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ROMANIA
Rapporto Congiunto
Ambasciate/Consolati/ENIT 2013
INDICE :
1. Analisi del quadro socio-economico
1.a
1.b
Principali indicatori economici
Principali indicatori sociali e demografici
2. Analisi del mercato turistico
2.a
2.b
2.c
2.d
2.e
2.f
2.g
Analisi del turismo outgoing
Profilo del turista per singola tipologia
Analisi SWOT della destinazione Italia
Analisi della domanda organizzata
Collegamenti aerei
Brand Italia e analisi dei competitors
Nuove tecnologie e turismo
3. Obiettivi
Bibliografia
Contatti
Romania
2
1. Analisi del quadro socio-economico
Descrizione della situazione socio-economica
Nel 2011 l’economia romena ha mostrato segnali incoraggianti di ripresa dopo due anni
consecutivi di recessione. Le previsioni dell’INSSE (Istituto Nazionale di Statistica romeno)
indicano infatti un aumento del PIL del 2,5% per l’anno appena trascorso mentre sono state
ritoccate al ribasso, tenuto conto dell’incerto contesto economico nella zona euro, quelle per il
2012, anno in cui la crescita dovrebbe attestarsi all’1,8%. Nel terzo trimestre 2011 la crescita
e’ stata del 4,4%, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, grazie all’aumento della
produzione agricola e alla ripresa di settori quali l’edilizia, l’industria e il turismo. In
miglioramento anche gli altri indicatori economici tra cui l’inflazione annua che e’ scesa al
3,14%, il deficit di conto corrente, che dovrebbe stabilizzarsi sotto il 5% del PIL nel 2011-2012
grazie anche alla perdurante tendenza alla riduzione del
disavanzo commerciale,
ulteriormente diminuito di ca il 4% nel primo semestre 2011. In diminuzione anche il deficit di
bilancio, pari al 4,4% del PIL mentre e’ in crescita il debito pubblico, che al 30.6.2011 e’ stato di
50,6 miliardi di euro, pari al 39,4% del PIL previsto nel 2011. Pur in presenza di considerevoli
progressi nell’attuazione delle politiche concordate con gli Organismi Finanziari Internazionali,
il FMI, la BM e la CE concordano nel ritenere che la Romania debba continuare ad adottare
politiche macroeconomiche prudenti e ad accelerare le riforme strutturali, specialmente nel
settore sanitario e in quello della ristrutturazione e privatizzazione delle compagnie di Stato.
1.a Principali indicatori economici
(in euro)
PIL (mld di euro)
PIL pro-capite
Crescita del PIL reale
(variazione %)
Consumi privati
Debito pubblico/PIL (%)
Investimenti diretti
stranieri (milioni di euro)
Bilancia commerciale
(milioni di euro)
Rating OECD sul rischio
Paese(1)
Tasso di cambio
lei/euro
2009
2010
2011
2012*
2013*
117,5
5500
122
5690
129*
6019
136
6346
146
6812
-7,1
-8,7
23,9
-1,3
-2
31,7
2,5
0,8
39,4
1,8
1,5-2
35,8
3,5
3488
2220
1917
n.d
n.d
-9,8
-9,5
-9,7
-10,5
-11,9
4/7
4/7
4/7
n.d.
n.d.
