentemente a quote di partecipazione consortili. e) Acquisizioni, derivanti dall’operazione straordinaria di fusione di Cedati S.p.A. Trattasi di partecipazioni per un valore, al netto della svalutazione di Euro 258, di Euro 1.153 riferite prevalentemente a quote di partecipazione consortili. Nel corso dell’esercizio non si è provveduto ad effettuare alcuna svalutazione delle immobilizzazioni finanziarie. Altre imprese Tali crediti si riferiscono a depositi cauzionali. Essi sono valutati in misura corrispondente al valore nominale. Il saldo si incrementa di Euro 452.351 rispetto all’esercizio precedente ed è costituito quanto ad Euro 400.256 da saldi acquisiti per fusione, quanto ad Euro 69.571 da incrementi per nuove cauzioni al netto dell’importo di Euro 17.476 per restituzioni. Le acquisizione dell’anno, pari come detto ad Euro 69.571, sono relative a: • Versamenti di cauzioni varie su utenze, foresterie e sedi ed in particolare si Crediti NOTA INTEGRATIVA Ai sensi dell’art. 10 della legge 19 marzo 1983 n. 72 e dell'art. 2427 del Codice Civile si attesta che sulle partecipazioni esistenti nel patrimonio della Società al 31 dicembre 2008 non sono state mai operate rivalutazioni economiche o monetarie. 37 segnala il versamento di € 36.000 per la sede di Via Benedetto Croce a Pisa. I decrementi dell’anno sono invece relativi a: • Restituzione di cauzioni varie su utenze e foresterie. C) Attivo circolante La voce, pari ad Euro 494.211, accoglie la valorizzazione al costo di prestazioni di consulenza. C) II Crediti La società non ha nel proprio bilancio crediti di durata residua superiore a cinque anni. Verso clienti L'esposizione verso la clientela risulta essere di Euro 84.204.002 aumentati di Euro 48.242.034 rispetto all'esercizio precedente il cui saldo era di Euro 35.961.968. Si fa presente che i valori indicati nel bilancio 2008 includono i crediti ricevuti dalle società interessate alla operazione straordinaria di fusione. Il saldo clienti al 31 dicembre 2008 include l’importo di Euro 7.944.796 per fatture da emettere che verranno emesse nel corso del 2009. La voce comprende inoltre crediti di natura commerciale derivante da fatture emesse verso altre società del Gruppo pari ad Euro 796.834. Nel corso dell’esercizio la società ha contabilizzato perdite su crediti per Euro 206.567. Il fondo svalutazione crediti è stato ricostituito per un importo pari ad Euro 2.087.673 ed è considerato congruo alla copertura di eventuali rischi futuri legati ai crediti di maggiore anzianità. La movimentazione dei fondi iscritti all’attivo è riportata nel prospetto che segue: NOTA INTEGRATIVA C) I Rimanenze 38 Fondi rettificativi dell’attivo Consistenza iniziale Incrementi per fusione Accant. Utilizzo Consistenza Finale Rischi su crediti iscritti nell'attivo circolante 168.327 334.705 1.756.808 -172.167 2.087.673 di cui tassato 5.998 115.692 1.375.512 0 1.497.202 interessi di mora 0 0 0 0 Non vi sono crediti verso imprese controllate Verso imprese controllate Non vi sono crediti verso controllanti. Verso controllanti I crediti tributari sono pari ad Euro 450.562 e si riferiscono principalmente a: Crediti tributari I crediti per imposte anticipate sono pari ad Euro 1.462.579 con un incremento di Euro 1.264.756 rispetto allo scorso esercizio in cui erano pari a Euro 197.823. Nella tabella n. 3 allegata alla presente nota sono fornite tutte le indicazioni richieste dall’articolo 2427 primo comma n. 14 nella sua nuova formulazione. Crediti per imposte anticipate I crediti sono tutti esigibili entro l’esercizio successivo, sono complessivamente pari ad Euro 323.710 e sono così composti: Crediti verso altri 2008 2008 FORNITORI C/ANTICIPI 69.033 10.447 FORNITORI PER NC DA RICEVERE 16.695 13.094 FORNITORI GRUPPO PER NC DA RICEVERE 66.806 66.806 ANTICIPAZIONI A DIPENDENTI 77.389 24.623 CREDITI VERSO SDI 0 241.346 CREDITI VERSO ENTI PREVIDENZIALI 10.991 0 ALTRI 82.796 27.651 TOTALE 323.710 383.967 NOTA INTEGRATIVA • Crediti per imposta sul valore aggiunto per complessivi Euro 177.534 di cui Euro 164.034 relativi alle fatture emesse verso la società EDA ed Euro 13.500 quale acquisizione del saldo della incorporata ISL. • Crediti derivanti dalle Istanze di Rimborso relative al recupero dell’Iva a credito non detratta sui costi auto e presentate ai sensi del D.L. 258/2006 per Euro 265.760. • Crediti per ritenute d’acconto subite pari ad Euro 5.489. 