Organizzazione di gioco: quale modulo?
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Organizzazione di gioco: quale modulo?
N.103 DICEMBRE 2012 RIVISTA ELETTRONICA DELLA CASA EDITRICE WWW.ALLENATORE.NET REG. TRIBUNALE DI LUCCA N° 785 DEL 15/07/03 SEDE VIA E.FRANCALANCI 418 – 55054 BOZZANO (LU) TEL. 0584 976585 - FAX 0584 977273 DIRETTORE RESPONSABILE: FERRARI FABRIZIO COORDINATORE TECNICO: LUCCHESI MASSIMO REDAZIONALE articolo 1 Organizzazione di gioco: quale modulo? A cura di MASSIMO LUCCHESI La presentazione del palinsesto mensile. Ad alto livello l’obiettivo principale del tecnico è quello di conseguire quei risultati per i quali la società ha deciso di affidargli l’incarico. Conseguentemente a ciò l’allenatore sceglierà la filosofia di gioco, valuterà le caratteristiche dei giocatori definendo il modulo più opportuno. Attraverso questo contributo cercheremo di capire quali siano le tendenze nei più importanti paesi europei e concentreremo quindi la nostra attenzione sull’Italia. Abbiamo analizzato lo schieramento delle prime quattro squadre in classifica (al 29/11) nei campionati di Spagna, Olanda, Portogallo, Francia, Germania, Italia ed Inghilterra riassumendo i risultati nella tabella esposta a fianco. Per correttezza non abbiamo considerato il Chelsea in quanto Benitez è appena arrivato e non riteniamo abbia ancora avuto modo di incidere in maniera determinante sull’atteggiamento tattico della squadra. Abbiamo invece inserito due sistemi di gioco alternativi per alcune compagini che di frequente cambiano modulo. Dallo studio è emerso che il modulo di gran lunga più utilizzato è il 4-2-31 (lo utilizzano, in quasi tutte le nazioni, il 48,1% delle squadre). Nettamente più distanziato risulta essere il 4-3-3 (22,2%) mentre alcuni sistemi di gioco (3-5-2 e 4-2-1-3) sono praticati solo in alcune nazioni. SPAGNA 1. Barcellona 2. Atletico Madrid 3. Real Madrid 4. Malaga 4-3-3 4-2-3-1 4-2-3-1 4-2-3-1 ITALIA 1. Juventus 2. Napoli 3. Fiorentina 4. Inter 3-5-2 3-5-2 3-5-2 3-4-2-1 / 4-3-2-1 GERMANIA 1. Bayern Monaco 2. B.Leverkusen 3. Borussia Dort. 4. Schalke 04 4-2-3-1 4-3-2-1 4-2-3-1 4-2-3-1 INGHILTTERRA 1. Man.United 2. Man.City 3. Chelsea 4. WBA 4-2-3-1 4-2-3-1 ???? 4-2-3-1 FRANCIA 1. Lione 2. PSG 3. Marsiglia 4. Saint Etienne 4-2-3-1 4-3-1-2 / 4-3-3 4-2-3-1 4-3-3 OLANDA 1. PSV 2. Twente 3. Vitesse 4. Ajax 4-2-1-3 4-2-1-3 4-2-1-3 4-3-3 PORTOGALLO 1. Porto 2. Benfica 3. Sporting Braga 4. Rio Ave 4-3-3 4-3-1-2 / 4-2-4 4-2-3-1 4-2-3-1 / 4-3-3 Ciò è in netta controtendenza rispetto a quanto accade in Italia dove invece il modulo più utilizzato è il 3-5-2, scelto in maniera costante da ben 6 squadre su 20 (il 30%) di serie A: la Juve, il Napoli, la Fiorentina, il Parma, l’Udinese ed il Siena. Ben rappresentato anche il 4-3-3 (con il 25% delle preferenze) mentre in netto calo rispetto all’utilizzo massiccio di alcuni anni fa risultano essere il 4-2-3-1 (utilizzato solo da Lazio e Samp, ultimamente) ed il 4-3-1-2 che utilizza il Chievo in occasioni saltuarie ed il Cagliari con maggiore continuità. A prescindere dal modulo, un ulteriore “fattore” che salta agli occhi è un utilizzo sempre più numeroso della difesa a 3, scelta da 9 squadre sui 18 della massima serie; Genoa e Pescara avendo da poco sostituiti i rispettivi tecnici non sono state infatti prese in considerazione. Juventus Napoli Fiorentina Inter Lazio Roma Parma Catania Atalanta Milan Sampdoria Udinese Cagliari Torino Palermo Genoa Chievo Siena Pescara Bologna 2 3-5-2 3-5-2 3-5-2 3-4-2-1 / 4-3-2-1 4-2-3-1 4-3-3 3-5-2 4-3-3 4-4-1-1 4-3-3 4-3-3 / 4-2-3-1 3-5-2 4-3-1-2 4-2-4 3-4-2-1 ???? 