File - Geografia Medica

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File - Geografia Medica
IGU
UGI
INTERNATIONAL
GEOGRAPHICAL
UNION
COMMISSION
HEALTH
AND the
environMENT
ASSOCIAZIONE DEI
GEOGRAFI ITALIANI
GRUPPO DI LAVORO
QUALITà DELLA
VITA, AMBIENTE,
INFRASTRUTTURE
SANITARIE
A.Ge.I.
geografia medica
Indice generale
dei contributi presentati
ai Seminari Internazionali
(1982 - 1985 - 1988 - 1991 - 1994
1997 - 2001 - 2004 - 2007)
e pubblicati negli Atti
(1983 - 1986 - 1989 - 1992 - 1995
1998 - 2002 - 2005 - 2009)
Edizioni Rux
Perugia
2009
1
I volumi che si offrono all’attenzione del cortese lettore e
degli specialisti riguardano i resoconti dei nove Seminari
Internazionali, tenutisi dal 1982 in Italia, sulle nuove
e affascinanti problematiche suscitate dalla Geografia
medica, interessante ed attuale disciplina che si occupa
dei rapporti che si instaurano tra l’uomo, le malattie ed
il territorio.
È difficile affermare che il territorio o l’ambiente generino
particolari patologie, anche se alcune sono più frequenti in
determinate regioni geografiche, ma talvolta basta variare
una o più componenti di quella regione perché una data
malattia venga sradicata.
Nel primo Seminario, che non aveva un tema prestabilito,
ma che può essere considerato quasi una introduzione
alla disciplina, sono state trattate le problematiche di
più palpitante attualità come le malattie infettive e quelle
cronico-degenerative, viste sempre nel loro rapporto ambientale, le malattie professionali e le strutture sanitarie
nella loro distribuzione territoriale.
Nei successivi due Seminari si è passato all’esame dei
rapporti che si instaurano tra qualità della vita e ambiente urbano e tra qualità della vita, agricoltura e degrado
ambientale.
Gli Atti del quarto Seminario esaminano le malattie
dell’uomo nei vari ecosistemi e nell’ecumere, cercando
di coglierne le relazioni tra esseri viventi e ambiente, o
ambienti ad esso correlati, e i processi di modificazione
dovuti all’opera dell’uomo.
L’apporto del quinto Seminario su “Le strutture sanitarie tra pubblico e privato” si inserisce nel contesto di
grande trasformazione che stava interessando la Sanità
in Italia con la drastica riduzione delle Usl e la nascita
delle Aziende Asl.
Nel sesto Seminario, incentrato su “Metodi di raccolta dati
e percezione della salute”, è stato dibattuto il rapporto tra
la realtà che scaturisce dall’elaborazione statistica dei dati
sanitari e la realtà – pure assai importante – che si può
evincere dalla percezione della salute dei diversi gruppi
umani nei vari ecosistemi.
Inoltre, la crescente presenza di immigrati nei Paesi più
2
industrializzati e la necessità di una loro conseguente
integrazione, ha determinato la scelta del tema “Salute e
migrazione” i cui molteplici problemi e riflessi sono stati
affrontati nel Settimo Seminario.
Il mondo di oggi, ormai in piena globalizzazione, pone
grande interesse soprattutto nei confronti del tema della
nutrizione. Sempre tenendo presente l’attualità degli argomenti finora trattati nei precedenti Seminari Internazionali, non poteva mancare un incontro che si incentrasse
proprio sull’Alimentazione vista nella poliedricità delle
sue relazioni. L’Ottavo Seminario si è quindi soffermato ad
esaminare i rapporti che possono instaurarsi tra l’Alimentazione, la Società ed il Territorio, nonché come essa venga
percepita dai gruppi umani, non tralasciando i caratteri
economico-politici che la caratterizzano.
L’ultimo Seminario, il Nono, non poteva non interessarsi di
un problema di dimensioni planetarie, anche in concomitanza della grave crisi sociale ed economico-finanziaria globale,
quali le relazioni che si instaurano tra “salute e lavoro” con
le conseguenti, forti ricadute sul raporto tra l’uomo e l’ambiente e tra la società e il territorio. Molteplici sono, infatti, le
implicazioni che si determinano a livello sociale, economico,
demografico, insediativo... oltre ad aumentare continui flussi
migratori dalle aree depresse verso quelle ritenute, a volte
anche a torto, ricche. In tale contesto è stata privilegiata la
ricaduta che le attività lavorative hanno sulla salute delle
singole persone e della società in genere sia sul campo della
tutela e della protezione dell’uomo sia per ciò che interessa
i diversi settori produttivi.
Molto interessante è risultato, nelle oltre 450 relazioni che
compongono l’intera serie degli Atti, il momento inderdisciplinare che, ponendo a confronto insigni studiosi italiani e
stranieri dei diversi campi dello scibile come la geografia,
l’ecologia, la medicina, la climatologia, la botanica, l’urbanistica, la storia, la letteratura, la demografia, la statistica,
l’igiene, l’epistemologia, l’alimentazione, l’antropologia, la
psicologia, la filosofia, la pedagogia, la giurisprudenza,
l’economia, la politica..., ha permesso di esaminare una
molteplicità di problemi dalle diverse angolazioni.
3
Gabriella Arena (a cura di), Atti del
Primo Seminario Internazionale di
Geografia medica (Roma, 4-7 novembre 1982), Università di Roma
“La Sapienza”, Perugia, Edizioni
Rux, 1983, pp. 587.
Presentazione di Cosimo Palagiano.
Novembre Domenico, Un approccio alla geografia gerontologica e geriatrica del Salento.
Gedda Luigi e Brenci Gianni, Pianificazione geografica
della patologia ereditaria.
Verhasselt Yola, Geography of Cancer.
Howe G. Melvyn, Spatial Appraisal of Ischaemic Heart
Disease and Lung – Bronchus Cancer in Glasgow,
Scotland.
Marubini Ettore, Medical Geography and Trail to Seek
Risk Indicators of Oncological Diseases. Pitfalls and
Fallacies.
Rubino Giovanni Francesco, Facchini Ugo, Piolatto Piergiorgio, Scansetti Giovanni, Pira Enrico, Morniroli
Enrico e Cantaboni Alberto, Analisi di alcuni fattori
che possono influenzare la distribuzione geografica
dei tumori in Italia.
Akhtar Rais, India, a Study in Geocancerology with
Special Reference to Mouth Cancer.
Zanella Guglielmo, Bioclimatologia umana e Geografia
medica.
Ramesh Attur, Problems and Issues in the Study of Human Comfort Zones in India.
Rabitti Giuseppe, Attività lavorativa e sportiva in rapporto al clima.
Cenci Giuseppe Pericle e Pezzella Mario, Incidenza
delle allergopatie stagionali e rapporti con la flora
spontanea.
Battista Antonio, Piante tossiche e ambiente, utilità di
una informazione preventiva.
Barrett Frank, The Eighteenth Century Antecedents of
Medical Geography.
De Vecchis Gino, Medici geografi: il caso di Giuseppe
Rosaccio.
Calafiore Giovanni, Una geografia della salute nell’opera
geografica di Immanuel Kant.
4
Conti Simonetta, Cartografia ed endemismo malarico.
Incani Carta Clara, Testimonianze sulla malaria in Sardegna nel secolo XIX.
Brandis Pasquale e Sechi Marina, Aspetti geografici
dell’idroterapia in epoca romana.
Bellezza Giuliano, L’Italia sulla frontiera sanitaria
mondiale.
Bianchini Corrado, La risorgenza della malaria: stato
epidemiologico attuale e prospettive per il futuro.
De Santis Giovanni e Lussana Grasselli Elvira, L’infestazione malarica tra squilibri ambientali e insediamenti umani.
Nurchis Napoleone Amalia, Talassemie e loro prevenzione.
Giorgio Arcangela Gabriella e Vlora Nedim Roberto,
La diffusione del morbo di Cooley in Puglia e nella
provincia di Matera.
Mansueto Serafino, La febbre battonosa in Italia: fine
di una eclissi?
Luisi Guido, Uno squilibrio alimentare ed ambientale:
la calcolosi in Italia.