4,24
4,21
4,24
4,26
4,22
2,6
34,5
*Previsioni
Fonti: Elaborazioni ICE Bucarest su dati FMI, Commissione Nazionale di Previsione,
Ministero delle Finanze e INSSE
Romania
3
(1) L’agenzia di rating Standard & Poors ha riconfermato a novembre 2011 il giudizio
accordato alla Romania nel 2008 per i debiti a lungo termine in valuta a “BB+” con outlook “stabile”
mentre Moody’s ha riaffermato le stime di rischio paese al livello “Baa3” nella categoria “investment
grade”, con prospettive stabili (ultima conferma a dicembre 2011). Inoltre la Romania rientra nella
classe di rischio OCSE 4 su una scala di 7 e presenta, secondo SACE, un livello di rischio
intermedio (M1) e outlook stabile. Un forte elemento di rischio secondo SACE e’ la dipendenza del
settore bancario dal finanziamento estero
1.b Principali indicatori sociali e demografici
(anno 2011)
Popolazione (in milioni)
Lingua ufficiale
Religione
Struttura demografica
(quota %)
Età media
Tasso di crescita della
popolazione (in % 2010)
Rapporto maschi/femmine
Durata media vita…
Fonti: INSSE
22,21
romeno
Ortodossa (86,8%); cattolica (4,7%); riformati
(3,2%); pentecostali (1,5%); altre (3,8%)
0-14 anni: 15,1%; 15-59 anni: 64,6%; 60 e oltre: 20,3%
39,7 anni
-0,1
Maschi: 48,7%; femmine: 51,3%
Maschi: 69,8 anni; femmine: 77,3 anni
2. Analisi del mercato turistico
2.a Analisi del turismo outgoing
Le statistiche riguardanti il flusso turistico dei romeni, riferite all’anno 2011, non sono state ancora
pubblicate dall’Istituto Nazionale Rumeno di Statistica. Pertanto la seguente analisi di mercato
viene effettuata con le ultime statistiche disponibili, riferite all’anno 2010.
La persistente crisi economica e finanziaria mondiale ha avuto pesanti ripercussioni anche sulla
Romania. Dopo anni di forte espansione, favorita anche dalle sovvenzioni europee, l’economia
romena e’ infatti entrata in recessione nel 2009 e soltanto nel 2011 ha cominciato a mostrare
segnali di ripresa. Permangono tuttavia critici alcuni indicatori quali la debole domanda nei
principali mercati di esportazione UE della Romania e il livello dei salari, ancora troppo basso
rispetto agli standard comunitari. L’adeguamento della Romania ai parametri di Maastricht peserà
molto sui cittadini romeni che devono confrontarsi con una politica economica improntata su un
irrigidimento fiscale e sulla riforma del sistema pensionistico. Il recente accordo con il FMI, in
particolare, richiede al governo di effettuare il taglio dei costi salariali del settore pubblico, delle
prestazioni previdenziali e di riformare il sistema pensionistico. L'ultima misura riguarda l’aumento
dell'età pensionabile, il collegamento delle pensioni statali ai contributi e l'eliminazione delle
pensioni privilegiate per i lavoratori pubblici.
Le misure di austerità adottate dal Governo hanno avuto ripercussioni anche sul turismo. Secondo
i dati forniti dall’Istituto Nazionale di Statistica romeno (INSSE) nel 2010 e’ diminuito del 10,3% il
numero di romeni che hanno effettuato viaggi all’estero. Nel 2009, infatti, i viaggiatori avevano di
poco superato le 771.000 unità, a fronte delle 692.102 del 2010.
Romania
4
Fonte: INSSE
Alla diminuzione dei viaggiatori si è aggiunta quella registrata nel numero di viaggi e dei
pernottamenti. Nel 2010 sono stati, infatti, effettuati 749.723 viaggi a fronte di 876.442 viaggi nel
2009, con una diminuzione del 14,4%.
Fonte: Istituto Nazionale Rumeno di Statistica
I pernottamenti all’estero nel 2010 sono ammontati a 9.802.117, con una diminuzione del 10,6%
rispetto al 2009.
Fonte: INSSE
Romania
5
Particolarmente significativa e’ stata nel 2010 la riduzione della spesa turistica all’estero che ha
raggiunto quasi il 20%: i romeni hanno infatti speso 309.530.000 euro, a fronte di 383.869.000
euro spesi nel 2009.
Fonte: INSSE
Per quanto riguarda l’andamento turistico riferito al nostro Paese, i viaggi in Italia dei romeni hanno
subìto una brusca frenata. Se nel 2009 essi erano aumentati, nel 2010 hanno avuto una flessione
del 39,6% facendo registrare solamente 144.996 viaggi contro i 240.121 dell’anno precedente.