4-3-3 / 4-3-1-2 3-5-2 ???? 3-4-1-2 Dai dati statistici poc’anzi evidenziati è logico chiedersi se il 3-5-2 potrà, anche a livello europeo, diventare un modulo di tendenza così come ultimamente sta avvenendo in Italia oppure se saranno le squadre italiane a doversi adattare ritornando a praticare moduli già molto adottati in passato come il 4-2-3-1 o il 4-3-1-2. Ciò detto va premesso che i numeri poc’anzi “snocciolati” sono freddi e privi di senso se si pensa che l’atteggiamento sia lo stesso sia per la fase di possesso che per quella di non possesso. E’ chiaro infatti che la definizione numerica del modulo, espressa con una “targa” da 3 o 4, cifre sia solo un riferimento generico che da una idea generale sullo schieramento adottato dalla squadra o non ha ne la presunzione ne la possibilità di evidenziare o rappresentare i diversi scaglionamenti che le varie esigenze tattiche impongono o suggeriscono alla squadra nel corso della gara. Un’ultima considerazione è relativa al fatto che ormai sono pochissime le squadre che adottano il 4-4-2 con due punte di ruolo. A seguire il palinsesto completo del mese di Dicembre che verterà, come di consueto, sulle tradizionali rubriche dedicate a tattica, preparazione, tecnica, fisiologia, allenamento del portiere ecc., a cui si aggiungerà un focus sul lavoro di campo effettuato dalla Juventus campione d’Italia, all’interno del quale andremo ad evidenziare alcune proposte pratiche utili all’organizzazione di gioco in fase di possesso e non possesso. A seguire il palinsesto mensile: CONTRIBUTO N° 3 – GIOVANI Scuola Calcio: giochi e proposte per i piccoli amici di Massimo Saccà PDF – Scuola calcio: esercitazioni e proposte per sviluppare la finta e il dribbling. Come coinvolgere, allenare e migliorare le abilità del minicalciatore con i giochi a confronto. ON LINE DAL 05/12 CONTRIBUTO N° 4 – GIOVANI Aumentare la qualità dei singoli di Francesco Macri PDF – Sviluppare le abilità individuali: allenare ricezione e tiro. Esercitazioni specifiche e partite a tema per l’allenamento del singolo. ON LINE DAL 06/12 CONTRIBUTO N° 1 – REDAZIONALE Il nuovo Focus di Massimo Lucchesi PDF – Organizzazione di gioco: quale modulo? La presentazione del palinsesto mensile. ON LINE DAL 01/12 CONTRIBUTO N° 2 – ESERCITAZIONI Allenare la collaborazione tattica di Raffaele Barra PDF – Obiettivo uscite a pressione: le esercitazioni per allenare il tempismo dei giocatori. Allenare la collaborazione ed il dialogo tattico tra i giocatori con esercitazioni specifiche. ON LINE DAL 04/12 CONTRIBUTO N° 5 – IL NUMERO 1 Allenare il portiere di Lorenzo Fattori PDF – La progressione didattica del tuffo. Passo dopo passo, come insegnare al portiere di settore giovanile la gestualità del tuffo. ON LINE DAL 07/12 CONTRIBUTO N° 6 – ESERCITAZIONI Professional Solutions di Massimo Lucchesi Video/1 – Organizzazione di gioco: allenare il reparto arretrato. L’analisi delle esercitazioni