L`avvocato entusiasta al cellulare Con Oticon Epoq

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L`avvocato entusiasta al cellulare Con Oticon Epoq
Le prime applicazioni Italiane indicano il successo insito nel prodotto e premiano la professionalità
degli Audioprotesisti
L’avvocato entusiasta al cellulare
L’audioprotesista racconta l’applicazione di successo di due Epoq XW in versione RITE ad
un avvocato già utente Oticon. “Questi sono i primi Epoq che ho ricevuto e ho pensato subito a lei avvocato,
conosco il tipo di attività che svolge e la sua necessità di parlare in modo ottimale al cellulare questi nuovi
apparecchi possono aiutarla molto nel suo lavoro” è quello che l’audioprotesista ha detto al cliente prima
d’iniziare la prova.
Dopo il primo controllo di routine l’avvocato ha segnalato con entusiasmo: “questi nuovi Epoq sono di
gran lunga superiori ai precedenti apparecchi acustici. In effetti ero già contento degli altri ma gli
Epoq accoppiati allo Streamer, mi hanno veramente soddisfatto per la qualità della comunicazione
telefonica”. L’audioprotesista aggiunge “Epoq ha un plus forte per l’uso del cellulare grazie allo Streamer
bluetooth” .
Ed è proprio così, per gli utenti che hanno l’esigenza di usare il telefono cellulare Epoq &
Streamer sono la risposta ideale. “Concludo indicando che il mio cliente si trova molto bene ed è
molto soddisfatto anche per quanto riguarda l’uso degli apparecchi negli ambienti sonori
particolari quali le aule del tribunale da lui frequentate nella pratica professionale” ha
dichiarato l’audioprotesista.
Con Oticon Epoq i suoni sono localizzati senza fatica
Lo afferma un audioprotesista di Roma quando ha
verificato la potenza di elaborazione di Epoq mentre lo stava
applicando ad un cliente. “abbiamo notato sia io che il mio
cliente l’estrema potenza di elaborazione del segnale di Epoq
nella circostanza in cui un suo familiare parlava muovendosi
attorno a lui. Il cliente riusciva a localizzare la provenienza della
voce senza indugi mentre noi potevamo valutare a video, con
Epoq Live di Genie, la risposta in tempo reale degli
automatismi”. L’audioprotesista ci ha anche detto della felicità
del suo cliente che ha segnalato: “è stato come aggiungere
la terza dimensione ai suoni intorno a me, è una
sensazione che ho scoperto grazie ad Epoq”
L’esperienza di questo professionista, condivisa con i lettori, è legata all’applicazione di un buon numero
di Epoq sia RITE che BTE tutti nella versione XW (il top di gamma). Di questi per un’applicazione binaurale ed
una monoaurale è stato fornito anche lo Streamer bluetooth a clienti di età compresa tra 50/55 anni. Tutti
già portatori di apparecchi ed utilizzatori di telefonini cellulari sono estremamente contenti delle conversazioni
telefoniche in modalità bluetooth offerte dal collegamento con lo Streamer ed Epoq.
Concludiamo questo caso indicando che l’audioprotesista ha trovato il nuovo software Genie 2007.1 molto
facile ed intuitivo da utilizzare.
Più programmi di ascolto per un biologo ricercatore
Ci racconta questo caso un tecnico audioprotesista che aveva appena
seguito il corso di formazione audiologica del responsabile commerciale Oticon
sul nuovo Epoq. Entusiasta dei benefici insiti nel prodotto ha proposto la prova
ad un biologo ricercatore. La persona di 46 anni usa apparecchi acustici
dall’età di sette anni. Prima di Epoq utilizzava due BTE Oticon. In particolare
dice l’audioprotesista: “per il mio cliente ho pensato alla soluzione di
due Epoq XW in versione RITE accoppiati con i Micro_Mould Oticon.