Fonte: INSSE
Anche i pernottamenti in Italia sono diminuiti, ma la flessione non è stata così acuta come per il
numero di viaggi. Nel 2010 sono stati effettuati 2.760.558 pernottamenti mentre nel 2009 erano
stati oltre 3 milioni, con una flessione del 10% rispetto all’anno precedente.
Romania
6
Fonte: INSSE
Secondo l’INSSE la spesa turistica dei romeni in Italia nel 2010 è stata di 46.789.300 euro a fronte
di una spesa di 56.514.300 euro nel 2009 con una flessione del 10%.
Fonte: INSSE
Si ritiene opportuno pubblicare anche i dati riferiti alla spesa dei romeni in Italia della Banca d’Italia.
Questi ultimi differiscono sensibilmente dai dati INSSE. Essi mostrano che nel 2010 i romeni
hanno speso 441 milioni €, a fronte di 460 milioni € spesi nel 2009, con una riduzione del 4,13%.
Romania
7
Fonte: Banca d’Italia
L’INSSE ha fornito inoltre i dati relativi ai 10 Paesi esteri maggiormente visitati dai turisti romeni nel
2010, seppur privi delle relative quote di mercato.
Secondo questa speciale graduatoria, malgrado la forte flessione del numero di viaggi in Italia, il
nostro Paese risulta ancora al primo posto nelle preferenze dei turisti come di seguito riportato:
Posizione
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
Paese
Italia
Ungheria
Bulgaria
Spagna
Austria
Turchia
Germania
Francia
Belgio
Cipro
A conclusione di questa breve analisi, si ritiene opportuno fornire anche gli ultimi dati dell’ISTAT
riferiti agli arrivi dei turisti romeni in Italia. Purtroppo l’ultimo aggiornamento disponibile è riferito
all’anno 2009. Le regioni più visitate dai turisti romeni, secondo l’ISTAT, sono la Lombardia, il
Veneto, il Lazio, l’Emilia Romagna e la Toscana. A seguire tutte le altre regioni con un numero di
arrivi minore.
Romania
8
Fonte: ISTAT
Fonte: ISTAT
Romania
9
2.b Profilo del turista per singola tipologia
Composizione target
Forza lavoro
55,3%
Giovani/
studenti
29,7%
Seniors
14,9%
Di seguito le tabelle che descrivono i target di riferimento come individuati nel grafico precedente:
GIOVANI E STUDENTI
segmento socio-economico
livello culturale
fasce di età
Medio-basso
Medio
0-20 anni
propensione al viaggio
principali motivazioni di vacanza all’estero
mezzi di trasporto preferiti
prodotti turistici preferiti ed emergenti
fattori determinanti nella scelta delle destinazioni
tipo di alloggio preferito
mesi preferiti per i viaggi
fonti di informazione preferiti
canali d’acquisto utilizzati
media
Divertimento, sport
Auto, pullman, aereo
Mare, montagna
Costo vacanza
Camping, ostelli, appartamenti, hotel 2-3 stelle
Mesi estivi + vacanze pasquali e natalizie
Siti web
Internet
FORZA LAVORO
segmento socio-economico
livello culturale
fasce di età
Medio-alto
Medio-alto
20-64 anni
propensione al viaggio
principali motivazioni di vacanza all’estero
mezzi di trasporto preferiti
prodotti turistici preferiti ed emergenti
fattori determinanti nella scelta delle destinazioni
tipo di alloggio preferito
mesi preferiti per i viaggi
fonti di informazione preferiti
canali d’acquisto utilizzati
Romania
alta
Relax (mare, lago o montagna) e cultura
Auto e aereo
Mare, montagna, laghi, città d’arte
Giusto rapporto qualità/prezzo, efficienza dei
servizi
Hotel 4-5 stelle con servizi inclusi, villaggi turistici
Mesi estivi + vacanze pasquali e natalizie
Cataloghi operatori turistici, siti web e stampa
specializzata
Agenzie di viaggi, tour operators, internet
10
SENIORS
segmento socio-economico
livello culturale
fasce di età
propensione al viaggio
principali motivazioni di vacanza
all’estero
mezzi di trasporto preferiti
prodotti
turistici
preferiti
ed
emergenti
fattori determinanti nella scelta
delle destinazioni
tipo di alloggio preferito
mesi preferiti per i viaggi
fonti di informazione preferiti
canali d’acquisto utilizzati
Medio-alto
Medio-alto
65 anni in su
alta
Relax (mare, lago o montagna) e cultura
pullman, treno e aereo
Mare, montagna, laghi, città d’arte
Giusto rapporto qualità/prezzo, efficienza dei servizi, vicinanza
dei Paesi da visitare
Hotel 4-5 stelle con servizi inclusi
Periodi di bassa stagione
Stampa specializzata, cataloghi tour operators
Agenzie di viaggi e tour operators
2.c Analisi SWOT (Strengths, Weaknesses, Opportunities, Threats) della destinazione
“Italia”
Punti di forza
Offerta variegata comprendente più prodotti
(mare,
cultura,
gastronomia,
shopping,
montagna, laghi, natura etc.).