effettuate dalla Juventus di Conte durante il precampionato. ON LINE DAL 10/12 3 CONTRIBUTO N° 7 – ESERCITAZIONI CONTRIBUTO N° 11 – ESERCITAZIONI Organizzazione collettiva di Andrea Pagan PDF – Allenare la gestione della riconquista: ripartenza immediata e costruzione elaborata. Idee e proposte pratiche per preparare la squadra durante la fase agonistica. ON LINE DAL 11/12 Professional Solutions di Massimo Lucchesi Video/2 – Organizzazione di gioco: allenare la fase offensiva. L’analisi delle esercitazioni effettuate dalla Juventus di Conte durante il precampionato. ON LINE DAL 17/12 CONTRIBUTO MEDICINA N° 8 – CALCIO E Anatomia e fisiologia di Andrea Bertino PDF – Muscolo e fonti energetiche: i processi di combustione. Approfondire la conoscenza del funzionamento del corpo umano come base imprescindibile per ottimizzare l’allenamento dell’atleta. ON LINE DAL 12/12 CONTRIBUTO N°9 – PALLE INATTIVE Pallinattiva di Michele Aquino PDF – Schemi e soluzioni su punizione laterale. Analisi e sviluppi degli schemi più efficaci su palla inattiva. ON LINE DAL 13/12 CONTRIBUTO SCHEMI N° 12 – MODULI E Moduli e schemi di Emilio Longo PDF – Affrontare il 3-5-2: sviluppi offensivi e contrapposizione difensiva. Schieramento, soluzioni di gioco ed accorgimenti per mettere in difficoltà il modulo avversario. ON LINE DAL 18/12 CONTRIBUTO N° 13 – PREPARAZIONE Lo Stretching di Stefan Chiancone PDF – Gli esercizi per migliorare l’elasticità muscolare: il polpaccio e gli anteriori della gamba. Prevenire gli infortuni ed ottimizzare l’efficienza dei muscoli con lo stretching. ON LINE DAL 19/12 CONTRIBUTO N° 10 – PREPARAZIONE L’allenamento atletico nel calcio di Francesco Carchedi PDF – Programmare il lavoro mensile sulla forza: metodi, mezzi e risultati. Come pianificare l’allenamento della forza all’interno del mesociclo calcistico. ON LINE DAL 14/12 4 CONTRIBUTO N° 14 – ESERCITAZIONI Neurotattica di Massimo Lucchesi PDF – Fase di riscaldamento: partite ed esercitazioni tattiche per iniziare la seduta. Migliorare organizzazione di gioco, intensità ed aggressività con le esercitazioni di neurotattica. ON LINE DAL 20/12 CONTRIBUTO N° 15 – ATTREZZATURE CONTRIBUTO N° 16 – ESERCITAZIONI Attrezzature sportive di Stefan Chiancone PDF – Reti elastiche rebounder keeper: uno strumento al servizio del preparatore dei portieri. Caratteristiche e funzionalità degli attrezzi per l’allenamento specifico del calciatore. ON LINE DAL 21/12 Professional Solutions di Massimo Lucchesi Video/3 – Organizzazione di gioco: possesso, pressione e finalizzazione. L’analisi delle esercitazioni effettuate dalla Juventus di Conte durante il precampionato. ON LINE DAL 24/12 Le combinazioni offensive, semplicemente complesse Come rifinire la fase offensiva con le combinazioni d´attacco Lunedì 17 Dicembre dalla ore 20:30 - Relatore Andrea Pagan Il seminario ha l'obiettivo di approfondire l'efficacia della collaborazione offensiva a più giocatori attraverso le combinazioni d'attacco. Partendo dall'analisi della fase offensiva e delle sue sottofasi il percorso didattico si sviluppa approfondendo i principi della rifinitura ed evidenziando tipologie e modalità di allenamento delle combinazioni offensive. Per iscrizioni ed informazioni www.allenatore.net o n.verde 800 542233. 5