Caltabiano Adele, Osservazioni geografiche sul morbo di
Hansen in passato e oggi.
Sacchi de Angelis M. Enrica, Risorgenza della pellagra
in Umbria.
Mancini Maria, La brucellosi nella Marsica.
Mansueto Serafino, La leishmaniosi viscerale in Sicilia
oggi: una tregua armata.
Papurello Alfreda, La idatidosi come malattia sociale
nell’ambiente rurale, con particolare riferimento alla
Sardegna.
Pearson Maggie, Western Medicine and the Underdevelopment of Health in Nepal.
Izhar Nilofar, Geomedical Study of Uttar Pradesh.
Stock Robert, Spirits as Disease Agent: a Northern Nigerian Example.
Brancato Albanese Maria, Il diabete come malattia sociale in Italia.
Barilaro Caterina, Attività minerarie, ambiente industrializzato e silicosi.
Emili Erina, Industria ceramica e malattie professionali.
Il caso di Cività Castellana.
Canosci Doretta e Palomba M. Paola, Il saturnismo nella
lavorazione delle ceramiche in Umbria.
Copeta Clara, Territorialità e disturbi di comportamento.
Un approccio geografico.
5
Bernardi Roberto, Sulla necessità di organizzare e potenziare gli studi di “Geografia della salute”.
Ciaccio Candida, D’Agazio Caterina e Santamaria M.
Luisa, Emigrazione e malattie psicosomatiche: il
caso italiano.
Arena Gabriella, Analisi territoriale del consumo della
droga in Italia. L’esempio di Roma.
Morelli Paola, Riforma sanitaria e sviluppo a Roma.
Scifoni Necci M. Grazia, Il Day Hospital, un riavvicinamento fra struttura sanitaria e territorio.
Gabba Felice, Un moderno servizio sanitario per il territorio: il “Centro Antidiabetico” di Parma.
Saponaro Rocco, Damiano Michele, Gerardi Pasquale,
A gusto M aurizio , P iccinni C osimo e M araglino
Vincenzo, Indagine epidemiologica sulle malattie
vascolari nella regione Puglia.
Brusa Carlo, Comportamento referendario e applicazione
della Legge 194 del 1978 in Italia.
Staluppi Giuseppe, Diffusione e caratteri geografici delle
malattie veneree in ambiente montano: il caso del
Trentino.
Brandis Pasquale e Scanu Giuseppe, Geografia e problemi igienico-sanitari dell’approvvigionamento
idro-potabile.
Festa Giuseppe, Allarmanti alterazioni della biosfera
nella “Bassa Valle del Garigliano”.
6
Gabriella Arena (a cura di), Ambiente
urbano e qualità della vita, “Atti del
Secondo Seminario Internazionale
di Geografia medica (Cassino, 4-7
dicembre 1985)”, Università degli
Studi di Cassino, Perugia, Edizioni
Rux, 1986, pp. 695.
Presentazione di Cosimo Palagiano.
Parte Prima
PROBLEMI METODOLOGICI
Palagiano Cosimo, How to Measure the Urban Quality
of Life.
Verhasselt Yola, Urbanisation and Health.
Lapadula Bruno F., Valutazione degli aspetti soggettivi ed
oggettivi in ambiente urbano ad elevata complessità.
McGlashan Neil, Cot Death Research in Tasmania,
1971-1985.
Melelli Alberto, Per uno studio sulla qualità della vita
urbana in Umbria, con particolare riguardo alla
Conca Ternana.
Parte Seconda
UNO SGUARDO AL PASSATO
Sechi Marina, L’utilizzazione delle acque: un indicatore
della qualità della vita nell’Italia antica.
Giardini Maria Pia e Gabbrielli Sergio, Le prescrizioni
igieniche e salutari veterotestamentarie nel contesto
storico e geografico della Nazione d’Israele.
Musti Domenico, La qualità della vita nella città greca
classica.
Parroni Piergiorgio, La qualità della vita nella Roma
dei Flavi.
Oldoni Massimo, Il Medioevo: qualità della vita o qualità
della speranza?
Biagiotti Marco, Esperienze e forme di pubblica assistenza a Roma tra Medioevo e Rinascimento. Gli Ospedali
di S. Maria in Portico, S. Maria delle Grazie e S.
Maria della Consolazione.
Arena Gabriella, Fonti per lo studio della qualità della
vita a Roma nei secoli XVI-XIX: i diari di viaggio
degli scrittori stranieri.
7
Battisti Gianfranco, Ambiente urbano e qualità della
vita: un ripensamento in tema di determinismo
ambientale.
Sacchi de Angelis Maria Enrica, La farmacopea religiosa.
Parte Terza
IL PRESENTE
a) Indicatori demografici
Di Comite Luigi e De Candia Michele, Transizione demografica, invecchiamento della popolazione ed urbanizzazione: l’esperienza italiana (1881-1981).
Meneghel Giovanna, Mortalità e ambiente urbano: il caso
del Friuli-Venezia Giulia.
Rip Michael R. and Keen Cecil S., The Variability of
Maternal and Infant Health Status in a Major South
African Metropolitan Area.
Phillips David R., Urbanisation and Health: the Epidemiological Transition in Hong Kong.
b) Indicatori ambientali e comportamentali
Zanella Guglielmo, Aspetti bioclimatici dell’ambiente
urbano.
Salvatori Franco, L’interruzione volontaria della gravidanza in Italia: da tutela sociale della maternità a
strumento di regolazione delle nascite.
Battigelli Franca, Aspetti territoriali e socio-demografici
delle interruzioni volontarie di gravidanza in FriuliVenezia Giulia, con particolare riguardo all’ambiente
urbano.
Cortesi Gisella e Costa Marco, Qualità della vita e
traffico urbano: il caso di Pisa.
Leone Ugo, Igiene urbana e qualità della vita a Napoli.
Mautone Maria, Traffico urbano e qualità della vita a
Caserta.
Sbordone Laura, Traffico e qualità della vita ad Avellino.
Cupellaro Isabella, I fast food nelle aree metropolitane:
il caso di Roma.
c) Indicatori epidemiologici
Antonozzi Italo, Carducci Carla e Dominici Roberto, Il
ruolo del territorio nello screening perinatale dell’ipotiroidismo congenito.
8
Papurello Alfreda, Qualità della vita urbana e rabbia.
Brancato Albanese Maria, Analisi socio-ambientale del
fenomeno dell’alcoolismo in Italia: l’esperienza in
Calabria.
Caltabiano Adele, Aspetti geografici e socio-economici
dell’infarto del miocardio in Italia e in Sicilia.
Barilaro Caterina, Il tumore in Sicilia e in Italia: un’analisi geografica.
De Santis Giovanni e Patella Scola Luigi V., Problemi
della salute e concerie: i casi della Toscana e del
Veneto.
De Meo Francesca, Gli infortuni sul lavoro quali indicatori dei mutamenti socio-ambientali in Umbria.
Luisi Guido, I lavoratori del marmo in Puglia e le malattie
professionali: il caso di Trani.
Rima Alberto, Iniziative per la sicurezza sul lavoro e la
tutela ambientale in un’azienda automobilistica: lo
stabilimento Fiat di Cassino.
d) Indicatori sanitari e assistenziali
Belfiore Emanuele e Cassetti Roberto, Servizi sanitari
e benessere insediativo. Politiche regionali.
Lombardo Silvana T. e Strappini Roberta, Una nuova metodologia per la delimitazione di distretti sanitari.
Bernardi Roberto, Gli istituti di cura dell’Emilia-Romagna.
Sala Anna Maria, Le strutture e i servizi per gli anziani
in provincia di Modena: un aspetto della qualità
della vita.
Giardini Maria Pia, Gabbrielli Sergio e Nozzoli Carlo,
Il Day Hospital Pneumologico nel territorio fiorentino.
Scifoni Necci Maria Grazia e Lauri Aldo, Prime riflessioni
geografiche sul bacino d’utenza del Day Hospital di
Palidoro (Roma).
Canosci Doretta, La distribuzione in Umbria dei C.I.M.
e i loro riflessi socio-sanitari.
De Martino Umberto, Piano di fattibilità per lo sviluppo
delle terme di Suio a Castelforte.