39 NOTA INTEGRATIVA 40 C) IV disponibilità liquide Le disponibilità liquide al 31 dicembre 2008 sono pari ad Euro 5.276.892 e sono costituite per Euro 5.273.467 dal saldo attivo dei conti correnti bancari e per Euro 3.425 dal denaro e valori in cassa”. D) Ratei e risconti Il saldo dei ratei e risconti attivi al 31 dicembre 2008, pari ad Euro 299.880, è così dettagliabile: RISCONTI ATTIVI 2008 2007 Assicurazioni 30.824 76.755 Buoni pasto dipendenti 80.287 0 Spese di formazione 0 1.320 Ticket restaurant gennaio esercizio successivo 0 33.700 Risconto costi di telefonia 0 1.170 Canoni noleggio auto 4.242 87 Aggiornamenti e manutenzioni HW e SW 15.663 5.097 Affitti passivi 124.615 2.412 Accordi annuali/Partnership 0 4.344 Esonero disabili 0 11.405 Altri 44.249 59.692 TOTALE 299.880 195.982 La variazione della voce, e in particolare dei risconti su affitti passivi, è conseguenza del processo di fusione ed è dovuta al canone di competenza del mese di gennaio delle sedi di Roma e Pisa. Passivo • Capitale sociale è pari ad Euro 5.000.000 ed è suddiviso in n. 5.000 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 1.000,00 ciascuna ed è interamente posseduto dalla società Altran Holding S.r.l.. Per effetto della fusione le quote e le azioni delle società incorporate sono state annullate e la società incorporante Altran Italia ha assegnato al socio Altran Holding S.r.l., quale unico socio di tutte le società partecipanti alla fusione, azioni in sostituzione delle azioni o quote annullate delle società partecipate, per pari valore nominale. Pertanto, in conseguenza della fusione, il Capitale sociale della società incorporante precedentemente pari ad Euro 2.503.100 è divenuto, dalla data in cui la fusione ha prodotto i suoi effetti giuridici, di complessivi euro 5.000.000 quale risultato della semplice sommatoria dei rispettivi capitali sociali delle società incorporate. La composizione del Capitale Sociale è la seguente: - Capitale sociale formato da versamenti soci: Euro 258.228; - Capitale sociale formato con utilizzo di riserve di utili assoggettati ad imposta: Euro 2.244.872; - Capitale sociale formato dalla sommatoria dei rispettivi capitali sociali delle società fuse: Euro 2.496.900. Non vi sono differenti categorie di azioni. • Riserva da soprapprezzo è pari a Euro 352.271 e scaturisce dall’operazione di fusione. • Riserva legale è pari ad Euro 384.891 ed è formata interamente con utili d’esercizio assoggettati ad imposta e non è distribuibile ai sensi dell’art. 2430 C.C. Nel corso dell’esercizio è aumentata di Euro 203.686 a seguito della operazione di fusione. • Altre riserve Le altre riserve pari ad Euro 14.480.534 comprendono: - Riserva straordinaria pari ad Euro 9.049.321 ed è formata interamente con utili d’esercizio assoggettati ad imposta. La riserva straordinaria è stata aumentata nel corso del 2008 di Euro 7.531.864 a seguito della operazione di fusione e diminuita per la copertura della perdita dell’esercizio 2007. - Riserva da fusione La riserva si è incrementata nel corso dell’esercizio di Euro 459.654 per effetto della fusione acquisendo i valori delle riserve di CEC per Euro 417.628 e RSI per Euro 42.026. - Riserva avanzo di scissione pari ad Euro 4.971.559 ed è formata dai patrimoni netti delle società acquisite per scissione nel corso dell’esercizio 2006. La