Offerta adatta a tutte le tipologie di turisti, dalle
famiglie con bambini ai giovani single.
L’Italia è considerato un Paese in cui si vive
bene.
I romeni amano il nostro modo di vivere e i
nostri prodotti, dalla cucina alla moda, dai vini al
design.
I romeni hanno simpatia per l’Italia, la cui lingua
è molto simile alla nostra.
Ampia offerta di collegamenti aerei verso l’Italia
(per di più verso il Nord e centro Italia).
Punti di debolezza
Prezzi elevati, in particolare, per i servizi di
spiaggia e le consumazioni (bar, ristoranti,
discoteche, pizzerie).
Il costo del pernottamento non sempre
corrisponde alla qualità della struttura ricettiva.
Carenza di offerte turistiche all inclusive
sull’Italia
Paesi concorrenti molto presenti sul territorio
romeno.
Opportunità
Partecipazione con iniziative promozionali ad
eventi e feste popolari in Romania (es. Fiera
TTR Bucarest).
Inserimento dell’offerta turistica italiana quale
componente del “Made in Italy”
Azioni di co-marketing con i tour operator e le
compagnie aeree low cost.
Collaborazione con la radio-televisione romena
per una maggiore produzione di documentari e
reportage sul turismo, cultura, musica e
Rischi/Difficoltà Potenziali
Prezzi elevati, in particolare, per i servizi di
spiaggia e le consumazioni (bar, ristoranti,
discoteche, pizzerie).
L’Italia è percepita come un Paese caro per le
possibilità economiche della popolazione
romena.
Il costo del pernottamento non sempre
corrisponde alla qualità della struttura ricettiva.
Carente offerta personalizzata dei pacchetti
turistici.
Romania
11
gastronomia.
Educational tours per giornalisti e tour operator
per far conoscere meglio l’offerta italiana ai
nostri interlocutori romeni
Prevedere nuove forme più moderne di
pubblicità, che possano attrarre anche un
pubblico più giovane. Per esempio i social
media stanno assumendo sempre più
importanza per la promozioni di prodotti di
qualsiasi genere, anche quello turistico. Tra i
più diffusi sicuramente Facebook e Twitter.
Molti sono gli uffici del turismo, le catene
alberghiere ed anche i singoli hotel a
promuoversi su questi portali che assicurano
una crescita esponenziale di “seguaci” in tutto il
mondo.
2.d Analisi della domanda organizzata
Ci sono oltre 60 tour operators in Romania che vendono il prodotto Italia. Si tratta per la maggior
parte di medie e soprattutto piccole strutture aziendali la cui offerta è prevalentemente rivolta al
turismo culturale, montano (inverno), balneare e alle città d’arte. Le città d’arte come Roma,
Venezia, Milano e Firenze sono le più apprezzate dai turisti romeni, mentre per le destinazioni
montane sono molto richieste le località del Trentino, dell’Alto Adige, del Veneto e della Lombardia.