Ciaccio Candida, Qualità della vita e servizi sanitari in
Sicilia.
Incani Carta Clara, L’organizzazione sanitaria a Cagliari.
Festa Giuseppe, Il volontariato urbano: il caso di Roma.
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Cosimo Palagiano e Giovanni De Santis (a cura di), Qualità della vita,
agricoltura e degrado ambientale
nel Mezzogiorno, “Atti del Terzo
Seminario Internazionale di Geografia medica (Cassino, 10-12 giugno 1988)”, Università degli Studi
di Cassino, Perugia, Edizioni Rux,
1989, pp. 597 + 4 tavole f.t.
Presentazione di Cosimo Palagiano.
Parte Prima
PROBLEMI METODOLOGICI
Palagiano Cosimo, Salute e agricoltura.
Verhasselt Yola, Health, Nutrition and Rural Environment.
Dalla Ragione Alessandra, Uso indiscriminato di fertilizzanti e pesticidi: quale condizionamento per la
qualità della vita?
Trischitta Domenico, Uso di fitofarmaci e forme tossiche
nel Messinese.
Correra Carlo, Tutela della salute: legislazione e tecnologie di produzione e smercio di alimenti e bevande.
Cavone Domenica e Musti Marina, Studi epidemiologici
nelle popolazioni agricole.
Giardini Maria Pia e Gabbrielli Sergio, Considerazioni
sulla patologia respiratoria dell’agricoltore nel territorio italiano.
Gazerro Marialuisa, Inelmen Emine e Secco Giacomo, Alimentazione, fattori ambientali e cancro in Italia.
Santamaria Leonida, Bianchi Amalia, Testa Vincenzo,
Facchini Ugo, Branzaglia Paolo, Marcazzan Grazia,
Besozzi Carla e Camnasio Maurizio, Problemi di
ambiente e mortalità per tumore nelle terre agricole
lombarde.
Luisi Guido, Popolazione agricola e salute in Puglia.
De Santis Giovanni e Patella Scola Luigi V., Note geografico-ambientali sul gozzo endemico in Italia.
Cirelli Caterina, Diffusione territoriale del gozzo endemico nella Sicilia interna.
Zedda Macciò Isabella, La diffusione geografica del deficit
G-6-PD e la sua variante mediterranea (favismo).
De Meo Francesca, Antropozoonosi ed allevamenti ovini
in Umbria.
10
Canosci Doretta, La qualità della vita in un comprensorio umbro ad alta densità di impianti suinicoli.
Brancato Albanese Maria, Qualità della vita, inquinamento ed agricoltura. Il problema dei frantoi in due
aree a confronto: Puglia e Calabria.
Festa Giuseppe, Risanamento ecologico delle acque dei
fiumi Sacco, Liri e Garigliano attraverso una visione
globale di pianificazione delle opere.
Sacchi de Angelis Maria Enrica, Esempi di pranoterapia
nell’ambiente rurale dell’Italia centrale.
Parte Seconda
L’AGRICOLTURA NEL MEZZOGIORNO
E IN ITALIA. PROGETTI E REALIZZAZIONI
Formica Carmelo, La struttura economico-agraria del
Mezzogiorno.
Spinelli Giorgio, La pianificazione territoriale in agricoltura con particolare riguardo al Mezzogiorno.
Zanella Guglielmo, Agrometeorologia: una scienza al
servizio del mondo rurale.
Palomba Maria Paola, Agricoltura biologica in Umbria.
Bianchetti Alma, Il territorio come bene culturale integrale. Verso una nuova concezione dei riordini fondiari
in Friuli.
Battigelli Franca, Riordini fondiari e qualità dell’ambiente in Friuli.
Sala Anna Maria, Il Frignano: da area monosettoriale a
regione ad economia mista.
Capineri Cristina, Il ruolo del part-time extra-settoriale
dei conduttori agricoli in un distretto industriale: il
caso di Prato.
Gallo Alessandro, La struttura agraria della provincia
di Roma.
Falcioni Paola e Mancini Maria, Pianificazione territoriale ed agricoltura nell’area periurbana romana: il
caso di Castelverde – Osa – S. Eligio.
De Piccoli Rosina, Le terre marginali.
De Vecchis Gino, L’agricoltura: un contributo per la
riqualificazione di aree urbane periferiche.
Perari Renata e Rambotti Francesco, L’utilizzazione dei
terreni marginali in Umbria mediante allevamenti
di ungulati selvatici a scopo alimentare.
Paliotta Giuseppe, La politica della Regione Lazio per le
terre alte e marginali.
11
Parte Terza
L’AGRICOLTURA NEL CONTESTO INTERNAZIONALE
Kostrowicki Jerzy, The Transition from the Traditional
Market Oriented Agriculture in the Mediterranean
Europe and its Impact on Environment.
Gilg W. Andrew, Planning for Agriculture: the Growing
Case for a Conservation Component.
Bellezza Giuliano, Il Mezzogiorno rurale e la frontiera
sanitaria mondiale.
Tinacci Mossello Maria, Agricoltura nei Paesi avanzati al
bivio: sovrapproduzione o conservazione ambientale?
Briggs J. David, Agriculture and Environment in the
United Kingdom: a Review of Problems and Issues.
Gambino José, L’agrumicoltura italiana nella CEE.
Borgi Alessandra, Aspetti della risicoltura in ambito
mediterraneo e monsonico.
Biscetti Rita, La qualità della vita nel Nordeste del Brasile.
Parte Quarta
QUALITà DELLA VITA E MONDO RURALE
Arena Gabriella, Qualità della vita e aree rurali del
Mezzogiorno.
Paoluzi M. Ludovica, Aree rurali e qualità della vita in
Abruzzo.
Riggio Andrea, La qualità della vita nelle aree rurali
del Molise.
Barilaro Caterina, La qualità della vita nelle aree rurali
della Sicilia.
Visocchi Paola, La femminilizzazione del lavoro agrario
nel Cassinate.
Caltabiano Adele, Aree rurali della Sicilia e stato del
patrimonio edilizio.
Meneghel Giovanna, Terreni incolti come indicatore di
cambiamenti socio-economici.
Salgaro Silvino, Dalla città ai comuni periurbani: una dinamica demografica per una migliore qualità della vita.
Sechi Marina, Paesaggio geografico e problemi ambientali nell’agricoltura dell’Italia antica.
Silvestri Maria, Ambiente e vita rurali negli scritti di
Giustino Fortunato.
Bernardi Roberto e Sala Anna Maria, I bisogni degli
anziani: servizi e strutture ad essi rivolti.
Casmirri Silvana, Agricoltura e tutela dell’ambiente nel
pensiero di Luigi Sturzo.
12
Cosimo Palagiano, Giovanni De Santis
e m. Grazia Scifoni (a cura di), La
Geografia medica e gli ecosistemi,
“Atti del Quarto Seminario Internazionale di Geografia medica
(Roma, 4-6 dicembre 1991)”, Università di Roma “La Sapienza”, Perugia, Edizioni RUX, 1992, pp. 576.
Presentazione di Cosimo Palagiano.
Yola Verhasselt, Medical Geography and Ecosystems.
Cosimo Palagiano, Gli ecosistemi nello spazio terrestre.
Prima Sessione
LA SALUTE NEGLI ECOSISTEMI NATURALI
Mauro Garofoli, L’ecosistema ipogeo come spazio evidente dei rapporti di salute.
M. Antonietta De Santis, Giovanni De Santis e Luigi V.
Patella Scola, Eziopatologie nell’ecosistema mare
profondo: malattie, traumi ed incidenti.
Svetlana M. Malkhazova and Vladimir S. Tikunov, Approaches to Classifying Focal Territory According to
Natural Ecosystem Characteristics.
Seconda Sessione
LA SALUTE NEGLI ECOSISTEMI UMANIZZATI
Gabriella Arena, Convivere con il rischio sismico. Assuefazione allo stress?
Caterina Cirelli, La malaria in Sicilia.
Maria Brancato Albanese, Struttura sanitaria ed equilibri degli ecosistemi umanizzati: l’esempio della
Calabria.