riserva si è incrementata nel corso dell’esercizio di Euro 886.965 per effetto A) Patrimonio netto NOTA INTEGRATIVA La movimentazione delle classi componenti il Patrimonio Netto viene fornita nella tabella 4 allegata alla presente nota integrativa nella quale si riportano tutte le informazioni richieste dalla Legge. Le voci di patrimonio netto in ordine alla distribuibilità ed alla loro composizione sono analizzabili come segue: 41 NOTA INTEGRATIVA della fusione acquisendo i valori delle riserve avanzo di scissione di Cedati per Euro 656.561, CEC per Euro 224, e ISL per Euro 230.180. In merito alla distribuibilità del patrimonio netto precisiamo che la società non ha emesso obbligazioni e pertanto la distribuzione delle riserve e la riduzione del capitale sociale non soggiace alle limitazioni di cui agli artt. 2413 e 2420 bis C.C. Ai sensi dell’art. 2426 primo comma n. 5 C.C., vi ricordiamo che possono essere distribuite riserve o dividendi solo se residuano riserve disponibili a coprire l’ammontare dei costi non ammortizzati relativi ai costi di impianto e di ampliamento, dei costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità aventi utilità pluriennale. Al 31/12/2008 detti costi sono pari ad Euro 149.000. La riserva straordinaria, pertanto, è distribuibile sino ad un importo massimo di Euro 6.919.778. - L’utile di esercizio è pari ad Euro 2.775.726 La classificazione delle riserve secondo la loro origine e possibilità di utilizzazione è riassunta nel prospetto seguente: 42 DESCRIZIONE IMPORTO POSSIBILITA' DI UTILIZZAZIONE QUOTA DISPONIBILE QUOTA NON DISPONIBILE CAPITALE 5.000.000 - - - RISERVA SOVRAPREZZO AZIONI 352.271 A,B,C 352.271 - RISERVA LEGALE 384.891 A,B - 384.891 RISERVA AVANZO DI SCISSIONE 4.971.560 A,B,C 4.971.560 - RISERVA STRAORDINARIA 7.068.778 A,B,C 6.919.778 149.000 ALTRE RISERVE 2.440.196 A,B,C 2.440.196 - UTILI PORTATI A NUOVO 2.065.402 A,B,C 2.065.402 - UTILE DELL'ESERCIZIO 2.775.726 A,B,C 2.775.726 2.775.726 TOTALE 25.058.824 0 19.524.933 3.309.617 LEGENDA A: PER AUMENTO DI CAPITALE B: PER COPERTURA PERDITE C: PER DISTRIBUZIONE AI SOCI Si precisa, ai sensi dell'art.2427, che la riserva da soprapprezzo azioni costituisce una riserva di capitale costituita nell'anno 2005 in sede di aumento del capitale sociale della Altran Servizi S.r.l. del 26 luglio 2005. Tale riserva, costituita per originari Euro 800.000, è stata successivamente utilizzata in data 28 aprile 2006 per Euro 447.729 per la copertura della perdita dell’esercizio 2005 e può essere liberamente utilizzata per l'aumento gratuito del capitale, per la copertura delle perdite e per la distribuzione ai soci previo adeguamento (anche tramite trasferimento dalla stessa riserva soprapprezzo) della riserva legale al 20% del capitale sociale. B) Fondi per rischi e oneri Fondi per rischi ed oneri Consistenza Iniziale Incrementi per fusione Accant. Fondo imposte differite 125.241 41.741 52.844 Fondo rischi personale 208.053 170.264 1.441.248 -150.568 1.668.997 Fondi rischi ed oneri vari 165.360 235.517 852.500 -393.057 860.320 Totale 498.654 447.522 2.346.592 -543.625 2.749.143 Utilizzo Consistenza Finale 219.826 Consistenza al 31/12/2006 del fondo imposte differite 130.980 Adeguamento fondo imposte differite passive al 31/12/2007 -5.739 Consistenza al 31/12/2007 del fondo imposte differite 125.241 Incrementi per fusione 41.741 Accantonamento dell’esercizio 2008 52.844 Consistenza al 31/12/2008 del fondo imposte differite 219.826 NOTA INTEGRATIVA Fondo imposte differite passive 43 L’accantonamento dell’esercizio 2008, pari ad Euro 52.844, è costituito dalla somma algebrica dell’incremento dell’Ires differita per Euro 56.886 e del decremento dell’Irap differita pari ad Euro 4.042. Per il dettaglio delle variazioni dell’anno e della consistenza del fondo si rinvia alla tabella n. 3 allegata. Fondo rischi personale