La Croisière Transaharienne Viaggio alla fine del mondo. Tunisia
Transcript
La Croisière Transaharienne Viaggio alla fine del mondo. Tunisia
MAURITANIA EXPRESS "Alla scoperta della Mauritania e del sapere delle sue sabbie Il viaggio sul treno più lungo del mondo, l’incontro con i beduini, “i bevitori del vento”, l’attraversamento del Sahara tra tempeste di sabbia e continui affossamenti, la visita a un’antica biblioteca in cui si respirano sapere e sacralità, le danze e le musiche tradizionali per i festeggiamenti nuziali, oasi rigogliose e il grande oceano. Immergere i piedi nudi nelle sue acque e sentirsi parte del mondo intero. Questo è stato il nostro viaggio il primo viaggio in terra africana e ci auguriamo che sia il primo di una lunga serie!" Enrico e Annalia 6 macchine, con un piccolo motore ma un grande cuore. 12 anime viaggiatrici, unite dalla passione per la 2cv ed il viaggio. 26 giorni, 7500 km di scoperta. Un viaggio lento, per guardarsi intorno. E guardarsi dentro. La Croisière Transaharienne Viaggio alla fine del mondo. Tunisia ed Algeria in 2cv ripercorrendo le strade del Raid Afrique del 1973. Periodo: dal 25 dicembre 2010 al 15 gennaio 2011 Organizzato da: Caravan Petrol 2cv slow tour Questo per noi è stato il secondo viaggio in Africa con la nostra Teresina camping car (Citroen Acadiane classe 1982) preparata e camperizzata, appositamente per i viaggi slow. La Croisière Transaharienne, è stato un viaggio molto bello ed intenso, nel quale abbiamo visitato luoghi bellissimi e conosciuto culture molto diverse dalla nostra. Il viaggio è iniziato il giorno di Natale, ci siamo imbarcati a Genova con destinazione Tunisi. Attraversata la Tunisia, abbiamo passato il confine tunisino-algerino per puntare verso sud, per giungere a Tamanrasset ripercorrendo cosi una parte del mitico Raid Afrique del 1973. La prima città che incontriamo durante il nostro raid è Ghardaia, città fondata nel 1012 antica crocevia di piste carovaniere ricca di aranceti e di palme da dattero. Passeggiando per le vie del paese, si percepisce un'atmosfera autentica e molto piacevole, non essendo stata invasa dal turismo di massa. Successivamente scendendo ancora verso sud incontriamo le città di El Golea e In-Salah, dove facciamo provviste per i prossimi 3 giorni, visto che saremo finalmente immersi nel deserto del Sahara. Raggiunte le fantastiche gole di Arak, lasciamo la strada asfaltata per addentrarci nel deserto del Adrar Ahnet. L'atmosfera è magica, siamo circondati da dune altissime di sabbia rossa, che si alternano a distese di sabbia chiara e fine.. Inutile cercare di descrivere a parole la meraviglia del deserto, sarebbe inutile.. Le emozioni sono tante, soprattutto quando cala la notte e ti ritrovi nel silenzio del Sahara ad ammirare milioni di stelle luminosissime. Il nostro viaggio continua verso sud, fino a raggiungere la città Tuareg di Tamanrasset; qui vi è il punto di partenza per le varie escursioni alla scoperta delle molte bellezze dei Monti dell'Hoggar, tra le quali si distingue in particolare l'Assekrem che con i suoi 2800m di altitudine, è una delle vette più alte del massiccio e meta finale del nostro raid, prima del ritorno. Elena Innocenti e Filippo Giustini Passaggio a Nordkapp "Il sole sta già risalendo... Il cielo si rischiara senza mai essere mai diventato buio...ho lasciato le tende aperte in camera... E sono corso fuori... Dalla mia macchinina sono salito e le ho detto quanto le voglio bene per avermi portato in questo posto speciale.... abbiamo ascoltato com'è profondo il mare e perfect day...... Ho guardato il mondo da qui dentro e voglio farlo anche in quest'alba... Che non è Alba perché non c'è stato tramonto.." Enrico CAMARGUE ... così come l'ha vissuta Ivano Malaman accompagnato dal suo inseparabile furgone HY Un immenso parco di natura selvaggia e incontaminata, un tripudio di colori e di scorci inviolati, in cui l’uomo sembra essere ancora un ospite temporaneo. Tra fenicotteri rosa che placidamente camminano nell’acqua al tramonto rosso acceso, tori indomiti che pascolano nella brughiera e cavalli bianchi che vivono allo stato brado, questo fazzoletto di natura stupisce e affascina, spazzato dal vento impetuoso e scottato da un sole infuocato, che spacca la terra e accende i colori. La Camargue rapisce il cuore per il carattere duro della sua natura ed i suoi abitanti ancora profondamente legati alle tradizioni. Ivano
Documenti analoghi
bambini nel deserto
LA CROISIERE TRANSAHARIENNE PER L’IMMORTALE 2CV!
Dal 25 dicembre al 15 gennaio dieci Citroen 2CV saranno le protagoniste
dello “slow tour” che intende ricalcare percorso ed emozioni del
mitico Rai...