Paola Visocchi, Patologia da allergie: persistenza in un
ecosistema in rapida trasformazione.
Salvatore Cicero e Domenico Trischitta, La rickettiosi.
Malattia di un nuovo rapporto città-campagna.
Maria Mancini, La pollinosi in un ecosistema di transizione: il caso di Velletri (Lazio).
Giovanna Bellencin Meneghel, Cancro e territorio. Analisi microspaziale nella provincia di Udine.
13
Fang Ru-Kang, Impacts of Environment. Deterioration
on Health in China.
Anna Maria Frallicciardi e Laura Sbordone, Prime valutazioni sullo stato di salute dei Campi Flegrei.
Terza Sessione
La salute negli ecosistemi artificiali
Maria Mautone, Ambiente urbano e salute: il trattamento
dei rifiuti solidi e la discarica napoletana.
Marialuisa Gazerro, Emine Inelmen, Giacomo Secco,
M.R. Antonella Gatto e Gerardo Jimenez, Lo stato
di salute degli anziani in quattro città del Veneto.
Anna M. Gili Borghet, Campi acquiferi, risorse idropotabili e salute in un ecosistema artificiale: il caso
di sei comuni dell’area metropolitana milanese.
M. Enrica Sacchi de Angelis, Epidemiologia del postindustriale. L’assistenza agli anziani.
Sandra Vantini, L’immigrazione dal terzo mondo: aspetti
e problemi di salute dell’ecosistema urbano.
Antonín Vaishar, Regional Differentiation of Population
Destabilization Owing to Environment.
Gerald F. Pyle, PH D., The Spatial Diffusion of AIDS in
the Carolinas during the 1980’s.
Onofrio Amoruso, Traffico urbano, inquinamento e salute: il caso di Bari.
Antonella Rinella, Qualità della vita di un ecosistema
urbano: il caso degli incidenti stradali a Bari.
Meeting Commission UGI “Health and Development” e
Gruppo di lavoro A.Ge.I. “Qualità della vita, ambiente e infrastrutture sanitarie”.
Silvino Salgaro, L’autosoppressione come indicatore di
ecosistemi alterati.
Francesca De Meo, Malattie mentali e suicidi in Umbria.
Fulvia Verani, Distretti urbani e malattie sociali nella
Trieste fine ’800.
Adele Caltabiano, Nuovi modelli di ecourbanistica: il
risanamento dell’iperperiferia di Messina.
Anna Maria Sala, Ambiente e qualità della vita in un
ecosistema urbano: il caso di Modena.
Andrea Riggio, Infortuni sul lavoro e malattie professionali in alcune aree ad agricoltura intensiva in
Italia.
14
J ohn E yles , D oug S ider , J amie B axter and D ennis
Willms, Risk and Anxiety in a Rural Population:
Perceived Risks of the 1990 Hagersville (Ontario)
Tire Fire Among Local Residents.
Maria Prezioso e Lidia Scarpelli, Aree metropolitane
e aree industriali negli studi di compatibilità ambientale.
Guido Luisi, L’area industriale di Taranto: un caso di
impatto sull’ambiente e sulla salute.
Maria Pia Giardini, Sergio Gabbrielli, Nirvana Stanflin
e Carlo Marino, Aspetti epidemiologici ed ambientali
in tema di legionellosi polmonare.
Caterina Barilaro, L’approccio geografico nello studio
della salute in un ecosistema artificiale. L’area industriale megarese.
Daniele Foscili, Le malattie delle vie respiratorie nell’area
romana. Analisi geografica di un campione.
Iosé Gambino, La Cee alle soglie del III millennio: nuovi
scenari energetici e tutela degli ecosistemi.
M. Antonietta De Santis e M. Vittoria Settimi, Patologie alcol-correlate e riflessi sociali e territoriali in
Italia.
Silvia Vari, Abuso di alcol e territorio: un’indagine in
Valsesia.
Milena Tondinelli, Gli squilibri dei servizi sanitari in
un ecosistema urbano: l’area romana.
15
Cosimo Palagiano, Giovanni De Santis
e M. Cristina Cardillo (a cura di),
Le strutture sanitarie tra pubblico
e privato, “Atti del Quinto Seminario Internazionale di Geografia
medica (Roma, 1-3 dicembre 1994)
Università di Roma “La Sapienza”,
Perugia, Edizioni RUX, 1995, pp. 608.
Presentazione di Cosimo Palagiano.
Prima Sessione
La localizzazione
Cosimo Palagiano, Le politiche sanitarie e le attuali
prospettive.
Giovanna Bellencin Meneghel, Il Servizio Sanitario
Nazionale italiano. Un confronto internazionale.
Marco Bertozzi, La reimplementazione organizzativa
della erogazione di prestazioni sanitarie. Il caso USL
ed aziende ospedaliere.
Daniela Lombardi e Monica Meini, Per la salute nei centri
storici: le “zone a traffico limitato” e le “aree pedonali
urbane” in Italia.
Annamaria Gili Borghet, Città e salute. Transizione
culturale e transizione sanitaria a Torino.
Grazia Benvenuto, La peste e le strutture sanitarie nel
passato: il caso di Genova.
Maria Enrica Sacchi de Angelis, Dagli Hospitalia medioevali perugini al policlinico attuale.
Onofrio Amoruso e Antonella Rinella, L’Atlante Sanitario Nazionale. Uno studio preliminare applicato
alla Puglia.
Piero Gagliardo e Maria Luisa Ronconi, La situazione
socio-sanitaria in Calabria.
Philippe Brillet, Hospital Planning: the Cartographic
Fallacy.
Jerzy J. Parysek, Health Service in Poland in the Period
of Socio-Economic Transformation.
Meeting, Commission UGI “Health, Environment and
Development” e Gruppo di lavoro A.Ge.I. “Qualità
della vita, ambiente, infrastrutture sanitarie”.
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Seconda Sessione
LE STRUTTURE SANITARIE
NEI PAESI INDUSTRIALIZZATI
Domenico Trischitta, Il sistema sanitario militare e i suoi
riflessi geomedici (note preliminari).
Patrizia Micoli, Strutture mobili delle emergenze-urgenze
cardiologiche. Primi interventi in Italia.
Silvino Salvaro e Sandra Vantini, Localizzazione delle
strutture ospedaliere e riorganizzazione del sistema
sanitario nella Regione Veneto.
M. Cristina Fanelli e Luigi V. Patella Scola, Presenza
e utilizzazione di apparecchiature diagnostiche
sofisticate in una USL del Veneto: il caso dell’“Alto
Vicentino”.
Luigi V. Patella Scola e Roberto Righetti, Una Usl
affatto singolare: il caso di Venezia.
Federica Sonaglioni, Sanità e territorio: indagine su un
polo di sviluppo nelle Marche.
Giovanni De Santis e Luigi V. Patella Scola, Le strutture
sanitarie in Umbria.
Floriana Galluccio, La delimitazione territoriale delle
Usl nel Lazio. Criteri di definizione.
Maria Cristina Cardillo, Donata Castagnoli, Sabrina
Grillo, Carla Masetti, Maria Ludovica Paoluzi e
Luca Romagnoli, Accessibilità delle strutture sanitarie extra-ospedaliere pubbliche a Roma. Valutazione
dell’offerta reale e della richiesta ponderale.
Tiziana Banini e Flavia Cristaldi, I poli di attrazione e le
aree di gravitazione degli istituti di cura pubblici e
privati convenzionati in Provincia di Roma: indagine
preliminare.
Francesca Rinella, Strutture sanitarie e territorio: il
centro traumatologico ortopedico di Bari.
Michelina Costa, Distribuzione dei centri di dialisi nella
Provincia di Foggia: accessibilità al servizio da parte
della popolazione locale.
Caterina Barilaro, Il quadro territoriale dell’offerta
sanitaria in Sicilia.
Marina Sechi Nuvole, Le strutture sanitarie nella Sardegna settentrionale.
Maria Brancato Albanese, Quando il privato sostituisce
il pubblico: la Fondazione San Raffaele.
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Terza Sessione
Le strutture sanitarie
Nei paesi in via di sviluppo
Rais Akhtar, Changing Map of Malaria in India.