Per le destinazioni estive invece sono molto apprezzati i lidi delle coste nordorientali del Paese
(Friuli Venezia Giulia, Veneto e Emilia Romagna). La Campania e la Sicilia sono le regioni
meridionali più apprezzate dai turisti romeni.
PARALELA 45 TURISM
Previsioni di vendita per l’anno 2012 In aumento rispetto al 2011
Tour operator e agenzia di viaggi
Tipologia operatore
Vendita attraverso internet e attraverso agenzie affiliate
Canali di vendita
Pacchetti per individuali e gruppi, con voli charter, con auto
Tipologia pacchetti venduti
propria e con pullman
Tutte le tipologie
Tipologia clienti
Hotel 3-4-5 stelle, Camping, Appartamenti, Villaggi turistici
Strutture ricettive proposte
Mare, città d’arte, montagna
Prodotti turistici venduti
Romania
12
MARSHAL TURISM
Previsioni di vendita per l’anno 2012
Tipologia operatore
Canali di vendita
Tipologia pacchetti venduti
Tipologia clienti
Strutture ricettive proposte
Prodotti turistici venduti
In aumento rispetto al 2010
Tour operator e agenzia di viaggi
Vendita attraverso internet e attraverso agenzie affiliate
Pacchetti per individuali e gruppi, con voli charter, con auto
propria e con pullman
Tutte le tipologie
Hotel 3-4-5 stelle, Camping, Appartamenti, Villaggi turistici
Mare, città d’arte, montagna
EXIMTUR
Previsioni di vendita per l’anno 2012
Tipologia operatore
Canali di vendita
Tipologia pacchetti venduti
Tipologia clienti
Strutture ricettive proposte
Prodotti turistici venduti
In aumento rispetto al 2011
Tour operator e agenzia di viaggi
Vendita attraverso internet e attraverso agenzie affiliate
Pacchetti per individuali e gruppi, con voli charter, con auto
propria e con pullman
Tutte le tipologie
Hotel 3-4-5 stelle, Camping, Appartamenti, Villaggi turistici
Mare, città d’arte, montagna
OLIMPIC INTERNATIONAL TURISM
Previsioni di vendita per l’anno 2012
Tipologia operatore
Canali di vendita
Tipologia pacchetti venduti
Tipologia clienti
Strutture ricettive proposte
Prodotti turistici venduti
ATLANTIC TOUR
Previsioni di vendita per l’anno 2012
Tipologia operatore
Canali di vendita
Tipologia pacchetti venduti
Tipologia clienti
Strutture ricettive proposte
Prodotti turistici venduti
Romania
In aumento rispetto al 2011
Tour operator e agenzia di viaggi
Vendita attraverso internet e attraverso agenzie affiliate
Pacchetti per individuali e gruppi, con voli charter, con auto
propria e con pullman
Tutte le tipologie
Hotel 3-4-5 stelle, Camping, Appartamenti, Villaggi turistici
Mare, città d’arte, montagna
In aumento rispetto al 2011
Tour operator e agenzia di viaggi
Vendita attraverso internet e attraverso agenzie affiliate
Pacchetti per individuali e gruppi, con voli charter, con auto
propria e con pullman
Tutte le tipologie
Hotel 3-4-5 stelle, Camping, Appartamenti, Villaggi turistici
Mare, città d’arte, montagna
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2.e Collegamenti aerei
La Romania è ottimamente collegata con l’Italia. Il forte interscambio commerciale tra i due Paesi e il tessuto
industriale di piccole e medie imprese italiane con sede in Romania hanno contribuito allo sviluppo di una
fitta rete di collegamenti aerei, non soltanto verso la capitale, ma anche verso altre 6 città romene in cui la
presenza italiana è maggiormente radicata. Oltre alle compagnie di bandiera Alitalia e Tarom, altre tre
compagnie low cost, Carpatair, Blue Air e Wizzair, operano sul mercato italiano, con collegamenti per ben 12
destinazioni italiane.