La soluzione binaurale Epoq si è dimostrata vincente all'istante, già
dal primo momento. E’ noto infatti che chi ha una lunga esperienza
di apparecchi come questo cliente si accorge subito se gli apparecchi
funzionano a dovere.” Il caso ha alcune caratteristiche particolari segnalate
dal tecnico audioprotesista come l’esigenza dell’utente di poter lavorare concentrato in laboratorio senza che il
rumore lo distolga ma, al contempo, rimanere in “comunicazione” con il mondo esterno.
“Prima il cliente spesso toglieva gli apparecchi; oggi grazie alla sofisticata tecnologia RISE ad indirizzo
audiologico insita in Epoq questo non succede più. Inoltre, per dare il massimo confort associato alla possibilità
di sentire gli avvisi acustici (ad esempio dei macchinari del laboratorio) ho impostato in Epoq un secondo
programma proprio per questa esigenza particolare.”
Il fatto più importante che ci racconta l’audioprotesista è che il cliente ha detto: “vede con Epoq è un
altro mondo! è un altro modo di sentire rispetto a prima è come se avessi riacquisito l’udito di un
tempo, e poi in laboratorio sto più tranquillo ma non perdo nessuna informazione importante”
Dai giochiamo alla mamma con il passeggino!
Il buonismo gratuito da libro Cuore non c’entra, è un fatto
vero che raccontiamo così come ce lo ha riferito un
audioprotesista che svolge la professione da lunga data e che
quindi ne ha viste tante di protesizzazioni di successo; come
questa forse non ancora. Il fatto si riferisce ad un signore di 42
anni già utilizzatore di Digifocs II intra prima e successivamente
di Syncro sempre in versione intra; divenuto pressoché cieco
da alcuni anni. Per lui sono stati costruiti due Epoq ITC nella
versione XW (il top di gamma). La perdita uditiva è compresa tra
35 dB HL alle basse frequenze e 90 db HL alle alte frequenze.
Qui inizia il racconto: “ho fatto indossare gli Epoq al cliente
e siamo usciti fuori all’aperto dove il forte rumore di fondo, di un
compressore d’aria, non ci ha impedito di parlare agevolmente e di riconoscere il cinguettio degli uccelli. Mentre
stavamo provando gli Epoq, si è avvicinata una bambina con una carrozzina giocattolo con il suo bel
bambolotto con tanto di biberon e quant’altro si addice ad una perfetta neo mamma.
La bimba camminava spingendo la carrozzina su un lastricato un po’ sconnesso. Le piccole
ruote di plastica rotolando emettevano un rumore abituale a chi può associare la vista con l’udito;
ma non per lui che è quasi completamente cieco. Allora ho chiesto se poteva descrivermi il
rumore. Bene con mio grande stupore mi ha descritto un rumore di ruote di plastica rotolanti su di
un pavimento sconnesso! Era proprio così. Epoq ha ricostruito esattamente il panorama sonoro
reale di quel momento”.
Il cliente è appassionato di musica classica, quindi l’audioprotesista ha scelto d’impostare un altro
programma con Identità Dinamica per l’ascolto della musica. Adesso riconosce in modo chiaro i violini senza
che questi siano impastati negli altri strumenti dell’orchestra. Davvero un successo ed un’ esperienza unica.
Conclusioni
Desideriamo ringraziare tutti gli audioprotesisti per il prezioso contributo alla realizzazione della raccolta di
queste testimonianze. Le abbiamo raccolte così come le avete lette senza alterazioni, in accordo alla normativa
sulla Privacy. Le testimonianze integrali sono disponibili presso la Oticon Italia.
Possiamo mettere in pratica che questi primi casi indicano i grandi benefici insiti nel nuovo Oticon Epoq e
nello Streamer. Siamo consapevoli, è ovvio, che sono le prime applicazioni protesiche ma questi risultati sono
davvero straordinari: Epoq mantiene le promesse!
Invitiamo tutti i professionisti ad inviarci le testimonianze delle applicazioni Epoq, ringraziandoli fin da ora
per la pregiata collaborazione.
Ruggero Toniutti
Responsabile Marketing Oticon Italia

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