Nifolar Izhar, Geographical Distribution of Traditional System of Medicine in the Valley of Kashmir,
Himalayas.
Neil McGlashan, Msleni Joint Disease in Zululand the
Borreliosis Hypothesis.
Gesualdo D’Elia e Maria Laura Gasparini, Aspetti geografici della cooperazione sanitaria italiana nei
Paesi in via di sviluppo: Il “Programma” Swaziland
1991-’92.
Gabriella Arena, L’offerta sanitaria di tipo primario in
un Paese in transizione: l’Albania.
Paola Visocchi, La campagna di vaccinazione contro
l’epatite B in Albania.
Quarta Sessione
Le strutture sanitarie
e il Welfare State
Patricia Nájera, Rafael Anaya, Mauricio Hernández,
Catalina Ramírez, Leticia Cantoral and Teresita
Ramírez, Access and Accessibility to Public and
Private Services in Mexico. A Comparative Analysis
between Insured and Non-Insured Population.
Paolo Baronti, Le Unità Sanitarie Locali da enti pubblici
ad aziende di servizi.
Filippo Bencardino, Il riordino del servizio sanitario in
Campania alla luce dei recenti provvedimenti legislativi regionali.
Guido Luisi, I servizi sanitari in Puglia: la situazione
delle Usl.
Andrea Riggio, L’emigrazione sanitaria nella Basilicata.
Adele Caltabiano, Alcune considerazioni geografiche e
socio-economiche sulla migrazione sanitaria in Italia, con particolare riguardo alla Sicilia.
José Gambino, Le migrazioni sanitarie interne alla conurbazione dello stretto di Messina.
18
Cosimo Palagiano, Giovanni de Santis e Donata Castagnoli (a cura di),
Metodi di raccolta dati e percezione
della salute, “Atti del Sesto Seminario Internazionale di Geografia
medica (Roma, 4-6 dicembre 1997)”,
Università di Roma “La Sapienza”,
Perugia, Edizioni RUX, 1998, pp. 656.
Presentazione di Cosimo Palagiano.
Prima Sessione
RACCOLTA DEI DATI SANITARI
E METODI STATISTICI DI ELABORAZIONE
David R. Phillips, The Place and Utility of Focus Groups
in Social and Health Research: Conceptual and
Practical Considerations.
Enrica Aureli Cutillo e Barbara Baldazzi, Per una geografia della salute in Italia. Le rilevazioni statistiche
istituzionali per la costruzione di indicatori oggettivi
e la valutazione dello stato di salute percepito.
Barbara Baldazzi, Luciana Quattrociocchi e Rita Ranaldi, L’autovalutazione della salute nella popolazione
anziana.
Svetlana M. Malkhazova and Vladimir S. Tikunov, Methods and Regional Results of Health Perception
(Russia Case Study).
Giovanna Boccuzzo e Luisa Frova, L’evoluzione temporale dell’interruzione volontaria di gravidanza nelle
regioni italiane.
Marina Sechi Nuvole, La mortalità per neoplasie maligne
in Provincia di Sassari.
Giacomo Balestra, M. Cristina Martinoli, Germano Patrone, Gaddo Flego e Antonio Marletta, Indagine
retrospettiva sul ricorso a strutture sanitarie territoriali ed extraterritoriali da parte di una corte di
soggetti ipovedenti residenti in Liguria.
Marialuisa Gazerro, Giacomo Secco, Mara Calzolari,
Eminé M. Inelmen e M. Rosaria A. Gatto, La morbilità degli anziani: un’indagine per campione in nove
località italiane.
19
M. Rosaria A. Gatto, Eminé M. Inelmen, F. Gerardo
Jiminez e Marialuisa Gazerro, Studio multicentrico
della Regione Veneto sullo stato di salute e nutrizione
della popolazione anziana.
Giovanna Bellencin Meneghel, Caterina Cirelli e Daniela Lombardi, La condizione socio-sanitaria dell’anziano in due diversi contesti territoriali.
Claudia Brunini, Utilizzazione delle strutture: il ruolo
del pubblico e del privato.
Alessandro Gallo, Telematica e medicina: quali nuovi
spazi per la sanità?
Seconda Sessione
Le STRUTTURE DI CURA E IL COSTO
ECONOMICO PER LA SALUTE
E LA SPESA SANITARIA
Luisa Frova, Alessandra Burgio e Stefano Marchetti,
Le migrazioni sanitarie interregionali e l’offerta di
servizi ospedalieri sul territorio.
Anna M. gili Borghet, La migrazione sanitaria. Il Piemonte: una regione che esporta i suoi malati.
Giuliana Coccia e Patrizia Marcellini, Un’analisi della
spesa sanitaria sostenuta dalle famiglie italiane.
Chiara Onofri, Servizi sanitari e polarizzazione nelle
Marche: l’esempio del nosocomio regionale di Ancona.
Guido Luisi, Il servizio sanitario in Puglia nel nuovo
piano socio-sanitario regionale.
Mariateresa Gattullo, Strutture sanitarie e territorio:
un’unità mobile per mammografia per le USL della
Puglia.
G iacomo B rancati , C laudio C eccarelli e E manuela
Scavalli, Valutazione dell’attività ospedaliera nella
Regione Calabria.
Marina Sechi Nuvole, Costo economico per la salute e
spesa sanitaria in Sardegna.
Anna Rosa Granata, Tipologia e localizzazione delle
strutture di cura siciliane.
20
Terza Sessione
LA PERCEZIONE DELLA SALUTE
Elisa Bianchi, Malattia e salute in Israele in una prospettiva transculturale, con particolare riferimento
ad alcune minoranze afroasiatiche.
Monica Vercesi, La mobilità autonoma dei bambini in
città.
Marta Castiglioni, Gli spazi della mediazione linguisticoculturale.
Federica de Cordova e Paolo Inghilleri, Salute, malattia
e cura: racconto e cambiamento psicosociale nel caso
dei rifugiati.
Paola Origone e Emilio De Maria, Malattie genetiche:
percezione della loro gravità e opinioni sull’informazione in genetica, diagnosi prenatale e interruzione di
gravidanza in un campione di donne italiane.
Giovanni De Santis, Il concetto di salute nel rapporto
uomo-ambiente-malattia. Dalla percezione della
salute alla Geografia medica.
Nifolar Izhar, Health Seeking Behaviour in Kashmir.
Pedro Domínguez Bascón e Ana Muñoz Pérez, Clima e
salute in Andalusia. Studio dell’incidenza dell’onda
di calore del luglio 1995 sulla base di ricoveri al
pronto soccorso.
Pietro Giorgi, L’organizzazione e l’evoluzione territoriale
del Distretto sanitario. Da struttura tecnico-funzionale per l’erogazione dei servizi di primo livello ad
ambito per la gestione integrata delle risorse.
M. Antonietta de Santis, Un nuovo metodo di valutazione
della qualità dell’assistenza: il protocollo di revisione
dell’uso dell’ospedale (PRUO).
Alberto Capacci e Rita Scarvaglieri, Indagine sulla
percezione del rischio durante i viaggi.
Flavia Cristaldi, Mal d’Africa o mali d’Africa? Per una
analisi della percezione del rischio sanitario nei
viaggiatori.
Giuseppe Scanu e Caterina Madau, Il rischio delle malattie da amianto come problema di analisi e conoscenza
geografica.
Rais Akhtar, Urban Crowding and Health.
Maristella Bergaglio, Gli effetti del divorzio sulla salute.
La fine del matrimonio come fonte di stress: la morbilità e la mortalità per stato civile in Italia.
21
Patrizia Micoli, Una proposta di approccio allo studio
degli aspetti geografici della salute sul posto di
lavoro.
Donata Castagnoli, Percezione dello “stato di salute”
delle scuole materne del Comune di Roma.
Tiziana Banini, Salute e sanità in dimensione soggettiva:
l’esempio di Udine.
Quarta Sessione
RELAZIONI LIBERE SULLE PROBLEMATICHE
DELLA GEOGRAFIA MEDICA
Daniela Lombardi e Monica Meini, Metafore bio-geografiche. I licheni come indicatori di “fitness ambientale”.
