Dussmann Service, Fatturazione Elettro
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Dussmann Service, Fatturazione Elettro
'XVVPDQQ6HUYLFH)DWWXUD]LR Con clienti in prevalenza pubblici, l’azienda ha risp Impiegando l’apposita soluzione T 4 Servizi innovativi per la pubblica amministrazione e le aziende Dussmann Service Italia fa parte di Dussmann Group, società internazionale di servizi che conta 61.000 dipendenti in 20 Paesi. Da oltre 40 anni la società è specialista nell’erogazione di servizi integrati di pulizia e sanificazione, ristorazione e facility management per la sanità, le scuole, l’industria e le forze armate. In Italia Dussmann Service ha sede centrale in provincia di Bergamo, conta 13.000 dipendenti, 5 filiali e un fatturato 2013 che ha superato i 320 milioni di euro. Il progetto fatturazione elettronica n Dussmann Service Italia il sistema documentale Top Consult è entrato nel 2004 per affrontare la gestione elettronica dei cicli attivo e passivo. Ben presto è stato impiegato anche nel trattamento dei documenti legati al personale, un fattore critico per la dimensione della forza lavoro e un’attività basata su molti contratti di appalto e team di lavoro distaccati presso i clienti. Nel 2014 scatta una “sfida” molto importante, la fatturazione elettronica obbligatoria nei confronti della PA. “Gli enti pubblici costituiscono per noi la stragrande maggioranza dei clienti – afferma Pietro Sola, Responsabile dei Progetti Documentali nei Sistemi Informativi Dussmann – e il 6 giugno era la prima impegnativa scadenza per le fatture elettroniche emesse alla PA centrale. Il sistema TopMedia NED, già in casa e già impiegato con successo anche per la creazione, spedizione e controllo delle fatture attive (circa 28.000 all’anno), era lo strumento più adatto per gestire il nuovo processo. Top Consult era già pronta in anticipo per la fatturazione elettronica, avendo progettato per tempo sia l’acquisizione delle fatture XML I create dal gestionale, sia il nuovo modulo FEPA Distiller per la gestione delle risposte del Sistema di Interscambio – SDI. Da parte nostra abbiamo reso il sistema gestionale capace di generare le fatture nel formato XML richiesto dalle normative PA. Così siamo potuti partire in modo semplice e veloce: il sistema documentale integrato con il gestionale funziona regolarmente, segue le normative ed è ormai pienamente rodato. Adesso possiamo affrontare con fiducia la seconda fase, quella della fatturazione elettronica obbligatoria verso la PA locale, in scadenza nel marzo 2015”. Con la soluzione Top Consult per la fatturazione elettronica PA, le fatture create in XML dal gestionale vengono archiviate in TopMedia NED, mediante processi automatici sono firmate digitalmente e inviate via PEC mediante QMail Sender. FEPA Distiller rende intellegibile il percorso della fattura all’interno di SDI e consente di consultare mediante tutti i client TopMedia le risposte e i dati di correttezza ottenuti da SDI, mettendoli a disposizione della contabilità aziendale. Fatture elettroniche e PEC scambiate sono poi poste in conservazione digitale a norma, come richiesto dalle normative per i documenti informatici. Da settembre la conservazione sostitutiva delle fatture elettroniche viene effettuata in outsourcing da Top Consult. “Questa è per noi una garanzia – continua Sola – perché Sopra: Pietro Sola, Responsabile dei Progetti Documentali nei Sistemi Informativi Dussmann Conservazione fatture in outsourcing: “è per noi una garanzia perché Top Consult conosce perfettamente le nostre esigenze e le nostre applicazioni, è il pioniere della conservazione digitale...” Newsletter Top Consult - “Avanti Veloce” N. 18 - www.topconsult.it RQH(OHWWURQLFD3$V¿GDYLQWD pettato senza problemi la prima scadenza di legge. Top Consult, semplice e completa. Top Consult conosce perfettamente le nostre esigenze e le nostre applicazioni, è il pioniere della conservazione digitale, sempre aggiornata all’ultima normativa. I documenti firmati qui verranno spediti alla server farm di Top Consult, che provvederà a conservarli in modo sostitutivo, a seguire i cambiamenti delle normative, a perseguire la certezza del dato e a preservarla nel tempo”. Due milioni di documenti in linea In questo momento in Dussmann Service sono complessivamente archiviati nel sistema documentale e disponibili in linea oltre 2 milioni di documenti amministrativi e del personale. Fra i primi ci sono anche le fatture passive, circa 80.000 all’anno, che vengono digitalizzate e archiviate per consentirne