ELENCO VOLI DIRETTI ROMANIA-ITALIA:
Alitalia: Bucarest – Milano Linate
Alitalia: Bucarest – Roma
Tarom: Bucarest – Roma
Tarom: Bucarest – Milano Linate
Carpatair: Timisoara-Roma
Carpatair: Timisoara-Ancona
Carpatair: Timisoara-Bari
Carpatair: Timisoara-Bologna
Carpatair: Timisoara-Firenze
Carpatair: Timisoara-Bergamo
Carpatair: Timisoara-Venezia
Carpatair: Timisoara-Verona
Carpatair: Craiova-Roma
Carpatair: Iasi-Roma
Blue Air: Bacau- Bergamo
Blue Air: Bacau- Roma
Blue Air: Bacau- Bologna
Blue Air: Bacau- Cuneo
Blue Air: Bacau- Catania
Blue Air: Bacau- Venezia
Blue Air: Bucarest-Catania
Blue Air: Bucarest-Napoli
Blue Air: Bucarest-Roma
Blue Air: Bucarest-Bologna
Blue Air: Bucarest-Bergamo
Blue Air: Bucarest-Venezia
Wizzair: Bucarest-Treviso
Wizzair: Bucarest-Bergamo
Wizzair: Bucarest-Cuneo
Wizzair: Bucarest-Forlí
Wizzair: Bucarest-Pisa
Wizzair: Bucarest-Roma
Wizzair: Bucarest-Bari
Wizzair: Bucarest-Napoli
Wizzair: Bucarest-Catania
Wizzair: Bucarest-Verona
Wizzair: Timisoara-Bergamo
Wizzair: Timisoara-Forlí
Wizzair: Timisoara-Roma
Romania
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Wizzair: Timisoara-Treviso
Wizzair: Tirgu Mures-Bergamo
Wizzair: Tirgu Mures-Roma
Wizzair: Cluj-Bergamo
Wizzair: Cluj-Treviso
Wizzair: Cluj-Forlí
Wizzair: Cluj-Roma
Wizzair: Arad-Bergamo
2.f Brand Italia e analisi dei competitors
Il brand Italia è tenuto in grande considerazione in Romania e rappresenta un sinonimo di qualità e di buon
vivere. L’Italia è la meta preferita dei romeni, soprattutto per coloro che decidono di viaggiare
individualmente senza aiuto di intermediazione turistica, attratti soprattutto dalla varietà dell’offerta turistica
italiana. Il romeno predilige principalmente la tipologia di vacanza invernale (montagna) e la tipologia dei
viaggi culturali nelle nostre città d’arte. Il nostro Paese incarna nell’immaginario collettivo dei romeni il paese
delle eccellenze culturali, artistiche e paesaggistiche, cui si aggiungono i prodotti dell’eccellenza del Made in
Italy, dall’abbigliamento alle automobili, dal design all’enogastronomia. È importante dunque consolidare la
posizione dell’Italia attraverso attività promozionali e pubblicitarie volte a stimolare in modo deciso l’interesse
della popolazione, della stampa e dei tour operators. I nostri principali competitors, soprattutto Turchia ed
Egitto, sono molto attivi sul mercato romeno e investono ingenti somme di denaro soprattutto per azioni
pubblicitarie Out of Home.
2.g Nuove tecnologie e turismo
Non avendo l’INSSE pubblicato ancora il rapporto 2010, si riportano i dati dell’Annual Report 2009. Dallo
studio suddetto è possibile fornire solamente il dato riguardante il numero totale delle connessioni
telefoniche in Romania, che é pari a 5.035.644. L’unica statistica riguardante internet é il numero di minuti
per chiamate telefoniche effettuate tramite internet (allaccio ISDN). Da questa speciale statistica si evince
che i minuti totali per le chiamate sopraelencate sono stati 144.776.000. Purtroppo dal suddetto Annual
Report 2009 non è possibile reperire informazioni riguardanti la diffusione di smartphone e social network e
la tipologia di uso che la popolazione romena fa di internet.