Consistenza al 31/12/2006 del fondo imposte differite 179.347 Consistenza al 31/12/2006 del fondo imposte differite 60.000 Consistenza al 31/12/2006 del fondo imposte differite -31.294 Consistenza al 31/12/2006 del fondo imposte differite 208.053 Consistenza al 31/12/2006 del fondo imposte differite 170.264 Consistenza al 31/12/2006 del fondo imposte differite -150.568 Consistenza al 31/12/2006 del fondo imposte differite 1.441.248 Consistenza al 31/12/2006 del fondo imposte differite 1.668.997 NOTA INTEGRATIVA Il fondo rischi è stato incrementato nel 2008 per la copertura dei rischi di contenzioso con i dipendenti legati sia all’applicazione del rinnovo del contratto collettivo nazionale nonché a singole cause in corso di diversa natura e per incentivi all’esodo. L’utilizzo nell’esercizio, di cui alla voce A 5 del conto economico, è stato di Euro 150.568. 44 Fondo rischi personale Consistenza al 31/12/2006 del fondo 0 Accantonamento al fondo effettuato al 31/12/2007 165.360 Consistenza al 31/12/2007 del fondo 165.360 Incrementi per fusione 235.517 Utilizzi del fondo al 31/12/2008 -393.057 Accantonamento dell’esercizio 2008 852.500 Consistenza al 31/12/2008 del fondo 860.320 Il fondo è stato costituito a copertura dei seguenti rischi: - Euro 490.000 per rischi su progetti. - Euro 342.000 per rischi su cartelle esattoriali Ekar. - Euro 28.320 per rischi legati alla gestione delle sedi. C) Trattamento di fine rapporo lavoro subordinato Consistenza iniziale Acquisizioni per fusione Account Erogato Fondo Trattamento di Fine Rapporto 9.514.913 -3.951.953 5.108.887 -2.188.419 TOTALE 9.514.913 3.883.780 5.108.887 -2.188.419 NOTA INTEGRATIVA Il saldo al 31 dicembre 2008 è pari ad Euro 11.471.613 (Euro 9.514.913 al 31 dicembre 2007). L’ammontare finale risulta pienamente capiente in relazione agli obblighi contrattuali e di legge in materia. La movimentazione di tale voce è riportata nel prospetto che segue: 45 Destinato al Fondo Tesoreria Destinato ai Fondi Previdenza Imposta sostitutiva Consistenza Finale Fondo Trattamento di Fine Rapporto -851.564 -3.951.953 -44.031 11.471.613 TOTALE -851.564 -3.951.953 -44.031 11.471.613 NOTA INTEGRATIVA L’importo degli utilizzi prende in considerazione anche gli esborsi che la società ha dovuto affrontare in ottemperanza alla legge di riforma del trattamento di fine rapporto entrata in vigore già dal 2007. In particolare gli utilizzi del fondo possono essere così dettagliati: - Euro 2.188.419 per liquidazioni ed anticipazioni corrisposte ai dipendenti; pag. 22 - Euro 3.951.953 destinati a fondi di previdenza complementare; - Euro 851.564 destinati al Fondo di Tesoreria Inps; - Euro 44.031 imposta sostitutiva sulla rivalutazione del TFR. 46 D) Debiti La società non ha nel proprio bilancio debiti di durata residua superiore a cinque anni. Banche I debiti verso banche sono costituiti dal saldo a debito per Euro 1.977 del conto corrente intrattenuto con Banca Popolare Emilia Romagna (c/c ex CEC). Rispetto all’anno precedente si evidenzia una variazione positiva di Euro 231.093 in considerazione della riclassificazione effettuata del saldo del conto corrente intrattenuto con SOCIETE GENERALE, attraverso il quale viene movimentata la posizione verso GMTS società tesoriere del cash pooling di gruppo, che era stato riclassificato nel 2007 nella voce Altri debiti e non nella voce Debiti verso banche (D.4). Debiti verso altri finanziatori I debiti verso altri finanziatori, interamente esigibili entro l’esercizio successivo, ammontano ad Euro 23.917.440 e sono così composti: 2008 2007 Tesoreria accentrata (cash pooling) verso GMTS 23.561.043 2.903.827 Debiti verso factor 356.397 0 TOTALE 23.917.440 2.903.827 I debiti verso fornitori sono pari a Euro 7.553.011 e sono in aumento rispetto all'esercizio precedente di Euro 2.879.661. Nel totale sono compresi debiti per fatture da ricevere