Maria Laura Pappalardo, Caratteri e problematicità della
situazione socio-sanitaria in Mali.
Giovanni Gabutti, Roberto Alessi, Giacomo Balestra,
Gaddo Flego, Antonio Marletta e Claudio Pellegrino, Fattori geografici e brucellosi: l’esperienza della
Regione Liguria.
Gaddo Flego, Giacomo Balestra, Felicina Bassignana,
Cristiana Giordano, Bruno Mentore, Cleonice Penna
e Giovanni Gabutti, Malaria in Liguria: indagine
sulle notifiche dal gennaio 1986 al giugno 1997.
Daniela Galassi, Aids. Un lungo percorso.
Emanuela Gamberoni, La musicoterapia: un contributo
alla tutela della salute.
Marco Maggioli, Il costo da inquinamento da traffico:
fonti europee e valutazioni geografiche.
Chiara Onofri e Federica Sonaglioni, Primi cenni sull’offerta termale nelle Marche: caratteristiche di un
recente sviluppo.ti di una determinata regione perché
22
Giovanni M.P. de Santis (a cura di),
Salute e migrazione, “Atti del Settimo Seminario Internazionale di
Geografia medica (Verona, 13-15
settembre 2001)”, Università degli
Studi di Verona, Perugia, Edizioni RUX, 2002, pp. 597.
Presentazione di Cosimo Palagiano.
Giovanni M.P. de Santis, Salute e migrazione.
Prima sessione
Rapporti tra salute, comportamenti
sociali e movimenti della popolazione
nel mondo contemporaneo
globalizzato
Roberto Bernardi, Tendenze migratorie e squilibri sanitari.
Susana Isabel Curto and Yola Verhasselt, Migration and
Health. The Case of Foreign Immigration in Buenos
Aires:1887-1936.
Barbara Masci, Immigrazione e recrudescenza dell’enzima lattasi.
Sergio Sabbatani, Andamento dei ricoveri per patologie
infettive tra i cittadini extracomunitari dell’Emilia
Romagna.
Daniela Galassi e Fu Yun Wong, Immigrazione femminile
e salute nel 2000: un caso di studio.
Adriana Galvani, Comparsa e diffusione spazio-temporale
del nuovo virus Ebola.
Jürgen Schweikart, Regional Disparities of Mortality in
Berlin.
Barbara Angelini, Analisi delle mutilazioni genitali femminili delle donne immigrate in Italia.
Roberto Guarneri, Patologie da immigrazione: aspetti
culturali, socio-economici, epidemiologici ed igienicosanitari.
Caterina Cirelli e Silvia Malafarina, Implicanze sociali
e territoriali del fenomeno migratorio nel contesto
urbano catanese.
Guido Luisi, Salute e immigrazione: il caso della Puglia.
23
Svetlana M. Malkazova & Varvara A. Moronova, Epidemiological Problems of Population Migrations in
Russia.
Alessandro Gallo, Aspetti spazio-temporali di una
epidemia di colera nella regione amazzonica (19911995).
Paola Savi, Immigrati e salute: le risposte dei servizi
sanitari pubblici e di altri soggetti istituzionali in
due sistemi locali del Veneto.
Paola Bocci , Melania Liuzzi e Alessandra Vaccari ,
Immigrazione e celiachia: una diffusa intolleranza
alimentare?
Seconda Sessione
Qualità della vita, infrastrutture
sanitarie e impatto migratorio
Caterina Barilaro, Qualità della vita, infrastrutture
sanitarie e società multiculturale. Le condizioni sociosanitarie degli immigrati stranieri a Messina.
Vincenzo Panella e Laura Paglicci Reattelli, La situazione italiana dell’offerta di servizi sanitari per gli
immigrati.
Sergio Sabbatani, Il Sistema Informativo Geografico
Urbano (SIGU) nello studio epidemiologico delle
tossicodipendenze e dell’AIDS a Bologna.
Paolo Inghilleri, Federica de Cordova e Marta Castiglioni, Medicina tradizionale, uso dei servizi sanitari
e immigrazione: la realtà di Milano.
Tiziana Banini, Migrazioni dell’offerta sanitaria in Italia.
Esperienze urbane e potenzialità in ambito rurale.
Francesco Voltan, Emine Meral Inelmen, Fabrizia Miotto
e Marialuisa Gazerro, L’organizzazione sanitarioassistenziale degli anziani in una zona montana di
vecchia emigrazione: il caso della Val di Zoldo.
Agostino Portera, Fattori di rischio e fattori protettivi
dell’acquisizione dell’identità in ambito multiculturale.
Emanuela Bullado, Immigrazione, trasformazioni sociospaziali delle aree urbane ed effetti della qualità della
vita nella città di Verona.
Silvino Salgaro, Ricoveri ospedalieri e immigrazioni: un
caso di studio.
Paola Marazzini, Le infrastrutture sanitarie dell’Obra da
Divina Providencia a Luanda (Angola) e il problema
migratorio.
24
Donata Castagnoli, Riflessioni sull’attività del Poliambulatorio medico della Caritas diocesana di Perugia
negli anni 1999-2000.
Carlo Brusa e Isabella Brusa, Analisi e riflessioni sul
consumo di sostanze stupefacenti e di alcol tra gli
immigrati in Italia.
M. Luisa Ronco, Immigrati e salute: riflessioni sulla
situazione di Vercelli.
Terza Sessione
Utilizzazione e affidabilità delle
fonti e delle rilevazioni statistiche
Enrica Aureli e Alessandra Battisti, Utilizzazione ed
affidabilità delle fonti e rilevazioni statistiche.
Marzia Loghi e Alessandra Burgio, L’interruzione volontaria di gravidanza tra le donne straniere.
Silvia Bruzzone e Nadia Mignolli, Lo studio della mortalità per causa della popolazione straniera in Italia:
problematiche metodologiche e disponibilità dei
dati.
Alessandra Burgio e Irene Silvestri, Caratteristiche
dell’ospedalizzazione degli immigrati provenienti
dai Paesi a forte pressione migratoria e la salute
riproduttiva delle donne straniere.
Marina M alvasi, La salute degli immigrati in Lombardia ed in particolare l’attività del Naga di
Milano.
Quarta Sessione
Relazioni libere
Rais Akthar, Environment and Health in Kashmir During Nineteenth Century.
Nilofar Izhar, Health Status of Women in Rural Areas
of Kashmir Valley.
Mariateresa Gattullo, M. Carolina Mimmo e Antonella
Rinella, Evoluzione spazio-temporale dell’epatite
virale A in Puglia.
M. Antonietta De Santis, Rita Di Clemente e Giancarlo
Giangreco Marotta, Nuove realtà assistenziali e
immigrazione: gli Ospedali di Comunità.
Emanuela Gamberoni, Inquinamento atmosferico, mobilità e salute pubblica in Italia.
25
M. Pia Giardini, Sergio Gabbrielli e Sandra Nutini,
Epidemiologia attuale della tubercolosi in Italia nei
suoi aspetti geografici e demografici.
Sandra Vantini, Recoaro: tra cura delle acque e prodromi
del turismo.
Alfredo Buonopane, Salute e migrazione in età romana:
il “turismo termale”.
Bernardo Cardinale e Costantino Pontano, Il sistema
sanitario della Regione Abruzzo: aspetti strutturali,
tendenze evolutive e impatto migratorio.
A. Gabriella Giorgio, Ambiente e alterazioni polmonari
in Puglia.
Filippo Orecchio, Note preliminari ad uno studio sulle
pensioni di invalidità nella Provincia di Messina.
Paolo Fuligni e Paolo Rognini, Percezione ed effetti
dell’aggressività da traffico veicolare nei trafficemployed: il caso di Livorno.
26
Cosimo Palagiano e Giovanni de
Santis (a cura di), Geografia dell’alimentazione, “Atti dell’Ottavo Seminario Internazionale di
Geografia medica (Roma, 16-18
dicembre 2004)”, Università di
Roma “La Sapienza”, Perugia,
Edizioni RUX, 2005, pp. 896.
Presentazione di Cosimo Palagiano.
Giovanni de Santis, Geografia, salute e alimentazione.