3. Obiettivi
1. Prodotti tradizionali: mantenimento / consolidamento competitività: è necessario svolgere attività
promozionale in Romania al fine di mantenere e consolidare la buona posizione di cui l’Italia gode
attraverso attività promozionali e pubblicitarie volte a stimolare in modo decisivo l’interesse della
popolazione, della stampa e dei tour operators.
2. Prodotti turistici di nicchia: oltre alle città d’arte, al turismo montano e al turismo balneare è necessario
promuovere prodotti di nicchia quali itinerari enogastronomici abbinati a corsi d’insegnamento
dell’italiano per gli amanti della cucina e della lingua italiana, oppure la vacanza sportiva (golf, trekking,
rafting, equitazione ecc.).
3. Destagionalizzazione: promozione verso gli “over 55” e verso i giovani (gite scolastiche e scambi
culturali tra studenti di nazionalità diversa). Per le famiglie con figli senza obblighi scolastici, offerte
specifiche a prezzi convenienti che favoriscano il fenomeno della destagionalizzazione.
4. Promozione dell’Italia minore: L’abbondanza di collegamenti aerei favorisce la promozione di città meno
conosciute, ma altrettanto interessanti dal punto di vista storico-culturale. Ideale abbinamento con
prodotti più “forti” come vacanza balneare, lacuale e di città d’arte più conosciute.
5. Promozione delle Regioni dell’Italia meridionale: Poiché il turismo romeno verso l’Italia è soprattutto un
turismo individuale, la conoscenza dell’Italia del turista si limita nella maggior parte dei casi alle regioni
settentrionali e centrali italiane. Negli ultimi anni, tuttavia, è cresciuto l’interesse verso le Regioni
meridionali. Alcune compagnie aeree (come Wizzair, Carpatair e Blue Air) stanno già offrendo
Romania
15
destinazioni quali Napoli, Bari e Catania e ciò facilita il confezionamento di pacchetti turistici nelle
regioni meridionali. Per questo motivo è necessario realizzare educational tour per operatori, uffici
viaggi e mezzi d’informazione romeni al fine di creare i presupposti per una sempre maggiore offerta
delle regioni meridionali nei cataloghi dei tour operators romeni.
6. Attrazione di nuovi bacini di formazione del flusso turistico: il bacino di utenza più importante è
rappresentato dalla capitale Bucarest che conta ca. 2.000.000 di abitanti. La seconda città per numero
di abitanti è Timisoara con ca. 311.000 abitanti, seguita da Iasi con 308.000 abitanti. Altre città
importanti, tutte con oltre 200.000 abitanti sono Cluj, Constanta, Craiova, Galati e Brasov.
7. Miglioramento dell’assistenza alle imprese italiane: le imprese italiane che necessitano di specifica
assistenza turistica in territorio romeno, possono richiedere all’ENIT, Agenzia di Vienna, previa
applicazione del catalogo dei servizi, ricerche di mercato, mailing liste di operatori e giornalisti romeni,
proposte operative per la formulazione di progetti promozionali ed assistenza in caso di intervento sul
territorio.
Bibliografia
Per le statistiche ed i grafici sono state utilizzate le seguenti fonti:
- Istituto Nazionale Rumeno di Statistica – www.insse.ro
- ISTAT – www.istat.it
- Banca d’Italia – www.bancaditalia.it
Contatti
Agenzia di Sede Estera ENIT Vienna
Responsabile: Leonardo Campanelli
Mariahilfer Straße 1b / Top XVI - 1060 Vienna
Tel. +43 (0)1 505 16 30-11 - Fax +43 (0)1 505 02 48
[email protected]; [email protected]
www.enit.it - www.italia.it
Ambasciata d’Italia Bucarest
Responsabile: Dr. Costantino Tarducci
Str. Henri Coanda, nr. 9, Bucarest, Settore 1
Tel.: 40 021305 21 00 – Fax +40 (0)21 312 0422
[email protected]
[email protected]
Romania
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