per Euro 3.248.844. La voce comprende inoltre debiti di natura commerciale derivanti da fatture ricevute da altre società del Gruppo pari ad Euro 1.663.511. Debiti verso fornitori Tali debiti sono complessivamente pari ad Euro 4.591.027 contro Euro 1.242.881 dell’anno precedente e sono così composti: - Euro 837.478 da fatture ricevute di origine esclusivamente commerciale; - Euro 3.753.549 dal debito verso la capogruppo per il consolidato fiscale nazionale relativamente alle imposte IRES dell’esercizio. Debiti verso controllanti I debiti tributari ammontano al 31 dicembre 2008 ad Euro 3.663.817 e sono così dettagliabili: Debiti tributari 2008 2007 Erario c/R.A. lavoro dipendente 2.388.759 1.180.460 Erario c/R.A. lavoro autonomo 49.121 61.029 Erario c/IVA 974.692 1.880.315 Debito verso Erario per saldo IRAP 2008 194.040 227.954 Altri debiti tributari 57.205 27.550 TOTALE 3.663.817 3.377.308 La voce ammonta ad Euro 4.956.648 e comprende anche i debiti della società verso i fondi di previdenza complementari privati e di categoria e verso l’INPS derivanti dalla nuova gestione del fondo trattamento di fine rapporto. La voce è così composta: Debiti verso istituti di previdenza NOTA INTEGRATIVA Sono costituiti dal saldo a debito del verso GMTS, società tesoriere del cash pooling di gruppo, che era stato riclassificato nel 2007 nella voce Altri debiti e non nella voce Debiti verso altri finanziatori (D.5), e dal debito per operazioni di factoring che presentava invece saldo zero al 31 dicembre 2007. Rispetto all’anno precedente si evidenzia una variazione complessiva di Euro 21.013.613. 47 NOTA INTEGRATIVA 48 2008 2007 Debito verso INPS 3.793.679 1.680.998 Debito verso Fonto Tesoreria INPS 490.843 209.784 Debiti v/so INAIL 146.089 110.054 Debito verso PREVINDAI 57.694 17.610 Debito verso PREVINDAI per TFR 45.879 11.187 Debito verso FONTE 54.032 36.569 Debito verso FONTE per TFR 157.293 89.135 Debito verso COMETA 8.016 0 Debito verso COMETA per TFR 34.019 0 Debiti verso fondi previdenziali aperti 27.449 7.771 Debito verso FASI 0 1.909 Debiti per contributi esonerativi disabili 102.889 9.000 Altri debiti vs Istituti di previdenza 38.766 22.754 TOTALE 4.956.648 2.196.771 Altri debiti Gli altri debiti, interamente esigibili entro l’esercizio successivo, ammontano ad Euro 9.700.184 e sono così composti: 2008 2007 Debiti per regolazione acquisizione rami d’azienda 0 800.000 Debiti vari verso dipendenti 0 5.406 Trattenuta sindacale 4.845 7.105 Stipendi, straordinari e contributi da liquidare 643.944 1.057.818 Ratei 14ma mensilità, ferie, PRC e contributi relativi 8.208.787 3.161.192 Incentivi all'esodo da liquidare 672.653 1.125.677 Altri debiti 169.955 92.202 TOTALE 9.700.184 6.249.400 Il saldo di ratei e risconti al 31 dicembre 08 è pari ad Euro 4.494.415 e sono in gran parte dovuti al risconto di fatturazioni anticipate per attività non ancora eseguite. E) Ratei e risconti I conti d’ordine accolgono le fideiussioni rilasciate e ricevute. La maggior parte delle fideiussioni rilasciate e la totalità di quelle ricevute sono strettamente connesse alla partecipazione della società a gare di appalto presso enti pubblici o relativi all’aggiudicazione dei bandi stessi. Il totale delle fideiussioni assicurative è di Euro 1.542.700, quello delle fideiussioni bancarie di Euro 838.423. Impegni e conti d’ordine NOTA INTEGRATIVA Gli incentivi all’esodo da liquidare derivano da transazioni sottoscritte entro il 31 dicembre 2008. 