Prima Sessione
Alimentazione e società
Helena Fracchia, Wine Production in Pre-roman Italy:
a Case Study.
Pietro Giorgi e Carla Cicioni, “Ovi, castrato, maiale e
tinca”. Il Giornale di cucina del Seminario di Città
della Pieve dal 1826 al 1828.
Martina Fratangioli e Silvì Fuschiotto, Alimentazione
nella Chiusi etrusca.
Lamberto Lesti, Consumi alimentari a Perugia e nel suo
contado nel basso Medioevo.
Simonetta Conti, Territorio e alimentazione nell’Italia
centro-meridionale nel secolo XIX.
Maria Laura Gasparini, Vino: cultura, alimentazione,
salute.
Gabriella Arena e Andrea Riggio, Migrazioni e alimentazione in Italia: dal tradizionale al globale, dal poco
al troppo. I riflessi sulla salute.
Monica Morazzoni, Dall’omologazione alla “re-identificazione” del gusto.
Filippo Orecchio, La globalizzazione del gusto e la diffusione dei fast food.
Adriana Galvani, Un nuovo approccio culturale al cibo.
Barbara Masci, Il cioccolato del benessere.
Caterina Barilaro, L’alimentazione tra cultura e identità.
Marietta Salvo, Alimentazione e immigrazione. Aspetti
della trasformazione e commistione culturale.
Elena Di Blasi, L’arancia rossa di Sicilia: aree di produzione, finalità nutrizionali e terapeutiche.
27
Rosanna Polto, Il carrubo: vecchia e nuova risorsa alimentare.
Roberto Guarneri, Il ficodindia in Sicilia: da frutto
spontaneo dell’alimentazione tradizionale a ricercata
coltura specializzata.
Seconda Sessione
Alimentazione e percezione
Pierluigi De Felice e Elisabetta Emanuele, Alimentazione
e territorio in Sicilia nella letteratura di viaggio.
Patrizia de Ponti, Geografia dell’alimentazione. Il cibo
nei generi letterari.
Teresa Pàroli, Tra simposi e diete ascetiche: il cibo nella
tradizione letteraria dell’alto Medioevo germanico.
Marie-Christine Cormier-Salem, Des “produits de terroir”
pour conserver la biodiversité?
Donatella Carboni, Giacomo Chessa e Aurea Lumbau,
Abitudini di vita e problematiche psicologiche nei
portatori di protesi totale.
Silvia Siniscalchi, Pizza e integrazione culturale degli
immigrati: riflessioni geografiche.
Julien Mariotti, I comportamenti alimentari dei migranti.
Vito Arcangelo Carulli, Obesità: ‘epidemia globale’ nella
società dei consumi.
Erol Inelmen, Emine Meral Inelmen, Marialuisa Gazerro and Giacomo Secco, Mitigating European senior
Population Obesity through a Healthier Lifestile
and Urban Environment (L’obesità tra gli anziani
in Europa: come ridurne la diffusione migliorando
lo stile di vita e l’ambiente urbano).
Marie-Laure Kürzinger, Gérard Salem and Stéphane
Rican, Areas and Populations at Risk: Obesity as
an Example.
Claudia Poli, Luca Benzi, Roberto Miccoli, Giuseppe
Penno e Stefano Del Prato, Relazione tra dieta,
modelli di organizzazione territoriale, lo stile di vita
occidentale e l’epidemiologia del diabete.
M. Cristina Cardillo, Una corretta alimentazione per
una sana crescita.
A. Cristina Rossi, L’alimentazione in gravidanza.
Noemi Bevilacqua, Raffaella Piccinelli, Giulia Cairella
e Laura Censi, Obesità nei bambini di 8-9 anni di
Roma.
28
Rachele Gerace, I disturbi dell’alimentazione. Un inquadramento medico, psicologico e culturale.
Domenico Palumbo, Vino e salute: un aiuto o un danno?
Terza Sessione
Alimentazione e territorio
Maria Sorbello, Epidemie di colera ed alimentazione in
Italia con particolare riferimento alla Sicilia (18601900).
Oriana Cesari e Isabella Varraso, Processi di diffusione
spazio-temporale della Sars. Dall’alimentazione locale all’epidemia globale.
Vito G. Depalma e Pasquale Rossi, Il gusto e le turbe
dell’appetito.
Chiara De Santis, Le strutture per la cura dei disturbi del
comportamento alimentare: il caso dell’Umbria.
M. Antonietta De Santis e Giancarlo Giangreco Marotta,
Alimentazione come risposta sociale ad un bisogno
biologico.
Marisa Malvasi, Da un estremo all’altro. I disturbi alimentari in Italia con specifico riferimento al territorio
monzese.
Daniela Galassi, Acquacoltura, alimentazione, salute.
Ivo Picchiarelli, Dal mare al monte: la funzione e la rilevanza del sale e del salato nella tradizione alimentare
dell’Italia centrale.
Corradina Polto, L’alimentazione in Sicilia tra processi
storici e risorse del territorio.
Caterina Cirelli, Leonardo Mercatanti, Enrico Domenico
Nicosia e Carmelo Maria Porto, Il gusto del territorio fra tradizione e globalizzazione: il Glocal-food a
Catania.
Maria Luisa Bonica, Tipicità e identità culturale nella
tradizione alimentare in Calabria.
M. Vittoria Cipriano e Anastasia Faragò, Sila e Nebrodi: due ambienti e due realtà agroalimentari
a confronto.
Franca Battigelli, Daniela Lombardi e Giovanna Meneghel , L’evoluzione delle abitudini alimentari in
Friuli. Una proposta interpretativa.
Mario Fumagalli, L’alimentazione in Valle d’Aosta tra
fame e abbondanza, variazioni climatiche e turismo.
Edoardo Boria, L’identità in cucina: l’Alsazia e la sua
tradizione enogastronomica.
29
Irina Dragulanescu, Contiguità territoriali e differenze alimentari tra Francia e Spagna: prime considerazioni.
Sonia Gambino, La produzione del cappero nelle Isole
Eolie: un modello di cultura gastronomica.
Helena Nogueira and Paula Santana, Geographies of
Health and Deprivation: Relationship between Them.
Paola Marazzini, Aspetti geografici e culturali sulle pratiche alimentari del sorgo e del miglio in Mali.
Svetlana M. Malkhazova and Imessa M. Miklyaeva,
Geographical and Historical Peculiarities of National
Types of Nutrition for the Peoples of Eurasia.
Daniela Santus, La cucina della Bibbia: le regole alimentari ebraiche.
Sebastien Fleuret, Raymonde Séchet et Djemila ZeneideHenry, Nourrir la rue (Nutrire la strada).
Donatella Carboni e Marina Sechi Nuvole, Alcune forme
di alimentazione tradizionale della Sardegna tra
trasformazione, salvaguardia e recupero.
Maria Laura Pappalardo, Il fagiolo di Lamon: da fatto
puramente agricolo a simbolo della tradizione e della
cultura.
Guido Luisi, Alimentazione e territorio: il caso Puglia.
Adele Caltabiano, La dieta vegetariana tra povertà e
opulenza.
Carlo Pongetti, L’alimentazione macrobiotica in Italia.
Francesca Rinella, L’agricoltura biologica: un modello
di sostenibilità ambientale ed economica.
Roberto Bernardi, Tipicità della cucina romagnola.
Emanuela Gamberoni, Tra cultura alimentare e tutela del
territorio: il caso del formaggio Monte Veronese.
Paolo Mazzeo, L’area dei laghi di Ganzirri (ME). Contadini, pescatori e molluschicoltori: tre categorie sociali
a confronto con l’alimentazione.
Maria Brancato, Alimentazione e territorio: montagna e
marina a confronto in Calabria.
Quarta Sessione
Aspetti economico-Politici
dell’Alimentazione
Paola Savi, Culture enogastronomiche locali, marketing territoriale e sviluppo locale. Casi regionali a
confronto.
30
Jean-Pierre Lozato Giotart, Turismo rurale ed optimum:
l’esempio della geogastronomia.
Giovanna Russo, Aspetti geografici delle condizioni alimentari e sanitarie nell’isola di Cuba: fattori interni
e influenze geopolitiche.
