Memoria, bellezza e trans-disciplinarietà Riflessioni sull`attualità di

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Memoria, bellezza e trans-disciplinarietà Riflessioni sull`attualità di
Memoria, bellezza e trans-disciplinarietà
Riflessioni sull’attualità di Roberto Pane
Monastero di Santa Maria del Lavello – Calolziocorte (LC)
17 settembre 2016
La riflessione sulla relazione fra le persone e l’ambiente costruito, in rapporto alla complessità dell’essere
umano e alla sua continua evoluzione, coinvolge varie discipline fra cui l’architettura, il restauro, la psicologia,
il design. Nell’epoca della globalizzazione non è più possibile nutrire cieca fiducia in uno sviluppo illimitato e si
pone con urgenza la necessità di fermare un consumo sistematico di suolo, di energia, di patrimonio edificato
e naturale. Una disciplina come l’Interior Design, per esempio, vede oggi scomparire i tradizionali confini tra
spazi interni ed esterni nello scenario delle nuove relazioni umane e si trova di fronte alla sfida di riutilizzare
contesti urbani esistenti, spesso portatori di caratteristiche di grande valore storico e architettonico, per creare
ambienti ospitali, dotati di una propria specifica anima. Se d'altra parte si considera il restauro, si deve
constatare come il suo oggetto si sia progressivamente ampliato, partendo da un interesse nei confronti degli
edifici monumentali, rivolgendosi poi al patrimonio diffuso, per considerare infine il paesaggio, contemplando
tutto l'habitat in cui le persone vivono la loro quotidianità. Accogliendo l'importanza degli aspetti psicologici,
questo ampliamento dello sguardo riveste anche un’importanza antropologica e indica che l'interesse del
restauro tende a rivolgersi non solo alle opere, che trasmettono messaggi storici e artistici, ma anche ai
destinatari di tali messaggi, cioè agli esseri umani. È interessante notare come anche la psicologia sembra
estendere il suo campo di attenzione andando oltre i confini tradizionali, corrispondenti ai limiti del soggetto,
per muoversi verso lo spazio urbano.
Per integrare diversi campi del sapere comunemente separati, una visione trans-disciplinare sembra costituire
un approccio innovativo in grado di stimolare connessioni e luoghi di incontro, piuttosto che linee di
esclusione, per promuovere una maggiore sensibilità verso gli spazi urbani e ambientali.
In quest’ottica si colloca la giornata di studio dedicata alla figura di un Maestro come Roberto Pane, volta a
considerare la straordinaria complessità del suo pensiero che per primo, con profondità e lungimiranza, ha
messo a fuoco temi come l’istanza psicologica ed ecologica nel restauro, e ha riaffermato il ruolo
fondamentale della memoria e della bellezza come dimensioni necessarie al benessere individuale e
collettivo. «… le ragioni dell’arte, degli ambienti storici e delle bellezze di natura troveranno il loro più valido
fondamento in qualche cosa che preesiste ad ogni considerazione pratica o estetica perché ha radice nella
nostra stessa interiorità». Si tratta di concetti imprescindibili e tali da costituire una preziosa eredità che oggi
può essere raccolta in diversi ambiti culturali, in una continua dialettica tra formazione e professione. A
qualche anno di distanza dal fondamentale convegno “Roberto Pane tra storia e restauro – Architettura, città,
paesaggio”, scopo di questa giornata è assumere punti di vista insoliti che portino diverse discipline a uscire
dai propri confini - a "perdersi" - al fine di trovare le proprie ragioni anche in aree adiacenti, approfondendo il
ruolo complementare che possono svolgere all’interno di una concezione unificante, priva di barriere, fra
scienza e arte.
Comitato scientifico: Anna Anzani, Angela Baila, Luciano Crespi, Eugenio Guglielmi
Comitato organizzativo: Claudia Caramel, Sara Scaranna, Emilio Lonardo, Chiara Meroni
Ordine degli Architetti,
Pianificatori, Paesaggisti
e Conservatori della
Provincia di Lecco
Memoria, bellezza e trans-disciplinarietà
Riflessioni sull’attualità di Roberto Pane
Monastero di Santa Maria del Lavello – Calolziocorte (LC)
17 settembre 2016
9.30
Apertura
Nevio Lo Martire, presidente Fondazione Lavello
Silvia Piardi, direttore Dipartimento di Design,
Politecnico di Milano
Giovanna Piccinno, coordinatore Corso di Studi in
Design degli Interni, Politecnico di Milano
15:00 Psiche e luoghi – Caterina Giannattasio,
Università di Cagliari
1. Locus genii, Massimo Giuliani, Università degli
Studi dell’Aquila
2. Io e noi. Abitare insieme i luoghi e le memorie,
Ada Piselli, Psicologa, psicoterapeuta
3. Pensiero onirico e decisioni orientate al futuro,
Massimo Schinco, Università di Pavia
4. La memoria come ambienti multimediali, Luca
Casadio, Psicologo, psicoterapeuta
10.00
Introduzione – Anna Anzani, Dipartimento di Design,
Politecnico di Milano
Keynote – Da Croce a Jung: Roberto Pane tra
estetica, psiche e memoria, Andrea Pane,
Dipartimento di Architettura, Università degli Studi di
Napoli Federico II
10.45
pausa caffè
16.15
pausa caffè
11.15
Tempo e Bellezza - Eugenio Guglielmi, Università
degli Studi di Firenze
16.45
Spazio e memoria - Luciano Crespi, Dipartimento
di Design, Politecnico di Milano
1. Design e conservazione della memoria, Gianpiero
Alfarano, Università degli Studi di Firenze
2. Luigi Angelini e Roberto Pane, un inedito scambio
epistolare conservato presso la Biblioteca Angelo Mai di
Bergamo, Eugenio Guglielmi, Università degli Studi di
Firenze, Sara Scaranna, ricercatrice
3. La felice e moderna inattualità di Gaudì
secondo Roberto Pane, Maria Antonietta Crippa,
Dastu, Politecnico di Milano
12.15
13.00
Didattica dopo il terremoto
Il Design Applicato al Restauro in un’Esperienza
Didattica, Emilio Lonardo, Dipartimento di Design,
Politecnico di Milano
La ricostruzione nel Comune di Fontecchio
Sabrina Ciancone
Sindaco di Fontecchio [AQ]
Dall'emergenza alla prevenzione, dal monumento al
bene culturale, Christian Amigoni, Ingegnere
pranzo
1. La casa come proiezione del sè: un'esplorazione
tra le pieghe dell'abitare, Davide Crippa, Barbara Di
Prete, Dipartimento di Design, Politecnico di Milano,
2. Dimensioni antropologiche del costruito, Fabio
Maroldi, DICA, Politecnico di Milano, Fiamma Colette
Invernizzi, Dipartimento di Design, Politecnico di
Milano
3. Restauro e qualità del progetto, Angela Baila,
Dipartimento di Design, Politecnico di Milano
4. Orma_Dardo_Spugna Attilio Stocchi, Architetto
18.00
CONCLUSIONI
Nel chiostro mostra degli interventi dello Studio Amigoni