la consultazione e lo smistamento automatico ai manager coinvolti mediante uno specifico workflow approvativo. Nel campo del personale le due applicazioni principali sono il Libro Unico del Lavoro (LUL) e il Fascicolo del Dipendente. Il LUL, che dal 2009 sostituisce libro paga, libro matricola e libro presenze, è realizzabile e conservabile come documento informatico. La sua conservazione digitale a norma rappresenta una grossa semplificazione: un unico libro al posto dei tre precedenti, richiesta di autorizzazione preventiva all’ufficio del lavoro una volta solo per provincia, non si stampano più 120.000 documenti all’anno e non servono ogni anno nuovi spazi di archivio. Il Fascicolo del Dipendente contiene in forma elettronica tutti i documenti e le comunicazioni interni ed esterni, dal curriculum alla lettera di assunzione, dalle richieste di assegni familiari alle modifiche dell’orario di lavoro, dai certificati di malattia agli adempimenti Inps e Inail; documenti quasi tutti “sensibili” che vanno a costituire l’archivio digitale del personale. L’abbinamento archiviazione elettronica e conservazione sostitutiva ha introdotto in azienda consistenti dosi di efficienza nei processi di gestione, che diventano più veloci e controllati, ed ha eliminato gli spazi e i costi di stoccaggio della carta. 5 Da noi procedure OK, ma PA non sempre pronta Nel progetto di fatturazione elettronica in primo piano c’è naturalmente la Direzione Amministrativa della società. “La fattura elettronica obbligatoria verso la PA è stata una novità “forte”, complessa – dice Oscar Pappalardo, Responsabile Amministrativo di Dussmann Service. Ma sfruttando soprattutto il sistema documentale Top Consult e i suoi nuovi moduli progettati per l’occasione siamo riusciti ad avviare il progetto rapidamente, a superare qualche difficoltà iniziale (del tutto normale in una materia così nuova) e a rispettare la scadenza di legge. Ora Top Consult è diventato per noi non un semplice fornitore, ma un partner capace di fornire anche supporto tecnico, conoscenza delle normative e quanto è necessario per affinare via via il processo”. Dal lato PA, quali difficoltà si sono incontrate? “Abbiamo già emesso un numero consistente di fatture elettroniche verso la PA: la stragrande maggioranza sono state accettate subito, un certo numero accettate per scadenza dei termini di risposta del ricevente, solo per alcune la trasmissione non è andata a buon fine e quindi abbiamo inoltrato ad esempio al cliente la copia in Pdf. Il fatto è che negli enti pubblici c’è ancora molta confusione su questa vera e propria “rivoluzione” e mancano canali di supporto. I problemi nascono non dal nostro invio, ma dalle difficoltà di gestione di certi enti: in molti casi i nostri interlocutori sono i presidi delle scuole (che sono piccoli enti, ma fanno parte del Ministero Istruzione Università Ricerca - MIUR), che possono rifiutare la fattura non solo per un errore ma anche per un minimo dettaglio non gradito”. Si sono già calcolati i ritorni in efficienza della fatturazione elettronica? “Rispetto al processo cartaceo naturalmente qui c’è la sparizione della carta, c’è la rapidità di spedizione delle fatture, c’è la gestione delle risposte SDI assicurata da TopMedia NED. Però se una fattura è rifiutata dalla PA, dobbiamo poi andare a gestire puntualmente il problema. Il lavoro è facilitato se dall’altro lato c’è un interlocutore qualificato, avremo quindi più alti ritorni a mano a mano che la PA maturerà in questi processi”. In campo amministrativo quali sono gli sviluppi previsti nel settore documentale? “Oltre alla conservazione sostitutiva delle fatture elettroniche, partita da poco, metteremo in atto nel 2015 la conservazione digitale a norma di tutti i registri, i libri contabili, il libro giornale: è una vera montagna di carta destinata così a sparire. Ormai in azienda la gestione documentale ha assunto un ruolo chiave, sottolineato ancor più dall’avvio della fatturazione elettronica, nella gestione di tutti i processi amministrativi: la carta, a cui eravamo abituati negli anni scorsi, sta lasciando il passo a una realtà molto diversa, più efficiente e produttiva”. Newsletter Top Consult - “Avanti Veloce” N. 18 - www.topconsult.it Oscar Pappalardo, Responsabile Amministrativo di Dussmann Service “Top Consult è per noi non un semplice fornitore, ma un partner capace di fornire supporto tecnico, conoscenza delle normative e quanto è necessario per affinare il processo”
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