Donata Castagnoli, Ampliamento dei mercati e sicurezza
alimentare nell’Unione Europea.
Vittorio Pederzoli, Politiche per lo sviluppo economico:
il ruolo della risorsa idrica.
Mariateresa Gattullo e Antonella Rinella, Qualità
alimentare e identità attraverso il lavoro dell’Associazione Slow Food.
D. Thulasimala, V. Kumaraswami and T. Vasantha Kumaran, Incidence of Filariasis in Chennai City an
Application of Geographical Information System
(GIS) (Abstract).
Emanuela Bullado, L’enogastronomia trentina come
volano di promozione e sviluppo del territorio.
Mark W. Rosenberg, Mark W. Skinner, Sarah A. Lovell,
John C. Everitt, Neil Hanlon and Thomas A. Rathwell, Aging Across Canada: Do small Towns Really
care about Their Seniors? Thomas Krafft and Alexandra Ziemann, The European
Emergency Data Project. Emergency Care & Health
Care Geography. Carlo Brusa e Davide Papotti, L’importanza della valorizzazione della qualità e della salubrità del riso
italiano nel nostro Paese e nell’Unione Europea.
Elena Dai Prà, Internet e alimentazione tradizionale.
Cristiano Pesaresi, L’evoluzione dei consumi alimentari
in Italia negli ultimi anni.
Giuseppe Rocca, Alimentazione, università e territorio: il
caso di Pollenzo-Colorno.
Noemi Bevilacqua, Elisabetta Toti e Giovina Catasta, A
Look on Individual Food Intake.
Maria Carolina Mimmo, Percorsi alimentari e antichi
sapori: le sagre della Regione Puglia.
31
Giovanni de Santis (a cura di), Salute e lavoro, “Atti del Nono Seminario Internazionale di Geografia
medica (Roma, 13-15 dicembre
2007)”, Sapienza Università di
Roma e Società Geografica Italiana ONLUS, Perugia, Edizioni RUX,
2009, pp. 640.
Relazioni e Discussioni
Giovanni De Santis, La Geografia medica e il rapporto
salute-lavoro.
Giacomo Corna Pellegrini, La salute del lavoratore
intellettuale.
Cosimo Palagiano, Il lavoro del docente universitario
dopo la riforma.
Jean-Pierre Lozato-Giotart, Tourisme et risques: du rêve
au cauchemar.
Gábor Michalkó, Tamara Rátz and Anna Irimiás, Health
Tourism and Quality of Life in Hungary: some
Aspects of a Complex Relationships.
Prima Sessione
Influenze e conseguenze
del lavoro sulla salute
Gian Luigi Carancini e Tommaso Mattioli, Appunti sulla
mummia del Similaun (Tisenjoch, Val Senales) e lo
stato di salute del personaggio.
Chiara De Santis, I diversi volti del precariato: itinerari
di vita e di lavoro.
Stefania Bertazzon, La condizione professionale come
rischio d’infarto: analisi spaziale di un caso di studio
nordamericano.
Rais Akhtar, Water Sanitation and Health in India.
Nilofar Izhar, Women in Kashimir: Social and Health
Status. Past and present Context.
Svetlana Malkhazova, Assessment of Human Health in
the Areas of Oil Extraction. Case Study of the Kaliningrad oblast (Russia).
32
Fabio Coppedè, Paolo Macchia e Lucia Migliore, Epidemiologia della sclerosi laterale amiotrofica in
Toscana: alla ricerca di fattori di rischio genetici e
ambientali.
Seconda Sessione
La tutela della salute PER
una migliore qualità del lavoro
Lorenzo Bagnoli, Dai soggiorni aziendali ai viaggi incentive.
Fabrizio Visconti, La certificazione di esistenza in vita.
Simone Betti, Lavoro e salute degli stranieri temporaneamente presenti.
Carlo Pongetti, Attività industriale e tutela della salute:
il caso di Falconara Marittima (AN).
Elisa Gatto, I metodi qualitativi nella ricerca geografica
sulla percezione dei rischi ambientali: un caso di
studio in Sicilia.
Claudio Gambino, No al day after: la politica di prevenzione per la sicurezza sul lavoro.
Federica de Cordova, Angela Savio e Paolo Inghilleri,
La promozione del benessere nel lavoro delle donne
migranti: forme di innovazione nella comunità sudamericana a Milano.
Sonia Gambino, Siderurgia, sicurezza sul lavoro e le morti
bianche: il caso ThyssenKrupp.
Paola Marazzini, Evoluzione della normativa per la
sicurezza in cantiere: aspetti giuridico-sindacali e
considerazioni geografiche della realtà veneta.
Eleonora Riva, Salute, lavoro e ambiente in immigrazione.
Maria Laura Pappalardo, L’entrata in vigore della “direttiva cantieri” e le procedure di vigilanza dello Spisal.
Riflessioni geografiche.
Roberto Guarneri, Immigrazione straniera e salute a
Messina: note di aggiornamento.
Mario Fumagalli, Connessione tra benessere economico
e salute: qualche considerazione sulla possibilità di
misura.
33
Terza Sessione
L’apporto dELLA SCIENZA MEDICA
- e della medicina del lavoro
in particolare - per la cura
DELLE MALATTIE
Vincenzo Aversano e Silvia Siniscalchi, Implicazioni
geografiche nell’idea e nella prima attuazione della
“Real Colonia” di S. Leucio, con particolare riguardo
alla normazione socio-sanitario-lavorativa.
Paola Giunchi, Convergence and Divergence in DoctorPatient Interaction.
Paola Bianchini e Chiara De Santis, Il lavoro possibile:
dall’inserimento lavorativo all’integrazione sociale.
Donata Castagnoli, Aspetti curativi del lavoro: il caso
delle Care farm.
Marco Branzi, Campi magnetici generati da cavi ad alta
tensione e casi di leucemia e altri tumori dell’infanzia. L’aiuto dei sistemi informativi geografici per la
ricerca epidemiologica.
Marianicola Villani, Regioni e spesa sanitaria in Italia:
un’analisi delle dinamiche.
Anna Maria Pioletti, Qualità della vita e popolazione
in Valle d’Aosta.
Cecilia Castellani, Lavoro e salute. Riconoscimento
sociale nell’ambiente lavorativo di persone affette da
disturbi psichici.
Enrico Nicosia, Uno studio geografico di mortalità. Lo
stato di salute della popolazione residente in un’area
ad elevato rischio ambientale: il caso Gela.
Mark W. Rosenberg and Sarah A. Lovell, Global Change
and Human Health: The Challenges of Creating an
Effective Public Health Workforce.
Erol Inelmen, Emine Meral Inelmen, Giulia Pintore,
Marialuisa Gazerro e Giacomo Secco, La disoccupazione come fattore predittivo del suicidio sulla base
dei tassi globali.
34
Quarta Sessione
I riflessi negativi dello status
di “malattia” degli addetti
sul mondo del lavoro
Thomas Krafft, Axel Kortevoss, Alexandra Ziemann and
Tim Tenelsen, Geographic Analysis of Accidents and
Injuries based on Routine Ems data: Results from
the German Pilot Study for the European Injury
Data Base.
Roberto Bernardi e Emanuela Gamberoni, Virus globali,
salute e sicurezza: quale realtà geografica?
Pierluigi De Felice, Cavete cavas! Una riflessione sull’attività estrattiva nel Frusinate.
Carla Cicioni e Pietro Giorgi, Le condizioni di vita dei
minatori del Monte Amiata in un documento del 1914.
Marisa Malvasi, Le malattie professionali nelle attuali
Province lombarde e nella futura Provincia di Monza
e Brianza.
Silvì Fuschiotto, Territorio, salute e lavoro in un saggio
di Geografia medica del XVIII secolo: il paludismo
a Città della Pieve.
Mariateresa Gattullo, Qualità della vita e lavoro: gli
incidenti sul lavoro in Puglia.
Francesca Rinella, Malattie professionali e amianto: il
caso Fibronit (Bari).
Corradina Polto, La liparosi. Una malattia professionale
specifica dell’arcipelago eoliano.
Rosanna Polto, Asbestosi nella Provincia di Siracusa:
aspetti giuridico-sociali.
35