49 Dettagli e variazioni delle principali voci del conto economico L’analisi delle variazioni del conto economico è fortemente condizionata dall’operazione straordinaria di riorganizzazione di gruppo intervenuta nel corso del 2008 che ha portato, a far data contabile dal 1° gennaio 2008, la società Altran Italia S.p.A. ad incorporare, con atto di fusione del 5 marzo 2008 le società RSI TECH S.p.A., CEC Concurrent Engineering S.r.l., Altran Servizi S.r.l., I.S.L. – Ingegneria dei Sistemi Logistici S.p.A. e Cedati S.p.A.. Le singole voci di costo e di ricavo sono dunque in generale caratterizzate dal consistente aumento legato all’operazione di riorganizzazione dell’attività aziendale. NOTA INTEGRATIVA A) Valore della produzione 50 Saldo al 31/12/2008 Saldo al 31/12/2007 162.616.704 76.636.650 Variazione 85.980.054 DESCRIZIONE 31/12/2008 31/12/2007 VARIAZIONI Ricavi vendite e prestazioni 160.231.392 74.765.842 85.465.550 Variaz. lavori in corso su ordinazione 111.513 156.745 -45.232 Increm. Immobilizz. per lavori interni 298.000 0 298.000 Altri ricavi e proventi 1.975.799 1.714.062 261.737 TOTALE 162.616.704 76.636.649 85.980.055 Ricavi delle vendite e delle prestazioni Al 31 dicembre 2008 tale voce ammonta ad Euro 160.231.392 ed è interamente composta da attività di Information Technology principalmente per contratti di consulenza a forfait e attività di sviluppo di sistemi applicativi. La ripartizione geografica può così sintetizzarsi: nord Italia 66%; centro Italia 29,5%; sud Italia 3%; estero 1,5%. Variazione dei lavori in corso su ordinazione La voce altri ricavi e proventi comprende il riaddebito delle consulenze e delle spese relative al gruppo (Euro 850.887) e verso terzi (Euro 45.158) e proventi diversi (Euro 6.721). Sono incluse nella voce sopravvenienze attive per Euro 870.547 legate a variazioni sulla stima delle fatture da emettere e dei costi accertati al 31 dicembre 2007. La voce infine comprende una plusvalenza di Euro 11.292 derivante dalla cessione di alcuni cespiti aziendali, rimborsi assicurativi per Euro 40.561 e l’utilizzo dei fondi per Euro 150.633 Altri ricavi e proventi Saldo al 31/12/2008 Saldo al 31/12/2007 152.610.031 73.897.873 B) Costi della produzione Variazione 78.712.158 Descrizione 31/12/2008 31/12/2007 Variazioni Materie prime, sussidiarie e merci 1.319.373 1.285.700 33.673 Servizi 29.773.799 15.445.349 14.328.450 Godimento di beni di terzi 11.553.308 5.745.041 5.808.267 Salari e stipendi 72.210.719 34.350.807 37.859.912 Oneri sociali 22.070.543 10.492.677 11.577.866 Trattamento di fine rapporto 5.108.887 2.619.225 2.489.662 0 0 Trattamento quiescenza e simili Altri costi del personale 2.872.632 1.573.392 1.299.240 Ammortamento immob. immateriali 759.956 183.940 576.016 Ammortamento immob. materiali 1.094.753 283.474 811.279 Altre svalutaz. delle immobilizz. 640.000 0 640.000 Svalutazioni crediti attivo circolante 1.756.808 168.327 1.588.481 0 0 Variazione rimanenze mat. prime Accantonamento per rischi 1.103.748 233.360 870.388 Altri accantonamenti 1.204.000 0 1.204.000 Oneri diversi di gestione 1.141.505 1.516.579 -375.074 TOTALE 152.610.031 73.897.873 78.712.158 NOTA INTEGRATIVA Tale voce è rappresentata dalle rimanenze finali di commesse in corso di esecuzione al 31 dicembre 2008, esposte e commentate nella corrispondente voce dell’Attivo circolante. 51 Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci e Costi per servizi I costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e i costi per servizi sono relativi all’attività ordinaria d’impresa e sono iscritti al netto di resi, sconti, abbuoni, premi ed imposte direttamente correlate. I costi per acquisti si riferiscono prevalentemente ai carburanti (Euro 497.936), alla cancelleria (Euro 109.838), all’informatica di consumo (Euro 43.601). La voce comprende anche Euro 497.597 di acquisti di beni destinati ad essere ceduti a clienti quale parte integrante del servizio. Tutti i beni acquistati per la rivendita sono stati interamente riaddebitati ai clienti entro il 31 dicembre 2008. I costi per servizi, pari a Euro 29.773.799, riflettono la crescita della struttura societaria nel corso dell’esercizio rispetto al precedente, anche per effetto dell’operazione di fusione e possono essere così sintetizzati: NOTA INTEGRATIVA - 52 consulenze amministrative 874.436 consulenze operative 10.662.633 consulenze a forfait 4.218.232 spese generali uffici e foresterie 1.460.058 spese per formazione e aggiornamento 315.600 consulenze gruppo 2.072.256 spese per viaggi e trasferte 6.361.736 spese di pubblicità e propaganda 565.100 assicurazioni 280.964 altri servizi e spese generali 2.962.784 Costi per godimento di beni di terzi I costi per il godimento dei beni di terzi si riferiscono alle spese sostenute per il godimento di beni materiali e immateriali non di proprietà, destinati all’esercizio dell’attività sociale quali: canoni di locazione uffici, locali e foresterie (Euro 4.413.019), noleggi auto, hardware e software (Euro 1.178.758), ecc.. La voce comprende, inoltre, le royalties (Euro 4.745.363) riconosciute alla società controllante per l’utilizzo del marchio Altran, in aumento rispetto al 2007 per effetto dell’incremento del volume d’affari. Così come i costi per servizi anche i costi accolti in questa voce hanno subito un incremento legato all’ampliamento della struttura societaria. Costi per il personale La voce comprende l'intera spesa per il personale dipendente ivi compresi i miglioramenti di merito, passaggi di categoria, scatti di contingenza, costo delle ferie non godute e accantonamenti di legge e contratti collettivi. Il forte incremento del costo rispetto all’anno precedente è dovuto all’aumento degli organici conseguenti all’operazione di riorganizzazione del gruppo occorsa nell’esercizio in esame. Nel corso del 2008 la movimentazione del personale è sintetizzata nella tabella seguente che esprime il numero medio dei dipendenti distinto per categoria: Organico al 31/12/07 al 31/12/08 variazione Dirigenti 28 67 39 Quadri 160 266 106 Impiegati 839 1.778 939 1.027 2.111 1.084 Totale Per quanto concerne gli ammortamenti si specifica che gli stessi sono stati calcolati sulla base della vita utile del cespite e del suo sfruttamento nella fase produttiva, con la precisazione riportata nella descrizione dei criteri di valutazione nella presente nota integrativa. Per l’analisi dei dati, comprensivi delle svalutazioni, si rimanda alle tabelle riportate nell’Attivo dello Stato Patrimoniale. Ammortamento e Svalutazioni Sono pari a complessivi Euro 1.103.748 di cui Euro 490.000 per rischi su progetti, Euro 342.000 per rischi su cartelle esattoriali Ekar, Euro 237.248 per oneri del personale, Euro 20.500 per rischi sedi ed Euro 14.000 per perdite relative al Consorzio Navigate. Si rimanda alle considerazioni riportate nella sezione dei Fondi rischi dello Stato Patrimoniale. Accantonamento per rischi Sono pari a complessivi Euro 1.204.000 di cui Euro 400.000 per incentivi all’esodo ed Euro 804.000 per costi di ristrutturazione 2007 – 2009. Si rimanda alle considerazioni riportate nella sezione dei Fondi rischi dello Stato Patrimoniale. Altri accantonamenti Gli oneri diversi di gestione ammontano ad Euro 1.141.506 e sono diminuiti di Euro 375.074 rispetto all’anno precedente. Hanno natura residuale e comprendono costi ed oneri inerenti alla gestione ordinaria diversi da quelli classificabili nelle voci precedenti tra le quali le perdite su crediti per Euro 206.567, quote associative per Euro 178.116, sopravvenienze passive legate alla variazione di stima di alcuni accertamenti iscritti nel bilancio 2007 per Euro 238.882, imposte e tasse deducibili per Euro 147.576. Oneri diversi di gestione Saldo negativo Saldo negativo C) Proventi e oneri finanziari al 31/12/2008 al 31/12/2007 -334.887 -228.329 -106.558 NOTA INTEGRATIVA La voce ricomprende anche Euro 3.768.627 legati al pagamento di incentivi all’esodo a dipendenti di cui Euro 672.653 risultano al 31 dicembre 2008 ancora da corrispondere ed il debito è stato iscritto nella voce di stato patrimoniale D.14 - Altri Debiti. 53 Dettaglio dei proventi e oneri finanziari Il dettaglio dell’area finanziaria è sintetizzato nella seguente tabella Descrizione Controllanti Controllate Collegate Altre Totale 20.332 155.722 20.332 155.722 340.841 13.400 340.841 13.400 530.295 530.295 7.881 791.840 7.881 791.840 4.711 55.043 4.711 55.043 5.707 5.707 865.182 865.182 Altri proventi finanziari - interessi bancari - interessi attivi di cash pooling - interessi attivi di mora - interessi da altri crediti Totale 0 0 0 Interessi ed altri oneri finanziari - interessi bancari - interessi passivi di cash pooling - interessi passivi di mora - spese per impegni di firma - altri interessi ed oneri finanziari Totale E) Proventi e oneri straordinari 0 Saldo Saldo al 31/12/2008 al 31/12/2007 0 0 0 0 0 NOTA INTEGRATIVA Nel corso dell’esercizio non sono stati iscritti proventi ed oneri straordinari. 54 Imposte sul reddito d'esercizio Saldo Saldo Variazioni al 31/12/2008 al 31/12/2007 6.896.060 2.908.078 3.987.982 Imposte Saldo al 31/12/2008 Saldo al 31/12/2007 Variazione 3.753.549 4.000.878 1.055.861 1.902.077 2.697.688 2.098.800 0 7.754.427 2.957.938 4.796.488 56.886 -4.042 -19.388 13.649 76.274 -17.691 52.844 -5.739 58.583 -872.822 -38.389 -35.322 -8.799 -837.500 -29.590 -911.211 -44.121 -867.091 Imposte correnti IRES IRAP Imposte sostitutive Totale Imposte differite IRES IRAP Totale Imposte anticipate IRES IRAP Totale Nel seguito si espone la riconciliazione tra l'onere fiscale risultante dal bilancio e l'onere fiscale teorico che prende in esame la fiscalità differita. Risultato prima delle imposte 9.671.786 Onere fiscale teorico (27,5%) Imposte 2.659.741 Differenze temporanee tassabili in esercizi successivi (27,5%) -340.841 -93.731 Differenze temporanee deducibili in esercizi successivi (27,5%) 4.183.291 1.150.405 Differenze temporanee da esercizi precedenti (27,5%) -875.409 -240.738 Differenze che non si riverseranno negli esercizi successivi 1.010.444 277.872 Imponibile fiscale ante utilizzo perdite 13.649.270 Utilizzo perdite fiscali Imponibile fiscale netto 0 13.649.270 Onere fiscale effettivo % 38,81% Imposte correnti sul reddito dell’esercizio 3.753.549 Riconciliazione tra onere fiscale da bilancio e onere fiscale teorico (IRES) NOTA INTEGRATIVA Descrizione Valore Imponibile 55 Determinazione dell’imponibile IRAP Descrizione Valore Differenza tra valore e costi della produzione 10.006.673 Costi non rilevanti ai fini IRAP 102.866.123 Ricavi non rilevanti ai fini IRAP Totale (1) 112.872.796 Cuneo fiscale -21.920.266 Totale (2) 90.952.530 Onere fiscale teorico (3,90%) 3.547.149 Differenze temporanee tassabili in esercizi successivi 0 0 Differenze temporanee deducibili in esercizi successivi 1.569.657 61.217 Differenze temporanee da esercizi precedenti -481.669 -18.785 Differenze che non si riverseranno negli esercizi successivi 4.335.789 169.096 Imponibile Irap 96.376.306 Irap corrente ante variazione aliquota 3.758.676 Diff d’imposta per applicazione liquota 4,82% 242.202 IRAP corrente per l’esercizio (arrotondato) 4.000.878 NOTA INTEGRATIVA Altre informazioni 56 Nel corso dell’esercizio non è stato imputato alcun onere finanziario a valori iscritti nell’attivo di stato patrimoniale. Si attesta inoltre che la società non ha provveduto ad effettuare rivalutazioni economiche, sia volontarie che a seguito di specifiche norme di legge, né ha derogato nel passato ai criteri legali di valutazione. La società non ha emesso strumenti finanziari ed inoltre non vi sono patrimoni destinati ad uno specifico affare né leasing in corso. Non sono stati deliberati compensi per il Consiglio di Amministrazione. I compensi dei membri del Collegio Sindacale a carico dell’esercizio sono stati pari a complessivi Euro 78.877. Per il Consiglio di Amministrazione 57 58 A cura della Direzione Marketing & Comunicazione Via Goito, 52 00185 Roma
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